Festival di Bioetica 2021 - La Giustizia: Uomo, Ambiente, Animali - prima giornata (seconda parte)

Ci dividiamo
Cominciamo presentare il modello perfetto
Buona sera
Allora diamo inizio a questo
Secondo incontro della prima giornata del festival di bioetica della quinta edizione del Festival di bioetica
E vento di cui siamo molto molto orgogliosi io di far parte della del gruppo di lavoro che accompagna
Insieme alla professoressa Luisella l'Istituto italiano di bioetica che organizza da cinque anni questo questo importante evento l'unico in Italia dedicato alla bioetica
Questa serata si svolgerà in questo modo avremmo duetto oltre al due tavoli senza i tavoli ma ci saranno ci saranno due giri di
Di scambi di opinioni intorno al tema i volti della giustizia visioni in dialogo
La serata però sarà introdotta da un concerto
E poi da una da un altro intrattenimento musicale ringraziamo Ivano Malcotti che è il direttore artistico della del Festival anche quest'anno e che ha invitato degli artisti di assoluto rilievo e e qualità
Conosciuti in Liguria Marche hanno lavorato e hanno si sono esibiti in in tutta Italia e non solo anche a livello internazionale
Quindi ci sarà il concerto della soprano Yukari Kobayashi accompagnata al pianoforte Barry dal maestro in Enrico Bellotti
La soprano eseguirà una lo spettacolo una miscellanea che anni composto dal titolo amore di Puccini
Eseguirà le arie dalla Turandot dalla Madama Butterfly e dalla suora Angelica Enrico Bellotti
Farà un suo intermezzo musicale de Mena e la di Gershwin
Poi ci sarà
Un il primo tavolo il primo giro di di
Di relatori relatrici che appunto dialogheranno portando le loro qui su questo palco le loro esperienze non vi anticipo i nomi ma
Vedrete poi si tratta di donne nel nel caso del primo del primo tavolo che hanno grandi esperienze da raccontare molto interessante
Poi ci sarà un intermezzo musicale molto Breve proprio un un morso o come direbbero qua vicino if i cugini francesi che ci permetterà dal punto di vista tecnico di fare il cambio del tavolo di fare igienizzazione dei microfoni
E ringraziamo Eliano calamaro e Andrea cala calamaro che ci accompagneranno con Sacco e Vanzetti
Al violino e alla chitarra il primo il secondo poi il collega
Giuseppe di Leo condurrà il secondo giro di di conversazione e poi ci sarà il concerto conclusivo sempre dei due calamaro con un programma che sarà poi presentato quindi ringraziamo
La soprano
Che invito a salire sul palco
Io cari Kobayashi accompagnata dal maestro Enrico Grillo Tenco
Ore sfavorevole
Si
Spunto
Allora è
Né
Un uno
Lo luogo un un
Dove
Io
Non mantenere
Una Svevo evento
Nuovomondo
Quindi la
O la
Sono
I chiesa
A
Se lo lo sì
Silenzio
Sì
Di
Viene è è un evento eversive o un po'di
Il
No
Da no volevo eremo venire lo
Ci volevo sarà meglio dire o resta
Nuovamente sulle no
Dov'è ora guardando o
Allora esteri del e
Aveva già l'arrangiatore avevano le che l'onorevole vengono del nuovo nell'acqua grazie Venere aveva aveva
H&M
Allora
Dopo un po'un uomo dinieghi egli
Lì
La la
C'è assai
Aveva nella
Ma
Ma
Da da
Niente
No
Analiticamente linee aeree rende Helen
Le
Un
Rossi ora
Uomini di
Se lei
Lei è il periodo
Monologo vorremmo
Questo regionale tranne
Allora
Come uno
Io
Massa
Dico il netta
Di
Uno lo
I
Una
Europeo veramente onorevole
Di
Recupero
O
Che
Cessa
Come chiede urgenti idonea fino da una
Almeno
I
Finestre da da i
Io ma
Io
Lo
Sì in
Con
Il dove
Da n el
Nero nero nero nero
Da
Minimamente venga
Mi insieme allora
Sembrava la
La
Anni finire se
Tale
Avevano evocato allora domande Venere io volevo dai
Una boh Herrera raggiungono
Dovuto
La
Boh
I la
Quindi guarda una sedia
Se c'è Giusi Mantione
Per favore si può avvicinare al palco
No qui entra dentro
Guarda si mantiene
Ecco
C'è un po'di timidezza da parte delle nostre relatrici che non prego
Accomodatevi
Allora le presento
Ringraziando le per la disponibilità rinnovo l'invito a Giusi mangiare dovete scusarmi ma è il Mipel non la conosciamo io perlomeno non non la conosco quindi non so se è presente era prevista questa sera allora
Così come le le vedete Gloria Zuccarelli
Barbara Ricci Patrizia Rigoni via via vediamo vedremo insomma cosa fanno perché e l'Istituto italiano di bioetica e la il comitato scientifico a individuato loro con le loro esperienze con le loro attività a dare questo contributo sunt non su un tema che ricordiamo questa sera è nell'ambito del Festival della bioetica che intitolato e dedicato alla giustizia quest'anno i volti della giustizia visioni in dialogo allora Gloria Zuccarelli Anna dottoranda in filosofia politica presso l'Università Statale di Milano
Sa conducendo una ricerca sulle donne donne rifugiate profughi e quindi a lei chiedo diciamo intanto di farci capire bene non la differenza tra persone immigrate e quelle che invece vengono definite profughi un rifugiati che è un qualcosa che bisogna avere molto chiaro tutti quanti e poi anche capire perché perché queste donne attraverso la ricerca che hai fatto perché partono
Perché vanno alla ricerca di cosa cosa si aspettano nel nostro Paese e cosa poi trovano e poi le specificità del femminile in questo muoversi no di persone e dal mondo
Da sottolineare che la ricerca la nostra gloria Zuccarelli la condotta in piano Co-lead quindi ha dovuto rinunciare purtroppo a incontrare come avrebbe voluto
Anche le le persone però ha studiato molte quindi si è avvalso di incontri che altri hanno hanno fatto prego per l'olio
Sì esatto è innanzitutto volevo ringraziare appunto Luisella Battaglia per avermi invitato stasera Istituto nazionale di bioetica allora per rispondere alle domande la differenza tra appunto migranti economici e rifugiati profughi richiedenti asilo è una differenza fondamentale in quanto diciamo per i secondi essi diciamo vale la definizione di migrazione forzata
Nel senso che queste persone partono perché sono da vivente costrette da circostanze esterne a lasciare il proprio Paese
Perché non possono continuare a rimanere nel Paese e a vivere in maniera non solo dignitosa ma senza correre il pericolo di essere perseguitate emigrazioni diciamo economiche invece riguardano tutte quelle persone scusate riguardano tutte quelle persone che decidono di partire dal proprio paese andare in un Paese terzo per migliorare la propria situazione personale principalmente economica e di opportunità
Per quanto riguarda invece quello che
Concede un è Lele la decisione di partire delle donne richiedenti asilo rifugiati delle profughi diciamo come come le definiamo le motivazioni sono diverse se guardiamo quello che sta accadendo adesso in Afghanistan per esempio ma ci sono tanti altri esempi che che possono essere citati queste donne partono per diversi motivi in primo luogo partono come conseguenza di conflitti all'interno del proprio paese esattamente come fanno gli uomini diciamo ma le donne hanno diciamo la specificità nella delle conseguenze dei conflitti che sono matrimoni forzati per esempio i talebani hanno fatto sfilare al governo e ai diciamo alle le autorità religiose del dell'Afghanistan una lista di nomi di donne nubili intervalli appunto risponda ai generali talebani queste conseguenze possono essere diciamo Firenze sessuali nei confronti di queste donne e che scappano anche appunto per persecuzioni politiche soprattutto quelle che sono rivelati attiviste per i diritti delle donne come quelle che per esempio adesso in Afghanistan lavorano per per questa associazione femminista che si chiama Pangea Onlus
Hanno lavorato tanto in questi anni in questi ultimi vent'anni per imprenditori al femminile e i diritti di tutte le donne adesso le attiviste di Pangea
Stanno distruggendo tutti i documenti riguardanti queste donne perché per evitare appunto che queste donne vengano trovate e quindi uccise
O fosse peggio alto da dai talebani
Quindi diciamo la persecuzione politica che spesso viene associata allo all'uomo
