Festa de l'Unità di Modena 2021 - Riccardo Nencini presenta il suo libro "Solo" (Mondadori)

Bene direi che il quarto d'ora accademico l'abbiamo abbondantemente superato quindi possiamo iniziare a questa presentazione buona sera a tutti per me è un piacere particolare presentare questo libro
Di Riccardo Nencini solo edito da Mondadori perché come istituto storico di Modena e come Rete degli istituti storici dell'Emilia Romagna da un po'di tempo che mi sto occupando della del tema della nascita del fascismo e la violenza politica particolare modelli in Emilia Romagna
è un tema che sul quale si pensava avessimo già detto tutto in realtà come dimostra anche il libro di Nencini ci sono tantissime questioni ancora da rileggere da analizzare alla luce di nuovi documenti e anche rileggendo in un con un'ottica diverso centone di distanza
La la la storia di quegli anni la storia drammatica di quegli anni e la storia anche che ha cambiato segnato l'Italia
Il libro di Riccardo Nencini è incentrato su un personaggio Giacomo Matteotti
Che è uno dei grandi diciamo delle delle vittime del fascismo uno dei diciamo delle icone di quegli anni dell'antifascismo
è un ma non è solo un libro su Matteotti a un libro
Diciamo su un su su quegli anni sulla violenza politica
Sull'avvento del fascismo sulla storia dei primi anni del fascismo un tema molto affascinante avvincente
Perché ci raccontava veramente cosa fu il il il fascismo in quegli anni e come cambio anche la stessa
Lo stesso approccio del del movimento di Mussolini una volta arrivato al potere
Nencini nasce a Barberino di Mugello laureato in Storia all'Università di Firenze ha unito la passione politica quella di scrittore
Eletto al Senato nel due mila tredici è stato viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti prima del Governo Renzi poi del governo Gentiloni alle elezioni politiche del due mila diciotto è stato rieletto senatore attualmente presiede la Commissione cultura
Del Senato
Nencini quindi come scrittore ha messo una la passione politica
Anche in questo in questo libro
Che ha scelto di raccontare in forma di romanzo storico
Questo libro a rigore della del del saggio storico diciamo il rigore nell'uso nell'utilizzo dei documenti
Allo stesso tempo però a appunto una forma narrativa che consente una maggiore libertà una una libertà che non è concessa a chi invece scrive saggi può costruire dialoghi può raccontare l'io in prima persona anche dove i documenti non arrivano e può anche scrutare nell'animo delle persone dei sentimenti delle persone questo ovviamente dà un valore aggiunto a quello che viene raccontato senza perdere
Diciamo di tensione di
Realismo nell'anno appunto nella nell'approccio storiografico
In questo libro si dipana l'esistenza di un uomo che arriva da una famiglia benestante questo è bene ricordarlo ma che si decide perché questa è una scelta la decisione che lui prende vinto dalla passione politica di dedicarsi agli umili agli umili della del Polesine zona dalla quale nella quale viveva
è un libro
Ponderoso come voglio vedete ma di facile lettura libro che si legge agilmente perché a paragrafo e Brady
Personaggi che entrano e escono dalla narrazione che tornano che vengono tratteggiati a pennellate poi vengono lasciati lì per poi essere ripresi di alcuni all'inizio sia un'impressione poi magari cambia nel corso della narrazione
Discorsi che variano dalla prima alla terza persona quindi abbiamo anche il racconto in prima persona dei personaggi come dicevo
E l'unico piccolo sforzo che richiesto al lettore di capire in certi momenti certi passaggi chi sta narrando chi sta narrando nel senso che qui protagonista in realtà voi mi magari di dirà qualcosa su questo Nencini siccome sono due realtà i protagonisti non è solo Matteotti ma ovviamente c'è anche l'innominabile
Ovviamente Mussolini ovviamente il figlio del secolo come per dirla con le parole di di Scurati del suo famoso libero ed è proprio da Scurati che vorrei parlare partire con con Nencini cioè se è vero questa cosa che ho letto che il titolo lo ha suggerito proprio Scurati il titolo solo casualmente in conto incontrandolo in in treno
Grazie Fabio buonasera grazie per essere qua
è vero ci siamo incontrati in treno casualmente io mi fermavo a Firenze e andava a Milano
Seduti accanto lui stava correggendo le bozze del suo secondo della trilogia io stavo correggendo le bozze di solo che non aveva ancora il titolo
Ci guardiamo dice o Nencini o Scurati
Che fai ti guarda sto scrivendo l'anti Mussolini tuo alla risata
Si alza se ne va a prendere un caffè tornati che venne cioè il titolo un uomo solo
Con Mondadori poi lavorando un uomo solo è diventato solo probabilmente più efficace di un uomo solo
Ma
Quello che chiedo è però Matteotti è R cioè reati solo veramente davvero dall'inizio perché leggendo il libro in realtà emerge che essi è un uomo che diventa solo allora la domanda è
Cioè in realtà lui era un uomo Matteotti era un l'astro nascente del socialismo italiano in qualche modo era un uomo molto Sco è un politico molto ascoltato era un politico seguito soprattutto nei ovviamente nel nei collegi di
Nel collegio in cui lui si presentò ma anche nelle nella realtà che che andava con la quale entrare in contatto lui rimane in Sicilia viene mandato in Sicilia perché durante la guerra è contrario appunto al conflitto alla prima guerra mondiale quindi viene mandato di fatto in esilio in in Sicilia e noi comunque è un uomo molto seguite molto ascoltate quindi quand'è che diventa solo da che momento diventa solo
Beh la ragione del titolo è doppia
Matteotti è solo perché è tra i pochissimi che queste un cambio tende rispetto alla narrazione
Abituale
è tra i pochissimi accanto a lui metterei don Sturzo e metterei non tanto Filippo Turati all'inizio quanto Anna Kuliscioff sono i terreni
Che intuiscono che il fascismo è una cosa diversa rispetto ai movimenti di reazione rispetto al proletariato organizzato di fine Ottocento
E Matteotti se ne accorge perché il fascismo sotto forma di squadrismo agrario che è la sua vera origine il suo vero punto di nascita
Nasce per l'appunto nel suo collegio elettorale Matteotti viene letto nel diciannove nel collegio che Rovigo Ferrara
E lo squadrismo agrario esplode dal gennaio mille novecentoventuno fino alla primavera del ventuno esattamente lì
E non a caso lì ci saranno due dei leader del fascismo nascente a Ferrara Italo Balbo geniale
Geniale infernale ma geniale e nel suo nel suo Polesine i fratelli Finzi
Aldo Finzi aviatore dannunziano avrà un ruolo importante anche nel rapimento e nell'omicidio e uno di quelli che verrà accusato da Matteotti di aver preso le tangenti per il gioco d'azzardo
Quindi insomma si innesca un meccanismo
Questa è la prima ragione di solo
La seconda ragione è che tra la fine del ventitré
E il ventiquattro fino al dieci giugno del ventiquattro
Matteotti combatte veramente quasi da solo poi già solo il fascismo che ha vinto le elezioni grazie alla legge Acerbo mano soltanto grazie alla legge Acerbo
La verità è che cominciano ad esserci un consenso abbastanza diffuso in Italia
Verso il listone fascista e presso Mussolini soprattutto negli ultimi due mesi tra l'aprile del ventiquattro e il dieci giugno ventiquattro
La battaglia una battaglia pervicace continua a specchio
Direi più che Matteotti contro il fascismo Matteotti e Mussolini
Mussolini e Matteotti tanto che
Ho ritrovato una frase
Che nel libro viene riportata mi pare sia Fabio all'inizio di giugno
Quando Mussolini incontrerà i suoi apostoli più stretti
Che sono Giovanni Marinelli amministratore tesoriere del Partito nazionale fascista
E un pesce attivo toscano che il suo portavoce Cesarino Rossi tutti e due Rossi e Marinelli ex socialisti sindacalisti rivoluzionari com'era stato peraltro Mussolini medesimo
Si incontrano
C'è una frase che esplodendo Mussolini
Urla di fronte ai due sono a Palazzo Venezia la frase viene riportata da Renzo Follini che è un
Uno squadrista fiorentino molto legata ad Amerigo tubini
Non Tumminia Dubini
Poi mi si faceva chiamare Dubini per dopo dopo lo vedremo ecco poi ci arriveremo perché tu mi anziché Dubini
