Da San Francesco a Gandhi, in cammino con Aldo Capitini - V incontro con la partecipazione di Lanfranco Binni e Roberta Perfetti

è accaduto bonus se
Saluto ufficialmente perché devo fare le riprese registriamo che credo pubblichiamo on line così non perdiamo il filo degli altri incontri anche perché fu tutto da vedere
Stasera
Siamo Perchinunno fra la più intensa battaglia bene artista dall'altra parte nulla sa qui
è un ciclo di incontri dedicato HP tiene la prima marcia e tutto quello che collegata a quella famosa prima esperienza della Perugia-Assisi
L'esperienza che ha lasciato il segno che il suo turno anche perché questa doppia oggi tanti anni a parlare
è una cosa che sicuramente non appartiene a nessuno ai ricordi tutti c'era alla ostaggi addetti non c'erano né ha sentito parlare va è qualcosa che appartiene un po'la nostra storia
Questa sera abbiamo Lanfranco Binni Roberta Perfetti raccontarci qualcosa
Sono stati molto libere nel costruire questo in conto quindi
Scopriremo scopriamo essere accusando da racconta grazie per essere qui è grazie a loro deve grazie
Abbiamo concordato che
Prima
E allora
Fai ricorso come premessa io ho chiesto quando Gabriele Madama dietro la facciamo questa serie di incontri
Nelle sessanta in aria della marcia della pace
Ti potresti protesti tardi un insomma col simbolico contributo
Così va bene
Ieri però la marcia della pace nel sessantuno non solo non c'ero ma neanche allora sapevo che ci fosse c'erano quattordici quindici anni non stava Perugia quindi neanche l'eco che arrivava e quindi non non saprei che dire oltre quello che si legge che essi che ho letto che ho sentito che ho visto mantovano fosse particolarmente interessanti originali che non saprebbe già tutti
Poi dopo è lui
Poi dopo ho ripensato una cosa che abbiamo letto due o tre anni fa che avevo trovato finalmente uno un piccolo libro di Capitini saggio su un soggetto della storia che apparentemente non hanno nulla a che fare con la marcia della pace della nomina anche perché ed è quarantasette quindi neanche così Caldarini detto di fare io potrei farlo apposta però se posso parlare di questo libro e lui mi ha congelato perché mi ha detto di sì dopodiché messo trovata anche in difficoltà perché ero lì perché avevo letto
E quando erano state fatte in una serie di incontri per i cinquanta anni dalla morte di Capitini e avevo sentito parlare d'avevo trovato qualche ora l'aveva letto e mantenuta quindi stuzzicato parecchia appassionato come per usare il termine Capitignano
E dopo quando l'ho ripreso in mano per questa posta è è Herman lo sapevo ma insomma la verifica ulteriore che è un libro molto tosto
E quindi ecco mamma mia allora vi chiedo scusa perché privi io non sono una filosofa Danilo studia Filosofia
Solo sempre tre o quattro anni fa base a che fine fa abbiamo riletto la ragione la ragion pratica di tante sempre su sollecitazione di vetture Capitini anni però insomma era non così quindi il mio linguaggio non sarà quello della Filosofia non con
Accontentatevi però mi sembrava che c'erano dei punti molto particolari molto interessanti sui quali si potrebbe discutere
E chiede un po'il posso dargli tutto suo per l'archivio vivente di Cascina Triulza tutto quello che ho letto quello che ha fatto quello che la storia quasi è tutto dire neppure le pubblicazioni e quindi semmai
Allora intanto dunque il testo io l'ho ritrovato in questo libro in questa raccolta di scritti filosofici e religiosi è un piccolo testo acquisirlo trentacinque pagine nell'edizione originale del mille novecentoquarantasette
Che c'è di Bettega bene aveva dato Gabrielli ma si sparge Nava tutto perché è uno di quei libri che cioè fascicoletti cuciti con il figlio la colleghi dopo d'allora adesso detto rimettendo al posto perché se no poi sparisce e l'ho ritrovato mi
Allora io credo che sia l'unico o uno dei pochissimi libri di Capitini il teste di Capitini che è squisitamente filosofico
Di solito negli scritti di Capitini pensiero religioso il pensiero filosofico il pensiero pedagogico il pensiero politico sono sempre molto molto intrecciati
Almeno da quelli che allenti Moretti diverse ma non tutti ovviamente
E forse questo è l'unico con un'eccezione
In cui Capitini sviluppa un pensiero tutto su un filo teorico di solito è l'unico fa sempre delle proposte concrete no
Mette subito insieme queste cose e qui
Che non ci sono diciamo un questa interessante forse ecco l'unica cosa che si può che può in qualche maniera assomigliare diciamo in questo senso
Elementi di un'esperienza religiosa che è del trentasette esattamente dieci anni prima
Quando
Di che parla questo libro
In effetti cerca di rispondere a una domanda
Che per Capitini evidentemente era molto pregnante e chi è il soggetto della storia chi fa la storia
Per questo delle Salomon tanti anni
Allora Capitini in questo testo fanno lunga disamina
A metà del libro per lo meno delle risposte che la filosofia nel tempo via via ha elaborato in particolare fa un'analisi critica molto serrata dei grandi maestri
Comincia con Platone il mito della pelle o io queste cose che questi riferimenti filosofici sono molto un po'meno del Bignami diciamo curve molto sintetiche
E quindi ecco parte da piatto o del mito della caverna dubbi gli uomini vivono vedendo le ombre della realtà i solo pochi escono dalla dalle usciranno dalla caverna vedere il vero
Poi ancora stock di quella causa prima motore
Che si realizza però nel mondo ma che è fuori dal mondo poi ancora facendo dei santi enormi Hegel al quale dedica parecchia critica anche da altri testi quella dialettica tra lo spirito che tuttora e l'asso
Che tutto ha presente
E i e che poi si realizza nel mondo
Incurante
Delle persone diciamo di furbizia
E poi ancora cella
Sì con venti e poi dalle il romantica arriva romanticismo che lui chiama Mele a del mi dice a un elemento di dramma di drammaticità perché romanticismo
Rispetto a le filosofie precedente afferma Emilio
Io che faccio io soggetto io persone io individuo che faccio questo pare arrivato fino al mito del superuomo le sue cose però questo qui e dice questo è un dramma per è il dramma del romanticismo e poi dopo arriva a tempi molto più recenti parlando facendo questa critica indubbiamente ai suoi maestri indiretti Gentile Croce
Gentile di quel sano idealismo sempre lo spirito che si indebita eccetera arriva a giustificare dello spirito Silvera dello Stato che detta le regole corsi e arriva a giustificare e la dittatura
Che era stata conosciuta da da Capitini fra tanti altri purtroppo dall'Italia
E poi Croce per il quale ha un altro con il quale ha un altro atteggiamento terrà il maestro più vicino forse a lui
I Croce che contrappone all'idealismo gentiliana il valore della storia la storia che si costruisce così però l'avete sempre come un flusso costante
E che risolve dentro di sé tutte le contraddizioni esistenti per cui non
Ne rimangono punte
Irrisolte diciamo
E Capitini dice che queste modalità di pensiero
Sopra tutti ne i gentili un po'meno su grucce
Sono soprattutto preoccupate di dare una sistemazione razionale alla realtà
E tutto tutto torna tutto torna con questa sistemazione in questo spirito che si invero il prodotto che si realizza attraverso uomini attraverso la storia
E per questo in questa sistemazione in un tutto della realtà
Poco e niente si intravvede di quello che è il contributo degli uomini oggi terremo degli uomini e delle donne usata linguaggio Capitignano non per mancanza di attenzione all'impatto di genere dermatiti è contestualizzato
E quindi non si intravede nulla di qual è il contributo dei singoli di che fine fanno
E
E in quella situazione ci sono pochissimi chi sono gli eletti che hanno compreso lo spirito o il tutto l'idea qui si inedita nella storia e mentre moltissimi sono
I dannati del senza gli invisibili quelli che non contano e sono anche dannati della memoria
Per tutta questa questione Capitini i esprime lassù insoddisfazioni
Per la soluzione diciamo aristotelico hegeliana e poi anche gentiliana perché percorre la strada quella che parte dal generale e scende al particolare
Ma anche per la soluzione del romanticismo che si pone il problema del soggetto del singolo e in questo senso diventa anche la rivolta dell'irrazionale
Perché sente l'esigenza di dice Capitignano però nella sua di concreta si
Nel valore di un atto vissuto io io romantico io io faccio io faccio un atto lo vivo e quindi
Voglio esserci
E in questo senso nel Romanticismo predomina l'attivismo dell'individuo cioè anche la prassi sull'idea dello spirito
Però romanticismo
Inciampa venuti qui quindi Ciampa su due questi impegni uno e sulla questione della morte
E una e sulla questione del tempo
Perché questo io che è attivo che fa vuole contare
Si può delle domande vicino quando posso realizzare il valore universale con i miei atti solo nel presente
E quando muoio che cosa succede con la morte
