Consiglio Federale dei Verdi: quale sarà la strategia e la collocazione politica futura dei verdi ?

Radio radicale quale strategia politica per l'immediato futuro per i Verdi italiani
I Verdi hanno riunito questa mattina qui a romanzi in tarda mattinata il loro consiglio federale appunto per cercare di dare una risposta a questa domanda dopo le recenti consultazioni elettorali per il parlamento europeo di Strasburgo
Innanzitutto ascoltiamo le anticipazioni sulla sua relazione che e Carlo Ripa di Meana portavoce nazionale della Federazione dei Verdi
Ha fatto sposiamo dire pochi minuti fa ai giornalisti
Ci può spiegare la sua polemica con Scalfaro
Il Presidente della Repubblica è stato più volte richiesto da parte delle di di intervenire appena si sono dell'idea delineato e delle assurdità e delle aberrazioni perfetto costituzione tale mi riferisco per esempio a l'incarico Presidente del Consiglio dei ministri ha affidato qualcuno che sì era nel corso della campagna elettorale trovato in aperto contrasto con le leggi dello Stato e che disponeva e dispone a tutt'oggi di un personale e proprietario dominio su parte del sistema televisivo informativo del nostro Paese
La è stato fatto ritenuto necessario da parte del presidente della Repubblica abbiano di una chiesto al Presidente della Repubblica di
Reagire alla vergognosa condizione di ingiusto impaurito D'Anna elettorale europea determinata dal l'oscuramento televisivo informativo consentito dal garante dell'editoria professor Santaniello attuato scientificamente dal duopolio televisivo Fininvest e RAI
E spesi delle farse commedie piccole e abbiamo ugualmente indicato come una ferita morale
Politica e in prospettiva anche giuridica alla candidatura civetta del presidente il Consiglio dei ministri alla testa di una forza politica nelle cinque circoscrizioni Oscar Luigi Scalfaro non l'ha fatto e nulla trincerandosi dietro l'assenza della norma
Nulla risposto a questo profonde inquietudini della società italiana la fiducia sul suo ruolo sopra a partire da parte mia ormai all'UDC quel Ytzhak tra progressisti soprattutto col PDS Rifondazione comunista perché
Non polemizziamo il motore direi a spero sottolineano il limite del loro Guadalupi nella grande opposizione che deve diventare opposizione vincente e non di testimonianze nell'ora del confronto con me la maggior Manzo attuale le sue pericolosissime linee di tendenza al contrario rispettiamo la consistenza alla combattività e
Profonda motivazione ma dei due partiti eredi del Partito Comunista Italiano ma neghiamo che e si possano essere la pietra d'angolo la bella riscosso sono una componente della democrazia italiana non è lì intorno che si dottor mi aveva successo e lo ha risposto
Proprio sul problema della collocazione politica dei Verdi fra i cosiddetti progressisti radio radicale ha registrato poco prima dell'apertura formale dei lavori del Consiglio federale dei Verdi due interviste
La prima con Franco Corleone la seconda con Sauro Turroni entrambi deputati verdi
Ascoltiamo
Secondo te i verbi devono rimanere nel campo progressista oppure no devono riconsiderare questa collocazione politica
Ma io penso che siamo mi pare che e indette convocato sono state raccolte di firme per estendere incrementare il sistema uni non finale all'inglese quindi mi pare che occorre comunque lavorato alla costruzione sempre più netta e chiara di due Paoli
Non so se e mi pare più difficile due partiti ma due poli e quindi penso che non ci sono ragioni per cambiare una collocazione viste anche le minacce di Berlusconi che sono più alla sua maggioranza che all'opposizione di e nuove elezioni orale rapidamente e quindi mi pare che occorre lavorare su questo ovviamente
I progressisti vengono da una sconfitta elettorale
