Alta Sostenibilità - L'agenda 2030 e l'attualità. Afghanistan, cooperazione allo sviluppo, cambiamenti climatici

Radio radicale nuova stagione nuovo appuntamento questo la nostra emittente insieme a Lhasa visse l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile siamo a una nuova puntata qui a settembre di alta sostenibilità
Ed è un piacere ritrovare con me come voi tutti e Ruggero Po ragionevole di versare il gioco al Brescia per parte armi se questa settimana toccheremo un tema molto importante in qualche modo faremo il punto sull'Agenda venti trenta soprattutto toccando agli avvenimenti clou delle ultime settimane che hanno caratterizzato questa estate la situazione in Afghanistan ovviamente avrà largo spazio per quanto riguarda diritti la cooperazione allo sviluppo e la situazione insomma
Nelle aree del mondo che pensavamo diciamo non sarebbero finite in questo modo ma poi parleremo anche del del l'allarmante report dell'Ipcc ovvero del gruppo il panel intergovernativo sul cambiamento
Climatico e ancora cercheremo anche di toccare temi che hanno a che fare con punto cambiamento climatico l'impatto pratico di quello che stiamo vedendo in tante alluvioni che hanno toccato
L'Europa come quelle in Germania ma anche
I tifoni che stiamo vedendo negli Stati Uniti insomma la moglie non c'è visione assoluta nominiamo questo record tra l'altro quindi che stiamo insieme al tema della pandemia insomma il mix come dire esplosivo voci
Viene ricominciano a Marcon ornato Tourist davvero
Un ritratto molto ricca insomma l'agenda si col come riferito io sono felicissimo di arrivare all'inizio di questa sei stato in questa stessa stagione perché cominciamo con ASI viscontei con Radio Radicale sul finire del due mila e sedici e io personalmente posso dire che una delle cose più belle che ho fatto in questi ultimi anni quindi sono veramente Contento di ricominciare in questa azione di monitoraggio attraverso i nostri dibattiti di questo cammino molto difficile ma che vogliamo credere non sia impossibile
Verso un futuro sostenibile insomma lo vediamo nelle nostre case finalmente rispetto a sei anni fa quando cominciamo se ne parla molto di più almeno nel mio nel mio privato nel mio quotidiano vedo che questi sono temi che cominciano a entrare anche delle conversazioni quotidiane
E poi c'è un'altra cosa da dire secondo me che tutto quello che fino a ieri sembravano insomma i soliti warning delle Cassandre adesso soprattutto con la pandemia non ci credeva nessuno fino a febbraio dell'anno scorso anche quando già la Corea
E la Cina erano in ginocchio noi continuavamo illuderci che qui non sarebbe mai successo invece abbiamo visto che purtroppo queste cose succedono comunque pervenire alla puntata di oggi intanto di presento gli ospiti che sono con noi che sono Alberto Negri che editorialista della manifesto c'è Silvia stile ricche portavoce delle associazioni ONG Italia e coordina il gruppo di lavoro ASI Sassolungo il numero diciassette partnership per gli obiettivi
E poi c'è Donato Speroni che referente del segretariato asili sarà nel gruppo di lavoro su Gold sette che è quello dell'energia politica è accessibile e sul tredici che quello della lotta contro il cambiamento climatico quindi pervenire alla puntata di oggi come già ai anticipato di fronte al gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici di PCC che in buona sostanza
Ci ha detto che non abbiamo ancora Zecca una insomma quindici chiediamo l'agenda venti trenta può essere davvero ancora considerata un faro per noi un cammino percorribile lo annullano prossimo noi saremo a metà del percorso tra il due mila e quindici del due mila e trenta
E poi e qui vorrei che la ce ne occupassimo parecchio di pronta un'altra tragedie come quella dell'Afghanistan di oggi
L'Afghanistan che un Paese che non ci chiudevamo di avere traghettato verso una democrazia salvo capire poi che ho abbiamo sbagliato il modo ho davvero non ci si riesce quindi cerchiamo di capire in questa in questo incontro che cosa sì sì si potrà fare Donato Donato Speroni insomma la faccio finita per cominciare mi rivolgo a te
Ma io partirei dalla dalla frase di Valeria sulla futuriste io direi noi abbiamo una noto Dan liste c'è una lista delle cose che non si sono fatte
