Meeting di Rimini 2021 - Dalla terra dei motori al futuro della Terra

Romagna finalmente il sorriso
Emiliano è una i piaceri proibiti dici che iniqua perché si mangia bene poi di nascosto varie bustarelle citata con la scusa delle notti folli Tigo di duecentodue Thea i cinquecentotrenta bluse oltre cento chilometri di Porsche migliaia di spettacoli nelle sere d'estate
Lo abbiamo una reputazione per difendere quindi per favore non direttivi qua per l'arte e la cultura
Civili sono sempre
Emilia Romagna Italia più dice di un'intesa di massima
Undici titoli prima vasca accendi il tuo motorino Amazzonia cinture
Ma stringenti ambulanti i vini incluso
Romagna finalmente il sorriso
Emiliano è una pratiche cioè i problemi dici che di Nicola perché si mangia bene poi di nascosto paese costarle citata con la scusa delle notti folli Tigo di duecentodue tema i cinquecentotrenta prosegue oltre cento chilometri di porci migliaia di spettacoli nelle sere di stampo l'abbiamo una reputazione per difendere quindi per favore non diretti di qua per l'arte e la cultura i diritti civili sono sempre
Emilia Romagna italiano più dice di un'intesa di massima
Undici milioni di di
Accendi il tuo motorino Amazzonia cinture
Ma stringenti ambulanti i vini incluso
Buona sera benvenuti a tutti sono particolarmente contento di di ospitare e i nostri relatori di questa sera bentrovati a chi è presente qui in sala Rimini Fiera a chi ci segue è un mai né dalle varie testate che che mandano in onda questo nostro appuntamento il titolo di questo incontro è dalla terra dei motori al futuro della terra ne parliamo con i principali protagonisti per cui diciamo la mia
La mia il mio piacere mia mia mozione di poter presentare questa sera e doppia anche per una passione personale nei confronti dei temi di cui parliamo per il fatto di essere stato tanti anni a Monza qui diciamo mi trovo mi trovo
Particolarmente a casa e mi piace ascoltare quello che quello che avrete da dire e presento rapidamente i nostri ospiti che ringrazio davvero per aver accettato di di essere qui oggi in presenza con noi e non è mai scontato che che questo accada
Parto dalle
Parto dal fondo e parto con presentare Andrea Pontremoli che amministratore delegato di Dallara lo ringrazio per la sua presenza buonasera
Grazie grazie poi ad Alessandra asino direttore generale dell'Autodromo Nazionale di Monza per del signor Giuseppe
E a Stefano Bonaccini presidente della Regione Emilia-Romagna che già è stato con noi anche ieri in occasione dell'inaugurazione Benvenuto presidente
Allora entriamo nel vivo anche perché io non voglio sottrarre tempo quello che avranno da dieci nostri ospiti certamente il tema qualcuno di voi avrà letto la sinossi che abbiamo voluto proporre per il titolo di questa sera perché quando si parla di motori quando si parla del futuro della terra si mettono assieme degli aspetti che tante volte sembrano in contrasto comunque che non c'entri con l'uno con l'altro
Partendo da un aspetto da una grande capacità di responsabilità di creatività di eccellenza perché questa sera abbiamo i principali protagonisti dell'eccellenza e allora io vorrei partire innanzitutto
Dalla nostra ospite Alessandra Dino chiedendo a lei un po'di raccontarci anche questa grande capacità di creatività di innovazione di coraggio per certi aspetti di cui loro per primi hanno avuto bisogno hanno e hanno dimostrato anche i nostri relatori che cosa c'entra appunto anche con il con il lavoro che loro stanno facendo in relazione a questo titolo che abbiamo dato all'incontro di questa sera Grassi ancora
Grazie buonasera a tutti intanto ringrazio la Presidenza e la direzione del meeting ringrazio anche i miei correlatori insomma perché mi sento particolarmente onorata
Giustamente lei parlava del prestigio dell'autodromo di Monza all'Autodromo Nazionale all'istituzione del coraggio
Quando abbiamo valutato valutato assieme a Thaci la presenza qui
Abbiamo provata mettere insieme il valore del coraggio e dell'io che sono i temi che ricorrono il coraggio per l'autodromo di Monza è sicuramente di RAI uno una componente importante perché il coraggio mette insieme le prestazioni di un pilota mette insieme
La voglia di arrivare il valore dell'io che inteso come persona in una prestazione sportiva molto importante
L'Italia una una nazione dove il valore dello sport e insomma i fatti
I successi recenti ce lo dimostrano come in un autodromo
Quando parliamo di coraggio parliamo anche della capacità di realizzare eventi sportivi come stiamo facendo stiamo cercando di realizzarli in autodromo in in un anno particolarmente difficile
E questo è un valore che ci portiamo dietro che cerchiamo di
Mostrare anche con questa presenza oggi in questa settimana al Meeting abbiamo voluto presentarci in una veste diversa cercando intanto di far conoscere
Cosa si farà il nostro autodromo è un'istituzione come dicevo nazionale
è un simbolo l'anno prossimo festeggiamo i cento anni del circuito e e anche questo coraggio o no di essere presenti sempre ogni anno di festeggiare quest'anno il il centenario del del Gran Premio d'Italia insomma siamo sicuramente un'istituzione che lavora molto su questo valore
Il valore dell'Ulivo che è l'altro tema ci ha fatto riflettere per preparare questa questa giornata quest'intervento
All'io SISP si sposa con il noi cioè la capacità di creare per un pilota un momento emozionante come una prestazione sportiva anche quella non è altro che una preparazione e una dicotomia con il valore del noi cioè del team della scuderia
Dietro alla preparazione di una prestazione di un pilota c'è tanto lavoro c'è un lavoro di tanti io che si mettono insieme diventano noi a questo fa questa capacità noi cerchiamo di portarlo avanti
Anche dando un sostegno all'innovazione
Questo perché pago perché siamo una struttura chiara degli anni ma direi che la storia ne vogliamo provare anche a guardare al futuro
Nella gestione diciamo aziendale dell'autodromo c'è la capacità di innovarsi di rinnovarsi perché è fondamentale non rimanere indietro è fondamentale assicurare la presenza in un contesto tecnologico e di sviluppo che va sempre avanti
Ieri abbiamo lanciato questa innovazione direi nuova progettuale sicuramente che a quella del marketplace degli anni effetti quindi siamo il primo Autodromo che ha lanciato e che si inserisce diciamo nel mercato
Diviene effetti che sono dei certificati diciamo di proprietà digitali di un frammento oggi un'immagine questo è il nuovo futuro dell'arte digitale dell'immagine digitale
Anche questo in qualche modo sposa con il coraggio di essere spregiudicati
Di non essere mai identici
Nel tempo perché se è vero che da una parte l'esperienza la storia e la memoria ci serve come radice dall'altra per guardare avanti è fondamentale interrogarsi avere anche qua il coraggio di sperimentare
Questo significa anche che noi sperimentiamo cercando di dare molta voce ai giovani