è motivo di partenza anche per le donne non bisogna dimenticarlo
E durante il viaggio queste donne rischiano diciamo che costa molto per nuovo partire un po'perché abbandona la propria famiglia ma un po'perché i pericoli del viaggio sono notevoli
In quanto subiscono ulteriori violenze e e abusi soprattutto a livello sessuale rischiano di entrare in contatto con i trafficanti di esseri umani che le sfruttano per per la prostituzione
E diciamo che si aspettano di arrivare in paesi un pochino diciamo ovviamente dove non saranno più perseguitate politicamente per le loro per il loro attivismo e questo è vero
Il problema è che quando arrivano in Europa del io mi occupo appunto del della migrazione verso l'Europa
Si scontrano con il fatto che l'istituto del le politiche di asilo e quindi diciamo tutta la macchina organizzativa che gira intorno alle politiche migratorie di asilo non solo strutturate per prevenire la violenza di genere
Che quindi rischiano ancora una volta di subire all'interno dei centri di accoglienza europei d'autori sia pubblici sia privati
Per esempio altri richiedenti asilo che soggiornano insieme a lume questi centri di accoglienza ma anche da attore appunto pubblici quali sono le forze dell'ordine e gli attori umanitari
In generale
E diciamo che questo è un po'quello che accade a loro che ovviamente aumenta
I traumi che queste che queste donne subiscono che non hanno ovviamente per tutte queste o rischio di violenza
Pienamente possesso di una salute e di una scelta riproduttiva perché a volte tutte queste violenze sfociano in gravidanze chiaramente indesiderate e senza avere un supporto diretto appunto sanitario strutturato
Questo è quello che
Che succede ti ringrazio molto e di tra l'altro o abbondantemente stressato le nostre ospiti chiedendo loro di essere stringate come vedete Gloria assolutamente aderito secco alla alla richiesta pure Ave dolci raccontato invece alcune cose che vanno assolutamente comprese le tenute presente perché questa appunto
Marmellata impropria che si fa parlando in generale di persone che si spostano dai loro Paesi è importante ecco distinguere le migrazioni economica o o o dettata da altre ragioni da chi invece è costretto e costrette quindi quando parliamo appunto della i volti della giustizia delle ragioni per cui poi purtroppo ci troviamo in questa fase appunto al a a a vivere a raccontare a parla di queste cose nel momento in cui sta accadendo quello che sappiamo in in Afghanistan ne hai citato Pangea che è una ONG che assolutamente stimata che lavora da oltre vent'anni con uno staff in loco quindi conoscono molto bene
Colgo l'occasione per segnalare che ho intervistato la vicepresidente di Pangea nel sito Dinoi donne www le donne punto org proprio perché due giorni fa prove che lei è in contatto diretto e mi raccontava esattamente questo mi diceva
Guarda stanno andando casa per casa sono terrorizzate si devono nascondere stanno bruciando le carte perché costituiscono ovviamente delle prove terribili per quanto riguarda e quindi ecco i volti di della giustizia che mi pari e poter asserire non è mai conquistata una volta per tutti a un lavoro che va fatto costantemente e e le leggi quanto il diritto non questo ci aiuta parlando di leggi e di e di diritto e di quello che sul piano della norma un sostegno forte per la giustizia per la tutela di diritti ringraziamo Barbara Rizzi la dottoressa Barbara Rizzi che ha direttrice del conte comitato scientifico di vidas
Che una associazione che quest'anno compie quarant'anni di Milano e adesso ci racconterà cosa fa questa associazione e l'importanza di questa attività e Barbara Rizzi ci parlerà a proposito di legge appunto della legge duecentodiciannove del due mila diciassette la famosa date no al disposizioni anticipate di trattamento e quindi il B.O. testamento un tema sul quale anche scritto un libro insieme alla collega Giada Lonati prego
Barbara garanzie
Agli organizzatori ma anche a voi che siete qua stasera ad ascoltarci sui temi sicuramente Complessi che dobbiamo anche stringere in pochi minuti
Allora intanto io sono il direttore scientifico dell'associazione vidas un'associazione che appunto da quarant'anni a Milano si occupa di cure palliative
Per chi abita qui insomma Liguria forse Gigi Ghirotti e l'Associazione Gigi Ghirotti vi dice qualcosa ecco noi facciamo esattamente quello che fanno loro
Occuparsi di cure palliative significa sostanzialmente accompagnare le persone nell'ultimo tratto della loro vita
Persone affette ovviamente da patologie molto gravi croniche invalidanti e che sono arrivate al termine nella fase cosiddetta finale
Lo facciamo attraverso dell'équipe interdisciplinari perché lo scopo delle cure palliative quello di provare aiutare insomma queste persone
A raggiungere la migliore qualità di vita possibile fino alla fine della loro vita
E voi potete ben capire come in questo tratto di strada ha fatto insieme a queste persone i temi etici sono tre temi fondamentali che si affiancano ai temi clinici
Per cui io da medico
Sono stata formata con basi culturali importanti ma dal punto di vista clinico quindi sono uscita sapendo quello che dovevo fare di fronte a una diagnosi dal punto di vista della terapia
Ma sapevo molto poco onestamente questa è la verità per quanto riguarda la relazione per quanto riguarda l'ittica quindi all'etica
Mi sono avvicinata un po'per dovere professionale un po'per passione perché poi questi sono temi
Di fronte ai quali non si può rimanere indifferenti e voi potete capire che accompagna una personale l'ultimo tratto della vita vuol dire prendere insieme a quella persona
Coinvolgendo il nucleo familiare tante piccole e grandi decisioni al tempo stesso decisioni di tipo clinico ma che hanno sempre spesso sempre un risvolto di tipo etico ci viene in aiuto sicuramente questa legge che è stata citata la numero duecentodiciannove del due mila e diciassette una legge che si scarica facilmente da internet facile da leggere io ve lo dico da medico che non va tanto d'accordo ovviamente con un linguaggio che non mi appartiene che quello delle leggi ma questa legge è facile
Ah Cile da comprendere scritta bene
Una legge difficile per certi versi perché pur essendo molto molto più Breve premi a di di significato
C'è un un articolo un un comma che mi piace ricordare sempre perché sancisce un poco il cuore del mio lavoro e che dice che il tempo della relazione è tempo di cura e questo è quello che mi hanno insegnato i pazienti quello che mi dicono tutti i giorni e che io devo sedermi accanto a loro e ascoltare quello che loro hanno da dirmi perché attraverso l'ascolto oggi pomeriggio si è parlato molto di ascolto
Veniamo guidati a prendere decisioni giuste e appropriate per loro
La novità di questa legge sono le disposizioni anticipate di trattamento che sostanzialmente e qui sarò il più sintetico di così è impossibile
Sono un documento che ciascuno di noi in quanto cittadino maggiorenne di questo paese può redigere o scrivendo
Ovidio registrando tanto per intenderci depositarle presso il proprio Comune di residenza
E quelle disposizioni anticipate di trattamento potranno forse un giorno essere tirate fuori dal cassetto
Quando quando io ho depositato le DAT dovessi trovarmi nella condizione di non poter più interagire col mio curante
L'esempio più facile quello dell'incidente stradale che può portare una persona a una condizione di stato vegetativo persistente
Quella condizione di improvvisamente ti pone nella condizione di non poter più parlare con i tuoi curanti quindi non poter dire quello che tu pensi i tuoi desiderata e il tuo
La tua idea di dignità della vita allora il medico sia uno strumento di questo genere è scritto da per si trova nelle condizioni di potersi curare meglio esterno ci fosse il corride in questo qualcosa cioè insegnato
