La riforma Cartabia - Il parere della Comunità dei Giuristi (seconda e ultima giornata)

Allora buongiorno buongiorno a tutti iniziamo la
Seconda giornata dei lavori friselle io che anche oggi saranno intensi e con interventi molto qualificati come al solito il tempo ci insegue
Intanto do la parola al sindaco di Capo d'Orlando che gli che è il padrone di casa
Ieri non ha non ha potuto presenziare ed è qui per porgere il saluto alla comunità Orlandina prego
Buongiorno
Buongiorno a tutti
Prima di venire qui pensavo che e da cinque anni io che faccio il sindaco a capo d'Orlando no quindi sostanzialmente ho sempre avuto
La possibilità di parlare
L'a presentare la nostra cittadina ebbene questo appuntamento è stato sempre uno degli appuntamenti verme più difficili perché essendo io in un settore totalmente diverso per quanto mi riguarda quindi non potrei mai
Entrare nel vivo dell'argomento ed ho sempre sostenuto che i saluti devono essere non solo limitati al saluto in sé ma anche a potersi esprimere nel dare un determinato parere all'argomento del convegno in questo caso non posso farlo io scherzando dico sempre a tutti che se vogliono chiedermi come si fa imprenditoria o come si produce del succo di limone credo che ce ne siano pochi che lo sappiano come me ma per quanto riguarda gli aspetti legali obiettivamente non avrei da dire tanto però da dire una cosa che sincera io sono fermamente orgoglioso che questo convegno venga fatto sempre a villa piccole venga fatta a Capo d'Orlando perché è una delle manifestazione più qualificate più qualificanti che non gli altri abbiamo per cui anche se in un periodo di campagna elettorale non avrei mai fatto venire meno la mia presenza perché
Cioè non solo degli ascoltatori qualificati ma ci sono anche delle persone che meritano e poi obiettivamente io su questa riforma
Io ho tentato di seguire per le mie conoscenze ancora non sono riuscita a capire se effettivamente sia una riforma valida oppure no perché in funzione di colui che me la spiega ho sempre del risultanze diverse qualcuno mi ha fatto notare
Che il professor Romano diceva beh perché è una riforma che si un bicchiere mezzo pieno mezzo vuoto quindi probabilmente sarà per questo che ancora oggi non riesco a esprimere una mia opinione però concludo veramente ringraziandovi
E rinnovando vi è sempre nel caso in cui io continuo a essere sindaco di questo paese e pi invitandoli ad essere sempre qui a Capo d'Orlando presenti a continuare soprattutto questa grande e importante manifestazione perché per noi anche se è un Paese diciamo abbastanza conosciuto nel territorio siciliano neanche nazionale sicuramente rappresenta un fiore all'occhiello quindi grazie
E buon lavoro mi scuso se io mi allontanerò però purtroppo i miei impegni mi obbligano ad andare a a fare quello che ogni cinque anni tocca fare a chi incoscientemente decide di ricandidarsi
E allora adesso iniziamo i lavori do subito la parola all'avvocato Fabio Ferrara che si occuperà di moderare gli stessi
Buongiorno a tutti
Grazie intanto un ringraziamento alla Camera tali patti
Che c'è ospita ancora una volta in questa bellissima cornice in questo contesto ovvero di primo ordine è che ormai costituisce un appuntamento praticamente annuale
Rispetto che si propone di affrontare di volta in volta quelli che sono gli atti profili gli aspetti più importanti più significativi che scandiscono
Un po'la vita politica e giudiziaria del nostro paese ieri proseguendo rispetto al programma di ieri che già si è occupato in maniera molto approfondita
Estremamente interessante di dei alcuni aspetti relativi a crollare informa del processo penale riforma Cartabia
Oggi stamattina ci occuperemo di una tema che molto importante perché riguarda i riti speciali e le impugnazioni e sono proprio gli aspetti più importanti più significativi più rilevanti di questa riforma perché o perlomeno dovrebbero esserlo perché toccano proprio gli assegni di punti dolenti cioè dire i i momenti delle rivali gli aspetti i profili per i quali il la ragionevole durata del processo purtroppo naufragata e e ci si è si cerca di correre ai ripari
Il i riti speciali dovevano essere avrebbero dovuto essere e in mezzi e gli strumenti per per fare in modo per deflazionare il dibattimento
Non hanno funzionato i motivi sono stati sono tanti oggi un politico di ripercorrere emuli analizzeremo ma segnalo subito che la riforma Cartabia sul punto non mi pare che abbia portato grandi novità rispetto a quello che era erano stati anche le interlocuzioni anche della dell'Unione camere penali ricordò che il presidente Caiazza a Padova
Due mila diciannove se non ricordo male
Ebbe a appunto a dire tutti che aveva che aveva trovato una intesa con anche con l'Anm all'epoca guidata dal dottore fa belli se non ricordo male o forse
Ha quindi scritto e lo scusa
Un un'intesa sulla sulla ecco sul come incrementare e dare un impulso decisivo proprio alla alla all'applicazione della pena
Su richiesta e al giudizio abbreviato anche condizionato perché erano prêt ritenuti gli strumenti importantissime lo vorrebbero essere poi di quelle interlocuzione esistessero un po'le tracce perché non ci fu un seguito purtroppo a livello ministeriale quindi del del ministro buona fede e si propone sempre ancora una volta questo questo aspetto questo profilo che del dovrebbe essere decisivo perché come si è detto spesso al dibattimento dovrebbero arrivare soltanto il cinque dieci per cento massimo dei processi perché è un rito accusatorio possa avere esplicare la sua ex assoluta efficacia
Questa riforma su questi due punti non mi pare che abbia portato grandi novità e poi c'è nella nel l'aspetto delle impugnazioni che soprattutto l'appello
E viene considerato il un po'il collo di bottiglia della
Per del processo penale nel senso che provocherebbe
Del lungaggini in inammissibili anche se bisogna dire che la situazione questa situazione
Di ingestibilità si verificano tanto in alcuni distretti di corte d'appello perché
Per esempio il al Milano Messina tra le più virtuose in Italia ho saputo ho letto
Ma voglio dire anche realtà più
Come dire che hanno un carico che gestiscono ecco un carico di lavoro molto più ampio mi riferisco a Palermo a Milano
Lì queste situazioni di
Diresti estremo disagio non non si verificano quindi è un non c'è dubbio che la cosa debba essere letta anche noto il profilo organizzativo
Poi è importante che la velocizzazione del del del processo così come si cerca di immaginarla e di provocarla la la riforma Cartabia non vende non abbandoni l'altra l'altra parte molto importante cioè dire del carico di lavoro
Perché si possono cercare e trovare tante tanti mezzi per potere velocizzare un procedimento penale ma se il carico di lavoro rimane ingestibile rimane eccessivo
E allora la cosa evidentemente non ne non c'è non c'è modo di potere potervi porre rimedio quindi vuol dire che detti bisogna ampliare il numero dei magistrati
E non soltanto il creare l'ufficio del processo che molto io trovo molto ma un'idea molto importante ma bisogna aumentare anche il numero dei magistrati
I temi sono importantissime sull'appello ci sono molte perplessità sono state espresse già ieri anch'io le in uso
L'uso abbastanza quello che
Mi mi tocca come dire evidenziare che c'è il pericolo di una
Cartolarizzazione anche nel processo d'appello
E il non è una cosa che io metodi molto
Deve essere a mio avviso giusto contrastata perché il principio nell'oralità deve avere almeno anche in fase d'appello il suo giusto il suo giusto spazio così come il
L'appello critica vincolata che sembrerebbe essere stato in qualche modo il costo Pato aggirato però vi sono vi è una
Una legge delega una norma della legge delega dove si parla di enunciazione dei rilievi critici rispetto alle ragioni di fatto e di diritto espressa del provvedimento impugnato quindi sì sembrerebbe che appena l'inammissibilità bisognerebbe ecco trovare un Velletri criticare la sentenza
E non anche dare un maggiore spazio è così come dovrebbe essere alla ad una rivisitazione del processo di merito
Ma sono diversi il veto profili io direi di iniziare subito anche perché i tempi oggi stamattina sono molto contingentate quindi vi chiedo chiedere latori ecco di poter rispettare dei tempi ragionevoli a propose il ragionevole sospetto il suo permesso e quindi a una dozzina di voglio subito la parola al professor Nicola Mazzacurati avvocato professore avvocato Nicola Mazzacuva ordinario di diritto penale all'Università di Bologna vicepresidente
Attualmente del del dalla Giunta dell'Unione camere penali che ci sarà un suo una sua visione da da sostanzialista rispetto a quelle che sono queste riforme in cantiere con particolare riferimento appunto ai riti speciali è alla all'impugnazione
Grazie Fabio grazie agli organizzatori alla Camera Penale lite fatti al Consiglio degli ordini degli avvocati di Patti
Per la
Possibilità di intervenire e per averla scoperta in un certo senso Capo d'Orlando perché è la prima volta che partecipa a questa iniziativa hanno scosso non vi è stato ero stato invitato anche a quella precedente ma non mi è stato possibile partecipare in quell'occasione ringrazio anche il collega avvocato il collega di giunta ad Armero Occhiuto che appunto mia sempre segnalato questa l'importanza di questa di questo evento quindi la possibilità di partecipare diceva Fabio Ferraro l'espressione del sostanzialista perché
Considerando appunto l'attuale momento la riforma penale la riforma del processo penale
La mia riflessione vuol muovere anzitutto da quanto già segnalato da un maestro come Franco briscola in un momento così importante come quello costituito all'epoca dall'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Anche allora come appunto veniva così autorevolmente segnalato in contributo
Dal titolo riforma del processo penale profili di diritto penale sostanziale contributo di Franco Bricolo dedicato agli scritti memoria Di Pietro Nuvolone siamo nel mille novecentonovantuno anche allora dicevo si profilavano
Taluni temi fondamentali ad esempio quali problemi la riforma processuale pone al diritto penale sostanziale
E per contro quali problemi siano posti dal diritto penale sostanziale ad un nuovo processo penale si diceva è possibile ravvisare in una superiore unità fra i due momenti nuove tendenze della politica criminale
Temi fondamentale che fondamentali che anche allora restavano come appunto veniva segnalato un po'ai margini dell'attenzione riservata alla nuova disciplina processuale
I profili sostanziali
Ieri peraltro molti interventi hanno segnalato la necessità di una ministeriali di una depenalizzazione sono istituti appunto di diritto penale sostanziale che potrebbero avere una importante ricaduta sul piano processuale e che potrebbero segnalare nuove linee appunto di politica criminale
Invece dicevo occorre sempre svolgerà una verifica per stabilire se le riforme processuali possano stimolare consequenziali interventi riformatori del diritto penale sostanziale
Ad esempio si chiedeva in in quel momento sempre Franco Biko la se la previsione di riti speciali o più snelli
Poteva stimolare la tranquilla proliferazione del diritto penale in spregio al principio di estrema ratio o se invece resi basse inalterata l'esigenza di una più radicale depenalizzazione
Anche si diceva ieri la parola amministriamo si può quasi pronunciare depenalizzazione del nome una parola di moda anche però la legge di depenalizzazione del che risale al mille novecentottantuno fondamentale
Enti fu approvata proprio a ridosso alla fine degli anni Settanta
Pensiamo a la criminali al terrorismo sequestro e omicidio di Aldo Moro e della scorta siamo nel settantotto
Ottantadue entra in vigore il quattrocentosedici bis in cui le a seguito di quanto ben ci ricordiamo eppure quelle Giselle attuata nel mille novecentottantuno
Produsse quella legge così importante come la legge di depennati azione che nessuno mette in discussione per fortuna o più di tanto mette in discussione bene osservazioni esigenza di considerare i profili di diritto penale sostanziale osservazioni sempre attuali senz'altro pertinenti dovendo essere intesa la politica criminale mi riporta alla una vecchia definizione della migliore dottrina tedesca sì politica criminale
In nota opera criminologia politica criminale diritto penale la politica preliminare produzione realizzazione dei principi dell'ordinamento nel campo della giustizia penale
Ove appunto la prospettiva sostanziale risulta inscindibilmente legata a quella processuale
E da allora il primo riflesso significativo di diritto penale sostanziale derivante dal processo penale è strettamente legato alla principale connotazione di quest'ultimo
Se costruito sul paradigma del contraddittorio per la prova da acquisire in parità delle armi davanti a un giudice deserto se si vuole che state contraddittorio non sia mera apparenza
E se si ha di mira la prospettiva logica della contestazione della pretesa punitiva
E cioè in ogni caso l'esposizione al controllo della pretesa punitiva da parte dell'accusato presupposto epistemologico necessarie sempre la tassatività e la materialità della fattispecie penale
E devi Marco questi principi perché vengono trascurati nella produzione più recente del diritto penale sostanziale
Infatti il diritto penale vigente non è in grado di fornire il sempre migliore supporto per una più fecondo esplicazione di tale contraddittorio
Sono presenti nell'ordinamento sempre più numerose fattispecie a sfondo sintomatico imperniate sulle menti valutativi e spesso in determinati reati conferendo un ordine artificiale
Con condotte che si esauriscono nella mera trasgressione di prescrizioni e nelle quali il fatto si scolora nessun ruolo secondario
Così il legislatore dovrà sempre privilegiare fattispecie imperniati sulle menti prevalentemente descrittivi verificabili empiricamente dotati di materialità e non sintomatici ma esprimente offensività percepibile non evanescente
Qual è invece lo stato dell'arte del diritto penale sostanziale che si riversa sul processo fuori che pesa sul processo
In questo caso faccio capo a un'altra citazione per me importante come testualmente osserva oggi Massimo Donini si può riscontrare la crescita di un penale maligno pervasivo e incontrollato
Domina il titano della sicurezza come orizzonte totalizzante
Domina l'invasione TG sante del penale i caratteri abnorme di attesa salvifica del penale nella vita pubblica sono stati ampiamente descritti
E sono stati oggetto il contenuto è stato oggetto il contenuto illiberale della legislazione del sistema sono stato oggetto del nostro manifesto del diritto penale liberale del giusto processo
E attenzione il primo Cannone che il continuo sicuramente a sottoscrivere del nostro manifesto dice in materia penale principi e limiti implicano sempre dei costi di fronte alle manifestazioni del crimine
In caso contrario principi e limiti sono inutili di tra nazioni astratte e allora teniamo conto appunto dei principi fondamentali del diritto penale
In un ordinamento quello penale sostanziale governato da un diritto penale massimo totale
Lo si può definire Massimo si guarda l'aspetto quantitativo incontrollato
E non quantificabile il numero degli illeciti penali è un dato che segnalo costantemente e che occorre segnalare costantemente perché noi non siamo in grado di offrire al livello europeo
Il numero esatto degli illeciti penali previste nell'ordinamento coi in cui riusciamo a sostenere fondi per carità però attenzione a questo profilo che ci riguarda tanti rito penale massimo totale totale l'espressione utilizzata la definizione utilizzata da Filippo Sgubbi perché penale invade quotidianamente penale sostanziale e quindi poi il processo la nostra vita quotidiana ancora faccio capo Donini afferma e condivido questa formulazione
Posso dire che io ho già la segnalavo ormai da qualche anno l'inizio dei corsi di Diritto penale non c'è nessuno e non abbia commesso un reato la citazione testuale e dominicano dice oggi
E questo fatto dice ancora Donini rende evidente che la legislazione penale divenuta un'emergenza
è un'emergenza il diritto ormai non la criminalità
Il cittadino pensa ancora che ricadono reali riguardi gli alti criminali e non la gente perbene
E invece non è così
Non è stata ancora educato all'opinione pubblica rendersi conto dell'aumento del rischio penale non solo per alcune categorie tradizionali
Di delinquenti ma proprio per tutti dice Tonini non solo riguarda reati involontari o qualcosa
Facevo questo banale riferimento all'esordio alle prime battute delle mie lezioni perché segnalo agli studenti questa situazione ed in penali invasivo totalizzante
E chiedo senza senza volere la risposta se qualcuno di loro ritiene di aver commesso un reato di non essere salato per quello individuato come responsabile reati bagatellari insomma
Guida in stato d'ebbrezza alcolica cessione di uno spinello atto osceno quando era ancora penalmente rilevante e e allora ci dobbiamo interrogare seguendo il paradosso della criminologia chi è deviante
Una minoranza che deviante appunto rispetta una maggioranza osservante
E oppure che si fa carico della ricognizione del penalista eh no chi è sottoposto a procedimento penale viene etichettato viene giudicato può diventare pregiudicato allora quello il deviante il deviante accettato ma non il deviante come soggetto che viola una regola prevista dall'ordinamento sono questa categoria potrebbe essere riferita astuto
Voglio soltanto esprimere la preoccupante diffusione del diritto penale
Dice ancora e concludo Donini questo contrasta con l'estrema ratio penso a una volta a un altro nostro principio il canone nove del ma noi del manifesto il diritto penale rivali diritto penale liberale opere in via di eccezione
In quanto tale deve essere di vaste razionalmente giustificabili
La frammentarietà e carattere irrinunciabile del diritto penale e produrrebbe effetti positivi sul processo intervento frammentario così come la risposta penale deve costituire l'estrema ratio
A fronte di altri possibili rimedi sanzionatori cos'è accaduto recentemente in una materia sempre come dire importante o comunque che merita attenzione contravvenzione igienico-sanitarie minori sono state depenalizzati
Quest'anno con un decreto legislativo il numero ventisette mila ventuno in che si adeguava alla normativa nazionale cade guarda normativa nazionale al Regolamento dell'Unione Europea risalente al due mila e diciassette pronto intervento dei critici colpo di spugna sui reati alimentari eccetera sono stati ripristinati con un successivo decreto legge quasi totalmente
Allora a livello europeo abrogate le contravvenzioni illecito penale ma intervento di sanzione amministrativa lavello europeo ci si muove in una certa direzione noi abbiamo ripristinato il diritto penale e quindi siamo rimasti nell'ambito di un diritto penale immenso
Che è quello che appunto ci contraddistingue
Mi avvio alla conclusione rispettando l'invito del presidente nella di timore era questa sessione
Cosa vuol dire il pena sostanzialista ma fosse segnalare ancora l'articolo tre bis il principio della riserva di codice inserito nel due mila diciotto nel Codice penale non lo non ce lo dimentichiamo
O costituire un faro un indicatore importante
E ne abbiamo discusso a livello così dottrinale ci sono stati numerosi interventi però la norma è completamente negletta in ambito politico legislativo
Ove istanze di garanzia ovvero di riduzione delimitazione concentrazione del sistema punitivo sono completamente inesistenti
E
Siamo nel periodo qualcuno lo diceva ieri io
Lo definisco così della separazione della politica dal diritto e dalla riflessione degli studiosi e questo è un dato che deve preoccuparci
E questo periodo è ancora abbastanza lontano dal concludersi ma ritengo che sia sempre necessario muoversi
Nella direzione volta segnalare la costante e puntuale trasgressione di principi giuridico politici fondamentali come quelli che ho indicato la crescita abnorme del numero dei procedimenti penali la lunga irragionevole durata del Duce si costituisce il riflesso in massima parte Della continua proliferazione dei reati
E c'è un altro dato che segnalo in conclusione a questo proposito quella che ancora una volta viene definita Tito Donini libico alle segnalazioni ad alcune letture per me importanti le attuali e recenti passione estensiva punitiva della affermatasi inerenti al cosa giurisprudenziale
Cioè non c'è solo un diritto penale immenso
Non c'è solo diritto penale incontrollabile non quantificabile ma c'è una passione estensiva punitiva che si avverte nell'interpretazione del giudice giurisprudenziali
L'osservazione conclusiva e ho via cerchiamo appunto di salvaguardare i principi fondamentali i principi fondamentali implicano sempre dei costi di fronte alla manifestazione del crimine