Davanti ai due Mussolini che era un grande bestemmiatore
Ma mai la Madonna mai
Urla orco Tio
Quello che quello è questo
Assente Pippi sciato nel cesso
Alla fine dell'Ottocento primo Novecento
P Chavanel cesso l'alta borghesia
Se l'ho più chance nel campo quindi fra i due Fabio c'è anche una diversità antropologica
Fra i due il rivoluzionario
Chi si ritiene rivoluzionarono e Matteotti
Chi si ritiene rivoluzionario e Mussolini e quindi non accetta da benestante di buona famiglia nessun tipo di lezione
Sulla rivoluzione c'è
Atto
Riccardo ha toccato un punto importante un punto storiografico che è aperto ed è molto interessante cioè quello della visione di Matteotti del fascismo cioè Matteotti ecco convinto che il fascismo sia una reazione essenzialmente una reazione
Degli agrari alla diciamo all'avanzare alle conquiste
Delle dei ceti subalterni attraverso le le lotte contadine
Questo però è un filtro diciamo che è una visione che può essere sicuramente giusta ma forse è un po'parziale è un po'limitante perché probabilmente il filtro è quello appunto del Polesine dire del di Rovigo di Ferrara quindi di zone dove effettivamente la storia è stata questa
In altre realtà probabilmente il fascismo anzi sicuramente lo stiamo studiando proprio sull'Emilia Romagna il fascismo nasce da altri ambienti poi diventa agrario solo in un secondo momento da questa visione però di Matteotti discende anche come dire una stima una tattica politica cioè il fatto che appunto più della rivoluzione sia sia meglio un approccio diciamo riformista un approccio che consenta ottenga aperti alla possibilità di portare dalla propria parte quindi contro il fascismo le classi medie urbane sostanzialmente questo però è un punto importante perché se uno sbaglia all'analisi voi da da politico
Diciamo scafato con le Nencini sa che queste sbaglia l'analisi non non può trovare le le le la tattica giusta ecco
è così c'è Matteotti aveva una visione che forse era da questo punto di vista è limitata o oppure no
Beh l'analisi allora la sbagliarono in molti vorrei dire che a sinistra al di là di quello che abbiamo raccontato che ci è stato raccontato
L'analisi a sinistra sbagliarono tutti
Chi più chi meno tutti
A cominciare dal mondo intellettuale a cominciare dal gruppo dirigente massimalista del PSI a proseguire con tutto con l'intero gruppo dirigente del partito comunista di tela che nasce a Livorno regionale del ventuno
Analisi completamente sbagliata
L'analisi Matteotti e più giusta ma non è completa sono la corto Fabio
è più giusta perché intuisce allora devo fare una premessa molto rapida
Il fascismo che noi abbiamo conosciuto non è sempre rimasto lo stesso
Il il movimento dei fasci di combattimento che nasce a Milano il diciannove è un movimento di sinistra anche nella simbologia
Fascio non ho la prova di destra
I fasci siciliani di fine Ottocento di di origine per i Crispin aerea rappresentano movimenti del per del perché il braccio amputato siciliano
Il simbolo che c'è sul giornale il fascio che rappresenta l'origine del movimento mussoliniano e il pugno chiuso
Ce lo siamo il programma che viene approvata a Milano del diciannove
è un programma che parla di Repubblica parla di voto alle donne parlare diritto al divorzio
Parla di espropriazione dei beni del della chiesa cioè più o meno e non dico una bestemmia più o meno il programma
Che Turati porta a Genova nel mille ottocentonovantadue
Non per caso non per caso il gruppo l'intero gruppo dirigente iniziale
E un gruppo dirigente quasi interamente Fabio di socialisti ex socialisti sindacalisti rivoluzionari di taglio più Soriano
Il fondatore del movimento a Bologna e Pietro Nenni
E non è che Pietro Nenni
Divenga alta fascista antifascista no l'origine
Nenni poi lascerà
Nel settembre del mille novecentodiciannove perché vede che l'evoluzione e l'evoluzione che ha caratteristiche che non può assolutamente condividere
Però l'origine questa
Altra cosa è il fascismo nel mille novecentoventi un anno un anno e mezzo dopo la sua nascita
Quando assume una piegatura profondamente di destra e quando inizia il fenomeno che che tu citavi Fabio dello squadrismo agrario che Matteotti sul quale Matteotti si trova totalmente immerso
Cito questo esempio
Nell'ottobre mille novecentoventi ci sono elezioni amministrative
Tutti i Comuni del Polesine tutti i Comuni del Ferrarese mi pare nel Ferrarese una cinquantina del Polesine erano sessantatré in provincia di Rovigo vengono tutti vinti dal PSI tutti
Tra la Befana del ventuno e la Pasqua del ventuno cento giorni
Tutti vengono buttate all'aria o i sindaci avevano ammazzato bastonati esiliati o commissariati in cento giorni è quello che Matteotti vede lo squadrismo agrario che nasce da cosa
Da una rivoluzione che c'era già stata ma non è una rivoluzione del fare come in Russia
Erano era una rivoluzione che era che aveva genere minata da tre fattori otto ore di lavoro
Ve l'immaginate in campagna che si lavora dalle sette alle tre del pomeriggio quando si lavorava dalla Mattar dall'alba al tramonto
Lavorare il sabato non lavoravi la domenica perché c'era la santa messa però nel pomeriggio dovevi essere libero se il padrone di cambiar piccanti chiamava per le curve e le curve erano gratuite gratuite
Tutta sta roba tramonta e lavori otto ore per legge
La cessione degli uffici di collocamento
Terzo l'imponibile di manodopera
Per cui se prima il padrone latifondista di diceva per un ettaro di terra servono Fabio e Riccardo con l'imponibile no Pratto impone il via al al proprietario del terreno dice Benni Fabio Riccardo ma prende anche Davide
Perché perché la famiglia ha bisogno di lavorare perché tu ci guadagni di meno su quell'ettaro di terra ma anziché due braccianti ci campano in tre ce li la rivoluzione c'era già stata e ha ragione Mussolini quanto dirà in Parlamento che il rischio della rivoluzione bolscevica in Italia non c'era mai stato tramontato con le con il biennio rosso la rivoluzione vera era data da questi tre fattori ecco perché nasce in campagna dopodiché ci lettura completa no
Beh c'era la figlia Tura della guerra e la guerra aveva cambiato molte cose
Aveva ridotto sul lastrico la piccola borghesia
Risparmi falcidiati di nove decimi un'inflazione altissima mancanza di lavoro la violenza che germinale le trincee
Beh questo cambia vorrei aggiungere la crisi dello Stato liberale se contato i governi di quel periodo
Ci sono più governo in quelle in quel periodo che nella seconda parte la Prima Repubblica c'è un Governo l'anno
Insomma c'è
C'è c'è una somma di fattori ma Matteotti questo lo vede
Gli manca la lettura complessiva ma il problema è che arresto della sinistra ma anche all'intera lettura
Sommersi affogati nel mito del fare come in Russia non capiscono
Beh qui siamo
Dentro il il bacino di cottura di tutta questa storia proprio tutta
E perché tutta la storia se togliete liberali e si toglie il mondo cattolico tutta questa storia nasce tutta
Nasce nel mondo sotto il tetto socialista interamente da Gramsci Togliatti Terracini addendi
Nicola Bombacci che finisce a piazzale Loreto con la scritta
Accanto a Claretta Petacci con la scritta sul petto super traditore
A Benito Mussolini il grosso
Romagnolo
Emiliano anche nel suo lato riformista Prampolini io vengo da Reggio Emilia
Quindi insomma di ha una storia che in Emilia Romagna la conoscete molto bene
Ha toccato tanti temi verso proviamo a deteriore a mettere ordine
Matteotti è solo anche all'interno del suo partito un certo punto solo
E dalle parole di del libro emerge che Matteotti ne ha veramente a un certo punto un po'per tutti ecco lì è sempre difficile capire fin dove arriva
Matteotti fin dove arriva l'autore che legge la storia che sta raccontando poi ci dirà magari la sua anche la la l'analisi ecco
Su questi temi in particolare si è detto di Nenni viene invece valorizzato mi pare da queste da da da Matteotti è uno dei pochi che salva Nenni per esempio
Ci sono parole sprezzanti per valdesi ad esempio un altro personaggio che oggi forse un po'dimenticato però è uno dei leader della CGIL esatto
Quindi anche all'interno anche all'interno del suo partito ha una visione abbastanza dura emerge appunto abbiamo detto Nenni in maniera positiva
