La prima giornata del Consiglio Nazionale del Partito Democratico della Sinistra per l'elezione del nuovo segretario, le accuse mosse dalla Federazione di Bologna di una mancanza di democrazia nelle procedure per la scelta del segretario, lo stato delle finanze del Pds; la questione della Rai e del decreto "salva Rai"

Radio radicale il Partito Democratico della Sinistra e diviso nella scelta del successore di Achille Occhetto al trono di segretario generale del partito i candidati come è noto sono due Massimo D'Alema e Walter Veltroni
Nella prima giornata dei lavori del consiglio nazionale introdotti proprio dalle piattaforme programmatiche dalle relazioni dei due candidati Veltroni
E D'Alema si è sviluppato il dibattito politico intorno alle due ipotesi di candidatura c'è stato lo schieramento dei diversi esponente dirigenti nazionale periferici del partito
Sulle e due candidature sulle linee politiche e le proposte di partito che sia Veltroni sia D'Alema hanno enunciato nel corso come dicevamo della loro introduzione ai lavori qualche esponente del Partito per esempio il segretario della federazione di Bologna e voi vi è evidentemente una delle più importanti d'Italia per quel che riguarda il Partito democratico della sinistra ha un po'messo i piedi sul piatto denunciando il carattere alquanto arbitrario della procedura stabilita dal cosiddetto coordinamento politico del PDS
In merito alla designazione dei dei candidati alla designazione del nuovo segretario del partito insomma il segretario della federazione di Bologna ma anche altri interventi hanno molto messo in luce il grave deficit democratico nelle procedesse nella procedura di decisione del Partito Democratico della sinistra radio radicale ha svolto in questa prima giornata dei lavori una serie di interviste la prima e con Marcello Stefanini tuttora tesoriere del partito democratico della sinistra tema della intervista le condizioni finanziarie del PDS
E Stefanini e come ascolteremo ci ha detto che le condizioni e finanziarie non sono buone ma quelle patrimoniali sono buone
Quasi un migliaio di miliardi a quasi un migliaio di miliardi ammonta il patrimoni immobiliare che fa capo al Partito democratico della sinistra
Poi tre interviste dedicate appunto alla difficile situazione della designazione del nuovo segretario con Emanuele Macaluso un po'uno dei leaders nell'area cosiddetta riformista del PDS
Con Augusto Barbera costituzionalista e con Fabio Mussi colonnello di Occhetto membro della segreteria del PDS infine poi le dichiarazioni del presidente dell'ex presidente scusate della Camera dei deputati Giorgio Napolitano
Tema stavolta non è il paia il Partito democratico della sinistra ma la situazione della RAI buona scorta
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Marcello Stefanini tesoriere del Partito Democratico della Sinistra
Onorevole Stefanini come stanno queste benedette finanze del Partito Democratico dalla sinistra sono vere le le cifre sono ci giornali quattrocentocinquanta miliardi di debito ottocento miliardi di patrimonio
No la direzione nazionale del partito a quarantaquattro miliardi di debito di cui ventidue derivanti da attività editoriali pregresse
Per il resto nel mille novecentonovantatré abbia avuto una perdita su trentadue miliardi trecento e passa milioni trecentoquaranta mi pare milioni
Questa la situazione reale del partito il patrimonio stiamo facendo questi giorni stiamo completando una ricognizione sul reale valore di mercato il patrimonio che partito entro il territorio nazionale
Dalle prime indicazioni penso che arriveremo fra gli ottocento novecento miliardi di patrimonio cosa consiste questo patrimonio specialmente i mobili immobiliare soprattutto se non esclusivamente ma immobiliare come queste avete essere riuscire a comprare fanno stanza Rossetto
Sì ma questo un patrimonio che su cumulato né cinquant'anni di storia del piccino almeno nel dopoguerra partiamo dal dopoguerra perché
L'unica data di riferimento
è stato costruito col lavoro volontario nostri compagni le case del popolo con sottoscrizioni che hanno costituito il comprare sedi è frutto di una lunga storia infatti è un patrimonio anche non recente insomma io ho ereditato questo patrimonio l'abbiamo ereditata da una storia di cinquant'anni non è una cosa
Che costruita negli ultimi anni orario essere stati semplicemente molto più oculate gli amministratori e gli altri partiti gli atleti sono a nessuno sì degli Stati in situazione sono in situazioni molto di attivati gli storici molto più drammatiche
Beh noi abbiamo a differenza dei parchi di questo patrimonio questo ci distingue abbiamo un consistente patrimonio mobiliare
Cosa che non hanno né i partiti storici o quello che ne è rimasto dei vecchi partiti storici
