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Lunedì quattro ottobre del due mila ventuno un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di radio radicale oggi parleremo di antimafia e di antiproibizionismo par prendiamo partiamo prendiamo spunto dalla processo sulla presunta trattativa Stato-mafia
Giovedì scorso giovedì anzi il giovedì due settimane fa giovedì ventitré settembre la corte d'assise d'appello di Palermo
Come sapete assolto Marcello Dell'Utri per non avere commesso il fatto e gli ufficiali del ROS Antonio Subranni Mario Mori Giuseppe De Donno perché il fatto non costituisce reato la sentenza d'appello
Ha ribaltato la sentenza di primo grado che li aveva invece giudicati responsabili
Della presunta trattativa che lo Stato avrebbe intavolato con Cosa Nostra per far cessare la stagione delle bombe del degli attentati
I giudici dell'Appello hanno smontato l'impianto accusatorio della Procura di Palermo impiantò una una sano è stato portato avanti per più di sette anni con continue richieste di acquisizione di nuovi atti con iniziative anche improvvide discutibili come l'intercettazione l'interrogatorio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Ma ci sono stati i ricorsi alla Corte costituzionale
Vin presente contro l'assoluzione di Calogero Mannino le cui la cui presa sarà stato stralciato punto dal processo principale ma la sentenza assestato un duro colpo anche ad una certa narrazione dell'antimafia che è stata sostenuta danni sono mandando a giornali da libri
Trasmissioni televisive anche fiction televisive anche una certa narrazione della della mafia
Come sapete sono avete seguito quasi seguite radio radicale la decisione dei giudici la sentenza ha suscitato molte reazioni c'è stato ovviamente chi ha resta convinto dell'esistenza di un patto scellerato tra lo Stato e la mafia e quindi a non non anche liquidato il suo mamma Anna quello alcuni commenti in maniera sbrigativa le obiezioni e le critiche sollevate in questi anni sull'operato la Procura di Palermo
C'è chi ha preso atto della decisione dei giudici ma non ha rinunciato a indicare aspetti che resterebbero oscuri nonostante invece siano stati e chiariti proprio durante il dibattimento ma c'è anche un atteggiamento quindi chi è come dire cambia sposta l'oggetto del discorso dallo specifico della presunta trattativa l'attenzione va la più generale lotta alla mafia che sarebbe il passato a in secondo piano e questa è una cosa che sentiamo ripetere
Date come dire ciclicamente un nautico di questo diciamo di questo tenore quello Di Carlo Verdelli pubblicato lunedì ventisette settembre su Corriere della Sera Carlo Vergani che stato direttore anche di Repubblica
Secondo Verdelli la mafia non c'è più sradicata a sua e nostra insaputa la mafia si è fatta furbata diventata invisibile o così vorrebbe far credere l'effetto ottico può trarre effettivamente in inganno
Il trucco è dunque riuscito secondo Verdelli cioè uno dei pericoli più insidiosi per un Paese che ne conosce bene il morso è stato derubricato a generico allarme contro la criminalità organizzata bisognerebbe invece chiamare le cose con il proprio nome e quindi non criminale organizzato che nella sua vaghezza depotenzia la portata del fenomeno ma proprio mafia o mafie includendo le tutte
E ancora prosegue l'articolo non abbiamo sconfitto neanche scalfito la mafia che anzi sta vincendo travestita come se non fosse la montagna di me Arda che e rimane Verdelli qui città una frase famosa di Peppino Impastato
Senso ma siamo di fronte Acito sempre Garbelli a un antistato finanziato da qualsiasi crimine vantaggioso
Ma a parte valorosi pochi magistrati investigatori associazioni indomito giornalisti temerari la guerra stiamo dando l'impressione di aver l'abbandonato a ingannati in buona o cattiva fede dalla fasulla assenza del nemico
Allora come insomma sta ripercorrendo con la nota di presenza di questa mattina Giovanni Falcone sosteneva che per capire la mafia la mappa per capire la mafia stavate capire le mafie per seguire appunto l'invito di cartelli
Per capire la mappa del degli interessi criminali i legami tra le varie organizzazioni bisogna seguire i soldi fonde mani
Cioè bisogna ricostruire i pagamenti ricostruire gli scambi di denaro gli investimenti era stato l'intuizione di Gaetano Costa il procuratore capo di Palermo che era stato assassinato per le sue indagini sui clan Spatola inserirle Gambino costruttori nella nella negli appalti truccati ma anche trafficanti di droga
Un'idea poiché è stata ripresa dal consigliere istruttore Rocco Chinnici anche lui assassinato a Palermo e poi fatta propria dal pool antimafia
Ora sappiamo sappiamo bene che uno dei principali interessi delle mafie per non dire il principale è il traffico illegale di droghe
Nel due mila e venti nonostante la pandemia l'import export è più che triplicato
Il numero dei sequestri nei porti e aumento aumentato del duecentoquattro per cento rispetto al due mila diciannove indica quindi che gli affari delle coste godono di ottima salute
Maggiori se queste significa sicuramente anche maggiori maggiori controlli maggiore capacità operativa delle delle forze dell'ordine
Ma anche aumento dei traffici anche maggiori quantità di sostanze illegali che riescono a eludere i controlli
Nonostante gli sforzi profusi si riesce a intercettare il dieci per cento delle sostanze trafficate e questo non lo dico io ma lo dice la direzione centrale dei servizi antidroga femminista degli interni
Dunque i carichi sequestrati che sono a volte anche il Consiglio consistenti considerevoli sono vediamo dalle cronache ce l'avrà come dire un po'delle perdite che le mafie mettono in conto nel bilancio dei loro dei loro affari
Insomma non è un caso che in anni recenti nel negli ultimi anni sono varie volte la direzione nazionale antimafia nelle sue relazioni annuali ha più volte si espresse a favore di una diversa politica delle droghe prendendo atto sulla base di numeri fatti indagini processi e quasi cito relazioni prendendo atto del fallimento delle politiche previste miste
A proposito della diffusione delle sostanze vietate ha segnalato l'affermarsi di un fenomeno ormai endemico capillare sviluppato comunque una situazione che evidenzia l'oggettiva inadeguatezza di ogni sforzo
Repressivo suggerendo tra l'altro anche fare leggi a legislatura e di valutare opportune misure di depenalizzazione e anche la legalizzazione per esempio
Della cannabis
Allora questo quel questa somma del tutto il dibattito insomma che è stato fatto intona la sentenza di Palermo questa sì d'appello ma anche appunto alle i vari tipi di reazioni a questo leit motiv che sentiamo ripetere sul fatto che la lotta alla mafia passa in secondo piano allora
Ci porta a attenti trent'anni fa nel mille nel settembre del mille novecentonovantuno