Questo è anche un libro a mio giudizio che è destinato a far parlare perché Nencini diciamo nel centenario della nascita del Partito comunista
Fa uscire un un libro in cui i giudizi
Su quella su quella storia sul congresso di riposo quella storia che nasce da una scissione come poi avverrà nel corso del Novecento tante volte
Dall'assist uscite scissione del Partito Socialista congresso di Livorno
Nasce una storia alcuni seguono appunto diciamo il mito della della rivoluzione
Della rivoluzione russa si è si è detto ecco le parole che emergono da questo libro sono particolarmente c'è forti insomma anche un giudizio che può apparire a un lettore ingeneroso alla luce del destino comunque comunque
Comune a quello di Matteotti di molti dei militanti e dei dirigenti di quel partito comunista che in qualche modo in questa fase vengono insomma così criticati per le loro scelte
Alla luce anche appunto del contributo cui fornito insomma nella lotta antifascista nella guerra di Liberazione non non è il tema del libro però insomma credo sia importante ecco non c'è questo questo rischio e mi domando il libro potrà far discutere su questi aspetti vivono
Beh lì lo sta già facendo discutere però bisogna mettere un un un punto di chiarezza che capisco sia Fabio complicato perché perché la storia
Che ci è stata raccontata e figlia di un vizio
è la mia opinione naturalmente il vizietti aver mescolato l'antifascismo
Che chiude la seconda guerra mondiale quello fra il quarantatré e quarantacinque dove il PC a una
Ha una presenza dicemmo né senza dubbio c'è Emone
Con l'antifascismo post Prima guerra mondiale
E sono due storie dice che non vanno mescolate sono completamente differenti completamente differenti perché
La storia dell'antifascismo dopo nel momento in cui il fascismo diventa quello che ne conosciamo di più quindi fascismo dal mille novecentoventi al mille novecentoventiquattro
Da
Prima di parlare di antifascismo come quello del minore centoquarantatré quarantaquattro quarantacinque
Userei moltissima attenzione per questi motivi il primo
La differenza tra i socialisti riformisti
E il gruppo dirigente massimalista del PSI
E del Partito comunista d'Italia attenzione a Livorno non è una sottigliezza storica
Nel gennaio ventuno non nasce il Partito Comunista Italiano
A Livorno nasce il Partito Comunista d Italia virgola sezione dell'Internazionale comunista
Contestualmente la stessa storia avviene in Francia in Spagna in house del Portonaccio nascono sezioni di un partito umana tre
Il cui cervello e a Mosca
Sì il cervello è a Mosca tu non hai non quello che nasce non è un soggetto che abbia autonomia politica e una identità marcata separata dal punto di vista ideologico
E il figlio di questa storia di quella storia e si comporta costantemente come il figlio di quella storia
Chi lo dice questo i fatti e qui c'è la prima grande differenza
Quando il fascismo comincia a insediarsi prima ancora della marcia su Roma
L'ala riformista del socialismo italiano da Matteotti a Treves a Turati Anna Kuliscioff e in modo particolare
A Modigliani
Convinti che se il fascismo infila sottoterra profondamente le sue radici diventerà inamovibile perché capiscano fenomeno nuovo perché offrono però nuovo perché il partito corrisponde alla milizia
Se tutti scrivi nel mille novecentoventuno al Partito nazionale fascista per statuto l'iscritto al partito e l'iscritto alla milizia militare
Quindi devi essere pronto a ed è ed è così esattamente così
Dall'altra parte una parte del gruppo dirigente massimalista del PSI e del PCT
Non danno questa lettura la lettura la prima guerra mondiale assegnato la fine
Del capitalismo
I governi borghesi governano oggi e la prova è l'Italia grazie al sostegno della milizia armata
Questa è la prova che il capitalismo è all'ultimo stadio dopodiché tocca la rivoluzione proletaria
Era ecco qual è la conseguenza che tutti gli accordi parlamentari che tu vorresti fare
Con i nemici e chi sono i nemici soli cattolici don Sturzo da una parte e liberali di sinistra di dice di di di Giovanni Amendola padre di Giorgio
Chi li propone è un semi trascini sta perché una volta trovato il cadavere di Matteotti
Un intellettuale finissimo come Gramsci scrive un fondo dal titolo è morto il pellegrino del nulla
Perché il gruppo dirigente del Pci
Cinque giorni dopo la morte di Matteotti trovato tre ossa e un ciuffo di capelli
Delibera all'unanimità che il nemico a tre teste le tre teste sono quella di Turati di Sturzo e di Mussolini
Se non c'è un'analisi che sostiene questa tendenza Betty è difficile capire
Come di fronte a un morto che che è morto anche per la tua libertà tu possa scrivere molti Pellegrino che nulla hanno due analisi diverse
Dal carcere Gramsci farà ammenda e tira avevano ragione loro Terracini lo dirà dopo aver ragione Turati eccetera e c'era tutta una storiografia
Di cultura
Dire io CTS dire di provenienza comunista che oggi ti dice beh forse Turati a Livorno aveva ragione dopodiché Fabio
La verità non esiste non andate a cercarla perché c'è una frase bellissima
Che
Nel primo film L'ammutinamento del Bounty comunque con un eccesso pratiche volle che naturalmente nel ruolo
Di chi si c'era l'organizzatore l'ammutinamento chiamato al capitano che dice ma qual è la ragione dell'ammutinamento
Tra devo gli spiega qual è il motivo il capitano di risponde sei bugiardo condono storico
Bellissima ci sei bugiarda uno storico
Quindi la verità
L'oggettività il più possibile non c'è dubbio però che chi scrive se tu scrive un romanzo scrivi quello che ti pare
Ma ci metti dentro anche la tua esperienza personale è evidente
Siccome era altrettanto evidente che scrivendo un socialista di un periodo di storia
Ha ragione Fabio
Ancora diciamo con un'interpretazione che non è ancora definita
C'è un ottimo libro di di Emilio Gentile che è uscito qualche settimana fa
Che rifà la storia di quel periodo lascia del fascismo io ritrovata esempi gentile molte cose che sosteneva Matteotti a cominciare dalla dalla data di fondazione che lo squadrismo agrario
Poi se allargare le città eccetera eccetera
Non getti un po'più di oggettività si mass avendo la certezza che l'accusa che poteva venire scrivendo un socialista su quel periodo era esattamente questa di cui si sta parlando ho cercato di abbondare nelle fonti
Ed è dice somma di fonti
Siccome poi alla fine
Gli storici le fonti molto spesso riconoscono tutte
Ma se voi a saltare una figura un periodo alcune l'Hitachi altri lei salti
Io ho provato a farne un uso che il più il più spero il più corretto possibile a cominciare dalla rilettura
Dell'incipit di Matteotti che non è una bella lettura per taluno su chi sia stato su quale sia stata la famiglia di Matteotti
Ecco infatti volevo fare una domanda anche sulla sulla sua infanzia cioè questo è un libro che parla a trecentosessanta gradi su modalità ripercorre le tappe della vita dell'infanzia del dell'amore di di tante cose non è solo sul delitto Matteotti ecco l'infanzia appunto
Questo non è chiariamo subito un libro di
Come dire sensazionalista Ico discute questa è una è una bella ricostruzione basata appunto su su documenti su fonti sul sul sulle sulle acquisizioni storiografiche più recenti però non manca di a vere qualche
Come dire qualche piccolo scoop qualche piccola rivelazione a partire proprio dall'infanzia e dalla famiglia di Matteotti
La famiglia Di Matteo otto la famiglia di trentina
Vieri alla valle della Val di Pejo poverissima
E dal Trentino si sposta in una terra che ancora più povera
Li ho ritrovato il diario di un generale italiano dell'esercito regio che viene mandato in punizione in Polesine dall'Aspromonte
Uno si immagina diceva in Polesine da da da Milano o da Firenze cauta Modena no no dall'Aspromonte quindi vuol dire che il Polesine
Era considerato dal punto di vista sociale di povertà eccetera peggiore dell'Aspromonte
Beh insomma non non ma e no l'Aspromonte fino Ottocento doveva essere proprio un luogo un paradiso terrestre il Polesine era peggio
E infatti per i polesani si usava il termine di mangiare anni
Era un braccio amputato poverissimo disperato