Ma in caso contrario i principi e i limiti sono inutili declamazione associarsi grazie dell'attenzione
Grazie al professore Mazzacuva che a posto l'accento su quello che uno dei nudi principale eccepire proprio la eccessiva pressione sul processo penale delle numerose fattispecie penali che costellano il nostro il nostro ordinamento giuridico ed è una passione ecco che rende diverse quasi irrisolvibile la il problema la un ragionevole durata del processo una depenalizzazione forte
Efficace e io direi
Che in questo momento non sarebbe neanche più sufficiente dovrebbe essere accompagnata da una Amnistia che faccia in modo che e tutto l'arretrato che rientri ovviamente in quella fascia di reati che se si riterrà di dovere
Auspicabilmente amministrare possa essere come dire smaltito velocemente perché altrimenti questo carico questo carico eccessivo si ripercuoterà sempre perché dall'altra parte se la se un processo è un reato sussiste o meno voleva accertare un processo quindi non se ne può fare a meno e quindi e questo è una delle conseguenze più e più importare più significative
E adesso ecco chiamo qui amico Roberto D'Errico Presidente del Consiglio del camere penali italiane
Cavour una piccola abbiamo dovuto modificare un po'la la scaletta perché ci sono delle esigenze di orari Dioli e quant'altri che è un po'dobbiamo in qualche modo rispettare
E quindi ecco chiedo a Roberto del ricco di aver darci blu un po'il suo parere scrive sul suo pensiero su cui sulla su queste linee tendenziali della riforma attraverso che sono state dettate
Dalla dalla legge delega appunto in ordine ai riti speciali eh in particolare magari ci vuole parlare ecco nel tuo pensiero sulla sul sull'appello che è uno dei punti più e controversi di questa di questa riforma grazie
Intanto ringrazio la Camera carati parti consiglio dell'ordine di Patti per l'invito che ho ricevuto Rinazzo Carmen Occhiuto
Che mi ha consentito di essere qui insieme a voi una esperienza importante è un luogo meraviglioso
Credo che questa iniziativa che si ripete
Capo d'Orlando oggi rappresenti un punto fermo della vita dell'unione
Che si ritrova periodicamente in un confronto importante soprattutto in questa fase così delicata e complessa
Allora io intanto credo che dobbiamo o fare alcune affermazioni di ordine generale
Che riguardano diciamo così il percorso politico dell'Unione
Come dicevo in una fase storica molto complicata
E dobbiamo sostanzialmente capire e da fermare forse in via definitiva
Che la nostra battaglia politica ha ottenuto dei risultati questo è il primo dato sul quale dobbiamo cade in modo chiaro mettere un punto fermo
Dare conto del fatto che l'Unione la Giunta il presidente che ha guidato e governato l'Unione in questi anni ha ottenuto risultati politici importanti
Non dimentichiamo mai
Da dove siamo partiti non dimentichiamo che l'impianto
Era buona fede
Non dimentichiamo che l'esito di questa contesa è la fine di quel percorso politico e culturale che buona fede e il governo di allora avevano imposto è un dato di natura politica che ha rilevato
è un punto fermo sul quale occorre ovviamente riflettere ma è un punto di partenza oggi assodato
Riguarda il tema ovviamente della prescrizione
Ma a questo punto fermo riguarda anche altro
Non a caso Fabio ricordava
E ricordo anch'io non soltanto Padova ma ricordo anche a Bologna
Un un momento di particolare incontro con la magistratura sul tema
Nella fase che stavamo attraversando è una sorta di punti in comune che siano definiti in quel tempo
E sul quale l'Unione ha intensamente lavorato
E che per ragioni che non sono dipese da noi sono state superate dalle esigenze e dalle contingenze della politica
Però con la sua fattura sforzo importante nel quale ci siamo impegnati
Qual è il dato di novità politico che dobbiamo sottolineare e che peraltro era un percorso che aveva iniziato già con grande impegno è successo anche bene mio Minucio con la sua giunta
Cioè non siamo usciti dalla fase della protesta ci siamo calati via definitiva nella fase della proposta della costruzione di un percorso utile
E questa scelta politica
Lungimirante
Ha consentito anche nell'ultimo periodo di misurare di guadagnare i centimetri per tutelare i diritti e le ragioni nel processo
Questo è il risultato politico ottenuto e dentro questo risultato ci sta anche il tema dell'appello dell'impugnazione
Perché la prospettazione che si voleva era di ribaltare il giudizio di appello re vincolarlo
E sostanzialmente anticiparlo all'Enea all'inammissibilità che capitano in Cassazione era evidente il percorso che Renato
Noi abbiamo resistito
E questo secondo passaggio ha consentito di tutelare complessivamente quel sistema ora è chiaro
Si tratta di un compromesso perché la politica è fatta anche di compromessi momento nel quale ti misuri con la politica e di termini a fare politica nell'ambito giudiziario
è chiaro che il tema del compromesso l'ordine del giorno la mediazione possibile che consente di tutelare i principi fondamentali e di sedersi a un tavolo per ottenere un qualche risultato questo non significa che noi oggi dobbiamo abbracciare con piacere la riforma carta non è questo il punto
Però dobbiamo fotografare visitare questa fase con un occhio di ingrandimento che sia lucido e che soprattutto sia in grado per il futuro di individuare un percorso che ad una sua dignità assoluta per conseguire ottenere ulteriore giusta
I limiti che la riforma Cartabia manifestato sul tema dei riti alternativi è evidente nulla di quello che l'avevamo prospettato
è pervenuto
C'eravamo posti con forza il tema Della peraltro condizionato di superare il vincolo delle ragioni dell'economia del processo in quello del processo lo stato degli atti
è chiaro che questo è un argomento che aperto sul quale dovremmo lavorare perché rafforzare riti alternativi alzare i limiti del patteggiamento è la strada che consente di santificare un sano concetto del rito accusatorio riti alternativi prevalenti dibattimento solo soltanto per i casi particolari che dal punto di vista quantitativo dovrebbero essere casi largamente minoritario
E questo è un impegno che noi dobbiamo assumere è un'attività che dobbiamo proseguire con forza e determinazione
Ci sono altri dati che credo vadano attentamente eletti e sono alcuni dati che ieri o il consigliere Morosini sostanzialmente leggeva dal suo punto di vista e cioè il tema del conto del giudice sull'attività del Pubblico ministero voi la notizia di reato vuoi la proroga delle indagini
Sono due temi molto importanti
Perché sostanzialmente introducono un percorso dal punto di vista normativo nuovo e impongono al giudice un ruolo diverso
Forse arrivato il momento nel quale noi dobbiamo dal punto di vista politico e culturale
Aprire anche un nuovo ragionamento che deve accompagnare la riforma dell'ordinamento giudiziario il nuovo CSM
Il nuovo statuto del magistrato
La separazione delle carriere è il tema del libero convincimento del giudice perché su questo si misura l'effettivo passaggio dal punto di vista dell'esito del giusto processo
Bisogna cominciare a ragionare lo diceva ieri Morosini probabilmente con intenti diversi ma anche dal punto di vista organizzativo della nuova professionalità della nuova capacità di dentista essere giudice
Con le caratteristiche della terza età e dell'indipendenza e autonomia è un passaggio politico culturale importante con i quali ci dovremmo credo a breve misurare noi siamo alle soglie del congresso
La prossima settimana saremo a Roma
In quella sede
Ascolteremo tutti insieme
Compiacere dedizione i propositi
Della giunta che si propone alla guida dell'Unione sentiremo sentiremo dal nostro Presidente la riflessione sul passato le prospettazioni per il futuro
Credo che però abbiamo già oggi materiale abbondante per consacrare il tempo passato con un giudizio positivo ecco un'aspettativa per il futuro di iniziativa dell'Unione che sia forte e determinata
Ci sono tutte le condizioni
Per ottenere risultati però con una grande consapevolezza
Che è difficile che bisogna difendere i centimetri e che bisogna sporcarsi le mani
Credo che su questo bisogna essere chiari
Noi possiamo certamente discutere di tutto
Lo facciamo avremo sempre fatto con grande piacere
Nel rispetto tutte le opinioni
Anche posizioni critiche sono come dire benvenute in casa nostra
Però dobbiamo avere alcuni punti chiari la prospettiva è quella segnata il percorso è stato indicato ora si tratterà credo di potere ottenere ulteriori realizzazioni ma all'insegna diciamo così di un riconoscimento di un risultato l'impegno politico che ha accompagnato la vita dall'altra associazione fino ad oggi
Grazie a Roberto Enrico che ha dato un cuoco inquadro insieme su quella che è la politica l'azione politica che ha portato avanti meritoriamente la Giunta la nostra Giunta è che essi si propone la settimana entrante appunto a guidare l'Unione per questo successivo biennio avendo dato anche un po'le coordinate di quello che sono diciamo la realtà con la quale bisogna in qualche modo confrontarsi
Rispetto alla quale ovviamente però sui principi giuridici noi non non non trattiamo assolutamente sono del dei dei limiti oltre il quale evidentemente non si rinnovi non consentiremo certamente di andare o comunque faremo sentire la nostra voce
Sono i principi che reggono in che ispirano il diritto penale liberale e che sono stati appunto scolpita viste in quel Manifesto che ha ha preso vita
Due mila diciannove due anni fa circa e che è stato foriero di tutta una serie di di convegni di gli approfondimenti da parte dall'Accademia ma anche dalla magistratura devo dire e che deve costituire ancora la nostra stella polare nel nostro della nostra azione politica nell'interesse l'interesse del del nella alla garanzia dei diritti perché noi alla fine non guardiamo alle nostre tasche ma soltanto a quelli che sono i diritti fondamentali del cittadino dalla persona
Quindi ringrazio Roberto D'Errico che adesso per ragioni appunto organizzative che vuole così dare chiamare qui sul qui chiamare qui il l'onorevole Francesco Paolo Sisto Sottosegretario di Stato al Ministero il della giustizia
Ora
Ecco
Anticipiamo un attimino ma ciò che
So che el l'onorevole Sisto a un impegno ora
Impegni di carattere
A che ora di un aereo che parte in
A Brera
E allora i rilievi che sono stati espressi i rimandi rilievi soprattutto ieri ma anche oggi sia pure in parte su quella che è la la legge delega della riforma del processo penale solo riguardano un po'tanti aspetti che toccano Tiger tanti aspetti del del del processo penale
Ovviamente uno dei
I punti maggiormente attenzionati è stato quella della prescrizione ma anche soprattutto della udienza preliminare rispetto alla quale io credo bisogna
Poter
Fare ulteriori ragionamenti perché
A mio avviso potrebbe essere in questa un'occasione per ecco ridisegnare
E ha forse anche ampliare quelli che sono le competenza del giudice dell'udienza preliminare affinché questa fase processuale sia effettivamente e significativamente un filtro costituiscono effettivo filtro rispetto alla alla al dibattimento
C'è anche il gli aspetti appunto sui riti speciali e anche ieri e si è parlato del del dell'impugnazione
Vedo che ha molta carne al fuoco anche molti appunti ecco e a quelli mi riferivo appunto tutti i vari rilievi sono estremamente interessanti
Alcuni critici altri di apprezzamento ecco vogliamo del le chiediamo l'onorevole di fare un po'il suo una su una panoramica su quella che è stata l'attività e già portata avanti ma soprattutto quelle che sono le gli aspetti futuri che dovranno riscrivere il processo
Con attraverso i decreti legislativi grazie
Grazie a voi questo invito lei definire caldo per affetto mi sembra assolutamente corretto la prima volta che vengo a patti mi fa piacere patti qualche volta ci uniamo ma mi fa piacere venire essa è stato invitato in una qualificare come un ruolo che non tradisce famosa frase di di che ne disciplina in io sono un avvocato penalista
Nato nelle camere penali che considero
L'albero in cui mi sono formato fatto parte più volte del del consiglio direttivo della sembra tenere di bare sotto presidenti gloriosi importanti in cui la avvocatura era soltanto
Grazie
Era soltanto un'occasione per stare insieme per cercare di limare con l'individualismo che ci contraddistingue che in qualche modo è stato sempre ostacolo che si potesse fare dell'avvocatura una forza capace di rappresentare istituzione vera mi sembra che sotto l'egida di Giandomenico questo sia stato ampiamente superato che oggi gli avvocati si sentono uniti o di questo lo ringrazio particolarmente perché questa compattezza e questa unità e questa capacità persuasiva non si vedeva da molto tempo
E ho perso molto tempo litigare all'interno della dalla nostra struttura oggi siamo in condizioni di litigare con gli altri questo mi sembra un passaggio estremamente importante di presentarci come una una forza effettiva e questo dà all'avvocatura
Penale una rappresentatività che credo negli ultimi anni non sia assolutamente è stata una abitudine
E
Quando si nasce
Penalisti sono figlio di penalista che costruito dal niente la sua attività ci si appassiona essenzialmente al dal diritto di difesa cioè di tutti di chiunque e questo è un dato fondamentale che noi ovviamente raccogliamo ed essere al governo per un penalista
Dà l'idea di una presenza in quelle stanze di qualcuno che apparentemente negli ultimi anni non c'entra nulla
Cioè il governo sostanzialmente dell'avvocatura molto spesso ha fatto in questi anni ma soprattutto la prima parte di questa legislatura molto volentieri
A meno ma un DNA non si estirpati e io posso dirvi che in questo primo periodo dal primo marzo che ho ho giurato
Oltre ad aver coniato il nuovo esametri per la abilitazione professionale la disciplina dell'equo compenso con l'aggiornamento delle tariffe professionali l'avvocatura da difeso in tutti i suoi settori
Abbiamo coniato questa riforma marito non posso lana perché è una riforma obbligatorio in stato di necessità la riforma sarà da fare a tutti i costi non si poteva non fare
Perché sostanzialmente sia quella civile cioè quella penale sulle riforme come sapete orizzontali
Per cui sono una condizione per l'ottenimento dei dei fondi udite udite una stranezza assoluta cioè bisogna modificare il processo penale per aver diritto ha delle risorse io l'ho trovato una occasione straordinaria
Il cui la necessità di modificare il processo penale per una causalità casuale dal punto di vista politico e nata in un governo in cui certamente le competenze sono cresciute
Voi immaginate se questo fosse accaduto con un governo diverso
Cioè in cui il fine processo mai è stato il mantra è stato il fiore all'occhiello la pistola che si portavano i brigatisti
Processo e più fatti tutti come trofeo per poter dire io ho modificato il processo penale introducendo una clamorosa abrasione del centoundici della Costituzione
Quindi la doverosità della riduzione dei tempi è stata una straordinaria occasione in questo stato di necessità normativo
Per modificare il processo ne abbiamo poi approfittato correttamente che siamo stati capaci di utilizzare questa occasione obbligatoria per fare un processo migliore
Beh io credo che
Innanzitutto bisogna prendere atto di un dato
Che il passo avanti che è stato effettuato è un passo avanti da cui non si torna indietro
E questo e secondo me il vero grande risultato economico di questa riforma
Avere stravolto una abitudine al diritto penale del consenso in cui la rendo mezza azione politica si era trasferita d'amplesso le norme penali sì stilavano norme penali semplicemente per guadagnare una vagonata di consensi magari sui sociale magari prima di voti in tema di libidine giustizialista oggi tutto questo è completamente dimenticato
Oggi si ragiona con una parola che si chiama costituzione io su questo sono severo
Perché non c'è dubbio che comunque si voglia dire si potrà discutere di tutto ma l'impianto generale della riforma risponde a precisi cannoni costituzionali
E
Come mi piace dire abbiamo ripreso un po'la testa e la coda del processo penale su due cannoni che io trovo risolutivi
Dico subito ascoltato ieri con molta attenzione la querelle fra i due maestri professor Fiandaca produsse Marafioti molto interessante per qualche conclusione che bisogna in qualche modo trarre ma evidente che i due assi cartesiani su cui si muove la riforma sono la presunzione di non colpevolezza
E il principio di rieducazione della della pena
La presunzione di non colpevolezza che e lo strumento che guida l'accertamento della responsabilità
E il principio di rieducazione che guida la fase esecutiva della pena ma non solo quella
Perché l'introduzione dei riti alternativi di sanzioni inusuali voglio usare questo termine dall'idea di una finalizzazione macro costituzionale di tutto il processo
Con una netta suddivisione fra la fase delle indagini che perde
Quello suo Smell in grandi procuro cento ricco
Quella sua autonomia grave sarebbe processuali Zare eccessivamente l'accertamento delle responsabilità se il processo diventasse fine
E noi io son d'accordo con quello che ha che ha detto Nicola Mazzacuva
Se noi non sostanziali siamo l'accertamento della responsabilità corriamo il rischio di una sorta di autocompiacimento processuale per quel processo diventa inizio fine accertamento responsabilità prova sanzioni tutto ecco io credo che il processo vada restituito al suo ruolo di software dell'accertamento da responsabilità sostanziale
Chi si innamora troppo delle categorie processuali corre il rischio di Isla barare era uso un termine o finissi Co
Legalità tipicità tassatività e di giustificare il nome del processo delle violazioni che non sono certamente da stato democratico questo credo che nella riforma e ampiamente leggibile
Una riforma che a mio avviso deve avere non è scolpita nella pietra con qualcuno dicevano nel Codice di Hammurabi
E una riforma un grande passo avanti un work in progress squalificato perché questo norme diritto positivo che possono essere modificate
Come con una certa facilità siamo stati abituati a tutto e di più nella prima parte della legislatura dove una una la distruzione della
Ragionevole durata del processo entrata con un emendamento nottetempo inaspettatamente senza che nessuno potesse neanche immaginare e senza mezza discussione io stavo l'opposizione quando questo è accaduto e ho perso la voce su questo punto
Non si può nottetempo con un emendamento che quasi un sotterfugio introdurre un principio che ti prende centoundici e ci mette una croce sopra io questo l'ho trovato di una scorrettezza assoluta
Ma come sempre il metodo tradisce la illegittimità del risultato non voglio dire la illiceità perché mi sembra un termine di cui non si può
Abusare soprattutto in questa sede
Allora che si tratti di una virata netta verso un principio penale costituzionale non c'è dubbio io credo che c'è c'è di più parlavo con Giandomenico prima
Andiamo verso una stagione non di contrapposizione io non sono più per le contrapposizioni lo dico con molta chiarezza
Il tempo delle contrapposizioni delle categorie l'uno contro l'altra e finito deve finire cittadino vuole essere riconciliato con la giustizia come l'avvocatura
La difesa con l'accusa come la politica con la magistratura che dobbiamo puntare secondo me a raccogliere le forze migliori a metterle insieme a provare a ragionare per avere un processo penale che possano essere scusate se le dico marginale
Mi ha mi assumo questa responsabilità processo penale non è l'ombelico del mondo
Due un paese non si regge sul processo penale ha ragione anche qui Nicola Mazzacuva non siamo di fronte al processo penale che diventa il il totem il una sorta di di protettore della politica dell'economia
Il processo penale accertate responsabilità restituiamo la grave alle aule giudiziarie chiudiamolo bene nel recinto dei rapporti fra accusa e difesa di richiamo che diventi altro
Credo che tutto questo nella riforma sia in qualche modo leggibile
In un Paese come il nostro in cui la vera sanzione e qui mi rivolgo ai maestri del diritto che hanno preso la parola così autorevolmente non è più la sentenza
Non è più la pena ma il processo
Cioè dove la vera pena per il cittadino essere sottoposto a processo evidente che non si può più pensare ad un processo affettivo e procura centri con un si può più pensare a un processo indefinito e senza un termine non si può più pensare un processo mediatico questa è la grande battaglia
Che noi combattiamo che io combatto all'interno del del del governo adesso c'è la definizione
Della delega europea sulla presunzione di verità in sala direttivo europeo sulla presunzione di non colpevolezza
Che credo che sia parente stretto di questa riforma cioè noi non possiamo pensare ad una riforma del processo penale senza restituirlo alla sua dignità
