Sono stati discussi i seguenti argomenti: Difesa, Elezioni, Esteri, Forze Armate, Francia, Germania, Merkel, Oceano Indiano, Pacifico, Rassegna Stampa, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
Dibattito
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Buongiorno ad esportatori di radio radicale venerdì ventiquattro settembre questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta due i temi che cercheremo di approfondire questo oggi innanzitutto la Germania con elezioni di domenica che porranno fine all'era di Angela Merkel il risultato appare relativamente incerto i sondaggi continuano ad andare OLAF Scholz e la sua spende in testa anche se il blocco sedi USA su guidato dal Milla scelte ha recuperato un po'di terreno negli ultimi giorni
Vi proporremo un editoriale dal Wall Street Journal
Un elezione di cambiamento molto tedesca il titolo perché molto tedesca perché in realtà secondo il quotidiano economico americano non cambierà gran che l'eredità di Merkel è quella dell'immobilismo dal punto di vista politico vedremo anche un editoriale dal Guardian sull'Europa del dopo Merkel secondo il quotidiano britannico i problemi europei sono stati gestiti non risolti la cancelliera tedesca è stata un'ancora di stabilità in tempi turbolenti ma la sua partenza solleva grandi interrogativi sul futuro e questo ci porterà al secondo tema da approfondire quest'oggi le relazioni tra la Francia e gli Stati Uniti e più in generale tra l'Unione europea e gli Stati Uniti dopo la le le polemiche gli scontri sull'augusto dall'alleanza tra America Australia Regno Unito nel lindo pacifico che ha fatto infuriare in particolare
I francesi Emanuel Bach trovo e John by the si sono parlati l'altro giorno al telefono è stata pubblicata una dichiarazione con una sorta di mea culpa da parte di Bai del soprattutto alcuni passaggi
In cui si riconosce il ruolo dell'della della Francia e dell'Unione Europea nel lindo pacifico e la necessità di rafforzare la difesa europea
Tanto è bastato a Macro un per chiudere in qualche modo il caso anche perché i due si vedranno faccia a faccia a fine ottobre leggeremo un editoriale da le mondo by del Macro promesse da concretizzare
E poi un convento abbastanza originale di Philip Stephens dal feroce un taxi oggi i francesi hanno ragione sugli americani è un pensiero eretico ma è così Washington è stata sempre spietata incurante nei confronti dei suoi alleati nel perseguire i suoi interessi nazionali cominciamo però dalla Germania e da un editoriale del Wall Street Journal che sembra dato dati i sondaggi
Abbastanza azzeccato dati anche i temi che sono stati affrontati le proposte avanzate durante questa campagna elettorale
Un'elezione di cambiamento molto tedesca gli elettori hanno di fronte una serie di possibili coalizioni molto diverse
Ma molto poco cambiamento scrive il giornale la Germania vallate alle urne domenica per decidere cosa accadrà dopo che la cancelliera Angela Merkel si sarà dimessa
Dice molto della politica tedesca Dellera Merkel il fatto che probabilmente la risposta degli elettori sarà un clamoroso non lo sappiamo
Questa è la lettura più plausibile dei sondaggi che oggi suggeriscono che Berlino si dirige verso un Parlamento frammentato i lunghi negoziati per formare un nuovo governo
I socialdemocratici dovrà esprimersi sono rianimati dopo un lungo periodo in cui sembravano destinati a un declino terminale
Il loro candidato alla cancelleria OLAF Scholz è attualmente ministro delle Finanze del governo Merkel governo di grande coalizione
E potrebbe ottenere il maggior numero di seggi al Bundestag questo gli darebbe la possibilità di tentare per primo di formare un governo ma non è detto che sia alla fine Buy il prossimo cancelliere
Perché nessun sondaggio dice che c'è un chiaro percorso verso il parte il potere per il partito che otterrà più voti
La Germania
Quasi sicuramente sarà governata da un improbabile combinazione di tre partiti con programmi in contrasto tra loro
è probabile che i verdi siano presenti al governo e che i piccoli liberali dell'Est della ex Beppe possono contribuire a creare la nuova maggioranza
