97ª Giornata Mondiale del Risparmio - Risparmio privato e risorse europee per la ripartenza del Paese

Aggiornata è stata istituita in tutto il mondo nel mille novecentoventiquattro dopo il primo congresso internazionale del risparmio
L'obiettivo era quello di richiamare l'attenzione della pubblica opinione e della società civile sul valore della promozione e della tutela del risparmio
Da allora la manifestazione assunto nel nostro Paese particolare risalto grazie ad Acri e alle casse di risparmio italiani
Iniziamo ora i lavori in programma la parola al presidente dell'Acri il professor Francesco Profumo
Buongiorno Buongiorno a tutte e a tutti
Vorrei iniziare con la lettura del telegramma che abbiamo ricevuto dal Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella
La giornata del risparmio è caratterizzata quest'anno da una ripresa dei ritmi produttivi e dei consumi delle famiglie
Alle quali e associata una ripresa degli impieghi
Il miglior clima di fiducia potrà contribuire a mobilitare rapidamente
Una preziosa risorsa
Come quella del risparmio delle famiglie tutelata dalla Costituzione contribuendo alla ripartenza
Le ingenti risorse e l'ambizioso programma di riforme del Piano nazionale di ripresa
Favoriranno la trasformazione della nostra economia verso un modello di sviluppo
Più sostenibile innovativo e inclusivo
Con la partecipazione di tutte le forze del Paese
A trent'anni dalla legge che ne consentì la trasformazione le fondazioni di origine bancaria con le loro competenze potranno concorrere a trasformare questo opportunità in modo efficace volano per la ricostruzione
Con un approccio agli investimenti
Che riserva di particolare attenzione alle ricadute positive sulle comunità
E con la partecipazione di fondi privati in Progetti a finalità sociali
La pandemia ha fatto emergere i aggravato alcune delle disuguaglianze della nostra società
In questo contesto le fondazioni hanno garantito uno sforzo particolare nel difficile momento dell'emergenza per sostenere le realtà economiche culturali e sociali messe a dura prova dalla crisi
Nei prossimi anni il loro ruolo sarà ancora più apprezzabile per sostenere la coesione sociale del Paese
Specialmente nel Mezzogiorno e nel contrasto alla povertà educativa
La capacità di scelte consapevoli e coerenti in materia di risparmio per programmare il futuro
è fondamentale la promozione dell'educazione finanziaria è uno strumento aggiuntivo per la protezione del risparmio con ricadute positive per i singoli e per la collettività
Con questo spirito rivolgo ai partecipanti un caloroso augurio di buon lavoro
Sergio Matarrese
Gentili signore e signori in qualità di presidente di Acri
L'associazione che rappresenta le fondazioni di origine bancaria e le casse di risparmio S.p.A.
Dove è venuto a tutte le persone collegate autorità e collegi
Vi ringrazio per aver raccolto l'invito a partecipare a questo nostro incontro annuale in occasione della celebrazione della novantasettesimo edizione della Giornata mondiale del risparmio
Anche quest'anno abbiamo ritenuto opportuno svolgerà l'evento esclusivamente con collegamenti da remoto
L'auspicio e che presto torneremo ad incontrarci dal medico
Do il benvenuto al ministro dell'economia e delle finanze Daniele Franco
Che per la prima volta interviene a questa cerimonia
Al governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco
E al presidente di abili e amico Antonio attuale
A tutti loro Val sincero ringraziamento mio e di tutto il consiglio di Acri per averci voluto onorare con la loro presenza alla giornata mondiale del risparmio
Un evento che da novantasette anni Acri organizza per celebrare e promuovere il valore economico e sociale del risparmio
Quale strumento di crescita individuale e collettivi
Risparmio privato e risorse europee per la ripartenza del paese è il titolo dell'edizione di quest'anno
Gli altri relatori che interverranno questa mattina sapranno delineare meglio di me i contorni di uno scenario assolutamente inedito per il nostro Paese
Che è sotto gli occhi di tutti
Il risparmio accumulato delle famiglie e dalle imprese italiane ha raggiunto livelli Da Recco
Le risorse accantonate dagli italiani ferme sui conti correnti
Che avevano continuato a crescere nel corso dell'ultimo decennio hanno registrato un fortissimo incremento nei mesi della pandemia arrivando a sfiorare mille ottocento miliardi di euro
Le chiusure forzate del biennio due mila venti due mila ventuno
Imposte per contenere la diffusione del contato Daccò vede diciannove e il generale clima di incertezza causato dalla pandemia
Hanno decisamente contratto i consumi degli italiani
Come conseguenza i risparmi sono cresciuti ad una velocità mai vista prima
Anche l'impresa hanno prevalentemente tirato i remi in barca in ha intesa che si chiarisse l'evoluzione della crisi
Hanno smesso di investire e di scommettere sul futuro
Si tratta dunque di una gigantesca liquidità privata ferma sui conti correnti
Come fare per scongelare il risparmio bloccato sui conti correnti di famiglie e d'impresa
Come fare in modo che da sterile accumulazione si trasformi infruttuosi Investimenti per il futuro del Paese
Come trasmettere il valore del risparmio quale scelta individuale e collettiva in grado di trasformarsi impotente volano per la crescita delle nostre comunità
La questione e decisamente complessa
In molti si sono interrogati su questo tema
I alcuni spunti arriveranno sicuramente dagli interventi successivi
L'idea di introdurre incentivi fiscali per stimolare gli investimenti è stata evocata da più parti
Ma probabilmente da sola non è sufficiente
Se l'incertezza ci spinge a non rischiare io a tenere bloccati i risparmi sul conto
E la fiducia e la speranza nel futuro
Che ci sprona a liberare le risorse per contribuire ad un processo più grande
La campagna vaccinale pianificata realizzata con successo
Sta accompagnando la generale ripartenza del Paese
Il riavvio delle attività le progressive riaperture dei luoghi di svago e di aggregazione
La riattivazione delle scuole in presenza tutto questo può contribuire a diffondere un clima di crescente fiducia e speranza pre requisito indispensabile per sbloccare i risparmi e riavviare gli investimenti
Ma è importante continuare a promuovere il valore del risparmio in tutte le sue forme
Nel nostro Paese la storia delle casse di risparmio costituisce un esempio limpido e lungimirante di una visione del risparmio quale strumento rivolto al futuro
Nate prevalentemente nella prima metà del diciannovesimo secolo
Ma alcune anche prima
Hanno saputo trasformare la raccolta dei risparmi in preziosi salvadanai fruttiferi che continuano ancora oggi a portare frutti rigogliosi
Dalle casse di risparmio sono nati i principali istituti di credito che ho operano oggi nel nostro Paese
Inoltre
Alcune casse sono ancora attive
Individualmente sui territori portando avanti tradizioni territoriali ormai secolari
Dalle casse
Ormai trent'anni fa
Sono nate anche le fondazioni di origine bancaria che hanno continuato a conservare a far crescere investendo in maniera diversificata quel risparmio originario per finanziare progetti in favore del bene comune delle comunità
Ci ritorneremo più avanti nel discorso
A fronte dello scenario di crescita del risparmio lo descritto poc'anzi c'è un altro dato da ricordare
Che è cresciuto molto in questo biennio
La povertà
Alcuni lo hanno definito né di Paul
Carta assoluta il sette virgola sette per cento del totale
Il tasso più alto dal due mila cinque quando è iniziato questo monitoraggio
Gli individui sono oltre il cinque cinque virgola sei milioni il nove virgola quattro per cento
A causa della pandemia i cosiddetti nuovi poveri persone che per la prima volta hanno dovuto chiedere aiuto per nutrirsi sono oltre quattrocentocinquanta mila
Questo vuol dire che l'accumulazione dei risparmi a cui facevo riferimento ha interessato solo una parte numericamente consistente dei nostri connazionali
Ovvero quelli che hanno un lavoro dipendente a tempo indeterminato in aziende medio-grandi che lavorano nel pubblico o sono pensionati
Per tutti loro a parità di reddito percepito la contrazione dei consumi si è tradotta in una crescita del risparmio
Al contrario lavoratori precari autonomi commercianti e tutti i cittadini in difficili condizioni economiche in questi mesi hanno dovuto ricorrere laddove possibile ai risparmi accumulati in precedenza
A questi si aggiungono tutti coloro
Soprattutto donne che hanno perso o hanno dovuto rinunciare al lavoro per dedicarsi alla cura di bambini bambine o anziani
Quando ragioniamo di temi economici e sociali è sempre bene teneramente la composizione molto variegata
E a macchia di leopardo che caratterizza il nostro Paese
Le novità e le crisi hanno infatti un impatto molto diverso tra nord e sud
Tra città metropolitane e piccoli centri tra zone densamente popolate ignare interni
Alla crisi innescata dalla pandemia e alle sue profonde ricadute economiche e sociali
L'Unione europea ha fornito una risposta decisamente senza precedenti
Difetti di queste innovazioni si vedranno negli anni a venire
Tuttavia
Il fatto che sia finalmente superato il rigorismo di bilancio e sia stato adottato un piano di spesa pubblica finanziato per la prima volta con l'emissione di titoli del debito pubblico europeo
Segnano un passo storico che può contribuire a rilanciare l'idea stessa dell'Unione
Se sommiamo le risorse del Next Generation you con quelle del quadro fine finanziario pluriennale due mila ventuno due mila ventisette
Ci accorgiamo che la dotazione complessiva di strumenti comunitari previsti dall'Unione per i prossimi anni arriva ben mille ottocento miliardi di euro
Alla crisi l'Europa ha saputo rispondere unito comunico Acquisto coordinato dei vaccini e sapendo rinnovarsi nel modo di operare nell'emergenza in favore dei suoi cinquecento milioni di cittadini
Questo è un ottimo segnale che ci sprona a proseguire su una sempre maggiore integrazione
La Conferenza sul futuro dell'Unione può essere un'occasione straordinaria per accompagnare e accelerare questo rinnovamento rilanciando finalmente
Un'idea di Europa dei cittadini
Non sprechiamo la
L'indagine Acri Ipsos realizzate in occasione della Giornata mondiale del risparmio registra una grande crescita della fiducia nell'Europa da parte degli italiani
Oltre il sessanta per cento è convinto che l'Unione stia lavorando bene e stia andando nella direzione giusta
Il livello più alto degli ultimi dieci anni
Più del settanta per cento è convinto che uscire dall'Unione Europea sarebbe un grave errore
Questa è la migliore risposta che avremmo potuto dare ai venti sopra Nistri e agli epigoni della Praxi
Il piano nazionale di ripresa e resilienza predisposto dal governo italiano rappresenta una piattaforma ampiamente condivisa
Che nelle sue sei missioni delinea il profilo della nuova Italia che tutti vogliamo esca da questa crisi
Digitalizzazione innovazione competitività cultura e turismo
Rivoluzione verde e transizione ecologica
Infrastrutture per la mobilità sostenibile
Istruzione e ricerca
Inclusione e coesione e salute
Queste combinate con le grandi riforme previste dal piano pubblica amministrazione giustizia semplificazione e concorrenza
Tracciano il ritratto ideale di un Paese che finalmente si scrolla di dosso il suo immobilismo e riparte di slancio
Per la messa a terra di questo piano è però indispensabile che si riescano ad attivare i fasti ed inediti partenariati
In grado di connettere pubblico privato e terzo settore per consentire che c'entro periferia territorio e persone collaborino nel modo migliore
