Aspetti medievali della contemporaneità. Intervista a Marina Montesano sulla collana Medioevo, a cura del Corriere della Sera

Radio radicale un saluto da Giuseppe edile o qualche mese fa abbiamo presentato impaurirmi quindici comuni la collana migliore evocata da Franco Cardini a cura del Corriere della Sera
E lo abbiamo fatto perché io sono convinto che ci sono assenti del Medio Evo sono molto attuali contemporanea così come ci sono aspetti della contemporaneità nessuno anche nel rilevare questo ne parleremo di nuovo con intelligente milionari sta Giovanni Agnelli la nuova generazione insomma Cambon rinverdito la viola visti Combo avvolto il parruccone italiana anche se grande tradizione e non era più parti di sull'isola
Professoressa Marina Montesano che ringrazio di nuovo per aver accettato missioni di ricorrere gravoso anche se il suo capo
Bentornata radio radicale consesso
Grazie grazie alle per l'invito e per l'introduzione
E professoressa di ordinario ritiri di o storia migliorare all'università di di Messina nella missina
Quindi se esiste ormai una manna mai la mano stanno tutele azzeriamo tutto si più versi mattutine a tutta velocità quali citare non ha vinto naturalmente lei non può ricordare né venduto a Roma Secondo fa e quindi certamente però certamente missina
Anche le tradizioni culturali incerto certo un livello ricotta Costantini giurisprudenza che quale Cina una delle più importanti d'Italia meridionale
Presentiamo questa collana studi negli orari contento perché ci sono aspetti contemporanei del Medioevo ci sono aspetti minimali della contemporaneità Edessa
Va molto burocrazia molto nello stesso volume comunque abbiamo questo conversazione proprio suo Marina Valensise calcio d'estate
Grazie perché sono una quello che è avvenuto nelle ultime settimane Abdul sembra che sia ritornato di Medio Evo più buio
C'è una cacciando di nuovo a restare una leggere questo libro in certo senso ci riporta anche all'attualità dramma no professoressa
Ecco diciamo che la storia come si dice Sempre costantemente contemporanea ormai il vero che il tema della caccia alle streghe e più contemporaneo di altri anche perché questa è un'espressione caccia alle streghe che è stata invertita come sappiamo nel corso della del Novecento
E quindi naturalmente il rimando farà fra cosa a fra una contemporaneità nella quale noi avvertiamo come presente costantemente presente il a motivo tenda capro espiatorio
E dall'altra naturalmente la necessità di dover però riportare il discorso ai suoi giusti parametri storici
Ricordando fra l'altro un'altra cosa a proposito di questo Medioevo che continuiamo a citare come luogo sul muro non so caso naturalmente però proprio come lei dice spesso in questi giorni si sente parlare di nuovo Medioevo di ritorno al ventinove o ecco la prima cosa da ricordare Vieri però naturalmente lo faccio
Anche se si parla anticipi per o meno
A nell'età medievale persino nell'età antica classica ricordiamoci keirin ma la caccia alle streghe e tarocchi non meno del Rinascimento
Cioè di quell'epoca che noi siamo soliti considerare un'epoca di luce un'epoca appunto di rinascita rispetto alla al Medioevo parole esibiamo Angelo lassismo
E il comunismo non è che siano un prodotto della Juve
No no no no e sono un prodotto nella nostra cultura questo è anche opportuno perché ricordarlo perché così come con il Medioevo alla società contemporanea spesso fare che piace fare il gioco di rinviare al Medioevo quello che non ci piace nello stesso modo allora si cerca di tagliare le parti della nostra storia che non ci piacciono quindi il nazismo il fascismo naturalmente
Appartengono a un'altra cultura sono la nostra cultura insieme a tutto il resto insieme all'Illuminismo insieme al romanticismo insieme a tante altri aspetti della nostra storia la storia o è totale o non è
E stando a voi poi dare un ordine alla solo e Nanni scura un ciclo di cultura negli USA dire categorie della cultura negli USA un vicolo
Sono ricco Eric Schmidt pare un libro
Importante da leggere per capire appunto le impallidisce nuove quelle certamente non avevano che sono ancora attuali certi versi oggi
Per esempio l anima dell'Europa unita tema dell'universalismo il tema del particolarismo il tema dei rapporti tonali comuni
Le categorie particolari blocca ingenera quindi i rapporti anche Emiliano orali Enti locali di sa centrali un sovranazionali
E in questo libro per migliorare affronta anche questo
Sì fronte a una messa enorme di di a ditemi
Ma in un ambito mucche quello della scuola delle Annales la di cui parlavamo già nella nel nostro precedente incontro perché i due vice ha fatto parte con la sua cultura di questo rinascimento di questo rinnovamento storiografico
è certamente queste categorie della cultura medievale sono quelle che ci sembra non diverso ed hanno omonima che lo storico così come l'antropologa lo fa con le società altre rispetto alla nostra deve cercare di spiegarci deve cercare di farcene comprendere eppure bicefala questo in maniera eccelsa
