"TV: dal delirio al disegno. Poteri e regole nel futuro della televisione"

Pera diamo inizio alla serata al dibattito dedicato alla televisione
Innanzitutto vi ringrazio di essere venuti alla nostra dibattito così numerosi io sono chi
Io sono Chicca Olivetti dell'agenzia punto e a capo di cultura politica
Innanzitutto siccome vedo dei volti nuovi diversi dagli altri incontri quale spiegarmi un attimo il significato di questa nostra agenzia il perché è nata
Praticamente nel novembre della novantatré un gruppo di persone diverse tra loro per esperienze e percorsi di vita di impegno politico ambientalisti cattolici progressisti e radicali
Hanno sentito l'esigenza di dare vita a un punto di riferimento il più possibile aperto
Che potesse riflettere e può muovere la discussione sui molti aspetti della vita di oggi sui grandi temi di civiltà ma con un una dominata un denominatore comune affermare una concezione alta della politica
Il nostro obiettivo e quindi prima di tutto rivitalizzare il dibattito politico culturale nella nostra città perché Milano a in sei grandi potenzialità che possono e devono emergere in tutti i campi
E a questo proposito Wim invito a tutti coloro che vogliono partecipare con idee proposte iscrizioni avvenire mercoledì quindici alle ore ventuno in via della signora tre a nella sede delle ACLI dove si ci incontreremo per discutere nuove iniziative
E veniamo al tema della serata l'informazione e in particolare il sistema televisiva
Partiamo da Milano proprio perché e qui che si è sviluppata l'emittenza privata ed è ancora più stridente la mancanza di Yokohama della sede RAI di Milano
Troppi in questa città si è parlato della possibilità di un terzo polo della necessità di mettere in rapporto che solo se pubbliche private
Di superare un duopolio che oramai ci sta un po'stretto a tutti di accettare le sfide tecnologica
Abbiamo di fronte i diversi problemi la qualità del mercato i diritti del cittadino la democrazia dell'informazione
Per questo non può stupire che le parole del Presidente del Consiglio peraltro proprietaria di almeno tre reti private abbiano succitate fatti polemica
è chiaro a tutti che la RAI deve essere riformata ma insieme a tutto il sistema televisivo che non ha più regole
Non serve a nessuno una RAI asse al servizio del potere governativo
Occorrono regole certe ed una volta tanto condivisa che diano credibilità alla democrazia in cui viviamo grazie al cielo una parola a Fabio Terragni che contro dal dibattito buonasera io a me tocca un compito un po'ingrato questa sera innanzitutto perché devo fare un ruolo che è un po'spiacevole imbarazzante perché devo coordinare togliere dalla parola persone che la sono molto più lunga di mere questo punto di vista però ci proverò seconda cosa perché vi devo dire che alcuni dei relatori previsti non ci saranno in particolare uno decreto dei più attesi Marco Taradash c'è stato rapito dalla televisione per l'appunto è stato presente prima Maurizio Costanzo Show poi sarà presente a Milano Italia in collegamento da Roma e conferma così la difficoltà di organizzare dei dibattiti pubblici e dei confronti che non siano all'interno di quella scatola magica che la televisione
Anche senza dare a Taradash comunque il tema di questa sera è bollente
A gli altri non preoccupatevi perché son previsti dovrebbero arrivare abbiamo solo perso le tracce di Angela Buttiglione ma per il resto arma Paolo Liguori Giorgio Gori ci hanno confermato che stanno arrivando nella vendita tre dovrebbero arrivare
Dicevo tema bollente
Incandescente
Le dichiarazioni del presidente del Consiglio della Presidente e del vicepresidente della Commissione parlamentare di vigilanza hanno reso veramente
Molto calda questa situazione che è caratterizzata da un equilibrio precario e delicato equilibrio difficile tra RAI e maggioranza tra RAI e Fininvest e anche all'interno della stessa tv digitale
Un equilibrio che non può essere superato a colpi così di governo ma che richiede il concorso di tutte le forze in campo tutti o quasi in questi giorni se avete seguito i giornali le interviste le reazioni
Adesso sono espressi a favore del superamento del duopolio
Questo superamento dopo le vuole chi raccoglie le firme per abrogare la legge Mammì e vi ricordiamo che qui fuori c'è un banchetto organizzato proprio dai giornalisti della sede RAI di Milano
Chi vuole ridimensionare la RAI da fuori e chi vuol dare vita a nuovi soggetti nel mondo della televisione
Dal delirio delle anomalie come sono state chiamate queste in vari modi al disegno come recita il titolo di questa sera si tratta però di capire qual è il disegno
Si tratta della normalizzazione che viene imposta dei nuovi padroni come sembra da parte di qualcuno
Oppure se si tratta di una dei partiti d'azione della RAI o ancora se si tratta di una globale ridefinizione dei ruoli delle frequenze dei poteri delle regole per definire determinare equilibri
Più avanzati in quelle parole magiche che sono state pronunciate ancora in questi giorni autonomia e indipendenza professionalità abbiano davvero un senso
Come sembra auspicabile per discutere nel modo più possibile sereno e pacato il più possibile aperto come vorrebbe essere nostra tradizione di quale sia il disegno a attraverso il quale verrà ridefinito l'universo il sistema radiotelevisivo abbiamo chiamato qui molti dei protagonisti della televisione
Ma cominciare però vogliamo dare la parola ad un osservatore de la tv italiana sarebbe meglio dire ad uno spettatore che crediamo imparziale perché almeno perché è straniero strata rivolga Hustler
Che in Italia da molti anni giornalista freelance e lavora per varie televisioni estere tra cui la mitica sostiene
Io prima di dare la parola Luís ricordo a luglio e quelli che seguiranno che gli interventi dovranno essere contenuti in un tempo Massimo
Di circa dieci minuti un tempo che sembra ridicolo per un dibattito Complesso come e quello di questa sera ma che sembra probabilmente infinito per una per le televisioni questo lo chiamo a metà strada diciamo speriamo di riuscire a chiudere come previsto alle undici e quarantacinque tempo massimo dopo il quale si buttano sollecito dalla stampa
Qui non abbiamo chance e quindi invito anche i relatori e cercare di stare all'interno di questo tempo limite dieci minuti do la parola a volgari Aston
Prego
Inizierò dicendo che sono molto grato a Silvio Berlusconi perché dopo il suo violento attacco contro il servizio d'informazione della RAI TV martedì scorso
Sembra che sia finalmente possibile avviare un dibattito serio sull'informazione televisiva in Italia
Personalmente avevo già cercato di sollevare questo dibattito da vari mesi sin dal momento in cui era stato nominato il nuovo consiglio d'amministrazione dalla RAI ovvero i famosi professori
Perché mi pareva fosse utile per favorire un vero rinnovamento e perché volevo cercare di contribuire in qualche modo alla crescita democratica di questo Paese
Dato che ci sono cresciuto e che ci vivo e che ci lavoro da più di trent'anni
Ho detto e ripeto che i TG italiani sono poco credibili e di scarsa qualità tecnica
Ovviamente le mie critiche necessarie per togliere l'alibi della professionalità
Ad alcuni personaggi che hanno badato soprattutto a proteggere gli interessi dei propri partiti non hanno fatto piacere alla corporazione dei giornalisti televisivi
Che finora sono stati uno dei maggiori ostacoli a qualunque tentativo di vero di un vero rinnovamento in RAI
Per di più tutte le forze politiche che a parole sono sempre contro la lottizzazione nella realtà hanno sempre ambito invece a conquistarsi un proprio feudo in RAI
Qualcuno ha fatto notare che io non sono il direttore di una rete televisiva non credo che questo modifichi di una virgola la sostanza del mio discorso inoltre siccome sono quattordici anni che lavoro come reporter
Per alcune tra le più importanti televisione giornali americani ed inglesi dove se non vali vieni licenziato prima che passi un sol giorno
Credo di avere imparato alla fine abbastanza per parlare un po'di televisione di giornalismo a contrario di alcuni colleghi chiamiamoli così che hanno fatto la carriera con tessere di partito
Comunque qualcun'altro ha detto che il TG italiani riflettono la realtà di questo paese e che per questo sono stati premiati dal mercato questo è vero ma solo in parte i vari TG RAI e Fininvest riflettono sì la realtà
Ma in modo più o meno distorto e sono stati premiati dal mercato solo perché la gente non ha mai avuto la possibilità di scegliere di vedere un telegiornale diverso credibile e di qualità in ogni modo alla fine della Prima Repubblica e dei conti al il crollo del vecchio sistema partitocratico
Abbiamo un'occasione senza precedenti per riformare il sistema dell'informazione televisiva pubblica e porre fine alla sua dipendenza dal potere politico conseguenza del modo in cui s'è nata e si è sviluppata la televisione in Italia
Quando la RAI all'inizio aveva il monopolio il telegiornale era considerato organo ufficiale del governo con tutte le censure e le distorsioni che ne conseguirono
Dopo la riforma dapprima con la seconda e poi ancora di più con la Terza Rete sia accentuata il carattere democristiano del TG uno socialista del TG due e pidiessino alla fine ma da prima comunista del TG tre
In questo modo si è arrivato a stravolgere il senso delle parole per cui in RAI pluralismo in realtà significava lottizzazione
Se si vuole impedire che anche nella seconda Repubblica venga ricrearsi una situazione simile uno peggio ancora che sia istituito nuovo Minculpop
Mi sembra che sarebbe molto utile se non addirittura indispensabile adottare anche in Italia i canoni del giornalismo cosiddetto anglosassone o per capirci meglio all'americana
Secondo questi canoni il compito della stampa è quello di fornire ai cittadini le informazioni di cui hanno bisogno per scegliere un candidato per esprimere un parere favorevole o contrario a proposito di una qualsiasi questione politica
Inoltre si ritiene che un giornalista dovrebbe avere sempre un atteggiamento scettico ma non cinico
Le sue facoltà critiche sono la migliore difesa contro le versioni di parte in un mondo ove la verità e sempre più complessa di ciò che potrebbe sembrare a prima vista
Negli Stati Uniti la free press la libera stampa e considerata parte integrante del sistema
Quale organo di controllo degli elettori sugli eletti
Ed essendo gli amministratori pubblici e letti come diciamo noi Piper tipo foto Pippo ovvero dal popolo per il popolo agli elettori viene riconosciuto Formula X Cennamo il diritto all'informazione
Ovvero sia il diritto di verificare che gli eletti facciano bene il loro mestiere
E viene attribuito alla libera stampa la funzione di esercitare questo diritto in nome del popolo sovrano questo diritto inalienabile e sancito dal primo emendamento della Costituzione americana
Ne consegue e per quanto ciascun giornalista sia un dipendente del giornale o della previsione per cui lavora in ultima istanza il suo editore di riferimento sono sempre e soltanto i lettori o gli ascoltatori
Di riflesso
L'attributo fondamentale per la stampa americana e la credibilità tanto quella del giornale o della rete tv quanto quella del singolo giornalista
Negli Stati Uniti le entrate dei media sono determinate esclusivamente dalle vendite e dalla pubblicità
Quindi soltanto se credibili un giornale od una televisione privata possono sopravvivere sul mercato
Proprio per garantire alla RAI una nuova imparzialità sul modello per esempio della BBC la famosa televisione pubblica britannica
E necessario assicurare che da oggi in poi essa sia completamente indipendente dal governo e dai partiti
Ne consegue che l'atteggiamento di un giornalista Rai nei confronti degli amministratori pubblici o di chiunque altro dovrebbe essere sempre se non antagonistico per lo meno di confronto
E questo anche quando posso dispiacere
Alle autorità governative come quella famosa corrispondenza di un giornalista dell'agenzia di stampa inglese Reuter che aveva definito una top ten forse una forza puramente nominale come in effetti era
La spedizione di cinque ieri italiani durante la guerra del Golfo e che fece imbestialire all'allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga
Non bisogna nemmeno dimenticare che la RAI e non solo la RAI ha permesso lo stesso presidente Cossiga di abusare quotidianamente del mezzo pubblico
Mandando indiretta le sue esternazioni che spesso non l'altra e Rolo che farneticazioni sugli argomenti più vari e ancor peggio permettendogli di usare i TG per i suoi attacchi personali
Fino a poco tempo fa ai giornalisti Rai non era chiaro che vi fosse una incompatibilità tra il loro mestiere di giornalisti ancorché del servizio pubblico e la loro disponibilità a fare pubblicità elettorale per un personaggio politico
Rimangono momenti da antologia della televisione del vecchio regime le finte interviste spot elettorali
Scusa spot elettorali ma ah ecco
E al loro padrino Bettino Craxi dei giornalisti con etichetta dei socialisti doc Giovanni Minoli e Lorenza Foschini la prima la cassa di un supermercato la secondo su una panchina in un parco
Oltretutto un atteggiamento più critico o perlomeno più distaccato servirebbe ai giornalisti per evitare di commettere certi errori quasi inevitabili anche se involontari quando si diventa troppo intimi o troppo amici degli uomini di potere
Mi riferisco in particolare
Alla prossima all'approccio totalmente acritico o addirittura adulatori usato sempre per parlare di un personaggio affascinante ma controverso come Raul Gardini
E ora che la musica cambi per i politici italiani da troppo tempo abituati a Brindisi ad una informazione di parte sempre ossequiosa e all'occorrenza bugiarda
Quel modo di fare informazione come del resto tutto il vecchio sistema ormai morto ha già da lungo tempo perso ogni credibilità
Ed è ora che anche a Roma come succede normalmente a Bondi a Londra o a Parigi il governo impari ad accettare le critiche
Oggi per la RAI
Stabilito
Stabilito una volta per tutte che l'editore di riferimento e l'utente del servizio pubblico in altre parole tutti i cittadini italiani la priorità assoluta deve essere di ristabilire la credibilità del telegiornale
Chi lavora in RAI deve far sue le parole di webcam Steve illustre editore del Times di Londra che spiegava così cosa volesse dire essere giornalisti