Dove c'è infatti un'alta emigrazione verso il bar verso le Americhe in particolare verso il Brasile
La famiglia si arricchisce il merito della battere
Ma merito anche del padre
Che
Io i documenti li ho visti e quando ai documenti per le mani non non poi tacere lì
Il padre prestava denaro a interesse
E infatti la famiglia è una famiglia benestante anche per proprietà terriere
Ma mentre il proprietario di terra latifondista una estensioni di terra
Se tu vai a vedere le proprietà del padre di diciamo a Como a un ettaro qui dieci ettari di là insomma erano distribuiti su più comuni
Il che è un sintomo di come li ha raccolti
Io ho sempre immaginato leggendo le lettere fra l'altro e due tre lettere Fabio la la la la questa ombra paterna
Sulle spalle diciamo cupola veti
Che questa sua pervicacia
Chi l'ha conosciuto addirittura io ho parlato con alcuni vecchi parlamentari che l'avevano conosciuto
Chiarivano conosciuti i figli
Matteo e Giancarlo
E dicevano parlavano di follia di Matteotti la verità che più che follia consapevole c'era la volontà di riscattare il nome della famiglia e siccome
E il padre Isabella e Girolamo era avuto sette figli di questi sette era rimasto l'unico invitato Giacomo
Questa tensione a hanno un trovare mai punti di equilibrio a non trovare compromessi
Nonostante che nel momento in cui fa la scelta del socialismo abbia un mondo che gli si rovescia contro
Perché perché non è la sua classe sociale
E infatti in Polesine
Cominceranno a chiamarlo socialista milionario socialista in pelliccia atto
Non capiscono perché se si è proprietari di centosessanta ettari si è stata studiare in giro per il mondo addirittura ti sei specializzato in giurisprudenza
A Oxford parla cinque lingue tu possa difendere i maggiorati del Polesine
Quindi la vita di Matteotti è un attacco continuo da quando fa questa scelta
Poi c'è giunge quello che dicevi tu all'inizio
Una lotta che è una sfida all'autorità costituita nel tempo
Contro la guerra e quando lo fa la fa quando
Gli ha ostruito e dischi sfondare il fronte italiane arrivano a trenta chilometri da vicenza
Cioè arrivano nel cuore del Veneto e proprio lì in consiglio provinciale e consigliere provinciale
Attacca violentemente il prefetto eccetera eccetera attacca violentemente l'Italia dicendo che la guerra ingiusta che viene confinato per due anni e mezzo a Messina
Quindi
La lotta contro quello Stato e la difesa di una fede
Profondità beh inizia nel mille centodiciassette e finisce il dieci giugno del mille novecentoventiquattro
Ecco nel frattempo se non ricordo male sia sposato Mateotti con Belli a questa donna che entra ed esce dal libro
E sullo sfondo ma in realtà è una delle porte anzi forse la protagonista principale insieme appunto a Giacomo entra ed esce appunto da queste pagine sempre nei pensieri nei suoi pensieri
Ma neanche una figura che soffre soffre parecchio vorrei leggere un paio di passaggi anche per dare il segno insomma della della della scrittura insomma di questo libro
Non so la politica è onnivora non solo divora il suo tempo matti logora anche nelle giornate di quiete
Non c'è vita privata intimità e solitudine valgono oro in meno male che vende una madre piena di attenzioni
Più avanti nel libro dice
Quante volte Velia si è chiesta se si può amare un uomo che si incontra quasi per caso tra una riunione è un comizio un uomo che non ti appartiene per entrambi la politica è stato una scelta di vita lei però l'ha subita nulla anni fa in campo in Campidoglio lasciava presagire un'evoluzione che li ha separati si era seduta ai bordi del fiume l'aveva lasciato sfilare con Giacomo si era gettata nella corrente aveva cominciato a votare
Chiarelli a
Beh questo è un libro non è una biografia di Matteotti queste un libro di amore e di morte
è un libro dove ci sono due donne che hanno un ruolo decisivo
Quando vedete le scarpe bicolori di Benito Mussolini o il colletto inamidato
Dovete andare immediatamente a Margherita Sarfatti
Ed aveva veneziana ottima famiglia provenienza socialista che lei naturalmente
Che il loro Vescia del tutto
Loro Brescia cioè e Margherita Sarfatti che insegna Mussolini anche come si sta a tavola
Anna Kuliscioff che aveva il era considerato il salotto intellettuale milanese più importante
Quello che andavano Sibilla Aleramo eccetera eccetera non aveva mai ospitato Mussolini nemmeno quand'era direttore dell'Avanti ma
Perché lo considerava cito con fare animalesco
Cioè non era educata a tal punto da poter stare in un in un salotto dove sapeva usare la forchetta il coltello il cucchiaino da Turci non il cucchiaio cucchiaino da dolci
Dall'altra parte c'è Beria
Famiglia pisana il fratello e Titta Ruffo baritono
Con me Caruso il più conosciuto nel mondo lavora con Puccini lavora con Mascagni lavorerà con Toscanini
Ed è il fratello avendo perso sono tre sorelle il fratello fratello è baritono Tre sorelle
Perdono i genitori giovanissima età e del fratello che in qualche modo diventa il padre di famiglia
Quando il fratello conosce Matteotti chiama la sorella e le dice non sposarlo
Avrai una vita in d'inferno
Questo è un San Sebastiano
Lei non c'entra nulla con il socialismo anzi non
Diciamo politicamente è tutta un'altra storia
Abita ai Parioli a Roma è una poetessa il pianista
Si trova sbattuta in Polesine dove si parla soltanto polesano infatti qui le frasi sono in poli sano
Addirittura due tipi di polesano perché a Fratta si risente l'influsso di Venezia e quindi è c'è bagnato del veneziano
Sì scendi giù verso Ferrara naturalmente bagnato nel nel del romagnolo quindi sono infezioni diverso eccetera eccetera lei non lo parla
La suocera Isabella si trova davanti questa ragazza Bella una bella ragazza carrato molto bianco pianista poetesse se la ritrova Fratta in Polesine tre mangia rane
Giacomo
Chi leggesse le lettere
Si occupa allora bene una vedova bianca
Nel senso che Matteotti a una vita d'inferno ma dal mille novecentoventuno marzo ventuno viene esiliato dal Polesine
Non ci tornerà mai più salvo una notte vestito da prete durante la campagna elettorale
Beh la moglie rimane con i figli però ha fatta all'inizio quindi il marito non c'è siccome è la moglie di del del super sovversivo
Be deve tenere i figli in casa
Ci sono c'è una lettera meravigliosa
Di Velia a Giacomo qui viene riportata
Dice ho portato alla messa domenica Giancarlo Giancarlo è il primo dei tre figli a cinque anni questo bambino
Gli si è seduto accanto a me sulla panca
Non si è mai portato dietro di sé
E non si è mai voltato perché se si fosse voltata avrebbe visto dietro di sé gli altri bambini
Però siccome non può giocare con gli altri bambini perché le mamme non vogliono che giochino con Matteotti perché altrimenti fascisti si incalzano
Allora per soffrire di meno
Non si volta mai a guardarli e piange
Questa è la vita rivendica una vita terribile
Finirà poi a Varazze sono anche lì quando arriverà a Roma nella primavera del ventiquattro rimarrà accanto al marito per due mesi
Fino a che non gliela Marzano il dieci giugno
Ovviamente abbiamo evocato a lungo in questa discussione l'anti-eroe l'antagonista
Mussolini
Mussolini che se c'è un un obiettivo che ha raggiunto Mussolini cento anni quello che è ancora credo il brand più venduto è in libreria ogni sì ogni libro di Mou quindi questo credo che sia anche sintomo del del fatto che non sia mai fatto i conti fino in fondo in Italia
Con sono d'accordo questa figura c'è addirittura Fabio una ricerca di Uri spesse di un mese e mezzo fa
Sugli italiani alla domanda qual è il Governo secondo voi il migliore c'è per il venti per cento ancora oggi dice quello lì salvo qualche errore
Ecco vediamo allora cosa cosa troviamo in questo libro
Sul personaggio non c'è nulla da fare fiuto al futuro del figlio del fabbro ostenta al collo taurino e la posa da maschio impenitente
Può vestire come un lord Maiocchi Balloon Gino hanno sentimenti Ferrucci lo specchio dell'anima assomiglia a una belva isolato dal branco si è fottuto la femmina del capo mandria ma il re non aventi per aggiornarlo
Pascolo ai margini confonda le tracce indugia in un in attesa di un tempo migliore
E ancora
Questi sono alcuni dei tanti passaggi ovviamente
