Festa nazionale de l'Unità 2021 - La persona al centro, la cura post pandemia

Bene buona sera benvenuti a questo incontro della festa nazionale dell'Unità dedicato al tema la persona al centro la cura postando il migliaio sono Eleonora capelli sono una giornalista di Repubblica
Che è qui con me ci sono stasera per parlare e di questo argomento attualissimo e Silvestro Scotti segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale e Stefano Manai coordinatore organizzativo delle consulte regionali tra sanità per il Pd nazionale e Vito De Filippo parlamentare Pd
Che fa parte della commissione affari sociali ed è stato sottosegretario io naturalmente partirei con Silvestro Scotti se se lei è d'accordo perché tre questo
Noi in questi giorni assistiamo a un dibattito molto
L'accesso sul tema del di rimpasti Baccini queste diciamo le tematiche più più scopi più ma d'attualità sembrano queste
In realtà però dietro alla motivazione spesso delle persone contrarie ai rimpasti dubbioso sui vaccini c'è l'argomentazione che a me personalmente ha stupito del fatto che siano stati poco
Diciamo implementate durante questi questo anno e mezzo di pandemia ormai quasi due
Le cure per domiciliari che pure per i pazienti che hanno preso il coabita casa io
Naturalmente giro a lei questa riflessione nel senso anche che la pandemia ci ha messo di fronte a una gara grande esigenza di personalizzazione della cura perché abbiamo visto che forse come mai prima d'ora la le stesse da
Lo stesso virus ha avuto reazioni
Ed esiti molto diversi su persone che l'hanno contratto anche in occasioni magari simili
E i medici di base sono stati i medici di medicina generale i medici di base sono stati veramente in prima linea no in questa soprattutto nel Dennis prima ondata ma anche ora sono sollecitati continuamente Nord vere più richieste di chiarimento quindi io le chiedo se secondo lei oggi ci può essere questa attenzione alla persona che viene reclamata no tra virgolette dai pazienti oppure se ci sono dei limiti strutturali
Del sistema vostro o nazionale che che che lo impediscono
Formalmente sicuramente
Credo
I pazienti mai in genere i cittadini perché quello che oggi la pandemia determinato e sicuramente che
Sono i cittadini che si rivolgono al medico di famiglia perché in questo momento si è di fronte alla pandemia che diciamolo chiaramente una malattia acuta per anni non ci siamo concentrati sulla cronicità no quindi formalmente i nostri studi erano soprattutto presi d'assalto da persone più anziane con patologie croniche oggi cambiando anche il modello di relazione di comunicazione tante non abbiamo fatto un sondaggio
Voluto il contatto telefonico via WhatsApp attraverso e-mail
Attraverso Ovidio consulenze quindi il meccanismo di comunicazione del paziente è diventato molto allargato e soprattutto io posso testimoniare l'esigenza della persona perché molti di quelli che erano i giovani soggetti tra i venti e i quarant'anni molte volte nemmeno sapevano
Chi era il loro medico di famiglia invece in questa fase se sono stati investiti
Dal Codice d'anche tutti quelli lievemente sintomatici che comunque erano costretti a un isolamento domiciliare
E questo mi pare che non se lo sia posto quasi nessuno come problema non abbiamo sempre in televisione ogni giorno tassi di ricoveri nelle terapie intensive e tassi
Di mortalità che sono fondamentali ovviamente
Per capire l'andamento epidemiologico della cosa ma per comprendere e dare anche una risposta sociologica alla sua domanda bisognerebbe capire come hanno reagito tutti quegli altri
Che erano la stragrande maggioranza a fronte di un certo numero di ammalati imitare risorsa di milioni di persone a casa con scarsi sintomi ma con la paura che gli veniva definito anche da quel modello di comunicazione
Perché noi abbiamo dovuto inizialmente comunicare un'emergenza
E quindi comunicando un'emergenza abbiamo creato una reazione nei soggetti nei nostri cittadini che non avevano poi la cultura per comprendere la gravità o meno tutto questo lo trasferisca pari pari al concetto della vaccinazione io mi permetto di dire
Il Governo il Parlamento ha fatto delle azioni secondo me corrette
Nell'arco di tutto questo periodo le ha comunicate malissimo cioè credo che la valorizzazione della comunicazione delle attività che sono state svolte compresa quella del green passa formalmente sia passata male non sia stata comunicata bene apparsa nella sua sequenza io
Faccio un esempio banale l'avrei correlata dal primo momento la decisione europea non l'avrei trasferita a un modello ludico vacanziero durante il periodo estivo quasi a dire ti faccio fare le vacanze Golden Pass
Oggi per poi non far capire a quelle persone che successivamente a settembre lo avrebbero collegato peggio ad altri diritti costituzionali come il lavoro e la scuola
Perché chiaramente il processo per diventato che fino a ieri faceva le vacanze io le posso dire
Che
A fronte diciamo di una situazione che veniva espressa sul green pass europeo credo la discussione sia partita a fine primavera
Era quella di fare una lo studio di un'aria di famiglia un centro sociale permettetemi cioè i pazienti rispetta queste condizioni vengono a chiederci queste no io non ho sentito nessuno veniva da me a porsi il problema del green passa vaccinazione rispetta muoversi in Europa
Nei durante la fase vacanziera nemmeno bene oggi c'è una bella discussione da parte di tutti quelli che hanno paura di avere sospensioni sul lavoro o di non poter aver accesso alla scuola forti di quelle paura che poi sono state il letto motive della comunicazione
