La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 28 minuti.
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Rubrica
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9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Buon giorno da Roberto Spagnoli HC all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Sedici agosto del due mila ventuno lunedì il giorno dopo Ferragosto e come la tradizione la consuetudine del oggi non ci sono i quotidiani e dunque come facciamo di solito in queste occasioni daremo una lettura blindare masse di segnalazioni presi da settimanali e riviste e anche qualche segnalazione che viene dalla Rete da da internet
Diciamo subito che
Vi dico subito che non ho trovato niente in particolare per quanto riguarda i temi della giustizia in particolare la campagna referendaria e sei referendum e per la giustizia giusta promossi dalla parto radicale dalla lega
E anche sul carcere praticamente non trovato quasi nulla
Solo qualche notazione la vedremo è tra l'altro di questi giorni ferragostana e come da tradizione sono in corso delle visite nelle carceri dei radicali cioè il segretario del partito radicale ninna Calabria cioè la tesoriera del partito radicale segretario Petrarca e Maurizio Turco c'era tesoriera
Irene Testa invece in Sardegna e c'è Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino
In in Sicilia dunque anche in questo Ferragosto nonostante tutte le difficoltà che ci sono c'è la per la presenza e la dei radicali nelle carceri
Per appunto sul carcere ho trovato solamente due due cose che comunque non vedremo poi nato prematuramente proprio ditemi ce ne sono tanti a partire dalla politica interna italiana e del il governo
E poiché le questioni che sono al centro in queste in queste regioni in queste settimane non solo del dibattito politico ma anche delle discussioni delle tre persone
Per esempio le questioni ambientali e gli scenari che definire apocalittici non è esagerato che sono delineati
Nel rapporto e Nazioni Unite pubblicato qualche giorno fa ma che stiamo toccando anche con mano
è in questa state così così calda e poi naturalmente la questione dell'IMI e dell'immigrazione
Chiede in che coinvolge anche lilla la questione della cittadinanza per i cittadini diciamo che provengono dall'estro che sono in Italia da tanti anni che vivono e lavorano che magari sono nati in Italia
Poi ci sono altre questioni importanti come per esempio naturalmente l'andamento della della pandemia tutte le discussioni che stanno intorno alle misure per fare per far fronte alla al contate per impedire contati a pesare Green pass ma anche
Le coste della pirateria informatica che cambiano visto l'Italia oggetto di un attacco nei giorni scorsi in particolare alla al centro elaborazione dati della Regione Lazio et ed Illy a quella delle degli attacchi informatici della pirateria delle vere e proprie guerre guerra informatica e le le le sarebbero ora è una questione molto importante che impegnerà i governi negli anni negli anni a venire
E che tocca anche questo da vicino noi cittadini poi ci sono altre questioni naturalmente gli esteri con l'Afghanistan in primo piano i i talebani che sono arrivati a a Kabul dopo il ritiro
Delle forze Stern delle forze armate statunitense delle forze occidentali ma anche l'elezione le prossime elezioni amministrative che ci saranno in Italia e poi la questione del delle donne il problema sommando e le le questioni di genere
La parità di genere la con la la la parità delle donne e lo vedremo in particolare per quanto riguarda l'ambiente del dell'informazione e dell'editoria insomma
Di carne al fuoco ne abbiamo ne abbiamo parecchia avremo anche qualche
Qualche
Segnalazione culturale alla fine vogliamo iniziare però voglio iniziare con una sì una mutazione diciamo così un po'un po'sorridente partiamo dal dall'Espresso
Che nella prima pagina interno alla pagina tre pubblica come di consueto la vignetta di altana in cui ci si vede un un signore con un'aria un po'diciamo così
è un po'sconsolata potremmo dire così in tenuta estiva maglietta a righe bermuda ciabatte che dice sono unanimi entomologo non so un tubo di niente
Quindi ci sono i i tuttologi quelli che
Pensa di sapere tutto e ci sono anche gli entomologi che non sanno un tubo di niente la la diciamo che del tra queste due categorie quella più pericolosa è quella di cui mi quelli che Spence che sanno troppo di niente e che però parlano
No non stanno zitti per va bene fatta questa questa apertura veniamo partiamo proprio dal carcere perché dicevo non ho trovato niente di penetrare però c'è invece vale la pena tradì di segnalare proprio alla pagina tre di Famiglia Cristiana c'è un intervento nella rubrica primo piano
Di don Marco Pozza cappellano del carcere due Palazzi di Padova che ricorda come per alcuni a Ferragosto aumenti dei disagi è giusto staccare per le vacanze ma non scordiamo chi soffre scrive don Marco Pozza
Perché tra i dimenticati i detenuti oppressi da una lentezza non scelta pedaggio di errori del passato e allora è negata la libertà
Che noi le buste amo dopo il lo da una dietro le sbarre scrivendo Marco Pozza la vita è condannata la lentezza vite rallentate a uomini che hanno vissuto esistenza in perpetua accelerazione
Fino a sbandare finendo fuori strada e del c'è tutto il tutto a questo governo in questo intervento di don Marco cosa c'è tutto un discorso sulla sulla lentezza
E scrive poi
Che nulla di ciò che abbiamo acquisito acquisito per sempre
Nemmeno la libertà una volta di più le olimpiadi di Tokyo hanno mostrato come titoli olimpici
Non si ereditano ma si conquistano non basta appartenere a una nazione per assicurarsi una medaglia è necessario essere all'altezza della sua fatica Spesal per costruirli
In galera
Scrive don Marco possa questo è il pane quotidiano dimenticare oggi accelerando questi luoghi male mare Benedetti è correre il rischio domani doverli abitare perché non c'è nessuno come colui che si è visto arrestare
Improvvisamente che sappia quanto è delicato ripartire con il ritmo giusto
Ecco questa appunto è questo ho letto due passaggi di questo
Intervento di don Marco possa cappellano del carcere due palazzi di Padova su famiglia cristiana
Che invita appunto a non dimenticare e chi chi è dietro le sbarre non lo fanno i radicali appunto che il primo partito radicale che in questi giorni come sempre viene Ferragosto è in visita in varie carcere carceri italiane c'è il segretario Maurizio Turco
In un in Calabria c'è la tesoriera Irene Testa in Sardegna c'è Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino in Sicilia
Il ecco questa era l'inizio questo l'unico articolo che ho trovato sul carcere come dicevo più o meno così sui temi della della giustizia non non ho trovato nulla che proprio affronti la questione giustizia in particolare
I referendum promosse dal Partito radicale dalla lega e sei referendum per la giustizia giusta
Veniamo però alle cose delle che riguardano il governo e partiamo da partiamo da Panorama
Il settimanale diretto da
Maurizio Belpietro e partiamo proprio dal suo editoriale
Che pone una questione che esiste perché non visto che il nostro paese alle prese con tante riforme da portare avanti e richieste anche dall'atto l'attuazione del piano nazionale di riprese resilienza e quindi legate all'arrivo dei soldi europei c'è però una questione che centrale che coinvolge tutte queste Gre la burocrazia per la burocrazia ora ci vuole una cura Draghi
Spiega è il titolo dell'editoriale di Belpietro che scrive le ultime attività del Parlamento prima della pausa estiva sono state dedicate al dibattito sulla legge Zanna quella che dovrebbe introdurre sanzionare con pene pesanti reati di omofobia alla conversione in legge del decreto semplificazioni alla riforma Cartabia
Il governo oltre che a quest'ultima si è invece dedicato alle norme per l'introduzione del green passa ossia del certificato vaccinare contro il covi del tutti i provvedimenti importantissimi a cominciare dalla legge che porta il nome del ministro alla Giustizia senza la quale l'Europa non ci concederebbe finanziamenti per il piano di ripresa e resilienza economica
Per non dire poi del decreto semplificazioni a sostegno di varie categorie o del passaporto sanitario per chiunque voglia accedere ai ristoranti o a palestre e piscine tuttavia pur giudicando urgentissime le misure adottate o anche solo come nel caso della legge Zano abbozzate mi permetto di rilevare che tra le decisioni trascurate ve n'è una che invece a mio modesto parere avrebbe dovuto stare al primo posto
Soprattutto con un governo come quello guidato dall'ex presidente della BCE la Banca centrale europea
Nella sua vita precedente scrive Belpietro prima di diventare governatore della Banca d'Italia e poi della Banca centrale europea
Mario Draghi è stato a lungo direttore generale del Tesoro ossia un alto dirigente dello Stato un uomo che a prescindere dai meriti o dei demeriti personali avremmo potuto liquidare quella definizione un po'sprezzante di burocrate della pubblica amministrazione
Se ne parlo così non è per mancanza di stima nei confronti del Presidente del Consiglio ma per segnalare che forse per la prima volta nella storia del nostro Paese abbiamo Palazzo Chigi un premier che la macchina amministrativa e suoi ingranaggi che anche le sue manchevolezze li conosce bene
Proprio per questo mi sarei aspettato che tra le prime mosse di Draghi ci fosse proprio qualche provvedimento che togliesse agli uffici ministeriali e pubblici le incrostazioni che il gol Fano e ritardano ogni decisione
Già perché la principale malattia che indebolisce l'Italia si chiama burocrazia un virus che nel corso degli anni ha contagiato non solo i palazzi della politica romana rallentando qualsiasi riforma e spesso rendendole difficoltosa l'applicazione
Ma lentamente si è esteso a tutto l'apparato dello Stato propagando sia quello delle regioni e delle province lecito perché a differenza di quanto comunemente si creda esistono ancora e purtroppo costano e dei Comuni
Sì il nostro è un Paese che affoga tra le scartoffie per le decisioni che altrove richiedono pochi mesi e costretto ad attendere anni in quanto c'è sempre un ufficio che se la prende comoda sorretto da qualche codicillo delle migliaia di leggi che ci strangola no