Qui parla del rapporto tra Matteotti Mussolini la loro vicende umane irradia carisma vivono lo stesso tormento le radici affondano nella stessa inquietudine ma su sponde diverse del fiume
Ciascuno di loro sa come l'altro ragione ne conosce la costellazione sentimentale non avrebbero rivali nei giochi di ruolo
Matteotti scarabocchi appunti lo quattro di tanto in tanto aggancia dei riti del lei ieri di del capotribù di legge sicurezza arroganza nel mento sporgente non c'è niente da fare è il migliore nel teatro della politica allora Mussolini
Per Nencini Matteotti che cos'è
Il più grande cialtrone che l'Italia politicamente Italia abbia prodotto o era un politico di con un fiuto particolare particolarmente no non direi assolutamente un cialtrone
Bisogna ricordare che Mussolini è un modello per molti capi di Stato e per molti governi a cominciare da quello degli Stati Uniti a cominciare con il primo
Roosevelt
Non cito il padre di John Kennedy e moltissimi altri
Tutte cose che la storia sono state completamente a Baranzate
La verità è che Mussolini e il fascismo italiano sono un moderno
Sono un modello non solo per il nazifascismo Perini Perini nazionalsocialismo di Hitler
Ma sono moderno per molti stati europei molti Murano
La propaganda di Mussolini molti emulando il linguaggio di Mussolini
Molti ritengono a cominciare anche da importanti senatori americani
Che il corporativismo ossia una strada da battere
Per sanare le ferite dell'economia all'indomani la prima guerra mondiale
Questa è la verità storica ci dispiace
Sì può dispiacere Cima esattamente quello che è accaduto
Quindi non un cialtrone
Che è un uomo che intuisce
Quello che potrebbe accadere dell'Italia con la crisi dello Stato liberale
Giolitti immagina di poterlo utilizzare
Di poter utilizzare in funzione anti bolscevica cioè in funzione del del anti socialista massimalista
Applicando a Mussolini da fascismo uno schema ottocentesco che non c'è più che la guerra completamente spazzato via
E sarà alla fine Mussolini che utilizzerà invece le incertezze
Del mondo liberale al tramonto rappresentato appunto dall'ultimo dell'ultimissimo dell'ultimissimo Giolitti
Avvilente
Aprile parlo di Mussolini
Con una scorza che gli deriva probabilmente
Dall'infanzia eterna giovinezza
Mussolini ha tre nomi che il padre utilizza normalmente
E sono tre nomi di tre rivoluzionari
Benito Benito Urgu Arex rivoluzionario messicano
Poi c'è Amilcare che Amilcare Cipriani
Socialista rivoluzionario di Romagna e il terzo naturalmente Andrea
Andrea Costa
Fondatore del Partito Socialista rivoluzionati Romagna eccetera eccetera quindi
Benito Amilcare Andrea
La madre lo fa studiare
Per diventare maestro però siccome il padre un pericoloso sovversivo donnaiolo e bestemmiatore
E siccome la famiglia paga la retta più bassa
Viene fatto studiare dei salesiani mangia per ultimo mangia con i resti degli altri mangia davanti a una parete bianca ma è una finestra mai una vacanza
E la ragione per la quale
Qualche minuto fa dicevo che tra i due
Chi si ritiene rivoluzionario
E Mussolini
Mussolini non accetta la dizione che sia il benestante Matteotti a spiegargli come si deve
Guidare la rivoluzione proletaria
E quella storia lui Bishara nel cesso
E io no
E io no Mussolini no non Matteotti
Quindi direi
Dopo una persona
Era un uomo da prendere da prendersi con le molle pendenti perfettamente sottovalutato
Sette andare incontro a una tensione che c'era dell'Italia del tempo quella che dicevi tu Fabio
Che diventa poi l'alimento successivo all'incipit che è figlio dello squadrismo agrario
E sette in qualche modo rappresentarla
Giocando invariabilmente con tutti
Fino al giorno della marcia su Roma
Perché li giocherà allo stesso giorno quando ha in mano già il biglietto
Per il prendere il treno per andare in Svizzera che la marcia su Roma Museo la famiglia
Se guardate le foto
E che fra i
I quattro punti ieri mi pare che non ci sia Mussolini tre quadruplica
Ce l'ha mica
Era a Milano con un biglietto in mano pronto se le cose fossero andate male per fuggire in Svizzera
Ci sono le registrazioni telefoniche
Fino al giorno della marcia su Roma gioca con Salandra
Con Giolitti dicendo a Tizio da te voglio quattro ministri non maggiori titoli da uno il più noma Salandra non mai ripeto quando ormai è tutto organizzato per quindi un nuovo spregiudicato
C'ho un bellissimo rapporto delle delle del dice il questore di Milano il capo della polizia di Milano che riportato artefice io non lo ricordo non lo ha ripreso
Dove dice fa fa una fotografia di Mussolini e Stiffi litico ma conclude dicendo e di un'ambizione smisurata
E quell'ambizione lo porta ad una veri idee Cenni accusi tante compatibili con la sua abitazione da non averne nessuna
Ci avviamo verso diciamo il momento l'epilogo insomma di questa vicenda appunto l'omicidio
Di Matteotti
Il diciamo l'organizzatore
Materiale del delitto viene viene introdotto in questi termini
La mano destra un pezzo di legno col gelo d'ottica fuma tabacco e si diletta con le droghe non ha una vita sentimentale sarà per questo che si è votato interamente alla causa
Ha messo il sigillo su operazioni minori more pronto al salto di qualità
Quando devi introdotte o introdotto Amerigo domini quasi fa fa compassione sembrò è un è un relitto è un
Diciamo così un sottoprodotto anche questo della della prima guerra mondiale sostanzialmente e viene introdotto in questi termini poi scopriamo che è il mai male assoluto possiamo dirlo quasi si si rivelerà un un l'organizzatore materiale ecco andiamo verso punto questa vicenda questa vicenda conclusiva
Amerigo Dubini fiorentino
Buona famiglia nato negli Stati Uniti
Madre maestra inglese padre pittore
Aderisce al fascismo fino dall'inizio
è un artifizio perde l'uso del braccio di un braccio
Durante la prima guerra mondiale
Si presenta come Dubini perché altrimenti non torna Karima
Piacere tubini cinque rapine undici assassini
Gli ultimi due vengono compiuti a Carrara invia Carriglio una io ero due mesi fa presentare solo a Carrara mente ricordavo un episodio
C'era la piazza piena si è alzato una signora di ottantacinque anni si è messa a piangere
Io mi fermo due signori vanno accanto a lei dicono signora che è successo
E fa piangendo dice voglio il microfono prende il microfono che dice io sono la nipote
Dell'ultima donna ammazzata pattume in India carpione
Era la madre di un ragazzo che era stato ammazzato con un colpo di revolver la madre lo vede scendere in strada dal dalla finestra
Dove si trovava abbraccia il figlio che sta morendo Dubini prende la pistola che spara alla testa
Domenica il capo della polizia segreta della cerchia
Dal gennaio del mille novecentoventiquattro e dell'UI il capo commando sono in cinque
Quattro operativi la testa pensante
La testa pensante operative Amerigo tubini
Ma chi lavora da fuori
Ed è una storia terribile
è un altro Polesano
Io ho ritrovato gli articoli scritti sulla lotta di Rovigo fino al mille novecentoquattordici
Marinelli Giovanni
Matteotti Giacomo
Marinelli e il tesoriere del Partito nazionale fascista
E lui la mente ora il
Non so se anticipo la domanda
Ma i i filoni storiografici che ancora oggi vivono alla sopravvivono
Rapimenti all'omicidio
Si pongono la domanda succhi su chi sia il mandante
De Felice sostiene fino a Scurati Scurati inerme l'uomo del secolo sostiene che il mandante dell'omicidio se Mussolini
Ma sia Marinelli
C'è l'altro filone degli storici invece che sostengono io fra questi
Che il mandante nun Possa che essere Mussolini
Con varie conferme eccetto se uno va a cercarsi
La carta scritta dove c'è scritto
Caro piumini organizza rapimenti omicidi Matteotti da questa e introvabile nel senso che non
Non esiste
Però ci sono una serie di indizi che portano tutti in quella direzione lì
Sì la la tesi è che non poteva non sapere che comunque aveva dato dato l'ordine perché a quale quali sono i motivi che spinti che avrebbero spinto a dare l'ordine decisivo qual è il
Beh e il
Quando deferisce scrive la sua storia del fascismo fra gli anni sessanta e gli anni Settanta
Ha in mano tutti i tre elementi che oggi abbiamo ne aveva uno e mezzo