Io credo che oggi dovremmo cominciare a cambiare un modello comunicativo e anche a dare gli strumenti a chi sta sul territorio alla medicina generale di essere vicino alle persone lei il titolo di questo
Punto è molto importante per noi noi siamo i medici della persona non siamo i medici dell'organo o della patologia come invece di solito succedevano specialista perché dobbiamo essere capaci di inserirli in un ambiente in una cultura che ci appartiene fino a qualche anno fa io sto pensando di ripristinarlo con l'aiuto anche della politica il medico di famiglia era tenuto alla residenza nell'ambito in cui operava
E perché questo perché risiedere nel territorio dove il cittadino doveva essere curato portava quel medico ad avere la comprensione di tutto l'assetto sociale civile logistico per dare le risposte
Non vorrei che la persona al centro oggi significa prendere la borsa una e portarla un centro come con qualche struttura scusatemi la polemica
Viste le case di comunità qualcuno sta pensando di fare perché mille duecento mille trecento case di comunità sono sicuramente un grande punto di riferimento se diventano gli Abba di uno spocchia di una medicina generale che rimane vicina al cittadino
Rischiano di diventare la desertificazione di buona parte della risposta anche cittadina le grandi metropoli europee stanno lavorando sul sulla risposta di quartiere
Perché si Parigi Copenhagen
Credo anche Sala Milano sia prospettando una realtà di questo tipo partendo dai quartieri periferici
Perché non immaginare la la città quindici minuti a piedi che aiuta sugli stili di vita e che all'interno di quei quindici minuti ci siano tutti i servizi compresa una medicina territoriale che abbia poi gli strumenti e le condizioni per avviare chi è necessario all'interno della casa di comunità o fare in modo che la casa di comunità dia gli strumenti al medico per arrivare meglio al domicilio di quel paziente che non ha la possibilità di muoversi ma altrimenti sembra quasi che curiamo solo quelli a tutti gli altri
Nomi epica
Io gira la domanda a questo punto all'onorevole Vito De Filippo nel senso che adesso ci sono in ballo
In arrivo molti fondi anche per la sanità legati al pm RR è una condizione straordinaria nel senso che in passato si litigava sempre su i finanziamenti della sanità quest'anno credo che nessuno metterà in dubbio lei l'ha visto la necessità di valorizzare quest'ambito
Però è vero che la riflessione sulle case comunica anche qui è molto avanti insomma anche in Emilia Romagna se ne parla molto ma se parla molto anche a livello nazionale quindi voi che cosa
Contatti di fare si è una discussione molto importante come diceva Silvestro Scotti nel nostro Paese sarà anche molto complicata francamente chi ha un po'di esperienza dalla organizzazione dalla sanità credo che il dibattito alcune volte trova una scorciatoia sei invece sullo stato giuridico dei medici il problema di un'organizzazione della sanità territoriale sarà un problema enorme
Perché l'Italia è fatta è un paese lungo grandi differenze
Grandi diseguaglianze e soprattutto la caduta negativa di gran parte dei sistemi sanitari regionali la possiamo registrare proprio sulla sanità territoriale mentre facile
Diciamo facile
C'è stata una competizione sull'alta specializzazione sugli ospedali sulla concorrenza anche pubblico-privata si trova l'esperienza interessante dappertutto in Italia se guardiamo i dati dei livelli essenziali di assistenza
Il comitato che li monitora annualmente sull'assistenza domiciliare sulla medicina territoriale sulla prevenzione ci sono le più grandi differenze oggi abbiamo un fatto storico che il PD Aldo al dovere anche di far diventare permanente perché il Pnr R.
è una iniziativa Investimenti una sola volta per quanti sono sono investimenti enorme sono investimenti storicamente garantiti circa venti miliardi di euro tra una cosa e l'altra diciamo che riguardano le case di comunitario scrive alle comunità alle centrali operative che sono lì previste l'aumento consistente serate
E l'assistenza domiciliare integrata nel territorio italiano ma come è noto questo finanziamento
Dovrà essere poi perché tutto ciò che si organizza se riusciamo ad organizzarle però qualcosa proprio velocemente tutto ciò che si organizza dovrà essere poi stabilmente mantenuto sostenuto intime di personale perché diciamo ne facciamo l'investimento da casi comunità
Ma ogni anno come sa bene se il testo abbiamo fatto stagioni anche di battaglie
Mi permetto di dire anche fianco a fianco la sfida numero logica un po'esoterica nelle leggi di bilancio di quanti soldi devono toccare la sanità è sempre stato una una grande partita io penso anzi sono convinto che al segretario nazionale prima del discorso di domenica
Dirà qualcosa perché dopo il pm RR e dopo la lezione della pandemia io spero che l'Italia che ha un sistema e universale ha fatto questa solenne scelta della costituzione mantenga permanentemente questa attività
Uno dei grandi problemi sarà proprio quello della organizzazione conoscendo le competenze le differenze che ci sono in Italia secondo me sarà una cosa molto difficile
Se vogliamo se vogliamo occuparci del dibattito in maniera superficiale
Non voglio non voglio farlo qui per dare una una sponda una posizione nota dalla fine
Nome siamo a discutere se i medici devono essere assunti o devono essere convenzionati quindi come se con lo stato giuridico dei medici non risolviamo tutto il problema
