"Prospettive di una sinistra di governo"

Vengono soprattutto che ha telefonato
Onorevole battuto ancora
Boccia interrogativo
Dove
Ma
Isola dei testi
Va bene
Va bene
Diciamo
Ora
Proprio in quelle già retrogusto
Aiutare
Diciamo bisogna
Ma non
Nell'ambito
Va be'innanzitutto voglio chiedere scusa
Poi
Voglio chiedere scusa agli intervenuti per l'ambiente così ampio rispetto a le nostre risorse umane per ascoltare e
E spero comunque che nonostante la quantità sia minuscola qualità le quello che andremo a dire sia perlomeno a livello del del tema che ci siamo proposti di riaffrontare
Ringrazio presenti
Ricordo che
Rutelli purtroppo avvenuto ma per colpa nostra essendo noi
In ritardo di quasi un'ora già dovuto andar via perché aveva altri impegni in Campidoglio per quanto lungo matrimonio
Passo passo la parola Federico che ha il compito di introdurre un po'cosa l'Unione degli studenti si compone diciamo come
Carta dei principi
La dunque sarò molto breve perché già questa mattina diciamo abbiamo dato con la lettura di una serie di documenti le
Diceva diciamo le linee ideali su cui questa unione degli studenti vuole tentare un'operazione di aggregazione delle forze progressista all'interno dell'università
In seguito a questo punto abbiamo titolato quest'incontro di questo pomeriggio prospettive per una sinistra di governo questo perché crediamo che l'attuale divisione della sinistra italiana impedisca processo di profonda riforma nel nostro Paese
E considerando che come studenti
Siamo tentando appunto attraverso questo esperimento di creare dalla base un terreno di intenti comuni alle forze diciamo della sinistra
Italiana
Vorremmo provare a fare diciamo una serie di interventi per vedere se ci sono queste possibilità di ricercare un terreno comune
Quali sono invece le le differenze etniche che permangono
Appunto queste qua
Quindi diciamo un discorso caratteri abbastanza generale io non so adesso a chi posso cedere la parola Maggiolini allora Giovanni Negri
Ma io vi ringrazio vero in modo molto informale rotto rapido
Forse con qualche domanda più che con qualche
Riflessione
Nel senso che il tema è abbastanza accattivante proposta davvero governa la sinistra o per una sinistra di governo
Non fosse che prima di questa di questa domanda io mi pongo un altro interrogativo
Che sarà un interrogativo forse rozzo ne chiedo subito scusa ma un interrogativo al quale bisogna rispondere
E questo interrogativo è il perché la sinistra dovrebbe governare oggi
E che cosa ha fatto la sinistra italiana per meritarsi di governare e per poter aderire effettivamente un'ambizione di governo
Io credo che questa sia una domanda legittima
Nel senso che personalmente ritengo che
Ci sia un filone la cultura e anche della del della della politica e di esperienze politiche in Italia
Che
Non hanno mai mosso alla sinistra italiana nelle sue
Nelle sue componenti storiche diciamo effetto comunista il partito socialista
Una critica
Che e da più parti è venuta e che è stato oggetto del del della della maggior parte della riflessione attorno le vicende la sinistra
C'è personalmente io sono sempre stato disinteressati Simo alle polemiche di Ron Carey sul fattore K ai legami fra Partito Comunista e Mosca
Alla cultura terzi internazionalista all'aspetto massimalista e rischi del massimalismo al PSI e tutta questa ottima cosa su cui Tamburrano e tanti altri sono appassionati a scrivere per circa venti venticinque anni nel senso che dal mille novecentosessantacinque poi io ritengo che il problema della sinistra italiana
Non è stato affatto quello del legame con i Paesi oltre cortina
Non è stato affatto quello di una cultura terzi internazionalista non è stato fatto affatto quello di un legame più o meno organico
Con Mosca
Ma il problema della sinistra italiana è stato quello della sua assoluta e completa
Omologazione
Accetto partitico italiano alla classe partitica italiana al modo d'essere e di fare politiche in Italia che e oggi giustamente finalmente il modo d'essere che e sul banco degli imputati se vogliamo produrre alternative cambiamento vero in questo Paese
E credo che anche da queste riflessioni che nasce se volete la metto in modo più ancora più rozzo
La mette in modo ancora più rozze ancora più brutale
Ma perché quindici anni fa la sinistra sommata faceva quasi il cinquanta per cento dei voti dopo le battaglie per i diritti civili dopo referendum sul divorzio quando era riuscita a cambiare qualcosa e oggi si votasse domani mattina
Io credo la sinistra intesa come partito comunista il partito socialista avrebbe forse a stento
Il quaranta per cento dei voti
Ci sarà qualche ragione
La sinistra completamente ed è alla mercé di chi magari di Bossi o di non so chi per poter fare l'alternativa perché altrimenti l'alternativa non la fa e in effetti io qui non sto a dire solo a dire che io l'alternativa non ci credo all'alternativa nelle situazioni presenti
Nelle condizioni dell'oggi
Io non credo
Nel senso che senza riforma senza riforma della politica dei partiti senza riforma del modo di fare politica di fare i partiti
Oggi l'alternativa è l'alternativa fra due sprechi fra due inefficienze fra due malgoverno
Io non ritengo che e io ritengo che senza riforma per esempio il compagno Ranieri non potrebbe gestire da comunista o da PDS o da non so cosa una amministrazione di sinistra progressista oggi in Italia
Perché nella nella situazione di sfacelo amministrativo e istituzionale dell'oggi
Questo sistema politico questo regime politico non ti consente di essere progressista e di sinistra o conservatore e di destra
Ti consente di essere solo o partitico partitocratico boh altrimenti di non fare di essere condannato all'impotenza
E quindi io sgombra subito il campo dal dai problemi dei legami dei collegamenti internazionali che a maggior ragione dopo la caduta del muro non hanno non hanno alcun senso e il problema è che non abbia avuto sostanzialmente un partito socialista italiano che in tutte le sue componenti
Si è da sempre omologato completamente al modo d'essere partitico partitocratico di come il ceto partitiche partitocratico andava consolidando il proprio potere in Italia
E non ha saputo differenziarsi nulla per nulla anzi talvolta aggravato il fenomeno
E un partito comunista il cui problema è sempre stato quello dell'essere italiano non delle dell'avere legami internazionali italiani in senso anche negativo fino in fondo cioè di imprimere ai propri comportamenti interni come grande corpo politico come grande organizzazione sociale collettiva nelle regioni e nelle zone dove e come
Dove dove dove governava imprimere comportamenti sostanzialmente identici cioè assolutamente omogenei al alla cultura maggioritaria che è stata la cultura partitica di questi anni
Nel senso che io sono ben felice quando viene rimesso in discussione da parte del gruppo dirigente comunista il consociativismo ma il consociativismo non era soltanto una politica delle alleanze nascosta clandestina quella per la quale
Lo si può gridare in piazza lo si può raccontare finché si vuole ma dal settantasei al settantanove cari compagni del gruppo dirigente comunista
Eravate perfettamente al corrente di tutte le nomine di tutti i campi di tutti i servizi segreti di questo Paese conoscevate tutte le carte avevate accesso al comitato sui servizi avevate ricevuto persino dal governo De Mita la notifica dell'esistenza di una struttura clandestina
Nell'ambito della NATO che poi si scopre essere Gladio