Poi Belpietro prosegue
Cita alcuni alcuni fatti che più alto per rimandano anche le pagine interne di Panorama e conclude ecco forse prima di discutere di legge zanne di altre cose importantissime che occupano l'attività del nostro Parlamento impegnano anche il governo
Se si vuole far correre l'Italia bisogna partire proprio dai ministeri dagli uffici pubblici ovvero dalla macchina infernale delle autorizzazioni dei timbri dei cavilli senza mettere mano a quella un sistema che blocca soffoca il Paese anche i famosi fondi europei rischiano di fare una brutta fine fermi e inutilizzati come quelli per la riqualificazione energetica con la ricostruzione del centro Italia
Con una differenza
Rispetto a quelli che giacciono sui conti correnti dello Stato questi soldi se non venissero spesi entro le date stabilite
Cioè quegli Stati europei in parte diventerebbero debito prendendo il volo e con essi anche tutti i sogni di gloria della rinascita italiana
Così l'editoriale di Maurizio Belpietro su Panorama
Che c'entra un problema il il problema reale è un problema che che e esiste
E tra l'altro anche
Annotare insomma questo questo tono così anche molto molto equilibrato di di Belpietro insomma Camp sto a volte stona un po'con certi titoli che troviamo sia su Panorama che sui quotidiani che diretto che sono stati diretti da Belpietro ma comunque il la questione e centrale
Di di Draghi poi del governo Draghi si occupa il l'articolo a pagina diciannove restiamo sempre su Panorama un articolo di Antonio Rossitto
Il migliore è intitolato e quelli che proprio devono migliorare tutti ci Emiliano Mario Draghi un po'meno alcuni dei suoi ministri spesso dei supertecnici che però alla prova dei fatti stanno deludendo probabilmente anche il premier dice così l'articolo di Rossitto apparve all'improvviso ha colto come un Messia era il migliore qui c'è anche una citazione storica ma sono sono molte diversità insomma
Tra Draghi e quel migliore dire Palmiro Togliatti che appunto è conosciuto per aver l'asta italiana insomma comunque era il migliore insomma emanava una luce talmente accecante da far scintillare i ministri chiamati al desco governativo migliori anche loro per avventata proprietà transitiva sono passati sei mesi
Mario Draghi sembra ancora l'uomo della provvidenza tiene insieme la maggioranza più spericolata di sempre ha fatto provare lentamente la riforma le sta mentre la riforma fatto provare le sta mentre la riforma della giustizia
Non proprio la sua tazza da tè viene osannato in Europa unificare irriverente ebbe voluto impanate dove gode di popolarità bulgara
Peccato per il resto il migliore e ormai circondato da migliorabili acclamati supertecnici inossidabili politici improbabili beneficiati
E così inizia l'articolo di Rossitto che poi va a toccare sei nomi anche importanti del governo Draghi sì inizia da Patrizio Bianchi ministro dell'istruzione poi prosegue con Enrico Giovannini ministro
Ma delle infrastrutture la immancabile la ministra della Giustizia Marta Cartabia poi ancora Vittorio o con l'auto Roberto Speranza ministro della salute Luciana Morgese ministro dell'interno Luigi Di Maio definito Luigino Dimaio agli Esteri conclude con Fabiana Dadone alle politiche
Giovanili c'è un diverso trattamento tra questi ma insomma ci sono delle note critiche
Sulla sul loro
Operato mancanza rispetto ad alcuni abbastanza
Piccanti anti impiccati nel senso di abbastanza nette l'altre più sfumate come casa questa carta abbiamo assommano mancano le note le note critiche
Nel per quanto riguarda il tema della burocrazia che sollevava che solleva Belpietro nel suo nel suo editoriale c'è un pare un un rimando a una questione eccitata editoriale c'era allora una questione centrale importante che è quella della ricostruzione del centro Italia zone terremotate ricostruzione al rallentatore così
Intitolato il il servizio firmato da Laura della Pasqua
Che spiega che dopo cinque anni nel centro Italia colpito dal sisma le attività stentano a ripartire il problema adesso e il rincaro delle materie prime che colpisce l'edilizia ma a frenare i cantieri anche la solita immutabile
Burocrazia
La pandemia scriverà ora dalla Pasqua allungato un'ombra scura anche sulla ricostruzione delle zone del terremoto del due mila e sedici centro Italia
Non parliamo dei contagi ma degli affetti del blocco dell'attività economica durante la fase più acuta del Corvetto sull'edilizia ora che la macchina si è rimessa in moto
Esplosa alla domanda di materiali e le scorte nei magazzini non bastano nell'area del cratere sono ripresi i lavori more incombeva o come costi questo nuovo problema
E che è un problema che riguarda anche la mano d'opera e scrive ancora il servizio Laura Della Pasqua che a breve il quinto anniversario del terremoto che ha raso al suolo centotrentotto comuni tra Umbria Marche Abruzzo e Lazio
E ai numerosi problemi causa di lentezze rese giunta all'eredità del colpito un ostacolo che è stato sottovalutato ma che rischia di compromettere la ricostruzione una una prima risposta è l'aumento del contributo pubblico ma non basta a compensare il rincaro dei materiali edilizia potrebbe fare da volano all'economia locale in affanno pace sono tutta una serie di di cifre di dati si dice che qualcosa si sta muovendo
Lo confermano i sindaci perché sono caduti alcuni paletti burocratici anche se tanti nodi devono essere ancora sciolti il commissario in carica dal due mila e venti Giovanni Legnini
Ha ricevuto poteri straordinari ed emanato una serie di ordinanze in deroga alla legislazione ordinaria per accelerare i tempi
Poi più avanti ancora si nota che tra i fattori del rallentamento in alcune aree ci sono i divieti paesaggistici e queste però sono importanti insomma ora sfoltire la democrazia la scusate la burocrazia va più che bene ed è una riforma che andrebbe fatta però attenzione a non fare più danni di quelli che si che si scontrano Anderson
La e poi la la la l'
L'articolo si conclude
La ricostruzione private fortemente condizionato dal ripristino delle opere pubbliche che all'anno zero solo da un paio di settimane è arrivato il via a duecentoventi interventi con le ordinanze speciale di Legnini è in corso una ricognizione per definire un secondo Elenco
Difficile credere però che dopo tanto tempo il tram difficile credere che dopo tanto tempo il traguardo si ancora così lontano insomma
Nota l'articolo appunto le cose stanno muovendo e allora bisogna si può fare insomma esili va fatto in in fretta per quanto riguarda invece andando a a a questioni più generali
Andiamo all'Espresso perché in L'Espresso che ed dedica all'il numero in particolare alle questioni dei emigra la copertina è non li vediamo mai più
I i nostri racconti a bordo di Auchan vai che concerne con quattrocentoquarantanove migranti salvati del Mediterraneo e a Lampedusa dove arriva chi fugge dalla Tunisia
Per l'estate due mila ventuno gli sbarchi continuano ma nell'indifferenza dell'informazione nell'assenza della politica così i diritti umani vengono dimenticati non se ne Mantica L'Espresso e non se ne dimentica il direttore Marco Damilano che nel suo editoriale a pagina dieci parla della vera emergenza anche qui c'è una foto Nanni Mario Draghi
Il cambiamento climatico gli sbarchi su abbiamo sotto gli occhi di tutti ma lasciare solo il Governo ad affrontare le urgenze significa ignorare aggravare la crisi della democrazia che richiede una riforma della politica
E che cosa scrive l'editoriale come sempre di Damiano è molto molto lungo molto denso anche perché riassume anche i contenuti di questo numero dell'Espresso del grande numero appunto che che apre e però ci sono alcuni passaggi che che vale la pena di leggere il questo quesito reiterato laterale emergenza scrive da Milano e il il mondo in cui viviamo
E qui quel cioè Lella quella questione climatica
Per la questione migratoria
Scrive Damiano è il mondo in cui viviamo
E quello in cui ci troveremo a vivere se non ci saranno cambiamenti radicali il mondo che non vediamo possono sembrare brutte notizie da come entra nella domenica di Ferragosto e in effetti lo sono ma non sono una novità una cosa nuova non è un'emergenza non è un'emergenza e la politica
E non sono un'emergenza di sbarchi nel Mediterraneo che brucia per gli incendi e che vede di nuovo migliaia di persone alla deriva in attesa di sbarcare in un porto sicuro
Più avanti da Milano scrive che una politica consapevole del proprio ruolo dovrebbe provare ad andare oltre l'emergenza e dare risposte strutturali alle grandi questioni del nostro tempo
E ancora non ci fidiamo della politica questo palla punto di noi cittadini non ci fidiamo della della politica e ci affidiamo ai governanti della necessità e dell'emergenza
La parola chiave che ha portato alla nascita del governo Draghi le emergenze la necessità sono in fondo rassicuranti per gli altri leader esonero Nonda la responsabilità di prendere decisioni se qualcosa è necessario vuol dire che non c'è alternativa se c'è l'emergenza significa che non c'è possibilità di scegliere per questo spuntano figure pubbliche come il banchiere i generali virologi
Che erano ascoltati prima di dividersi a loro volta in partiti e lo stesso presidente della Repubblica
Figura autorevole quasi paterne che prendono per mano una società bambina che incarnano un nuovo modello l'uomo forte democratico
Con il rischio di dimenticare il momento della partecipazione della rappresentanza che in una democrazia conta almeno quanto quello della decisione
L'emergenza scrive ancora da Milano diventa così la bussola di orientamento l'unico programma politico accettato mentre negli ultimi anni non solo in Italia si sono ridotti gli spazi e gli strumenti della democrazia qui si parla per esempio
Poi Damiano parla del taglio dei parlamentari nonché a cui non sono seguite per le riforme che avevo dovuto accompagnarlo riforma elettorale la riforma della la anche del dell'organizzazione parlamentare
Segnala come i partiti si spengono per mancanza di risorse e più avanti tocca una delle questioni
