Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 13 ottobre 2021 , condotta da Cristiana Pugliese .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 22 minuti.
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
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Nove in dodici minuti radio radicale ancora Bongiorno i nostri ascoltatori e questa era la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale questa settimana curata da Alessandro Barbano io ringrazio la regia al di là del vetro di Piero Scaldaferri e apriamo il nostro notiziario mattutino allora in apertura non dico ai nostri ascoltatori che noi andremo indiretta alle nove e trenta con i lavori della Camera dei deputati quindi compatibilmente con questo orario
Andiamo a a fare il nostro notiziario farvi ascoltare il nostro notiziario apriremo questa edizioni occupandoci di carceri di giustizia
Ascoltando la presidente di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini ospite ieri sera di radio carcere torneremo sulle tematiche referendarie e poi ci occuperemo del confronto in atto tra le forze politiche sul tema dell'ipotesi di scioglimento di Forza Nuova
E ascolteremo il capogruppo di Fratelli d'Italia la Camera Francesco Lollobrigida
E ancora in tema Riccardo Magi deputato di più Oropa sulla questione poi delle ipotesi di sciogliere mento ascolteremo anche le considerazioni del professor Stefano Ceccanti
Presidente del Comitato per la legislazione e capogruppo PD in Commissione affari costituzionali ancora sull'argomento andremo ad ascoltare Federica Dieni deputata Cinquestelle componente delle Copasir e vi faremo sentire anche il premio Nobel due mila ventuno per la fisica l'italiano Giorgio Parisi soffermarsi sulle motivazioni del di questo prestigiosissimo premia approfondiremo poi legge venti straordinario sull'Afghanistan ascoltando il viceministro degli Esteri Marina sereni
Torneremo poi a parlare di energia dichiarasse e di prezzi e lo faremo con il professor Alberto Quadrio Curzio
Presidente emerito dei Lincei e e poi e sulla alla formazione del nuovo governo in Germania vi faremo ascoltare le riflessioni del professore Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno leoni allora come dicevamo apriamo il nostro notiziario parlando di carcere di giustizia e andiamo a sentire
Alla presidente di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini ieri sera ospite di radio carcere alla microfono di Riccardo Arena sul tema sovraffollamento
Allora cara Rita Bernardini volendo fare una rapida panoramica sui nostri istituti di pena emerge intanto che il sovraffollamento sta di nuovo aumentando si contano i fatti cinquantatré mila novecentotrenta detenuti ovvero quattrocento in più rispetto lo scorso mese
Nella maggior parte delle carceri regna la più totale disorganizzazione di fatto il tempo della detenzione presso un tempo senza contenuto un tempo sospeso intravede anche te in questa desolante panoramica
La vedo come le puntate precedenti nel tanto che ormai da tempo soprattutto
Con questa con alle spalle quest'anno e mezzo di copie la situazione è quella di uno Stato che a me sembra di abbandono
Perché se già le condizioni erano difficili prima vescovi d'oggi lo sono ancora di più perché c'è stato questo andrà in mezzo
Di sofferente larghi totale
Quarticciolo paga lanciare delle attività trattamentali tendiamo a vedere tutti i fronti
Lavoro studio tutto si è bloccato
La sofferenza della mancato dei mancati colloqui direi istintivi con i a miliardi e l'unica consolazione lo ripetiamo tante sono state le videochiamate che però da quello dalle notizie che ci arrivano vengono usate in alternativa al colloquio visivo piuttosto che invece essere utilizzate come qualcosa di più una un qui la
Ecco questo tackle vide che è stato un problema però ecco vediamo il Paese sta riprendendo si sta rimettendo in cammino l'unica struttura che rimane ferma l'unica istituzione che rimane ferma il carcere
Certo ma questo certe non andiamo a vedere tutti gli elementi costituiscono e quindi poi i finanziamenti l'organizzazione la com'è strutturato l'amministrazione e ci rendiamo conto che non può essere che così che lo ripetiamo non ci sono i direttori
Non ci sono gli educatori la sanità penitenziaria
Se prima era disastrosa adesso è veramente qualcosa di assurdo perché veramente indolore per mancanza di cure e perché andiamo a vedere tutti questi elementi beh effettivamente il risultato non può che essere e questo non ci sono direttori
Il risultato è questo è quello che a me è un po'meraviglia della situazione
è che non c'ha la consapevolezza di dover finalmente cambiare un po'tutte le categorie diciamo hanno avuto dei Ristori
