Derrick

I consumi di energia malgrado il rimbalzo soprattutto nel gas di mesi post Covito solitaria presso chi stagnanti danni
Ma non lo sono di certo l'infrastruttura del settore su cui gli investimenti non si sono mai fermati nella recente e sembrano ora anche con il Pnr R. sull'orlo d'una nuova ondata
Parliamo anche di reti
Per i casi nell'ultimo decennio si sono costruiti due nuovi gli unici grandi porti di attracco di navi metà nere stoccaggi metanodotti ed è anche proposta la metanizzazione della Sardegna attraverso un sistema di ricezione di gas liquido via nave
I suoi distribuzione con una rete di Motta prodotti che sostituirebbe quella molto parziale già esistente di distribuzione del Gpl
Costruire ex novo l'infrastruttura casi insulare mentre si va verso la decarbonizzazione cioè verso la generazione elettrica rinnovabile lascia molto perplessi
E ha avuto gioco facile l'amministratore dell'ENEL Starace nel dire che non ha senso farlo
A maggior ragione visto che Terna il gestore della rete elettrica appena riproposto un investimento totale di circa quattro miliardi per quasi mille chilometri di cavo sottomarino da mille Mw
Dalla costa Toscana giù fino a quella siciliana del Nord per poi staccarsi e aggiungere la Sardegna a est di Cagliari
Come dire nelle reti energetiche si investe senza badare troppo spesi in una cosa e nel suo contrario
Con soddisfazione di molti visto che gli investimenti sono remunerati lautamente cioè con un ritorno predefinito molto soddisfacente per un'attività quasi senza rischi nelle bollette energetiche
Andando a remunerare gli azionisti di SNAM eterna ma anche le tante aziende coinvolte nella costruzione di cavi e tubi e nella loro posto
Una sbornia di infrastrutture utili sì ma forse con qualche rischio di ridondanza e soprattutto di costi fuori controllo in assenza di analisi costi-benefici accurate
E su cui chiedono di vederci meglio come hanno scritto il dodici luglio Quotidiano Energia e un livido ma divertente Mauro Pili sull'Unione Sarda
Il tavolo della domanda Energia di Confindustria ma perfino associazioni di fornitori come ai jet in energia libera consapevoli che esse sulla frazione risicata è molto competitiva della componente energia delle bollette
Si abbatte una parte sempre più pesante per remunerare l'infrastruttura sarà difficile che la bolletta energetica complessiva possa essere competitiva
è la prima volta in Italia chi se non sbaglio una rarità anche altrove che si usa una dorsale elettrica sottomarina non per raggiungere isole o portare i mari attraverso il percorso più breve o più semplice
Ma almeno per gran parte del tracciato per evitare potenziamenti su terra che sarebbero molto più economici ma anche più difficili da autorizzare
Una difficoltà che quando dalle bollette arrivano i miliardi necessari diventa possibile deludere off-shore
Stesse eliche di Derrick sono sul blog Derrick energia punto it un saluto da Michele Governatori