Come si faranno le case di comuni della comunità in Calabria e in Sicilia quale sarà il ruolo in in territori che sono dei certificati
Dalla organizzazione per esempio l'assistenza domiciliare la telemedicina il Tele consulto il rapporto tra fascicolo sanitario elettronico e organizzazione sul territorio quale saranno e sono anni che discutiamo di queste cose quindi
Sarà sicuramente una grande sfida
I soldi ci sono per costruirle queste case ci sono già i numeri addirittura Angela sa fatto simulazione molto facilmente leggibili io sono di una piccola regione che la Basilicata e cui amministrato per un po'di anni
So che nella mia regione si dovranno costruire dodici case la comunità vedo già il dibattito come si preparano
Così anche in Calabria così in Sicilia quindi noi l'abbiamo fatto molte cose importanti in questo anno
La cosa più importante che spero diventi permanente è quella di aver fatto diventare cose unico diciamo una parola anche un po'troppo aulica ma diventato un po'così mi col sistema sanitario nel nostro Paese ci siamo resi conto con la pandemia che la sanità quando funziona o non è soltanto una sicurezza diciamo per la salute e una sicurezza per il sistema Italia ha fatto cose buone forse sulla comunicazione originale Silvestro Scotti
Abbiamo fatto fatto qualche errore ma io non voglio dimenticare che siamo stati il primo Paese occidentale ad aprire diciamo con l'emergenza già il trentuno gennaio del due mila
E venti e siamo stati capaci di reagire abbastanza bene
In una fase concludo questo primo turno di domande
Guardando proprio il green pass io non mi meraviglio molto se il Parlamento è stato tra i giorni noi abbiamo finito soltanto ieri
In maniera anche abbastanza oscura addestramento di uno strumento così semplice così inutile e così scontato ne abbiamo discusso di tre giorni delle green passi un Paese dove ci sono i passi per tutto diciamo c'è un ospite diciamo
Noi siamo pieno di carte per fare tante cose
Io non a caso ho fatto il dibattito tre giorni in Parlamento con questo appeso al collo perché diciamo una cosa così
E e il minimo sindacale mettiamola così ma non dobbiamo dimenticare che fino alla pandemia noi abbiamo avuto stagioni discussione in Parlamento oscurantiste
Dove i Terra piatti stili nelle forze politiche erano molto più forti quando gli alchimisti gli stregoni grandi vaccini insisti innova acts che oggi ovviamente ci sono un po'camuffati perché oggi c'è un atto parte dei gruppi parlamentari che forze politiche non riesco non hanno la forza più di parlare contro i vaccini
Ma è sotto il sottofondo diciamo di questo oscurantismo e molto presente nel forze politiche anche nelle file cattoliche che si riferisce Masi un sicuramente la lega ma diciamo non solo nella lega non solo il centrodestra insomma poi il centrodestra a livello internazionale ha avuto una omologazione double suonare insomma c'è stata quasi incredibilmente diciamo erano quasi tutti collocati da quella parte dello scenario politico internazionale Innovaction ingrandì vaccini misti e dico terra piatti si tratti
I luddisti diciamo come dice l'altro giorno c'è stato qualcuno che ci offeso perché Brunetta ha parlato di luddismo
Come se fosse un'offesa insomma è un movimento culturale ovviamente da me non condiviso che era contro le macchine nello nella nella fase importante della dello sviluppo industriale del nel nostro continente quindi sicuramente c'è da fare molto noi in questi giorni come diceva anche che la Carnevale sia in Parlamento che come partito
Siamo molto ragionando perché al di là di un un annuncio plateale importante anche roboante sul territorio sulla medicina di prossimità sulla persona sulle case di comunità sui gli ospedali di comunità
Quest'annuncio per chi conosce il nostro peso i sistemi sanitari italiani per metterlo a terra sarà un lavoro difficile molto complicato che pretende e soprattutto alcune forze politiche hanno storia importante come il nostro partito e come i nostri amministratori lo seguono con grande diligenza e con grande determinazione rossiniano
Grazie mille molto chiaro allora a questo punto io chiedo a Stefano Magnaghi
Visto che anche la giovane età diciamo
E il fatto che naturalmente
Il perseguire per riportare la persona al centro della sanità abbiamo capito che servono medici comunque e si ci siamo trovati a
Assistere a delle assunzioni sia di medici che di infermieri
Veloci mentre in altre epoche servivano mesi Nesi no per ottenere un contratto
Quest'anno anche persone veramente appena laureato appena specializzate Hunt sono riuscito a trovare una collocazione perché c'era una grande esigenza di personale e però questo viene dopo anni in cui è stata fatta invece una politica del numero chiuso molto rigida all'università
E e comunque c'è anche quest'anno anche se abbiamo assistito a o non può assalto ai test d'ingresso perché la professione del medico queste in questi anni ha ritrovato diciamo la sua anche riconoscimento sociale che a volte naturalmente per alcune professioni liberali Carlo calla in seguito alle e contingenze insomma questo è stato un momento di grande valorizzazione di questa figura
Grazie grazie per la domanda
Sia assolutamente diciamo che il problema un po'a alcun comprava ideologico nel senso che in tanti durante proprio questa pandemia c'hanno detto come non non abolite il numero chiuso a Medicina abbiamo bisogna di medici in realtà ne abbiamo bisogno di medici e non medici specialisti ecco
Perché i medici nostro paese ci sono anzi
