1º Festival del Pensiero Critico Trentino 2060 - Armati di scienza. L'importanza della ricerca scientifica per il futuro dei giovani

Non abbiamo
Ne avevamo
è l'ora delle
Ma
Assicurando che con il suo grande inquisitore tu vuoi inclini al futuro
C'era tutti
Ben ritrovati
E bando alle ciance oggi avremo con noi
Un altro peso massimo un'altra figura che abbiamo fortemente voluto con noi
Pensate che abbiamo rischiato di di non averla qui
La senatrice Elena Cattaneo
Ricordo che ho scritto una mail alla segreteria del Senato
Chiedendo appunto
E che la fosse con noi la senatrice Catania fosse con noi beh non mi hanno risposto subito poi mi han detto
Ti faremo sapere dieci quindici giorni poi è partito
Quelle è partito lo scandalo della biodinamica ecco e Elena Cattaneo in quei giorni presentava il suo libro appunto armati di scienza
E non ci siamo subito preoccupati perché da avrà tantissimo da fare no stava andando in tutte le televisioni
Presentava il suo libro ovunque Etò guai che venga a Borgo Valsugana la senatrice a vita
Che è in promozione del suo libro allora abbiamo riscritto questa volta la sua casa Editrice
E non ci hanno dato molte speranze ci han detto guarda
è molto probabile che non ci sarà cercate un'alternativa
Ha detto no no non non possiamo perderla non possiamo non averla con noi perché il rapporto tra scienza e società permesso è fondamentale abbiamo dedicato un intero ciclo di conferenze l'anno scorso sul rapporto tra scienza e società e Elena Cattaneo rappresenta per noi questo impegno civile
Per la divulgazione e per la scienza che sia come dire pervasiva nella nostra società allora cosa ho fatto
Ricordò che Elena Cattaneo era gazebo quel venerdì sera ho detto magari prima di andare in onda guarderà la sua mail privata allora ho scritto alla sua mail privata e sono andato a dormire un po'sconsolato non avevo ancora ricevuto risposta ma non mi aspettavo nemmeno una risposta in poco in poco tempo alle tre di notte Elena Cattaneo mi risponde
E mi dice caro Davide ci sarò e sarò con voi a Trentino due mila sessanta il nostro cuore esploso di gioia lo ha subito comunicato ai nostri ragazzi e quindi
Beh non mi rimane altro che invitarla sul palco insieme a Giuseppe Pellegrini che modererà la serata quindi io chiamerei sul palco la senatrice Elena Cattaneo Pharma colloca professoressa fama internazionale per i suoi studi sulla materiali idonei soprattutto in questi ultimi anni attivista
Per questa società che debba essere come dire che deve essere più
Ma lo farò dirà lei ma guarire il rapporto con il metodo scientifico per la politica la società importante ma questo penso sarà il cardine del discorso della della senatrice poi avremo con noi un grandissimo esperto dell'Università di Trento studia insegna innovazione scienza e società appunto nella stessa università e uno dei promotori del master di comunicazione scientifica quindi chi meglio di Giuseppe Pellegrini poteva appunto moderare questa splendida serata
E basta io vi lascio e di ringrazio ancora molto per questa opportunità che ci date questo porti tali dialogare insieme su temi che davvero sono importanti e che hanno delle ricadute fondamentali sulla nostra vita quotidiana grazie e buon ascolto
Allora quella sera senatrice buona sera al pubblico un un pubblico così numeroso testimone sicuramente l'interesse per i temi che tratteremo anche per la fortuna di avere una persona che vive da molti anni e affronta tematiche dalla ricerca fino alla politica quindi Elena Cattaneo è prima di tutto una ricercatrice appassionata sui temi che poi ci racconterà ma è anche un insegnante ha formato molti studenti e studentesse e poi si è dedicata alla politica quindi è un po'e come avesse detto forse la scienza e così importante che ebbene non lasciarla solo i politici ma forse anche licenziati possono essere nella scena pubblica elementi di elementi positivi per ragionare di scienza e di tecnologia
Io ovviamente questo volume che che ho tra le mani un volume ricchissimo forse in questo spazio cercheremo un po'di dialogare anche per darvi la possibilità per introdurvi lasciarmi poi la come dire la la possibilità di di leggerlo perché è un libro molto ricco Conte tantissimi spunti raccontavo prima che ho fatto fatica a leggerlo perché ci sono talmente tante cose continuavo a fermarmi con appunti
Che che rimandano alle questioni che viviamo oggi giorno la salute il tema della politica la ricerca cose che ci riguardano costantemente specialmente anche in questi ultimi due anni in cui abbiamo visto questo
Difficile periodo di pandemia allora io partirei così professoressa Cattaneo è una studiosa soprattutto della Corea di Huntington che è una malattia molto particolare
A cui lei ha dedicato e dedica tutte le sue energie
E proprio per sentire anche e perché si si legge tra le righe questa passione per la ricerca vorrei proprio chiede alle raccontarci un po'questa questa malattia che ha in sé e a spenti oscuri ma anche aspetti generati ecco se si può iniziare da questo la ringrazio senatrice
Grazie mille ma io non posso che
Iniziare ringraziando voi devo dire che è stato davvero semplice bellissimo rispondere
A quella mela perché in questo evento ci sono tutti gli ingredienti giusti un eventualmente dato da giovani una piazza i cittadini
Guardarci negli occhi e parlare parlare di scienza a parlare di come la scienza può aiutare la nostra società quindi insomma era grazie ancora per questo invito
Ho bisogno di fare una seconda premessa la seconda premessa prima di arrivare alla malattia
E che tua e a un certo punto hai detto poi si è dedicata alla politica
Se posso vorrei raccontare come è successo che mi sono dedicata alla politica
Io appunto studio questa malattia da trent'anni la Corea di Huntington o un laboratorio di ricerca all'Università degli Studi di Milano siamo in venticinque
Tantissimi giovani
A un certo punto un giorno credo fosse il sette o l'otto agosto
Del due mila tredici
Sono il laboratorio sulle sette di sera sono al telefono
E dall'altra parte del telefono
Una signora Suma molto gentile mi dice dal nulla di vi assicuro dal nulla
Il Presidente Napolitano vorrebbe incontrarla Roma
E io posso
Sindaco
Chiunque scusa posso al processo andare avanti va bene così forse
Se l'artista
Ovviamente è stato una sorpresa perché io non ho insomma mai avuto
Occasioni di interazione con il presidente Napolitano eccetto per un piccolo un evento importante organizzato da Rita levi Montalcini ma quella FUS l'unica volta in cui ci incontrammo
E devo dire che quella telefonata ovviamente mi mi sorprese non c'era motivo che cosa mai potesse volere da me e mi ricordo che era al due mila tredici le
Eravamo nel pieno di una tragedia nazionale era il famoso caso Stamina no quindi in quel caso
Di quella ente non medico non scientifico che preparava intrugli e lignee dava né in persone con malattie
E le convinzioni ma non c'era ragione
Che il Presidente Napolitano volesse in qualche modo non so dirmi qualcosa avvertirmi magari anche pensò sgridarmi ma non c'era motivo
No per me tutto questo ovviamente passai quel fine settimana torturato dalle domande dei dubbi finché arrivò il momento dell'incontro il martedì sera alle sei del pomeriggio
Credo di essermi fatta trovare sulla piazza del Quirinale provente alle due c'è un caldo pazzesco
No more e e insomma io andai con i miei
Faldoni miei folder tutti i miei documenti sul Stamira no perché retto in caso no dovessi spiegano Aliona potevo fargli vedere che attenzione questo è un problema questa è una truffa
E nata veramente così poi entrai appunto dal presidente Napolitano io ovviamente mi trovai
Di fronte a una persona in mensa
E lui comincia a parlare
E mi ricordo che parlavo per mezz'ora partendo dai padri costituenti