Finisce tutto sottoterra
E allora con queste due domande a volte il tempo il premio resistenti al tempo presente
Qui cioè dice Capitini tutto il dramma della finitezza
Allora interviene il pensiero Capitignano anche quello religioso quello filosofico felice l'insoddisfazione per queste cose insoddisfazioni religiosa
Dice se il mio presente troppo sfuggente troppi inafferrabile proverò dice se il di è così però se si considera anche il presidente degli altri di tutti allora questo presente si dilata
Si dilata spazialmente ma anche temporalmente perché io faccio oggi ma c'è chi ha fatto il magari
Sarà sotto terra il suo corpo il suo pensiero in stazione sono rimasti il valore delle stazioni e così anche per quelli che saranno nel futuro
E allora qui evidente che il pensiero un religioso di Capitini a Capitignano il centra con tutti gli occhi questo questa questione
E da una forma o un ragionamento filosofico e allora inutili fa questa trasformazione quello che il tutto
Dello Spirito assoluto con la storia urlato
E io delibere del dramma della drammaticità del romanticismo si trasformano in altra forza mi dice se considero anche gli altri
Il tutto questa Lastrucci trasforma in uno il film diventa turco certo la verticalità può diventare orizzontali
L'uno tutti attenzione Intercantieri usava il tutto
Singolari queste non da tutti gli altri locali e questo uno tutti realizza l'infinita presenza alla produzione Balducci
E dice e questo è il concetto molto interessante dice tutto quello quello che non può fare lo storicismo lo fa un'opposizione storico filosofica con questa aggiunta del la presenza degli altri
Che l'Italia l'ottimistico svolse svolgimento storico ed approfondisce
Cioè la visione della storia come un flusso che vada o meno più realizzare grandi cose che che che nasconde tutti quanti con questa inserimento delle del nudo tutti si si produce un taglio lo svolgimento tagliato della storia
è interessante il fatto per le interessanti nella lettura del testo che questo lo svolgimento tagliato della storia si riflette anche nella nella composizione del
Perché questo punto si opera un taglio
Presente nel linguaggio
Tali parziali
Pubblicamente
E
E questo avviene quando cominciata a interessarsi ad esaminare due altre teorie filosofiche
Filosofiche e politiche insieme il socialismo e il pensiero marxista per alcune parti
Ed è molto interessante queste
E secondo me un pochino troppo generosamente Capitini afferma un certo punto ogni tanto beccuccio proprio dei pezzi che cito un po'liberamente
Quelle ad un certo punto afferma la libertà come intesa dei moderni
è lo sviluppo laico e civile di questo impulso religioso
Nella coscienza stare insieme l'autorità e la libertà la sovranità e la sudditanza
Per la coscienza moderna che sia imminente di questa libertà istituzione assente ha un valore semplicemente strumentali
L'assolutezza non può essere collocata in una chiesa o in uno Stato in una società in un partito
Subito Capitini aggiunge un'altra domanda no come in questa coscienza moderna si colloca da dottrina egli ha prassi di una trasformazione sociale in senso collettivo mistico
Ricordati da da la letterarie filosofiche e sociali pendente del socialismo
Fatta salva manda subito tira fuori due avvertenze su che cosa non si può fare
Sì il socialismo non potrà non tener conto e quindi traducendo un positivo dovrà ed è conto che
Nella impossibilità di un dogmatismo istituzionali e
Ma anche dottrinali parlato dall'esterno
Del carattere strumentale delle riforme e nel fine di dare maggiore libertà cioè questi sono le finalità non può il socialismo non può non tener conto di questo quindi
Non può il dogmatismo istituzionale cioè lo Stato padrone in pratica
Anche sociale ma così
Il carattere strumentale delle riforme perché i figli e quelle di dare maggiori libertà seconda avvertenza dice non può accontentarsi
Di realizzarsi in un gruppo chiuso in una Kobe nel Medioevo e dei conventi per esempio oppure come nelle comunità ristrette penalmente adesso
Non so se ce ne sono palpabili comunità ricchi
Lega Nord perché erano però lì chiuse
Non possono non può accontentarsi di realizzarsi in un gruppo chiuso senza te pensare di cambiare la società la realtà che c'è intorno
E questi sono due avvertenze pesanti
Importanti e quindi individua per operare dentro l'attività economica che per me è importante sembra sempre astratto no invece c'è sempre molta attenzione a questo e questo si ritrova in tanti testi vita di uccelli
Qui ci sono due i modi per operare dentro l'attività economica come conseguenza di questo differenziale uno accrescendo la produzione
Perché una quantità maggiore di figli Wilma di beni di comodità ci sta parole comodi di opere d'arte di pensiero è un bene per tutti pensate Santa che questa del mille novecentoquarantasette il teste
Secondo morì perché intendendo questa produzione però non come potenza di alcuni su altri come il salire di un individuo magari meglio fornite di intelligenza di ricchezza e ma come presenza di tutti quel
Uno tutti ma anche quello che il scadenze
Elementi ed esperienza religiosa parla il tu tutti
L'apertura
E allora questo questo fu il socialismo così ispirato
Favorire al massimo la produzione fino a che si possa produrre molto ai gratuitamente e questo è il limite dell'acquisizione
Con l'attrezzatura gratuitamente vuol dire Agrati se composite oggi ma come
Da parlano del Principe machiavellico come non messa a disposizione di tutto il prelievo di quello che c'è
Allora fino aumenterà massima produzione fino a che si possa produrre molte gratuitamente
E facendo questo opera uno spostamento dalla direzione della potenza al direzione della presenza di tutti
Ristabilendo così la prospettiva degli tv ciascuno ogni singola utile e favorendo il dispiegarsi di valori spirituali destinate quadrare lo sviluppo economico come strumento con cura quindi come strumento per la libertà
Per la
Per la libertà mi basta
E dice sì si può realizzare essi la collaborazione del tecniche critica dei lavoratori di tutti i livelli tutti i lavoratori sì
Si può fare una giusta distribuzione dei prodotti
E anche gli altri ma che lui definisce la conversione fissasse non la potenza sopra gli altri qualunquista il circonda il circolarità alla di
Mussi sì però
Si può realizzare in questa maniera anche la produzione di altre cose attenzione alle parole sono quelle semplici che usano molto e questo aiuterà i bambini
La produzione di bontà morali di rettitudine di lealtà di bellezza artistica
Egli è uno dei la produzione dei beni in cui il termine e resta delle
Di queste cose del Montale alta bellezza Betty tutte le une e le altre contribuiscono apportare su la presenza di tutti ad attuare il socialismo in ogni campo anch'esso non lo fa perché ha soltanto
Il come espressione hanno poco di politichese
Scosso da fortemente politiche ma fortemente filosofico fortemente religioso insieme al alla maniera di Capitini
Quindi
Ferree veramente spiegare meglio questo concetto capiti a un certo punto ad esempio delle dei piramidi
Non ce ne andiamo a vedere le piramidi sono belle delle costruzioni splendide ricordiamo che sarebbe giusto Tutankhamon e l'altro di offre o altro
Dice Manuli
Cerchiamo chi ha fatto inquietanti
Pochi ha dato forma al realtà circostante e allora sentiamo dentro la parola lavoro i soggetti di questo lavoro
I tanti successi
I lavoratori
E dentro la parola vita sentiamo i diventi entro una parola realtà sentiamo l'uno tutti indotto che agisce
E quindi ricompone tutto un quadro
Che lui non certo punto invece si potrebbe Mangone soddisfatto chiamare il testo di un socialismo umanistico però non gli piace
Davanti
E quindi con un titoletto ma lo fa con sì e definisce il socialismo
Come un evocatore del soggetto e della storia cerca anche la la concezione proprio della storia che non è i grandi fatti grandi uomini belliche
Escono dalla caverna di Platone capisco il mondo quelli che invero hanno l'idea e lo spirito dello Stato con le leggi che poi
Hanno fatto la fine che hanno fatto
è morta un soggetto plurale esclusivo
Di fatto da
Parlavo del vestire abiti ci sarà
Il faraonico ma ci sono venuti i muratori costruttori carpentieri ingegneri
Le le quote nei depuratori modesti
C'è tutta questa gente qui e quindi è una fondendo molti dona una massa e una moltitudine che ha un suo ruolo forte nel fare la storia non sono gli esclusi dalla storia perché l'utensile la forma che noi le folle che noi vediamo adesso qui stasera qui intorno
Qualcuno le ha pensate qualcuno gli ha costruito pensate
Si rimette Wiesenthal fa dei lavori di Pansa chiamato il geometra l'ingegnere possa fallire il muratore liberale ogni tre alto che dirama 'sta roba si potrebbe fare meglio possibile
Funziona meglio e costa
Dicendo cioè c'è una collaborazione di tutti quanti e poi risultato finale è da questa cooperazione allargata