Che cosa c'entra tutto questo con il tema della giustizia c'entra perché è uno dei capisaldi dell'etica violenti che proprio la giustizia ovvero l'etica l'equità distributiva e voi capite
Come in questo tempo questo tema diventato particolarmente scottante
Bene grazie vedete che erano assolutamente condizionato mi scuso veramente per a avervi richiesto questa questa cura questa attenzione però penso che ne avremo poi dei vantaggi perché se avanza
Un piccolo spazio di tempo magari dal pubblico se c'è qualche domanda qualche telegrafica considerazione possiamo senz'altro raccoglierla
E fare un ulteriore Giro più rapido di questo quindi è una sfida e Rigoni Patrizia Rigoni
Che è qui da Trieste quindi ci spostiamo un attimo verso est giusto sì
E scrittrice e formatrice e fatto varie cose tra cui questa voglio dire perché troppo carina scusami e non è un'iniziativa che si chiama Rose libri musica e vino vada questo lancio la cosa che ha interessato e va a curiosare troverà informazioni a Trieste
Però e qui perché ci vuole parlare in quanto si occupa di formazione narrativa quindi segue de organizzati gestisce dei laboratori ecco cosa sono e cosa hanno a che vedere queste cose con la giustizia
Vediamo se
Son diventate
Date
Che già il bottoncino anche
Ecco qua
E già per
Grazie mi sentite sì beh grazie grazie a tutti e soprattutto al Luisella naturalmente sì sono qui è per merito suo
Che oltre ad avermi dato una ricchezza di giornata oggi con densità importante di stimoli mi ha fatto tornare a Santa Margherita
Dopo quarant'anni
Soprattutto mi ha fatto scoprire una cosa che non sapevo ma per me è stata una un'emozione fortissima
Che lo studio di G. Rossini in villa Durazzo è stato veramente un momento emozionante perché G. Rossi
è uno scrittore che io adoro e che pochissimi conoscono ma che io uso tantissimo nei miei laboratori ma faccio un passo indietro Luisella è venuta a Trieste invitata in questa rassegna
Che si intitola Rosi libri musica e vino che è una rassegna che temiamo ormai da dieci anni di cui io sono direttrice artistica e perché è così significativa perché la teniamo nell'ex ospedale psichiatrico di Trieste
Quindi se qualcuno di voi conosce la storia della riforma di della rivoluzione culturale di Franco Basaglia
Che ha in qualche modo spinto perché si chiudessero gli ospedali psichiatrici quello di Trieste in particolare era un ospedale di fine Ottocento
Con una progettazione architettonica importante
Tutte le villette
Erano per a una malattia però una diagnosi quindi c'era in reparto per gli alcolisti reparto per i depressi reparto per gli schizofrenici si entrava lì dentro si usciva praticamente morti era un luogo internamento terribile
è stato ho liberato come tanti altri dopo la riforma centottanta ebbene lì da dieci anni è chiaro che meriterebbe una grande storia questa ma non ho il tempo per dirvi tutto ha mandati veramente trovate tanto
Da dieci anni questa cooperativa che nata dalla destituzionalizzazione dell'ospedale psichiatrico quindi da quando sono usciti tutti malati
Ha incominciato a piantare Rosen e quindi questo giardino che era veramente un luogo di dolore è diventato un giardino di bellezza
E insieme con l'Università di Trieste da dieci anni facciamo questa rassegna che vuole essere una rassegna di scambio culturale scientifico artistico musicale ma anche enologico perché sapete che il Friuli
Friuli Venezia Giulia una terra importante per i vini
Mi son Man per farne la breve ma ci sarebbe già una storia lunghissima
A maggio la parola che avevamo scelto per questa rassegna di quest'anno era però la cura
E quindi io ho invitato Luisella Battaglia per aprire questa rassegna c'è stato una nube di fragile o sconvolgente
Noi speravamo veramente di aprire dopo due anni di covi in un anno e mezzi chiusure disperazione eccetera
Questo Roseto quindi Luisella dovrà parlare in mezzo al profumo delle rose era fra diciamo una cosa imbarazzanti sì ma per me l'avrei messa avvolta in una coperta con un bambino invece lei non si è fermata
Ha fatto un intervento eccezionale aperto questa rassegna sulla cura dopodiché mi ha invitato qui e io sono qui felicissima di esserci
E rivoglio raccontare perché questa della rassegna una piccolissima porzione di quello che faccio e realtà
Il mio tanto tempo speso per i lavoratori narrativi perché in questa città straordinario dove sono andata a vent'anni fa vivere io sono milanese di origine
Ho incominciato a fare laboratori narrativi per i malati
Poi dai malati son passate agli infermieri poi con gli infermieri sono passate ai professionisti della cura i responsabili degli ospedali da lì sono incominciate entrare agli istituti di ricerca al Burlo che è un istituto di ricerca per malattie rare pediatrico poi i agli ex italiano che è un istituto oncologico incominciato a lavorare anche lì con i pazienti poi i medici con infermieri poi con i master dell'università
Poi con i docenti e poi insomma vi dico tutto questo a poi soprattutto con adesso io danni lavoro con l'associazione di donne straniere per l'integrazione il dialogo quindi diciamo ho aperto un sacco di fronti ve lo dico non tanto per vanità ma perché proprio credo di aver avuto una condizione di privilegio particolare perché o un ascolto del Paese
Che non viene da parole teoriche ma viene su frammenti di scritture quindi se voi pensate che vent'anni che faccio questo lavoro quindi diciamo sette otto incontri sette otto laboratori all'anno diciamo tre mila autobiografie professionali e non quindi diciamo un patrimonio che mi ha veramente arricchito mi ha arricchito per vari motivi non ultimo perché io scrivo romanzi
E quindi diciamo questa riflessione sulla parola
Sempre aperta ma la riflessione della coerenza del sistema
Diciamo espressivo di ciascuno di noi del sistema di valori di ciascuno di noi di come le nostre esperienze vengono raccontate delle qualità delle cose che si scelgono di quello che si dice di come si soffre
Naturalmente le ferite incredibile io non entro in termini psicologici entro solo in termini creativo espressivi diciamo ed è le ferite escono sempre per prime sono le prime cose né nonostante la volontà cerchi di tenerle quando vanno sulla penna e sul foglio sono le prime che arrivano che si tratti di di di di fratture che si tratti di malattie che si tratti di lutti tutto quello che sono le ferite della vita fratture d'amore incomprensioni coi figli sembrano veste proprio spingere dalla porta
E arrivano ecco scusa Patrizia in che relazione metterei Stitch come vedi sulla base di questa tua lunga esperienza il connubio
Tra la parola scritta quindi la parla spetto terapeutico l'aspetto espressivo e la giustizia cosa come la signorina ci arrivò ci arrivo perché questo mi fa capire che lei ha paura che io vada oltre
Allora stringerò
Perché in qualche modo io penso che la giustizia sia strettamente legata alle nostre relazioni quotidiane soprattutto nella vita delle donne pensate che il settanta per cento più o meno
Se le persone che vengono a fare laboratori come sono donne
E e quindi quello che mi portano è qui che volevo arrivare che avrei voluto anche sviluppare bene no
Questa coscienza e chiaro io io conosco le piccole ingiustizie parlo di piccole ingiustizie però sono quelli in piccole ingiustizie che nei racconti autobiografici escono sempre
E su cui io credo andrebbero fatte delle riflessioni collettive perché ci sono molte piccole ingiustizie che sono ancora coperte che sono ancora silenti
Che in qualche modo io vorrei che le grandi istituzioni gli ospedali alle università S tre aiutassero a coppa a scoprire a rivelare soprattutto dopo il covered
E dopo questa diciamo liberazione di grandi criticità penso che la forza della parola dovrebbe essere quella di spingere dove ci sono delle ingiustizie che tra l'altro tutti conoscono e non per esempio parlare di eroismo quando su il i nodi sappiamo bene che erano di altra natura e che non si possono continuare a risolvere sulle generosità
