Dopo le dichiarazioni di Violante, sulla possibilità di una legalizzazione delle droghe leggere, si riapre il dibattito su antiproibizionismo e politiche sociali; il ruolo svolto dal CORA

Dopo le dichiarazioni Luciano Violante alla convegno o non sulla criminalità si è riaperto il Deeb a Tito sulle droghe leggere i sottosegretari Lo Jucco e Contestabile si sono dichiarati favorevoli alla proposta Violante
Così come alcuni esponenti dell'opposizione anche se non mancano le prese di posizione nettamente contrari
Su quanto sta avvenendo chiediamo un commento a Maurizio Turco segretario del Cora il coordinamento radicale antiproibizionista
Beh abbiamo sicuramente lavorato bene se è vero come è vero che il ventisei maggio di quest'anno
La Camera dei deputati ha riscontrato che sulla proposta di le di legge di iniziativa popolare sul quale il kora col club Pannella raccolto le firme
Oggi può essere un atto del Parlamento e quindi dovrà essere discusso da questo Parlamento una proposta di legge molto composita dove rilancia di già nell'articolato alla proposta di legalizzazione delle droghe leggere
Distribuzione controllata di eroina quindici che c'è molto da lavorare in nei prossimi giorni sono sicuramente molto importanti
Di posizioni che non dimentichiamolo vengono forniti dalle affermazioni di Violante ma soprattutto una dichiarazione del delegato italiano all'ONU di Vienna che è stata un po'sottovalutato nelle sue implicazioni politiche e cioè delegato iraniano
Di fatto alla legge islamica per definire per definirsi contrario a qualsiasi ipotesi legalizzazione mi pare che c'è un problema di metodo da affrontare soprattutto con coloro come il sottosegretario Gasparri e il vice presidente della Camera la Russo del di Alleanza Nazionale
Si dicono contrari a queste nostre ipotesi di di lavoro sperimentali
Partendo da alcuni valori la richiamo laici che viviamo in uno Stato laico e non etico e quindi pensano che lo Stato si debba occupare di quelli che sono i problemi e leader tra affrontare e risolvere possibilmente partendo da dei dati scientifici e non morali o moralistici
La Russa Gasparri sbagliano forse pensano di fare dello Stato ha chiesto delle chiese o la religione delle religioni sentenza verdi imporre ai cittadini i loro volti valori morali tanto poi magari lo so trovare quale aula di tribunale da far diventare un gran confessionale tutto questo non ci crediamo siamo contrari a uno Stato siffatto con altri posti del pianeta ci sono i costi organizzativi
Non ritornano tre paesi delle democrazie
Tali europea
Su questo dovremo fare i conti e l'avvento sull'articolato le chiedo penso che però col la Russa Gasparri
Alla russa Gaz Ali dobbiamo riconoscere il merito di poter confrontare d'intervenire quelli che ci preoccupano sono quelli che fanno in silenzio stanno a guardare indifferenti perché tanto per quel che succede succede non è un problema loro
Non ecco per rimanere in tema su quello che dicevi oltre agli esponenti di Alleanza nazionale c'è oggi anche una presa di posizione parlamentari del centro cristiano democratico che hanno affermato che si opporranno con forza ogni ipotesi di cedimento ad una cultura della rassegnazione
Ecco
Se c'è una cultura della rassegnazione schiantato prova spiare
Pier per funzionare dare ottimi risultati e quella del proibizionismo una cultura che ha permesso lo Stato agli con queste loro politiche hanno lasciato tutta tutto alla criminalità dalla gestione delle sostanze alla vita di chi le usa
Anche la vita di chi non denuncia che compie
Tossicodipendenti costretti a rubare come ben sappiamo per procurarsi da dopo la droga ecco rispetto a queste il CCP
Deve anche fare un minimo di esame di coscienza nel senso che tuttora gli esponenti del CCD c'è più di qualcuno
Che affatto
Tell atterrati in via della disoccupazione dell'astinenza con la copre battaglia una battaglia che hanno perso non politicamente ma nel governo del problema
D'altronde leggiamo in questa situazione lottiamo dopo venti anni di lotta guerra alla droga e la situazione è peggiorata molto peggiorata rispetto a vent'anni fa l'ombretto pure questo sistema è fallito
Non v'è dubbio che i sistemi alternativi messo in campo nel corso di
Gli anni sono falliti per una risposta alternativa bisognerà trovarla io mi auguro che il CCD di deputati di Alleanza Nazionale vogliamo operare in questo senso altrimenti dovranno assumersi la responsabilità peggiorare ulteriormente la situazione ma non sappiamo fino a che punto si potrà reggere di fronte a queste è evidente a questo evidente fallimento e di fronte a questa criminalità che non solo sempre più violente potente ma come sappiamo riesce ormai a condizionare anche i regimi democratici
Ecco comunque quello che è importante che si apra un confronto che super in qualche modo tutte le ideologie color
Alle scaramucce diciamo nel senso che Gigi Palla Traverso i comunicati stampa
Colaci puramente un tavolo è un tavolo
L'unico tavolo dove
Certe persone con diverse culture con divertite anche contrapposte possono sicuramente per perché ragionare
Certo ecco Maurizio per concludere volevo tornare un attimo alla proposta di legge di iniziativa popolare che avete presentato come ancora sulle droghe ecco quale sarà l'iter
Beh adesso retto da appunto assegnata alla commissione affari sociali Egisto integra dovrà discutere quindi ci sarà innanzitutto una mobilitazione perché venga discusso al più presto ma venga discussa magari dandole degli strumenti danno degli strumenti di conoscenza anche ai deputati perché così d'emblée con la preparazione magari anche con legittime di tracce da parte dei singoli deputati Lombroso servirebbe a nulla non serve lo scontro ideologico è necessario invece che ci sia magari da parte di il presidente delle Commissione affari sociali e giustizia il tentativo di approfondire la questione magari incardinare qualche convegno che che ha mettere in chiaro quali sono stati i costi e i benefici delle politiche fin qui conseguite e quali potrebbero essere i costi e benefici invece che si potrebbero avere con la mostra con le nostre iniziative
Certo va bene io ti ringrazio monto ringraziamo Maurizio Turco segretario del Coordinamento radicale antiproibizionista procedura