E quindi e chiaramente devono pensare che dal prossimo appuntamento dovrà essere un appuntamento che posso invece costituire non la rivincita ma una vittoria cioè è fatta quindi con strumenti con programmi con progetti anche rinnovati nuovi e anche con soggetti che all'interno di un'alleanza siano presenti con più forza più riconoscibili tra più più appeal complessivo ci sia una leadership per tutto quello che sappiamo quindi questo mi pare che
Il grande lavoro a cui fare ti devono dare un contributo ecco quindi tu non sei d'accordo con lui con Lino De Benetti che invece diceva proprio l'altro giorno i microfoni radio radicale bisogna in qualche modo di considerare questa collocazione politica
Ma io non credo che abbia che Lino De Benetti abbia detto questa questa cosa anche perché mi pare che sia stato eletto tra i progressisti e questo tipo di analisi altrimenti si potevano fare anche prima del elezioni non credo che abbia detto questo credo che ha detto che il venirti all'interno della collocazione generale dei progressisti debbono trovare assumere un ruolo di ponte verso altre forze poi i ticket e quelle del cosiddetto centro
Io ritengo che l'ambizione deve essere più alta veri veri siccome sono
Una e le tue forze dopo Forza Italia e con rapporti ovviamente ben diversi però l'unica forza che ha avuto un risultato positivo alle europee credo che abbia la responsabilità di TR proporre e praticare un'iniziativa politica per essere un soggetto che a richiami
Consensi perché i democratici progressisti provvederemo come sarà meglio chiamare
Siano vincenti ovviamente fra e il PDS e Forza Italia cioè uno spazio di milioni di elettori e questo fa colma nato il condono proposte politiche con soggetti politici quindi io mi auguro che il dibattito del consiglio federale dei Verdi riserva prima
Trovare una capacità nuova per presentarsi agli elettori in modo convincente e non in modo minoritaria insomma tutto in un paio
Di come soggetto punto di aggregazione al di là del PDS ma sempre all'interno di quello che chiamo il pallone progressiste democratiche
Mi pare mi pare evidente insomma non ci sono ragioni per non ci sono ragioni per a abbandonare un campo perché quale sarebbe la ragione perché c'è stata la sconfitta questo non mi pare una ragione sufficiente
Il problema e capire se essi pre costituiscono condizioni di vittoria
Nel nei prossimi e queste vanno costruite con una un un programma un'azione parlamentare ma soprattutto anche un'azione nel Paese perché la sconfitta elettorale
Non è stata solo motivata dagli orrori di campagna elettorale che sicuramente ci sono stati ma anche dalla cambiamento sociale che si è verificato nel nel nostro Paese
Ha una una crisi della grande industria e dell'occupazione della grande industria e invece una a rimettersi in campo TV realtà produttive piccole industriali l'artigianalità o utili il settore del terziario nuovo quello più avanzato beh tutto questo
Ha cambiato la società e a questo forse non non si è risposto adeguatamente a questo nuovo e quindi di cioè da col bare questo questa rapporto
Io credo che inferti possono giocare una carta di Pertini in certi Paesi d'Europa sono
Molto forti in Germania costituiscono la seconda gamba dell'alternativa democratica progressista
Ce ne
Ci sono i socialdemocratici e cioè la gamba robusta per cui insomma si cammina ultimatum il tono della voce
Non sono i Grünen appartengono alla storia della della Germania quindi sono un movimento però come quello italiano con i Verdi italiani hanno al proprio interno varie anime varie componenti
Ci sono
Realisti cioè conventi
Ci sono fondamentalisti ci sono estremisti insomma è una è una rappresentazione di ma parte che che però ha portato
Alla parlamento europeo dodici o tredici parlamentari europei inverte i i tedeschi quindi mi pare che quello
è un un Otello lì ci sono due gambe cioè i Verdi costituiscono una famiglia politica in Europa
Ormai consolidata sono al Parlamento europeo ventidue ventitré e e quindi è un gruppo consiste e noi in Italia certa abbiamo forse fortissime in Italia ma che in Europa non sanno dove collocarsi perché insomma
