Festa nazionale de l'Unità 2021 - Ustica, 41 anni dopo tra memoria e arte

Bene buonasera a tutti
Terremo dei tempi e dei tratta estremo dei tempi di questo dibattito diciamo un po'più brevi del previsto sia per il programma la stracciatella ma soprattutto perché sto dibattito serve anche a introdurre
Un spettacolo teatrale molto bello dedicato proprio a Ustica che si svolgerà poi alla sala estraggono e quindi poi ovviamente sicuramente dare assommato giustamente partecipare a a questo evento e quindi se approviamo davvero a dire alcune cose che aiutano anche a introdurre quella quell'appuntamento io credo che sia molto importante avere continuato da Bologna l'ha fatto il Sindaco Merola
L'ha fatto con un impegno straordinario l'associazione dei familiari delle vittime di Ustica permettetemi di fare un ringraziamento particolare a darebbe un filetti Andrea Benetti che qui in sala per la loro lotta per il loro impegno costante per la verità
Ciò è stato molto importante mantenere vivo ormai per quarantun'anni un impegno per chiedere che sia fatta
Verità e giustizia per la strage di Ustica
è un impegno che ha conquistato anche dei risultati anche sul piano dalla verità processuali
Non ormai sappiamo che nei cieli di Ustica c'è stato un vero e proprio episodio di guerra in tempo di pace
Dentro lo spazio aereo del nostro Paese che ha portato all'abbattimento del DC nove Italia la morte dei suoi passeggeri e del suo equipaggio
Elementi di conoscenza mancano
Rispetto comunque siamo vanno pienamente accertati rispetta esattamente di che tipo di atto di guerra si sia trattato e anche rispetto ai Paesi coinvolti probabilmente paesi alleati dell'Italia
Purtroppo anche in questi giorni continuano a venire riproposte altro tipo di tesi la cosiddetta pista palestinese ma realtà
è evidente la verità storiche anche la verità giudiziaria quello che è accaduto adesso abbiamo ancora aperto l'obiettivo di conquistare pienamente il diritto alla giustizia per le vittime per i loro familiari
Prima di tutto chiedendo al governo italiano quale collega Walter Verini abbiamo messo in campo diversi atti di sindacato ispettivo anche in questa legislatura per indirizzare in questa direzione l'azione del governo chiedendo anche al governo italiano
Un'azione forte verso nostri paesi amici come la Francia come gli Stati Uniti come paesi quindi della NATO
Perché è quelli statici mettano a disposizione tutte le notizie su quello che è accaduto nei cieli di Ustica
Dicevo è un impegno che si mette in campo per garantire il diritto alla verità le vittime e loro familiari ma anche un impegno che riguarda la dignità del nostro Paese
è evidente che quae in quell'occasione è stata violata la nostra sovranità nazionale
Acquisire piena
Piena verità su quello che è accaduto e anche di continuare a richiedere giustizia su quello che è accaduto e anche un modo per difendere la sovranità la dignità nazionale dell'Italia non solo di allora ma anche di oggi anche guardando al nostro ruolo del nostro Paese oggi
E quindi è una battaglia di grande rilievo
Una battaglia che negli anni si è messi in campo certo con l'azione politica e istituzionale di mobilitazione dei familiari ma anche con una serie di iniziative di carattere culturale
Di promozione della memoria
Di Scelta di fare di quello che è accaduto a Ustica un elemento permanente all'identità nella memoria della nostra città e anche un elemento di riflessione sulla strada il Paese
Anche attraverso tante presenze di carattere artistico c'è il bellissimo museo di Ustica che forse tanti di voi avranno visitato e quindi accanto alla battaglia per la memoria e la verità
E all'azione politica per ottenere Piera verità sulla strage di Ustica c'è un secondo settore di lavoro molto importante a cui dare la Suzette non ho lavorato il rapporto col Comune anche alle con un sostegno di alcuni di noi anche mio personale con un impegno della ministero della cultura nella persona del ministro Dario Franceschini che è stato molto attento con cui c'è un dialogo un'interlocuzione importante
In campo per dare prospettiva questo lavoro culturale sulla memoria anche dando diciamo più solidità