Abbiamo anche risolto un grosso problema tramite insieme al Governo Conte Conti due con il governo Draghi col governo Draghi nel commenta riposti nella specializzazione son passati da otto mila a del governo conti uno fino arrivare quattordici mila del Conti due fino arrivare ai diciotto mila anche con le borse del PNR raggiungendo rapporto di quasi uno a uno quindi abbiamo garantito a quasi tutti medici
Laureati di poter completare il proprio percorso di formazione specialistica cosacche fino a qualche anno fa non era scontata perché non ci siamo ritrovati alcune volte con otto mila posti in squali specializzazione quindici mila candidati cioè numeri assurdi immaginati vice giusto per fare di un po'capire il il concetto immaginiamoci se tutte le aule lauree magistrali diventeranno a numero chiuso quindi uno può prendersi la Triennale però per accedere alla magistrale
Soltanto uno su due potrà in quindi praticamente completa il trio percorso formativo che diventa un problema sociale l'aumento in cui il medico per essere assunto all'interno insomma se internazionale
Deve in qualche maniera a essere specializzato quindi dire diventa un camice grigio senza la la specializzazione un precario
Dove farsi sostituzioni dal medico di base in guardia medica ma senza una reale futuro
Ecco con il Partito Democratico insomma che con altre parti di governo su questo bisogna essere onesti siamo riusciti a garantire una un futura questi a questi medici io un insaturo più limpidi mio impegno politico nel limite tredici impegnandomi a coste la formazione sanitaria che secondo me è un tema che è sempre stato messo un po'in in periferia al centro del dibattito politico
Questo sicuramente non De Michele vuol perché ricevo come fanno a non capire i politici che soltanto attraverso una formazione seria di qualità
Una formazione sanitaria ben pensata ne potrà avere ed io degli operatori sanitari indifferentemente di medici pagavo di infermieri biologi farmacisti che poi possano rispondere in qualche maniera alle reali necessità di cittadini
Quella sensibilità Semana ma l'accentuata fino arrivare al periodo pandemico
Dove uno io essendo comunque salto responsabile formazione senza del Pd ci siamo concentrati nel creare il più possibile possibili dibattiti col mondo associazionistico che costui verso il vitto che ho fatto
Il il primo laboratorio di te l'anno scorso a Firenze capisse più di duecento persone
Partecipare con vari tavoli tematici e che hanno messo anche delle fondamenta delle basi solide per un progetto di legge che a breve verrà pubblicato quello del partito democratico e notizia di quella settimana che per ora abbiamo il numero della della legge ci son voluti due anni due anni non perché siamo lenti ma perché comunque e un percorso è stato un percorso molto travagliato in quanto volevamo arrivare ad avere una legge che fosse il più possibile
Condivisa
E quindi diciamo it le audizioni di i dialoghi con le varie forze anche politiche oltre che a se ci azioni
Ma se c'è sì sì che i sindacati è stato è stato parecchio lungo ci siamo concentrati sul sull'orientamento che esatto che un è un po'una parte del percorso formativo che spesso viene legata all'ultimo anno
Io quand'ero liceale ricevono domani offre lentamente ero contento perché il giorno prima non si studiava si poteva uscire il gioco si faceva lezione perché purtroppo non non entrato ma anche per come è impostata nella testa degli degli studenti che invece un percorso che si inizia atto mai un po'prima anche dal terzo anno può essere veramente utile per capire quale il percorso
Per il quale tu sì più adatto diciamo nel dubbi percorsi sono investita di o più più adatto a te
Anche perché il tema di medicina con il quale che all'interno che quando ne andiamo a fare i test d'ingresso e ci siamo sessanta settanta mila persone la maggior parte di loro magari non vuole fare il il medico lo fa tanto per per Roma è veramente diventato ve lo posso garantire in tanti anche gli amici hanno fatto il test di medicina sedicente perché era prassi per vedere se lo superava una volta superato la Benizio quel percorso arrivi al quarto anno al primo tirocinio
E dici no questo non è il posto adatto a me il problema è che una volta che arrivi a metà percorso non puoi tirarti indietro ecco non è sempre così così semplice uno dei problemi infatti del percorso di di medicina che ne facciamo veramente poca clinica
è troppa giuria quindi siamo i primi a livello teorico veramente non dobbiamo abbassarlo anzi ottenerlo alto
Però sicuramente non sprechiamo come partito che la parte i tirocini inizino già dal dal primo anno meno tale che lo studente possa mettersi fin da subito la prova e capire anche quello che sarà questo ruolo nel nel futuro in in ospedale
Per quanto riguarda invece il percorsi di specializzazione e siamo convinti che sicuramente dovrà essere cambiato il il contratto in vero e proprio contratto di formazione lavoro
Dando comunque analoghi diritti e doveri allo specializzando mano a mano che le competenze la la mano che lo specializzando acquisisce le competenze qui dal primo fino ad arrivare al quinto anno
E dando anche i i cosiddetti diciamo
Come o le le tutele che attualmente diciamo mancano in termini di maternità paternità basti pensare che sono specializzando dovesse malauguratamente avrei prenderseli pigliano di malattia perché ha un tipo di malattia cronica un tumore
Rischia di perderla Borso specializza non può prendere più di un anno di malattia