Oggi diciamo così che il campo di analisi ha portato alla scoperta anche di di Lodi nuove di nuovi di qualcosa più di indizi
Di prove che dissi che in solo vengono riportate
Si è andata a rivedere il film di Florestano Vancini con un ottimo Franco Nero che interpreta Matteotti
Tutto il film gira attorno all'intervento di Matteotti il trenta maggio mille novecentoventiquattro
Quando attacca Mussolini violentemente per i brogli elettorali
Ora se vai bene a vedere però quelle un giorno che non doveva esserci
Non doveva esistere perché
E l'apertura del libero poi si riprende quella storia alla fine
Non doveva esserci perché c'erano state le lezioni si aprirà il ventiquattro la Camera si riuniva il trenta maggio del ventiquattro il primo punto all'ordine del giorno era verifica degli eletti
Qui ci sono gli amministratori c'è una cara amica è stata sindaco altri assessori sanno come funziona fatte le elezioni verifica degli eletti cioè dei verificare
Se Nencini o farlo sono stati veramente eletti c'è una commissione che fa questo esame ed era la Giunta per le elezioni c'è ancora oggi
Siccome la Giunta per le elezioni non arriva ancora consegnato
L'atto di chiusura dei suoi lavori
Chi è in amore il trenta maggio è convinto che il punto non verrà discusso quindi non arrivano preparati
E invece Alfredo Rocco che è presidente della Camera il futuro autore del Codice Rocco
Comincia a leggere i nomi degli eletti
Ne emerge soltanto trecentosettantaquattro sono gli tutti gli eletti del listone fascista
Non è legge De Gasperi non regge più Matteotti non non legge Gramsci non legge Gronchi Norvegia Amendola cioè legge solo il Listone
Non legge l'opposizione
Prende la parola Modigliani socialista di Livorno Fini fratello delle delle pittore che a Parigi
Chiede che venga rinviato il punto all'ordine del giorno
Però coro può farne a meno mette in votazione il rinvio l'aula respinge il rinvio e ora
Silenzio sconcerto
Si alza Turati
Va da Matteotti gli dice sei tu il segretario del partito
Alzati e difendi l'onore della tua storia
Tutto quello che vedete le rappresentazioni di Matteotti con un foglio in mano completamente falso Matteotti non hanno niente in mano
Perché il punto non doveva essere discusso
Matteotti parla io sono andato a rileggermi il lo stenografico del manoscritto
Matteotti parla per venti ventidue minuti
L'arco del temporale dell'intervento dura un'ora e mezzo
Quindi sono venti minuti di Matteotti
E un'ora di improperi offese
Fino a che fino a che
Dall'estrema destra gli eletti del listone Ruini incalzano Matteotti dicendo fai i nomi devi fare i nomi i nomi
Matteotti aveva impostato il suo discorso prima di natura giuridica sui brogli
Poi ha cominciato a dire ma a Cagliari non avete fatto presentare le liste perché avete picchiato il notaio a Melfi e comincia a urlare devi fare i nomi che Matteotti fa un nome
Che è uno dei vostri
Urla in aula Piccinini
E alla parola Piccinini in aula si scatena l'inferno Piccinini era un tipografo di Reggio Emilia che Nenni aveva messo capolista
Nelle elezioni dell'aprile ventiquattro
Il ventotto febbraio a Carnevale
Quattro fascisti vestiti in maschera bussano alla porta di Piccinini
Lo portano fuori lo portare una stalla quattro colpi alla schiena e lo uccidono lo spogliano lo agganciano ai ganci a Cristo in croce dove si lavora il maiale lo spento erano
E nudo lo portano vicino alla ferrovia lo appoggiano a querce
Perché la mattina alle sei e mezzo da lì passa il primo treno carico di operai quindi devono vedere che fine faranno gli oppositori
I socialisti di Reggio scrivono a Pietro Nenni
E gli dicono venne non abbiamo più il capolista
E Nenni risponde con una lettera in dialetto
Che conserva il nipote che io ho letto e ciò ha pianto leggendo ora di dice anzi intima loro
Di andare a votare di votare il Piccinini
E queste rispondono ma è morto e lui risponde a sua volta dovete votare il Piccinini
E questi vanno a votare il sei aprile si votano tutti Piccinini ed era corpicini
Viene eletto il morto ammazzato
Quindi immaginate cosa succede in Aula a Montecitorio quando Matteotti urla
Volete un nome
Piccinini
Ed è lì che Rocco poi sospenderà la seduta
E lì che uscendo dall'aula in Transatlantico Matteotti dice accusa attivi che era il suo compagno di banco
I dice io il mio discorso l'ho fatto pura preparate l'orazione funebre
Nello stesso momento
Ne parla sempre Renzo frollini
Compare
Di squadrati abili con tubini fiorentino anche lui
In un suo diario che si intitola storia dello squadrismo fiorentino
Nello stesso momento un Mussolini esce dall'aula entra nella saletta del governo che a Montecitorio c'è ancora oggi e di fronte a sé vede Cesarino russi suo portavoce
Lo vede e gli urla orco Tio
Dov'è Dubini si fa alle secche
E lì parte probabilmente
La seconda fase
Che porta poi al dieci giugno rapimento omicidio eccetera
Ci sono altre due cose che che deferisce arriva una in parte e l'altra non arriva
Una il falso in bilancio
La legislatura viene inaugurata siamo in periodo monarchico viene inaugurata dal re da pittore parole terzo
A un certo punto è l'apertura della legislatura dice in aula davanti a Camera e Senato riunite che l'Italia ha raggiunto il pareggio di bilancio
Non è vero d'Italia un buco di due miliardi e trecento milioni
Matteotti lo sa perché è lui che studiava i bilanci anche negli anni precedenti
Ma Mussolini aveva bisogno di avere il pareggio di bilancio perché altrimenti presti dagli Stati Uniti non arrivavano
E quindi
Da
Nelle mani del re mettere mai del re un falso
Quando avrebbe tirato fuori la notizia Matteotti l'undici giugno era all'ordine del giorno inaugurale lo rapiscono il dieci
L'ultima cosa è quella che ricordavi tu Fabio
Notizia più recente sulla quale ha scritto un bellissimo libro Maura canali
Quando giorni fa
Durigon ha chiesto di intestare la piazza a latina
Non a Benito Mussolini ma ad Arnaldo Mussolini
Mauro Canali storico ha scritto un pezzo sul Mattino dicendo beh
Proprio una persona per bene al dato non era perché qui c'è la prova dei trenta milioni di tangente che prende dalla Sinclair o il
La Sinclair ove vi è una società americana proprietario Rockfeller quei Rockefeller lire Rockfeller Center quelli che aveva avuto l'esclusiva in Italia per cinquant'anni
Di
Saggi
Per la scoperta del petrolio
L'Italia comparata petrolio dagli Stati Uniti nonostante bengala quattro mila miglia e costi di più
Io ho trovato l'appunto al dell'archivio del partito laburista inglese che a Manchester
E l'appunto dei trenta milioni di lire pagate dalla Sinclair o il a ad Arnaldo Mussolini
La voce girava
Matteotti era stato a Londra nell'aprile del ventiquattro
I laburisti erano al Governo un bacchettone al capo del governo inglese amico DVB-T Matteotti
Vietato l'appunto gliene ha parlato probabile che gli abbia raccontato la storia
Tanto che in Italia la questione non era conosciutissima ma insomma negli ambienti di governo se ne parlava quindi il rischio che l'undici giugno
Diventasse una giornata terribile per Mussolini c'era
Perché all'ordine del giorno c'era il Bilancio
E Matteotti sarebbe intervenuto per sputare Mussolini sul falso in bilancio e per sputa rari il re
Perché il re che aveva dichiarato
Che bilancio nel terriccio evidentemente uno una manina
Gli aveva dato le carte che erano le carte sbagliate
Sarebbe venuto fuori anche la storia della tangente
Probabile
Non c'è la controprova perché Matteotti è già morto
Ma se tu vai a rileggere gli interventi parlamentari dell'undici e leggi l'intervento di Uddin o bulgari altro socialista vostro
A un certo punto Morgari discende
E poi qui ci sono cose che non funzionano si parla di uomini regime compromessi
Urla da destra che che che mi soffocano il ragionamento Mattuglie cento senti che Odino Morgari
Ha nell'orecchio qualcosa ma poche cose nell'orecchio
Non ha in mano le carte la documentazione la notizia che aveva Matteotti a un certo punto dice chi doveva parlarne oggi è assente B è già morto
E quindi c'è questo questo epilogo insomma drammatico tragico questa morte e Nencini scrive anche di questo particolare che era noto evidentemente a a pochi storici e comunque questo particolare dello scempio del cadavere di Matteo