Essa dal settantasei al settantanove il il compagno di Giulio presidente del gruppo comunista si incontra ogni mattina con Franco Vangeli sì alla buvette di Montecitorio nell'ambito del Governo Andreotti per concordare le politiche dell'ordine pubblico dei servizi di sicurezza di questo Paese
Durante il sequestro Moro insomma
Il consociativismo non è stato solo una politica delle alleanze e stato ahimè ahi noi una associarsi a un modello spogliatoio questo del consociativismo di occupazione della cosa pubblica
Che il ceto politico la classe politica la classe partitica italiana a applicato era
E ha prodotto purtroppo
Ecco in questo senso io non vado oltre ritengo che o il la sinistra in primo luogo il Partito comunista il partito socialista riescono ad essere il soggetto della riforma democratica in Italia
Della riforma democratica della politica e dei partiti e allora potranno ambire
Ad essere forza di governo o altrimenti Franca disco francamente non capisco perché in che cosa potrebbero sarebbero meglio
Del potere che attualmente che attualmente dice
Fermo restando che chiaramente tutti i limiti e i difetti del potere vigente li conosciamo
Li conosciamo benissimo ma la legittimità a governare non viene dalla dal fatto che il brutto chi governa adesso viene dalla capacità di poter di potersi credibilmente candidare a un bello alternativo al brutto attuale bene io questo bello non lo vedo
L'ipotesi di un governo Craxi Occhetto non mi entusiasma affatto Allo stato non mi dice granché e e ritengo che al limite giustamente nell'oggi sia più minoritario di quanto non lo fosse quindici vent'anni fa
Uno schieramento di sinistra che arrivava a rasentare il cinquanta per cento e che appunto oggi invece questo cinquanta per cento non c'è e concludo solo come due notazioni Luna sul due notazione che si riconducono però a una a un giudizio comune ovvero che mi pare che le forze storiche della sinistra il partito comunista Partito Socialista intuiscono qual è il problema
Cioè il problema di questo nuovo rapporto con la gente ma con la gente vera con la gente vera non con la gente così come la sinistra si è raccontato per anni che l'agente Fox con la gente vera così come con i suoi bisogni con le sue esigenze come con le sue angosce
Ecco a me pare che Partito socialista perché comunista siano accomunati da uno sforzo che al momento però mi risulta essere uno sforzo di ma chiarisce uno sforzo di trucco uno sforzo di risistemazione della facciata
Quando Craxi dice
Referendum per la grande riforma e non allude al referendum abrogativo su sul sistema elettorale che è in corso ma un referendum propositivo per l'elezione diretta del capo dello Stato
Cioè qualche cosa che non incide sulla partitocrazia italiana sul modo d'essere ripartiti in Italia
Beh Craxi intuisce che il terreno centrale attualmente in Italia e quello della riforma dei costi della politica ma dà una risposta meramente di facciata quando Craxi toglie il nome Partito
Al Partito socialista italiano lo chiama unità socialista anziché Partito Socialista
Fa un'operazione che io ritengo essere un'operazione di facciata nel senso che il problema non è schiava partito unità e qualche mi scuso ma non è demagogia e veramente fatto reale di tutti i giorni
Cioè il problema è il problema non è se mi chiamo Partito Socialista unità socialista
Perché tanto la tangente se la devo dare Eduardo o al partito o all'unità socialista non cambia niente il problema è se io cittadino per avere quello di cui ho diritto devo dare o non dare una tangente al partito o all'unità socialista e
Questa è un'operazione di di facciata
Molto più travagliato io lo dico con molto maggiore rispetto e il processo che vive il Partito comunista
Cioè un tentativo si afferma di dare vita a una nuova formazione politica beh questo tentativo di dare vita a una nuova formazione politica però a sua volta mi pare che così come si sta sviluppando e poi spero davvero che sbaglia nel senso che qua
Firme sottoscrivo la speranza del mio errore mi sembra a sua volta il passaggio da pc al PDS un tentativo magari vissuto con con grande travaglio molto drammaticamente però un tentativo di di facciata
Nel senso che per fare nel senso che per fare una nuova formazione politica
E anche qua chiedo scusa al mio ragionamento sarà molto rozzo ma finché non mi non mi non riesco a superare questi dubbi il il
Così il il dubbio complessivo sull'operazione mi resta
Se il Partito comunista vuole fare una nuova formazione politica deve mutare deve introdurre almeno uno uno dei due elementi che sono necessari per fare qualcosa di nuovo cioè per fare qualcosa di nuovo o qualche nuovo veramente nuovo e forte elemento programmatico per esempio la rifondazione dallo Stato
Per esempio la riforma e la politica presente dunque un sistema elettorale radicalmente diverso non perché il sistema elettorale sia infine ma perché è un mezzo per discutere la partitocrazia italiana
E che io mi aspetta undici di Occhetto vi dicesse nel momento in cui sono PDS addotto il sistema l'anglosassone perché sono forza di opposizione candidata al governo e quindi per ridiscutere radicalmente l'assetto dei partiti in Italia
Questo è un elemento sul quale costruisco una nuova forza politica ma questo non è giunto oppure per fare una nuova forza politica devo fare qualcosa con qualcun'altro con qualcuno di diverso ma con qualcosa di diverso veramente
Che con i quali faccio Società con i quali mi metto in compagnia
Ma invece mi pare sostanzialmente si va a una rifondazione di un partito comunista che si che chiamerà Partito Democratico della Sinistra non dico che l'operazione sia simile a quello del PSI che si trasformi in unità socialista ma il significato complessivo
Alla fine temo che rischi non discostarsi respiro respiro appunto di sbagliare
In questo quadro credo che non sia indifferente e non lo dico per amor di partito che poi come soggetto nazionale elettorale non c'è più il partito radicale però mi sembra significativo il rapporto fra il Partito comunista e la cultura radicale liberaldemocratica così come ha avuto si è concretamente manifestato in questi anni io approvo oggi l'unità pagina nove e con grande felicità leggo finalmente una pagina intera dedicata a cura dell'antiproibizionismo sulla droga
E ne sono molto felice però
E la ventesima volta che vede i compagni comunisti arriva come sei gli anni di ritardo o cinque
Su qualche cosa in forza della quale sei anni prima e per tre anni c'hanno linciato e ce ne hanno dette di tutti i colori
Ecco allora come si fa rispetto alla vicenda Marco Pannella per esempio di no Marco Pannella PDS non mi interessa sì si può dire come di fatto lo si sta dicendo
Radicali forse ne frega niente salvo il fatto che poi e nel momento in cui ti candidi ad essere il Partito democratico della sinistra molto onestamente ora giochi alla grande
Per ridiscutere tutti i partiti in Italia e per una riforma radicale profonda del sistema politico italiano oppure fare una forza politica con chi è stato diverso ma portato valori alla lunga vincenti perché in questo Paese
Solo nel referendum sul divorzio escogita Democrazia Cristiana
Altrimenti sia fatto tutti sempre
Sempre
Appunto credo che questo sia il problema che abbiamo di fronte e per il resto ripropongo una domanda iniziale che una domanda permette
Nell'intento di sinistra è una domanda che mi brucia molto perché la sinistra italiana oggi dovrebbe militare
Il proprio essere forza di governo
Mi sembra che siano già molti gli argomenti messi sul piatto anche spunti polemici sia col Partito socialista che col Partito comunista cioè do la parola Massimo Brutti del Partito Comunista
