"Dal partito piovra al partito farfalla: la nascita e l'organizzazione dei partiti leggeri e la selezione della nuova classe politica " presentazione del libro di Diego Masi (Lupetti & Co)

Presentazione del libro
Diego Masi dal partito piovra al partito farfalla
Chiede in cui io sono l'editore dirò qualche cosa
In modo molto sintetico non
Non sono un politico mentendo un po'di comunicazione essendo un editore che si occupa per l'appunto specificamente comunicazione
Tre anni fa con Masi avevamo fatto un altro libro
Che si chiamava come punto d'un partito
E ieri
E mi ricordo che già in quel periodo tra tre o quattro anni fa era già un nell'Asia dire che c'era un mercato politico cioè che esisteva un mercato politico
Dei dei poveri e dei programmi politici
In realtà infatti mi pare che abbiano dato pure ragione a Masi nel senso che non solo il mercato politico è stato riconosciuto
Ma a in modo massiccio anche la striscia comunicazione politica
Facendo già però una prima considerazione che in quel libro c'era e che molti confondono quindi già entro nello specifico della mia professionalità una cosa il marketing politico una cosa la comunicazione politica per esempio viene confusa
Ma il problema non è quello di comunicare le idee di un partito
Il programma di un partito
La cosa più interessante e fare tutte le operazioni di marketing che si debbono fare prima per proporre un partito nel mercato politico
E cioè quindi farlo vivere con me un
Prodotto con personalità
Fino al punto che diciamo seguito da un grande pubblicitario francese che aveva portato all'elezione Mitterrand
A parlava del partito personale cioè quindi il partito come una persona che e ha tutte le caratteristiche caratteriali culturali complessive che ha una persona la personalità e in questa chiave propose
Mitterrand
Che vinse le elezioni
La comunicazione politica un'altra cosa io dico una cosa brevissima in questo senso
Quando e voi vi ricordate che la democrazia cristiana aveva fatto una campagna elettorale che si chiamava Forza Italia suo il suo slogan era Forza Italia mi pare che fosse degli allora segretario del partito
Qui un pubblicitario milanese
Un pubblicitario milanese collegato appunto a seguirla in Francia che si chiama Marco Mignani aveva fatto questa campagna aveva credo anche inventato lui lo slogan
Però era preoccupato perché non sapeva se questa campagna poteva aver successo
Io e allora mi raccontò questo particolare che telefonò segnala in Francia mi disse io ho fatto questa campagna tu che cosa ne pensi
E lui visse ma ad un c'è una chiave del suo successo è come tu riesci a venderla ai media
Cioè quindi non preoccuparti tanto della gente preoccupati definitiva perché poi dopo sono in media che ti fanno punte o comunque amplificazione comunicativa presso le agenzie e questa è diciamo sintesi la preoccupazione principale di chi fa comunicazione fondi
Poi quest'anno prima delle elezioni
Masi mi propone questo libro SUDEL partiti leggeri e sulla nuova concezione del partito
E e vedo proprio ieri sul Corriere della Sera Galli della Loggia che parla probabilmente anche letto qualcosa eccetera pone al centro del dibattito almeno questo tema nella
Dei partiti leggeri e del noir della nuova forma partito ora a
Probabilmente Maglio avuto una nuova intuizione adesso ce la spiega basta come ritiene io dico che
Anche qui o una cosa mi pare
Da da mettere in evidenza sempre toccando lo specifico della mia professione sull'ultima campagna elettorale che c'è stata
Se voi vedete il rapporto sì il rischio che ci può essere
Io non la chiamo di una democrazia televisiva Nappi democrazia o cose di questo tipo ma semmai di una democrazia pubblicitaria
Sta nel fatto che
Le le campagne elettorali tendono ad essere purtroppo molto simili alle campagne dei prodotti largo consumo che hanno sempre bisogno
Di un consumo che sia felice
Che sia sognante e che quindi abbia sempre un rapporto con la realtà
Molto positivo e molto distaccato
In modo che i consumi non possono può in realtà essere depressi questo avviene in genere per i prodotti è avvenuto molto anche in questa campagna elettorale
E questo è secondo me una cosa che va corretta che si deve correggere perché
La strada
Che poi può portare al passo successivo di usare pesantemente in momenti emozionali della campagna politica nelle proposte di comunicazione politica
è una strada che porterebbe
Alla ad una democrazia dove dominante tutto la pubblicità
E questo può essere il rischio di un partito che perde la sua struttura la sua storia la sua estradizione anche di una lotta politica che perde questi contorni
Comunque vedo tutti presenti le persone annunciate queste la presentazione di questo libro c'è Castelli per la lega Nord mentre tutti gli altri
Gentilmente aderì do la parola Masi chiedendo ai relatori però di fare un primo giro abbastanza rapido in modo da poter creare le situazioni e le condizioni di un dibattito
Grazie Fausto io sarò leggermente più lungo che oscurato quel Speak questo poiché
Vi tratterrò nel secondo intervento per cercare non di presentare il libro perché ormai ha fatto la sua storia nel senso come tutte le cose anche se era un po'anticipatore io l'ho anticipato un po'troppo nel senso che l'ho scritto in agosto l'anno scorso per l'uscita di fatto a a gennaio
E quindi ho dimenticato un attore importante che la Forza Italia e questo quindi lo faccia diventare un po'vecchio compie Comelico Perrone Cracco adesso
Di fatto io l'ho scritto cercando di analizzare di analizzare quel quello che era stato erano mio vecchio motivo partendo appunto dal fenomeno della comunicazione
Delusa Mezzato in questo libro come dentro un partito che peraltro aveva anticipato quello che era avvenuto il sarebbe avvenuto poi ho cercato di immaginare sull'onda di quelli che sono i partiti anglosassoni intendendo più sul modello americano
A cui mi sono ispirato maggiormente come potrebbe essere il partito leggere in Italia e questo di fatto sta già avvenendo e quindi siamo nel pieno del dibattito Fausto a ricordato degli articoli sono apparsi di Panebianco come dire un documento i Galli della Loggia
Due di dato importante non è quanto loro abbiano capito crescono mi hanno capito poco anche loro di partiti leggeri perché l'analisi
Non è come dire completa però hanno capito una cosa che ci vogliono e che ci sarà e quindi anticipare anche loro un fatto un po'tardi ma un fatto che ormai è nelle cose
Panebianco dimentica di fatto la cosa principale critico dopo che quella della selezione dalla classe dirigente
Cioè si rifà nel suo articolo sostanzialmente alla Alan alla nascita di Forza Italia ma sostanzialmente non evidenzia il concetto che che poi è la base dei partiti illeggibili che quello di soli di avere come unico il principale compito quello di selezionare la classe dirigente nelle istituzioni
Galli Della Loggia invece insiste esclusivamente sul padre padrone cioè dice questo è un fatto c'è soltanto un leader gli altri non contano e lui che ha portato avanti interpreta ovviamente il senso della leadership che sa comune ai partiti leggeri
Ma entrambi sostengono uno dei punti fondamentali che noi abbiamo di fronte perché finalmente possiamo affermare anche se la politica l'ha sempre vista con con pruderie e con una sorta di come dire via sensibili assenza culturale il fenomeno della comunicazione è ormai nei partiti e quindi si si inaugura di fatto il marketing politico reale
Allora noi possiamo dire una cosa sostanzialmente che i partiti apparato o come li ho chiamati io i partiti piova intendo quelli che poi per va devono la società entravano assoggettarsi intra muros soprattutto nella pubblica amministrazione sono di fatto morti
Per due ragioni sostanzialmente la prima è che si è sbloccata finalmente in Italia la potenzialità dell'alternanza anche se questa non sembrerebbe vero dà i numeri che sono girati alle ultime elezioni ma di fatto la potenzialità dell'alternanza è il processo verso il quale noi stiamo andando di conseguenza questo è un è un è uno sblocco che prima non c'era per cui la comunicazione produceva Martinazzoli come dicevamo rifatto
La comunicazione un fatto del del tutto falso in una finzione uno faccia comunicazione ricordo la battaglia Craxi e De Mita
L'hanno fatta come se fossero due parti avverse come se fosse un un quarantotto tipo il vero quarantotto ma di fatto poi sappiamo tutti che il giorno così mite un d'accordo perché non potevo fare altrimenti
L'unica vera battaglia che si è fatta in termini comunicazionali è stato il più il quarantotto con lo scontro tra le forze moderate il prodismo dall'altra parte Gasperi con confronti la seconda grande Campania dopo la finzione rinvenite Craxi è stata quella quale quella che abbiamo avuto ma con l'introduzione del sistema maggioritario
Secondo punto che abbiamo di fronte che ne sono abbiamo un elettorato altamente fluttuante
Cioè ormai un tempo le onde lunghe una base di uno zero punto cinque ricordiamo potete sulle onde lunghe su una base di sette otto punti dieci punti cioè e con possibilità anche di ribaltamento quindi nessuno è più sicuro del proprio elettorato
Questo introduce un punto che il rapporto tra elettorato e diciamo politica non poteva essere fatto dai dagli scritti chi erano invece il raccordo tra il tra ecco dove finisco definisce il partito di massa cioè l'iscritto non è più coincidente con la base del suo elettorato