Nel senso che se guardiamo il fatto che nel due mila e quindici centonovantatré Paesi del mondo hanno firmato il diciassette obiettivi con centosessantanove target
Che coprivano tutti gli aspetti Lantieri ma l'ambiente alla parità di genere tutti quelli che sono i valori che il mondo doveva difendere
In realtà poi queste cose non si sono fatte c'è un arretramento sostanziale nella situazione peggiorato ovviamente anche la pandemia
E abbiamo toccato con mano proprio con i rapporti che ci terreni con rapporto summary report del dell'IPI sì sì
Com'è la situazione per i team
E con l'Afghanistan il fatto che il non siamo stati in grado di difendere i valori su cui poi si fonda l'agenda dell'Agenda due mila trenta
A questo punto è necessario interrogarci sul valore dell'agenda ma per farlo secondo me dobbiamo proiettare il discorso oltre il due mila trenta che praticamente domani cioè dobbiamo cominciare a ragionare su la metà del secolo
Perché qui siamo di fronte a diciamolo pure a una guerra lo dice anche Francesco no e della guerra mondiale
Guerra mondiale a pezzi poco un conflitto che durerà ancora per decine di anni
E che non stiamo vincendo
Nord perché non abbiamo una visione complessiva
Cioè non sappiamo come promuovere i valori e lo abbiamo visto in Afghanistan
E non abbiamo un quadro di come affrontare le centinaia di milioni di persone che si muoveranno per via del del cambiamenti climatici delle disuguaglianze quindi un quadro di delle migrazioni che va ben al di là del fatto di accogliere alcune decine di migliaia di afgani
Non abbiamo un quadro per quanto riguarda e anche quello che il cambiamento climatico vero e proprio cioè una strategia perché nell'il rapporto della dell'Agenzia internazionale regia c'ha dimostrato quanto è difficile effettivamente arrivare la par alla la blocco delle missioni al due mila cinquanta e comunque anche se ci arriviamo le conseguenze le vede si vedranno nella seconda metà del secolo non prima dobbiamo sopportare conseguenze gravissime comunque
E infine la cosa
Forse più grave di tutti e che non sappiamo come fare uscire dalla povertà e quindi dare una vita decente a quelli che saranno quasi dieci miliardi di persone due mila cinquanta
Senza distruggere il pianeta perché buona parte di cui di questa popolazione naturalmente deve crescere dal punto di vista degli indebiti di Ubi ed un minimo di consumi
Tutto questo che cosa richiede richiede una visione globale cioè richiede una capacità di governo è vero che c'è molta mobilitazione ragione Ruggiero
Si parla molto di più di sostenibilità di Kim eccetera però manca la leadership globale vediamo tante belle dichiarazioni devo dire anche il il nostro il G20 a presidenza italiana a promosso delle cose importanti delle dichiarazioni importanti ma poi nella sostanza le cose non si fanno cioè non non stiamo vincendo la guerra perché non abbiamo dei leader globali in grado di lecco romantici staccare
Allora io passo la palla Alberto Negrin ma anche alla leadership globale nei veri un'altra cosa che ha detto Donato un nonno siamo riusciti a promuovere i valori per i in questi vent'anni in Afghanistan cominciando da qui che cosa ne pensi Albert
Come erano prima di tutto non riusciamo a promuovere dei valori perché prima ancora di valori dovremmo pro in qualche modo promuovere il benessere di queste popolazioni mi faccio la fotografia applicare la parete
Dal pianista da trentasei trentasette milioni di abitanti diciotto diciannove milioni in questi abitanti hanno bisogno di assistenza umanitaria
E vivono con un dollaro al giorno poco più ci sono quaranta per cento di bambini malnutriti quindi attenzione i talebani hanno preso il potere a Kabul il quindici di agosto queste cifre non si sono prodotte nelle ultime settimane ci sono prodotte molto prima
Certo la tensione con il contingente ha portato per esempio l'aumento di prezzi alimentari che va quaranta cinquanta sessanta per cento sui mercati ci mercati Appiani la pianista importa quasi tutto ormai
Per lei su due azioni croniche che abbiamo non da oggi ma da venti trent'anni fenomeno della desertificazione il fenomeno per esempio dalla mancanza d'acqua
E lo vediamo per esempio basta girarlo quel Paese no gli anni quaranta anni di guerre per esempio hanno distrutto quel sistema idraulico