Gran parte delle storie nere mi fermo qua
Importante che il il paese si attrezzi dal punto di vista strutturale poi la generosità naturalmente è un elemento che entra in campo e fondamentale può fare la differenza perché magari non si può normare tutto no però dal punto di vista della struttura molto interessante quello che segnalare i che il settanta per cento delle persone che si iscrivono a a seguire questi corsi sono donne
è questo ecco ci dice qualcosa no di uno specifico femminile chissà forse anche dal punto di vista della dottoressa Rizzi non so se
Un'esperienza così lunga come la la tua hai visto hai potuto rilevare un atteggiamento diverso del femminile rispetta al maschile della malattia
Se
Sulla domanda ora questa domanda servire diciamo lo sollecito e poi proprio perché
Dobbiamo poi passare alla all'altra parte della
Della della serata però non so che sarebbe interessante è un argomento molto interessante realtà ci sono un po'di studi anche di letteratura che dimostrano come il genere femminile il genere maschile si pone in modo diverso nell'affrontare la malattia
E anche nell'essere caregiver e quindi familiare che si prende cura della persona malata oggi pomeriggio chi era presente tra di voi avrà sentito un po'questi temi ricorrenti di provare a a togliere le etichette
Sì è un lavoro che culturalmente dobbiamo impegnarci tutti a fare però il dato di fatto è che quando si entra nelle case e se c'è un caregiver donna
L'assistenza si riesce a fare meglio senza nulla togliere agli uomini ovvia mente però in questo momento storico ahimè e ancora un dato di fatto ad esempio per quanto riguarda l'affrontare la malattia avete il genere centra ma c'entrano anche tanti altri elementi ovviamente
Il fatto di essere inseriti in una rete sociale
Lita età della vita perché è diverso affrontare la malattia quando si è bambini quando sei giovane genitori quando si è adulti quando si e no anni insomma ci sono tante sfaccettature
Che penso che ciascuno di voi ciascuno di noi in modo diretto e indiretto vissute quindi sa di che cosa sto parlando
Sono temi grossi vorreste solo aggiungere una cosa perché il tema appunto credo che possa essere interessante sul nostro sito a dell'associazione vidas che è facile da ricordare il www punto vita spunta detti
Ha la parola Dio testamento che di nuovo più facile da ricordare ci sono un po'di informazioni se qualcuno volesse approfondire il tema
Bene grazie una domandina sempre di queste terribili poi arrivo a a a Gloria no ma ancora dottoressa Rizzi
Questo libro non mi interessa molto perché c'è un aspetto portato ha chiesto di portarlo in atti eh
Perché è importante conoscere la diciamo conoscere informarsi avere cognizioni de de della differenza per esempio tra Uta razzia sedazione insomma tutti se non ci addentriamo perché ovviamente e sono tutti enormi enormi temi enormi questioni però ecco perché è importante informarci ci ha scritto un libro quindi ci teneva particolarmente a questo
Che ha molto a che fare con la giustizia questo elemento se non sia informati non si può
Chiedere giustizia allora è importante perché appunto chi dice quella legge toglietevi lo sfizio di leggerla
Il primo articolo che anche il più lungo
Va di fatto a sancire quello che è un diritto di tutti noi il diritto di essere informati quando si è malati con tutte le sfaccettature che questa espressione apporta connesse quanto essere informati con chi condividere l'informazione
Con chi prendere le decisioni fino a che punto arrivare
Sono tutti elementi che i codici deontologici Dinoi professionisti della salute avevano recepito da tempo il fatto che adesso siano diventati legge dello Stato
Far sì che anche noi come cittadini nella misura in cui dobbiamo fare di agitare cioè far rispettare il nostro diritto se ne siamo a conoscenza abbiamo come dire un potere in più
Allora quando io prima vi dicevo il tempo della relazione è tempo di cura se ci pensate bene queste espressioni non espressione rivoluzionaria
Perché vuol dire che non possiamo più accettare di ricevere una diagnosi in corridoio frettolosamente non potremmo e non dovremmo più accettare una visita che duri dieci minuti
Poi io vi lo dico anche da medico succede queste che se ci obbligano le nostre direzioni sanitarie perché a loro volta a loro volta loro volte la catena non finisce più
A vedere un paziente ogni quarto d'ora in un quarto d'ora in Iraq quelli non si fanno si cerca di fare quello che si può quindi i problemi sono veramente tanti e bisogna provare a considerarli tutti però essere consapevoli dei propri diritti io credo che sia di grande aiuto sì
Hai citato la parola potere no n NL il tuo discorso e che ha molto a che fare credo con la giustizia ci vedo molte molte connessioni molte molte interrelazioni
E la parola potere mi fa venire in mente rispetta lavoro appunto di gloria Zuccarelli quanto queste donne fungano da situazioni in cui non hanno alcun potere su la propria vita sul proprio corpo
E incontrano poi situazioni organizzazioni statali e in cui ci sono forme né di organizzazione del potere con le quali loro si devono misurare no mi domando anche
La fatica che fanno per capire per entrare no in relazione con con la nostra dimensione anche di organizzazione dello stato dei
Una delle difficoltà grandi per esempio la lingua no non parlare la lingua è è un ostacolo grande per loro
Sì sono tutti ostacoli molto grandi per uno perché per esempio a volte nel sistema punti di accoglienza europeo mancano strutturalmente traduttori
E a volte queste persone queste donne non sanno nemmeno che che possono fare un'istanza di asilo completamente separata da quella dei mariti e quindi a volte si ritrovano in contesti di diciamo di di subordinazione anche dal punto di vista anche da questo punto di vista nei nei confronti del del proprio compagno marito familiare maschile
Quando arrivano e devono fare appunto
Per la domanda di accoglienza delle interviste compete a chi parla dell'Italia adesso con le Commissioni territoriali e spesso vengono magari accompagnate dai loro figli
Non ci sono delle strutture di cura adeguate che permettano all'uovo di diciamo fare questa intervista separatamente dai loro bambini quindi questi bambini
Sono presenti durante le interviste ter a volte durante le interviste territoriali
Per la richiesta di asilo questo frena naturalmente le donne nel raccontare quello che veramente hanno subito nel Paese di origine durante il viaggio quindi capita che possano magari mentire o nasconde edulcorare e racconta una versione diversa dei fatti in un secondo momento e questo lei e della loro credibilità di parecchio perché vengono accusati di mentire vengono accusati di esagerare la propria storia per avere più possibilità di di ottenere diciamo con qualsiasi Stato stipo tentazione disponibile nel Paese e invece ho una curiosità se ha incontrato
La percezione come sono percepite nei loro Paesi queste donne che riescono al a raggiungere la loro meta ad arrivare nel loro del Paese che avevano intenzione di raggiungere quindi come dire acquisiscono potere autorevolezza c'è ai per incontrato anche questo tipo di elemento no mi incuriosisce molto capire se queste donne sono percepite nel loro paese come come dire brave come appunto se aumenta la loro credibilità
Ma allora diciamo che dipende da cosa scappano e da chi scappano comunque sì ho ho incontrato in particolare una ragazza che sì poi costruita una famiglia nel frattempo o in Italia
Che è appunto fuggita per istanze non legate alla propria famiglia di origine con con l'acqua con la quale ancora un bel rapporto tuttora
E si acquisiscono diciamo potere stima né da parte dei componenti della propria famiglia di origine in quanto comunque hanno dimostrato di riuscire ad affrontare un viaggio che io ricordo è difficilissimo sia per gli uomini che per le donne è un viaggio molto lungo che mente dipende da dove arrivano