Anzi molto molto spesso un iscritto il tesserato quant'anche o quant'altro Edi di fatto soltanto il tramite della difesa dei propri interessi
Io lo nell'analizzare vedendo dal bene provenendo da democrazia cristiana avendone riconosciuto tutti valore storico ma capendo che nell'ultima parte era diventata così come tutti i partiti tradizionali e più seri lo stesso PDS
La luna PC ma lo stesso PDS oggi dei sindacati di difesa degli interessi pubblici in campo privato c'è questo
Perché l'ottanta per cento poi dei tesserati infatti viene dal pubblico quindi è una difesa di interessi di disservizio sostanzialmente quindi questo non era più rappresentativo dell'elettorato e da qui poi discende la il fatto per cui i partiti di massa comunque sono destinati a tramontare adesso c'è quel gol quest'ultimo direi lo dico senza senza ovviamente nessun appunto di acredine ma c'è ma con una punta invece di ironia c'è quest'ultimo come dire canto del cigno delle elezioni del segretario del PD ST fa solennemente pensare perché la battaglia tra il fax
Che sarete vorrebbero dire non di quegli elettori ma gli scritti dal grande maggioranza invece il il gruppo ristretto dei dirigenti ripercuote di fatto una situazione che vede già il PDS nella nella nella scia dei partiti che dovranno dovranno cambiare o morire questo è un dato è un dato certo
Abbiamo d'altra parte invece questo epilogo citare Forza Italia che ha il fatto ha dimostrato una cosa che attraverso il giusto posizionamento ha fatto quello che non si dice mai ma ha fatto marketing politico
Possiamo dire che ha avuto a suo vantaggio le tre reti televisive c'è precettati out perché ha usato bene la comunicazione ma fatto marketing politico cioè individuato un posizionamento finirà all'anticomunismo che di fatto non c'eravamo raccolti ma nel momento in cui è stato detto si è prodotto
E la tetto con una capacità di comunicazione e seguendo i dettami del mercato commerciale chi viene da quel mondo io vengo da quel mondo conosce perfettamente
E l'ha fatto con una capillarità con un'attenzione Anita e con soldi con e poi con tutto lo schieramento che mentre scopi Valducci
Ovviamente ci dirà si difenderà delle tre reti di Fininvest che chiaramente hanno poi supportato supportato queste cose però il concetto è che ha compreso fino in fondo il principio della della del marketing politico e della comunicazione che ne fa parte con un piccolo punto
Con un piccolo punto che è quello del del fatto che ha basato tutto sulla leadership e non su quello che noi intendiamo essere un partito leggero io un'attrice televisiva dice Valducci titolo un partito azienda di fatto non un po'televisivo però sì un partito un partito leggero perché non un partito leggero che vado anch'io concludendo
Cos'è un partito leggero sostanzialmente ma se tutto pretore Gino è un partito che ha presenza sul territorio questo un dato certo non è che e il partito d'opinione come si diceva nella diatriba tra partito di di massa il partito è partito l'opinione degli anni settanta e un partito che è presente sul territorio
Secondo punto al a come principio fondamentale quello di selezionare la classe dirigente per fare delle istituzioni forti rimanendo un partito debole
Cioè non creando di partiti forti con le segreterie forti quando io penso che stanno selezionando il segretario del partito del partito del PDS io sento una cosa vecchia perché i segretari di partito non dovrebbero esserci più ci devono essere dei comitati elettorale con i presidenti di comitato elettorale che presentano invece dei leader per le istituzioni questo è il principio del partito leggero vide vuol dire Clinton ma vuol dire anche il deputato ovviamente della della circoscrizione
Questi partiti una vero un forte devono avere un forte percezione che la comunicazione basilari mano la comunicazione intesa nel senso tanti spot tante cose la comunicazione per portare il messaggio perché con le letture si parla in questo modo non si parla più dalle piazze non si parla più
Attraverso il bocca a bocca anche e perché poi un tripudio tante cose ma si si deve portare il messaggio e d'immagine attraverso una comunicazione il più possibile amplia ultimo punto ci deve essere una struttura però di comitato elettorale
Che il partito leggero cioè una struttura che atipici
Cioè la struttura è un modello chi deve ricevere legittimità non è un modello che si crea così dal niente cioè deve essere un modello Chighine io nel libro poi per chi ha la voglia di di di dileggio se lo o in poi macinato antitesi che si devono essere anche nella formazione di questo ma io credo che il ruolo forte lo devono avere ovviamente i militanti perché i militanti sono poi la parte attiva che lavora modulo quattro devono avere gli eletti non comunitari ma come associazione fuori terza rispetto al partito perché essendo scelti dal partito poi non devono auto controllarsi chi vi parla del partito degli eletti come diceva Panebianco immagine di nuovo la perpetuazione di quello che in modi diversi era stato fatto nel passato
Perché il passato io nel partito in parte degli eletti cioè un un ministro era tale si arriva tante tessere ma perché diventava ministro voglio dire quindi dal capo del
Quindi il modello di partito le giro non non è un gruppo di amici che si incontra una volta disse adesso approviamo un un
Un bel candidato e lo mandiamo nell'agone elettorale questo non è vero
è una selezione una selezione attentissima convocazioni con un sistemi con sistemi di rappresentanza interna molto molto forti ma però contanti una pluralità di i partecipanti altissimo che vanno lirico nell'ordine
Sono senz'altro i militanti sono senz'altro i simpatizzanti sono sessions altri sostenitori
Sono senz'altro gli e Sperti perché questi partiti devono produrre pacchetto forma elettorali quindi c'è bisogno di intelligenza e quindi le intelligenze devono pesare non sono soltanto quelle che arrivano una volta tanto che il consulente del segretario ma devono far parte organica
Di questa macchina da comitato elettorale che poi la base la base politica vive
Naturalmente ho finito
è un partito fisarmonica c'è un partito che si ingrossa si allarga al momento delle elezioni poi pian piano si riduce quando quando è finito un partito come qualcuno ha detto come ho detto farfalla nel senso che un momento di azioni Edipo ma al momento del delle nuove elezioni diventa poco insomma si dimette nel suo letargo se li prepara per la prossima volta
è un partito selezionatore perché deve trovare i candidati e qui voglio fare il punto per queste punto poi centrale
Come si fa con i candidati
Per questo introduciamo il principio delle primarie in America i candidati sono scelti nel nel venticinque per cento decidere per ceto di Fatih nel canestro scelti attraverso le primarie per legge c'è una legge dello Stato da le primarie
Quindi non è l'amico dell'amico che fa il candidato il candidato è una persona che viene selezionata attraverso o un anno di preparazione come nel confronto continuo degli altri candidati faccio un esempio più clamoroso che quello di Clinton non pensate che intorno tutto in quella sera al New Yorker quando mi faccio del discorso con le luci i palloncini non è il momento voi per arrivare a quella sera ha fatto due anni gli atti rilevanti si quanti pazzesco con qualcosa come dieci mila incontri di quaranta persone in cui era votate da queste quaranta persone si sfidano a con altre quattro cinque persone quindi per arrivare lì
Ha fatto le cosiddette primarie cioè è stato votato nel copiosi se americani che sono i comitati elettorali
Un circolo Messico o come vengono chiamati votato da qualcosa come Miglio migliori Roma centinaia di migliaia di persone forse qualche milione di anni
Ecco questo è il senso e il senso della primaria cioè la primaria poi può essere aperta nel senso che la facciamo quei cittadini la rivogliamo patente può essere chiuso nel senso che se la fa il partito al suo interno ma questo è il senso
Vero cioè la serietà il partito patologico ha come compito la seleziona la classe dirigente e ha come modalità di selezione le primarie che possono essere ripeto chiuso aperti a secondo di quello che il partito riesce e vuole organizzare poi il partito diventa programma
Nel senso che prepara il programma diventa piattaforma elettorale nel senso che fa le alleanze quei porta il programma la gente diventa partito comunicatore nella fase e la fase delle elezioni e poi finito questo diventa partito referente cioè guarda soltanto cosa fanno gli eletti attraverso dei meccanismi che sono tra l'altro tutti quanti regolari post-acuti precisissimi poi eletto se lavora bene non viene cioè il partito non gli dice più nulla ma se lavora bene può essere rimesso in corsa la prossima volta si lavora male partito produrrà poi quella che è la sanzione massima pena non rappresentazione nella nelle primarie o comunque la sua la sua decaduta nelle primarie successi
Con un piccolissimo passaggio
Che è quello del finanziamento noi siamo contro il finanziamento pubblico qualcuno qui al tavolo penso che a favore invece il postulato come via per fare la sette quaranta come si dalla Chiesa cattolica o alle altre iniziative non siamo contro il finanziamento pubblico perché questi partiti leggeri nel futuro dovranno uno di loro punti centrali che diventa anche il punto che fa la distinzione e la capacità di trovare i soldi