Detto questo fa delle osservazioni sul quello che lui chiama il penzola concezione socialisti cadde il Marx e tutti mi sente il Marx del quegli articoli alla Perugina proprio così
E sono delle osservazioni molto belle
Soprattutto su alcuni aspetti di Marx
Il cervello poi in questa concezione socialisti Ca'del marzo
La realtà rude e brutale perché la portai anche cruda e brutale ha una grande importanza
Non disegna un mondo migliore a prescindere ma partire dalla prontezza delle condizioni delle persone reali
E citando ma citando riferendo insomma fece mal si addice basta discettare sulla realtà e sul mondo bisogna cambiarlo
E il proprietario deve cambiarlo a questa realtà
In questa maniera mazze dicesse Titini evoca di nuovo il protagonista dell'azione rivoluzionaria e usa questi termini d'Azione rivoluzionaria o Rifondazione
Emo fa il soggetto di una nuova storia della nuova storia
E dice ancora anche questo bellissimo mio patite nella certezza che ma se in fondo sull'avvento della civiltà sociali mistica epocali per suscitare fede perché meno la subisce
Ma se non chiede fede
Su quelle tipici ma spiegazioni incita all'azione dell'Azione rivoluzionaria
E questo viene molto apprezzato da da Capitini
E ancora dice e alla domanda dove sono i proprietari soffrirne perirono sotto il capitalismo la vecchia storia risponde sono morti sono sottoterra
Spadino
Però ci hanno lasciato sta per la civiltà
Via
Ma macchine non accetta questa risposte risponde quell'azione rivoluzionaria ora non sarà più così e Capitini aggiunge aggiunge esterni pre così
Ad aggiunte ulteriori dici ma
Se l'aveva tormentata e mezzo di produzione se il potere soprattutto dittatoriali non sono sufficienti a fare del proprietario un produttore di valori
Allora bisogna subito e non rimandare a dopo la rivoluzione
Aggiungere la produzione di questi valori allora al non sarà più possibile Marx capiti bene giunge non sarà più così perché mentre faremo che non sia possibili già sentiamo Ficco Sindone
Cioè tutto il discorso dei dei figli e dei mezzi in pratica no
E questa è anche la critica che in altri testi dice molto più esplicitamente però per esempio al concezione della dittatura del proletariato dei queste cose bensì tuoi la libertà non poi usare mezzi coercitivi
Non può usare lo Stato come dittatura perché i figli hanno bisogno di mezzi appropriati diciamo Badoglio intenzioni sì e allora in questa maniera però la socialità nuova
Si apre
Tanto più si volge singoli
Ai singoli come lavoratori come esseri umani in questo salva dal tempo e dallo spazio dall'andare sottoterra
E dall'esterno dimenticati quindi e porta giù tutti
Ad essere soggetti anziché oggetti
E c'è una frase finali di un capitolo che forse seicento molto che però mi piace moltissimo accinto dicendo che lungo tutti
Si china al singolo
è appare a me fa anche tenerezza in questo in un certo senso perché
Si china del singolo nessun singolo viene dimenticato mi viene in mente quella pulizia tour Gentile radice sarebbe più brava
E da quella polizia quel pezzo dei poi dal blocco orali in cui parla del dimezzati delle gradinate fragili degli sfiniti
No
E dei sofferenti dei pazzi Kippur contribuiscono anche loro alla produzione dell'azzurro e la domanda può esserlo come impazzito
Uno sfinito uno che non è più in grado di fare niente può contribuire no
Benvenuta delle forme anche quelle perché suscita
Tutti la realtà liberata suscita la compassione e dove le truffe pietismo assistenziali diciamo ma patiscono Conte compassione e
E l'intervento che uno può fare di aiuto di anche di assistenza di
è un valore che viene suscitata dalle da quell'inferno moda per dimezzato non diede battete dai d'aiuto ma chiedete a lui e poi da tutti e due insieme
Allora del testo continua però le cose che a me sembravano quelle fondamentali sono previste da questa attenzione al valore del singolo ma non isolato comunque Montici perché riesce a collegarsi con gli altri in questa maniera riesce a superare confida appunto del tempo e dello spazio
E vivere un presente che un presente che a un passante che ha un futuro impegna gli altri perché ti mette in collegamento anche con quelle persone non sono quelle che tu conosci istituti punto istituti anche con quelle che non potrai mai vedere perché abitano chissà dove perché non è il tempo di conoscere tutti o perché non sono ancora nati o perché sono già morte
Qui però sono tutti singoli individui che con questa concezione che è filosofiche religiose insieme nella realtà liberata dirà poi
Esperienza felice negli elementi esperienze gelose Marchitelli in altri testi
Costituiscono questo uno tutti parte da del tu
Il tuo io tutti tutti l'uno e diventiamo tutti quando siamo tutti insieme
E qui finisce la mia riferire di questo testo a me sembrava un testo è sembrato un testo bellissimo non facilissimo da legge almeno per due
E così
Perché
Mentre gli altri testi che ad esempio
Immediatamente propone delle cose da fare questo veramente solo teorico propone interdette propone moltissimo se vogliamo però su un piano teorico no
E sembrava un po'troppo poco conosciuto e mi è sembrato anche di grandissima attualità oggi e sarebbe residente pubblicato
Chiedermi se ne fanno una delle letture e una discussione più approfondita di quello che ho potuto Filippi Dio oggi insomma e ad alte abbastanza sbrigativa però c'è una domanda che adesso bisogna che faccia e trovo e do la mia risposta
Questo incontro si inserisce in una serie di sette incontri mi sembra sulla marcia della pace del mille novecentosessantuno che centro studi sulla marcia della pace perché
Questo
Secondo me c'entra parecchio
Per per alcuni motivi
Uno ve lo leggo qui questo il libriccino persone che marciano
Per la pace
è una lettera di Capitini a Walter Binni quattro ritiene
Caro Walter sono amareggiato da qualche giorno per il titolo del libro sulla marcia il gruppo editoriale sostiene l'intelligenza della pace io lo trovo intellettuali mistico e soprattutto presuntuosi
Non posso io io affitti e organizzatore della marcia autore del libro dire che noi abbiamo l'intelligenza della pace
Si può dire recensione sulla fascetta e così io propongo persone che marciano e della pace e semplici in atto
E comprende tutti
E poi continuò così ecco una ed emotive queste comprende tutti allora questa tutta la preoccupazione nel testo sul saggio della storia
Saggio sul soggetto della storia di riconoscere che Santini il soggetto della storia pubbliche
Tutti coloro che il posto visto che soprattutto così producono valore
Mi sembra che è spiegato benissimo quelle due righe giudice supremo era un po'arrabbiato duramente Codice amareggiato ma insomma così per questo interessante perché poi della marcia della pace
In questo titolo persone che marciano nella pace sono comprese le persone gli individui sentieri guidati personalmente i veri che si assumano la responsabilità della scelta
Richiede la marcia della pace invio invitò e feci da reti di relazioni con gruppi con le associazioni con i partiti
Perché dischi Fava queste cose ma
La partecipazione doveva essere una scelta personale una scelta consapevole e responsabile personale
E do do il rifiuto per esempio anzi il supporto organizzativo che l'imputato per esempio dal partito comunista
Lo raccontava everyday nel primo degli incontri no e non lo rifiutano
Ma le per ma ride ma volle che non ci fossero Baldini e non ci fossero striscioni di parte perché la partecipazione era delle persone e non
Di strutture che quaderno alle basse quote le portano
Oggi la marcia della pace piena di bandiere di singoli
Che esprimono l'appartenenza ma gruppi del volontariato a partiti politici associazioni restaurate del perverso dei pezzi questo il pezzo di corteo di per l'altro pezzo del pezzo di eccetera eccetera
E però la partecipazione alla marcia dette da Scelta il per alcuni sì ma non è più un scelta personali individuali ma è un'affermazione identitaria
Noi con il nostro gruppo Partito associazione la ci siamo non sono presenti Istria
è un corteo di venti di affermazione di identità e questo cambia molto della marcia della pace
E tra l'altro
Questo è evidente perché poi
Un partito il sindacato io non ce l'ho di quei partiti che i sindacati in maniera particolare ma su certe cose bisogna che hanno delle incoerenze forte dei confronti della pace
Nel l'incontro la fratellanza fra i popoli c'è tempo incoerenze fortissime vanno alla marcia della pace nelle prossime ci vadano ovviamente e poi continuano a fare come prima quindi ecco in questo senso
è un'affermazione identitaria ma non è un'affermazione di persuasione sul sulle tematiche
In più
Negli ultimi anni
Non delle prime marce interesse dalla pace forse ma negli ultimi anni c'è anche questa che io definisco dal patto indicizzazione della marcia e anti ripetuti
Qualche verso
E personalmente pochettino mi disturba stamattina
