Alta Sostenibilità - Infrastrutture e mobilità sostenibili, i primi sei mesi del MIMS

Anni radicale è un piacere essere qui sulla nostra emittente uno nuovo appuntamento insieme agli amici dell'Altis l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile ed è alta sostenibilità questa puntata affronteremo il tema molto caro il tema delle infrastrutture sostenibili il non fare lo faremo ovviamente a partire dal consuntivo dei primi sei mesi di attività
Delle ministero appunto Bellei fra culture
E della mobilità sostenibile ed è un piacere avevo noi tra l'altro il ministro Enrico Giovannini ministero appunto delle infrastrutture delle mobilità sostenibili ben trovato ministro del da subito il benvenuto perché insomma
è di casa che radio radicale
Buongiorno insieme a me ovviamente voi sempre scusa Ruggiero per questo
Intorno io sono un peeling leggero Ruggero ancora giornalista per parte armistizio ma oggi è una puntata in cui siamo tutt'e appunto assidui frequentatori di radio radicale ovviamente della messa e ci sono altri due ospiti se vuoi introdurli tu
Sì certo quindi introduco o vera Fiorani che amministratrice delegata e direttrice generale di Rete ferroviaria italiana buongiorno dottoressa Fiorani grazie per essere con noi
Quel giorno grazie a voi e poi c'è il presidente dell'Ance l'Associazione nazionale costruttori edili Gabriele Buia buongiorno buia buongiorno a voi non la vediamo mai siamo alla radio e ciò che fa premio la voce allora diceva e quindi va bene così diceva giustamente Valeria sei mesi di attività anzi possiamo dire sette perché oggi è il settimo conte del mese il Governo è stato insediato in tredici di febbraio è oggi tredici di settembre quindi capire che cosa è stato fatto per quanto riguarda le infrastrutture di onde lascerei da parte per quanto riguarda oggi la mobilità anche su un tema di assoluta attualità la mobilità urbana perché richiede un approfondimento a parte visto anche gli ospiti che abbiamo scelto oggi è meglio che ci concentriamo sulle infrastrutture quindi un primo bilancio su quella che l'attuazione del PM RR quindi capire se veramente c'è stata un'accelerazione degli investimenti si siano gettate le basi
Poi la messa in sicurezza delle infrastrutture che già esistono il rispetto dei nuovi criteri di sostenibilità insomma è un'accelerazione che l'Europa ci impone per arrivare chiaramente alla riduzione delle emissioni al successivo azzeramento quindi quello che vorrei capire è che dovremo discutere insieme con il ministro corre Ferrovie italiana con i costruttori edili quali infrastrutture per un futuro che possa permetterci di avviarci verso i risparmi che era solo che la sostenibilità
Imporrà ma di farlo senza rinunciare benessere che abbiamo conquistato insomma cercando di fare un bilancio che non penalizzi niente ministro allora
Tredici febbraio tredici settembre da dove siamo partiti e che cosa è stato prodotto
Istituti giuridici sentissi sette bis del boss Rupert in piena pandemia dunque anche aggiungendo che ovviamente è un tema che ha impattato anche immagino ridisegno delle necessità a livello di infrastrutture di mobilità
Cioè forme è il tredici febbraio di quest'anno esisteva il ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Adesso lo dico perché un collega ministro bandisce ogni volta che devo pronunciare il nome del tuo ministero ci devo pensare di qua l'abbiamo fatto apposta
Esiste ministero delle infrastrutture della mobilità sostenibili plurale
Non è scontato perché questo nome un po'strano
E perché sostenibili deve riguardare non solo con la mobilità ormai un concetto mobilità sostenibile molto noto ma soprattutto le infrastrutture e questo è un concetto che invece in Italia stenta a a farsi strada benché a livello internazionale ormai sia definito chiaramente perché abbiamo sempre pensato a un'infrastruttura come necessariamente dannosa per l'ambiente
Come necessariamente invasiva necessaria naturalmente ma fondamentalmente un infrastruttura che creava tanti problemi
Perché infrastrutture sostenibili
Perché noi abbiamo bisogno come tutta Europa ma non solo tutto il mondo di fare evolvere le nostre infrastrutture verso un'economia diversa
Quindi grande investimento ad esempio sulle ferrovie ne parlerà vera Fiorani successivamente ma non è tanto il tema soltanto di cosa si costruisce ma di come lo si costruisce ed ecco qui