Ovviamente con la sua cultura la sua storia la sua capacità ma io ero fuori posto io veramente mi consideravo fuori posto è suo ma io cosa c'entro il padre costituente o sono una biologa io splitter Cellule io lavoro con i neuroni no
Lei mentre parlava a un certo punto
Lui appunto arrivò a dire
E abbiamo perso alcuni nostri senatori a vita infatti era appena scomparsa pochi mesi prima Rita levi Montalcini
Ed era scomparso anche Giulio Andreotti
E allora andando avanti nel discorso che era in totale apnea anch'andando avanti nel discorso lui a un certo punto disse che io ho deciso di nominare in nuovi senatori a vita
E foglio mi ricordo questa parola foglio foglio nominare
Senatrice a vita una donna scienziata che io e lei mi sono rilassato un attimo ha detto ma mi sta chiedendo dei nomi
No una donna scienziata che sia ancora attiva dentro il laboratorio e fuori del laboratorio e ho pensato al suo nome cosa ne pensa
Questa è stata la mia reazione io non sono più stanza in grado di parlare non so per quanti secondi il mio cervello ha fatto proprio blackout
Noi cioè immaginate perché che cosa potesse far e però così e incapace io non sono stata in grado di formulare una frasi di senso compiuto ai ve l'assicuro
Ed era evidentemente così imbarazzante
Che a un certo punto il Presidente Napolitano eravamo vicini loro seduta qui lui era seduto lì quasi no a vicini di mi tocco dentro nel braccio nello e mi disse professoressa le faccio portare un cordiale
Ecco io sono astemia e io sono astemia tra l'altro e io mi ricordo
Che la mia prima reazione fu sarebbe un onore ma io i malati io studio questa malattia o i giovani al laboratorio la la ricerca io non potrò mai lasciare la ricerca e le disse una frase mi viene ancora adesso la pelle d'oca bellissima
Che disse e disse
USA fa molto questa parola foglio quindi c'era c'era una forte determinazione
Visse l'ultima cosa che voglio è togliere una risorse alla ricerca frase bellissima
Le sto chiedendo di continuare a fare
Esattamente quello che sta facendo adesso le offrono un'opportunità di fanalino nel Senato della Repubblica italiana
Ecco qui esplose appunto non non so più quale neuroni perché ormai erano noi tutti capo
Mi resi conto immediatamente che insomma dovevo dare una risposta e Presidente Napolitano insomma
Allargava aspettava la risposta e c'erano i suoi occhi mi ricordo i suoi occhi proprio fissi così non c'era nessun movimento
C'erano anche i due consiglieri di Stato io poi seppi che erano i Consiglieri di Stato
Quindi c'erano sei gli occhi che mi guardavano
Mi ricordo e adesso vengo alla malattia
Mi ricordo che in quel momento in cui insomma
Non potevo dire di sì non non ero titubante la ricerca hanno prima ancora di quella sua frase non quando gli parlai dell'anti intorno io studio la malattia io studio la malattia di Huntington sapete che anche in quel caso in quel momento
Lui mi fermo e mi disse questa frase so tutto dell'igiene antico
Perché il gene dell'Huntington
Che è quello che causa la malattia di Huntington è un gene antico
è un gene che è nato un miliardo di anni fa
Ed è un gene che tutti noi abbiamo in corpo nel nostro DNA
Ma ce l'abbiamo in una versione non pericolosa
Nel nostro oggi n anti in tondo chiamiamo Huntington anche se innovi non produce la malattia ma lo chiamiamo Huntington perché quando muta produce la malattia
Pensate che nel nostro DNA questo gene antico io da allora lo chiamo geni Antico Antimo questo gene antico nel nostro DNA contiene una serie di triplette di nucleotidi
I nucleotidi sono le mattonelle del DNA di nuclei tipici ad oggi ripetute una dopo l'altra ci ACC AGCI ACC AGCI AG
Anche nel mio Gene cene Massimo fino a trentacinque ripetizioni tutti noi qui abbiamo il gene Huntington con un numero dieci Hagi sotto le trentacinque e noi siamo anni
Per quel gene
Scopriamo che la malattia subentra quando il numero DC AG va sopra le trentasei
Trentotto C AG quaranta cinquanta accesi quindi i malati di Huntington hanno un numero dieci Hagi settanta alcuni ottanta
Ahimè alcuni centottanta duecento che cosa vuol dire aver troppe di quelle tre hit lette ci agì beh avere troppe di quelle triplette appunto scatena la malattia
Perché è quelle troppe tripletta in quel gene producono una malata una proteina Huntington tossica perché quando ci son troppi ci AG la proteina diventa tossica
Tossica per cosa tossica per il nostro cervello uccide alcuni nel nel tempo uccide alcuni neuroni del nostro cervello questi sono i neuroni che controllano il nostro movimento la malattia si chiama
Corea di Huntington Corea dal greco vuol dire danza
Ecco quindi che i malati di Huntington camminano come Cendant Sassano come se Marcon Las Roques forse adesso vi dico un altro nome con il quale nota questa malattia che vi sarà più familiare il ballo di San Vito
Queste persone no continuano a muoversi le braccia il palmo della mano no i muscoli da otto
Tutto si muove in modo incontrollato quindi ecco che la malattia è una malattia motoria perché muoiono i neuroni che controllano i nostri movimenti a causa di quel gene con quei Tropici AG
Poi diventa anche una malattia psichiatrica ahimè più lunga è la ripetizione dei DCA G sopra soglia precoci e l'insorgenza della malattia
Quindi in genere i malati di Huntington che hanno magari in quaranta quarantacinque C AG sviluppano la malattia verso i quarant'anni
Ahimè quando magari si annuncia figli
Ogni figlio di malato Huntington al cinquanta per cento del rischio di ereditare il gene malato se c'è il gene malato non è predisposizione per la malattia la malattia verrà di sicuro
Ma ci sono anche casi appunto di persone con cento ciliegi centoventicinque g allora questi sono gli Huntington giovanili quindi la malattia si sviluppa
Molto precocemente ovviamente quando compaiono i primi sintomi queste persone sanno già a cosa andranno incontro
Perché l'hanno visto nella mammone il Papa nello Zio né al fratello
è una malattia
Tutte le malattie sono tragiche questa questa componente genetica che passa di generazione in generazione
Che è devastante immaginate anche come tutte le malattie ma pensate alla malattia di una persona che si muove continuamente così
Temo che magari se incontrassimo una di queste persone per strada ahimè magari nella vita avremmo come persone in stato di ebbrezza
O magari che ha fatto uso di droghe invece è una persona che ha un problema più logico
Quindi pensate il nostro giudizio pensate allo stigma
Queste persone ancora oggi in molte parti del mondo la malattia è presente anche in Italia è una persona su dieci mila la malattia più tutte le persone a rischio
Ma esistono aree del mondo come il Venezuela l'America Latina dove i l'incidenza è altissima perché perché hai un sistema la discriminazione sociale li ha isolati
Sì sono racchiusi in villaggi per esempio in Venezuela
Vicino al lago Maracaibo ci sono villaggi
Come sanno quando bara antitasse la cunetta con dieci mila abitanti quattro mila o cinque mila con la malattia poi avete presente
Camminare in questi villaggi dove ovviamente le strade non sono fatte di asfalto dove ovviamente non ci sono i bidoni della spazzatura dove non c'è nessuna organizzazione sociale
Dove c'è lo stato di abbandono più assoluto dove non c'è cibo non c'è acqua non ci sono medicinali e trovare quattro mila persone che si muoiono così con famiglia grandissimi con dieci figli
Undici figli dodici tanti quindi ecco che il gene ha campo libero
Per passare di generazione in generazione
Pensate che la scoperta di questo gene che causa la malattia i tutti i benefici che noi adesso abbiamo nella nostra società
Grazie alla scoperta del gene quindi noi abbiamo un riconoscimento di malattia alcuni farmaci sintomatici abbiamo il test genetico lo dobbiamo a loro al sangue dei venezuelani perché non così tante in questi tanti villaggi che vent'anni fa