Che era quello di carattere cioè di questi canali sotterranei ho voglia con l'acqua e che consentivano agli agricoltori afgani di coltivare qualche cosa di diverso e dall'oppio cioè dei beni alimentari da produrre andare a Savona
è questa
Queste quarant'anni di guerra l'operazione sette sconvolto l'economia e la società di questo Paese
E bisogna sempre ricordare questo che in pattuglia danni possono solo profughi di guerra sono spesso può viene guerre quindi conflitti ma sono anche profughi
Da
Da clima e aumenta per esempio il Paese
E ho avuto un aumento della temperatura medio dell'uno virgola e tutti i pareri posso posso segnando cosa all'estero di ieri che credo sia stato sotto gli occhi di noi tutti e tutti ci siamo anche chiesti come fosse possibile soprattutto dopo anni e anni di presenza occidentale statunitense
Abbiamo visto l'evacuazione più più complicata sgangherata del mondo diciamo se era stato gli Stati Uniti ma anche delle potenze occidentali ecco quello che viene da chiedersi anche che cosa abbiano fatto per questi Paesi anche a livello infrastrutturale dato che l'unico a reparto operante operativo fosse quello di Kabul che era evidentemente diciamo non una mossa
Grandiosa per fare evacuare tutti da un unico era un porto ecco mi sembra che siano mancate anche non dico la bici anche nel voler abbandonare il terreno no
L'abc del buonsenso oltre è l'abc delle infrastrutture operative
Beh innanzitutto nel ricordare che per esempio in queste ore sono ripresi i voli umanitari anche quelli interni presentato a tambur verso Kandahar e verso Kunduz e questa è sicuramente una buona notizia
Cioè prima ancora appunto di promuovere i valori dobbiamo promuovere la sopravvivenza esattamente persone e al non dimentichiamolo che settanta mila vittime civili i mercati sono state in parte dai bombardamenti americani
Ragazzi quindi difficile come dire portar dalla propria parte una popolazione e anche sofferto in questo modo
Quanto all'evacuazione di evacuazione il signor traduttore interprete che lavorava con gli americani è stato portato a San Francisco con la famiglia un mese e mezzo ma perché gli americani
Non avevano alcuna intenzione di evacuare Chenault qualche centinaio di persone che avevano collaborato strettamente con loro
L'evacuazione si è accelerata nel momento in cui gli stessi Stati Uniti hanno deciso di chiudere in una notte la grande base militare di Bagram che forse sarebbe servita sì per fare un'evacuazione un'evacuazione di massa ma loro hanno più dalla base in una notte senza tagliando luce l'acqua senza neanche avvertire l'esercito afgano anzi qual è stato il messaggio decisivo che ha portato poi alla sfondamento delle forze armate locali cioè io CIO afgani socio resi conto quel due luglio che gli americani se ne andavano portandosi dietro
La copertura aerea e quindi lasciandoli alla mercé dei talebani che oltretutto probabilmente avevano anche come qualche accordo sottobanco con gli americani
Per portarci via un po'diario e
E di questo ha già metri ancora una cosa prima di passare a Silvia Silvia Valeria sottolineava come dal punto di vista delle infrastrutture ha citato la ero porto
Ci fossero delle delle fragilità diciamo per quanto riguarda le infrastrutture istituzionali giuridiche che in questi vent'anni gli sono state date che cosa resterà e soprattutto che giudizio possiamo dare su come era stato costruito lo stato solo se il venti
Va per quello che mi riguarda io orso russo stempera porto durante questi anni che era pianista
Che c'era un'enorme distacco per esempio alcune città e le province già nel due mila e dieci due mila e quindici e alla vigilia degli accordi dei negoziati di Doha del due mila e diciotto i talebani controllavo il cinquanta per cento del Paese
Città c'era ben poco di quella Bulla filo occidentale
Che gli Stati Uniti e la NATO avevano creato una bolletta vicente per quei trecento mila piani che in qualche modo ne beneficiavano ecco stipendiati o molto alti qualità leggi o quelli dei che davano gli americani o lana permesso di una popolazione che era rimasto tragicamente tragicamente ai margini cosa resterà