Pochi giorni dopo l'assassinio a Palermo di Libero Grassi che si era rifiutato di pagare il pizzo alla alla mafia
Sironi a Bologna al consiglio generale del kora il Coordinamento radicale antiproibizionista
Era e così via generale in cui Marco Pannella propose di fare un referendum contro la legge Jervolino Vassalli sulla droga che era stata approvata nel giugno in poco più di un anno prima nel giugno del mio novecentonovanta
Nell'ambito dei dei lavori nella seconda giornata dei lavori che quella quel consiglio generale che si riunì appunto Bologna
Si tenga una sessione speciale alla quale presero parte studiosi e i giuristi antiproibizionismo sulla droga e politica criminale contro la mafia dopo l'assassinio di Libero Grassi questo era il titolo di questa sessione speciale
E i gli atti poi vennero raccolti in un volumetto edito dal kora il cui titolo era antimafia antiproibizionismo e trovato questo divenne anche lo snodo slogan del del congresso del Cora che si tenne nel mille centonovantotto a Parigi ecco da quella sessione speciale del Consiglio generale a cui dicevo parteciparono studiosi giuristi di per esempio Gherardo Colombo il professor Nicola Tranfaglia che scomparso l'altro il ventitré luglio scorso Franco Misiani importante noto magistrato anche lui scomparso nel due mila e nove poi il professor Raimondo Catanzaro Luigi Manconi
Insomma da da quella da quella sessione speciale di voglio vogliamo riproporre insensati proiezionista di oggi tre interventi che sono quello dei neuroni di Umberto Santino di Giuseppe Di Lello e di Amato Lamberti
Umberto Santino il il fondatore insieme ad Anna pugliesi del centro siciliano di documentazione Giuseppe Impastato di Palermo Peppino Impastato punto che è stato il primo centro studi sulla mafia sorto italiana per il mio Novecento settantasette
Umberto Santino impegnato da decenni nello studio nella lotta alla criminalità organizzata in Italia all'estate autore di numerosi saggi lui tenne un po'come dire i lettiani il primo ente in intervento a questa sessione speciale del consiglio generale del Cora che divenne una specie di relazione introduttiva la prima parte non lo ascolteremo
Era di tutta dedicata alla morte di Libero De Libero Grassi e perché l'isolamento di Libero Grassi non fu un fatto un fatto casuale partiamo invece un po'più avanti da quando Umberto Santino comincia cioè analizza il traffico di droga e l'evoluzione della mafia e la compresenza di vari aspetti in questo in questo fenomeno
Voi ancora un sondino ha parlato di quale mafie quale politica antimafia
L'ha detto tra l'altro non si tratta di aggiustare il tiro fare qualche ritocco ma di cambiare radicalmente immaginarie prassi facendo delle precise scelte di campo
Emergenza anti-Stato contropotere vedete anti Stato non lo dice anche per lei per il suo articolo Carlo Verdelli sono tutte idee di mafia scorrette e fuorvianti siamo di fronte ad un fenomeno composito e concludeva al suo suo intervento dicendo che l'antiproibizionismo cioè la legalizzazione delle droghe assume la portata di un'opzione strategica
Contro la comunità l'accumulazione di illegale contro la criminalizzazione dell'economia mondiale e si lega a questa valenza strategica il collegamento della battaglia antiproibizionista
Alla lotta per il disarmo contro mercato illegale Ghali legale delle delle armi
Allora sentiamo questa parte molto saltiamo la parte introduttiva dedicherà dedicata alla figura di Libero Grassi sentiamo invece questa parte naturalmente ci sono alcuni riferimenti alla realtà di trent'anni fa ma il nocciolo della questione resta invece più attuale che mai sentiamo Umberto Santino
Passiamo a considerare le trasformazioni che i profitti dalla droga hanno prodotto sulla struttura e sui modi di operare delle organizzazioni mafiose
Premetto che l'evoluzione del fenomeno mafioso come del resto quello di tutti i fenomeni di durata è un intreccio di continuità e trasformazione
E che le distinzioni troppo rigide tipo macchina vecchia mafia nuova mafia tradizionale fino agli anni Settanta e mafia imprenditrice dagli anni Settanta ad adesso sono scorrette e fuorvianti
Con lo svilupparsi ai traffici internazionali di droga sì e vecchissimi
La mafia va avanti ma si porta appresso tutto il passato
La macchina della droga è ancora quella delle estorsioni del controllo sul territorio della violenza dei riti iniziatici eccetera eccetera anzi questi aspetti arcaici spesso sono funzionali nuovi e vengono esaltati
Gli affetti più significativi prodotti dal traffico di droga
Volendo fare un elenco potrebbero essere i seguenti
Io ho individuato sei
Uno esaltazione del ruolo Tramacere soggetti criminali come produttori e fornitori di beni e servizi di largo consumo cioè con attori economico-sociali monopolistici
Dato il regime proibizionista dico e sovraesposizione dei consumatori letteralmente alla mercé animistiche già sperimentate per il contrabbando di tabacchi
Con una sempre maggiore internazionalizzazione delle operazioni e rapporti con operatori esterni non mafiosi da questa finirà vengono gran parte dei pentiti
Cioè nascita di nuovi soggetti criminali ed evoluzione in mafia di malavita locale
Professionalizzazione organizzazione ricorso sistematico alla violenza quattro arricchimento mai prima raggiunto guardate che è un fatto inedito sul piano proprio la storia della specie non ci sono mai stati criminali così lui
Quindi arricchimento mai prima raggiunto dagli imprenditori criminali ma c'è qualcuno in giro che dice che la droga fra cinque anni è una moda finirà
Ma non so chi omertà
Cinque H con soggetti esterni condotta con l'intensificazione della violenza all'estero del mondo mafioso e criminale saltano le vecchie compatibilità e si profila un ostacolo all'espansione del fenomeno mafioso
Faccio l'incremento delle richieste
Ecco per esempio sarebbe utile ma su questo sintetizzo
Esaminare i risultati la nostra ricerca pubblicati nel volume la violenza programmata che una ricerca sull'undici
Ecco vi do qualche dato prima ogni cosa alla limitazione del numero degli amici complessivo duecento settantatré negli anni Sessanta sessantasei seicento sei settantotto ottantaquattro
I quozienti per cento mila abitanti passano da ventiquattro il primo periodo a cinquanta virgola cinquantasei nel secondo con un frammento del venticinque settanta fermento nel secondo periodo cinquantaquattro e settantanove per cento
Il settantacinque per cento degli omicidi di Palermo ha natura strumentale
Perché ho il marchio ecco che ore delinquenza comune ma già con una sua strutturazione e obbedisce a una pianificazione dell'agire delittuoso si può senz'altro affermare che in questa lievitazione dell'omicidio
Che molti di questi omicidi sono frutto degli acquisti delle concorrenze scatenati dal traffico di droga
