La Commissione Parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi si pronuncia per l'avvio di un indagine conoscitiva sul servizio pubblico nell'intero settore delle telecomunicazioni: la maggioranza e l'opposizione si scontrano sulla redazione di un documento unitario

Mauro Paissan vicepresidente della commissione di vigilanza RAI deputato verde del gruppo progressista Mauro si è conclusa da poco la riunione della Commissione è stata decisa allude imita un indagine conoscitiva sul servizio pubblico nel quadro delle del sistema delle telecomunicazioni ma poi e sotto il problema e il
La la rottura tra maggioranza in minoranza su che cosa può spiegarcelo ma più che è rottura tra maggioranza ignoranze innanzitutto è avvenuta una rottura interno della maggioranza da matti
Una è stato concordato era stato concordato ai capigruppi e non sono Capogruppo perciò non c'era un testo per le programma direi il lavoro della Commissione e per la affermazioni di alcuni principi e valori sulla natura della informazione del servizio pubblico tutti d'accordo l'unico gruppo che non c'era la la lega era assente ma il CCD a Leanza nazionale e Forza Italia nelle persone di Del Noce Rositani e Meocci
E Falomi per i progressisti qualche altro capogruppo dei gruppi progressisti del Senato e non concordato un testo che più o meno poteva soddisfare tutti
Al momento di arrivare in Commissione arrivano i file chi della maggioranza di Storace qualche leghista eccetera dice no come non si può concordare nemmeno si principi nemmeno il programma di lavoro in testa con la maggioranza
E perciò hanno fatto saltare questo accordo chiedendo la sospensione dei lavori River Nendo sì in un'altra stanza fra di loro fra i gruppi della maggioranza eccetera e si son presentati con lo stesso testo però differente su due punti e noi essenziale cioè il fatto che nel mondo in tragedia e trasmissioni televisive elettorali si potesse anche prenderli in esame come puro metro di confronto anche qualche trasmissione di dell'emittenza privata
Allora metto assolutamente no e secondo punto che la sottocommissione sui criteri delle nomine sulla quale noi concordavamo partisse nei suoi lavori almeno dal mille novecentonovanta c'è abbracciasse un arco di tempo in modo da sottoporrà these a me l'insieme delle nomine dell'attuale organigramma RAI e anche lì no assolutamente si deve partire solamente da sei mesi a questa parte CIPE qualcuno evidentemente a maggioranza qualche scheletro nell'armadio da nascondere ecco a questo punto qual è la condizione commessi proseguiranno i lavori da noi come opposizioni abbiamo aderito alla proposta dei commissari del Partito Popolare di lasciare Laura di insomma nel non parte ci pare al voto e la maggioranza non era in grado di garantire il numero legale perciò non si è proceduto nessuna votazione sui documenti e ovviamente neanche sul documento unitario che non c'è più
E e questo comporta che gli ordini del giorno slittano alla prossima seduta che sarà la prossima settimana egli la maggioranza si raccoglierà i suoi ventuno non ometti si voterà al più documento alla stanno pacioso e votano e lascia dei tipo aventiniana abbia semplicemente voluto mettere in rilievo lo stato di sbando con cui in cui si è presentata la maggioranza questa Commissione