Consuma secondo me resterà qualcosa perché non c'è dubbio che una minoranza della popolazione in qualche modo si prepara quasi appare una resistenza interna caso casa va fuori i talebani vorranno prendere il controllo totale della situazione e lo vediamo adesso con i pascià perché nonostante quello che ci è stato raccontato sui giornali
Prima immensità di chi si preparano ad arrendersi perché sono completamente tagliati fuori dai rifornimenti e non hanno copertura aerea il Panshir così non poteva resistere
E quindi probabilmente finirà anche quella quella zona questa provincia in quella vallata che aveva resistito con il viso che aveva riscritto i talebani negli anni due mila e via discorrendo cioè in realtà stiamo riconsegnando impatti e la pianista totalmente in mano ai talebani Comes Orsera non lo era mai stato privo
Esatta questa sconvolgente
Signor Zilli per quanto riguarda vorrei riprendere una al giorno buongiorno alimentare già così va molto del duro anche verrà tutte le ONG che operavano anche lì sul campo insomma Ruggiero
Sì no lei che proprio qui che vorrei arrivare Donato prima nella sua introduzione ha detto manca un Governo mondiale della della situazione però bisogna considerare il ballerino vertice numerici
Quanto meno una governance mondiale una governance esige sono scusi
Frattura no davvero ancora l'accordo sullo scambio allora però consiglia Stevie volevo considerare anche il basso oltre al vertice quindi veramente che cosa sarà ONG e tutto quello che c'è da fare per assistere questi trentasette milioni di afgani che come ci hanno spiegato e come ci ha spiegato Alberto Negri insomma vivono in condizioni molto diverse
Alberto via mare umbra giungere nulla da Alberto serve ad alcuna considerazione appunto diciamo Suhrkamp e sottolineare che in vent'anni c'è stato ma chi viaggia
Marchi viaggio diciamo di democrazia
Di sostegno di per la ripresa dello sviluppo è proprio così come anche il viaggio su un corpo che si stava indagando
Sempreché indebolendo la maga andrà sempre di più questo un formano un sasso e dare il quadro e quindi è tragicomica del Conversano tragico e le immagini del di corpi in disfacimento con il trucco no
Sta esattamente queste queste abbiamo davanti per ricordiamoci l'abbiamo detto che siamo dentro il G venti dentro evidenti in Italia indietro ora la nostra peraltro la nostra attenzione capire che cosa si dirà dovrebbero quando il G venti affronterà il tema danza
Che per me non è solo il tema organizza il tema medio riempia d'Oriente
Perché guardiamoci negli occhi cioè siamo dalla zia dove come dire ferita da dove siamo partiti con una situazione ancor più destabilizzata Aureliana in condizioni in cui anche lì dentro ci sta però
Al termine vedi incoerenza delle politiche non parole anche la linea delle politica propone domani in Turchia insomma nacque Nordafrica nordafricana
Due riunioni della Turchia tant'è che adesso lo dirà dopo soli però alcuni
Guarda caso Figo Abdallah turchi a un'altra volta marcatore ma il tema aiutiamoli nei vicini esemplare Carlo queste magari nemico appunto quando è entrata nel nel concreto
Dalla domanda non era stata fatta allora in questo quadro Agenda venti trenta non ci sta niente
Cioè non ce sta niente a perché il cuoco come ha descritto bene peraltro Alberto Alberto in riferimento alla Pianezza anche tutta questa area ai ma Beckham dell'impatto dei cambiamenti climatici quella della stabilizzazione nell'area centro
Africana non stiamo parlando centro sudafricana
Tutto il Nordafrica cioè no la Libia è un tema che riguarda anche la Tunisia fortemente e pesantemente allora quindi la la premessa leggenda venti-trenta allora nel due mila quindici e ci siamo detti andiamo al due mila trenta nel due mila trentacinque diciamo andiamo al due mila cinquanta no cioè intanto andiamo al due mila trenta
E questo sulla governance globale sulla governance locale a casa nostra perché fu
Stiamo affrontando ora si comincia sulla questione della legge finanziaria cioè il segnale e quindi era venga a parlare DRG in senso stretto cooperazione accoglienza tradizionale deragliamento dei fondi sulla cooperazione internazionale allo sviluppo e l'aiuto umanitario non è arrivato
è evidente anche per noi progredire si apre una campagna una un stagione di vertenze peraltro Addis ha dato il patrocinio a una campagna che partiva nei prossimi giorni intorno al ventidue di settembre
