Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori alla microfono Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese
Di radio radicale usato sì sì ridefinizione sia cosa utile con ma il punto è un paio d'anni che fa sì ho avuto mai quali siccome soppalco in sin da io quando il figlio Tiziana Faggioni c'è il lupo Juan Fund attirandosi incontri correzioni
E così la CCTV così la televisione di Stato di Pechino dava conto venerdì della telefonata tra si Jinping
E John Weiden il primo contatto diretto tra i leader delle due più grandi economie del mondo dallo scorso febbraio
Una conversazione questa durata novanta minuti e chi arriva dopo mesi in cui colloqui tra l'amministrazione americana e la leadership cinese
E sono rimasti di fatto in una fase di stallo
A marzo c'era stato uno un vero e proprio scontro davanti alle telecamere tra la delegazione degli Stati Uniti è quella della Repubblica popolare nelle e prime fasi dell'incontro in Alaska
Mentre anche la missione a fine luglio in Cina della numero due del Dipartimento di Stato UE in discesa Manna è stata a dir poco infruttuosa
Insomma mentre le relazioni tra Pechino e Washington ha rimangono appese su praticamente tutti i fronti data Eluana
Alla rispetto dei diritti umani dai dossier economico-commerciali al Mar Cinese Meridionale e di cosa hanno parlato giova ai che nei si Jinping nel corso di questa a telefonata iniziamo prendendo il reso conto della Casa Bianca
Il presidente by viene il Presidente si hanno avuto una discussione ampie strategica in cui hanno affrontato quello sì dove i nostri interessi convergono
E quei dossier dove i nostri interessi valori che prospettive diverbio no
I due leader hanno concordato di impegnarsi in entrambe questa serie di questioni in modo aperto e schietto
Questa discussione come ha chiarito il presidente by then c'è stata nell'ambito dell'impegno da parte degli Stati Uniti di gestire in modo responsabile la competizione tra Washington e Pechino
Il presidente by piena sottolineato l'interesse di lungo periodo degli Stati Uniti per la pace e la stabilità e la prosperità nell'indo Pacifico nel mondo
Mentre i due leader hanno anche discusso della responsabilità di entrambi i Paesi
Nell'assicurare che la competizione
Non si trasformi in conflitto e scriveva invece la sin qua
Mentre la comunità internazionale affronta molte sfide comuni Cina e Stati Uniti devono mostrare i un'ampia visione e di sapersi assumere grandi responsabilità ha detto sì Jinping
Che poi ha aggiunto che i due Paesi dovrebbero guardare al futuro di andare avanti
Dimostrando coraggio strategico e determinazione politica
Mentre si riportano il prima possibile e lei relazioni tra Cina e Stati Uniti sul giusto binario di sviluppo stabile per il bene del popolo di entrambi i Paesi e di tutto il mondo
Sulla base del Rispetto delle principali preoccupazioni reciproche e della corretta gestione delle differenze
I dipartimenti competenti dei due Paesi possono continuare il loro impegno il dialogo per promuovere il coordinamento e la cooperazione sui cambiamenti climatici sulla risposta alla pandemia e sulla ripresa economica
Così come sugli altri principali Bossi internazionali e regionali ma molti sono gli interrogativi che rimangono dopo questo colloquio tra Jo Baier viene e si Jinping
E vedremo ora un cambiamento nella traiettoria delle relazioni tra appicchino Washington
La strategia della leadership cinesi rimarrà in qualche modo quella di attendere che appunto le pressioni del mondo del business negli Stati Uniti
Spingano l'amministrazione americana fare concessioni alla Repubblica popolare
E ancora quando ci sarà il primo incontro faccia a faccia tra i leader delle due più grandi economie del mondo
Diversi osservatori pensavano infatti che l'occasione perfetta sarebbe stata il vertice del G venti in agenda per la fine di ottobre a Roma
Anche se e scriveva alcune settimane fa il salotto cena a bordo imposta
Secondo fonti a conoscenza dei preparativi si è affievolita la prospettiva che si Jinping posso avere un faccia a faccia contro Bari Dana a margine del G venti in Italia mentre Pechino deve ancora prendere una decisione definitiva
Si tende a una partecipazione del presidente cinese attraverso videocollegamento piuttosto che volare a Roma per il sunnita del trenta trentuno ottobre
Sebbene la decisione di siti un ping di non recarsi a Roma per il vertice si spiegherebbe con i problemi di sicurezza per la pandemia da coronavirus
Questa riflette anche la mancanza di progressi nel far ripartire le relazioni bilaterali tra Cina e Stati Uniti
Se si Jinping e Giuba eterna non si incontrassero al G venti di Roma notava il giornale di con conga
Si tratterebbe però del rinvio più lungo dal mille novecentonovantasette di una faccia a faccia tra un neo presidente degli Stati Uniti
E la controparte Cinisi e staremo a vedere staremo a vedere che cosa succederà