Questa e l'unica via possibile se vogliamo che il pm RR non crei cattedrali nel deserto che lasceranno il conto ai posteri
Ma sia invece un perno agli aiuti e alle azioni che possono trasformare l'Italia
Le fondazioni di origine bancaria sono pronte ad offrire tutte le loro competenze la loro provata capacità progettuale il loro stretto e vitale legame con i territori
Le stabili relazioni che hanno intessuto con le istituzioni locali e con tutte le reti di organizzazioni della società civile
Questo potrà contribuire a far sì che i progetti finanziati con il Pd N RR Hutter Rino sui territori in maniera efficace
Producendo un reale e duraturo Effetto di ripresa
In merito a questo da mesi Acri ha in corso interlocuzioni con alcuni ministeri per poter mettere a sistema la capacità delle fondazioni e fare in modo che questo occasione straordinaria non vada sprecato
E ancora prematuro il illustrati nel dettaglio ma si tratta prevalentemente di forme di accompagnamento della transizione sui territori
Lo scorso anno è partito un dialogo tratti e il Governo in merito ad una progressiva riduzione del carico fiscale che grava sulle fondazioni
Che ha portato ad un primo importante cambio di passo registrato con la legge di bilancio due mila ventuno
Il confronto su questo tema sta proseguendo positivamente anche con l'attuale esecutivo
In particolare con il ministro Daniele Franco e con il direttore generale del Tesoro Alessandro Rivera che ringrazio per la collaborazione
Siamo coro siamo ottimisti che presto potremmo vedere gli esiti di questo percorso che si tradurrà in un'ulteriore crescita delle risorse che le fondazioni possono erogare in favore delle comunità
La pandemia ha avuto un impatto anche sulle fondazioni di origine bancaria
Ma non ne ha intaccato la capacità di agire
Dai dati aggregati dei bilanci due mila venti delle ottantasei fondazioni emerge che nonostante le difficoltà nel complesso le fondazioni abbiano addirittura aumentato la quantità di erogazione verso i territori
La gestione prudente e la diversificazione dell'investimento del patrimonio
Perseguita negli anni dalle fondazioni ha fatto in modo che pure in presenza della crisi dei mercati finanziari e al congelamento della distribuzione dei dividendi bancari
Voluto dalla BCE
Le erogazioni non solo non ne abbiano risentito ma siano anche cresciute
Lo scorso anno hanno erogato novecentocinquanta milioni di Euro più quattro virgola tre per cento rispetto al due mila diciannove
Sta per aprirsi l'anno di festeggiamento dei trent'anni di attività delle fondazioni di origine bancaria
Istituite dalla legge Amato Carli del mille novecentonovanta hanno formalizzato la nascita dei nuovi soggetti singolarmente a partire dagli anni successivi
Il trenta novembre inizieranno una serie di eventi diffusi sui territori per festeggiare insieme alle comunità questa ricorrenza
In questi trent'anni le fondazioni hanno perseguito una duplice missione
Promuovere lo sviluppo economico e rafforzare la coesione sociale del Paese
Innanzitutto attraverso l'investimento del loro patrimonio
A livello locale le fondazioni intervengono nell'economia reale sostengono la crescita degli ecosistemi dell'innovazione accompagnano la nascita di nuove impresa concorrono a creare occupazione
A livello nazionale dal due mila tre le fondazioni partecipano convintamente al capitale di Cassa depositi e prestiti
Questa partecipazione pienamente coerente con la missione di entrambi
Ha facilitato le realizzazione di importanti sinergie tra i livelli territoriali e quello nazionale
In questi anni difficili
Oltre alla sua tradizionale missione di supporto agli enti territoriali
La cassa ha svolto un grande lavoro per ampliare la platea di impresa affiancate nella crescita in Italia e all'estero
Per promuovere lo sviluppo delle infrastrutture ed interventi di rigenerazione urbana e di edilizia sociale
Il grande piana di social housing che Cdp e le fondazioni stanno realizzando insieme tramite il meccanismo del fondo dei fondi si è recentemente arricchito di un nuovo tassello
Il fondo nazionale per l'abitare sostenibile
Casa depositi e prestiti e un agente di sviluppo sostenibile importantissimo per il nostro Paese
Che può svolgere un ruolo di protagonista per accompagnare l'attuazione del PD N RR e la ripartenza dell'Italia
Le fondazioni di origine bancaria continueranno ad essere convintamente al suo fianco
Per questo rinnoviamo la nostra stima e nostro ringraziamento al presidente Giovanni Gorno Tempini
Facciamo inoltre i nostri migliori auguri di buon lavoro al nuovo consiglio di amministrazione ed in particolare all'amministratore delegato Dario Scannapieco e al Comitato di supporto degli azionisti di minoranza
La seconda missione assegnata alle fondazioni di origine bancaria e quella di promuovere la coesione sociale supportando le organizzazioni del privato sociale che si prendono cura del bene comune del nostro Paese
Si tratta del tessuto connettivo dei nostri territori come è stato dimostrato ampiamente nei mesi più dura dell'emergenza sanitaria
In questi anni
Le fondazioni allo stretto una profonda alleanza con il Forum nazionale del terzo settore
Colgo l'occasione per fare gli auguri di buon lavoro alla nuova portavoce del Forum Vanessa Pallucchini dominata ieri
E naturalmente ringrazio Claudia fiaschi
Per tutto quello che ha fatto in questi anni
Da questa alleanza sono nate due esperienze in cui le fondazioni vanno molto rigogliose e che vorrei brevemente richiamare anche in questa occasione
La prima e la Fondazione con il Sud
Nata nel due mila sei per valorizzare le migliori energie sociali del Mezzogiorno
Ovvero per accompagnare e supportare gli uomini e le donne che si organizzano per trasformare le criticità delle regioni meridionali in occasioni di crescita per i loro territori
Ad esempio recuperando beni abbandonati o confiscati alla criminalità
Trasformandoli in spazi per l'aggregazione e lo svago
Per restituirle alle comunità
Carlo Borgomeo sta guidando la Fondazione con il Sud con sapienza e passione
A lui va la gratitudine di tutte le fondazioni
La seconda e il fondo per il contrasto della povertà educativa minorile
Il più grande programma attivo nel nostro Paese rivolto a uno virgola tre milioni di bambini e bambine ragazzi e ragazze che vivono in condizioni di povertà assoluta oggi in Italia a volte e difficile cogliere la portata dei numeri
Abbiamo appena ricordato che il tredici virgola cinque per cento degli under diciotto in Italia oggi vive in povertà assoluto
Ha difficoltà a mangiare vestirsi curarsi e andare a scuola
Un pezzo di una generazione e condannato a vivere ai margini della società
Ed è privato di qualsiasi possibilità di affrancarsi da questa condizione
Per rispondere a questa emergenza su iniziativa delle fondazioni di origine bancaria
Nel due mila sedici e dato il fondo per il contrasto della povertà educativa minorile
Che intende spezzare il terribile legame tra povertà educativa e povertà materiale
Nella convinzione che attraverso l'educazione
Tutti possono avere l'occasione di costruirsi un futuro secondo i propri desideri e le proprie aspirazione
Il fondo è un partenariato pubblico privato sociale
Che vede pariteticamente rappresentati governo fondazioni e terzo settore
Ringrazio il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Roberto Garofoli
Che il nuovo presidente del comitato di indirizzo strategico del fondo e che si è sempre dimostrato
Interessato e molto collaborativo
In sei anni il fondo ha permesso l'attivazione di oltre quattrocento progetti in tutt'Italia che hanno raggiunto più di cinquecento mila bambini bambine ragazzi e ragazze
Sta sperimentando con successo formule innovative di intervento su questo tema
Che sono a disposizione di tutti
Pochi giorni fa il fondo ha lanciato una nuova iniziativa per raccogliere i minori
E famiglie giunte in Italia dall'Afghanistan
Accompagnando il loro inserimento a scuola in seno alle comunità
è già partito l'iter per individuare organizzazioni tra il terzo settore con esperienza nel campo della progettazione del QT educativa integrata dedicata a minori stranieri e della mediazione culturale linguistica
Le risorse messe a disposizione dal fondo per questa iniziativa ammontano a tre milioni di euro
Di fronte alla sventura del popolo afgano non potevamo rimanere inerti
Abbiamo deciso di dare il nostro contributo mettendo a disposizione la tempestività dell'intervento e la capacità progettuale che ha contraddistinto il fondo in questi anni
Concludo
Si sta aprendo una nuova fase per il nostro Paese e per tutta l'Europa
I fondi del Next Generation you
Sono già iniziate ad arrivare in Italia
Ora si impone a tutti ciascuno nel proprio ruolo una grande responsabilità
Per indirizzare al meglio queste risorse individuare i progetti più opportuni e mojito en e monitorarne lo stato di avanzamento
Ma i fondi da Bruxelles da soli non basteranno a far ripartire l'Italia
Ci riusciremo solo se sapremo anche dare forma ad una visione condivisa del futuro del Paese
Attivando tutte le energie delle nostre comunità
E costruendo ampi partenariati pubblico-privato
Se riusciremo a mobilitare il risparmio delle famiglie dell'impresa
E se tutti riusciremo a credere in questa grande occasione facendo ciascuno la propria parte
Possiamo farlo facciamolo grazie e buona giornata a tutti
Ringraziamo il presidente profumo per il suo intervento e invitiamo a prendere la parola il presidente dell'Abi il dottore Antonio Patuelli
Signor ministro
Signor Governatore
Caro Presidente poco fumo
Autorità
Signore e signori amici di Iacchetti
Il risparmio e gli investimenti sono indispensabili per consolidare la ripresa dello sviluppo e dell'occupazione
Il risparmio nome frutto solo della paura per il presente e previdenza per l'avvenire
è virtù civile e fattore decisivo di progresso economico e sociale
Per la ripresa necessario favorire il risparmio e gli investimenti stabili
Il risparmio cerca adempimenti in capitale di rischio che non vanno confusi con le rendite che sono prive di rischio
I finanziamenti europei sono indispensabili ma non sufficienti gli investimenti sono decisivi per la ripresa il risparmio va meglio tutelato e incentivato verso investimenti produttivi
Finché nell'Unione Europea non vi sarà uniforme pressione fiscale i singoli Stati compete hanno per trattare il risparmi ed investimenti
Le Commissione finanze del Senato e della Camera dei deputati
Sulla riforma del fisco hanno verificato che in Italia la pressione fiscale è superiore di quattro punti percentuali nel rispetto alla media europea sul lavoro
E di sei sui capitali investiti
Per rafforzare e poi lunga nella ripresa
L'Italia deve essere più competitiva nella tarda risparmi e investimenti
La pressione fiscale sulle in paese si assomma a quella sui rendimenti degli investimenti
Occorre distinguere fiscalmente di speculatori dai risparmiatori cassettisti e diffondere l'azionariato popolare
Rafforzando le radici e la solidità anche prospettica delle in paese
Anche lo Stato avrebbe vantaggi da maggiori investimenti delle risparmio oggi lo Stato incassa somme irrisorie
Dalla tassazione al ventisei per cento della liquidità depositata nei conti correnti
Che con i tassi europei negativi mediamente in Italia maturano lo zero virgola zero due per cento annuo vinta sì lordi
Sulle in paese occorre ridurre la pressione fiscale innanzitutto di quelle che non producono utili abolendo l'IRAP che è anche di dubbia costituzionalità
Non sono dogmi i livelli di pressione fiscale definiti in tempi ormai lontani molto prima della pandemia