Beh ci sono due no novità qui Fabio la prima e che Matteotti viene rapito una prima volta nel marzo ventuno
Ah Castelguglielmo in Polesine viene rapito e viene seviziato con la candela accesa
Tanto che
Non di resoconti ufficiali ma se tu leggi
Lo stenografico ma lo scritto
Io un paio di volte la parola cito come la la cito dai giornali fascisti del tempo allora non s'usava Kaye ed omosessuale si usava rotto in cuculo
Come oggi quando stupri una ragazza una signora poi c'è sempre qualche deficiente che diceva insomma aveva la gonna corta e quindi anche allora sì viziato Matteotti si fa passare Matteotti per omosessuali
Qual è la conclusione la conclusione il giorno del rapimento
Perché viene ucciso gli vengono tagliati i pantaloni i membri del commando sono cinque ognuno se ne prende un pezzetto come trofeo ed è la prova dell'omicidio
Organizzato
Perché altrimenti non ti prendi il trofeo
Poi ci sono altre prove
Il segretario del Partito nazionale fascista al tempo è Francesco sunnita
è un fiorentino Musella
Alla tomba di fianco a quella del marito del del padre e di mia moglie
A un nipote che è ancora vivo io ho parlato con lui e il nipote mi dice mentre stavo scrivendo solo
Dice guardi senatore che mio nonno
Il nonno dell'autore del primo attacco squadrista in Italia
L'attacco all'Hotel Balkan a Trieste
Quello dove è andato qualche mese fa Mattarella portare di scuse
Dello Stato italiano gli sloveni e quel Francesco Giunta lì
E nipote di dice
Il nonno prendeva ordini soltanto direttamente
Da Mussolini
E aggiunge figuriamoci
Se tu vedi rapire Fabio e uccidere il leader dell'opposizione cioè dovrei avere il via libera
Dal capo se no non era un'operazione
Matteotti viene evirato
Il pene viene preso da Dubini
La carne viene rivoltata in un fazzoletto
Viene portata a Roma viene fatta fotografare
Da porre dal fotografo opporre il pastore del era il più grosso fotografo italiano del tempo una sorta di Oliviero Toscani degli anni Venti
Poi la lastra viene fatta la stabile fatta scomparire
La la foto della carne di Matteotti viene vista
E qui ci sono due due storie parallele di cui qui non si parla perché il libro finisce con l'incontro
Di Velia della moglie con Mussolini
Poi volendo si può fare un regalo anche sulla storia su questa storia qui perché potrebbe essere una conseguenza
Di quello che vi sto dicendo ora
Perché la lastra viene fatta sparire la lastra della foto della carne di Matteotti
Perché probabilmente
L'ipotesi iniziale era che il corpo non dovesse essere
Ritrovato
Non dovesse essere assolutamente ritrovato
Poi c'è un una mezza rivoluzione in Europa perché dal peggio la Francia l'Inghilterra in modo particolare cominciano a sparare alzo zero su Mussolini ritenendolo responsabile
Del rapimento anche se non hanno il corpo va avanti B quando il rattoppo una settimana dieci quindici venti giorni un mese
Non lo trovi e evidente che si comincia a pensare
Che al rapimento è seguita o l'omicidio
E lì forse si decise di far ritrovare il cadavere
Con tutta una serie di errori esagerati
Il primo viene fatta ritrovare la giacca di Matteotti e la giacca
Matteotti viene rapito e ucciso il dieci giugno il cadavere viene trovato il sedici agosto quindi due mesi e e una settimana dopo
Piena estate viene fatta ritrovare la giacca che intonsa era una sacca di sartoria
Trovata vicino in superficie
Beh figuriamoci se avessero trovato in campagna una giacca di sartoria se l'avessero lasciata
Per due mesi una settimanali tranquilla
Secondo il corpo viene ritrovato dal brigadiere che è il figlio del fattore dove il corpo nella cui tenuta il corpo è stato sepolto e di chi è la tenuta di un deputato fascista un nobile romano Boncompagni per l'appunto
Terzo il brigadiere rilasciò un'intervista a un giornale
Dove dice che è stata c'è il giallista domanda ma come ha fatto lei a trovare il corpo
E lui risponde che è stato il cane la cabina
A portarlo sul cadavere
Veli e alla moglie di Matteotti legge
Questa intervista
E prova a contattare il brigadiere perché vuol comprare il cane il cane
L'ultimo l'elemento di congiunzione con il marito che non ha più
Cerca di contattare il brigadiere non ce la fa
A un certo punto va a trovarla superiore del brigadiere
E diceva bene la signora Anna non cerchi di comprare il cane perché il cane non esiste
Sono soltanto tre elementi Fabio che portano tutti a dire con la scomparsa della lastra fotografica e la quarta ma ci sono le prove perché uno
La nipote di porri pastorelle la vite due
Il ragazzo di bottega
Dista Siani
La vite c'è vede Tumminia addirittura il ragazzo di bottega che va nella bottega fotografica di porri pastorelle e
Terzo per l'appunto
La bisnipote di porvi pastore abita dieci Filomena dove abitiamo noi a Borgo San Lorenzo
C'abbiamo parlato ed è una storia quella che in famiglia
Era
Era sì era
Era una storia che era che era conosciuta
Ma c'è dell'altro
Che qui non trovate perché e figlio di studi successivi
Rapito il marito
Non seria
Si immagina immediatamente Fabio siccome
Beh non era una cosa nuova no
Era già stato rapito seviziato baci e farlo in campagna elettorale lo bastonano va a Padova in campagna elettorale gli sparano viene esiliato B lei immagina che il rapimento coincida con con la morte
Siccome non si fida delle indagini della polizia
Che cosa fa belli anch'
Va per l'appunto da porgli Pastore
Egli dice segui to le indagini
Fotografa tutto
Tutte le foto che vedete del ritrovamento del corpo di Matteotti
Del funerale a Fratta Polesine eccetera sono tutte foto di porri Pastore
Allora la domanda è
Che non cambia la storia
La rende magari più terribile
Ma torni Pastore
Che ha fotografato la carne di Matteotti non l'orecchio come per Paul Getty
Sarti tagli un orecchio se ancora vivo ma
S'se viene evirato sei morto
Parla bene di questa cosa
Veglia una volta che ha incontrato porri pastore saggia che il marito è morto
E allora se lo sa già chi è che va veramente da Mussolini
Chi è che incontrò Mussolini
Perché che questa è una novità
Gli eredi delle delle sorelle di Velia
Che sono a Milano con cosa dicono dicono
Che a Palazzo Venezia che era la sede del governo non era a Palazzo Chigi
Andarono in due
Delle tre sorelle andarono in due andò Beria
E la sorella che gli assomigliava di più
Chissà Ali
Da Mussolini
A chi dice Mussolini
Faremo di tutto per ritrovare il suo marito
Ma nella scrivania già il portafoglio il passaporto di Matteotti
E o tubini o Rossi
O il suo segretario particolare la mattina del dieci gli avevano già detto che che era morto
Questo aggiunge alla storia un una una una un'attività di di diciamo ulteriore rispetto a quello che giustamente tu metteva in evidenza perché
In cento anni ancora una posizione chiara
C'è la novità del testamento della lettera testamento di Dubini
Che si dice a Firenze non era un bischero
E perché anche lui
Che il protagonista della storia
Il capo della polizia segreta e Mussolini evidentemente non si fida di Mussolini
Perché cosa fa è Dubini è nato negli Stati Uniti
Ha rapporti ancora con gli Stati Uniti
Mette nelle mani di due avvocati texani
Una lettera testamento
Che è stata ritrovata uno storico fiorentino io ero una copia da un tuo collega che Paoletti
In un archivio a Washington lì andava a scavare sulla seconda guerra mondiale scavando ha ritrovato anche questo documento che la lettera testamento i Dubini e cosa dice Dubini lettere testamento
Dice che il mandato
A rapire uccidere Matteotti diviene direttamente al Presidente del Consiglio dei ministri che era Benito
La lettera testamento
Questo è l'ordine che tubini dai due avvocati deve essere fatta conoscere solo ad una condizione
Se vengono a sapere che la vita di Dubini
In pericolo allora deve essere usata come minaccia c'è il racconto la verità e quindi sono toccate Dubini
Gli avete capito quanto è denso questo libro quanta storiaccia in questo in questo volume io prima di avviarmi alla conclusione chiedo se dal pubblico qualcuno ha
Qualche curiosità qualche domanda
Altrimenti ci avviamo verso la conclusione magari in maniera un po'più leggera di siamo degli ultimi passaggi che sono veramente insomma
Molto duri