Quindi noi su questo anche sui trasferimenti a Modena e finte sui giornali abbiamo uno specializzando che da Vacchi nel trasferimento perché la Malavoglia aveva una a patologia al al pavimento pelvico quindi non poteva accudire il loro bambino
Non stava riuscendo ad ottenere questo questo trasferimento perché ovviamente non c'è un vero e proprio regolamento questa notizia è finta sui giornali come Partito Democratico e se manca la semplice buoni sono atti a parlare col rettore e siamo riusciti a risolvere questo problema però impensabile
Che noi andiamo da parlare Cologni rettori insomma per ottenere un un trasferimento è ovvio con qualcosa di questo tipo va regolarizzata
E infine ovviamente andrà poi aggiornato ne abbiamo parlato anche più volte con Silvestro il percorso in disarmo azioni medicina a generare trovando più una collaborazione tra università a e territorio
Un diciamo un percorso che tra l'altro anche se non nel così miccia generale ma nel corso di laurea è stato in parte avviato dalla Finch e Liguria con il dipartimento misto ecco quindi è un sicuramente una a una fase sperimentale che può essere portata a livello nazionale nel nel corso in me e mi dice
Perfetto qua quindi qual è il numero di questa legge visto che il rito che verso il cielo che il petrolio però però allora io prendo allora
Taglia un pubblicato l'altro giorno nel settore del senatore anche dalla nostra pagina ovvero sì la esaltazione notare diventa diventerà celebre sì sì sì quando pubblicheremo il testo sicuramente assoluta rassicuranti criticate in parte ed altri sostenuta meno è ovvio che sia
Allora a Silvestro Scotti volevo chiedere questo quindi voi avete ha avuto in queste in quest'anno
Un problema con il visto che parliamo poco di personale in qualche modo diciamo con i pensionamenti dei medici di base perché qui c'è stato pronto l'abbiamo notato molto chiedeva cioè nel senso che io mi occupo delle pagine locali e quindi conosco la situazione del di Bologna e dell'Emilia Romagna però sia un problema anche nazionale questo come può inciderà magari nei prossimi mesi o anni nel senso architetto reclutamento anche
Ho di bassa beh se facesse l'elenco dei comunicati che abbiamo fatto negli ultimi dieci anni che prevedevano questa carenza finiremmo alla festa dell'Unità dell'anno prossimo perché credo che nella nostra organizzazione
Potendo formare sui dati dell'ente previdenziale perché noi andiamo su un ente previdenziale specifico costrutto devo essere sincero io personalmente non riesco a comprendere come si faccia a fare un errore di programmazione di questo tipo perché formalmente il medico di famiglia viene inserito sul territorio su un numero di cittadini
Che quindi variano ma nell'ambito di quella che è stata la variabilità della popolazione italiana
Io so letta dei medici che andavano in pensione a settanta anni ergo io posso costruire una curva d'acqua a quarant'anni sapendo ogni anno quanti medici in media andranno via
Se qualcuno mi spiega come è possibile che le stesse borse per il corso di medicina generale numericamente in Italia sono state da quando ho fatto il corso nel novantaquattro novantasei
Fino a pochi anni fa quando è iniziata questa azione
Di presa di coscienza un po'tardiva perché perché uno dovrebbe fare anche un altro ragionamento il sistema come lo conosciamo attualmente parte in Italia a un certo punto non cioè in un certo anno a quel punto la categoria medica a fatto delle scelte perché fu fatta la scelta Vito era bambino come me ma se lo ricorderà tra la scelta dell'ospedale e la scelta del territorio mentre prima il medico poteva fare tutte e due le cose
Significa che c'è stata una generazione che a quel punto è compattamente andata a riempire quello allora quella generazione era chiaro che a un certo punto sarebbe stata la massa centrale di una curva che andava in pensione
E i ricambi negli anni sono stati sicuramente inferiore non questo lo denunciamo da molto tempo ma non solo l'abbiamo denunciato l'abbiamo portato delle soluzioni mi permetto di integrare il ragionamento che faceva Stefano
Su una parte anche rispetto alla sua domanda che dava uno spunto che secondo me va colto il bar rimandato alla politica dare così mi permetto diciamo richiamare in causa proprio per le battaglie fatte insieme perché questa battaglia sono iniziate
Quando l'onorevole De Filippo era viceministra insomma in buona sostanza
Scusatemi nell'arco dell'ultimo anno e mezzo noi molti giovani li abbiamo dovuti utilizzare nelle attività domiciliari e territoriali sottraendoli alla loro formazione specifica è oggi vogliamo dire
Oggi vogliamo dire che quando loro finiranno quegli anni di formazione saranno uguali a quelli precedenti che invece hanno fatto tutta quella teoria che di cui si lamentava Stefano io credo che questo sia un Paese ipocrita in questo senso perché oggi non abbiamo un po'un motivo Carenzi Ale abbiamo dei giovani che poi fuori da questi sistemi hanno svolto questa attività abbiamo un decreto ministeriale che ci riguarda che dice chiaramente dal novantaquattro
Che il corso di formazione può essere ridotto da tre anni a due anni se l'azienda la Regione in sede di bando
Qualifica l'attività precedente riconosciuta come attività di servizio questo significherebbe liberare risorse di un terzo dei tre anni
Dare a quei giovani che si sono dedicati a domiciliarità territorialità Tamponi hanno fatto le usa un vero senso di appartenenza un'aria di medicina territoriale e rispondere a quella carenza che porterà si è detto che già oggi c'è un milione e quattrocento mila cittadini senza medico di famiglia ma noi sappiamo nell'arco dei prossimi tre anni