Ha dal punto di vista del già dell'assetto anche diciamo istituzionale alle realtà che proseguono questo lavoro di memorie quindi accanto alla battaglia politica per la verità la giustissimo secondo settori importante di riflessione
Ma anche quelli che sono su questo palco stanno lavorando con Daria
Gli altri amici dell'associazione dei familiari che quello appunto di dare continuità nel tempo di rafforzare ancora dare ancora di più la dimensione nazionale al lavoro che si fa appunto sul piano culturale della memoria
Io mi fermo qui darei subito penso che possiamo andare un po'inventò l'ordine diciamo perché non l'abbiamo concordata quindi io farei così
Adesso chiedere di intervenire a Walter Verini padre Gino Merola chiederà di chiudere a dare ad offerte grazie a Walter è un carissimo collega parlamentare che su questo come altri temi davvero un amico di Bologna con cui abbiamo costruito tanti percorsi politici e istituzionali tra gomma
Grazie grazie Andrea
A me mi fa particolarmente piacere essere qui per i motivi che diceva adesso Andrea siamo impegnati insieme in Parlamento ma siamo impegnati con Dario siamo impegnati con chi rappresenta anche in questi anni con grande passione impegno come il sindaco Merola
Su battaglie per la verità e la giustizia
Guardate io dico queste io conosco Daria Andrea credo daga dal mille novecento novanta sei si era insediato da poco il governo Prodi
Io ero il capo segreteria di Walter Veltroni vicepresidente del Consiglio e quel governo fu il governo che in seguito anche alle forti spinte delle associazione dei familiari di Daria
E intraprese c'era stata la sentenza del giudice Priore quindi già era chiaro a quale rumors lo scenario di quella notte
Però quel governo intraprese con forza un'iniziativa nei confronti della NATO riuscì a ottenere i tabulati dall'allora segretario generale Sadie Solana
E poi però quella battaglia anche quel governo poi purtroppo cadde il primo governo dell'Ulivo ma poi quella battaglia subì delle interruzioni anche istituzionali
Senza farla troppo lunga però siamo arrivati a dei nodi che debbono ora essere ineludibili
Ha ragione Andrea De Maria in questi anni il nome
Che non si sia fatto niente ormai si è acquisita
La verità su quello che accadde quella notte quello scenario di guerra quegli aerei alleati che va abbatterono il DC nove
Del resto ci sono stata anche delle sentenze in sede civile che hanno riconosciuto come lo Stato non ha saputo proteggere
I passeggeri dell'aereo non la saputi protegge non da un cedimento strutturale ma evidentemente da un attacco aereo sul nostro
Territorio sul nostro i nostri cieli da parte di aerei che non dovevano essere lì e che hanno violato la sovranità l'affermazione male e hanno compiuto quella strage
Quindi già le cose sono chiare mancano però alcuni tasselli fondamentali
Ci sono dei tentativi ancora oggi ancora oggi alcuni sono poco lo dico
Senza esagerare credo senza ritegno alcuni di questi tentativi di voler mistificare e di porre continuare un'azione di depistaggio
Che fa solo vergogna allo Stato italiano e mi chiedo imiti ma perché continua questa azione perché si continua ancora a cercare di volere diciamo mistificare la verità dei fatti offendendo non solo il dolore dei familiari ma offendendo la coscienza civile del Paese ecco io penso che perché molti dei protagonisti dei depistaggi degli occultamento delle cancellazioni di tabulati sui radar non ci sono più sono andati in pensione hanno magari novant'anni
Non è tanto una difesa individuale quanto una difesa come dire di alcuni apparati che anche in quell'occasione non sa dimostrarono fedeltà e lealtà
E trasparenza nei confronti dello Stato come se si volesse quindi in qualche modo difendere
Una modalità opaca oscura che purtroppo soprattutto in quegli anni gli anni dello stragismo gli anni dei depistaggi hanno ha visto vide allora protagonisti dei settori minoritari ma presenti nello Stato italiano
Ecco noi non possiamo tollerare questo stato di cose facciamo bene
Fa bene l'Associazione familiari fanno bene le istituzioni a tenere viva il più possibile l'ansia e la ricerca della verità
Io Labico anche così
Queste cose non si improvvisano lo so bene