In maniera trasparente legittime
Quindi più soldi uno riesce a trovare e più riesce a mobilitarsi introvabili poi ha più capacità di comunicazione questo è un modo è un modo di come dire di di essere concorrenziale perché per prender soldi io devo prima convincere le persone
Ecco questo è quello più immaginate se il palco leggero macho per non tenere troppo tempo finisco dicendo due cose Luciano in un processo ovviamente oggi ne siamo vediamo di soggetti che sono più leggeri
Comporti leadership comignoli leadership altri invece che sono i vecchi apparati molti di essi convivono insieme sì io penso per esempio alle messe liti condite con Forza Italia vedo delle contraddizioni adesso si chiama Alleanza Nazionale ma diverso i permessi apposta perché quella parte il partito vecchio le alterazioni sta tentando disperatamente di fare la cosa nuova
Vedo il travaglio del parto popolare che sta cercando di uscire vedo agli quello che sta succedendo nel PDS cioè tutto questo sono cose ancora vecchi il nuovo non ancora uscito però c'è già e in parte avuto anche successi ecco di fatto allora noi ci troviamo in un processo che Cobelli convivere nuove vecchio ma dove troverebbe bisogna trovare un punto di accordo l'appunto d'accordo potrebbe essere l'utilizzazione consapevole da tutte le parti delle primarie
Se verranno fuori un sistema a turno unico o delle primarie tra tra minori soggetti se verranno fuori invece il sistema a doppio turno che non è una variabile indipendente in quello che sto dicendo ma comunque è un altro dei grandi temi di dibattito che sono sul tavolo
Io credo che la politica italiana e termino si assesterà realmente quando si definiranno le regole generali delle garanzie delle istituzionali dell'informazione soprattutto e quando a quel punto si assesterà anche definitivamente il sistema dei partiti grazie
Franco Mario
Ma io
Leggendo gli dice non è che l'abbia letto tutto va beh sinceramente
Perché il viaggio ha dedicato un paio nuovo rumore mentre io mi sembra però al netto dei brani
E io ti inviterei la Spyder null'altro
Perché questo è un lavoro pensato come hai detto tu
Iscritto dopo l'approvazione della legge elettorale dell'agosto scorso vitali
E ci sono due o tre cose molto anche approfondito condivisibili sul cambio minerale analisi sui vizi del vecchio sistema
Una loro rivendicato fortissimo giustificato perché è stato una rottura è stato il punto di svolta dei referendum la rivendicazione del maggioritario uninominale
E poi si arresta un po'perché
Sarebbe stato interessante farti sviluppare questo giudizio dopo l'ultima campagna elettorale per le politiche con i risultati del politico con quello che abbiamo
Ora sul passato non mi interessa credo non interessi nessuno di analisi ne abbiamo fatte tante
Il punto è stato l'anomalia di fondo di questo sistema è stato io non rinnovamento dalla classe di governo non c'è stata l'alternanza io
Credo per ragioni giustificate perché un'anomalia questa o l'altra non vuol dire che l'unica proposta politica alternativa ai governi guidati dalla DC nel passato era qui diretta era il Partito comunista che a metà degli anni Settanta è andato vicino al superamento poi si bloccato questo processo
E cioè anche questa era un'anomalia in Europa perché solo in Italia la proposta alternativa è stata solo questa non altre che invece probabilmente avrebbero sfondato avrebbero cambiato
A questo sono legato tantissime cose tutta la degenerazione che c'è stato un certo consociativismo la mancanza di lavoro di governo e di opposizione bene queste nostre democrazie tutto questo
La prima fase di applicazione di questa legge elettorale presenze i credo non condivisa da nessuno come punto di approccio stabile come riforma stabile ma comunque che ha costituito un passo avanti questo non c'è dubbio
E io ti vorrei porre il problema di una riflessione partiti dal fatto che volevamo avvicinare di più il candidato alla scelta del cittadino
E quindi in fondo rivendicando lari la riproposizione operativa del principio costituzionale delle forze politiche canali di partecipazione
è stato così nel dopoguerra poi si è bloccato perché è diventato un'altra cosa la cristallizzazione dei rapporti maggioranza opposizione
Ha fatto sì che il canale di partecipazioni si può si sia in passato e i partiti immutabili nei loro ruoli sono diventato un'altra cosa selezionano come sappiamo i gruppi dirigenti
A me fa pensare il fatto e anche sorpreso un po'perché
Questi i risultati delle competizioni politiche ultime non erano assolutamente scontate almeno per me lo mai abbiamo avuto un competizione elettorale in cui il candidato nel rapporto con il cittadino elettore proprio non ha significato assolutamente nulla
Noi abbiamo avuto delle situazioni nelle quali l'accentramento della risposta e del consenso su un leader sulla bandiera o su quello che volete ha fatto giustizia io penso inizialmente volendo essere ottimisti questo passaggio chissà
Forse era passaggio obbligato non lo so mi piacerebbe che fosse così e che quindi si arrivasse ad un rapporto diverso
Ho qualche dubbio rispetto all'organizzazione politica italiana ma certamente noi abbiamo visto che il candidato non ho avuto nessun rilievo nei collegi uninominali perché sia Scelta un'ampia politiche anche all'
La cosa che mi preoccupa in questa la nuova situazione politica
è il fatto che nell'azione concreta di governo perché positivo è stato finalmente e io lo dico anche dal punto di vista della nostra posizione
E quando io vedo all'interno delle nostre assemblee del Partito popolare gente
Non abituata ad una posizione fuori dalla gestione del potere
Incarnata troppo tardi questa compensi perché quell'anomalia non poteva durare in eterno
Questo rinnovamento era necessario un ricambio forte del personale di governo in un Paese come l'Italia era necessario
Ma voglio chiedere agli esponenti delle forze politiche che hanno avuto la maggioranza nel dibattito attuale
Ma almeno la pazienza di sperimentare questa nuova forma elettorale la vogliamo avere o no
Io rassicuro i miei amici dicono ma abbia male provare a nuove elezioni se necessario andarci andiamo oggi c'è questa mobilità così forte che dici tu vediamo poi del resto non è questo il punto al quale dobbiamo farci impiccare nelle scelte
Però io rivendico almeno la pazienza di sperimentare per un arco di tempo limitato se questa legge elettorale risultati possono assicurare al governo del paese
E la politica comuni finita non la vecchia politica ma il modo di affrontare politicamente i problemi non può essere finita
Che senso ha lamentarsi delle difficoltà al Senato
Sono le difficoltà conseguenti alla scelta del degli elettori
Sì gestisce la difficoltà del Senato prendendo atto di questo rapporto costruendo le condizioni per poter andare avanti e per poter governare
Sarebbe sciagurata la posizione di chi si oppone per dire l'ho bloccato ma poiché non mi pare questa la posizione espressa dall'altra parte sincero ma se non possiamo governare io non vorrei che questa nuova fase fosse caratterizzata da una semplificazione dall'aspettativa di una semplificazione totale dell'onere del Governo in una società come questa
Nelle nostre democrazie così complesse il governo è un onere straordinariamente difficile
Legato alla capacità di fare proposte e di ricercare nelle situazioni dati i consensi necessari
Quindi io credo che dovrebbe valere per anche questo sarebbe un segno di un cambiamento positivo dalla politica se ci fossi attitudine a rispettare una scelta sperimentarla e poi magari cambiarla dopo un bel interazioni forse se non mi sono spiegato bene voglio dire che non condivido la posizione dinanzi alle difficoltà Alighiero adesso ritorniamo domani mattina cambiamo la legge elettorale a tre giorni o dopo una sola sperimentato in questa mi pare un modo semplicistico che non ci dà certezze nemmeno se cambiamo la legge elettorale facciamo nuove elezioni e magari le maggioranze ci rafforza
E quindi bisogna stare attenti a questo modo di affrontare la politique sui partiti
Ma io debbo dire che ci sono delle cose necessarie scontate
Questo rapporto con i mass media un punto dal dal quale bisogna passare nessuno può sottovalutarlo nessuno può rimproverare ad un altro di essere capace al di là delle regole che bisogna rispettare e far rispettare decidano in Parlamento
Ma nessuno può coprirsi
Giustificandosi dicendo no hanno utilizzato i mezzi di San utilizzare meglio di noi sappiamo che largamente sono più potenti di ieri che questo è un passaggio obbligato questo della comunicazione del rapporto con l'elettore che riguarda tutte le forze politiche
Però il punto quale
Anche se questo altro discorso come obiettivo fondamentale del partito la selezione dei gruppi dirigenti
Come selezioniamo quel il partito leggero
Resta un partito nuovo visto che lo cambiamo
Io credo che anche la selezione dei gruppi dirigenti non possa fare a meno
Se vogliamo fare un lavoro serio di aggregazioni stabili rilegge gli avevo ora ti dirò come che abbiano non soltanto una capacità di mediazione immediata tra gli interessi
Ma abbiano qualche punto di valore magari limitati ma qualche elemento che si ponga il problema
Dei rapporti e delle finalità dell'azione politica all'interno di una società quindi io non credo Allo Spazio automatico della società civile che pervadono il partito