A soprattutto basandosi su alcuni temi in particolare
E che sono appunto come non c'è il titolo quelli della cultura è un libro pienamente distonia culturale presto e dunque quali sono queste queste categorie quella del Sacro certamente quella dell'immaginario
Ah ho quella dell'universalismo degli universalismo delle istituzioni ma come diceva anche nei tanti i particolarismi medievali ed dunque veramente io credo una lettura che potrebbe servire età introduzione al Medio Evo più magari di un manuale nel quale leggiamoli fa ti qui leggiamo o qual è lo spirito del del Medio Oriente
Nuove nell'accettare la forca cui sono storico Gene polacca Bronislaw ne per insomma
In sono le due dicotomie del Medioevo periodo di contraddizioni quale periodo non può considerarsi tale professore
E erano mac è uno storico anche in questo viene incontro se vogliamo alle domande che noi poniamo alla al presente perché è uno storico che si occupa soprattutto di marginalità
E quindi l'attività è la forca sono due delle possibili a posizioni della potere
A rispetto alla tema della della marginalità
Alla punizione da una parte però dall'altra anche la capacità di una società di essere di essere inclusiva è in questo certamente il Medioevo lo è stato anche se spesso se ne così si continua a parlarne come di una evita persecutoria chiaramente ci mostra molto bene
Come ci siano delle forme di abusività ad esempio nei confronti dei poveri i Paula resta questa Mega categoria che non indica solo la povertà economica indicarle esseri indifesi nella società
E in un certo senso per il cristiano il PAO un per è fondamentale perché a si prega
A terra la propria anima si chiede al Paolo per in un certo senso attraverso le opere di bene che si fanno nei suoi confronti di pregare
Anche per i ricchi certamente è una società con delle disparità enormi forse meno nella nostra presente tuttavia ma che è una società che cerca di fare i conti anche con con l'inclusività
Chiaramente quasi solo mostra molto bene le diverse sfaccettature appunto del rapporto fra motivo da una parte per a torna alla base dei la lavoratore Sunday oppresso che non sempre sono poi dei marginali
A proposito di lucidità la famiglia nel Medioevo dello confessarle che questo è un libro che non conosce o sudore di teme sul tema della famiglia boh l'altro conoscevo storiografia francese Lipari Edmundo particolare con però un libro interessante della consunzione che occorre questo storico
Ecco è un libro molto differente allora rispetto a quello di AIDS o altri simili della storiografia francese perché Conad ritenerli siamo di fronte a un altro genere di rivoluzione che pure c'è stata nella storiografia della seconda metà del secolo scorso cioè la storia quantitativa
Per lei è stato uno fra i primi ad esempio a raccogliere certamente l'ampio numero di fonti e a trattarle con il calcolato pone R. riuscire ad avere delle statistiche precise su cosa a lui si è concentrato soprattutto è uno dei molti americani che hanno amato non soltanto il paesaggio ma anche la cultura e la storia della Toscana
Perché la Toscana è sempre stata il suo terreno di di ricerca era partito da una storia do dottorato sulla storia di Pisa
E poi in particolare una immensa opera che è la storia del catasto fiorentino
Cioè della prima affonda dalla fonte che per la prima volta ci dà un'idea precisa come funzionerà la famiglia
Numericamente in che modo si si è trasformata la famiglia dalla nostra idea di una famiglia Malika quasi tribale diciamo degli insorti
Del Medioevo alla famiglia diretta ammodernata che è una famiglia piccola in fondo
Formata di genitori è un numero oltre tutto sommato abbastanza ridotto
Di di figli ecco questo enorme cambiamento che un cambiamento sociale un cambiamento anche culturale lì è riuscito a studiarlo in modo veramente molto preciso molto particolareggiato appunto mettendo mano a queste fonti che prima non erano state esplorate
Quindi è veramente un pioniere un per un precursore purtroppo scomparso troppo presto
Un altro tema su cui vedremo
Lo si sofferma senza tabù è la guerra questo libero non solo francesi con Daniela Guerra nel Medioevo è una delle diciamo libri perché offre un panorama sintesi sul tema più efficaci c'è nella letteratura miglior musica sul francese internazionali
Così una cosa che mi piace sottolineare come davvero questa collana a riesca a darci un un Panorama
Di che cos'era medievista dica cos'è stata e cos'è ancora la Michelisz ricca cioè un un po'ampio di ricercatori di Paesi diversi
Sì che davvero non riescono a prendere in considerazione tematiche anche lontanissime le une fra le altre fili conta mille e la sua storia della guerra è uscita in un periodo nel quale in fondo di guerra Assil preferivano un parlare come se non fosse anch'essa pensa Romano culturale e sociale
Politico
Al pari di tanti militanti altri e la sua e la prima sintesi compiuta contaminarsi occupato spesso soprattutto nella guerra in Francia nella guerra dei cent'anni nel caso di Giovanna d'Arco veniva naturalmente la sua è una storia della guerra