Cercando di dare voce alle competenze digitali e quindi l'autodromo sta iniziando a guardare a quello che è lo sviluppo anche se è stata già terra di sviluppo e di sperimentazione perché alcune forme sperimentali iniziali ad esempio del Telepass sono iniziate all'interno dell'autodromo
Però vogliamo essere una sorta di laboratorio e dare la possibilità di sviluppare non solo competenze ma anche i giovani professionalità e quindi stiamo raccogliendo possibilità di accordi e di rapporti con università non solo ovviamente perché più vicina
Della Lombardia ovviamente ma anche di altre regioni perché crediamo molto nell'inclusività cioè nella trasversalità della nostra presenza perché siamo nazionali
Grazie ha già avanzato una serie di provocazioni che verso saranno utili anche per il dialogo di questa sera perché parlare di passione di creatività assieme anche elementi come digitalizzazione che in questo vuoto ultimo anno e mezzo sono diventati di dominio pubblico fino a un anno e mezzo fa forse il tema della digitalizzazione un po'più lontano
Diciamo dal dal sentire comune il tema della sostenibilità dell'educazione insomma sono tanti gli spunti che
Penso meritino un approfondimento iniziale su questo punto D'Andrea Pontremoli
Il nostro territorio quello dove ci troviamo un territorio di eccellenze come Dall'Ara come Ducati come Ferrari come Lamborghini
I tratti distintivi sono noti a tutti perché sono tratti di passione sono tratti innovazione e creatività
E sono tratti che in qualche modo sono tratti riconosciuti a livello internazionale con una grande caratteristica anche italiana se vogliamo
E in questo ultimo anno e mezzo spesso si è sentito parlare di questi aspetti legati al tema della sostenibilità e sono nate anche tante cose in questo anno e mezzo di copie chiedere appunto lui di poterci introdurre anche a qual è stato il percorso né
Di questo ultimo anno e mezzo in particolare anche perché ci troviamo nuovamente di fronte a un punto di eccellenza con una dimensione non più locale ma effettivamente mondiale
Grazie buonasera a tutti
Ma in effetti quel tutto quello che riguarda nostro ambito che quello del Automotive dei alte prestazione quindi sia sportivo che stradale
è riconosciuto un po'in tutto il mondo come anche un polo d'innovazione perché siamo costretti a innovare continuamente
Come direbbe l'amico Horacio Pagani facciamo degli oggetti perfettamente inutili ma molto costosi e questo perfettamente inutili in realtà non è proprio così perché sono prodotti che danno una adrenalina una sensazione un'emozione
E suscitano la passione e il mondo si sta dividendo ormai due direttrici che stanno divergente molto velocemente una è quella della mobilità c'è vado dal punto a al punto b
E ci devo andare nel modo più efficiente che inquina meno uno se se si guida da solo o meglio ancora perché posso fare altre cose e deve costarmi poco il possesso non è così importante perché devo averlo quando mi serve
E poi invece c'è l'altra direttrice dove ci troviamo nella motor valley che le mosse o nella passione l'adrenalina
L'auto che simbolo della persona che ti dà un qualcosa dove il possesso importante perché quell'oggetto in realtà esprime a me stesso e quindi tutti noi non vediamo un'auto con la l'altra proprio perché esprime il cliente però questo ci sta portando anche a un altro aspetto che quello della ricerca continua della prestazione quindi dell'innovazione
Questi tipi di competenza
Sono utilizzabili anche in altri ambiti
Quindi se parlo di Dallara dove noi siamo specializzati praticamente in tre cose quindi leggerezza per fare le auto sempre più leggero utilizzando la fibra di carbonio perché consumano meno voi
Tutte le persone che ci stanno ascoltando penso del seguito non autosoma intorno ai mille seicento mille settecento chili è trasportare ottanta chili di persona o novanta nel mio caso ecco non è che proprio siamo il più efficienti del mondo no
E quindi a ridurre il peso è
Un modo per ridurre l'inquinamento e rendere più sostenibile mobilità da un lato ma anche dall'altra parte dare l'adrenalina la passione perché è quello che ti fa dare la prestazione
Secondo aspetto su cui lavoriamo all'aerodinamica quindi lo studio della forma della vettura per poter aver la migliore prestazione della lettura ma poi dall'altra parte abbiamo visto che cercando questa efficienza si può ridurre il consumo di qualcosa come il trenta per cento solo studiando la forma
E in Italia abbiamo anche questa caratteristica di poter dare la forma col gusto italiano e quindi vengono gli oggetti che sono poi simbolo della Motor Valley perché ci sono delle zone nel mondo dove si producono molti più alto rispetto a qua ma non sono conosciute come qua
Possiamo parlare di De Troy possiamo parlare dello sociale e a in Inghilterra se voi ci pensate lo sosia era fatto un'innovazione fortissima negli ultimi anni
Ma non c'è più un brand inglese che si è di proprietà inglese
Son tutti stati acquistati da cinesi indiani americani quindi il fatto di poter avere qualcosa di nostro su cui investire e poter ricavare l'innovazione che ci permetta di studiare il futuro della terra
E secondo me è una chiave e l'ultimo aspetto di cui ci occupiamo noi come azienda ma anche tutti i miei colleghi delle altre aziende
E quello della simulazione attraverso i supercomputer
E dei modelli matematici perché la base dell'innovazione
Potrà sembrare strano ma è l'errore solo più può sbagliare può pensare di essere innovativo
Se io non posso sbagliare faccio solo quello che so quindi sono conservativo
Ecco bisogna però fare in modo di sbagliare senza far fallire l'azienda
E ci sono diversi modi per poterlo fare sia un modo organizzativo che è quello più comune cioè faccio un reparto di ricerca e sviluppo
E questi qua sono delegate a sbagliare per tutti l'azienda no e poi quando trova qualcosa lo danno anche agli altri e questo è un modo c'è un altro modello che quello finanziario che quello delle start-up
Investo in dieci start up so che nove falliranno una sola avrà fortuna e con quella guadagnano quello che ho speso sugli altri questo il modello finanziario c'è un terzo modello che quello che perseguiamo noi che quello tecnologico
Cioè uso la tecnologia i modelli matematici in particolare per poter simulare la realtà
E quindi l'apoteosi di questo per noi simulatore di guida dove un pilota può guidare un'auto che non è mai stata costruita guida solo modelli matematici quindi mi posso permettere di fare l'auto più lunga più larga più pesante e più leggera Koller dinamica diverso e con un motore a benzina elettrico
E capisco quale tipo di innovazione posso portare e lo faccio solo in virtuale
E questo sta permettendo a noi che siamo piccoli dal punto di vista dimensionali
Di sfruttare un concetto che secondo me diventerà molto importante in futuro che quello dell'open Innovation c'è all'innovazione aperta