Ma soprattutto le donne e gli uomini ma soprattutto le donne che devono attraversare la Libia e partire dalla Libia dove ricordiamo esistono dei campi di detenzione durissimi
Acquisiscono diciamo molta stima molto una è un attestato di coraggio di di forza che magari i familiari e la comunità ripartenza non credevano diciamo che che avessero
Ieri ci sono delle belle storie altre storie magari un po'chi è meno sappiamo che ci sono storie tragica che si che magari posto di origine si concludono tragicamente età però è bello crede invece concludere con in fondo un messaggio di speranza perché accogliendo riuscendo noi ad accogliere a dare delle opportunità
Indirettamente non ce ne rendiamo conto ma magari effettivamente aiutiamo anche i loro Paesi a diciamo ad avere un'idea diversa delle donne sappiamo che insomma se riusciamo a a far star meglio le donne stiamo meglio tutti insomma
Complessivamente i paesi le democrazie i servizi e tutto quindi io vi ringrazio ringrazio Gloria Zuccarelli Barbara Rizzi è Patrizia Rigoni
Di essere stati con noi vi invito a a scendere così consegnate dobbiamo abbiamo incombenze grazie incombenze tecniche dobbiamo disinfettare i microfoni
E invita a salire sul palco e li hanno calamaro e Andrea cala calamaro e li hanno suonerà il violino Andrea calo la chitarra eseguiranno
Sa che Vanzetti e sarà un brave intervallo che ci consentirà invito il collega
Di Leo ha organizzarsi quindi seguirà la la seconda parte della del tocca e poi chiuderanno i nostri due artisti con una carrellata di bellissime arie notte che presenteranno poi loro stessi grazie
Non
Giudice
Di attendendo il a non mentale
Di
Boh io non ho parlato hanno parlato loro
Buonasera buonasera insomma Giuseppe di Leo buona sera
Sono contento di ritrovarmi a Santa Margherita Ligure
E devo subito dire che sono pieno di invidia per la collega precedente il perché ha avuto un pannello tutto al femminile
E invece a me tocca alla corruzione di condurre un panel tutto al maschile
Allora dico dico a Luís Sella se volevi farmi un dispetto più grande questo era quello di condurre un panel solo al maschile
è il con la morte nel cuore e io sono un professionista e quindi porterò avanti questo pane però tieni presente che insomma non siamo dei talebani o alla scuola dei gesuiti
Dividiamo qualche uomo con qualche donna un po'di confronto tra i sessi
Allora
Invito il professore Ensor Baldini
Dell'Università di Torino
Il professore Andrea Bixio dell'università degli Studi Audi de la Sapienza di Roma se volete applaudirli proprietà Provera perché sapete sono come si dice a Roma dei Tiscali letti sono attinenti hanno bisogno d'incoraggiamento
Presidente avevano osservava sotto nella la Baccina del conduttore allora professor Baldini ci manca una sedia però eh manca una sedia contro Baldini SEG coi però sarebbe X oppure portarsi una sedia grazie
E si metta a fianco al prossimo Baldini Point il la dottor Gianni Salaris che rende merito a salire dottor Gianni Salaris
E poi l'ingegner non c'è a ecco perché c'era una sedia solo sembrava esserci una sedia in meno benissimo agli incendi era sotto orpello CSAD
L'ingegner emesso per appello
A be'dovesse concedere solo sono son corda
Otto
Prego
Allora
Seconda sessione della prima avete visto come sono state Baravalle le signore Brevi argute chiare mi raccomando
Cerchiamo anche se siamo inferiori alle donne si sa anche se siamo meno intelligenti eccetera cerchiamo di dimostrarci non troppo inferiori né troppo poco intelligenti allora io faccio subito una
Deviazione impostazione
Perché se il tema è il rapporto tra rabbia etica e giustizia questo panel non può che essere un banner di di diritto e mi pare che sia Gino Russo che è il tema della bioetica vada a braccetto specularmente come seconda faccia della medaglia alla bioetica bioetica e diritto e allora professor Bixio io comincerei proprio da lei volti della giustizia
Visioni e insomma in un dialogo così come tema molto usato il dialogo il confronto però edizioni le forme di anche un po'di relativismo della giustizia perché oggi in Italia c'è proprio questo una divisione all'interno del potere per esempio giudiziario si è parlato del potere giudiziario anche se il termine parrebbe naturalmente specificato
Ma ecco quali sono questi volti della giustizia sul un'impostazione di bio giuridica applicare più che bioetica come possiamo incominciare questa nostro confronto
Ma nostro confronto forse lo possiamo cominciare
Simulando una piccola storia
E cioè
Pensando che arrivi qualche d'uno da un altro pianeta
E cominci a vedere quello che accade nel nostro Paese del per vedere un po'alla giustizia in che condizioni
Arriva questo personaggio non sa che territorio
In che cosa consiste questo territorio
E va a vedere un attimo che cosa succede quali sono agli atti
Qualità degli atti che vengono compiuti dal dallo Stato dalla dalla dalle istituzioni e via di seguito e scopre
Scopre che gli atti politici vengono ridotti ad atti amministrativi
Un ministro compio un atto politico
è un giudice no tratta come se fosse un atto amministrativo ora l'atto politico non può essere su subordinato
Al sindacato giudiziario mente un atto amministrativo può essere sottoposto al sindacato giudiziaria
E allora scopre che il nostro Stato non è uno Stato sovrano non è uno Stato sovrano perché gli atti politici vengono ridotti ad atti amministrativi
E tengono subordinati all'intervento e all'analisi da parte di un giudice noi abbiamo avuto molti situazioni di questo genere la più eclatante è stata quella del nostro ministro degli interni si può essere di destra o di sinistra ma moglie vedi il V la giustizia in Italia
Ha fatto sì che in qualche modo un atto politico che è esula dal sindacato della magistratura venga sottoposto al sindacato della magistratura ecco cioè lo Stato osso lo stato italiano non è uno Stato sovrano è uno Stato amministrativo
E quindi viene sottoposto al sindacato alla prevalenza diciamo del sistema giudiziario sulla sistema politico
Come siamo arrivati a questo punto come è possibile che come è possibile che la dimensione politica che dovrebbe essere superiore anche a quella giudiziaria perché le leggi le fa la politica venga invece subordinata alla sì alla sia sistema giudiziario
Discorso è molto semplice lo dico in due in due minuti
Tutti noi ci ricorderemo che a un certo punto in Italia
è stata eliminata l'autorizzazione a procedere contro i e con troppo l'ITC che sedevano in Parlamento racconto di parlamentari no certo punto è stato eliminato questo istituto e in questo modo il sistema parlamentare si è messo diciamo in mezzo in tre aree doveva essere superiori al sistema giudiziario se messo invece e e diciamo in una situazione subordinata nei confronti del sistema giudiziario
La nostra Costituzione prevedeva invece una cosa completamente diversa
Prevedeva la giustizia domestica da parte del Parlamento cioè il Parlamento giudicava e stabiliva le norme sale di comportamento e anche i giudizi da compiere sulle norme di comportamento autonomamente
E viceversa il sistema giudiziario anche a luglio aveva una sua giurisdizione domestica perché il sistema giudiziario dovrà essere giudicato dal Consiglio superiore della magistratura che era un organo a parte
Cosa è venuto meno è venuta meno la gerla insiste la giustizia domestica del Parlamento sostanzialmente ed è sul set essendo venuta meno la giustizia domestica del Parlamento il sistema giudiziario la giustizia del sistema giudiziario ha finito per prevalere
Questo ha portato ad una Effetto
Terribile perché noi tutti noi in che cosa crediamo crediamo in un giudice che sia indipendente e libero no ecco se il giudice non è indipendente libero non è un vero giudice