Il giornalismo di cera stile e qualcosa in più di un mestiere
Qualcosa in meno di una professione una via di mezzo tra un'arte ed il sacerdozio un vero giornalista e in ufficialmente ma di fatto un servitore pubblico il cui dovere e di servire la comunità
E che per dirlo all'americana deve sempre ricordarsi di agire come perché avrà nel suo accettò ovvero il cane da guardia del cittadino
Oltretutto un telegiornale Rai riformato secondo questi canoni costringerebbe i telegiornali delle reti private competere con il servizio pubblico proprio sul piano della credibilità e della qualità
E doverosa infatti sottolineare che tutte le critiche fatte al servizio pubblico sono altrettanto valide per i TG privati ed in special modo per quelli della Fininvest di Silvio Berlusconi
Pur essendo un'impresa privata in un mercato falsato come quelle di parliamo alla Fininvest ha preferito replicare il modello RAI invece di offrire un prodotto veramente alternativa e competitivo
Infatti anche Berlusconi inizialmente per restituire un favore ai padrini politici che gli avevano garantito un'occupazione abusiva di fette di mercato
Invece di produrre informazione si è preoccupato di garantire un controllo sulla stessa paradossalmente oggi proprio nel momento in cui i vecchi partiti ormai defunti hanno dovuto mollare lavoro preso sui TG RAI Silvio Berlusconi si trova a caso unico al mondo per un uomo politico od imprenditore che sia ad essere il proprietario di tre reti e dei rispettivi telegiornali lottizzati a se stesso
E se ciò non bastasse ora pare intenzionato ad impadronirsi anche dei canali di informazione della RAI TV in considerazione del ruolo giocato dalle reti Fininvest nella recente campagna elettorale
Questo potrebbe dar luogo ad una situazione molto pericolosa nel caso che a qualcuno venisse in mente di servirsi della televisione per manipolare l'opinione pubblica ed in tal modo garantirsi un consenso sarà opportuno che al momento di preparare al nuovo Regolamento in sostituzione della famigerata legge Mammì il Parlamento tenga in mente che il modo migliore per garantire un reale pluralismo
E di far sì che possono esistere più corretti controllate ed editori diversi
Se finora i telegiornali della RAI sono stati poco o niente affatto credibili e per di più tecnicamente scadenti l'obiettivo dichiarato di un nuovo telegiornale deve essere quello di garantire che l'espressione TG RAI
Diventi un sinonimo di credibilità e di qualità esattamente come lo è oggi per i TG della BBC
Si capisce che non potrà più esservi posto per i delineare di professione
Riciclati o meno sempre pronti a salire sul carro del potente di turno perché la credibilità di tutto un telegiornale dipende in modo imprescindibile dalla credibilità di ogni singolo giornalista
è chiaro che se si vuole evitare di ripetere gli errori del passato e se si vuole davvero favorire un processo di di di rinnovamento nel Paese e necessario effettuare una trasformazione completa
E per l'Italia rivoluzionaria del modo di fare informazione della TV pubblica questo vuol dire liberare il servizio di informazione televisivo pubblico da ogni interferenza del potere politico
Per permettergli di svolgere il suo ruolo di cane da guardia del cittadino e far capire ai giornalisti
Che il loro unico editore di riferimento e l'utente cioè tutti i cittadini italiani
Grazie a voi già in atto
Parole mi sembra chiarissime inequivocabili vorrei sottolineare alcune delle parole chiave del suo intervento una in particolare che è un leit motiv quando si va all'estero credo per qualsiasi cosa
Credibilità credibilità credibilità cioè non si è autonomi non sia questa attività si perde capacità diciamo di attrazione nei confronti del pubblico
E l'editore di riferimento il pubblico cittadino certo nel momento in cui oggi la RAI news RAI il miglior candidato il più quotato candidato alla direzione quel Bruno Vespa che ha detto il mio editore di riferimento è la Democrazia Cristiana con molta onestà tra l'altro capiamo che non è forse questa la strada su cui si sta indirizzando il servizio pubblico
Ma qual è la strada su cui si dovrebbe indirizzare il servizio pubblico lo chiediamo ad Angelo Guglielmi direttore di RAI tre
E credo si possa dire anche ispiratore di a posizioni a che prefigurano la nascita di un altro polo nel sistema a radio e televisione Angelo Guglielmi
Gli amici del di Punto e a capo hanno dato Pistorio questo incontro conversazione un titolo che suona risuonati un tono drammatico dal delirio altissimi
Pur scontando i valori di richiamo
Titolo che hanno dato
Che ritocchi non abbiano o granché esagera
La realtà del comunicazione televisiva in Italia
E in effetti al centro di un un momento di grande disordine confusione
Di hanno
Portato chiarezza
Anzi gli interventi che sono stati pronunciati negli ultimi giorni dal dai rappresentanti istituzionali e dello stesso presidente del Consiglio
Io allora troverò a
A descrivere questo disordine
Perché di fronte ad una visione più sgombra chissà che non si riescono a intravedere de vie di uscita
Pensa mia no il la situazione da
Da quattro o punti di vista esonerò quattro aspetti della situazione
Uno è la la l'attuale assetto dell'offerti il secondo è il la disponibilità delle risorse
Il terzo è latte che la tecnologia che prima le porte e il quarto è il significato di servizio pubblico
Vi ho visto qui intorno acquisti
A questo a questi quattro elementi soprattutto intorno al quarto sta girando tutta il dibattito sulla su quel che dovrà essere il futuro della della del del del sistema
Dunque attuale assetto dello Stato
Poi come sapete esistono in Italia esiste molta televisione e poca tredici esista molta televisione nel nel senso che esistono sei reti tre reti RAI e tre i fritti Fininvest tutte nazionali tutte in chiaro
E quindi rivolti allo stesso punto
Sono politiche in quanto coprono il cento per cento del Paese
Sono obbligatoriamente reti generaliste e quindi non non composto sono comprendere trasmissioni di targhetta e per pubblichi specializzato
Sì lo facessi ero utilizzerebbe rimanere Antioco no mica il il il
Dottor lo strumento
Io in un'altra occasione ho detto che sarebbe come sparare agli uccellini con un cammino
La presenza di tante reti tutte uguali crea dei fenomeni di ridondanza fino al paradosso attuale
Di programmi che si ripetono uguali su o riti RAI e Fininvest sto pensando per esempio a beautiful che noi vediamo
La mattina su Moro Rete due della RAI il pomeriggio e la sera su Canale cinque e poi Retequattro
Dunque
D'offerta peraltro quindi è ridondante e versi ritornò gli stessi culti e soprattutto e impostata su programmi essenzialmente di acquisto
Con un forte il sacrificio della produzione anzi con la rinuncia se non in in termini molto molto estesi qui a
Ha produrre in Italia e con strutture strutture produttive nazionale
Manca anche in Italia e quindi c'è poca televisione Patrizio e di target
Cioè quella televisione che tutti desistere non
Quella trasmissione che dovrebbe soddisfare pubblici particolari
Che dovrebbe soddisfare interessi che dovrebbe servire ad interessi specifici
E manca perché manca perché
Manca la la la la la la la televisione
Mancano il illegittima di distribuzione che renderebbe possibile questa televisione cioè manca il sistema Capozza tale
Poi manca una seria televisioni locali
La televisione locale che noi conosciamo è una televisione
Ahimè pezzente che si nutre di e si alimenta di film Battiati e di il in prese finanziaria improvvisa
Manca in fondo infine la televisione territoriale e per te divisione territoriale intendo quella realizzata
Per per territorio troppo grandi per essere definiti locali e troppo piccoli per interessare il gli inserzionisti pubblicitari
Quindi in televisione e quindi ma c'è molta televisione e l'unico paese al mondo in cui esistono se io reti generaliste
E l'unico paese al mondo in cui non esiste una televisione
Una televisione cavo via Carlo giacché non Regis Carlo l'unica paese al mondo in cui esiste o comunque fortemente trascurata ha un aspetto grigio un aspetto abbandonato la televisione locale
E non esiste assolutamente questa attenzione territoriale cioè derisione che radicata in ambiti interregionali in ampi ambiti interruzione
La disponibilità delle risorse poi il discorso dei soldi
Io non so se li risorse oggi disponibili sono poche o molto sono esigui con Ricky so soltanto che nonostante il massiccio ingresso delle televisioni Quai della sezione commerciale
Il il il valore in percentuale tende risorse finanziarie provenienti da pubblicità
Impieghi in percentuale rispetto al prodotto interno lordo non ha subito sostanziali variazioni in tanti anni era prima zero cinque zero sei per cento e continua ad essere ancora oggi zero cinque zero sei per cento
Cos'è cambiato invece è cambiato la la la distribuzione RIS dei delitti e sono cambiati i ruoli dei beneficiari una volta beneficiarne era soprattutto la stampa oggi a beneficiarne e soprattutto la la la la
Ed è inutile ed è inutile aspettarsi miracolosi a frutti dal flussi dal fronte della pubblicità
Il visto che da anni la la la la percentuale e rimasta pressoché in e a è aumentata naturalmente
In cifra assoluta però naturalmente in cifra percentuale rispetto a Porto Vecchio l'urto è rimasta pressoché la stessa
Sicché se questo è vero possiamo tranquillamente concordare con coloro che dicono che se anche una Ritter fosse messo in vendita difficilmente troverebbe un compratore un qualcuno disposto a comprare versare soldi
Così più che decidere cosa vendere
Credo che si debba decidere cosa è più utile
La tecnologia
Fin qui il nostro Paese unico paese al mondo a trascurato lo sviluppo di sistemi cavo sapendo
Senza i cambi abbiamo detto non c'è TV di genere non c'è TV di target
Non c'è quello che tu che tutti invocano e che tutti vorrebbero che fossero e grandi mezzi di comunicazione che coprono il cento per cento del Paese
Che
Producessero e trasmettesse coda impeto che insensata
In tutti i Paesi del mondo le televisioni i target sono trasmette via cavo sono trasmette su richiesta di chi ne ha bisogno i pubblici specifici ingegneri sicuri che ne hanno bisogno e che da chi
Peraltro tenete conto che la televisione via cavo
All'estero e l'unica e è quella che offre il Santa per cento tende entrate del Complesso
Delle delle delle entrate che alimentano i sistemi televisivi
Qui il e attraverso o gli abbonamenti che raggiungono i detenuti il sessanta per cento
Quindi e anche in altre parole quello che il primo l'unico modo per arricchire il la quantità di denaro di cui la televisione ha bisogno per vivere e per sviluppa
Tuttavia a partire da quest'anno dalla fine del del novantaquattro novantacinque
Anche contro le resistenze
I segnali del nostro Paese Vignale peraltro interessata perché non è un caso che in Italia non esiste la televisione via cavo
Che io non è che non sono stati giustificabili ci sono interessi
Obiettivi oggettivi che hanno reso impossibile l'operazione
Dunque anche nostro poi ci saranno da fatica grande saranno lanciati due due satelliti il digitali
è fischiavano Australe terz'atto non so che grazie ai quali anche gli otto paese potrà disporre di un numero crescente di canali a basso costo di esercizio
Ricevibile da antenne satellitari personalizzate e condomini
Questo per quello che riguarda le risorse risorse sono quelle che sono non sono aumentate in tanti campi
E difficile che posso commentare posso aumentare soltanto sì sì sviluppa la televisione via cavo cosa che dovrebbe essere possibile a partire dal prossimo quindi una grande occasione per coloro che intendo no quando una gara così anche Colosio perché è un centro di raccolta di nuovo denaro di nuove entrate per tutti coloro che vogliono esordire e avventurarsi grazie nel settore
Infine il significato del servizio pubblico
Qui sotto indicati servizio pubblico si sono dette molti punti
Si è detto che il degli anni detto il servizio pubblico
E garanzia dell'indipendenza neutralità dell'informazione
Ma io non ho difficoltà riconoscere con una Bucci
Ed è una bugia
Ed è un'affermazione che smentisce verso basta pensare a quel che è stata l'informazione pubblica negli ultimi cinquant'anni però ascolta tratte da perdenti le cui colpe non sono maggiori
Di quelle di tutti gli altri organi d'informazione che offrono in Italia e a stampa e per e e e via e via
Peraltro se non bastasse questo basterebbe h confermare
La
I convincimenti che ci vengono dal dal Presidente del Consiglio il quale ad affermato seppure attenuato in un secondo tempo le sue affermazioni
Espressa valore che hanno le affermazioni successive restituzioni correttivi ha affermato che appunto l'informazione del servizio pubblico non può andare così ha risposto lui contro lo sapete benissimo utile ripetere contro il Governo Espresso da la maggioranza del Paese quindi non può andare anche contro il governo quella continuano anche quando Rivière rileva magari obiettivamente che il Governo sta sbaglio
Quindi peraltro ripeto riconosco che le colpe dell'informazione pubblica
Ma ritengo che non siano maggiori di quanto colpe che possiamo attribuite dicono cioè a tutti gli altri
Organi di informazione compiuto sul punto
E non c'è poi chi afferma che il servizio pubblico garanzia di pluralismo
Anche questo ritengo che sia una bugia
Io ero in televisione da molti sono in prigione da molti anni ero in televisione anche nel periodo cinquantacinque settantacinque il periodo aurore aureo della televisione quando la televisione veniva si vantava del merito
Che forse bisogna riconoscere
Di a vere riavere
Unificato il Paese
Raccogliendoli in turno non sulla lingue di a vere stimolato la curiosità per la cultura per o comunque la curiosità per la conoscenza del pubblico
Benissimo anche in quel tempo l'unica cultura messa in televisione era la cultura che faceva capo alla alla Democrazia Cristiana
Tutte le altre culture non solo erano risultate ma erano considerati ostili
Io mi ricordo che in quel lungo periodo chiedo il pool formazione pubblica
Non poteva che doveva essere rispettosa delle scelte di politica interna con effettuati compiute dal governo
Allora era un governo a stragrande maggioranza democristiana
E
Era non non non non vi è la possibilità qualche qualche possibilità maggiori libertà di parole di giudizio dire quando si affrontano i problemi di politica S.
Anche perché allora la corrente che allora dominante all'interno di maggioranza era quella Fanfani Anna che era anti americana e anti e anti israeliti israeliana effettuare
Di qui alcuni documentali che forse molti di voi conoscono abbastanza straordinari dal Vietnam anti Andrea Barbato di Furio Colombo e alcuni servizi fortemente drammatici e fortemente fortemente
E trova frequentemente veritieri veritieri dal dal dal Medioriente fatte datata da Raniero la Valle ed altri
C'è tutto fu quel lungo Periodo
Che quello più lungo e periglioso cui luglio di vent'anni sessantaquattro
Che noi ci auguriamo che non torni anche se le le dichiarazioni del del Presidente del Consiglio non fanno pensare il contrario le cose cambiarono ma non cambio il consenso più profondo delle cose
Perché è vero che dal settantacinque poi poi Caragli apri la riaprì spazia anche ampi al
La cultura che faccia capo potevo ce li fa e poi ottantasette al Partito Comunista perché non
Però allora lo fece per soltanto perché l'uno e l'altro i ed aveva bisogno dell'uno e l'altro per governare quindi lo fece per risolvere problemi di ingegneria all'interno di problemi di ingegneria
Partitica e non per rispettare per dare
Per dare il per rispettare e rappresentare il pluralismo nel nostro può
Quindi la televisione non è obiettivamente questo bisogna tener conto pure in cinquant'anni non si può negare che il servizio pubblico non si è posto Martino ha trovato alla sua base nei inoltrato alla sua origine né per ragioni e il motivi di pluralismo nei voti motivi anche perché non so bene che cosa ti di in indichi obiettività indetto indipendenza produttività più cioè sarebbe bene potere
Ma io temo che poi ci infiliamo in una strada senza uscita cos'è l'obiettività se esiste qual è il contrario l'obiettività così la menzogna
Allora i giornali i giornali a stampa che non hanno l'obbligo di essere di essere obiettivi possono essere menzognere non lo so insomma è un discorso che ci porterebbe lontanissimo è meglio non fa
Infine poi c'è chi chi afferma che
Il
Il servizio pubblico il servizio pubblico garanzia della qualità del livello culturale della programmazione anche qui che cos'è la qualità della programmazione
Sono le sue rubriche le sue trasmissioni convenzionalmente culturali sono le sue rubriche artistico letterarie
Ma no siamo siamo se diciamo se
La la non non non credo che sia degli ormai abbiamo imparato che l'idea di cultura idea di cultura apre un campo di realtà e di significati mentre molto più ampio copre un campo di siti di realtà molto più ampio e tanto che possiamo tranquillamente
Dovrei ripetere quelli che afferma il professor Galimberti quando scrive che la cultura non è una cosa ma un modo di fare le cose
è chiaro che tenendo la le le le chianche tendo tetto a fronte di un'idea così ampia di cultura tuttavia è chiaro che si possono smerciare molte affermazioni anche in però
Personaggi dello spettacolo che hanno fatto grande Lara e questi personaggi chi pensate che inizia Arbore dice letteralmente che sono Carraro sono Pippo Baudo sono Mike Bongiorno sono Corrado sono la Carlucci sono Magalli sono Magalli sono conferma le stesse quindi il merito di e il significato Rai realizzerebbe la sua natura di servizio pubblico avrebbe realizzato proprio per aver creato e proposto agli italiani
Non non fa nessun accenno ad altri personaggi che magari hanno lavorato spendere hanno lavorato nel il meglio il settore nel nel settore dell'informazione egli
E chi
Forse più facilmente e avrebbe riso credibile la sua affermazione
Allora
Il dei se questo è vero allora bisogna affermare che il servizio pubblico
E la televisione tutta pubblica e privata
Anzi l'informazione tutta canali cinque come la RAI
La la il Corriere della Sera come la stampa
Ma se l'infrazione dunque tutto allora ma l'azienda pubblica la RAI quasi neppure che così
Allora il noi io noi riteniamo che il Pubblico la mano pubblica a il compito di assicurare i servizi che non ci sono e per i quali non esiste per lo meno in prima istanza
La disponibilità dei privati
Nel cinquantaquattro il la il pubblico assicurò a cinquanta milioni di italiani
La disponibilità del servizio televisivo assumendo toni in gran parte i costi e i rischi
Allora nessun privato avrebbe potuto avventurarsi nell'impresa e caricare su di sé questi
Il canone fu uno degli strumenti con cui fu finanziata d'impresa
Oggi il pubblico mano pubblica deve attendere provvederei acciocché non c'è e di cui vi è una reale domanda e che i privati non hanno la forza di fare vedremo poi che cos'è adesso in un po'nel tu nel procedimento nel nel prosieguo di questo discorso che cos'è quello che non c'è e che la mano pubblica il pubblico deve fare ha il diritto di fare
Vorrei che quindi sono se queste sono le premesse le premesse del se cioè se cioè non è vero quello che abbiamo detto
Che i canali sono troppi
Che le reti generaliste sono troppo che i soldi sono pochi che non c'è la televisione di carne di targhetta
Allora ulteriori target che non c'era più visione territoriale allora e opportuno è opportuno provvide gliele correggere queste anomalie
E allora è necessario una legge antistress che naturalmente limiti il numero delle reti
Che e dunque limiti riunite a quelle noi in un Pecchioli in un vecchio libro abbiamo scritto che devono essere armati che potevano essere tre forse tre ci sono poco Paulson devono essere possono essere tre quattro possono essere cinque
Che che che che limiti anche che decida in che cosa contenga il le le gli attentati gli assetti proprietari
Che decida e che quali devono essere i rapporti le sinergie eventuali tre giornali e televisione che insomma governi per intero per intero il il il il il il settore una legge quindi antistress
Che renda che riapra le dispone di spazi ancora oggi chiusi e che rimetta ripensando lo per intero rimetta in in i rimetta negli ridisegni per intero il sistema
Naturalmente
Questa legge potrà essere potrà essere e potrà essere messa poi il giorno che si arrivasse a definire il nuovo stretto questo setto può essere soltanto realizzato una volta che la legge sia approvata non prima
Non non può essere approvate in parte magari non può essere cominciato magari cominciando dalla RAI o magari cominciando dalla ecco come qualcuno si prefigge sogna con lo smantellare RAI tre
Rai Tre è l'unica esperienza di novità
Diciamo
Unica
Unica
L'unico ed è l'unico furti uno dei pochi motivi per cui gli italiani continua a pagare il canone
Quindi serie di IBM non approfittare della assoluta necessità di ridisegnare il sistema che comporterà un un ripensamento tanto della RAI TG Fininvest
Non è possibile utilizzare come alibi per consumare vendette o o censure
E il il la la la legge la la nel nuovo sistema dovrà essere realizza dovrà essere realizzato soltanto al termine dell'approvazione dell'iter della legge e della lite antistress
Per il momento è bene che i diritti dei segreti trait RAI tre significati continuino a svolgere i loro il loro lavoro solito e non si calino squilibri potevo squilibri interessati che naturalmente mal nasconde libero
Da una parte ingordigia profittare o propositi censori
La la la le le esperienze dirette deve essere ripeto conservate desolato il nostro interezza non dispersa come qualcuno pensa anche perché non si vede come come se non in un caso di demenza si vede che e come qualcuno possa voglio e posso disperde quel poco di buono che ancor oggi
Ecco questo noi cercheremo di fare in modo per quello che riguarda ispirò anche gli spettatori italiani devo fare in modo che tutto questo che tutto questo non accada perché venga impedito grazie
Grazie
Grazie ad Angelo Guglielmi
Che ha costruito un quadro molto ampio toccando diversi punti di cui in particolare mi preme ricordarne uno parte quello fondamentale chiave della diciamo a necessità di una nuova legge che ridefinisca gli STL frequenza quello della pubblicità fattore limitante alla crescita e alla vita la sopravvivenza delle delle televisioni
E nel sottolineare questo aspetto che io do la parola a Carlo Momigliano cliente con noi ed è il vice direttore generale di Publitalia
Vorrei anche nel dargli la parola rivolgere una domanda un po'maliziosa abbiamo qui un biglietto di ti dice Giorgio Gori si scusa molto marcato di un contrattempo non potrà intervenire
Paolo Liguori non l'abbiamo ancora visto arrivare Marco Taradash non c'era già utile l'abbiamo persa non è che ci sia stato qualche diciamo ordine di scuderia che c'ha problemi così chiuso la possibilità di un confronto affetto fra diverse posizioni insomma non vorremmo essere per quanto dove tutti siamo come dice Angelo Guglielmi sostenitore e spettatori di RAI tre non vorremmo avere solo RAI tre e qualche illustre ospite questo dibattito c'era piaciuta l'idea di avere un panel molto più ampia comunque la parola Carlo Momigliano
Allora per aumentare il grado di antipatia nei confronti del quello che è il cuore del gruppo Fininvest e cioè Publitalia o una facilissima risposta
Ma vi immaginate che noi già però se ci fosse stato un ordine di servizio di non partecipare a questo dibattito proprio quelli di Publitalia e cioè la falange macedone del gruppo finire si sarebbero presentati
Sarei scampo sarei scappato via immediatamente
Allora detto questo costretto che io farò un grazie a voi se ho il tempo sempre il tempo perché io cercherò di stare nei dieci minuti il
Se ho il tempo cercherò di fare un discorso di metodo partendo a qualcosa che piacerà sicuramente a Tito cortese
Poi dopo aver fatto questo discorso di metodo di inviterò a da analizzare alcune contraddizioni alcune menzogne alcuni dei luoghi comuni sul settore televisivo e li inviterò a riflettere come queste menzogne apparentemente presentate come elementi in di critica innovativa sono gli elementi di maggiore conservazione sono gli elementi che consentono di mantenere il sistema così come attualmente infine cercherò di illustrarvi quali sono le opportunità oggi con questo sistema di competizione per chi volesse entrare ed operare contro il famigerato duopolio e concluderò con un piccolo apologo comincio con la parte metodologica
A cosa positiva di questi dibattiti e da cosa che primi riguarda personalmente e che viene data la parola io sto parlando sapete chi sono il peggio del peggio Publitalia e dunque siete tutti quanti
Attenti e in grado di decodificare tutto quello che dirò
Con la massima trasparenza con la massima facilità perché dice sta parlando state pensando sta parlando quello di Publitalia dunque siete perfettamente avvisati quello che io dirò a una forma per questo citavo
Tito Cortese di pubblicità di intervento trasparente è chiarissimo per voi quello che dirò e perché lo dirò
Il fatto che si attende così attenti che mette in una posizione appunto di vantaggio
Rispetto a chi vede passare una serie di informazioni da emettitori da interventori di cui non è Chiara immediatamente percepibile la parte detto questo e dunque adesso che siete sull'avviso e chiederò di fare invece uno sforzo lo sforzo posto dopo essere sull'avviso di prego di stare attenti non a chi sta parlando ma di fare uno sforzo e stare attenti a quello che dirò
Eppure la prima cosa che dirò e che bisogna avere un atteggiamento se si vuole cambiare veramente il sistema televisivo bisogna adesso atteggiamento uso questo termine un po'un po'forse fuori luogo un atteggiamento scientifico e intendo dire un atteggiamento scientifico usare il metodo scientifico
Nel senso in cui lo dice un autore che non è mai stato popolare in Italia tanto quanto
Dal momento in cui ha cominciato a dire che la televisione doveva essere limitata controllata e cioè Karl Popper l'atteggiamento scientifico l'atteggiamento di chi dopo avere fatto un'ipotesi riempì l'ipotesi che questo sistema che queste soluzioni che vengono proposte che questo referendum sia una soluzione ideale per esempio per cambiare le cose
Poi non cerca di trovare semplicemente gli appoggi alla sua tesi
Ma per così dire cerca di falsificare di mettere alla prova la sua tesi per vedere se la tesi è corretta se rappresenta correttamente la realtà
Detto questo che riguarda il metodo dico irrispettosa mente nei confronti di Angelo Guglielmi e Di Stefano Balassone che peraltro avrà il vantaggio di parlare dopo di me per cui potrà massacrante mi dopo che il metodo che hanno usato loro nello scrivere il loro libero e nella presentazione è stato fatto esattamente il contrario del metodo scientifico
Loro partono da una tesi la tesi che il modo per rintuzza rafforzare il sistema e renderlo più forte è quello di ridurre il numero delle reti e vanno a prendere i dati veri quando li trovano falsi quando non trovano quelli veri per confermare che la loro tesi quella giusta
Bene se questo è il metodo con cui operiamo non solo non si faranno grandi passi avanti o se si riuscirà a distruggere o a ridurre il peso della Fininvest ma certamente non avremmo fatto un buon servizio per trovare le soluzioni più corrette per raggiungere gli obiettivi che voglio dire competitività pluralità e il pluralismo e certamente credibilità che io considero un elemento per così dire derivato un prodotto dai primi dei primi due e adesso ti farò alcuni esempi di atteggiamento antiscientifico
Che potrete avete potuto verificare negli ultimi mesi
Mi auguro che molti di voi abbiano letto il fondo Eugenio Scalfari ha scritto sabato scorso
In questo fondo per dimostrare che Marco Taradash è un servo della Fininvest
E nel momento in cui chiede che venga tolta la pubblicità come fonte di finanziamento della RAI sta semplicemente non sta mettendo a disposizione maggior cercando di mettere esposizione maggiori risorse per la stampa e per le altre televisioni ma Stax solamente facendo un favore per la Fininvest Eugenio Scalfari ha scritto
Che tutti sanno che la stampa non poter nessun vantaggio dall'eliminazione della pubblicità dalla RAI perché gli investitori pubblicitari quando decidono di fare televisione
Hanno deciso di fare televisione non è che se posso fare meno televisione pubblica investiranno sulla stampa su Repubblica o sugli altri quotidiani per questo ragionamento vi sembrerà vi sarà sembrato assolutamente ragionevole
Sapete cos'è la cosa strana esattamente pochi mesi prima sullo stesso quotidiano
Eugenio Scalfari Giovanni Valentini ed altri hanno sostenuto esattamente il contrario
E cioè che era assolutamente necessario ridurre l'affollamento pubblicitario sulle televisioni pubbliche e private
Perché solo in questo modo si sarebbe potuto ottenere un riequilibrio dell'investimento pubblicitario a favore della stampa
Io non vi sto dicendo è giusta la tesi a o è giusta la tesi di io ho visto invitando a riflettere come ogni volta a seconda della tesi dell'obiettivo specifico particolarissimo che si voleva sostenere lo stesso soggetto ha sostenuto una tesi ed esattamente
L'opposta
Un altro esempio
Io rispettosamente nei confronti di Angelo Guglielmi
Angelo Guglielmi che ha appena detto
Che in tutti questi anni
L'incidenza degli investimenti pubblicitari sul prodotto interno lordo non è cambiata scambiata di pochi decine di di per di il punto
Bene non è cambiata badate bene che io son d'accordo perfettamente d'accordo con Guglielmi sul fatto che lo sviluppo del sistema televisivo non si basa più sulla pubblicità ma sul pagamento diretto da parte delle famiglie
Dunque perché perché in tutto scusate perché in tutto il mondo stiamo vivendo un periodo non in Italia in tutto il mondo l'incidenza degli investimenti pubblicitari sul protette nuovo costa declinando
Questo è vero ma non è affatto vero
Che negli ultimi quindici anni non sia enormemente invece aumentato in Italia l'incidenza dell'investimento pubblicitario sul prodotto interno lordo
è esattamente raddoppia
è passata dallo zero tre allo zero sei
E cosa si dice si dice nel libro
Di Guglielmi e Balassone vedete di poco dallo zero tre allo zero sei che stiam parlando dello zero tre dello zero sei del prodotto interno lordo
Stiamo parlando di un incremento che vuol dire raddoppiare raddoppiare non semplicemente il valore reale degli investimenti pubblicitari
Vuol dire raddoppiare rispetto al tasso di crescita in quindici anni dell'economia del nostro Paese
Tante tante che non è affatto vero
Quello che ha detto Guglielmo e cioè che c'è stato semplicemente uno spostamento dalla stampa la televisione
La stampa in lire costanti attende implicato
In questi quindici anni di dominio berlusconiano i propri redditi pubblicitaria triplicati
In Italia in televisione sono quintuplicati in termini in lire costante le risorse pubblicitario a favore della televisione
Perché
Allora si dice questa Bugia si dice questa bugia perché non è coerente con la seconda
In con la seconda col secondo punto fermo delle tesi di Balassone Guglielmi e cioè che non è cambiato niente che son tutte uguali ed è la stessa cosa che ha detto accuse prima e cioè che la situazione non è migliorata è esattamente lo stesso
Ebbene non è vero
Non è esattamente lo stesso la situazione in cui viviamo è sicuramente una situazione da modificare una situazione insoddisfacente
Ma è enormemente cambiata non voglio dire migliore o peggiore
Enormemente cambiata e io credo onestamente che una RAI tre come c'è stata in questi anni non ci sarebbe mai stata se non ci fosse stata la Fini non sarebbe mai nata Guglielmi Santoro Balassone non sarebbero qui a parlarvi Serena Dandini non sarebbero qui a parlare di parlandovi da protagonisti della televisione pubblica se non ci fosse stata
Facciamolo finire
Firenze
Terzo punto terzo punto a nero ha detto
No guardi non abbia rubato scusi questo
Non abbiamo idee Janeiro viola mi scusi il termine dire e lo dico scusate so che questo passo le verrà lire del della platea il prezzo in lire noi non l'abbiamo rubato
Niente il signor Craxi che sia chiaro non è Luís che ci ha dato Italia uno Rete quattro perché noi Italia uno e Retequattro no Italia uno ha ritrovato nel ve lo dice gente che ha fatto i sabati e le domeniche le notti per lavorare noi ce le siamo guadagnate battendo signori si lega interi consigliori erano avere le risorse e appoggi politici assolutamente superiori ai nostri il segretario per piacere per piacere silenzio guardi i serbi perché sia chiaro i serbi sono i signori che si prendono che son presi i miliardi trenta miliardi un editore e centoquaranta un altro e che poi dopo aver venduto le loro reti sono andati a piangere perché gliele il rio regalasse lo Stato quei chi sono i servizi i servizi sono le persone che parlano per il pluralismo e si prendono venti miliardi dalla SEAT senza muovere un dito questi sono i servi
Si arrivò alla relativo all'obbligatorietà alle alle opportunità che ci sono adesso a nera ha detto che non è possibile oggi vedere un altro telegiornale
Bene
Oggi non i segnali che ci sono nell'etere
Ma i segnali che la famiglia media italiana cui abbia il possesso del televisore
è in grado di ricevere sul proprio televisore bene in modo di poter seguire sono ventisette
Ventisette canali di cui dodici reti nazionali e quindici televisioni locale
Questo essenziale per fare una seconda osservazione su una
Menzogne
E cioè che sia un problema di tecnologia
Il problema della quantità di canali che possa ricevere una una popolazione
E vero quello che dice Guglielmi e cioè che in altri Paesi che hanno un numero di reti nazionali corregionali però estese a livello nazionale come la Germania per esempio
Che in altri Paesi questo tipo di distribuzione venga attraverso il caso
Ma vi invito a riflettere che mentre il capo essi decisivo per consentire altamente forme di finanziamento
Non non necessarie ma utile per ottenere altre forme di finanziamento oltre la pubblicità
Calvo o eterei non cambia assolutamente nulla nel momento in cui la popolazione servita dal Cavour supera certi livelli traduco in italiano nel Belgio certamente quasi tutte le televisioni sono ricevute via cavo
Ma il fatto che il novanta per cento della popolazione
Riceveva via cavo rende del tutto equivalente dal punto di vista della distribuzione sulla popolazione dei segnali il fatto che si mandi
Via etere o via cavo in Germania il sessanta il cinquantacinque per cento il sessanta anni ex Germania Ovest della popolazione
Ricette
Via Cavour
Di conseguenza il fatto che in Italia ci siano troppe reti
è una rispetto al Paese e falso in Germania ci sono tredici reti nazionali anzi dodici perché è morto
Guardi la qualità si parla di qualità del segnale ma séparé qualità del contenuto non cambia assolutamente riprendiamo ma è possibile fare un botta e risposta con il pubblico perché il santo in pizzeria però allora che ha ragione vi preghiamo di farlo finire poi ci saranno altri relatori violano allora
Con ventisette reti che possono esser ricevute Lecce con ventisette reti che possono essere ricevute pene
Dalla famiglia normale
Quale il livello di competizione possibile
L'audience che la merce che viene venduta su me sul mercato pubblicitario
L'audience è prodotta l'ascolto è prodotto da distribuzione del segnale
E abbiamo visto che non esiste un problema di limitazione non è come nei supermercati in cui non riescono ad entrare alcune marche
Per cui dominano solo certe marche qui abbiamo la possibilità di scegliere ventisette situazioni diverso
Secondo elemento
Cosa produce l'audience lo producono i buoni programmi di produzione i talenti che producono Serena Dandini Santoro questi personaggi
Non producono lo producono la fiction bene non c'è mai stata in Italia
Come in questo momento
Una capacità per la debolezza della RAI e per la debolezza della Fininvest
Di accedere a questi fattori di produzione di audience non c'è mai stata negli ultimi quindici anni a condizioni economiche
Particolarmente favorevole
Dunque abbiamo distribuzione
Esistenza di talenti per fare e possibilità di accesso alla fiction non vi annoierò con degli esempi ma negli ultimi giorni negli ultimi mesi chi di voi a seguito questo settore avrà visto per esempio
La Warner una delle più grandi majors che ha lasciato quattro mila quattro mila titoli a una syndication e certamente ha visto l'esodo di alcuni personaggi
Importantissimi su reti come Telemontecarlo
Bene l'audience non è uno stock non è qualcosa che uno ha in casa è un flusso è qualcosa che si genera volta per volta se ci sono le condizioni per farlo bene io vi dico in questo momento non è mai stato così possibile
Fare il terzo polo ma farlo
Cioè mettendo uccisi sotto a farlo e qui chiudo con la prologo
Nel
Recentemente è stato ricordato nel mille trecentoquarantotto ci fu il più grande disastro
Epidemico in Europa
Nel mille trecentoquarantotto scoppiò la peste nera
In alcune città a Magonza per esempio il vescovo si accorse
Che gli ebrei morivano di meno dei cristiani
E allora che cosa dedusse
Dedusse che se gli ebrei morivano di meno dei cristiani e la peste la stavano appiccando gli ebrei
Ecco la realtà e discussa dal punto di vista storico qualcuno sostiene che gli ebrei per motivi religiosi non perché amassero l'acqua più degli altri si lavavano
Di più e dunque vivevano in condizioni igieniche migliori rispetto ai cristiani comunque qualunque fosse il motivo qualunque fosse il motivo
Il fatto è che il vescovo era convintissimo che visto che morivano di meno non c'era niente da fare la colpa era loro
Decisero di naturalmente far fuori tutti gli ebrei che non si convertiva no
E per monito alla popolazione lasciarmi cadaveri per le strade con il bell'effetto che la peste non solo non si ridusse passi beh un ulteriore diffusione di epidemie e mortalità
Cosa c'entra questo con la televisione
In questo momento c'entra perché c'è qualcuno che sta meglio degli altri ed è facile direbbe se questo sta bene e gli altri soffrono la colpa della sofferenza degli altri e di questo qui
Bene io credo invece che se ci lavarsi in un po'di più e cioè se ci mettessimo lavorare di più le cose cambiano
Grazie grazie Carlo Momigliano silenzio mi sembra che abbia insieme silenzio mi sembra che abbia espresso molto chiaramente di preghiamo richiamo per piacere di mantenere un clima già fa caldo
Mantenere un clima tranquillo avventura per piacere Paolo
Consiglio di fermarsi cosa
Andiamo avanti ha dato una descrizione diciamo scientifica del rapporto tra pubblicità e televisione senza entrare più nel dettaglio scientificità del del rapporto certamente è stato molto puntuale Carlo Momigliano io prima di dare la parola a Serena Dandini che è stata più volte evocata nell'intervento come un prodotto di titoli che tirate quindi sprecare
Mentre l'inverno dalla conversazione un pochettino volevo chiedere siccome so che tu sei sala un esponente del partito liberale con cui che ha avuto uno scambio di telegrammi con il garante Santaniello di farsi dei lupi sul palco dopo l'intervento ci Serena Dandini
Prego
A parte quello di non chiedo scusa lo ringraziare invece il compagno Momigliano
Per l'intervento che è avvenuto unico rappresentante della Fininvest non è dovuto non è Carino non è educato
Che se anche pluralismo da applauso
A no io pensavo scusate mi c'è un grandissimo equivoco io pensavo di stare seduta lì e non qui sul tavolo ma se non pensavo di dover fare un intervento hanno preparato
Niente di scritto anzi vorrei parlare a nome di Angela Buttiglione ho trovato quei
è uguale per voi
Oppure CELTA potrei fare
Taradash Liguori oboi
Ai voti preferiamo la Buttiglione Buttiglione no una veramente aveva preparato niente ho cercato di prendere gli appunti mentre parliamo a coglierne m'ero così ammirata che
Non si fanno diversità assegnare nulla
Non sono brava dirò delle cose così abbraccio
Prego
Lei ha ragione infatti io darei volentieri
La parola
Metto le mani avanti
Volevo dire che ho fatto un sogno anche
Ho sognato un sondaggio
Dove nel
Cinquantuno per cento degli uomini preferivano le bionde e io ero costretta attingere mi capelli
Per fortuna era solo un sogno
Ed era solo un sondaggio un incubo forse io non ho nessuna intenzione di tingere i capelli di biondo ma di continuare a lottare per la bruna mediterranea quest'ultimo per dire
Con una tutte rispetto per le bionde comunque
Questo per dire che io credo nel mio piccolo io non sono un un opinion maker questo volevo dire prima non sono una politica faccio varietà televisivo sono un'autrice
Di satira senza si può ancora nominare questa parola
E di quello penso che il pericolo più grande
Per e non solo per la televisione sì alla grande omologazione se la cosa cambia spaventa di più la ricerca del del grande consenso obbligato ancora di più non ci sarebbe niente
Ma anche non solo obbligato ma anche che in qualche modo si comincia reti e programmi
Tutti uguali o molto simili senza punte
Senza personalità vengano creati con lo scopo di piacere al più grande numero possibile di persone
Perdendo quindi secondo me personalità peculiarità carattere e perdendo anche quella voglia di comunicare delle cose alla gente che è anche credo uno forse non so ancora romantico
Uno degli degli stimoli che Terme al fatto di di di fare televisione e io credo che uno dei pericoli a parte che è molto difficile
Parlare di terzo polo specialmente se fanno fuori il secondo Gennaro direttore
Uno dei dei dei pericoli è che visto aspettando il cavo
è che si perda un quello che io ho trovato personalmente a Rai tre avendo lavorato in altre reti anche in altre televisioni sia che si perda questo microclima dove batterie creativi microrganismi abbiamo la possibilità di crescere di sperimentare e di che far crescere nuovi talenti di costruire in televisione
Nuova anche sbagliando che poi in qualche modo diventa televisione
Del futuro io penso che questa sia il uno dei compiti dei doveri della TV di Stato inattesa sicuramente del cavo del terzo e del quarto polo
Poi per quanto riguarda il mio campo che è la satira mi chiedo anzi chiedo anche e anomala per eccellenza io mi sento molto anomala in questo momento perché la satira per definizione deve e comunque disturbare il potere deve da Sempre denuda are il potere e cercare di denudato di guardarli dietro di provocarlo e quindi non può che non fare questo lavoro e quindi anomala per
Oggi è anomala per antonomasia quindi mi chiedo
Se la satira
Viste così se nuove considerazioni a avrà uno spazio tra una casa promette una satira via cavo anzi sarebbe fantastico senatori piffero che faremo
Una satira via cavo che Publitalia si manda un sacco di pubblicità credo penso che ma ecco come di sera
E vai
Io ho temo anche che il così il il direttore artistico di un programma possa diventare il prodotto l'industria Fazio non ha niente di snobistico nei confronti della pubblicità è giustissimo
Lavorare nel mercato però penso che non sia giusto che il il il prodotto di industria diventi produttore artistico di un programma su un'altra cosa che io ho trovato a RAI tre
Oltre appunto alla possibilità di di di scambio di confronto di dialogo poi facciamo sempre come ci pareva noi non è che direttore c'ha mai sul posto niente però lo scambio il confronto e il dialogo se non era la possibilità anche di fare un di programmi dove
Lo udienza in questo caso o il il prodotto non fossero i produttori artistici programmi che non fossero costruiti immediatamente solo il intorno a questa idea e questa è una grande libertà forse siamo stati molto fortunati forse lo dobbiamo alla Fininvest
Non credo però penso che sia una nato di quei doveri della della TV di Stato qual è una soluzione forse si potrebbe trovare non so se
Momigliano ha letto il nuovo che avanza di Michele Serra c'è un racconto quella potrebbe essere una soluzione per tutti in modo poi da diventare veramente liberi
Dove per legge finalmente il Governo obbliga tutti quanti a prendersi uno sponsor al posto del cognome
Ecco io vi dico subito
Che preferirei
Serena malizia profumo d'intesa Taradash gialla fatta nel senso che se ha già scelto il suo e in questo è molto più avanti di noi grazie
Serena Dandini
Se non abbiamo ancora il telegramma
Il garante proseguiamo con gli interventi do la parola a Tito Cortese che un fatto un volto storico del servizio
Pubblico radiotelevisivo e chieda anni invece si dedica ad altro
Si dedica ai problemi dei consumatori e da qualche tempo e presidente del comitato promotore del referendum per l'abrogazione della legge Mammì che vi ricordo tra l'altro raccoglie anche le firme
Nel Sala antistante
A luglio voglio anche chiedere visto che si parla un po'del futuro
Dando per scontato facciamo il caso che il referendum ma la raccolta di firme raggiunga la quota prevista che riferendosi tenga magari si vinca anche e dopo
Qual è la legge a cui faceva riferimento Guglielmi
Tito Cortese
Ma io sono su molto contento di essere
L'agenzia di cultura politica
Anche se da anni ho smesso di frequentare la la compagnia di giro dei dibattiti sulla televisione e sull'informazione
Sono contento perché stasera ho la possibilità di parlare di qualche cosa di concreto cioè di qualche cosa
Che tutti noi possiamo fare assumendocene la responsabilità
Perché siano cambiati di assetti della comunicazione televisiva in questo Paese quello che possiamo fare
Secondo me è prima di tutto firmare
La proposta dio preferendo per l'abrogazione di alcuni punti qualificanti della legge duecentoventitré novantadue la cosiddetta bambini
è qualche cosa che ci interessa tutti in modo diretto
Adesso sì naturalmente si dice che il rinvio per fare non c'entra nulla che è una cosa superata che per l'amor del cielo bisogna guardare guardare avanti dica che che interesse può avere la gente l'abrogazione della legge bambini
Vi vogliamo portar via giocattolo vogliamo ridurre le vesti non potrete più la telenovela di oggi
Ma d'interesse personale diretto di ciascuno di ciascuno di noi sotto molti aspetti io qui parlano molto brevemente
Alcuni aspetti questi aspetti sono stati illustrati punto per punto ad Angelo Guglielmi ragionamento molto
Molto condivisi certo nessuno di noi ha interesse ad avere sei reti uguali all'altra e Aldo aveva quello che gli altri hanno delle reti specialistiche indicava sul cavo ci sarebbe qualche domanda da fare e non ce la siamo fatta
Per che l'Italia e il Paesi assunto meno cablato di uno
Ci sarà un po'
Perché dato il calo presente io vent'anni fa di più venticinque
Io ho lavorato molto all'estero vivevo in un piccolo paese europeo
Era il Belgio
In cui la televisione via cavo era già realizzate di cinque anni
Beh il motivo c'è ed è il motivo del grave ritardo tecnologico
Sia sul piano della ricerca ma sia soprattutto sul piano degli investimenti di cui soffre questo Paese in un settore strategicamente
Che ha quale quello delle telecomunicazioni
Non c'è stato in questi quindici anni nessun motivo per cui qualcuno dovesse a rischiare i propri soldi
In queste tecnologie dal momento che era stato messo graziosamente a disposizione di tutti il bene pubblico elette
è questo
Il centro dato al giornale
Adesso si scopre che le anomalie sono altre ma perché in giro per il poco si parla di un'anomalia italiana ma non da ieri da quando cioè abbiamo questo governo
Da almeno dieci anni
Nel campo delle telecomunicazioni perché ci guardava come ma nessuno si è mai sognato di nessun Paese
Nell'Europa e del l'Occidente democratico avanzati Paesi dei quali voi abbiamo paragonarci
Nessuno si è mai sognato di di permettere a chiunque
Di metter su di appropriarsi di un bene pubblico quale lettere e senza regole di soldi
Metter su tutto quello che vuole
Che cos'è allora
L'abrogazione di alcuni punti qualificanti della legge Mammì ha semplicemente l'esigenza qui
Pone delle condizioni perché siano restituite alcune regole del gioco perché questo non è un gioco
è un gioco truccato
Questo non è un mercato non è affatto vero che questo sia un mercato nel quale dice migliore o nel quale chi ha più
Maggiore gusto per il rischio di impresa riesce a ottenere di successi su questo è semplicemente il frutto di un comparaggio comparato fra un regime politico che adesso è finita ma che chi c'è stato è raccontato molto
E dei gruppi privati direi sostanzialmente un gruppo privato il quale si è avvantaggiato di questa di questa complicità di questo comparaggio questo si tratta non è non è che
Italia uno Rete quattro siano stati acquistati a condizioni di favore però c'è qualcosa che viene prima e che si è consentito per scopi di di lucro dei privati
L'utilizzati io direi saccheggio per la figlia che poi ha fatto di un bene pubblico quale letta e questo non è stato consentito da nessun Paese avanzato
Io sfido chiunque
Io sfido chiunque a dimostrarmi il contrario prego
Non è l'unico menu
Lei ringrazia chi vuole io io motivi per ringraziare Craxi personalmente donne
Andiamo avanti cortese
Perché non c'è una tv di genere diceva all'UDR perché non c'è la il capo
Perché non c'è il cavo perché cioè lettere a disposizione di
Che cosa ha fatto la legge Mammì di cui noi chiediamo la privacy l'abrogazione ha fotografato una situazione che si era determinata in quindici anni di assalto
Alla a di legge della giungla di assalto alla diligenza l'ha fotografata e a
Sancita da torbidità
Di norma di legge a questa situazione che era o duopolio tra un polo pubblico lottizzato in modo ferreo militare
è un polo privato che poi non era un pollo è uccisione privato che aveva in mano il cento per cento della televisione commerciale nazionale di questo Paese
E vedo che stiamo Milano dice di no ma che cosa c'era di televisione commerciale su scala nazionale quando è entrato in vigore la legge Mammì al di fuori di questo sito di questa proprietà
No no io ho detto e ripeto perché poi altrimenti si si si dice che che gli altri dicono le bugie io vorrei sapere se questa da bugia io ho detto la legge Mammì
Io dico la legge ma no a sanzionato viene stava si può ragionare pacatamente scusate se avviene ragionato pacatamente se i dati sono veri o sono falsi silente
Prego
Ma la scelta che io so quello che dell'arrivo io voglio e lo facciamo un giro di domande così chiederemo dice che io ho detto io ho detto che la legge Mammì ha dato dignità di legge a una situazione di fatto che vedeva grazie a quindici anni dei legge della giungla cioè di assenza di regolamentazione vedeva o una situazione di due di duopolio
Un servizio pubblico che a mio giudizio era lottizzato in modo moderno e che faceva quindi più gli interessi delle segreterie dei gruppi dirigenti dei partiti che gli interessi dell'utenza queste bio giudizio la mia valutazione e un fondo privato che non era ha fatto un volo era appunto signora era un gruppo era un proprietario che deteneva la proprietà del cento per cento delle reti televisive commerciali nazionali
Se qualcuno in grado di dirvi che questo non è vero io sono disposto di credervi
Allora se
No no
Dopo facciamo probabilmente io vorrei un intrepido Beonio questo calvario apre la possibilità del vento in americano quando nel mio intervento che gira sulla scultura prima
Allora
Il proporre qui si ha chiesto che cosa si fa dopo ma non si fa non si inventa nulla non c'è nulla da inventare
Si fa se una semplice antitrust a quello che si somma siete andati tutti tranne noi dopodiché il vinca il migliore tra in un mercato vero Rumer Kato truccato
Questo è no è che bisogna inventare la televisione grazie a caccia già pensato qualcun altro inventare da televisione adesso poi anche il ritardo accumulato
Nella sacrificare
Le le la ricerca e di questi qua in totale nelle tecnologie avanzate
Può essere superato perché voi sapete conto prima telefonico adesso e i due satelliti dei due satelliti dar vita si può si potrà realizzare perfidi Alitalia nostro malgrado
Il Causio Capello
Quindi non ho non è che dobbiamo inventare alcunché
Dobbiamo semplicemente darci delle regole che ci consenta di rimanere in questa benedetta Unione Europea perché facciamo ridere non è non è non è possibile
Dopo c'è c'è qualcuno che si si si stupisce o si istituisce una finta di stupirsi per la per le perplessità per le Procuratie per le risate
Che si fa fuori di qui quando si parla sì del sistema delle della televisione italiana
Ma se non se guardate nessuno ci regala niente
Se non ci pensiamo noi a cambiarlo cominciando con la brucare le norme che consentono questo che consente al saccheggio di un bene pubblico che consentono questa spartizione indecente che consentono che che siamo diventati il Paese d'Europa ripeto e dell'Occidente avanzato
E Kiki retroguardia quando abbiamo alle spalle una tradizione lo ricordava Angelo Guglielmi anche sul piano del della ricerca proprio la RAI e intensa ricerca prevede proprio che riguarda l'alta definizione per quel che riguarda le dico l'utilizzazione di giorno in sede locale e via dicendo
Tutto questo non esiste più e guardiamo negli anni quando lei parla di distribuzione mi fa un favore
Mi fa un favore perché lei come
Cade in un errore che è significativo e rivelatore non esiste donne esistente al mondo per le radio frequenza della distribuzione esiste la diffusione la distribuzione avviene via cavo
Questa è la differenza lei può distribuire tutto quello che vuole quello che non è consentito anche dai possono diffondere tutto quello che vuole senza per dar torto degli interessi che sono collegati all'utilizzo che per lettera che è un bene pubblico permettere si diffonde per cavo si distribuisce
Un'ultima cosa volevo dire poi i vescovi
Non sto senza averli invitati tutti a firmare tre per il referendum abrogativo della legge Mammì su una cosa che diceva all'inizio del mio amico a
Io non so se sia vero
Che questa questione della credibilità alla quale io tengo molto per l'amor del cielo
Ma sia poi il parametro su cui giudicare cioè
Beh sulla credibilità dei quotidiani a larga tiratura
In Gran Bretagna ho qualche dubbio
Ho qualche fiero dubbio decreto After possa condividere allora ci sono ragioni diverse che concorrono che concorrono al successo di odio l'informazione in Italia e fuori d'Italia
Dico questo perché noi abbiamo il peggiore sistema peggiore a Sesto
Di comunicazione televisiva che abbia un paese avanzata e questo lo ripeto però noi non abbiamo il peggiore personale
Rispetto ad altri Paesi questo questo io non non credo di poterlo dire io ricordo benissimo negli anni in cui lavoravo all'estero
Nel Paese darà un grande Paese alla Germania fra gli altri
In cui era facilissimo rilevare che il tasso di autocensura
Dei quotidiani tedeschi era maggiore del tasso di autocensura allora dei quotidiani italiani mentre il tasso di autocensura della televisione tedesca era inferiore a quello della televisione italiana parlo di molti anni fa penso che si situazioni di questo genere si possono verificare anche oggi e in Paesi diversi
Quindi questa questa è è infatti sul fatto che l'informazione nel nostro Paese sia per colpa di chi la fa così deteriore io non lo diventi io direi che quello di cui abbiamo bisogno
E di riprendere la capacità di darci delle regole del gioco all'altezza di quelle che si sono dati gli altri e lo lo sapremo fare anche lo riformazione come fanno grazie
Ex proprio perché la parola ora Stefano Balassone che vice direttore
Di RAI tre e che certamente avrà da fare in alcune osservazioni rispetto all'intervento di Momigliano che più volte ricordato un libro che Balassone scritto insieme ad Angelo Guglielmi stesso lungo insomma
Nel sistema ti devo fare per senza azzardare basta parlare
Dove nel sistema televisivo italiano si sono accumulate ormai una serie di distorsioni
Quasi inutile perché concentrare oppure o può essere deviante attenzione concentrare in maniera parossistica la tempo il dell'attenzione sull'una o sull'altra
Il indubbiamente c'è la è stata ricordata la discussione che si è venuta a formare
Un processo di ammette l'esistenza di un solo monopolista privato perlomeno nel campo del privato
Perlomeno lo considero tale considerato che ha una percentuale dell'ottantasei non so quanto per cento nel settore della raccolta della pubblicità che la principale rissosa
Contemporaneamente e è anche vero che il
Si è determinata in questi quindici anni un'altra distorsione di cui adesso stiamo pagando le conseguenze e cioè che l'azienda di servizio pubblico ha sviluppato si sviluppa per una distrazione parallela rispetto alla alla rispetto al fatto del monopolio privato
Il
Complessivamente noi oggi ci troviamo con un sistema in cui il non abbiamo né un'azienda
Commissione pubblica ne una reale competizione tra soggetti
In altra occasione o ho focalizzato l'attenzione
Perché il problema lo può contare a partire da uno o dall'altro dei diversi aspetti che riguardano il problema della televisione in Italia
Il io se il penso che il
Sia grave il fatto che esempio di tutte quante le con tutte le risorse pubblicitarie che ci stanno il e con tutto che il alla RAI meno male arrivi una cifra
Cospicua
Però il e queste le cose siano combinati in maniera tale che il la RAI non è messa nelle condizioni di fare una effettiva competizione commerciale con Lanna con
Siamo l'antagonista l'antagonista privato perché non è in condizione di farla
Perché appena adesso ci arriviamo deve farla perché lo so che cercano e per cui sommando uno se cercano nel perché deve fare l'antagonista commerciale però io pongo la domanda
Se il se mille trecento miliardi se la RAI prende mille trecento miliardi Del Monte della pubblicità e non sviluppano antagonismo anche di tipo commerciale beh noi subiamo una carenza di di pluralismo
Nel sistema non sto parlando soltanto del pluralismo in termini strettamente come dire espositivi diverse opinioni
Sette fare socialità allora il questa e questo è un elemento di questo è un elemento di distorsione sì sì
Questo è un elemento di distorsione con cui se è obbligatorio fare i conti
Ora io non credo affatto che la soluzione di quelli di questa distorsione poi passò affidamento alle altre un intervento sulle distorsioni
Il non credo affatto che la soluzione di questa cosa sia banalmente quella di dire togliamo la pubblicità alla RAI così come devo dire francamente tutti referendum Taradash per capirci
E così come o in genere qualche dubbio sul fatto che sia possibile affrontare con sistemi referendari il problemi di ristrutturazione di aziende
Non c'è questo problema non c'è una no va be'ma questo insomma non c'è il
Non c'è una come dire una omogeneità tra questo tipo di strumento e la complessità di un dei fenomeni aziendali che a cui conclude la cui finiscono con cui finiscono con riflette per esempio non credo che sia possibile pensare di togliere seccamente la pubblicità alla RAI e con ciò pensare di avere inaugurato una possibilità di pluralismo nel sistema semplicemente perché per avere il pluralismo è necessario non soltanto delle risorse
Ma avere il la capacità di fare i programmi di sviluppare un prodotto capace di competizione e tante tante tante altre cose se c'è una cosa che detta effettivamente un po'sui nervi nel dibattito sulla televisione sui mezzi di comunicazione in genere e che è totalmente o Monte monopolizzato dalle chiacchiere da barbiere
Per cui ogni tanto salta uno dice levo la pubblicità la RAI salsa quell'altro vertice le reti che voglio portata tre no due facciamo una mezza una venticinque per cento
E le sembra un po'i discorsi sul fare atterrare nella formazione della nazionale francamente insopportabile considerando che poi sotto questi discorsi ci stanno non so venti mila persone eccetera eccetera e problemi assai in realtà assai complessa
Il
Allora il problema che si pone e per il non fa e che il per dirla in breve e che la situazione mi sembra terribilmente ingarbugliata
E non passibile di approcci così semplicistici l'unica approccio di tipo non semplice
E che riesco a immaginare è quello che
E quelle quello forse strategico per consentirci di di cambiare di di di alzare il livello basso dell'acqua in cui siamo costretti a a a a prenderci a schiaffi nel parlare di parlare di questo problema è quello di mettere la questione in una prospettiva di sviluppo
Dei mezzi di comunicazione
Intendo questo che le le risorse di cui fino ad oggi parliamo e cioè il cannone la pubblicità la pubblicità in particolare sono risorse ormai stagnanti lo ricordava Guglielmi
E il se pensiamo che i problemi di riordino del sistema debbano ridursi a ad una diversa di non che non debbano contemplare anche Emma debbano ridursi ad una diversa ripartizione di quello che c'è noi da questo problema non usciremo mai
Avremo moltissimi convegni il moltissimi disegni di legge
Non moltissimi i sogni legislativi ma in realtà le cose resteranno inevitabilmente implacabilmente quelle che sono se non si cambiano i dati quantitativi di fondo del problema noi con questa televisione stiamo con questa televisione resteremo e credo con questi soggetti come si possono cambiare i dati quantitativi cioè in sostanza come si può o mentale il volume delle risorse il a cui fare riferimento
La risposta l'ha già alla diceva Guglielmi e nello sviluppo della televisione di genere che richiede diversi strumenti per essere distribuita
Richiede il cavo perché non si può fare televisione di targhette di genere attraverso la televisione tocca lo dice la parola stessa diffusione circolare dove cogli o coniglio che è tutt'altro che televisione ritardi effetti Genertel dai generi implica che c'è qualcuno che se la compra esattamente come sulla bancarella prodotto quel prodotto distinguendo l'uno dall'altro in una molteplicità che va nell'ordine delle centinaia delle offerte di canale possibile questa è la televisione
Il genero di targhe intensivo che cosa intende questa la televisione che si finanzia con risorse diverse da quelle su cui si basa la televisione attuale perché sono risorse di acquisto
Che non hanno a che spartire con la l'investimento pubblicitario o con o con l'attuale canone che percepito dalla RAI che cosa impedisce lo sviluppo della televisione di genere
Il nipote il la mancanza del cavo
Lì l'ipotesi fatta io penso che ci sia del vero nella cosa che diceva adesso cortese e cioè che il il fatto che i grandi interessi nel campo della comunicazione si siano in negli anni trascorsi sostanzialmente acconciati dentro un etere facilmente disponibile a senz'altro ritardato lo sviluppo però il non è oggi credo che oggi il problema non stia qui
Il le in tutti i Paesi del mondo Dotti hanno affrontato questo problema lo sviluppo del cavo ha finito con l'incrociare il destino della telefonia delle telecomunicazioni tutti e soltanto successivamente quello della televisione
E non è questione di doppino telefonico
Il di cui con una certa meraviglia sento parlare avanzando Pino telefoni ma cosa che semplicemente non esiste da un punto di vista televisivo c'è una remota cittadina ci siamo sentiti spiegare ultimamente in qualche regione degli Stati Uniti
Dove hanno messo cento utenti che effettivamente con il doppino telefonico ricevono quattro ben quattro ho detto quattro
Canali aggiuntivi
Allora queste naturalmente si levano delle soddisfazioni grandissime anziché andare a prendere la videocassetta alla dalla dal rito distributore dall'edicola di quartiere e così via stanno maneggiare con un computer a casa cosa facilissimo potete ben immaginare come
Uno decide di vedere un film si metta SMA nettare con un pazzo con l'acqua il ma questo è un difetto che questa cosa che funziona perfettamente nell'acquario che hanno costruito in una remota cittadina degli Stati Uniti non so cosa eccetera e che riguarda qualche centinaio di persone non è assolutamente in condizione di funzionare ci hanno spiegato se portata sulla scala dei dieci mila venti mila quaranta mila utenti e così via perché perché e non è proprio compatibile con l'intera struttura di una rete di di telefonia come sono fatte le reti di telefonia perché quando dieci mila persone chiedono insieme di vedere un determinato finita sono tutte le vigne possibili attualmente telefoniche per perché per fornire il firma dieci mila persone come dire i fili della compagnia telefonica invano totalmente invasi da una da una valanga di segnali venivano si basa su un'ipotesi di servizio per questa cosa dobbiamo de qua non esiste
Ma allora come quindi ogni ecco indicativo però che ogni tanto vengono lanciati questi palloni che siamo fatti per distrarre l'attenzione perché il problema dove sta riteniamo daccapo sta nel nel fatto che il cavo manca perché manca il cavo allora torniamo alla propria
No no ma non è soltanto perché nel passato qualcuno la tensione si è fatto altro il il cavo manca perché il il cablare un Paese significa innanzitutto ed è avvenuto dovunque rompere il monopolio della telefonia
Allora il monopolio di cui parliamo quando parliamo nella necessità di cablare non è quello della Fininvest non è quello della RAI non è quello di nessuno se non quello della società e del del monopolista della telefonia infatti la cablatura si è sviluppata negli Stati Uniti ha portato come risultato che negli Stati Uniti per la per come primo paese è nata la seconda compagnia diciamo la seconda compagnia telefonica le telefonate non costano nulla in Inghilterra lo sviluppo del cavo
Sta si sta sviluppando ora ma come primo atto del governo c'è stato quello di rompere di consentire a chi mette i cani di fare concorrenza alla compagnia dei telefoni
In
Non non non c'è praticamente possibilità di avere uno sviluppo sano di un sistema capace neanche convenienza poi la fine vera di avere uno sviluppo delle cavo se non si intacca questa cosa mi sembra cosa secondaria per caso potreste domandarmi beh avesse tutto qua il problema
Non per probe dovete capire che il perire magari non tutti lo sanno che se nel campo della televisione ci accapigliamo Momigliano io per discutere sei miliardi della pubblicità su un cinque mila sei mila o quello che il Italienne telefoni parliamo di qualcosa che va ad erodere sulle centinaia di migliaia
Di il cioè siamo in tutto un altro ordine di grandezza
E il ed è la ragione per cui il questo monopolio persiste così ben protetta sono tante ragioni di investimenti che hanno ognuno ha le sue buone ragioni per proteggere il suo monopolio ma il il punto difficile da cui passa la questione dello sviluppo del pluralismo della televisione in Italia passa consentiti di dirlo
Attraverso la soluzione di questo problema
Molto più di quanto non passi attraverso il distinti segno continuo ho finito di ipotetici sistemi in cui si sostanzialmente ci si Diletta a immaginare ipotesi di redistribuzione di quello che c'è una sola cosa debbo rispondere visto che Momigliano si aspettava massacri da parte mia sulla questione delle sulla questione delle cifre bene e è vero che il ha ragione Scalfari sembra in contraddizione quando dice il che anche a togliere la pubblicità alla RAI non per questo la pubblicità va sulla stampa
Però per l'appunto si parla della pubblicità della RAI il che no no momento si parla della visita della RAI e non a caso anche un signore dell'asta non mi ricordo il cognome ha detto no non celato dietro la Prussia della RAI perché siccome poca c'è poco affollamento no allora è molto efficace e beh e allora è chiaro che una subì cita che epoca che molto efficace il e e proprio cerca quel mezzo lì non è che va su un altro mezzo tante verità
Diverso e allora però la il la culla Rai fa dodici mila spot al mese cifre del mese di gennaio
La Fininvest ne fa ne ha fatte nello stesso mese cinquantaquattro mila scusatemi se ricorrono una terminologia non usare ma ammetterete che il la concorrenza marginale che il cinquantaquattro millesimo spot venduto da Fininvest fa a una Gazzetta a un giornale e così via esistenti è chiaro che posta talmente poco
Il che e finisce con l'andare a pescare anche in laghi vicini io non dico che tutto il fatturato della Fininvest ho neanche un terzo voglio dire sia fatturato sottratto alla alla stampa ad altri mezzi però mi sembra non ci siam dubbi che con indici di affollamento come quelli che vengono praticati
Dalla televisione privata in Italia il andare a pescare nel nell'agone anche in situazioni vicine è pressoché inevitabile per cui il già tra
Bisogna bisogna un po'distinguere certo il
Non penso che si sia sbagliato anche qui dare risposte risposte sembra semplicistiche giusto dire che la pubblicità c'ha la sua vocazione
Però come il il il il demonio coi sì Armida nei nei dettagli
Grazie Stefano palazzone
Prima di dare la parola a Michele Santoro
Vorrei fare fare una breve replica al diciamo unico interlocutore del gruppo Fininvest perché abbiamo il piacere di ospitare e che appunto Carlo Momigliano nei confronti del quale io vorrei che tutta la platea portasse il massimo rispetto dato che è stato
L'unico raggio spiega quindi non interromperlo e di farlo parlare all'ovile
Allora per prima cosa volevo associarmi all'invito dipinto senza io ho Max
I rendo un ma e mi auguro che tanti
Firmino zuppe
Le firme necessarie e che si fa da decidere come la pensano
Ma guardi per quel che riguarda questo suggerimento sarà mia premura
Per farlo ettari
Ieri Mascia massima pubblicità acquisti resterebbero abbiamo chiesto
Che portano che portano a questo risulta la quale quale dovranno decidere dagli anni questo appello sottolineo per farvi vedere
Di stare attenti all'eterogenesi dei fini che si cercano di ottenere certi risultati con certi strumenti che poi si ottengono esattamente i risultati opposti
Il comitato promotore dei rapper ha proposto la modifica
Della parte riguarda il numero di reti che i privati
Non ha chiesto l'abolizione di un articolo della legge Mammì che l'articolo ventiquattro
Invece consente in deroga al limite massimo che viene consentito a ciascun soggetto di al numero di reti che sono assentite trasposto sento consente in deroga alla RAI
Di mantenere reality delle violenze e tre reti pubbliche va a Concesio conseguenza il risultato incerto perché il servizio pubblico e questo conferma un concetto su cui vi voglio fa riflettere il concetto per il quale esiste una centralità del servizio pubblico il servizio pubblico deve mantenere tre reti televisive tre reti radiofoniche poi Nathaniel sette di reti radiofoniche
Ciascun privato invece deve essere in condizioni ciascuno presi uno per uno inferiori rispetto al servizio
Bene valuteremo io ho firmato volentieri quest'questo referendum e vedremo se la maggioranza degli italiani è favorevole a questo concetto
Dominio centralità del servizio pubblico opposizione nettamente marginale ricreati questo perché perché per fare un passo successivo
Il sistema verso il quale verso il qua in tutto il mondo necessariamente si arriverà quando verrà decadere l'elemento cruciale che rendeva necessaria la centralità del servizio pubblico e cioè la limitatezza delle risorse quando avremo quegli investimenti cinquanta mila miliardi che ci consentiranno di avere il capo quando avremo una diffusione satellitare che ci consentirà di avere sostanzialmente una livello di diffusione ha ragione
Cortese dei segnali
Equivalenti a quelle che potremo avvenire via cavo che siano effettivamente poi fruibili dai telespettatori bene quando avremo questa situazione
Non esisterà più alcun motivo
Per cui il servizio pubblico debba essere centrale cosa dovrà fare il servizio pur
Il servizio pubblico dovrà svolgere una funzione sussidiaria
Cruciale perché e non vuol dire i programmi noiosi non dico i programmi che non vede nessuno faccio un esempio subito un programma come mi manda Lubrano