Si decise di andarla per trovare questo gene dal loro sangue era difficilissimo trovare un gene malattia ancora di più per una malattia rara serviva una grossa Genealogia
Da queste persone che non avevano mai visto un canadese un europeo un americano prima
Fecero di tutto per rendersi disponibili
E non ebbero niente indietro
E allora
Nel due mila e diciassette insieme a un piccolissimo gruppo di scienziati eravamo in tre
Quindi
Poche persone ma come come per questo bellissimo il vento poche persone possono fare venti così no importantissimi
Quando c'è l'amore la passione penso ma decidemmo nel due mila e diciassette che era ora che quelle persone ancora oggi additate come indemoniate
Quella dei delle streghe di Salem bruciate sugli roghi sul rogo
La storia presuppone che fossero malate di Huntington questo è l'esito di quando non c'è conoscenza anche quando non c'è scienza
Noi abitiamo di quando non sappiamo e non conosciamo ancora oggi quelle persone sono additate come indemoniate
Ma il Trattato e disconosciute ma insomma decidemmo nel due mila diciassette che era ora che una luce si accendesse
Su di loro sulla malattia sulla discriminazione sul bisogno di riconoscimento di parlare di essere visti riconosciuti a capiti
E allora mandai una lettera c'era una sola lettera c'è una sola persona al mondo
Che poteva arrivare a un riconoscimento
E questa persona stava a Roma ovviamente era Santopadre
Allora decidemmo di scrivere questa lettera poi l'ho trovata e la lettera dice così caro Papa Francesco dico come fai a scrivere caro Papa Francesco e la richiesta era di un'udienza
Per un malato venezuelano in rappresentanza di tutte quelle povere persone discriminante abbandonate con una malattia tragica devastante come queste senza neanche un'aspirina
Beh la risposta del Papa fu travolgente la risposta fu
Perché è uno perché non tutti
Poi
E ma l'occasione enorme straordinaria di portarne il più possibile di quei malati dall'America latina dal Papa per un'udienza Roma
E quindi ecco che estendemmo quell'anno oltre che a lavorare il laboratorio in Senato
E cercare di organizzare questo odissea di queste persone arrivano in centinaia
Poi da ventisei Paesi del mondo furono migliaia poiché si aggiunsero nota da malati da da tutto il mondo ma queste persone dalla Colombia dal Venezuela dal Perù pensate che da qui villaggi sul lago Maracaibo
Loro non erano mai riusciti
Quelle persone non erano mai entrate su un aereo
Non avevano neanche un sacchetto di plastica in cui mettere qualcosa per arrivare a Roma
Organizzammo tutto trovammo soldi per alcuni dovremmo fare anche passaporti quindi è stato un lavoro infinite poi il diciassette maggio due mila diciassette Fiumicino
Ancora adesso mi ricordo
Eravamo lì io quest'altro collega di Los Angeles Senna ciò io Anna Sun Yuan
Charles Sabahi non corrispondente di guerra della Nbc negli USA che ha scoperto di avere il gene malato è diventato un importante testimone della malattia quindi lui svilupperà la malattia per Napoli a Fiumicino quindi siamo anche in casa nostra
E poi a un certo punto si sono aperte le porte di Fiumicino
Ed è uscito questo fiume di persone
Con tutti questi movimenti alcuni in carrozzina era un fiume interminabile di persone che non avevo mai incontrato
Perché poi abbiamo cercato con persone localino di Dock comunque potesse arrivare era un'occasione straordinaria per loro
Stemmo poco siamo stati con loro una settimana
A Roma organizzammo di andare vedere la Cappella Sistina ovunque li abbiamo portati a mangiare il gelato in piazza Navona ma un poco così in
Non c'è volevamo che avessero un po'di normalità poi venne il giorno dell'udienza
Ecco quel giorno devo dire che vederli
Loro
Queste persone
Forse possiamo dirlo senza offendere nessuno
Apparentemente gli ultimi degli ultimi
Lì in prima fila
Davanti a al papà
Con quelle parole del Papa straordinarie
Perché miravano fino a rimuovere lo stigma rimuovere quel senso di vergogna
A un certo punto no il Papa no disse insomma qua questa fa malattia non deve essere mai più una scosta voi siete fili di Dio
Come tutte le persone su questa terra è finito il suo discorso
Eravamo lì un po'intenzione perché ci siamo ma
Scendere magari dalla dal palco abbracciarli accomuna braccio ciascuno dell'ormai fanno centinaia come poi si poteva pensare ovviamente avevamo Suma cercavamo avevamo cercato tutti i giorni prima è stato una preparazione infinitamente
Ma insomma lui scese e li abbraccio uno a uno
E rimase con loro infine due ore
E vi abbraccio tutti
Ecco quelle persone poi
Sono tornate nei loro villaggi ma ormai si è creata una Rete un filone con loro che indistruttibile
Ancora oggi li seguiamo gli aiutiamo
Cerchiamo di fare arrivare alla loro cibo acqua un po'di medicine attraverso mille vie
La signora Diana che a ottant'anni guardate che queste cose le trovate su internet se andate a cercare l'evento trovate anche il video dell'evento c'è un video bellissimo
Che trovate punto di quell'evento
La signora di lì a ottant'anni
La vedete in quel video
Una donna consumata dalla fatica dall'amore e dalla speranza e dal dramma undici figli nove con la malattia ma tu come sopra avvisi il marito morto di malattia
Come sopra finiti con nove figli malati di Huntington cinque morti gli altri quattro il stava accudendo non voleva venire a Roma e possiamo convinto le bien convinta a venire con una delle figlie
E a Roma raccontò proprio in sala stampa del Vaticano di come a un certo punto
Fu costretta a
A riesumare le spoglie di tre dei suoi figli
A metterle insieme in un'unica banda perché non aveva più soldi per pagare quei pochi centesimi che servivano per mantenere le tre bare
Ecco devo dire scusate non volevo raccontare così tanto ma
A la scienza è fatta per queste persone
La scienza è fatta per voi
Non io non credo proprio nessuna separazione tra
Quel gli aspetti più prettamente scientifici tecnici che svolgiamo
Nei nostri laboratori e l'aspetto più umanitario
Della scienza anzi io lo rivendico lo voglio lo voglio vederlo scritto a caratteri cubitali in grande
Su uno ogni muro della mia vita
Questa è la storia di questo gene antico
Che tra l'altro appunto violetto anche voi avete
E magari ecco forse l'ho fatto troppo lunga ma non va avanti nella serata vi racconterò perché voi l'avete in Ohio Superpippo dal più svogliati
Come sempre le cose
Spontaneamente sono le più belle sicuramente grazie veramente anche di questo soprattutto credo
Questa questo momento volesse anche momento di dialogo uno spazio aperto poi avremo magari spero l'occasione anche di raccogliere qualche domanda
Perché anche da queste testimonianze si sente come dire questo spirito etico per la ricerca che che c'è in questo volume che e devo dire che Elena Cattaneo in questo volume
E molto coraggiosa e anche molto come dire onesta
Nel nel segnalare anche questioni piuttosto critiche spinoso in maniera molto franca no
Ripeto gli argomenti sono tanti né toccheremo solo alcuni sono potranno stare qui fino alle due di notte anche perché come dire capi stanche di Elena Cattaneo di raccontare vedete molto molto forte quindi no no non si risparmia mai mi sembra di capire allora un tema importante che che qui affrontato nel volume e il tema della comunità scientifica non perché
Adesso abbiamo parlato di questo rapporto tra scienza tecnologia società i pazienti che sono di soggetti non sono degli oggetti nascono delle delle persone che contribuiscono allo sviluppo scientifico alla conoscenza
In questo libro si sottolinea molto spesso questa importanza del metodo scientifico
E anche si denunciano delle cose che che non vanno bene e questo è importante dirlo cioè dire che alle volte
Il merito quello che la l'attenzione a far sì che ci sia un progresso della scienza non è sempre sempre perseguito e l'impegno politico di Elena Cattaneo creati in questi anni si è stato proprio questo cioè anche di segnalare le cose che non vanno bene