Cosa il risultato però di questo cambiamento ha fatto sì che siano prevalse due forme di giudici due modelli di giudici
Mo'da un lato il giudice burocratizzato
Nell'Oregon chi ha letto il libro di Palamara vede che cosa significa cioè un giudice che non è autonomo ma che collegato in una rete di rapporti più o meno legittimi che lo condizionano e che il il come dire ne influenza hanno l'attività ecco quindi una figura di giudice burocratico e non dei giudice libero e l'altra figura che stare che è emersa nel nostro paese cioè invece quello del giudice rivoluzionario
Cioè quello che vuole fare giustizia e quindi comunque a tutti i costi anche a costo di eliminare le garanzie le garanzie dell'imputato e altre garanzie faccio due esempi molto
Mo'banali e conosciuti da tutti
Il terrorismo in Italia è stato battuto attratto nel attraverso l'uso di un sistema illegittimo cioè la carenza la carcerazione preventiva utilizzata per ottenere la prova
E non la carcerazione preventiva in base ad una prova quindi c'è stato un vulnus
Terribile da un concerto punto terzi biblista del sistema giudiziario che ha portato alla questi Effetti negativi l'altro esempio che si può fare quello di questi giorni
è il e c'è il tentativo di eliminare LaPresse la la prescrizione cioè di eliminare la garanzia fondamentale di qualsiasi sistema giuridico occidentale basato sulla razionalità allora che il risultato i quale è che noi abbiamo o Fini abbiamo finito per eliminare la figura del giudice
Autentica quello appunto del giudice Libero del giudice autonomo del giudice superiore alle parti e abbiamo invece come rafforzato due figure di giudice l'una di carattere burocratico
E diciamo di burocratico politico nel senso che appunto faceva delle i propri rapporti burocratici invece un sistema di potere
E l'altro quello della giustizia tendenzialmente rivoluzionaria che appunto noi abbiamo che abbiamo avuto in Italia ed in certe forme nel periodo del terrorismo in euro forme completamente diverse oggi in house all'interno di alcune forze così si è arrivati a concludere
E non solo contro un soffrendo il risorse questo attraverso queste mutazioni del tipo della natura dello stato e attraverso la mutazione della giustizia domestiche del Parlamento e del sistema giudiziario
Abbiamo prodotto due il prevalere di due tipi di giudice che sono quanto di più lontano è fu debba essere in per un sistema invece giudiziario
Fondato su un'autentica razionalità grazie professore andare a Bixio
Grazie per la chiarezza persone Andrea Bixio ordinario all'Università la Sapienza di Roma l'università più grande più grande d'Europa io sapevo che spostando l'asse dalla bioetica Albio diritto il discorso non si sarebbe trasformato in discorso puliti comma del resto essendoci anche il radio radicale che trasmette tutti i lavori
Anch'essa edizione della bioetica la radio politico-parlamentare per eccellenza naturalmente il discorso musicista perché il passaggio dalla bioetica al di udire i Totò atti né al rapporto tra la sfera dell'etica e della morale
Che ha e attiene alle scelte di singoli a quella che invece l'oggettività della lex o direbbe Cicerone o del nome osso
E che naturalmente il termine giustizia il solo di cui il termine giustizia e solo una parte anche il termine diritto giurisprudenza
Professor Renzo Baldini professore all'università di Torino intelligenza brillante sicuramente non mi deluderà assentito Paul sul pezzo
Che cosa non cerchiamo di fare gli organisti va bene cerchiamo di entrare in un dialogo interlocutorio proprio per questo non voglio papier di scritti perché insomma deve esserci un dialogo vivace da rendere anche godibile a chi ascolterà radio radicale questa registrazione
Allora professor Baldini sulla base di quanto detto
O dal professor Bixio e andando poi anche oltre quali sono le sue licitazioni che stasera propone a questo uditorio non piccolo
Bene anzitutto sollecitazioni in ordine a una tematica per certi aspetti più ampia e comunque vicina all'Insiel Mercato sono di
Lo sento di giustizia sociale
Una vale a dire un riflessione su quelli che sono le problematiche dei diritti e ho una di queste ecco io sono uno storico del pensiero politico
La ritrovo
Come conseguenza di un quesito che può apparire provocatorio e che non lo è per nulla
Gli italiani sono bianchi punto di domanda
Voi mi direte Bach
Questo suona una appare come una barzelletta
Ecco invece l'importo a fare o una una Breve riflessione e ha in così
A collocare bene nello spazio che gli emigranti italiani hanno trovato negli Stati Uniti d'America e per certi aspetti ancora troppo quando e voi mi direte ma come impossibile beh vediamo vediamo subito
Mille novecentoventidue
Una
Una decisione guardi presso sette minore UTL parte dal mille novecentoventidue spero dopo Cristo si riferisca saremo crisantemi mille novecentoventidue
Sentenza
Ben nota ai giuristi americani Rollins
Contro lo Stato gli Alabama
Era successo
Collins afro americano
Viene condannato per Michel Generation vale a dire per mescolanza razziale
Pagliara aveva da rapporti sessuali
Normali continuative consenzienti con una DIA con una donna norma nera luglio afroamericani condannato
Si appella contro lo Stato e vince con quale argomentazione la donna con cui io avevo rapporti
Sensuali
E italiana
Siciliana
Con
Gli italiani quei inviare anche no gli italiani non sono bianchi
Quando gli italiani sono arrivati dei che li abbiamo un esponente araba la professoressa Maria Rita Romeo dello vestita di Catania guardi come nera sia per perché letta Negruta da sette mesi
Sia perché il ma hanno avuto Monte periodo di fresco a quaranta gradi ed è un'araba non so se mussulmana no non credo spero anch'va bene
Come è accaduto a quello che no no ma non non sto citando testi scientifici
Mille novecento sessantasei balzo in avanti
Il sogno
Quello Sempre dopo Cristo sempre dopo Cristo quello
Succedeva in Alabama profondo Sud americano Tirso nello Stato di New York
Una copia di il tavolo americani peraltro molto pregiata lunghi funzionario della IBM
Dopo aver avuto in affidamento una bambina per quattro anni alla suo quarto anno di età decidono di adattare di adottarla il giudice
Nega l'adozione perché sono italiani
La bambina e bionda con gli occhi azzurri
Loro sono scure
Per fortuna la sentenza di appello cancella tutto questo ma rimane il vulnus
Due mila quattro dei Arrigo più vicino a noi
Due mila quattro un comico ma in realtà gran personaggio singolare
Del mondo a radiofonico e televisivo
Americano
Ciak Nice
Sentenzia
Visita degli anni sono Negri non in merito nel gas
Senza memoria
Senza memoria
Sono neri che hanno perduto la memoria di esserlo
Detto da un comico riprendeva una espressione letterale di Malcom x nella sua Autobiografia
Ma c'è qualcosa che non funziona
L'invito a andare
Col suo telefonino in qualche modo sui sociale
Eppure il quesito
Gli italiani sono bianchi naturalmente meglio porlo visto che parliamo di una realtà americane in inglese
A Italians White meglio ancora con la sta basta cancelletto e la stringa
Italians a Blank gli italiani sono neri
Oggi adesso un dibattito enorme perché fatale l'abbattimento delle statue di Colombo
Black Kleines maggior i movimenti di Cansa del calcio
Hanno Iesu marzo questo sangue africano degli italiani
Che era ben presente all'indomani delle prime ondate migratorie degli italiani negli anni settanta ottanta novanta dell'Ottocento attento
Ondate migratorie ripudiati e nella purezza della razza americana perché la prima riunione del Parlamento americano
Assente iniziato che possono essere i cittadini americani solo
Solo
I libri bianchi chi liberi quindi nominativi
Nomine ieri pagasse
Vanni anche tutti gli altri e quando il darwinismo sociale e il positivismo italiano di fine Ottocento
Con personaggi che sentenzia Alfano che il sud d'Italia aveva sangue