Giuridico giurisdizionale ed evitare che sia in qualche modo disturbato pesantissima mente da quello che intorno al processo penale dovrà quando nella nella nel provvedimento che si sta discussione in questi giorni a Camera e Senato si cerca per esempio di evitare le conferenze stampa dicono una ne ha la prima cosa che mi viene in mente si cercano di evitare le interviste
Si cercano di e evitare le formula che diano l'idea del colpevole prima che vi sia una sentenza definitiva secondo me si va di pari passo ad un processo che possa essere restituito alla sua civiltà e secondari età rispetto ai destini del del paese questo
Questi sono i temi costituzionali che diventano finalmente diritto
Positivo perché poi i la Pan processo Rizzo azione del processo può portare a quello che diceva ovviamente come una metafora Paolo Coelho come neanche segnato da dire Gaetano Pecorella dicevo quello dice qualcun e raffinatissimo e questo anche anche da questo punto di vista è vero che la meta importante ma anche il viaggio deve essere un viaggio assolutamente confortevole
Allora certo la metta e quella dell'accertamento la responsabilità il viaggio il processo il processo deve essere un processo che consente di raggiungere la meta nel modo migliore e
Questa situazione
A un altro effetto che oggi è stato ieri e oggi è stato
Straordinario abbiamo riaperto il dibattito dell'ottimismo giuridico
Abbiamo riaperto il dibattito giuridico
Possiamo discutere di modalità comunque una norma deve essere applicata ragionare di categorie autorevolmente esposte
Riportare sul terreno del dibattito del processo quello che era stato completamente cancellato da quel modo di procedere giustizialista e per emendamenti notturni la imprevedibilità delle scelte del Parlamento credo che sia assolutamente sepolta
Essere qui mi dà un particolare carica perché mi convince che anche le critiche molte anche possono essere pure giustificati si poteva fare meglio certo si poteva fare ceduti
Ma si è fatto tutto quello che si poteva fare considerato perché qui il pragmatismo e fondamentale che il Governo è un Governo larghissimo che ha tante sensibilità
Per cui le mediazioni sopra tutte quelle in zona Cesarini sono state delle volte imbarazzanti
Sono stati difficili ma colleghi di prego credete
Quello che è stato fatto è stato fatto perché la situazione in quel momento per avere una riforma indispensabile sapete che entro dicembre due mila ventuno la delega doveva essere come
Sarà io credo che per metà ottobre anche al Senato riusciremo a porta la casa
Dicembre due mila ventuno la delega dicembre due mila ventidue la fase dei decreti legislativi su questa voglio spendere poche parole
E la fase decisiva
La scrittura scritturazione delle norme di seguito la delega e il momento più delicato sapete che tutti quanti sappiamo che i il diavolo è nei dettagli
I principi possono essere alati possono essere meravigliosi la traduzione di quei principi norme positive che poi dobbiamo vivere sul nostro marciapiede
Diventa un vero problema allora lo sforzo principale in questo momento è certo discutere e criticare la delega ma soprattutto delle sarebbero sarebbe auspicabile e con Giandomenico
Credo che avremo le certamente un'interlocuzione sul punto un feeling sulle modalità di traduzione della delega in norme perché poi noi non utilizzeremo la delega notizia Remo enorme
Cioè a può possiamo discutere sui principi ma dal punto di vista della della terrestre ITA dovremo discutere essenzialmente di norme
E vengo quindi per andare in fondo al mio intervento ha qualche diciamo osservazione che è stata
Mossa
Ieri ho ascoltato ovviamente con devozione professor Fiandaca
Che ha definito la riforma curiosa originale parlava della prescrizione un ircocervo ecco questa ha ragione e chi ha detto che molte volte sulla prescrizione si è concentrata troppo l'attenzione di questa riforma
Io trovo l'argomento posizione perdonatemi
Non propriamente un pilastro di questa riforma
Perché tutte quelle folle raccontate sui processi di mafia voi sapete benissimo che quando c'è la misura cautelare processi si concludono più che tempestivamente tutti questi timori tutto questo terrorismo delle volte veramente col sospetto che potesse non essere in buona fede tanto sono state gravi le affermazioni dettate da questo punto di vista lascia il tempo che trova
Abbiamo una comunque una prescrizione che in primo grado può essere infinita perché bisogna pure capovolge cioè la possibilità che il primo grado possa durare moltissimi anni e poi due anni per l'appello è un anno per la Cassazione ormai sfrattati dalla dall'intervento in zona Cesarini di qualche forza politica che ha preteso l'atterraggio morbido quell'atterraggio morbido is not chissà se si atterra a un certo punto
E sono preoccupazioni del tutto infondate parliamoci chiaro e ve lo chiedo e lecito che una corte di appello o che un tribunale trasmetta
Il fascicolo in Corte di appello in un tempo che possano essere ragionevole che in due anni si possa chiudere un giudizio di appello in tre
Io penso proprio di sì che non dobbiamo pensare che il processo potrebbe prescrive dobbiamo pensare all'efficienza dalla giustizia questa è una riforma che deve efficientare la giustizia l'ufficio nel processo sedici mila e passa aiutanti nei confronti diceva prima del ieri il dottor Molina il vero problema e l'efficienza ragione anche l'efficienza ma soprattutto le norme perché l'efficienza riguarda i magistrati le norme riguardano i cittadini anche quindi norme efficienti vuol dire cittadino più tutelato
Risorse vuol dire magistrato alleggerito in condizioni di sbarcare meglio il lunario considerandolo io come un avvocato un soggetto impegnato nella nella sua quotidianità
Allora più magistrati certamente in in Cassazione impensabile se un giudice debba scrivere quattrocento sentenze all'anno cioè io tu dico come come si può pensare che ci sia una la capacità di scrivere più di una sentenza al giorno a ma alcune sono quattrocento e passa sentenze all'anno non è possibile bisogna incrementare certamente quei ruoli perché la cassazione perfetto nel processo mediatico e qui scusate mila banalità dell'osservazione e diventata veramente spesso Ultima dea delle volte perché ormai nel nei giudizi di merito
La difficoltà di di raggiungere l'obiettivo di un giusto processo è sempre più difficile per questa pressione che molto spesso affligge il giudice di merito allora
Certamente bisogna intervenire sugli organici l'ufficio del processo importante ma
Io credo che
Fermarsi sulla prescrizione non è proprio diciamo opportuno io non credo che per dirla con le con l'economia dello scambio il sorso d'
Più prezioso di questa riforma sia la riforma della prescrizione ce ne sono altri sono certamente estremamente rilevanti sulla prescrizione dico subito una una cosa
La natura giuridica non è una mera esercitazione dogmatica
Io sono sempre per la sostanza di gestione degli istituti per il principio delle retroattività di cui io sono fortemente sostenitore ora non so che cosa si dirà se si potrà dire che la prescrizione della prima parte fino al primo grado natura sostanziale poi prende natura processuale o se la natura sostanziale del primo grado consente di avviluppa are nella sostanzialità anche per quei timori che ieri Beniamino Micucci rappresentava cioè consente di avviluppa re anche la parte della procedibilità e via trarla nella sostanzialità del primo grado di giudizio cosa che io riterrei molto auspicabile dal punto di vista del diritto di difesa perché tutto quello il tempus regit actum e una direi è un fantasma che molto spesso dal punto di vista sostanziale noi dobbiamo esorcizzare frammentate le modifiche sui termini di custodia cautelare dove si discuteva se avesse natura sostanziale processuali pennuto natura processuale quindi voglio dire
Siamo di fronte ad una scelta che non è secondario io invito coloro che ovviamente hanno più capacità riflessiva
Di un avvocato penalista momentaneamente prestato alla politica
A riflettere profondamente prima di rappresentare che la soluzione processuale sia la soluzione ideale io penso che non lo sia
Penso che bisogna provare a rimeditare la prescrizione come una categoria che ha mantenuto la sua natura sostanziale d'altronde se parte nel primo grado in in in maniera palesemente sostanziale
Quella quell'aggiunta che consente poi di raggiungere l'obiettivo della ragionevole durata del del processo io credo che meriti una riflessione
Da questo punto di vista poi capite bene che l'idea della procedimentalizzazione uffici o processo Rizzo azione dell'appello della cassazione frutto di un evidente mediazione politica e come tutte le mediazioni politiche
Non era possibile fare non è stato possibile fare diversamente se volete il mio personale parere l'ho espresso più volte
La soluzione Lattanzi uno a me sembrava una soluzione voglio dire
Ragionevole più semplice più agevole anche più snella e devo dire che Giorgio Lattanzi che poi voi ascolterete tra poco ma ma lo dico prima perché non lui non sente acque non possa dire che cerco una captatio benevolentiae è stato un presidente straordinario di quella Commissione
Veramente straordinaria ascolta il costato è stato un presidente straordinario
Con cui lastre della difesa dei principi della difesa è stato pressoché naturale non è stato un mediatore è stato un severo controllore della rispondenza della riforma ai principi della costituzione
E mi tocca qualche altro aspetto scusatemi se mi di lungo
Ma il quattrocentoventicinque
Io credo che
La prospettiva certamente cambiata
Cioè non si può nei non si può sostenere che un passo indietro su sono d'accordo con Beniamino Minucci che ieri a
Efficacemente rappresentato la sua tesi
Ma
Io credo che il problema e come sempre
Non la patologia cioè se noi ragioniamo sulle norme pensando che qualcuno le voglio disapplicare no non si possono scrivere bene cioè se non ce lo scriviamo le norme pensando che c'è qualcuno che le disapplica o che faccia finta di non leggere no non si scrivono che qualsiasi norma può essere disapplicata
Certo c'è una brutta prassi siamo abituati all'udienza preliminare a sponda di biliardo in cui arriva la richiesta tocca l'altra sponda se ne va a giudizio vero
Con quattrocentoventicinque virtuale ad una tassazione che ha impostato la lettura de anche nel terzo comma quattrocentoventicinque in modo inaccettabile
Ma o può cambiare con questa formulazione
Cioè io credo che questo debba essere il nostro sforzo cioè provare a fare di un cambiamento un cambiamento anche giurisprudenziale parentesi di Udine venticinque secondi io ricordo che quando ho iniziato a studiare Nicola se lo ricorderà quando frequentatori convegni di Varese di Siracusa colloco professor contento
Espresso Dell'Andro era era già ampiamente impegnato altrove le leggi si scrivevano dopo che la giurisprudenza aveva Bonizzato un principio
Io ricordo sempre bibbia mi hanno detto che il libro di Federico Stella era sul banco del giudice che ha motivato la sentenza Franzese la dottrina e la giurisprudenza
Bolidi stavano i principi litigi arrivano gli spari e poi la legge lire Scipio qui siamo al contrario
Qui siamo l'ATER contrario e la legge che determina successivamente la nella elaborazione dottrinale e giurisprudenziale la rincorsa delle riviste alle novità chi fa prima scrisse Vaglieri
Il professor Romano tra una settimana cioè in suo libro sua prescritto la la corsa verso le modifiche normative con la dottrina che insegue
Anziché essere come posso dire ispiratrice istiga attrice delle del delle modifiche che abbiamo proprio capovolto ecco perché la ripresa delle competenze può essere un buon viatico per ripristinare questo rapporto
Fra giurisprudenza avvocatura dottrina leggi allora
Caro Beniamino io penso che il quattrocentoventicinque sia un importante un'importante modifica si poteva fare di più certe si poteva dire per esempio
Che io il giudice il il gruppo deve vedere la parola di and fine senza una prognosi sulla possibilità di mandare si poteva non è stato possibile a farlo perché alla fine le mediazioni aveva consentito di raggiungere questa forma si potrà migliorare probabilmente sì però
è ben diverso
Valutare gli elementi che sviluppati possano portare da valutare una prognosi infausta per l'imputato
Senza dire che non è una sentenza che vincola nessuno perché il dibattimento sarà poi capace di apportare delle modifiche ovviamente strutturali a quella proposta di accusa a raggiungere un obiettivo completamente diverso anche qui noi ragioniamo sul condizionamento che un giudice poco apporto deve avere da una sentenza che non lo condiziona per niente credo secondo me la ragionamento normativo va fatto non sulle patologie dell'attualità ma sulle Fisiologia del futuro
Cioè su quello che ne possiamo avere dobbiamo puntare ad avere dai dai giudici riti alternativi anche qui si poteva fare di più
E si era fatto di più si era pensato ad un patteggiamento fino a dieci anni
Ma anche qui la mediazione politica un intervento a piedi uniti che avrebbe impedito la all'approvazione della riforma figuratevi se non c'era un favore
Ma guarda io io personalmente sono dell'avviso chiedere poi le responsabilità sono persona
Ma posso anche dirti che l'atterraggio sì ma ti posso dire anche che la che l'atterraggio morbido e dovuto sì
Va benissimo però ti posso dire che l'atterraggio morbido lo nostri lo scusano Giandomenico no io io io ho mantenuto come come come come visto equilibrio con tutti sono potrei dire che un'altra forza politica il PD per esempio
Ha spinto per l'atterraggio morbido per la lista della spesa cioè voglio dire nella nella prescrizione cioè che che un'altra roba che non si può vedere la lista della spesa voi pensate alla ma pensate alla due tre uno
Quante volte noi siamo costretti ogni anno a vedere un reato che si aggiunge si aggiunge si aggiunge perché la lista della spesa non affine a secondo delle delle sensibilità
Io vado ad aggiungere reati Latella che sulla prescrizione accadrà probabilmente la stessa cosa ora si spinge molto per i reati ambientali ed è per il disastro per il disastro ambientale cioè voglio dire ogni forza politica c'ha le sue responsabilità ma io guardate sono appassionato di quello che sarà della norma ormai come accade negli omicidio scusate
Il movente molto spesso irrilevante ciò che conta e l'evento quello che accaduto l'evento è accaduto quindi diciamo che le responsabilità il rimprovero politico perché d'accordo magari c'è qualcuno che anche d'accordo nel ridurre riti alternativi un non assumo posizioni nei confronti di nessuno mi sforzo adesso di comprendere che cosa si può fare da questo punto di vista i riti alternativi certamente hanno avuto un vantaggio certamente la possibilità di sanzioni alternative
Che danno un'idea e chiudo il carcere non è più la pena non è più la sola pena
Ma scusate a voi sembra poco questo questo risultato cioè dare l'idea che il processo per la Renault nel processo del carcere ma il processo di tante sanzioni possibili tigrato azioni che possono riportare il ci del reo all'interno di un contesto sociale con maggiore facilità riconoscendo non c'è un c'è un bel libro di fu Corsano selezioni
E dove lui all'inizio proprio spiega come siccome qual è un è un idea di rieducazione il il pazzo vip Lippi prende il patto dice se tu riesce a fare a mettere al passo che è pazzo questo
Aumenta le possibilità di guarigione cioè sostanzialmente la rieducazione quello che ti convincente come su una cosa che non devi fare allora questa riforma e certamente sintonizzata
Guardate anch'io ho delle perplessità non pensate che sia uno strenuo difensore su tutti i frangenti della riforme sulla giustizia riparativa
L'archiviazione meritata una un'assenza incredibile anche qui la mediazione politica ha fatto il suo la situazione la vita sarebbe stata l'allargamento del centotrentuno bis ottima cosa la non sono convintissimo della di quella specie di audiencia preliminare nel monocratico perché per un motivo molto semplice che comporterà dei problemi di incompatibilità sì che soprattutto dei piccoli uffici bisogna cercare di risolvere qualche modo cioè voglio dire
Noi stessi al governo non è che applaudiamo al cento per cento a questa riforma però e chiudo veramente chiudo
Avrete avrei da dire altre altre diciamo così formulare altre osservazioni sulle indagini per esempio
Ma chiudo molto molto rapidamente mi mi perdonerete per la approssimazione di questo intervento ma i temi sono stati tanti e probabilmente non dire tutto aiuta a dire tutto la prossima volta io ripeto spero che questa possa essere soltanto una prima occasione che tra un po'la possible Simona magari si possa avere l'occasione di fare una sorta di come posso dire valutazione soprattutto soprattutto sulle norme che andremo a scrivere con i decreti legislativi allora io vi ringrazio per avermi dato questa possibilità e vorrei chiudere questo intervento con una considerazione un ringraziamento ringraziamento le camere penali che non è di stile Giandomenico non è affatto distinte
Perché avere la certezza che un avvocato al governo abbia consente
Una
Un gruppo di amici così lo voglio definire tutti gli avvocati d'Italia che sono iscritte alle Camere penali che battono esattamente fanno battere il loro cuore nella stessa direzione e per me è motivo di grande ausilio e di grande di lei soddisfazione che cosa mi manca mi manca un po'la toga no dato che non mi manca perché a parte la temporaneità e la consapevolezza che la politica per fortuna non è per sempre
Le vostre toghe ampiamente Milito mi ripagano della mancanza della mia grazie
Grazie grazie alla onorevole Sisto
Che ci ha fatto un po'riflettere su quella che cosa che ovviamente sapevamo
Come la mediazione politica inciso profondamente
Su quella che erano erano stati i lavori che la commissione Lattanzi aveva consegnato a tutti noi e che ci avevano fatto sperare in un un progresso in una per un vero e proprio progresso sotto il profilo della
Di una come dire umanizzazione del processo e della pena
Qualcosa per fortuna è rimasto mi riferisco alla su giustizia del alla giustizia riparativa
Alle varie alle modalità della pena alla varie forme anzi della pena
Molto purtroppo è andato perduto
E questo che
Ci deve far riflettere che è andato perduto nel giro di pochi giorni senza che sostanzialmente
Dopo quella dopo la depositò del dei lavori della commissione
Ci sia stata più una successiva interlocuzione con con i soggetti della giurisdizione
E questo è un qualcosa che francamente dispiace tantissimo e che deve portarci anche il problema
Su
Su chi dovrà essere il nostro interlocutore da qui a poco quando ci saranno le il baby decreti legislativi
Chi sarà dovrà essere il nostro interlocutore affidabile
è un problema di non poco conto che naturalmente sarà discusso poi al congresso e poi avremo modo di confrontarci più avanti in questo biennio che si apre e che sarà estremamente importante sotto tanti profili
Ecco
Fino a qui abbiamo sentito la voce dei degli avvocati e adesso ecco su queste tematiche che sono state già affrontate realizzate dal
Dalla dalla da chi ci ha preceduto dal relatore che sono preceduto e e che sono state anche in qualche modo puntualizzate dall'onorevole Sisto ecco chiedo di di esprimere il suo pensiero al al dottor Angelo cavallo procuratore capo presso il tribunale di Patti grazie gran attimo solo signor procuratore solo solo per dire che in questo momento il presidente emerito della Corte Costituzionale persona Lattanzi
E collegate quindi porgo il mio saluto e solutore tutti i partecipanti al professor Lattanzi
Buongiorno a tutti ringrazio anche io gli organizzatori in particolare il Consiglio dell'ordine la Camera penale la Fondazione Piccolo per avermi dato questa opportunità
Di partecipare a questo incontro di studio su un argomento di così importante attualità oltretutto in uno splendido scenario come quello di villa piccolo
C'è poco da dire sulla riforma Cartabia io credo che si giochi veramente il futuro del giustizia della giustizia penale
Voglio subito specificare che il mio approccio sarà un approccio essenzialmente pratico io in pratica da manovale del diritto quale mi definisco
Mi sono limitato a leggere e gli articoli della del disegno di legge della riforma Cartabia e ho cercato di come dire di o formulare una serie di considerazioni che derivano dalla prassi giudiziaria di ogni giorno
Concordo con quello che ha detto appena ora l'onorevole Sisto e cioè che se non ci fosse stata l'emergenza sanitaria e tutto di stanziamento di fondi
Pre dalla parte dell'Unione europea non si sarebbe arrivati in tempi così brevi a una riforma di questa entità di questa portata e ripeto in tempi così celeri