Basta
Non so se si possano impostare il problema dell'alternativa
Chiedendoci se la sinistra merita oggi di sostituire la Democrazia Cristiana io so soltanto
Che vi è per la democrazia italiana una necessità oggettiva di ricambio al governo del paese e di rottura della continuità
Nella storia del potere nelle vicende politiche di questo Paese
Noi spesso discutiamo
Di queste cose
Partendo da concetti astratti
Vale la pena forse di guardare
Ad alcune persone ad alcuni fatti emblematici e al tempo che abbiamo alle spalle io voglio dire un nome e un cognome Giulio Andreotti mille novecentoquarantasette egli già fa parte del governo di questo Paese
Mille novecentonovanta egli è Presidente del Consiglio di questo Paese
Attraverso tutti i governi che hanno accompagnato la storia dalla democrazia italiana noi ritroviamo questo personaggio pubblico in posizioni di primo piano salvo brevissimi intervalli nei quali egli comunque aveva cariche di rilievo sul piano parlamentare derivanti al suo essere un notabile un capocorrente del suo partito ed un uomo influente nella maggioranza di governo questa continuità e in sé un fatto singolare che colpisce
Che non ha
Analogie nella storia delle democrazie occidentali
Anche in quelle che sono accompagnate da maggiore stabilità
Delle forze dirigenti
Del personale politico dirigente perché comunque un mutamento di uomini di rappresentanza e di gruppi di interesse
Vi è stato qui invece noi assistiamo ad una perfetta continuità che gli storici sociologi ce lo hanno spiegato continuità di un sistema di potere continuità di metodi di clientele
Di interessi che possono avere referenti nell'economia nel mondo produttivo
Ma che trovano le loro radici più solide corpose dentro il sistema politico dentro il sistema dell'economia pubblica nel sistema delle banche
Negli apparati dello Stato nell'amministrazione pubblica centrale e periferica insomma ovunque Possa essere determinante la scelta politica di partito e il meccanismo della ripartizione dei posti il meccanismo della lottizzazione
Questa storia italiana quindi non è soltanto segnata
Dalla continuità di un personale politico dirigente da alcuni uomini emblematici che hanno continuato a pesare a contare a decidere lungo i decenni non è solo segnata dalla continuità di un sistema di potere dalla omogeneità dei gruppi che hanno diretto il Governo e il Paese
Ma anche da una omogeneità continua di metodi e nonostante l'allargamento della maggioranza di governo
Che pure nel momento in cui si è realizzato e per una certa fase ha introdotto elementi di cultura ha rappresentato un fatto traumatico nonostante dico le esperienze di centro sinistra nonostante la partecipazione di un partito dalla sinistra
Sia pure fino ad ora minoritario nell'ambito dalla sinistra al governo del paese
Il metodo non è cambiato
Il sistema di potere
Non ha subito alterazioni profonde
Sono entrate in gioco manovre di vario genere tutte volte a dare nel negoziato che si apriva con esperienze di centrosinistra che era un negoziato politico più complesso
Un forte potere contrattuale ai gruppi dirigenti più conservatori della Democrazia Cristiana
Manovre tutte quante tese in vario modo a conservare proprio l'omogeneità la continuità del sistema di potere tradizionale e in esso una posizione di primato della democrazia cristiana
Oggi apprendiamo che questa strana struttura clandestina armata denominata Gladio nacque nel mille novecentocinquantuno se andiamo a vedere la storia della sua origine per come risulta oggi dalle carte
E vediamo che nel mille novecentocinquantuno essa nasce da una direttiva Sifar e che è molto probabile che l'atto di nascita si sia svolto sotto la vigilanza e per iniziativa della presidenza del Consiglio anzi dell'uomo politico allora
Preposto alla organizzazione alla guida di questo istituto che la Presidenza del Consiglio e vediamo che quello è un politico era onorevole Giulio Andreotti
Sono scattate manovre negli anni Sessanta
Ed anche azioni intimidatorie pressioni perfino ricatti
Per impedire che la partecipazione al governo del partito socialista rappresentasse come aveva cominciato ad essere all'inizio degli anni sessanta un elemento di discontinuità
Io ricordo un articolo che Tamburrano conoscerà sicuramente
Mi sembra che disciplina la sua storia del centrosinistra che del ventisei luglio del mille novecentosessantaquattro un articolo di Pietro Nenni nel quale nel momento in cui si andava a formare il secondo governo Moro Nenni scrive
Improvvisamente i partiti e il Parlamento hanno avvertito che potevano essere scavalcati
E questo senso diciamo così dell'esistenza di altre forze che hanno in tutti questi anni puntato sempre a riproporre la continuità del sistema quote di potere tradizionale
I partiti della sinistra i gruppi dirigenti della sinistra gli omini che di volta in volta hanno diretto il Partito comunista il partito socialista l'anno in vario modo avvertito e lo hanno detto se noi leggiamo le cose scritte da Nenni ma più tardi le cose scritte da Enrico Berlinguer sul
Amendola diceva sullo spessore reazionario del Paese dell'Italia e della società italiana e sulla presenza quindi di forze disposte a tutto pur di impedire ricambio l'alternativa ci rendiamo conto che questo è stato un problema che accompagnato la vita dalla democrazia Italia
Oggi noi siamo ad un punto di svolta perché da un lato questo problema è divenuto per una serie di vicende di vario genere anche internazionali
è divenuto un problema che è all'attenzione di una vasta opinione pubblica democratica ci si rende conto che c'è nella storia della democrazia italiana accanto ad una serie di grandi conquiste
A processi unitari di avanzamento
In particolare durante gli anni settanta la conquista
Di grandi diritti civili
La battaglia sul divorzio di ricordata da Negri è un punto chiave di questa storia è uno degli aspetti di uno sviluppo contrastato ma che c'è stato per la democrazia italiana accanto a questa storia democratica
Ce n'è per un'altra sottostante diciamo così che è la storia di tutte le manovre di tutti i poteri più o meno occulti che hanno puntato
Attenere
In piedi questa ingessatura ad impedire che si sviluppasse lo processi politici tali da portare la democrazia italiana a quella situazione fisiologica in cui si ha la possibilità del ricambio
Ora in tutto questo c'è stato anche un processo complicato di mutamento dell'identità delle forze della sinistra e questo noi dobbiamo averlo presente
Per capire la storia di questi anni per capire come arriviamo oggi a questo appuntamento del quale a mio avviso l'alternativa è più matura che in passato comunque la domanda e più imperiosa
Mutamenti d'identità delle forze della sinistra io parlo per me per la nostra storia qui mutamento di identità è stato profondo sia pure sempre accompagnato da un gradualismo da un ansia di non recidere il il rapporto con il proprio passato che in un partito
Che ha vissuto la storia tra democrazia italiana sempre da posizioni di opposizione si spiega insomma la necessità di mantenere un filo
Di continuità con la propria storia e
Si legava spesso nel nostro modo di pensare all'idea di tenere stretti di tener fermi legami come le masse popolari con la parte più debole delle masse popolari
In questo probabilmente noi siamo stati ad un certo punto indotti ad un
Conserva ad una sorta di conservatorismo dicono voi parlando dell'insieme del partito naturalmente delle generazioni degli uomini che lo dirigeva tra i quali io per esempio non c'ero perché son più giovane ma