Mediterraneo vennero e quindi non era degna dei popoli europei caucasici popoli europei caucasici divise arrivare alla discussione professore Virgin tre
In tre parti nordici alpini
Mediterranei meridionali
E sa dove incominciavano in mediterranee meridionali
A nord e dice
Al quarantacinquesimo parallelo nel dizionario e delle razze dei popoli pubblicato nel mille novecento undici anch'io che se lei va a vedere la on line la voce italiani trova questo la razza italiani nord e Sud boh un Sud che incomincia che in cui è indicato pre in maniera precisa
Persino Genova penserei chiuda e allora chiudo dicendo che questa riflessione
Frutto di una costruzione della razza bianca americani dai dalla quale degli italiani per vari motivi e sono stati esclusi e non solo perché i siciliani erano olivastro Henry
Va perché erano scomodi o perché arrivavano in maniera appropriata inappropriata ed erano considerati e indegni di diventare americani
Questa costruzione ha sedimentato a tal punto
Che ancora oggi e in qualche modo presenti
Chiudo è professore a Richard Strauss richiamare la devo sarò alta non è evitabile oratore è luglio Times pubblica un articolo lunghissimo l'antivigilia del
Colombo Stay due mila diciannove
Il titolo è come gli italiani sono diventati bianchi
E Mary sarebbe una riflessioni approfondita proprio in chiave di giustizia sociale
Applaudite alla perché adesso lo bastona
Ha notato che come ha incominciato a parlare il cielo ha iniziato a piangere
Leggevo leggermente perché confida nel il moderatore io guardavo il professor Dino Cofrancesco ma dico voi accademici meritate di essere bastonati
A parte qualcuno professor Baldini beh Rita di essere bastonato perché pensa
Dini impressionare moderatore sulle categorie obsolete di Claude levi Strauss
Professor Baldini il discorso non è il bianconero il discorso è occidentali avevano accidentale il problema è secolarizzato hold'em secolarizzato perché quando arrivano in grado in Sicilia e sono arabi cristiani
Cazzotti questi si adeguano
Il problema è quando arrivano i bianchi e i musulmani che vogliono imporre la sharia e che non conoscono lo Stato di diritto è vogliono imporre alle donne ma non solo alle donne la teocrazia
Mettendo buttando a tutta nel mille duecento anni di storia di laicità e due mila anni di secolarizzazione com'è il tema non è di nostro nonno che andava e dei nostri nonni da un Occidente all'altro Occidente il problema è di una immigrazione islamica impermeabili reca
Alla secolarizzazione alla ricitare occidentale resta il problema ex agli accademici non capiscono qual è il suo capisco la crisi dell'università italiana
Ma io sono assolutamente d'accordo merita professore a non essere sarà perché non mi voglio fare il discorso di Cavallari estroso e io le metto neanche diciotto in questo Tremonti a a mediano se al secondo si rifà va be'e lei sa che con me non si scherza eh scusi eh
Allora no perché non siamo in un talk show in un talk show sarebbe passata questa cosa in Ontario sono a destra e a manca queste corbellerie scuse
Botteghe sarebbero passate qui non c'è un confronto di opinioni relativista
C'è un dato di fatto oggettivo la creazione dello Stato di diritto in Occidente Medway occidente i con tutte le difficoltà e la creazione e l'Arneo imposizione
I talebani ne sono una ecco immessi ma conferma di un atterrò crea zia che ricominciata nel mille novecento settantanove
Ecco vede con dopo Cristo con la rivoluzione khomeinista
Grazie mi sento molto sollevato dopo questo bravo in genere
Come vede lei adesso sta tra l'incudine e martello però ci dia un po'un un senso un po'pratico perché ingegnere rispetto a queste è un porto teorie astratte
Anche se io ho cercato di riportarlo nel concreto prego nasce in un ambiente
Mi sento in grande difficoltà avendo sentito i colleghi universitari
Comunque io rappresento
Dei questi tutto che è un società di di Reggio Emilia Genova che un'associazione di promozione sociale e che prima faceva parte come si chiama
Questo istituto ecco l'istituto di Reggio Emilia e Genova e che cosa qual è la peculiarità
Allora affronta tutti i problemi di ambientali salute e via dicendo in modo liste Ico perché
Diciamo
Contiene le professoresse professionalità di più variegate medici o avvocati
Chimici biologi e via dicendo ci siamo occupati in questo periodo di copie d'di mobilità sostenibile della città dei quindici minuti
La transizione né energetica ed il porto io difatti volevo dire due cose sul porto Perego incendiato periodica delle Genova ovviamente
Una città con penetrata con il porto il porto è quasi però una città asse
Ha delle regole un po'particolari che tutto sommato mi hanno fatto pensare che valga la spesa parlarne in questa occasione ce l'ha fatto un salto triplo praticamente perché sono passato dalla giustizia alla legge e alle norme perché per gli ingegneri quelli che contano sono le norme voi più infine molti non sanno che Genova in infrazione europea per il suo però odierno X
E che la maggior parte di questi e non gli X no però Pucci parli terra terra arance che si mosse di azoto ecco allora
Diciamo che il cinquanta per cento ora di UE secondo l'ultimo inventare delle missioni è dovuta al traffico navale in particolare il diciamo lo stazionamento delle navi
Siamo ovviamente inattesa dell'elettrificazione delle banchine
Parlando appunto quindi di ossidi di azoto ed inquinamento navale dobbiamo dire sostanzialmente che le norme hanno la loro spina dorsale in che cosa nei controlli
Ecco ci sono dei controlli che vengono fatti direttamente su il tenore di zolfo dei combustibili
E ci sono tutta una serie di norme impettiti scusate di controlli che invece vengono fatti sui certificati e sappiamo quali siano i certificati quali Natura quale validità abbiano perché lo diciamo su tutti i giornali per quanto riguarda i controlli diretti su il combustibile per quanto per lo zolfo
Vorrei dare un numero totale dei controlli eseguiti
Nell'anno
Nel due mila diciotto questi controlli sentite sono stati trentotto in tutti i bacini di Genova tra praticamente da Voltri a Porto Antico che a volte e secondo lei non lo so no è molto relativo dipenderà parametro secondo me allora sì allora le dico Init le toccate dei tre annue dei traghetti sono mille ottocento solo i traghetti
Ora i controlli diretti sono il tre per cento delle navi che entrano importo contate una volta solo l'anno quindi trentasette penso che sia abbastanza chiaro di quanto pochi siano nonostante e obbediscono alla normativa questo è importante
Quindi una diciamo certamente cosa succede visto che l'inquinamento delle navi è come dicevo di proporzioni piuttosto elevate in pratica cosa succede succede che i vantaggi di una categoria anche minoritaria vengono ribaltati in costi sorta popolazione intera
Di questa città dalla città di Genova
In termini appunto di costi perché ci sono ovviamente come dicevo delle contravvenzioni europee da pagare abbastanza salate e anche in termini di vite perché chi inquina non è incerto non abita certamente a Genova nei nei vicino al porto altre due cose relativamente al a questo argomento a questo argomento che ha ambientale sono uno che i limiti nelle delinque dei diversi inquinanti
Monitorati dall'Arpa
Questo ovunque non solo a Genova sono dei valori assoluti infatti sul sulla giornata sull'ora sull'anno
Ma sono dei valori assoluti che sono un compromesso tra i problemi sanitari e quelle che sono invece gli interessi economici ultima cosa chiudo è è questa pur è particolarmente curioso che ci sia una legge sul rumore perché proporre un altro problema de di inquinamento per per presente di Genova almeno quella che abita vicino al porto questa legge che credo la quattro sette sette del novantacinque avuto varie modifiche ma non ha Maya punto per il porto un decreto attuativo probabilmente volutamente