E credo che sia importante perché quando si fa politica avrà il coraggio insegnerà le cose che non funzionano
In particolar modo quando ad esempio lei all'inizio parla della di finanziamenti alla ricerca che spesso non sono dati con criteri scientifici non c'è questa idea del fatto che debba vincere il merito e sedevano premiare le persone che hanno le migliori capacità che sono nelle migliori condizioni per fare dice
E allora volevo ed è mi piace questo approccio anche perché come dire è un modo di fare prima ordine in casa propria tra licenziati Cervia dire siamo onesti parliamo di noi come comunità scientifica vediamo anche le cose che non funzionano
Guardiamo le a viso aperto in maniera trasparente spesso si parla di trasparenza
Nel libro e allora volevo appunto chiederle
Così anche questa difficoltà alle volte no di segnalare cioè esempio dello Human tecnopolo eccetera così anche le cose che non funzionano e come fare per per raddrizzare le con coraggio
Devo dire che quelli sono gli argomenti e i momenti in cui mi hanno molto con armi democratica il titolo giusto giunge un po'pugno all'azione
Armati o armati a seconda di come uno lo lo vuole trattare ma all'inizio si dice che non c'è nessun istinto bellicoso in questo titolo
No anzi l'arma più importante che lo scienziato e non solo lo scienziato somma ma anche i cittadini hanno
La propria voce giusto
E il coraggio ovviamente di usare la propria voce la responsabilità di direi esattamente come stanno le cose in fondo cioè io alluce iniziato chiedo quale sto ai miei colleghi a me stessa
Lo scienziato per me lavora
Avendo come committente i cittadini e ai e con i cittadini lo scienziato ha stipulato
Un patto che io vedo come Tacito ma non negoziabile di dire esattamente come stanno le cose di non accettare
Condizioni
No che sono contrarie
Al bene dei cittadini e al metodo della scienza
Solo per convenienze personali o del proprio istituto o del di qualche gruppo per me questo è inaccettabile in noi
Io vedo appunto la scienza come no una disciplina che ha una forte struttura etica ma proprio perché tu voglia essere un libero scienziato
No che cerca senza cancelli e senza confini tu devi permettere a tutti di esercitare questo stesso grado di libertà quindi tu scienziato potrà lavorare appunto
No su mandato dei cittadini devi soprattutto lavorare affinché
No permangano gli spazi di libertà cosa volete spazi di libertà per gli spazi di libertà sono fare in modo che tutti ovunque siano
Di qualsiasi a qualsiasi istituzione appartengano abbiano la possibilità di mettere in campo le proprie idee giusto questo è nell'interesse della scienza perché no della scienza non è che c'è un percorso una ricerca che tu sarai a priori essere quella vincenti no convincente no non è proprio così
No ma proprio per questo no tu devi favorire le idee che almeno teoricamente su carta hanno più potenziale più razionale come fai a favorirlo
Lo favorisce i permettendo a tutti di mettere in campo le proprie idee quindi facendo così ecco che a soldi
Al dovere della scienza no di ipotizzare e senza pretendere che la tua idea sei sia la migliore non puoi farlo anche la scienza non è che poi dirò la mia ideali migliore permetti anche agli altri colleghi giovani non giova dal premio Nobel all'assegnista di ricerca di concorrere
Presso le risorse pubbliche ciascuno armato della propria idea guardate che questo è il modo migliore per servire il metodo della scienza che a priori non può dire quell'idea è quella giusta e quella sbagliata no voi le migliori idee in campo no che confliggono tra loro
E il modo migliore anche da un punto di vista delle risorse che verranno assegnato un modo migliore
Per rispondere a a un a al dovere di garantire efficace e produttività alle risorse pubbliche no è il modo migliore per rispondere a questo da un punto di vista amministrativo quindi in tutte le parti del mondo quello che succede è che se la politica decide questo è dovere della politica ma decide che si demanda sulla luna
La politica però non può decidere come andare sulla Luna quindi aprirà un bando giusto
No e ne potrà decidere fai tu e tu no giusto no perché questo è contrario al metro la scienza perché magari appunto la persona di fianco aveva un'idea migliore contrario all'interesse dei cittadini no perché magari l'idea migliore appunto produceva appunto il
La maggiore efficacia ed era più produttiva quindi in ogni parte del mondo
Su qualsiasi forma di investimento ovviamente la politica deciso decide su dove puntare ma può devono aprirsi dei bandi pubblici e ahimè a volte appunto succede che nel nostro Paese non sia così
Il caso che tu hai citato è un caso che ho seguito tantissimo e che mi indigno e mi indigna ancora oggi
è il caso
Di un governo sul governo Renzi ma poteva essere qualsiasi altro governo avrei fatto esattamente la stessa cosa
Che a un certo punto decise che sull'area ex ex punta quindi siamo nella zona di Milano dovesse sorgere un nuovo centro di ricerca
E questo fu una grande sorpresa
Noi in un Paese che ha più o meno centocinquanta Enti di ricerca tra università enti pubblici di ricerca e ospedali dedicati alla ricerca i nostri IR i CCS istituti di ricerca a carattere
Sanitario scientifico
Ok quindi a ne abbiamo l'istituzione
Può certo che può la politica a decidere sia fatta una nuova istituzione di ricerca però insomma mi verrebbe da dire spiegateci un po'perché no che cosa deve fare qual è l'analisi del bisogno cioè quali sono soldi pubblici
Quindi quello mi sorprese anche perché fu appunto in una notte di luna piena
Non solo decise questa cosa
Ma te c'è anche doveva avere scettro i soldi in mano per tre il Progetto il contenuti di quel progetto di quelli visti nuova istituzione questo mi sorprese
All'ennesima potenza e il soggetto individuato dalla legge fu l'istituto italiano di tecnologia di Genova
Diretto dall'allora Roberto Cingolani attuale ministro
E questa cosa mi indigno e di no ancora di più il fatto che questa istituzione alla quale insomma guardavo era un'istituzione
Che poi ho cominciato a studiare e o scritto è scritto qui scritto tutto quello che scoprivo
Incluso che l'istituzione riceve cento milioni all'anno per sempre dal due mila e tre fu un'invenzione anche quella
Di Tremonti una Fondazione di diritto privato interamente finanziata col denaro pubblico non sono cose segrete e sono code più ho scritto che trovate ovunque che hanno scritto tanti etc
Cento milioni all'anno insomma e ci colpì e per fare ricerche quando nella tua università nell'Università della Basilicata o nella mia università o il Cnr per fare le ricerche
Giustamente ci deve essere un bando tutti devono poter concorrere e quei soldi devono andare idea migliore qual è la garanzia che dentro l'istituzione a prescindere che si chiamasse che fosse quella cioè per il fatto no quindi c'era non sono o o ho dovuto scoprire delle cose per me inaspettate
Di quell'istituzione incluso che quei cento milioni all'anno erano così difficile da spendere che mentre l'Italia non aveva un Euro per uno studio di filosofia
L'Istituto Italiano di Tecnologia aveva accumulato in banca cinquecentoventi milioni di euro
E allora il governo no fu Valeria Fedeli
L'ex ministro che riuscire a riappropriarsi di duecentocinquanta milioni che furono messi a bando dell'intero Paese ma insomma tornando human torno mi colpì veramente certo i meccanismi ma dicevo ma come è possibile
No che la politica non sappia che cioè se anche voi fare quell'istituzione lì Bloomberg l'ex sindaco di New York quando mi sembra nel due mila e tredici decise che New York è aveva bisogno di un nuovo centro di ricerca proprio sulle life science sulle scienze della vita come Human tecnopoli no
E ne hanno già tanti a New York è decise che ci ne volevano uno in più non andavo in Quinta Strada dall'amico che tra l'altro sono bravissimi scienziati a Necci