Le borse di studio aumentate indubbiamente però bisogna dire che la competizione tra le borse di studio non è stata risolta
Perché i concorsi vengono fatti in date diverse ergo il giovane può partecipare a tutte e due poi sceglie due sappiamo i tassi di doppia scelta noi abbiamo tassi di abbandono sia delle specialità e del corso di formazione perché il giovane dopo il primo anno cerca di arrivare alla vocazione che aveva nella fase universitaria e si perdono borse sia da una parte e dall'altra di solito ci rimette
Come dire quella mina attrattiva in questo momento non mi pare che la medicina generale sia molto attrattiva
E qualcuno che pensa di che con la dipendenza la renda più attrattiva io penso che abbia qualche problema nell'analizzare anche la popolazione medica hanno la popolazione medica futura
Ringrazio anche perché vedo molte collega che conosco in sala è fatta da donne
Allora l'autonomia organizzativa del dell'attività del medico di famiglia e quello che permette molto di più a una donna professionista di organizzarsi rispetto alle sue attività di un'attività di dipendenza
Che ha degli orari delle esigenze Street
è chiaro che quell'attività deve prevedere che siano soddisfatte le esigenze assistenziali del cittadino dell'azienda sanitaria quindi deve essere formalizzata con un contratto noi siamo disponibili a discuterlo che sia è chiaro sui compiti Deboroh grati Zagato soprattutto perché credo che io ho l'impressione alla difficoltà che del territorio che sottolineava l'onorevole De Filippo e che il pm RR sia costruito troppo sulla cronicità
Se ne è veramente un finanziamento una tantum noi dovremmo lavorare sua avere meno cronici in futuro non sul pensare come curiamo fino al due mila e ventisei con i soldi del PNR l'ondata di cronici che avremo diciamo a utilizzare una piccola parte di questo fondo per fare in modo che la medicina di famiglia attivi veramente una prevenzione primari stili di vita che ci portino al due mila ventisei a ragionare con una popolazione che ha persone più anziane ma in buona salute perché solo così avremo i margini per pagare il debito avremo i margini per reinvestire in sanità perché è vero quello che ha detto lei ovvero che ci sono molti soldi
Ma ci sono molti rispetto all'investimento strutturale
Il fondo sanitario nazionale che quello che serve per pagare le risorse umane e quindi quello che lei mette nella struttura in termini di efficienza ahimè per le ragioni che giustamente sottolineava Vito De Filippo
Ancora non è qualificato in maniera tale da rendere le strutture che costruiamo viene della funzionalità che credo ci sia nelle intenzioni di chi sta ragionando su questo Progetto credo che la medicina generale sulle sull'accesso alla professione abbia ancora più di altre bisogno della del concetto formazione lavoro perché l'unica che non lo ha io ricordo che ancora oggi il medico tirocinante in medicina generale è un medico osservatore è un medico che non fa attività attiva nel servizio sanitario nazionale
Formalmente lo abbiamo più risorgono nel contratto perché abbiamo permesso ai giovani già dal primo anno di poter avere incarichi
E ringrazio e saluto l'onorevole Carnevale che ha cercato anche di fare in modo che questa cosa fosse più efficace in termini di assistenza però pro proponendo un emendamento che aumentava la disponibilità di questi medici verso il numero di pazienti che potevano assistere e stiamo anche dimenticando lo ricordo a sei fanno devo dire la verità poté io spero che siano i giovani che portino avanti i le visioni dei giovani la nave in medicina e lo dimentichiamo troppo spesso è l'unico una delle poche Laure specialistiche e dura apposta sei anni noi abbiamo bisogno di una parte pratica si realizzi già durante i sei anni
Per fare in modo che l'avviamento successivo sia esso specializzazione sia esso corso di formazione sia già un inserimento nel mondo del lavoro che e questo è il rapporto che io mi auguro per la medicina generale
Con l'università possano essere periodicamente certificato sul raggiungimento degli obiettivi culturali per la parte teorica pratici
Per la parte assistenziale dall'Universidad diventa sicuramente un organo significativo in questo senso non credo che l'università se non prende in carico già durante la fase pre laurea
Il concetto della medicina di famiglia cosa che non fa altro che l'università io sono stato preparato a fare l'ospedaliero non a fare il medico di famiglia medico di famiglia l'ho imparato andando sul territorio l'università in questo momento non ha gli strumenti per poter fare insegnamento pratico e quindi mi associo a quello che diceva Stefano
Bisogna trovare questa questo compromesso credo all'università abbia la capacità come succede in altri Paesi in Germania il medico di famiglia inizia il suo percorso a limitazioni sul numero di assistiti alla necessità di correlarsi a un medico tutor già dall'inizio periodicamente viene valutato da quella valutazione deriva un'implementazione della sua capacità assistenziale
E del suo ruolo all'interno di quella vicenda è forse dico una cosa che non piacerà a molti medici però io sono fatto così
Non rinnego le mie idee credo in questo Paese bisognerà parlare e non solo per il territorio perché se no poi è troppo facile giudicare quello che viene definito il medico di base