Più francese che non magari di altri di altri nuovi khimar resta comunque una eccellente sintesi di Maria spetti in primo luogo di quelli tecnici che tecnologici e in che modo si faceva la la guerra al come erano fatti li assedia ad esempio è un tema molto bello molto ampio anche questo che tipo di armamenti c'erano i che Motors conosciuta una evoluzione di questi armamenti ma insieme a questo anche se appunto un libro che anche degli aspetti così molto
Tecnici ha senza mai trascurare l'aspetto culturale che alle spalle di di tutto questo
è un libro che si integra bene con altri che sono usciti che ci parlano ad esempio anche cos'è una cosa manca semmai nella guerra sui mari ma la sua è una guerra sopra
Toni terra mentre sappiamo che nel volevo si combatteva anche molto sui mari
Però naturalmente sono anche degli ambiti dei campi che presuppongono delle conoscenza delle ricerche differenti ecco quindi se davvero si vuole conoscere questa evoluzione ad esempio della concetto di Niles
Ma come è stato studiato una conta Mirenna ma anche da Shaun Florida Franco Cardini ed altri e come questa è una sintesi perfetta della del tema
Già il grande esperto di storia delle crociate gradualmente idea Rossi ma cosa è lo studio della Giunti garantendo editoriale nella terra in un'altra e invece quella del mare
Esperti Barovero uno esperto sul mare andare una sfida un altro che ha dato pubblicazioni sulla storia delle relazioni internazionali attraverso un ma
Ma a proposito e se parliamo in terra India quel viaggio e qui anche il Medioevo era un'epoca in cui non ci siano già tra l'altro grandi fiere migliorare erano l'esperienza viaggi oltre il commercio in viaggio nel mille ma io direi Serena aria serena ma sì pericolo corso come il controllo com'era il viaggio rispetto alla carenza tra il viaggio in meno rispetto al viaggio di epoche successive
Trattamento differenze ce ne sono soprattutto è inutile fare veramente un paragone con la il viaggiare
Oggi a oggi certamente ci sono delle forme di un certo tipo un certo modo di viaggiare che magari oggi ritorna pensiamo ad esempio al successo che sta avendo
E in questi nostri anni Camino de Santiago quindi il viaggio di pellegrinaggio a Santiago di Compostela
Il tentativo di riportare a il vita diciamo così il percorso della via Francigena
Ha così come gli spagnoli hanno saputo fare per il Camino de Santiago ecco queste grandi non sono delle strade non dalle strade nel senso romano ecco
Del termine ma anche i percorsi dei fasci di strade di viabilità che attraversavano l'Europa e allora in questo possiamo dire che sì certamente c'è un interesse oggi a per il viaggio o o forse vissuto in una maniera differente un viaggio che ci si può gustare diciamo così
Giorno dopo giorno magari anche attraverso la fatica del del camminare questo è davvero qualcosa che forse oggi si torna ad apprezzare ma naturalmente non mi sogna schiacciare il passato sulla sull'attualità allora certi viaggi molti viaggi nella nel Medioevo erano estremamente difficili
Tanti pellegrini ad esempio hanno perso la vista sulla sulla via di Gerusalemme soprattutto viaggiare per mare era estremamente pericoloso eppure con ricollegandoci a quello che si diceva prima la nostra visione del Medioevo Giulio
Molto spesso questo buio è stato accompagnato dall'idea di un Medioevo stabile
Nel quale le cose cambiano molto lentamente nel quale la gente tutto sommato è legata alla terra come si sentiva dire
è legata al luogo nel quale nasce vive poi muore ecco non era così
Il Medioevo era un periodo di grande mobilità da una parte c'è certamente la mobilità dei grandi viaggiatori
Dei Marco Polo diciamo luride magari pochi altri nomi di questo genere ma anche un viaggio come mostra bene la il libro di di massi è un viaggio che Lina abbastanza diffuso un po'a tutti i livelli della società viaggiavano i contadini che si sposta no no non cerca di monetario Leo magari Perino bassi come succede soprattutto intorno all'undicesimo secolo
Piangiamo anime County
Di Fiera in Fiera ma anche su percorsi molto molto più lunghi nel decimo secolo c'erano già mercanti italiani in Egitto sulle grandi piazze commerciali della dell'Egitto
Viaggiavano i pellegrini naturalmente viaggiavano gli stessi combattenti come vedevamo prima nel caso di di contaminare viaggiavano le compagnie di ventura ecco quindi questo diciamo crea veramente un a reticolo di di percorsi e anche di scoperta del del nuovo del mondo
A che è un tratto che mi sembra marcante dell'età medievale ripeto un modo di viaggiare difficile ma appagante che forse si impose riscopre anche oggi
Ma Erasmus in un certo senso se ritiene come ha sostenuto qualcuno non sarà uno dei fattori di costituzione anche di una coscienza europea
Rasmus infondo prende quel concetto un bel viaggio itinerante in confronto curare o interculturale col discorso qui si sarebbe lungo e a proposito anche di di viaggio presenze lucidità la presenza ebraica nel Medio Evo importante in questo libro