Apre un bando no no qual è il modo migliore per assegnare il denaro pubblico e accorpando applicarono diciassette cordate di istituzioni del mondo
Arrivarono in finale il sette cordate con il loro Progetti giganteschi di cosa volevano fare lì dentro vincesse il
Il il Coryell ha e
La Cornello University scusate la cona University di New York insieme al tecnico non israeliano quindi importarono cervelli israeliani ma questo è il modo c'è ma per e in Italia cioè siamo ancora legati a queste logiche
E insomma io di veramente
Non solo mi indigna ai ma insomma qui c'è la responsabilità di tutti anche dei miei colleghi anche di quelli che sono rimasti in silenzio anche di fronte a qualcosa
Che in privato no mi descrivevano come un'aberrazione tutti lo sappiamo che un'aberrazione no cioè creare un ente asse dando a una persona a un gruppo che poi ha creato il suo gruppo
E tra l'altro quell'ente occupandosi di genomica quindi questo nuovo centro si occupa di genomica io dicevo ma Sardegna noi abbiamo i migliori genomi ci al mondo forse non lo sapete
Ma stando in Sardegna e il corpo di Francesco Cucca
Magari non sarà il numero uno ma è o numero uno
Ok stanno in Sardegna e hanno fatto degli studi di genomica pazzeschi scoperte grandiose
E non sono nemmeno stati coinvolti ma allora l'interesse pubblico dove e allora lei ente insomma mi ricordo il Presidente Napolitano che a un certo punto in Senato si alzò dopo di me e disse
Mi diede ragione no e disse perché qui c'è un problema morale per moralità s'intende il buon uso del denaro pubblico una frase del genere no cioè lapidaria
E allora incominciai con un piccolo nucleo di persone piccolissimo in genere si contano sulle dita di una mano
A lavorare intorno a questa cosa quindi questo Marlowe di questo nuovo ente che nel frattempo era stato varato e
Con quanti soldi all'anno per sempre
Cento non bastavano più centocinquant'centoquaranta
Cento quaranta milioni all'anno per sempre
E io ho prodotto preparato una diapositiva poi cominciato presentarle perché lo dico madre cioè Micheletti che mi dicano che che sbaglio no merce più più più pubblicati così ho provato una diapositiva in cui ho scritto
No due mila e diciotto centoquaranta milioni due mila diciannove centoquaranta mila e due mila venti centoquaranta mila andati avanti andate avanti fino al due mila e centocinquanta
Ma non esiste
Istituzione di ricerca che possa immaginare di a vere e non sarebbe giusto
Attenzione
E il se questa operazione di pensare ai contenuti e gestire i soldi di Human tecno polo fosse stata data in mano alla mia università
Io avrei fatto la stessa cosa mi sarei opposta in tutti i modi
In cosa è consistita l'opposizione qual è l'esito l'esito penso
Per il Paese e mezzo positivo perché quella nave che era stata varata per una missione incognita
Comunque il carico d'oro inestimabile
Adesso lo sta un po'esagerando va be'magari qualcuno mi può no criticare ma di nuovo
Le cose stanno così e posso ripeterla in qualsiasi ambiente in qualsiasi situazione quella nave è stata ricondotta in porto prima dal Presidente del Consiglio Gentiloni che decise di creare una fondazione indipendente quindi fu tolta la gestione a qualsiasi ente
E poi ci fu nel due mila e venti legge di bilancio si decise una cosa importantissima il Parlamento intervenni
In più scusate su cotta intervenne
Il Parlamento intervenne sulla legge del due mila e sedici quella di Renzi che istituiva Human tecnopoli tutte le leggi successive con quei soldi enormi
E disse quindi c'è un una nuova legge che stabilisce che la quota maggioritaria
Di quei fondi di cui centoquaranta milioni
Devono essere usati quindi quota maggioritaria siamo sopra il cinquanta per cento
Devono essere usati per creare delle piattaforme tecnologiche aperte a tutto il Paese cosicché il collega il giovane di Messina che ha un'idea bruciante ma non riesce a fare con la parte tecnologica
Perché a Messina non hanno quelle competenze non hanno quelle macchie o magari anche all'Università di Pavia o a Trento
Ci saranno lì no l'idea è costruire queste piattaforme tecnologiche con la quota maggioritaria aperti a tutto il Paese quindi accesso libero
Su base competitiva la legge stabiliva anche che una convenzione doveva essere sottoscritta tra i tre ministeri fondatori e Human Tecno Pont per declinare i dettagli ripete il suo ma la convenzione doveva essere
Firmata entro dicembre venti venti è stata firmata il trenta dicembre denti denti
Quindi è stata firmata
Altro Governo nuovo ministro il ministro messa proprio oggi si è aperta la consultazione pubblica perché la legge la convenzione si stabiliscono una cosa bellissima che per decidere
Quali piattaforme nazionali si costruiscono lì per dire piattaforme le piattaforme sono ben macinate
No un edificio con dentro competenze strumenti strategie
No che tra l'altro continueranno a crescere se dal paese arriveranno idea quindi è di mutuo beneficio ma insomma la convenzione e la legge
Stabilisce che per decidere uguali piattaforme nazionali fare lì non è che non decide nessuno dietro nessuna quinta
Ho sesta decidono si decide attraverso consultazione pubblica quindi oggi oggi si è aperta la consultazione pubblica tutti i ricercatori d'Italia tutti gli enti da Trento alla Sardegna alla Sicilia
A nono quindi tutti gli enti
Possono sanno che possono proporre le piattaforme dei sogni le piattaforme dei desideri poi un comitato tecnico previsto dalla convenzione e già nominato dal ministro
Metterà tutti insieme interverrà
Lì e lì appunto l'idea e di costruire di avere questa questo per la la cosa interessante perché anche la consultazione pubblica no c'è quindi lasciamo che siano gli e Sperti a dire
Come è meglio usare i vostri le i vostri nostri denari i nostri soldi attrezzare il paese di qualcosa che non ha mai avuto noi queste piattaforme ce le sogniamo non li abbiamo mai avute
In Svezia fattori non devi inventare niente guarda fuori fuori ci sono i bambini fuori ci sono le agenzie di ricerca non ci sono otto ministeri
Che ciascuno dispensa quote di denaro per certe tra l'altro magari sovrapponendo sì ho scoperto che il ministero della Difesa finanzia ricerche sulle cellule staminali
Beh forse avrà senso no magari per la riparazione dei tessuti o no ma magari sulle stesse ricerche finanziate dal ministero della Salute nel non abbiamo un'agenzia di ricerca quindi vedete solo dei ministeri con dei funzionari alcuni bravissimi che c'hanno delle capacità enormi ma insomma tenente questo fu cordone tra dal dal gestore del denaro al beneficiario è troppo diretto
E invece serve un organo intermediario tutti ce l'hanno si chiama agenzia di ricerca anche la Grecia ha fatto le agenzie di ricerca tre anni fa
No perché è una casa di cristallo con le regole e le procedure impermeabile a qualsiasi pressione anche la Grecia c'è la non siamo l'unico l'unico
L'unico paesi in Europa che non ha un'agenzia per la ricerca quindi queste cose succedono anche io credo per questo motivo insomma l'idea di questa
Io manterrò ci sono stati cinque anni di lavoro era il due mila sedici e quando questa cosa è nata io mi ricordo che no no votato la fiducia su quella legge non l'ho votata questa cosa
E quindi non sono lo scienziato deve far bene il suo lavoro di ricerca dentro il laboratorio ma quel metodo lo deve lo deve usare e lo deve difendere e vede aderire a quel metodo anche nello spazio pubblico
No e non a seconda delle convenienze se faccio parte di quella cordata
Taccio se invece il metro della scienza no va a farsi friggere la libertà e la competizione a parole a parole i giovani a parole a parole i giovani giovani
E poi questo è un primo atto per me no a un primo atto che in realtà li discrimina perché nessuno di loro ha potuto proporre niente
