Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud est puntata del quindici agosto due mila ventuno dello spazio che ogni settimana radio radicale dedica le notizie agli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
In questa puntata che come sempre realizziamo insieme a Marina si corre ad Arthur Nurra parleremo della difficile dialogo tra Serbia e Kosovo portato avanti appunto tra tante difficoltà
Con la mediazione dell'Unione Europea
Una dialogo di cui si è parlato anche nell'incontro che c'è stato tra il presidente serbo Vučić e quell'israeliano Herzog che oltre ad affrontare le questioni dei rapporti bilaterali hanno parlato anche di questo tema anche perché Israele ha riconosciuto l'indipendenza del Kosovo e Pristina ha annunciato di aprire la l'intenzione di aprire la sua ambasciata a Gerusalemme
Continueremo per parlare di open Balkan l'accordo per la libera circolazione di persone e beni e servizi avviato da Albania Macedonia del Nord e Serbia un progetto che inizialmente era stato del denominato come la Mini Schengen dei Balcani
è un nella recente vertice alla fine di luglio tra i tre capi di Stato e di Governo invece è stata cambiata la dizione adesso si chiama open bar Candy nuove stato rinnovato
L'invito a partecipare anche gli altri Paesi della regione in questo progetto che si affianca al processo di integrazione europea ma è un progetto che incontra le critiche piuttosto dure di Pristina del premier kosovaro Albin Kurti e questo sta creando non poche frizioni con l'Albania
Ci occuperemo poi della profonda crisi politica che sta attraversando il Montenegro a un anno praticamente dalle elezione una crisi politica dovuta alle divisioni piuttosto netta le polemiche piuttosto accesi tra i partiti della maggioranza di governo in questa puntata di Ferragosto di passaggio Sud-Est nel pieno delle vacanze estive vogliamo però anche avere una pagina così un po'più leggera dunque nell'ultima parte parleremo di guide turistiche di guide però diverse dal solito parleremo del progetto editoriale stati scomparsi di cui già ci siamo occupati nei mesi passati da da radio radicale e da passaggio a sud est parleremo della prima guida di viaggio dedicata alla Repubblica di Venezia per questo vi proporremo l'intervista che abbiamo realizzato con l'ideatore di stati scomparsi Autore della guida sulla Repubblica di Venezia Giovanni vale
Questo dunque il sommario di questa puntata di passaggio a sud-est cominciamo con Marina si corre poi Arthur muore poi sentiremo l'intervista con a Giovanni vale microfono a Marina si corra
Con saluto Giammarino ha sì correrebbe in merito salvati all'ascolto di questa nuova puntata di passaggio su testi in cui parliamo delle autorità politiche in Europa sud-orientale
Con i temi approfondimenti di maggior rilievo nel corso della settimana in questa parte della puntata continueremo parlare dice
Difficilissimo il dialogo tra la Serbia e il Kosovo di quello chi si prospetta potrebbero essere i prossimi sviluppi sopra tutto per quanto riguarda le campagne sia di Belgrado chiede Pristina relative ai nuovi riconoscimenti o non riconoscimenti dell'indipendenza del Kosovo infatti nell'accordo sui leader di entrambi le parti hanno firmato a Washington con l'ex presidente americano Donald Trump
Un punto stabiliva una specie di moratoria relativa a queste azioni in quanto stabilito scade il prossimo mese questo tipo di azioni potrebbe influenzare il processo di dialogo che ultimamente non vede alcun progresso tranne il semplice fatto che i due leader
Presidente serbo Aleksandar Vučić del premier nel Kosovo Albin Kurti continuano ad incontrarsi e che questi incontri sono mediati dall'unione europea a l'altro paese di cui ci occuperemo in questa parte della puntata il Montenegro illa profonda crisi politica nel Paese provocata dal contenzioso all'interno della coalizione governativa secondo molti analisti si prevede un autunno politico molto caldo illa domanda è se questa coalizione così fragile
Continuerà a reggere se il Montenegro il paese che è andato più avanti nel processo di avvicinamento all'Unione Europea
Per quanto riguarda i Balcani occidentali riuscirà ad andare avanti su questo percorso così complesso ed impegnativo
Ma iniziamo dunque alcuni il tema del dialogo tra la Serbia e il Kosovo
La recente articolo commento pubblicato sul quotidiano serbo Blix
Pone la domanda se stava per iniziare una nuova battaglia Pierina Kosovo alludendo al fatto che il prossimo quattro settembre scade esattamente il termine stabilito in uno dei punti dell'accordo di Washington secondo il quale entro quella data ossia bel tirato ripristina
Hanno accettato una specie di una moratoria sulle azioni di non riconoscimento riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo questo secondo blitz potrebbe significare che entrambe le parti
Potrebbero iniziare una feroce battaglia diplomatica per il Kosovo ciascuno con il proprio obiettivo tutto questo nel periodo in cui si afferma in questo commento
L'Unione europea e gli Stati Uniti cercano in tutti i modi di rivivere il dialogo tra Brigate Pristina mentre si sta riavviando la campagna in vista delle elezioni locali a Pristina
E quella attrae i livelli in Serbia blitz precisa il T uno dei sedici punti dell'accordo di Washington che il presidente serbo Aleksandar Vučić
E l'allora premier del Kosovo durante vuoti hanno firmato alla Casa Bianca con l'ex presidente americano Donald Trump
Riguardava gli impegni sullo status del Kosovo
Secondo questo accordo infatti il Kosovo si assumendo all'obbligo di rinunciare per un anno alle richieste di adesione
Alle organizzazioni internazionali mentre la Serbia accettava di astenersi altrettanto per un anno dalla propria campagna di
Sollecitare i Paesi
A ritirare il loro riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo
O di sollecitare quei Paesi che ancora non hanno fatto di continuare annuncia riconoscere il Kosovo indipendente
Il quotidiano serbo scrive che entrambi le parti finora almeno pubblicamente hanno rispettato questa questa parte dell'accordo ma sembra invece che come si afferma cui forti giocatori internazionali hanno utilizzato l'occasione e tutto il tempo facevano parte di una battaglia diplomatica che andava a favore di Pristina