Per questo motivo forse in modo un po'provocatorio potrei anche dire che la riforma Cartabia
Porfidia della pandemia
L'ho già detto che cosa significa il programma Next Generation dell'Unione Europea c'ha letteralmente come tutti sapete in un dato di di di soldi e l'Italia e la prima beneficiaria in valore assoluto di questi stanziamenti
Ci sono delle cifre che fanno soltanto paura solo a pronunciarle sono state stanziate risorse a favore dell'Italia solo dell'Italia per cento novantuno virgola cinque miliardi di euro
Da spendere da impegnare nel due mila ventuno nel due mila ventisei dei quali il sessantotto virgola nove miliardi a fondo perduto
E chiaro che l'Europa ci chiedeva qualcosa in cambio e cioè varare questa riforma
Riforme che sono state attuate nel famoso più sono state attuate sono in programma di essere attuate nel famoso piano nazionale di ripresa resilienza varato dal governo Draghi
E si tratta quindi di riforme veramente ambiziose di contesto di tipo strutturale sono state definite che devono andare a al come dire a verificarsi né più quattrini quattro importanti settori della che ci riguardano
E cioè la pubblica amministrazione la giustizia in particolare la giustizia penale
La semplificazione della legislazione e la promozione della concorrenza
Il governo gradi e la riforma Cartabia si propone quindi di affrontare oltre al processo civile anche tutti i mali del processo penale soprattutto di rivedere l'intera organizzazione degli uffici giudiziari
La riforma Cartabia come abbiamo già visto come dire riguarda un po'tutti gli aspetti dalla fase delle indagini alla fase dell'udienza preliminare
Invece cerca di ampliare al massimo il ricorso ai riti alternativi e vuole soprattutto rendere più selettivo l'esercizio dell'azione penale e l'accesso al dibattimento ma come sappiamo tutti il criterio principale la vittima principale
Della riforma Cartabia e quella di ridurre i tempi del processo penale cioè questo programma ambizioso di ridurli almeno nel del venticinque per cento entro il due mila e ventisei
Qual è stato sono stati diciamo gli strumenti da una parte come dicevo potenziare al massimo le risorse umane e le dotazioni strumentali e tecnologica
E vedete che qui c'è un piano che ha stanziato qualcosa come oltre due miliardi di lire per appunto per attrarre potenziare risorse umane tecnologica
E dall'altra la riforma ordinante ordinamentale attuata con la con la delega col sistema della delega legislativa sappiamo tutti che il Consiglio dei ministri o dei ministri ha approvato le armi all'unanimità in data otto luglio due mila ventuno
Gli emendamenti del governo al precedente disegno legge accidenti quattro trentacinque denominato delega al governo per l'efficienza del processo penale disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari pendenti presso le Corti d'Appello
Quindi con un titolo molto lungo
In pratica sono stati proposti una serie di emendamenti al precedente disegno di legge accidenti quattro trentacinque
Presentato dall'allora ministro della Giustizia buona fede che in un certo senso con cui in un certo senso cercava di rimediare alla famigerato blocco della prescrizione come tutti sappiamo attuati con la legge tre due mila e diciannove
In pratica se da una parte si prevedeva il blocco della prescrizione con la sentenza di primo grado dall'altra si cercano appunto di imprimere una decisa accelerazione a tutti i giudizi di impugnazione
Come abbiamo visto ancora i lavori parlamentari che riguardano questo disegno di legge delega non sono sono ancora in corso
E e la come tutti sappiamo la il ministro guardasigilli Cartabia incaricato la Commissione Lattanzi che ripeto in pochissimo tempo devo dire in meno di sei mesi
A proposto tutta questa serie di modifiche di emendamenti al precedente disegno di legge
Devo dire lo dico ripeto da magistrato io ho letto anche la relazione alla
Al piogge alla Allo studio lavoro della Commissione devo dire si tratta ovviamente di lavoro di altissimo valore scientifico che si caratterizza anche per un'analisi devo dire spietata dei mali della giustizia italiana
L'attuale disegno di legge-delega come così come è stato approvato dal dalla Camera dei deputati si consta di due lunghissimi articoli il primo come abbiamo detto che si limita a denunciare tutta una serie di criteri direttivi su cui poi dovrà uniformarsi il governo delle ma l'azione dei successivi decreti legislativi entro un anno si spera dall'approvazione della riforma Cartabia e invece l'articolo due altrettanto lungo
Che si compone invece di norme immediatamente precettive anche compreso prevedono modifiche al Codice penale Codice procedura penale
E alle disposizioni di attuazione diciamo immediatamente precettive fra cui non a caso c'è appunto la cosiddetta riforma
Della prescrizione
Una critica se mi è permesso potrei fare già per quanto riguarda la tecnica di redazione di questo lungo disegno di legge anche se ripeto è chiaro la riforma Cartabia intervenuto su un precedente disegno di legge delega e cioè la tecnica di redazione mi riferisco al fatto di prevedere due articoli lunghissimi voglio pensate che l'articolo uno per esempio costa Di Bella ventotto commi a sua volta ovviamente suddiviso in numeri lettere
Per cui a volte diventa veramente difficile andare a individuare subito il il passo che interessa forse sarebbe stato anche più pratico ma ripeto questo lo dico sempre in un'ottica pratica appunto distinguere
In singoli articoli l'intero dettato normativo oggi ci dobbiamo occupare come abbiamo detto in particolar modo di riti speciali e di impugnazioni
Mentre ieri come ombre come abbiamo visto si è parlato invece di indagini preliminari e di udienza preliminare la commissione Lattanzi e qui entriamo nel vivo dei procedimenti speciali molto opportunamente definisce i riti speciali il ricorso e ritira speciali come la chiave del successo leggo testualmente di un impianto accusatorio la chiave del successo è rappresentata da un efficace compendio di riti alternativi in grado di assorbire una elevata percentuale di procedimenti per riservare il dibattimento come si è già detto pochi processi
Ebbene questa previsione questa chiave del successo come tutti sappiamo è miseramente fallita
Il Codice ottantotto prevede tutti questi il ricorso ai riti alternativi ma sappiamo bene che sono assolutamente episodici
Nel circondario di Patti per esempio il ricorso al patteggiamento è pressoché sconosciuto mentre l'abbreviato devo dire c'è un ricorso maggiore
E la commissione la riforma Cartabia in un certo senso anche se vedo ha suscitato un po'lo scontento già di diversi commenta
Voi ha comunque cercato di dare un certo rilievo ed incentivare il ricorso ai ricchi premi ai riti alternativi e soprattutto per quanto riguarda l'abbreviato
E il il patteggiamento la prima novità che io costo nella nell'esaminare le norme che riguardano il giudizio abbreviato sono all'articolo uno comma dieci lettera b numero uno e qui andiamo appunto a quella eccessiva articolazione in commi e sotto con mie numeri cosa prevede questo questa novità ripeto si tratta sempre come è già stato detto di principi e criteri cui si dovrà uniformare il legislatore delegato
Il la una nel disegno di legge delega si prevede l'ammissibilità della cosiddetta abbreviato condizionato leggo testualmente solo se l'integrazione probatoria
Risulta necessaria ai fini della decisione se il procedimento speciale produce un'economia processuale in rapporto ai tempi di svolgimento del giudizio dibattimentale
Ovviamente ripeto si parla sempre di modificare pre vedere e fare in modo che perché ammetto abbiamo detto ci troviamo di fronte a principi principi di ordine generale
Mi chiedo se questa nuova previsione per le le condizioni di ammissibilità dell'abbreviato condizionato poi postino abbiamo portato effettivamente un qualcosa di nuovo
Perché leggendo il quattrocentotrentotto quinto comma attualmente vigente Codice procedura penale leggo il giudice di scusatemi ma io sono abituato a leggere gli articoli quindi devo farlo anche in questa occasione e il giudice dispone il giudizio abbreviato se integrazione probatoria risulta necessaria ai fini della decisione e Compaq
Chi vive con le finalità di economia processuale proprio del procedimento quindi vediamo che anche qui si parla di una integrazione probatoria che deve risultare necessaria
Del bene o male si dice a mio modo di vedere la stessa cosa compatibile con le finalità di economia processuale proprio del procedimento
Io credo che
Il legislatore delegato qui abbia voluto dire una cosa ma ripeto la mia teoria il giudice dovrà effettuare una prognosi in futuro cioè vedere sera ipotesi di integrazione probatoria che viene richiesta
Esaurisce quella che sarebbe stata la futura attività dibattimentale riguardante quel procedimento e allora è chiaro che il giudice dovrà fare questa prognosi in senso negativo faccio un esempio
Ammettiamo che ci troviamo di fronte a un processo da codice rosso per per esempio maltrattamenti in famiglia senza eredi abbreviato condizionato all'imputato chiede per esempio di sentire la persona offesa
E tutto diciamo il compendio probatorio si esaurisce nel sentire la persona offesa magari nel sentire i gli ufficiali di PG che sono intervenuti al momento del fatto e poi c'è per esempio dei documenti come certificati medici
E chiaro che sentire in sede di abbreviato condizionato procede all'esame della persona offesa non farebbe che esaurirà tutto il futuro dibattimento e quindi in questo caso il giudice dovrebbe esercitare la prognosi in senso negativo
è una mia interpretazione è però credo che la norma ci dica questo
E chiaro però che in questo modo si tra si addossa la responsabilità al giudice ha una responsabilità non di poco conto perché appunto si tratta di scelte appunto che poi vanno sulla pelle
Del dell'imputato comunque vedremo come verrà tradotta questa norma da parte appunto del legislatore delegato
Un'altra invece novità che trovo assolutamente tutto il mio plauso e la riduzione di un sesto
Nel caso l'imputato il soggetto condannato nella nell'abbreviato rinunci a proporre impugnazione c'è quest'ulteriore previsione riduzione di un sesto che verrà applicato dal giudice ovviamente dell'esecuzione
L'articolo uno comma dieci lettera b numero due parla stabilisce prevedere che la pena inflitta sia ulteriormente ridotto di un sesto
Nel caso di nuovo Mom mancata proposizione di impugnazione da parte dell'imputato stabilendo che la riduzione sia applicata dal giudice dell'esecuzione
La commissione Lattanzi ha parlato il a questo proposito di un dispositivo premiale inedito nell'ordinamento processuale italiano ovviamente nella sua relazione
Ha parlato di uno scambio ben noto nel nostro ordinamento tra rinuncia consapevole e volontaria una garanzia ovviamente l'appello
E uno sconto ragionevole dipende ecco di pena quale premio per il risparmio di attività processuale fare pienamente conforme ai dettami costituzionali e convenzionali
Quindi tutto il plauso l'approvazione per questa da parte mia per questa previsione
Devo dire che la commissione Lattanzi aveva previsto una novità a mio modo di vedere ancora più interessante c'è una distinzione netta fra l'abbreviato secco cosiddetto se quell'abbreviato condizionato il in sostanza il la Commissione aveva preso la la Commissione aveva previsto facciamo fare l'abbreviato davanti soltanto secco davanti al giudice dell'udienza preliminare mentre trasportiamo l'abbreviato condizionato davanti al dibattimento
A mio modo di vedere era una scelta ragionevole
E che avrebbe appunto gruppo potuto comportare notevoli risparmi di attività processuale perché ci sarebbe stato un dibattimento che avrebbe a un certo punto ha colto qualche integrazione probatoria evitando di procedere a tutto il resto del
Dell'istruttoria dibattimentale
Il presupposto da cui partiva la Commissione Lattanzi era che definiva in in sostanza il giudice dell'udienza preliminare come un giudice sostanzialmente estraneo al fenomeno istruttorio che finiva il più delle volte per come dire
Non accettare l'integrazione probatorio e quindi la commissione Lattanzi diceva proponeva spostiamo questa integrazione probatoria l'abbreviato condizionato all'interno all'integrazione probatoria davanti al giudice
Cui è più connaturale il fenomeno istruttorio che il giudice del dibattimento
Mi sembrava un'ottima idea ma questa idea appunto non è stata accolta nella riforma Cartabia
Andando velocemente per così per flash per quanto riguarda il patteggiamento si è già detto come si poteva fare di più nel suo insieme alla da parte della riforma da parte del legislatore del del d'autore del disegno di legge però tante e imprimono luogo si prevede all'articolo uno comma dieci lettera sempre a proposito di patteggiamento di estendere l'accordo tra l'imputato il pubblico ministero
Anche alle pene accessorie alla loro durata questo per quanto riguarda il patteggiamento allargato ovviamente si tratta sempre di cince intimare Olbia il più possibile l'imputato ad accedere a scegliere il rito del patteggiamento appunto
Prevedendo questi ulteriori incentivi e benefici
L'altra norma era sempre prevista l'altra previsione dall'articolo uno comma dieci lettera numero uno
Che prevede che prevede in tutti i casi di patteggiamento non solo allargato
Prevedere appunto estendere l'accordo tra imputato e pubblico ministero alla confisca facoltativa alla determinazione del soggetto e all'ammontare anche questa è una previsione che mi sembra assolutamente ragionevole e che potrebbe rimuovere uno dei tanti ostacoli
Perché appunto ostacolavano il ricorso è esteso al patteggiamento ancora più efficace mi sembra l'altra previsione cioè quella di ridurre gli effetti extra penali della sentenza di patteggiamento e in particolare di escludere
L'efficacia dei giudicato nel procedimento disciplinare ne sappiamo che tante volte presenti i pubblici impiegati erano arresti
Reati in patria in alcuni reati ma in genere questo di ad accedere al alla riga rito del patteggiamento proprio perché sapevano che è questo
La sentenza di patteggiamento avrebbe avuto efficacia di giudicato nel successivo giudizio disciplinare quindi ben venga questa questa esclusione come è stato detto in precedenza ci si poteva forse spingere più in là è se non sbaglio in effetti la commissione Lattanzi aveva previsto di estendere l'accordo sull'entità della pena edittale fino alla metà ma anche questo non è stato accolto dalla
In seno alla riforma Cartabia
Un'altra cosa che a mio modo di vedere ma è sempre una mia personalissima opinione si po'poteva essere prevista era cioè prevedere anche qui un incentivo di pena nel senso di ulteriore riduzione di pena voglio dire
Nel caso il soggetto che aveva avuto accesso al patteggiamento
Avesse rinunciato a proporre ricorso per Cassazione devo dire spesso mi è capitato che dopo aver espresso il consenso arriva ad una sentenza di patteggiamento l'imputato
Propone ricorso per Cassazione se non altro un po'per guadagnare tempo e quindi perché non prevedere anche un incentivo ulteriore c'è una riduzione di pena nel caso il l'imputato rinunciasse sin dall'inizio a proporre ricorso per Cassazione ovviamente per violazione di legge
Con riferimento ai procedimenti per decreto penale di condanna il procedimento monitorio
Il la commissione Lattanzi parla analizza questo il ricorso a questo rito alternativo e a osservato come abbia subito una certa flessione negli ultimi tempi
Devo dire che in questo circondario invece il ricorso a questo strumento alternativo è ancora invece molto ancora abbastanza frequenta la prima novità e quella di prevedere che il Pubblico ministero solo ministero possa richiedere il decreto penale di condanna entro un anno dall'iscrizione del registro del dell'indagato nel registro
Ex articolo trecentotrentacinque anziché sei mesi come era prima devo dire che comunque questa previsione era già un po'praticata nella prassi e non troppo contestata in giurisprudenza per cui insomma per cui insomma già si in parte almeno si faceva
Un'altra novità molto interessante e prevedere che ai fini dell'estinzione del reato sia effettivamente si effettivo il pagamento della pena pecuniaria sappiamo quante volte invece questi Depretis concreti penali di condanna diventa rimanevano del tutto
Inattuati
Un'altra previsione che ritengo ottima e ulteriore riduzione nella misura di un quinto nel caso in cui il condannato rinuncia proporre opposizione al decreto penale di condanna anche questo mi sembra un'ottima idea
Attuata nella riforma Cartabia per cui se il l'imputato rinuncia a proporre opposizione c'è è prevista questa ulteriore
Riduzione nell'articolo una comma comma dieci lettera di numero tre parla di espressamente grecità segnare un termine di quindici giorni decorrenti dalla notificazione del decreto penale di condanna
Entro il quale il condannato rinunciando a proporre opposizione posso pagare la pena pecuniaria nella misura ridotta di un quinto quindi mi sembra un'ottima idea che trova anche qui tutto il mio plauso
Per quanto riguarda invece le impugnazioni vado ovviamente sempre per Flash in modo assolutamente rapito
Devo dire che la commissione Lattanzi ha operato analisi a dir poco impietosa è inutile che ce lo diciamo del delle impugnazioni italiani in particolari del giudizio di appello nella Comit nella relazione viene detto che di fronte alla media italiano ovviamente parliamo di media non parliamo di singole Corti d'Appello di ottocentocinquantuno giorni
Tempo che è appunto la Corte d'Appello impiega per definire un giudizio di appello la media europea è di centocinquantacinque giorni quindi effettivamente il il paragone fa impressione e ne dobbiamo prendere atto così come ha detto sempre osservato la commissione Lattanzi nella sua relazione che Maggi presso ciascuna corte d'appello sempre in media arriva il doppio dei processi che in quell'anno riesce a smaltire cosicché Perra ridurre per arrivare ad azzerare il carico ci vorrebbero sarebbero necessario due anni di sopravvenienze zero quindi già questo osservazioni fanno capire che il problema cioè è inutile nasconderci mettere la testa o qualcos'altro sotto il tappeto
E quindi
E tendenzialmente possiamo dire linea generalissima e che la riforma Cartabia ispirata due principi fondamentali adeguare i rimedi impugnato alle direttrici costituzionali e poi dare attuazione anche ai principi posti dalle principali fonti europea
Quali sono le diciamo le principali novità sempre andando molto per per Flash
L'inappellabilità della sentenza di proscioglimento di non luogo a procedere relativi a reati puniti con la sola pena pecuniaria con pena alternativa ovviamente parliamo di reati bagatellari
L'inappellabilità delle sentenze di condanna lavoro di pubblica utilità perché ovviamente presuppongono il consenso del del condannato
La commissione Lattanzi si era spinta più avanti prevedendo anche l'inappellabilità alcun su corsa delle sentenze da parte del pubblico ministero ma questo questo dato no questa
Questo principio devo dire per fortuna non è passato
Era prevista come già s'è prevista come già è stato detto in precedenza l'inammissibilità dell'appello per la specificità dei motivi la commissione Lattanzi pare partendo appunto dall'analisi di molti appelli aveva rilevato come a volte certi appelli fossero un po'generici e quindi ha previsto una maggiore precisione specificità appunto nei motivi di appello
L'articolo uno comma dieci stabilisce lettera il prevedere l'inammissibilità dell'appello per mancanza di specificità dei motivi quando nell'atto manchi la puntuale ed esplicita enunciazione dei rilievi critici rispetto alle ragioni di fatto e di diritto espresse nel provvedimento impugnato
Era un principio giurisprudenziale che in parte era stato accolto ma la dottrina e anche appunto molta dottrinale ho ritenuto questo principio percorre pericoloso perché potrebbe attribuire un eccessivo margine di discrezionalità alla giudice di appello
E la commissione Lattanzi parla di questa previsione come un qualcosa che potrebbe essere di notevole impatto in chiave di responsabilizzazione della difesa e di potenziale deflazione a mio modo di vedere
Questa deflazione però credo che sia più che altro illusoria perché è chiaro qualsiasi
Difensore o anche il Pubblico Ministero nel momento in cui si terrà si dovrebbe trovare davanti il rischio di dichiararsi dichiarare l'inammissibilità dell'appello si guarderebbe bene da continuare a formulare appelli in modo generico
La commissione Lattanzi si era spinta ancora più in là aveva proposto una forma di appello a criticarli incollata c'è una Sormani in qualche modo modulare i motivi di appello sulla falsariga dei motivi di ricorso per Cassazione avrebbero dovuti essere modellati a tutto campo agli errori di fatto e di diritto agli erosioni iudicanda gli errore se in procedendo questa però questa