Certamente si è determinata questa questa situazione diciamo così di di conservatorismo dovuta ad un'ansia di mantenere comunque una continuità e questo ha determinato timidezza esitazioni per esempio la grande timidezza e noi abbiamo avuto negli anni settanta battaglie per i diritti civili e che comunque non ci ha impedito poi di esserne
In qualche modo i protagonisti quindi la battaglia settantaquattro l'abbiamo vinta perché si è creata Sinistra Unita su quegli obiettivi che prima erano
Rivendicati proposti soltanto da o comunque da gruppi di minoranza meritoriamente loro li hanno proposti ma il fatto è che siamo riusciti poi con qualche sforzo a determinare su quella battaglia
Una
Convergenza unitaria la trasformazione è stata soprattutto negli anni successivi il mutamento di identità nostro i consiste nel rompere con la tradizione della Terza Internazionale
Allontanarci progressivamente dalle forme dei contenuti ideali dai metodi politici dalla stessa forma partito dalle solidarietà internazionali che erano proprie della Terza Internazionale anche qui con gradualismo e qui io voglio proporre come dire un tentativo d'interpretazione storica di quello che è stata la la Italia e la vicenda del Partito comunista in quegli anni noi abbiamo e questa era l'idea che guidava Berlinguer abbiamo puntato ad una discontinuità con la tradizione della Terza Internazionale pensando che per far questi dossier potesse e si dovesse promuovere una grande trasformazione delle identità fondamentali della storia del Paese
Qui giocava molto la cultura collettivistica quali erano le due identità fondamentali quelle che raccoglievano mettevano insieme grandi masse quindi c'eravamo noi che c'erano i cattolici e allora noi rompevano con la tradizione terzo internazionalista ci emancipare l'hanno costruita mo'una cosa nuova che non si sapeva ancora bene cosa dovesse essere che era tutta da inventare in un processo storico coinvolgeva insieme noi e i cattolici quella là diciamo l'intuizione
Nella sua forma teorica più più consequenziale anche più utopistica era quella di Franco Rodano che ci dovesse essere una grande trasformazione collettiva che interessava
Da una parte la tradizione comunista ad un'altra tradizione cattolica ma che fosse capace di coinvolgere perfino la chiesa insomma ecco perché c'è una dimensione francamente utopistica e poco politica in questo discorso
E tuttavia insomma l'idea che un poco muoveva Berlinguer era che la trasformazione si dovesse fare insieme noi e i cattolici naturalmente qui giocando una cultura collettivistica giova giocando questa idea delle identità forti era inevitabile una
Un atteggiamento di trascuratezza politica un una negligenza diciamo nel considerare che la società italiana è una cosa più complessa che non c'erano soltanto queste due identità fondamentali
Che ce n'erano altre sia sul piano sociale sia sul piano culturale sia su quello politico questo puntare sulle identità fondamentali immaginare che da sole potessero essere protagonisti di una nuova fase costituente giocava anche il modello dalla Costituente
E be insomma ci ha portato a non capire che cosa si muoveva nel magma Complesso del movimento del settantasette ci ha portato a sottovalutare il ruolo del Partito socialista
E tuttavia però ci ha portato anche e questo è il grande merito della direzione politica di Enrico Berlinguer a costruire gradualmente un partito nuovo che non aveva niente a che vedere con quello degli anni cinquanta degli anni sessanta
Dall'altra parte un mutamento di identità interessato anche il partito socialista
E
Che si è fatto per un periodo portatore di una proposta di innovazione anzi di una ricerca attenta di tutto quello che poteva servire all'innovazione nel sistema politico nelle culture politiche
A partire da un certo momento in poi ho l'impressione che nel Partito Socialista abbia prevalso una forte innovazione nelle forme della politica nel linguaggio della politica
E invece una linea un Progetto fondamentalmente moderato per quel che riguarda i contenuti della politica
In fondo l'accettazione di un sistema politico nel quale il partito socialista gode di una forte rendita di posizione ha più potere di quanto non abbia rappresentatività
E tuttavia di un sistema che rimane nei suoi nodi profondi impermeabile alle innovazioni
E alle aspirazioni riformatrici di cui pure il Partito socialista come partito di sinistra e sia pure di sinistra moderata dovrebbe essere portatori e quindi ecco che non cambia
Nei contenuti della politica nulla dir rilevante anzi chi ha nelle mani un potere reale e profondo la vicenda di questi mesi ce lo dimostra anche quando il Partito socialista per la prima volta nella storia del Paese giunge a dirigere il governo giunge alla presidenza del Consiglio
Chi ha poi nelle mani questo potere più profondo sono altri dico che i fatti di questi mesi di queste settimane ce lo dimostrano se è vero che questa singolare strana struttura occulta clandestina
Ha continuato a vivere perfino all'insaputa di un Presidente del Consiglio come è stato onorevole Craxi deboli un presidente del consiglio che avvocato svolto questa funzione per un lungo periodo
E sì che tra l'altro diciamo accreditando anche attraverso gesti significativi come il gesto di Sigonella l'immagine di uno che che decideva che contava che interveniva e tuttavia su una cosa del genere non l'hanno fatto né contarne decidere d'intervenire chi perché è una domanda che oggi è all'attenzione di tutta la sinistra e il modo in cui noi affrontiamo questa domanda io credo che ci serve su questo concludo ci serve anche a capire qual è l'atteggiamento politico che noi rappresentiamo nell'ambito della sinistra a partire dal quale cerchiamo di costruire le condizioni per un'alternativa e per un ricambio
Emergono questi nodi oscuri noi stiamo svolgendo in questa fase una funzione
Che sentiamo di dovere svolge e cioè la funzione dell'opposizione democratica
E vorremmo che tutti si mettessero in testa in questo Paese a cominciare dal presidente dalla Repubblica che esiste un'opposizione democratica e che essa svolge adempie al proprio dovere
Il proprio dovere è quello di chiedere e di ricercare tutte le alleanze possibili e di mobilitare tutte le forze possibili
Anche attraverso manifestazioni pubbliche di piazza perché per fortuna c'è il diritto alla libera manifestazione del pensiero anche attraverso riunioni collettive perché si ottenga su questi fatti oscuri il massimo di verità in tutte le sedi i magistrati indipendenti e autonomi che facciano il loro dovere seriamente con rigore senza pastette
Una commissione parlamentare che vada fino in fondo il chiarisca di che cosa si è trattato qual è la storia chi sono i responsabili chi erano gli uomini chi ha pagato su quale bilancio se fatta questa struttura clandestina a che servivano le armi e così via in forma battaglia che stiamo facendo in queste settimane
Naturalmente questa battaglia non è una battaglia ideologica
Non fa di ogni erba un fascio non fa polveroni non è un muro contro muro da una parte la storia di di questi quarant'anni che
Tutta dominata da Gladio da altre armi improprie e dall'altra l'opposizione comunista che rivendica la trasformazione radicale la palingenesi radicale se fosse così se questa fosse la nostra battaglia la gente alla fine non ci crederebbe
Sarebbe uno dei tanti balletti politici uno dei del delle tante proposte in termini di schieramento uno dei tanti discorsi retorici
Quindi non è come dire una battaglia ideologica
Non è un polverone