La scelta attraverso le revisione delle normative sulle opere Pnr
L'obbligo di introdurre nei progetti di fattibilità tecnico-economica che passo su cui poi si prendono le decisioni
I criteri di sostenibilità compresa l'economia circolare e così via
E poi una scelta forte di integrazione tra le diverse infrastrutture nacque viene commetteremmo undici aeroporti con la rete ferroviaria
Undici porti
Diversi centri dismessa mento delle merci
Quindi di nuovo una scelta sistemica nel fare infrastrutture che aiutano anche a valorizzare mezzi di trasporto sistemi di mobilità logistica molto più go ambientalmente performanti è meno impattante
Ecco io volevo ovviamente chiedere al ministro ovviamente prima di passare ai prossimi ospiti anche appunto come accennavamo all'inizio quanto il colmi d'abbia cambiato anche un po'non dico la lista delle priorità ma anche il immaginare dei trasporti e delle infrastrutture più adatte a un nuovo tipo di socialità un nuovo tipo di vita dei ritmi di vita diverso in cui appunto c'è un po'di smart working un po'di lavoro in presenza sono era importante veramente perché Sinisi c'è una prova generale rientra spore insomma tutti i temi molto delicati io ovviamente sono attraversati dal dal ruolo delle infrastrutture nel nostro Paese
Abbiamo ragionato voi oggi al punto poiché il battesimo di questa nuova impostazione cercando non solo di adattare l'offerta di trasporto particolare del trasporto pubblico locale alla domanda ma abbiamo cercato anche di influenzare la domanda
Perché in questo ha un impatto sulle infrastrutture mi spiego per la ripartenza di questi giorni
Noi abbiamo messo a disposizione di regioni e comuni che hanno la responsabilità o il gestirà il trasporto pubblico locale
Oltre seicento milioni di euro per il secondo semestre e dei dati che sono arrivati mostrano che rispetto all'anno scorso i mezzi aggiuntivi sono triplicati
Non è triplicato tutta l'offerta di trasporto ma certamente i mezzi aggiuntivi
Ma questo non può essere sufficiente comunque a non abbiamo ragionato istituendo nelle imprese pubblica amministrazione con oltre cento addetti
Il mobility manager la figura del mobility manager obbligatoriamente Primera trecento addetti nei comuni con più di due di cinquecentocinquanta mila abitanti
Perché questo è rilevante perché sappiamo che lo smart working effettivamente diventerà una elemento del nostro vivere quotidiano ma se tutti fanno lo smart working nello stesso giorno alla settimana
Per quattro giorni abbiamo infrastrutture che inseguono la domanda e invece Comunardo giorno in cui punto diciamo così più gestibile riuscire a spalmare sui cinque giorni lo smart working riduce la pressione su cui e se sistema di trasporti e quindi ci possiamo concentrare sugli aspetti qualitativi anche in un'ottica green per esempio ormai noi non finanziamo più l'acquisto di autobus disagio
Però ripeto dunque mantenne per acquistarne alla fine
Lineari io sull'omeopatia la domanda
Io io vorrei passare a alle ferrovie a vera Fiorani la sostenibilità si gioca molto sul fronte dei trasporti considerando che la mobilità in Europa e mette il venticinque percento del totale dei gas clima alteranti che sono presenti nell'atmosfera dobbiamo sottolineare che la mobilità Perrot diaria
Incide solo per lo zero virgola cinque per cento
Di quella fare tra quindi è qui chi che bisogna andare i qui tra l'altro se potremmo ottenere anche quell'inversione di tendenza del Nimby not in my backyard che diventerà un Pindi
Riserve please in my backyard come state lavorato in come strada lavorando in questo senso Fiorani
Allora grazie io questo dobbiamo sarà cinque per cento
Evidente qualunque facciamo per aumentare guidasse l'ogni aria e le infrastrutture che mettiamo a disposizione sono di questo meccanismo chiaramente pavimentazione migliorare e aumentare la sostenibilità attività questo non è sicuramente sufficiente non possiamo sentirci sin d'allora in questo senso indiano nessuna delle sostanze resilienza fotografa e in maniera Sinani impegno del Governo a finanziare infrastrutture ferroviarie media potenziare nuovamente la modalità sostenibile della mobilità e l'Europa horror piacere diciamo di condividere con voi sono confronto che nell'ambito dei treno europeo sì come sapete appena attraversato dare nella la scorsa settimana