Interessante anche l'articolazione della violenza mafiosa per cui abbiamo distinto d'istinto gli omicidi interni esterni eccetera con un aumento un con un aumento per esempio degli omicidi
I mafiosi ma che presentano Antochi un ruolo essenziale in questo processo di complessità azione ma per carità guardiamoci da stereotipi circolanti come quelli che vorrei
Che è una mafia tradizionale quasi considerabile come vorrebbe Buscetta una Società di mutuo soccorso
Abbia tra Vignato in delinquenza abbia scoperto l'accumulazione dalla ricchezza solo negli anni settanta intera dandosi nel traffico di droga sconvolgendo completamente i vecchi cani
L'inserimento in tale traffico è il frutto di una scelta che si può dire nato uguale
è obbligata per un'organizzazione che ha mostrato sempre con l'amatissimo un grande elasticità nell'utilizzare il proprio know how criminale nei campi che si prestavano maggiormente per loro convenienza sul piano economico
E per uno Statuto normativo che conferiva urtando un rapporto già collaudato con il proibizionismo degli alcolici venti trentatré
E gli Stati Uniti padre della cultura proibizioni Istica lungi dal rappresentare come si è detto anche in questi giorni un esempio positivo
Per qualche successo sul piano meramente rappresentano repressivo rappresentano proprio l'opposto
Ma quanti dei discorsi che si fanno sulla mafia legato a stereotipi e improvvisazioni all'insegna riscoperte suppergiù sempre uguali che si fanno puntualmente dopo ogni delitto
L'ultimo Cristoforo Colombo è il ministro Martelli che dopo l'omicidio Grassi dichiara abbiamo sottovalutato il fenomeno delle estorsioni
Sì
E dire che di imprenditori uccisa di questi imprenditori uccisi negli ultimi anni sono cinquantasei cinquantuno Italia omicidi sono di matrice mafiosa questi dati sono stati pubblicati dal Sole ventiquattro Ore al Corriere della Sera
Con una certa risonanza
Ma il problema è che di fronte alle chiacchiere gli stereotipi agli spettacolini più o meno indecenti all'etiope eccetera eccetera le analisi sono destinate a rimanere inascoltati quindi l'esposizione al rischio degli imprenditori di Palermo
Era dato da questo tipo di ricerca come un fatto c'erano sto è in corso di ulteriore aggravamento
Quindi passando brevissimamente alle politicanti ma primo problema è quale nasce dobbiamo contrasta
Quindi non si tratta di aggiustare il tiro faremo dopo un problema riconoscenza sostituire agli stereotipi l'analisi e la ricerca scientifica
Emergenza anti-Stato contropotere sono tutte idee di mafia scorrette e fuorvianti
Siamo di fronte a un fenomeno composito l'ipotesi definitoria definitoria che abbiamo adottato verifichiamo nel nostro lavoro e questi un sistema di violenza e di legalità finalizzato al controllo del territorio all'accumulazione del capitale e all'acquisizione e gestione di posizioni di potere che si avvale di un codice culturale di un relativo consenso sociale
Sul piano strutturale possiamo distinguere le organizzazioni mafiose vere e proprie coordinate in una sorta di repubblica confederale più che inchiodate a una monarchia assoluta e una vasta rete di supporto
Un blocco in un rapporto di compenetrazione o di scambio con gruppi politici e apparati burocratici e il rapporto conflittuale con chi si oppone al dominio mafioso
Mafia e altri fenomeni di criminalità organizzata sono sempre più una via criminale al capitalismo e del capitalismo
Non si tratta per capirsi di fare d'ogni erba un fascio non tutto il capitalismo e mafia ma la mafia è capitalismo intreccio di parassitismo e produttività
Accumulazione selvaggia e investimenti sofisticatissimi capitalismo reale non quello dei manuali di economia
Per cui bisogna agire sui vari aspetti cioè bisogna produrre una politica complessiva che coniughi prevenzione repressione progettazione de L'alternativa occorre una strategia non un pronto soccorso
Anche se è un'affermazione detta così può apparire tranchant
Il nuovo codice il dibattito sul garantismo che c'è stato in Italia gli ultimi anni denotano una cultura giuridica ottocentesca per carità il garantismo è una cosa seria dico che il dibattito che si è sviluppato e soprattutto ottocentesco penso per esempio al dibattito finché ho avuto l'onore di partecipare che c'era dentro elmetti ottantuno ottantatré alcuni hanno detto un certo punto basta parla di mafia perché qui saltano le regole fondamentali del garantismo del garantismo l'Ottocento la criminalità e già in pieno Duemila
Impunità degli omicidi ecco una nostra ricerca che sarà pubblicata con il titolo significativo di gabbie vuote
Guardia processi per omicidio a Palermo durata media dei processi il doppio di quella degli altri omicidi
In scenda poco più di trenta in operato arriva poco più di due in appello come dire che gli imputati non mi Cilio entra in aula mafiosi e ne escono delinquenti comuni
Il cinquantasei per cento dei procedimenti per omicidio di mafia dato relativo solo a Palermo in Cassazione è cassato o rinviamo
Cosa facciamo di fronte a questa matematica certezza dell'impunità dei crimini mafiosi ci limitiamo al momento diciamo che non c'è niente da fare oppure riformuliamo le categorie giuridiche a partire da una constatazione che dovrebbe essere elementare il delitto è diventato sempre più il diritto reale del nostro Paese alla sua età contemporanea
Poiché l'impunità garantita è una forma di legittimazione ben più efficace di qualsiasi medaglia al valore
C'era una parte il proibizionismo delle droghe dall'altro il nulla osta la giustizia penale che dovrebbe arrivare dappertutto e non arriva da nessuna parte
Domando non è arrivato il tempo della dei criminali trazione o almeno della depenalizzazione di una serie di comportamenti bagatellari ed è la giustizia mirata in grado di colpire efficacemente il reati veramente grati
Sovranità territoriale
Un territorio a domino mafioso in cui autorità vip si muovano scortati al suono delle sirene proprio per sottolineare la sovranità effettiva dalla mafia e lavoro incursione in casa d'altri
La soluzione non può essere certo lo stato di polizia abbisognerebbe pianificare e attuare una manovra congiunta di forze dell'ordine efficacemente disposte sul territorio invece che da fare a fare la scorta
A persone che non so quali rischi corrono a cominciare acacie diffuso lo strapotere mafioso ben sapendo che si tratta di una guerra e non di una emergenza
Accumulazione
Sul terreno economico un ruolo centrale hanno il proibizionismo delle droghe il segreto bancario
Da ciò la necessità e l'urgenza di una battaglia unitaria contro il proibizionismo nel branco wars
E per l'eliminazione del segreto bancario che attualmente assicura un tasso di opacità sistema finanziario tale da consentire la simbiosi fra capitale il legale e illegale