Centrali appunto che non ho trovato in altri nell'in articoli specifici quello appunto della giustizia la crisi della giustizia della magistratura il cuore di un altro referendum abrogativo sostenuto dei radicali dalla lega di Salvini
Ma anche di da Renzi e dalla PD
Esponente del PD Goffredo Bettini attenzione perché da Milano qui introduce una nota negativa
La crisi ha gestito da maggio della magistratura il cuore di un altro referendum abrogativo che si propone al di là dei singoli quesiti di indebolire l'istituzione di controllo della legalità
No caro da Mila no non è così non è così il il controllo di legalità è già debole di suo e lo è anche per per certo per responsabilità della politica ma anche perché c'è una ce la magistratura associata una patera maestro associata perché siamo una parte della politica a ingessato il sistema impedendo opponendosi a qualunque riforma
E allora i referendum sono anche uno strumento di pool di iniziativa politiche ma dei cittadini e comunque poi si possono avere le proprie opinioni ma direi che questa operazione questa ampia campagna referendaria
Indebolisce le istituzioni cosa aveva legalità bene a a voler essere a fare una battuta altrettanto allora potremo dire che è l'istituzione reale che della Ticosa legalità che ha pensato indebolirsi
Da sola ma comunque va avanti poi il il il l'editoriale di
Da Milano segnalando come l'altro strumento di controllo del potere di una città libera democratica e la stampa ma l'informazione giace in terapia intensiva tra testate che vengono sospese dalla dalla pubblicazione
E crisi industriali che vengono trattate soltanto per il loro aspetto finanziario
E non anche perché ogni voce giornalistica un presidio di democrazia
Abbiamo puntato per anni dice scrive da Milano a indebolire le istituzioni per fare saltare il leader che le proponevano riforme per svuotamento non per rafforzamento il risultato è che l'emergenza è diventata la sola prospettiva e il governo Draghi nell'espressione sarà così almeno fino al voto su Quirinale che monopolizza tutte le discussioni balneari
Mentre dopo la pandemia servirà un rafforzamento complessivo del sistema
Il ritorno delle differenze politiche a destra e sinistra
Un programma che vale la fine della legislatura la riforma della politica che è mancata in altre esperienze di governi tecnici di unità nazionale interpretati da partiti dai partiti come la stagione in cui congelare gli equilibri già esistenti
Questo è un altro passaggio un punto delle dunque Littoriale di Marco Damilano che apre questo numero dell'Espresso di un'acqua alcune parte punto sono condivisibili
Vorrei far notare la frase in cui scrive da Milano abbiamo puntato per anni indebolire le istituzioni per fare saltare il leader che le proponevano riforme lo svuotamento e non per rafforzamento ecco
Questa è proprio l'antipolitica ma è proprio per esempio il contrario di ciò che che faceva per esempio Marco Pannella che non voleva appunto svolta svolto svuotare indebolire le istituzioni ma voleva delle riforme per rafforzarle
Fin qua sarebbe importante ricordare appunto la lezione politica di Marco Pannella e il suo cosa che peraltro a anche le espressa fatta da sola la sua importante lezione politica e il suo modo di fare di fare politica
Perché non era antipolitica come qualcuno invece continua a volte a a dire paragonandolo oggi a Grillo e ieri alla al qualunquismo di di Giannini
O L'Espresso tocca la questione ambientale e lo lo appunto lo dice appunto da Milano nel suo nel suo editoriale che il che non è non è qui come il cambiamento climatico seme gli sbarchi sono sotto gli occhi di tutti e allora restiamo sull'Espresso per segnalare un articolo di Giuseppe Genna intitolato che parla punto di riscaldamento globale la politica cambiare via rischiamo l'alienazione della vita stessa chi governa gli Stati e l'economia deve dire un sì o un no assoluto al futuro della specie serve un soggetto mondiale
Il quadrare politicamente la questione appare un'urgenza non rinviabile questa alcune appunto a quanto più è contenuto in questo lungo articolo di Giuseppe Giuseppe Genna
Sempre sui temi ambientali
Andiamo a prendere internazionale
Internazionale che a questo numero in edicola questa settimana che dedicato al viaggio con reportage foto da tutto il mondo numero speciale di ben centosessantaquattro pagine che vale la pena di essere letto in tutte queste pagine
Per quanto riguarda i temi ambientali
C'è una uns un un lungo servizio di Marzio oggi Mian
Che o un a allora vado a cercarla Marzio G. Mian un giornalista fa parte del dei artiche Tanz progetto un'organizzazione giornalistica no profit
Che indaga sulle conseguenze della crisi climatica nel nell'Artico e per internazionale ha fatto un andato appende crea sulle coste della Siberia dove il governo russo ha costruito una una grande centrale una centrale nucleare galleggiante
Per favorire lo sviluppo dell'articolo ma c'è chi la considera una minaccia a una delle regioni più instabili e delicate del del mondo
Il il servizio il reportage molto molto lungo
Ne leggiamo solo un pezzo stiamo parlando dell'undicesima centrale atomica russa la più a nord del mondo e la prima unità nucleare mobile mai entrati in attività una piattaforma di ventun mila cinquecento tonnellate lunga centoquaranta metri larga trenta
Dotata di due reattori a uranio a basso arricchimento capaci di generare settanta megawatt di rifornire energia elettrica e calore
Una città di cento mila abitanti ininterrottamente per quarant'anni
Idea del nucleare Preta porte circola fin dagli anni sessanta anche gli Stati Uniti considerarono a lungo l'ipotesi ma fu scartata pure dai russi per ragioni economiche e di sicurezza
La Rosa Tom ma la compagnia atomica statale russa su esplicita richiesta di Putin ha rotto gli indugi investito dieci anni di lavoro
Nel cantiere di San Pietroburgo e circa quattrocentocinquanta milioni di euro di fondi statali comunque dieci volte meno del costo di una centrale nucleare tradizionale questa classe di reattore ritenuta da Mosca l'unica soluzione per portare energia nelle aree più remote dell'articolo uso in modo da consentire lo sfruttamento dei minerali più dei combustibili fossili ma anche per agevolare la nascita di nuovi centri abitati
Si sta costruendo una flottiglia da ancorare nei porti lungo la rotta del Mare del Nord il vecchio Passaggio a Nord Est il Cremlino e la rosa Toma hanno annunciato che nella sola Chukotka
Che la Regione è stato uno dei una Regione molto povera entreranno in funzione altre cinque centrali due entro il due mila e ventiquattro per un costo stimato di due di oltre due mila due due miliardi e duecentocinquanta milioni di dollari
Diana aver camper Sperto nucleare di Greenpeace e l'ultimo a lanciare l'allarme non è un sommergibile o rompighiaccio queste una chiatta che non ha possibilità di manovra
Dice se si rompe l'ormeggio o un iceberg si avvicina che succede l'Artico si riscalda il triplo rispetto al resto del mondo lo scioglimento dei ghiacci crea condizioni inedite è uno c'erano sempre più pericoloso
E anche se la rosa Tom dice di aver calcolato anche quello cosa succederebbe davvero in caso di tsunami i russi hanno una lunga esperienza del nucleare ma anche una lunga storia di disastri sappiamo quanto è difficile affrontare incidenti nucleari
Sulla terra ferma figuriamoci in mare e in zone così remota dice questo esperto di Greenpeace la radioattività dell'Academic Lomonosov fra che è il nome di questa centrale e venticinque volte inferiore a quella della centrale di Chernobyl
Ma le conseguenze di un incidente sarebbero i gigantisti ingigantiti dai venti artici dalle correnti marine sarebbe la fine per l'ecosistema più fragile del mondo
Questo è solo una piccola parte di questo lungo di questo lungo
Reportage appunto di Marzio oggi mi Anna fatto per internazionale e che vi consiglio di di di leggere perché vi spiega anche cosa c'è dietro le operazioni dell'oligarca Abramovich che ha messo le mani su questa regione
La Chukotka che è ricchissima verrà di materie di materie prime e era spiega anche bene come questo reportage
Sia stato le alle autorità locali e quindi su input probabilmente da Mosca che quando paio tutta locali parlo di e polizia e servizi segreti hanno cercato di ostacolare il tutto il modo e gli autori del reportage sono rientrati più velocemente possibile
Quando al momento di ripartire con un po'di anticipo per evitare appunto spiacevoli Scola Kos conseguenze azzardo a nord est veramente da leggere su internazionale
Dove restiamo perché c'è un altro articolo
Dalla Russia ci spostiamo in Africa un articolo che è stato pubblicato sul New York Times Magazine
Di Sama Anderson
Che intitolato nella sua interazione alle ragazze di oltre ieri pietra in realtà le ragazze del Poeta sono due rinoceronti bianche femmine in una riserva keniana vivono indagine e fatture le uniche due rinoceronti bianche settentrionale rimaste sulla Terra madre figlia amore gratta tiene passa le giornate in armonia inconsapevoli del destino della loro specie e perché presidente è importante interessante
E da da leggere anche questo un lungo reportage perché appunto dice pensiamo che l'estensione avvenga dietro le quinte o nelle nebbie della preistoria e non sotto i nostri occhi in un giorno specifico è invece avviene proprio così e il caso dell'estinzione e quello dei rinoceronti bianchi
Che sono ormai praticamente poi c'è il rischio che si estinguono e la storia di queste due ma di queste due Lina nascente bianche è molto è molto importante perché ci dice anche come anche noi facciamo parte anche noi esseri umani facciamo parte dell'ecosistema e lo dimentichiamo
Lo dimentichiamo troppo spesso invece scrive appunto l'autore de dell'articolo qui adesso mi dimentico il nome ed essa mandassero Anna in che punto che l'estinzione di massa e la crisi definitiva la sventura di tutte le sventure il disastro finale
It ne facciamo parte anche noi messi anche vengono meno degli animali o degli insetti o o dei piccoli uccellini e per alla fine li paghiamo noi