Verrà lanciata promossa dalle maggiori organizzazioni reti di solidarietà internazionale
Un colpo intanto il patrocinio di Oasys del Forum del terzo settore tra la campagna zero settanta
Quel meno zero settanta nel due mila trenta diverso questo è vero soltanto il CIPE occupa voi lo sapete dentro c'è l'aiuto gonfiato
Cioè i fondi dell'accoglienza che sono considerati i fondi alla cooperazione all'ICQ Afghanistan
Non quello quello evacuazione l'ha vissuta in diretta nel senso che avevamo donna già una presenza in loco dove i nostri riferimenti afgani che lavorano con Pangea nove Onlus Vento di terra abbiamo fatto una ciabatta in collegamento telefonico che è partito da sotto Ferragosto
Fino alle diciotto e trenta sei diciannove di quel maledetto il giorno dell'attentato a legalità Bay
Ho qui
Il problema perdonato in questo caso venerdì infrastrutture ve lo dice una caccia quasi sessant'anni e che l'ha visto gli Hercules
Muoversi per fare le evacuazioni e questa volta non li ha visti è un problema da parte anche italiana totale disorganizzazione noi mandavamo le liste
Alla difesa c'è richiedeva la differenza aziende unità di crisi
Non ci rispondeva non ce la siamo cavata che vuol dire che ecco sino a sei io su questo diciamo consentire oltre diciamo il ruolo di moderatrice anche quello di qualche modo
è un coordinamento che abbiamo tenuto siamo altre associazioni femminili e non solo sono questo atto ovviamente l'intervento da è a ben vedere Eurolandia undici anche appare abbastanza evidente non abbiamo segnalato in lungo e largo ovviamente ci sono persone come sottosegretario Benedetto Della Vedova che stanno facendo
Quanto possibile emerse al tavolo di coordinamento infatti ve ne parlerò
Prese atto diciamo si assentano fin troppo tempo diciamo per creare appunto un momento di coordinamento anche perché da una parte c'era l'operatività da garantire a parte dell'articolo ndr chiaramente ora in loco si trovano in una situazione complicatissima e quelle che
C'erano diciamo sono rimaste
Per lo più quelle di tipo sanitario distribuzioni di cibo eccetera perché quelle che lavoravano più sul microcredito e altro ovviamente aveva annuito
è molto più complicata e poi solamente bisogna dalla Casa delle donne dal gergo aperto tre giorni fa esatto quindi bisogna anche capire governerà loro sicurezza nel modo di operare perché qua insomma sono
Professioniste bravissime adesso nell'opera bisogna garantirgli
Riempirò ha lavorato in un'altra cosa è che non si è neanche riuscito a coordinare in qualche modo a sfruttare anche questa onda che magari sarà di breve durata ma di grande intensità
Mi solidarietà che c'è stata per cui diciamo probabilmente questo tema andava gestito in un modo diverso
Anche perché è vero che se c'è stato un ritiro precipitoso ma insomma la situazione nell'aria già da
Da un palo su questo si innesti di che cosa ne e questo anch'io non penso assolutamente che ci sia si debba parlare di ritiro chic imperioso noi varia di anno in anno che lo diciamo che andava gestito quel tema landa
Ora il tema che cioè l'unità di crisi c'è preesistente alla Farnesina ha gestito crisi però garantisco ungueali lunghissimi decenni ma Alberto è emersa
Qua
Anche crisi anche più complesse viale in Kosovo
Andava signora c'andava nel board durante la guerra sinceramente voglio dire alla maestà nel novantatré io sinceramente questa rilanciano gli strumenti di ora noleggi le misure di sicurezza le non c'era nulla di tutto questo
Va bene noi perché non è un'operazione l'abbiamo gestita al telefono con il Catanzaro il comandante dei toscani ad azioni volevo fine dei dire questo gettando le liste ed era invece occupare anche di dare le priorità
E avendo via quell'altro avevo visto personaggi sorprendeva dal comandante del Tuscania allora in cui si affacciavano i militari a Gaeta bei privilegiate tra l'abbiamo
Allora no ma a quei tempi ove necessario il termine sacrosanto sia così è così è stato illustrando che alcuni esterno
Tra virgolette siccome non erano calciatrici quel ciclista ve lo dico proprio in modo molto chiaro
Quelle liste sono state coperte solo a meno del venticinque per cento dice posso dire una cosa dire io vorrei chiedere a Valeria come regia quanto tempo ci rima