Della certificazione periodica delle competenze e questo vale per lo specialista e per il medico di famiglia perché siamo l'unico Paese che Lauria specializzate
E poi saluta attraverso un meccanismo di formazione CM che mostra molti limiti non abbiamo elementi che periodicamente permettano di garantire il cittadino
Dal controllo della certificazione delle competenze
Permettetemi un minimo di arroganza nel nostro caso questo succede tutti i giorni meno si studia e continuativamente nella scelta fiduciaria che questi cittadini fanno nei nostri confronti perché potrebbero cambiarci la e-mail per quello che diceva lei
Per la carenza di questo periodo mentre non c'è via dicono S
Bene diamo il benvenuto Elena Carnevali capogruppo Pd della Commissione sanità e affari sociali la ringraziamo per essere arrivata anche rocambolescamente ma noi sappiamo che il traffico problemi
E io le chiedo quindi dico negli atti delle conclusioni di questo incontro diciamo quei chiedendo che cosa lei vede
Che si potrà fare insomma anche con poco questi fondi del PNR perché abbiamo citato
Ingenti venti miliardi però
Una spesa che poi andrà sostenuta anno per anno
Dal evidentemente con lo stipendio dei professionisti e con tutto quello che resterà invece carico diciamo al bilancio ordinario per riportare un po'la salita più vicino alla persona che è la richiesta arrivate in questi lunghi mesi di copie vietare
Grazie ovvia seguito da remoto quindi grazie a radio radicale perché purtroppo perfino diciamo che penso fatto un'ora e mezza in cui sono rimasta bloccata in tangenziale
Però non ho perso il dibattito e ringrazio davvero tutti naturalmente il Pannella un pane che conosco perché è un lavoro di collaborazione con il compito di Filippo che ha una sua storia che ci ha insegnato molto curdi presidente abbiamo rapporti di dire ai costanti e con Stefano altrettanto che ci confrontiamo oltre stessi prese in carico tutta la parte sulla formazione non voglio eludere però la sua risposta
Io la metterei così partirei da questo da questo ragionamento vedo Treu Gordini di questioni che rimangono che rimangono le questioni forti secondo me
La prima è il tema del capitale umano io sarà perché sono un'operatrice del servizio sanitario nazionale ospedaliera
So che cosa vuol dire i non c'è servizio sanitario nazionale che tu faccia la medicina di famiglia che tu faccia il medico di base che tu faccia medicina di iniziativa che tu sia una professione sanitaria che tu sia un medico specialista
Il servizio sanitario nazionale senza senza l'architrave quello sostiene è un sistema ridurre i chili
E noi abbiamo capito l'importanza non solo in termini come dire di sostenibilità
Perché abbiamo immesso è stato ricordato prima ricordo dal decreto che abbiamo fatto il primo in cui l'Italia dal decreto che abbiamo fatto con il decreto rilancio a tutte le misure del sostenibili si insomma un'iniezione di risorse umane disponibile e finanziarie che sono servite a fare che cosa
A fronteggiare sicuramente l'emergenza quindi a dare una risposta con tutte le tipologie contrattuali possibili e immaginabili
Abbiamo immenso anche delle innovazioni a partire dal decreto Calabria che ha permesso di fare quello che Stefano ricordava e quello che prima spesso Scotti ricordava l'immissione all'interno del sistema in modo anticipato non mettendo i non utilizzando non pensando che quelle persone quegli operatori sono semplicemente come dire il sostituto dell'emergenza
Anche in condizioni molto difficili molto molto difficili perché so benissimo cos'è costato pingo da Bergamo penso di aver detto tutto
E che in quel caso cioè che cosa ci troviamo di fronte adesso ci troviamo di fronte all'esigenza che ma garanzia di stabilizzazione di tutti molto probabilmente non ce la faremmo di tutti perché il contingente che abbiamo immesso davvero tanto però non si può pensare di ritornare alle condizioni di partenza
E qua di con con l'altra cosa
Perché lo sa bene Silvestro Scotti
Se quest'anno e spero e mi auguro che arrivi a breve come so che arriverà saremo nelle condizioni di avere il doppio delle borse il doppio delle disponibilità di posti in formazione per la medicina generale
Perché riguardano sia la parte che io finanzio con le Borse sia la parte dei cosiddetti sovranumerario i però io vorrei e quale uccidono che tutti noi insieme anzi Berti chiedessimo l'anticipazione
Perché che cosa è che è capitato terzo cosacche la contraddizione Ca'quali stiamo che hanno accostiamo a stiamo dovendo affrontare diciamo tutti che non abbiamo i medici di famiglia stiamo parlando di paziente al centro parliamo di prossimità come mantra che sta nel Pnr nelle scelte del governo nel sistema delle figure professionali nel suo complesso
E poi abbiamo scava all'atto un danno non perché avevamo voglia ma perché la contingenza ci ha obbligato e non è che tu torni all'ordinarietà quale hai dovuto affrontare una condizione straordinaria se la straordinarietà persiste
Perché tu noi abbiamo Paesi in cui non ci sono medici la i i viene risolto l'assenza e la carenza della medicina di base viene risolta dalla continuità assistenziale questo sta avvenendo
In moltissime parti del territorio io credo che pensare di anticiparlo sia un ragionamento perché vuol dire che andiamo ad aprile ancora dell'anno prossimo proviamo a fare un ragionamento anche con le regioni io penso che si possa discutere
La stessa cosa riguarda la parte sulla formazione specialistica credo che davvero abbiamo fatto
Cose che io ricordo nel due mila il tredici perché bisogna ricordarsene queste cose