Nella mandato è una mia amica coperto il sito o della il nuovo sito web della Tavola della pace per la marcia della pace nel due mila ventuno
Devo dire
Che sordo rimasta molto spiazzata pervade cose perché come va di moda oggi fiori colori
Estrosità va bene ci può stare se non si esagera
Ma fra l'altro contiene un appello riconoscente
Da firmare per chiedere il riconoscimento da parte dell'onere della marcia come beni immateriali dell'umanità
Sarebbe da quello di ieri la mummificazione infila il colpo finale alla marcia della pace
Mi sembra trasformazione Hallmark cioè non si dice voglio essere moderno vibrando di successo insomma non mi sembra una cosa
Accettabili
Io credo che queste cose vadano letti vadano discusse con calma con però va vadano discusse altrimenti la marcia sta rischiando di diventare un tabù mostro sacro
Nel quale mi quanto di no io non ci vado perché non condivide poco mite per Goldoni
Cioè diventa un punto ha detto le cose che sta lì sto bene
Quella contro cui profitti decide una volta
Ha scritto e detto
L'altro motivo per cui c'entra molto questo lido con la pace perché si individua mi pare al termine della evidenzia questo contiguo perché c'è senza Capitini fra fare la teoria è la prassi
Se l'unico che negli del in quel testo anche tutti gli aggettivi e forse anche in maniera più esplicita
E esalta questa presenza per il singolo nella storia ecco che nella marcia della pace con i due singoli di persone c'è subito una immediata corrispondenza non fa con la marcia per la pace ma lo fa anche in altre situazioni per esempio i cross diceva fermento sociale
Nel primo incontro va ricordato è stato appunto il diciassette luglio del mille novecentoquarantaquattro
Tre giorni in meno di un mese dalla liberazione di Perugia quindi qualcosa imputati
Ecco allora c'entra questo quel testo con la marcia della pace sì non perché ha dato indicazioni logistiche operative dove neanche la nomina probabilmente neanche a farmi la testa di Capitini in quel momento
Ma c'è questo specchio sulla
Che risponde a quella prima domanda ma chi è il soggetto della storia si fa la storia ecco in una marcia della pace le facevano anche quegli operai quei contadini vestiti a festa vi partecipavano quelle madri quelle note moglie con i figli
Così sulla loro fra virgolette
Semplicità ma persuasione persuasi fa
Perché avevo conosciuto da guerre culturali sapeva crediti possa assentare
Sì il problema è che
Capitini è inesauribile
Io
Vivo una
Magnifica ossessione
Di capito
Dovuta a o un incontro mo'con incontri molto precoci con lui perché
Era un la persona familiare incarna in casa
Quindi
Accompagnato per un certo periodo la mia crescita poi abbandonata e poi ritrovata in una fase di maturità
E ritrovata quando ho cominciato a a capire tutta una serie di elementi intorno a Aldo
Alle alle sue e i suoi esperimenti che da ragazzo avevo vissuto in maniera entusiastica però senza capire More
Il
Quello che dicevi tu sul rapporto fra Teoria e prassi
Capitini pratica
Il primato della prassi sulla conoscenza
No pratica consueta consapevolmente
Organizzare
Degli esperimenti
Sono esperienze
In cui c'è un prima un durante il dopo
E il topo è molto importante
Dopo un esperimento
Si guarda indietro
E cerca di capire qual è stato il processo
E tutto il processo per capiti tutto
Nella vita quotidiana nel lavoro teorico nelle idee tutto il processo nella conoscenza
A conoscenza process
E
Io queste cose da da ragazzo non potevo capirne
Sessant'anni fa
Sì siamo dopo sessant'anni come in un romanzo di John ma dopo vent'anni
Sessant'anni dopo
Io riesco anche a ricordare bene
Il clima che c'era intorno alla marcia della pace molto diverso da quello delle edizioni più recenti della marcia della
Capitelli aveva un senso profondo del tragico
E a differenza di Mika spetta al suo amico e maestro
Non scelse la via del suicidio
Ma la via del cambiamento rivoluzionario della realtà della realtà fino a negare la morte
E il massimo tabù
Della realtà che ci viene data
E in questi in questi processi di elaborazione delle esperienze
Ci sono dei tempi forti nel percorso di Capitini
Un tempo molto forte nel mille novecentotrentatré il rifiuto della tessera del fascismo
E le conseguenze che ha avuto la conseguenza principale perché APTV è stata l'elaborazione del liberalsocialismo
Dobbiamo essere grati al gentile
Grazie Gentile per aver evitato che il Capitini perdesse tempo al normale di Pisa e trovasse invece un nuovo percorso
Cosa che ha trovato appunto a Perugia
Nonostante produce
Nonostante Peluso
Anche dopo nonostante
E un altro tempo forte
Nel Dio centoquarantaquattro ricordavi tu Roberta l'esperienza l'esperimento dei Centri orientamento sociale
Che sono di un'attualità straordinaria
Perché parlano ancora oggi a distanza di tanti anni sulle dinamiche vere della democrazia
Sul rapporto fra rappresentati e rappresentanti sul protagonismo soggetto della storia soggetto della storia chi fa la storia
Il socialismo di Capitini e intellettuale popolare
Lui usa questa espressione intellettuale popolare
Un ruolo ce l'hanno gli intellettuali incerto quelli che in una società divisa in classi e profondamente ingiusta hanno avuto il privilegio i sono presi
Il sapere
Per le vie più diverso
Dipende dalla qualità dei colori poi le vie sono tutte punti
E popolare cioè appunto quelli che hanno costruito le mura della città di tenterò di cui parla Brecht chi ha costruito
Negli stessi anni negli stessi anni
Quarantasei quarantasette
Cioè i i lavoratori
Tra i lavoratori le donne e gli uomini nella loro vita quotidiana e loro sofferenza tra loro
Nella loro non storia non storia quando la storia era appunto appannaggio delle classi dominanti dei gruppi di potere come ieri come oggi
Oggi sono magnati della finanza
Sono economisti ultra liberisti
Con gruppi di potere elitari che sanno governare i Paesi indipendentemente dai governi
I governi rappresentativi non contano quasi nullo
E lo vediamo
E i lavoratori i lavoratori che quando Capitini scrive il soggetto della storia non gli operai contadini
Qui non Brea
Erano gli operai
I contadini che lottano contro la bizzarria
Riccardo taglierini allievo di di Capitini finì in galera subito nel quarantacinque per avermi dato delle lotte piccoli contadini contro la mezzadria
La restaurazione
Perché la storia quella storia
Si restaura continua
Si restaura continuamente
Allora le gli esperimenti di Capitini servono a intervenire su quella storia cambiandone il cui
Tu dicevi che nel saggio il soggetto la storia ti interessa questa questo anche a me molto
C'è un queste considerazioni sul marxismo
Il confronto con il marxismo il Capitini eh e costante
Sul terreno della pedagogia ma Karen con
Sul confronto della Delneri nella nella filosofia la concezione della morte c'è una letto di regione più interessante che unica sua morte dopo il balzo
Il confronto e continua e Capitini si considera aggiunta
Al marxismo
Nel senso che il limite del marxismo limite è stato l'operazione grandiosa quella di Max e lo è tuttora
La sinistra il nel mondo
Età lasciate perdere come succede in questo Paese che non conta
Ma negli Stati Uniti d'America Latina altrove la sinistra
USA il marxismo a sinistra americana
è il marxista
E naturalmente adeguato le analisi di Marx come è giusto fare
Alla complessità della situazione attuale
Sono cambiati dei soggetti è cambiato il proletariato è stato smantellati
C'è un polo
Una volta l'avremmo chiamato sottoproletariato
C'è un sotto prezzato in mezzo
Di precarizzazione
Cioè quando allora neanche più la forza di un proletario
Di allevare la prole
La forza-lavoro certi di riprodurre la forza lavoro e non può farlo è un sottoproletari
Ricattabile ricattato fatto a pezzi
Che crede che la libertà sia quella di bensì un po'di alcol da qualche parte
Oppure appunto di
Dedicarsi a riti sciamanici nelle discoteche con agile cioè c'è una canzone
Degli anni sessanta
Che è stata rimossa per ragioni politiche
Di
Ti Moretton
Ma
Il titolo era questa questa democrazia
E cominciava così ammesso e non concesso che l'italiano medio un poco fesso
E democratico ma è un gran pericolo lasciarli quota questa libertà
Questa la cantava a Bombay
Fausto Amodei del Cantacronache personaggio che incontrerà molto presto nella Marcia Perugia-Assisi
Allora le questioni la libertà del le idee le idee con cui noi tutti noi dobbiamo usare le nostre teste
Per orientarci in una realtà complessa
Perché
Contribuire alla creazione di valori per cambia profondamente la realtà con il dovuto senso del tragico
Su questo piano Capitini ha parlato moltissimo
Ha scritto moltissimo e ha reso conto di quello che ha fatto
In questo senso dico che è inesauribile
E che sorride
Mentre parlavi cioè a me colpiva questo allora questo nostro incontro alcuni non sono qui altri come fanta dell'Auser eccetto ha solo aggiunto all'orto a a a zampettare la terra preparare appunto l'acqua queste cose qui
Siamo tutte persone che stanno
Che hanno una vita quotidiana che ha un senso