Per sguaiate noi nelle isole voltò poco e realtà cinque sei minuti io però vorrei dire una cosa in relazione a quello che ha detto Silvio riportano anche un po'il nostro discorso
Sull'Agenda due mila e trenta
Io direi un sito per la iscrissi chiama futura network e che ha come obiettivo proprio di guardare un futuro che va al di là del due mila e trenta perché non perché vogliamo fare una fuga in avanti ma perché sappiamo che i problemi dove tentano si risolvono
Cioè quando parliamo di clima per esempio è chiaro che gli impegni si stanno prendendo al due mila cinquanta
Se non c'è una visione complessiva noi altre crisi di questo genere non sapremmo come affrontarle
Però che però segnala fingersi Suburra sui amarena governativa che manca anche un coordinamento ma non c'è arrivando non servono anche sul discorso più specifico quello che impone noi ci battiamo come esiste da tempo per la creazione di un istituto di studi pubblici
Il gusto del pubblico di studi sul futuro come c'è in altri paesi è tale che il Progetto adesso abbia avuto i primi passi pare che ricordo è che il Comitato interministeriale per la transizione ecologica se ne occuperà
Mi sembra un aspetto molto importante perché se noi non abbiamo una capacità di visione su quello che può succedere in futuro anche a medio lungo termine non cambieremo mai le politiche e questo ci tenevo molto a dirlo anche al di là del fatto che giustamente nella trasmissione ci concentriamo anche sul sugli aspetti più più immediati più drammatici raccoglie l'Afghanistan
Ballarò una risposta rapidissima di due secondi cosa faranno gli ormeggi in Afghanistan allora Emergency Sullivan vari ospedali peraltro non era riuscita a far fare la staffetta ai medici italiani che stanno ora però adesso abbiamo un problema anche finanziario
Non possiamo accedere al conto in banca ma i conti in banca i fondi sono svalutati
E i trasferimenti sono solo con Money Transfer Money Transfer non può funzionare per l'acquisto di di materiale in loco e quindici a questo problema
Pangea e nove Rolling Stone mantengono la presenza nel Paese
Ovviamente una presenza formale gestita attraverso gli uomini cioè il Pakistan allora alcune associazioni sono già trasferite un pachistano e dal Pakistan
Quindi l'operatività dessert un nome abbiamo la prima riunione del nove settembre alle nove del tavolo di coordinamento
Per gli aiuti sull'Afghanistan presso la Farnesina devi sapere grave regolare però che per avere quel tavolo io in prima persona ma poi tutti gli altri abbiamo dovuto ricorrere via allora noi ci auguriamo Duran aggira spostato diciamo il suo davvero mantenendo alcuni presìdi lavorando UNHCR unisce fa capire tali prestiti mantiene in Afghanistan sul Pakistan noi chiediamo lo chiudo chiudo lo chiederemo lì che non ci sia l'impegno dell'Italia che sarà tanto sull'accoglienza magari possiamo fare un punto anche su questo perché si crei figurano anche nuovi segretari sull'accoglienza ma non c'è modo ora di poterlo fare anche ma che i fondi non vengano dati solo alle agenzie multilaterali tratturo alle agenzie delle Nazioni Unite Ban
Se almeno in questo momento visto che si ascende erratamente deciso divenne intervenendo in un presidio diplomatico europeo e lo sappiamo almeno bizze
Dei Paesi almeno Cassino Baggina le organizzazioni umanitarie Vertone
Governative all'esame i fondi al Guanda
Per
Per il a prendere Roberto Negri un attimo per concludere Alberto l'Italia l'Europa
Sì gli assilli a messo c'è andata giù abbastanza pesante con l'organizzazione realizzata sbarramento e ieri lo stesso ministro Di Maio Cernobbio ha detto ci stiamo spostando ad hoc per il mondo per monitorare molto meglio quello che sta succedendo insomma ma veramente siamo in grado di gestire questa situazione
Noi Italia di oggi e Europa
Ma io credo che sia stato detto giustamente che l'Unione europea dove allora Zenere
Ufficio almeno a Kabul per cercare di avere vuole contatto diretto con i talebani
Le sciocchezze che vengono dette sui giornali molto spesso queste cose sono veramente su ciò che c'è se vuoi lavorare lì devi lavorare con loro o più gol mai lavora poi di un generale porre riparo l'osservazione è stata fatta prima da Silvers di Illy quindi situazioni critiche si stanno moltiplicando parla poco però troppo alla fine dell'anno gli gotica incidenti erano anche dall'Iraq