Questa proposta non è stata accolta in in seno alla riforma
La riforma carta abbiano raccolto neanche un'altra idea che a mio modo di vedere era invece molto interessante che era prevista nella precedente nell'originario di legge buona fede ventiquattro trentacinque cioè l'appello monocratico
Stabilire cioè che quando il la corte d'appello doveva decidere su una del su una sentenza del giudice monocratico fosse una
La corte d'appello a sua volta in composizione monocratica la commissione Lattanzi qui atto questo proposito non aveva assunto diciamo una una decisione netta nel senso che ha detto in pratica da aveva lasciato la decisione
Ai redattori della del disegno di legge
Ma aveva ha sottolineato come la collegialità ovviamente rappresenta un valore essenziale del sistema ma avanzava dei dubbi sul fatto che il giudice monocratico in serie A di appello
Avrebbe consentito di aumentare a ritmi eticamente le capacità di definizione delle corti d'appello quindi rimaneva un po'così
Incerto è comunque questa decisione non è stata colta in seno alla commissione
Il cardine della riforma
Vado sempre velocemente per flash come sappiamo il famigerato possiamo dire trecentoquarantaquattro bis codice penale fra l'altro immediatamente precettivo non appena la di la legge il disegno di legge ed è legato verrà definitivamente approvato che sancisce come tutti sappiamo l'improcedibilità dell'azione penale per decorrenza del del giudizio di appello entro il termine di due anni e per decorrenza per mancata definizione del giudizio di Cassazione entro il termine di un anno
E si tratta di cause di improcedibilità dell'azione penale ovviamente non so dire che si tratta di una un beneficio rinunciabile dall'imputato
E è chiaro che qui si è parlato molto o in cui immagino anche nel giornata di ieri su questo argomento sulla improcedibilità dell'azione penale che appunto ha azzerato le precedenti
Decisioni le precedenti i precedenti quanto era stato stabilito nella riforma Bobo una fede
Ovviamente per quanto riguarda questa improcedibilità dell'azione penale così come il concepita io non posso che richiamare alcune obiezioni che sono state formulate dal Consiglio superiore della magistratura in un suo parere presso in data ventinove luglio due mila ventuno
In pratica quattro sono le fondamentali obiezioni che fa il consiglio superiore della magistratura dice in primo luogo è chiaro
Ora siccome Cerroni professore vacanze economica vuole chiudere con su questa va bene allora numero le ai fatti le radiazione per il fermo seicentosei lenza grazie chiedo scusa e allora è chiaro che in questo caso in questo modo e il numero degli appelli chiaro che dei ricorsi in Cassazione destinato inevitabilmente ad incrementarsi perché c'è sempre
Come dire l'idea di poter arrivare alla improcedibilità dell'azione penale
Il Consiglio Superiore della Magistratura anche lui a sua volta come dire analizzato un po'il fenomeno della durata dei processi in Corte d'appello in Cassazione
E da arrivato alla conclusione che appunto moltissime Corti d'Appello di fatto superano questi due anni quindi è chiaro da una parte e giusto in linea di principio sicuramente porre un termine alla durata del processo però dobbiamo pure metterci l'anima in pace sul fatto che quanto meno nel medio e breve periodo
La stragrande maggioranza dei processi davanti alle Corti d'appello soprattutto e anche davanti alla Corte costituzione di cassazione termineranno con un improcedibilità dell'azione penale
In precedenza si è detto si è detto anche giustamente sì ma noi dobbiamo stare soltanto alla non possiamo parlare di procedimenti in me l'arma di materia di criminalità organizzata perché ci sono i termini di fase quindi il il processo cammina è vero
Però è chiaro che anche nel futuro non soltanto ora ci saranno processi delicati legati a disastri
Colposi
Terribili che per i quali appunto si sa che il dibattimento è fisiologicamente lungo e non soltanto in primo grado ma anche in secondo grado penso a disastri come il ponte di genomica mentre non parlo di quel processo ma di processi di quel tipo che chiaramente fisiologicamente non potranno che richiedere un tempi e tempi maggiori a mio modo di vedere la terza obiezione forse un po'più tecnica cioè l'eccessiva la o meglio la tra la troppo breve previsione del dies a quo di decorrenza
Dei due anni dei dei due anni e dell'anno di entro cui appunto i processi si diventeranno in province edibile
Nel di il dies a quo di decorrenza in questo dies a quo decorrenza e calcolato il tempo per proporre l'impugnazione il tempo per le notifiche alle controparti il tempo per eventualmente per gli appelli incidentale il tempo per la formazione
Del fascicolo e il tempo per la trasmissione del fascicolo al giudice superiore
Ora è chiaro che in un meter uranio in un mondo fatto di massimi sistemi dove tutto va bene si potrebbe dire sì va bene ma le cancellerie si devono sbrigare e quindi d'ora in poi ci spiegheranno però è chiaro che siamo sempre lì di fronte a pochi magistrali pochi Cancellieri pochi segretari è chiaro che questo diventa anche un discorso un po'a mio modo di vedere troppo ottimistico il quarto e vado a concludere il quarto come dire la quarta obiezione e che non sia andata nessuna non si è differenziato in alcun modo
Il fenomeno costituito dalla doppia sentenza di condanna conforme il CSM ha detto almeno in questo caso dobbiamo riconoscere che la sentenza di condanna in primo grado confermata pienamente da in secondo grado
Non può non non vi si può non riconoscere un maggior grado di stabilità rispetto a una invece non conforme quindi perché almeno in questo caso non prevedere dei termini diversi
Il CSM parla di almeno in questo caso alla luce di questo maggior grado di stabilità
Tutto ciò dovrebbe ritentare d'impiego equilibrato bilanciamento del diritto dell'imputato la ragionevole durata del processo
Con l'interesse statuale a far valere la potestà punitiva ecco l'interesse della vittima ad ottenere un accertamento definitivo della responsabilità dei presunti colpevoli
Quanto meno fissando un termine più lungo per la definizione del giudizio di impugnazione almeno in questo caso vi sono altri aspetti però sono dopo visto gli ordini perentori
Vi ringrazio e passo la parola a dare agli altri
Sono io il rinvio e ringrazio lei dottore per la sua relazione purtroppo ci sono dei tempi ieri da che dobbiamo rispettare e sappiamo che è collegato la sua Eccellenza sì se eccellenza il professor Giorgio Lattanzi e quindi io do subito la parola all'avvocato Cesare Placanica
Che intervisterà su sua Eccellenza proprio sui temi della della commissione dall'USA presidente assoluta dal
Credo ai colleghi di avvicinarsi perché altrimenti la visione sarà più complicata quindi se per avvicinabili ovviamente vuole sentire meglio
L'intervista al professore Lattanzi
Buon giorno a tutti io faccio vedere cosa una lamentela formale a Carmelo Occhiuto perché sono l'amante una scritta che Giandomenico Caiazza
Nemico pubblico numero uno ormai qui non vorrei sono Caiazza insomma Buongiorno e ringrazio veramente di cuore il presidente Lattanzi che oltre a essere presidente emerito alla Corte costituzionale
Preside attuale presidente la scuola superiore dalla magistratura come tutti abbiamo lette come sappiamo è anche stato il presidente della commissione ministeriale di altissimo livello che ha dato la bozza poi affidata al potere politico
A noi onestamente piaceva lo posso dire come avvocati penalisti molto molto molto l'originale bozza Lattanzi più di quello che poi è stata la trasformazione dalle forche caudine politiche
E devo dire lo voglio riportare il giudizio di Francesco Paolo Sisto che qui seduto sul presidente Lattanzi ha detto me lo sono appuntato è stato un presidente straordinario un severo controllore
Della rispondenza dalla riforma i principi costituzionali ma conoscendo la storia il presidente Lattanzi
Presidente in Cassazione direttore di Cassazione penale non poteva essere così
Presidente io per prima cosa
Partirei da quella che è stata le chiederei perché ora farò brevissime domande
Quella che è stata lo spirito che ha informato il lavoro della commissione e con una collegamento diciamo così ardito
Quello che ci colpì moltissimo comodo avvocati penalisti fu durante la sua presidenza e sicuramente con impulso la sua presidenza un fatto rivoluzionario la l'occhio della società civile nel ghetto
Cioè con il film la Corte Costituzionale regista Fabio Cavalli Viaggio in Italia la Corte Costituzionale nelle carceri
Restammo colpiti tutti di quello che era l'umanità che c'era dentro il carcere la necessità di porre appunto di fare capire a tutti che dentro il carcere c'era un uomo e che i soggetti sottoposti alla diciamo all'autobus all'autorità dello Stato nel processo penale sono e arrestano uomini allora le chiedo lei venne addirittura alla Camera Penale di Roma facciamo una proiezione del film la hall Occorsio ospite dalla Camera penale di Roma è stato un onore unico incredibile per la Camera Penale di Roma avere ospite il presidente della Corte costituzionale
Quello che le chiedo c'è un filo rosso un fil rouge direbbero intellettuali tra lo l'obiettivo della riforma della commissione che era quella di umanizzare i tempi del processo e quell'iniziativa di umanizzazione di chi era dietro le sbarre
Grazie innanzitutto buongiorno a tutti e ringrazio per l'invito e ringrazio c'è l'avvocato Sisto quelle parole che adesso sono state riferite l'avvocato Caiazza e che francamente non ritengo di meditare ritengo che siano in gran parte dovute e alla sua amicizia e veniamo al discorso del viaggio nelle carceri discorso che andrebbe
Infarto
In tempi più lunghi ma dico subito che è stato per noi per tutta la corte qualcosa di molto coinvolgente
E mi ritengo che il filmato ligure attraverso l'avvocato
La carica abbia avuto un significato comunicativo rilevantissimo perché ho ho partecipato oltre che alla Camera Penale di Roma anche in altre circostanze alla proiezione del film
E e ho visto la reazione del pubblico elezione molto significativa perché le carceri sono normalmente consigliere qualcosa un altrove qualcosa che c'è da qualche parte
Ma non ci interessa non sappiamo neanche cos'è invece immessi attraverso il filmato in una realtà carceraria e
Con le persone con i detenuti
E che appunto parlavano spiegavano in qualche misura boccia una romanità no
Per lo spettatore questo spettatore che considerava invece le carceri qualche cosa di appunto come ho detto un altrove avuto un significato rilevantissimo
E quelle proiezioni sarebbero tutte continuare io spesso avevo degli impegni per poison cessate proprio per il sopravvenire della della pandemia
Però come dicevo
L'esperienza è stata un'esperienza coinvolgente per noi crede in qualche misura anzi sicuramente coinvolgente ritenuti e anche coinvolgente per il pubblico del film
Il filo rosso il filorusso tra quell'iniziativa e questa proposta che poi appunto è diventata un un disegno di legge
Piroso cioè nel senso
Che entrambe dimostrano un approccio completamente diverso al mondo della pena
Spetta quello che sembrava quasi dominante cioè l'approccio lui ci diceva bisogna marcire in carcere bisogna gettare le chiavi aveva un atteggiamento di questo genere
Credo che appunto
Nel senso della diversità rispetto è questi dichiarazioni e poi ai comportamenti che sarebbero stati conseguenti nel senso che la diversità va non soltanto il il tentativo di con il solito umanizzare il processo nel senso di renderlo più veloce
Anche possibilmente
Migliore sotto il profilo della rispondenza poi alla verità da parte della decisione
Ma ci sono in questa direzione vanno anche interventi specifici come quelli soprattutto attivi alle alle misure sostitutive cioè questa
Tendenza questo tentativo di fare entrare nel nostro sistema l'idea
Che il carcere non è l'unica appena possibile anzi non solo nel migliore possibile ma direi che l'estrema ratio e la pena da applicare quando nessun alte possibile
In questo senso credo che esista quel filo rosso in cui ha parlato avvocato Placanica
Grazie grazie grazie grazie entrando un po'nel livello diciamo della vostra proposta
Un primo passaggio sebo quasi diciamolo ordine di sviluppo del processo un primo posto intervento riguardava riguardato la fase delle indagini preliminari con degni la la previsioni di alcuni interventi finestre di intervento da parte del CIPE cioè dell'autorità terza del giudice
Tempo fa a all'inaugurazione dell'anno giudiziario il primo presidente della Corte era Giovanni Canzio
Disse che era necessario assolutamente introdurre parlo di finestre giurisdizionali come contrapposizione questo lo dico io a uno strapotere evidente dell'ufficio del pubblico ministero nella fase delle indagini preliminari
Per questa questa vostra proposta di innovazione aveva un che di fondamento di veduta
Riconducibile a quella prospettazione del presidente del dell'allora primo presidente della Corte di Cassazione
Ma effettivamente
A quel significative soluzione risultante nel nel nostro progetto
E relative al controllo da parte del Gip l'attività del pubblico ministero nella fase delle indagini no
Corrispondono al pensiero di Canzio un pensiero che poi lui
Ha replicato in un'intervista data a giustizia insieme
E in cui compaiono sostanzialmente
Siamo in un Ciardella Canzio prospettate
Alcune di quelle soluzioni che poi ritroviamo nel progetto
Cioè il controllo il diciamo il sindacato
Sul momento in questo vestito notizia di reato
Il controllo sulla durata dei le indagini e la possibilità appunto l'intesa venire che questi si prolungano oltre i tempi stabiliti
è un che il controllo sull'imputazione perché anche di questo parla vacanze sulla correttezza dell'imputazione
Non so dire non so dire se dice pura coincidenza dipende proprio dalla adesione al pensioni Canzio
Non lo so ma evidentemente è un pensiero che ha messo in circolo delle idee che poi si sono consolidate sono maturate sono state trasformate in in proposte normative sotto questo aspetto sicuramente c'è più il collegamento
Senta Presidente sempre restando sul pubblico ministero un vecchia querelle è è quella riguardanti i criteri di priorità che venivano indicate le tinte Vienna al mentre al procuratore della Repubblica per esempio a Roma il dottor Pignatone la mandava rimandava anche alla Camera penale non sistematicamente rispondevamo che non pensavamo che ci fosse da discutere perché i criteri di priorità dovevano essere una scelta politica voi su questo siete stati chiari la commissione Lattanzi qual era il fondamento tecnico della vostra indicazione
Ma sappiamo che i criteri di priorità quattro stadi del tempo introdotti io ricordo che i primi furono addirittura introdotti nella procura della Pretura di Torino Nord che Brischi all'epoca suscitando molte polemiche poiché difficoltà iniziative andata avanti procuratori della Repubblica
Hanno
Altro volta fatto
Di quella iniziativa quasi
Qualcosa di normale ma ogni tanto normale no perché si è sempre trattato lui qualcosa di discusso anche perché sotto
Il discorso dei criteri di priorità
Chiaro che emergeva quello di processi che erano destinati contribuire e processi che continuano invece incorrere la prescrizione il disegno di legge buona fede
Ha già dato una base normativa
Questi criteri di priorità Ca'diciamo acquisti ordito
Acquisì provvedimenti del Pubblico ministero
E indicavano appunto questi criteri
La commissione ha ritenuto
Data la delicatezza del tema dato appunto che al di sotto dei criteri ci poteva celare anche un fenomeno di prescrizione ha ritenuto che tutto questo non potesse essere sottratto al controllo del Parlamento
Cioè trattenuto che i criteri generali nell'ambito dei quali poi singoli procuratori della Repubblica avrebbero fatto
I propri provvedimenti non poterono che essere fissati al Parlamento
E anche questi da presa di posizione la commissione è stata molto discussa perché per parte
Di parecchi soprattutto magistrati si è detto che in qualche misura così si miglioravano
La ripartizione dei poteri di Ciani giudiziario e legislativo ma appunto io ritengo che non sia così con piacere quindi prendo atto che lo stesso Parlamento ha ritenuto e non debba essere così che questi criteri
Decisione delicatissima da prendere quindi siano crisi nella mito di criteri generali stabiliti dal Parlamento
Presidente ieri professor Fiandaca che qui in prima filava ascoltarla che ovviamente non devo presentare a nessuno che abbia mai visto anche a distanza siderale un Codice Penale
Si rammaricava di non aver potuto nella sua relazione maleducatamente interrotto da Eriberto Rosso
Scherzo ovviamente di non aver potuto parlare di giustizia riparativa e voi avete scritto avevate previsto un istituto bellissimo
Secondo me è quello dell'archiviazione meritata lo dico per al volo o si trattava di applicare
In caso di poter dare in caso di pena detentiva prevista scostamenti inferiore non superiore nel massimo a quattro anni di fronte a un comportamento fattivo dell'indagato e deflazionare diciamo così il processo dando questa archiviazione meritata
Come mai non è passato ci sarà spazio per recuperare secondo lei un istituto di questo tipo
A quadretti innanzitutto voglio salutare Giovanni Fiandaca che lei è un vecchio amico lei mi dice che e in prima fila
Non so esattamente perché non è passata
Probabilmente non è passata perché noi abbiamo questo dogma dell'obbligatorietà dell'azione penale
E costituisce un freno
Se non è così nessun freno
Ingiustamente perché io l'ho sempre inteso il dogma nel senso che il Pubblico ministero non Paul luridi cestinare le notizie di reato archiviare diciamo di inseguire
Era
Ma
Deve rivolgersi al giudice per sottoporre il caso al giudice
Quando sottopone il caso del giudice a mio giudizio ma è un discorso non tecnico dal punto di vista il processo al penalisti voti la tecnica fecondo e fuorviante
Quando tutto va in casa al giudice diciamo
Ha fatto quello che la Costituzione vuole che lui fa accettò quindi il rivolgersi al giudice per chiedere un problema e di mento e chiamiamo di archiviazione meritata archiviazione condizionata su un provvedimento che prende atto che c'è stato un fatto e e
Definisce quel fatto in un certo modo cioè lo definisce un provvedimento di archiviazione
Sulla base di una situazione particolare perché si prevedeva precisazioni in cui c'era stata una riparazione
Del danno un risarcimento appunto in qualche modo nega collegato giustamente il discorso la giustizia riparativa
Una situazione che quindi non giustificava una ulteriore prosecuzione del processo penale
In merito ritengo e un intervento di giudice e in questo caso
Non in contrasto con l'articolo centododici c'è stata una richiesta del Pubblico Ministero
Sulla base di una normativa specifica che riguarda un reato sulla base di quella normativa il commissario si è rivolta al giudice che su un certo provvedimento
Esercitato l'azione penale io direi quantomeno nella nello scritto la Costituzione misura esercitata e quindi sempre lo spiedo della Costituzione a mio giudizio una soluzione del genere non è una soluzione
C'è una politica incostituzionale però fa dire noi abbiamo questo dogma devo guidare l'azione penale solo
Senta base del quale costruiamo a volte anche eccessi
Io ho fatto quella va collocato vestito rosso che si è subito vendicato e chiedo scusa
Ufficialmente così diciamo si può riprendere più agevolmente il collegamento se è una vendetta
Ci sente presidente e ah ecco senta Presidente ieri in una bellissima in notturna come agli open degli Stati Uniti intervento del presidente emerito del tribunale di Palermo il dottor di vitale che qui si ricordava degli incontri col professor Pisapia Giandomenico
E e diceva perché il professor Pisapia sin dai tempi guardate aveva avvertito uno dei motivi per cui questo codice potrebbe fallire sarebbe l'insuccesso dei riti refrattiva purtroppo i vigili Frattini
C'è stato questi insuccesso
Dal suo punto di vista di osservatore veramente privilegiato presidente di sezione in Corte di Cassazione della sesta sezione penale eccetera eccetera eccetera
Sì quale possono essere i motivi culturali tecnici del fallimento di questi riti deflattivi
C'è un modo di recuperare
Ma non so mi pare che è un'opinione
Comune e quella che il fallimento dipenda anche appunto dalla prospettiva della prescrizione da un processo che
Si protrae nel tempo e quindi poco concludersi con la prescrizione
E comunque forse in ogni caso
Disincentivante l'idea di un processo lungo perché
Chiunque
Ragionevolmente tende a un procrastinare applicazione della pena
E e poi in questo caso appunto il procrastinare applicazione penna quanto invece risolversi se il processo dura oltre un certo limite la prescrizione
E e e oggi