Io sono entrati in Parlamento avevamo tre mila e cinquecento borse di medici per borse di specializzazione usciamo da qui con i numeri che abbiamo detto di quindici mila credo che scusa
Diciotto mila però poi c'è una parte del ok
Che direi sono come dire Welles salto di qualità ci deve essere garantito mantenuto strutturato e agli spari ci va la formazione seconda gamba i modelli organizzativi
E qua me piace la stessa franchezza noi ci parliamo con un sempre così con tutti i miei interlocutori e e anche con non si verso Scotti l'ho sentito dire all'inizio
Non va a a ha fatto una provocazione che va per chi va colta che non non è banale quello che dice
Lui ha detto non vorrei che si confondesse l'idea di mettere la persona al centro con portarli agli in un centro io no lo sa perché l'ho detto pubblicamente io penso che non ci sia bisogno
Di mettere in concorrenza anche l'équipe di cui lui parla di cui la Sfinge si sta sta portando avanti come idea
Con la strutturazione che il pm RR prevede come tutto il sistema però che il Pnr prevede perché noi giustamente vogliamo sapere come si fanno le case di comunità se un documento invitando la bozza che è stata condivisa
Nella Conferenza Stato-Regioni chi ti dice quali sono le funzioni obbligatorie che devono essere inclusi ti dice lo standard di personale chi ci deve essere ti dice quale personale ti dice quale funzione
Ok pensiamo che questo voglio dire sia un modo per rendere identificabile un luogo che faccia dalla prevenzione gli scrigni
Alla messa a sistema del sociale del socio sanitario e della sanità
Però in un territorio dove magari ha il dei comuni che non arriveranno mai alla casa molto probabilmente per distanza è chiaro che bisogna continuare a mantenere una relazione molto forte
Con la mi con quello che è previsto dal decreto Balduzzi
Che purtroppo ancora non è una realtà e io invece credo che questa sia mi auguro che sia la strada che vogliamo percorrere so che arrivando tardi ho poco tempo però voglio dire due altre cose secondo me importanti perché gli ho detto dobbiamo vedere tutto quello che contiene il PNR
Perché l'investimento sull'assistenza domiciliare
E dove nel decreto rilancio siamo passati già dando risorse ingenti e le regioni
E non tutte le hanno ancora spese per ragioni diverse anche per modelli organizzativi diversi c'è chi la fa direttamente col servizio sanitario nazionale c'è chi l'ha fatto lo strumento dei cosiddetti Pat anti cioè esternalizzato
Però siamo arrivati a dire il dieci per cento della popolazione over sessantacinque le deve essere preso in carico
Non è una Cambon di cui perché sistemi nazionali sanitari nazionali che sono come dire un po'più alto Dinoi
E l'OCSE ci ha detto nel due mila diciannove chi sistemi resi di enti e forti sono forti dove la medicina territoriale e forte e dove la medicina di di di base di famiglia e forte
E dove un sistema di presa in carico garantito
Ecco quelli sono i sistemi che più permettono di garantire e qua faccio un appunto
Nella mia vita ha fatto anche l'assessore in una città capoluogo
Noi non riguarda esclusivamente il malato cronico è un pezzo importante malato cronico ma la salute mentale la parte che riguarda tutta la parte relativa i consultori la disabilità non ha la non autosufficienza
Non è un circuito di una parte del sistema e il sistema salute nel suo complesso e non è un caso che abbiamo messo nel Pnr che da qua alla al due mila entro due mila ventitré la legge delega sulla non autosufficienza
Sarà messa a disposizione e intanto abbiamo fatto l'aggiornamento del fondo dello l'autosufficienza che uscirà tra poco
L'ultimo e so che chiudo invece riguarda la parte dei finanziamenti
Dicevo prima Lainate essa è un appuntamento importante la legge di bilancio altrettanto credo che gli il messaggio che il ministro speranza ha dato al G venti della salute mentale mai più una legge coscritto salute mentale si riferiva in quel caso
Senza oneri aggiuntivi quindi noi sappiamo che abbiamo stiamo navigando su centoventi quasi poco di più di centoventi miliardi
Sul servizio sanitario nazionale
A questo naturalmente in rapporto al PIL e ci vede tra i sistemi più efficaci rispettava spesi nel gli esiti di salute
Non si fa il non si raggiunge se non diamo e la garanzia di quelle risorse per fare tutto quello che viene ho detto prima e sulla valorizzazione delle professione e su modelli organizzativi che stiano al passo con l'innovazione tecnologica
Con le modalità col quale noi possiamo anche integrare nelle case delle persone con quello che abbiamo assistito anche durante il periodo della pandemia quindi sotto il capitolo telemedicina c'è tanta c'è tanta roba e quindi e sono è un investimento rilevante che c'è nel Pnr oltre al fatto che forse se io faccio il medico di famiglia e se l'esito me lo fa il il medico specializzato Petrillo su il medico specialista
è con la lettura di quello della cartella clinica di tutto quello diventa patrimonio perché la persona che sta al centro e non lui che in qualche modo deve girare insomma nei vari settori io credo che delle difficoltà attuali che abbiamo che abbiamo superato
L'orizzonte se lo facciamo insieme non è un orizzonte che insomma io dovendo sicuramente credo che la lezione si l'hostess tra esse sia stato talmente forte che non possiamo che aver imparato non vedo un'altra alternativa ai
Grazie per gli aspetti avervi aspettato fino adesso grazie lei ringraziamo anche per la pazienza chi ci segue
Grazie a tutti quelli che ci hanno ascoltato buona sera