Però domani sera il nostro presidente del Consiglio Mario Draghi per questioni di straordinario rilievo internazionale incontra il presidente francese Emmanuel macaron
Ecco e parleranno queste cose ripeto sono agente fissate preparate da giorni insomma specialmente in momenti drammatici come internazionali come quelli che stiamo vivendo
Però lo dico anche da questo palco sarebbe importante se anche il nostro presidente del Consiglio cogliendo l'occasione di un incontro ravvicinato con il presidente francese dicesse a uno stato amico a un governo amico come quello francese
Guarda che c'è da compiere un ultimo passo c'è da compiere un ultimo passo verso la verità e la giustizia aiutaci a rispondere a quelle rogatorie a cui non si è mai risposto
Dacci di quei numeri sappiamo chi abbatte quella era un'vogliamo la verità
E si vuole la verità per ragioni morali etiche politiche non per ragioni banali di vendetta o di risarcimenti che darle l'associazione non hanno mai seguito
La seconda cosa che voglio dire
E che il Presidente del Consiglio
Che ha una straordinaria coscienza civile senso dello Stato come sappiamo può anche adesso lavorare perché in seguito alla i passi in avanti compiuti per la desegretazione
Degli atti beh sia squadernato tutto
Daria Andrea altre associazioni sono andate negli archivi dopo la direttiva del governo Renzi in questo senso circa la desegretazione ma in questi attivi non hanno trovato delle cose che avrebbero dovuto esserci e magari chissà perché non ci sono più bene oggi c'è un'occasione questo governo con questo presidente del Consiglio di straordinario spessore
Costituzionale istituzionale può io credo aiutare così come nelle sue relazioni internazionali anche nell'azione di governo può aiutare
A trovare e a chiudere questo cerchio perché ed è l'ultima cosa che voglio dire
Quegli anni hanno conosciuto come dista accennavo prima molte vicende oscure alcune chiare che sono ancora per il Paese per la coscienza del nostro Paese ferite aperti
E la nostra democrazia finché non si sarà assicurata piena verità e giustizia all'assassinio
Di Ilaria Alpi finché non ci sarà piena e di Miran Hrovatin finché non ci sarà piena verità e giustizia sulla strage di Ustica finché tutor con lo stragismo di quegli anni non vedrà squadernato e responsabilità storiche e politiche
E a quale alcune propaggini ancora attuali allora questo Paese non potrà dire di essere una democrazia compiuta fino che quelle sette vite non saranno strutturate
E davvero l'ultimissimo concetto
Daria ricorda spesso che nei primi giorni nei primi settimane nei primi mesi anche i familiari pensarono a una tragedia una disgrazia quasi quella notte sul cielo sopra Ustica poi fu la stampa il giornalismo di inchiesta persone come Andrea Purgatori che aprirono che squarciano dei beni
E e aiutarono a ad avere consapevolezza che quella verità di Stato che era stata in qualche modo rappresentata non era la verità e allora in queste ore in questi giorni in cui si picchiano i giornalisti d'inchiesta ne parleremo qui domani sera con alcuni giornalisti come Paolo Berizzi Paolo Borrometi che vivono sotto scorta
Perché sono giornalisti d'inchiesta che fanno inchieste contro le mafie contro i neonazisti
Ecco noi dobbiamo difendere il giornalismo di inchiesta dobbiamo tutelare i giornalisti che ci hanno lasciato come Ilaria Alpi anche la vita oppure quelli che ha a rischio e di intimidazioni e minacce però aprono Bellis squaderna hanno dedita che non sarebbero squadre armate su Ustica questo accaduto anche grazie alla tenacia di Daria dell'associazione ma anche grazie al giornalismo di inchiesta che un bene prezioso che tutto il nostro Paese deve difendere grazie
Bene Virginio Merola
Sì grazie quello che posso aggiungere
Che è stato molto importante in questi anni il rapporto fra le istituzioni locali l'associazione è stato molto importante per tenere aperto una prospettiva il quadro che ha fatto Walter Verini De Maria un quadro esauriente noi sappiamo la verità
Sappiamo la Vierin quello che è successo anche per sentenza della magistratura e sappiamo che quello che manca che i nostri alleati ci dicano cosa chi c'era concretamente quando è stato lanciato il missile per abbattere