Più tutela delle risparmio
Più equità più lotta all'evasione sono quindi ingredienti decisivi per una poco lunga Ata cospicua di paese
Questo è un turno è decisivo per ridurre le differenze nell'Unione Europea
Anche se la pandemia sana completamente debellata la finanza straordinaria europea e italiana non doveva essere immediatamente abolita
Ma dovrà essere prolungata in particolare per i settori in crisi e poi ridotta progressivamente
Non in modo prematuro al traumatico
Gli incentivi allo sviluppo varati dalle istituzioni e sostenuti dalle banche
Sono decisivi e non bisogna tornare a vecchie misure che hanno favorito stagnazione recessione
Le banche debbono affrontare la complessa fase successiva alle moratorie e prevederne prudenzialmente
La crescita dei crediti deteriorati che non va sottovalutata né sopravvalutata anche non alterarne il mercato
Le banche non debbono essere costrette a svendere i dettagli dorati con scadenze troppo avvicinate e vincite
Valuteremo gli affetti della riforma della giustizia civile
Le banche in Italia sono impegnate per la tutela dell'ambiente e della salute
Per la sostenibilità dello sviluppo nella transizione energetica e nei rischi climatici per una nuova educazione civile
Per sconfiggere la povertà con la crescita economica le garanzie sociali e la tutela del lavoro
Che deve essere sempre rispettoso della dignità umana ed i più alti livelli di sicurezza
Le innovazioni tecnologiche rappresentano grandi occasioni d'accoglienza e dischi di pirateria informatica che sta crescendo in una guerra senza confini
Le banche in Italia sono impegnatissimo e per la legalità anche cibernetica e conto ogni forma di riciclaggio
L'istituenda nuova autorità europea antiriciclaggio potato varie in Italia la sua più idonea sede
Le nuove normative internazionali europee nazionali non debbono complicare ulteriormente i junk abusi impegni delle banche
Basile è alta e più deve essere recepita in modo omogeneo nelle varie parti d'Europa
Apprezziamo la lungimiranza la saggezza e l'equilibrio dalla Banca centrale europea nella costruzione dell'Euro digitale che sa una nuova frontiera di progresso
Le banche in Italia sono molto impegnate per lo sviluppo danni con tassi europei negativi riducendo i costi di struttura e cercando in ogni modo economie di scala
Il mondo bancario italiano e quello che in Europa ha realizzato anche le più importanti aggregazioni nel pluralismo della competizione concorrenziale
Non è stato facile non è facile soprattutto con la pandemia applicate le nuove norme sulla definizione del default e su un calendario di deterioramento dei crediti
L'impegno delle banche di chi vi lavora di applicare e rigorosamente e tempestivamente sempre anche tali norme
Stando vicini ai clienti informandoli e assistendoli in massima e doverosamente reciproca trasparenza
Apprezziamo la costruttività
Dei sindacati dei bancari in particolare nelle fasi più difficili di questi anni di emergenze
Il fondo di solidarietà del settore rinnovato col vigente contratto nazionale di lavoro è elemento imprescindibile
Per la tutela delle risparmio Abi sindacati e banche collaborano
Per l'applicazione dell'accordo dell'otto febbraio due mila diciassette conto ogni indebita pressione commerciale
E molto competitiva la nuova fase economica internazionale di uscita dalla pandemia che deve essere affrontata rifiutando sempre l'indipendentismo e il deficit morali la legalità senza compromessi morali deve sempre essere la stella polare del mondo bancario
Nei doveri e nei delitti nel forte impegno per le riforme coerenti ai grandi sacrifici
E ai sogni di libertà e di crescita economica civile e sociale che la pandemia ha ulteriormente stimolato in un'Europa più dinamica grazie
Ringraziamo il presidente Patuelli e invitiamo a prendere la parola il governatore della Banca d'Italia il dottor Ignazio Visco
Buongiorno anzitutto Buongiorno signor ministro delle Finanze il presidente dell'Abi soprattutto al presidente dell'Acri che ci ha invitato a questo evento anche quest'anno professore Francesco Profumo e Bongiorno tutti signore e signori tutti coloro che sono collegati in è noto speriamo che il prossimo anno inviataci possiamo rincontrare in presenza prima di rileggere mio intervento vorrei solo fare una breve premessa perché quest'anno la giornata del risparmio accade durante il cosiddetto quiet period perché i membri del consiglio direttivo della Banca centrale europea devono osservare nella settimana precedente la riunione politica monetaria quindi oggi non parlerò di politica monetaria di congiuntura non donò valutazioni aggiornate su quello sulla congiuntura di oggi mi atterrò al tema scelto per questa occasione
Ossia il risparmio privato Ed Harris form per il solo europee per la ripartenza del Paese
Le politiche economiche attuate da marzo dello scorso anno al governo
Dalla sistema dall'Unione Europea hanno consentito all'Italia di contrastare con ampi mezzi
La gravissima recessione causata dalla pandemia senza ripercussioni sui costi di finanziamento nonostante limitati spazi di bilancio disponibili alla vigilia della crisi
Oltre che a potenziare il sistema sanitario le misure sono state soprattutto indirizzate a salvaguardare i redditi delle famiglie garantire la liquidità necessaria all'impresa
Hanno tuttavia potuto solo in parte frenare la caduta dei consumi degli investimenti e della produzione connessa anche con le restrizioni nella mobilità introdotte per contenere contagi
Questi andamenti sono così riflessi una forte crescita del risparmio anche se come osservato il professor Profumo eterogenea è concentrata nelle famiglie meno colpite a fronte di un consistente aumento del debito pubblico
Salito nel due mila venti dal centotrentacinque a centocinquantasei per cento del PIL
Il Bollettino economico della Banca d'Italia in uscita domani
Riporterà lassù questo tema della concentrazione del risparmio della distribuzione una serie di informazioni che abbiamo appena raccolto nella ultima indagine familiare
E sulle sui risparmi delle famiglie che ci ha fatto la Banca d'Italia
Ora nel corso di quest'anno con il successo della campagna di vaccinazione
E il perdurante sostegno delle politiche economiche l'attività produttiva è ripresa a ritmi più elevati di quanto atteso anche grazie alla capacità competitiva riconquistata dal Paese negli ultimi anni le esportazioni hanno beneficiato del deciso riavvio degli scambi mondiali
I consumi delle famiglie sono stati favoriti dal progressivo miglioramento delle condizioni sanitarie gli investimenti delle imprese hanno mostrato un rafforzamento ciclico ben più marcato che ne recenti episodi recessivi
Nel due mila ventuno la crescita del prodotto dovrebbe collocarsi attorno al sei per cento il rapporto del debito pubblico il PIL si ridurrebbe già quest'anno che un netto miglioramento rispetto alle previsioni formulate solo pochi mesi fa
è uno scenario che resta fortemente dipendente dal mantenimento di un sostanziale sostegno da parte delle politiche economiche
Che rispetto alla fase dell'emergenza può essere più mirato c'è soprattutto volto stimolare il potenziale di Offerta dell'economia
Si tratta di sviluppi che inducono anca otto ottimismo sulla velocità di uscita dalla crisi e che prefigurano un rapido recupero dei livelli di attività appare Panda invece pur se con non trascurabili differenze settoriali e distributive
Pesano tuttavia rischi di natura globale connesse in particolare con i ritardi nell'andamento delle vaccinazioni in molti Paesi emergenti e in via di sviluppo
Sono emersi inoltre anche nell'area dell'Euro difficoltà nell'approvvigionamento di materie prime di beni intermedi in parte dovute proprio all'attività della ripresa comportamenti nei prezzi dell'energia e in particolare del gas
Gli effetti delle strozzature di offerta che cominciano a sentirsi anche in Italia sono da valutare come temporaneo anche se potrebbero pesare sulla produzione e sui prezzi più a lungo di quanto inizialmente atteso per il nostro Paese un ritorno a livelli di attività registrati alla vigilia dello scoppio della pandemia non costituisce un obiettivo sufficiente
La crisi va infatti colpito quando non erano ancora stati riassorbiti gli affetti della doppia recessione dovuta alla crisi finanziaria globale e a quella dei debiti sovrani precedute da un lungo periodo di bassa crescita
Dal due mila sette due mila tredici la Kyoto del Pilar raggiunto l'otto virgola cinque per cento il successivo recupero era stato molto lento del due mila diciannove nove il prodotto era ancora quasi quattro punti percentuale più basso che nel due mila sette
L'occupazione era risalita ai valori del due mila sette solo grazie ha una forte espansione degli impieghi a tempo parziale i divari territoriali erano tornate tempi arsi
Il ristagno della produttività osservato dalla metà degli anni novanta la doppia recessione e la modesta successiva ripresa
Hanno così determinato un arretramento rispetto agli altri paesi avanzati il prodotto pro capite che nel mille novecentonovantacinque era circa dieci punti percentuali più elevato
Della media dei DC nove Paesi che attualmente appartengono all'area dell'euro nel due mila diciannove era di quasi dieci punti più basso della media di questi Paesi
E in effetti questo questo è un problema che noi abbiamo già messo in evidenza molte volte ma crea mente la pandemia reso questa situazione ancora più Chiara e e quindi è necessario un recupero più forte di quello che già stiamo osservando grazie alle misure in corso com'è noto l'indicatore del PIL non tiene conto di attività
Non di mercato né dell'impatto sociale e ambientale della produzione di beni e servizi
Non getta inoltre luce sullo stato la restituzione dei redditi
Pur con tali limiti
Di cui si può tener conto affiancando questa misura con appropriati specifici indicatori e in effetti questi indicatori sono ormai regolarmente prodotti pubblicati dall'Istat nel rapporto sul benessere economico e sociale Bess
Però pur con questi limiti
Il prodotto pro capite di un Paese risulta strettamente correlato con importanti variabili quali la speranza di vita il livello di istruzione la qualità dell'alimentazione e delle condizioni igieniche
L'efficacia dei sistemi sanitari e costituisce un basilare riferimento quantitativo per valutarne il grado di sviluppo economico negli anni che hanno preceduto la crisi sanitaria che ci ha così fortemente colpito non sono mancati i miglioramenti di rilievo nell'allocazione delle risorse nelle condizioni finanziarie delle imprese delle banche
Nella competitività delle aziende sui mercati internazionali anche a seguito dell'uscita del mercato di quelle più deboli
Questi sviluppi hanno accresciuto la capacità del sistema produttivo di resistere agli choc Manson non sono stati sufficienti a rilanciare la crescita della produttività
Tra i fattori più rilevanti nello spiegare le modesta ripresa intercorso tra il due mila quattordici e due mila diciannove vi sono sicuramente le insufficienze nell'accumulazione di capitale negli investimenti
Su cui pesano irrisolti problemi strutturali
Dopo il crollo di poco meno del trenta per cento registrato tra il due mila sette due mila tredici nel due mila diciannove gli investimenti lordi erano ancora di circa il venti per cento inferiori ai livelli del due mila sette
In rapporto al PIL essi erano di quattro punti percentuali più bassi della media dell'area dell'euro
Oltre a comprimere la domanda interna la debolezza gli investimenti ha frenato l'ammodernamento tecnologico infrastrutturale ciò ha ridotto i margini per la crescita dei salari dei redditi e dei consumi privati