Danesi si sono potuti sentire annunci ufficiosi chi aumenteranno le pressioni sui cinque Stati membri dell'Unione europea
Chi non hanno ancora riconosciuto il Kosovo sempre di più si punta il dito sulla Grecia e anche se Atene resta ferma sulla decisione di non cambiare posizione alcune mosse Hume
La trasformazione dell'ufficio per le relazioni economiche
A quelle
Politiche dimostrano che ci potrebbero essere dei venti nuovi scrive sempre blitz
Si rileva inoltre che il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha fatto sapere di lavorare sui nuovi riconoscimenti del Kosovo e annunciato che ne parlerà con il presidente americano Dubai benino creazione dell'Assemblea generale dell'ONU
Il quotidiano serbo punta anche sulla recente visita della presidente del Kosovo
Dio Sos mani in Giappone quando durante l'incontro con il premier giapponese sugo ha chiesto il sostegno per nuovi riconoscimenti del Kosovo per l'ingresso nelle organizzazioni internazionali
D'altra parte e nemmeno la Serbia non sta afferma ed è stato denunciato che Belgrado a di già una risposta feroce nel caso Pristina sollevasse nuove battaglie diplomatiche
Secondo il direttore del centro il regionalismo e analista politico serbo Aleksandar Popov la nuova amministrazione americana dovrebbe impegnarsi ad ostacolare questo tipo di iniziative
Perché esse ostacolerà hanno il raggiungimento della soluzione attraverso il dialogo
Secondo la sua opinione se gli Stati Uniti tengono alla soluzione dovrebbero impegnarsi affinché l'attuale moratoria sia prolungata
E chiaro che ognuna delle due parti cercherà l'aiuto delle grandi potenze nelle loro azioni e questo rende la soluzione del dialogo sempre più lontana afferma questo analista serbo
La è relatrice del Parlamento europeo per il Kosovo Viola Von Pramollo
A valutato in questi giorni che le prossime elezioni in Serbia e a Pristina avranno un impatto sul dialogo di Bruxelles
E che entrambi i leader Alexander Wtc Albin Kurti fino alla fine delle lezioni saranno molto cauti nel loro iniziative quando si tratta del dialogo sul Kosovo
Mentre lei spera che dopo le elezioni si avrà un avanzamento nel dialogo
Per l'emittente N uno von Cramm non ha diritto chi si tratta di un processo molto lungo in più in entrambi i Paesi ci saranno le elezioni secondo la sua opinione e già insuccesso di Inter sei fatto chi due leader si incontrano l'euro deputata osservato che si aggiunge che Curti godono di grande appoggio nei rispettivi parlamenti e presso gli elettori l'obiettivo non è quello di porre delle precondizioni di dire che cosa si aspetta dall'uno e dall'altro bensì di guardare ai singoli passi i risultati ha detto Kramer aggiungendo di sperare che entrambi i leader si impegni non nell'integrazione europea
Di sapere che questo non sia facile però possibile e che conduce al successo
Suppongo che tutti quelli che guardano realmente a questi negoziati possono aspettarsi che l'esito sia una specie di riconoscimento oppure accettare in qualche modo lo status quo addetto alla relatrice del Parlamento europeo perché il Kosovo parlando dell'associazione dei comuni serbi in Kosovo von tramonti rileva che crescono le tensioni presso la popolazione che per questo motivo anche i partecipanti di dialogo in Unione Europea devono impegnarsi di più per raggiungere la gente comune al nord del Kosovo non soltanto di nazionalità serba affinché questa gente si possa sentire integrata
Assurdo
Ha sottolineato inoltre che Pristina assunto l'obbligo di a consentire la formazione dell'associazione dei comuni serbi
Ma ha aggiunto però che le istituzioni nel nord del Kosovo devono integrarsi nel sistema kosovaro
I servi al nord del Kosovo vivono in condizioni relativamente dignitose penso che sia importante per Mitrovica Nord di non permettere che si rafforzi o approfondisca il divario etnico
Spero che ha tutte le minoranze in Kosovo siano garantiti dei diritti e Chiappino seggi nel Parlamento del Kosovo
Tutti hanno i loro diritti ma devono essere integrati nel sistema degli albanesi del Kosovo ha detto Foltran per la N uno
Sul premier del Kosovo Albin Kurti
Foncam non aveva ha detto che Lulli ha piani ambiziosi per il suo Paese e che vuole fare i conti con le vecchie abitudini con i vecchi modelli di corruzione contando invece il presidente serbo Alexander Bucci
La parlamentare europea ha detto di non vedere in Serbia le riforme sul piano interno che esse sono necessari in particolare l'avanzamento nel settore della giustizia
Il governo serbo so tutto bisogna anche allargare la prospettiva quando si tratta del pluralismo della libertà mediatica dell'opposizione
Al contrario in Serbia viene limitato lo spazio per i militanti per l'opposizione organizzazioni non governative e medie indipendenti
Anche questo è importante quando si tratta dell'integrazione europea valutato eurodeputata folk tramonti
Ha rilevato inoltre che l'Unione europea
A Donato una grande somma di denaro per il rinnovamento di multe istituzioni in Serbia ma che il governo serbo non ne parla pubblicamente perché e così non è chiaro
Stiamo investendo molto in Serbia poi chiedi temiamo che la Serbia è un fattore importante per l'integrazione della regione balcanica la Serbia la più forte economia nella regione
E quindi nostro interesse di trasformarla insieme però con le autorità serbe
Ha concluso la relatrice del Parlamento europeo per il Kosovo Fontana
E parliamo adesso del Montenegro sempre di più si parla di una bandiera guerra politica tra i vincitori alle elezioni politiche in Montenegro ovvero l'attuale coalizione governativa secondo diversi analisti politici questo
Contenzioso in molto profondo i ritengono poco reale aspettarsi che l'alleanza composta dal Fronte Democratico democratici e Movimento civico pura possa durare a lungo
Tra queste otto opinioni di jella valutazione
Dell'analista montenegrino sull'atto costruì o vice va ricordato che il Governo è stato eletto appunto dal Fronte democratico filo serbo dei democratici e dal Movimento civico pura nel dicembre dello scorso anno
Dopo che il premier Zlatko Crivo capi c'ha annunciato che il Governo sarà un Governo di Esperti è stato fortemente attaccato
Dal fronte democratico il cui leader ritengono di dover contenere i principali dicasteri allo stato attuale dopo critiche quotidiani sul conto del Governo
Da alcuni mesi