Nel quale è stato in confronto in Unione Europea il responsabile della della direzione generale avvinta sorto infrastrutture e Trasporti dell'Unione Europea c'hai letto impianti ferroviario il migliore
Dei ventisette paesi europei
Per completezza capacità ti per ammissione capacità di leggere in maniera coerenti corretta l'Europa League professionismo in Europa quindi soci diciamo è un complimento che io come dire giro alle situazioni senz'altro fra diciamo chiediate gli attori del sistema proprio contributo ma l'impostazione strategica di questo strano riflette questa questa volontà ritengo molto molto importante accennato al ministro evidenziare
Anche come Ganz assessore cioè la novità ulteriore oltre alla concentrazione di investimenti che abbiano a gli animali ci dobbiamo organizzare i prossimi sei anni
Oltre a questa concitazione rilevante
Megafoni come réalisateurs investimenti quindi la modalità con la quale affronteremo stiamo affrontando il confronto con sta dei ricordi quanto investimenti devono essere premessa realizzati quindi i genitori stanno attraversando dallo stesso assessore rappresenta secondo me è un altro elemento di straordinaria nomina nella direzione del concerto di una sostenere in associare un investimento cioè collettività nel territorio
Gli facevo parte avranno spazio di espressione sui progetti che non siano elaborate che diciamo nell'arco dei prossimi mesi saranno pronti numerosi sino a progetti molto importanti
Aveva circonvallazione di Trento parole la Salerno Reggio Calabria aveva questa Barrichello spettacolare progetta di grandissima tensione
Questi è elaborazioni progettuali saranno sottoposti a un dibattito perché uno strumento del ministero il governo ha fortissimamente voluto velenose alle infrastrutture
A un altro dico c'è anche confronto con difficoltà e sono necessariamente vedi non ha versato in questo concetto più ampio diciamo i soggetti direttamente o indirettamente interessati dall'opera anche quelli
Che per ragioni di tracciare le ragioni di percorso possono essere non toccati dall'opera ma hanno bisogno di sapere in che modo quest'opera si potranno raccontare in Libano si potranno con lui alle infrastrutture grandi ma senza questo secondo me è un elemento di grandissima importanza che deve essere e anche che che avanzato aggiungo solamente a conclusione di questo primo passaggio che accanto al piano nazionale di di attrarre investimenti Rete ferroviaria arrivato un edizione straordinaria del piano commerciale detiene Peppe un'edizione straordinaria impieghiamo commerciale legge
è un obbligo che al gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale si sono i i troppi clienti libro secondo ex legge in termini di miglioramento dei servizi
Le il piano degli investimenti la revisione del genere nell'accorta del setto industria ma la diciamo da da richiesto un'emissione straordinaria del piano commerciale è stata rilasciati io non so ex punibile sul sito
Direte e quindi per ogni che ha ogni progetto di investimento anche una vista diciamo una articolazione regionale Cinzia direttrice regionale evidenza agli esperti per gli utilizzatori in termini di accessibilità velocità aumento di capacità
E tutte e diciamo tutti gli elementi che concorreranno a far comprendere qual stanziato diversa il tutto strettamente correlate ai ticinesi sostenibilità che quella investimento maggiormente
Ecco io volevo passare la parola Gabriele Buia appunto presidente dell'Ance l'associazione nazionale dei costruttori edili perché ovviamente queste grandi opere infrastrutturali hanno come conditio sine qua non appunto che in prese grandi medie piccole ci mettano del loro siano pronti a una sfida dopo un periodo ventenni
Secche dovute alla alla fine dei miei prima precedentemente alla crisi economica
Qual è la situazione dal suo osservatorio siete pronti
Questa è una domanda che sarà oggetto anche del nostro prossimo la prossima Assemblea cioè essere pronti a cogliere la sfida e affiancare il governo nella realizzazione cogliamo l'obiettivo che ci siamo prefissati di questi l'utilizzo del di di questi grandi fondi che l'Europa ci mette a disposizione