è un programma che difficilmente in un sistema di televisioni private di che di televisioni commerciali potrà vedere potrà avere una presenza una cultura come la cultura consumerismo da per esempio difficilmente potrà avere una presenti allora qual è la funzione del servizio pubblico non è fare trasmissioni noiose
Non è fare trasmissioni di piccola oltre e dare spazio a trasmissioni di grande o di piccola udienze che consentano una presenza cioè la possibilità di accesso a quelle culture che non sono presenti che non saranno ormai presenti in un sistema capitalista nei nelle televisioni di tipo privato questa è la funzione e ripeto sussidiaria non vuol dire affatto piccola sussidiare non vuol dire affatto una rete sola
Sussidiare non vuol dire in posizione minoritaria rispetta i privati ma lo scontro ed è quello su cui mi auguro che verranno chiamati a decidere gli italiani e non l'accordo tra qualche partito qualche altro partito per farla pagare a Berlusconi come ha detto qualcuno tra di promotori di questo referendum ma quando verranno eccetera questo è il tipo dal sistema che verranno che verranno che dovranno decide centralità del servizio pubblico o un sistema moderno con tanti soggetti e con un servizio pubblico sussidiarie
Vengo agli aspetti di chiudo con alcuni aspetti veloce logica
Va be'chiudo velocemente con alcuni aspetti di logica
Allora Tito Cortese che appena dato nuovo esempio di Conte invece di andare a cercare gli elementi nella realtà dei fatti che confliggono con le proprie convinzioni
Sì capovolgono le realtà per tornare a coerenza di fase di a spasso gli ha detto che in Italia il sistema via cavo non si è sviluppato perché è stato dato gratis lettere è vero esattamente il controllo proprio per in Italia nel mille e novecento settantasei
Sotto una pressione una rivoluzione in questo caso dal basso non una rivoluzione dall'alto berlusconiana si è consentito si sono consentite le televisioni dia capo ma cosa si è fatto per impedire che diventassero televisioni via cavo consistenti che avessero una possibilità dal punto di vista imprenditoriale di skipass
Si è posto dicono aggettivo al termine Carlo e ai privati badate bene ai privati non alla RAI e qui veniamo al punto chi è che ha bloccato il capo in Italia c'è un nome e c'è un cognome è stata la lobby della RAI che ha imposto nel settantasei perché ai privati ai privati venisse consentito il cavo
Mono Canale cioè qualcosa di impossibile perché il livello d'investimento richiesto permette ricavo per poi trasmettere un canale solo equivale equivaleva a dire non fa poi otto può dopo quando sono dal basso nate le singole televisioni locali via etere perché era impossibile fare via cavo si è dovuto sanare questo elemento bene questa è la realtà e questa che avete sentito è l'ennesimo capovolgimento trattate a render tutto chiaro tranquillo vi faccio un altro esempio no aveva Vasco
Va bene
Io mi fermerei qui perché eventualmente avremo modo di ritornare sulla sua Maestà troppo non essendo né io farei a fare un giro successivo eventualmente darei la parola Michele Santoro pregandolo
Anche di
Visto che diciamo fa questo di mestiere lo fa molto bene
Dare anche la possibilità a chi non sta dentro i chiavi satelliti e vede la televisione e basta di capire esattamente che cosa sta succedendo e quale su che cosa si gioca questa partita Michele Santoro
Guardate
Pretendere da me e la chiarezza troppo quindi proviamoci farò dieci minuti di intervento molto confuso
Partiamo da questo anche perché quest'anno ogni anno ci sono molte così delle persecuzioni logiche no
Quest'anno abbiamo avuto due
Una e quella del mito degli anglosassoni per cui ho cominciato l'anno con questi anglosassoni continuano a perseguitarmi insomma dunque la
La seconda
A seconda invece la perfezione logica del sistema che descrivono Guglielmi Balassone che ormai mi accompagna anche di notte e quindi sono le mie due ossessioni di quest'anno dimenticavo coperto però insomma mi ha ricordato
Allora
Però a dire
Una cosa che penso che forse per voi sarà un pochino provocatori
Se ci troviamo al punto in cui siamo
E il punto in cui siamo che abbiamo un sistema della comunicazione
In Italia che complessivamente possiamo descrivere come un ferro ben una roba
Che non funziona più
Non assicura più la competizione
è una sicura nemmeno più il pluralismo tanto che i due principali antagonisti che c'è un su questo mercato
Che erano Marai e la Fininvest in questo momento tutto desidero tranne che incrociare i ferri
Quello che in fondo vorrebbero la maggioranza di quelli che vi lavorano
Ecco trovare un punto d'accordo
E tutti quanti insieme affittano questo punto d'accordo guardate chi insomma a Silvio Berlusconi
Il quale si trova in questo momento estere sia Presidente del Consiglio
E sia proprietario di tre reti private
E allora pensaci tu metti un po'tu le cose a posto
Basterebbe
A ridurre l'entusiasmo con cui gli amici scriveva
Gli effetti miracolosi di Publitalia sul sistema dire che in fondo la Fininvest c'era
Quasi sei mila miliardi questo non è un'invenzione è una realtà
E anche la RAI
Non sta troppo bene
Io non direi come ha fatto il mio collega estero
Se posso dirmi suo collega insomma voglio dire dopo quello che ha detto di noi
Non direi grazie a Berlusconi che Berlusconi con quello che ha detto l'altro giorno c'ha fatto fare un passo indietro notevolissimo nel dibattito che stavamo svolgendo sul sistema
Perché dopo che Berlusconi ha vinto le elezioni
Qualcuno come quelli che sono seduti intorno in questo tavolo ha detto va bene
A questo punto è il momento di misurarci
Non tanto impugnando le vecchie bandiere ma tenendo conto della direzione nella quale può andare
La Società italiana società italiana scelto la libertà ha scelto la responsabilità ha scelto l'individuo allora misuriamoci su questo
E guardate bene che quando un gruppo di provocatori sparuto ha cominciato a lanciare il guanto di questa sfida
Allora Goliath
Si è un po'impaurito
Tant'è vero che oggi a parlare e a imbracciare la bandiera del servizio pubblico insostituibile
Sono quasi quasi quelli che stanno dall'altra parte
Sono loro che hanno scoperto che il servizio pubblico fare trasmissioni diverse trasmissioni culturali trasmissioni che spiegano trasmissioni pedagogiche insomma
Tutte le palle di trasmissioni possibile
Allora io vi dico
Secondo me insomma prendo a prestito un po'un'immagine di un di un grande artista
Che ho potuto vedere a Venezia questa
Noi siamo come in una grande scatola grigia
Pescato Agrigento dove anche le vecchie distinzioni non c'è aiuto non più andare avanti
Cioè tutto non solamente a confortarci nelle nostre convinzioni di percorso a sentire che insomma siamo ancora nuovi test perché possiamo parlare possiamo dire a Berlusconi a guarda non siamo d'accordo con te no punto dobbiamo trovare è chiaro
Il grimaldello per per riuscire ad andare avanti e qui l'impresa che dobbiamo compiere e anche quelli che stanno qua dentro
Per riuscire a trovare questa chiave
Devono aderire il coraggio di guardare nell'altro campo devono buttato loro sguardo verso Berlusconi cercare di capire
Cercare di capire non chiudersi non chiudersi nelle ragioni la propria sconfitta e rimanere fermi guardare dall'altra
Avvicinarsi abolire dicevo io perché se Davide continua a usare la sua Londra rimanendo fuori tiro Golia prima era sempre così dovrà Davide per abbattere Golia deve portarsi vicino agonia deve sentire il suo sapore sentire visto l'odore per imparare a conoscere operò in questa scatola grigia
Nella quale noi siamo non ci aiutano più leva eccetera
Le vecchie bandiere non vediamo affiorare ogni tanto il ricordo dei mondi che sono crollati intorno a noi
Tre
Juppé albanesi portano in Italia quindici profughi
Oppure Eltsin
Caricato insomma le manifestazioni di minatori
La certi di informazioni noi che cosa facciamo ci sentiamo impotenti perché la scatola di grigio noi sentiamo anche in qualche modo di essere prigionieri in questa scatola però io credo che se noi guardiamo con attenzione
Noi scopriremo che in questa scatola grigia c'è la nostra responsabilità di scrivere
Non c'è più nessuno che scriva per lui
Siamo noi che dobbiamo imparare a leggere per imparare a leggere dobbiamo imparare a scrivere dobbiamo fare questa doppia operazione mettere insieme queste notizie prendere quello che ci serve parte dall'alto
Allora volevo dire al mio collega
Il mio lavoro
Non ho avuto il manuale insomma di fronte a me che mi dicevano cosa fare poi all'ultimo momento quello che era importante io devo decidere
Il minatore del Sulcis ha diritto di usare quel microfono sì o no per dire quali sono le sue ragioni
La ragazza di Palermo che sta nella piazza
Di Palermo a ricordare quello che era Lima
Ha ragione di urlare la sua rabbia e di spiegare quello che è accaduto al signor hanno queste son le scelte di fronte alle quali non ci troviamo questo microfono lo accendiamo oppure lo spegniamo
Però voi dovete capire che cosa c'è dietro il coraggio di qualcuno che il microfono lo accende
O dietro
Il gesto di un Libero Grassi che ha portato nelle vostre case
C'è una fabbrica
Cioè un'industria che consente a questi segnali di arrivare fino a voi
E questo indusse questa fabbrica noi l'abbiamo costruito in Italia ed è stata in parte la terza rete
Gran parte delle persone
Perché finalmente abbiamo potuto affrontare il ghetto nel quale storicamente avevano messo prima la sinistra i cosiddetti operatori di sinistra nei programmi culturali
Nelle fasce dove dovevano fare i loro tre di Tozzi alla prova no non abbiamo rotto finalmente abbiamo avuto una Rete
Abbiamo avuto una televisione a quale potevamo veicolare lo stile
Allora
Allora
Estone dieci minuti il concludo
Allora
Cosa dobbiamo fare adesso
Adesso che abbiamo imparato a farla la televisione
Adesso che gli italiani hanno capito che c'è un'altra televisione possibile che cosa dobbiamo fare
Dove dobbiamo trasferire il nostro senso della responsabilità e della libertà io non voglio per sfidare Berlusconi nel togliergli uno o due reti
Io voglio sfidare Berlusconi
Nero riconoscere il mio diritto ad esprimersi mio diritto alla libertà
Allora
Quello che non Ivan non è nel discorso nominano di Publitalia non è il ricordare che senza la Fininvest non ci sarebbe stata la terza rete perché questa è sacrosanta verità dovete saperlo è così è vero e storia nessuno può dire che non è così quello che non mi va che quando lei parla di pubblicità
Parla della pubblicità parla di pubblicità e no
No anche sul terreno di quel mercato di quella industria voglio più industria competitive voglia la possibilità che ci sia una sfida reale vogliono antitrust come c'è nei Paesi civili come c'è le
Da allora
Tutto
Ricompattarsi in una grande famiglia non ci sta più bene
Io finisco con l'interrogativo noi dobbiamo avere il coraggio di guardare al mercato
Non come un qualcosa di negativo dal quale può venire solo il male forse come qualcosa che nemico dei monopolisti
Con un qualcosa che noi possiamo frequentare possiamo frequentare con un'intelligenza nuova con una capacità nuova gli allora se noi vogliamo attenere invita questa televisione possibile che abbiamo fatto intravedere in Italia è arrivato il momento per tirarci su le maniche per far diventare questa televisione questo sogno questo pero solo
Cioè un'impresa vera e mettere questa impresa sul mercato e lottare perché questo mercato sia veramente libero il mercato sul quale anche i diritti dei cittadini possono valere più delle prepotenze monopolistica
Per ridare la parola
Altre non è una novità è stata presentata più volte non sappiamo che fine ha fatto che fine farà in questo nuovo contesto che si è creato in questi giorni dopo il botta e risposta tra Taranto e spero Coni
Starace Storace eccetera eccetera
Ha provato di prepotenze di problemi legati a una condizione monopolistica cioè una brevissima io credo testimonianza che c'è portata da Giammarco Brenelli della Federazione dei liberali poi toccherà
Parola a Enrico Ghezzi ma prima Giammarco Brenelli io ringrazio di questa opportunità e non riguarda certo una lista o l'altra il problema è vedere verso che tipo di sistema informativo e televisivo non è andiamo in questo Paese ora non abbiano una resa dei parchi è una trasmissione particolarmente quella di Funari la quale dichiarata ogni trasmissione che chiunque lo richieda
Senza questa televisione
Ora
Ci sono vari gruppi i quali chiedono di partecipare i quali chiedono di partecipare
E mentre lui per quindici giorni badanti a dire che tutti sono ben accetti in realtà rimanda al mittente i fatti delle delle persone che lo richieda proprio nove io silenzi
Io facciamo di raccontare il facciamo di raccontare cosa istruttorio capitolina esercenti ho capito che gli amici i dati Cali insieme ad essi entrati sotto l'ala protettiva della Fininvest e quindi può disturbare che si parli di questo ma questa è la realtà
Certamente
Anche presso la RAI
Noi eravamo stati esclusi da Milano Italia abbiamo fatto un ricorso e abbiamo esposto al garante la questione devo dare atto che dopotutto una certa resistenza da parte della RAI io vengo appunto da Milano Italia
Dove abbiamo esposto alcune questioni che non solo la nostra propaganda ma un problema di libertà dei cittadini e i informazione della della democrazia complessa qual è la nostra il problema è quello non che esistano dei poteri buoni il potere pubblico il quale dice la verità e il potere dei privati che fa concorrenza o fa l'alternativa il problema in una democrazia liberale
è quella di consentire lo scontro il confronto delle diverse parzialità per cui del proprio per coloro i quali non credono che esista la verità con la P maiuscola alcuna popolari quali tre possono pensare che nella democrazia le diverse opinioni possono avere l'accesso ma questo è più facile affermarlo che realizzato certamente oggi il nodo di questo Paese
è il nodo del duopolio che poi dei comportamenti che noi abbiamo denunciato a Santaniello in realtà è molto simile nei propri comportamenti il problema è quello e con questo concludo perché mi pare del poco tempo e ringrazio di questa opportunità
E il problema è quello quindi di consentire a televisioni DiVersi
I superare una barriera letto all'accesso che è quella quindi dell'accesso alla pubblicità non si può consentire come non è consentito negli altri Paesi liberali