La socialdemocrazia in Europa esiste ancora in Italia è stata travolta dagli affari da Tangentopoli a tutto ma insomma che la socialdemocrazia in aula esiste ancora
Izzy
I democristiani insistono in Europa ci sono ancora qui in Italia anch'essi travolti da Andreotti da Tangentopoli da Cirino Pomicino dall'accidente che riporta e però
In Europa ci sono ecco queste sono le famiglie
Critiche così cospicue ci sono i liberali e anche qui in Italia liberali sono sostituiti dal surrogato Nottola da Forza Italia come lo definisce surrogato scusa
Perché non ritengo che quello sia una forza liberale perché
C'è di tutto ha un sogno di essere un partito
L'unico in cui dentro ci sia a destra centro sinistra ma insomma questo è un altro argomento un parliamo di Berlusconi e del suo modello di partito ha detto questo
Diciamo che ci sono le famiglie per inverte costituiscono una famiglia politica in Europa ci sono allora
Io penso che pensare forse anche in Italia che nella aree della democrazia ci siano
I socialdemocratici che sono rappresentati dal PDS editare per
Il gli ecologisti rappresentati degli esperti
Ovviamente arricchiti nel modo di fare politica e quindi non ristretti confinate in una rappresaglia
L'azione del libro a tutti i progetti di sviluppo ma invece come una forza che sa rappresentare vasti interessi anche sociali economici e culturali ma credo che questa sia una sfida molto molto
Esaltante mi auguro che il vero che sappiano cogliere questa occasione vedremo se in questo Consiglio federale ci sono le capacità
Ecco che cosa ne pensino i rapporti con il riformatore con Marco Pannella
Ma credo che occorre una fase di decantazione perché e pare che questa vicenda delle diverse elezione della collocazione organica a questo punto nella maggioranza
Da parte dei riformatori di Pannella mi pare che Cantone garanti grandi problemi per questa prospettiva che ho indicato
Quindi
Problema
Partito radicale anche l'italiano non non c'è più quindi
Parlando delle cose
Italiane si parla di di una realtà no da queste della Lista Pannella dei riformatori che ha fatto questa scelta costretto noto stretto ma insomma è un capitolo mi pare colonne però grossi grossi problemi a una prospettiva come quella che io immagino però siccome le cose si muovono in politica molto basta
Pensare in due anni e cosa è successo
Nel nostro Paese si può anche pensare che fra due o tre anni
Ci sarà
Rimescolamento la situazione certamente in Italia è in grande movimento poi Berlusconi con la frusta può imporre il silenzio ai ministri a Bossi tutti
Ma rimane un sommovimento reale
Perché vede facce politiche non sono ancora consolidate
Non ci sono situazione certa e quindi io penso che passeremo attraverso altre prove elettorali di confronto per poi avere una fase nuova alto
Che seconda Repubblica siamo ancora in pieno terremoto a mio parere quindi vedremo alla fine del terremoto Palli capanne resteranno in piedi
Ecco dov'è la riprova di confronto e così via è uno dei temi di confronto se appunto la riforma elettorale più che cosa ne pensa di nominare un turno uninominale a due turni nel dire cosa vogliono
Ma questo dibattito che occorrerà occorrerà fare io penso perché la prima la prima prova a cui siamo chiamati
E dovremmo su questo deciderà nei prossimi giorni addirittura la prossima settimana due settimane
E il tipo di elezione per le elezioni regionali che sono l'anno prossimo questa è la prima urgenza a cui fare di saranno chiamati io ero
Credo che noi dobbiamo lavorare da una parte terrà
Per far sì che ci siano solo una riforma elettorale ma abbastanza urgentemente anche una riforma dei contenuti perché la prospettiva di fare solo una legge elettorale senza cambiare niente dei poteri delle Regioni mi pare che
Sarebbe una una cosa mediocre dobbiamo accelerare al massimo
Il cambiamento quantomeno secondo le linee della Bicamerale il potere di proporre dello regione rispetto a quelli stabiliti regionalismo rafforzerà