Credo anche alla leggerezza di un partito che però tra i suoi compiti
Rinnovando lo spirito tradizione costituzionale si ponga anche il problema di essere un una un luogo di partecipazione che come primo obiettivo a quello della selezione ma anche della formazione dei gruppi dirigenti
La politica e le scelte per il paese con l'interesse generale al centro non possono essere delle scelte occasione
Un personale politico che non abbia quel minimo di preparazione di capacità di selezione che duri un periodo di Tebe che non di volta in volta
Ricerche punto sul quale più facile magari aggregare il consenso questo è un lavoro che i partiti alleggeriti
Tirati fuori dalla gestione cose che siamo d'accordo debbono proporsi altrimenti noi rischiamo di di fare dell'attività politica un'attività occasionale la scelta dei gruppi dirigenti diventa qualcosa legata alle emozioni del momento e luogo una capacità di poi di guidare complessivamente
Perciò ritengo che i vecchi apparati le direzioni nazionali la pratica di selezionare
Le candidature
Con lunghissime estenuanti riunioni o delle direzioni dei partiti o come tu oppure qualche esperienza il papà di recente con nottate passate al centro
Per esprimere i giudizi sul candidato di questo o di quel collegio uninominale credo questo sia la prima senza poi grandi risultati per la verità do e senza grandi risultati questa sia una delle pratiche da cancellare il partito pesante quello nella struttura rigida che si arroga un diritto che non non potrà poi esercitare in maniera positiva allora per entrare un po'nel merito credo che poi partito che voglia stare su questo punto di equilibrio alleggerirsi però preoccuparsi della selezione dei gruppi dirigenti oggi con l'attuale legge elettorale deve avere come riferimento diretto il collegio uninominale Cannes
Del greggio analizzarsi deve cercare le decisioni di decentrare le di lasciarlo alla periferia
E io io analogo proprio per preparare quei gruppi dirigenti e selezionare quelle candidature
Deve essere capace di portarlo sul luogo su un territorio ristretto del collegio uninominale Camera con una struttura molto aperta molto alleggerito molto leggera che sul territorio riesca a dialogare a proporre a selezionare gruppi dirigenti facendola finita con queste direzioni onnicomprensive che a livello centrale decidevano tutto a partire dalle canne su questo piano credo che ci possiamo essere io non credo solo ai comitati elettorali per le ragioni dette non credo neanche a un movimentismo fine a se stesso c'è bisogno proprio come dici tu di partiti leggeri ma di partiti
Quel ruolo costituzionale non lo vedo esaurito perché l'onere di guidare il Paese e grande e delle forze politiche che abbiano oltre la capacità di dialogare e di capire di proporre qualche punto di riferimento di sintesi generale da proporre al Paese sono in grado se riaprono questi canali di partecipazione se diventano queste gronda bardature
Per difendere il potere che hanno o non hanno ecco i partiti possono essere leggeri ma questo ruolo possono svolgerlo in maniera seria
Questo può dare garanzie gli aiuti in una realtà come la nostra di un livello della politica che non sia travolto soltanto dall'immagine dalla forza dell'immagine
Dalla forza e dalla comunicazione perché non credo che andremo molto lontano se non riusciamo a selezionare e a costruire un personale politico che abbia una preparazione e una capacità di capire i problemi in una maniera un pochino più articolati
Balducci
Sì
Io ho visto che sotto tono le parti in causa
Per il momento mi limito a
Focalizzare il mio discorso su quello che
L'organizzazione del nostro movimento politico l'organizzazione di Forza Italia quello che Forza Italia sta un punto di vista organizzativo creando solo visto che Forza Italia è nata solamente tra quattro mesi fa
Quindi per Forza Italia questo argomento è un argomento di attualità
Ancora più probabilmente forse che negli altri partiti dove esistono già diciamo degli apparati storici che al di là poi della volontà delle direzioni questi partiti non è così facile poi andare a smantellare dall'oggi al domani
Noi siamo sicuramente anche se il libro
L'avvocato dopo vigore siamo abbastanza
In sintonia con quanto diciamo prevede come linee guida generali lo scritto di Diego Masi
Noi crediamo in un movimento politico snello che debba avere fondamentalmente
Una valenza importante io ho parlato nei giorni scorsi il movimento degli eletti è chiaro che quando mi riferivo a questo tipo di movimento degli eletti mi riferivo
A un movimento non dove gli eletti diventino IRAS del territorio e quindi diventino i padroni diciamo dei Comuni delle Province delle Regioni
Ma un movimento degli eletti dove essendoci la necessità di avere degli scritti in questo movimento politico ma non volendo ritornare all'apparato delle tessere anche al meccanismo delle tessere
Che si è dimostrato diciamo con l'andare degli anni sicuramente un fattore deleterio
Perché è probabilmente nel corso degli anni chi rappresentava la società nei partiti sarà molto allontanato dalla da quello che era diciamo la di lega del i cittadini gli avevamo adatte negli ultimi momenti storici che si sono andati correndo
Quindi un movimento politico che vede negli eletti un po'gli iscritti ha scelto struttura un movimento politico che sicuramente per poter anche fa fonte a quello che diceva onorevole Marini Pepe
Avere una una scuola di formazione un centro studi e quindi in questo senso non ci stiamo muovendo
Un movimento politico che sicuramente e necessariamente deve avere una presenza anche territoriale cioè non può essere completamente assente dal territorio
E questa è un'altra che qui stiamo seguendo fermandoci però probabilmente solo a un livello che quello provinciale
Ecco ma questa tipo di presenza non è in pista come nella vecchia diciamo struttura organizzativa dei partiti
Dove l'esistenza delle sezioni faceva sì che a livello provinciale potevamo avere magari cento duecento anche magari mille punti di riferimento del movimento politico quando io mi riferisco a strutture a livello regionale o provinciale mi riferisco a degli sportelli io amo definirmi così che si fermino a livello provinciale
E che consentono un po'quindi a ai cittadini in senso lato di potersi diciamo rivolgere a dei punti anche posti in periferia
Ecco la formulazione di questi coordinatori provinciali e regionali che chiaramente devono essere poi un po'i punti di riferimenti del movimento politico sono ancora all'esame noi stiamo istituendo una commissione di studio e sarà composta probabilmente dai parlamentari ma anche diciamo da Esperti anche se non è così facile diciamo avere esperti di questa materia
Esterni
Ora più che valutino e approfondiscono tutti questi meccanismi fondamentalmente comunque la struttura che Forza Italia si sta dando e quindi quella di una struttura leggera che però abbia questi sessanta settanta ottanta oppose anche cento sportelli o vinciamo aree regionali
E non dimentichiamoci che nel far questo noi ci ci poniamo anche la problematica legata agli aspetti finanziari
Perché una struttura nell'anche da un punto di vista fisico così come ho appena descritto
Costa sicuramente qualche decina di miliardi
Per cui irreperibile diciamo qualche decina di miliardi
Stante l'attuale attenzione e difficoltà anche da parte della gente delle aziende di poter dare dei contributi in modo trasparente e movimenti politici stante tutto quanto accaduto negli ultimi anni sono sicuramente cifre che non sono così facilmente recuperabile quindi io qui sono un po'in disaccordo forse con quanto diceva prima Masi sul discorso del finanziamento pubblico ai partiti
Forse è sbagliato chiamarlo finanziamento pubblico ai partiti forse sarebbe meglio chiamarlo come un un finanziamento per la democrazia nel Paese ma probabilmente se non si trovano anche altre formulazioni per poter rendere trasparente questo tipo di raccolta fondi
Non è oggi così facili diciamo la raccolta dei fondi in modo trasparente è molto più facile continuare probabilmente nella consuetudine che negli ultimi anni i partiti avevano seguito
Quindi una raccolta di fondi indiano
Quindi noi abbiamo come Forza Italia un fenomeno che è quello un po'dei club
Penso abbastanza unico
Anche nel sistema non solo diciamo nazionale ma fors'anche a livello internazionale
Questo movimento do che è un movimento d'opinione e rimarrà assolutamente tale può essere un po'configurato come diceva lo scritto di Masi in una di quelle associazioni che partecipano sì al movimento politico ma chi non sono il movimento politico e che quindi non fanno parte di questa struttura politica noi riteniamo che il movimento d'opinione debba fondamentalmente svolge quattro grandi attività
La prima è quella di comunicare tutte quelle che sono le aspettative e bisogni necessità dei cittadini al movimento politico
La seconda è quella di contribuire alla selezione
Diciamo della nuova classe dirigente politica attraverso un sistema di primarie
Anche qui si sta valutando se è un sistema di primaria aperto
Un sistema di primarie chiuse a chi diciamo fa parte associato a questi per che quindi aveva possibilità di candidare dal basso una quota dei possibili futuri dirigenti dalla classe politica nazionale quindi sia a livello locale partendo dai Comuni sia a livello nazionale arrivando quindi fino al discorso di Parlamento