E la missione americana duration seguita da una missione in atto Accomando italiano con mille cento soldati italiani sul campo
Se per non parlare della missione essa Enzo stiamo aprendo la base Niamey e via discorrendo ora giustamente si parlava prima d'impatto stiamo misurando stiamo cercando di misurare qual è l'impatto delle nostre truppe delle truppe NATO io ed europea in generale su questi Paesi cosa andranno a Parigi soprattutto quali conseguenze avremo io vedo spendere molto dal punto di vista militare
Ma molto poco dal punto di vista l'assistenza umanitaria ma è possibile un coordinamento europeo su questi impegni
è doveroso secondo no non c'è non c'è altro Moltrasio la missione sarà della missione europea attenzione che abbiamo
Abbiamo l'inviato bene l'inviata speciale del Patriot Act del livello di andare a vedere se non si trova neanche questo è una Caporetto totale diciamo che invece non controlliamo almeno questo processo lo controlliamo più nulla
La facciamo mandiamo i militari e non & senza accorgersi di quello che succede intorno
Bene una una domanda secca ma non è che perché quei a pensar male si fa peccato ma a volte ci si prende come diceva qualcosa qualcuno credo che dopo il discorso dopo il discorso di Baj viene che sostanzialmente ha detto a più riprese che in qualche modo è è è finita un'epoca diciamo rispetto agli Stati Uniti la loro presenza nel mondo
L'Occidente e l'Europa in qualche modo sono sempre andati un po'attraendo appunto degli Stati Uniti perché siamo lasciando le praterie paura disinteresse sottovalutazione del pericolo poi a Russia Cina e Iran che poi questo quello che
Guardai bene è stato abbastanza chiaro il broncio sempre rivista e si capisce molto bene alla voce merita antiracket patata bollente Rachele viene trasmessa la NATO là no Ishmael praticamente diventa una missione europea e la blu sulla piazza è stato chiaro
Ci ha detto che abbiamo cambiato nemico non è più il terrorismo Cina ecco se è questo che mi spaventa un po'cioè e quando parliamo più pronte troviamo subito un altro ponte da aprire
Io credo che non quand'è questione di persona male mandare del più molto cerchi sui fatti la tutti gli americani
Lo sapevo perfettamente foglio colpito cristallo riconsegnando la pianista centrale assolutamente passo perdiamoci fermiamoci successore considera infatti davvero la la puntata
Avrebbe dovuto essere almeno del doppio insomma per toccare il Titanic anche in apertura abbiamo abbiamo citato però niente ci impedisce di ritrovare ritornarci questo assolutamente soprattutto perché diciamo dobbiamo curare
Un po'meglio ma lo rilanciano anche la prossima settimana l'aspetto cambiamento climatico anche perché in questi giorni anche in Italia è successo qualcosa c'è un ministro Cingolani che ha riguardato il nucleare dato Bardem
Una quindi ed ecologisti doganali spesso inattesa insanabile Tuturano terzista ad oggi sono appunto tante cose di cui di cui dovremo parlare a proposito appunto degli avvenimenti e cambiamenti climatici
L'emigrazione affrontato con leggendario albergo a Israele quella detta Alberto
Info fondamentale infatti io ringrazio davvero tutti i nostri ospiti di quest'oggi Alberto Negri ricorda editorialista del manifesto grazie Donato Speroni
Nella e appunto
Responsabile del sito futura network grazie davvero Silvia sterilizza riportato insomma la sua esperienza anche il suo
Indi leggermente in questi giorni proprio per riportare al ma il tema della cooperazione internazionale e anche le occupazioni sul campo attenzione l'estinzione dei media ricordo portavoce dell'Associazione ONG italiane coordinatrice del gruppo di lavoro
A lui stesso un gol numero diciassette partnership per gli obiettivi grazie come sante
Zero qua senta Astra fianco lasciamo cioè con l'impegno a ritrovarci come abbiamo detto veramente perché abbiamo toccato ma vorrei che approfondisce i modi più questo questo tema quindi
Abbiamo mezz'ora va be'facciamo più in mezzo con rapidità
Veltroni avvolgente presto fammi ringraziare anche francesi grazie grazie onorevole fa dietro lui Dalla Riva tutto
Ruggero tutta l'équipe
Non c'ero io io ad aumentare darebbe radicale profittare l'augurio
Rampa Grazia nazionali però bisogna davvero a tutti Ernesto con i nostri programmi alla prossima alla grazie