Ha inoltre ostacolato la discesa del peso del debito pubblico sul PIL che dopo essere cresciuto di quasi trenta punti percentuali tra il due mila sette del due mila tredici
Al centotrentadue per cento se poi stabilizzato intorno al centotrentacinque per cento fino al due mila diciannove
Sulla dinamica degli investimenti ha inciso per circa un quarto il calo della componente pubblica
Ma è stata evidente anche la difficoltà per il risparmio privato di trovare utili e occasioni di impiego nell'economia reale
Un anno quindi create le condizioni affinché risparmio non solo nazionale possono trovare adeguati sbocchi negli investimenti privati del nostro Paese
Così pure le risorse pubbliche comprese quelle europea vanno impiegate per porre solide basi per ritorno su sentire stabile di crescita sostenuta dallo scoppio della pandemia i depositi famiglie imprese presso le banche sono aumentati di oltre duecento miliardi
L'incremento ha riflesso sia alle sezioni alla mobilità imposte per ridurre contanti sia la forte incertezza sulle prospettive economiche fattori che hanno cresciuto risparmio precauzionale frenato l'accumulazione di capitale
Parte di questa liquidità diminuirà fisiologicamente con il ritorno alla crescita di consumi e investimenti
Ne abbiamo visto i primi segnali nei mesi scorsi con un rallentamento dei depositi e il calo della propensione al risparmio ancora tuttavia superiori a livelli e pandemie uscì era pari all'otto per cento alla fine del due mila diciannove è salito fino a un massimo del venti per cento durante il due mila venti
è sceso al diciassette per cento prezzo di quest'anno era ancora alla tredici per cento al tredici per cento alla fine di giugno
Tra la fine del due mila diciannove e lo scorso marzo le attività finanziarie famiglie sono cresciute di centotrentacinque miliardi di oltre duecento se si tiene conto anche delle varie variazione del valore del corso dei titoli
è aumentata in primo luogo la componente dei depositi del circolante arrivato a rappresentare circa un terzo del totale un valore elevato nel confronto storico ma sono cresciuti anche gli investimenti in quote di fondi comuni e risparmio dato in gestione
Alle compagnie assicurative
Rispetto alla media europea le famiglie italiane investono in misura minore ma ricco tesoro ricchezza finanziaria in fondi pensione
Il tre per cento contro il dieci allocando né invece una quota maggiore in fondi comuni e in azioni e partecipazioni rispettivamente il quindici per cento contro il dieci e il ventuno contro diciotto
Solo una piccola parte degli investimenti e dei fondi tuttavia finanzia imprese residenti le azioni e le obbligazioni nazionali infatti rappresenta solo il cinque per cento del complesso delle loro attività a fronte del trentaquattro in Francia e del quattordici in Germania
Tra gli investimenti diretti in azioni partecipazioni quelli che riguardano titoli quotati sono pari al due virgola quattro per cento della ricchezza finanziaria
La metà di quanto si osserva nella media dell'area delle sono invece significativi gli investimenti in partecipazione tipicamente concentrate in imprese piccole e non quotate
Questa composizione di portafoglio è in gran parte il riflesso della struttura del tessuto produttivo italiano caratterizzato da numerose aziende di dimensioni molto contenute in questo testo la predetta coincide con la gestione non che dal limitato ricorso delle imprese alla quotazione in Borsa che da noi abbiamo un rapporto tra capitale zone prodotto inferiore al venticinque per cento contro quasi il cento per cento in Francia cinquanta in Germania e quaranta in Spagna
La scarsità dell'offerta di strumenti liquidi negoziabili da parte delle imprese italiane limite nel ruolo che mercato possono dare per contribuire al finanziamento delle economie
Un ruolo svolto tipicamente da investitori istituzionali intermediari quali fondi comuni aperti che effetto le proprie scelte di allocazione del portafoglio sulla base dei principi diversificazione dei rischi e di pronta liquidabilità delle quote
Affinché risparmio possa essere efficacemente indirizzato a sostegno dell'attività delle imprese residenti è pertanto necessario agire soprattutto sul fronte dell'offerta di strumenti finanziari
Semper ebbero così le possibilità di attrarre investimenti di fondi dall'estero beneficiando anche in tal modo negli sviluppi attesi sul fronte della creazione di un autentico mercato unico di capitali nell'Unione Europea
Nel recente passato sono stati fatti alcuni modesti poi progressi
Sia nel due mila diciannove sia nel due mila venti nonostante la crisi il valore delle obbligazioni emesse dalle imprese italiane sebbene ancora basso nel confronto internazionale è stato pari a circa quarantasette miliardi contro i trentacinque della media del quinquennio precedente
Le nuove quotazioni in Borsa hanno raggiunto il massimo storico di trentatré un numero modesto ma sicuramente maggiore del della media del del due mila quattordici mila diciotto
Pari all'incirca ventuno quale quello registrato nel due mila venti ulteriori rilevanti sviluppi resto necessari per accrescere la potremmo la patrimonializzazione la dimensione e la capacità di innovare delle imprese
è auspicabile un processo di razionalizzazione degli incentivi fiscali che sono andati stratificando sì nel tempo così da garantire a risparmiatori investitori istituzionali aziende la necessaria stabilità del quadro di riferimento
Accanto agli interventi volti ampliare la fetta di strumenti finanziari da parte delle imprese si collocano quelle dirette ad accrescere le tutele per risparmiatori investitori
Correttezza e trasparenza dei rapporti tra intermediari e clienti sono peraltro esse stesse funzionali ad attrarre gli investimenti se da un lato abbiamo in più occasioni sottolineato l'importanza gli operatori dell'industria risparmio gestito agiscano nel pieno rispetto non solo formale della normativa siamo consapevoli dall'altro il ruolo fondamentale svolto dalle diverse autorità di controllo responsabili in questo campo
Per quanto riguarda la Banca d'Italia crolla creazione del Dipartimento Tutela della Tentella ed educazione finanziaria
Abbiamo posto le basi per rafforzare la vigilanza volto ad assicurare trasparenza e correttezza nelle relazioni tra intermediari e clienti nell'offerta di prodotti bancari e di servizi di pagamento
Per rendere più efficace l'attività di supporto l'organismo di risoluzione stagionale delle controversie arbitro bancario finanziario
E per estendere i programmi d'azione finanziaria rivolte a studenti e adulti si tratta di iniziative progettate non solo per accrescere la capacità dei cittadini di investire in modo efficiente i propri risparmi
Ma anche per diffondere una maggiore consapevolezza dei rischi connessi con i diversi strumenti finanziaria
Sul tema delle cripto attività la Banca d'Italia presta particolare attenzione a limitare i rischi che possono derivare danno diffusione non controllata di questi strumenti
La cui capitalizzazione di mercato a livello globale è triplicato nel due mila ventuno raggiungendo due mila cinquecento miliardi di dollari
Abbiamo informato i cittadini e dobbiamo sottolinearlo con forza sui pericoli legati a quelle attività digitali che per loro natura hanno un valore instabile possono favorire anche operazioni illecita
Per le attività che invece si profittano di mantenere un valore stabile nel tempo
Le cosiddette estendo il Clarence che per le loro caratteristiche potrebbero essere utilizzate
Anche di pagamenti siamo contribuendo negoziato per definire un quadro normativo europeo che preveda tra l'altro diritti di redini Bilica e regole volte garantite la capacità dell'emittente
Di soddisfare le richieste di rimborso
Senza ricorrere a vendite improvvise di titoli
Per queste ultime attività abbiamo anche contribuito alla definizione delle dieci raccomandazioni adottate dal Consiglio per la stabilità finanziaria e riconosciuta dal gruppo del sette riguardanti le implicazioni normative e di vigilanza
Siamo pienamente impegnati nelle sedi e la cooperazione internazionale per garantire che le innovazioni nei pagamenti digitali privati sono sicuri
Nell'ambito del G7 non è ministro
Dell'economia e delle finanze abbiamo inoltre ribadito che nessun progetto di Step Torino può essere avviato fino a che non siano adeguatamente soddisfatti i necessari requisiti legali normativi e di supervisione lo scarso ricorso al mercato dei capitali da parte delle imprese
Ne ostacola il rafforzamento patrimoniale e le espone al rischio di squilibri nella struttura finanziaria
Se la qualità dei prestiti bancari non ha finora risentito della crisi anche grazie alle misure di sostegno e alla ripresa dell'attività economica
Da fine due mila diciannove l'ammontare dei finanziamenti per cui le banche hanno registrato un significativo aumento del rischio di credito
Quelli classificati nello stadio due coloro che col conoscono questa materia neanche in in modo tecnico nella gerarchia prevista da principi contabili è tuttavia cresciuto del quaranta per cento
Sono ancora crediti in bonis ma chiaramente con un rischio
Che notevolmente più alto che nel due mila diciannove
E anche alla luce di questi sviluppi che sollecitiamo gli intermediari e continuare a valutare attentamente e le prospettive delle imprese affidate e ad effettuare accantonamenti produttivi tempo prudenti che tempo che Tempestini
L'elevato indebitamento di alcune imprese specie nei settori più colpiti dalla crisi potrà rendere necessarie operazioni di ristrutturazione
Volte a consentire alle aziende in grado di superare le difficoltà causate dalla pandemia di disporre di un adeguato lasso di tempo per fra fronte proprio obblighi
Andranno stessi considerate modalità e condizioni che permettono di trasformare parte dei debiti in capitale di rischio
Nel nostro ordinamento sono presenti diversi strumenti e procedure con la resterà ristrutturazione delle imprese in crisi piani
Attestati di di sezionamento accordi di ristrutturazione
Concordati preventivi ma interventi tardivi Crosti elevate lunghezza delle procedure giudiziali come è stato osservato anche al presidente potrebbe ne limitano l'efficacia con l'obiettivo di favorite per ristrutturazioni aziendali lo scorso agosto il governo ha introdotto l'istituto della composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa
Le imprese potranno accedere a un percorso di negoziazione assistite da un esperto indipendente con compiti
Di mediatore per giungere a una soluzione concordata con i creditori
Il ruolo dell'esperto ma possibili ad avviare il percorso in una fase precoce di missione
Diversione di squilibri economico finanziarie e di giungere anche assoluzioni puramente stragiudiziali potranno contribuire a ridurre gli ostacoli sono amento aziendale soprattutto per le imprese
Di piccola dimensione le banche così come gli altri creditori saranno chiamati a partecipare attivamente alle trattative
Ulteriori miglioramenti del quadro normativo per la gestione delle crisi si potranno avvenire con recepimento in corso della direttiva europea del due mila diciannove che armonizza agli istituti giuridici per la ristrutturazione delle imprese
Un aumento del ricorso a soluzioni stragiudiziali potrà contribuire anche a ridurre i carichi di lavoro dei tribunali
Rimane tuttavia ineludibile intervenire per diminuire significativamente i tempi delle procedure di liquidazione delle imprese non più in grado di rimanere sul mercato