Tutti noi chi chi è che ha studiato nella della mia generazione
Siamo sempre stati abituati a io voglio fare questa cosa e quindi Vedo in giro quali tecnologie mi possono aiutare a fare questa cosa
Ecco adesso il mondo è cambiato la velocità è cambiata quindi non abbiamo più il tempo di capire quale tecnologia mi può servire e quindi dobbiamo sfruttare un paradosso che questo
State attenti alla domanda perché difficile
La tecnologia per fare quello che voglio fare c'è proviamo a pensare così
Quindi se la tecnologia per fare quello che voglio fare esistente
Che cosa voglio fare
E ripone l'uomo al centro
Perché a sto punto e l'umano che dovrà decidere che cosa vuol fare
E vi faccio un esempio proprio di questi giorni
Sapete che si parla molto di autolimita autonoma che è il contrario dell'adrenalina della passione mai la base per la mobilità
E noi costruiamo tutte le auto che corrono a Indianapolis che il
Circuito più veloci al mondo
è un ovale poi c'è Monza che difatti parlavamo prima hanno già hanno fatto un gemellaggio
Sessant'anni fa
Proprio su questo aspetto ecco voi pensate abbiamo lanciato questa sfida vedere
Oggi le ha l'auto guida autonoma e fanno trenta quaranta cinquanta chilometri all'ora e si parcheggiano da sole diciamo che dopo anni di studio e miliardi spesi siamo arrivati lì
Abbiam provato a dire proviamo a pensare di fare delle auto da corsa che corrono Indianapolis senza pilota
A oltre trecento chilometri all'ora allora tutti i genieri ci ha detto che questa è una sfida impossibile
E allora questa sfida impossibile l'abbia chiesto dei ragazzi dell'università di tutto il mondo
Abbiamo preso la macchina normale che corre Indianapolis alimentata ad etanolo
Quindi a un biofilm Duel
E stata sesso risata con la Clemson University negli Stati Uniti quindi l'auto è uguale per tutti
E poi sono state chieste all'università di tutto il mondo di dire fatte il cervello che guida questa vettura è stato lanciata a meno di un anno fa questa cosa voi pensate quanti anni sta studiando questa nuova meno di un anno fa e
Abbiamo poi fatto un modello matematico dell'auto coi suoi censori e abbiamo dato il modello matematico a trentasette università di tutto il mondo tre italiane
Politecnico di Milano Modena Reggio Emilia Pisa
è stata fatta la prima gara virtuale il giorno della cinquecento Miglia di Indianapolis quest'anno il trenta di maggio
Il primo premio era cento mila dollari
E l'ha vinto un'università italiana
Il Politecnico di Milano
Adesso
Se lo meritano
Adesso abbiamo tolto il modello virtuale perché hanno sperimentato e gli abbiamo dato le macchine vere e ci sarà la gara a Indianapolis il ventitré di ottobre di quest'anno
Primo premio un milione di dollari
Perché riuscirà a vincere questa gara voi pensate alla sfida
è impressionante c'era auto che vanno a trecento all'ora guidate da un computer a bordo quindi le decisioni si prendono a bordo
E pensata sto compiuta che vede si vede sorpassato da un'altra auto ed insieme allora si può andare più forte è anche l'unico a più forte
E poi la curva si farà come fa decidere provate a pensare come fate voi a pensare quando freno quali sono i parametri che voi prendete in considerazione provincia adesso freno e non freno cinque metri più avanti a cinque metri prima ecco il computer deve fare questi calcoli
A trecento chilometri all'ora allora io non lo so se noi riusciremo a vincere questa sfida e avere queste auto che correranno veramente però per Dall'Ara sarà sicuramente una vittoria
Perché se ci riusciamo con un milione di dollari in meno di un anno sarà stato fatto un'auto guida autonoma che corre a trecento chilometri all'ora se non ci riusciamo abbiamo venduto macchine a tutte le università del mondo e faranno tanti incidenti
Innanzitutto dobbiamo
Dobbiamo accreditarci in agenda quindi il ventitré di ottobre perché a questo punto la curiosità per sapere che cosa succederà di questa sfida ecco per dare l'informazione completa andate sul sito indie Autonomous Challenge
Vi do un dato sapete quante visualizzazioni ha fatto questo sito invia un tono Mursia Lenzi due punto sette miliardi quindi l'ha guardato veramente il mondo
Veramente è una cosa che mi ha stupito straordinario ma a questo punto vi era ancora più facile lasciare poi la parola al presidente al presidente Bonaccini che non è qui a caso nel senso che
è presidente della Regione che in qualche modo ospita tutto quello di cui di cui abbiamo parlato e già tra le tra gli elementi che venivano sottolineati gli negli interventi precedenti
Traggo anche alcuni aspetti perché c'è sicuramente appunto una grande capacità innovativa una grande creatività al senso della sfida la passione nello stesso tempo c'è la capacità di coinvolgere il territorio la capacità di fare rete il coinvolgimento dell'Università il coinvolgimento e questo è un aspetto che ha inevitabilmente a che fare con le istituzioni c'è questa capacità di poter valorizzare quello che accade
Quindi chiedere al presidente anche di raccontarci visto che e presidente della regione nella quale ci troviamo fino a poco fa è stato anche presidente della Conferenza delle Regioni ha ha speso molto tempo anche in un dialogo internazionale di valorizzazione delle nostre eccellenze
E quindi anche di raccontarsi era solo quello che ha visto ma quali sono sono stati i punti sui quali questi ingredienti sono venuti fuori buona sera spesso mi dicono tutto sommato governarle Emilia Romagna un po'più facile no
Il che è anche vero per il perché ci sono gli emiliano-romagnoli
Però questa terra lo dico perché altrimenti sembra che qui capitino cose che sono arrivano dalla grazia di Dio
Era nel quarantasei una delle tre aree del Paese più povere voi vi trovate nella regione nella città che era più rasa al suolo di Berlino
Rimini aveva l'ottantacinque per cento gli edifici del quarantacinque o completamente demoliti o inagibili perché passava la linea gotica
L'Emilia Romagna è quella che ha pagato il prezzo più alto alla distruzione della seconda guerra mondiale e alla liberazione dal nazifascismo mia mamma
Modenese
Era viveva nel quarantasei in una delle dieci province più povere d'Italia e infatti emigrata così come tanti emiliano-romagnoli che emigrarono non solo alla fine dall'Ottocento api del Novecento ma anche nel secondo nel dopoguerra no
Se siamo diventati quelli che siamo diventati c'è una regione con tutti i difetti che abbiamo gli errori a partire da me che faremo ma con una delle qualità della vita tra le più alte in Europa certamente la Regione che da sette anni cresce di più ogni anni consecutivamente nel Paese mai successo nel dopoguerra certamente la Regione che per quota pro capite di export
Esporta se qui c'è un emiliano romagnolo da solo tra i mille e i due mila euro in più di un lombardo di un veneto non so se è chiaro cioè stiamo parlando di due grandi regioni no molto simili a noi noi nettamente le stacchiamo per export pro capite