Il Fronte democratico chiede le dimissioni del governo e del premier
E annuncia per settembre le proteste anti governo
Da precisare che il piccolo Parlamento montenegrino in tutto ottantuno deputati di un totale della debole maggioranza parlamentare di quarantuno deputati quattordici parlamentari
Dei democratici e dell'usura appoggiano il premier Crivo capirci mentre ventisette deputati del Fronte democratico sono contro di lui
Per la e Radio Europa Libera l'analista politico Giulio Miccio valuta che anche se i parlamentari dei Democratici del Movimento civico cura
Appoggiano il governo del premier Crivo capirci il contenzioso non si può definire soltanto come una guerra politica tra i due blocchi
Secondo la sua opinione sembra che tutti giocano contro tutti e al tempo stesso tutti potrebbero essere in coalizione con tutti
E difficile prevedere come andranno a svilupparsi le cose poiché non ci sono partner leali e tutti sono pronti a mettersi contro tutti
Secondo l'interlocutore della Radio Europa libera nel contenzioso tra i partiti governativi in Montenegro un ruolo significativo svolge anche la comunità internazionale
Poiché il fronte democratico gode del sostegno della Russia e di Belgrado per l'Occidente importante che il Montenegro non diventi quello che oggi e la Serbia la quale ha relazioni armonizzate con la Russia e Cina in contrasto con le relazioni con Unione Europea osserva l'analista cui io mi ci aggiunge che Lura e democratici avevano il sostegno dell'Occidente e sia spetta da loro di avere una posizione filo europea chiare e senza riserve anche nel futuro
Si vedrà come andranno a svilupparsi le cose ma c'è da aspettarsi un autunno politico molto caldo
Sempre secondo questo analista un ruolo decisivo nel contenzioso all'interno della coalizione governativa montenegrina potrebbe aprire la Chiesa ortodossa serba
Perché proprio in base allora proposta della Chiesa ovvero su proposta dell'allora Metropolitan filosofie scrivo capi c'è stato nominato premier
Dopo la morte di en philosophie poco dopo le elezioni al campo della Chiesa ortodossa serba in Montenegro è stato eletto io anni tiene
Il fronte democratico ha invitato apertamente la Chiesa ortodossa serba ovvero il metropolita io a nicchie di scegliere parte nel loro contenzioso quando il premier più volta Picci
Il primo agosto però io nicchie ha affermato di non voler intromettersi inni conflitti politici della coalizione governativa dell'analista cui o vince non crede però nella posizione neutrale della Chiesa ortodossa serba in questo conflitto poiché proprio sulle onde delle proteste della Chiesa causa della legge sulla libertà lei Giosa lo scorso agosto
Il partito il partito dei socialisti di PS che ha governato per tre decenni è stato sconfitto dalla nuova maggioranza parlamentare inasprimento della crisi politica in Montenegro iniziato più precisamente dal diciassette giugno
Quando su iniziativa del premier Crivo capirci a cui si è opposto il fronte democratico esatto rimosso il ministro della Giustizia prova di Roberto Savi già a causa della sua negazione del genocidio di sarebbe Renza
Per la sua rimozione sono stati decisivi i voti dell'opposizione vale a dire del di PS di socialisti
Esiguità nello stesso giorno l'approvazione in Parlamento della risoluzione sul genocidio di Srebrenica
Grazie all'appoggio dei democratici e dell'usura ma anche alcuni voti dei deputati delle opposizioni cioè del di chi è se
Il
Fronte Democratico filo serbo è stato fortemente amareggiato per questa mossa dei Democratici con a capo Alexa Beci cedere movimento cura di dritta Anna Basso vice
Gli esponenti del Fronte democratico hanno qualificato questa decisione come la più vergognosa e più traditori ha nei confronti del popolo serbo
E sempre a proposito dell'intero clima politico in Montenegro il relatore del Parlamento europeo per il Montenegro l'eurodeputato
Socialista croato Torino Pizzolato
A richiamato alla necessità da parte dei partiti politici dis stemperare le tensioni che si sono create negli ultimi mesi per il quotidiano di Podgorica Viesti chiusura osservato chi le proteste annunciate dal Fronte democratico
Non possono essere un contributo al rafforzamento delle istituzioni democratiche cosa che invece l'Unione europea sia spetta Bruxelles ha comprensione per il cocco percorso impegnativo che il Montenegro ha compiuto finora nell'ambito del processo di adesione ha detto Pete sulla aggiungendo che sarebbe davvero un peccato sei partiti politici della maggioranza di governo iniziassero a creare l'impressione di incoerenza incompetenza soprattutto il Chievo Montenegro e arrivato così lontano nel cammino verso l'unione europea
E con questo questa sera io mi fermo cui grazie per la vostra attenzione in anche sentirsi settimana prossima
Grazie a Marina si corra continuiamo questa puntata di passaggio a sud-est del quindici agosto due mila e ventuno adesso il microfono passa dal turno ora
Un caro saluto agli ascoltatori di radio radicale a cui per la rubrica passaggio a sud est dobbiamo informale da Tirana su quello che sta succedendo in effetti al riguardo il Progetto geopolitico regionale occupato e si dice che il governo della Germania sostiene la piattaforma regionale o compact
Per la cooperazione abolizione delle frontiere
Almeno così si fa sapere il premier via del Kosovo e Verbania
In effetti secondo l'esecutivo tedesco tuttavia è necessario questo strumento si dimostri inclusivo e accessibile a tutti sì Paesi della regione
Con il formato anche prima i nostri ascoltatori il presidente dell'Assemblea Alessandro fu ucciso il primo ministro della Daniel grama il premio della Macedonia antennone Sorensen hanno lanciato l'iniziativa mentre il Montenegro la possedesse coordina il corso con non sembrano folle sì unire a questo proclama
Ma sempre secondo i media oltre la Germania anche gli Stati Uniti d'America sostengono la piattaforma Oppong Balkan
Noi dobbiamo ricordare che la ministra degli Esteri kosovara tonica gruppo Angola nei giorni scorsi ha criticato l'iniziativa regionale un po'banca
Lanciato ricordiamo formalmente il ventinove luglio evidenziando che rappresenta qualcosa di pericoloso
In quanto crea l'idea che la regione abbiamo un'altra alternativa oltre all'integrazione