Con il nostro lavoro con
Prima Franca diceva sì certo l'orto io facevo grandi lo faccio grandi elogi dell'orto non solo appunto perché
Mi è piaciuto moltissimo candide rivolte e la sua conclusione ma anche perché nelle mie giornate c'è una parte di di lavoro americani tiene fa parte del mio igiene mentale cioè metà studio metà lavoro mi piaceva molto quando questo succede lo accusa
Cioè Phoebe Successo per tantissimo tempo credo che in qualche caso continui ancora mi piaceva Punzi sembra poca cosa giusta
Allora lei diceva Franca si purtroppo perché la situazione qui a Perugia e quello che pare in fatto di prendersi cura di una di una pianta di un animale o di una persona
Guardate che ugualmente importante
è ugualmente importante
E il pregio di Capitini nell'affrontare queste questioni anche antropologiche
E di non avere una una visione antropocentrica
Questa è una cosa straordinaria Capitini
Perché a un punto di vista senta dislocato gli è molto facile capire per esempio in un momento in cui non si parla di vigente nell'immediato dopoguerra
E le donne vengono rintracciate in casa dopo dopo la grafia due
Che ha Capitini si rivolgono le donne dell'UDI
E Capitini stia calmo un manifesto firmato un
Allora il padre capacità di capire e di capirsi
Che oppure Capitini che ha ha Angelo d'Orsi che va a trovarlo al Villaggio Santa Lidia nel sessantasette
Angelo d'Orsi è uno di quelli che ha collaborato il potere di tutti sorvegliarti con i suoi datori
Capitini riapre la porta
E ha il braccio un'enorme gatto
Un suo gattone nero bellissimo
Io la prima cosa che dice Angelo d'Orsi ed ed è Angelo
Questo gatto
Se le è importante quanto Benedetto Croce
Ma noi non la possiamo capirlo ma parliamo proprio capiamo che c'è un valore di Croce che non legge più nessuno
è un errore perché
Per tradizioni culturali vanno conosciute bisogna studiare anche quello che non ci piace
O non ci piace più
E
è importante come Croce
Allora torce importante certamente ma la vita di un gatto la vita di di un di un cane io vivo con dei cani
Anche una moglie insomma però anche a h
A
Però che colonie capire ho un rapporto affettivo che
è diverso da quello
D'acqua nel terzo personale una somma e sono svolto hanno moltissimo da loro sviluppo dei cani da tanto tempo son passate generazioni i cani
O anche un cimitero di cani lì dove dove vi
Ma cioè scompare notissimo stamattina ero ero nella redazione del del ponte a Firenze
è arrivato un
Che lavora con noi
Molto esperto di informatica
Così come già era con un cane
Tra convocano attacco è un cane che a un anno
Che è stato crack finito in un rifugio
In Sicilia è un cane disperso
Aveva quattro mesi quindi i primi quattro mesi se li ha fatti aggiro com'
Con un branco di ieri cani selvaggi cioè
Randagismo queste storie no
E e i piccoli quattro mesi ha mantenuto una grande diffidenza cioè la sua
Quattro mesi per un cane sono come dieci anni quindici per noi
Allora provate a immaginare di essere stato un uomo randagio rotta
Per quattordici anni di aver avuto fame l'aggressività la violenza ultras cose
Potresti anche diventare uno dei palazzi parla enti stroncati Pazzini sfiniti
Perché sono queste le storie
Non possiamo che razionalizzare
Ora la pretesa ti di razionalizzare la realtà
E che l'ha avuto questa pretesa
Tra Massimo ma sino il romanticismo certe un una eroismo iconico Ono io io io accetto
Le conosciamo quelle storie
In altra forma ci sono tuttora cioè l'importanza dell'ego per le persone che sono storie miserevoli insomma no poi
Vengono fatte a pezzi dalla durezza della della realtà
E allora è questo cane pacco insomma io l'ho riconosciuto subito figure ha riconosciuto me
E perché ci ci si riconosce
Senza bisogno di parlare
Per il linguaggio dei cani capisco il capisco alcune cose in un linguaggio e so che i cani quelli sottratti alle vie canine riconoscono anche i suoni di alcune parole
Lo sapete sono molto intelligenti no
In tal modo facilmente
Straordinari allora nella esperienza della marcia della pace del sessantuno
Confluisce anche un'altra esperienza forte nel percorso di vita di esperienza di Capitini
Perché nel mille novecentocinquantotto la lettera al vescovo di Perugia per farsi cancellare dagli elenchi dei battezzati
Guardate che oggi sembra una cosa distrattamente può essere guardata con
Con sufficienza
Asciano cioè
L'associazione lo sbatte Izzo Collazzo Cocchetto no mare spaghetti lucchetto vanno in giro propagandare lo sbatte
Ma nel cinquantotto come risposta alla alla soluzione del del vescovo di Prato fiori belli
Per aver dedicato i coniugi Bellanti con caso molto importante
E Capitini
Interventi intervenne con una lettera
Perché è bellissima nel nel suo libro battezzati non credenti
Però anche lì interessò vedere cosa comportava il suo a
Per cui nel libro battezzati non credenti lui ricostruisce
Tutto quello che è successo prima veneta e dopo
Riproduce gli articoli usciti sulla stampa
Preso a questa fra i libri come strumenti di intervento
Fino all'educazione aperti no
Un libro pianti pedagogia
Straordinario in cui c'è una sintesi sessantasette sessantotto e sugli ultimi voi tutti quelli Capitini procioni Grazia e ora pubblicato postumo
No gli ultimi pubblicati dall'altro sono
Il
Allora con la marcia della pace
Lui non fa una marcia per la pace
Lui organizza una situazione
Nello spirito dei centri d'intervento sociale
Io ho subito dei costi
Organizza una
Manifestazione che sia un'Assemblea deliberata perché verranno prese decisioni alla fine da Marcello per la pace del sessantuno
Ci sarà una mozione
Approvata
Alzando le mani sulla Rocca la Rocca di Assisi
Sono impegni
Sono impegni
E l'interessa capire
Cosa succede io ricordo bene il periodo di preparazione della marcia
Non era affatto detto che riuscisse
C'era un un'adesione immediata
Da parte di capi di del Partito comunista
I partigiani della pace lager gli altri
Che Capitini temeva perché temeva che fosse l'unica adesione vera che avrebbe connotato la marcia come manifestazione filo sovietica
E temeva questo
Per cui cercò anche per esempio di a vere l'adesione dei socialisti i socialisti anche loro erano strani tipi
Lei mi aveva subito aderito alla marcia Franzo Grande elogia Capitini poi sul piano organizzativo
Non facevano parte nulla
Fino a che non si sbloccò qualcosa grazie a un appello
Firmato da e ripresa Nicoletti di Firenze del ponte
Mio padre Parri ettari che fu un appello alla partecipazione centoquaranta che
Ma c'è la pace è importante cioè in eravamo in un periodo di continui esperimenti nucleari
E poi le bombe
Nucleari dappertutto
Sottoterra nella stratosfera eccetera
E c'è il rischio libri che la politica di cosiddetta deterrenza
E quella che c'è anche
Con grandi elogi di Repubblica
La deterrenza peraltro Andrisano son tornati di moda in questo Paese realtà
Ci sono sempre state
Soltanto che
Molti che ora si definiscono atlantici non aveva il coraggio di farlo
E ora si definiscono frontisti
Altra artisti contro chi patto di Varsavia non c'è più
La Cina concorrenza economica soprattutto
Guerra la Cina
Ma vedere e il
Ecco Franca
Ai fan hai già fatto tutto dall'alto padre fa cioè terrazzato attacca a a
E
La preparazione l'organizzazione di Capitini fu veramente incredibile
Capitini usava la posta
E il telefono che aveva una casella postale casella postale duecentouno
Aveva questi mezzi in cui
Io mi ricordo che
C'era un problema anche di organizzare dei cartelli no
Allora io avevo un gruppo a Firenze i gli amici insomma che poi
L'anno dopo fece
Facemmo una
Momentanea
Sezione del movimento violento per la pace sessantadue che poi diventò nuova resistenza perché scegliemmo altri percorsi
Era chiaro l'organizzazione antifascista con dentro giovani comunisti socialisti libertà anarchici
E vi ricordo che sconto per i fascisti quale ancora c'è un movimento non violento un anarchico che lombardi ma di fare un bel manifesto
I litiganti Colomba il bastone inseguire un fascista e la giovane età via il percorso netto sulla schiena
Per poi passare al Senato colombiani viola speravo ragazzino
Però non era affatto detto che l'esperimento della marcia funziona riuscisse
Allora Capitini aveva scritto per un anno e mezzo
C'è una lettera a singoli singole verso singole persone non casuali
Capirete no pensando già la possibilità appunto di avere non tanto
Presenze fisica la marcia ma reti per il dopo marcia sezione se funziona
E insuccesso della marcia fu imprevisto
Cioè Capitini non se lo aspetta
Non se lo aspettavano neanche quelli che lavorano Lupi
Non se l'aspetta
Quando da Ponte San Giovanni in poi cominciano aggregarsi dei gruppi sì
Soggetti della storia
Di cui parlavi tu
Cioè i contadini
Con gli abiti le famiglie contadine Inter con abiti della domenica e la domenica un giorno di festa e il clima della marcia era una festa
è una festa di Liberazione
Di nuova socialità in atto
Nuova socialità termina centrali Capitini