Non è non non io credo che dobbiamo fare il possibile per evitare i toni demagogici
Si tratta di distinguere le responsabilità si tratta di chiedere l'accertamento dei fatti e quindi questo già Cippone in una posizione nei confronti delle varie forze di governo
Una posizione di incoraggiamento nei confronti delle forze che all'interno del governo anche se chiedono come noi chiediamo la verità
Ecco questa è una battaglia di opposizione che noi conduciamo anche avendo chiaro che l'opposizione deve essere radicale rigorosa ferma non avendo scheletri nell'armadio non avendo pregiudiziali ideologiche perché per fortuna ormai siamo un'altra cosa e noi questa battaglia la condurremo senza quartiere cioè non ci indurrà hanno ad indietreggiare
E naturalmente conducendo questa battaglia noi proponiamo al Partito socialista un patto una intesa per ricercare senza mettere in discussione le reciproche collocazioni
In questo momento del ricercare insieme la verità
Ora
Esiste io vedo un problema che non è di oggi ed è che nell'ambito di questo gruppo dirigente socialista che ha avuto dal punto di vista del proprio partito certamente grandi meriti c'è nei nostri confronti una ostilità culturale
Così pronunciata da essere alla fine incompatibile con
Un ruolo di sinistra o con una possibilità di convergenza unitaria quando io leggo le schede le cose che scrive un uomo come Intini che pure è persona nella vita privata o comunque nei rapporti che si possano avere conduit mettiamo se uno gli telefona e chiede una cosa e per fare gentilissima Eddy insomma quando leggo queste cose e questo penso che c'è un punto come dire
Di blocco di che non capisco da che cosa nasca e che probabilmente affonda le radici in questa storia degli anni settanta in queste reciproche incomprensioni in queste divergenze però molte volte sua se io leggo gli articoli in tale che credo abbia origini socialdemocratiche si chiama puliti che scrive sull'Avanti che ha una volta polemizzato anche con me francamente è difficile pensare ad una possibilità di incontro culturale diciamo pure per una sinistra di governo di governo quanto volete ma insomma ci dev'essere una qualche comunanza di linguaggio ci deve essere una disposizione reciproca
Ad intendersi e a lavorare sia pure da posizioni distinte su obiettivi lontanamente comuni come quando anche regole cosa di De Ceglie sul sul Giornale di Sicilia credo perché Vecellio sia sia socialista
E francamente rimango colpito dalla distanza o comunque di area socialista perché scrive anche sull'Avanti dalla distanza culturale
E allora qui c'è un problema che bisogna cercare di risolvere insieme sapendo che per una fase per questa fase a meno che non succeda qualcosa dire rilevantissimo nei prossimi mesi
Il Partito Democratico dalla sinistra sarà un partito di opposizione è un partito di opposizione e deve svolge la propria funzione con rigore e fermezza perché ce n'è bisogno per la democrazia
E e quindi bisogna accettarlo per quello che c'è un partito di opposizione l'alternativa non si raggiunge mediante scorciatoie né tanto meno si raggiunge
Limitando comprimendo
L'autonomia e l'identità di una forza democratica e di sinistra e di opposizione quale noi vogliamo essere quindi su questo deve intervenire un elemento di comprensione questa opposizione non deve essere demagogica non deve essere ideologica
Però insomma ci deve essere la possibilità di un colloquio che rispetti le posizioni reciproche
Che rispetti le posizioni reciproche io sono contento che Martelli abbia detto Occhetto non ha tutti i torti nelle critiche di vinti dell'altro ieri rivolte o di ieri rivolte al Capo dello Stato sono critiche
Devo dire rispettosi si nella forma ma necessaria
Perché c'è un problema come dire di prudenza non è possibile fare sempre finta di nulla bisogna prudentemente mette le mani avanti insomma e dire che esistono pure delle istituzioni delle regole che vanno rispettate
E quindi ecco su questo diciamo noi abbiamo la funzione peculiare come forza di opposizione da svolgere e dobbiamo stabilire una sorta di patto per cui questo non significhi ogni volta che la svolgiamo che si determina un attacco selvaggio reciproco uno scontro reciproco
Perché se non su questa strada si cammina poco verso l'alternativa di governo
Dunque l'alternativa non è dietro l'angolo non si realizza domani e non è soltanto un obiettivo da perseguire in termini di schieramenti
Se noi pensiamo all'alternativa come ad una sorta di pentapartito capovolto
Non va bene non è così DS il partito democratico della sinistra non non punterà questo non è un obiettivo sufficientemente ambizioso non valeva la pena di imbarcarsi in un lavoro così complicato come quello che stiamo tentando di fare
Noi anzi lanciamo una proposta che naturalmente la anzitutto in direzione
Dei socialisti e dell'insieme della sinistra dei socialisti dei radicali delle altre forze di sinistra disponibili a questo colloquio
Per cui l'alternativa significa anche cambiare le regole cambiare profondamente le regole di funzionamento del sistema politico che sono regole fondate sulla prassi ma anche cambiare le regole istituzionali
E fare pulizia dentro lo Stato perché quarantatré anni di dipendenza degli apparati dello Stato da un credo che rimane omogeneo rimane sempre lo stesso determinano inquinamento
E quindi l'alternativa e anche deve essere anche questo pulizia nello Stato riforma morale ed intellettuale di tutti coloro che svolgono servizi pubblici insomma
Che dovrebbero lavorare per la tutela dei diritti dei cittadini per la loro effettività
Per questo è questa è l'insieme degli obiettivi di una sinistra di governo questa la prospettiva di una sinistra di governo che anzitutto prendere realisticamente atto che è necessario che una parte Forte di questa sinistra svolta oggi con coerenza e rigore la propria funzione di opposizione
A partire dal riconoscimento di questo che anche autonomia di questa parte della sinistra il partito democratico dalla sinistra si tratta di stabilire una sorta di patto d'intesa anzitutto culturale non insultarsi
E in secondo luogo a ricercare insieme le vie per una riforma istituzionale e dello Stato
E e delle regole di funzionamento del sistema politico
Allora penso penso che possa intervenire Tamburrano richiamo magari era ai tempi anche perché Negri alle cinque del andate via quindi possiamo consentire di intervenire nuovamente
Gli avvenimenti di questi giorni cari amici e compagni
Sono interessanti anche per chi come me fa allora
Professione lo storico perché
Si capiscono coste cose nuove sempre più nuove di questa nostra Italia repubblicana
A leggere nei giorni scorsi che tanti presidenti del Consiglio ministri della difesa sono stati informati dell'esistenza di strutture parallele
Mi è stato fatto di dire l'ho detto proprio nella direzione del mio partito
Ovviamente ironicamente che ne neanche io sono stato informato perché quando ho fatto un libro sul potere della democrazia cristiana l'iceberg democristiane ho cercato con aiutato da tanti che allora avevano costretta
A individuare nelle pieghe dello stato del parastato della società
La mano della Democrazia Cristiana certamente non l'ho cercata nei servizi segreti nell'Arma dei carabinieri
In tutto ciò che adesso emerge
E allora per lo storico si pone un problema
Fare la storia della politica in Italia fa e farla storiche cose dei partiti del Parlamento Riccio che appare
Ciò che emerge ciò che poi definitiva
E indagabile otto c'è una storia parallela come c'è un Sid parallelo
Che non so se e poi la storia reale perché riguarda il potere reale ma che in ogni caso