Sicuramente io volo dell'impresa e strategico le opere vengono usate dall'impresa e dopo nove undici anni di difficoltà il sistema imprenditoriale intenditore all'italiano e si è un po'ma diciamo malridotto
E con necessità di attenzioni e necessita anche di rilanciare l'immagine imprenditoriale che si era deteriorata negli ultimi anni abbiamo una necessità di crescita sicuramente dobbiamo fare in modo che ci sia la possibilità per le imprese di crescere di diventare maggiormente sostenibili fra virgolette nel senso che oggi il mercato ha bisogno di impresa strutturate perché la grande Moya che c'è stata negli anni passati ha impoverito tantissimo sistema dell'impresa però abbiamo chiaramente il fatto che questo Paese abbia più imprese piccole medie che grandi è sicuramente un problema ma ricordo a tutti che è sempre stato un'autodifesa
Dalla praticamente eccesso di burocrazia dalla normative farraginose appesantite che rendevano impossibile e alcuni più alcuni passaggi stanno rendendo impossibile la vita all'impresa ancora perché tiene fare impresa oggi è veramente difficile specialmente sul marchio nel mercato pubblico
Quello che sta facendo il ministero è lodevole ma intenso che stare lanciando un nuovo modo di relazionarsi no modo di utilizzare di le quelle risorse perché il grande problema che aveva in questo Paese che non si uscivano spendere gli investimenti perché la burocrazia lo impediva praticamente anni per accordi gramma anni per fa passare avere tutte le autorizzazioni e le fasi progettuali somma anni su anni alla fine l'ultima carta che intervenire all'impresa ma con questo ritardo continuo con questa burocrazia asfissiante
Il sistema delle imprese è stato completamente polverizzare il cui segnale che stia cambiando qualcosa da questo punto di vista quindi
Lei lo avverte ma assolutamente si siamo consci e anche parte essi piedi di questo cambiamento nel senso che non abbiamo più volte chiesto di sbloccare più opere il ministro lo sta facendo che ha chiaramente
è un'opera importante difficile fare volete perché lo potrà bene ma aveva immaginato Anagni misto si trova delle difficoltà continue perché Boccassi esiste l'utilizzo dei commissari aiuterà parecchio in questa prima fase anche se l'urlo e vorremmo vedere una normativa semplice facilmente applicabile ma in questo momento
I commissari sono necessarie se vogliamo veramente centrare l'obiettivo però è un nuovo modo di vedere un nuovo modo di pianificare nuovo modo di
Controllare tutto a mente tra cui c'è una di ridefinizione totale dell'operatività del ministero una ristrutturazione anche dal ministero che era o è necessario opportuna l'avevamo chiesto però i danni
Sicuramente non si ottiene il risultato essere andati perché il percorso è lungo ma abbiamo un PAC iniziato un nuovo percorso veramente da un nuovo terzo quindi il rapporto con con lo Stato
Stanno migliorando io so però io l'ho sentito dire spesso in questi giorni che ci sono altri problemi che riguardano il vostro settore a cominciare dalla reperibilità delle materie prime qual è il punto nei
Ma qui abbiamo denunciato questa necessità dagli praticamente dall'inizio dell'anno devo dar atto del governo dalla sensibilità del ministro che ha ha colto località necessità di dover riconoscere alle imprese quelle che sono gli aumenti veramente straordinari che sì stanno avendo sulle materie prime intanto una scarsità di materia prima notevole perché questo grande problema c'è scarsità di materia e di conseguire cosa manca soprattutto mancano le materie prime piano infrastrutturale in metallo per esempio lei tenga presente
Che il tondo per cemento armato materie essenziale per le infrastrutture passato da centotrentanove euro la tonnellata a novembre dell'anno s'posso a cinquecentodieci euro a tonnellata ad agosto di quest'anno e resta costante e pertanto è stato un'impennata che impoverisce
Sicuramente l'esecuzione in corso
Ma rischia di impoverire anche tutte le opere che stanno venendo avanti adesso perché chiaramente spunto Bomprezzi e valutazioni diverso inizialmente pertanto c'è necessità come hanno già ha già fatto il governo adesso