Va be'non è il problema di fare dei nominali ismi credo che dobbiamo mettere in campo una una grossa riforma
La riforma
Del federalismo passa attraverso anche una nuova classe politica che si deve affermare nelle nelle regioni quindi già
Quello il cambio di rapporto di potere fra Stato e regioni previsto dalla Bicamerale è un cambio cospicua se a questo aggiungiamo il che il ricambio di classe politica credo che possiamo poi
Viaggiare notevolmente su una linea che sia anche di di federalismo federalismo
Fiscale
Che il punto basilare perché altrimenti non c'è federalismo ideologico semplicemente
Occorre un federalismo fiscale tutte queste cose vanno costruite perché se non si arriva alla disarticolazione siccome ho riscritto la RAI all'Italia ci sono essere sono disarticolata mi pare che bisogna procedere con grande
Sagacia prudenza ma avendo un disegno io sono anche d'accordo sull'ipotesi che
Costituite questo quadro poi le regioni a maggioranza qualificata dei consigli possano anche modificare i termini di legge elettorali e questo e poi ad un concreto esercizio di di federalismo quindi li ha poi ci sono bisogna fare una legge elettorale che sia sulla secondo me sul modello di quella dei sindaci e dei presidenti della provincia poi adesso tecnicamente dovremmo punto mettere appunto una un Otello compiuto però penso che non si possa muoversi molto al di là di di questo credo che bisognerà fare in modo che non ci sia il trionfo del localismo
Quindi noi dobbiamo affrontare far emergere una classe politica regionale
In questo per esempio la valutazione dell'uninominale molto delicata
Cioè sistemi i sistemi maggioritari
Certamente occorre un sistema che dia garanzia del governo della Regione ma nelle regioni non abbiamo avuto in questi vent'anni venticinque di regioni costituite abbiamo a tutto il disastro
Perché non abbiamo avuto organismi che legiferasse ero
Ne abbiamo avuto dei pessimi luoghi di amministrazione
E di lottizzazione
E di sperpero di risorse
E quindi una partitocrazia anche a livello regionale che ha fatto
Cose indicibili insomma al
Ora noi abbiamo un problema di costruire una classe politica regionale e allora lì in rue il federalismo le Regioni hanno una una ragione forte di di esistere se noi pensassimo invece di costruire modello per cui ci saranno i consiglieri regionali che sono invece portatore dell'interesse localistico non avremo un un salto di qualità andremo ancora più indietro
Mentre il collegio uninominale a livello nazionale a una forza di raccordo con il territorio
A livello regionale rischi fanno piovere un localismo feroce per cui non si pensa alle leggi allo sviluppo al quadro regionale la solo alla difesa
Di un interesse particolare in lotta con quello a cinquanta chilometri ecco quindi questo è il primo appuntamento poi per
Io penso anche che la quota proporzionale
Ha dei difetti perché c'è una difficoltà estrema a fare contemporaneamente la campagna per l'uninominale
Sul simbolo che necessariamente quello un simbolo unico di aggregazione per fare la campagna parallelamente per questo questo l'ho visto credo che chiunque abbia fatto la campagna elettorale abbia sperimentato la difficoltà
Però c'è anche da dire che in molti Paesi il costituzionalismo viaggia su queste ipotesi di un sistema bilancia tutti uninominale proporzionale
Bisognerà valutare io penso però che proprio
Questo cambiamento continuo delle regole elettorali forse eccessivo si dovrebbe continuare a sperimentare per un certo periodo quello che si è creata altrimenti
Anche se è vero che noi in Italia abbiamo la babele dei sistemi insomma dalla proporzionale purissima delle europee con la pluralità di preferenze
Alle comunali con in un modo con la preferenza unica per il consiglio comunale alla chiarezza abbiamo di tutto quindi forse bisogna anche ma e questo dimostra che siamo ancora in cammino e quindi della costruzione di una di una Repubblica e di uno stato