Particolare chiarimento anzi Dinoi la carne è una comunità inverare intermedie ingorghi parte da un caso singolo poi allargarsi
Sulla presenza ebraica miglior negli Urali pisana anch'essa significativa professoressa
Lui ha reagito a fare un grande specialista certamente dell'ebraismo
Medievale europeo italiano in particolare è mai incorso libro che in uno fra i più riusciti lui si dedica soprattutto a una comunità ebraica anche quella dell'Umbria
A questo naturalmente gli consente a di mette in rapporto il particolare con il generale se vogliamo la microstoria con la macro storia micro storia perché è la sua è un'analisi di fonti primarie fonti inedite d'archivio che gli consentono qui
Di dare u quadro diciamo così tardi dentro di come rileva a il mondo ebraico in questa Regione è allo stesso tempo in fondo come si dice sempre a terra la storia
Storia particolare la microstoria e anche una palestra però per comprendere fenomeni più più ampi allora e allora su questo intanto forse due cose vale la pena di sottolineare sopra
Toh già a partire dal titolo il vino e la carne appunto questo non è un testo che davvero e molto attento a mostrare quasi la vita quotidiana di una comunità anche in dettagli che non ci aspetteremmo di poter scavare di poter scoprire da un passato così lontano e che invece vengono descritti veramente molto bene
Dall'autore
E dall'altra parte sul piano più ampio che forse quello anche più interessante
Sì Fatah anche qui con tu cioè quello di comunità chiuse
Alla proprio interno costantemente assediate costantemente minacciate certamente che il Medio Evo ha registrato un quelli che poi tardi saranno chiamati popolo antiebraici è verissimo non c'è alcun dubbio sul quale esso ma del resto nel tempo allora comunità cristiane comunità ebraiche hanno interagito a tutti i livelli
Economico in primis e anche qui si sfata un altro mito quello degli ebrei costretti in un certo senso soltanto occuparsi di denaro
Allora costretti quindi a esercitare l'usura no troviamo comunità che si occupano di tantissime altre cose che fanno esattamente gli stessi mestieri che fanno i cristiani è che con questi cristiani vengono costantemente in in rapporto e questo soprattutto per l'Alitalia per l'Italia centrale e vero per a all'Umbria di questo di questo periodo così come sarà vero poi ad esempio Perna la Roma di età moderna
Questi stereotipi Carlo Lorenzini si sono quei trascinati si trascinò ora da sull'antisemitismo lo rendono in un certo senso quel libro lo rendono attuale sul punto di vista morale c'è un errore grave sulla vendere piacerà che riguarda su Sicilia
Libero nell'isola via alla Salvatore tramontana
Luoghi e gli uomini cose siciliani se Currie perché riguardano nel nuovo nell'undicesimo secolo che è stato inserito questo unico qualcosa ci racconta sul libro società della sua stima
Sì Salvatore tramontana e e uno dei più grandi storici della della Sicilia
A diciamo soprattutto della dell'Italia meridionale a naturalmente quando parliamo di Sicilia diaria meridionale non parliamo di un'area ristretta e non facciamo certamente dei regionali visioni
A anche quei magari la questione meridionale e altri temi che ci siamo portati avanti fino ai nostri giorni
Quando ci portano a pensare come se fosse naturale quasi naturalmente al Mezzogiorno isolato
Ho che si trova più indietro rispetto al al resto dell'Europa è qui tramontana altri come lui hanno mostrato benissimo come questo sia un paradigma addirittura da rovesciare totalmente a la Sicilia di questi secco lui è al centro del Mediterraneo questo vuol dire ampiamente essere al centro del mondo
In questo periodo almeno del mondo occidentale tra Bisanzio a mondo arabo-islamico è mondo cristiano europeo alla siciliana è uno snodo fondamentale è tramontata l'accogliendo un momento di grande importanza ossia il passaggio dalla dominio arabo
Che mi ha fatto una parte di questo immenso mare mediterranee o islamico che vediamo formarsi appunto a cavallo tra ottavo e il nono secolo è il passaggio sotto il dominio normanno
Dominio normanno che certamente conquista la Sicilia hammam mantiene la popolazione che all'epoca ormai era in larga parte una popolazione di lingua araba di cui Tura araba di religione islamica
LA Normanni che sono un popolo veramente un gruppo di potere merito di quote era forse più che un popolo vero e proprio ciò non eletti potere perché è in grado di adattarsi splendidamente a qualsiasi situazione la loro intelligenza se così si può dire della storia è stata veramente quella e loro vengono questa famiglia Altavilla con il suo seguito di élite militare arrivano dalla Normandia dove si erano insediati a partire dal decimo secolo arrivando dalla dalla Scandinavia
A come si adattano a un mondo così differente come quello siciliano e Italo meridionale si adattano perché sanno sfruttare le situazioni locali nella un modo migliore
Il grande viaggiatore arabo Idrisi sarà alla corte di Ruggiero il per lui scriverà
