La Vigilanza Rai ha ratificato l'elezione di Marinella Soldi a nuova presidente della Rai. Intervista a Massimiliano Capitanio

Che era di radicale siamo gonna Massimiliano Capitanio segretario e capogruppo segretario della vigilanza e capogruppo della lega nella Commissione bicamerale di controllo sulla RAI TV per parlare del del voto sul nuovo presidente della RAI Marinella
Soldi che è stata eletta con un ampio margine di voti il quorum richiesto era quello dei due terzi allora c'era stata un po'qualche attenzione alla vigilia di questo voto perché si pensava che qualche forza politica potesse ostacolare
Questa questa elezione cosa che non c'è stata anche però di diciamo limiti numerici allora comandata
Più di qualche tensione c'è stato un giusto confronto democratico perché diciamo che le scelte dell'amministratore delegato e del presidente che sono in capo al governo in particolare al Meazza sicuramente non erano state condivisa a livello parlamentare se poi comunque trovato una sintesi nel senso di responsabilità che
Caratterizza questa parentesi amministrativa
Parlamentare quindi ne è uscito un voto assolutamente compatto la lega ha dimostrato che non è interessata alle poltrone ma chiede degli obiettivi e quindi adesso aspettiamo
L'amministratore delegato il presidente dalla RAI a procuriamo buon lavoro per un confronto sereno sugli obiettivi in Commissione di vigilanza
Volevo sapere a che punto sono le ruggini con Fratelli d'Italia che non l'hanno presa bene di di non avere un loro rappresentante nel consiglio di amministrazione della RAI ne avevamo parlato da fugacemente la scorsa settimana volevo sapere a una settimana di distanza cosa pensa diciamo di come sono i rapporti anche sulla RAI i confratelli Italia
Io credo che rapporti saranno assolutamente buoni perché a garantire la rappresentanza dei centrodestra
All'interno del consiglio amministrazione della RAI ci sono delle persone di assoluta fiducia e competenza e preparazione
Come noi abbiamo già ribadito ci fidiamo che rappresentati che abbiamo sostenuto di Fratelli d'Italia cui abbiamo ceduto delle nostre cariche tipo la vicepresidenza della Camera o la presidenza del Copasir quindi io credo che tolti io rumore di di questi giorni e poi si procederà sereno
è stata avanzata non dico in maniera ufficiale la richiesta del che la presidenza della vigilanza RAI da parte di Fratelli d'Italia oppure era una cosa che aveva detto soltanto Elio Vito che tra l'altro non è non è un membro di Fratelli d'Italia
Ma io credo che in questo momento non sia all'ordine del giorno la presidenza baracchini assolutamente una presidenza di garanzia di trasparenza e di competenza ripeto concentriamoci sugli obiettivi della RAI di adesso
Il primo obiettivo quale al primo obiettivo potrebbe essere quello di procedere nello sviluppo di di una proiezione internazionale della RAI con portare avanti il progetto della nuova RAI al Portello che bilancia arabe la lo sviluppo romano della della RAI poi c'è da sviluppare un canali in inglese che non vuol dire insegnare la lingua inglese ma quanto trasmettere all'estero i contenuti del nostro Paese raccontando
Il nostro territorio le nostre eccellenze il nostro sport i nostri i nostri giovani c'è da contingentare le spese come abbia fatto più volte chiedendo una riduzione delle produzioni esterne e la valorizzazione del del personale
All'interno apprendo che abbiamo fatto provare su una risoluzione in cui si chiede di portare più cultura in prima serata non solo per i nostri giovani ma per tutti gli italiani
Se questi sono gli obiettivi della Sol de di Fuortes
Li dovranno condividere queste sono le richieste che ha fatto la lega alcune sono contenute nel piano editoriale presenteremo sentiremo da loro chiederanno aggiuntive alle vostre
Ed è completata la squadra del utilizzo tra virgolette il terribile squadra il cd al presidente non presto ad eleggere ancora nessuno ormai i lavori sono finiti resta solo da rimboccarsi le maniche e iniziare a lavorare
Bene la ringrazio grazie a Massimiliano Capitanio capogruppo della lega in commissione di vigilanza RAI