Nell'Unione Europea crea l'idea di trasmettere un messaggio che c'è un'altra alternativa oltre al percorso comune della regione presso l'Unione europea trasmettere questo messaggio e pericoloso quando irritanti nell'integrazione europea
Ha affermato che lo Paola lo sfarzo da Pristina in riferimento all'iniziativa lanciata il ventinove luglio durante il Forum economico trilaterale Knuth sì a Skopje
Il governo del Kosovo non ha preso parte al Forum il gatto di avere ricevuto l'invito e prendere parte al cemento
Il rappresentante del governo di Pristina hanno ribadito nei giorni scorsi l'opposizione contro l'iniziativa o comportante lanciato formalmente interi o di terzi
Di Albania Serbia e Macedonia del Nord durante il forniti scoppia
Lo sa perché il menti portavoce dell'organo di Pristina ha affermato di aver reso molto chiaro e la propria posizione sul progetto
L'iniziativa dei nomi è stato non gode della nostra approvazione e di conseguenza non abbiamo ricevuto alcun invito a partecipare per noi la cosiddetta amminici anche su un'iniziativa senza alcun visione per la Regione
Aveva detto che menti per i media
Bisogna fare che dobbiamo ricordare che in una risposta Radio Free Europe il governo del corso sono aveva detto abbiamo proposto di far progredire la cooperazione regionale dell'attuale accordo
Centro europeo di libero scambio certa ad un accordo sul testo europeo di libero scambio setta che sarebbe contemporaneamente vantaggioso per tutti i Paesi dei Balcani occidentali
A questo punto bisogna ricordare che il primo ministro albanese Edi Rama in precedenza ha criticato l'omologo kosovaro Albin Kurti per non avere preso parte al Forum economico trilaterale tenutosi a Skopje sull'iniziativa
All'epoca all'errata quindicenne a cui hanno partecipato capi di Stato e di Governo Macedonia del Nord si arrabbia e Antonia ramo si è detto contrario e l'opposizione presenta Albin Kurti durante il suo intervento e affinché dell'atto le regioni per cui in Paesi balcanici dovrebbe entrare a far parte di questa iniziativa regionale
La Regione non può più occorre stare l'ostaggio del passato in nessuna spezza
A chi ancora non capisce quanto siamo piccoli divisi per far crescere delle nostre economie perché Ravel più posti di lavoro per aprire più prospettive condannato a vivere nel passato
Non vogliamo vivere nel passato vogliamo proiettarci nel futuro attraverso un'iniziativa che non inventa nulla di nuovo aveva detto e dirama
Abolire le frontiere fra macedoni del del nostro e Verbania a partire dal primo gennaio due mila ventitré
E questo l'obiettivo dichiarato un delirio di questi tre Paesi in occasione del Forum economico trilaterale che si è svolto ricordiamo il ventinove luglio a scoppio
I tre leader riuniti nella capitale macedone hanno anche concordato che l'iniziativa per la libera circolazione di persone beni e servizi fra i tre Paesi si chiamerà torna in poi ho pompato Hans e non più mi dice anche
Il premier marce donne Zoran Thaler quello albanese Rama il presidente serbo Aleksandar Vučić hanno firmato anche alcuni raccordi e sulla libera circolazione delle merci
La revoca di permessi di lavoro e la cooperazione la protezione dai disastri naturali
Mentre i tre paesi aspettano alle porte dell'Unione europea si rafforzeranno economicamente ed entrano pronti nell'Unione ha detto che il premier macedone esempi il termine tiene della riunione del Forum economico
Alzeremo lo standard dei nostri cittadini e non aspetteremo che qualcun'altro ceduto giudici Tidu quinti nel successo economico scusate mi lapsus ha affermato il presidente serbo avuti aggiungendo che li minacciano di tariffe e attese alle frontiere servizi più economici per i cittadini e saranno solo alcuni dei montanti
The d'iniziativa
La Regione non deve essere tenuta in ostaggio del passando e Montenegro della Bosnia Erzegovina sono stati invitati addentrati vive all'iniziativa affermato il primo ministro danese che dirama da Skopje
I tre leader comunque hanno concordato sul fatto che dopo un po'può rafforzare la cooperazione politica oltre a quella economica
Al fronte di Skopje ricordiamo hanno partecipato oltre trecentocinquanta imprenditori della regione
E mi in una conferenza stampa congiunta il premier macedone deserti che ha ospitato l'iniziativa ha dichiarato che invece di umori sono stati costruiti nuovi ponti
Ma a questo punto dobbiamo dire che tutto fa implicare il dialogo Serbia e Kosovo dal punto di vista regionale internazionale che noi dobbiamo aggiungere che il presidente dell'Assemblea versando il budget ha avuto secondo i media di Tirana
Un colloquio e di quelli di Pristina alcun colloquio treno fu molte profondi con con l'omologo di Israele Issac terzo
Al centro del colloquio sono state le relazioni bilaterali l'associazione internazionale Conte il dialogo Belgrado Pristina mediati dall'unione europea che sembra che è stato un punto cruciale del chiesto con l'occhio
Telefoni
Secondo quanto riferisce una nota della presidenza serba voci già dichiarato che il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo da parte di Israele è stata una delusione per la Serbia e per i suoi cittadini
Voci auspicando che la sedia possa migliorare le relazioni bilaterali con la nuova dirigenza israeliana augurando al contempo un buon lavoro al Capo dello Stato di Tel Aviv
Il presidente della Serbia al spesso l'aspettativa che il presidente perciò
E Israele continua a sostenere il dialogo tra Belgrado e Pristina come unico modo per risolvere secondo sempre la Serbia delicata questione del Kosovo
Voci Church sotto hanno espresso l'aspettativa che i due Paesi stabiliscono contatti più frequenti al fine di discutere con la mente argomenti di interesse comune
Secondo la stampa
Si è detto riteniamo molto importante che sempre Israele attraverso la cooperazione contribuiscano alla riduzione politica pacifica di tutte le controversie conflitti in questione aperte
Ha affermato il presidente serbo secondo i media l'interlocutore hanno espresso interesse a migliorare la cooperazione economica militare nonché la cooperazione nel campo dell'energia della cultura e dell'istruzione che dello sport
In effetti dobbiamo ricordare che lo scorso dodici maggio all'ambasciatore israeliano in Serbia gli attendibili tanto
Aveva dichiarato che Israele ha riconosciuto il Kosovo perché ha ricevuto pressioni dagli Stati Uniti in tal senso