Secondo me la Prost
Il per improcedibilità non è che migliora le cose anzi e peggiora notevolmente perché diciamo la prospettiva della prescrizione era una prospettiva che riguardava alcuni reati alcuni procedimenti in cui appunto la prescrizione poteva maturare e che c'erano altri procedimenti immagino per esempio
Una sorpresi in flagranza un procedimento per direttissima eccetera e in un caso del genere ben difficilmente si può puntare sulla prescrizione
Ci vuole improcedibilità invece si può sempre per puntare credibilità
E riguarda il processo e qualunque processo
Così superare i due anni in appello umani in Cassazione in teoria insomma quindi direi che le chance di sottrarsi all'applicazione della pena
Per la dura per il processo condiscono aumentate
E sotto questo aspetto quindi non c'è un un incentivo cioè un disincentivo autorizzazione presidenti speciali
Questa è una causa generale ma ce ne sono altre specifiche nel nel processo del giudizio abbreviato
Si dice che a volte
Non lo si fa
Perché si preferisce essere giudicati tutto sto che da quei giri dal collegio ora voi avvocati sapete meglio di me se le cose stanno così oppure no io temo che siamo così insomma sta o oppure
Il giudice viaggi quelli Puppets
Tende l a non farlo per non aggravare il suo lavoro e quindi tende a rigettare la richiesta e giudizio condizionato sotto questo aspetto è stato ricordato relatori precedente
Che il progetto appunto prevedeva che il giudizio abbreviato condizionato dovesse essere chiesto lumi al GIP ma il giudice del dibattimento
Perché sembrava che giudice del dibattimento
Non avrebbe avuto nessun interesse diciamo a rigettare Sissi la domanda sì ma aveva l'interesse invece raccoglierla perché in ogni caso si sarebbe trovato di fronte è un dibattimento di gran lunga più agevole
Perché poi punto oltre a questioni
Magari tecnica il problema sono i comportamenti umani che sono determinati sulla base di colluttazioni specifiche e tutto il sistema tutto per una ragione o per l'altra non lo stimolano incentiva incentiva tre sostituzioni Pini ci tiene in vario modo
Ma forse non incentiva su cinque sufficientemente il ricorso effetti speciali
Era un uovo di Colombo a facilissima qui citazione quello che l'abbreviato collegi al collegio diciamo sarebbe stata secondo me veramente avrebbe incentivato moltissime abbreviati vediamo se si riesce anche parlando in queste in queste occasioni a riaprire un dibattito presidente un'altra domanda sempre su questo tema che ho mutuato da un intervento ieri di un giovane Egitto almeno di aspetto e giovanissimo il dottor Molina
Ma altrettanto esperto sembrava tecnicamente il quale si poneva un problema ma cambierà veramente qualcosa con terme cioè la locuzione
Del proscioglimento in fase di udienza preliminare gli elementi acquisiti non consentono la ragionevole previsione di condanna e io mutuo a domanda del dottor Molina e un metro di giudizio
Diagnostico quindi io faccio una valutazione in questo momento su quelli che sono gli elementi probatori che mi ha portato avanti il Pubblico ministero onesto un metro di giudizio prognostico e quindi io devo un po'con la sfera di cristallo per la verità cercare di capire se nel proseguo del dibattimento quell'ipotesi accusatoria Possa invece trovare accoglimento una sua interpretazione come dire veramente autentica su questo punto quale
Ma francamente sembra però se le sue espressioni che essi sia un giudizio dei nostri due non può prognostico gli elementi acquisiti non consente una ragionevole previsione di condanna quindi la previsione di condanna deve essere allo stato degli atti cioè gli atti e sono stati
Fino a quel momento acquisiti e devono quegli atti
Diciamo giustificare una comunanza non
Quegli atti uniti agli atti e molti alti atti che saranno potranno essere acquisiti nel corso del dibattimento cioè la la prospettiva
Delle dell'archiviazione la prospettiva dei rapporti tra indagini e e dibattimento è completamente cambiata l'idea
L'idea del legislatore
E l'idea del del del legislatore del del Codice e quello che veniva chiamato
Il nuovo codice di procedura penale
Era un'idea completamente diverse all'idea che il Pubblico ministero acquisiva le fonti di prova
Cioè bene trovava quel quel tanto che appunto lui consentiva
Di andare al dibattimento per poi proseguire il dibattimento la ricerca delle prove
E
Tanto che si parlava
Nella direttiva cinquanta di manifesta infondatezza della notizia di reato cioè l'archiviazione di chiedeva la manifesta infondatezza delle notizie manifesta infondatezza quindi
è chiaro che si riferiva proprio e i casi in cui si capiva che non c'era non c'era nulla insomma
Già il codice poi aveva modificato perché ho parlato di
Se infondata la notizia di reato
E poi l'esposizione di attuazione a loro volta erano andate un po'più avanti perché avevo detto se il Pubblico ministero bicchierini data la notizia di reato insomma quindi da una manifesta infondatezza della direttiva si era passati a una valutazione del Pubblico ministero di infondatezza sulla base degli atti
Ma comunque test
Era direi
In positivo
L'infondatezza che andava ricercata
Oggi invece va ricercata
La responsabilità
Elementi
A quesiti che non consentono una ragionevoli previsioni condanna quindi mi sembra abbastanza chiaro che allo stato degli atti dovrebbe essere condannato l'imputato o poi chiaro che ha al dibattimento può accadere di tutto insomma o portare delle prove che non lo state acquisite nella fase delle indagini
Però
Tutto questo
Mentre mentre prima poteva avvenire
E veniva
Se non ricordo male
Dei dati statistici risulta che oltre il quaranta per cento delle persone
Che vengono portate al dibattimento poi vengono sciolte quindi è evidente
Questo rinvio al dibattimento sposa per
Nell'idea che poi possono essere dibattimento visti completare un quadro accusatorio che invece e zoppicanti nella fase delle indagini e che non soltanto è zoppicante a fare l'indagine ma il dibattimento
Perde completamente valore
Grazie presidente noi ovviamente registriamo scriviamo il dottor Molina era presente
Da domani si assolve sia chiaro ovviamente traggo conclusioni pedestre avvocato il resto ce lo trascriviamo per le discussioni alle udienze preliminari gli ultimi tre ultime tre brevissime domande ma sui temi dolenti
Appello il procuratore della Repubblica di patti che ha fatto
Ma esegesi direi proprio della vostra relazione chiara puntuale è arrivato quando è arrivato a parlare del giudizio di appello a espresso quello che sono un giudizio molto duro dalla sua commissione
Su io non ripeto perché l'ha detto bene il dottor Cavallo ma il presupposto di quel giudizio di quella proposta evidentemente che il giudice d'appello così come congegnato lo diceva siracusano
Diciamo quando frequentavamo anch'io e Fabio la cattedra fin dai primissimi anni novanta il presupposto e la non compatibilità è dovuto al fatto che in un processo accusatorio non ci può essere un appello totalmente rivisitazione ma io le chiedo
La premessa di questo che ci sia appunto un processore A accusatorio si è realizzata nel nostro ordinamento cioè siamo in presenza di un processo accusatorio che quindi consente poi di mettere mano o all'appello
Senta se siamo in presenza di un processo accusatorio non glielo so dire sicuramente se lo paragoniamo allora processo del Codice del trenta e un processo accusatorio guardi
Io ho ho fatto i processi con il Codice trenta
Nelle con quel codice
Si arrivava al dibattimento con un fascicolo che conteneva tutto
Dal rapporto della polizia con tutto quello che aveva fatto a quello per pareva fatto dal Pubblico ministero eventualmente quello che ha fatto il giudice istruttore
E il presidente ovviamente quando iniziava il dibattimento
Già ce l'ha fatto un convincimento
Il dibattimento era una formalità
Venivano i testimoni precedente gli chiedeva scusi ma lei conferma quello che ha già detto censito conosce
Sulla base di tutto questo si decideva
E le dirò che appunto in un collegio si decideva sulla base di quello che il c'era il precedente
E da Cadeo coi per nel momento in cui si faceva la sentenza ci si rende conto che le cose erano riversi molto diverso allora
Il processo di oggi non è così
E processo mentre con il Codice il trenta sicuro doveva fare illogico un magistrato dicevo conosce bene le carte oggi dire paradossalmente sono dettagli oggi un magistrato del dibattimento dice non conosce le carte
Viene a conoscere i fatti e le prove percepisce ivi
Mi sembra che ci sia abbastanza gli accusatori
Ma comunque che senso ha Troma
Un giudizio che si dice deve essere fatto appunto sulla base di un giudice di primo grado che acquisisce le prove e sente le testimonianze e e si determina anche sulla base di quello e vede quello che sente
Se poi successivamente questo giudizio può essere rimesso completamente in discussione
Attraverso la Mela lettura degli atti
No
Mi sembra che non abbia senso
La la modifica del Seicento del comma tre bis che e logiche ragionevolezza
C'è stato un giudice di primo grado che dopo il fatto
Un dibattimento volte durato a poter durato anni
Ha prosciolto e Pain giudice d'appello
Che sulla base delle carte
Condanna
E pensiamo è e processi in Corte d'Assise c'abbiamo una corte d'assise e appunto in primo grado vede tutto tutto si svolge sotto gli occhi di tutti i giudici popolari
E in appello sulla base di una relazione fatta da un non consigliere non si sa quanto fatta bene e non si sa quanto abbia retto bene le carte questo Consigliere e sulla base di una discussione
Ribalta
E di fronte a un primo grado che aveva detto innocente sostanzialmente un drappello dice colpevole
Quindi prescinde dagli aspetti tecnici a prescindere da altri considerazioni come quelle che riguardano il giudizio abbreviato
Ma
Tutto quello che è avvenuto dopo da contro Moldavia le decisioni della corte europea la giurisprudenza anche sezioni riunite e infine una modifica legislativa è sacrosanto
Però tutto questo
A capire che i rapporti fra il più grave l'appello
Sono a mio giudizio incongrui ragionevoli
E che
Se
Non ci sono per alcuni aspetti
I caratteri del giudice accusatorio dovremmo incide su quegli aspetti non continuare a dar valore a un giudice d'appello come questo
Secondo me per esempio
L'escludere l'appello
Del Pubblico ministero nei confronti la sentenza di Proust scioglimento
è sacrosanto
Ma c'abbiamo un giudice di primo grado che ha prosciolto
Sino in Cassazione simile se quel giudice di primo grado
Ha osservato meno le regole sì ma se la sentenza rappresenta un minuto inizi ma se non c'è tutto questo basta il discorso è chiuso se invece non ha osservato le regole se invece la sentenza su venti ragionevole
A quel punto occorre un giudizio d'appello
Ma un giudice appelli in cui a mio giudizio si rifà completamente il dibattimento
E guardate nel Codice di procedura fra l'altro c'era una c'è una previsione per cui normalmente dopo l'annullamento da parte della Cassazione
Dovrebbe fare CT
L'istruzione dibattimentale in Appello
Però per quello che so è è una norma disattesa completamente perché siamo rimasti con la testa a un giudizio d'appello che era ragionevole con il codice del netta ma non è più ragionevole oggi
Penultima punto Presidente
La punto veramente dolente al Sisto diceva prima guardate che noi alla fine non è veramente centrale Perrone il dibattito e centrale
Prescrizione improcedibilità
Io le dico la verità farei come l'allenatore di Maradona insomma questa su questa questione quando dice che devo fare entra in campo e giocava a pallone che indicazioni di regolare cioè le chiederei qui tra siamo pochi centinaia diciamo però sono siciliani la maggior parte quindi no non riusciva molto ma il suo vero pensiero su questa questione prescrizione problemi della prescrizione perché no in progetto eravate la la la la soluzione a era prescrizione
Procedibilità improcedibilità Problemi
Problemi di costituzionalità ma quale qual era la questione quale poteva essere la vera soluzione quali saranno le prospettive di questa soluzione cioè un suo libero pensiero su questa vicenda
A rivolta che al punto in cui siamo ragiono come le gli unici che ragiona Maradona entriamo in campo e giochiamo
Dobbiamo valutare il dei due proposte secondo me non c'è dubbio che fosse diciamo più corrette ecco opportuna la prima quella che poi non è stata colta
Che ha un problema molto semplice kebab giuristi perdono di vista il problema e e si innamorò delle soluzioni come è molto semplice era questo
Dobbiamo dopo la condanna in primo grado possibilmente evitare le prescrizioni
Però al tempo stesso non possiamo
Per non far operare più la prescrizione dopo il primo grado
Esporci alla possibilità di un processo eterno di un processo se che non si sa quando finirà Rizzo cioè questi erano
I problemi che ci trovavamo davanti
E la soluzione dapprima soluzione era stata molto semplice ma
Noi
Dopo la condanna in primo grado diamo termine che quello della ragionevole durata del processo al giudice d'appello e alla Cassazione
Per fare il professor quindi sospendiamo la prescrizione
Due anni
In appello per un anno in Cassazione
Però in questi due anni lì non interviene la decisione
La prescrizione riprende a decorre dalla condanna di primo grado quindi non è che questo termine
Che questi questa sospensione
In ogni caso o sì sì solving allungamento no il giudice ci ha due anni perché e diciamo il termine ragionevole durata del processo ci stava con Erdogan negli USA due anni per fare l'appello
Se non lo fa tutto ritorna come prima e quindi la prescrizione riprende invece prosegue dal momento che la condanna in primo grado
Ora quindi questo
Sistema avrebbe impedito un processo e te senza fine
E avrebbe consentito al giudice
Appunto giudice minimamente avvertito
Di fare nei due anni processi che rischiamo la prescrizione
Eventualmente invece sforando i danni per quelli che non erano soggetti a prescrizione per quelli per i quali il maturata prescrizione era ancora lontano
Avrebbe ottenuto quindi è risultato secondo me acceleratoria soprattutto nei confronti dei processi
Prossimi fa scattare la prescrizione
E avrebbe poi otto mantenuto per gli altri ritmo normale
Ora invece con questa soluzione qui
Tutti i processi corre il rischio di
E se dichiarati improcedibili
Cioè non è più un problema di processori poi parroco prescrizione ovviamente non erano tutti
Ormai tutti i processi giunti all'appello devono essere fatti in due anni giunge la Cassazione si è fatto in un anno
Quindi c'è il rischio che alla fine
Il processo abortisca e quindi la soluzione poi in sostanza non è dal punto di vista
Sostanza appunto di verza
E tutto questo avvenga non soltanto perché i processi che prima potevano prescriversi ma che avvenga per tutti i processi
Dopodiché appunto come tra lei entriamo sentiamo informa in campeggio chiamo vediamo quello che succede
Presidente l'ultima tecnica e poi la liberiamo e la ringraziamo veramente di cuore
Questo istituto dagli improcedibilità andatura sostanziale o ha natura squisitamente procedurale nel senso Taricco e compagnia bella
Perché la legge dice che a entra in vigore per i reati successivi almeno quello per l'impostazione attuale su commessi anteriormente al non trova applicazione anteriormente reati come prima del primo gennaio due mila e venti
Ora sicuramente ci sarà io immagino un contenzioso costituzionale cioè su questo passaggio
Lei che è anche presidente emerito dalla Corte costituzionale tornando allora postazione procedure istituto procedurale istituto diritto sostanziale
E quindi il retroattività in assolutamente per legge come pensa che si potrà risolvere questo diatriba che sicuramente in nuce pronta ad esplodere
Assente devo dire la verità
Non so se è un istituto stanziano processo o benissimo sostenersi un istituto sostanziale questo però non significa che debba essere necessariamente un esotismo e cioè che la regola per cui opera a decorrere dal gennaio del due mila e venti sia incostituzionale
Perché
Bisogna distinguere la regola della il retroattività della legge sfavorevole che è una regola assoluta che non ammette eccezioni cioè non posso
Condannati per una cosa che oggi qualifico reato o non posso applicar cioè appena che oggi o determinato in misura superiore a quella era precedente evidente questo perché nel momento in cui io ho Mitton fatto al momento in cui con Fazio e devo sapere a che cosa vado incontro e poi andò incontro a quello che appunto all'epoca era previsto
Il caso opposto cioè il caso della retroattività della legge favorevole
E è diverso cioè normalmente la legge favorevole è retroattiva
Ma non escluso che in alcuni casi non lo sia
E e ebbe a ma anche questa abbastanza ragionevole perché fin dei conti quando ci ho commesso quell'azione c'era una regola
Se si applica quella regola io non posso lamentarmi molto
Tutto questo
E già in una sentenza della Corte costituzionale e pari a duecentotrentasei del del due mila undici
In materia di prescrizione perché la questione era quella
Della
Della riforma con la cosiddetta ex Cirielli cioè la prescrizione è stata cambiata
Erano stati ridotti termina stato ridotto in queste ore è cambiata anche la disciplina in qualche misura ma questo riguardava
Diciamo i processi fino tutto il primo grado non riguardava i processi appelli processi in Cassazione
Questa era la regola
E e questa regola è stata messa in discussione sotto il profilo della costituzionalità proprio perché la legge non era retroattiva e il re i procedimenti
Che ed è un'idea e l'opinione in Cassazione recenti e mi appello internazionali la nuova legge non si applica
E la Corte sono mosto a dilungarmi su altri motivi
La Corte ha ritenuto che appunto
Questa limitazione
Non fossi costituzionale perché appunto la regola della ricettività non era assoluta come la regola della hit retroattività e che potevano esserci valide ragioni
Per imitare appunto la retroattività ma nello stesso articolo del Codice penale né c'abbiamo due casi
Il caso delle leggi temporanei in caso di rigetto sezionali
In cui si dice appunto che la retroattività in meglio non vale ed è logico che sia così perché se io faccio una lince temporanea e durerà fino a un certo punto
Rischio che non sia osservata se poi le persone devono osservarla sanno che da un certo momento in poi quella legge non opererà più perché poi verosimilmente
Quando interverrà giudizi appunto la legge Gelmini ci sarà più quindi la conclusione non ho certezze sulla natura mi sembra abbastanza
Chiamo
Abbastanza motivata da Pratesi che abbia natura sostanziale
Però dal dal la natura sostanziale non discende necessariamente la retroattività il legislatore può trovare che ci sono la corrosione delle ragionevoli
Nel ragionevole emotivi
Per escluderla e un motivo presento potrebbe essere quello che
Per i reati commessi prima del gennaio del due mila venti continua applicarsi la normativa della prescrizione
Quindi per quei per quelli attivi con correrebbero le due normative quella della prescrizione che continua applicarsi a quali si aggiungerebbe quella dell'improcedibilità
Cosa che poi darebbe luogo a due tratta vinti vive ST comunque
Tra reati commessi prima reati commessi dopo non so se è stato chiaro chiarissima già rischiosa illuminante come veramente grazie presidente illuminante
Tutta tutte le sue indicazioni di cui veramente possiamo fare tesoro la ringrazio veramente di cuore a nome di tutti della camera penale ai patti con le camere penali siciliani speriamo l'anno prossimo di riaverla qui
Personalmente perché vale veramente la pena grazie di cuore presidente assomigliare a Roma grazie tante Grasso
Ringraziamo ancora se eccellenza Lattanzi e grazie Cesare Placanica che ha condotto in maniera così brillante questa questa intervista ponendo domande chiarimenti estremamente opportuni
E che hanno trovato una risposta dalle parole chiare ed efficace come sempre
Del professore Tanzi e adesso riprendiamo della
Il nostro incontro lo si i nostri lavori
Dico subito che i tempi sono purtroppo molto stretti
Quindi io chiedo a aveva col dottor Alfredo Sicuro presidente di sezione alla Corte d'Appello di Messina uno dei distretti virtuosi ecco secondo quelle che sono le
I dati che vengono pubblicati riguardo al al giudizio d'appello
Chiedo al dottor sicuro dicevo di ecco in maniera abbastanza breve succinta di ecco esprimere un suo giudizio su quello che e questa questa legge delega che dà delle indicazioni sul proprio sul sul sul processo sul giudizio d'appello che il il campo in cui lei oggi opera grazie
Grazie ringrazio anch'io come tutti alla Camera Penale ripartiti così dall'ordine di Patti e gli avvocati che spesso mi invitano a questi incontri sia messinesi calabresi di posti dove ha lavorato ricoprendo non tanto come un particolare interesse per quello che io ho da dire