L'aereo questo manca questo dobbiamo continuare a chiedere quindi passi avanti se ne sono fatti grazie alla tenacia in particolare dell'associazione a sostegno dei nostri parlamentari delle istituzioni delle istituzioni locali
Dobbiamo continuare a fare pressione su questo sottolineo che è altrettanto importante cominciare a interrogarci su questo Paese che ha molte ferite aperte
Anche a un passaggio generazionale sta avvenendo sta vedendo concretamente alla nostra città perché la partecipazione alle iniziative del due agosto esemplare o di hanno così come quelle di Ustica
La memoria un fattore molto importante sicuramente siamo un Paese dove la memoria condivisa
Fa molte difficoltà ad affermarsi lo testimoniano le cose a cui accennava veri i tentativi continuamente di rimettere in discussione quello che acclarato dal punto di vista giudiziario
E storico ma coltivare anche il fatto che la storia di una comunità anche la storia di conquiste democratiche fatte su questioni molto importanti come si è queste della della reazione al terrorismo agli attentati fascisti idea cose che sono avvenute coperte dal segreto dal segreto di Stato
Quindi è molto importante come ci siamo detti con Daria
Quello che abbiamo fatto in questi anni ci siamo occupati anche di ricerca storica quindi siamo riusciti a convincere l'università che non aveva nessuno all'Università di Bologna che si occupasse di stragismo
Daria mi ha fatto notare questa singolarità a fare una convenzione in modo che il Comune di Bologna che finanzia questo ricercatore ma almeno l'abbiamo incardinato nei nostri studi
Universitari sita molto importante come come la nostra il museo di Ustica è un'esperienza straordinaria
Le iniziative che si sono fatte dal punto di vista culturale e artistico su si sono affermate sono un punto di riferimento per la nostra città non solo per la nostra città
Ci siamo detti con il ministro Franceschini con Daria Bonfietti con il candidato sindaco Lepore
Che occorre fare un un passo ulteriore avanti che affido al prossimo al prossimo mandato che è quello di occuparci di creare una fondazione insieme che Contini
La ad assicurare non solo locali adeguati e strutture adeguate al Consiglio di Ustica
Ma anche a continuare la ricerca e a fare convivere la voglia
E di rispettare la memoria di una comunità con tante manifestazioni nel campo dell'arte della cultura che insieme all'associazione dei familiari delle vittime di Ustica ha ha realizzato nella nostra città e che fanno parte della reputazione della nostra città quindi a fine mandato grazie a Daria davvero
Di di del lavoro che abbiamo fatto insieme lasciamo un impegno da portare avanti vere io ho sessantasei anni tu sei molto più giovane di me ma è importante trasmettere consolidati solidità degli strumenti istituzionali
Quindi non solo quelli di un'associazione o del sindaco di turno l'idea che Bologna è la città più adatta per una fondazione per la memoria e per la verità sullo stragismo in Italia
Premesso che diamo a Daria Bonfietti di chiudere a questo punto prima parte la serata e poi ricordo appunto che all'Astra con se sarà dalle ventuno e trenta lo spettacolo teatrale prego dare sì grazie grazie io sono
Davvero molto soddisfatta perché per la prima volta a dire
Delle tante iniziative dei tanti dibattiti a cui partecipo hanno già detto tutto loro quindi essendo
Se non mi è stata data la parola alla fine io non posso che davvero credete nel ringraziare intanto il sindaco perché so che ci lascerà non non sarà più il nostro Sindaco
Ringraziarlo perché ci è stato vicino
Come forse molti sindaci di tante città tutte le città non voglio fare delle graduatorie sanno essere nei confronti dei loro cittadini e dei problemi e dei loro cittadini
Ma insomma lasciatemi dire che sì ma come erano arrestato vicino a me alla nostra sottrazione in maniera particolare noi abbiamo un'amicizia che ci viene da prima della sua esperienza anche in Comune quindi ci legava un percorso di idee ideali di valori
Che ho ritrovato che insieme abbiamo percorso quindi grazie davvero per la tua vicinanza sempre e grazie due deputati De Maria e Verini che in questi anni sono stati al mio fianco Perini ricordava le converrebbe come non