Capitini comincia usato nel quarantaquattro
Perché il primo progetto del volume nuova socialità riforma religiosa
Ecco dell'ottobre del quarantaquattro ci sono i documenti all'Archivio di Stato di Torino
Potito nuova socialità perché il nuoto specialità perché il fascismo era stato molto sociale
Le adunate
Le storie del marcio e tutto il resto no ipotonia
Nuova socialità cioè quindi cambiare il senso
Così come la marcia cambia il senso il malato il il sì sangue ma già
Non si va a fare la pace
Si va al governo
Marciano i soldati marciano i militari per andare ad ammazzare s'ammazza
Capitini interviene sulle sicuri è è un poeta lo sappiamo Capitini a poeta
E da un rapporto poetico con le parole e sa quanto siano determinanti
Nel formale evidente
Come strumenti di autonomia
Dei singoli
E
E di esercitare l'arte della reazione tassi
Allora la marcia della pace
Grande festa ventidue chilometri io m'ero fatto un cartello come tutti quelli che vi andò a Firenze con me
Che era di di compensato con sopra cementite
Poi i bastoni erano grossi
Pesava un accidente
E sopra c'era scritto la pace è un diritto dei popoli questa era una delle delle parole concordate da Capitini con tutti
Perché giustamente tu dicevi che colpi cito ad esempio ha concordato benissimo ottimo
Niente bandiere niente cartelli di partito
Perché dire gli perché il soggetto della storia non ha non ha bisogno appunto di di di strutture identitaria in questo tipo
E poi perché Capitini aveva l'esperienza della
Dei colossi in cui si i partiti
Contava fino a un certo punto erano i partiti tratto nella loro fase migliore cioè di ricostruzione
Però il rapporto tra anch'io se penso che ippici già
Il ventotto luglio
Nel quarantaquattro
Scriveva Capitini dicendo che non è d'accordo che esce dal costo di Perugia fondato diciassette luglio
Poi dopo rientrano ma alla spicciolata cioè ha vinto a Roma
Sì
Asinelli cioè
E
Allora Capitini sa
Che
L'esperienza della guerra
è stata ha colpito ha colpito soprattutto le classi subalterne
C'è una canzone del sessanta sei
Che scatenò la censura perché cioè la censura anche in quegli anni e cioè la censura
Cioè c'era dominio democristiano dal quarantotto
Fino al luglio sessanta in maniera molto blindata luglio sessanta fanno entrare al governo antifascisti tre pavimento sociale
Ma c'è lo stop cioè il sole giornate del luglio sessanta che stanno dietro anche la marcia del sessanta del sessantuno
Cioè molti Dinoi ragazzi che erano a Perugia nel sessantuno erano stati nelle manifestazioni dell'uso sessanta
E dietro
Luglio del sestetto in settembre il sessantuno la prima marcia c'è anche molto altro
Allora era la fase
Dei movimenti di decolonizzazione
I movimenti di liberazione dei Paesi del Terzo Mondo
C'era in corso la guerra d'Algeria
Lumumba nella Repubblica democratica del Congo era già stato ammazzato nel sessantuno
Ammazzato Chobe
Con un colpo di coda del colonialismo belga
Cioè l'Occidente che non mollava non molla l'osso mollava rosso
C'era stata la rivoluzione cubana in cinquantanove che ha avuto un esito imprevisto
E il tentativo nel sessantuno del Kenya Dini bloccare la rivoluzione cubana con l'invasione della Baia dei Porci respinta
Allora c'era un piede c'era c'era la guerra rinuncia in Angola contro i portoghesi
C'erano giravano fotografie i soldati portoghesi che avevano sulle picche le teste Taipei
Ricordo questa cosa con particolare pena
Insomma è un periodo drammatico
In cui eravamo tutti in una situazione di conflitto generale
Allora Capitini interviene con la sua marcia
Non per fare una processione per la pace
Ma per riempire il contenuto di quella parola
E pace significava no al colonialismo no non detto fatto
Franz Fanon
Nel sessantuno aveva già pubblicato i dannati della terra che per molti di noi fu un tè con introduzione di Jean-Paul Sartre straordinaria
Che c'inchiodò le nostre responsabilità di occidentali
E il Fronte di liberazione nazionale algerino
Portò la guerra in casa
A alla metropoli a Parigi
Alternando questi strumenti sì terrorismo
E lotta di massa
E lotta rimasta e il terrorismo serviva
Fronteggiare lo essercene era questo il periodo
Era questo allora capitolini
è molto attento a quella che è la situazione internazionale
E fronte alla
Ma il pericolo
Perché è un confronto militare blocchi
Unione Sovietica e Stati Uniti
Un anno dopo ci siamo andati vicini con la prima i nostri missili a Cuba plenaria andava andava andava si avvicinava
Vede una un'altra
Chi è uscita un'altra soluzione
Che è il movimento dei Paesi non allineati
Il movimento dei Paesi non allineati iniziato all'inizio del cinquantacinque
Con abbandonando confeziona quando con indiani o cinesi Ramsey
Nel sessantuno all'inizio di settembre
Ah ma accetta il ventiquattro settembre
Dal dieci al quattordici settembre cioè la prima conferenza organizzativa
Dei Paesi non allineati a Belgrado
Cioè Diretta dai cinesi cioè quella cioè
Atti previsionali reati chiedono di entrare tutti
All'ONU
Perché c'è sbarramento da parte degli Stati Uniti nei confronti della Cina Brasile
Gli Stati Uniti non voglio la Cina all'ONU e non conosco Tagliavanti
Come unica Repubblica cinese
Allora tutti questi elementi sono chiarissimi a Capitini e Capitini una una sua linea
Internazionalista e di politica internazionale
C'è la
Allora i Paesi non allineati
Interessano molti sono interessato il volto le esperienze di autogestioni Jugoslavia
La Jugoslavia Vittorina Cortina
In conflitto con lo stalinismo in con con mostruoso
Mi interessa molto questo modo inquilini indaga evidentemente nel senso che è attento sì
Ha imparato molto da Gandhi
Ma è molto attento a quello che succede
Anche dopo la morte di grandi
Che terribile in India
Poi a
Contemporaneamente guarda in profondità
Nella realtà italiana
Che nella realtà italiana la risposta
Capitanio propone è quella di organizzare della Croazia dal basso tema familiare chiunque di noi
E che troviamo nella mozione del popolo per la pace nel senso che
Pochi anni dopo garantire ispirato cose molto concrete oggetto sul ruolo dei comuni
Per esempio sulla rivista diretta da Enzo Santarelli il Comune democratico
Enzo Santarelli rasato internettiano
Era di formazione libertaria
Però è stato molto dentro l'esperienza dei costi
E nel sessantasei dice il il giorno la rivista dei comuni
Democratici
E chiede a Capitini
E le implicazioni per i comuni e capitino fa poi lo pubblicheremo sul conto Conte perché sul ponte perché è un documento dello Stato straordinario
E
Capitini dice che
è fondamentale lavorare con i Comuni soprattutto piccoli e medi o piccoli
Per costruire dal basso non contante spensi precedente lamento ma sviluppo trasparenza dei costi in cui appunto poi i momenti decisionali vengono tutti integrati no alcune glielo consultivo altri allineato depurativo eccetera
E
Proprio la marcia
Ora dopo io vi lascio a a promemoria nostro il testo che la mozione del popolo per la pace Walter rileggerla sessant'anni dopo
è un'esperienza straordinario fatta stamattina io con Marcello Rossi a Firenze io mi sembrano Marcello era venuto alla marcia Perugia-Assisi era studente universitario di Filosofia con Calogero Carosone ed ha invitato tutti i suoi studenti andare alla marcia quindi anche Marcello Rossi era venuta la marcia però
Non sapeva nulla di Capitini non sapeva nulla come molti no cioè no e
E
E anche Italo siano aveva partecipato
E
Però dopo dopo la marcia
Dopo la marcia comincia il vero lavoro http
Perché se l'esperimento era era riuscito
Allora bisognava procedere subito verso cosa
Un movimento non violento per quei pacifisti
Che vede sulla non violenza una scelta
Totale determinata eccetera
Consunte una consulta per la pace
Intende integrare territori pubbliche amministrazioni locali cercando arrivare anche le province sollecitando dalle future regioni una partecipazione ceduta tutto da vedere
E poi giù due due anni dopo Capitini si farà due strumenti dei intervento politico nel sessantaquattro tre anni dopo
E solo il suo giornale più politico che il potere di tutti
E terminato ai soggetti della storia è rivolto accenni non sa nulla delle di quello che deve fare un comune cos'è la Costituzione consono alle leggi dove vengono questo deve spiegare
Cioè per mettere in convenzione chiunque ma la donna di casa la la la casalinga che che fa cinque lavori capito in casa tutte perdute
Gli operai contadini con un linguaggio che deve essere che deve tradurre in estrema semplicità
L'intelligenza delle cose
Ma desse un linguaggio non intellettuali distico io capisco che Capitini considerarsi intellettuali distico intelligenza della pace
Perché in realtà la sua scelta è sempre stata quella fin dal quarantaquattro ma ancora prima
Di puntare appunto su sulle classi subalterne
Cioè i poveri i poveri sono soggetti virtuosi
E questa è stata la l'esperienza di povertà della famiglia capiti
Capitini viene da
è figlio di un'asta contadina che fa la sarta tipo ruba