Il terzo punto
Nel pensiamo letto debbano perseguire sia quello di fare quell'attività del comitato elettorale e quindi avendo una struttura fisarmonica per sostenere durante le campagne elettorali i candidati centri siano loro sia da parte del movimento politico
E il quarto punto che io non ritengo secondario proprio perché non bisogna far sì che sì deteriori il concetto di movimento di opinione di club e che quindi si pensi poi solamente ci si focalizzi solo un discorso di politica
Varerà centro di potere ma che ci sia anche un'attività vinti poi creativo all'interno di questi club in modo tale che ci possono essere
Questa attività complemento diciamo dell'attività sociale culturale e politica questi club stesso nel pensiamo debbano svolto quindi riassumendo mare vediamo un'organizzazione
Fatta con tre pilastri fondamentali uno quello del movimento politico con questi coordinatore politici
Diciamo in qualche modo formatesi facenti parte della struttura politica dall'altra parte gli eletti
E come terzo pilastro io il o i rappresentanti dei club ecco diciamo che questi tre
Grandi pilastri formeranno nelle riteniamo delle assemblee a livello provinciale a livello regionale a livello nazionale proprio per portare avanti quella che è la linea politica di Forza Italia e quelle che sono anche la selezione dei candidati anche diciamo l'adempimento nel momento in cui venissero
Chiamate a governare diciamo i componenti la classe politica
Nasce da Forza Italia apportata portare avanti e risolvere quelle che sono le principali aspettative i bisogni della gente grazie
Castelli lega nord
Gazzoni si sente attorno alla titolo del Livorno credo più al partito farfallone
Noi credo su una cosa siamo tutti d'accordo sia quali questo karaoke presente in sala che nessuno ormai vuole più il partito piovra sì per parti una piovra si intende
Evidentemente il partitone grande apparato che ha permeato tutta la società
E che comunemente viene indicato narici da una parte e nel vecchio Pci all'altra
Ora servono a questo e
Quindi se è vero che occorre trovare una nuova forma di partito mi pare che si pongono tre questioni fondamentale
Prima ancora delle
Di milioni di persone
Al secondo come esso dovesse del terzo che e legato evidentemente al secondo quesito come delle venderci ora questa parola può suonare magari brutta ceti prima ha parlato di marketing però è chiaro a questo una questione centrale perché
Non governa questo però commentare un attimo affermazione Franco Marini
Che cioè bisogna giustamente io la condivido diceva che bisogna selezionare la classe dirigente che poi si è in grado di governare però ricordiamoci che non governa chi è più capace ma lo Verna che è più votato
Questo è un punto fondamentale a meno che non vogliamo andare spolverare teorie di Platone a memoria
Sul governo di filosofico io magari sei magari anche d'accordo però in una democrazia questo è un punto che non va mai dimenticato non governa il più bravo ma il più votato
Allora evidentemente mi pare che
Noi dobbiamo andare analizzare se vogliamo dare un contributo
Questo incontro
Che cosa è successo ultimamente e su come quei partiti che si sono un po'presentati solo platea
Nazionale è stato un po'i protagonisti del
Della decadenza dei vecchi partiti piovra come hanno affrontato questo problema come pare sostanzialmente sono state tre le novità di questi ultimi anni la lega poi sei e il suo patto infine Forza Italia ed è interessante vedere come
Entrambi si sono posti lo stesso problema di superare il vecchio sistema ma hanno cercato di risolverlo in modi completamente diversi con diverso successo
La lega la legga si è posta nei confronti del vecchio regime quindi
Nei confronti dei partiti piovra che lo in personificato no
In maniera anche violenta dal punto di vista dialettico
E come ha cercato di vendersi ha cercato di difendersi
Utilizzando un modello organizzativo simile a quello del vecchio Pci su questo io sono d'accordo con quanto dice Masi nel libro
E questo è avvenuto per due motivi sostanzialmente uno dei di necessità non avevamo a disposizione alcuni media
Anzi in media per molti versi legati alla
Al vecchio regime alla vecchia nomenclatura vedevano allegra come un elemento assolutamente estranei nel panorama sociale e politico italiano e hanno reagito molte volte anche con violenza contro questo fenomeno
E quindi se non avevamo bisogno se non amo disposizioni invidia per raggiungere
Gli elettori raggiunge i cittadini non avevamo altra scelta che cerca di radicarsi all'interno la società
Ma questo è avvenuto non soltanto per per necessità ma anche perché noi continuiamo a credere profondamente che
E quindi rispondo prima questione la funzione di un partito ancora oggi rimasto ammodernarci insostituibile sia sostanzialmente la funzione di mediazione tra cittadini
E istituzioni e quindi se questo è vero comunque non siamo convinti che sia vero
Allora ne discende
In maniera necessaria che occorre creare un'organizzazione o il pesante o leggera questo un punto sul quale evidentemente occorre discutere però occorre creare un'organizzazione
La lega è quello che ha fatto ha avuto un grande leader carismatico però comunque ha parlato ai cittadini e agli elettori anche attraverso
Una certa classe dirigente chi vi parla in modo francescano dall'ottantasei che gira Paesi Valli
E poche città per parlare direttamente ai cittadini
E questo modello avuto successo questo al di là del sì i presenti in sala ospita o meno pressione sia avvenuto un quel successo l'ha avuto e non è un caso che abbia avuto un successo di carattere geografico perché evidentemente
Se
Si adotta questa questa strategia
Las la e siccome si tratta proprio di pro propagarsi fisicamente sul territorio
Evidentemente si è molto legato e geografia sostanzialmente non ci siamo poi fermati agli Appennini
Abbiamo trovato una linea gotica però questo modello di di di Marchetti negli organizzazione ha avuto in un primo momento Successo
Tuttora ottiene determinati risultati
Successivamente arrivato segni sì e appuntato
Anche lui si è posto come alternativa al sistema
Però puntando su
Questioni carattere più ideologico istituzionale se posto come campione referendario
Ha avuto la grandissima occasione di a vere in un certo momento vita politica italiana la quasi totalità dei media dalla sua parte
Forse non è riuscito a sfruttarla appieno
Comunque evidentemente avuto questo appoggio perché probabilmente Rina sentito una coscienza nazionale meno ieri almeno alternativo
Di quell'anima che invece la lega portava avanti
Però avuto a cavallo del referendum evidentemente
Un successo basato quindi su un modello di comunicazione completamente diverso non legato
Dei personaggi uffici è una carta onore decretazione sul territorio ma attraverso sostanzialmente forse più la carta stampata che non la televisione
E infine arriva questa grande novità che Forza Italia
Che evidentemente spiazza anche l'amico Masi ma di questo non non gli si può fare
Non ha corpo vorrà dire che riscrivere al suo libro
Con un nuovo capitolo
E Berlusconi introduce una delle poche innovazione tecnologica
Ecco io credo Forza Italia con un salto tecnologico io di mestiere faccio l'ingegnere
E quindi ho cercato di analizzare sostanzialmente famoso Forza Italia puristi ingegneristico
E dopo aver perso sia il punto fondamentale
Berlusconi studia nei suoi laboratori
Il nuovo sistema
Lo mette sul mercato e essendo tecnologicamente avanzato
Batte i concorrenti
Cosa fa sostanzialmente
In USA
Il mezzo io non credo che sia il mezzo che più gli è congeniale ma io sono convinto che anche se non fosse stato congeniale l'avrebbe adottato ugualmente
Perché sicuramente il mezzo più efficace del mezzo che raggiunge
L'unico in grado di raggiungere oggi in Italia sostanzialmente tutti gli elettori
Quindi evidentemente il mese degli permette di raggiungere il massimo scopo col minimo sforzo
Chi va a fare il comizio
Parla quaranta persone
Se è vero che magari poi le convince però chi invece entra in televisione parla a quattro milioni di persone
Questa è la prima questione
La seconda che credo che sia quella più interessante
In USA massicciamente e direi quasi spietatamente sondaggio d'opinione
E questo credo sia il punto fondamentale ogni partito prima si crea un'antologia
E poi cerca di convincere il lettore della bontà della propria ideologia mi pare che Berlusconi abbia fatto esattamente il contrario
Attraverso l'uso massiccio sondaggio d'opinione a di volta in volta aggiustato il messaggio che mandava all'elettore affinché esso fosse il messaggio più gradito
E questo è una grandissima novità
E nessuno mai nemmeno la lega aveva mai nemmeno preso in considerazione
E qui succede evidentemente proprio dicevo prima io non so se Berlusconi nel migliore ma sicuramente il più votato
E quindi governo e scusate mi chiedo scusa al collega di Forza Italia si parla continuamente di Berlusconi perché
Un altro punto che estremamente interessante che ha scontato che hanno scontato che hanno già considerato in molti quasi tutti gli osservatori
E quello che
Diventa praticamente partito persone senza offesa ai colleghi di Forza Italia questo vale
Molto anche per noi della lega quindi lo dico senza nessun voglio dire sminuire la personalità dei miei colleghi deputati però sono perfettamente assolutamente intercambiabili di Paolucci o se prima Franco Marini e mai