Come non farlo e come dimenticarlo a volte si dimentica troppo l'intervento importantissimo di quegli anni nel novantasei novantasette del Governo Moro perché scusate come modo
E l'età dato che è molto superiore a quella che vince due bene del Governo Prodi volevo dire
Perché perché a me piace
Far comprendere perché troppo spesso non lo si fa
Che all'interno delle istituzioni così come all'interno delle istituzioni c'è stato chi ha mentito che ha depistato chi ha nascosto che ha cancellato che ha impedito la verità di farsi luce
All'interno delle istituzioni ci sono costate delle persone Prodi uno di quelli Merola per altri aspetti
Che hanno contribuito a cercare a trovare e a provare a raggiungere la verità
Perché non è tutto bianco o tutto nero non è che dentro in quel luogo è tutto uguale no le istituzioni sono fatte di uomini e di donne e se questi uomini e queste donne hanno dei valori dei principi delle cose da difendere
Si intende nel tempo si vede e ci si può come dire
E ci si può
Si può contare su di loro come io ho contato e sulle istituzioni del nostro Paese e a Bologna e nella regione né interna né Romagna sulle istituzioni locali
Non so cosa volevo dire ma volevo soltanto dirvi che quest'anno lo slogan che avete visto forse per questo quarantunesimo anniversario diceva verità memoria storia ecco è stato già sintetizzato sia da De Maria che da Verini
Ma è andata proprio così alla verità come vedete siamo arrivati certo dopo tantissimo tempo dopo troppi Simo tempo soltanto nel novantanove ho saputo cos'era successo quella notte nei nostri cieli
Ma l'abbiamo saputo oggi ci manca l'ultimo pezzo di verità ci manca
Il contesto ci manca chi voleva battere chi ci manca lo scenario complessivo
Ed è evidente che la nostra battaglia continua è evidente che continuerò chiedere alle istituzioni di essere al nostro fianco per portarla avanti e quindi al Presidente del Consiglio di fare quello che si può ancora fare
Che si può ancora fare perché è impensabile è impensabile che io posso accettare ma credo che i cittadini tutti possono per accettare lo diceva benissimo Perini meglio di me
Che nel nostro Paese
Proprio perché sappiamo che ci hanno abbattuto un aereo civile in tempo di pace non si riescono a trovare i responsabili io non lo posso accettare
Non sapesse cosa è successo paradossalmente boh rimarrebbe tutto ma così e ancora più regnante il bisogno di verità il bisogno di sapere per la nostra dignità nazionale non certo per una come dire soddisfazione di un qualche tipo ma proprio perché a livello come dire
Di di in un se vogliamo ancora credere di essere in uno stato di diritto non possiamo accettare che non ci vengono date
Queste verità e allora mi muoverò ancora come sapete affinché tutto ciò possa avvenire se dovremo prendere nei confronti del Presidente del Consiglio il prete nei confronti di tutti gli altre
Ruoli che l'istituzione ancora possono svolge la magistratura stiamo chiedendo l'abbiamo chiesto in questo anniversario che i termini i suoi lavori che sono stati ripresi non so se ve lo ricordate dal due mila otto quando il nostro ex presidente del Consiglio
Allora Cossiga e poi presenta Repubblica disse che fossero stati francesi si sono riaperte le indagini pensate cosa ha potuto succedere nel nostro Paese e sono tuttora aperte
Noi stiamo chiedendo che dopo dodici anni tredici anni quindici anni quelli che sono
Ormai anche questa parte
Dovrebbe essere chiusa dovrebbero i magistrati nella seconda parte di quest'inchiesta per sapere gli autori materiali dell'attentato
Ci dicessero cos'hanno fatto quante rogatorie a chi le hanno mandate chi non ci ha risposto chi ci ha risposto affinché lo Stato il governo del mio Paese
Prenda le decisioni necessarie conseguenti cioè oltre alla magistratura come sappiamo deve sempre perché a volte non riesce ad arrivare alla fine
E a a trovare gli autori dei reati deve intervenire la politica e la politica il governo del mio Paese che deve darsi da fare molto di più certi per cercare di ottenere quest'ultimo pezzo di verità
Cerco di andare avanti memoria