In un intervento per mittente troupe tv K brillante allora ha precisato che Israele ha riconosciuto il Kosovo come parte dell'accordo di Washington che includeva l'apertura di un'ambasciata del Kosovo a Gerusalemme
La decisione di Israele di riconoscere in Kosovo è stato appena sotto pressione americana non dimenticate che ciò che è stato fatto con parte degli accordi tra Serbia e Kosovo e America con non con noi conti Israele dunque ha detto l'ambasciatore la decisione fanno seguito questo questo questa dichiarazione Wieland è arrivata dopo anni durante i quali il suo Paese no ha riconosciuto il corso
Questo è decisamente contro i nostri interessi in Serbia e questo è contro i miei interessi abito Vinante aggiungendo che non vede alcun motivo per cui Israele debba revocare gestione fintanto che entrambe le parti si attengono ai loro obblighi
Non vuole lanciare motivi di ottimismo al pubblico serbo senso un po'ragione non dovendo in questo momento l'accordo è stato raggiunto Israele ha riconosciuto il costume il corso
Sposterà da suo ambasciata Gerusalemme aveva concluso e l'ambasciatore dimostrando la volontà politica di Israele verso la Regione e in modo particolare presso il Kosovo e la Serbia
Bisogna ricordare che il primo febbraio
Israele del corso hanno stabilito l'avvio di relazioni diplomatiche una cerimonia avvenuta in collegamento video e le autorità del corso hanno affermato che ciò non sarebbe stato possibile senza gli Stati Uniti
Istituzione delle relazioni diplomatiche il risultato di un accordo firmato a Washington ricordiamo il quattro settembre due mila venti
E anche Catto cresce poco riconoscimento di Israele il costo finora mai avvenuto il ministro degli esteri dell'Assemblea Nicola Sato
Fare lo convince
Ha fermato in quel giorno che Belgrado ha investito molto nella relazione con gli eredi e soprattutto negli ultimi sette anni e che l'assedia non è felice di questo lo sviluppo e questo è capibile
Raccordo fra Israele in Kosovo è stato firmato ricordiamo il primo febbraio di allora ministri devi essere gambi a Schenardi M. Elisa Carradine
In questo giorno ringraziamo gli Stati Uniti d'America per la loro amicizia e master e Terna e per il loro ruolo significativo nell'aiutare nel istituzione dei rapporti diplomatici tra i nostri due Paesi aveva dichiarato allora
Scrivendo su Twitter il presidente ad interim del Kosovo
Grossa sfondi attuale presidente bisogna ricordare dando dei rapporti diplomatici tra corso d'Israele non sarebbe stato possibile senza il sostegno degli Stati Uniti ha affermato anche la ministra degli Esteri di Pristina l'attuale ministra Melissa no quella ex ministra dunque se parliamo del nel presente Belisario Dinacci stub dopo aver firmato in videoconferenza insieme all'omologo israeliano Gabby aschenaziti raccordo il corso atteso al lungo di stabilire c'è un diplomatiche con Israele oggi Israele diventa cento sessantesimo
Diciassette vederlo paese a riconosce il coso come Stato indipendente e sovrano la nostra gente relazioni amichevoli e da oggi iniziamo relazioni anche come due Stati amichevoli
Ha osservato araldica secondo cui l'avete rapporti diplomatici con Israele ha rafforzato dalla soggettività internazionale apre nuovi orizzonti per il Kosovo
Oggi stiamo facendo la storia ha dichiarato da parte sua il ministro degli Esteri israeliano l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump
A aveva annunciato ricordiamo lo scorso quattro settembre che Serbia e Kosovo hanno raggiunto uno ricordo per la non nasconde dei rapporti economici durante un vertice alla Casa Bianca con i leader dei due Paesi l'accordo è stato firmato dal primo ministro
Di allora Abdullah Foti e dal presidente della Serbia Alexandru fu ucciso nel corso di una cerimonia a cui ha preso parte lo stesso tra nello studio
Ovale alla Casa Bianca e questo era un momento storico
Cordoba quell'accordo prevede un'intesa sui trasporti aerei e ferroviari fra sei percosso abrogazione di darsi per cento
Il cento per cento imposti dal Kosovo sui prodotti provenienti della Serbia ciò dovrebbe portare anche alla creazione di una piccola e via Schengen nei Balcani
Dunque nell'argomento attuale o pronto a Mosca secondo sempre secondo come abbiamo precisato Serbia
Albania e Macedonia del Nord con inclusione del Kosovo in modo da permettere Calibra situazione de merci servizi e persone
Dunque sembra modo chiaro che del grande sta lavorando in diversi diversi lignee geo politiche
Il tema delle dispute territoriali è stato affrontato solo parzialmente riguarda al largo cui rimanga sepolta al confine tra i due Paesi è è stata annunciata l'intenzione di compiere uno studio per la e qua distribuzione delle risorse energetiche un'altra parte dell'accordo di Casa Bianca fra Serbia
Il Kosovo premette implicazioni relative a medio
Oriente Kosovo e Serbia si sono impegnate a designare il partito sciita libanese Hezbollah come organizzazione terroristica ad aprile dell'ambasciata a Gerusalemme sinché
Anziché a te l'ha visto
Riguarda il nodo delle ambasciata a Gerusalemme il primo febbraio si è spesso il portavoce della Commissione europea Peter stanno tutte le ambasciate in Israele dei paesi membri dell'Unione europea
Si trovano a terra di ha detto sta anche il console un voto che prospettiva europea dovrebbe rispettare queste Indie comune ma sembra che questa voce è arrivato soltanto a Belgrado perché Belgrado non ha no ancora trasferito all'ambasciata a Gerusalemme
Il corso va identificato l'integrazione nell'Unione europea come la sua priorità strategica d'unione europea si aspetta che il Kosovo agisca
In linea con questo impegno in modo da non minare la sua prospettiva europea aveva aggiunto il portavoce della Commissione europea riguardo all'apertura di un'ambasciata della Serbia a Gerusalemme
E si è spesso il primo febbraio il ministro degli Esteri senza convincere
Alla domanda su quanto questo possa avvenire se Malkovich ha risposto a tempo debito su questo prenderemo una decisione presidente voci già detto molto chiaramente
Il quattro settembre due mila venti al su Washington di cosa da cosa dipende questo process e come si svolgerà in futuro ha concluso seracco PC e dunque sembra che tipo affanni
Sono sempre come sono sempre state storicamente Stati
Un un John sondaggio politica complicata rimane ancora sia per Bruxelles ma anche per Washington sicuramente anche per Mosca Carlo tre potenze globali