Ma bisogna sapere che eliminando la fonte primaria l'accumulazione illegale si intensificherà il ricorso ad altre fonti a cominciare dalle stazioni la scelta non è tra il male e il bene Matra mali maggiori e minori in ciò bisogna essere radicalmente laici
Come pure bisogna sapere che l'antiproibizionismo a molti ritengo che la consapevolezza dei costi altissimi vedrà doloso e dei disastri stime risulta negli ultimi anni abbia fatto molto strada anche negli Stati Uniti copie
Ho finito potere mafia e politica eccetera e qui abbiamo da una parte la grancassa
Dell'organismo era assoluto vuoto di iniziativa politica la magistratura si è fermata i contrasti Cordì le talpe gli altri esemplari dello Zoo locale nazionale hanno prodotto l'effetto desiderato ma la lotta politica afferma la gli anni settanta compromesso storico eccetera
Il rapporto tra mafia politica e pubblica amministrazione non si pone tanto come casistica di collusione occasionali e corruzione episodica
Ma come terreno complesso e variegato che vada la compenetrazione organica trattori criminali coté politico il ministero sta per promuovere lotta politica ma dove l'opposizione
Codice culturale consenso la violenza di un sapere che la risorsa degli immaginate dei periferici cioè ai fini del capitalismo con i mezzi e la criminalità il consenso dalla gente la mafiosità di quando ho parlato anche i familiari di di qua bisogna porsi il problema ci sono alternative concrete al modello mafioso che non siano un generico richiamo all'onestà causa al fair play in applicazione del regole nel caso il muro di Berlino è caduto il comunismo o meglio socialismo reale morto la civiltà occidentale ha vinto e chissà perché nutriamo esportiamo mafia
Ma con il trionfo del mercato investe in questo campo non aspetterà certo l'input dell'Ovest
In questa prospettiva ho finito l'antiproibizionismo assume la portata di un'opzione strategico
Contro l'accumulazione illegale cotta per il disarmo contro il mercato legale e illegale delle armi
Propongo pertanto che su questi temi il Cora elabori documento che serva come base per una campagna unitaria la più ampia possibile
Questo mi pare il modo concreto per mettere a frutto la lezione di quanti hanno sfidato la mafia che sono caduti per la loro generosità e la loro solitudine da Giuseppe Impastato a Libero Grassi grazie
Ecco questo era l'intervento di Umberto Santino fondatore del centodue siciliani documentazione Giuseppe Impastato di Palermo il primo centro studi sulla mafia sorto in Italia fondatore insieme all'anno pugliese
Era il suo intervento al consiglio generale del Cora del quartine quattordici settembre mille novecentonovantuno nella sessione speciale dal titolo antiproibizionismo sulle droghe politica criminale contro la mafia dopo l'assassinio di Libero Grassi a Palermo
Ora fatte ovviamente le dovute son tagliamo i trent'anni fa quindi fatte ovviamente le dovute differenze per me è cambiata la situazione politica andata situazione sociale del nostro Paese ma i punti che toccava Umberto Santino per quanto riguarda la lotta alla mafia strettamente collegata la legalizzazione delle droghe quindi la battaglia antiproibizionista Ina sono centrali l'antiproibizionismo assume la portata di un'opzione strategica diceva Umberto Umberto Santino e andiamo avanti sempre restiamo
Al quel consiglio generale del Cora perché appunto ventitré questa sessione speciale era intitolato antiproibizionismo sulle droghe politica criminale contro la mafia dopo la sta si è libero grazie ascoltiamo l'intervento
Di Giuseppe Di Lello
Intente Muntoni intervenne immediatamente dopo Umberto Santino Giuseppe Di Lello magistrato ha fatto parte del pool antimafia di di Palermo il pool creato da Antonino Caponnetto è stato anche però politico parlamentare stato senatore per Rifondazione Comunista deputato per i progressisti ed è stato anche parlamentare europeo per la Sinistra unitaria europeo ecco Giuseppe Di Lello che intervenne a questa sessione se speciale
E dicendo spiega dovete come la la risposta istituzionale al traffico degli stupefacenti alla mafia si è basato su due grandi pilastri la legge Rognoni-La Torre la legge proibizionista sulla droga
Il doppio binario con cui da una parte le prime nel traffico di stupefacenti dall'altra reprimere l'accumulazione illecita della mafia ma inutile dire ha detto diceva Giuseppe Di Lello trent'anni fa siamo di fronte al fallimento totale del due strategie
La legge antidroga la Jervolino Vassalli era in vigore da poco più di un anno mangia Di Lello faceva notare che sul piano pratico era un fallimento un fallimento totale
Invitava poi a non cadere nel trappolone della via giudiziaria della lotta alla mafia e e invitava ad affrontare a propagandare questi problemi
Avremmo in questo grava frontali propaganda anni perché la loro chiarezza ha detto diceva concluda il suo intervento la loro presa sull'intelligenza delle persone e tale che non ci deve spaventare enormità della proposta è una meta la proposta era la legalizzazione vedrà legalizzazione dell'eroina
Così si può cominciare a sperare che ci possa essere qualche via per quanto meno dà fastidio alla alla mafia ma sentiamo appunto l'intervento di Giuseppe Di Lello al consiglio generale del colore il quattordici settembre del mille novecentonovantuno
La l'intervento introduttivo di Umberto Santino ogni
Mi toglie la
Si toglie la responsabilità di essere
Molto più analitico anche perché appunto grandissimo una grandissima parte di questa sua analisi delle sue conclusioni condivido
E
Credo che bisogna partire per la situazione oggi palermitana ma nazionale per quanto riguarda la mafia
Le dipendenze traffico internazionale di stupefacenti e cioè il nostro ragionamento è molto semplificato perché
L'associazione che più di altre si occupa di droga
E la mafia e quindi parlare di mafia e di droga implica una strategia abbastanza omogenee
La risposta Giuni istituzionale al traffico degli stupefacenti alla mafia anzi dei alla mafia e al traffico di stupefacenti è stato il nostro Paese duplice
Si è basata su due su due grandi pilastri la legge Rognoni-La Torre
E la legge proibizionista sulle su quello
Reprimere l'accumulazione illecite dalla macchina
Inutile dire che siamo di fronte alla fallimento totale delle due strategie
La legge Rognoni-La Torre
La si vede ormai a ogni piè sospinto ma c'è non invitasse no
I responsabili a dare i dati di ciò che la legge oggi produce
Vedemmo che sono dati quasi inesistente nel senso che c'è stato
Un arco di tempo dalla dalla sua approvazione i e i i successivi quattro cinque anni
Per i quali Isis le confische io parlo più meglio attenersi alle confische perché i sequestri non erano definitive le confische erano definite è ricominciata a scendere in picchiata finendo del tutto nel nulla
E questo perché perché appunto perché la la mafia è un fenomeno moderno