Una regola per cui ci si era buono poi vanno liberate due reti per ogni per ogni proprietà in questo momento proprio per consentire la formazione di terzi quarti quinti bolliti versi anche per consentire una diversa presenza a livello a livello lombare disordinata quello che successe che è stato negato in un primo momento d'accesso esponenti della federazione di penale
A aiuterebbe a far propaganda parlava a una norma diciamo infatti se non si capisce sesso il problema da Funari anche a Milano Italia in Italia collegandosi con una delibera della Commissione di vigilanza
Della precedente legislatura alla quale delibera come spesse volte in democrazia diede questi fatti non si conoscono la delibera giuridicamente nulla perché assunta in assenza del numero legale all'interno della Commissione queste azioni non è c'è il pienone corredate questi particolare perdonava diciamo solo e poi concludiamo
Che avete attribuito anche le pressioni di super esercitate su Milano Italia
A un partito politico come Forza Italia è giusto
No questo non l'abbiamo non l'abbiamo dei allora quello e non sappiamo da dove vengano queste pressioni Savia consolidamento sappiamo che soltanto chi ha contribuito a impedire la presentazione della lista attraverso ricorsi truffaldini presso due corte d'appello e solo due ministri che si dichiarano liberali all'interno di Forza Italia
La quale Forza Italia aderisce all'Inter Lazio al gruppo democristiano al Parlamento e a ripetere un altro disgrazia Grenelle
E l'ultimo degli interventi di questa tavola rotonda sulla televisione va a Enrico Ghezzi che e stato ha potuto diciamo
Felice eletto otto non usuale
Prima della ottantasette di fare televisione attraverso la
Terza rete in cui se non sbaglio comunque era già da tanto tempo sì sì da quando sono nato a Tirana si dovevano allora
Se programmi distorti anomali eccetera ma più che di distorsione
Sabato saltando noi persone fuori orario fatalmente perché all'inizio voleva intervenisse subito
E arrivo dopo constatando ma senza soffermarmi questa coincidenza di orizzonte se non altro tra secondo me tra alcuni interventi più politicamente strutturati Momigliano
Guglielmi Balassone
Santoro intanto questo
Orizzonte del fare no del rimboccarsi le maniche
E di costruire partendo noto avete da basi biologiche già da un ottimismo ideologico da un pessimismo ideologico da tattili fremente dopo o anche grandemente diversa
In questo clima brevi piace molto anche questo fatto che in qualche modo stiamo tutti ad aspettare il caso ci destino dalla parola in italiano siamo tutti ad aspettare
Il vuoto che andrebbe benissimo l'unica l'unica cosa che in nel giro di due-tre settimane oppure diciamo fine giugno
Questa volontà di sanare questa apertura del DDT orizzonti potrebbe poi essere sistemata occluso oppure anche in qualche modo aperta martedì chissà comunque definita senza gran dibattito con un diciamo con un con un prete un breve dibattito legislativo
E questo credo che sia una sarebbe una iattura pari a quella del notte la l'altra grande cosa che temiamo passare sarebbe o sarebbe stata normalissima siamo un'accelerazione netta quello del proseguire in questo Stato capta letti i conti
Deperimento congiunto di questo vecchissimo
Insomma all'eventuale futuro terzo polo ai anche a Peter internazionale eccetera eccetera ma il telefono quello che usiamo noi
Che come dire è passato no non è più questione non è più credo che non sia mai stata dalle non è questione di dibattito lo usiamo
I programmi che passano più o meno
Salvo che Grillo quelle delle segreterie ma insomma per il resto ci ci vanno bene sono un po'di amici un po'gli scocciatori un po'di non sono canali molto direzionati insomma target molto precisi e anche altri più che genere qua quasi individuali canali individuali e non non non se ne dibatte no
Il credo che sia un male perché per esempio confesso qui che non sono affatto come funziona il sistema per non so quanti qua dentro lo sappiamo funziona il sistema telefonico italiano cosa funziona intendo anche in senso tecnico cospira attivo
Come si fa a staccare il telefono in una città come Milano io non lo so Roma
Ecco come può cadere quindi chi tecnicamente il oggi forse invece non si può più non si può più staccare magnifico
Ecco però credo che anche il problema della televisione sia questo raccogliendo l'appello democratico alla libertà no alla voglia di difendere la libertà di di progetto editoriale ma perché costretto aerei treni e tetti revisione per caso secondo me in realtà è un progetto editoriale legato ad alcune idee e linguaggi persone forse anche programmi poi precise che sono in in televisione quindi una è una sorta di difesa
Di una linea che non è di politica ma di politica editoriale e questo siccome è molto importante nei confronti del del pubblico perché nei sondaggi nonché sentiamo si sa che la televisione ed è vero e giusto come del telefono non non ne importa poco non è un problema come non è un problema il telefono come in fondo
Salvo che per alcuni ecologisti ospite resistenti estremi
Non è un grandissimo problema il paesaggio no Berlusconi vorrebbe dire che il paesaggio uno degli ultimi posti probabilmente in questo momento nei nei nei problemi
Degli italiani credo proprio lo direbbe ha ragione eppure poi paesaggio cinici importa ci porta che esista probabilmente lo stesso per la televisione è credo sia plausibile che alla alla maggioranza del delle persone e poi degli spettatori
Interessi molto relativamente chi possiede uno due tre quattro cinque sei sette otto nove che ha noi ce ne ce ne occupiamo perché ci lavoriamo dentro perché ci sono delle realtà si editoriali sia di lavoro no decine di migliaia nell'indotto
Però forse ci interessa in modo così appassionato spero anche perché ci rendiamo conto temiamo anche speriamo che la questione del potere della democrazia della qualità e di possibilità stessa di vita dipenda oggi
Dal non dalla televisione
Ma da quello che la televisione indica come orizzonte c'è un un modo di vivere sempre più
Proiettato sull'immaginario simbolico telematico forse forze terzino siccome non c'è forse però forse perfino
Come dire più che telematico telle epatico se pensiamo al all'eccesso di informazioni che ormai nessuno al mondo no noi imita nessuno al mondo riesce davvero a filtrare non non ci riescono da da decine di anni
I limiti chili super piloti degli per aerei da combattimento e poi cadono per motivi banalissimo perché non riescono a a filtrare quello che annulla ma la macchina non ci sta alla macchina l'uomo non è al livello delle altre
Negli altri marchi allora per stringere dopo questa società Santa dal la dissoluzione
E pertanto in coda è un'appendice un Zorn attivo ritornati
Lei ritorna tv Marcelo terrazzina per non essere troppo passivi allora chiude
Come Chiurchiù credo che questo orizzonte di cui parlavamo della democrazia televisiva
Dovremmo pensare che tutta la discussione di stasera che ci porta secondo me lì dove abbiamo sentito finire sia in qualche modo Santoro sia Guglielmi sia Momigliano quindici portali
In realtà perché parlavo disposti spossessamento perché ci potrebbe portare invece mi dispiace per una volta dissentire da persone
Allora proprio la chiacchiera da bar al barbiere al alla cuoca perché l'esempio era poca anche ciò molto perché è un esempio l'enigmista io sono molto anzi il ministro sono anarchica per però credo che la televisione
Come orizzonte discorso di linguaggio fuori da queste forme secondo me tutte ricchissime terribili che ci portiamo dietro comprese RAI tre queste emissioni obbligate questi palinsesti
Un po'autoblindo così Aubry intatti sia invece l'unico regno sei utopistiche non sempre così ahimè presente in cui probabilmente finalmente la cuoca potrebbe una volta no una volta all'anno un mese potrebbe regnare potrebbe decidere il problema amichevole potrebbe decidere
Quanti ci saranno i dodici mila che faranno i loro programmi per altre Walter ognuno Perrotti intimità persone in quale città di credo che e sarebbe sicuramente come dire più più sensato Lodi oggi rispetto per esempio alle alle ipotesi
E così il legislative che ogni tanto sentono si sentono fare sarebbe più più vuoto più casuale naturalmente se applichiamo il suo discorso alla televisione di oggi
Il caos terrorizza ma come la professionalità noi poi ci lavoriamo Nozza
In realtà ci lavoriamo
Abbiamo esposto o i nostri corpi o le nostre opere siamo diventati la televisione ma questa televisione tutto ci dice non lo sappiamo che televisione già vecchia che già oggi una macchinetta come sia quella della Sharp no per per ripresa video ci non è non ha nulla di nuovo una macchinetta fatta dirimenti molto secchi un obiettivo finora munito di vino colori tra questo monitor a colori ce l'abbiamo
In mano il monitor di controllo non è quella cosa piccola si guarda dentro ce l'abbiamo in mano e quello che ruota al contrario è l'obiettivo no è come avere in mano un pezzo di video arte e da sola più alta più avanzata dal punto di vista di linguaggio
Di tutte le sperimentazioni che anche noi sì mentre in questo momento stiamo facendo e un ipotetico canale personale per chi c'è la per chi la compra e potrebbe comprare costare pochissimo perché è fatta di elementi molto bassi credo non sono un tecnico sono molto molto bassi allora cosa mi interrompo per
No mi interrompo da solo
Per questo dibattito do la parola per una brevissima replica a Wolfang nei
Rizzo prego di esseri strilli essi occorre gemella
Molto brevemente ottetto
Che ringraziamo Berlusconi perché mi sembra che dopo il suo intervento durante la qualche giorno fa sia partito un un dibattito molto interessante e utile per il Paese sull'informazione televisiva
Detto questo sottolineo ancora una volta che non sono né della RAI né per le Fininvest prima di fare alcune piccole considerazioni
E si è parlato di alcuni punti che sono interessanti uno il mancato sviluppo tecnologico in Italia il si parlava del capo cioè tra importante sottolineare che nella realtà in Italia ci si trova indietro nel campo televisivo ed è anche stato l'ultimo paese di quelli europei dove la televisione commerciale per un fatto politico di controllo dell'informazione non si voleva che nessuno potesse fare televisione se non il governo detto questo
Volendo anche parlare molto seriamente e serenamente di televisione in generale dopo che il dibattito è stato grappolo
Forse bisogna anche farsi alcune domande perché non è né per una legge divinamente mamma pura che deve esistere una televisione pubblica io non sto dicendo che non ci debba essere anzi però forse vale la pena di chiedere al solo perché la risposta non è del tutto scontato e se la risposta è affermativa ci si può anche chiedere se deve esistere il canone anche qui non è detto per forza che sia sì o no ammesso che si è si si può poi chiedere tenendo a mente che per esempio in Inghilterra la BBC sopravvive solo con il canone
Se la televisione pubblica deve avere anche la pubblicità va anche detto che i problemi di gestione della RAI e non dipendono dal fatto che abbia o meno la pubblicità ma dal fatto che la RAI ha fatto la grafia dei partiti che c'è stato un enorme spreco di risorse per esempio il fatto di avere tre telegiornali ancora oggi nessuna emittente al mondo può permettersi se ne più di uno la BBC per esempio due canali ma un'unica struttura di TG quindi vanno dette anche queste cose tra l'altro va anche detto se vogliamo
Va esatto ma una produttività almeno dieci volte superiori di noi fanno dei programmi credo come trovare un momento fanno dei programmi e documentari e tra l'altro un tasso di credibilità molto superiore questo va anche detto però aumenta detto questo perché è chiaro che non ha senso mettere in dubbio se debba esistono o meno la televisione commerciale va anche detto che deve però esista la libertà di mercato perché questo obiettivo può essere raggiunto soltanto garantendo la libera concorrenza o sul terreno dalla raccolta pubblicitaria ovvero ridiscutendo i limiti delle concentrazioni editoriali dall'affollamento pubblicitario potrei aggiungere un'ultima piccola cosa Santoro purtroppo risuonato velocemente a non poter legittimamente e e questo è un appunto che faccio proprio lui dato che purtroppo imito dalla tradizione anglosassone dello insomma lo perseguita in realtà non è una questione di pontificare o di miti ma è soltanto una questione di prendere dove è possibile se ci sono delle cose inutili se prendiamo calciatori o tecnici stranieri se c'è qualcosa d'approdo inutile prendiamo quello tra l'altro
Forse le cose che ha detto sono scomode
Perché fare e deve essere sono scusa perché fare questa Nottola medico e te lo dico per noi perché ti dò una notizia la BBC l'unica trasmissione appreso dall'Italia il proprio nel nostro senza però vi dico forse da fare che noi dobbiamo avere in Inghilterra trattavano sotto il naso che varie trasmissioni introito della RAI e nomina tra cui anche la tua mi hanno chiamato a partecipare poi all'ultimo minuto annullato questa partecipazione per esempio la sera in cui tu hai fatto dei collegamenti con l'azione l'unica cosa che avrei fatto notare forse questo era scomodo che la differenza tra il modo di fare ITGI dalla Cnn quelli italiani non è tanto nei mezzi o nella tecnica
Quanto nel fatto che l'azione non dipende non è legata nel governo nel partito forse è questa la cosa che non si deve sapere una forza erano vere mi fermerei qui diciamo che se di Tito Cortese
Vuole il solo io solo dieci ecco siccome qui è arrivato di ottobre io ho illustrato i quesiti referendari ma non voglio lasciarmi a Pavia con l'associazione ha ricordato alla caricatura del referendum che è stata fatta qui allora questo è un referendum per farla pagare che studia come gli è stato detto opera
Ho perfetta dell'ALAI accetto di che io ho parlato nel duopolio credo che quello che pensa in materia di duopolio RAI insiste sia abbastanza dove questi deve fare serve a dedicare
Una legislazione regia relegati fuori dal consorzio civile serve a preparare il terreno per una strada moderno e civile legislazione antitrust tutto qui
Grazie di tutto teste indichiamo ancora
Firmare per il referendum
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