Riguarda qualcosa di così importante di così
Politicamente rilevante che oggi abbiamo crisi
Né i partiti nel Parlamento addirittura al vertice dello Stato
C'è un governo di centrosinistra il primo governo di centrosinistra organico al vicepresidente del Consiglio Nenni Presidente del Consiglio Moro che
Definisce in programma in questo programma ci sono alcune riforme cito quella che
E al cuore della vicenda di quagliare la riforma urbanistica che prevede un esproprio molto ampio si parlò di esproprio generalizzato dei suoli per costruire case a buon mercato
E case a buon mercato significava non solo case a buon mercato per gli operai ed impiegati cioè per coloro che non avevano i mezzi per comprarsi
Una casa
A quei prezzi ma significava anche un grosso vantaggio per le per l'industria
Per la l'attività produttiva perché evidentemente con le case a buon mercato si trasformavano il salario reale
L'operaio non ha doveva più pagare diciamo duecento mila lire di allora per la casa perché avendo all'attraverso un ente pubblico a trenta mila lire ne risparmiava centosettanta centosettanta finiva poco risparmiarle il datore di lavoro che diradare il salario
Ebbene c'è un Governo c'è un programma c'è una maggioranza ma c'è un potere reale che è fatto dai proprietari dei suoli
Che è fatto dalle società immobiliare che fatte da coloro che sulla compravendita dei suoli lucrano rendite altissime cospicue ma ecco oggi appare in modo solare apparve anche allora e dico in modo solare per ricordare il Piano Solo che c'era anche un apparato
Che era dietro le quinte e le quinte erano all'il Quirinale e il quale era pronto a fare ricorso
Alle armi a dei corpi speciali
Per decapitare il movimento che voleva la riforma e questo movimento che voleva le riforme non era solo il Partito comunista era prevalentemente il partito socialista
Il quale ha voluto quella riforma urbanistica l'attacco la pretesa la riforma urbanistica è entrato nell'accordo di governo e poi il capo dello Stato allora seguimi
Disse che quella riforma non si doveva fare perché colpiva gli interessi diffusi di gente che votava prevalentemente dal per la democrazia cristiana che non elettori grandi e piccoli della democrazia cristiana
Fu la riforma urbanistica quella che indusse Fendi ad opporsi
All'Ospol Sieco dalla collaborazione di governo e che indusse segna chiamare De Lorenzo e a chiedergli di preparare un piano di intervento nel caso che ci fosse spazio fossero stati problemi di ordine pubblico
Nel caso cioè in cui il governo presidenziale curricolari Corriere sei socialisti non cedevano su questo punto fosse stato battuto in Parlamento e si fosse dovuti arrivare alle elezioni anticipate ecco l'articolo
Di Noemi che ha letto Bruni
Il quale miniera vice presidente del Consiglio non o non solo non era informato di questo piano
Ma era l'oggetto delle cure del generale De Lorenzo del piano sorge il vicepresidente del Consiglio questa è la storia reale
Sopra cioè nei piani che erano in in vista aggiorno si svolgerà un'altra storia di trattative a palazzo a villa Madama di discussioni di incontri
Ora brutti ha detto ne abbiamo sottovalutato il ruolo del PSI ed io li ho visti gli sono grato di averlo riconosciuto
Ma allora se noi vogliamo risalire alle incomprensioni culturali nella sinistra basta non bisogna parti tanto da Intini
Forse bisogna fare qualche passo indietro e come dei coniugi quando si separano e hanno una storia dietro di loro non è per l'ultimo insulto che si sono scambiati davanti al giudice dalla separazione
Hanno una storia tra di loro
Che quale fu l'atteggiamento del partito comunista
Nenni capì che c'era una congiuntura che avrebbe decapitato tutta la sinistra e la democrazia
Ho capì e fece dei sacrifici sacrifico alcune riforme per salvare il quadro democratico quale fu la posizione del partito comunista Togliatti scrisse che Nenni
Immaginava l'esistenza di una destra esterna Equense Iside parallelo il Piano Solo di una destra esterna al governo
Per crearsi un alibi eccedere a massimi ala destra democristiana
E questo non era vero
Quelli sacrificio divenne riuscito a salvare tutta la sinistra il partito comunque socialista ma anche il Partito Comunista
Ecco questo potere che come una specie di fiume carsico
Che scorre sotto la crosta terrestri che si vede e che ogni tanto emerge per fortuna non è emerso spesso e soprattutto non è emerso in modo da creare una piena una valanga che travolge essere istituzioni democratiche
Questo è un altro punto sul quale noi dobbiamo avere le idee chiare c'è stato il Cid parallelo c'è stata la struttura di potere
Nascosti tra c'è stato questo fiume carsico però poi gli italiani hanno votato Kerry cari amici e compagni non votato che hanno votato in condizione di sufficiente libertà
Se noi oggi
Noi socialisti che eravamo al governo ed eravamo oggetto delle cure del generale De Lorenzo ora va amo la Presidenza del Consiglio ed eravamo tenuti all'oscuro
Del di queste in questo potere intimo addirittura da il capo dei servizi segreti che viene definito amico dei socialisti
Il l'ammiraglio Martini
Se noi ora la sinistra volessimo ridurre la storia d'Italia al a Gladio ha solo a De Lorenzo ai complotti noi commetteremmo errore di non solo storico ma anche di prospettiva cioè ignora eventi il sottovaluterei
Quello che è stata poi la storia reale quella che si è vista cioè ignora il re mo'che la Democrazia Cristiana come ha detto anche Negri ambiente e ha vinto un libera mente
Ha avuto il consenso libero degli elettori dal quarantotto impone io in breve dirò poi quali sono tutti i limiti di questa vittoria della democrazia cristiana però i voti degli elettori alla DC non glieli possiamo contestare
C'è stato il clientelismo ha usato i mass media tutto quello che volete ma sarebbe difficile a chiunque a dire che la DC ha usurpato il potere con la corruzione elettorale la corruzione sotto quella è un'altra cosa nel o con i gladiatori
Ho le le le l'arma dei carabinieri
Perché Ivo tra l'altro l'altro punto perché la Democrazia Cristiana il mille novecentoquarantotto conquista la maggioranza assoluta facendo un salto di tantissimi punti rispetto al quarantasei dove pure ha avuto il trentacinque per cento dei voti
Perché perché c'era un con il comunismo in Italia la DC è apparsa agli italiani
Italiani che amano difendere la piccola proprietà o la grande proprietà o italiani che ha uno paura per la famiglia italiane arretrati italiani che hanno con tutto quello che volete però cittadini elettori la DC apparsa come la dica
Che proteggeva la democrazia la libertà la proprietà la famiglia la religione e mettete tutto quello che volete contro la minaccia comunista
Era social comunista perché i socialisti
Erano dietro il partito comunista
E così la DC è diventato non un partito normale
Farà le pubblica o il caso era uno slogan di temi per il mille novecentoquarantasei e abbiamo vinto tu me lo insegni la Repubblica ha vinto per una manciata di voti già il quarantasei
Metà degli italiani votarono per la monarchia quasi la metà degli italiani votarono per la monarchia
Il che mi dice che a un anno dalla liberazione dalla grande epopea dalla Liberazione la metà degli italiani era ancora a favore dell'istituto monarchico che non era solo la monarchia era l'istituto che aveva dato il potere a Mussolini e che aveva dichiarato la guerra corresponsabile in pieno
Del fascismo e della guerra
Questa
Ora la DC con quella investitura del quarantotto no è diventato un partito diverso dal quello che è il partito di governo né nelle democrazie occidentali