Perché perché grazie ai nostri nonni alle nostre nonne nostre ma dei nostri padri per quello dico nessuno ha regalato niente all'Emilia Romagna
Qui si sono costruite manifatture
E settori manifatturieri che fanno gola al mondo non Alitalia o l'Europa
E sesto nel campo del biomedicale abbiamo il secondo settore più importante al mondo laddove ha tirato il terremoto nove anni fa
Se sto all'agroalimentare siamo la Regione col più alto numero di prodotti IGP e DOP non Italy in Europa quarantaquattro oltre tre miliardi di euro di fatturato proposto di nicchie solo quella cosa lì Sesto alla ceramica si produce il novantadue per cento dell'intera produzione italiana in Emilia Romagna una tra le prime al mondo sesto gioco facile alla meccanica la meccatronica i motori
Stiamo parlando di qualcosa che vale tra i quaranta e i cinquanta miliardi di euro di esportazioni all'anno
Uno dice Ferrari Maserati Dallara Lamborghini Ducati si ma motor valley in Emilia Romagna sono sedici mila cinquecento impresa per la gran parte piccolissime piccole o medie la quasi totalità artigiana che danno da lavorare a poco meno di novanta mila persone
è un tessuto economico e sociale che ovviamente essa ed è qui che il ruolo delle istituzioni
Non può sbagliare cioè una i segnali cosa devo fare lo insegnano loro a noi
Ciò non è merito mio se abbiamo questo tessuto straordinario merito di grandi imprenditori con le loro maestranze che hanno un costo del lavoro sul prodotto sull'unità di prodotto molto più alto che nel resto del mondo ma sarà così anche i prossimi trent'anni e ma chi è sulla qualità di quello che sto producono e progetta no risultano spesso imbattibili
Noi abbiamo cercato di accompagnare tutto questo
Sfruttando della grande opportunità turistica che poco era stata sfruttata in passato
Dopo l'Expo di Milano motor valley insieme a fu duali Wellness Valley son diventati tre brand turistici che fanno vendere pacchetti da alcuni anni in tutto il mondo in cui puoi venire in Emilia Romagna
Non solo a vedere le gare automobilistiche o motociclistiche
Non solo a vedere le centinaia di manifestazioni legati all'automotive ai motori si presume che sono più di un miliardo gli appassionati di motori nel mondo
Non solo a vedere i musei quindici o le collezioni private quattordici che ne fanno ventinove un caso unico nel mondo ma puoi addirittura venire a vedere adesso
Coloro che progettano o assembrano dentro alle fabbriche che per un appassionato e qualcosa di clamoroso
Segnalo che quest'anno siamo stati l'unica regione secondo me nel mondo che ha ospitato un gran premi di Formula Uno a Imola un gran premio mondiale di Superbike a Misano Adriatico avrà l'unica tappa italiana del mondiali di Moto GP
A settembre a Misano e abbiamo firmato sostanzialmente ieri con la rinuncia della Malesia
Una seconda tappa di MotoGP mondiale a fine ottobre che tra l'altro sarà l'ultima gara in Italia di quello sanitario campione che sta al nome e cognome di Valentino Rossi
Non sarà un caso che questa è l'unica regione al mondo che ha il nome di una strada
La via Emilia dove nasce qua a Rimini in Romagna
E siamo l'unica Regione se ci pensate in orizzontale dello stivale italiano per cui inevitabilmente una persona una merce se vuole passare nel Paese
Mediamente obbligata passare di qui c'è una grande tradizione all'ospitalità l'incontro
All'andata ritorno e non è un caso che il tema evocativo delle due e quattro ruote qui abbia qualcosa di significato di straordinaria particolare
Abbiamo cercato di accompagnare però ciò che serve per abbiamo detto vince la sfida dei prossimi anni che tutta giocata sulla qualità e cosa abbiamo fatto
Allora in primo luogo abbiamo cercato di dare una dimensione anche turistica nell'attrattività di quello che accade ho spiegato perché
Secondo abbiamo cercato di dare una dignità e una dimensione rispetto anche a quello chiamando Doni politici
O gli ex sindaci ma coloro che se ne intendono presidente di Motor Valley brand di prodotto fino a poco tempo fa è stato un signore che si chiama Stefano domenicali imolese che oggi è il Bernie Ecclestone
Del Circus di Formula uno
Oggi da quando Stefano è passato ad altra mansione
C'è un signore che si chiama omonimo ma non parente Claudio domenicali e mi è stato negato della Ducati
E poi cosa abbiamo fatto cosa ci dicono le grandi imprese in primo luogo guardate che abbiam bisogno di personale specializzato
Perché la vera forza di questa terra che ne fa la Motor Valley mondiale è che sulle competenze e sul capitale umano puoi metterci computer che vuoi ma non li batte nessuno
Allora abbiamo fatto una cosa che mi ha fatto perdere qualcosa come venti trent'anni di vita perché mettere insieme quattro Rettori di quattro università voi capite non è banale
Parma Modena Reggio Bologna Ferrara leve ammessi insieme poi abbiamo chiamato e quasi come la sfida di Indianapolis senza no poi abbiamo chiamato no ma sentì questa perché fosse lì Ferrari Maserati Ducati Dallara automobili
Lamborghini posti vacanti Pagani Magneti Marelli Asfor Mola uno
Al fatta Aulì Toro Rosso e Cox HP ha di Modena
Gente che compete tra loro per superarsi gli abbiam detto vi mettete insieme con le quattro diversità è con noi
Mi dicevano impossibile l'hanno fatto che abbiamo chiamato a guidare la Motor Vehicle University of Emilia Romagna che unico caso al mondo da qualche anno produce sei corsi di laurea biennale in inglese
Per l'alta per e la laurea ma diciamo master specializzati in Ingegneria legata all'automotive di quei sei corsi uno dei due filoni all'elettrico
Abbia chiamato quel signore che sta alla nostra sinistra che si chiama e per fortuna che accettato Andrea Pontremoli coll'Hui
Siamo stati a New York a San Francisco a Bruxelles a Dubai eccetera eccetera a spiegare ciò che accade da qualche anno cioè studenti che da tutto il mondo lo vengono a laurearsi cui da noi
Perché qui trovano qualcosa che da altre parti non trovano quando ho incontrato amministratore delegato di al Fatah Uri
Prima era Toro Rosso comunque la casa madre Buhl
Tedesco
Sulla formazione i tedeschi danno due zero a tutti no
Mi ha detto guardi Presidente sa perché noi terremo cui seicento degli ottocento dipendenti hanno la casa madre a Faenza qui quell'Italia
Perché avete fatto quella cosa lì e ci permettete di avere un'opportunità di formazione straordinaria
Non solo
Qualcuno di voi forse tutti avrete letto che la più grande azienda di automobili cinese di Stato ovviamente la Faz
Si è messa insieme a uno dei più grandi gruppi di in genere in statunitensi Lassini Kerr
Ha dato vita a una joint ventures ci candidiamo al Nobel per la pace e hanno deciso ha guardato il mappamondo e han detto dov'è che andiamo a investire un miliardo di euro e miliardo tutto insieme