Appunto questa descrizione della Mediterraneo dell'Italia
E cioè una cultura veramente inclusiva che riesce a prendere il meglio
Di una tradizione e dell'altra e allora nella siciliano romana forse ancora di più che non nella Spagna per la quale si parla di convivenza siano fra le tre sedi noi abbiamo una reale convivenza fra e Marelli
Arabi
Norma cristiani diciamo soprattutto cristiani latini semmai a scapito di una realtà questo sì non tutti sono perfetti
E cioè il mondo greco il mondo bizantino che questo si marginalizzato dai Normanni Rispetto rispetto al passato ecco quindi davvero anche quando non si parlava ancora di storia culturale come si fa oggi il libro di tramontana
è un libro di storia culturale perché è attraverso una serie di istituzioni di esempi architettonici veramente a trecentosessanta gradi riesce a darci un quadro come si vivesse in questa Sicilia arabo-normanna
E a proposito di storie culturale
Il libro di uno dei più importanti medievalista del secolo ventesimo già prego nascita del Purgatorio
Attraverso Purgatorio però le loro riesce a ricostruire una Weltanschauung lamenta lasciando Medioevale no provvisori sono libero affascinante anche il congresso
Venivano Burigatto finalmente
Sì
Sì sì sì che è un libero congresso libro molto bello libro da leggere neanche oggi perché fondo oggi i noi Pee quest'anno celebriamo Dante quindi inferno Purgatorio
Paradiso ma cosa sappiamo delle origini di questi di questi concetti ecco quello di le Goff è un percorso che davvero oggi fa ricostruire un'epoca una mentalità e lo fa partendo da le fonti naturalmente che ci mostrano in che modo la cristianità
Abbiamo costruito un questi concetti che assolutamente non erano presenti nella cristianesimo originario ha già la stessa idea di Inferno e Paradiso si vanno definendo nel corso dei secoli ma certamente il Purgatorio è un'invenzione
Medievale ed è un'invenzione medievale
A non tra certamente non è solo un culturale perché va di pari passo con l'ampliamento dei poteri della Chiesa centrali è di Roma e quindi con questa necessità a di creare una panzer sociale una base culturale che segua questi nuovi procedeva precetti che la Chiesa impone ad esempio in campo matrimoniale
A ad esempio per quanto riguarda i costumi funebri alla necessità della messa di suffragio una messa di suffragio che naturalmente non serve per chi non può servire per le anime che sono all'inferno serve per le anime che appunto vivono questa condizione di mezzo il il Purgatorio
E allora vale goffo e riesce a mostrare molto bene in che modo fonti che sono spesso dalle fonti meramente immaginifiche mostrano questa idea non cioè nella tipologia o non soltanto nella teologia
Ma anche in un sentito in una narrativa che ha veramente un impatto poi popolare sulla popolazione e comunque al di fuori dell'ATINOM toray clericale e anche nelle fonti in una in volgare per cui veramente questo da una parte è un introduzione se vogliamo al a appunto al tema della nascita del Purgatorio ma dall'altra può essere anche un'introduzione a un certo tipo di fonti che è le Goff conosceva e studiava
Allora come pochi come pochi altri queste fonti così è lui che di a dettare i così importanti da scoprire quali sono quelle fra dodicesimo e tredicesimo secolo che veramente rappresentano un Primo Rinascimento culturale del dell'Europa ben prima ora della del Rinascimento classico
Qualcuno ha sostenuto che già bassa sia il più importante medievalista del Novecento il raccordo
Non non saprei stilare una una classifica perché infondono penso che lo stesso leggono
Che ho avuto il piacere la fortuna di conoscere e chiedevano storico di grande spessore un essere umano di grande spessore
Penso che lui per primo avrebbe detto no
Ma non perché le Goff ossia meno di altri perché il Novecento secolo di Marc Bloch
Che sia pure indirettamente è un maestro per tutta la storiografia appare lo stesso legò foto
Quindi direi che forse stilare classifiche non sarebbe stato nel suo stile quindi preferisco astenermi anche il mio o comunque ha imparato verrà messo in atto terrore significa volontariamente il già citato
Bloccano licenze
Ma questo dipende anche un po'ai gusti personali è diciamo dalla formazione
Come medievista è chiaro che Marc Bloch diretta una Turchia restano ferme inarrivabili ma ripeto non per fare una classifica ma perché sono i testi sui quali magari ciascuno di noi può alla fine si è formato
Benissimo a proposito gli Esperti unitaria Giacomo Todeschini è sicuramente un'autorità sulla storia degli ebrei articolare i cani a migliorare questo libro cinema è una conferma ce ne eravamo conferma ulteriore sono essa continui
Sì sì sì certamente ed è un libro che va bene insieme diciamo così che in un certo senso completa il quadro che abbiamo già fatto con il testo di di Toaff
Perché il testo Vito afa è un libro di ricerca assicura situazione come abbiamo detto quella dell'Umbria