Le cose il pianeta diranno i civici non è un museo non abbiamo il sacro dovere di salvaguardare lo status quo ecologico tarature brutale le varianti vanno e vengono comunque ce la caviamo lo stesso ma la risposta è no
Scrive Saman persona bisogna innanzitutto scrollarsi di dosso il cinismo non c'è niente al mondo che sia isolato
Dal resto un rinoceronte non ha solo un rinoceronte è un figlio di una complessa rete con la complessa rete ecologica e di quella complessa rete ecologica facciamo parte anche noi
Esseri esseri umani ce lo dimentichiamo
Trovo troppo spesso
Ancora sui temi ambientali restiamo sui internazionale internazionale perché perché traducendo articoli di giornali e riviste da tutto il mondo ci consente appunto anche di allargare la nostra rassegna a non solo all'Italia ma anche ad altri paesi
Sempre per quanto riguarda capire quanto noi facciamo quanto è importante l'equilibrio mentale quanto noi ne facciamo parte c'è un altro un altro servizio questa volta viene dagli dagli Stati Uniti firmato da David tre guerre e pubblicato da dall'antica gli Stati Uniti negli Stati Uniti ci sono centinaia di parchi nazionali molti dei quali sono stati creati sui terreni che il Governo ha strappato i popoli indigeni d'America
è il momento di fare giustizia e c'è appunto l'appello di questo di uno scrittore nativo i parchi nazionali comprando una piccola parte della terra sottratta inattivi ma per loro hanno un significato enorme
Questa lo trovate sul internazionale questo articolo di da vitreo e pubblicato Sud Atlantico trovate sui internazionale in edicola questa settimana A pagina centoventi sei
Dal venerdì invece ne vende di Repubblica vi facciamo tanto per dire pubblica dedica la copertina ritorno di dune tutti gli appassionati di fantascienza sanno che fu è un romanzo è un caposaldo letteratura fantascientifica negli anni Sessanta fu romanzo che ora inventò un genere poi dai dieci lo porto al cinema non gli andò bene e ora tocca derivi un insomma si quel il ritorno sulle sale nel sugli schermi del cinema di dune ma a parte questo dicevo c'è da segnalare un articolo che assenze perché fare quelle questioni climatiche
Il sul venerdì
Perché perché in questi giorni stiamo soffrendo un forte caldo ha in Italia e non solo in Italia e i in macchina negli uffici anche nelle nostre case teniamo accese l'aria condizionata perché altrimenti fatichiamo probabilmente a a a sopportare questo calore o forse Frattini fatichiamo a sopportarlo perché non non non riusciamo più a su ha sopportato insomma ac cifra ci butta a terra e l'aria condizionata e per l'aria condizionata è una delle insomma ha un grosso peso sul sulla costa del sul sul clima e ha su venerdì di questa settimana pagina sessanta c'è un articolo che ricorda appunto come l'aria condizionata ha cambiato la nostra vita ma anche procurato gravi danni all'ambiente in un libro si parla poco di questo libro
Che si intitola Asper Cullen c'è la storia di un'invenzione che inizia con un medico nelle paludi della Florida del mille ottocentoquaranta il giorno che finimmo tutti al fresco il titolo dell'articolo di Giuliano Aluffi
E appunto si l'articolo diciamo si limita a parlare della di che cosa l'aria condizionata però afferma spiega anche come ha un impatto ambientale non non non da poco
Andrebbe anche di questo tenuto presente forse dovremmo chi lo sa
Magari sopportare un po'più di sudore addosso accontentarci di un bel di un ventilatore di una palla sul sul soffitto sempre in tema ambientale en torniamo internazionale per segnalare il l'editoriale di Giovanni De Mauro entrati questo numero dedicato a reportage foto tutto il Mondo numero dedicato al viaggio
E pare perché visibili dall'editoriale di giovani De Mauro per internazionale parla di viaggi
Spaziali
Per un attimo la terra si è sbarazzata del suo uomo più ricco ha titolato il New York Magazine accanto alla fotografia di Jeff Bezos in tuta spaziale
Il venti luglio il padrone di Amazon ha compiuto un volo suborbitale durato circa dieci minuti a bordo della sua navicella spaziale privata l'undici luglio un altro miliardario Richard Branson
Aveva fatto una Volos simile sembrasse una lì l'inventore della divergenti e di tutto quello che c'è Quatraro intorno
E nella gara scrive Giovanni De Mauro c'è anche un terzo miliardario Elon Mask il padrone della Tesla
L'obiettivo e il mercato dei viaggi spaziali un'industria rivolta a turisti facoltosi in realtà spiega Peres Marx suonando il signor USA la competizione è per garantirsi i contratti vantaggiosi con la NASA e il Pentagono quindi finanziamenti pubblici per la fornitura di servizi e tecnologie
Vista così la gara dei miliardari più una costosa operazione di pubbliche relazioni che la realizzazione di un sogno personale o una conquista scientifica
Appena tornato sulla Terra Bezos ha voluto ringraziare ogni impiegato di Amazon e ogni cliente di Amazon perché ragazzi siete voi che avete pagato per tutto questo
Come ha giustamente osservato la deputata democratica Alexandra o case a corte sa sì i lavoratori di Amazon hanno pagato con salari più bassi il blocco dei sindacati un posto di lavoro disumano e i clienti hanno pagato perché Amazon danneggia le piccole imprese abusando del suo potere di mercato
Tra l'altro prosegue Giovanni De Mauro tra l'altro fa notare assurde Conversation e Loviso
Ma
Maresca docente di gioco di geografia fisica nel Regno Unito i razzi usati per questi voli emettono cento volte più anidride carbonica per passeggero
Degli aerei normali l'industria dei viaggi spaziali rischia di avere un impatto catastrofico sull'ambiente anche per questo la terra starebbe meglio senza miliardari
Conclude Giovanni Giovanni Demaria genitoriale su internazionale
Che ci rimanda tra a proposito di viaggi di di di insomma di cerca spaziale ci rimanda al venerdì di Repubblica a pagina cinquantasei dove c'è un articolo di una ex Saragosa che scrive che l'Italia ha deciso di prendersi un suo spazio il presidente dell'Agenzia spaziale italiana annuncia anche noi faremo missioni nazionali poi con ESA l'Agenzia spaziale europea e NASA quella statunitense speriamo di portare i nostri astronauti sulla Luna
E si spiega appunto come faremo missioni nazionali al di fuori della collaborazione con l'ESA la NASA l'annunciato il Presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana Giorgio saccoccia
All'Italia decise di volare da sola ma no spiega saccoccia solo proposto di ricominciare a progettare costruire satelliti per missioni scientifiche
In affetti scrive Saragosa negli ultimi anni il nostro Paese che costruisce statali Damiano centosessantadue terza nazione al mondo ha realizzato solo sistemi per l'osservazione della Terra come il prisma o per le telecomunicazioni come gli appena in campo scientifico invece dal due mila e sette cioè dal satellite per l'Astrofisica agile che non va in orbita niente di nostro dunque
La cooperazione con gli altri enti spaziali resta fondamentale dice il presidente dell'ASI saccoccia
Però insomma nazisti l'Italia punta anche a mettere allora l'agire a lavorare da solo anche perché ha un mezzo ideale permette in onda piccole in orbita piccoli satelliti lanciatore Vega
Poi ci appunto lavoro
Con con l'ESA con con la con la NASA per riportare l'uomo sulla Luna
Ma e gli chiede in conclusionale Saragosa vale la pena di spendere oltre un miliardo l'anno per questa attività
Un euro speso nello spazio risponde il presidente della del dell'Asi riporta circa sette euro il lavoro per la nostra industria del settore per esempio i privati che nei prossimi anni aggiungeranno loro modelli al alla stazione internazionale spaziale si sono già rivolti ad aziende italiane per realizzarli
Dunque ci sono buone prospettive per la la nostra una statua astronautica speriamo appunto che non abbiano poi questi che questo produrre sette euro per ognuno investito non abbia però anche impatti negativi sul sul sul pianeta
Dai bei temi ambientali ci spostiamo adesso i temi dell'immigrazione che però sono anche a me
Lega insomma possiamo dire che sono legati tra tra di loro ed è quello che troppo spesso ci ci dimentichiamo perché se si spostano masse
Di di persone nel mondo non è semplicemente per venire a sostituirsi a noi o per volessi conquistare come come
Racconta una certa propaganda politica e anche perché sono costretti a farlo per fame e per sete attenzione perché la questione dell'acqua diventerà e con questa andamento piena con questa crisi
Globale
Climatica e ambientale iper ma dell'acqua rischia di diventare un problema di vita e di morte e chi non ha niente da perdere se non la propria vita non non esita insomma a metterla in gioco pur di salvarsi e quindi è inutile parlare di blocchi navali o di creo di chiusura dei porti bisogna guardare dalla la questione da un punto di vista è più complessivo
Le L'Espresso dedica due articoli ha sulla queste dell'immigrazione
C'era articolo di Bianca senatore che è andata a bordo della dello Scion vai King e l'articolo di Elena testi che andata a Lampedusa
Quindi il rivedere Senators interrompere un porto sicuro quello su Lampedusa sbarchi la terra promessa l'isola che non c'è la questione immigrazione ci porta a quella della cittadinanza
E che non è cosa da poco insomma che è stata un po'rilanciata con le medaglie degli nostri atleti alcuni dei quali hanno faticato perché non sono nati in Italia quali genitori che non sono nati in Italia hanno faticato ad averla e ma a oltre ad atleti che guadagnano
Una popolarità grazie a delle meritate Vittorio libiche c'è anche per una questione che riguarda decine di migliaia centinaia di migliaia di migranti che sono nel nostro Paese che vivono lavorano che contribuiscono al nostro Paese che mandano i figli a scuola che hanno figli che sono nati qui o che sono cresciuti qui e parlano italiano magari meglio di noi che però non riescono ad avere la cittadinanza e allora anche se con una maniera
In una maniera
Magari sorridente c'è la storia che però che fa riflettere la storia di Xabi Lanna cambi lame molti di voi lo conosceranno sicuramente
è il secondo tic toc Belmondo con novantotto milioni di fan parlano di Luís dagli U your car Gaza Mark Sacher Bargagli ha scritto privatamente per complimentarsi