Non è un organo non è diventato un normale partito che sta al Governo in virtù delle maggioranze parlamentari è diventato un partito Stato cioè un partito che è riuscito ad occupare il potere quello visibile quello vero visibile quello invisibile non ricordato prima il potere intimo di questo fiume carsico nascosto e diventato un partito Stato
Noi abbiamo vissuto fino a qualche tempo fa in una condizione di emergenza
E in cui c'è una formazione politica il partito comunista che esso opposta che è ritenuta che giudicata da tanti elettori come un partito minaccia e abbiamo avuto al Governo un partito che non era un partito di governo ma un partito citato dominante con una profondo insediamento negli anni più Intini del potere
Ora questa è stata l'Italia fino a qualche tempo fa non voglio stabilire una data perché l'evoluzione di questo va italiani è stata continua incessante non c'è mai stata una svolta
Danno mille tra l'altro neppure neanche stato una svolta
è stato un mutamento incessante ma negli ultimi tempi c'è stato un'accelerazione
Dei processi di cambiamento del nostro Paese un'accelerazione che oggi mostra un panorama completamente diverso
Cominciamo
Io individuando la caduta del muro di Berlino la data lo storico ha bisogno di periodale dissidi di fissare una data a partire dalla quale comincia un certo processo la caduta del muro di Berlino il simboleggia il crollo del comunismo e finito il
Buonissimo me che sono falliti dei regimi il comunismo come categoria ideologica oltre che come esperienza pratica e sparito
Fino a qualche tempo fa i libri che scrivevano di politica parlavano dei grandi
Protagonisti della nostra vita e c'era il capitalismo il comunismo poi forse il socialismo in Italia c'era anche il cattolicesimo ma a livello planetario la contesa era poi adesso dovete eliminare chiunque scrive un libro di storia politica politica deve eliminare il comunismo come protagonista io nel bene o nel male della vita del nostro pianeta
è finito il comunismo e il Partito comunista italiano che aveva preparato fortunatamente questa svolta ne ha preso atto con una certa coerenza dico una certa ma non non voglio entrare in questo argomento
Ecco e dunque il la minaccia comunista quella che è stata sentita da tanti italiani come una minaccia non c'è più questo è un fatto importante un fatto di straordinaria importanza politica e culturale
La sinistra non è più quella dell'altro ieri e di ieri cioè non è più la sinistra dell'altro ieri il social comunismo come ha detto Brutti interrompendo cioè
Un partito comunista che è un partito sovietico che si riconosce in quel mondo che fa una scelta di campo e un'appendice socialista
Dell'altro ieri né di ieri un partito socialista allegato permanentemente alla democrazia cristiana e comunque in un rapporto di forze nei confronti del partito comunista subalterno
Dieci per cento scarso trentaquattro per cento al dieci per cento PSI mille novecento
Settantasei trentaquattro per cento Partito Comunista c'è stato un riequilibrio tra i due partiti ahimè questo riequilibrio come giustamente ha osservato Negri ha fatto sì che la sinistra che qualche anno fa
Non so se arrivava al cinquanta per cento perché troppe spezzoni troppe schegge impazzite dalla sinistra dovremmo metro ma che è comunque arrivava al quarantaquattro per cento comodamente
Oggi
E tende a scendere sotto il quaranta per cento
E il prezzo per adesso è un prezzo minimo minimo rispetto all'entità dei cambiamenti che il Partito Comunista Cam paga al comunismo fallito
Al comunismo fallito perché il PSI recupera e va verso il quindici per cento ma il Partito Comunista scende sempre di più e purtroppo la sinistra a conti fatti si trova ad essere come somma più debole di ieri come somma
Ma non come potenzialità politiche
Perché ieri la sinistra socialista e comunista poteva anche essere
Può avere una somma supera il quaranta per cento ma era assolutamente in assimilabile non vi erano possibilità di intesa tra questi due partite oggi invece le possibilità di intesa ci sono
Anzi ci sono i io direi degli obblighi di convergente di intesa ma ancora ci sono ostacoli politici che non sono di carattere ideologico sono molto meno forti di quelli di ieri
Che comunque sussistono e che sarà cura di tutti noi ti puoi Dinoi e di quant'altri
Rimuoverle
La Democrazia Cristiana non ha più questa funzione di diga anticomunista lei può pretendere di averla
Ma la gente non ci crede più perché ovviamente agli occhi della gente anche la più semplice il comunismo non è più una minaccia come lo era ieri
E lo stato di necessità vero o supposto comunque lo stato di necessità
La salvezza dalla democrazia come diceva Nenni lo stato di necessità che ha costretto ripeto vera o supposta però prendiamolo come un dato politico storico
Che ha costretto il PSI a delle collaborazioni con la Democrazia Cristiana che sono andate oltre ogni misura
Temporale programmatica lasciatemi anche dire di buon gusto questo stato di necessità non c'è più
Non c'è più
Perché non c'è più un comunismo che minaccia e perché il partito socialista ormai si è riscattato da una condizione in cui sembrava che c'era o il centrosinistra o il caos o la minaccia alla democrazia
E la RAI e la collaborazione con e tra questi due partiti voi lo vedete non è che volevo raccontare io aprite il giornale trovate che addirittura il vicepresidente del Consiglio parla della collaborazione di governo dico il vicepresidente del Consiglio veloce più impegnato in questa collaborazione
Come di cosa di cui bisogna disfarsi al più presto una specie di camicia di nesso
E tutti aspettiamo gennaio col col col col team con la speranza che non scoppi una guerra che ci costringa a chissà quale altro sacrificio tutti aspettiamo gennaio perché si vada a una verifica
Con la speranza di porre una parola fine sotto questa collaborazione che dura da trent'anni e che oggi è soltanto la caricatura di se stesso anche se io devo dire
Qui lo storico torna sempre che questa collaborazione tra DC e PSI ha dato cose molto importante si riassumono nella frase di brutti abbiamo sottovalutato
Il loro ruolo del PSI sottovalutando le resistenze che il PSI ha trovato per far passare riforme e rinnovamento della vita pubblica italiana
Intanto i problemi marciscono
Fino a qualche tempo fa
I problemi non tutti qualcuno
Si risolvevano oggi non si risolve più niente in questa collaborazione non c'è assolutamente nulla di vitale
Nulla di vitale
Se fatto nella prima fase del Governo Andreotti qualche cosa esso non si fa assolutamente più nulla si litiga soltanto è una rissa continua ogni giorno esso si è messa anche il capo dello Stato
Perché la rissa sia grave diventi un un viluppo inestricabile ma questa è la situazione di un di un sistema politico totalmente bloccato totalmente bloccato inefficiente altro che decisionismo
E e di una totale inefficienza e i problemi marciscono tra l'altro non per ricordare a voi i problemi
Che tutti voi conoscete perché di vivete nella scuola che è un problema li ripete a casa dove c'avete alla questione sanitario la questione fiscale forse qui a Roma non c'è ancora la questione della criminalità organizzata ma insegna Catania quello che il il primo nel nella lista dei problemi ma l'altro giorno sentivo alla televisione il una cosa che mi ha fatto torno a un po'di leader c'è un assegno di accompagnamento per invalidi
C'è chi parla litigi c'è un assegno di accompagnamento che viene dato alla persona che accompagna
Un cittadino totalmente inabile bene