A quello di Todeschini arriva invece a fare una sintesi della storia degli ebrei in Italia l Italia per questo un territorio differente almeno parzialmente differente rispetto rispetto agli altri perché la vita delle comunità ebraiche sembra che leggendo lo stesso Todeschini molto più integrata
All'interno del tessuto sociale dei dei cristiani di quanto invece non non lo sia altrove e destini riesce a fare è in fondo ad un libro molto agile veramente una bella carrellata
Allora partendo dalla dall'Alto Medioevo periodo per il quale su questo tema abbiamo veramente poche poche fonti e arrivando a vedere come appunto in italiano i secoli
Cioè soprattutto a partire dal duecento fra duecento e quattrocento quando altrove la situazione degli ebrei si deteriora
Ha moltissimo pensiamo soprattutto quello che avviene in in Spagna nella Penisola Iberica che passa al punto da essere un terreno di convivenza fra le tre fedi fino ad essere né un luogo del tale gli ebrei e i musulmani Sarandon saranno cacciati ecco quindi un confronto fra queste situazioni mostra bene come in realtà d'Italia abbia per questo una sul abbia conosciuto una storia differente hanno e questo mi sembra un po'anche importante per non voi oggi è per una lezione di metodo in generale ha perché in fondo
La storia non è fatta di determinismo possono lo mostra molto bene in questo libro è questo il vero anche oggi sono le scelte che facciamo
A portarci in una direzione o nell'altra vogliamo essere una società inclusiva o vogliamo essere invece al suo contrario una società che si dà dei paletti molto precisi su chi è dentro chi è fuori
Ecco il libro di dito negli scrigni mostra una società che sia pure con infinite difficoltà
Quella italiana appunto del tempo riesce a andare d'accordo poco più di altre almeno fra comunità religiosa ecco
Abbiamo parlato di istruire abbiamo parlato Carandini si sono occupati della storia delle crociate però consolidano storico carta umana invece affronta alle origini di deve ecco prima di fare una l'accusa bisogna anche capire chiede a Signa della medesima perché L'Unità
è un libro un fondamentale come il suo autore non sono stata a sorpresa piacevolmente alla scelta di clou darlo fra fra questi testi perché la crociata è stata a lungo un territorio io storiografica mentre nei club do se ne occupavano in pochi e poi però negli ultimi decenni almeno negli ultimi due-tre decenni abbiamo visto due soprattutto direi abbiamo visto crescere è il tema della della crociata si pubblicato tanto se anche innovato
A tanto eppure eppure il libro di Armand resta un testo importante resta importante anche ricordarci questa figurativi di storico
Che ha lavorato soprattutto con le fonti in un periodo di fare difficile per per la Germania cioè durante l'ascesa della del nazismo
A Hermann ha lavorava in quella immensa fondamentale opera di edizione delle fonti che sonori monumentale Germaniae Historica
Ma non si iscrisse mai alla partito nazista per questo suo ostracizzato nel suo lavoro e poi e finito morto di tifo credo o in Albania o in Croazia del mille novecentoquarantacinque dove aveva una funzione di interprete siccome molto spesso e giustamente si ricorda ma blocca ancora una volta anche per le sue posizioni personali individuali
Meno noto certamente manda però una una storia un profilo di studioso che meritano certamente di essere di essere studiati in essere conosciuti un po'al di là della cerchia strettamente mi dirigistica che certo lo conosce e allora questo testo è un testo che è importante perché mostra un aspetto che sia stato così studiato ma che andrebbe indagato ancora di più cioè in che modo
La crescita del papato la riforma del papato nell'undicesimo secolo a danno il via a tutta l'esperienza crociata
Lei prima diceva ha ragione la crociata per farla bisogna capire anche quali sono le origini qual è l'idea di questa crociata e con la crociata è un'invenzione
Di quella di quel sei colore mandano mostra molto bene è una parola che nemmeno resiste esiste un fenomeno ancora prima che non si possa chiamare in in qualche modo ecco dunque questa questa scelta diciamo del papato del Grande clero soprattutto francese di portare a i militari ex la cavalleria europea
A al di fuori delle guerra interna delle guerre feudali e di spingerla in direzioni differenti cioè verso la conquista sostanzialmente dei territori musulmani l'esempio della Spagna lungo il Camino de Santiago è ogni appunto con la conquista di Gerusalemme nella nel mille novantanove dunque è davvero un libro che appariva a la strada prima nuovi orizzonti alla ricerca in quel momento
O quando è uscito nel trentacinque ma anche penso che possa essere una proficua lettura ancora oggi
Anche in parallelo libero che la casa editrice il Mulino ha pubblicato pubblicato questi queste settimane Digilio Cipollone sull'idea il paragone tra amici avverrà bruciata perché crociata non nasce e non si senza un compenso che vede mondo islamico sempre più aggressivo sembra aver impiegato più successe esso con la CIA