Ma è anche possibile che il blocco sede USA e nessun possa essere arruolato in un'altra coalizione simile all'attuale governo un altro jolly e il partito di estrema sinistra della Linke che potrebbe diventare un'alternativa in termini di seggi sufficienti per Scholes per formare un governo tutto a sinistra l'unico partito che nessuno inviterà in coalizione è alternativa per la Germania partito di estrema destra
Che ha perso poco il suo smalto rispetto a alle ultime elezioni questo secondo il Wall Street Journal è un triste quadro per il centro di gravità politico dell'Europa ed è la più grande economia della zona Eur il prossimo leader della Germania dovrà gestire la ripresa economica post pandemia ricostruire le relazioni con Washington dopo la débâcle in Afghanistan affrontare i problemi strategici legati alla Russia navigare nella difficile relazione economica e strategica con una Cina sempre più in conflitto con l'Occidente Merkel ha chiuso gli occhi ha ignorato queste ultime due sfide a Russia e Cina raramente ha fornito leadership forte sull'economia se non nel momento peggiore della crisi della zona euro
Nessuno dei tre principali contendenti per la cancelleria provette qualcosa di molto diverso Scholes sta facendo campagna per un salario minimo più alto modesti aumenti delle tasse la costruzione di nuove case Armin la scenetta del candidato della seduzione su promette di cambiare molto poco
I Verdi guidati da Annalena verbo occhi vogliono obiettivi climatici più aggressivi più prestiti e più spese
Pubbliche e una linea più dura su Russia e Cina beh forse questo già sarebbe qualcosa di un po'diverso
Va detto comunque conclude wall street journal gli elettori tedeschi sembrano considerare questa stabilità come una virtù questo probabilmente uno dei motivi per cui hanno rieletto Merkel tutte le volte che hanno potuto tuttavia ciò rende le elezioni di domenica anomale quando si pensa che la maggior parte delle democrazie
Basta assistendo a una maggiore competizione politica tra destra e sinistra neanche a proposte politiche più audaci
Per ora gli elettori tedeschi sembrano contenti di non uscire dall'ombra lunga di anche la Merkel così tra l'altro il Wall Street giornale
Osserva ovviamente molti altri articoli da segnalare il feroce Phalanx
Ha pubblicato un un un bel bijou retail cioè un'analisi di tutta un una pagina molto lunga
Dal titolo elezioni in Germania una nuova era di politiche di coalizione incerte
Qual è il punto centrale
Nel momento in cui Angela Merkel se ne va il modello tedesco di due partiti dominanti sta diventando sempre più frammentato e questa è una delle eredità forse una diciamo delle più dimenticate o sottovalutate del cancelleria della cancelleria del del lungo periodo il potere di Angela Merkel
Sede Ugo da un lato e spende e dall'altro praticamente hanno dimezzato il loro appeal elettorale in questi in questi sedici anni
Altro convento da leggere il Guardian di ieri un editoriale che invece allarga la prospettiva ciò di cui non si è discusso in campagna elettorale cioè l'Europa del dopo Berkel problemi gestiti non risolti
Andiamo a leggere
Quando il successore di Angela Merkel sarà identificato dopo le elezioni di domenica quella persona sarà il primo a detenere la carica elettiva più importante d'Europa da sedici anni a questa parte
Anche solo il cambio di leadership sarà uno shock per l'intero continente la Germania è la principale potenza economica dell'Unione europea anche se la Francia si considera un pari politico questa forza è stata generalmente chiedo scusa esercitata con una certa
Deferenza verso quello che viene definito l'interesse europeo o meglio sottolinea il Guardian l'interesse tedesco e quello europeo si sono confusi
La cultura di espiazione del proprio passato reso la Germania particolarmente impegnata nell'ammissione fondatrice dell'Unione Europea pace e prosperità attraverso l'integrazione transfrontaliera
Per i Paesi più piccoli del continente a volte è sembrata un'integrazione alle condizioni dettate da Berlino soprattutto quando si tratta di austerità di bilancio la solidarietà europea è la chiave della politica estera tedesca
Ma l'avversione al debito pubblico e il suo totem economico e questo ha creato un solo disagio ma anche conflitti all'interno dell'Europa le tensioni sulle politiche fiscali hanno acceso una minaccia hanno hanno provocato una minaccia più insidiosa cioè l'ascesa del nazionalismo illiberale
A volte questo viene presentato come un problema specifico ai Paesi ex comunisti in particolare Ungheria Polonia ma la retorica xenofoba diventata mainstream in quasi tutte le democrazie europee con questi stress interni che mettono alla prova la solidarietà
è difficile per l'Unione europea concentrarsi sull'esterno sebbene le sfide globali siano sempre più grandi
L'affronto provato in Francia per essere stata esclusa dal nuovo Patto di sicurezza tra Stati Uniti Regno Unito Australia del Pacifico
Non è da poco e rilancia il dibattito sull'autonomia strategica la difesa europea
E questa autonomia strategica e difesa europea è una delle tante questioni spinose che Merkel ha evitato di affrontare nel suo lungo Baldato
Al centro
L'ultimo decennio visto l'Unione Europea colpita dalla crisi della zona euro e dalle crisi migratorie così come dalla Bre inserite dalla presidenza Trump un recente libro degli accademici che stessa e che Lord Micol towns
Intitolato prussiani nazisti pacifisti fa vedere il dilemma della Germania che viene spinta ad avere un ruolo di leadership internazionale senza cercarne attivamente uno
Per essere affidabile all'interno dell'Unione Europea Berlino deve affrontare un'altra questione cioè il disallineamento tra le aspettative interno quelle gli elettori tedeschi e le aspettative internazionali per la politica estera tedesca
Finora poco è stato fatto per ridurre la tensione tra un elettorato che guarda all'interno il crescente e la crescente potenza della Germania
Aver evitato scelte difficili potrebbe rivelarsi la vera eredità che definisce Merkel scrive correttamente il Guardian
Comunque Merkel ha una reputazione di pragmatica metodica
Dell'unione europea spesso questo il significato zelo nel mantenere la stabilità istituzionale
A scapito della flessibilità e dell'adattamento alle circostanze
Sei ventisette vogliono muoversi all'unisono non possono farlo rapidamente
Va se l'Unione Europea smette del tutto di muoversi rischia di essere travolta dagli eventi globali divergenza climatica richiede cambiamenti economici radicali e agili che non sono naturali per l'Unione europea insomma
Andare avanti così non è possibile
Nella perché le è stata caratterizzata da una serie di crisi neutralizzare enti senza risolverle del tutto crisi neutralizzate chiedo scusa senza riuscire a risolverle del tutto dato la portata di queste sfide
Si tratta di un'eredità ambigua che lascia al suo successore molti problemi e lascia senza risposta le domande esistenziali sul futuro dell'Europa insomma più che ancora di stabilità come viene definita spesso Merkel è stata una ancora di immobilismo si capisce
Non è proprio così ma un po'di vero un po'di vero c'è o il Guardian ci permette di affrontare un altro tema che è stato al centro del dibattito internazionale questa settimana cioè l'autobus
Che ha mandato su tutte le furie la Francia poi vai delle macro si sono parlati al telefono
Ho fatto una sorta di pace le molto nel suo editoriale oggi
Dice che sono promesse da concretizzare
L'ascia di guerra è stata seppellita almeno con Washington una settimana dopo l'annuncio a sorpresa della creazione della partnership di sicurezza Stati Uniti Australia Regno Unito la cosiddetta o il cosiddetto Augusta
Che ha provocato una crisi profonda con la Francia
John by vedevano ad Akron si sono messi d'accordo mercoledì su una serie di misure destinate a migliorare il dialogo transatlantico il comunicato congiunto pubblicato alla fine di questa conversazione offre diverse piste per rilanciare la relazione tra Stati Uniti Europa
Che ha gradualmente sofferto per la presidenza tra perché l'amministrazione valide Bruna veramente
Ristabilito la prima pista evidente lanciare un processo di consultazioni
Approfondite
E la mancanza di questa concertazione che ha provocato un vero malessere tra gli europei nel corso del ritiro dall'Afghanistan
Ed è sempre questa mancata concertazione che in causa del negoziato segreto sull'out Cusco indotto alle spalle della Francia
By the ha fatto un'ammenda onorevole due altri punti per le mondo sono potenzialmente positivi in termini di cooperazione gli Stati Uniti ammettono che l'indo Pacifico non è la loro zona esclusiva e che la Francia che vi è presente e l'Unione europea che ha presentato una sua strategia hanno un ruolo da giocare e soprattutto by the mancano hanno sottolineato la necessità di una difesa europea più forte performante per complementare ruolo
Della NATO la formula è vaga ma risponde alla rivendicazione costante di Parigi che
In realtà non ha alcun interesse a lasciare Lamberto
Tutte queste promesse restano evidentemente da concretizzare il diavolo poi i dettagli cosa vuol dire esattamente difesa europea più forte
I termini di processi decisionali l'episodio dell'Augusta dimostrato fino a che punto la politica estera degli Stati Uniti tutta concentrata sulla rivalità con la Cina non tiene conto di alleati ritenuti non essenziali
Tocca agli europei cogliere questa occasione e superare le loro divisioni così l'Hammond
Ho a proposito del del di quest'ultimo passaggio agli Stati Uniti che non tengono conto dei loro alleati non ritenuti essenziali
Vale la pena prendere sconosciuta sconfitti Franza i francesi hanno ragione sugli americani Washington è sempre stata incurante nei confronti dei suoi alleati quando ha perseguito i suoi interessi nazionali
E comincia così columnist del del feroce Pipes ogni tanto mi faccio prendere da un pensiero Eretico e se i francesi avessero ragione sugli americani
L'autobus della conseguente reazione furiosa dalla Francia dicono due cose della potenza americana
Una è che la capacità di costruire alleanze dagli Stati Uniti un vantaggio vitale la competizione geopolitica con la Cina Pechino a pochi veri amici
Influenza globale di Washington è fondata su una molteplicità di trattati bilaterali e regionali
L'episodio tuttavia è anche un premio promemoria di quanto gli Stati Uniti possono essere negligenti e spietati nel trattare gli alleati la leadership di Washington del dopoguerra
Spesso viene definita come il prodotto di un'arte di governo visionario île turistico
Visione al turismo erano presenti nella costruzione di un ordine internazionale aperto dopo il mille novecentoquarantacinque ma per essere chiari gli Stati Uniti non si allontanano mai molto dal perseguimento dell'interesse egoistico
Bretton Woods del Piano Marshall servirono gli scopi dell'America prima che quelli dei suoi alleati
Il ritiro di Washington dal sistema economico aperto negli ultimi anni dalla globalizzazione è facilmente spiegabile i benefici che una volta erano per lo più goduti dagli Stati Uniti ora sono potuti anche dalla Cina
I presidenti americani non si sono mai preoccupati di offendere gli amici il modo in cui John by day si è ritirato dall'Afghanistan è stato un piccolo esempio
Gli alleati NATO non sono stati informati e nemmeno consultati sul ritiro delle truppe statunitensi
Allora è stato negato qualsiasi voce in capitolo sul calendario e il Presidente americano non si è scusato quando tutto è finito in un caos
Totale
La rabbia della Francia per l'accordo sottomarino e di e dovuta diverse ragioni c'era il contratto sulla fornitura dei sommergibili il fatto che stava costruendo una partnership di sicurezza con l'Australia e tutto questo viene cancellato dall'autobus ma ciò che fa davvero male alle e in modo casuale con cui by Gasparotto con con la Francia
Insomma c'è stato un vero tradimento la Francia però ricorda e sul terrore ricorda Philip Stephens è su un terreno scivoloso quando si lamenta del fatto che altri perseguono l'interesse nazionale
Se gli Stati Uniti hanno costruito il sistema internazionale a propria immagine e la Francia ha cercato di fare più o meno lo stesso con il processo di integrazione europea
Visto dall'Eliseo l'obiettivo di più l'Europa è sempre stato più Francia
Il problema più grande di macro è che avere ragione sull'egoismo degli Stati Uniti non è di per sé una risposta
L'autonomia strategica Progetto sensato ma se la campagna elettorale tedesca dice qualcosa e che la Germania non ha intenzione di assumersi il fardello della sicurezza del continente
Morale
Il resto d'Europa si trova davanti a un dilemma
Qual è il vero dilemma dello stupro dell'autonomia strategica
L'Europa può provare a giocare il gioco dell'equidistanza tra Cina e Stati Uniti oppure può riconoscere che quando la scelte tra l'arroganza dell'America elegge Burio cinese c'è solo una parte
Da scegliere pace per macro non basta altere ragione
Cifre no però oggi da David Carretta robot la giornata con Radio Radicale
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