Quindi a noi queste sono le cose sulle quali violino Lionetto questo è il tema ovviamente affascinanti spero che
Solleciti anche anche questo la lettura c'è il tema delle politiche della ricerca non c'è come organizzare la ricerca superando appunto le consorterie appunto delle logiche che non sono le logiche che prendono appunto il merito dell'osé che anche più di tipo internazionale cambiamo argomento
E passiamo un altro aspetto che riguarda il ruolo dei licenziati nella scena pubblica non c'è
Cinzia ti in politica questo lei adesso c'ho raccontato un esempio di come si può in politica
Proporre metodi i testi proporre innovare anche
Licenziati e gli esperti diciamo in generale nella comunicazione pubblica in quest'anno di pandemia vediamo un tema nostro
Abbiamo conosciuto epidemiologi
Virologi abbiamo veramente avuto una galleria è stato un esperimento per me sociologi è stato uno degli esperimenti più affascinanti se vedete fisica questo florilegio di persone di Esperti forse mai nella storia d'Italia è successa questa possibilità per licenziati di comunicare nella sfera pubblica
E e noia di conosciamo conosciamo nomi e cognomi proprio no c'è un un esperienza direi unica
Allo stesso tempo però abbiamo anche assistito a situazioni un po'contraddittoria e cioè e qui non si capisce bene no sei alle volte sono i comunicatori che chiedono delle cose licenziati che non non non dovrebbero esservi lo competenza oppure sono alle volte a c'è questo meccanismo un po'di anche un po'narcisistico di essere nella scena pubblica forse per la prima volta Marie qualcuno riesce a comunicare diventa un personaggio televisivo
E allora il tema è ma come si fa ad avere in misura per comunicare bene visto che lei spesso anche usa i mezzi è presente come come si può raccontare dire parlare di metodo scientifico di risultati dire anche quello che non si sa perché spesso con il copia ed qual è stato il problema che era difficile dire guardate che noi non ne sappiamo granché e questo è spiazzante perché normalmente l'aspettativa del pubblico e di sapere qualcosa di più alle volte anche un'aspettativa esagerata perché i tempi della scienza sono tempi lunghi richiedono sperimentazioni richiedono fallimenti incertezze e dubbi
Mentre i tempi della politica sono gestire le emergenze prende delle decisioni questo non lo può fare uno scienziato non come viceversa il politico non si può non si dovrebbe sostituire allo scienziato allora come si fa ad avere un equilibrio come la vede lei visto che insomma essendo un po'in avendo come dire una con gli inglesi dicono un doppio cappello una doppia giacca come si può vestire questa perché abbiamo visto veramente anche nelle nostre indagini quello che più ha spiazzato il pubblico è stato qui stanche alle volte contraddittorietà ma questo è anche normale nella scienza la tremenda non esiste cioè l'unanimità esistono pareri diversi ed è benissimo ma nella scena pubblica questo le volte ha creato disorientamento scherza
Devo dire che ovviamente insomma questo tragico hanno e mezzo ha messo tutti noi a dura prova
Sì è importante studiare questo momento anche su materie reazioni Noviglio con un testo devo dire che a io ho l'impressione che abbia anche svelato molto della fragilità di questo rapporto tra scienza società e politica proprio fragile
Facile perché noi non siamo abituati giusto ad avere a che fare con la scienza questa è un'occasione bellissima no che abbiamo noi di parlare ad esempio di questi temi oltre che di altri temi se penso alla politica non esistono luoghi comuni di frequentazione reciproca se io penso tu che hai detto doppio cappello
A scienziati e politici stando in due sfere diverso e anzi si guardano con diffidenza io soffro per questo no si guardano con diffidenza
Le parole poi licenziati usano questo gergo terribile
E e tanti e lo scienziato è costretto CUS lo sento più sulla mia pelle nella sua vita a fare opera di carotaggio e quindi noi guardiamo sempre a questa cosa che ostruiva la malattia di Huntington e studierò la malattia di Huntington da sé per sempre
No e quindi noi andiamo sempre a fondo così e il rischio è di perdere il contorno
Non solo di perdere il contorno ma tu hai detto la parola scienziati nello spazio pubblico arrancano licenziati uno spazio comune continue lo spazio pubblico
E complesse a uno spazio che non
Non gestisci non conosci a tante insidie ma vedi &
Da dire ma se quello spazio pubblico non è riempito dallo scienziato da chiedere se soprattutto in epoca di pandemia da chi deve essere riempito ho pensato uno indietro perché poi dopo un asterisco e su questa mia frase ci voglio tornare pensate indietro no al caso Stamina
Al caso Di Bella alla tragedia Xi Lella pensate due mila e diciassette no la legge importantissima sui vaccini no quanti casi no abbiamo avuto se lo lo lo scienziato sta solo nel suo laboratorio
E
Nega l'importanza no di questa dimensione pubblica innanzitutto secondo me non fa il suo dovere
No perché la scienza non esiste nel vuoto scienza esistite e risponde a un contesto sociale politico culturale economico la scienza deve
Rendere conto ai cittadini quindi per me teme restare nello spazio pubblico per spiegare innanzitutto no quindi io la vedo come cioè è una responsabilità etica dovere dello scienziato esserci se non c'è Lugli attenzione lo spazio pubblico si riempie di ciarlatani
O di manipolazioni di quei fatti cioè se lo scienziato scopre un fatto
Scopre
Penso di qualcuna delle parole fatidiche che gli organismi geneticamente modificati
Le piante geneticamente modificate
Non sono affatto pericolosi per la salute non sono affatto pericolosi per l'ambiente anzi che sono nei nostri piatti indirettamente da decenni
Entrano nei nostri prosciutti con lunghi nelle Parmigiani eBay grave tutte le forme di grana perché la zootecnia e nutrita e con mangime OCM no e a nessuno di noi è spuntato un ala o c'è no no
Ecco se lo scienziato non entra nello spazio pubblico per difendere ciò che scopre e attenzione il mandato dello scienziato ricevuto dal cittadino è quello porno
No di dire esattamente come stanno le cose che significa
Che se questa affatto entra nello spazio pubblico e viene distorto modificato manipolato rivestito processato deve essere lì docenze anch'io cioè lo vedo
Non solo lo scienziato anche tante altre figure non c'era pensate ai giornalisti
No sono delle sentinelle a disposizione dei cittadini devono essere delle persone libere indipendenti e competenti testo Ugliano e dicono semplicemente come stanno le cose e le difendono fino all'ultimo respiro
Fino a prova contraria no
Restando disponibili
A cambiare la propria discrezione del fatto
Anche quando magari indesiderata è quella descrizione nel momento in cui la si scopre diversa lo scienziato deve dire anche ho scoperto che qualora un bicchiere poi lo guarda bene no in realtà è un'altra cosa che lo deve dire
Ma se lo scienziato non entra uno spazio pubblico appunto succedono problemi enormi perché poi lo spazio pubblico si riempie di ciarlatani le piazze si riempiono i ciarlatani e il caso istamina succedono
Perché insomma la politica
No che insomma ci sono competenze della politica non è vero no che non ce ne sono nei ministeri eccetera magari insomma magari ecco non non ci sono molti eccelle e gli esperti ISO sono soprattutto in ambito umanistico giuridico filosofico devo dire che a volte insomma mi è capitato insomma penso anche a colleghi dalla passa senatore della passata legislatura insomma
Quando si accende quel microfono e si alzano in piedi e io ho sempre questa immagine bellissima no del
Del senatore che si alza in piedi e non è niente se non il microfono e la sua voce a cui io l'ammiro perché invece io quando parlò bisogno di diapositive se no anche adesso io mi sento un po'spaesata e perché non ho le diapositive con le mie prove le vendite no quindi ci sono competenze noi a volte ci senti cioè degli interventi cioè gli storici ma ma con una cultura infinita