Le durate elevate delle procedure incidono negativamente sul funzionamento del mercato del credito
Io stacco non riallocazione delle risorse settore produttivo con effetti complessivi negativi sulla produttività sulla capacità di attrarre investimenti dall'estero sulla crescita economica
Una maggiore differenziazione delle fonti di finanziamento delle imprese accompagnata ad un'efficace tutela dei risparmiatori miglior funzionamento della giustizia civile
Possono sicuramente favorire l'impiego del risparmio delle famiglie nel sostegno delle attività produttive
Prevenzione necessaria per attrarre capitali nazionali ed estere rimane tuttavia l'ulteriore rafforzamento della capacità delle imprese italiane di innovare e crescita
E crescere e qui passiamo quindi a questo piano nazionale di ripresa di resilienza
Nei prossimi anni fino al due mila ventisei gli investimenti nel nostro Paese potranno beneficiare
Dei fondi del programma Next Generation you che richiede l'attuazione di riforme e investimenti in grado di mettere le basi per rilanciare lo sviluppo e affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico evoluzione digitale qui girano molti molti
I numeri né dirò qualcuna anch'io all'Italia sono stati assegnati duecentocinque miliardi ai centonovantuno virgola cinque del un dispositivo per la ripresa e la resilienza
Che è la componente principale procura del programma dell'ex liceo si sommano tredici virgola cinque miliardi di Noto programmatica Marini attivo
Si tratta di un quarto degli ottocento sette miliardi stanziati complessivamente europea ricordata erano settecentocinquanta miliardi ma qui pezzi nel due mila diciotto a prezzi di oggi sono ottocento sette
La quota italiana dei fondi effettivamente impegnate potrebbe essere perfino più elevata
Dato che non tutti i paesi hanno finora ha manifestato l'intenzione di utilizzare pienamente i prestiti loro erogabili i fondi destinati all'Italia montano a oggi a oltre un terzo di quelli finora richiesti il piano nazionale di riprese resilienza definito nell'ambito del programma Next Generation tv prevede interventi per oltre duecentotrentacinque miliardi alle risorse da tenersi in fianco nei fatti quelle nazionali del fondo complementare istituito lo scorso maggio
Il piano sosterrà la ripresa nel breve termine
Ma esso successo si misura dalla capacità ad affrontare i nodi strutturali che frenano la crescita e di mobilitare dei risorse private che da troppo tempo stentano a trovare impiego nel nostro sistema produttivo
Gli interventi sulle infrastrutture materiali e immateriali insieme con l'ambizioso programma di riforme che il Paese si è impegnato a realizzarle possono ampliare le opportunità d'investimento privato accrescendo l'efficienza e la redditività del capitale
L'efficace su cauzione del piano potrà un alimentare la fiducia delle imprese sulla possibilità di intraprendere un sentiero di crescita di domanda
Sostenute così e così favorire un ritorno degli investimenti su livelli strutturalmente più elevati
Sarà altrettanto importante che programmi di espansione di innovazione tecnologica dell'impresa oggi alla ricerca di nuovi equilibri a seguito della pandemia possono contare sulla forza qualità lavoro qualificato adeguata al nuovo contesto produttivo
Il piano prevede numerosi interventi volti a migliorare la qualità dell'istruzione pubblica
Ma molto possono fare le stesse aziende puntando con più decisione sulla formazione delle risorse umane
Notato anche l'osservazione del presidente profumo sul fondo rivolto a accrescere le capacità de educative Pepe per i giovani ne parliamo da tanto tempo credo che sia una cosa assolutamente essenziale ma anche in questa prospettiva la favorita la crescita dimensionale dell'impresa in modo che raggiungono la Scala necessaria per sostenere i costi degli investimenti conoscenza necessari per avvicinarsi alla frontiera tecnologica
Le politiche
A sostegno della transizione ecologica e digitale che stanno alla base della strategia europea offriranno forti stimoli e rinnovare i sistemi produttivi con l'adozione di nuove tecnologie lo sviluppo di nuove produzioni
L'investimento sulle competenze necessarie ad affrontare il cambiamento
Si è aperta una finestra di opportunità per innalzare la qualità del sistema produttivo dell'azione pubblica su livelli necessari al rilancio della produttività
E da quest'ultima che dipendono in definitiva le prospettive di crescita di più lungo periodo soprattutto in un Paese come l'Italia che dovrà affrontare un declino marcato della popolazione in età di lavoro già dalla fine di questo decennio
Se gli orizzonti più lunghi questo declino potrebbe rivelarsi anche peggiore di quanto anticipato nelle proiezioni demografiche elaborate prima della pandemia alluce dell'andamento della natalità ulteriormente scesa dallo scorso anno
Per questo la piena realizzazione del piano costituisce un'occasione che l'Italia non può perdere soprattutto per i giovani ai quali l'ultimo quarto di secolo il Paese offerto modeste possibilità di lavoro di qualità
Costringendo molti spesso i più qualificati a costruire il proprio futuro all'estero
Ma il rilancio della crescita e anche la via maestra per ridurre il peso del debito
Che costituisce un elemento di intrinseca fragilità della nostra economia perché ci espone al rischio di shock finanziari e creano incertezza di fondo che si riflette sugli anni finanziamento scoraggia l'investimento privato
Il ricorso all'indebitamento è cruciale per contrastare crisi quali quella che stiamo attraversando ma le misure di sostegno domanda non possono essere utilizzate per stimolare permanentemente l'attività economica
Si può ricorrere al debito per finanziare investimenti cruciale per l'attività produttiva evitava certamente non mancano are in cui occorre spendere di più a partire dalle infrastrutture dall'innovazione dall'istruzione
Vi si può far ricorso in condizioni congiunturali avverse per finanziare gli ammortizzatori sociali
E in situazioni di emergenza come quella determinata dalla pandemia per consentire l'attuazione di interventi su di una straordinario ma di regola il debito non può essere impegnato a copertura delle spese correnti
L'incidenza della spesa pensionistica continuerà a salire prossimo ventennio perfetto dinamiche demografiche per la stessa ragione anche la sanità e l'assistenza potrebbero richiedere un'estensione ai servizi offerti
Se il Paese deciderà di mantenere e ampliare il perimetro di intervento pubblico occorrerà assicurare gli interventi trovino adeguata copertura
Evitando di finanziaria menti permanenti della spesa in disavanzo come invece avvenuto in passato
Le condizioni di finanziamento che si attendono ancora distese uniti a una maggiore crescita di lungo periodo potranno favorire la discesa
Del regione cresce un doppio tono foriere scesa del peso del debito sul prodotto
Non è possibile però limitarsi a contare su un onere del debito mantenuto indefinitamente sugli attuali eccezionalmente bassi livelli
Che effettuano anche l'orientamento straordinariamente espansivo in questa fase della politica monetaria
Per evitare il riproporsi di rischi di instabilità aspetti sperimentali in passato superata la crisi sarà necessario accelerare il rientro anche li prostituendo avanzi primari
L'unione la Banca centrale europea hanno contrastato la crisi con mezzi e strumenti eccezionali facilitando anche l'utilizzo di ingenti risorse di bilancio nazionali da parte dei singoli Paesi
è stata una risposta ben più incisiva rispetto a quella insufficiente fornite in occasione della crisi finanziaria globale e soprattutto della successiva crisi dei debiti sovrani
La pandemia ha tuttavia ulteriormente mostrato i limiti e gli attuali assetti europei che non prevedono una capacità di bilancio comune una tale capacità sufficientemente ampia e con la possibilità di ricorrere all'indebitamento come avviene adesso per finanziare progetti di investimento o l'attivazione di ammortizzatori sociali e programmi di welfare comune
Permetterebbero di affrancare una politica di bilancio europee a all'azione della politica monetaria nel contrasto di shock economici di vasta portata
Il debito europeo rappresenterebbe inoltre uno strumento finanziario sovranazionale
Con elevato merito di credito che faciliterebbe la diversificazione del portafoglio degli intermediari e l'integrazione dei mercati dei capitali europei accrescendo così l'efficacia della politica monetaria
Per garantire in tempi rapidi liquidità espresso dal mercato di questo nuovo strumento si può pensare a una gestione comune di una parte dei debiti dei singoli Paesi
Attraverso un fondo di ammortamento che eviterebbe decritta diverrebbe gli strumenti nazionali emettendo titoli europei
Questa parte dovrebbe almeno includere il debito contratto da tutti i Paesi membri degli ultimi due anni per far fronte agli effetti della pandemia
I timori che da un tale meccanismo possono conseguire trasferimenti sistematici di risorse a favore dei paesi più indebitati sono comprensibili
Ma possono essere fugati con l'adozione di adeguati accorgimenti tecnici
L'urgenza del momento ha permesso durante la pandemia di superare paure e resistenze il programma Next Generation you a carattere inedito per dimensione scoppia
E finanziato con debito dell'Unione garantito dalle sue entrate proprie è principalmente indirizzato ai Paesi in maggiore difficoltà
Ma esso è uno strumento temporaneo il percorso verso una modifica permanente dell'architettura dell'unione con la costituzione di una capacità di bilancio europea permanente resta tutto da definire
Per questo lo scorso maggio ho ricordato che i Paesi che più beneficeranno delle risorse rese disponibili dal programma hanno una doppia responsabilità
Quella di conto cogliere un'occasione decisiva per avviare a soluzione i propri problemi strutturali
E quella di rendere evidente con risultati concreti l'importanza di un'Unione più forte e coesa rafforzando la possibilità che si compiono ulteriori passi avanti sul piano delle finanze pubbliche europee
Il governo programma di utilizzare larga parte dei margini di manovra derivanti dal miglioramento del quadro tendenziale per nuove misure espansive
Delineata nel documento programmatico di bilancio approvato due giorni fa con effetti in parte permanenti sul disavanzo pubblico
Nei programmi governativi grazie alla più elevata crescita del prodotto il peso del debito diminuirebbe comunque più di quanto si prevedeva solo pochi mesi fa
Se l'andamento dell'economia continua a rivelarsi migliore delle previsioni sarà importante trarre vantaggio trarne vantaggio per ridurre il disavanzo con una gestione responsabile finanze pubbliche l'Italia procederà la diminuzione del rapporto tra debito e prodotto contenendo così una fonte rilevanti di rischio
Si potrà in questo modo dimostrare che un temporaneo e ampio sostegno all'economia favorito da politiche comuni se ben indirizzato a rimuovere gli ostacoli alla crescita non è in contrasto mo'o anzi rafforzare la stabilità dell'area dell'euro con benefici per tutti i Paesi membri
E in particolare per la nostra società della nostra economia grazie
La ringraziamo il signor Governatore
Conclude la serie degli interventi il ministro dell'economia e delle finanze il dottor Daniele Franco
Allora intanto Bongiorno tutte ringrazio il presidente Profumo per ospitare a circuire all'Acri
è un piacere trovarmi qui colgo l'occasione di salutare il governatore della Banca d'Italia Visco il presidente dell'Abi Patuelli