Di accumulazione e è andata subito a a chi è corsa subito ai ripari cioè quella quella quell'accumulazione appariscente incorona come fare molto marginale basta vedere io credo che nei primi dieci sei sette anni la il le confische complessive in in miliardi siano credo sia stato mille miliardi
Ecco se noi pensiamo che l'accumulazione per il traffico di eroina in un anno è stimata in migliaia e migliaia di miliardi vediamo come su questo fronte la legge La Torre è stata del tutto insignificante
Oggi non viene ancora assaggiata nella sua nella sua recente recente modifica anzi addirittura si sente si sente dire in televisione dalla Russo Jervolino che è una legge che va bene ma non so su quali basi credo che le vere basi statistiche non ci siano ancora
E che quindi un po'ci sia ci sia un un gioco delle tre carte
Per
Per impedire che si vede come questa legge questa legge in realtà stia in realtà fallendo
Io non ho statistiche però Uma o una impressione diremo quasi epidermica a Palermo all'ufficio Gip di cui faccio parte diciamo cinque quindi tutto ciò che per i grandi trafficanti non ce ne sono più
è un paio d'anni dalla dall'ultima quella della della delle casalinghe
Che facevano la spola tra Palermo l'America poi grossi sorgono scomparsi grossi sequestri e quindi non ci sono più croce
Mentre il numero dei il numero dei degli spacciatori
Arrestati sta salendo in modo vertiginoso certo
La struttura di questa regia nazista
Fra questi arrestati ci sono molti ma molti tossicodipendenti molti Tosi dovrebbe avere e molti fumatori di hashish però vediamo che estrapolando nel complesso in spacciatori sono aumentati in modo Paolo
Così che fa Taradash Pina Grassi vennero a casa mia
Marco che era stato dal prefetto di al questore non credo non tutti il questore aveva detto che l'amico di criminalità a Palermo era in netta discesa
Io mi sono meravigliato perché in realtà credo che sia in netta salita quindi ecco credo che però vista non per per in questo periodo stanno un po'truccando le carte ma anche questa legge
Proprio sul piano pratico è un fallimento totale
E allora noi non possiamo non proporre qualcosa di nuovo
Io credo che in questi ultimi tempi ci siamo tutti un po'affannati criticare in negativo
Lei decisioni del governo e i palliativi che di tanto in tanto asco che abbia al suo centro
Indebitarsi poco fa cui accennava Santino
La legge la Torre è fallita e fallite perché il nostro sistema finanziario
E opaco la legislatore fallita perché nel frattempo
E mutata radicalmente anche l'area la realtà di di travisamento di mascheramento dei dei dei
Dei patrimoni o quanto meno l'accumulazione
Se noi pensiamo che in città come Catania ci sono centinaia e centinaia di finanziaria par Catania Palermo vediamo come già la legge Latorre annaspa in presenza poi di un di un di un che il segreto bancario non è un problema
Perché in realtà il connessione con i reati di mafia il segreto bancario non esiste
Questo è vero
Però il segreto bancario cade quando si individua il mafioso noi dobbiamo avere un sistema finanziario che sia chiaro dall'inizio e quindi posti al mafioso
Un sistema finanziario che con la caduta del sistema bancario ci permette innanzitutto di individuare i mafiosi e poi di individuare i patrimoni
Frutto di corruzione perché qui c'è una una complemento una complementarità tra questi due sistemi che sia o politici che si legittimano a vicenda
Dove appunto poi non si capisce più dove la tangente politica pagato la tangente ma Roma pagamenti in senso né politico né giudiziario la tangente che fu pagata per liberare Ciro Cirillo
Quindi una grande battaglia per spiegare come il sistema indizi come il segreto bancario sia risolutivo
Io in tante tante conferenze in tanti seminari ho sempre sentito generali la Guardia di Finanza
Che ponevano questo problema come in più ovvio
Ci risiamo quattordici fate lavorare a vuoto per per per verifiche di verifiche di di di conti delle società per verifiche che durò Nesi quando con la abolizione del segreto bancario non faremmo in un attimo questi questi questi contro per la lotta alla mafia il problema non esiste in quanto il segreto bancario non c'è
Sia essenziale
Un un
Una battaglia molto più aperto molto più che ha molto più coraggiosa
Molto più coraggiosa perché sia un po'di timore a dire alla gente vogliamo liberalizzare vogliamo legalizzare le Roy
Se però scusatemi se ripeto del presago forse Lamberto nonostante se è un falso problema
Perché l'eroina inventiva dovunque e comunque in qualsiasi ora del giorno in qualsiasi giorno della
Cessioni gialli alla gente che a Ferragosto
è difficilissimo trovare un chilo di pane mentre facilissimo trovare l'eroina
O la notte di Natale o di Capodanno se si comincia a dire la gente gaffe capo quartiere popolare di Palermo ci sono le bancarelle frutta e verdura e poi c'è il signore
Al quale si chiede lei che per lei che abbiamo oggi al fumo eroi che allora che voi un po'eroi rapina open diamo un pezzo però io ecco gridando alla finestra e e il signore il lei tra i ragazzi e Touche via scende con loro in quindi se noi cominciamo a fare questi discorsi io credo che la gente li capisce
Capisce che le moine elegge al divorzio dalla Bortolo discorsi che prendo la coscienza e l'intelligenza della gente
E dobbiamo a questo punto non cadere
Nel trappolone Orlandi hanno per la via giudiziaria
Alla lotta alla mafia
Perché perché qua si ripropone il solito polverone
I cassetti vuoti i cassetti pieni i cassetti svuotati ma e con grande giubilo anche di Scotti di Martelli perché vedono la vedono l'attenzione è focalizzata su questo fronte che il fronte che loro prediligono perché un fronte che non gli dà fastidio minimamente
E se noi e anche su questo su questo su questi su questa falsa diatriba
Diciamo che qui abbiamo un abbiamo un un un terreno di propaganda
E di chiarificazione e di comprensione che è abbastanza è abbastanza semplice da far da da da
Da sfruttare
E Magistratura democratica per esempio
E da un pezzo che dice
Che la riga nera è la via di una radicale depenalizzazione
Quel gesto ma da da un pezzo lo dica queste cose fa anche i fatato anche il Bettini
La via vera pelle che i giudici
Possano ora lo vogliono o ove possano fare qualcosa in più non dico troppo ma qualcosa in più la varia mariti e poi in realtà e lo stesso Stato che da una parte non li persegue perché le procure non sono in grado di perseguire questi questi reati e dall'altra
Non li tiene in considerazione perché continuamente sforna ministri indulti basta vedere appunto qualche cosa è la la che cosa è le illegalità edilizia o finanza o fiscale ATCR credere alle alla alla all'equità fiscale quando con sicurezza
Ogni anno ogni due anni arriva un condono fiscale