Non è un meridionalista però insomma un grande storico quando si è cimentato convegno dicevo ha dato prova di questo essere non so good Grass Carlo Maria Cipolla rifiuti vino e il quattrino perché poi la polemica tra il ricorso e Paolo Parodi su quanto sia una il capitalismo Settimo non rubare libero i propri sostenere cioè forme di capitalismo soggiornato nell'organizzazione delle abbazie cosa non condivisa da certa Veloso ecco però questo libro di Carlo Maria Cipolla mi pare sia opportuno giuridico incontrino per capire la politica monetaria cioè Firenze che era un po'come Orso che uno studente del milione professoressa
Sì incerto
Il Firenze sicuramente era la la boxe Rizzo se vogliamo e che è stata al lungo largo della bilanciati tante politiche europea è stato a sua volta che colpita ad esempio dal crollo
Della dalla monete dal dai suoi banchieri dovuta all'insolvenza dei re di Francia e l'Inghilterra cioè al di là del discorso mi sembra su dove c'è avvenuto prima se sia nato in un luogo nell'altro il capitalismo forse questo libro ci mostra quali sono
Alcune delle dinamiche che arrestano nel tempo o ad esempio quell'altra economia reale e tra finanza
A chi è un tema che evidentemente ne dobbiamo sentire molto come come il nostro ma che è un tema che già lo vediamo emergere in questo periodo quando ci sono delle città che in fondo dal punto di vista politico ne siamo portati a considerare come poca cosa cosa solo Firenze Genova rispetto a questi grandi regni che si vanno formando nel Regno di Francia e Regno d'Inghilterra eppure da queste città
Escono i fiorini ore i genuini che servono a mantenere in piedi una interno apparato politico la politica di Francia nel Mediterraneo
All'interno dello stesso paese quell'Angiolina in in Italia a davvero una Banca che sembra essere in grado di controllare
A
La politica mondiale ma che a un certo punto si trova poi in difficoltà rispetto a questo e allora anche lo studio della moneta certamente molto importante
Il passo enorme che si fa dalla riforma di Carlo Magno tutte le monete argentei fino a questa rinascita
Della monetazione innovano che anche simbolicamente è chiaro che attesta allora di una a nuova o forza economica che in questa città ha a libro è dedicato a Firenze se ne potrebbe parlare come ho detto anche riferimento cioè Nova avvenenza naturalmente a al nuovo ruolo che queste città
Esercitano all'interno dell'Europa e del Mediterraneo
Ancora Giacomo Todeschini risolte in estrema sintesi professoressa questo libro visibilmente vedi un libro sociologico forse anche un volto mitologico malviventi verso un uso sociale gente qualunque dal Medioevo all'età moderna
Che in questo libro che potremmo accostare
Con intenti diversi esiti di me sia quello di Geremek che vedevamo prima perché anche questo è un libro dedicato alla marginalità e al controllo del non conformismo del dissenso sociale all'interno della della società e soprattutto per esistono anche questo che ha molto a che fare con il discorso che faccio
C'eravamo appena prima quello sul capitalismo perché è una idea di Todeschini è che è uno dei passaggi fondamentali fra al Medioevo e modernità a stia nel fatto che la società moderna tende a marginalizzare molto di più
Il povero
Rispetto a quanto non faccia il Medioevo ok finisce per essere molto più inclusivo e per trovare un posto diciamo così sia culturale sia però anche socio economico
A a categorie più ampie che invece finiscono a riempire poi questa appunto massa un po'in forme di vagabondi dicevano paghi costante meno pelli seguiti da bandi che li mettono al margine quindi libero di Todeschini sembra mostrare molto bene questo passaggio
La società dello scarto come la definisce papa Francesco
Mentre invece adesso arriviamo a un'opera di un autore intervistato due settimane fa libero lui riscritture della riscrivere la che è uno dei più grandi storici dura non solo italiano Piero Bogdan letteratura europea nel Medio Evo volgare sa libero compresso formativo
Su questo tema si era pochissimi autori ci sono scenda Curci russo Auerbach pochissimi architetti molto complesso professoressa
Vuol dire che potrebbe essere quasi una continuazione di Curtius però spostata cosa importantissima sull'idea del Medioevo collegare e in che modo la letteratura in volgare del Medioevo certamente tre sono i grandi esempi che puritani ovviamente portava avanti Dante Boccaccio Petrarca
A però le sezioni dedicati a questi temi giganti sono precedute da o una bellissima analisi della fenomenologica e dei contenuti
Di questa letteratura anche riprende sostanzialmente la tradizione classica Malamud attraverso il mutare della della lingua per cui noi abbiamo una letteratura del pieno tardo Medioevo che eredità
Di quella classica ma allo stesso tempo pur appoggiandosi come diceva no il famoso detto
A sulle spalle delle auctoritas Tessa guarda veramente in avanti e inermi riesce a innovare come appunto questi tre autori sono in grado di mostrare