Per realizzare nel due mila ventitré non nel due mila e quarantacinque la prima auto supercar di lusso Elettrica totalmente al mondo
Emilia Romagna a Reggio Emilia trecentoventi mila metri quadri are industriale vicino all'uscita autostradale alta velocità non li abbiamo ancora dato un euro
Perché vogliamo vedere se saranno seri ma credo che lo Saranda vero
Tra mille e due mila posti di lavoro dice
C'è preoccupazione delle altre aziende certo perché il rischio che pagandoli tanto portino via i migliori dirigenti tecnici o meno ma è pur vero che in queste settimane abbiamo già incontrato tre volte John Elkann e la Ferrari
La Maserati la Lamborghini voi svaghi e ne è tornato Stefan Vinke al mandamento statore delegato
La stessa Dall'Ara
E tutti ci stanno presentando piani e progetti alla Regione che li sosterrà sia con i fondi europei sia attraverso la legge sull'attrattività dell'Emilia Romagna che mette risorse pubbliche a coloro che vengono a investire nella nostra regione
Perché tutti stanno dall'ibrido all'elettrico sviluppando e devo dire la Dallara da questo punto di vista straordinaria addirittura con noi ci ha permesso di firmare con Capo di stato maggiore della Renault nautica Roma Ministero ha difeso un progetto per cui noi che era sul Sole ventiquattro Ore in queste ore finanzia Remo insieme a loro
Aiuti Stone in Texas un progetto che vedrà un il settimo ottavo cosmonauta italiano andare come dire in missione in volo perché l'aerospazio che è legato molto a queste cose
Sta come dire esplodendo tra virgolette al punto di vista delle opportunità di investimento l'ultima cosa poi Nella seconda risposta
Lascio parlare loro io rubo trenta secondi perché credo interessa
C'è un tema però perché il titolo è straordinario
Dalla terra dei motori al futuro della Terra futuro dalla terra significa come l'Europa ci chiede il Pnr che chiede dei duecentotrenta miliardi che ci darà transizione ecologiche transizione digitale
Ora transizione ecologica serve per salvare il bene più prezioso che abbiamo che il pianeta che ormai ce lo siamo giocati
Ma non devo essere slogan devono essere azioni
E allora ad esempio cosa che studia più di tutti per dare una mano la climatologia i cambiamenti climatici noi abbiamo tenuto dopo la break sì perché quando voti bisogna che stai buono che prendi ma anche quello che un po'di complicato che arriva quando la Gran Bretagna ha deciso di uscire dall'Unione Europea europea gli ha detto orate avete deciso democraticamente col popolo e rispettiamo la scelta ma sappiate che le sedi
Per gli altri ventisette Paesi europei che avete cui delle togliamo non ci siamo candidati e l'Emilia Romagna ha battuto tutti in Europa
E il centro metri europeo arriva a Bologna tra poche settimane sono già arrivate le macchine mille cinquecento ricercatori da tutt'Europa arriveranno a Bologna
Nell'ex sede Manifattura Tabacchi tecnopolo e col governo Gialloverde firmai perché Italia meteo a quel punto da Roma porterà tutti ricercatori di fianco alla sede europea a Bologna dice o è già un successo clamoroso non ci bastava
Ci siamo confrontati con loro c'ha detto guarda che il tema del digitale dei Big Data è fondamentale su cosa si studia la climatologia su quasi baci Big detta
Ci siamo candidati abbiamo tenuto centoventi milioni di euro al rione europea altri centoventi dai governi prima Conte due poi governo Draghi Draghi se avete fatto caso l'unico uscito in Italia la fa Talia
Perché è venuto lì perché arriva adesso uno dei primi dieci supercomputer di calcolo più veloci al mondo per letture trasferimento dei big data alle imprese e al mondo della ricerca diventiamo da soli come Regione
L'ottantatré per cento dell'intera capacità di calcolo italiana il ventuno per cento di quella europea siccome io mi sento italiano premi che Emiliano Romagnolo di tagli oggi l'Europa dice per la prima volta diventiamo competitivi tra la Cina negli Stati Uniti il futuro esattamente lì siccome mettetevi il cuore in pace il settanta per cento dei vostri nipoti una parte i vostri figli farà lavori che oggi non esistono
Se la politica italiana invece di litigare come ha fatto in questi anni a darsi la colpa di chi sarà
Quando si perderà un posto di lavoro a causa dell'avvento della robotica del digitale ed è la tecnologia la politica si dia da fare privare gli strumenti che ad ogni posto di lavoro che si perderà
Verrà sostituito da un altro come molto bene prima Andrea ci ha dimostrato questo è quello che secondo me le istituzioni devono fare
E dove ci proviamo nel nostro piccolo ma certamente questa terra dal punto di vista dell'innovazione tecnologica robotica digitale apparterà cento metri avanti rispetto alle altre perché il mondo futuro esattamente sta lì
Grazie
Ovviamente ovviamente ascoltandovi ascoltandovi le domande che che insomma emergono per me sono davvero tante non abbiamo forse il tempo di chiudere tutte questa sera però facendo un altro un altro breve giro Andrea Pontremoli
Tante volte e spesso in dei luoghi comuni si individua e si riconosce questa capacità di eccellenza e di creatività italiana
Però accostandola ad un'incapacità di fare sistema abbiamo sentito quello che raccontava il presidente quello che dicevate prima che dimostra invece un'altra cosa
Nello stesso tempo una critica che spesso si sente pur riconoscendo la nostra eccellenza creatività italiana
E che siamo incapaci di crescere cioè che siamo molto bravi nella capacità di innovare di crea dichiarare eccetera ma rimaniamo di una dimensione piccola
E questo lo leggo anche un po'ad un aspetto se volete che viene fuori da un tema che sembra molto lontano ma che è un dialogo che abbiamo avuto proprio ieri qui parlando con gli sportivi c'è stato un incontro sullo sport con i grandi protagonisti dello sport
Dove effettivamente tante volte viene accostato il tema di una capacità individuale quasi in contrasto con la capacità invece a organizzativa di fare squadra e anche di crescere su una certa dimensione
Da questo punto di vista mi piacerebbe capire sapere D'Andrea Pontremoli ha poi andiamo avanti nel dialogo come questo aspetto se è vero o non è vero e come effettivamente si gioca in una competizione in un rapporto internazionale mondiale che voi avete
Ma in effetti questo
La detto anche molto bene Stefano Bonaccini
Io dico che la nostra Regione abbiamo un grande vantaggio che quello della socialità
Si è
La la la logica della cooperazione nasce qua
E nasce da dal più grande filosofo della storia che pochi conoscono perché era mio nonno
Che lei diceva vedi la ricchezza divide la povertà unisce
E noi nati poveri ci siamo uniti e sommate le cooperative
Ed è nata anche la socialità io vivo in un piccolo paesino Bardini che secondo me è il più alto concentrazione di bar
Del mondo perché perché il bar e il posto dove la gente si incontra si scambiano idee si costruisce tre volte il mondo si fa al Parlamento ecco questo modo di essere secondo me è la chiave