Prima della pandemia faceva l'operaio poi approvato con il sociale nato in Senegal cresciuto a Chivasso è senza cittadinanza ma non se la prende mi sento Ragazzo fortunato sono un italiano vero dice Kabila né in questo articolo
Preso da sette
Di Greta Privitera sette anche questo un numero speciale parla del parla dell'Italia spiega l'editoriale di Manuela Croci il grande raccolto di chi siamo con un po'di orgoglio insomma è nata questa idea di un grande viaggio regione per regione tra passato e presente con artisti sportivi scrittori
Che compongono un racconto di voci e immagini partendo dai luoghi delle loro radici di adozione
Dunque numero speciale di sette da cui prendiamo questo articolo di Greta Privitera su Kabila nel e lane è nato a ma Amba che in Senegal a a un anno e venuti in Italia con la famiglia in cerca di un po'di fortuna
Non tantissimo un po'un po'quella necessaria per vivere abbastanza bene dice a ventun anni quattro fratelli due genitori di circa quarantacinque anni credo non sono sicuro dell'età commenta
Fino a un anno fa prima a dire di perdere il posto l'operaio a causa della pandemia era un ragazzo delle case popolari di Chivasso felice ma sconosciuto
Oggi a quasi ci trentatré milioni di follower su Instagram nove in più di Chiara Ferragni
Ma soprattutto ha quasi novantotto milioni di fan su tic toc che lo hanno fatto diventare l'italiano più seguito sul sociale dell'azienda cinese by dance
Ma direi l'italiano più seguito non dà molto l'idea di chi sia lame lame è il secondo tic toc al mondo prima di lui solo Charlie da meglio
Una ballerina diciassette anni del Connecticut
E le previsioni dicono che a breve riuscirà a superarla e diventato famoso per questo prende i video di altri utenti che per ridere fanno una cosa banale in modo complicato tipo sbucciare una banana col coltello e li riproduce nel modo più semplice tipo usando le mani
Poi allarga le braccia attira sulle spalle sbarra gli occhi come dire ma facile no e noi gli diamo
C'è chi fa il solito commento che stupidata lo sanno fare tutti
E come sempre anche in questo caso no che non lo sanno fare tutti perché non tutti hanno quella mimica facciale
Quella comicità naturale che dono degli artisti e che diventa un linguaggio globale capito ovunque non a caso lane a fine di ogni nazionalità anche a Gaza dove gli hanno appena dedicato un murale
Al telefono in alcuni momenti sembra avere un accento romano in altri si sente che viene dal Piemonte perché gli scappa quel metti Pico di chi abita lì altri ancora siamo un americano che conosce bene l'italiano ma che non si è ancora tolto quella cadenza un po'alla Dan Peterson
Il New York Times gli ha dedicato un articolo dove si legge diciannove volte la parola Italia italiano per il quotidiano americano è chiaro che lamenta un ragazzo di qui anche se non ha la cittadinanza nonostante sia cresciuto e abbia fatto tutte le scuole a Torino
E tifi Juventus come solo un piemontese doc
La questione della cittadinanza lo fa arrabbiare chiede in questa intervista Greta Privitera Kabila né no perché io sono italiano mi sono sempre sentito non lo dico solo io leggo Kabili italiano di seguito al mondo allora medico vedi sono italiano non mi serve un foglio di carta per saperlo
Però non avere la cittadinanza toglie diritti sì per esempio non posso andare facilmente gli Stati Uniti e ci vorrei andare tanto ma solo ora che sono diventato famoso penserò alla mia cittadinanza prima non importava a nessuno
Mi si sentiva un cittadino di serie B no mai non sono un politico non voglio fare politica però molti ragazzi mi scrivono sui sociale e so che questa questione della cittadinanza loro pesa più che a me quindi se la mia storia che io aiutare gli altri ne sarei felice io sono fortunato
La ma lo dice spella me lo dice spesso io sono fortunato lo dice come se quella fortuna in un certo senso avesse paura di ammettere ad alta voce che davvero sua
Perché se parli perché se parte un passo indietro dalla linea del via inaspettatamente di travi in testa è difficile crederci
Allora vuole sempre condividerla con gli altri ma si imbarazza raccontarlo però quando gli arrivano scatoloni con dentro i regali degli sponsor
Chiama gli amici di sempre quelli delle case popolari aprì pacchi con loro oppure su Instagram ammette Linke per fare donazioni a un ragazzino russo gravemente malato oppure sogna di tornare in Senegal e portare regali ai ragazzi dei villaggi fai l'articolo prosegue le all'intervista prosegue
Dice appunto a mentre punto di chiede la la l'autrice di cui scusate passa ha dimenticato il nome abbiate pazienza Greta prete domando scusa gli chiede ma ha mai ama subito episodi di razzismo mai se risponde Kabila ne ho avuto una vita felice lì
Credo di non avere mai subito razzismo perché negli ambienti in cui sono cresciuti eravamo tutti diversi e quindi tutti uguali non credo che l'Italia sia un Paese razzista c'è qualcuno che lo è
Ma ne fa più pena che rabbia perché so che si tratta di una persona ignorante lascio perdere certi pensieri cerco sempre di star bene
L'intervista Kabila lunga ma vale le tessere se non lo conoscete andate a cercarlo su sui soci alla facilissimo trovava che su YouTube
Basta che mente veramente è è notevole insomma Kabila né intervistato da Greta Privitera sul sette
Con questo lasciamo adesso la questione in mancanza città immigrazione cittadinanza e passiamo alla questione colto che la che può accelerare perché il tempo scorre Covi d'l'andamento dell'epidemia
Partiamo da Panorama che la come dire panorama di questa settimana parla della pillola della giovinezza c'era una bella ragazza nuda che però si copre insomma
Le parti le parti più osé la pillola della giovinezza metto forme narrata mi Cina e altri farmaci in sperimentazione rallenteranno l'invecchiamento ma il mito di fermare il tempo per sempre resiste fortissimo
E in pandemia per donne e uomini cresciute più che mai l'ossessione della bellezza così come gli interventi estetici ora la la la cosa che viene da pensare che sì certo lapide della giovinezza allora va bene prendersi farmaci per cercare di restare giovani però poi magari il vaccino no
Il braccino e molti altri farmaci di cui basi abusiamo usiamo e abusava che magari sono più pericolosi possono delle controindicazioni maggiori degli effetti avversi maggiori dei vaccini che invece ci servono per cercare di riprendere una vita il più possibile vicina al la normalità e soprattutto a non scontare un altro Dan perché per questo il problema che se non si pone ripari alla alla epidemia la pandemia rischiamo un altro Loch davano
E qui magari certi politici dovrebbero anche rifletterà meno che non vogliono poi magari addossare la colpa dello da una al a alla al Governo che non è stato capace di affrontarlo ma ma va be'andiamo andiamo oltre restiamo su Panorama perché a pagina trentasei c'è un'intervista a Carlo Freccero
Definito nel dal da Maurizio Aversano uno dei più lucide analisi della comunicazione e è vero lo è
Però dice lancia il suo allarme sul rischio per l'equilibrio e la democrazia grazie al corpi d'élite vogliono rifare il mondo è il titolo di questa intervista Carlo Freccero
Che parla di due Italia destinati a non incontrarsi perché partono da presupposti diversi per gli ortodossi è nato la più pericolosa pandemia di cui si abbia memoria
Di fronte alla morte il sacrificio dei diritti costituzionali indifferente necessarie per i dissidenti la pandemia non è la causa ma il pretesto per eradicare questi diritti e instaurare un nuovo modello di vita attraverso quello che Klaus Schwab il fondatore del World Economic Forum ha chiamato il Grande Reset nel suo ultimo libro con atti e rimanere e dedicato agli effetti del Co-lead
Ci sono oltre che sanitario secondo Freccero la pandemia è un evento politico ed economico per le élite è un'occasione irripetibile per instaurare la gente due mila e Trento con largo anticipo
Dice poi che Caverzan gli chiede ma concorda con gli studiosi secondo i quali come la peste nera fu all'origine dell'uomo moderno anche il Covent potrebbe provocare cambiamenti l'antropologia dico del terzo millennio gli provocherà risponde
Freccero se lasceremo spazio al transumanesimo grazie al quale l'uomo dovrebbe sconfiggere la morte e acquisire un potenziamento intellettuale soprattutto mnemonico connettendosi all'intelligenza artificiale
Da tempo i testi scolastici nei da tempo nei testi perché poi Pinna scusate presso le righe prescrive
Dice Freccero per chi ci crede c'è un solo ostacolo sopra popolamento del pianeta da tempo nei testi scolastici conciatori sopra popolamento insieme al riscaldamento del pianeta è un dato acquisito non a caso tutti filantropia cominciato Abigail si pongono il problema della pianificazione familiare
Si potrebbe scrivere su un libro su questo argomento poi ancora sostiene
Che la dilatazione dei Green pass
Costituisce una violazione dell'articolo tre della Costituzione che vieta ogni forma di discriminazione quindi Freccero è ancora Sperto costituzionalista che la sa di più di certi costituzionalisti che dicono che invece del green Pase perfettamente né per la costruzione Poiret ancora afferma che la vaccinazione non avrebbe senso se senza il culto che la circonda qui tutina che ci siamo vaccinati evidentemente siamo ad atti di una nuova religione che innova chi vengono dipinti della propaganda come scientificamente ignoranti ma realtà è diversa
Che Marshall McLuhan la aveva previsto una terza guerra mondiale combattuta non con le armi tradizionali ma con con l'informazione
Che che i Green passa
Perché glieli chi gli domanda certo punto Caverzan ma c'è chi vede nell'adozione del certificato verde una forma di sorveglianza del potere ma anche per guidare un'auto bisogna esibire una patente che attesti l'idoneità del pilota tutela della collettività
A cosa li abilita di specifico il green passa risponde Freccero semplicemente alla vita quotidiana che da quasi due anni ci è impedita nessun regime era arrivato al punto di richiede una patente per vivere
Insomma i diventasse una patente per vivere e da due anni ci hanno sottratto ai che i governanti ci hanno sottratto la vita evidentemente sono anch'io un adepto di questo coro o una vittima di questo complotto