Di riconoscere la Vergine plessi è già stata ricca Santa ai per il primo semestre c'è necessità esso di prorogava perché purtroppo i prezzi non sono ancora scesi e io penso che il governo anche su questo deve intervenire espressamente sul quale sul sul sulle misure europee che sono quelle messe in atto storicamente anni tempo fa
Contrapposti al dazi doganali di Trump ma in questo momento non abbia bisogno di importare di più
Per poteva abbattere i prezzi certo le volevo fare un'ultima domanda prima di passare la parola al ministro e cioè ovviamente il nostro settore sollecitato sia sulle grandi sfide sfide del paese e quindi le sfide infrastrutturale poi ne parleremo tra un attimo con Giovannini ma anche diciamo sul settore
Privato della riconversione ecologica delle ristrutturazioni su grande scala perché ci sono stati appunto
Bonus bonus centodieci per cento da questo punto di vista dal vostro osservatorio come sta funzionando procede fila liscia perché insomma sono grande opportunità ma ci sono anche lì alcune difficoltà burocratiche credo
Ma inizia per quanto riguarda il grande la grande misura della messi in atto dal governo del superbonus che finalizzato alla riduzione delle emissioni in atmosfera e chiaramente ha messo in sicurezza sismica
Ridurrà ripete ieri dico che la la la riduzione delle emissioni in atmosfera l'obiettivo europeo che ci siamo prefissati tutti sicuramente lì la parte immobiliare una parte importante nella nel ruolo dell'immissione pertanto dobbiamo stiamo intervenendo li abbiamo scontato dando un periodo iniziale di fortissima difficoltà sempre burocratica perché le cose non andavano
E adesso comincia ad arrivare e i grandi risparmi interventi su gli immobili che creano risparmi accesso nei condomini però abbiamo perso un anno praticamente e l'obiettivo è che quello che noi chiediamo al governo e che c'è la possibilità terapia però allora deve fare in modo che ci sia anche per il due mila e ventitré la stessa iniziative cesserà incentivo realizzato poi senza dover arrivare da toccare il centodieci la percentuale perché automaticamente riducendo quella percentuale condomini si bloccheranno ed è questo grande problema pertanto auspico che anche due mila e del ventitré ci sia la possibilità di reiterare questo grande incentivo scienza otto doveva toccare però la percentuale che è strategica perché senza la quale come ci insegna la storia non è partito praticamente niente
Tania Maynard Giovanni racconta vai tu vado io
Beh numero Garofalo no allora io ho sentito che il concetto che è tornato più spesso soprattutto nelle parole di Buia è la burocrazia
E io vorrei capire ed è quello che ci si aspettava di più dallo Stato da un ministero dal ministero come immensa a proposito c'è anche questo nuovo acronimo a proposito della difficoltà di ricordare il nuovo numero del ministero va faremo convivenza prenderemo confidenza anche con questo non ministro volevo tornare
Sulla velocizzazione dei decreti io so che avete già fatto cinquantadue decreti ma quello che si chiede
E di essere più snelli più veloci che cosa che cosa ci può dire da questo punto di vista e che cosa veramente possiamo e possono toccare con mano i vostri che si interfaccia con voi
Non abbiamo operato sira nel brevissimo termine come nel cambiare le normative con una prospettiva di medio termine
Che non è finito questo processo come ha ricordato presidente buia abbiamo commissariato da notissime opere centodue era in cui saremo altre più che nel breve termine la priorità assoluta era smuovere queste opere alcune delle quali sono le armi Wiener verso Napoli Bari
Di alta velocità
Questa d'iniziativa però delibere allora con il decreto semplificazione abbiamo cambiato varia spenti della normativa in vigore abbiamo previsto per il via nel Brenta
Delle corsie suber accelerate che consentono per esempio di vedere le autorizzazioni non in sequenza valutazione d'impatto ambientale in quella di paesaggisti da sulla sicurezza ma in parallelo ed è qui dove abbiamo messo il le linee guida del progetto di fattibilità tecnico-economica riempiendo di queste dieci azioni verranno prese sulla base di questo progetto compreso il dibattito pubblico che abbiamo voluto reintrodurre il proprio perché è un momento di democrazia necessarie anche se anche in questo contenti la partita però non è finita perché abbiamo presentato in Parlamento con sei mesi d'anticipo rispetto all'esistenza del Pnr la legge delega sulla riforma del Codice dei verbali attenzione però