Certo magari ecco poco alcuni no poco abituati invece al discorso scientifico a metodo al capire appunto quel
E a volte anche un po'imbrigliati
A posizionamenti decisi dalle segreterie di partito io queste cose non le capisco ma esistono no mi dicono i partiti stando in piedi anche per delle posizioni che somma decidono ma io dico ma se confliggono con i fatti come può
No ecco io io qui appunto mi tormento può eccetera però ecco tornando licenziati quindi quello spazio pubblico i cittadini
La politica che non sanno mastica non ci si frequenta non ci sono luoghi pubblici di frequentazione comune
Noi non abbiamo nessun comitato permanente di supporto ai governi al governo o al Parlamento
No con dentro degli specialisti ma pensate ai geologi ma noi abbiamo bisogno di consulenze noi di queste persone continua il nostro Paese no no e no invece ci si rivolge a loro in emergenza
Ma la fiducia la capacità di lavorare insieme tu sei sociologo Sam ci metti tempo Tondo la puoi sviluppare in epoca di pace in epoca emergenza confliggenti emergenza in epoca di pandemia
Se ricordate c'è furono addirittura delle dichiarazioni di uno un politico
Che DS ma insomma la scienza ci deve dare certezze
Il colpo questa scienza
Massacrata non considerata svilita
Additata quasi come se fosse Lalla Obi che vuole tenere conto dei fatti io ogni tanto vengo accusata di essere una lobbista
Perché studio come col stretta sono le stanno le cose e siccome scopro una cosa e allora il fatto che io scopre sostenga quella cosa lì si dica che sono una lobbista di questa cosa io a volte non si credo che parte girarmi però
Stavo dicendo il ruspanti non lo spazio pubblico no non ci sono luoghi di frequentazione comune non ci sono comitati permanenti ci si cerca nel momento dell'emergenza Elia è durissima
Io ho durissima ma io volevo chiedere a questo
Ma arriva in licenziata il malinteso contengono dava l'impressione è che alle volte
Che ci sia questa difficoltà anche di saper fare un passo indietro sento come in alcuni casi si fanno troppi passi in avanti perché se è vero che c'è l'incertezza delle cose non le sappiamo questo è molto difficile da dire oppure sì un giornalista ti fa una domanda di domanda ma invece dovremmo rilevare la mascherina oppure no forse non è una domanda da Cinzia no infatti solo undicesimo c'è
Attenzione solo due ruoli diversi si devono parlare gli scienziati scoprono le cose e dicono come stanno le cose punto io vorrei che li difendesse Lo Fino all'ultimo respiro
No se per come sono descritte oggi la politica a la supremazia della decisione la responsabilità della decisione
E politica io vorrei che quella decisione fosse il più informata possibile
Gli scienziati informano quando sbagliano licenziati bene sbagliano quando non fanno capire che alcune cose noi oggi sulla pandemia ieri o l'altro ieri
Possiamo definirle certe al cento per cento
Altre cose no altre cose possiamo definire il grado di probabilità di certezza
La politica dovrà decidere dovrà decidere sulla base del fatto che alcune cose sono certe quelle tre cose hanno quella possibilità che siano così ma potrebbe essere anche cosa
Attenzione che alla politica forse certo a piacerebbe a tutti noi credo
Chiedere alla politica la decisione giusta
No la decisione giusta ma decisione ingiusta e difficilissima soprattutto in epoca di pandemia come fai a dirlo giusta saranno i posteri a dirlo
Forse con lo dobbiamo chiedere semplicemente una decisione responsabile sulla base di questi fatti questi tre sono certi questi due sono certi al sessanta per cento questo è certo al dieci per cento
La politica decida eh compito suo
Non è della scienza decidere è compito della politica deve decidere responsabilmente cioè si spiegando perché ha deciso così e mi auguro
Cambiando decisione
Qualora i fatti le conseguenze di quelle decisioni si rivelino improduttive
Rispetto alle aspettative mi sembra un buondì il no cioè perché lo scienziato non vorrei mai ovviamente che compisse una decisione
Politica
Certo io insomma mi alzo in piedi e uso l'arma della voce e degli iscritti quando scopro appunto che la politica decide
La politica può decidere contro i fatti della scienza si può deciderlo attenzione perché è la supremazia politica io la contesto
La contesterò con le mie parole con il mio voto lo contesterò una perché ha deciso con quello che in sopportabile
E quando invece la politica decide pretendendo che
I fatti
Siano a sostegno delle sue decisioni ma in realtà li sta solo manipolando quindi la le contestazioni più feroci dagli scienziati
Devono arrivare contro le manipolazioni della scienza a sostegno surrettizio di una decisione politica che non ha quelle basi scientifiche mi devi dire
Decido poeticamente perché questa è una decisione politica
Non mi puoi dire decido positivamente perché i fatti della scienza dicono così su un mondo vasto inaccettabile tornando un alla storia degli scienziati che confliggono perché li abbiamo visti confliggere così magari
Vediamo anche quest'ultimo
Aspetto
Non so forse dirò qualcosa di impopolare io faccio sempre tutte le mie critiche ai miei colleghi anche insomma me stessa io continuo a pensarci o qual è il modo migliore ovviamente per essere in quello spazio pubblico perché è delicato importante i cittadini non
Non sono preparati no alle anche a sentire queste parole rischi benefici probabilità nomade ne capiamo il nostro cervello non ce la fa proprio anche il milione
A capirle e allora i licenziati quando parlano
Devono veramente stare attenti e cosa abbiam visto ma tante volte dagli scienziati sono divisi tante volte non si circensi atti confliggono l'epidemiologo l'immunologo il matematico il modellista uno dice all'altro Cerbino si capisce più niente eccetera
Beh qui io spezzerà in una Lancia in loro favore
Perché vedete mi viene da dire cioè se pensate a questo anno
Questo anno ci ha messo di fronte per la prima volta nella storia dell'umanità
E della medicina
Ha qualcosa di assolutamente nuovo questo oggetto misterioso
Più piccolo di cento nanometri compare per la prima volta nella nostra vita a gennaio due mila venti
Cosa fanno gli scienziati cominciano studiarlo ma licenziati la comunità scientifica fortunatamente non è un monolite non è un corpus rigido e dogmatico guai se fosse così
La comunità scientifica fatta da non so quanti saremo cinque milioni di scienziati sui cinque milioni di testa
Cinque milioni di teste che tante volte
Non sono proprio disponibili a concordare se non di fronte a dei fatti
Che pesano chili in misurerà Intini chi difatti sono d'accordo con te e cosa è successo di fronte a questo oggetto misterioso più piccolo di cento nanometri
Beh che l'epidemiologo ha cominciato a guardarlo da questa parte
E nuovo l'oggetto l'immunologo da quest'altra il matematico da sopra il modellista da sotto e ciascuno dava una sfaccettatura diverso
Di questo oggetto vieni ma da dire in quei momenti consigliamo agli scienziati confliggono qui ribadire ma questo è quello che succede normalmente dei nostri congressi nei nostri congressi
Cerchiamo
Sì intellettualmente sui dati no cioè sono le prove che devo parlare se gli esperimenti che devono parlare noi questo confliggere lo vediamo costantemente nei nostri congressi e allora cosa è successo
E successo semplicemente che per la prima volta nella nostra storia dell'umanità
La scienza se compiute in pubblico
No nei congressi non nei laboratori non sulle pagine delle riviste scientifiche dove CNDC amori tutti i colori sia compiuta sul palcoscenico sotto i riflettori
Dovendo licenziati ed era giusto guardate sedevano la responsabilità di dover dire io sto guardando qui io sto quaranta certo forse