Non è non sono non nessun titolo per d'dire niente di particolarmente interessante se non portare la mia esperienza quello che che faccio tutti i giorni quindi vedere qui rispetto a una riforma quello che io penso saranno potrebbero essere le conseguenze sul sul mio lavoro quotidiano
Dicevo quindi ringrazio perché lo prendo come un un attestato di stima un il piacere di di discutere con Mary di problematiche che sono evidentemente comune
Per quanto riguarda la durata l'Autoritratto Jarmila parola sono vittima di avvocati che si dilungano ripetutamente per cui erano nati mettendomi dall'altra parte le assicuro che appena ritirati di fermarmi qui fermarmi
Pensando a questa questo tema no soprattutto al tema dell'improcedibilità tema ovviamente centrale su per la questione dell'appello mi è tornato in mente una un convegno che era stato organizzato dalla Camera penale di Messina
Prima nell'imminenza della dell'entrata in vigore della riforma buona fede cioè la famigerata
Riforma della prescrizione bloccata al primo grado
Sulla scia anche della polemica credo che il ministro qualcuno vicino a lui avesse detto che la copia e bisognava finire con questa cosa che i processi del tema era viene recensito il collo appello il collo di bottiglia del processo penale cioè lo stesso debba di oggi
Perché il quaranta per cento concerto numero una certa percentuale che ora non mi ricordo di procedimenti
Venivano bruciati dalla prescrizione e secondo qualcuno addirittura col però degli avvocati che tenevo in continuazione e rinvii che quindi questa cosa sarebbe figli credo di ricordare che ci fosse una cosa del comunque questa dell'aula magna della corte aprire sino a prima della pandemia
Ci saranno state duecento persone diciamo quelle che erano favorevole alla riforma erano due forza di questi due uno timidamente ha lasciato perdere 'sta storia degli avvocati che era diciamo anche per il contesto alle sementi insostenibile ha detto però illa questa cosa sicuramente agevolerà il giudizio di appello
Perché si faranno meno appelli in quanto non potendo sperare la prescrizione la l'imputato non avranno interesse a gravare le sentenze quando non c'hanno niente da dire
Ora
Io non ho le statistiche per bene anche perché c'è stata la pandemia che ovviamente influenza questo dato quindi non lo so se effettivamente il questo questa cosa si è veramente verifica però sarei curioso di risentire quelle stesse persone sapere cosa pensano adesso
Se dobbiamo rovesciare questo discorso perché per come la vedo io il a con l'improcedibilità come diceva prima il professor Lattanzi che la cioè io non credo che nessuno non faccia appello se può sperare che uno per un rapper disfunzione oggettive il processo non viene celebrato in due anni il processo in Cassazione un viene celebrato in una quello che a me sembra io qui non discuto sul compromesso sulle sulle ragioni ovvie che tutti conosciamo che hanno importato ha comportato la necessità di accelerare una riforma per parte sembrare perché secondo me stiamo facendo sembrare che il processo per tradimento però quello che io penso che noi operatoria abbiamo il dovere di segnalare che per non riconoscere un errore se ne sta facendo un altro che è peggiore di quello precedente
Perché illa Colletto del dei commenti per me beh perché le fonti da cui provengono anche sorprendentemente favorevoli a questo tipo di questa impostazione la riforma perché si dice è giusto che si distingue il tempo dell'oblio il tempo cui lo Stato rinuncia alla pretesa
Punitiva il tempo di durata del processo che peraltro è riconosciuto dalla Costituzione e quindi superato il quale il a il il processo si estingue quindi di uno Stato deve rinunciare alla pretesa per non essere riuscito a celebrare un processo che in sé è una pena
In un tempo ragione
E io sinceramente così impostato il discorso quindi con un tempo dell'oblio che decorre dal fatto ed è proporzionale al reato e un tempo del processo del processo intollerabile che decorre ovviamente da quando inizia il processo sono fondamentalmente d'accordo
Però se così è io non riesco a capire perché
Il processo questo principio della ragionevole durata del processo vale per il processo d'appello per il processo di Cassazione non vale per il primo grado perché se nel processo d'appello diciamo nella grandissima maggioranza dei casi quanto meno uno che è stato condannato in primo grado
Ciò un presunto innocente in primo grado che con questa riforma a regime
Potrà essere mantenuto a giudizio per anni più di prima perché qui noi non è che sia cioè certo il tempo l'abbiamo ridotto ma relato rispetto a che cosa rispetto alla riforma buona fede
Se noi togliamo la riforma buona per il tempo non l'abbiamo ridotto l'abbiamo allungato l'abbiamo allungato a dismisura perché
Io potrei prima della buona fede dovevo chiudere il processo nei tre gradi in sette anni e mezzo per la grande maggioranza dei reati e tralascio bancarotte e reati molto più gravi senza detenuti dopo i processi durano in primo grado potrebbero durare dodici anni
Così il processo dura sette anni e mezzo in primo grado più tre anni quindi dura dieci anni tralasciando le proroghe dove perché c'è c'è un anche quest'altro quest'altro aspetto
Per rispettare i tempi cerco di andare a più a bere a volo d'uccello evitando di di seguire la scaletta che mi ero interni erogati avevo predisposto a affrontava prima il professor Lattanzi la tematica centrale cioè al mattino sia stata centrale anche ieri perché affrontato la questione del è una norma processuale è o è una norma sostanzia
Come possa essere una norma processuale una norma che prevede che io non vengo punito per un fatto sinceramente io
Non lo capisco ma non mi metto a discutere di questo perché non ho la pretesa di di pontificare su massimi sistemi non ho questa competenza però dico una cosa
Ammettiamo pure che sia una norma processuale
E che il linea o che comunque anche riconoscendo come una norma sostanziale in linea con quello che la giurisprudenza costituzionale sulla ex Cirielli ammettendo che venga confermata a distanza di dieci anni si riconosca che possano retroagire
Questo sistema prevede un meccanismo di proroghe di questi termini così BG di e sono rimessi alla Tosca esternalità totale del giudice che procede
Perché sulla base della particolare complessità cioè formule che tutti sappiamo sono chiacchiere nel senso che può e più o meno la stessa cosa all'articolo trecentoquattro comma due
Cioè io ne ho fatte ben decine di l'ordinanza di queste non so se qualcuno è stata impugnata non so se qualcuno di voi all'esperienza di un'ordinanza del genere è stata impugnata e che è stata annullata io non ho mai sentito perché sono
Parametri così vuoti che li puoi riempire in qualunque modo lo sappiamo perfettamente
Solo che lì determina certo una conseguenza importante di congelamento dei termini ai fini di una celebrazione un giudizio quindi fase cautelare ma qui determina l'estinzione del processo cioè determinò Annoni estinzione del processo sulla base di un parametro assolutamente e rimesso esclusi Manta al giudice praticamente lasciato totalmente alla sua discrezionalità
Problema che secondo me
Anche ammesso che noi riteniamo processuale questo tipo di di disposizioni comporta un un serio problema nella misura in cui riconduce a un un atto del giudice l'esito della punizione la non punizione del del dell'imputato
Altra questione che secondo me rimane irrisolta anche indipendentemente dalla qualificazione accennava prima il professor Lattanzi la lavoro o non mi ricordo chi la la sentenza da ricco e la sentenza della Caf della corte di giustizia sulle frodi comunitarie
Che aveva giurato invitava il giudice vedere il giudice statale Ardis disapplicare la normativa sulla prescrizione quando questo comporta la non punibilità delle frodi sostanzialmente questo
L'effetto di una normativa del genere processuale o sostanziale cambia poco e uguale e si produce esattamente lo stesso lo stesso meccanismo per cui se noi dobbiamo rapportarci ai principi comunitari almeno quanto meno in questo ambito questa normativa sicuramente in contrasto con i principi che sono stati dettati dalla dalla sentenza Taricco
Il
Fra l'altro
La normativa una tecnica diciamo che chiaramente frutto del dell'evidente compromesso prevede tutta una serie di reati fondamentalmente reati di mafia associazione finalizzata allo spaccio terrorismo eccetera
Per i quali è possibile prorogare infine questo questo termine
La norma dice ulteriori proroghe poi c'è un ultimo passaggio che dice che per i reati aggravati dal quattrocentosedici bis punto uno il vecchio articolo sette la proroga non può superare mi sembra un anno e mezzo in appello è un anno cosa i nessuna nessuna mica sazio
Da questo io capisco che per tutti gli altri reati cioè io posso fare proroga in continuazione seppure di un anno ciascuna cioè ora non so se io non l'ho letta male ma per come io la capisco
E così cioè nel senso che il processo eterno per questi reati è stato ripristina cioè esiste continua a esistere poi capisco che si tratta di cose che servono per lo più per andare sui giornali perché il processo quattrocentosedici bis quasi poco detenuti e nessuno lo fa durare più di due anni
Va be'ma ma non è mai noi lavoriamo tutti i giorni con queste cose ce lo sappiamo perfettamente quando ci danno le statistiche ci dicono l'ottanta per cento il novanta per novanta il novanta per cento non sono i processi di mafia che imprese perché voi dicembre a cioè non è l'amicizia quelli che avevamo sembravamo primari celebreremo e continueremo a celebrare problema sono tutti gli altri cioè il problema è inondare le Corti d'appello di una serie di di reati inutili perché però di Vado un attimo magari togliendo altre cose ma cioè ma non temiamo parla io per mia disgrazia sono entrato in magistratura l'ottantanove quindi a ridosso insieme al codice due cose diciamo che per qualcuno sono posso potrebbero pure essere negati comunque io mi ricordo che già allora si diceva che e fondamentale che io vidi semplificati funzionino è fondamentale il filtro eccetera eccetera cioè sono passati più di trent'anni e noi continuiamo sempre a discutere della stessa cosa ma non è che forse e l'approccio che è sbagliato cioè nel senso che non è ivi giustificati non funzionano perché non e che lo dibattimento il processo penale non funziona per colpa dei riti sensibili ad ma il contrario
Perché il non pozione perché io so che posso andare a giudizio far durare giudizio un tempo indefinito c'è il problema è quello il discorso è che illesi inondando il sistema penale di
Processi che non può sostenere perché il sistema che non può sostenere questo tipo di soluzione una soluzione che di compromesso ma compromesso al ribasso perché non celebrare i processi non è non è la soluzione
Tra l'altro discutevamo prima no della criteri di priorità delle procure
Così noi arriveremo ai criteri di priorità delle corti d'appello e delle della Cassazione perché è ovvio perché
Cioè le le statistiche dicono che alla fine del due mila venti la corte d'appello di Roma aveva circa quarantotto mila procedimenti pendenti quella di Napoli cinquantaquattro mila
Diciamo che di questi cinquantaquattro mila quelli commessi prima e dopo il due mila venti sono tre quattro mila diciamo che ha quarantacinque mila procedimenti pendenti
Quando io cominceranno ad arrivare quelli improcedibili che cosa dovrà fare il presidente della corte d'appello di Di Napoli cioè dovrà inevitabilmente decidere quali processi far morire
Come
No no atto no aveva questa del sindaco no no eccetto va be d'accordo no ma io non entro su questo però il però è chiaro che è una la la crisi del processo d'appello è una crisi
Nazionale poiché ci possano essere realtà che nel bene sono andate meglio del male sono andate peggio nelle cose le cose degli uffici certo poi non discuto sulla realtà locale però quello che voglio dire che sarà pure colpo diciamo che è pure colpa io io lo posso pure con Church alla fine ha mai a cambiare anche c'entra e cambia il tono rimane il fatto che ci sono quarantacinque mila procedimenti e questi in qualche modo devono chiudere per cui e che non non sono incrocio non saranno improcedibili mentre quelle che gli arrivano sì
Per cui è cosa faranno o lasciamo da parte quelli fanno per scrivere o la trattano quelli che che diventa improcedibile ovviamente lasceranno prescrivere quelli per quanto possibile perché mentre lì la colpa potranno sempre scaricarla sui sui gravi precedenti qua non lo potranno fare
Per cui a quel punto la colpa sarà di chi al riguardo ma prima il processo a quello che lo dovrò cercare di chiudere perché a un certo punto mi verranno a chiedere conto del se questa sto questo nuovo per cui a questo punto questo tipo di scelta è stata rimessa non alla procura ma al giudice
Con una logica che permea aberrante e dipende sempre da questo questo idea di come di fare una commissione senza chiamare le cose col loro nome perché c'è se io e chiaro che io sto facendo una norma che reagisce a una prescrizione bloccata alla fine del primo grado per questo sommando l'effetto di due norme Pacem in maniera tale che il primo ramo possa celebrare nel tempo che sostanzialmente gli pare
Per poi dire va be'per ora lo blocchi apre con conseguenze paradossali perché ne potremmo arrivare alla all'assurdo di avere un processo che in primo grado è durato una settimana tipo una direttissima
E che in appello Siviglia deve dichiarato improcedibile perché e durato più di due anni fa in cassazione viene dichiarato improcedibile perché durato più di un anno
Cioè che cosa che potrebbe tranquillamente succedere perché proprio in questa logica di cerchiamo di fare magari le cose più importanti il reato bagatellare celebrato in primo grado in in alla due giorni e da magari sarà quello proprio che verrà lasciato lasciato morire
C'è poi un altro aspetto che che io sì sì Pato chiude la mi preme mi preme solo dire questo
La
è stato sostenuto ed è anche sulla base di statistiche cioè le stesse statistiche che dicono che noi siamo virtuosi
Che che quasi tutte le corti d'appello con poche eccezioni
Sono in grado di far fanno i processi nei due anni e c'è una statistica particolare del due mila diciannove che poi è stata pubblicata su fu subito al diritto che è fatta dal Sole ventiquattro Ore e fa un elenco c'è un grafico che riporta le pari corti d'appello e quindi sostanzialmente una decina sono quelle che superano il doppio quindi la il i due anni
Il problema vero è che quella statistica estratta da dati ministeriali i dati ministeriali sono calcolano la durata del processo da quando il processo arrivi in appello a quando il la sentenza viene emessa la sentenza di appello
Il procedibilità invece come ricordava qualcuno poco fa
Non viene calcolato così ma viene calcolata dal novantesimo giorno successivo alla scadenza del termine
Per il deposito la sentenza tralascio la problematica che pure potrebbe essere coerente con quello che dicevo prima che ma fa espresso riferimento alla possibilità di proroga del termine da parte del capo dell'ufficio quindi in quel caso il capo dell'ufficio che prolunga il il termine per per loro un effetto di di non punibilità peraltro con un atto non impugna
Il fatto è che comunque non tiene conto di tutta una serie di di problematiche sono correlate alla trasmissione fascicolo nonché alla possibilità che la sentenza sia stato depositato in ritardo perché dalla scadenza del termine non dalle pose la sentenza per cui il giudice di primo grado che deposita la sentenza in ritardo toglie tempo al giudice d'appello per ce l'ha per dei due anni ma soprattutto lasciando perdere che si potrebbe dire va be'se ne assume la responsabilità il problema è che togliete il quello che toglie tempo al giudice la pelle anche il tempo di trasmissione
Alla corte d'appello o alla Cassazione
Che sembra banale ma non lo è per niente per chi si occupa direttamente di queste cose perché le risorse della giustizia sono quelle che sono per cui se io concentro le risorse sul dibattimento per cercare di fare i processi in un certo tempo inevitabilmente produrrà di più ma scoprirò il settore posto dibattimento e quindi a quel punto per cui quando lei mi dice no voi siete virtuosi noi siamo virtuosi ma
Vuole sapere qual è il tempo che il latino impieghiamo per mandare in Cassazione i fascicoli la in Cassazione domandiamo fascicolo anche dopo un anno perché per nel momento avendo sovraccaricato l'ufficio per cercare di eliminare l'arretrato che si era creato qui abbiamo tolto risorse a quell'ufficio a un certo punto ci siamo trovati con quell'ufficio insofferenza questo tempo
A regime di questa riforma andrà andrà perduto e inciderà sulla punibilità
Per cui
Presidente
Grazie presidente per la chiarezza della sua esposizione
Adesso do la parola al presidente dell'Unione camere penali avvocato Giandomenico Caiazza che
Tirerà le somme un po'le fila di questo di questa due giorni cioè
Sì
Incide anche quello che è il il pensiero la strategia l'azione il pensiero soprattutto nella nella Giunta dell'Unione camere penali
Rispetto a questo congedarsi riforma
Che sulla quale abbiamo c'è un po'accapigliati ecco
Grazie Fabio naturalmente devo anche io mi piacerebbe
Sistemare questo vediamo ringraziare
La Camera penale di tattica armeno
Per questa ormai consueta affettuoso ospitalità e per l'organizzazione
Di questa occasione che sta diventando sempre più importante di
Il punto di discussione di riflessione sulle questioni che ci sono che ci sono care
E questo veramente un apprezzamento sincero
Che io faccio è che
Attribuisco alla Camera penale di Patti se me lo consentite in particolare alla persona di Carmelo
Del suo presidente certamente ma di Carmelo in questi anni
Perché che la presenza di Carmelo in Giunta diciamo così sia si sente si avverte che per ora forte insistenza con la quale ha chiesto di organizzare questo evento sebbene una settimana prima del congresso nazionale
Ma quando Carmelo si mette una cosa in testa c'è poco da fare ed ecco qui che il risultato gli ha dato ragione
Io ho ascoltato naturalmente con grande attenzione tutti gli interventi e queste occasioni di riflessione sono sempre
Così ricchissime per per perché per darci sempre con chiarezza indicarci sempre con con chiarezza
Insomma la scala delle priorità il nostro punto di vista quali sono
Le ragioni delle nostre posizioni delle nostre forti prese di posizioni
Sul tema della giustizia penale più per posizioni che segna no insomma negli anni la la identità culturale politica dei penalisti italiani e delle camere penali italiane
Richiamare sempre con forza
I valori nei quali crediamo e ai quali dedichiamo il nostro impegno civile la difesa dei valori costituzionali della presunzione di non colpevolezza della delle eccezionalità della privazione della libertà personale per giudizio definitivo di responsabilità della finalità rieducativa della pena
Tende non è un perder tempo un conto continuare ad ancorarci a quei valori
E così come dare voce ed ascoltare il contributo e possibilmente il contributo critico dell'Accademia
A alle
Continue diciamo novità legislative in tema di giustizia penale
E naturalmente per nuovi la fonte di chiarezza di arricchimento
Però noi dobbiamo anche
Rafforzare la nostra abitudine
A comprendere
E a relativizzare
Quello che accade
Quello che noi riusciamo
A conquistare metro su metro
Rispetto al quadro
Poi non solo politico politico
Sociale
Mediatico
Informativo
Culturale con il quale dobbiamo fare i conti
è fondamentale il richiamo ai valori nei quali crediamo
Ma non corriamo il rischio di renderli aspra che nella loro invocazione
Perché se ci limitiamo ad imboccarli e non ragioniamo
Sulla sulla interlocuzione con cui noi abbiamo a che fare
Sui rapporti di forza decisionali che ci sono nel Paese in quel momento i nel quale discutiamo di queste cose
Commettiamo un errore quello della assicurazione quasi ideologica della discussione che ci rende più deboli questa è la mia preoccupazione
Diventiamo più deboli nell'interlocuzione se diciamo
No no no
Miss Marple prendo la consapevolezza di un presupposto che io ripeto sempre fino alla nausea
Noi rappresentiamo idea
Sul processo penale che nonostante siano scolpite nella Costituzione
E quindi dovrebbero essere in quelle portanti senza discussione quelle che dovrebbero essere
Il viatico è il patto sociale
Di qualunque composizione politica di qualunque maggioranza eccetera eccesso sono invece nel Paese storicamente idee e posizioni mi non ho dritta vie
Ma lo sono minoritarie
Nei termini in cui mi ha insegnato forse l'ho già detto questo altre volte ma lo voglio ripetere un grande uomo politico che ho avuto la fortuna di conoscere di frequentare per metà della mia vita che è stato Marco Pannella che diceva non sono minoritarie le idee
Perché sono marginali