Radio radicale ora abbiamo i nostri microfoni Salvo Turroni altro deputato verde lesto nelle scorse elezioni nel liste nere i progressisti ecco secondo te visto credo questa dichiarazione di dei beni più si teppista radio radicale i rilievi devono cambiare devono riconsiderare devono in qualche modo vedere una collocazione politica nello schieramento cosiddetto progressista oppure no
Ma e il verde devono assumere una loro collocazioni politiche che gli consenta di fare
Di svolgere un ruolo che in questi stante abbastanza appannato all'interno dello schieramento progressista senza per questo rinnegare scelte fatte è necessario a mio avviso aprire e non gradito possiamo fare visto che è scomparso tutti una gran parte di François squarciare parte formazioni politiche che occupavano uno spazio tra la sinistra e dare presidente berlusconiana credo possiamo rappresentare per quest'area un punto forte di di coagulo
Il raccordo giusto per acquistare l'area progressiste
Quello che voglio dire e che come noi possiamo fare possiamo arrivare a questo però non possiamo fare questo proprio proponendo nuovi Nastri contenuti i nostri indicazioni in aste proposte da contrapporre a quelli dei ricchi in questi stante sta governando l'Italia male a mio avviso
Nel senso che progressisti ogni proprietario non siamo collocati in così tanti segnano il passo
Non avanzerà proposte
Non avanza nuove soluzioni di carattere alternativo rispetto a quelle della della destra dei berlusconiani e dei in testi in favore dei suoi dei fascisti di Alleanza Nazionale sbagliato chiedo scusa a quelle dei leghisti
Quindi noi riteniamo dal mito che sia portatore di contenuti molto forti che riguardano dall'occupazione questioni ambientali dal fisco alle se la salute
Noi dobbiamo avanzare le nostre proposte chiamare a raccolta su queste tutti coloro che ci stanno quindi rappresentare in questo modo un'alternativa
Al al alla all'attuale Governo chiedendo su questo così mi sono altre forze e se le altre forze saranno capaci di misurarsi bene se non saranno capaci e misurarsi con queste nostre proposte bene
Assumeremo Rovigo di cui ritengo siamo capaci con un ambizioso molto ambizioso non sanno essere solo il tre e il due per cento secondo le elezioni europee
Ma un volo ambiziosa noi siamo convinti che le nostre idee si vede molto forti idee molto importanti
E non sa non è il il dato numerico che determina la giustezza l'importanza risiede delle idee bensì è la loro la loro dalle dita e la loro capacità contrapporsi a quelle e lo schieramento avversario qui rimane che rimane se non ho capito male appunto quello che fa riferimento al presidente del Consiglio certo ben chiara questo fatto qua non è che diciamolo chiaramente il presidente del Consiglio è un nostro possibile alleato questo no mamme anche nei decreti mi pare lo abbia detto c'è stata una qualche forzatura a questo proposito arriverebbe ci sostanzialmente a detto cose analoghi o simili a quelle tu io a quelle che ha detto anche Ripa di Meana mi pare di vedere quindi da fare una forzatura queste c'è poi se c'è qualcun altro che intende rinforzare in questo senso dire che noi siamo disponibili a saltare di qua o di là noi rivendichiamo una struttura rivendichiamo la forza la giustezza della sede soprattutto vogliamo metterle sul dal suo finalmente sul tappeto
Perché su queste si aggreghino delle forze io ma sono stanco trattamenti di discorsi di schieramento non interessa niente non interessa niente definirmi pregiudizialmente di sinistra voglio che ci sia lei e sul tappeto e su quelle misurarmi e sbatte aprendo il naso a coloro che hanno votato Berlusconi Petrescu e gli faceva vedere delle speranze provinciali delle altre speranze le mie diversi da quelli di Berlusconi
Bene con queste interviste chiudiamo questo servizio delle dedicato al consiglio federale dei Verdi alle loro prospettive politiche e alla loro futura strategia con l'ascolto da Radio radicale