L'intervista è stata registrata martedì 28 giugno 1994 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Carcere, Decessi, Diritti Civili, Diritti Umani, Penale, Voghera.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
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ANTIPROIBIZIONISTA
La situazione non proprio idilliaca all'interno delle carceri si può constatare anche dalle difficoltà che vengono poste a quelle iniziative a carattere sociale che nascono interno delle patrie galere e il caso della fumoso Collettivo verde di Voghera ne parliamo con Giorgio insani consigliere antiproibizionista alla Regione Lombardia Giorgio cosa sta accadendo a questa associazione
è vero senso della parola un gruppo di rete
Si erano partiti
Ne cito alcuni andropausa
Io risponde Rossi
No che avevano deciso di mettere in atto
Le novecento ottantanove per l'esattezza una
Dissociazione con la crimine organizzato col proprio passato son quasi tutti ergastolani queste persone che hanno compiuto un salto di qualità di Candle non è un
Ho trattato da Dio vi dovete
O doveva uscire
Quando si scampa ma è impossibile per chiunque ritornare attraverso la non violenza
A restaurare visto e la lealtà nei confronti delle autorità carcerarie soprattutto nei confronti di
è un'esperienza che dura da cinque anni ma ultimamente è successo che
Prima uno poi un altro e ultimamente Corso un volume un altro detenuto non sono più rientrati dal per me
Io devo dire che
Non sono rientrati del permesso
Che avevano ottenuto attraverso una
Vecchie penitenziaria
Solo uno aveva commesso dei reati durante chiamiamolo questo allontanamento tal
Strutturato il collettivo che gli altri due invece probabilmente anche commesso degli errori di sottovalutazione della Viking
Sofferto
Appunto io quando ho visitato Kakà e sabato c'era questa discussione tra la direttiva
Al quale poi partecipato chiara e tutto il Collettivo verde
Su che tipo di pochi poteri che
Strutturati detenuti che
Chiarimento al di là del fatto che avviene nel carcere di Voghera
Marginale perché ha solo cento
Gli otto mila per la Lombardia
Articolo vetta eccetera eccetera però è un punto di riferimento in tutto l'universo carcerario a che conclusioni si è giunti e
Adesso sono conclusioni interlocutorie cioè smantellare questa struttura un po'scaricare e quindi cari su ciascun individuo suo percorso individuale oppure e continuare il
Responsabilità tanto per dire il direttore molto esplicitamente dichiarato chi fosse stato ancora Niccolò Amato si come questa erano struttura che era nata con un patto di lealtà con economato
I questo paccheri al infatti intravedere questo dato che chiunque sbagliava tutti avrebbero pagato quindi
Che ci fosse stato Nicolò Amato probabilmente questa struttura è nata martellata oggi che un momento di interlocuzione di discorso si può andare avanti ecco se vogliamo è un discorso aperto ma il fatto spesso critico
Per problematico Mankell Ali probabilmente l'un
Io mi occupo collettivo idee che non
Il problema che il problema che poi riguarda non i politici come non ci sono più sono qualche alcune centinaia nelle carte ma il problema che riguarda tutto l'universo criminale all'interno delle carceri penso che sia un fatto grave soprattutto anche alla luce
A chi come quello di ieri che è avvenuto a San Vittore poco prima della visita
I parlamentari della Commissione
Ecco brevemente Giorgio a proposito di questo suicidio Turco sede di io ho da dire che questa persona l'avevo incontrato una decina di giorni fa era uno di quelli in quarantuno bis che
Che il quarantuno bis forse natura umana ecco io posso solo dire questo paradossalmente mentre ieri mattina presto detenuto ha deciso
Lina la propria vita
I giochi sottosegretario Contestabile appunto diceva che il quarantuno bis deve continuare ATP
Senta tutti quegli orpelli che so io la DC
La le ore d'aria ridotte la impossibilità di cucinarlo disfarsi cantare chi vincerà tutte quelle aperte al
Rappresenta una vera e propria tortura purtroppo abbiamo avuto un caso di una persona che non ce l'ha fatta a sopportare la parte dalla tortura e non la parte di carcerazione dura che un detenuto che ha l'associazione di stampo mafioso e ha anche risposto
Grazie a Giorgio Anzani a risentirci a presto
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