Grazie ingegnere tortello grazie no a Prodi perché ha fatto un intervento che può sembrare in Technicolor forse di storia particulare il Peñarol e in genere lei è troppo giovane forse ma il nome di Giuseppe Siri le dice qualcosa
Certamente non sono così giovane ho settantacinque anni reali e m'importa molto bene comunque molto lucido ai tempi di Giuseppe Siri cardinale arcivescovo di Genova i camalli non era hanno
Una
Una parte della città Sestante
Siri era riuscito a coinvolgerli Siri che era un tradizionalista e tuttavia riusciva a scavalcare a sinistra la CGIL i sindacati dei camalli
Le dico questo perché e il problema che lei solleva lo metto in rapporto alla ricostruzione del ponte di Genova nove siamo in Liguria quindi possiamo fare ma insomma in mai possibile
Che per semplificare delle norme della iper burocrazia italiana con i suoi tempi biblici e costruire un ponte in tempi da statuti diritto e non dai tempi biblici ci debbano essere cinquanta morti
Perché in Italia sembra che perché la pubblica amministrazione venga incontro alle esigenze della collettività ci debbano essere delle vittime più alto il numero delle vittime tanto più è facile ma è un automatico che la pubblica amministrazione risponda alle esigenze
Il collegamento con o il cardinali Siri risponde a due principi primo all'epoca c'era una classe dirigente
Non solo politica anche Chrissie assistita che aveva un'idea del della città della regione e della nazione aveva chiaro l'indirizzo politico oggi abbiamo bisogno delle tragedie perché è una classe politica prenda contezza del fatto che la vera democrazia risponde al principio dell'efficienza
I temi di bioetica la bioetica il bio diritto in questo sono una sfida straordinaria i trattati di bioetica e di più diritto mettono molto in rapporto il tema Della Ri Dellai esigenza e delle richieste di singoli e della risposta della collettività attraverso un nuovo gli strumenti dello Stato
Ecco perché la sua relazione di micro storia mi è sembrato un molto significativa per collegare la macro storia del passato un gran troppo recente Siri con il recente passato ai noi tragico della caduta del ponte del ponte di Genova
Facciamo al secondo giro perché come sai cominciando a piovere qui tra cinque minuti anche di meno professore ora hanno Andrea Bixio
Lei lascia libero sfogo
Ma ha sentito suo collega Baldini ha sentito l'ingegnere ci sono costate delle cose chiederò tarpato prima perché mi dicono io tarpato le ali professor Bixio ha perfettamente
Prima se è intervenuto molto giusta potrei aggiungere una cosa riguardo appunto a quest'ultimo intervento del già ieri cioè la questione dei controlli e via di seguito
In Italia in qual è ho visto adesso Salvatore Amato che è andato via riservette veloce veloce forse se fosse rimasto c'è una cultura che di stampo un po'positivista diciamo così
A livello europeo non solo italiano
Che ha fatto sì che il tema della giustizia non fosse così rilevante nel diritto il formalismo giuridico attenti tende a stabilire che l'importante sono le norme ma che poi le norme siano giuste
Non non secondario è secondario diciamo così
In termini spiccioli poi tutto questo si trasforma nel nostro Paese si trasforma nel nostro Paese
In quell'atteggiamento burocratico per cui più norme ci sono e più Io sono deresponsabilizzato
Se io ho un incarico da svolgere sei o una serie di norme che in qualche modo posso utilizzare per eliminare la mia responsabilità diretta nell'azione amministrativa sono felicissimo perché in questo modo
Mi metto in un certo senso a protezione alla correzione ecco quindi c'è una cultura che alta
E poi c'è un'applicazione bassa diciamo che tende a deresponsabilizzare i soggetti che dovrebbero poi è chiaro il concetto e intrighi e allora non c'è ed è un evento che mancano i controlli dei dei controllori questo il problema
Qui s'custodi hot custode essa professore Baldini tre minuti tre mi raccomando non ci faccia arrivare le maledizioni di Zè Us
Tre notti tre
Semplicemente cosa economicamente semplicemente per
Va bene tornare sul tema di fondo del mio intervento precedente vale a dire
Perché
Gli americani
Hanno rifiutato gli italiani
Di cui avevano bisogno e quando sono arrivati questi italiani
Per sostituire i neri
All'indomani della fine della guerra di Stato adesso non ripeta già una tesi che è già l'abbiamo capita vada oltre ecco detto questo detto questo noi ci ritorna con sopra perché vorrei che
Fosse chiaro che nella storia americani
Il
La separazione bianconero
Arriva ai nostri giorni
Sino a ieri il problema dei diritti era un problema prestissimo e quando questo si allarga a qualcosa che ci tocca da vicino ci sembra strano ci sembra che non è verosimile invece orrore
L'UE eccome professoressa ripetendo il primo intervento la devo richiamare non star ripetendo sta ripetendo se dal primo intervento emanato abbiamo dobbiamo no anche perché sta incominciando aveva richiedeva di andare un po'oltre se è possibile cioè ci sono state delle sollecitazioni io le dò altri tre minuti ma andiamo oltre abbiamo capito la posizione per cortesia
Mi sembrava però che lei non l'avesse capita
Perché nella sua reazione no no trovato
Propriamente
La compressione del motivo di fondo del mio intervento vale a dire
Quando
Si mettono in atto delle politiche di rifiuto e di autoritarismo basato su noi siamo i migliori perché la nostra razza e
La la nostra cultura ci pone ai vertici allora ecco che il problema diventa di un'attualità sconcerto ma secondo lei un una cultura che esprime la possibilità per una donna di potersi affrancare
Dalla Dominion maschilista il potente occorre are
La possibilità di potersi vestire come vuole di poter usare un linguaggio come vuole di poter andare a seguire i soccorsi all'università da paragonare o nulla a un'altra civiltà che dice no la donna deve stare col burqa
Figurarsi o no ma quando mai e allora Cile una graduatoria di civiltà sia però è proprio questo che che io è per questo che io le stavo dicendo forse lei non ha colto
Perché è proprio contro questo il mio intervento
E proprio contro la prevenzione con cui sono stati accolti
E per lunghissimo tempo e a tal punto e sedimentato il tutto che ancora oggi ne troviamo tracce profondissime
Di una rifiuto di persone che erano assolutamente indispensabili per l'economia americana di un lungo periodo vecchie pure sono stati tenuti sistematicamente ai margini
Quello è chiaro chiaro caro professore scusi ma devo dare spazio qui sarebbe interessante l'opinione veramente di Dino Cofrancesco un'opinione pro veritate no no no no non la chiamo professore presidente
Perché ci sarà il Festival della politica quindi i comuni in cui cui Summa
Volevo solo lottando ringraziare sul Bixio in corso Baldoni il professor al ingegnere
Ringrazio ringrazia per la signora racchiude tutto il eh eh voglio dire anche a chiedendovi di accomodarvi chiamare gli artisti cui per la chiusura di questa prima serata del Festival almeno acché e la dea ex machina di tutto cioè la professoressa Luisella Battaglia non voglia Dio cinque parole e dieci domani che cosa c'è no diamo c'è il programma chi vuole leggere il programma
Graziani Sella chiamo in India artistiche voglio presentare personalmente perché meritano
Fate un applauso anche al teste
Allora
Lei è il
Andrea calamaro cosa suona
Chitarra dove ha studiato ospitato a Milano lavava Peter pare migliorato Belotti
Lei ha Eliano calamaro
Cosa eseguite ma facciamo un misto di musica da film essi Orio uscissimo in inseriremo anche un po'di Paganini perché ha portato la nostra bandiera in tutto il mondo benissimo allora io vi dò appuntamento per domani sera vi ringrazio per essere stati essere stati qui
Non vi preoccupate oggi ero di buon umore stasera erano di buon umore vi ringrazio appuntamento a domani e chiudiamo naturalmente con l'altare grazie
Corredo
O il o
Una
Né
No no umane
Venerdì
Proprio di
Da di
Ma