Mi ha fatto ridere un passaggio pensando appunto all'autore di questo libro mi ha fatto ridere un passaggio vidi che il del volume in cui Matteotti dice
Io con ironia dice i socialisti ballano sempre al ritmo sbagliato a un certo punto in un passaggio ecco io chiedo chiedo Nencini che insomma di questa storia è un una un protagonista insomma D'Astore del socialismo italiano Matteotti cosa direbbe della Storia del socialismo del Novecento
E dei socialisti nella storia del Novecento
Beh apprezzerebbe probabilmente non apprezzerebbe ribelli del Fronte popolare
E infatti tutti i socialisti della sua storia perché ci furono
Modigliani fu uno di questi ma ma la più acuta rappresentante di quella storia lì
Che fu collaboratrice e amante di Mussolini
Mussolini quando diventò direttore dell'Avanti pose la condizione
Che venisse fatto un contratto a quella donna lì che era Angelica Balabanoff
Rivoluzionaria aveva lavorato contro lo sketch con Lenin una persona personaggio bellissimo è straordinario
Che diventa socia riformista perché torna in Russia Mosca dopo la rivoluzione e scopre che
La Guardia Rossa ritrova Scrivia trucidato l'intera famiglia è una famiglia ebrea compreso tre bambini vengono completamente beh sì trucidati
Anche lei nel mille novecentoquarantasette a Palazzo Barberini segue Saragat
Quindi diciamo così Matteotti probabilmente avrebbe seguito non la strada il Fronte popolare ma la strada
Del socialismo democratico Saragat che hanno
Del resto ne fu anticipatore
Defoe anticipatore isolato
Perché quando nasce il Partito socialista unitario con lui Turati Kuliscioff eccetera nell'ottobre mille novecentoventidue ormai voi sono abbondantemente già scappati
Siamo alle soglie della marcia su Roma
Nessuno ne capì gli effetti nessuno
E la partita di ormai era già diciamo troppo tardi per per per poter essere
Rovesciata per poter essere capovolte
Faccio l'ultima domanda fu più difficile ancora dove si collocherebbe oggi politicamente Matteotti al posto di
Di Nencini dove si colloca ma io penso di sì
Io penso di sì l'ho visto il suo posto a Montecitorio non era non era mai stato seduto
Nella sinistra estrema mai
Matteotti è un profondo antifasciste ad un profondo anti bolscevico
Ha detto una cosa del genere in un'intervista al Corriere della Sera un mese fa Riccardo Muti
Quando alla domanda il maestro quando alla domanda ma lei politicamente dicevo vengo Tata riletta sono Salvemini hanno
Sono un socialista Salvemini hanno alti bolscevico ecco Matteotti era ancora fondamenta anti bolscevico
E profondamente antifascista
Faccio una sottolineatura per sfatare un altro un'altra bestemmia
Matteotti un diverso
Per la ragione che dicevi tu mi pare nella prima o nella seconda domanda Fabio
Tutto quello che noi riteniamo oggi del socialismo ad esempio
Vostro
Cooperativistico eccetera eccetera che è stato e che che è stato più che che
Una sorta di modello universale
è un errore farlo risalire a tutta la storia del social comunismo negli anni Venti
è un errore profondo ed è un errore perché
Se tu negli anni Venti
Pensavi di utilizzare il Comune
Per cambiare in meglio la vita dei cittadini del tuo Comune è considerato un anti rivoluzionaria
Poi si trovavi sindaci che aprivano giuste che popolari che costruivano le case popolari certo
Ma l'obiettivo non era quello l'obiettivo era cito alla lettera una frase di Costantino Lazzari
Era
Dico interrompere Costantino Lazzari usava un un
Un aggettivo una un verbo molto più pesante
Il flusso dell'acqua e non era acqua dentro la latrina della nazione
La latrina relazionerà il Parlamento
La latrina della nazione
Con tutti i suoi derivati a livello locale
Matteotti invece immagina che l'abbecedario debba essere fatto conoscere
Perché se no il fattore in Chiappetta il tracciante
Se lo sa leggere né scrivere
Quindi investì nella scuola
Insegnare a leggere e a scrivere ci sono alcune battute lì su alcuni sindaci socialisti ai quali Matteotti vorrebbe fare lezione su come si fanno le delibere
Perché perché molti di loro sono artigiani sono Mezzadri non hanno un'esperienza amministrativa così rispondo ma chi se ne frega delle delibere e così e lui a sua volta risponde no
Se non sa fare le delibere il segretario comunale che è di nomina prefettizia
Non ti aiuta a governare ma fa il contrario perché rappresenta lo Stato che liberale e lo state contro di te non è dalla sua parte quindi reperibili devi saperle fare ecco erano considerate queste cose
Un po'un accidente perché perché l'obiettivo nel tempo e fare come in Russia
Ecco Matteotti non l'ha persa assolutamente così
Ed è un segno distintivo
Che è però al tempo considerata un'eresia e infatti e infatti e infatti cosa strabiliante ma e accaduta Matteotti non vincerà mai mai un congresso
Nel partito socialista nella sua federazione che la federazione di Rovigo tutte le volte che ciò corresse Piercy Matteotti li perde tutti
Tutti qui ci sono addirittura delle
C'è un ci sono alcuni esempi da alcuni Comuni dove addirittura lui leggendo il risultato del congresso dice ma come Massimo difeso maturato un avvocato un ottimo avvocato diceva come massimo difeso due me due Mezzadri
E gli ho fatto vincere la causa nemmeno Beethoven sia iscritto al PSI mi hanno votato zero voti aveva preso il pare a Boara dice come vennero loro due gli ho fatto vince la causa e non gli ho preso una lira
Nemmeno loro ecco perde perché perché la la
L'impulso la matrice vincente nel tempo e quella del del fare come in Russia
Attenzione Fabio posso anche capirla
Perché se dopo sia dopo Caporetto ti promettono terre padane
Torni a casa e non trovi nella terra né il pane
Trovi una condizione socio economica terribile
E dall'altra parte viene a sapere che i ricchi sono diventati poveri poveri sono diventati ricchi
Beh su qualche qualche in
E insomma l'intenzione il desiderio di fare come Russia ce la
Fatte le prove più grosso fu
Minacciare questa cosa
E non fare niente per
Per prepararla
C'è un episodio che ha meraviglioso che nemmeno Shakespeare avrebbe saputo scrivere
Sempre di un vostro
Concittadino anzi male che era
Nicolino Bombacci
Detto di Cristo di Romagna
Nel liceo avendo anche il Kaiser di Modena perché lui durante la prima guerra mondiale fu il punto protagonista delle all'oste non sapevo che era Mussolini lo definì il Kaiser di mondo lo sapeva che non ho MM la tengo io avevo soltanto il Cristo di Romagna molto legato a Mussolini
Chiude la campagna elettorale del mille novecentodiciannove a Bologna in piazza Nettuno
Novanta mila persone nemmeno dalla ne ha portate tante
Chiude la campagna elettorale si fruga in tasca estrae un temperino
E fa
Domani ci sarà la rivoluzione
Se non c'è la rivoluzione estrae il temperino e fa il segno di tagliarsi la curva
Due anni dopo congresso di Livorno gennaio ventuno
Parla un delegato sconosciuto
Che è un giornalista dell'Avanti Vacirca
è quello che ha firmato la prima mozione con Matteotti
Sulle squadre fasciste in Polesine
Ed è l'unico nel congresso di Livorno che parla del pericolo fascista solo lui
Lo interrompono in tutti i modi improperi offese eccetera a un certo punto non ce la fa più si accorge che su un palchetto del Teatro Goldoni
Alza lo sguardo e vede Nicolino Bombacci detto il Kaiser di Modena
Si fruga in tasca
Da circa estrae il temperino guarda Bombacci gli urla
Bombaci tu sei il rivoluzionario del temperino e fa anche lui il gesto di tagliarsi la gola per prenderlo in giro
Bombacci scende dietro di sé a Togliatti Terracini
Scendono si precipitano sul palco mentre Vacirca sta cercando ancora di parlare in un casino in un potere e Bombacci gli si avvicina ed estrae la pistola
E gliela punta alla testa
Non spara naturalmente
Però ecco
La minaccia della rivoluzione contemperino di Bombacci ma nessuno
Sì immagino mai
Di provare ad organizzarla
Quindi c'erano queste masse straordinari ET
Centinaia e centinaia di iscritti alla Federterme alla CGIL al PSI eccetera
Che immaginavano la rivoluzione imminente ma nessuno nel gruppo dirigente
Spiegò che bisognava organizzarla bisogna avere armi disegnare l'organizzazione e non spiegò nemmeno che fosse l'Italia non era pronta per la rivoluzione
Bene grazie di questo
Questa chiacchierata
Grazie a voi della presenza azionario