Orwelliano sommamente insomma ci fermiamo qui
Sono Freccero ci spiega in poche parole che non tanto in poche parole in tante parole che
Appunto è in atto compare di di capire un complotto mondiale va bene
Io ricordo sempre avuto qualche dubbio su su Freccero che certe un esperto di comunicazione questo non glielo tolga non lo annulla l'allora nessuno mette in discussione ma qualche qualche altro dubbio qualche dubbio personalmente ce l'ho ma che sono io per averlo
Sempre sulla questione ecco il pandemia torniamo all'ora che è anche in parte indirettamente una risposta Freccero prendiamo L'Espresso
Giornale che forse fa parte del complotto mondiale dove
Ecco qua cercavano pascolo qua Massimiliano Pani Harari alla a pagina sette nella rubrica la parola parla di doveri ci sono i diritti e ci sono pure i doveri come pensano i progressisti i primi vanno ampliati ed estesi e questo settimanale vanta una lunga tradizione di battaglia in tale direzione mentre i secondi appaiono un po'ne Galetti Ingletti della storia recente del nostro Paese i doveri appunto
Facciamo un esempio scrivere parare
Di attualità in queste giornate di manifestazioni antico ripassa gli alti bacini si sostengono di subire una presunta violazione della libertà personale arrivando in vari casi sospinti da un estremismo senza più argini
Sino all'inusitate vergognosa comparazione tra lasciapassare verde e le prassi dei totalitarismi nazifascisti
E appunto a lasciammo allarmante lasciamo non non non commentiamo mentre diciamo che separa rari che prosegue una vera e propria deriva il razionalistica e questa sì illiberale che cancella il merito di alcune questioni pure degno di riflessione
Rendendo le tesi Novak s'e Frey Vaxi per usare l'espressione strumentale orwelliana inventata come arma linguistica di distrazione di massa antidemocratiche
Proprio la Costituzione della Repubblica italiana infatti troppo spesso invocata a sproposito conto una sedicente inesistente regime nella sua parte prima naso parte prima stabilisce i diritti ma anche i doveri dei cittadini e lo spirito che la informa quello delle culture politiche dei padri costituenti che pure non pur tra loro differenti talora conflittuali
Lo spirito che la informa che informasse costituzione aveva molti chiari molto chiari i confini e le intersezioni tra libertà individuale interesse generale
Questa emergenza sanitaria rende ancora più doveroso riconoscerli e avrebbe dovuto ribadire l'importanza dei doveri
Che richiedono il contributo di tutti quanti quali elementi indispensabili per fare funzionare tenere coesa una comunità malauguratamente alcuni non lo vogliono ha fatto intendere di sicuro però la crisi pandemica ha mostrato in modo lampante quanto la supposta libertà personale accampate da e Novak equivalga a un arbitrio irresponsabile ed egoista
Che nulla di liberale e molto ha invece a che fare con l'anarco particolarismo una miscela di libertarianismo all'americana e particulare all'italiana
Massimiliano Parla rari direi che non c'è non c'è niente da da giungere a commentare la crisi pandemica ha mostrato in modo lampante quanto la supposta libertà personale accampate Novak equivalga a un arbitro irresponsabile ed egoista
No veramente niente da aggiungere mi sembra che pare orari dica dica tutto
Sposiamoci adesso a una questione importante che è la pirateria informatica ne siamo stati vittime proprio recentemente in in nella Regione Lazio con l'attacco al centro al centro di elaborazione dati sanitari e ma non è una cosa di cui ci dobbiamo preparare per per il futuro
C'è per esempio ecco andiamo sul torniamo su famiglia Cristiana che a pagina ventiquattro
C'è un articolo di Antonio San Francesco che ha sentito un aspetto Università Cattolica che analizza gli attacchi degli nacchere che hanno paralizzato la Regione Lazio sono azioni di guerra
è terrorismo le frange estreme dell'eversione hanno usato strategie di cui non pensavamo fossero capaci ma reagire si può lo afferma Marco Lombardi
Esperto di terrorismo e docente di Sociologia Università Cattolica di Milano dove coordina un gruppo di studio sulle sull'analisi delle minacce
Antonio San Francesco gli chiede è corretto parlare di atto terroristico si risponde
Risponde il professor Marco Lombardi
Il terrorismo nel modo nel mondo della guerra ibrida di oggi lo definiamo per gli effetti che produce e non per le motivazioni che lo muove se negli anni settanta e ottanta lo giudicavamo in base alle motivazioni ideologiche
Che ne erano alla base oggi lo scenario è diverso l'obiettivo allora come oggi spie scrive a questo punto San Francesco
Antonio San Francesco
E destabilizzare incutere paura attaccare un'infrastruttura digitale risponde Lombardi
Significa destabilizzare uno stato un'organizzazione complessa i cui gangli vitali sono garantiti dal cyber
Ci sta definì ci sta definire un atto terroristico ed è importante rendersene conto perché in questi anni il terrorismo ha avuto successo utilizzando strategie
Che non gli attribuivamo come suoi specifica il terrorismo vuole sorprendere le sue vittime e le loro difese no e le loro difese avvalendosi di tattiche strumenti non previsti de da chi attaccato
Dobbiamo renderci conto che la guerra ibrida USA il mondo cyber come un asset fondamentale del conflitto
E gli astri gli attacchi informatici sono la nuova frontiera così dice il professor Marco lombardi intervistato sentito per Famiglia Cristiana D'Antonio San Francesco e per quanto riguarda gli sci prossimi scenari c'è l'articolo interessato sulle
Presso A pagina
Quarantadue un articolo di Simone Pirani anonima sarebbe sequestri un riscatto per sbloccare i dati rapiti è una fonte di guadagni in crescita danni per i criminali on line ma i governi sono impreparati
L'articolo è molto molto dettagliato al mondo spiega come nel due mila e venti gli atti il record di attacchi globali con un impatto sistemico sulla società il terreno preferito privilegiato è la sanità
A quello che ha stupito è stata la sorpresa manifestata da molti rispetto ad eventi di cui ormai esiste
Un anche letteratura fatta di Report e di cronaca in grado di dimostrare come la Cyber Security se un tema che ormai ogni giorno ogni governo si trova ad affrontare essendo mutata la natura degli attacchi
E per far fronte a questo e a questi affrontare questi questi scenari
C'è allora c'è per esempio l'esperienza dell'Estonia ne è c'è un articolo interessante sul Venerdì di Repubblica un articolo di Rosalba Castelletti che andata appunto a Tallinn
Problemi con gli hacker e vi aiutiamo noi a Estoril Paese baltico il più avanzato al mondo per digitalizzazione non è affatto geloso delle sue ricette multe sulla cyber sicurezza ci ha detto il ministro Andres Suter siamo pronti a condividerle
Molti paesi sono stati colti di sorpresa dall'improvvisa necessità di trasferire on line servizi pubblici e privati a causa dello da una dei blocchi delle frontiere resi necessari dal come diciannove non l'Estonia scrive Rosalba
Castelletti
Quando questa nazione baltica ha riconquistato l'indipendenza nel mille centonovantuno
Il giovane governo post sovietico decise di rivoluzionare la De Cleide crepito inefficienti infrastrutture ereditate dopo cinquant'anni di dominazione comunista e si lancia nell'ambiziosa sfida di creare la Prima Repubblica digitale al mondo
Oggi gli esterni
Votano e dichiarano i redditi on line utilizzando prescritti prescrizioni digitali e firmare contratti sull'atto smartphone
La la carta è stata bandita dalle riunioni di governo il vice segretario generale per lo sviluppo degli dei servizi elettronici dell'innovazione Calle chi Lara dice che la transizione al digitale è stata naturale prima la tecnologia esisteva già secondo la popolazione sapeva come usarla
Ma ora che il mondo Italia compresa come dimostra il recente hackerato dei sistemi informatici dovrebbe della Regione Lazio scrive Rosalba Castelletti e sempre più esposto agli attacchi di pirateria informatica è legittimo chiedersi
Quanto questa infrastruttura sia vulnerabile tale non ha scoperto a sue spese nel due mila e sette
Quando a seguito della controverso trasferimento del monumento e soldati sovietici per ventidue giorni si è trovata sotto il fuoco incrociato di diversi indirizzi hippie russi di quella che è stata conosciuta come la prima
Guerra cibernetica del mondo
Il di due mila sette è stato un duro colpo dice il ministro ha detto il ministro estone per la tecnologia informatica André Suter
Oggi secondo l'ONU il l'Estonia il Paese europeo più impegnato nella sarebbe sicurezza frutto della sapiente strategia nazionale adottata nel due mila otto è costantemente aggiornata questa strategia che prevede vari vari passi e si muove non son solo sul piano interno ma anche sul piano internazionale
è messa a disposizione anche degli altri degli altri degli altri Paesi la strategia adottata dall'Estonia funziona e dunque secondo il governo estone è esportabile
L'Estonia per fortuna fa parte dell'Unione europea e dunque speriamo che la sua lezione la sua esperienza sia al più presto adottata anche da noi che si agisca tutti insieme per fronteggiare le guerre informatiche siamo solo siamo solo all'inizio adesso abbiamo sperimentata sul GRA larga scala anche in Italia e quindi è meglio Secci se ci prepariamo allora dobbiamo andare abbastanza velocemente andiamo su di il settimanale della Repubblica da che dedica questo numero
Ha cento donne che cambiano il mondo perché hanno la forza di di rivoluzionare diritti scienza ambiente cultura e società e pretendere quello che spetta a tutte e a tutti questo si legge in copertina
Di questo parla anche
Nel suo editoriale Valeria Palermi
Altri cento motivi d'acciaio per non accontentarci accanto alla narrazione ufficiale che vede per esempio infiniti dibattiti giudiziose del restano idonea se il giudizio che non è servito a molto su come definire ruoli femminili ministra presidenta avvocata direttrice o direttore direttora