E di un altro di famiglia contadina per far commesso al comune di di fa campare
Estrazione popolare
Però Capitini sa che l'impegno in quel mare infinito
In quel mondo infinito di storie di persone di anziani di giovani diventi dico persone che
All'utility ma neanche lo sanno
La cosa scusa mai l'ha portata a sottolineare
Perché se lo guardiamo nell'ambito diciamo del marxismo diventa un discorso di tra invece Capitini non è riuscito a non farlo il discorso di Blair San Bruno tutti sì donazione un poco tutti insomma un po'tutti
Sono proprio tutti
Però il punto di vista e Capitini ha sviluppato su un mondo
è nato dal basso
E ha innato anche nelle processioni cattoliche baluardo
Con le canzoni alla Madonna le litanie tuttora esistono
Cioè
Nato al basso e non può non può convegni cioè Patricia un abisso e Davide Capitini dagli intellettuali di estrazione borghese
Soprattutto il limite del del dopoguerra
Ci sarà una rotazione
Quando Capitini pubblicherà una casa editrice prestigiosa in avanti accollare i saggi Rossi
Nel cinquanta
Nuova socialità riforma religiosa
Infatti diviso in tre parti una prima parte sull'esperienza del liberalsocialismo
Il liberalsocialismo di Capitini che è diverso da quello di Calogero
Sta preparando un libro su questa sorta in modo che a ognuno venga dato il suo
E una seconda parte sull'esperienza dei costi
E cento intento sociale
E una terza sulla pressione la riforma religiosa in un Paese che ha avuto soltanto la controriforma
Poi il piccino mollano
Ballano perché milioni centocinquantadue anni dopo la sconfitta del quarantotto
Se l'inizio di una stagione di
Predominio democristiano garantita
Medio a mediare bisogna ha giocato Togliatti con l'articolo sette facciamo a maggior ragione dopo la sconfitta del quarantotto no
E quindi verrà fuori il problema dell'isolamento o di Capitini
Questa parola medicina nella testata tantissimi anni ma isolato e da chi
Allora l'isolamento di Capitini dal sistema politico italiano
è un evento capiti
Non accetto isolato dalle famiglie di persone comuni continuiate fa perché fra i corrispondenti andava sale al TG Stati tre corrispondenti di Capitini
Ci sono sì podio Calogero mio padre però però c'è anche un'infinità di persone comuni cui Luzzi fa carico
Che gli chiedono
Ci sono perché ho detto a sei lettera persone che frequentò le scuole serali
Adulti e adulti
E frequentò le scuole e chiedono a Capitini consigli sulle cose da leggere e lui se ne occupa
Ma questa è la riduzione dei catalani
E oggi siamo in grado di capire un po'di paura
Perché le esigenze dei singoli
I diritti alla diversità
La scelta di ribellarsi avete intenzione di schiavitù ci siamo quasi ma ancora ancora un pochino ci siamo quasi
Ci siamo quasi si sta formando per esempio questo è un dato nuovo una classe dirigente all'interno dell'immigrazione non fatta da italiani fatta da immigrati e questa importante che succeda
E cioè cioè e esatta anche queste ma anche la politica si prende una a a a gli va a fisico per sta
Capitini poi come quando fa un'iniziativa proposta in cui ha investito molte energie molte
Relazioni rende conto
Allora
Questo è il e il volume
Che capiti ha pubblicato poi con Einaudi
In una collana importante questo lascia nel sessantadue
E il bilancio dell'esperienza della marcia
Il titolo è una mediazione sarà Sergio Solmi che non era uno scemo
Era poeta quanto Capitini e Capitini
Allora Sergio Solmi no no Sergio Solmi un altro relatore ha proposto l'intelligenza della pace
E Capitini reagito appunto so presuntuoso insomma no poi intellettuali istituti
Ma poi orribile hanno
E i che aveva controproposto questo persone che marciò per la pace te è stato usato dalle Edizioni dell'Asino di Goffredo Fofi
Invenzione pittore ridotta rispetto a questa tua nel senso che mancano molti testi
Mancano molte testimonianze questo un dossier è un dossier completo e alla fine è libero c'è l'elenco anagrafico di tutte le persone coinvolte in relazione epistolare con per la marcia è uno strumento straordinari
Straordinario
E ha un bilancio allora pochi anni dopo
Nel sessantasei nella compresenza dei morti e dei viventi personale un altro terreno di di straordinaria
Fecondità di Capitini questo discorso sulla morte
Sua non accettazione della morte superamento e la morte
I morti non muoiono
Eccolo qua
Tu sai meglio di me e Bellugi look provocavano Sensi sulla senza fine aveva una conclusione
Certo io non lo so perché non c'ho parlato un variano troppo piccolo
Ma penso che la conferenza altro pare basta
Lo considerava però Lino il libro il libro di Aldo Fedeli Aldo Capitini
Anche ieri
Una risposta definitiva giudice che non poteva no no d'altra parte ma i fatti più gravi alto un'apertura non aperture
Con l'apertura però prospettive diverse no allora nella compresenza poi
Finisco della compresenza
Dei morti degli dei morti dei viventi
A me è sempre colpito che in questo titolo
I morti siano più io
Perché i morti hanno più storia
Cioè l'esperienza dei morti
Tra cui noi teniamo
è immensa
Rispetto a cui la figlia
Straordinario cioè
In questo rito a un certo punto tiratura effettuato a quel punto
Parlerà ne ha contezza di morti viventi
La cosa che mi si è impiccata nel cervello proprio in maniera indelebile
Parlerà del primato della prassi sulla conoscenza
Primato Pera Palace
Allora quando cioè nel senso che noi dobbiamo sperimentale
Sulla base di all'interno di un processo qui arriviamo a capire due cose
Benissimo
Interveniamo sulla realtà che vogliamo trasformare interveniamo lilla cioè
E conta l'esperienza dedichiamo tutta l'attenzione all'esperienza e soprattutto poi facciamo un bilancio che ci permette di sviluppare il processo
Questo è il metro così alto e metodi Aldo è stato anche il suo metodo di studio
Ininterrotto interrotto perché nel sessantotto leggevamo accuse c'è una copia del nuovo sta
Ha una dimensione fondere
Sottolineature vinti alto
Insieme al Politecnico con i ricorsi per bianchi e rossi
Nel senso che ha continuato sempre
Allora è inesauribile
La marcia della pace
Ho declina quello che significa pace oggi
Signor prendersi rischi
Non è un concetto astratto quello di pace l'assenza del governo
Non è quello
La pace significa appunto nel sessantuno significava
Lotta anticolonialista questo significava per esempio in Italia sostenere reticenza son per gli algerini
Conosciuto molti di loro
Ero entusiasta di quella storia
Che reti Johnson di protezione cioè c'erano algerini clandestini che c'erano per l'Europa e ospitati nelle case trascorsi
Perché erano gettati anche dalla polizia Italia
Oppure altre cose molto concrete molto concreti molto concrete
E
E però sempre con
Un'attenzione sì in orizzontale su tutto il mondo e va bene
Ma in verticale su sulla sulla situazione italiana
Sulle persone
Chi
Marciava per la pace
Anzi della pace nella marcia attende la pace
Nel sessantuno
Allora c'erano
Giovani diciamo perché della generazione già attiva nel luglio sessanta
Tantissimi
Intellettuali
I quelli venuti da Torino in particolare Fortini a Monterey Calvino Arpino
Tutta una serie di intellettuali molto attivi insomma sul piano della produzione culturale di sinistra eccetera
C'era cioè la barba sale base elettorale ai partiti di sinistra in Umbria totalmente
Non c'erano primo cristiani sembra a livello personale e pochi
C'era qualche consiglio consigliere comunale mi ricordo perché in realtà sul contro la marcia della pace
Era stato un altro elemento di difficoltà per Capitini
Era scattato l'anatema nella chiesa ufficiale
Non sono danni transitavano i fedeli cattolicità frequentare il centro dei orientamento religioso in via dei Filosofi
Ma contro la marcia dicevano perché ha una marcia anti americana infimo sovietica resterà la voce ufficiale nella chiesa
Non sa tutto questo c'erano tutti venticinque mila trenta mila persone moscovita col fatto persone che liberamente andavano e tre e creavano valore
Un esempio
Durante la marcia della pace Fausto Amodei e Franco Fortini inventano una canzone che dopo poco passa durante il corteo e se la sentono di cantare
Alla fine al fine di un paio di chilometri indietro insomma no
Che una canzone che dice
Anzi ce l'abbiamo qui c'è tutto in questo
Sette anzi hanno la cosa
Testo di Amburgo ecco
Dice
Insomma lei suonava la chitarra Franco Fortini era lì con lui e li cavalli suggeriva delle parole
Questo è il finale
E se la patria chiama lasciatela chiamare oltre le Alpi e il mare un'altra patria si non si sa qual è comunque cioè e se la patria chiede di offrire la sua vita rispondi che la vita per ora serve atti
Educazione
Educazione da uno del era una delle raccomandazioni di Capitini
A chi aveva partecipato
Alla faccia della pace
Questo testo io nudo che per
Questa è la mozione del Foscolo però
E scuole sicure senza correre dietro alle tre doganale garantendo tutte Renato padre sostegno cioè se
Scriviamo Lanzone la cosa interessante della mozione del popolo per la pace voi