Vedo da quarantacinque ad oggi questa differenza indubbiamente sostanziale perché ci consente di reggere una situazione finanziaria che per tutti i partiti da quando è stata abrogata e giustamente la legge sul finanziamento pubblico
E ci consente di reggere anche se con difficoltà perché politica costa come si sa tutti
Lei ha detto è stata abrogata giustamente la legge sul finanziamento pubblico critico era critico verso quel meccanismo il perché se io lo critico su quel meccanismo perché la legge prevedeva due tribù che lo Stato desse dei soldi sulla base dei voti dei parlamentari eletti
Invece sono dell'avviso che i cittadini debbono scegliere se e per quanto finanziare proprio perché sia con l'autofinanziamento come accade col tesseramento le feste dell'Unità sia io spero con una nuova legge che vedono neppure proposto solo da noi
L'ho vista per esempio la trama di Forza Italia di un per mille nelle denunce dei redditi oltre il sette per mille per i partiti insomma un prestito di tempo più ridotto un po'più ridotto perché mi pare giusto che se più ridotto
Lei ha detto quaranta miliardi se non ho capito male primo quarantaquattro di debiti questo riguarda l'organizzazione centrale questo mano tutte le strutture periferiche se
La centrale tutte le istruzioni che fanno parte di questa ricognizione che stiamo facendo sia sul patrimonio sia sulla situazione finanziaria
E quindi debitorie delle nostre organizzazioni territoriali
Devo dire però che a questo proposito il patrimonio supera largamente l'indebitamento che hanno le nostre organizzazioni territoriali Plinio Tourist Trophy
Zero contabile a meno sei texani da Potenza patrimoniale siamo sani dal punto di vista della liquidità finanziaria abbiamo dei problemi anche notevoli problemi cioè
La liquidità significa far fronte alle emergenze alle situazioni quotidiane qui abbiamo dei problemi
Perché anche se abbiamo patrimonio non è che non vogliamo vendere il patrimonio per
Diciamo la gestione corrente vogliamo caso mai utilizzare una parte del patrimonio per sanare il debito pregresso non per la gestione corrente quindi bisogna riproporre una forma di autofinanziamento
Non solo il tesseramento ma anche sottoscrizioni anche maggiori introiti delle feste dell'Unità anche utilizzare meglio le risorse che abbiamo per esempio il fatto che ogni parlamentare del PDS versa quattro milioni cento al mese
Alla direzione nazionale del partito
Quindi ha avuto per esempio dal negli anni passati una riduzione Bergamo meno parlamentari quest'anno abbiamo un po'di più perché abbiamo più parlamentari abbiamo anche dei non iscritti che versano meno ma versano anche loro la direzione del partito
Quindi si tratta da un lato di utilizzare i patrimoni per richiudere il debito pregresso dall'altra
Di avere una maggiore liquidità che adesso ci viene dei gruppi parlamentari come Rodeschini territoriali dei consiglieri regionali comunali nel tesseramento eccetera
E dall'altro utilizzare rendere produttivo la risorsa patrimoniale consistente tentare come segreteria mi riferivo che cosa penserebbe di un assetto più federalista della struttura del partito sarebbe favorevole io come tesoriere tesoriere
C'è una figura diversa amministrativo che abbiamo avuto fino all'ottantanove no perché per esempio tesoriere
Che è una carica che abbiamo mutuato dalla Spd tedesca fa parte non a caso di diritto della segreteria quindi ha una funzione politica
Io penso riferimento alla domanda assetto più federalista nella struttura si io sono del tutto d'accordo penso allora d'accordo bisogna trasformare la direzione in uno
Che Nismo che si occupa delle grandi scelte politiche e programmatiche che ha un apparato che è in grado di elaborare queste proposte
Ma quanto e con il concorso delle Unioni regionali
Ma bisogna andare verso una struttura organizzativa che faccia perno su riunioni regionali
E che queste concorrono poi la politica nazionale ma insomma questo apparato del Partito Democratico della Sinistra questa struttura di nomenclatura secondo lei deve esser cambiato pure non lo stupro è sano oppure no
Ma la intanto famosa apparato del PDS è ridotto a seicento persone che lavoro nel territorio
Quando dico seicento parlo di chi ha una funzione politica e dei tecnici amministrativi segretarie autisti certo scusi sull'intero pacchetto seicento persone presenta cinque alle cinquecento cinque anni fa quanti
Cingono io le posso dire la cifra dicono cominciato a fare io il tesoriere erano mille novecentocinquanta
E alla direzione erano duecentottanta sono centotrenta quindi abbiamo fatto già una riorganizzazione diciamo numerica una riduzione quindi quando sbaglia parato uno pensa chissà quante migliaia di persone in realtà in tutto sono settecentocinquanta compresa la direzione