Perché io dico sempre che un'azienda oggi per quanto grande sia non può pensare di essere competitiva se non rende competitivo il territorio nel quale si trovano il territorio è fatto da tre cose
Da quello che sa
Dalle regole che si è dato
E dal valore che riesce a creare
Quello che sa e la scuola la formazione distruzione
Discorsi che abbia fatto prima di costruire le competenze
Le regole sulle leggi
E qui è la politica che mette le leggi sulle regole che ci diamo noi come comunità il terzo sulle imprese che prese le due cose di prima quelle regole e quelle competenze riescono a creare valore da portare nel mondo
Ecco se io costruisco competenze nella chimica
Metto legge che favoriscono i falegnami
Io in prese che fanno metallurgia
Difficilmente creo valore
Ecco la cosa che ho trovato
In particolare Stefano dal punto di vista istituzione che
C'è questo confronto continuo tra formazione costruzione del competenze gli ITS che è un altro elemento che qui in Emilia Romagna avuto un'esplosione
Io nella scuola dove d'istituto tecnico
Dove siamo noi a a Fornovo
Pensate che sì qui la preside era venuta da me un giorno se guarda siamo a meno trenta per cento di studenti anno su anno
Facendo
La progressione dice fra due anni chiediamo la scuola abbiamo sotto il numero minimo
E io gli ho detto mai dove il problema è il problema sono gli studenti che vogliono andare nelle città vogliono fare le vasche voglio sta fuori dal controllo di genitore romanzo ricorderà presso il detto se pensiamo che il problema se gli studenti abbiamo perso
Proviamo a pensare che il problema siamo noi
Mai come Società e quindi come impresa e ci siamo messi insieme ho messo insieme sedici sindaci si ricorderà
In riunione ha detto avete il problema voi adesso portate i ragazzi della seconda e la terza media e li portiamo dentro l'impresa per vedere cosa fa un'impresa di oggi
E allora lì è nato ah ma la galleria del vento il simulatore i le macchine editi in mani fece rende che c'hanno aziende del territorio le macchine laser e hanno capito che l'auto l'operaio non è più quello di Charlie Chaplin di Tempi moderni
Ma è un professionista adesso siamo più trecento per cento gli ultimi dati da meno trenta più trecento per cento del Sudan il problema delle Aule ma Bonaccini ma ha detto che ci aiuta siamo a posto ecco questo secondo me
Questo secondo me è la chiave
Quindi questo ti permette di superare le rivalità anche noi come aziende
Il fatto che abbiamo capito che noi viviamo perché si apre alle sedici mille cinquecento aziende sotto di noi o di fianco a noi o sopra di noi
Lei lei discariche della dall'Arma stradale li fa la CTS di Maranello che li fa anche per salvare per Lamborghini è per me Clare
Ma devo passa farla questa avvenne le gli impianti elettrici di fa la punta di Serramazzoni
Sapete dove sarà Mazzone Soweto
E tu hai lì e sono le storie bellissime dell'Italia perché io quando sotto la dizione cercavo sta la punta
Reale han detto gli amici di Ferrari diceva cercare l'appunto arrivo Serramazzoni sopra sta davanti tre volte non l'ho vista
Era un capannoncino in cima loro sono al campanello paesana Scalambra su e si avanza la signora finestre si guardi campanello non funziona Detto Fatto impianti elettrici andiamo bene
E sondato usurpa
Sul lato sud asta punta e se tutte foto di Enzo Ferrari dappertutto
Vai dentro sembra duecento persone che lavorano fanno le di impianto di Formula uno las serrare quella da due milioni e rotti
E rimane extra pigliato
Allora mi è venuta sta curiosità ma penso che sia venuta anche a voi ma perché vi chiamate la punta e allora mi racconta 'sta storia dice vedi in soffermare per provare i piloti diceva e nostro padrone di un ristorante
A Serramazzoni e quindi facevano la strada da Maranello a Serramazzoni fecero tutte 'ste Cour andavano mangiava al ristorante ed era diventato amico di Enzo Ferrari il proprietario allora gli diceva ma adesso io ho due figli cosa gli faccio fare c'è uno fargli fare il tuo mestiere un altro franchi fare
Quelle robe lettere che perché secondo me l'elettricità mentre che funziona allora lui ha fatto studiare suo figlio ha fatto perito elettrico e dopo l'insieme adesso mio figlio ha finito di studiare eccoli faccio fare fagli fare un'azienda e io gli faccio fare gli impianti elettrici delle Ferrari
E se come la chiamiamo l'azienda si chiama dalla punta e si è perché perché la punta di vitello come la fai te non la fa nessuno
Io vi racconto queste storie perché nella pagando se lo inventa e proprio così con la storia le sì sì
E poi la famiglia nere idealmente
E veramente la base del successo secondo me dell'Emilia Romagna la nostra socialità nostro modo di stare insieme cioè io Stefano mi meglio rompo le scatole alle undici di sera lui mi risponde
E sì magari c'è un'idea balzana no quando siamo andati con lo spazio io son convinto che il futuro della terra della sostenibilità della terra lo troveremo attraverso le costrizioni che ci dallo spazio
Perché la non c'è tanta acqua deve riciclare tutto
E lì costruiremo dei materiali che non si possono fare sulla terra delle leghe leggere e per quello che noi come dall'Arci vogliamo andare
Che qui non si possono fare
Ci saranno dei medicinali che si possono fare l'anno si possono fare qua
Si potrà studiare l'agricoltura del futuro
Proprio tre settimane fa il contratto si odia sia un che è l'unica azienda al mondo certificata costruire le Alpi la futura base spaziale
Orbitante e sulla luna e mi ha fatto vedere come stanno coltivando le patate sulla luna
Allora dico se riusciamo a coltivare le patate sulla luna ma vuoi vedere che necessaria magari riusciamo a fare qualche coltivazione e quindi secondo me è lo spazio sarà veramente il modo per trovarla sostenibilità Pianeta Terra e quando sondato proporlo Stefano Bonaccini era novembre dell'anno scorso
Ma non ho neanche finito di spiegargli l'idea dice
Lo facciamo subito
Ecco questa secondo me e il dialogo che ti fa portare l'impresa le istituzioni e poi non si capisce più se io so l'impresa che è un mio concorrente un mio collega un amico quella fine siam diventati tutti amici
E tutti lavoriamo con una logica che quest'anno e fino adesso
Dormivamo nello stesso letto con sogni diversi
Adesso torniamo in letti diversi ma con lo stesso sogno e quella fa la differenza
Grazie
Al prima prima di rivolgere la stessa domanda Alessandra sino aggiungendo poi un particolare chiedo la regia di mandare in sovrimpressione numero di Bonaccini così se qualcuno ha delle idee
No ma io gli rispondo però non vorrei mai gran parte per la luna e mi lasciato a casa aveva capito visto perché presa
Alessandra asino la stessa domanda aggiungendo un ingrediente perché l'autodromo di Monza un autodromo che appunto a proposito del rapporto col territorio e nel centro nel cuore di una di un tessuto urbano addirittura all'interno di un parco