Concludendo qua cari ascoltatori di radio radicale da Tirana per radio radicale attorno
Grazie ad Arthur hanno ora adesso siamo all'ultima parte di questa puntata di passaggio a sud est delle quindici agosto del due mila e ventuno
Una puntata di Ferragosto dunque nel piano delle vacanze estive in cui vogliamo parlare anche di guide turistiche ma di guide è un po'diversa dal solito
Nel corso della storia umana sono esistiti degli stati che non esistono più ma la cui memoria è ancora viva sono gli stati scomparsi regni Imperii repubbliche che hanno lasciato dei segni profondi nel territorio nella cultura nelle lingue
Anche nelle consuetudini e tradizioni di intere popolazioni
Stati scomparsi estingue ska country is nome di una collana di guide turistiche che ripropone con le procure degli itinerari
Alla scoperta di identità nazionali che vanno al di là delle delle frontiere così come siamo abituati a conoscere oggi commisi si sono disegnate insomma nelle carte geografiche che abbiamo abbiamo studiato e che abbiamo in mente
Ideatore di questa collana è Giovanni vale la giornalista collaboratore di varie testate che negli ultimi anni anche ha contribuito a diverse pubblicazioni turistiche Giovanni mentre Barry trovata radio radicale
Ciao isolate del contatore
Allora noi di stati scomparsi abbiamo già parlato ma torniamo a parlarne perché è uscita la prima guida il progetto è partito e adesso a una prima realizzazione e giovani vale proprio l'autore della prima guida della collana che che però prima di parlare tra poco di questa guida vorrei ricordare di il Progetto insomma di questa collana di guide che è un po'sono guide turistiche diverse dal solito
Sì vengo a Raleigh lei ricorda tutto nella tua nella tua introduzione nel io negli ultimi anni oltre a fare il corrispondente da dall'ex Jugoslavia per per diverse testate o anche aggiornato alcune guide turistiche per il Touring Club Italiano perché Alina in Francia
Ed è quell'esperienza lì è nata un po'la voglia di fare delle guide riversa che non fossero Guideri tale la Spagna la Grecia
Ma appunto quindi di stati che non esistono più
La voglia è nata perché soprano in questa Regione insomma che il quattro ormai da da sette anni quindi uno e Balcani il il retaggio del patrimonio del passato lo si vede molto bene nella lingua nella gastronomia nel nell'architettura insomma uno può vedere fin dove è arrivato l'impero austro-ungarico finora relatori per ottomano dove è arrivata la Repubblica di Venezia perché ogni volta in quei territori trova delle prove di quel passaggio
E e quindi appunto questa serie di guide nata ufficialmente diciamo nel marzo scorso questa campagna di raccolta fondi on line dove siamo riusciti a raccogliere venticinque mila euro in tre settimane da lì abbiamo creato una casa editrice a Zagabria
Scritto e stampato la prima guida che è uscita in italiano in inglese sulla Repubblica di Venezia
Ce ne saranno altre adesso stiamo stiamo in piena campagna diciamo di promozione di questa guida ma l'idea appunto quella di dopo la Repubblica di Venezia si passerà verso siamo in fase di votazione
Diciamo ipoteticamente all'Impero Austroungarico piuttosto che territorio ruppe dell'Impero ottomano e si andrà avanti così a a scoprire Stati che non esistono più
Ecco noi ne avevamo parlato dato da radio radicale da passaggio su testo proprio per sostenere anche questo questo progetto anche mandando in onda una serie di di di podcast che voi avevate preparato che fanno parte integrante della guida tra poco ci arriviamo però prima chiesto di di entrare nel dettaglio della della prima guida
Vorrei ricordare però perché vale sempre la pena di sottolinearlo che i restanti scomparsi restituiscano tris non è un progetto nostalgico non è un progetto diciamo così nazionale Tanzi è esattamente il contrario
Assolutamente sì sì l'idea era quella di mostrare che la nostra identità la mia e la tua quella di chiunque ci ascolta e fatta di tanti strati di tanti influenza che oggi consideriamo straniere io ad esempio sono vicine al ritmo del Friuli sopra Udine
Io ho tanti punti in comune che ha scoperto nel nel corso degli anni con non lo so con la gastronomia di alcune parti della Slovenia dell'Austria piuttosto che alcune parole
Venete che ho riscoperto si usano anche in Dalmazia insomma tutti questi strati
Formano l'identità di chi siamo noi oggi idee appunto nel primo numero ma disputa la collana non è quello di fare una guida nostalgica o che Glori fichi la Serenissima ma sicuro di andare a chiedere a tutti gli abitanti dei paesi tutti insomma gli abitanti dei paesi che abitano i territori che un tempo foto parte la Repubblica di Venezia per parlare del primo numero e cosa ne pensano loro di quello Stato scomparso quindi anche come lo criticano come è stato percepito come sottovalutato nel corso degli anni e quindi alla fine si arriva ad avere un libro quello sulla Repubblica di Venezia che comprende sette Stati dall'Italia Cipro e in cui si vedono in più diversi punti di vista e questo è un po'il il filo rosso che seguiamo un po'per tutte le altre che seguiremo potrà seguire ecco tra l'altro
Parlando fa la via che dei Balcani pare del direttore della tua zona di provenienza Brini quello che ne per noi l'Italia al nord est proprio una sala che storicamente i cui confini sono cambiati tante volte nel corso dei secoli a volte anche nel corso degli anni e nel Novecento ne sappiamo qualcosa ecco allora
Parli parliamo adesso della della prima guida appunto dedicata alla Repubblica di Venezia un viaggio che Thule accennato si muove attraverso Italia Slovenia Croazia Montenegro Albania Grecia e Cipro
Perché avete deciso di partire proprio da Venezia
Ma allora appunto io non l'ho detto prima non sono di Venezia non so neanche Veneto però diciamo da persona originaria del Nord resta che vive in Croazia peraltro sposato con una croata
Mi è sembrato che la storia della Repubblica di Venezia che tutto sommato è una storia adriatica per le sue radici in Adriatico fosse quella migliore con cui iniziare una volta l'Adriatico si chiamava Golfo di Venezia
Appunto punto cioè è è diciamo una storia che che ammucchia molta parte delle sue radici in Italia in Croazia o nel insomma nord est italiano