Chi è quel pazzo che va a pagare le tasse quando sa che con un milione noi con l'ultimo l'ultimo decreto con un milione si può scontare qualsiasi cosa con un milione pagato in trentadue il trenta e il trentuno luglio io chi è quel pazzo di imprenditore dei piedi privato che va a pagare le tasse affrontarli questi problemi
E propagandato di perché la loro lavoro chiarezza la loro Presa sulla sulla sulla intelligenza delle persone tale che non c'è far spaventare la l'enormità della proposta
E solo su una base reale e non sui polverone dei giudici dei cassetti eccetera solo su questa base reale io credo che si può o sperare di arrecare un colpo non certo risolutivo non certo decisivo per carità e di fungiamo da questi da queste esagerazioni linguistiche solo così si può cominciare a sperare ai che ci possa essere qualche via per quantomeno dà fastidio la macchina
Grazie
Ecco così Giuseppe Di Lello all'epoca era magistrato al a Palermo alla ufficio Gip a Palermo Giuseppe Di Lello del suo intervento alla sessione speciale che si tenne al consiglio generale del coro al quattordici settembre mille novecentonovantuno sua antiproibizionismo sulle droghe e politica criminale contro la mafia dopo la sessione di Libero Grassi
Anche qui ovviamente facendo la tara ovviamente di tanti riferimenti Di Lello faceva di alla Rete assoluta della alla realtà di quel momento alla situazione di quel momento politica e giudiziaria commenta anche denota la morte ninna nota la mafia restano però tutte valida le questioni generali che poneva che prima di Lello così come in precedenza l'intervento di Umberto Santino adesso il terzo
Il terzo intervento da quel Consiglio generale con la sessione speciale che vi vogliamo proporre questa puntata le notizie antiproibizionista
Quello di Amato Lamberti Amato Lamberti è stato un sociologo ha insegnato Sociologia della devianza della criminalità
All'Università del ma Napoli Federico secondo è stato il fondatore il direttore dell'Osservatorio sulla sulla camorra della Fondazione Colasanto poi è stato anche assessore a comune di Napoli è stato presidente la provincia di Napoli
A è stata anche tre file fondatore dei verdi in Campania autore di libri di ricerche di saggi proprio sui nostri nomi delle delinquenza in particolare sulla camorre è scomparso
Nel due mila e dodici prematuramente all'età di sessantanove anni Amato Lamberti in quella sessione speciale del consiglio generale del Cora
Partì proprio dalla situazione napoletana dalla camorra in a Napoli
Segnalando come controllare presente un punto di spaccio un supermercato della droga definendo definiva è come aprire uno sportello bancario che rende cifre che vanno poi subito investite nel mercato legale nel sistema legale
La droga ha fatto solo moltiplicare Cancrini clan criminali diceva ancora la Di Lello e sottolineava come legalizzare sarebbe stata la strada maestra per colpire il motore dello sviluppo mafioso ma sarebbe anche la strada maestra per ridurre drasticamente il consumo di di droga
E e segnalava fino al suo nel suo intervento come non bisogna dimenticare la questione irrisolta ce la questione del Mezzogiorno dello su delle problemi del Mezzogiorno su cui campano anche le organizzazioni criminali allora
Torniamo appunto indietro di trent'anni che sentiamo l'intervento di Amato Lamberti al consiglio generale del coro
Partirei come dire dalla situazione di grande allarme sociale che si registra oggi sicuramente
Per molti versi una situazione nuova diciamo perlomeno dal punto di vista delle dimensioni
Per la prima volta manifestano grande allarme anche gli imprenditori si muovano commercianti si muovono imprenditori si muove la Confindustria
Si muovono con i giovani industria lenti
La mia impressione è che si tratti di una reazione ad un ingresso accelerato che si è fatto evidente mentre finora capitale criminale del capitale di dubbia provenienza nell'economia legale
Nella resa meno amato c'è un attimo di quale confusione vuole invitare eventi avversi lunch
Forse in arrivo
Nelle regioni meridionali quest'allarme da parte degli imprenditori si può si potrebbe anche leggere probabilmente con me Effetto come dire di una rottura di equilibri
Il pagamento delle tangenti da parte di commercianti imprenditori in molti casi era anche vedere un apporti per esempio privilegiati con la politica
Garantendo alle organizzazioni criminali altre fonti di reddito e quindi in qualche modo scoraggiando nella concorrenza
è un vorrei
Anche questo è un fatto di cui bisognerebbe discutere meglio anche in particolare con maggiore attenzione alle singole realtà locali
Perché c'è un rischio di generalizzare troppo di fare analisi complessive che in realtà non tengono conto della estrema differenziazione questi fenomeni
Anche sul fronte istituzione le sembra che come dire l'allarme riesca a produrre delle iniziative le iniziative insegnamento dell'apparato giudiziario si parla della creazione di coordinamenti
Anche qui per quanto riguarda le regioni meridionali e forse non è un caso che ormai
Sono diversi anni che il ministro degli interni di espressione di una realtà così conflittuale come la campagna e non a caso due personaggi molti versi tangenziali anche a tutta una serie di procedersi caso Cirillo ha visto che prima citava Di Lello ha visto coinvolti sia
Antonio Garda sia
Scoppia
Anche qui otto per quanto riguarda le regioni meridionali l'impressione che sia in corso una rendita per capire come me che i rapporti tra politica e camorra si sono sempre giocati in questa alternanza di permissivismo repressione per riportarla negli inviti e così
Un discorso generale
Una brevissima premessa a mio avviso non è questa chiaramente la strada per sconfiggere la mafia per sconfiggere la criminalità organizzata nel sue diverse articolazioni fuso il termine mafia
Tanto per come dire assumere un'etichetta sotto la quale però c'è un fenomeno molto complesso ricco di articolazioni interni come diceva Santino vede la compresenza di organizzazioni criminali
Vecchie azioni criminali hanno anche
Come dire una nascita differenziata ce ne sono alcune presente sul territorio da molti anni nel senso quelli dei gruppi familiari che gestiscono un potere da molti anni ha altre che si sono affacciati più recenti più di recente
La mia tesi Pierri che in qualche modo poi si avvicina molto a quella di sentiva anche se usa altre terminologie che tutte le organizzazioni criminali così avvolgono secondo un processo
Caratterizzato da fasi successive livello predatori a livello parassitario livello simbiotico
Lo dico molto schematicamente la specificità della mafia italiana della criminalità organizzata in italiano confronta gli studi sull'evoluzione della criminalità organizzata e Stati Uniti d'America nota subito che sta forte differenziazione
E quindi è chiaro che per sconfiggere la mafia per tentare di farlo bisogna intervenire