C'è il fatto che noi e questi accidenti di ruoli non li stiamo effettivamente conquistando sono sempre troppo pochi la realtà è che le donne fanno ancora fatica a farsi spazio e in Italia c'è molta misoginia perfino inconsapevole la peggiore che le chiacchiere stanno a zero così scrive tra l'altro Valeria Palermi che a proposito appunto direttrice direttore direttrice direttora beh di del de di Repubblica risolto problema perché andando nell'agire Enza di diretto da Valeria Palermi appunto e con questo ha risolto ha risolto il problema
Dicevo questo questo in questo numero ci sono ritratti di cento donne certo in tutto il mondo punto dalla dalla redazione di di che appunto che cambiano il mondo estinzione veramente swing in ogni campo
Da dalla dalla cultura i diritti della politica l'ecologia da dall'imprenditoria alle alle scienze dalla società a allo spettacolo dallo sport
Hai hai agli adolescenti
E con il tante storie diverse l'una dall'altra per quanto riguarda l'informazione vi segnaliamo questo articolo direttori da prima pagina l'articolo di gloria arriva nessun campo è stato per anni in mano esclusivamente maschili quanto quello della comunicazione del giornalismo ora le cose stanno cambiando ecco volti e voci da non perdere
Nel mio articolo è piuttosto lungo però parte dal dall'idea appunto quando la nomina di una donna alla guida di un grande quotidiano non farà più notizia
Le le importanti
Le le le le le donne che hanno assunto in questi ultimi anni direzioni di importanti orrendi informazione a quotidiani e agenzie di stampa reti televisive internazionali è una scrive appunto
Gloria arriva per l'universo femminile si tratta indubbiamente di conquiste importantissimi ma quando finalmente simili nomine non faranno più notizia
E poi si parla anche della situazione italiana lì si parte dal report annuale delle media pluralismo monitora che è stato pubblicato alla fine di luglio come ogni anno si basa su un elenco di duecento domande
Nell'accesso ai media per le donne il livello di rischio italiano è altissima abbiamo raggiunto l'ottantasette per cento peggio di noi fanno solo Albania Slovenia Turchia cioè questo calo tanta sette per cento è un dato negativo non non positivo
Persino nel settore pubblico dove vige una direttiva del contratto di servizio RAI che pone l'uguaglianza di genere tre principi fondamentali Clementi emittente pubblica deve rispettare le donne occupano soli venticinque virgola cinque per cento
Per le posizioni dirigenziali e i loro stipendi sistematicamente più basso dico di colleghi uomini
I media privati non hanno ottenuto risultati migliori
Nelle testati più rappresentative
Testate non si conta neppure una donna la direzione ma anche nel resto dell'Europa alla presenza femminile ai vertici dei giornali è ben rappresentata le le cose non vanno bene perché ci sono Paesi in cui la prese la presenza femminile i vertici regionali e verrà presentato soprattutto in Francia Svezia Danimarca e Lituania ma la Germania al contrario misura un'area risulta un'area di alto rischio soprattutto perché le donne sono ancora troppo poche nei ruoli dirigenziali
E tra i grandi giornali nazionali italiani
Si distinguono solo Agnese Pini trentasei anni di Carrara alla guida del quotidiano fiorentino la Nazione Norma Rangeri sessantanove alla guida del manifesto discorso ancora più triste per le testate principale delle emittenti televisive più ascoltate nel nostro Paese dove purtroppo non c'è neppure una giornalista alla direzione
Beh noi a radio radicale non stiamo messi male perché
Un terzo della nostra redazione formato da donne a capo redattrice centrale una donna in passato abbiamo avuto anche una direttrice donna possiamo fare di meglio sicuramente ma diciamo che
Non siamo messi male ma importante fare cercare di fare di meglio
Allora dobbiamo andare molto veloci dobbiamo comincia adesso a limitarci un po'alle
Alle segnalazioni passiamo agli Esteri intanto l'Afghanistan l'Afghanistan sono i talebani hanno conquistato Kabul
I l'Italia sta predisponendo ha chiesto in tutti i mastelliani di di lasciare il Paese si sta organizzando un ponte aereo la anche il problema ci sono presente per l'ambasciata americana che sia attrezzata per la per la difesa per quanto riguarda i talebani disegnano il posto e on line è sul posto trovate un bell'articolo com'è tradizione del posta che dispiega chi sono i talebani
Chi sono da dove vengono cosa vogliono perché si chiamano così quindi andate on line sul posto capita molto sui talebani
Per quanto riguarda altre notizie dall'estero
Bielorussia Famiglia Cristiana pagina tredici
Eccolo qua c'è un editoriale di Andrea Riccardi
Il popolo bielorusso è sempre più isolato l'Unione europea fa la voce grossa con il dittatore Luca Shen Kuo ma così insegna ma così consegna il Paese nelle mani di Putin
De da parte del dell'Unione europea va riaffermato con la Bielorussia rispetto di diritti umani come con altri Paesi molto più potenti ma non è facendo la voce grossa che si risolvono i problemi contenziosi internazionali scrive ha concluso nel suo editoriale Andrea Riccardi
Mischia ha bisogno di alleati per rimanere indipendente queste lo spazio per uscire dall'attuale in ANPAS
E cercare di favorire una transizione verso un sistema più aperto se cambiasse qualcosa forse si sgretola verrebbe sistemo autoritario sotto la pressione di un popolo stanco questo è il timore di Luca Shen come la radice della sua resistenza
è interessante annotazione di Riccardi perché Andrea Riccardi perché appunto l'Unione europea fa la voce grossa ma così si rischia se non se non ci sono atti concreti se non se non si cerca una transizione alla democrazia
Si consegna il Paese nelle mani di Putin un'altra situazione preoccupante quella della Tunisia
Ne parla sull'Espresso a pagina
Ventisei eccolo qua
Alberto Stabile Tunisia primavera addio piegato da pandemia crisi economiche corruzione dopo il golpe del presidente il paese torna nelle mie degli altri Stati arabi anche qui l'articolo e molto dettagliato
Se racconta la situazione attuale come ci si è arrivati cosa successe in questi anni
E conclude il futuro della Tunisia questo e certo non si giocherà soltanto entro i suoi confini nordafricani
Molti sono i protagonisti sulla scena interessate al suo destino l'Occidente come sempre in questi casi particolarmente toccato dalle vicende della popolazione tunisina
Dovrà dimostrare se è in grado di concepire una linea di aiuti che non sia subordinata come sempre in passato alla capacità del governo di Tunisi di attuare un'efficace lotta al terrorismo e o all'immigrazione clandestina in Europa
E quanto ai Paesi arabi già si vedono gli schieramenti prendere forma per i potenti emiri del Golfo l'Arabia Saudita e l'Egitto quello che si sta consumando Tunisi è una rivolta legittima contro i Fratelli musulmani i mitizzata e sotto le bandiere del partito Ennahda
Non a caso Emirati Arabi e Bahrain hanno già mandato i propri più emissari alla corte di Sayed la presidente Saglia mentre turchi è catara promettono di difendere il popolo tunisino contro ogni usurpatore
Gli italiani brava gente mandano ossigeno contro il corride macro sta a guardare
Alberto Stabile
Sulla Tunisia sul sull'Espresso e ancora possiamo solo segnalarlo
Ma un articolo da leggere
Sull'India l'India sta a pagina
Novantadue
Impero ayurveda una un articolo che sono pubblicati in Svizzera su Reportime erano articoli Daniela Shredder
Babar under ha costruito una fortuna intorno ai suoi corsi di yoga la medicina naturale e alle tradizioni dell'India perfettamente in linea con il nazionalismo conservatore di Narendra modi l'articolo è un particole uno verrà con reportage è molto molto lungo molto molto dettagliato si racconta tutto di questo Baba Ram il Derby di come di dove è nato di come ha costruito la sua fortuna
Della sodalizio che ha chiara stretto
Con con un suo
Con con un suo carissimo amico insomma ha che è diventato il a Crema crea
Scusate a Kharja Bal Cristina e sono diventati una una a mano ha messo in piedi un intero economico-commerciale potentissimo chiesti allargato anche tutto basato appunto su
La la la predicazione ma va Barham deve è un è un è un Baba si è autoproclamato assumono una un santone rende attraverso attraverso l'ayurveda somma costruito questo impero
Che fu che comprende prodotti di ogni tipo per la cura del corpo alimentari per la pulizia della casa
Adesso si è stringe anche nel nella nella nell'abbigliamento a controlla due emittenti televisive si sposta nell'immobiliare e appunto ha un impatto con il Governo il nazionalismo conservatori Narendra modi perché questo
Bava Rambert come spiega Daniela Ferré delle sue portarmi Anna in questo articolo tradotto per l'Italia internazionale è fondamentale è un fondamentalista
E quindi yoga e nazionalismo
Capitalismo spirituale ma anche scandali e vicende oscure perché non è tutto oro quello che luccica e dietro appunto il l'impero costruito sul nome di Patané gialli
Il c'è appunto
Ci sono appunto cose cose non chiare che che che sono già finite sotto gli occhi dell'opposizione politica ma anche della magistratura o del giornalismo indipendente perché nella Patan gialli economia religione politica si fondono in un nuovo tipo di unità e Randers che un nuovo tipo di essere umano è il più potente tra gli imprenditori più anche di qualsiasi politico e più di ogni altro guru
E l'impero Patané già lì si sta estendendo anche al mondo vuole conquistare il mondo con la col commercio e Narendra modi attraverso LaMMa Pat Angela società Patan giorni vuole
è una holding a Tangeri insomma fare della Cina il terzo attore economico mondiale fare dell'India scusate il terzo attore economico mondiale dopo la Cina e gli Stati Uniti
Un'altra segnalazione che di vogliamo fare sull'Espresso
Sull'Espresso anche qua possiamo solo segnalare però nella pagina dove dove dove dove dove eccolo qua pagina cinquantaquattro si parla di narco d Europa e criminalità narco lancia cocaina omicidi sindaci sotto scorta camere di tortura così lo Stato modello si scopre ostaggio delle mafie obiettivo il controllo dei porti della droga
E uno si domanda di quale Paese stiamo parlando in Europa durate criminalità un paese con cocaina omicidi si messi sotto scorta camere di tortura