Questo deve perché è stato oggetto anche di polemica politica ma maneggiato con grande cura sul certamente se lo possono dire affiorano in Puglia
Se noi facciamo una riforma proprio nel momento in cui le opere viene RR vanno o trasformate in contratti
Il rischio è quello di bloccare tutto
Quindi dovremmo o ragionare con grande attenzione sulla l'introduzione di queste modifiche proprio per evitare di bloccare i processi e poi il il tema però come diceva presente in Puglia
E che il settore delle costruzioni e leggera in un surriscaldamento congiunturale fortissimo
E a livello antiglobale ma livello nazionale con questo concludo quello che lui dice la sulla frammentazione delle imprese
è un problema molto serio
è un problema serio perché legare che vengono fatte del Pnr sono gare molto consistenti
Quindi abbiamo bisogno di soggetti forti
Che vincano legare realizzino qui stiamo notando già alcune tensioni tra i vari gruppi dottoressa Fiorani sa bene
Cosa mi riferisco alle ultime i giorni e notti abbiamo dovuto sbloccare una situazione terzo valico
Genova verso l'alto diciamo così verso la Svizzera
Perché perché l impresa e avevano dei contrasti tra di loro quindi non è solo la burocrazia pubblica se posso permettermi ma anche il fatto che le imprese devono capire il gioco è cambiato e devono adeguarsi a questo nuovo gioco magari crescendo o accorpata allusioni operando e non soltanto comprendendo
Ministro le faccio due brevissime domande poi con spero la promessa di riaverla presto come vera affrontare questi due punti più diffusamente
Ci sono due aspetti che forse non abbiamo citato a sufficienza in questa in questa puntata il tema Mezzogiorno Lello accennavamo appunto quanto le infrastrutture renderanno possibile diciamo la risposta del Mezzogiorno in particolare su quali opere la seconda è anche il ruolo dei porti in Italia vedi vantano uno snodo essenziale per nuovi tipi di trasporti nuovi tipi di merci e anche un in un mondo sempre più urbanizzato anche se dopo la pandemia viviamo diciamo anche su questo una fase diversa ma sicuramente è vero congiunti tali è un'Italia che ha una vocazione euromediterranea
Varenne sui bordi credo valga la pena tornarci è un tema estremamente interessante anche di geopolitica
Sulla sulla questione del Mezzogiorno invece vorrei ricordare che l'investimento che stiamo facendo attraverso il Pnr non solo nel Mezzogiorno è straordinario la quota dei sessantadue quasi miliardi del di gestione da parte del nostro ministero va per il cinquantasei per cento assunta contro quaranta per cento medio i tutor viene avvenuta non è solo l'alta velocità ma un forte investimento sulle deroghe regionale come diceva la dottoressa gradi sull'interconnessione il piano commerciale che prende dei ha pubblicato veramente invito i gli ascoltatori ad andarlo a guardarlo mostra molto bene per esempio sul solo sull'alta velocità che finalmente arriverà fino a Reggio Calabria che qualcuno seguiranno in Sicilia
Portiamo l'alta velocità a nove milioni di persone in cui sei milioni nel Mezzogiorno
Con le interconnessioni
Insomma l'attenzione al Mezzogiorno fortissima e sugli indicatori che sono stati elaborati si vede che in termini di accessibilità
Ferroviaria si riduce del trentotto per cento l'indicatore di disuguaglianze territoriali
No assolutamente dobbiamo andare a chiudere io davvero ringrazio tutti i nostri ospiti grazie al ministro Enrico Giovannini ministro delle infrastrutture della mobilità sostenibile
Ricordo appunto il nuovo approva gli uomini per il suo ministero che impareremo sicuramente a a ricordare in prima battuta realmente grazie a Gabriele Buia presidente dell'Anci Associazione nazionale costruttori edili grazie a vera Fiorani amministratrice delegata direttrice generale
Della rete ferroviaria italiana è come sempre Ruggero Po
Ciao garanzia ringraziamo come sembra Francesca qui no sì per il grande lavoro organizzativo che sta dietro
Ad alta sostenibilità ed un lavoro non dopo quello dell'organizzatore assolutamente ringraziamo Francesca Spino altri una una parte integrante di questa squadra di alta sostenibilità Cuéllar triste l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile qui con radio radicale grazie alla prossima