Come in questa occasione
Gli elettori votano i simboli che non votano assolutamente gli uomini su questo se avremo tutelati anche dei dati che sono il caso di dare
Ed è proprio su queste siano i punti fondamentali da considerare questa vera e propria innovazione tecnologica del modo di raggiungere
L'elettore del modo di convincerlo a votare in un certo modo su questo punto noi dico noi tutti quanti al di fuori evidentemente collega di Forza Italia ci ritroviamo improvvisamente obsoleti
Ecco io credo che questo sia il punto sul quale meditare
Considerando che evidentemente io in ciò personalmente vedo un pericolo questo lo dico senza
Senza voler demonizzare nessuno per carità soltanto la riflessione di carattere teorico
Però evidentemente se come dicevo prima i partiti sono il punto di mediazione cinghie di trasmissione tra cittadini istituzioni il fatto che venga introdotta una tecnologia per la quale
Non si ha più bisogno del partito
Ma si ha bisogno soltanto di un mezzo tecnologico che il mezzo di comunicazione e di un grande leader che si atteggia di volta in volta
Non in funzione delle proprie idee e certamente a per carità ma in funzione
Di quello che invece tori sospetta no va be'evidentemente questo aperto sei prospettive
Molte delle quali non sono proprio del tutto così tranquillizzanti io mi fermerei qua per il momento
Torna
Sì
Ma Diego Masi
è un eversivo
Nel senso che fa parte di quella pattuglia di persona
Con in testa Mario Segni
E poi Pietro Scoppola poi Augusto Barbera
Tanti altri in qualche piccola misura anche il sottoscritto
Che a un certo punto qualche anno fa
Hanno cominciato a dire che i vecchi partiti erano finiti
Il tempo consuma tutto ma vale la pena di ricordare che chi diceva queste cose
Un po'di anni fa veniva appunto considerato un eversivo
I partiti sono la democrazia
Attaccare i partiti significa attaccare la democrazia
E il sillogismo nascondeva un inganno
Che il punto non era attaccare buono i partiti
Ma considerare se i partiti esistenti erano ancora funzionali alla democrazia
E a furia di perder tempo
Siamo a fare una discussione che su un libro ma che sull'Italia
In nettissimo ritardo lei balbuzie la balbuzie che noi esprimiamo su questa questione e che libri come quello di Masi cercano di condurre intanto un minimo di linguaggio ragionato
E incredibile
Siamo vent'anni indietro a una trasformazione
Che i partiti politici in Italia hanno finto di non vedere che esistesse
Di cui ci fosse bisogno
E purtroppo siamo tutti insieme qui a
Formulare un pensiero politico che non abbiamo
Perché anche gli intellettuali sono morti
Oltre i partiti
Per cercare di vacche pensarci qualcosa nel rapporto tra cittadino e democrazia ovvero nella funzione vitale della nostra vita collettiva questo è il punto
Perché il punto non è che discutere se i vecchi partiti partiti vanno bene o no ma quali partiti occorrono
Oggi in una fase di trasformazione statale trasformazione delle regole del gioco di trasformazione delle mentalità collettive perché se non si trova il modo di sostituire la vecchia forma partito così si uccide la democrazia
E dunque i professori sono
Che coloro che difendono i vecchi partiti
Perché mettono in moto dei meccanismi di intralcio a una riflessione nuova
Senza la quale senza la quale vengo meno le strutture della democrazia perché i partiti sono fondamentali ma se quelli che ci sono non vanno bene e non vi si sostituisce in fretta esattamente la democrazia che viene colpi
Quali partiti occorrono in un sistema che sta cambiando
Questa è la domanda non soccorrono noi partiti
Ma quali partite occorrono in quale ordine di temporale mentale dobbiamo entrare per risolvere questa crisi di democrazia perché è una crisi di democrazia la crisi dei partiti perché finora i partiti hanno in Italia sono stati la democrazia
E non sempre lo sono stati in modo barbaro
Allora io credo che da un punto di vista della trasformazione istituzionale noi siamo intorno al quindici venti per cento del cammino che dobbiamo Conti
E credo che dal punto di vista della forma partito siamo al due per cento del cammino che dobbiamo
Questo è il mio modo di vedere
E dunque di qui
Il fatto che penso che siamo in un enorme ritardo
Il partito apparato è morto
è inutile che continuiamo a girare intorno a questa questione i gruppi dirigenti di questi partiti possono ragionevolmente legittimamente tentare di tenere in piedi finché possono la struttura dei partiti apparati e legittimo
è legittimo devono solo sapere come dicevo prima che in questo modo difendo in se stessi ma mettono più in crisi la democrazia
Ma il partito ha parato il morto
Quale partito allora occorre
Finora abbiamo avuto una risposta
Non altri
Una risposta significativa non una risposta teorica parlo di una risposta politica perché il costo teoriche per fortuna ce ne sono state poi andrò
E la risposta di Forza Italia
Abbiamo sostituito
Sia pure in una forma di stato nascente come veniva raccontato il partito apparato con il partito azienda
Il partito apparato
Ragiona secondo una logica di cooptazione
Dei gruppi dirigenti
è un giorno scusate una pretesa di un dirigente di un grande un ex grande partito di massa mia ha raccontato
In modo simpatico come che cosa vuol dire cooptazione dei gruppi dirigenti
Vuol dire che un leader
Sceglie una persona che lo aiuta e naturalmente lo sceglie più mediocre per noi che non gli faccia ombra
Quello sotto deve scegliere un suo collaboratore e ne sceglie un altro più mediocre perché anche lui vuole che non gli faccia ombra quello dopo ancora fa la stessa cosa così per sette generazioni di collaboratori
Finché l'ottavo è talmente mediocre che ne sceglie per errore uno più intelligente a quel punto c'è il rinnovamento del partito
Che che però vede evidentemente aspettare otto turni quindi diciamo che rispetto alla velocità delle decisioni da prendere un mondo moderno sì che entra in una profonda contratti
Il partito azienda intanto comincia a parlare inglese che già un passo avanti
Credo che anche tu abbia del un appunto in inglese qui se non non sembra
Erano e sostituisce a questa linea piramidale gerarchica una linea orizzontale di comando
Credo di non sbagliare se dico che alla fine verserà una linea di cinque persone con a capo Silvio Berlusconi che governava l'intera azienda non aveva bisogno di Vassalli la Vasini Valvassori come il sistema feudale e piramidale dei vecchi partiti aveva ed ha ancora viso
Non lisce le decisioni
Ma
Non modifiche
La forma fondamentale del partito
La forma fondamentale del Partito la forma centralisti
Del partito così come l'abbiamo conosciuta in Italia la forma centralistica
Del velocizza il centralismo perché sostituisce ai padrini
Ai cento padrini ai mille padri un padrone
Ma non lascia inalterata
La struttura centralistica del partito la vecchia forma partito rimane non toccata da questo punto di vista
Con un'aggravante in più che non essendoci da noi ancora il bipartitismo
L'inevitabile sovrapposizione di ruolo del presidente del consiglio con il capo del partito
Non è ancora considerabile come quella che avviene in Inghilterra o in Francia
Non è considerabile come perché noi oggi avremmo bisogno dopo cinquant'anni di forma partito Stato che abbiamo avuto che ci sia una divisione tra le cariche di partito e le cariche istituzionali
E questo ci sarebbe bisogno in Italia io poi personalmente penso che ci sarebbe bisogno anche dopo perché guardo al sistema americano non a quello francese o inglese però questa è una mia preferenza ma oggi sicuramente non avremo bisogno noi di un leader di partito che si identifichi con leader dello Stato perché questa abbiamo avuto per quarantacinque
Ma comunque al di là di questo non muta la forma centralistica del partito
Per cui l'apporto Roma periferia avviene in un rapporto verticale
Di base verso
Non è polemica in consiglio si possono fare i club si può dare potere agli eletti si può fare immaginare tante strutture
Oggi Forza Italia movimento che ha
Onda
Buona
Ma se voi non toccate questo meccanismo voi diventerete in fretta come un vecchio partito
In cui il rapporto tra Roma e la periferia si gioca secondo logiche centralistiche
Di dominio degli apparati
Gli apparati chiusi chiusi perché la stanza stia a Roma o a Milano cambia assolutamente niente da questo punto di
Allontana anche geograficamente in su ma questo è un altro Paese
Quale partito allora io vado veloce perché non volevo parlare a lungo forse chiedo scusa se sono anche un po'schematico ma e il tempo che me lo impone
Non c'è dubbio che se uno si pone in testa di cambiare la forma partito perché sono mi dice il partito va bene così come di Kobe saluti lo facciamo semplicemente un po'più dinamico più più veloce ci mettiamo un po'di mezzi di comunicazione poi da questo punto di vista anzi lo faccio subito consentitemi di apre una parentesi io
Non condivido
Questa teoria che c'è un po'nell'aria un po'dalla lega un po'dalla sinistra Italia storica italiana
è un po'nel senso comune che Berlusconi abbia detto per l'immagine
Non la condivido
Un prodotto ha bisogno di un buon sistema di marketing per vendere ma fate attenzione se prodotto non vale non bene
Può essere vero l'opposto di un prodotto che vale senza l'immagine o non vendere ma un prodotto che ha venduto senza che abbia una qualità no venti chiedo scusa ma io ho fatto parte l'alleanza progressista quindi posso dirlo se Achille Occhetto avesse detto un milione di posti di lavoro aliquota che porta al trenta per cento e quant'altro detto Berlusconi venuto qua
E se avesse avuto sei televisioni invece di tre
E non è per colpa di Occhetto e per il sistema di produzione dell'offerta politica che era stata che era stata immaginata
Se Berlusconi non avesse detto quel che Mario Segni e noi avevamo già detto
Basta con i vecchio apparato statale
Liberazione dell'economia della società del mercato
Dal dominio della partitocrazia non avrebbe mai vinto
Quindi è chiaro che avuto Di Maggio non ha vinto per le tre televisioni ha detto perché è stata la persona più significativa a lanciare questo messaggio
Domanda e allora perché non ha vinto segni
Ulteriore riflessione la parentesi Berlusconi non ha vinto soltanto perché ha prodotto questa immagine
Ha vinto anche perché ha fatto l'alleanza con la lega e per Alleanza Nazionale cioè perché ha esercitato un potere di aggregazione della coalizione cosa che Segni si è rifiutato non è stato in grado di fare
Senza Berlusconi ha vinto nel proporzionale
Come Berlusconi come Forza Italia non ha vinto nel maggioritario maggioritaria veto grazie alla lega e Alleanza Nazionale Forza adesso li batterà e forse adesso di Paternò
E piano piano di metteranno in una ma ha vinto grazie a questa alleanza che è stato offerto per battere progressisti che già non c'era ampio
Chiusa parentesi quindi le vittorie non sono solo l'immagine guai se la lega o la sinistro chiunque di voi pensasse che adesso basta avere due televisioni nel terzetto che utile essere voglio passa per nei evidente che utile ma non è lì il punto se il messaggio non passa e non buche lo schermo tutte le settanta spiego
Concludo
Quale partito se tu vuoi superare la forma partito
E la Val fare seriamente non come il clima da
Balletto di teorie che c'è di solito in Italia in cui tutti chiacchierano e nessuno fa niente
Non può anche fare questo ragionamento la vecchia forma partito
Aveva preso inevitabilmente
L'immagine della forma stato
La forma-Stato centralistica la forma-Stato dominata dal consociativismo la forma stato dominata dalle camarille dalle logiche dalle consorterie dalle complicità dalle frugalità così erano i partiti
Se vuole superare la forma partito devi superare la forma-Stato
E siccome la storia ti dice che lo Stato centrale non ce la fa più a reggere il governo di una società complessa non può che andare a uno Stato federale
A uno Stato federale che a differenza di quanto è sembrato che la lega proponesse e il massimo dell'unità nazionale deve essere concepito come il massimo dell'unità nazionale così è l'arresto in ogni Paese federale
Con un sistema di solidarietà tra le Regioni e di sussidiarietà tra le Regioni e lo Stato
E semmai è un sistema federale devi andarci e e più tempo perdiamo nel rimandare questa scadenza de de del federale ci si accorgerà che non basta mettere un una persona che sorride meglio
E che anche l'immagine migliore a capo del governo perché non avrà gli strumenti per decidere politiche nuove
Non avrà gli strumenti per decidere politico nuove anche Berlusconi si accorgerà quant'è difficile governare senza modificare la forma delle decisioni
E allora vincerà questa battaglia che appena agli inizi la battaglia da tradizione italiana che avrà maggiore coraggio e capacità di affrontare davvero il tema de la riforma istituzionale che aperte in Italia da venti anni da quando Craxi disse grande riforma
Dopo due tre anni ha cambiato linea e per giunta
Allungato le mani definita anche l'alternativa grazie
Allora devi andare ha una forma partito che rifiuto il centralismo
E che nasca mi pare che Marini lo accennasse e che nasca da forme di autonomia regionale
è mia opinione queste mio contributo
Libero di Diego
Che è molto utile molto importante possiamo anche imprese per un libro io non ha precettato sì questo dicono fosse un bel libro
E che vale la pena di leggere anche perché poi didascalico che si capisce potremo tutti i libri of
Bisogna andare una forma di partito federativo regionali
Superando apice internazionali
Per quanto questa possa apparire oggi l'ennesima bestemmie eversiva
E l'unica forma in grado di avvicinare le leadership politiche al territorio
E di dare autonomia politica alle ai livelli regionali ci vuole naturalmente l'elezione diretta del presidente della Regione
E si può immaginare per questa via
Che le Marie e che i vari movimenti regionale dei vari partiti
Poteva essere di più si spera che i giornali dev'essere due ma questo è il processo verso il quale India
Si possono poi nella loro autonomia nell'autonomia delle loro scelte perché ci posso cosa sa dei governi la Regione Lombardia diversi da quella regione Campania anche diversi come Alleanza dei singoli partiti voglio voglio dire
Che si vada poi a un processo di e si può immaginare questo lo lascio come elemento di Fantasia finale che se questo processo va avanti rompendo il meccanismo centralistico
Della scelta di un leader di partito guardate il PDS oggi in che difficoltà si trovano perché deve scegliere un leader ma il leader di che cos'è
E qual è la sua legittimazione
E intanto le periferie ride ribollono di di di di di leader di di gente che ha voglia di emergere di gente che ha voglia di andare avanti anatomica dico che lo può fare adesso dico però come queste la semplificazione del problema che sta
E poi si può immaginare che un giorno queste
Forme regionali una un anno prima delle elezioni intanto si detenuto l'amore un anno prima delle elezioni sì convochi una convention nazionale
Di tutte queste Autonomie regionali con i sindacati che fanno riferimento a questo mondo io immagino per quanto mi riguarda un Partito Democratico che funzioni così
Che faccia le ridicole sindacali le associazioni della società civile perché credo che bisogna trasferire quote
Di Paul di potere dai partiti alla società civile fare politica direttamente come cittadini nella società civile quell'associazione che lotta perché la cosa è quell'altro movimento quel club
La forma dei club che che si organizzano in quella ecco una convention è formata dalle Autonomie regionali dai movimenti sindacali associativi e intellettuale da una specie di consiglio nazionale di un partito regionale federativo che avrà poi leggere un leader e nominare un leader è un programma
Partendo però dalla garanzia di queste Autonomie regionali il giorno dopo che il vizio definiscono o va al governo oppure come Diego racconta tranquillamente nel suo libro Conte immagine efficace chiude leali della farfalla e sì
Aspetta di prepararla rivincite
Quattro o cinque anni però allora questo è partito leggero secondo me non è un partito che non esiste ma un partito che si articola secondo i criteri di una democrazia che funziona in maniera diverso e allora a livello regionale è chiaro che anche lì le primarie contatto già detto non c'è ritorno perché è chiaro che nel quelli produrre invece a livello regionale i vecchi partiti vecchi partiti apparato dunque me partito apparato né partito azienda
Ma secondo me partito
Elettorale
Da una parte
E partito Rete c'è il partito che sa essere e costruire un network Dondi
Televisioni che ti appoggerà ma un network di presenze
Dei cittadini e delle associazioni e dei sindacati nella società civile che possono essere la Rete che poi produce la selezione della leadership al momento elettorale e mio modo di vedere che questa è la nuova forma-Stato così deve essere una forma partito
Io penso che ogni giorno addirittura che passa di ritardo in questa riflessione di adeguamento delle forme della politica questo è un giorno in più di crisi dalla nostra democrazia o
Bene io propongo un flash da parte presenti che hanno magari qualche precisazione da fare o qualche stimolo al dibattito però brevi in modo che si possa anche dare la risposta e quindi creato le condizioni per capirci
Ah no presso il governo e facciamo domande se stessi prego prego
Se vincesse certe sue sceneggiature
Normalmente in dotazione no
Ma
No
Già
Va va
La risponda sul sul suo
Sì sul sul concetto di di della possibilità di integrazione se ho capito bene tra il il movimenti diciamo questo nascono sul territorio e un movimento politico che se un partito leggero
Non c'è assolutamente con tradizioni fatti anzi
Siccome il partito leggero rispetto ai partiti apparato a convegni diciamo missione quello di essere in raccordo con le Turato
Di fatto di fatto qualsiasi tipo di movimento che accade sul territorio è un raccordo con lettorato più l'espressione dell'elettorato
In forma di protesta in forma di lotta informali di qualunque tipo di petizione esso voglia fare e con un partito leggero anche se come dire un po'in sonno tra un'elezione e l'altra non è che termina la sua funzione
La sua funzione di sentire i gangli della vita sul territorio quindi è una funzione chi si può benissimo correlare con quella di movimenti che nascono sul territorio anzi molto spesso o meno dico sull'esperienza straniera questi movimenti vengono quasi aiutati coordinati dai partiti leggeri
Marini occupa
No io ma questa è una cosa proprio in relazione alla domanda ancora più specifica come stanno lavorando al malumore riorganizzare il partito con un congresso che dovremmo fare presto
La domanda il proprio decentrare rompere la crosta centralizzata dare potere alle Regioni con strutture agili
Ma tra una competizione elettorale all'altro non è che il partito scompare totalmente dal territorio
Noi vorremmo superare sezioni e strutture capillari che pure abbiamo conosciuto negli anni che abbiamo dietro le spalle
E lasciare in piedi un'organizzazione di collegio che chiameremo Centro di iniziativa politica e culturale con l'obiettivo di selezionare di riproporre rispetto al candidato eletto a una nostra posizione
E per raccordarci proprio come diceva lei a questi movimenti che comunque la politica non è che si blocca in attesa delle prossime elezioni
Allora proprio essere un punto di iniziativa non soltanto per gli aderenti o gli iscritti ma per quello che si muove in un ambito
Territoriale ristretto il significativo come il collegio esattamente per rispondere all'esigenza che polivalente questa è l'obiettivo che noi ci proponiamo facendo coinvolgerà in questo centro di elaborazione
Di programmi anche a livello locale non soltanto gli aderenti che è un nucleo vorremmo difendere gli vogliamo ci sono ma anche i movimenti occasionali o battaglie particolari che in quell'ambito territoriale si dovrebbero svolgere quindi rispondo positivamente alla preoccupazione che esprimeva lei rispetto alla scomparsa della struttura di partito tradizionale
Guarducci
Dunque con riferimento alla domanda che è stata fatta io ci terrei a sottolineare visto un po'anche gli interventi che hanno fatto anche gli altri relatori su Forza Italia
Io ritengo normale che in un movimento politico che nasce dunque cinque mesi fa
E nasce fondamentalmente dal leader dal leader che comunque non si presenta solo ed unicamente con un discorso di marketing di prodotto commerciale perché non dimentichiamoci che il sei febbraio nella diciamo convegno costituente di Forza Italia qui a Roma si si è parlato anche di valori
Cioè dei valori in cui Forza Italia crede Forza Italia chiede in alcuni valori che fondamentalmente sono quelli in tutti i tipi di libertà
Quelli di sull'individuo sull'impresa sui concetti di solidarietà vera ma non solidarietà come probabilmente è stata interpretata nella realtà italiano degli ultimi dieci anni dove appunto abbiamo molti casi non lo dicevamo già in campagna elettorale dove ci sono i ciechi che tu che son fanno i giornalisti dove ci sono probabilmente alcuni Enti Capatti che fanno le corse e così via ma una solidarietà vera quindi Forza Italia non mi sembra corretto dire che così vuota di valore
è vero anche che essendo sì poi formata da così poco tempo l'ombra che sulla libera da su sul movimento e sicuramente elevata Tatone sfido chiunque
Di voi a a non avere un'ombra di una persona che ha preso più di tre milioni di voti
E che comunque diciamo con la sua capacità e con anche quanto ha fatto in passato ha ottenuto un risultato che ha avuto come leader del movimento politico Forza Italia
è anche vero che intorno a lui non ha yes men
è ovvio che poi queste la dialettica costruttiva o quella vera non la si non si fa sui giornali Adele Pino costruttiva si fa all'interno e siccome noi abbiamo anche diciamo del parlamentare
Che abbiamo conosciuto da poco tempo e che spesso si comanda ho dovuto abbandonare professioni arti e anche industria dove sicuramente percepivano dei redditi superiori a quanto percepiscono dal parlamentare si sentono un po'tutti e due dei ministri neuromuscolari quindi con una gran volontà sempre di apparire di fare delle cose in modo forse in alcuni casi un po'fuori dalle righe
Quindi io ci tengo a sottolineare questo punto noi abbiamo un'analisi interna molto critica molto critica anche nei confronti del nostro Dead il nostro leader è anche diciamo presidente del movimento politico
Io non ho ancora approfondito se questo sia giusto o meno ci sono come diceva prima Adornato alcune nazioni alcuni Paesi che hanno questo tipo di sistema altri che non ce l'hanno è una Nesa ma che dovrà essere approfondito è comunque vero che Silvio Berlusconi del movimento politico in senso stretto per cui sull'organizzazione del movimento politico sulla creazione di un centro di formazione movimento politico
Operativamente non se ne occupa quasi per niente siamo più noi ogni tanto ci sembra anche correttamente ci vogliamo confrontare con lui in quanto tutto sommato è stato il fondatore di questa di questa nuova forza politica ecco quindi citare ecco ci tenevo molto a sottolineare questo aspetto con riferimento al discorso sul decentramento noi come come movimento politico siamo assolutamente favorevole a un decentramento e nelle autonomie locali di molto potere che oggi è nello stato è chiaro che il gioco forza e noi che siamo in questo penso abbastanza all'avanguardia fosse può perché non dobbiamo smantellare nulla dei vecchi apparati che avendo questa linea politica
Di stato certamente seguiremo questa logica a livello anche il movimento politico
è anche vero che il in una movimento politico nascente in una fase costituente perché ci vorranno un anno due diciamo per assestarsi a questo movimento politico
E prevale un senso di accentramento per cercare anche di conoscere quelli che sono gli altri leader di ricerca si trovano dei leader di livello dall'oggi al domani
Perché altrimenti probabilmente
Il PDS
Non avrebbe così tanti problemi diciamo a trovare un sostituto Achille Occhetto
Ecco quindi io non avrei molto timore cosa succederà tra un anno o due dopo che ne stiamo lavorando sull'organizzazione io non ho detto che Forza Italia non ama un'organizzazione anzi mi sembra che ho esposto un idea di organizzazione discutibile ma comunque una forma organizzativa sono prometto che movimento politico debba essere presente a Verona forma organizzativo una forma organizzativa snella
Ma sicuramente deve essere presente sul territorio
Bene proporre al collega Vadrucci un accordo almeno tra me e lui
O tra chi vuole sottoscrivere perché si dice la la frase solidarietà ma non quella solidarietà che ora io credo che in Italia non ci siano le parole una solidarietà ed è francamente una bella parola l'altro è assistenzialismo e clientelismo
Siccome la lingua italiana ci offre questa possibilità io propongono una colpa se riusciamo estendere siccome ormai si dice sempre così sopra solida ma non Chiodi siamo per la solidarietà siamo no in quel senso non siamo per la salvare le consultazioni ma no ci sono le parole non siamo per l'astensionismo e noi siamo per il cliente o forse volevo fare questo patto lessicale perizia squadro dice sono per la solidarietà allora io capisco che per la solidarietà può aggiungere solo contro l'assistenzialismo
Eccentrico strano ci si capisce mai su su cosa si vuole ponte
Posso allora troppo allo scatto anch'io sei
Vorrei fare lo stesso ragionamento sul federalismo dice studioso non a tutti noi siamo Ferraris monopolo che avrà luogo a un altro podio giusto allora neanche in questo che
Caso magari mettiamoci d'accordo sulla parola esista anche in questo caso altre parole che dico che si chiama indipendentismo secessionismo ma evidentemente
Quando si dice il federalismo ci si vede ci si riferisce a una ben precisa questione
è stato presentato
Dalla lega ed esso Ettore un esponente del professor Gianfranco Miglio in primo luogo come un'ipotesi di gestione
Sì autonoma
Dei fondi delle risorse della Padania
Mentre io ho detto
Io accetto tutto quanto succede questo lettore ogni vero federalismo non c'è Paese federale che contraddica questa regole fortemente basato su progetto di unità nazionale e di solidarietà tra le Regioni e di sussidiarietà allora bisogna in quel caso c'è un equivoco non solo lessicale piccolo decenni gestiscono risorse da solo non lei mi ha concreta di solidarietà alla destra dell'altare un amaro Jones una famosa o famigerata
Costituzione di Assago Pilieci articolo c'è proprio un articolo dedicato solidarietà tra Regione
Ma ancora una cosa brevissima un po'dal tecnico che però qui è stata detta perché perché il meriti vanno dati dove ci sono eccetera cioè non diciamo secondo me che il marketing politico è una questione di soldi e di cose del marketing politico non costa niente ci vuole la testa per saperlo fare e ci vuole creatività
Così come anche la comunicazione nella linee essenziali dopo la comunicazione costa per cui marketing politico e l'accumulo e la creatività e e prevalentemente creativo così come la comunicazione questo lo possono fare tutti cioè chi l'ha fatto ha il muretto e l'intelligenza di averlo fatto perché altrimenti si creano su questa cosa io non sono cioè son d'accordo così come altri impegni
E concludo vedi mi piaciuto quello che c'era tornato l'abbiamo fatto anche il libro eccetera mi pare che da esterno lo dico non sono politico
Che purtroppo si stia un pochino balbettando dal punto di vista teorico culturale e anche politico sulla forma partito
Però se ne riconosciamo l'importanza per la democrazia a questo punto credo che le forze politiche o mettono questa questione al centro del loro lavoro dei loro studi ed allora approfondimento teorico altrimenti poi alla fine entrano in contraddizione con la democrazia
E via e voce rispetto a tante altre cose mi pare che veramente si stia dicendo però con il libro di Masi è un punto di partenza siamo contenti di averlo fatto prima delle elezioni e anche di questo riconoscimento in fondo
Dopo la tornata elettorale vi ringrazio