Soprattutto perché in molti hanno perso il lavoro eccetera
Ecco per le condizioni di detenzione
Non c'è stato alcun rettore adesso come tu dicevi addirittura c'è un aumento della popolazione penitenziale che tanto si registra scudetti trombosi regista soprattutto per le persone in attesa di un primo giudizio quindi perso in misura cautelare
Hanno ricominciato a restare come prima ecco
Perché in realtà che le carceri come tornano a a riempirti quindi non c'è stata nessuna modifica presidente di legge strutturale che potente
Aver cambiato la situazione un ristoro poteva essere la proposta di legge presentata da Roberto Giachetti che innalzava la liberazione anticipata quarantacinque settantacinque giorni quella poteva esula ben occasione per la politica
Quanto meno per dare un segnale pensiamo anche a voi
Quello rabbinica è perenne devi fare perché indio che credo che tanto di responsabilità anche da parte del parlamento perché altrimenti si accetta che e le cose continuino ad andare in male
Validi uno senza muovere un dito istituzionali irriverenti e così esatto invece non ha mai tollerabile questa situazione torneremo alla carica su questo fronte
No lei è venti minuti radio radicale siete l'ascolto del nostro notiziario mattutine questo era Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino
Intanto prosegue la campagna referendaria sui sei referendum giustizia con la firma digitale e anche il referendum
Per l'abolizione della caccia sentiamo in merito un'intervista della nostra Sonia Martina Toni corso presidente del comitato promotore del referendum per l'abolizione della caccia
Fino a ieri eravamo arrivati a quattrocentoventi mila firme ce ne occorrono ottanta mila firme più qualche firma ancora di scorta quindi diciamo cento mila firme citofono
Allora prima di entrare nel merito diciamo subito a tutti gli ascoltatori dove possono andare a firmare oppure referente di riferimento sul sito per anche la firma on line
Grafici allora persona possono firmare accomuna in tutti i comuni italiani fino al venti
Coi posso firma i nostri banchetti che saranno fino al ventiquattro domenica ventiquattro offriamo pacchetti tutto accade in tutte le piazze italiane
Possono firmare anche ormai non attraverso il nostro sito con la firma digitale pratiche nel sito comitato referendum sia pure una caccia
E sul immagino che sul sito troveranno anche l'elenco dei vari banchetti
Dove si potranno voglio tornare
Quello lo trovo sulla pagina la pagina facebook c'è un elenco di tutto banchetti decidono in tutt'Italia ok perfetto una pagina Facebook uguale c'è anche il comitato si apre una caccia
Perfetto allora Toni Curcio chi sei chi siete
Allora ma diciamo un un gruppo di attivisti che un giorno dal novembre tecnica attenti ha deciso di preparare questo comitato per proporre un referendum ai cittadini per abolire definitivamente alla caccia
La un gruppo di attivisti senza associazioni capofila cento partite capofila tutti con la voglia di abolire la caccia
Ecco e durante questo vostro cammino si sono unite delle associazioni altri attivisti
Ci si noi abbiamo sono nati proprio per quello abbiamo avuto sono pacchi con acqua associazioni fanno dalle nostre che hanno creato il comitato
Noi abbiamo dato l'opportunità anche ad altre associazioni e partiti
Che volevano in grado di entrare nella al Comitato
Siamo adesso quindici clinici che l'associazione partiti
Senti e quelle base voi avete detto Midnight hai detto poco fa ci siamo riuniti a novembre e quelle base che associazioni sono
Allora tutto nato adesso non vuole dimenticano qualcuno
Allora nato da Mario seicento anni tenuta agli anni anima libera lei al netta gliene vegane questo sono quelli iniziali
Poi al professore aggiunto passo passo
Va be'ventitré i minuti questa era e questo era Toni Curcio vi ricordo Presidente del comitato promotore del referendum per l'abolizione della caccia intervistato da Sonia baltica
Torniamo ora su quanto accaduto a Roma sabato scorso il ministro dell'Interno Luciana la Morgese terrà l'informativa sugli scontri avvenuti sabato a Roma e a Milano martedì prossimo
Diciannove ottobre alle ore quattordici lo deciso nella conferenza dei capigruppo di Montecitorio
La discussione della mozione presentata dai deputati del PD a prima firma del capogruppo Debora Serracchiani sul lo scioglimento di Forza Nuova e Teti organizzazioni neofasciste si svolgerà nell'aula della Camera mercoledì
Venti ottobre sempre per decisione della Conferenza dei capigruppo la Franco Palazzolo ha raccolto le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d'Italia la Camera Francesco Lollobrigida