Nella cosa sulla costa dalmata e istriana e dalmata e quindi sono mi sembrava al Paese migliore con cui iniziare anche perché gli altri che ho in mente di menzionavo prima o stroncare contare ottomano
Sono anche molto più grande quindi la Repubblica di Venezia per quanto estesa all'apice della sua potenza rimane comunque uno stato più piccolo rispetto ad altri grandi imperi del passato quindi lo dice mentre con questo ma anche per andare diretti a a sfatare alcuni miti a risolvere alcuni contenziosi senza risolvere dal punto di vista storiografico rinviene mente Anna Ossola costante leoni Scapellato insomma ci sono
Era una cittadina suolo del luogo di Nana Caporale Carlo sarà
Ci sono insomma delle questioni più o meno aperti perché creano a volte anche altri che tra tra Italia e Croazia però mi piace usare questa prima guida anche per andare a intervistare italiani croati su questi temi la Repubblica il scusa la la cui vita tutto la collana diciamo
Non è nostalgica ma non vuole neanche evita i temi che scottano diciamo lesiva a a trattare con uno stile così giornalistico mostrando i diversi punti di vista da o come raccontavo prima quindi ecco l'idea delle pubbliche violenza era proprio l'andare a al centro della relazione italo croata che è un po'quella che mi riguarda più da vicino
Ecco l'adulazione che adesso migliori l'ho trovato un aspetto significativo il fatto che la guida è fatta anche di interviste proprio di di con delle voci della gente alcune di queste sono contenuti trattano ipoteca sta qualcuno abbiamo anche mandato in onda da radio radicale da da passaggio a sud-est ma importante questa cose fatte via come dicevi tu adesso di essere nati a parlare anche con la gente dei luoghi dove dove sassi sviluppo questa questa questa entità statali darla alla Serenissima che fu una potenza commerciale fu una potenza militare sono potenza politica ebbe anche molto bello a molto del bello interessante il rapporto che ebbe con alcuni di questi voti non erano tanto delle colonie in quanto una volta era una specie di Commonwealth di di unione quindi nell'andare a sentire la gente dei dei dei luoghi è una parte integrante della guida
Assolutamente sì perché allora da un lato se voi le le guide tradizionali
Per cui ho lavorato insomma conosco abbastanza bene di solito seguono ognuna il profilo di uno Stato che esiste oggi almeno quelle più classiche no e ogni volta ben o male si vanno a riproporre senza senza critica senza dolo nemmeno ma si vanno a riproporre quelli che sono i miti fondatori di con lo Stato
Estingue scandito status comparse vuole dar voce degli Stati e che non esistono più e che quindi non hanno questa che bene o male fino a un certo punto una propaganda no una una retorica nazionale per con la quale si è costruito a un certo punto l'identità e quindi la Repubblica di Venezia oggi sarebbe questi sette statiche menzionato tu
E a me è piaciuto andare a parlare con le persone per non raccontare la Repubblica di Venezia con il punto di vista che conosciamo noi ho che conosco anche l'ira trascorre sono diversi ma anti avrei detto che conosciamo noi italiani
No in realtà ho scoperto che anche tre italiani punti di vista sulla Repubblica di Venezia son diverse
In Friuli ad esempio la storiografia classica ce l'aveva un po'coi veneziani tant'è che alcuni storici del passato preferivano l'impero nove del Francesco Giuseppe l'Austria Ungheria come Periodo no
Però insomma il punto di vista dei veneziani non è il punto di vista dei dei greci non è il punto di vista dei dannati mi piaceva andare a vedere queste sfumature e anticipo ho scoperto con piacere che gli storici più giovane Colico intervistato hanno un discorso molto piacevole spuri Tc Zanato dire non c'è più o quella quell'astio che magari lo si potrà trovare nel primo dopo Koons nel dopoguerra dopo la seconda guerra mondiale quando i rapporti tra le acrobazie Italia Grecia era un po'più Teresa insomma c'è una voglia di parlare di Venezia
In modo intellettualmente onesto basandosi sulle fonti quindi mi sembra che sia anche un buon momento storico per parlare degli stati scomparse no non devono più farà paura diciamo lo possiamo fare in un modo corretto
Culturalmente onesto e Chavo ecco tredici ascolta dico nella nella guida ci sono tutte queste informazioni sui luoghi toccati le le note storiche le testimonianze però ci sono è una guida
Per il viaggio quindi ci sono i suggerimenti per la visita ci sono cartine fotografie ricette di cucina neri Dotti non fu anche pagine ma questo lo dico appunto perché non è un non è un da un libro di storia o un saggio
è una guida per per un viaggio per andare a scoprire questi questi nuovi e tra l'altro è una guida o multimediale nel senso che c'è una versione cartacea però c'è anche l'e-book
Poiché c'è un un continuo rimando ai aiutata a internet e ieri ha ipoteca stanche questo importante
Se come nella celebre per una scelta editoriale che avete fatto sì sì sì perché
Soprattutto allora e ne abbiamo fatto questa prima parte di podcast nell'inverno scorso che appunto radio radicale anche trasmesso che che accerchia e trasmesso tu
E quelli erano se non sbaglio sette otto episodi in cui si andava a sviluppare un tema legato alla Serenissima perché lo stile corsivo si chiama italica
In inglese e in francese perché il ghetto si chiama ghetto dov'è nato Marco forma otterrà tornare su un tema che fa discutere queste le nove alcuni temi del più un podcast adesso no cosa che ho fatto un viaggio in bicicletta per promo per la cui ricavata
A Venezia ecco a giugno durante quel viaggio abbiamo registrato un altro po'tasche stiamo adesso un pubblicando per la prima volta puntate in queste settimane che abbiamo però registrazioni inglese questa volta e l'idea di raccontare il viaggio in bicicletta attraverso i luoghi della Serenissima e luoghi del presente il rimando che facciamo sempre a Venom male al digitale perché anche lì mi e mi rendo conto che liquide di via ci stanno cambiando che la gente circa informazioni su Tele ristoranti su internet e quindi la guida non non non ha lunghi elenchi di Otello ad esempio la NASA come alcune guide classiche possono avere o negli elenchi di ristoranti
Fornisce piuttosto una chiave di lettura culturale un appunto un filo rosso da seguire