Questa a queste persone che dedicano interamente la loro attività al partito andrebbero intanto pagate regolarmente cosa che non accade pagate meglio
E naturalmente più qualificate perché se uno paga meglio ha necessità di avere una qualificazione come capacità politica e come capacità anche professionale
Nei vari settori di cui si occupa più elevata di quella che c'è oggi ma questo si può tenere anche se la gente alla si pagherà la si paga bene
In conclusione le crede ancora al partito rimasto no io sì credo un partito organizzato di massa che funzioni in modo democratico che si arrivi diversamente organizzato dalla tradizionale struttura del PC di Forza Italia come partito come se ne pensa proprio come
Forza Italia mi pare che ancora si è un partito oppure si può dire un partito un partito sui generis
è un movimento che quali sono gli organismi di Forza Italia ci mi pare un comitato se non sbaglio poi ce il capo delle capo del di questo movimento partito come vogliamo chiamarlo che il Presidente del Consiglio
Ma è un movimento di massa più che un partito strutturato anche se vedo che comincia a organizzarsi anche territorialmente
Perché non credo che la democrazia possa funzionare bene se non c'era dei partiti organizzati anche se organizzati diversamente dal passato perché il mondo cambia deve cambiare anche l'organizzazione che deve corrispondere mutamenti avvenuti nella sua città
Radio radicale abbiamo le nostre metropoli Emanuele Macaluso esponente dell'area riformista del partito democratico della sinistra allora cosa Pretin anzitutto voi riformisti
Anna voto segreto nella nostra area voi ci sono state posizioni diverse la grande maggioranza dei riformisti indotto ne fai da l'azione ha segnalato Petrone
Anche la maggioranza dell'area centrale per capito io sarò Visco io
Tuttavia c'è un'importante minoranza che pensa di diversamente noi non abbiamo mai fatto una corrente disciplinati disciplinata ma un'area politico culturale quinti oggi ognuno si si comporterà secondo quelle che sono le proprie valutazioni individuale
Nella nella se ha detto segreto dello il comandante chiamiamo le relazioni che entrambi i candidati hanno fatto questa mattina lei quali punti di divergenza e quali punti di convergenza con entrate
Io da strade stamattina sarebbe lungo esaminare
Faccende divergenze Pirlo solo otto
D'Alema ha fatto una forte autocritica sul fatto che questo partito ciò
Non aveva fatto una scelta tempo è netta
In direzione del socialismo democratico europeo
E ha detto che questi pertanto appunto un punto che ha influito sulla stessa cultura di questo partito ha detto no c'era chi pensava e tra questi c'era lui
Che pensava di andare addirittura oltre è stato detto un errore tutto questo bisognava fare
Vanno Ventrone ha fatto riferimento a una socialdemocrazia di palma
Vibrante dei laburisti ai socialdemocratici tedeschi di oggi voglio sottolineare perché la rete riformista è stata solo una isolato su questo terreno fino
Alla emarginazione della vita del partito per avere tenuto questo fronte oggi libero oggi vedo con piacere che i tutto il tour riconoscono che questa era la frontiera da lascia e come secondo lei il Partito Democratico della Sinistra deve in qualche modo organizzato un futuro Partito Democratico oppure no
No io penso che deve organizza organizzare un partito punto di ispirazione socialista d'epoca l'antico come nei partiti europee che è un partito che non sono partiti democratici che hanno un'espirazione di governo è capace di di raccogliere forze democratiche anche non socialisti
Comando aprire questo Consiglio nazionale al di là di i due candidati chi vincerà poi dopo che succede ci sarà una spaccatura verticale del partito da qui fino al congresso al congresso ci sarà qualche ricucitura come noi
Io spero e penso di no penso che spetta penso e spero che continua ad esserci una dialettica di maggioranze e minoranze democraticamente
Competitive
Senza asprezze senza rottura sempre a carico
Radio radicale abbiamo nei nostri microfoni o gusto Barbera costituzionalista insomma tu come vedi questo confronto questo scontro per il vertice del PDS per la successione di Locri
Ma all'inizio sembrava una discussione che tendeva sceglie la personalità più adatta dirige il partito a prescindere idee politiche direi che dopo
Dichiarazioni ieri in direzione e soprattutto dopo i due interventi di oggi sono profilate due linee politiche alternative quindi a discussione discussione politica molto importante sereno
Sereno altamente costruttiva ma tra due linee politiche sono né per l'che differenza ecco dove sono secondo dei quali sono i punti di di diritto ha detto nettamente differenti di netta differenza per queste due linee