La tutti e tre i livelli in particolare bisogna intervenire sulla parte dell'accumulazione primitiva quella che permette la realizzazione dei capitali necessari per investimenti significativi sul mercato illegale ma soprattutto sul mercato
Legale oggi questa con un'azione primitiva di Goggi ma
Pratiche
Tutti dimenticano che l'affare droga e comincia a diventare significativi in Italia praticamente dal cinquantasei quando la che duecento oggi appunto l'accumulazione primitiva si realizza attraverso il traffico lo spaccio di droga in maniera più significativa certa anche lì l'estorsione un meccanismo di accumulazione
Ma dimensioni diverso dal punto di vista economico e anche altre funzioni
In realtà serve anche a delimitare e definire il territorio della sovranità
Questo come dire
Chi si occupa di questi problemi sa bene che il problema non è quanto si paga e comunque pagare poi le differenziazioni sono tra i mici nemici non riguardano tanto
Le possibilità del del contraente diciamo questo tipo di assicurazione
E comunque la droga che permette la realizzazione
Non ci si riflette mai abbastanza su su questo dato anche molto semplice dal punto di vista economico
Controllare horror spaccio di droga un supermercato di droga anche qui bisognerebbe parlare con maggiore conoscenza di come si articolano sul territorio questi fenomeni Cindy è come aprire un uno sportello bancario con il quale si raccolgono ogni giorno centinaia di milioni non ci siamo cifre più piccole in qualche caso si raccolgono anche cifre dell'ordine dei dei miliardi
Quindi cifre che bisogna subito investire
In attività economiche
E soprattutto da tenere fermi neppure un giorno date le dimensioni questi fenomeni io ho fatto punto una ricerca sul Napoli basandomi tentando di basarmi su indicatori oggettive le siringhe raccolte per strada quindi il da cioè sicuramente sottostimato perché non si possono non tutti i tossicodipendenti buttano a siringa per la strada non tutte le siringhe buttate poi si ritrovano
Semplicemente calcolando il dato economico a partire dal numero delle siringhe strada moltiplicato per cinque poi l'ha fatto anche un conto per dieci ma due dati moltiplicati per cinque tenendo conto che alcune finirono nei cassonetti alcune finivano distrutte il dato vien fuori che a Napoli e solo il giro
Dell'eroica quindi solo il giro di questi ringhiere accordo raccolte le avevo disaggregate per quartiere
Come tutti sanno generalmente si acquista la droga e la si consuma in prossimità si poteva in qualche modo collegare quel punto vendita cioè calcolare la resa economica di quel punto vendita ci sono punti vendita che punto realizzavano affari dell'ordine di diversi miliardi al giorno
Come dicevo quindi c'è questa necessità di riciclare nel circuito finanziario non solo diventano come si comprano negozi si comprano case siccome ci si mettono in piedi prese
L'importante però per tutti è rapido estremamente permeabile all'ingresso dei capitali malavitosi e non solo per effetto del segreto bancario
Una delle questioni che io posso anche all'attenzione della Commissione antimafia e quella delle finanziarie delle fiduciarie
Anche la legge Rognoni-La Torre anche l'ultima modificazione prevede che l'indagine venga fatta sull'amministratore delegato della società che generalmente un noto professionista uno studio commerciale due
Spesso anche dei più avviati e dei più rappresentativi della città e i nomi dei soci e i capitali versati sono sui libri contabili che dovrebbe tenere amministratore delegato
Non so la situazione in altre città ma la situazione a Napoli è questa la corrente all'amministratore delegato e chiede i libri contabili
Livelli Vierne invece proposta come dire la denuncia
Del furto dei libri contabili per cui la finanza e se questa denuncia precedente di un mese può fare una multa e
Come dire
Dare un termine per la presentazione dei nuovi libri contabili nel caso invece che siano sia trasmesso meno di un mese può solo così dare un termine per la presentazione dei libri contabili generalmente la società si scioglie quindi che poi si riforma con un altro nome un meccanico di una tale semplicità su cui praticamente però non è possibile intervenire le società finanziarie società fiduciaria debbano anche esplicitare I don't need i i soci che hanno versato quote se ne capiscono diciamo tutte le ragioni diretti una tale
Ostilità perché non è solo la criminalità organizzata e più utilizza
Questo strumento
Comunque c'è un un altro dato da tenere presente rispetto a quel sequestro della droga sempre diciamo parlo della situazione di Napoleone ed è quella che ho studiato più approfonditamente
La droga fatto moltiplicare i clan criminali ventisei nell'ottantatré cento venti nel mille novecentonove
E da ponente questa moltiplicazione non è stata se ne ha favorito lo slittamento verso l'alto delle vecchie famiglie quelle storiche come dire che come dice per esempio
Il giudice Mancuso che è quello che ha studiato meglio questo
Questo fenomeno hanno accelerato l'assalto ai comuni alle amministrazioni locali no proprio per quelli in qualche modo liberarsi del peso del controllo del territorio su cui ormai molte bande finora formazione
Imperversa l'aumento della conflittualità omicida Napoli si spiega proprio con questo dato
Ma ha favorito anche la dislocazione territoriale di queste famiglie di grandi boss della camorra sono danni tutti all'estero basta vedere i luoghi in cui vengono individuati e arrestati ammazzati il tragitto anche in Germania
Questo testimonia che hanno poco interesse non significa che non hanno contatti però con il con il territorio in molti casi
Assumono una funzione diversa per esempio quella dei riciclatori del denaro che magari altri raccolgono sul territorio attraverso il controllo
Dell'altro
è chiaro che da questo punto di vista la legalizzazione della droga sarebbe una strada maestra per colpire il motore dello sviluppo mafioso ma secondo me un elemento che finora non è apparso
Sarebbe anche una strada messa per ridurre drasticamente il consumo di droga se si consuma tanta
Tanta droga perché anche c'è una grande disponibilità di droga sul mercato questo discorso che vado ripetendo da dei mi ha recentemente di vitello perché non ce ne assolutamente nemmeno nei così dei negozi di Stato
è abbastanza probabile che in un sistema come questo in cui di grandi vada definendo con un sistema di liberalizzazione criminale del mercato della droga siccome la droga è disponibile a tutte le ore del giorno
Tutti i giorni dell'anno come giustamente diceva
Di Lello a poca distanza perché ad una propria contato quattrocentosedici punti vendita oggi non sono spiazzanti oggi ci sono quindici supermercati ed è importante quindi supermercati ma anche unico ipermercato
Perché diciamo l'attenzione diverso delle forze dell'ordine ha costretto la criminalità a ridurre il rischio della individuazione per esempio quando parlo di ipermercato