Nel frattempo sempre venerdì il leader della Repubblica Popolare a anche avuto una telefonata con Angela Merkel
Dallo scorso anno diceva sì Jinping abbiamo mantenuto scambi frequenti ed efficaci che hanno giocato un ruolo importante nello sviluppo delle relazioni tra Cina e Germania e tra Cina ed Europa
Il riflesso questo dell'alto livello di fiducia reciproca tra Pechino e Berlino
Ho molto apprezzato concludeva il presidente cinese l'impegno attivo della cancelliera per promuovere la cooperazione pratica e i contatti amichevoli della Germania e dell'Europa con la Cina
Ma ora con uscita dalla scena politica di Angela Merkel per Pechino si apre anche un problema nel Vecchio Continente i cioè di chi sarà l'interlocutore privilegiato della Repubblica Popolare
E in Europa e intanto però lo sappiamo la scorsa settimana c'è stata anche una conversazione telefonica tra sì Giuntini e Mario Draghi
Ecco stando al lo stringato resoconto diffuso da palazzo Chigi Hill a capo del governo italiano e il presidente cinese hanno discusso soprattutto di e Afghanistan è questo in vista del vertice del G venti però stando alla cronaca della sin qua le priorità di Pechino
Erano abbastanza di verze
E cioè la cooperazione con Roma per la costruzione della belga Roda lo sappiamo del due mila e diciannove in Italia è stato il primo paese del G7 a firmare un memorandum d'intesa sulle nuove vie della seta
Poi si Jinping ha parlato di sostegno reciproco in vista dell'organizzazione delle olimpiadi di Pechino del prossimo anno e dei giochi olimpici a Cortina del due mila e ventisei
Ma anche della promozione dello sviluppo sano e stabile delle relazioni tra Cina in Europa
E però in tutto questo dov'è finito l'Afghanistan ecco stando alla versione diffusa dai media cinesi
La crisi a Kabul spariva nell'ultimo paragrafo e cioè quello in cui si dava conto delle dichiarazioni di Mario Draghi e che veniva riassunto così dalla sin qua
L'Italia attribuisce grande importanza all'influenza della Cina in Afghanistan e spera di collaborare con la Cina nell'ambito del G venti e di altri meccanismi multilaterali
Insomma l'impressione che Pechino non voglia che l'Occidente si inneschi troppo sul
Dossier afgano mentre la Cina punterebbe soprattutto a una soluzione regionale per il Paese dell'Asia centrale
E tanto che martedì oltre che con Mario Draghi
Sì giunti in ha parlato al telefono anche con il presidente del Tagikistan e stando alla cronaca della sim qua
Le due parti hanno avuto uno scambio di opinioni sulla situazione in Afghanistan
Mentre si sono trovate d'accordo nel continuare ad approfondire la cooperazione in materia di sicurezza e di antiterrorismo oltre che a sostenere insieme la sicurezza e la stabilità
Regionale però all'indomani dell'annuncio del nuovo governo talebano Kabul cioè anche è stato un vertice in videoconferenza tra
I ministri degli Esteri dei Paesi confinanti con l'Afghanistan cioè
Cina Pakistan Iran Turkmenistan uzbeki Stan e Tagikistan
E dove il capo della diplomazia cinese ha annunciato che la Repubblica popolare invierà aiuti per duecento milioni di Yuen pari a circa trentuno milioni di dollari e in Afghanistan
E nel frattempo nella settimana che si apre la capitali per circa Dušan dei ospiterà anche il sunnita annuale dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai cioè il foro guidato da Cina e Russia
Dove siedono però anche lei Repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale l'India il Pakistan
E che proprio quest'anno sarà allargato anche all'Iran e però come spiegava il South China Morning post tra le capitali della Regione e rimane una profonda divergenza di interessi sulla
Dossier afgano tanto che ed è notizia proprio di questi giorni il governo dei talebani non sarà invitato al vertice della organizzazione per la cooperazione di Shanghai e questo nonostante che l'Afghanistan
Abbia un ruolo di paese osservatore all'interno all'interno della scopa
Ma e in tutto questo che cosa farà Pechino descriveva il con Cioce Baudo
La Cina diceva Pan guarda esperto di antiterrorismo di studio afgani all'Accademia delle scienze sociali di Shanghai potrebbe inviare proprio rappresentanti alla cerimonia vera annunciare il nuovo governo dei talebani
Ma non lo riconoscerà così presto i talebani prosegue all'accademico devono infatti fare di più per dimostrare di aver tagliato i legami con i gruppi terroristici
Oltre che nel mostrare di esseri inclusivi
Allargando a figure politiche non talebane presente ad alcuni leader del precedente governo come Hamid Karzai e Abdullah Abdullah
E su tutto questo ovviamente ci torneremo intanto anche per oggi però ci dobbiamo fermare qui non prima di aver ricordato che ci trovate anche su twitter chiocciola f Radicioni
Mentre l'ipoteca sta di questa e delle altre puntate si può scaricare dal sito radio radicale punto vinta
Un saluto da Francesco Radicioni con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo