Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con passaggio a su destra puntata del ventisei settembre due mila ventuno dello spazio che ogni settimana radio radicale dedica alle notizie di approfondimenti
Sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
Kosovo e Serbia Montenegro e Albania sono i paesi di cui ci occuperemo in questa puntata Kosovo e Serbia le tensioni che sono rilievi sorte nei giorni scorsi in alcuni punti della chiamiamo frontiera tra i due Paesi a proposito della decisione ripristina di istituire targhe provvisorie per i veicoli che entrano dalla Serbia nel nord del Kosovo zona tra l'altro a maggioranza serba rispondendo così a un'analoga misura adottata alcuni anni fa dalla Serbia questo ha fatto salire la tensione ci sono proteste ai valichi di frontiera
è alle con anche una blocco alla circolazione dei veicoli
Presenze intervento di di di forze speciali di sicurezza kosovare
Faremo il punto della situazione al momento in cui stiamo registrando questa puntata di passaggio sud-est soprattutto per i risvolti politici interni e internazionali delle delle tensioni
Parleremo del Montenegro e Montenegro vive una situazione politica molto molto difficile molto tesa
Sì se non ci sono state anche tensioni anche di piazza recentemente ne abbiamo parlato in occasione della della investitura del nuovo o metropolita ortodosso Azzedine
Il Montenegro che al momento il paese più avanzato tra i Paesi della regione nel processo di integrazione europea ma appunto la situazione politica non pesa certamente in maniera favorevole al proseguimento dei dei negoziati e poi parleremo di Albania entrato in funzione il nuovo Governo al se si era riunito il nuovo Parlamento la l'opposizione il Partito democratico di centro destra deciso di tornare voli parlamentare dopo molti mesi di boicottaggio questo ha creato una spaccatura interna il il nuovo governo è formato per quasi per la quasi totalità di donne
Albania che deve portare avanti anche il suo processo le sue riforme interne e il processo di integrazione europea
E su questo ci sono state delle rassicurazioni delle promesse anche da parte della nuova presidente del parlamento al rappresentante al l'ambasciatore l'Unione Europea a Tirana ecco
Questi sono un po'gli argomenti di questa puntata di passaggio sul gas che come sempre naturalmente realizziamo insieme a Marina si corali ad Arthur nuraghe
Cominciamo allora dalla qualcuno l'ha definita in maniera un po'eccessiva la guerra delle targhe tra il Kosovo e la Serbia tornata la tensione alla frontiera tra i due paesi nei giorni scorsi i cittadini kosovari di etnia serba che sono la maggioranza nel nord del Paese hanno bloccato i valichi di gli aritmia
Ebbero NH per protestare contro l'obbligo del cambio di targhe per i veicoli in entrata dalla Serbia stabilita da Pristina
Le targhe provvisorie con la sigla raccapezza c'è Repubblica del Kosovo sono valide per due mesi costano cinque euro e un provvedimento analogo a quello adottato dalla Serbia
Ricordiamo che la Serbia non riconosce l'indipendenza del Kosovo proclamata autoproclamata da presta nel due mila sette
Quindi per Belgrado non c'è una vera e propria frontiera con il Kosovo c'è una linea di demarcazione per quella che per Belgrado resta una sua provincia
Anche se sottoposta al controllo al protettorato internazionale
I due posti di frontiera punto quello di risvegliare né pro né H sono stati bloccati da camion ruspe pneumatici e altro materiale proprio per impedire il passaggio dei veicoli e possibile passare la frontiera sulla Pieri l'unico posto di confine aperto le auto e camion è rimasto quello di mandare in risposta al alle proteste le autorità ripristinano inviato nella zona reparti speciali della polizia con mezzi blindati il presidente serbo Aleksandar Vučić il premier kosovaro Albin Kurti da un lato hanno invitato alla calma non cadere nelle provocazioni dall'altro però
Continuano in qualche modo come dire a stuzzicare le corde nazionalista della popolazione per ragioni poi di politica Interna
Appelli ad escalation ha un approccio responsabile sono arrivati dal in particolare da Brussel dall'altro parente dell'Alto rappresentante per la parte politica estero propria Josep Borrell
Ricordiamo cioè vale la pena perché agricola nella lettera di spiegare che l'obbligo di cambio targa del CNEL dal Kosovo alla Serbia
Era stato stabilito nel due mila e undici come norma transitoria quinquennale rinnovato per altri cinque anni nel due mila sedici ora alla alla nuova scadenza il Kosovo ha deciso di rispondere in modo analogo
E la zona a maggioranza serba nel nord del Paese sono dunque scattate le le proteste
Stiamo osservando gli sviluppi da vicino libertà di circolazione è uno dei pilastri dell'Unione Europea e ci aspettiamo che se il che sia il Kosovo che la Serbia promuovono la libertà di circolazione nella regione chiediamo entrambe le parti di dare prova di moderazione
Di astenersi da azioni unilaterali di ridurre le tensioni immediatamente
Così qualche giorno fa il portavoce del Servizio europeo per l'azione esterna
Péter Stano
Invitiamo le parti ad usare il dialogo mediato dall'Unione europea per affrontare e risolvere tutte le questioni aperte tra cui quelle legate alla libertà di circolazione nel caso specifico alle targhe automobilistiche aggiunto costano il problema è che i negoziati per la normalizzazione delle relazioni sono di fatto congelati
E negli accordi del due mila e tredici tra Belgrado e Pristina che non a torto all'epoca furono definiti anche noi sono i definimmo come accordi storici sono praticamente lettera morta
L'Unione Europea chiede un'immediata Desk Alisha una nel nord del Kosovo devono essere evitate provocazioni o azioni unilaterali perché andrebbero direttamente contro l'interesse della popolazione
Nella nella regione questo è l'appello punto che è stato rivolto dall'altro rappresentante per la politica estera Unione Europea Josep Borrell
Dunque
Parliamo adesso di quanto è accaduto a alla frontiera tra Kosovo e Serbia
Parliamo delle anche delle relazioni tra Belgrado e Pristina e anche dei riflessi intende la situazione aggiustamento diciamo lo facciamo al momento in cui stiamo registrando questa puntata di passaggio sul d'estrazione siamo a venerdì nel tardo pomeriggio e dunque potrebbero essere poi nelle ore successive se c'è stato qualche cambiamento però è comunque interessante parlare dobbiamo parlare di questa cosa e fare il punto anche del PAI dei riflessi interni della situazione cominciamo a allora dalla Serbia dalle richieste di Belgrado al Kosovo rivolte da Belgrado al Kosovo ma che Belgrado rivolto anche l'Unione Europea
Marina si corra
Sì la Serbia chiede il ritiro degli agenti di polizia del Kosovo dal nord del Kosovo e una risposta urgente da parte dell'Unione Europea
Se esiste l'accordo di Bruxelles sulla libera circolazione e quando sarà formata l'associazione dei comuni serbi
Questo che quanto punto dichiarato dal presidente della Serbia Aleksandar Vučić dopo la seduta del Consiglio di sicurezza nazionale della Serbia convocato a seguito delle vicende in nuove tensioni tra la Serbia e il Kosovo
Bush ha detto che nel corso di un mese chiederanno risposte a queste domande Illy eventuale Silenzio sarà un messaggio chiaro che l'accordo non esiste e che loro non vogliono chi sia accettato la condizione divertirà il proseguimento del dialogo a Bruxelles e che la situazione torni allo Stato precedente
Il presidente della Serbia ha annunciato che i periti hanno nei prossimi giorni esaminerà
Misure aggiuntive che sicuramente come ha detto non piaceranno e questa sarà la risposta alle decisioni del Kosovo occhiali qualificato occupa addirittura come azioni criminali
Pulisce aggiunto che la Serbia continuerà
Ad impegnarsi a salvaguardare la pace ma anche la piena sicurezza della popolazione serba
Kosovo
Presidente serbo informato l'opinione pubblica Gioberti rigettato la proposta dei rappresentanti dei paesi della quinta intende Unione europea su quello che dovrebbe essere secondo loro una soluzione di compromesso Pirquet come ha detto un cric sarebbe umiliante per la Serbia
Ha criticato inoltre la comunità internazionale PIL che e Quallizza la colpa di Belgrado e Pristina e a salutato le proteste dei servizi al nord del Kosovo
Giunto a Belgrado dopo essere stato anche a Pristina il rappresentante speciale dell'Unione europea per il dialogo tra Belgrado e Pristina mica Starlight cioè espresso preoccupazioni che la situazione nel corso del Nord
E ha chiesto l'allentamento delle stesse tensioni al più presto rilevando che importante ripristinare un clima di pace
E e consentire la libertà di movimento siamo pronti a facilitare i colloqui su tutte le questioni aperte all'interno del dialogo ha affermato l'Ariccia
Stando alle però le del presidente nel parlamento della Serbia edizione darci quello che accade ai diari ogni sarebbe la prova generale di come reagirà la Serbia e la comunità internazionale
Secondo darci la domanda è chi sono i mentori di quello che sta accadendo e dice lui Germania Stati Uniti o qualcun altro
E rileva che anche il silenzio essendo di approvazione
Da Fischer ricordato che non è stata formata l'associazione dei Comuni e servì che un tema attuale si dall'ottobre del due mila dodici
Allora darci cioè non della Serbia Hashim Thaci hanno firmato l'accordo la cui sostanza è stata proprio la formazione dell'Associazione dei Comuni serviti che fino ad oggi non è stato attuato precisa sempre il presidente di parlamento serbo
Lui ha rilevato diverse e
E
Illustrato le diverse vicende che sono state tollerante da parte della comunità internazionale
O come ad esempio l'introduzione delle tasse del cento per cento formazioni dell'esercito kosovaro domanda di adesione all'UNESCO e altre organizzazioni internazionali processi contro i serbi in
Kosovo
In difesa della Serbia e si è pronunciato il ministero degli esteri della Russia
Esprimendo preoccupazioni Pierre l'aggravamento della situazione chiedendo il ritiro della polizia kosovara stando alle informazioni dei media serbi Ministero degli esteri russo
Avrebbe dichiarato chiesi atteggiamenti delle istituzioni di Pristina sono una provocazione il cui obiettivo e quello di espellere i serbi dalla regione autonoma
Si aggiunge chi in sostanza si tratta di un tentativo degli albanesi locali di occupare l'area della regione
In cui vivono i serbi e stabilire il controllo in listino il ministero degli esteri russo lo considera addirittura come il proseguimento della pulizia etnica e deportazione dei serbi in Kosovo
Sempre in questo occorre comunicato Sini che rivela
Chi la KFOR e le l'ex un'altra volta non sono stati in grado non hanno dovuto eseguire e oppure non hanno voluto eseguire il loro compito di salvaguardare la cioè e sicure
Sa
Sull'attuale situazione e tensioni tra Belgrado e Pristina una parte dell'opposizione della Serbia però addossa la colpa ai governativi
Così la vicepresidente del partito democratico Tatiana Manojlovic
Afferma Achille autorità della Serbia non hanno fatto appositamente nulla per risolvere il problema delle targhe automobilistiche e di altri veicoli in Kosovo
Che hanno lasciato consapevolmente e senza nuova corto e soluzione scadere il termine dell'accordo sulle targhe che cinque anni fa è stato firmato a Bruxelles
Secondo la rappresentante utile partito democratico
Si tratta evidentemente di un gioco politico condotto da Alexander budget il quale al tempo stesso cerca di proteggere
La popolarità tra gli elettori davanti ai quali si presenta come cui si afferma nazionaliste locatore invece
L'invincibile per interessi nazionali e statali stando sempre alle parole di Manojlovic questo gioco va però a favore del governo di Pristina
E ivi del premier occulti conducono la loro campagna elettorale il promuovono la cosiddetta politica della reciprocità
Mentre i principali perdenti sono i cittadini e lo l'economia della Serbia e soprattutto i serbi in Kosovo
Grazie Marina si ricorra allora adesso restiamo sulle difficili relazioni tra Kosovo e Serbia le tensioni dei giorni scorsi sulla sulla linea di confine a proposito dalla questione delle targhe lo ricordo il Kosovo ha imposto l'obbligo per i veicoli che entrano dalla Serbia di apporre delle targhe provvisorie della durata di due mesi cosa non cinque cinque euro
Rispondendo a un'analoga misura che la serve adottato dieci anni fa
Che era doveva essere provvisoria ma che è stata prorogata più volte questo ha fatto innalzare la tensione presenza anzi protesta il confine blocco del dei valichi di di Jardine Born H arrivo di Torben delle forza speciale della polizia kosovara appelli alla calma che vengono da da Brussel e come non già detto quello che vi stiamo raccontando è la situazione a l'acqua al momento in cui abbiamo registrato questa puntata di passaggio a sud-est dunque venerdì nel tardo pomeriggio abbiamo visto allora
Cosa si dice in Serbia anche rispetto appunto cosa si dice anche Nicholas del coso ma anche l'Unione Europea adesso ci spostiamo al Kosovo Pristina come come dicevo ha motivato la decisione di imporre le targhe provvisorie veicoli con targhe serbe come inevitabile risposta ad un'analoga misura adottata da Belgrado
Di una posizione che il premier kosovaro Albin Kurti ha ribadito anche davanti al Parlamento di prese una allora ce ne parla attorno ora
Sì le targhe automobilistiche non rappresenta i nostri desideri ma ci vengono imposte
Ha dichiarato il primo ministro kosovare Albin Kurti in effetti commentando in Parlamento i controlli alle frontiere costo fare con la Serbia in atto da alcuni giorni per attuazione delle nuove misure decise dalle autorità di Pristina
Come primo ministro di questo Paese e posso assicurare che le azioni prese nel rispetto degli accordi sulla libertà di movimento non sono imposte ai cittadini della Serbia per limitare il loro libertà di movimento
E mi aspetto che tutti i cittadini comprendano questo correttamente quando ho fatto oggi non è stato illegale ma è stato un atto che assegnato l'inizio del attuazione dell'accordo approvato sia trasferta che dall'unione europea ha precisato Albin Kurti invitando i cittadini serbi a continuare recarsi quotidianamente in Kosovo
Senza paura ha detto il primo ministro Curti che i vostri diritti siano violati siete cittadini uguali ha assicurato il premier rivolgendosi ai cittadini di etnia serba in Kosovo
Dove d'altro canto abbiamo informare che da alcuni giorni le unità speciali della polizia kosovara
Definita rosso sono state dispiegata ai valichi di frontiera con la Serbia ha lo scopo di evitare tensioni in vista dell'entrata in vigore da giorni delle nuove regole sulle targhe automobilistica
Secondo quanto riferito dai media alle unità della rosso sono dispiegati in particolare al valico di frontiera di RAI le nuove regole sulle targhe automobilistiche annunciate dal governo di Pristina in parte altri Ciccotti approcci città prevede impossibilitati entrare nel territorio posso fare con le targhe
Kosovo invece di quelle R Kosovo Repubblica kosovara
Dall'altra parte tutti i pericoli con targa che esserci possono entrare in territorio serbo mentre quelli targati ere
Che S devono cambiare gli attacca al momento dell'ingresso nella Serbia ricevendo una lenta provvisoria emessa dal autorità di Belgrado che authority che autorizza questo caso da circolazione in Serbia
In effetti dobbiamo aggiungere che dopo il dispiegamento delle forze di polizia kosovara ai valichi di frontiera di premiati e RAI
Alcuni cittadini serbi kosovari hanno bloccato con i trattori
Alcune strade nell'anarchia le strade che portano al valico di frontiera di Bologna sono state bloccate da giorni e Zubin patto è negativo da mentre quello che portano al valico di archi ernie sono state bloccate
Ma Possa inviti
Nessuno sta affermando la protesta ma la strada deve essere sgomberata secondo in mente ha dichiarato un agente di polizia del consorte rivolgendo ai manifestanti serbi kosovari
Secondo quanto come abbiamo detto si apprende da invidio pubblicato dai media di Belgrado
Cioè hanno già ha detto la verità le autorità del corso su quello che viene interpretato a Belgrado in modo molto differente in mente kosovari hanno fatto sapere che l'esponente della lista assieme incorsi miti
Ha invitato i cittadini serbi a non cadere nelle provocazioni di Pristina
Invece il ministro dell'Interno kosovara Gela Spectra all'intanto ha spiegato che l'aumento delle forze di polizia nel nord del Kosovo e funzionale all'attuazione delle nuove misure sulle targhe automobilistiche in effetti noi dobbiamo informale che molti cittadini serbi
Niente
Nel frattempo hanno a poco più editori le nuove regole del governo di Pristina mentre gli altri continua a protestare e la situazione sembra preoccupante
Prego internazionali che sono impegnati su quello che carta in Kosovo
Infatti bisogna normale che l'ambasciata degli Stati Uniti a Pristina invitato il corso dell'asse Vese citare moderazione e ridurre immediatamente l'attenzione
In una dichiarazione pubblicata sulla pagina
Dire ambasciata su Twitter l'ambasciata degli Stati Uniti ha affermato che l'Unione europea ha invitato il corso dell'assemblea ad astenersi
Da intraprendere azioni dopo le tensioni dei valichi di frontiera con la Serbia nel nord del Paese a seguito della decisione del contenuti Pristina di introdurre la tre poi cita sull'uso delle targhe dei tuoi colleghi
Ci uniamo all'Unione europea nel chiedere al costume all'assemblea di esercitare moderazione astenersi da ulteriori azioni unilaterali e ridurre le tensioni immediatamente senza indugio
Afferma l'ambasciata degli Stati Uniti in Kosovo
Il portavoce della Commissione europea bisogna ricordare Peter stanno durante una conferenza stampa a Bruxelles ha esortato ossia il corso che l'assemblea ad innescare tensioni
E richiamando entrambi i Paesi ad utilizzare il dialogo per risolvere tali disaccordi
Il mondo concreto dobbiamo dire che le nuove regole sulle targhe automobilistiche annunciate percorrendo di Pristina in base al principio dire Procida prevede impossibilitati entrare nel territorio consumare con le targhe
Chi S invece di quelli Keleki S
Dall'altra parte tutti i veicoli con targa chieste possono entrare in territorio serbo mentre quelli targati che rechi S dunque Repubblica del Kosovo e non soltanto Kosovo devono cambiare la targa al momento dell'ingresso in Serbia ricevendo la lettera come abbiamo detto anche prima
Provvisoria emessa dalle autorità di Belgrado che ha autorizzato loro circolazione in nella Repubblica serba
Terra Serbia dunque
Il Kosovo con la nuova regola sulle targhe automobilistiche ha soltanto dato attuazione agli accordi firmati a Bruxelles che assieme continua a non rispettare affermato la presidente kosovaro mio sogno svanì
Secondo cui le misure prese dal governo di Pristina rispecchiano il principio diretta o città per cui non possono essere considerati uni laterali
L'Assemblea quelle che ha agito universalmente dal mille due mila sedici in violazione degli accordi prosegue non il costo ha sottolineato la presidenta kosovara io sono stimati
Nessun tipo di minaccia della Serbia fermerà la nostra determinazione a dare attuazione alle leggi nel rispetto dei nostri obblighi internazionali ha dichiarato Iossa Osman ricordando che la decisione sulle targhe che risultato degli accordi del due mila undici e del due mila sedici sulla libertà di movimento tra i cittadini di cui
Di due attrezzi per cui assicura un trattamento uguale tra kosovari che serve
Nel frattempo bisogna anche ricordare che non a caso la presidente kosovare più sono svaniti ha incontrato il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg a margine dei lavori dell'Assemblea generale o uno a New York
Dobbiamo ricordare che l'integrità del costo viene garantita dalle truppe NATO KFOR
Gli ultimi sviluppi nei rapporti tra corso per esservi anche alla luce delle tensioni per l'introduzione del nuove norme sulle targhe automobilistiche sono state il tema centrale dell'incontro secondo l'ufficio della presidenza costava
Anche il primo ministro kosovare Albin Kurti insieme al ministro dell'Interno argilla secca ha avuto un incontro con gli ambasciatori dei Paesi del Quintetto per il Kosovo incaricato di affari statunitense di col già cotta vice capo missione italiano Ugo Ferrero gli ambasciatori di Germania Regno Unito e Francia
John Roth
Lì con la scomposta e Marie Christine tutte
Anche l'ambasciatore dell'Unione Europea a Pristina von mass giugno
Ha preso parte all'incontro organizzato per fare il punto della situazione dopo l'introduzione
Delle nuove misure sulle targhe automobilistiche da parte del governo di Pristina dunque il governo di Pristina sta dialogando e consultando Cicconi internazionali in campo
Il primo ministro Curti ha spiegato che la decisione non ne ne una provocazione né una discriminazione contro nessuno
E che la polizia kosovara è stata professionale corretta ed efficiente almeno così si legge in una nota del governo di Pristina Curti ha quindi giustificato dalla presenza dell'unità
Speciale della polizia al confine tra Kosovo e Serbia osservando che alcuni manifestanti stanno bloccando le strade che portano ai valichi di frontiera un e trentuno secondo la stessa nota stampa
Culti ha anche informato gli ambasciatori sul colloquio telefonico avuto con l'alto rappresentante della politica esterna dell'unione europea Joseph porto
Il primo il premier kosovaro infine concordato che gli ambasciatori che la priorità e il mantenimento della stabilità delle condizioni per il prossimo mento del dialogo tra Pristina e Belgrado
E per concludere questa parte della nostra diciamo corrispondenza dobbiamo anche informare che i cittadini di etnia albanese residente nella valle di Presevo
Nell'assemblea meridionale dunque se la maggioranza assoluta albanesi
Saranno compensati per i costi economici che dovranno sostenere con l'introduzione del nuovo reggae sulle targhe automobilistiche da parte
Del costo e questo lo ha fatto sapere l'ufficio del presidente del Parlamento kosovare Glauco gli ufficiali tutto il denaro raccolto tramite pagamento delle targhe professori dobbiamo ricordare da parte delle famiglie albanesi di valle di Presevo sarà restituito sotto forma di donazione alla quale ha spiegato l'ufficio del presidente con gli ufficiali invece in media kosovari fanno riferimento che il primo ministro kosovare Albin Kurti aveva detto anche che il governo di Pristina sta valutando le modalità per compensare i cittadini di Valle d prescelta
Siamo consapevoli che i cittadini valle di Presevo sosterranno dei costi siamo dispiaciuti di questo ha dichiarato Albin Kurti secondo i media assicurando che il governo sta valutando l'opzione per garantire adeguata compensazione
Secondo quanto info affermato da Kurt in conferenza stampa prima il Kosovo cancellerà le nuove misure sulle targhe automobilistiche Soglio sulla base del principio di reparto città ovvero quanto l'asse che farà lo stesso
La nostra decisione è una misura uguale e quella che la STET sta applicando a cittadini intercorso da ormai due decenni ha osservato con occhi aggiungendo
Noi godiamo nell'avere targhe provvisorie vorremmo che questo non esistessero né per il Kosovo nella sede con una piena libertà di movimento per tutti i cittadini senza ritardi
Il premier Curti ha invitato i manifestanti serbi nel nord del Kosovo a liberare le strade Timmons
Da ripristinarli naturalmente ai valichi di frontiera che si è detto pronto ad un confronto con per grado con la mediazione dell'unione europea al professor
Grazie ad Artaud Nora allora adesso l'abbiamo dedicato la prima parte di questa puntata di passaggio su destra queste tensioni che si sono sviluppate negli ultimi giorni nuovamente tra Kosovo e Serbia la questione quella delle delle targhe che Pristina deciso di imporre ai veicoli che entrano dalla serve targhe provvisorie con la dicitura Repubblica del Kosovo
Rispondendo a una misura analoga che la serve addotto nel due mila undici che ha prorogato ed è attualmente addotto neanche in vigore
Come ricordavo anche nella nella introduzione di questa di questa puntata di questa parte della della puntata
I negoziati e la normalizzazione sulle i negoziati mediati dall'Unione Europea per la normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina
Sono sono fermi e l'arrivo a Pristina di di Albin Kurti dell'iter rivedendo Asia non ha certo aiutato a ammorbidire il il clima
In da qui lo stesso insomma si può dire da parte di Belgrado nonostante anche le dichiarazioni buone intenzioni che e il presidente serbo Aleksandar Vučić continua a ripetere ma che poi non qui non conseguono poi dei fatti concreti
Dunque questa è la situazione al momento in cui che vi abbiamo raccontato così come a momenti godiamo registrato questa puntata venerdì nel tardo pomeriggio
Chiudiamo solamente insomma
Abbiamo letto in questi casi capitati leggere ancora richiami alla una delle frontiere più calde d'Europa la polveriera balcanica sono un po'questi luoghi comuni che
Si incontrano sempre ogni qual volta
Ci sono delle tensioni come quelle accadute presente in Montenegro qualche settimana fa
Al momento dell'insediamento del nuovo Metropolita ortodosso a Settimia le tensioni ci sono ma rinnovare sempre questi luoghi comuni non aiuta insomma a capire anche che qual è la realtà le reali situazioni in questi paesi quello che nei mesi ci sforziamo di fare con a con passaggio a sud-est è appunto nominavo il Montenegro allora spostiamoci Montenegro perché la situazione politica in Montenegro
Resta complicata insomma al dall'anno scorso al governo
Che ha sostenuto da una maggioranza e estremamente composita dopo trent'anni
è stato praticamente mandato all'opposizione l'attuale presidente Milo Djukanovic che è stato in questi trent'anni
Presidenti volte presidente più volte premier ma insomma è stato davvero l'uomo forte della politica montenegrina
Però insomma Djukanovic resta comunque ma al centro uno degli attori politici principali anche se tutta la vicenda dell'insediamento
Il nome solo con rito ortodosso non ha giocato suo favore né a suo favore né per esempio a favore di Aleksandar Vučić del presidente serbo e l'abbiamo parlato parecchio nelle puntate precedenti di passaggio suda scoperta di ascoltare su radio radicale punto punto it
Il Montenegro e al momento il Paese più avanti nel processo di adesione all'Unione europea cioè negoziati aperti i negoziati sono andate avanti bene ma certo la situazione politica interna non aiuta insomma il proseguimento della del negoziato
Allora anche questa puntata vogliamo fare il punto della situazione e lo facciamo come sempre con Marina si corra qui torniamo dal microfono
Sì non si tranquillizza la situazione in Montenegro anzi la crisi politica sempre nuovi e ulteriori sviluppi appunto pare in questo Paese sono tutti contro tutti
Come valuta l'emittente Deutsche Welle siamo di fronte ad una nuova crisi del governo montenegrino
Dopo l'intronizzazione del metropolita Rigola nicchia seggi nicchia portato Gummi abbiamo informato anche nelle nostre recenti puntate
A scontri incidenti in vita cittadini e forze di polizia adesso però si parla di possibili elezioni anticipate mentre in paese le divisioni sono sempre più profonde
In soli dieci mesi ed il governo di Isacco rivolto questa sarebbe la terza crisi che a quanto pare starebbe conducendo o ad un rimpasto del governo oppure alle nuove elezioni ovvero anzi elezioni anticipate infatti le maggiori forze governative
Il fronte democratico filo serbo e i democratici hanno chiesto il rimpasto del governo nel senso che vogliono l'ingresso dei loro rappresentanti nell'attuale governo
Che formato soltanto di Esperti quindi invece degli attuali dodici dicasteri l'aumento a diciotto
E tre vicepresidenti del Governo invece di uno solo che attualmente il leader delle movimento cura dritta a caso vince
Va detto anche che il partito di a Basovizza ha già accusato di tutta per maggioritari pensare soltanto alle poltrone
E affermano che nuove elezioni sono probabili dall'altra parte dell'opposizione guidata dal Partito democratico dei socialisti del Presidente del Montenegro Milo Djukanovic
A valutato che la crisi in Montenegro non è mai stata più profonda e chiedono un governo transitorio nonché elezioni anticipate
Da precisare che il fronte democratico filo serbo lo scorso dicembre rimasto fuori dall'esecutivo anche se il più forte partito dell'attuale coalizione governativa secondo le dichiarazioni del fronte timo democratico questo fatto è dovuto alle richieste
Delle ambasciate occidentali dall'ora i rappresentanti di questo partito sono spesso entrati in polemica
I dischi che coordina il premier resterà coprivo capito e con i democratici quali hanno condiviso le posizioni del Lura
Ma detto anche che democratici sono rimasti altrettanto fuori governo
Ma lo hanno sostenuto e difeso dichiarandosi contro il rimpasto in quale consisterebbe anche me cambiamento del premier
Così è stato almeno fino alle ultime vicende che tirò hanno portato Aldo un avvicinamento del premier del Fronte democratico e dei democraticamente a contrastarli adesso sono il momento usura
E si tratta ormai di un contenzioso permanente all'interno della maggioranza governativa e una prova altrettanto che possono essere contro tutti
Il premier Clivo capito continua a difendere il suo governo di Esperti affermando che soltanto così si può condurre a una transizione democratica e sostiene la necessità di un governo senza politici cambiamenti sono però sempre possibili come vedremo più avanti
Ci sono stati anche ulteriori cambiamenti proprio negli ultimissimi giorni
Però tornando a parlare dell'ultimo aggravamento della crisi come detto questo queste tensioni sono state provocate dopo l'intronizzazione del metropolita io nicchie nel monastero di insetti né simbolo della statualità secolare del Montenegro oltre agli scontri tra polizia e cittadini a manifestare ci sono stati anche in parte sì in tanti il maggiore partito di opposizione ci sono che il partito dei democratici socialisti quindi guidato dal presidente del Montenegro Milo Djukanovic i governativi per questo lo hanno accusato di tentativo di colpo di Stato e addirittura terrorismo ma subito dopo questa vicenda è scoppiata una feroce disputa all'interno della maggioranza governativa il premier Crivo capirci
Il fronte democratico e democratica hanno accusato i vertici dei servizi di sicurezza controllati dal movimento cura di ostruzione dell'inaugurazione di colpo di Stato dall'interno a queste accuse il leader dell'usura dritte Anabasi Miccichè vicepresidente del governo ha risposto che se è per questo motivo ci sarà
Una rimozione dei vertici del ministero degli interni della polizia allora sarà pronto a far crollare il Governo per la punto Chevelle l'analista politico Daliborka umiliare amici valuta chieda queste vicende non è uscito nessuno come vincitore e che i soggetti politici possono solo misurare chi di più e chi di meno ha perso e affermati come cittadine preoccupata maggiormente per il fatto che la società ha perso molto poi chi sono prevalsi interessi particolari
Secondo le sue parole e scoraggiante l'impressione che i governativi temono di più il furore della chiesa serbo ortodossa che la minaccia alla pace e l'armonia della società multietnica Secondo e le ultime notizie quelle del ventuno settembre il premier montenegrino seracco CRI può capitare avrebbe accettato il rimpasto del governo
E più dicasteri ma su certe condizioni una di queste sarebbe che lo stesso premier
Hai il diritto scegliere i ministri stando a quanto comunicato del suo gabinetto i candidati più nuovi ministri saranno proposti dal Presidente del Governo dopo le consultazioni con la maggioranza parlamentare
Considerando in particolare l'accordo dell'anno scorso tra le tre liste elettorali
Considerando le competenze e parità di genere il comunicato si afferma che il premier privo capirci ha rilevato che i soggetti politici
Che costituiscono il governo letto non la moratoria su tutte le questioni che non hanno largo consenso sociale e che individuano profondamente la Società del Montenegro
Lo stato di diritto
Lotta e lotta contro la criminalità organizzata e corruzione sono il compiti cruciali di tutti
E tre livelli del potere si afferma quest'ultimo comunicato rilasciato dall'ufficio del premier privo capi
Grazie a Marina si corra questo dunque è la situazione in Montenegro Montenegro situazione politica molto molto complicata molto molto difficile vedremo quali saranno gli gli sviluppi se insomma il il governo riuscirà ancora retto da una maggioranza molto composita riuscirà a a reggere o se alla fine
Finirà travolto insomma da dalle polemiche interne ai veti incrociati da una situazione complessiva non facile nel nel piccolo paese
Molto piccolo paese
Balcanico
Ci possiamo adesso all'Albania l'Albania a da qualche da somma da un po'di giorni in un in carica il nuovo governo
Imbiancato lavoro anche il parlamento al parlamento nel quale è ritornato il partito democratico la principale forza di centro destra dopo mesi e mesi di boicottaggio qui proprio questo decisione ritti in decisa dall'attuale
Leader libertà avvocati Lulzim Basha ha provocato una polemica interna che si è ripeta sale sull'allontanamento del dell'ex leader democratico già prema già presidente La Repubblica Sali Berisha
Man prima di e naturalmente l'Albania la situazione politica interna dell'Albania ha ovviamente anche poi un riflesso sulla
Il percorso di adesione all'Unione europea l'Albania tende di aprire i i negoziati con l'unione europea
Parleremo di questo ma prima vogliamo parlare del nuovo governo quando avremo tutto farlo nella scorsa puntata di passaggio a sud-est abbia avuto tempo lo facciamo in questa puntata perché perché il nuovo governo nuova compagine dell'esecutivo Scelta da
Da leader socialista e dirama che alla sua terzo terzo mandato grande vincitore delle elezioni dello scorso venticinque aprile è formata cui quasi interamente da da donne ce ne parla naturalmente attorno ora
Sì il nuovo governo albanese passerà alla storia come quello con il maggior numero di donne alle quali
Ho dato il posto che merita non nella società ha sottolineato il primo ministro albanese Edi Rama intervenendo in Parlamento prima del voto di fiducia al terzo esecutivo da due guidato con uno speciali assenso divertiti gratitudine per i nostri lettori e di responsabilità davanti agli albanesi a prescindere tasse hanno votato o meno per il partito socialista sono qui
Perché per un voto di fiducia per il nuovo governo in questa legislatura ha detto Ramadan chiede contatti sottolineando che l'Albania diventa il Paese al mondo con il maggior numero
Di donne nel governo mentre già prima che era tra i primi a cinque
Voglio sperare che tutte le donne presenti in quest'aula senza differenza tra i partiti in primo luogo le donne ministre
E la presidenza del Parlamento si stentano più forti che mai nell'essere impari maligna abolito a precisare l'anno con un esperto di comunicazione politica
All'inizio all'inizio di settembre durante l'assemblea nazionale del Partito Socialista premere dirama aveva annunciato la composizione del terzo governo da lui guidato dopo la vittoria a deviazioni infine
Venticinque aprile nell'Rollo ricordiamo per i nostri ascoltatori del vicepremier penalmente che ha fatto sostituire è un pace in carica negli ultimi otto anni
Con il ministro degli Esteri degli affari europei è stata confermata oltraggiato ska così come vede Ciocci alla guida del ministero dell'Interno
Al Orte conferma sono quelle di Belinda pal dunque le guide del ministero dell'Energia di quel di infrastrutture di Nico pelle Echigo ministro della difesa di Erba Margheriti ministro della cultura ed io che Hartmann ostili o come ministro della salute
La nuova ministra della Giustizia sarà nove ministro che oggi si sarà Houssine Magna mentre Adelina Ibrahim è stata affidata alla guida del dicastero dell'economia e finanze
Un'altra donna guiderà il ministero dell'Istruzione dello sull'ordine dei giovani e discussi così come quelli di agricoltura e del turismo rispettivamente i dati affida chissà indiretta con Barrot
Ampia rappresentanza femminile anche perché i ruoli di sottosegretario alla presidenza del Consiglio a Buora Musacci è stato affidato quello per i giovani
A Milva economie quello per i servizi e ad hoc che dona Vivaldi quello per la protezione del imprenditori sia ed Elisa spirò pali quella dei rapporti con il Parlamento
Damian Ginori sostituirà stato tanto alla come nuovo segretario generale
Del partito socialista dunque sembra pressappoco che non è cambiato molto questo governo dalla precedente dando colori femminili in più questa è la differenza
Noi doppia amori contare che il primo ministro libanese diramate fanno un innato inoltre ex ministro dell'istruzione di Mitanni Cova
Come nuova presidente del parlamento la sua nomina è stata formalizzata con l'approvazione da parte del nuovo Parlamento di Terranova
Boicottate dall'opposizione si tratta della seconda donna a ricoprire questa carica dall'indipendenza del Paese
Del nostro Paese premieranno ha parlato di divisa Niccolò come una donna con una lunga storia di contributi esperienze nella famiglia politica socialista
La nomina è stata fatto durante la riunione del Partito socialista nel suo intervento ricordiamo che Rama ha anche annunciato la volontà di lavorare per ottenere un quarto mandato
Ci ricordiamo che la maggioranza assoluta alle ultime elezioni ecco il settantaquattro seggi su centoquaranta del Parlamento di Tirana a favore del partito socialista
Il partito democratico è la seconda forza politica contro cinquantanove seggi il Partito socialista e poi l'integrazione terzo partito con quattro seggi altro schieramento rappresentato in aula e il Partito socialdemocratico con tre deputati
Il partito ricordiamo democratico appresso la terza volta consecutiva alle elezioni parlamentari in Albania
Vinta ancora una volta ad aprile tre socialisti guidati da e di Rama dopo oltre due anni di boicottaggio di lavori parlamentari
Il partito democratico ha comunque annunciato la volontà di tornare a partecipare ai lavori in aula dall'indice della nuova legislatura a questo punto bisogna ricordare anche il fatto che ci premieranno ha invitato l'opposizione a collaborare mentre ex premessa di Berisha escluso dal partito democratico come deciso a inizio settembre del leader dello schieramento Lulzim Basha ha definito una eventuale occupazione tra opposizione albanese il governo socialista
Come il più grande dramma per l'Albania e per i suoi cittadini
Ecco questo dunque il nuovo Governo albanese formato da ma in grande maggioranza da da donne una donna e anche la nuova presidente del parlamento e che nei giorni scorsi ha incontrato a Tirana il
Rappresentate dell'Unione Europea l'ambasciatore il capo delegazione dall'Unione Europea a Tirana alla al quale ha ha promesso insomma il l'impegno dell'Albania nel passi nel proseguire e proseguimento del processo di integrazione europea
Anche di questo ovviamente poi nel quadro più generale della politica bernese ci parla sempre attorno ora
Sì dal nuovo Presidente del Parlamento di Tirana l'entità di Cova ha avuto un incontro con l'ambasciatore dell'Unione Europea tiranno e Luigi sono recato
E di colla dopo l'incontro sia detta impegnata a creare un nuovo clima di cooperazione comunicazione nel parlamento albanese
Integrazione europea sarà in cima nell'agenda del Parlamento albanese durante la nuova legislatura assicurato dal Presidente dell'organismo legislativo di Tirana secondo una nota stampati questo ufficio sono fiduciosa che per tutti questi grandi lavori che ci attendono avremo la cooperazione dell'opposizione e io sarò un mediatore perché il dialogo in Parlamento ha detto il comma l'ambasciatore esso reca secondo una nota stampa da parte sua ha espresso soddisfazione per il fatto che il parlamento albanese e ora guidato da una donna e ha sottolineato che il Paese rispetto a tutte le condizioni per l'avvio The negoziati di adesione per cui la prima conferenza intercorre anti-Renzi dovrebbe temere il prima possibile
Citando la stessa la stampa della presidenza del Parlamento di Tirana
Nel frattempo il presidente albanese Ilir Meta nei giorni scorsi si è detto pronto in ogni momento a partecipare alla cerimonia per il giuramento del terzo potendo guidato dal premier ritirando
In quanto alla situazione della democrazia e molto migliore rispetto Appennini ma del venticinque se aprile il giorno di in cui si sono svolte le ultime elezioni parlamentari
Secondo il presidente Meta se la situazione dell'anno con l'azienda Albania non è ancora Italia e comunque molto meglio della catastrofe situazione prima del venticinque aprile quando non c'era in Parlamento Fucci donante
Ora ci sono opportunità per il pieno ripristino della democrazia fanno democrazia funzionante per un Parlamento funzionante questo il nostro obiettivo principale ha dichiarato il presidente Ilir Meta
Il Presidente
A Lanese dunque il mercato i commentato
Il suo protagonismo il solito per cappotti stato nel corso degli ultimi due anni evidenziando che è stato imposto in difesa della democrazia indifesa della Costituzione
Ricordiamo intanto che il parlamento albanese ha concesso dalla fiducia al terzo governo guidato dal primo ministro socialista e di Rama con sessantasette voti favorevoli dopo una sessione maratone il Parlamento
Di Tirana ricordiamo iniziato il sedici settembre e terminato la mattina del diciassette Hinton
Diciamo verso le sette di mattina il governo Rama ha ottenuto la fiducia con sessantotto voti favorevoli e cinquantatré contrari è un astensione sotto tale di centoquaranta seggi la maggioranza di governo satem bisogna ricordare composta come previsto dai settantaquattro deputati del partito socialista a capo il premier Rahman di tre deputati del partito società socialdemocratico che possiamo considerare parte del governo
E la sezione di tavole si è aperta con l'intervento dello stesso premier hanno seguito da un dibattito in aria quando ha preso parte anche il leader dell'opposizione Drusin Pasha facendo così un dibattito forte politico
Il nuovo governo albanese passerà alla storia come quello che il maggior numero di donne alle quali dà atto il posto che meritano nella società ha voluto affermare che dirama nel suo intervento sottolineando che l'Albania diventa il Paese al mondo
Con il maggior numero di donne nel governo mentre già prima era attracchi per l'India cinque cinque
Voglio sperare che tutte le donne presenti in quest'aula senza differenza tra i partiti in primo luogo le donne ministre e la presidenza del Parlamento
Sì spento non più forti che mai nell'essere in prima linea ha condotto a dire che tira
La prima riunione del governo assegnato l'avvio dei dei decimali seppure in Albania prevede le procedure di voto prevede azioni del nuovo presidente dell'organismo legislativo già fatto
La riunione del Parlamento ma preferì non crede porta al terzo mandato per il premier e diranno alla guida del governo
Il partito democratico ricordiamo per i nostri ascoltatori quelli più attenti al programma passaggi assumendo
Ha perso per la terza volta consecutiva le elezioni parlamentari in Albania vinte ancora una volta ad aprile da socialisti guidati dal premier grama
Dopo oltre due anni di boicottaggio dei lavori parlamentari il Partito Democratico ha comunque annunciato la volontà di tornare partecipare ai lavori dell'aula dall'inizio della nuova legislatura a settembre e lo sta facendo
Il termine e Teramo ha invitato l'opposizione a collaborare mentre ex premier Sali Berisha escluso ricordiamo
Dal gruppo del Partito Democratico gruppo parlamentare del partito democratico come deciso a inizio settembre Intel leader dello schieramento in uso in pace ha definito un eventuale comparazione tra opposizione albanese
Il governo socialista come il più grande
Dramma per l'Albania e per i suoi cittadini Berisha nelle scorse settimane esclusa categoricamente tale cooperazione
Continuo Vernola comunque ormai si sa come abbiamo informato nelle corrispondente corrispondenze precedenti la politica il dibattito più forte non sta più all'anno ter Parlamento
Dentro eh tramite diciamo la dirigenza del partito democratico a capo leasing Pasha che sembra che l'opposizione a questa dirigenza eh
Da parte di Sali Berisha leader storico di questo partito ex premier
è ex presidente della Repubblica d'Albania che sembra sta usando la libertà che da lo statuto di questo partito democratico di centro destra che c'ha anche delle dimissioni liberali tramite i voti ed opinione
De diciamo iscritti di questo partito Sali Berisha ha già iniziato una battaglia politica contro Lulzim Basha leader di questo partito prima era Mentor
Di questo politico oramai sembra il principale a confessare
E c'è da vedere come andrà a finire questa battaglia politica all'interno del partito democratico altri capire chi ecco faranno affrontare la maggioranza del governo di che tira
Grazie ad Arthur nuragici abbiamo al termine di questa puntata di passaggio su destra del ventisei settembre del due mila ventuno vogliamo concludere con
La segnalazione di un libro la Jugoslavia e la questione di Trieste mille novecentoquarantacinque mille novecentocinquantaquattro di Federico Tenca Montini edito qualche tempo fa da il Mulino
Teorico teca Montini uno storico un ricercatore presso l'Università di Trieste collabora anche con l'Università di Zagabria
La questione di Trieste non è stata solo una controverse territoriale tra Italia e Jugoslavia
Nel primo decennio dopo la fine della seconda guerra mondiale fu anche un terreno di confronto nella guerra fredda che ne era in corso tra nell'Ovest guidato dagli Stati Uniti all'Est dominato dall'Unione Sovietica nel quadro poi di una il più più complessa e più vasta partita geopolitica
Attraverso un'approfondita ricerca negli archivi dei Paesi ex jugoslavi Federico Tenca Montini ripercorre in questo in questo volume di complessi giochi diplomatici di tutti i Paesi coinvolti il peso della questione
Di Trieste nella politica interna italiana ma questo è il
Livi ripreso
Principale del libro fornisce finalmente un quadro completo degli obiettivi e dei risultati ottenuti da Jugoslavia del maresciallo Tito
Veramente un testo molto importante per chiunque sia interessato alle nove alle vicende del quello che ne chiediamo il confine orientale macchie
E in più il più ampiamente è interessato
A capire insomma la storia del nostro Paese dell'Europa del nel corso del Novecento e negli anni che sono seguiti poi alla seconda guerra mondiale storia vicende avvenimenti che poi si fanno sentire ancora ancora oggi
Abbiamo intervistato Federico Tenca Montini a troveremo il modo di proporre la li l'intervista
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Siamo arrivati così al termine di questa puntata di passaggio a sud-est una puntata del ventisei settembre due mila ventuno che come sempre abbiamo realizzato insieme a Marina si corre ad Arturo nuora una puntata che potete
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Deve essere un po'aggiornata ce ne scusiamo ma lo faremo sicura sicuramente
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Tre ottobre alle ventuno come sempre grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento all'ascolto di radio radicale