E spero anch'io che le prossime giornate del risparmio possono svolgersi in
In presenza ma il punto di partenza come già è stato detto è la ripresa della nostra attività economica ripresa che intensa
Le prospettive economiche per quest'anno ma credo anche per l'anno prossimo sono favorevoli per quest'anno si prevede una crescita annuale del PIL
Del sei per cento molto in molto superiore a quella che per esempio era contenuta nel Documento di economia e finanza di aprile che indicava il quattro virgola cinque per cento
Perché cresciamo di più che da un po'è già stato accennato dal governatore Visco insomma dobbiamo al miglioramento della situazione sanitaria una politica di bilancio una politica monetaria espansive l'azione coordinata dei vari Paesi che sta sospendendo la domanda mondiale ecco un punto importante la dinamica delle nostre esportazione se guardate
All'ultimo out Lucca del fondo monetario appena pubblicato all'Italia e tra le economie avanzate quella che ha tra quelle che hanno in maggiore dinamismo per l'esportazione in quest'anno veniamo solo dopo al Giappone nel ventidue veniamo nelle previsioni del Fondo monetario come dinamica di crescita esportazione solo dopo la Spagna
Ecco questa dinamica positiva si sta riflettendo sul saldo corrente della nostra bilancia dei pagamenti che nel ventre nel ventuno prose positivo per una cifra molto rilevante circa tre punti e mezzo del PIL
E questo ci ha condotti a tornare a una posizione patrimoniale netta sull'estero dopo anni in cui la nostra posizione era negativa
All'interno si vede un dinamica negli ultimi trimestri positiva dei consumi delle famiglie
E si vede anche e soprattutto una dinamica degli investimenti molto accentuata quest'anno investimenti fissi lordi nel nostro Paese dovrebbero aumentare circa del quindici per cento questo vuol dire più che compensare la flessione del due mila venti e portare l'incidenza sul PIL degli investimenti fissi lordi attorno quasi al venti per cento
Nelle nostre previsioni per me far la crescita degli investimenti fissi lordi resterebbe superiore a quella del PIL anche nel triennio ventidue ventiquattro
Le condizioni del mercato del lavoro sono in graduale miglioramento ma insomma ma resta ancora molta strada per riassorbire pienamente le conseguenze della crisi pandemica
Per i prossimi anni prevediamo nel nostro scenario programmatico quello della madre fra vanno occasionalmente ad fan
Un tasso di crescita che per il ventidue del quattro e sette per il ventitré del due otto e per del nel mille nel due mila ventiquattro e dell'uno virgola nove per cento ora
Ricordiamo che tassi pari almeno al due per cento non li trovavamo qual dando indietro vi troviamo soltanto nel due mila uno quindi una tasso di crescita del due mila ventiquattro vicino al due per cento e un tasso di crescita che se guardiamo allo scorso quarto di sei come relativamente elevato
Conti pubblici lo ricordava già governatore Visco ma l'andamento dei conti pubblici e quest'anno è più favorevole delle attese questo sia per la crescita sia per altri fattori il deficit quest'anno lo provvediamo attorno al nove virgola quattro per cento del PIL molto inferiore a quello indicato nel Delfin primavera e compunto importante lo ricordava il governatore Visco primarie
All'andamento del debito pubblico quest'anno l'incidenza del debito sul PIL dovrebbe essere inferiore a quella dell'anno scorso questo vuol dire che il punto di picco determinato dalla recessione indotta dalla pandemia l'abbiamo superato l'anno scorso
Entro la fine del decennio prevediamo di riportare il rapporto debito PIL dove stava prima della crisi pandemica ecco questo è un punto
Importante perché la riduzione del debito libera risorse sugli interessi per altri utilizzi attimo atteneva le pressioni sullo spread
E accrescerà l'autonomia della nostra politica economica dobbiamo inoltre essere pronti per la fase di aumento dei tassi di interesse che inevitabilmente verrà nelle prossime nei prossimi anni quindi e qui occorre tornare a riacquisire avanzi primari come era il caso fino a al due mila diciannove
L'intonazione della politica di bilancio resterà espansiva fino a quando il PD all'occupazione non avranno recuperato insomma la caduta registrata l'anno scorso
Ma anche la mancata crescita rispetto al livello del due mila diciannove noi pensiamo che queste condizioni siano soddisfatte dal due mila ventiquattro in avanti
Il miglioramento del quadro di finanza pubblica tendenziale connesso anche alla crescita più forte dell'attese consente al governo di adottare
Con la legge di bilancio in corso di Baro importanti interventi di rilancio del paese lo stesso tempo di avviare il percorso di di proseguire nel percorso di riduzione del debito pubblico visto che questa riduzione del debito pubblico rispetto al due mila venti è già iniziata quest'anno
Nel documento programmatico di Bilancio comunicato alle autorità europee
Ricordiamo che gli obiettivi della manovra di bilancio sono uno innanzitutto sostenere l'economia e la società in questa fase di uscita dalla pandemia due rafforzare il tasso di crescita nel medio termine
A questi fini ovviamente l'intonazione macro economica l'esplosività di cui dicevo prima importante ma almeno altrettanto importante fosse più importanti sono gli aspetti micro economici cioè la composizione e la qualità delle politiche
Le linee di intervento sono la riduzione del carico fiscale per famiglie
In prese il rafforzamento del sistema sanitario il sostegno a degli investimenti pubblici e privati sia quelli immobiliari sia quelli industriali
Il rafforzamento del sistema della ricerca il sostegno delle politiche sociali non vi può essere una crescita sostenuta su una parte della popolazione lasciata indietro
Alle prospettive economiche come dicevo sono favorevoli migliori di quelle che erano attese qualche tempo fa
Dobbiamo tuttavia essere consapevoli che ci sono rischi al ribasso è innanzitutto legati all'evoluzione della pandemia le nostre previsioni si basano su uno scenario in cui la situazione sanitaria continua a migliorare non si introducono misure restrittive ove ciò non fosse il caso ovviamente lo scenario economico sarebbe potrebbe essere meno favorevole
Ulteriori rischi al ribasso sono legati all'andamento della domanda mondiale in particolare agli affetti e della carenza di materiali e
Componenti vi è poi la questione dei pressi dell'Energia che anche questa è un fattore che può essere di ostacolo al consolidarsi all'accelerare della ripresa il governo su questo è già intervenuto due volte sul bollette costola regia nel terzo trimestre dell'anno con oltre un miliardo per il quarto trimestre dell'anno per un circa tre miliardi e mezzo
Queste misure non hanno impedito comunque una aumento del costo dell'energia per il sistema economico e per il sistema delle famiglie quindi un tema che resta aperto e qui dovremmo premente individuare ulteriori misure ulteriori interventi
Questi fattori strozzatura l'offerta l'aumento di pressione oggetti l'energia hanno determinato un aumento dell'inflazione significativo che si ritiene essere temporanea se ritenga debba
Riassorbirsi ovviamente sono dinamiche quanti andranno valutate con molta attenzione tua malgrado la sua questi rischi e le prospettive economiche in Italia anche in Europa e nel mondo sono sostanzialmente positive in Italia come ricordavo prima
Vediamo un forte dinamismo sia degli investimenti sia dell'esportazione una ripresa dei consumi e un andamento via via positivo della dell'occupazione
Ora è fondamentale ovviamente che la ripresa sia rapida che si recuperi
Entro la prima parte dell'anno prossimo il terreno perduto a causa della pandemia
Al tempo stesso correva veramente che questo è un recuperò insomma il vero banco di prova per la politica economica quello di rafforzare strutturalmente
Nel medio termine il tasso di crescita della nostra economia
Nelle nostre stime il tasso di crescita potenziale dell'economia italiana che era quasi nullo nel biennio diciotto diciannove salirebbe gradualmente per arrivare al due mila ventiquattro all'uno virgola cinque per cento
Questa dinamica riflette tra le altre cose il forte aumento degli investimenti che abbiamo visto finora che prevediamo continui
Ecco in
Come dicevo prima il test per la politica economica imprimere una omento al nostro tasso di crescita nel medio termine come ricordava prima il governatore Visco
Usciamo da quarto di secolo circa di crescita anemica una stagnazione dei redditi che ha reso più difficile gestire la finanza pubblica
Che ha avuto molti residenti effetti negativi tra i quali quello di spingere molti giovani italiani uscire dal paese per cercare retribuzioni e prospettive
Migliori
Per intervenire sulla nostra crescita potenziale deve avere in mente diciamo tre aree di intervento che possono essere come dire definite in occupazione produttività dotazione di capitale credo che dobbiamo
Migliorare sensibilmente la nostra per forma su tutte queste linee
Cominciando dall'occupazione ricordo che nel due mila diciannove il tasso d'occupazione in Italia era pari al sessantatré per cento conto per esempio settanta due della Francia e l'ottantuno per cento della Germania vendevamo un divario enorme rispetto agli altri Paesi divario che dobbiamo cercare gradualmente di colmare agendo su più fronti un primo fronte quello del carico fiscale
Abbiamo un cuneo fiscale molto ampio
Nel disegno di legge di bilancio abbiamo portato le risorse disponibili per la riduzione del prelievo fiscale a otto miliardi annue le modalità di attuazione di questo taglio alle al prelievo verranno definite nelle prossime settimane i prossimi giorni le prossime settimane qui ricordo il lavoro approfondito di ricognizione di sintesi che è stato svolto dalle Commissioni parlamentari e ricordo la bozza di legge delega sulla riforma fiscale credo il più importante che Governo e Parlamento
Continuino a a lavorare assieme
Altro punto va rafforzata l'efficacia delle politiche attive del mercato del lavoro che tradizionalmente uno dei punti deboli del nostro Paese va potenziato il sistema di welfare tenendo a mente
Il bilanciamento con i disincentivi all'offerta del lavoro altro tema importante
L'offerta formativa e questo è un altro dei punti a volte di debolezza del nostro sistema per importante che
Al di là delle politiche pubbliche ovviamente devono fare molto devono fare di più
Anche indispensabile che l'impresa e crescano di dimensioni si collocano su segmenti di mercato a valore aggiunto più elevato contenuto tecnologico più elevato devo moltissimo impresa innovativa di con una spiccata proiezione all'estero però nel confronto internazionale delle imprese italiane sono relativamente piccole e questo è un fattore che limita la domanda di lavoro qualificato tende a limitare il livello delle retribuzioni anche delle opportunità professionali quindi questo è un punto la rafforzamento anche dimensionale del sistema dell'impresa è uno dei punti su cui intero paese dovrà confrontarsi politiche pubbliche mai sobriamente dell'azione la responsabilità primaria è quella dell'impresa
Altro punto importante
Sul sulla per l'aumento dei tassi d'attività la partecipazione delle donne al mercato del lavoro qui ricordo che in Italia
Vi è un divario nella partecipazione dei tassi di occupazione tra uomini e donne di venti punti percentuali che è un divario
Enorme il superamento delle disuguaglianze di genere una ricordo delle priorità fondamentali del piano nazionale di ripresa e resilienza accanto alla questione climatica e alla questione della digitalizzazione