Il secondo vocabolo che abbiamo usato quest'anno la detto adesso anche del sindaco Merola abbiamo fatto di tutto e di più per potere continuare a parlare non in maniera così banale soltanto con le parole mie o di qualcun altro di questa vicenda ma abbiamo cercato di farsi che
Intorno a questa vicenda si raccogliesse materiale si facesse ricerca si facesse storia la storia non la devono abbiamo sempre detto scrivere i parenti delle vittime ma la devono scrivere gli storici devono cercare di
Tutti i passaggi di così Complessi che una vicenda del genere ha comportato beh allora la secretazione degli atti anche su questo sarebbe davvero molto lungo
Dovrei dire davvero troppe cose per essere esaustiva anche su questo importantissimo argomento ma dato che è tardi e voglio che sappiate che il terzo
Nostro modo per fare memoria e quello di come dire continuare l'opera di quel grande artista che sapete ci ha lasciato il quattordici di luglio che Christian Boltanski da cui installazione dialoga con il regno del relitto del DC nove all'interno del museo per la memoria di Ustica
Noi abbiamo dopo di lui insieme a lui continuato a voler fare anche
Memoria con altri strumenti che non fossero punto solo quelli della parola ma anche quelli dell'arte di tutti
E dei tanti linguaggi dell'arte questa sera e lo abbiamo fatto al Museo davanti al museo dal ventisette giugno di tutti gli anni fino dieci d'agosto ci sono una serie di spettacoli come sapete
Probabilmente qualcuno di voi li ha seguiti ma stasera abbiamo voluto riprendere est e sarà qui all'estraggono quindi mi taccio subito perché andiamo a vedere se volete assieme
Lo spettacolo ci sarà un abito chiaro
Scritto appositamente dopo che Amanda Sandrelli Rita Marcotulli hanno visitato quel museo
E hanno scritto un testo Malvaldi si chiama il serve sarà Cervantes si chiama lo scritto Massimo osservanti
Che ha scritto un testo dedicato alla vicenda di Ustica nato dalle emozioni che quel luogo a in Luigi e nei loro generato
Si parla un abito chiaro è il titolo si parla delle tante cose
Dei degli effetti personali in poche parole che in quelle nove casse intorno al reddito del DC nove potete vedere all'interno del museo
Per la memoria di Ustica e si racconta
Quello che poteva essere la ditta dei dei di di chi
Viaggianti chi fa viaggi editi riesce anche a perdersi a non arrivare ecco io vi chiedevo di andare di venire insieme a tutti noi all'estero e con a vedere questo spettacolo che è già stato rappresentato dinanzi al museo l'anno scorso
Ma che Amanda Sandrelli Hardy buon grado accettato di replicare questa sera per noi l'ultima cosa che voglio dire l'accennata il sindaco e sono già contenta così
Che abbiamo e l'abbiamo detto in questo anniversario durante iniziative varie idee intorno e Progetti per una nuova sistemazione del museo per la memoria di Ustica cioè un luogo che oltre al Museo visse veda la possibilità di raccogliere di tutto dal materiale
Dalle opere che ci hanno lasciato tante persone opere artistiche dagli studenti che arrivano eccetto la da accetto questo periodo ovviamente ma che arrivavano e spero che continueranno arrivare
A decine e decine e decine tutti gli anni a visitare quel museo
Ecco
Bisognerà trovare un modo diverso
Perché quel museo all'interno di quello spazio meraviglioso che il parco della zucca possano bere
Una collocazione più completa e possa riassumere tutte le attività che siamo riusciti a far nascere intorno Allo stesso so che il ministro Franceschini
Vuole essere insieme a noi e parlarne
Perché quel museo è stato fatto dal ministero dei Beni culturali dei nostri tre enti locali è stato realizzato e quindi a quegli stessi personaggi quelle stesse istituzioni ci stiamo rivolgendo per farne una cosa
Per il futuro per il per i prossimi cinquanta duecento ottocento anni grazie a tutti grazie
Nell'invitare tutti ad andare all'estero con forse sì possiamo lasciare con questo impegno che c'è
Fra un anno quando si rivedremo Parco Nord per dire parlare ancora di Ustica magari vi racconteremo anche come questi bei progetti che adesso ha illustrato Daria saranno andati avanti e si saranno via via concretizzate grazie a tutti per la vostra partecipazione