Il rapporto col territorio non è elemento secondario immagino no assolutamente noi siamo all'interno di un parco storico
Parliamo di circa trecento ettari quindi non poco
Che cosa succede
Allora noi siamo conviviamo ecco all'interno di questa sostenibilità con una una volontà di poter coniugare quella che è la sostenibilità che è una parola che sembra molto abusata ma non lo è nel senso che siamo da una parte quelli che spingono per il motore la presenza di chiare e la presenza di eventi sportivi dall'altra abbiamo ne parlavo prima con il problema della del rumore no dobbiamo conciliare giustamente il rispetto del contesto
Ne parlavamo per Imola
Il contesto non sempre ci sostiene non sempre ci aiuta da questo punto di vista perché giustamente non tutti a mano il moto sport in quanto tale noi devo dire stime già da qualche anno stiamo cercando di valorizzare ad esempio con azioni di piantumazione di alberi con la manutenzione
E verso le zone boschive il il terrena o il substrato quindi portiamo il nostro contributo per la comunità cercando anche di far convivere e passioni diverse
Abbiamo una diciamo così superficie del circuito
Che e certamente può sembrare diciamo così no non ospitare rispetto al contesto e invece noi da questo punto di vista ad esempio con l'ultimo rally mondiale abbiamo ottenuto
Questo sì una stella diciamo di riconoscimento di certificazione per il sostegno e rispetto dell'ambiente abbiamo piantato
Tre mila esemplari di alberi asso in diciamo come dire in sostituzione dell'alide carbonica emessa ovviamente le emissioni di anidride carbonica che noi gestiamo in qualche modo durante le gare devono poter essere sostituita in qualche modo supportate da un'azione verde
Il nostro sito a un sistema di certificazione ambientale
Le nostre pori si aziendali sono all'interno proprio di questo cioè di ricercare una convivenza
In un contesto che certamente chiama più alla tecnologia no paradossalmente meno all'ambiente e invece la stessa Formula uno ci richiede
Da questo punto di vista un'attenzione noi con i nostri fornitori
Banalmente anche tutti coloro che con noi svolgono funzioni di banche Dindo catering utilizzano materiale riciclabile un sono piccoli passi che però mai vogliamo assolutamente portare avanti per essere legati a del territorio in modo inclusivo
L'autodromo a Monza lei c'ha vissuto è un po'no una sorta di di elastico insomma no non dico di amore ma insomma un rapporto molto forte
Come per spesso succede con tinte forti no quindi possiamo si odia ne vorremmo che fosse inclusivo cioè che fosse accogliente in tal senso siamo anche cambiando l'offerta dell'autodromo
E proviamo a essere molto più aperti alle tante esigenze non solo legata al moto sporte ovviamente i puristi non me ne vogliano ma l'autodromo deve diventare un luogo in cui andare trascorre del tempo e provare esperienze diverse in qualche modo soddisfare le esigenze di tutti della famiglia dell'appassionato di chi accompagna l'appassionato dei figli
Vogliamo investire sui sui piccoli ne abbiamo parlato a mo'di formazione di competenze il molo del moto sport deve cercare nuove leve deve cercare degli eredi dei futuri piloti
Noi nel nostro contesto abbiamo lanciato sia pure in forma temporanea una struttura che il kartodromo no scarta i cartoni sono sempre stati in poi dirai dove sono nati i piloti è un modo per avvicinare anche le giovani generazioni
Che non sono solo digitalizzate utili digitalizzato Daily ma che possono anche innamorarsi ancora di una passione come quella del Motor Sport
Grazie grazie mille
Anche per averci fatto capire anche cosa c'è dietro insomma la gestione di di una struttura come questa Presidente Bonaccini
Una un'altra domanda prima di avviarsi alla alla conclusione magari con un ultimo giro
Noto in un ultimo giro di battute veniamo da un anno e mezzo noi morbido noi Paese veniamo da un anno e mezzo evidentemente particolarmente drammatico non ne siamo ancora usciti siamo qui tutti a dare anche un segnale di di ripartenza ciascuno con
Con gli strumenti che accoglie elementi che ha
E in particolare noi italiani siamo notti insomma per dare il meglio nelle situazioni di difficoltà probabilmente anche in questo anno e mezzo è stato così questo che è certamente una peculiarità nostra tante volte ma in contrasto con una capacità invece di di strutturarsi di rendere ordinario anche questa creatività o come sviluppare questa creatività lo chiedo perché ancora una volta dal dalla parte di chi ha un ruolo istituzionale quindi di valorizzazione del territorio esisteva una strada con la quale favorire anche il fatto di come dire valorizzare questa straordinaria capacità di improvvisazione di rimboccarsi le maniche di fare rete c'è tutto quello che abbiamo detto stasera dentro un ottica di sistema
Io penso sia l'unica strada
Devo dire se mi guardo indietro
A poco più di un anno fa mi chiedo a volte come abbiamo fatto a raggiera
Perché non avevamo neanche il tempo di piangere perché dovevamo da un lato dare fiducia
Così straordinario operatori sanitari che cui abbiamo stravolto la vita per e non distinguevano e anche adesso per gran parte non distinguono più la domenica dal mercoledì o il giorno dalla notte
Abbiam fatto mettere a rischio e qualcuno l'ha persa la propria vita per difendere le nostre dall'altro dovevamo dare fiducia ai cittadini io non so se ricordate ma qui cominciò tutto il ventuno febbraio
Primo cittadino di Codogno ricoverato all'ospedale di Piacenza perché Codogno e più vicino a Piacenza che ha tutti i capoluoghi lombardi quello in pancia avevamo quel grande drammatico focolaio lui
Lei i primi tre mesi li abbiamo passati che sembrava che fosse quasi solo in Emilia Romagna Lombardia il Veneto la pandemia l'Italia è l'unico c.t. paese colpito dopo fumante dovevamo prendere decisioni dalla mattina alla notte tutti in videoconferenza senza sapere
Che effetto avevano osé sarebbero servite per non c'era un'esperienza cui attingere
Devo dire è stata una prova importante per il Paese che siccome ha reagito nella gran parte molto bene
Il suono lo ricorderete la colonna sonora per mesi è stata il suono delle ambulanze mattina giorno e no
Ecco io vedere qui le persone in presenza questa è la prima grande fiera che parte nel Paese adesso avremo il Cersaie che la più grande fiera della ceramica al mondo a settembre
A Bologna ma diciamoci la verità questo il primo grande appuntamento Swami anche emozionato ieri a vedere tanta gente
E volevo anche ringraziarvi perché da tantissimi anni garantite un punto di vista che indipendentemente dalle opinioni
Portano portano qui le persone a confrontarsi e ha proposto di quello che chiedeva chiudo subito
Credo che mai come oggi ci sia bisogno di rispetto anche delle idee
I punti di vista differenti se vogliamo salvare
Oltre alle azioni che mettiamo in campo il pianeta