Dichiarano solo due minuti
E articolato in in due pure fatica è sempre molto preciso sono
C'era una prima parte di principi
E poi a seconda applicazioni concrete naturalmente
Cioè i principi orientano l'azione concreta
L'aveva allora
Poi medico fatte Lanza dei popoli
Si riassumono i programmi urgenti sotto il superamento dell'imperialismo del razzismo del colonialismo dello sfruttamento voleva dire capita l'incontro che l'Occidente e l'Oriente asiatico i popoli
Che ha stilato un impetuoso dinamismo all'Independent va fatta innanzi agli europei con le popolazioni di culture l'impianto di gigantisti gli ambiti di collaborazione culturale e tecnica economica
Secondo preparare una parte preparando apparse durante la pace ricordate quelle stesse espressione latina ereditata dai fascisti si vis Pacem para bene ricorda ecco a chi riesce a si disfano se preparata
Papà pace
Per fare la pace durante la pace espressa diffondere nell'educazione ed i rapporti con tutti
A tutti i livelli una capacità di dialogo una sincera apertura coesistenza io pacifica competizione ideologiche di vari sistemi politici e sociali nel comune sviluppo civile
E affermare il lavoro
Il lavoro
Come elemento costruttivo fondamentale
Pensate cosa significa lavoro
Terzo
La pace troppo importante perché possano essere lasciata nelle mani dei soldi governanti perciò urgente in ogni nazione tutto il popolo abbia il modo di continuamente liberamente informarsi che sia convocato frequentemente ad esprimere il proprio parere
Quarto
Il pericolo che la pace sia spezzata acqua ma e è una guerra atomica che era molto molto nella prospettiva dell'Africa
Che è urgente l'unione di tutti coloro che nel mondo sono disposti a resistere alla corte Quinto l'umanità e queste un ultimo segno profetico
Nel vero senso dall'acqua umanitarie giunto al punto che è in grado di apprezzare talmente un tipo di educazione Petter rinnova attrice delle strutture legate privilegi e pregiudizi un'educazione eroicamente non più
Che
Si può ragionare da tanti punti di vista su questo punto ognuno far
Applicazioni concrete qui ce n'è una che importa la prima l'ordine anche l'importanza fra uno due tre quattro cinque molti uno tutti nelle Nazioni Unite
Voleva dire in quel momento la Cina lo voleva
E le Nazioni Unite per tutti
E era anche un limite una critica ai limiti dell'ONU
Ricattabilità alcune potenze
Vedi una vecchia tradizione sociale sì ho
Fallita
Ciò significa che devono essere accolti Nazioni Unite senza altri indugi tutti gli Stati usciti dalla guerra passato ed alle rivoluzioni successive
Compresa quella cinese
In modo coinvolgere tutti delle responsabilità degli impegni nei provvedimenti degli aiuti sottosviluppati indipendentemente dall'interesse di un blocco della non c'è la contrapposizione la semplice contrapposizione
Ai due blocchi o uno o all'altro
è un superamento un'altra un'altra
Prospettiva due ma io le tanto bene
Alle disarmo totale controllato
Ciò significa che deve procedere parallelamente
Lo sviluppo progressivo del disarmo del controllo cominciando con il disarmo immediato preclusione domani
Il tema era accesissima era quello
Il problema è Rossi mancinismo tardiva Repubblica federale tedesca lo stalinismo la chiusura pubblica fa democratica tedesca
Di San Miniato delle due Germanie e gli affetti non succedeva intorno a Berlino
In pericolo un arresto sette cantate da da da modelle Fortini era e se Berlino la se se Berlino chiara dichiara che si picchi a quella per i ricchi non la vogliamo fare
Procuratore educazione
Cominciando con l'idea e con la creazione di vasti spazi spazi neutralizzati particolarmente dove sono avvenute le guerre ed esistono residui di pericoli eliminando al più presto le varie basi missilistiche pensavo le basi americane in Italia
E poi anche alle basi un salto insomma che attirano rappresaglie distruttive della popolazione inerme dell'Occidente nell'ordine
Pensate a cose Coppa o Comiso Ponzo
E ora
Perché le basi americane corazzato stanno
Hanno dentro le le cattoliche tattiche di nuova generazione
Che fanno le distruzioni chirurgica
Pretattica e sono ricordate la bomba N quando se ne parlava
Che aveva il grande merito di non distruggerla cose non solo il terzo a a a attacca a a ma
La bomba emerge
Cioè
C'è tre cessazione degli esperimenti nucleari
Di qualche qualsiasi cioè nelle bottiglie a scopi non pacifici e convocazione di una Conferenza di tutte le speranze non atomiche allo scopo di prendere in tale direzione
Quattro conversione della politica estera culturali conosciuta
è giusto quello che dicevi tu sull'attenzione di di Capitini all'economia
E che e attento all'economia anche nelle degli elementi esperienza religiosa e la quarta
è molto attento fortissimo
Organizzazione del lavoro a conversione conversione della politica estera culturale ed economica a un deciso avvicinamento ai popoli non impegnati affratellati dalla Conferenza di Bandung e più precisamente di Belgrado in un il movimento dei non allineati
Su cui Capitini ha scritto molto anche sul Nuovo Corriere quattro giornate cinque diversa impostazione dei bilanci statali pensate quello che sta facendo ora il governo travi per esempio in previsione dell'uso dei duecentonove miliardi sta facendo un bilancio statale
Vedremo come e dal per fa a attuale
Sì neanche il Parlamento ne salvo consolato sembra che sia super a Caraffa e fa di tutto per sta
Diversa impostazione dei bilanci statali in tutti i Paesi ponendoli al servizio dell'assistenza della scuola degradazione civile di tutti una sui cartelli che la marcia Perugia-Assisi ricorrente scuole non caserma
è perché c'è anche il discorso sull'obiezione di coscienza
Come liberazione dal servizio militare
E va bene
E se massimo sviluppo di tutta la vita democratica dal basso in ogni Paese
In ogni Paese cioè in Italia in Francia ispanico perché Aldo sempre questa dimensione internazionalista molti politici di professione hanno considerato tutto questo una perversa ingenuità no
Il problema appunto è che sono attenzioni diverso è a livelli di realtà
A livello di realtà diversi
è chiaro che uno come Capitini all'interno cioè se l'avessero eletto come senatore del Partito comunista nel quarantotto
L'arresto
Avrebbe avuto pochissimo spazio
All'interno del partito altri perché aspetto comune fierezza inequivocabili prevalente era casi cioè quando dice sostanzialmente io mi facesse e perché globale degli aveva fare da candidato cioè lui aveva già risposto di no abruzzesi si evince non posso più fare quello spirito sente di dover fare perde allora era una missione ma certo erano grandi facce
è proprio così cioè una scelta coerente
Continuamente riaffermata
Punto sette al progresso dell'iniziativa collettiva e dell'aiuto reciproco tra i popoli per lottare contro le varie forme di sfruttamento dell'uomo sull'uomo quindi non è la cooperazione
E la cooperazione che si è poi sviluppata
Cioè avranno deboli sono appunto rapporti e internazionale e l'internazionalismo
Nel frattempo praticato i movimenti di liberazione
Foto i importantissimo informazione periodica e popolare in ogni Paese dell'Occidente e dell'Oriente
Mediante una permanente tribuna settimanale di politica internazionale alle radio aperta anche ai pacifisti ed neutralizza
No scambi di migliaia di giovani lavoratori di studenti
Un Erasmus politico
Tra tutti i Paesi dell'Oriente e l'Occidente per lunghi periodi
Intesa così attiva esperienza esperienza dice pratiche interpersonali interculturale
Non c'è già non c'è non c'è tutto quello con cui stiamo ci stiamo
Ossessionante oggi
La chiusura è molto bella perché è proprio dal punto di vista del soggetto sulla storia chiude così
Dopo il decimo punto il popolo non ha paura di usare questo termine questo termine sposare
Esiste
Non è sinonimo di populismo
Populismo poi anche lì cioè distingue qualcosa dentro Masako per tutte cose su cui noi possiamo esercitare nel nostro su
Il popolo memore dei morti delle guerre
E delle immense ricchezze sottratte bevesse allo sviluppo civile
Perché non è stato solo una no no uno spreco c'hanno buttato nei massacri soldi sottraendoli agli sviluppi dei paesi no
Impegnato ad evitare la pace al bene proprio dei figli in un mondo aperto ai più alti valori della coscienza e della scienza
Esige da tutti i governi di smobilitare la guerra fredda
Cioè di nuova ci sia cioè oggi
In forme diverso la chiamano guerra economica ma insomma
E di trattare immediatamente con animo di pace con animosità
Si conclude questa corsa
Approvata per alzata di mano sulla Rocca di Assisi
In un corto circuito straordinari tra il Medioevo i flagellanti Francesco la banda conferenza di Belgrado Bonizzi violazione dei popoli
Straordinari è uno
No
Grazie grazie erotici fatto
Arrivederci al prossimo ventiquattro Lusetti che posso dare un po'di proprio di di questo teste trattenere acqua scusi oltre oltre toscana