Col senno di poi no avremmo potuto aggiungere un po'di cautela in più nove ma mi viene da dire pensando a questo esperimento che voi sociologi dovette studiare
Mi viene da dire che questo questi conflitti a cui abbiamo assistito e che sono appunto che percorso normale della scienza ha fatto vedere spero anche a tutti voi come funziona la scienza no che funziona non può funzionare come metodo che restringe gli spazi dell'incertezza
E via che percorriamo questo nuovo
Nuova strada di conoscenza
Di questo oggetto gli spazi dell'incertezza diventano sempre più piccoli i conflitti diminuiscono perché le prove si accumulano licenziati
Che la vedevano in un altro modo perché c'era quel dato tirano i remi in barca e dicono devono dire solo contare
No quindi via via che la scienza si consolida e diventa appunto conoscenza acquisita
Questo Consigliere sparisce ma io mi ricordo quando eravamo negli anni della scoperta del gene Huntington
Ma con i coltelli vengono in senso metaforico no ma è una bella comunità Bell attiva e anche i giovani e perché
No il gene guasto nel genere altro non c'è questo polimorfismo giace come cioè un fuoco di sbarramento perché sei
Nel deserto della non conoscenza a perlustrare non c'è nessuno nessuno ha mai scoperta ora nessuno ha mai visto quelle cose
Provate a pensarlo questo metodo che indaga le cose che nessuno conosce mi affascina sta frase ma come si scopre le cose che nessuno conosce così
Sbattendo la testa contro il muro tante volte cadi tante volte la tua ipotesi di cui
Ti sei innamorato perché nessuno a me
Pensa che la propria ipotesi sia si stupì da un banale tutti noi tutti voi innamorate delle vostre idee e pensate che sia siano le migliori ecco il laboratorio noi abbiamo questa piccola marcia in più
Che questo metodo che ci porta al bancone di laboratorio
E e non possiamo dire
Appunto la mia idea quella che vale la malattia è dovuta questo gene no io lo devo dimostrare al bancone di laboratorio io devo mettere insieme devo immaginare tutti gli esperimenti che riesco a pensare
No e mettere in fila tutti dottrinali agenti le persone che devono lavorare insieme tante volte sviluppare le tecniche no per capire quanto male la mia idea guardate che
Questa prova di laboratorio mica dura un giorno ma neanche un mese ma neanche un anno futura
Mi per arrivare a conquistare quel metro quadro di conoscenza per arrivare a dire le cose stanno così e non avete idea quante volte nella mia vita
Con tutto quello che ho amato quell'idea i giovani poi hai la responsabilità dei giovani di portarli conta perso quell'idea quegli esperimenti la fatica
Non avete idea di quante volte dalla mia vita
Il semaforo si è acceso di rosso
E qui non importa quanto tu abbia amato quell'idea
Quante anni della tua vita tu abbia speso ma perché il lavoro in laboratorio si lavora venti ore al giorno e non si smette mai viene non esiste pausa
Dai giovani ai meno giovani non importa quanto tu abbia lavorato se gli esperimenti
Tutti i mille espedienti che ti stai immaginata
Conquistando ti le risorse attraverso cui i bandi competitivi perché è la tua idea
Su carta e la logica e razionale poteva essere così quindi a forte non ti sente camminato su quella strada così AFAM vera ma neanche per sogno e beh non importa tutto questo sì alla fine la risposta è negativa il semaforo è rosso tu lo devi ingoiare e vi assicuro più il fallimento eh pesantissimo
E le volte che l'ho vissuto sui miei nervi sulla mia pelle sulla pelle del laboratorio
Sono state continue noi sono più i fallimenti viene delle conquiste e fallimenti continuano indirizzati no continuano e poi torni indietro e poi fai un passo avanti noi c'è una strada retta e poi però
Cioè il momento in cui
Il semaforo si tinge di verde ecco come Gesù Giulio il figlio Edusei tutti e tu sei il primo uomo
O la prima donna al mondo
A vedere quel risultato
E se lavori nell'ambito della biomedicina
Be'capisci anche che quel risultato in più è un passo avanti verso la cura
Della malattia cui dedicato la tua vita
Questo per dire che
Io penso ma almeno autorizzato il tempo ma forse c'è un'ultima l'ultima cosa visto il titolo anche nelle conferenze precedenti Trentino due mila sessanta allora possiamo chiedere un un'ultima cosa uno sguardo per il futuro no abbiamo discusso di
Scienza società di sviluppo di salute di cura
Qual è il futuro cioè se dovessimo appunto raccogliendo questo invito a pensare al due mila e sessanta cioè è possibile una uno spazio pubblico in cui la scienza e la tecnologia diario dialoghino con più forza un più autorevolezza con la società
Quasi come come la vede lei no anche pensando alle nuove generazioni visto che siamo in questo contesto è anche a cura a questo scopo di di voler farsi guardare in avanti così per concludere senziente penso ma partiamo da qui facciamolo davvero partire era qui per questo due mila e sessanta da questa piazza
Da questo incontro il futuro dove sta tutto qua
Nella nostra capacità di parlarci di dirci anche cose dure
Ma devono essere cose dette con responsabilità con insomma una buona dose di ragionamenti di di logica
No di storia di pensieri quindi io non penso affatto che la scienza si autosufficiente sia sufficiente per il nostro futuro
è un'ancora a cui aggrapparsi è importantissima
Guardate che la nostra buona salute e il nostro benessere sì è vero lo dobbiamo mai dobbiamo dimenticarlo alla fatica
Dal lavoro Suma delle generazioni che ci hanno preceduto i nostri genitori nonni a chi ha bonificato paludi Jachia sani Fincato
Gli ambienti l'acqua potabile ma gli antibiotici vaccini ma ne siamo nella parte fortunato del mondo quindi il due mila sessanta guardate che nello viviamo
Parti guardandolo dalla parte fortunata del mondo no quindi mi viene da dire abbiamo bisogno di
Insomma forse abbattere un po'di mura tra le nostre tribù sociali
Abbiamo bisogno di capire che siamo parte appunto della stessa Società dello stesso pianeta che c'è una parte del pianeta veramente sfortunato
Le che insomma rimboccarsi le maniche e bellissimo
Io ho questa immagine del gioco a bicchiere davanti a me
No del mio bicchiere mio bicchiere io ogni mattina e il mio di chiedere già mezzo pieno mie si parlava di merito proprio qualche ora fa no
Bicchiere già mezzo pieno per il solo fatto di esser nata
In questi anni
In questa parte del mondo
Non è così per tutti quindi a me piace un futuro dove noi mettiamo
Le nostre competenze
Le nostre capacità cognitive
Magari appunto cercando di disinnescare un po'dei tanti pregiudizi dell'evoluzione che ci tiriamo dietro
Mette le nostre competenze delle nostre capacità per riempire quell'altra metà di bicchiere dobbiamo farlo e se non lo facciamo noi con il benessere che abbiamo in questa bellissima piazza di questo
Bellissimo luogo d Italia con queste meravigliose montagne ma se non lo facciamo noi se non ci prendiamo cura voi del nostro paese della nostra Europa la nostra minima casa comune
Ma che si può prendere cura
Per il nostro del futuro di coloro che verranno dopo di noi e la cosa straordinaria è che in Italia abbiamo tutte le competenze per farlo grazie
Grazie della capitale
Grazie libero
Ematiche racconti inediti di tre mila
Grazie mille ancora alla moderazione di Federico Pellegrini
E ha soprattutto ai da Catania perché già ispirati siamo attivati
E ci ha insegnato che educare alla scienza vuol dire riconoscere la complessità e farci i conti
Quindi io vi ringrazio ancora per essere stati con noi
Ricordo che il libro appunto come diceva il professor Pellegrini è disponibile
Me lo stende in fondo al palco vi invito domani alle dieci a casa Galvan parleremo di parole proibite di come si raccontano le società
Ieri oggi e come si racconterà cosa conteranno domani con Francesco feriti vi aspettiamo e il Festival tre più due sessanta non finisce ancora qui sale buonanotte bravissima graduale