Percolano è diventato una giornata in cui il controllo mafioso è diventato di feroce la polizia e carabinieri non ci possono neppure più entrare e quindi con degli affetti complessivi sull'ordine pubblico estremamente importante
Altre strade diverse da quelle della legalizzazione si sono dimostrate impercorribili la stessa legge Rognoni-La Torre non ha prodotto nessuno degli effetti sperati al di là la
Sua maggiore o minore
Applicazione
Ci si è limitati ad azioni esemplari
Un problema che penso che sono già stati inquisiti dalla magistratura ai sensi del quattrocentosedici bis non solo quelli indicati nei rapporti periodici di carabinieri e polizia come sospetti appartenenti a organizzazioni criminali
Ma lo Stato non la capacità di sequestrare loro tutte le ricchezze beni accumulati illecitamente non si è mai posta la questione quelli del sequestro dei piccoli capitali a volte si è posta la questione del sequestro dei garanti capitale dal punto di vista dell'opinione pubblica è molto più importante voglia questa verrete di persone che Livorno della loro appartenenza alla criminalità organizzata che attraverso questa appartenenza realizzano la casa l'automobile il piccolo negozio una piccola attività commerciale la piccola attività implicazione e rispetto al quale poi anche di interventi riescono così ad intaccare il
Il patrimonio in maniera assolutamente irrisorie cioè su capitali faccio il caso degli al fieri una rivista americana dicevano diceva che era quello col maggiore
Patrimonio calcolato nell'ordine dei due mila miliardi si è gridati alla vittoria nel momento in cui gli sono state sopite sequestrati beni del valore di sei miliardi magari può meravigliare diciamo il piccolo impiegato sei miliardi sembra una cifra consistente ma per il patrimonio degli al fieri era veramente una minuta
Certo bisogna anche dire che per sconfiggere la mafia non basterebbe temporaneamente a tutti i livelli
E quindi proveniente a livello predatorio quindi a livello di accumulazione primitiva intervenire
La pressione della droga attraverso la legalizzazione
Sull'estorsione io ho l'impressione che la paura dei commercianti e industriali si lega anche alla capacità dello stato di dare segnali diverso probabilmente se lo Stato fosse in grado di dare segnali diversi
Anche la paura di diminuire ci sono alcuni livelli importanti che accenno soltanto il contrabbando e gioco d'azzardo penso al Totonero il lotto clandestino problema su questo terreno è possibile pensare a interventi simili a quelli della legalizzazione la anche sugli intrecci con lo Stato forse bisognerebbe studiare legge una proposta di separazione
Della politica dall'amministrazione questa storia è una tesi Titti alcuni che viene portata avanti anche ad alcuni leader di partito
Però secondo me andrebbe approfondito
Voglio conclude però ciò che non bisogna comunque dimenticare la questione irrisolta la questione sociale risolta su cui la mafia nel Mezzogiorno cresce si alimenta il mezzo giornata sembra quella configurazione sociale che Dahrendorf preconizza come destino per le società occidentali vale a dire da sempre un esempio di Società dei due terzi ma a quell'un terzo di non garantita di risentimento di distrutti vita e anche di autodistruttivi tra non si può impedire disperare di lottare con i mezzi e gli strumenti che posseggono per un futuro migliore dal loro punto di vista su questa base sociale su questo esercito criminale di riserva tanto per provare a far registrare un'espressione dei e meridionalisti classici la mafia tutte le mafie continueranno ad esistere se non a crescere perché a queste persone bisogna comunque assicurare un futuro
Da un lato e dall'altro perché questa massa di popolazione esprime comunque un potente
Le di conflittualità che va governato non bisogna dimenticare che l'espansione
Delle Marche nel Mezzogiorno si lega anche all'Inter è stato trovato per governare poi queste due questioni che quello di delegare nel carico appunto
Alla mafia alla camorra alla tre
E reali intervento di Amato Lamberti sociologo fondatore e direttore dell'Osservatorio sulla camorra di
Di Napoli scomparso nel due mila e dodici nel suo intervento alla consiglio generale del Cora il quattordici settembre
Nel mille novecentonovantuno la sessione speciale dal titolo antimafia antiproibizionismo antico il sionismo sulla droga e politica criminale contro la mafia dopo l'assassinio di Libero Grassi
E vi abbiamo avevamo voluto proporre che il suo intervento insieme a quello di Umberto Santino direttore fondatore del Centro Impastato centro documentazione sulla madre Peppino Impastato e di Giuseppe Di Lello già magistrato
Per parlare appunto di antimafia antiproibizionismo a partire da tanti commenti che sono stati fatti dopo il la sentenza d'appello del processo sulla presunta trattativa
Stato-mafia ora questi tre interventi che abbiamo proposto hanno trent'anni quindi bisogna ovviamente considerare la quella situazione politica quella situazione anche giudiziaria sociale del Paese ma di temi di fondo che ponevano appunto
Erano restano concreti per quello
Poi quel quella sessione speciale fu chiamata dal Coordinamento latitante qui antiproibizionista antimafia antiproibizionismo e su questo divenne anche il titolo del congresso che si tenne ed io mi sono confuso come adesso non non a Parigi ma a San Patrignano
Perché qui si arriva al nocciolo della della questione che è sempre lo stesso la responsabilità della politica parlare di di mafie di organizzazioni criminali non è una questione di nomi
Ma di sostanza una questione punto di scelte politiche se stiamo dando l'impressione di aver abbandonato la guerra la mafia non è come ha scritto per esempio Carlo Verdelli era l'articolo che faceva riferimento anche l'apertura su Corriere della Sera
Una una settimana fa perché ingannati in buona o cattiva fede dalla fasulla senza del nemico
Ma perché ci ostiniamo a non voler continuare a seguire i soldi follow the money come diceva Giovanni Falcone non voler colpire la mafia il cuore ce al portafoglio e allora bisogna cambiare la politica delle droghe bisogna cambiare radicalmente
La il il paradigma la per la prassi come diceva a Umberto Santino e la strada maestra è quella della legalizzazione delle droghe se la mafia come ha scritto
Carlo Verdelli e si è fatta furbate diventati invisibile e perché l'effetto ottico ce lo stiamo costruendo non ce lo siamo costruiti noi e non andiamo al punto al noce della questione a colpirla direttamente al cuore
Ci fermiamo qui con un po'di ritardo ce ne scusiamo con questa puntata di notizia l'antiproibizionista che tra poco troverete on line su radio radicale punto it come sempre ci sentiamo lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto saluto da Roberto Spagnoli
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