Beh io credo che D'Alema si muova ancora all'interno della tradizione
Comunista del comunismo democratico del comunismo italiano ma che ancora faccio fatica ad uscire da quell'esperienza mentre invece
Veltroni nettamente verso nuovo Lindon nuovo approdo
Diciamo Veltroni e nella prospettiva nell'Obiettivo l'Alleanza democratica quello che entro finalmente viene chiamato democratico invece D'Alema si muove ancora nella prospettiva dell'unità tra Fini
Allora tu perché i voti per io voto per Veltroni e devo dire anche che capisco quanti votano per D'Alema tenuto conto che si tratta di due personalità differenti ma sono in prima linea politica ecco Veltroni non c'è dubbio che proiettato molto verso il futuro dovendo la personalità fu Forte io ho avuto modo anche di lavorare con l'unico parlamentare che potrebbe anche regge partiti una situazione assai difficile per il partito si guarda la linea politica decisamente mi convince di più che altro sedi ma secondo del partito
Democratico della sinistra deve cambiano forma partito come si usa dire
Su questo entrambi si sono pronunciati perché fino profondamente rinnovata la forma partito Tel i DS ma siccome il rinnovamento approva partito nessun promotrice attivo ma legato a linea politica mi convince di più il discorso di Veltroni più
Radio radicale abbiamo le nostre nei propri Fabio Mussi uno
Fu uno dei più stretti collaboratori del segretario dimissionario Achille Occhetto allora come sta andando questa discussione questo scontro questo confronto tra alle due sei tre due candidati tra Veltroni e D'Alema secondo del è una discussione di
Altissima qualità politica
E non è un congresso ma in occasione molto importante di approfondimento delle questioni del momento e strategiche
Veltroni D'Alema hanno presentato due piattaforme che non offrono diciamo indicazioni non propongono strategie antagonistiche contrapposte
Che però presentano molte differenze allora il perno e tra le due per capacità di percezione dei fenomeni nuovi dei cambiamenti del mondo contemporaneo
Io trovo più aperta dunque preferì
Villa l'ho detto nel mio intervento la l'intervento di la relazione di Veltroni e voterò per altro ecco ma quali sono le principali differenze che hanno dato prova di queste due linee politiche sull'indicazione mai D'Alema parla sempre di un mondo
Di un mondo nostro e lo vede un mondo
Con la sua compattezza io trovo che il mondo nostre come mondi altro mi sembra già molto attraversati otto più attraversati da da culture che si scambiano cioè non non c'è più un solo punto di frontiera c'è molti punti di frontiera e lo dobbiamo avere questa apertura
Sapere che
Quel che fuori non è solo fuori e anche dentro no e e questa è una visione del mondo trovò Veltroni che il percepisca meglio questa dimensione dei problemi dopodiché entrambi ci propongono una coalizione democratica per il governo del Paese quindi lavorare questa coalizione democratica che rovesci l'attuale maggioranza di destra e credo che questa sia l'indicazione politico unitario la condivido quali sono partito democratico coalizione perché non si può nulla le differenze le identità come se fossero carta straccia può anche chi ci prova se non ci riuscirebbe sono sono forze storiche queste non
Una previsione non lo so non lo so dire francamente non lo so
Ringrazio
Bene ora ascoltiamo l'ex presidente della Camera Giorgio Napolitano stemma stavolta il decreto reiterato sulla RAI
Il consiglio d'amministrazione della RAI ha rimesso il mandato una prima valutazione non conosco esattamente i termini della decisione se si trattasse di missioni dovrei dire
Che esse costituiscono una reazione comprensibile ad un vero e proprio atto di prevaricazione
Come l'inserimento nel decreto legge reiterato di una clausola grimaldello per licenziare il consiglio di amministrazione tra questo governo ha riconfermato la legge che mette nelle mani dei due presidenti delle Camere la nomina del futuro consiglio d'amministrazione
Dunque nel decreto reiterato dal Consiglio dei ministri è sempre presente in cui il meccanismo di nomina quindi se ci fossero le dimissioni così necessario la RAI e toccasse i presidenti nominarne uno nuovo
Io confido che le nomine saranno fatte con spirito d'indipendenza di imparzialità i in piena coerenza con i principi di pluralismo che devono essere garantiti nella gestione della RAI
Bene con questa dichiarazione di Giorgio Napolitano rilasciate al TG tre
Vi e lasciamo vi abbiamo posto una serie di interviste la prima con Marcello Stefanini tesoriere del PDS tema le condizioni finanziarie del partito della Quercia Lea
Le altre con Fabio Mussi con Augusto Barbera e come Emanuele Macaluso tema ovviamente la scelta del nuovo segretario del Partito Democratico della Sinistra buona scorta da Radio radicale