Che abbiamo
Quindi io credo che bisogna dialogare ragione Pontremoli una delle caratteristiche migliori dell'Emilia Romagna
Di chi ci è nato di chi ci è venuto a dare una mano da altre parti d'Italia gli anni sessanta e settanta da altre parti del mondo più recentemente e quella mediamente di tendere a cercare il benessere che per me è un valore
Ma se sto bene io mediamente preferiremmo che stessero bene anche quelli di fianco a noi abbiamo questo strumento
Del patto per il lavoro che poi alimentato nell'ultima fase il Patto per il lavoro e per il clima
Che è un caso un po'inedito in Italia cioè la Regione insieme a cinquantacinque parti sociali cioè tutte
Sindacati associazioni di impresa camere di commercio le banche Forum terzo settore volontariato i sindaci dei Comuni capoluoghi presenti provincia
E i responsabili delle professioni tutte le scelte strategiche noi li abbiamo sottoscritte e cerchiamo di condividerle insieme faticoso si perde qualche notti in più
Però siccome fin da piccolo Mann dettò se vuoi andare lontano sua andar veloce vai da solo sua da lontano ci va insieme agli altri cerchiamo di applicare quella ricetta sperando di portarle miliardi Magna un po'più lontano grazie
Abbiamo grazie presidente
Abbiamo tempo dalla regia mi dicono proprio per una battuta Flash finale che riserverei a chiedervi diciamo che cosa gli ha suscitato ne abbiamo parlato ma il titolo di questo meeting che il coraggio di dire io dal momento che anche nella sigla iniziale
Avete visto che abbiamo voluto sottolineare tre aspetti che a mio parere sono emersi molto nel dialogo di questa sera c'è responsabilità dialogo e creatività ma mi interessa come penso a chi ci ascolta di sapere anche quale sia Andrea Pontremoli
Ma secondo me è un titolo che m'ha fatto pensare molto il coraggio di dire io per me il concetto di responsabilità
Nell'io ce la responsabilità io mi prendo la responsabilità di esprimere un'opinione di prendere una decisione di fare qualcosa e quelli io ha bisogno del noi per poter avere il confronto
Ecco secondo me stiamo diventando un po'troppo noi e pochi io cioè ci son pochi che c'è c'è sempre la massa che dicono la gente dice la gente fa e però nessuno che ho pochi che hanno il coraggio di dire io io farei così io prendere questa responsabilità io prendo questa decisione
E secondo me il futuro saranno de sarà dei leader politici e delle aziende che avevano la capacità di dire io penso che sarà fatta così
Alessandra Dino
Allora quando ho letto i termini mi è venuto in mente mi permetto di di citarlo una frase che diceva papa Wojtyla non abbiate paura di avere coraggio no
In effetti anche essere io significa avere coraggio di dire coraggio viene dalla capacitano di avere cuore sulle cose
Non è perché ecco con una falsa ipocrisia non si possa più parlare di io come se improvvisamente l'individuo o meglio la persona come ha detto anche ieri presidente Mattarella sia sbagliato
è difficile ovviamente a trovare il punto di sintesi rispetto al noi
Non rimanendo solo individuo ma ecco chiamando ci persone quindi favorire la socialità ed integrazioni devo dire questa ma terrà ma anche la Lombardia dove ecco lo diceva il presidente sono prezzi pagati molto alti in questi ultimi mesi
La Lombardia io mi sento un po'diciamo ci sono state anche mesi cupi ed è vero che si sentivano solo le sirene e delle ambulanze ed è stato corrente un periodo difficile
Ecco anche lì noi ti senti un po'inutile no proposto dell'Io e del Noemi e noi abbiamo cercato di essere utili alla politica no alle strutture sanitarie
Diventando centri vaccinali fino a qualche settimana fa questo perché perché indio che l'autodromo può sembrare un luogo un po'egoista no
Ludico dove si corre ci si diverta approvata da essere anche lì un noi no e quindi a creare insomma una un legame ideale con la collettività anche questo secondo me ha ha un valore importante
Presidente vorrei
La quale all'importante e non sentirsi insostituibile
E indispensabile
Nessuno di noi lo è
Però negli anni in cui ci stai per le responsabilità che hai non ti puoi nascondere dietro la responsabilità di non decidere
Io incapace orale avevo messo la parola velocità tra le parole chiave molti quindi sono perché lo diceva la volta Orval nei in realtà perché vedi troppe volte
Abbiamo a che fare con politica e istituzioni lente
E quando decidi lentamente può persino succedere in un mondo che va così veloce
Che la decisione buona preso troppo tardi o realizzata ancora più tardi sia già inutile rispetto a le necessità per cui l'avevi pensata
Lei ci vuole grande capacità di ascolto di comprensione poi però una volta ascoltati tutti bisogna avere anche la responsabilità citare io intendo quel titolo io che ho detto prima sono per quelli che vanno lontano se vanno insieme agli altri non da soli
Dico però che è importante perché attiene alla parola proprio anch'io sottolineo come Andrea responsabilità di ognuno di noi e credo sia anche un titolo per certi aspetti coraggioso non nello scaricare su qualcuno
Ciò che poi non è più responsabilità degli altri ma dire a qualcuno che viene scelto dagli altri che ha il dovere e la responsabilità di decidere
Grazie grazie davvero perché che sono tanti e spero avremo altre occasioni io oltre ad augurarmi diciamo buon meeting per quello che rimane ricordo che per farlo abbiamo lanciato un po'il cuore oltre l'ostacolo perché il Meeting evidentemente ha bisogno anche di essere sostenuto lo stesso cuore che trovate in giro per i padiglioni della Fiera e anche in sovrimpressione
Attraverso il quale poter sostenere da casa o o qui in Fiera anche il meeting perché possa proseguire grazie ancora buona serata a tutti
Ogni
La Emiliano è una i piaceri proibiti dici che di Nicotra che si mangia per poi di nascosto paese gustarsi le città e dare con la scusa delle notti folli Tigo di duecentodue teatri i cinquecentotrenta museo oltre cento chilometri di tornarci migliaia di spettacoli nelle sere d'estate l'abbiamo una reputazione per difendere il per favore non direttivi qua per l'arte e la cultura civili sono sempre
Emilia Romagna italiano sto
Unisce Wind l'intesa di massima
Undici di indovinare di
Accendi il tono timori già Mancini cinture
Ma spinge che hanno redini o la
Romagna finalmente un sorriso
Emiliano è una di piaceri proibiti dici che di Nicotera che si mangia per poi di nascosto varie bustarelle citare con la scusa delle notti folli Tigo di duecentodue teatri i cinquecentotrenta prosegue oltre cento chilometri di portici migliaia di spettacoli nelle sere di stampo l'abbiamo una reputazione per difendere il per favore non dire che vieni qua per l'arte e la cultura i diritti civili sono sempre
Emilia Romagna Italia più unisce Wind l'intesa di massima
Undici indovina di
Accendi il tono timori
Ammansito cinture
Ma stringenti aggiunge i miei nonni o la
La Romagna finalmente un sorriso