Sono idee che si sono tenute minoritarie perché sono le idee più forti
Le idee più legittime
E infine sostiene
Deve combattere perché in questo isolamento culturale politico-mediatico sì ha vinto
Perché LAM gran parte dell'opinione pubblica
Che non lo sa
Sia raggiunta da questa idea e si convinca della loro forza
E non è un'auto assegnarci una importanza delle nostre idee che altrimenti perché lo sappiamo che nella vicenda penale
Il tema dico il primo esempio che mi viene della presunzione di non colpevolezza
Ed è difficile da spiegare e difficile da far capire ma se ci finisci dentro
O se ci finisce dentro una persona Tejada per la miseria come lo capisci il principio di presunzione di non colpevolezza
Hai voglia se lo capisci e non sappiamo noi che abbiamo a che fare
Quotidianamente con la forza drammatica e dirompente dei quei valori noi sappiamo la loro forza
Ma dobbiamo imparare a capire che conoscere la loro forza non equivale a pretendere che essa sia affermata
Perché abbiamo delle condizioni soli che politica che dobbiamo accettare con le quali ci dobbiamo misurare e che ci pongono un interrogativo fondamentale come soggetto politico come associazione come Unione Camere penali come camere penali territori
Il no
Però compito e la testimonianza
Cioè ovunque si possa sì di Canova fatto così va detto così la linea è questa eccetera eccetera solo questo
O dobbiamo cercare di
Far progredire lentamente con pazienza la forza di quelle idee che sono tenuti al margine
Noi combattiamo noi sosteniamo la separazione delle carriere come
Assetto ordinamentale indispensabile per la terzietà del giudice noi non possiamo accettare l'idea
Lo vogliamo dire una volta con tutti con amicizia con rispetto dei tanti giudici che ci onorano guida la loro presenza della loro attenzione
Che ci rassicurano perché dicono cose importanti sappiamo che c'è tanta magistratura
Di qualità ma la terzietà del giudice non può essere affidata alla forza culturale del singolo giudice deve essere garantita da un assetto ordinamentale
Da una io non devo affidarmi all'eroismo del giudice che in un contesto difficile riesce comunque
Beh noi combattiamo questa battaglia da venticinque anni penso trent'anni quindi che cosa dovremmo dire che siamo dei falliti perché da trent'anni non riusciamo
E non è così
Perché da un'idea
Che non esisteva sul piano diciamo della discussione pubblica
Ma che apparteneva ristrette occasioni accademiche di riflessione sull'assetto l'ordinamento giudiziario
In venticinque anni di iniziativa politica l'abbiamo reso un tema politico
Cioè la gente sana dica cosa parliamo
E io vi dico e la la nostra raccolta la sua raccolta delle firme
Che si deve alla
Scelta coraggiosa della Giunta di Beniamino
Minnucci di di farla senza affidarsi a nessuna forza politica
Il risultato insuccesso di quella raccolta di firme lo conferma è diventato un tema popolare ci son voluti venticinque anni e io vi dico che noi siamo prossimi
Alla vittoria su questa voglio fare simbolismo un profeta qua
Intendo dire
Voglio dirvi quanto sia forte la mia condizione che siamo a un passo da questo con questo assetto
Parlamentare mi sembra difficile
Ma dice allora che perdiamo temiamo chiesto la ricadere Ri calendarizzazione
Perché dobbiamo fare quest'altro tratto lo dobbiamo ancora fare
Poi ci sarà una nuova legislatura vedremo gli assetti
Ora voi dovete capire che su questa storia della Ripa che la riforma Cartabia se noi prendiamo la riforma Cartabia
E cime come è giusto che dobbiamo fare Lord premesso non per un per una premessa retorica dobbiamo abbiamo bisogno che il professor Fiandaca
I cioè intelligenze di giuristi di questo livello di questa qualità di tutti i giuristi che sono stati qui
Abbiamo bisogno che ci dicano ma qui c'è una confusione tra la
Preoccupante tra la prescrizione sostanziale quella processuale le conseguenze sono queste la ricaduta dell'improcedibilità sulla sentenza assolutoria di primo grado
è fondamentale che noi abbiamo queste e e ne facciamo talmente tesoro che nell'interlocuzione con la Commissione
La Tanzi noi abbiamo riversato tutto questo patrimonio di idee che sono le nostre che sono quelle che impariamo
Dai giuristi che più apprezziamo
Dopodiché ci dobbiamo mettere d'accordo se lo riteniamo che è finito il nostro compito noi mettiamo in buca nella buca delle lettere a nostra pensa la nostra posizione ideale e poi spariamo a palle incatenate su tutto ciò che è diverso da quella posizione
Facciamo una scelta di testimonianza politica servirà molto poco
Mentre invece io vi dico che la commissione Lattanzi
Il testo dalla Commissione Lattanzi che tutti apprezziamo
Non era quello che è stato prodotto prima della interlocuzione con noi per uno Eriberto Rosso
Siamo stati a lungo davanti a quella Commissione
Abbiamo speso la nostra credibilità alla nostra forza politica
Molte delle cose migliori sono state scritte dalla Commissione Lattanzi dopo la nostra interlocuzione con loro
Così come la Commissione Lattanzi dicemmo
Siete interessati al contributo e anche al contributo diciamo di persuasione che poi l'Unione
Si prende la responsabilità di dare se diciamo se diamo un giudizio una benissimo non toccate
Abbandonate questi da dell'appello perché
Perché una cosa è la mediazione politica
Che la base e la ragione per media la nostra resistenza come associazione
E non è che la mediazione politica significa che io qualunque dovermi il contentino no noi dobbiamo individuare
Come sempre in uno negoziazione delle linee non valicabile
E noi abbiamo indicato insieme al Consiglio delle camere penali guardarti dal cui consenso siamo voluto passare che abbiamo ottenuto all'unanimità
Sistematicamente lo abbiamo tenuto anche sul sul tavolo buona fede
Il consenso unanime non un'astensione di tutte le camere penali italiane
E noi abbiamo detto
Togliete via la storia del dell'impugnazione lo diciamo allora buona fede voi che ci sediamo al tavolo con Nm c'è tranne me arrivava col documento del novembre due mila diciotto
Divieto di deformazione peius
Non so se mi spiego perché se no se voi se noi sempre e quindi è un errore guardate e una diventa una debolezza nostra se noi guardiamo avanti senza girarci indietro
MM arrivava come un carrarmato divieto delle formazioni peius letture rese ordinarie quelle era una un programma politico un buona fede ministro e il Governo dei populisti largo un un quadro politico
Derrick ficcante non è che noi abbiamo avuto a che fare col Governo più di destra più di sinistra
Berlusconi piuttosto che Prodi Orlando come ministro piuttosto che quello che è meno sensibile abbiamo da fare con i barbari abbiamo avuto a che fare
Ce lo vogliamo mettere in testa una volta per tutte bene se no non noi abbiamo avuto in mente interlocuzioni con branche garbate io l'ho sempre detto che l'amatissimo Alfonso Bonafede siamo diventati amici ed è una e uno del Sud garbati secondo
Che dice no no ma io capisco perché ma noi abbiamo i cittadini che cittadini ci hanno dato un po'un compito noi
Andavi alle commissioni parlamentari a illustrare il punto di vista c'erano tre tre i parlamentari uno giocava
Coi Colico
Perché non c'era niente non non poteva non ascoltarci nemmeno
La prescrizione è troppo facile oggi ma anche adesso però discutiamo benissimo Pirlo infatti la proposta nostre la diversa da questa questa è una cosa pasticciata un
Ma allora prescrizione che nasce da buona fede che la butta lì
Con un emendamento alla spazza corrotti perché aveva parlato con dei familiari di vittime gli erano diciamo trova fare voi scrivono una cosa da analfabeti parlano di sospensione non è sospensione di interruzione non c'è interruzione
Una cose Anna a analfabeti
La prescrizione aveva che per con sei uno la forza di una narrazione populista
Risalente a prima nei desideri naturalmente dei dei grillini e onestamente McKay sarà disponibile perché dice la prescrizione Berlusconi
Chiaro Berlusconi gli avvocati ricchi quell'eccetera eccetera il privilegio dei Pooh
Noi in tre anni di iniziativa politica
Abbiamo reso non è che abbiamo
Ieri giro Beniamino è ancora troppo incerto è molto forte ma è molto cambiato però
Perché adesso è impossibile parlare di prescrizione
E non mettere a fianco anche la lettura dell'imputato a vita
Credete che sono risultati io sarò ma non perché me ne ce ne vogliamo attribuire perché questi sono i risultati politici
E lo vediamo nei media nelle domande che ci fanno
Nelle forze politiche che adottano le nostre parole d'ordine l'imputato abilità l'imputato abilità eccetera eccetera
Quindi se Hui siamo ancora nel Parlamento di buona fede
è il gruppo di maggioranza relativa vi vorrei dare questa informazione c'è il gruppo di maggioranza relativa che dei dei Cinquestelle
E se non si fosse aperto per le contingenze economiche che tutti sappiamo e poi settantenni che
Quindi un fatto totalmente imprevedibile un meteorite che si abbatte sulla con lui non avremmo modo
Lo avremmo avuto lo spazio di una luce che abbiamo intravisto nel governo Draghi un Governo necessitato da questioni eccezionali
Che pur con una maggioranza totalmente incongrua insensata che proprio sui temi della giustizia segna le distanze più irriducibili è più identitarie
Cioè dove dove diceva che io possa
Su tutto ma non mi toccare la prescrizione questo è reddito città innanzi prescrizione per i parlamentari durante la lega
Non li puoi toccare il tema dello sconto di pena
Non li puoi toccare il tema certezza della pena declinato nel modo sgrammaticato nel quale sono mi dispiace dirlo io dico so che in tanti si sono entusiasmati giustamente nella raccolta delle firme
Con la lega sui referendum abbiamo detto che noi li seguiamo con con con l'accusa con attenzione perché saranno un sondaggio comunque del degli degli umori della pubblica della pubblica opinione ma non ci dimentichiamo che queste sono le interlocuzioni
E cioè la le le le cose migliori della riforma
Della della del del della commissione Lattanzi sono state affondate dai grillini per qua certi sulla prescrizione ora vi dico e dalla lega sui riti alternativi
E cene che che possiamo girarci intorno sono le tue forze che reggono questo il Governo il Pd fa quello che gli dice
Va be non può comunque seguono le indicazioni sono molto sono molto affini alle posizioni della magistratura associata e questo è il quadro la prescrizione professor Fiandaca
Ma dico ce lo siamo domandati questa prescrizione processuale ma chi diavolo è venuto in mente perché noi ce lo dobbiamo chiedere
Perché il Consiglio dei ministri all'unanimità la l'ha voluta
La proposta Lattanzi principale era
Un ritorno alla Orlando migliorata
Perché oltre a la sospensione vera per va be'aggiungevano sei mesi sono due anni e un anno prendevano la Pinto più o meno no mani un anno sì però nei due anni la corte d'appello non pronuncia sentenza
La prescrizione non solo riparte ma contenuta anche ai due anni di sospensione
Quindi un ritorno alla urlando
Migliorata
C'è la manina dell'Unione delle Camere Penali dietro questa cosa
Se non vi dispiace
Come mai è stata è stata fondata
Chiede che ha voluto ve lo dico subito
Il Movimento cinque Stelle
Perché perché poi se voi pensate che parlino di questioni tecniche chi chi di loro dovremo parlare di
No ma te lo chiedo va bene
Lo chiedo davvero io dico chi è il giurista che si occupa non c'è
No loro fanno un problema di comunicazione politica se passava questa proposta era la débâcle
Perché se tu torni a quello che prima della riforma e per di più lo migliori mi stai dando e un calcio in faccia non mi sai solamente che mediazione adesso io mi metto nei panni loro onestamente
Sono loro che hanno voluto questa storia perché così la prescrizione
Il principio formale dalla prescrizione sostanziale
Che si interrompe con il primo grado voluto voluta da buona fede e fatto salvo gli possiamo dire lui può dire vedete o è rimasta così e non è che hanno Abano aggiunto sa cosa
Che non avevano capito che è peggio per farlo ottica ma perché non l'hanno capito tecnicamente per il problema
Che dicevamo prima quando qualcuno glielo ha spiegato dopo l'ho detto ma lo avevano votato all'unanimità sono le comiche
Però noi abbiamo a che fare con queste comiche
Quindi facciamo tutti i meravigliosi discorsi che vogliamo fare
Però parliamo lì sempre per capire con chi abbiamo a che fare con chi adesso prima che fare il discorso sarebbe lungo
Noi abbiamo detto che il prossimo appuntamento politico serio è quello dei dei decreti legislativi su cui l'interdizione
Del parlamento cioè il controllo è purtroppo molto limitato
E qui si pone il grande problema di questo Paese che porremo al congresso nazionale
Con le nostre proposte politiche
Noi siamo l'unico Paese al mondo
Che vede il ministero di giustizia lo devo dire mi dispiace l'espressione che uso perché abbiamo due ospiti magistrati qui ma occupato militarmente
Dalla magistratura italiana
Cento no no no no lasci lasciamo perdere se buona fede l'avvocato dice
Alla qualifica ce l'aveva sì no io sto parlando di una cosa molto più seria
Non esiste un paese al mondo io lo vado ripetendo da due anni sfrido
Qualunque magistrato o sostenitore di questo assetto ordinamentale a dirmi no lei è un cialtrone perché quello che sta dicendo non è vero
Siamo l'unico Paese al mondo che distacca
Centottanta centonovanta magistrati prima erano duecentocinquanta ad ogni nuovo governo
Di intesa di intesa con l'Associazione nazionale magistrati
Seduti a tavolino con un equilibrio sulle correnti sull'appartenenza politica del ministro misurata
Con i magistrati che vengono mandati
Luca Palamara esso non lo si può nominare più perché non lo si può ma io invece lo nominò perché è stato il vertice della magistratura italiana per dieci anni e che possiamo fare finta che improvvisamente è un reprobo una specie di ubriaco o drogato che faceva le cose sue
Con qualcuno di qui e di là ha mai stato in
Protagonista della politica associativa della magistratura per dieci anni che nel suo libro descrive dettagliatamente quando fu nominata la Severino io ho grande stima di Paola ma lì non è che stiamo parlando
Di un avvocato barricadero come il ministro francese che ci onorerà della sua presenza somma che ha avuto sempre degli scontri violentissimi con la magistratura eccetera Che quando fu nominata la Severino ci furono riunioni frenetiche
Di Anm dicendo vediamo come la dobbiamo
Contenere questa chi li mandiamo lì che gli proponiamo chiedere se il capo di gabinetto che il capo del legislativo
Noi crediamo nella separazione dei poteri
I magistrati hanno un potere formidabile
E lo devono esercitare e formidabile il potere gli avete
Ed è cruciale nella nella demografia mo'Grazia politica il potere di il potere inquirente il potere del giudizio l'esercizio della potestà punitiva ma quello è il vostro potere
Non è quello di scrivere le leggi e non è quello di partecipare al governo del paese
Perché se si crea una commistione se si crea una commistione sistematica tra il potere giudiziario e il potere esecutivo
Non si può invocare
La verginità dalla politica
Se non ci vogliamo prendere in giro
Non è che io qualunque governo faccio accordo te ne mando duecento poi dico io sono indipendente dalla politica la poi no
La politica diventa indipendente da te
E forse anche tu
Prima o poi perché la politica alle stesse regole per tutti qualche prezzo dopo lo devi pagare
O no ma io non me ne sorprenderei
Quindi io non mi sorprendo delle cene allo champagne
Perché se entriamo in questa logica
E la nomina del procuratore capo di Roma diventa un fatto politico di impatto gigantesco pretendere che la politica non ci metta bocca in questo quadro è una ipocrisia
E hanno voi le ipocrisie non piacciono e lo diciamo con molta chiarezza
Se vogliamo pretendere che la politica non metta bocca sulla nomina
Del capo della Procura di Roma noi abbiamo diritto di pretendere che la magistratura non metta bocca sulla politica e sulle leggi che vengono approvate in Parlamento
E invece abbiamo assistito ma e concludo perché sondando anche troppo
E invece abbiamo assistito
Ancora di recente
Ma è una storia lunga in tema di giustizia penale non c'è una legge che passa se non c'è l'imprimatur
Non c'è niente da fare la politica non ha più la forza
Abbiamo assistito proprio sul tema della prescrizione
Ad una operazione di una gravità politico istituzionale che se non fa drizzare le orecchie e e e la riflessione sullo stato della nostra democrazia vuol dire che siamo veramente in un momento di declino
Cioè noi abbiamo il procuratore antimafia
Che si assume la responsabilità di affermare
Che la riforma della prescrizione licenziata
Con i tre anni per il processo di mafia
Era un atto che metteva
A repentaglio
Virgolette la sicurezza nazionale chiuse le virgolette perché nessun processo di mafia si sarebbe celebrato è stata una estemporaneità del del procuratore dottor Cafiero De Raho nossignore perché le stesse cose le dicevo magistrato simbolo dottor Gratteri
In tutte le salse in tutte le trasmissioni televisive
E a supporto il Consiglio superiore della magistratura e l'Associazione nazionale magistrati in documenti ufficiali
Io ero al Festival dell'Unità venti giorni fa avevo Choir mando Spataro qui
Eugenio Albamonte segretario di Area entrambi hanno detto
è una notizia non bene
Abbiamo sentito dire ora qualunque magistrato in buona fede sacche è una menzogna
Sì in mente sapendo di mentire e si tratta di capire allora ed interrogarsi se vogliamo vivere da persone civili che vive in una società consapevole che sta succedendo qui dice ci si chiede perché
Qual è l'obiettivo perché è una enormità del genere cioè gli unici processi che si celebrano in Corte d'appello non in tre anni in due anni
In un anno e mezzo anzi perché i tempi dissi dediti cautelari sono quelli sono i grandi processi di mafia grandi eppure non grandi di processi di mafia
E di spaccio di sua pallidi di traffico internazionale di stupefacenti
Sì è un santo
Un argomento di fortissimo impatto mediatico
Perché Better il legislatore con le spalle al muro si è detto e tutti i giornali di complemento non ne parliamo
Si è detto
Se voi fate questo favorite la mafia
E quindi si è il ricorso ad una soluzione alla quale penserà alla Corte costituzionale primo poiché un giudice posso metterli a dire mangio il mio processo Complesso adesso io
Rinnovo mi sembra un po'verrà approvo dal lungo e cioè bene concludo allora
Il tema della presenza della magistratura l'esecutivo e cruciale sarà tema centrale nella nostra iniziativa
Politica nel prossimo biennio li voglio fare solo un esempio ma ne potrei fare mille perché la nostra interlocuzione stata quotidiana durissima come sempre sarà Fabio Rosati chiunque abbia responsabilità di Giunta
Delle camere penali noi quando era in corso la trattativa al governo cioè ci arrivavano testi ci venivano chieste lì per lì
Delle opinioni certo noto vediamo quando si trattava
Del momento di decorrenza
Del termine di due barra tre
Certo punto si faccia arriva un testo che prevedeva che il termine sarebbe decorso
Dal momento in cui il fascicolo arriva alla corte d'appello
Siete tutti avvocati non devo spiegarvi
No l'appalto l'abbiamo sentito le presidente
Ora secondo voi esiste qualche forza politica che posso aver fatto questa richiesta
Non sanno manco di che stiamo parlando
Questa è la manina tecnica
La mano una tecnica di chi
Scrive
I testi
E va Passarelli
Dico se così ne abbiamo bloccate a decine
E sapeva amo per la tecnica della scrittura
E per la storia diciamo politica di queste ditte ci veniva raccontato che non apparteneva a nessuno delle RAI che diceva questa è una richiesta della lega dei Cinque Stelle dell'onorevole Tizio improvvisamente di arrivava una cosettina buttata lì
Devastante perché naturalmente son bravi anche
Quindi che cosa succederà ora con i decreti delegati
Ecco io greci tra divi perché effettivamente sull'appello
Certo quel richiamo
A alla specificità dei motivi e uno dice ma specie giace non è in cielo Orlando è stata pensata
Ci fa capire il rischio e matita intanto c'era scritto anche critica vincolata e noi questo abbiamo ottenuto abbiamo dovuto pagare un prezzo altissimo
Perché il l'appello a criticarmi vincolata è stato tolto pagandolo col prezzo del
Di cancellare la previsione del divieto di appello da parte del pubblico ministero delle sentenze di assoluzione
Abbiamo ceduto
Io non credo ceduto io credo che abbiamo ottenuto un risultato
Noi dobbiamo imparare a ragionare così perché siamo enormemente cresciuti
Gridare con forza i nostri valori e fondamentale ricordarceli tra di noi è fondamentale
Ma dobbiamo abituarci a capire che le cose si conquistano millimetro per millimetro e vanno valutate
Anche così
Sì noi liceo dichiaravo chiusi i lavori del sesto incontro diviso da piccolo ovviamente la uretere incontrarci e qui un'altra hanno buona giornata a tutti
Ecco