Riteniamo gravissimo che oggi le forze politiche del centrosinistra abbiano
A avallato
Che il ministro La Morgese non venga ad informare il Parlamento prima di dieci giorni dai fatti accaduti
Oggi non sappiamo se in Italia esistono delinquenti criminali organizzazioni sovversive che possono impunemente circolare per l'Alitalia aveva chiesto
E oggi il centrodestra tutto ha ribadito la necessità di sapere e conoscere subito se esistono agenti infiltrati se esistono criminali se esistano per garantire la possibilità anche di manifestare legalmente e legittimamente in questa nostra Repubblica
è gravissimo gravissimo che il ministro degli Interni c'è stato inadempiente le immagini che stanno circolando dimostrano che l'assalto alla CGIL non solo era stato preventivato ma era stato annunciato
Dal palco di piazza del Popolo un'ora prima che accadesse io credo che tutte le forze democratiche davvero convinte di questo fatto avrebbero dovuto pretendere come abbiamo chiesto che la ministra Namor gestisci dicesse se questa nazione assicurasse sicura per tutti oppure se invece esiste un delle criticità che portano indietro lancette della storia agli anni Buy dei agli anni settanta agli anni bui nei quali il tentativo di contrapposizione veniva
Veniva esacerbato per deviare il consenso elettorale e distrarre l'opinione pubblica sono gli anni dell'attenzione gli anni gli opposti schieramenti anni che noi non vogliamo rivivere in nessun modo l'abbiamo chiesto abbiamo chiesto le ragioni e in ultimo abbiamo chiesto che se ci fosse la vera la volontà da parte delle forze politiche di maggioranza
Di arrivare allo scioglimento di organizzazione sovversive invitino i loro ministri che possono far per legge attuale può fare solo il Governo oltre la magistratura la voce alla possibilità di sciogliere
Le organizzazioni sovversive di qualsiasi stampo ma sicuramente di stampo neofascista se devono farlo lo facessero ieri se esistono i criteri e gli stessi insistono le ragioni per farlo la mozione ormai è chiaro da parte delle forme il partito democratico e di chi lo ha seguito è strumentale per alimentare non per raggiungere l'obiettivo dello scioglimento che può fare il governo già adesso
Ma per alimentare un clima di tensione che nasconde i cittadini italiani i programmi elettorali che impedisca di parlare di questi argomenti parli di tutt'altro
Ritiene che ci sia stata anche una strumentalizzazione contro di voi è un attacco nei vostri confronti utilizzando questi fatti
è palese che le inadempienze del del Viminale sono oggettive sono oggettive e se oggi non viene a chiarire il ministro
La Morgese e perché probabilmente quello che noi sospettiamo verrebbe alla luce prima delle elezioni vogliono nascondere probabilità questo è quello che pensiamo
No va be'ventisette minuti radio radicale e questa era Francesco Lollobrigida ancora sulla sull'argomento andiamo a sentire il deputato di più Europa Riccardo Magi sempre intervistato dalla Franco Palazzolo
Ma intanto quello che mi interessa premettere che sabato mattina come presidente di più Europa insieme al segretario la tesoriera siamo stati forse fra le prime delegazioni apportare solidarietà al segretario Landini a tutta la CGIL esprimendo la più dura condanna della gravissima
Anche l'azione squadrista che c'era stata il giorno precedente
Detto questo il punto che a me pare quanto mai inopportuno che una questione come quella dello scioglimento nell'organizzazione politica
Venga avanzata attraverso lo strumento della mozione parlamentare
La legge prevede le due vie che sono state ricordate inchieste ore la legge Scelba cioè una viabilità
Della magistratura che evidentemente agisce
Supportata da tutti gli elementi
Gli strumenti di indagine che alla magistratura e quindi non ha la polizia giudiziaria e quindi tutte tutto quello che può fare e che speriamo si stia facendo in questione ne abbiamo già visti i primi risultati oppure quello come via principali in subordine e in casi eccezionali quindi distratto
Di urgenza ricordiamo anche quando insomma è stata fatta la legge legge Scelba pochi anni dopo
La nascita della Repubblica la necessità e l'urgenza non era esattamente come ora che abbiamo quattro decreti al mese quattro cinque decreti al mese
E quindi si lascia la possibilità al Governo di intervenire in via straordinaria necessità e urgenza credo che invece impegnare il Governo Aulin e Governo chi lo fa anche lì sulla scorta di elementi fattuali che può raccogliere attraverso il Viminale attraverso la DIGOS attraverso l'Intelligence e quindi i servizi di sicurezza