Stiamo parlando di una regione a regione italiana stiamo parlando di qualche paese del resto regione dell'asta confida no nell'attico di Floriana ma Buffon
Si parla di Olanda l'Olanda sta diventando appunto narco landa e questo è la reportage che spiega come non verserà tra Obama siano i varchi d'accesso dei Narcos per l'Europa e la Holden degli stupefacenti fattura
Venti miliardi l'anno è un altro bel regalo che ci è stato fatto dal proibizionismo che continua a essere sostenuto a spada tratta
Da chi vede solamente la droga
E non vede invece tutto quello che gli ruota Clivo a tentoni a questo un altro bel capolavoro
Un Paese come l'Olanda che per tutti noi il Paese dei mulini a vento delle biciclette anche di una certa libertà ne era notevole libertà personale il Paese anche dei coffee shop e del paese diventato
Un narco che si avvia non è ancora una costato però comincia ad avere dei grossi problemi non rami Problemi con la criminalità organizzata che si fonda sul narcotraffico
Hunan tra segnalazione no andiamo ci avviamo a concludere con
Delle segnalazioni di tipo culturale allora intanto sull'Espresso
A pagina sessantasei c'è una lunga intervista a Marco Bellocchio regista Marco Bellocchio una intervista è un colloquio di Marco Bellocchio con Marco Damilano col direttore dell'Espresso
Confesso che non ho visto nell'ultimo firma Max può aspettare la resa dei conti più intima con la tragedia del fratello suicida dalla militanza politica e la psicanalisi collettiva alla ricerca di oggi tra storia personale vicenda pubblica il racconto del grande regista
è una lunga conversazione di da Milano con Bellocchio che vi consiglio di di di leggere
Si parla del della sua storia personale la sua vita personale la questione suicidio il fratello il suo cinema
Il suo sodalizio Kondo Massimo Fagioli dello psicanalista poi invece troncato la la politica insomma neo Number l'intervista che vale la pena bella conversazione che vale per la pena di di leggere di Marco Damilano con Marco Bellocchio sull'Espresso
Poi l'altra segnalazione che volevo fare invece abbiamo ma aperto parlando di carcere
E di carcere parla un libro in realtà per segnalare per salire distilla segnalazione riguarda il libro però diciamo
La facciamo attraverso un quotidiano in questa rassegna stampa di oggi questa audizione di oggi del sedici agosto di stampa e regime dedicata alle riviste settimanali perché
E il giorno dopo Ferragosto come da tradizione i giornali quotidiani non escono
Però che vogliamo parla di un libro ma per parlarne andiamo su una quotidiano del sul dubbio
Del di venerdì scorso di tredici agosto dove a pagina dodici nell'ultima pagina c'è un bell'articoli Damiano Aliprandi che parla di Goliarda Sapienza
Il cane il titolo virgolettato il carcere un pianeta vicino e lontanissimo l'attrice poetessa e scrittrice siciliana ci ha raccontato prigioni compagine vivide originali denunciando la denunciando la ferocia ma mandò nella comunità
Scrive Damiano Aliprandi che il carcere a un certo punto scrive il carcere virgolette un uno sconosciuto pianeta che pure gira in un'orbita vicinissima la nostra città
Di questo pianeta tutti pensano di sapere tutto esattamente come la luna senza esserci mai stati perché chi ha avuto la ventura di andarci appena fuori si vergogna Oneta CEE o chi non se ne vergogna si ostina a considerarla una sventura da dimenticare sono queste le parole di Goliarda Sapienza che ci introducono nella città penitenziaria vista dai suoi occhi raccontata nel suo libro l'Università di Rebibbia
Mi pare scrive Damiano Aliprandi che Goliarda avesse commesso un reato proprio per finire in carcere d'altronde la stessa madre che aveva fatto la storia politica femminile dell'Italia dell'inizio del Novecento finì in carcere per causa politica la madre ramaglie del giudice figura storica della sinistra italiana la primadonna dirigere la Camera del lavoro di Torino e il padre anche fu un grande un importante personaggio Giuseppe sapienza che è stato tra i principali animatori del socialismo siciliano
Goliarda Sapienza è nata a Catania nel mille novecentoventiquattro
E appunto resta il fatto torniamo appunto alla vicenda di di Goliarda Sapienza che dopo appunto essere stata attrice potesse era una scrittrice già già conosciuta
Però a un certo punto resta il fatto oggettivo che il reato lo aveva compiuto anche per necessità visto che era arrivata al punto di non riuscire più a pagare l'affitto perché perché
Di tutti i suoi libri quello più importante a cui dedica nove anni di vita da sessantasette a settantasei riducendosi in povertà
Tanto da finire in carcere l'arte della gioia dove affronto argomenti ritenuti fastidiosi come la libertà sessuale la politica la famiglia la storia e per questo il libro ricevette una serie di rifiuti da parte degli editori italiani e venne pubblicato postumo nel due mila scuotendo inizialmente indifferenza poi enorme successo di critica e appunto allora finisce in carcere Goliarda Sapienza aveva cinquantacinque anni scrive Damiano Aliprandi
Quando fu portata a Rebibbia con alle spalle un vissuto già consolidato eppure nel microcosmo carcerario tutto le appare nuovo sentimenti persone o oggetti la sua inchiesta sul Carso inchiesta tra virgolette è una prova di giornalismo letterario
Risale all'otto marzo mille centottantatré la pubblicazione dell'articolo di sapienza atrofia vertigine bianca per le detenute di Voghera in quotidiano donna
Il carcere della città in cui la madre Maria giudice era stata eletta segretario della Camera del lavoro
Vanta il luogo diventa il luogo della denuncia di una certa forma di detenzione femminile
L'autrice non riuscirà ad accedere alla struttura per raccogliere interviste ma riceverà dall'esterno assieme a un'amica alcune testimonianze che trovano analogie con il romanzo Diario e con l'esperienza psicoanalitica narrata
Nel filo di mezzogiorno
Poi l'articolo di Marco Aliprandi prosegue con una Punto citazioni di questa di questa di questo scambio di di tra Goliarda Sapienza e ritenute di Voghera che verso la fine scrivania Aliprandi il punto di vista plurale di sapienza e delle compagnie che emerge con una radice diversa rispetto ad allora intenso dibattito sulla detenzione il loro è stato infatti lo sforzo di creare una comunità fuori norma che si riconoscesse in forme di pensiero ancestrali e per questa ragione vitali e libere
Ecco ecco proprio per chiudere questa questa edizione di stampa regime voluto leggere questo articolo che non è di una di una su una rivista corso settimanale ma è suo deputato pubblicato sul dubbio
Di venerdì scorso dediti delicato in cui si parla di questo libro sul carcere di scritta Goliarda inviata Sapienza all'università di Rebibbia abbiamo aperto parlando di carcere
Della dispensa di questo Ferragosto in questa casa non dimenticarsi
Come scrive come come ha scritto sulla su famiglia Cristiana il il cappellano del carcere Due Palazzi di Padova dando Marco possa niente giusto staccare per le vacanze ma non scordiamo chi soffre chi soffre dietro le sbarre e i radicali lo fanno andando ogni
Ferragosto nelle casse e l'hanno fatto anche quest'anno con Maurizio Turco con Irene Testa con anche Rita Bernardini con anche militanti
Del partito radicale che sono andati nelle carceri in Calabria in Sicilia
In in Sardegna
E chiude abbiamo chiuso col carcere parlando di una donna e del caso di una donna delle donne in carcere anche perché di donne abbiamo accennato qualcosa in questa rassegna stampa questo l'articolo quelli alla Sapienza il carcere inventa vicini e lontanissimi Damiano Aliprandi sul dubbio di venerdì
Tredici agosto e chiudiamo con una segnalazione visto che abbiamo citato un libro
Chiudiamo con una segnalazione che riguarda proprio i libri la letteratura
Dalla da dopodomani dal diciotto agosto alla a domenica ventidue agosto a Pitigliano si tiene il venti tesi mo'Festival internazionale della letteratura resistente dedicato ai librai indipendenti di strada ai lettori ai libri agli scrittori di qualità
Il ventesimo Festival Internazionale della letteratura resistente si svolgerà a Pitigliano dal diciotto al ventidue agosto in pieno centro storico nell'area denominata macerie India Zuccarelli il Festival con la curatela artistica di Marcello Baraghini
E Puca Caroni Moro a casa Beccaria
Si propone come tutti i precedenti di esprimere contenuti senza sconti accomodamenti nei confronti degli intellettuali la televisione del mondo editoriale e culturale ufficiale ormai in totale deriva consumista e allo stesso tempo di proporre alternative reali a tutto campo
Il programma lo esplicita da mattina a sera nello spazio delle macerie la libreria strade bianche che la libreria
Di di Marcello Baraghini sempre via Zuccarelli
Scrittori non quelle classifiche dei premi giovani performer e musicisti anche prestigiosi come Luigi Cinque Filippo Gatti si alterneranno laboratori per bambini bambini dai due anni in su a contorno la mostra fotografica a cura di Carlino
Pitigliano la piazza di sue fontane sempre lo spazio delle macerie la mostra delle installazioni in feltro
Di a gas Zeni segni e simboli nei suggestivi locali sotterranei dell'associazione strade bianche
Il programma del Festival
Del ventesimo Festival Internazionale letterature resistente lo trovate facilmente su Facebook se cercate fatte appunto festa internazionale tiratura resistente o anche solo teatro resistente e lei lo trovate appunto il programma dettagliata abbiamo voluto ho voluto chiudere questa questa rassegna stampa di oggi
Di proprio questa stampa e regime del sedici agosto con questa segnalazione e anche con la sanzione di Marcello Baraghini grande
Personalità grande figura della del mondo editoriale italiano inventore di Stampa Alternativa inventore dei mille libri poi venne poi da diversi anni a Pitigliano a la libreria strade bianche
Persona che è anche legatissima anche un pezzo importante
è un protagonista della storia del Partito Radicale
Con questo ci fermiamo qui termina dunque stampa e regina per questo lunedì sedici agosto del due mila e ventuno a tutti a tutti voi grazie dell'ascolto un saluto Roberto Spagnoli una buona giornata in compagnia di radio radicale
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