E il fatto che questo tema venga affrontato con una certa ampiezza una certa ambizione un un punto di svolta per la politica delle parità di cenere
Anche governatore riscopre ricordava la questione
Demografica qui il ovviamente la contrazione della popolazione in età lavorativa difficilmente compatibile nel medio lungo termine a con una crescita economica sostenuta e quindi primi limito ricordare alcuni interventi che vanno nella direzione di sostenere natalità e anche la partecipazione femminile al mercato del lavoro innanzitutto l'assegno unico di universale per i figli che è partito e non è stato avviato dal primo luglio in forma siamo transitoria e che dal primo gennaio prossimo verrà attuato in forma più strutturale
Con una dotazione aggiuntiva di sei miliardi di euro ricordo poiché le risorse dedicate al potenziamento degli asili nido e delle scuole dell'infanzia nel piano nazionale ma sotto il profilo della spesa per investimenti ma anche nella nostra manovra di bilancio per quanto riguarda la parte corrente il funzionamento delle scuole
Ricorda infine le misure di incentivo all'acquisto della prima casa da parte dei giovani ecco questa strategia bah rafforzata la questione cruciale quella di assicurare che i nostri giovani abbiano posti di lavoro adeguati ben remunerati e credo che questo sia la forse uno dei punti cruciali per assicurare un po'alla volta una prospettiva demografica diverso al nostro paese
Secondo tema quello della produttività usciamo da una fase di ristagno della produttività dal novantacinque il prodotto per ora lavorata in Italia aumentato del sette per cento contro il venticinque per cento circa dell'area dell'euro
I fattori sommario da anni e ne discutiamo ne parliamo sono in parte
Interni all'impresa delle dimensioni e la specializzazione in parte sono fattori esterni funzionamento dei mercati e l'efficienza delle istituzioni come la giustizia la pubblica amministrazione
Ora a accanto agli investimenti a previsti nel Pnr Ar insomma questi quasi circa duecento miliardi di investimenti vi sono alcune importanti riforme che credo che la questione delle riforme è altrettanto importante nel PNR R rischi di quella degli Investimenti innanzitutto la riforma della giustizia l'obiettivo ricordo della riforma giustizia e ridurre del quaranta per cento i tempi dei procedimenti civili sull'importanza insomma di questo di progresso in questo settore insomma ha già detto
Il governatore Visco
Sull'importanza per il sistema economico e per il sistema bancario
Poiché la riforma della pubblica amministrazione
Su cui lavora attivamente il ministro Brunetta ma su cui in torpedone intero Governo
Al lavoro terzo punto le tutte le riforme che hanno che fare con le semplificazioni queste sono importante sia per la realizzazione delle opere pubbliche in prima istanza del PNR ma anche le altre
Ma anche più in generale sulla tutta l'attività regolatoria governativa terzo punto in questa lavoro produttività terzo punto Investimenti
Qui ovviamente sono importanti sia di investimenti in capitale fisico che in quelle in capitale umano noi come Paese investiamo abbiamo investito negli scorsi anni relativamente meno di altri paesi
Gli investimenti fissi lordi nel diciannove erano pari al diciotto per cento del PIL a l'aria dell'Euro stava sopra il ventidue per cento quindi vario di quattro punti molto ampio
Rispetto a vent'anni fa i nostri investimenti fissi lordi hanno circa agli stessi mentre gli altri Paesi del dell'Euro li hanno aumentati circa del trentacinque per cento quindi è un gatto che si è aperto che spiega anche in parte la dinamica della nostra produttività
Da alcuni anni la politica economica cerca di sostenere gli investimenti da negli ultimi cinque leggi di bilancio sono creati dei fondi d'investimento a quindici anni che hanno complessivamente stanziato da qua al due mila trentacinque quasi duecento miliardi il governatore ricordava prima gli investimenti del Pnr R tra il piano con fondi europei fondo nazionale più i fondi di reattivo arriviamo duecentotrentacinque miliardi
Ecco questo vuol dire essenzialmente raddoppiare nei prossimi anni il flusso annuo di Investimenti
E ovviamente la difficoltà sta nell'attuare tutto questo questa è la sfida
Più importante con cui il governo si sta confrontando cioè non solo il governo ma sono l'intero pubblica amministrazione italiana da doppiare un flusso di investimenti portarlo circa quaranta miliardi degli ultimi anni ha un valore circa doppio ovviamente una sfida hanno un facile questa però deve imprimere
Un altro punto di svolta un'imprimere un'accelerazione insomma alla nostra dotazione di infrastrutture che anche alla crescita della nostra economia nelle stime del Def di primavera
Sì valutava che la realizzazione piena del piano dovrebbe comportare un livello del PIL nel due mila ventisei di circa tre punti e mezzo più alti rispetto a uno scenario in cui il piano non fosse non esistesse non fosse attuato con questa legge di bilancio stiamo di nuovo aumentando in gli investimenti soprattutto per gli anni successive al piano con stanziamenti di qui al due mila trentasei per ulteriori settanta miliardi inoltre il Fondo sviluppo e coesione destinato l'orientamento investimenti nelle regioni meridionali verrà cresciuto di ulteriori ventitré miliardi di cui al due mila trenta
Parte investimenti privati abbiamo visto come gli investimenti privati abbiano recentemente una dinamica positiva
In cui una questione importante quella degli investimenti in infrastrutture che dei quali tanto si è parlato molto nei lavori del il G venti avendo mentre sia la transizione ambientale sia la transizione digitale
La legge di bilancio rifinanzia gli investimenti per la cosiddetta transizione quattro punto zero quindi sono sostegno agli investimenti privati innovativi
E quello che abbiamo cercato e di dare una prospettiva temporale che arrivi almeno fino al due mila venticinque questo per dare all'impresa un quadro di certezza su prossimi anni
Ricordo anche il prolungamento degli incentivi per il settore immobiliare anche qui qui il problema di dare alle famiglie un prospettiva di certezza per i prossimi anni ricordo anche che il PNR steso sostiene gli investimenti privati attraverso incentivi diretti ma anche attraverso le esternalità positive derivanti dall'accumulazione di capitale Pubblico
Ovviamente è importante anche fondamentale il ruolo dell'iniziativa e del risparmio private insomma doveva veramente che larga parte degli investimenti sono Investimenti
Effettuati dal settore privato e finanziati dal settore privato quindi sostegno agli investimenti da parte delle banche degli intermediari sarà indispensabile partiamo come ricordava prima il governatore Visco da una situazione in cui in prese ma anche le famiglie hanno ampie scorte di liquidità il cento miliardi duecento circa miliardi complessivi di cui diceva prima il governatore Visco
Usciamo da una situazione in cui il sistema bancario e il sistema dell'impresa è stato sostenuto durante la pandemia abbiamo ancora attive moratoria per sessantotto miliardi di prestiti
I prestiti che ha assistiti da garanzia pubblica ammontano circa duecento miliardi per le piccole e medie imprese a quasi equamente nove per imprese più grandi ecco nuove nella legge di bilancio stanziamo tre miliardi per prorogare il programma di garanzia erogate dal fondo per le piccole e medie imprese qui
Il punto come ricordava prima il presidente Patuelli assicurare una transizione graduale verso una setto post pandemico che
In cui
Tutte le misure di sostegno in qualche momento del tempo dovranno scomparire ammazza dobbiamo assicurare che i passaggi si hanno graduale dobbiamo anche ovviamente aver chiara quale debba essere la direzione
Del rapporto tra finanza ed economia e di quanto ossa debba essere fatto per migliorare il nostro assetto che aveva già detto credo ampiamente il governatore Visco e qui mi limito a ricordare alcune misure che sono state introdotte quest'anno per rendere più equilibrata la struttura finanziaria dell'impresa e rafforzare il loro accesso ai finanziamenti a medio lungo termine
Ricorda in le misure che hanno facilitato il ricorso a strumenti di debito alternativi al credito bancario per esempio attraverso l'introduzione di cosiddetti basche Bond ricordo il regime transitorio di carattere straordinario nella disciplina dell'Aci e per favorire la patrimonializzazione dell'impresa di piccole e medie dimensioni infine l'introduzione di una garanzia di portafoglio con l'obiettivo di incentivare l'erogazione di credito bancario per progetti di innovativi di sviluppo
Ecco queste misure mirano a rafforzare la capacità di investire dell'impresa e ovviamente anche in questo caso vanno rafforzate questo sforzo va continuato altro punto è quello del da un tetto del capitale fisico ora del capitale umano
Nostro paese lo sappiamo soffre sia di una carenza di sotto certi aspetti di come dire di qualità e quantità di istruzione
E a anche una una spesa per ricerca e sviluppo inferiore a quella degli altri paesi sviluppati sotto il profilo dell'istruzione il piano nazionale di ripresa resilienza sta darà un importante contributo con interventi che riguarderanno l'intero ciclo di istruzione ho ricordato qui prima quelli per gli asili nido le scuole d'infanzia nata poi mi sono altri interventi che arrivano seguono un po'siamo tutte le fasi era del percorso di istruzione dei dei giovani e delle giovani
Il piano contiene anche vari interventi volti a sostenere la ricerca e a integrare il nostro sistema di ricerca e con il sistema produttivo
Ricordo la creazione di centri di ricerca di trasferimento tecnologico la partecipazione delle imprese italiane i grandi progetti europei innovativi
Ecco accanto al piano di nuovo la politica economica cercato di effettuare una serie di interventi sul sistema della ricerca avendo a mente che questo è uno dei punti deboli della nostra economia di uno dei punti dove un rafforzamento del più importante abbiamo istituito il Fondo italiano per la scienza con una dotazione hanno di centocinquanta milioni per da assegnare sulla base di procedure competitive secondo le modalità consolidate a livello europeo ecco pensiamo con la manovra di bilancio di a crescere di nuovo la dotazione stiamo creando in parallelo al fondo italiano mi sono per la scienza che ricerca di base un nuovo fondo per lato scienze applicate per la tecnologia ha perso di nuovo ricoperto che funzionerà di nuovo su basi competitive però aperto alle in prese e stiamo prevedendo un aumento delle dotazioni degli enti di ricerca e azioni per il rilancio del CNR
Abbiamo introdotto un credito di imposta per promuovere la ricerca e lo sviluppo di farmaci innovativi escono avendo una prospettiva decennale daremo una prospettiva decennale anche al credito d'imposta di base per progetti di ricerca e sviluppo dell'impresa ecco prospettiva decennale importante perché se vogliamo influire sulla modo in cui l'impresa investono per la ricerca e lo sviluppo importante assicurare loro un quadro chiaro e in una prospettiva di medio lungo termine
Corresse spazzando adesso al sistema bancario credo che le riforme regolamentari varate a livello internazionale in risposta alla crisi finanziaria anche la fine del decennio scorso
Per il sostegno pubblico all'economia hanno consentito di limitare l'impatto della crisi sul reddito redditività e anche sulla ponderazione media delle attività rischio delle banche
E ciò ha permesso al sistema bancario di svolge una funzione essenziale di sostegno alla liquidità dell'impresa ad oggi le evidenze che abbiamo sullo stato di salute del sistema bancario inducono a un cauto ottimismo