Impegnare a fare questo il Governo sulla scorta di una pagina e mezza
Premesse Intini considerazioni di tipo politico ah mi sembra un errore politico
Nel senso che io credo che invece si debba lavorare per un documento il più possibile unitaria all'interno del Parlamento
Questo non vuol dire che io nasconda
Voglia diciamo minimizzare la ci sono le responsabilità penali personali le responsabilità penali personali possono fare i sì che ancora prima in separatamente di un atto di scioglimento in base alla legge Scelba
Vengano
Così deve essere perseguiti che possono subire tutte le misure eventualmente cautelari che la magistratura riterrà i singoli esponenti di quella forza politica ma proprio per questo io dico che invece concentrarsi su una mozione elaborate costruita come cui come intendo al governo mi sembra inopportuno
E questo era il deputato di più Europa Riccardo Maggini ricordo intervistato dalla Franco Palazzolo ancora sulla questione dell'ipotesi dello scioglimento di forza nuova Lanfranco Palazzolo intervistato il professor Stefano Ceccanti presidente del comitato per la legislazione capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali
Comunque diciamo allora in ordine logico socie c'è la dodicesima disposizione finale questa dodicesima disposizione finale e non transitorie Anthrax reperire c'è un si chiama disposizione transitoria e finale ma alcune sono transitori altre finali
Per esempio nella dodicesima c'è un pezzo che finale divieto di ricostituzione sotto qualsiasi forma del disciolto vedo facce
C'è una transitoria di ineleggibilità permanenti Killing temporanea di chi ha avuto alcuna responsabilità che passo per ma torniamo alla dodici al dice sì ma crea un'eccezione cioè si possono sciogliere delle associazioni ideologicamente orientate in quel senso e questo però bisognava poi di una legge che la rendesse operativa questa è la legge Scelba del mille novecentocinquantadue legge venti giugno mille novecentocinquantadue
Se i nostri ascoltatori vogliono andare sul sito normativa che è sempre quello molto preciso
Mettono la ricerca legge venti giugno mille novecentocinquantadue articolo tre e si trovano esattamente di fronte delle due possibilità con cui si possono sciogliere le realtà fascisti o neofasciste
Poi dopo altre se ne possono sciogliere sulla base del Codice penale altre sulla base della legge Mancino ma qui siamo mirati su questo tipologia cosa ci dice l'articolo tre enuncia anzitutto una regola la regola è se io ho la magistratura che ha fatto una sentenza
Io posso sciogliere questa associazione Lippo di Food dibattito se si dovesse arrivare la sentenza definitiva uno di primo grado si stabilì nella prassi che bastava a sentenza di primo grado vista la pericolosità della situazione quindi quei casi sono casi di primo grado poi c'è una seconda tipologia che però non è alla pari e costruita come una sorta di eccezione che diceva se c'è poco una gravità estrema si può anche sciogliere per decreto
Senza sentenza a quel punto è il governo che si assume la responsabilità in Parlamento nel convertire valuterà come succede e nel caso qualcuno ricorre alla Corte costituzionale questo è come costruito allora noi abbiamo fatto una mozione che non sceglie una di queste due strade dicendo qua c'è un problema abbiamo visto un movimento eversivo possono che deliberatamente ha rivendicato un assalto di questa natura all'asse del Sempione e che stava per arrivare qui al parlamento e al governo
E bisogna trovare il modo di applicarle scelte ci dica poi governo quale su delle due strade senza che sia Dior quindi non abbiamo scritto
Che volevamo o la strada o la strada di rimettiamo al governo che alle informazioni superiore a quello che abbiamo noi se sia preferibile sceglie la strada a Ostenda stabili
Ora evidentemente se non c'è un pericolo estremo attuale perché comunque chi sia stato decapitato e sono tenuti in prigione
è probabile che il Governo scelga la strada a cioè che vadano avanti le iniziative giudiziarie seri nella sentenza SDO lo scioglimento
Dopo questa è quello che mi immagino accada se invece il governo avesse per informazioni così gravi di un pericolo persistente potrebbe anche stili razza da Bice quel greco
Così così il professor Stefano Ceccanti vi ricordo presidente del comitato per la legislazione capogruppo Pd in Commissione affari costituzionale noi ci fermiamo qui con il notiziario mattutino di radio radicale alla Camera sono ripresi i lavori si sta tenendo il processo verbale io ringrazio la regia di Piero scalda ferro qualche istante andiamo indiretta con la Camera dei deputati
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