E poi a un filo rosso attraverso la Repubblica di Venezia Marco filo rosso tra presente e passato perché come previsto alla guida sì ma anche un po'parlare di quali sono i problemi dell'oggi no di quei territori Venezia il turismo di massa
Ampiamente mi viene in mente in Montenegro con le costruzioni sulla costa insomma ci sono dei temi contemporanei che vengono messi così in filigrana rispetto a quelle del passato
Quindi il per cui la multimedialità diciamo per dare delle chiavi di lettura un po'più più più più agili ecco per il viaggio alcune anche graficamente
Anche il una la parte la l'edizione sta a stampa però a diciamo così un po'una tecnica di di di di come dire di rimando a di sottolineature che rimandano ad altre pagine che rimandano a fonti esterne quindi anche nell'acqua per la costruzione è fatta sull'oggi come si usa fare oggi insomma nella come come siamo abituati a nanna di gare sul sul su internet
Come hai detto tu e all'inizio anche per la mia c'è concludere
In questa guida è pure voi avete creato anche una una casa editrice Peters ozio sto Stories e quindi oltre le altre guide che adesso prepari erette lo ricordo sono i progetti riguarderanno il territorio per l'Impero ottomano all'Impero austroungarico lì appunto gli altri stati scomparsi che hanno caratterizzato la storia europea ma ci sono altri progetti in questa casa editrice
Sì sì allora appunto ne l'avventura dalla casa editrice qualcosa che che che c'ha preso così un po'a di sorpresa nel senso che ne siamo partiti con l'idea di un lì noi faccio riferimento perché non le ho menzionati ma ci sono tanti
C'è la l'illustratrice viva osservati in cioè il il design era per questi ci dice c'è la traduttrice Ivana focacce c'cioè il fotografo Paul Prescott insomma c'è una squadra di persone che ha lavorato attorno a questo Guido
E che lavora attorno alla all'idea della casa editrice
E però appunto nel suo predico l'idea del libro e poi il successo e la campagna e la voglia di fare un po'tutto da soli condurre il progetto diciamo fino alla fine ci ha fatto per questa casa editrice c'è un secondo la prima collane ovviamente estingue Scanzi se come dicevi tu a mini i gli Stati che seguono che verranno adesso dopo la Repubblica di Venezia
C'è un'altra un'altra idea su cui stiamo lavorando e che sarebbe quella di itinerari di viaggio da farsi a piedi o in bicicletta seguendo alcune strade del passato non è dico troppo perché non abbiamo ancora non era un po'di suspense insomma
è esatto per lasciare un po'di Stato entro ombra alcuni alcune persone mi hanno contattato la l'idea mi è venuta dal Giappone qualcuno ne contano dal Giappone perdeva il Guarnaccia questa strada storie chiatte non racconta uno Stato scomparso ma racconta un po'la storia del Giappone moderno e se uno la fa piedi
Insomma capisce cos'è il Giappone e a me è un'idea che è piaciuta molto perché io Brent sarei dovuto partire come moglie in un mese di distanza in Giappone poi è scoppiata la la pandemia quindi non siamo mai andati e e mi ricordo che quando organizzavamo quel viaggio partivamo un po'da zero come scoprire un Paese così lontano di cute normale io so poco o nulla che itinerario scendere
Così un po'a improvvisamente diciamo dal nulla arrivata questa questa proposta in cui effettivamente questo questo professore mi diceva c'è una strada storica
Che racconta il Giappone contemporanea come si è formato e quindi da lì è nata l'idea magari potremmo fare non proprio delle guide ma delle ma un oppure un fascicoletto con quattro cinque mappe per farsi un itinerario insolito è quindi stiamo lavorando anche su questo oltre agli Stati scomparsi allora
Qualche Risi darci riferimenti e per per chi vuole saperne di più per chi vuole acquistare la la in quella prima guida gli Stati scomparse repubbliche la Repubblica di Venezia e poi gli altri che seguiranno
Anche per sapere appunto per seguire i vostri progetti editoriali dove ritrova
Allora innanzitutto sul sito che estate scomparsi punto Eating
In in in italiano oppure estingue Scanzi spunto con in in inglese dopodiché ne siamo molto attivi su tutti i vari social e ipoteca stemmi in Senato prima si possono ritrovare su uno sposti fai Apple porterà stesso nostre varie piattaforme macellati scomparsi vi si trova insomma ed è stato X innescante risposta in inglese e poi soprattutto l'ultimo un po'ti ascolta in inglese
E dopodiché appunto il sito di social network c'è una newsletter in cui si possono ricevere tutte le le ultime informazioni anche perseguire i prossimi viaggi perché nel frattempo stiamo cercando organizzare per ottobre vediamo se riusciamo a trovare una barca
Bisognerebbe vorremmo fare un viaggio in barca a vela ad Atene scusa da Venezia ad Atene per fare la seconda parte del viaggio che finora aveva fatto in bicicletta da Bergamo Venezia
Vediamo come andrà perché non aveva ancora trovato una barca a vela se uno deve scopritore una barca a vela che non usa ecco ci siamo
Benissimo allora state scomparsi distingui Scanzo che s'è uscita la prima guida Repubblica di Venezia non ne abbiamo parlato con l'ideatore di questo progetto editoriale e l'autore di questa questa di questa guida che come ci ha anche detto
A raccoglie paese frutto anche di un lavoro di un lavoro collettivo grazie a Giovanni vale naturalmente in bocca al lupo per tutti i vostri prossimi progetti e continueremo ovviamente a seguire grazie Giovanni vale
Siamo quasi arrivati al termine di questa puntata di passaggio sul destro del quindici agosto due mila ventuno una puntata che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina si corre ad Arthur Nora una puntata che potete ritrovare riascoltare andando sul sito internet di radio radicale radio radicale punto it andando nella sezione rubriche lì cercando e cliccando sul passaggio a sud-est
Lì trovate anche tutte le nostre puntate che demoralizzato nel corso degli anni non si supplementi settimanali e i nostri speciali e come sapete ricordiamo che ci trovate
Su internet anche su Facebook alla pagina passaggio sud-est radio radicale
In onda invece ci risentiamo giovedì diciannove agosto alle sei del mattino per il consueto supplemento settimanale poi naturalmente domenica prossima domenica ventidue agosto in onda alle ventuno con una nuova puntata
Grazie di averci seguito un saluto da Roberto spagnoli è una buon proseguimento in compagnia di radio radicale