I dati sui principali indicatori di solvibilità e redditività dell'industria bancaria sono in linea con la media europea ovviamente
Passa servono le dovute cautele ed è importante che le proiezioni reddituali delle banche incorpori note coatta mente il potenziale deterioramento della qualità degli attivi
Che potrebbe derivare a seguito della sia pur graduale riduzione delle misure di supporto emergenziale che ovviamente è importante che in questa fase le banche
Accompagnino all'impresa de una ad una in questo percorso di uscita dal sostegno pandemico diciamo
Guardando al futuro probabile che il graduale superamento della pandemia violenti e la il settore sistema bancario da sostegno la liquidità
Al supporto alla crescita di medio lungo termine qui il nostro sistema bancario verrà varie sfide la prima insomma è quella di assicurare un'accurata selezione del merito creditizio che insomma una funzione fondamentale per la l'allocazione efficiente del risparmio
Alle banche poi dovranno rafforzare la loro capacità di offrire consulenza d'impresa in particolare a quelle piccole per accompagnarle verso un maggior ricorso ai mercati dei capitali così da differenziare la struttura del passivo che al momento dell'impresa e che al momento
Basta alza sbilanciata sul credito bancario un'altra sfida è quella non solo per la Banca a dire il vero della digitalizzazione che la pandemia accelerato
Qui gli operatori potranno sfruttare nuove opportunità come quello offerto dall'open banche in un'arma anche dai cosiddetti istante Penn su cui si muove la strategia europea sul retail penne strategie
Credo che le banche saranno chiamate ad adeguare questo nuovo mondo i loro modelli organizzativi e operativi questa ovviamente è una sfida che riguarda le banche ma riguarda l'intero sistema italiano del impresa altro punto è la transizione all'economia sostenibile con particolare riferimento all'impatto climatico nei è un processo che richiede investimenti enormi che verranno in parte dal settore pubblico ma in gran parte dovranno venire dal settore privato
E le banche dovranno agire da catalizzatori di questo processo anche attraverso l'analisi del merito di credito e la valutazione dei rischi
Quindi nei lavori del G venti il ruolo il tema della finanza sostenibile è stato estremamente importante ed è una delle partite su cui credo anche in futuro il G venti ma insomma non solo dovrà continuare a confrontarsi
Il conseguimento di una transizione perde diciamo che sia efficace e rapida inclusiva richiede la predisposizione di una strategia
Molto ambiziosa da parte di tutti gli attori coinvolti governi regolatori le imprese
Ma anche e soprattutto il sistema finanziaria e quindi è un punto che è importante il coordinamento tra tutti questi operatori suo governo operatori sistema dell'impresa il sistema finanziario
E credo che questo tema di questo coordinamento sia uno dei temi importanti sul tavolo della conferenza di le Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà Aglaia scopo Coppo ventisei si terrà Cardolan stop in
Novembre
Un punto è Sandro inviando nelle conclusioni e compunto e che la crescita che dobbiamo prospettare tre nostro paese e questo è uno dei punti forti nel messe nero e vicino Jiu ma anche del nostro piano nazionale la crescita deve essere inclusiva
In questo contesto quelle fondazioni bancarie devono e possono svolgere un ruolo molto importante questo lo ricordava credo prima estesamente
Il presidente Profumo credo che un contributo in questo senso è già stato fornito dalle fondazioni fortemente nel corso della crisi pandemica quando l'attività istituzionale delle fondazioni di origine bancaria notevolmente aumentata anche come volumi e ciò è stato reso possibile dall'utilizzo
In funzione
Anticiclica delle risorse disponibili accantonate negli esercizi precedenti e credo che il tema dell'inclusività sia molto importante non può essere affrontato soltanto dalle politiche pubbliche è bene che tutto il sistema nazionale opere in quella direzione e credo che sistema delle fondazioni sia una delle componenti importanti di questo sforzo
Per concluderlo e quest'anno l'azione di governo nella prima parte di quest'anno si è concentrata essenzialmente su due temi sotto il profilo ovviamente della politica economica
Uno la gestione dell'emergenza pandemica abbiamo stanziato in vari provvedimenti circa settanta miliardi oltre circa quattro per cento del PIL
Dall'altro lato la definizione e l'avvio del piano nazionale di ripresa resilienza
Adesso anzi le i temi su cui ci confrontiamo sono ovviamente l'attuazione del piano nazionale ma più in generale alla la definizione di misure di una strategia che in ristoranti rimuova l'economia verso un sentiero di crescita che sia più alto nel medio nel medio e lungo termine
Come dicevo prima e nella sfida che d'passa per interventi che incidono sull'occupazione e sugli investimenti sulla produttività e credo che per ogni intervento che disc di cui discutiamo dobbiamo sempre domandarci se
Produrrà effetti benefici tangibili sull'Italia nel due mila venticinque nel due mila trenta nel due mila cinquanta questa dell'orizzonte temporale credo sia una le questioni
Più importanti per la politica economica di tutti i Paesi ma in particolare dell'Italia
Ultima considerazione dobbiamo ricordarci che facciamo parte dell'unione monetaria ma che facciamo anche parte di un sistema internazionale ne siamo un Paese con una forte apertura internazionale
E quindi quindi segno della nostra agenda di medio lungo periodo non può prescindere dall'evoluzione degli scenari Sterninae deve essere radicato in una lucida analisi del contesto internazionale in cui operiamo
Credo che la presidenza italiana del G venti sia stata per molti di noi un'occasione per porre le grandi questioni globali un po'al centro della nostra agenda e anche un'occasione per far sì che l'Italia si è riappropriarsi di un ruolo più importante nel coordinamento multilaterale tra Paesi
Cosa abbiamo conseguito e se ne stiamo chiudendo con il summit della settimana prossima essenzialmente chiudiamo la nostra presidenza cosa abbiamo ottenuto sotto il profilo economico e parlo al plurale nel senso che è uno sforzo che Banca d'Italia emesse l'anno
Condiviso passo passo abbiamo portato a casa abbiamo contribuito diciamo a un accordo sulla tassazione delle multinazionali che è un accordo di grandissima portata abbiamo contribuito a rafforzare fortemente l'aiuto ai Paesi più vulnerabili in particolare con un accordo su una nuova ingente allocazione dei diritti speciali di prelievo del Fondo monetario ma anche attraverso altri interventi
Ci siamo fortemente impegnati nella gestione dell'emergenza sanitaria in corso e qui ricordo il programma d'acquisto dei vaccini Kovacs ma anche per la prevenzione è una gestione coordinata di pandemie future
Abbiamo in particolare stretto il collegamento tra
I ministri dell'Economia e delle Finanze da un lato e i colleghi della salute dall'altro
Venerdì prossimo avremo Lou un incontro a Roma delle due filiere di ministri
Abbiamo fortemente enfatizzato il tema della lotta al cambiamento comma climatico che superata la pandemia tornerà a essere la sfida globale più importante e più difficile
Ecco il raggiungimento di questi risultati insomma che sono risultati ovviamente collettivi non è non sono risultati solo della presidenza italiana presidenza italiana ha contribuito conseguirli ammessa a questa ha richiesto da un lato una visione d'assieme un impegno uno sforzo corale in dall'alto moltissimo lavoro tecnico quando dica sforzo corale raccordo lo sforzo di che Banca d'Italia a me fanno compiuto assieme assieme poi anche alla presidenza del consiglio agli altri ministeri su altri campi
Allo sforzo di tutti i Paesi del il G venti devo dire abbiamo riscontrato una
Fortissima determinazione a cercare soluzioni comuni una disponibilità ad accettare soluzione di compromesso perché su nessuno di questi campi
Come dire vi sono soluzioni che inizialmente sono apprezzate da tutti i paesi della soluzione finale necessariamente uno sforzo di mediazione tra
Molti Paesi quello che abbiamo visto è una enorme su capacità desiderio di accettare situazioni di compromesso abbiamo poi visto nel norme lavoro tecnico fatto sia dei colleghi delle banche centrali che dei ministeri ma anche dagli organismi internazionali ecco la cosa importante questa somma sono deve trarre una lezione da tutto questo tempo
Che gli stessi ingredienti e sono essenziale anche nell'ambito delle strategie di crescita del nostro Paese dove pure
Serve uno sforzo corale che coinvolga governo le istituzioni pubbliche la banca centrale ma coinvolga anche il sistema bancario finanziario il sistema dell'impresa le parti
Sociali credo che questa sia o se la lezione più importante che almeno traiamo da questa nostra esperienza nella G venti parlo per me ma credo di poter parlare su questo forse anche per il governatore Visco
Grazie
Grazie signor ministro
Conclude i lavori il presidente dell'Acri Francesco Profumo
Innanzitutto permettetemi di ringraziare il ministro Franco il governatore della Banca d'Italia Visco e il Presidente
Dell'Abi Patuelli
Per il tempo che ci hanno dedicato e per la qualità dei loro contributi
Per la realizzazione di questa novantasette novantasettesimo a giornata mondiale del risparmio
Che ha un titolo che mi sembra che sia stato veramente l'elemento di conduzione di tutti gli interventi risparmio privato risorse europea e per la ripartenza del Paese
Certamente è stata una giornata una mattinata di grandissimo interesse perché avere la possibilità di lì una ampia discussione con interventi di altissimo valore su questi temi temi che molte volte sono un po'lontani
Sono difficili certamente io vi ringrazio anche per questa vostra attenzione nel modo di comunicare dei in modo tale che il nostro Paese indubbiamente è emerso chiaramente da questi vostri contributi
è un paese che nella pandemia nel post pende pandemia si è comportato bene lo abbiamo visto dai dati che sono emersi da quanto il Paese sia stato coinvolto da questa situazione così complicata
Nello stesso tempo il nostro Paese ancora un po'di difficoltà a comprendere quelle che sono e che saranno anche le necessitato né per il futuro questo tema della sostenibilità del lungo tempo questo fatto che ci vuole un impegno di tutti perché queste cose possano essere portate a regime e con i risultati che il ministro ci ha raccontato questi sono progetti al due mila trenta due mila quaranta due mila cinquanta il che significa che questa piattaforma temporanea il PM r che terminerà nel due mila ventisei non piattaforma purtroppo
Per buona parte di debito
Dovrà essere utilizzata quindi attuata in questo momento
Certamente con mi impegno credo che l'impegno da parte di molti ci sia ma nello stesso tempo anche come una forza ecco una capacità che purtroppo non è proprio parte della storia del nostro Paese
Quindi grazie per il vostro intervento grazie naturalmente per le strutture
Che hanno collaborato a questo e vento grazie all'affetto e alla partecipazione di tutte le fondazioni bancarie
E credo veramente che il nostro Paese potrà uscire vittorioso da questa situazione si apra quella partecipazione corale che ci ricordava il nostro ministro al termine del suo intervento buona giornata a tutti
Grazie presidente Profumo
Si conclude così la se Liberazione della novantasettesimo a giornata mondiale del risparmio
Grazie a tutti e la partecipazione