Un altro libro che lo conoscevo perché siccome io mi sono interessato ormai Kantorovich Boy Agostino Paravicini Bagliani ma insomma corpo del re corpo del Papa lusso libero di questo storico Jack Antonella
Norman Collin Mediolani un libro forse inferiore a Kantorovich da Agostino Paravicini Bagliani però significativo sul tema del corpo sui quali insiste l'avvocato Marco Pannella unifica come corpo
Certamente diciamo che se vogliamo quelli caldo Horowitz osi Paravicini Bagliani restano dei libri fondamentali dedicati però a dei corpi particolari
Perché il corpo del re il corpo del Papa non sono i corpi di tutti ecco regolarmente nel reperire quote sinora respinte qual
Prontamente la cena e Assocond un popolo
Eh sì esatto è libero di Edward diciamo che cerca di prendere in considerazione
Anche questo altro aspetto ossia alla concezione del corpo e in che modo il l'uomo o la donna medievali facevano i conti con la propria fisicità
Alla anche questo è un testo che vale la pena leggere davvero avendo in mente anche il nostro presente perché il nostro presente una noi viviamo in un'epoca nel quale il corpo veramente centrale
Il corpo ho mostrato il corpo di un curatore il corpo coltivato il giudizio in base al corpo
A sono sono fondamentali e allo stesso tempo non ci troviamo di fronte a un'epoca quello medievale che siamo abituati a immaginare in un modo più ieratico dove conta lo spirito soltanto e non conta invece il corpo eppure la fisicità lesse nel fisico e la prima impressione che ciascuno di noi a a della realtà e della propria realtà e quindi anche questo è un approccio direi alla storia a un morto
Antropologico che certamente risente di questa rivoluzione delle scienze sociali insomma
Che la storia ha vissuto in questi ultimi decenni è secondo me può essere un buon avvio a una tematica così ampia e anche può così difficile poi alla fine da da studiare direi
Chiudiamo questa nostra seconda carrellata con uno dei decani della milioni circa italiana Giuseppe Sergi l'aristocrazia della ringhiera
Ecco un altro tema molto in voga negli credo sono occupati in modo particolare gli agiografi ma insomma perché è importante aver inserito questo libro vedo il uno dei decani della rilievi spiega
Certo certamente a paint portante perché intanto è un approccio differente
Abbiamo già visto vari testi ad esempio anche oggi quello di Moore Riccione a dove molto si parla di santità direi qui e così via
Anzi il l'approccio di Serge molto differente rispetto questo è un approccio molto più utili storia istituzionale in che senso nel senso che prende in considerazione che cos'è questa aristocrazia della preghiera in primo luogo sono i monaci naturalmente
E poi il mondo clericale in genere esserci sottolinea molto bene come noi oggi si sia si spenda per la nostra esperienza di questi ultimi anni a pensare al mondo monastico come a un mondo separato rispetto al corpo sociale
Ha la clausura ai livelli appunto separatamente il vivere ascetico ecco nonché questi fenomeni non esistano nel Medioevo
Ma il monachesimo occidentale medievale è in realtà esattamente il contrario di questo è una istituzione che è pienamente nel mondo e che spesso questo mondo condiziona in che modo attraverso la scrittura ad esempio la scrittura monastica e fondamentale per conoscere
Il il nostro Medioevo attraverso l'economia
Attraverso una gestione del potere
Pensiamo al fatto che tanti imperatori sovrani si sono hanno basato il proprio potere affidandolo
Alle grandi abbazie dei loro territori Perra dove tutto questi amati agiscono come dei signori laici possiamo dire anche se laici non è il termine esatto come dei feudatari a per per loro conto e dunque viviamo in un mondo monastico che è fondamentale sotto qualsiasi profilo si voglia guardare ma che soprattutto visto spetta appunto alla nostra immagine quello che ci colpisce e la sua centralità nel suo essere pienamente
Nel mondo pur rinunciando lui in teoria
Professoressa la collana ma prevede angolo una decina di voluminosi siamo arrivati analizzarne seppure maniera sintetica grazie alla sua abilità giornalistica
Intrighi ventinove
Aspettiamo la completamente all oranti questa collane dovrebbe fermarsi età venticinque volumi poi magari sul buon successo anche attraverso questa trasmissione piace pensare della collana forse spingerà arrivare anche oltre a un numero diciamo simbolico di cinquanta
Cinghiale singolare sarebbe perfetto perfetto che cinquanta anche degli spazi di scaffali
Mantenuto
Ci risentiamo allora Finetti in questo collana che siano trentacinque o quaranta o cinquanta quindi immagino verso la fine dell'anno proprio di ridurre le vacanze natalizie il periodo di vetture possiamo dare delle dei suggerimenti direttore voglio la fine quest'anno che l'inizio del prossimo sferica
Essere primo anno lontano nemico dubbi Animanera Pandini
Ecco e viola e la ringrazio molto professoressa Marina Montesano allontanarsi ita sua simpatia aggiungo anche perché è importante ringrazio il tecnico Karen Mutassim attualmente saluto ringraziamento finale di da giudice rilievo agli ascoltatori di radio radicale