Sapete in Sicilia qual è la media per arrivare alla alla alla concessione dell'assegno sono prati sono tante domande ecco uffici così in capricci forniti che c'è una media di anni di mezzi di giorni entro i quali si riesce a ottenere questa assegno di accompagnamento SERIT Sicilia la media è di cento cinquanta a centocinquanta delle non non so quale cosa può essere col quale commento si può si può fare
Allora
Il le condizioni di un passato che hanno visto gli scenari che abbiamo descritto per fortuna non ci sono più
Stanno maturando per me forse io sono ottimista sono maturate le condizioni per una svolta per un cambiamento
I problemi sono
Tanti e marciscono quale cambiamento è possibile qual è il cambiamento che è reso necessario dalle cose che ho detto e che il re e che può essere politicamente possibile Caro Negri io non non sono d'accordo con le cose che tu hai detto sulla sinistra la sinistra la musica non è molto
Gradevole alle alle orecchie allora alle nostre orecchie però vorrei sapere da te da voi
Se in Italia è ipotizzabile un cambiamento senza l'unità della sinistra che ce lo deve portare il senatore Bossi il cambiamento
Qual è l'unica prospettiva per con i libri le politicamente percorribile e politicamente potenzialmente vincente se non l'intesa tra questi due partiti che possa con portare con sé anche la l'accordo di altre forze forse i socialdemocratici di cui fa parte
L'amico Negri i repubblicani sicuramente forze cattoliche forza di base movimento di tutto ciò che si ha così può dare un nome di sinistra dico si può anche sui la nozione di sinistra e molto evanescente
Ma dello scenario politico italiano se uno non vuole proprio ritirarsi a vita privata quale sbocco possibile può trovare a questo bisogno di cambiamento e questo superamento delle condizioni che hanno fatto dell'Italia un Paese
Politicamente arretrato se non L'Unità tra i due partiti che sia un fattore di di coagulo di altre forze
Questo vuole una riforma istituzionale certamente ma non l'avremo prima dell'elezione allora l'idea
Che io accarezzo
Che tanti accarezziamo che i due partiti si incontrino definiscono un problema in programma di cose da fare a cominciare dalla riforma istituzionale comprendendo i problemi gravi che stanno marcendo
Si uniscono facciano un programma in testa al quale ci deve essere la riforma istituzionale la riforma dello Stato oltre che dalla politica perché tutto il potere occulto emerga e sia non fatto rientrare nella legge e si presenti davanti agli elettori elezioni anticipate alla scadenza normale chiedendo agli elettori un mandato a governare sulla base di quel programma con quell'impegno di riforma istituzionale
Con un referendum propositivo se possibile perché gli italiani possano dire anche la loro finalmente su quest'argomento visto che i partiti non riescono a venirne fuori ma un ritorno a un una proposta di referendum propositivo che deve ecco avere tutta la sinistra dietro e che deve avere come oggetto una precisa riforma
Chiedono un mandato a governare
E poi se il mandato dei cittadini è dato si governa la sinistra in seno la sinistra l'ha l'opposizione dall'opposizione si prepara ad assolvere le funzioni di governo quando gli elettori vie laterali non vedo altra via nessun'altra
Nessun altro spiraglio alla speranza che le cose cambino in Italia
La parola adesso Umberto Ranieri del Partito comunista
Ventiquattro
Va be'io vorrei
Forse
Dunque no vorrei diciamo
Affrontare il tema che all'ordine del giorno in questa discussione su
Su un altro versante
Nel senso che
Diffusa e
Diffusa a piene mani
In tanti si impegnano a
Sostenerla l'idea che ormai tutto sommato
Di una sinistra nel mondo contemporaneo
Si può anche fare a meno
E che l'idea stessa di sinistra non
Non sia più attuale come come portatrice DTT capacità di governo di valori
Di principi di aspirazioni
E che nella buona sostanza il crollo del socialismo reale
Del socialismo dispotico autoritario abbia travolto anche le idealità del socialismo democratico-liberale dei diritti
E che quindi nell'epoca contemporanea non sarebbe nemmeno il caso di andare tanto per il sottile e e continuare a distinguere tra una destra e una sinistra
Per la sinistra non ci sarebbe più
Più alcuna chance
Ecco e più diffuso di quanto non si creda questa
Questa questa sorta di Teoria diciamo così del della scomparsa e della fine delle finalità e delle idealità socialista
Bene io penso questa è un po'il punto essenziale perché se convenisse uno su questa teoria non avrebbe il senso nemmeno incontrarsi e discutere qui tra di noi
Io penso che invece sia il caso di contrastare indulgenze a questo modo di vedere le cose
E lavorare per rilanciare le idealità le finalità della sinistra
E anche i principi e i valori di di una sinistra di ispirazione socialista rilanciare il principio di emancipazione socialista
Partendo dal convincimento che a crollare il suo stato il socialismo dispotico che la storia conclusa e quella del del comunismo
L'illusione di poter
Costruire una società
In cui si affermassero principi di eguaglianza a scapito della libertà
è crollato il socialismo autoritario socialismo che non rispetta la libertà individuale lo Stato di diritto e che invece nell'epoca contemporanea dinanzi ai
Ai problemi ai dilemmi dei nostri tempi
Ai tormenti della vita
Di questa nostra epoca
Vi è la possibilità di dare risposte che si ispira ai valori e alle finalità
Socialiste
E che quindi la sinistra sia un campo di valori differimenti un sistema di convincimenti che può fornire una bussola nella vita degli uomini e per governare uno stato e per affrontare i problemi
Io ritengo per esempio
Che dinanzi a tutte le grandi questioni del nostro tempo vi sia una risposta di desse una risposta di sinistra
Certo la sinistra bisogno di di un rinnovamento di una rivisitazione come si dice dei propri programmi delle proprie culture e tuttavia una risposta di sinistra c'è
Come affrontare per esempio il tema del drammatico dell'epoca contemporanea del sottosviluppo
Di un Nord sempre più ricco e di una della grande maggioranza dell'umanità costretta a condizioni di arretratezza intimi seria lo si affronta secondo la logica della destra
E cioè quella della chiusura di un Nord nei propri confini una sorta di ridotta bianca contrapposta ai popoli del terzo mondo o lo si affronta invece sulla base di un principio di cooperazione internazionale
Di di spostamento di risorse dalle parti ricche del pianeta ai popoli del sottosviluppo per costruire un nuovo ordine economico internazionale
O i grandi temi per esempio di uno sviluppo economico
Compatibile
Socialmente de ed ecologicamente o i grandi temi della libertà
E delle pari opportunità nella vita degli uomini e delle donne senza
Antiche
Diseguaglianze e da questo punto di vista
E penso inoltre che tanti altri problemi ritornano e adesso è possibile dare risposte di destra o di sinistra anche la scuola la formazione un tempo tanto tempo fa chi avrebbe mai considerato il diritto allo studio
Come un diritto costitutivo di una nuova cittadinanza come un diritto di libertà
Senza il quale si riduce l'autonomia degli uomini e delle donne perché se si ridusse seri
Si riduce il grado di conoscenza la possibilità di di di di di di di acquisire sapere di Aju omini alle donne in un mondo così complesso
Beh Sintax cala la possibilità di essere liberi di orientarsi
E qui c'è l'atto c'è torna per affrontare questo tema torna
Una una un sistema può essere affrontato questo problema sulla base di di principi conservatori che restringono fasce sociali o accerti
Settori le possibilità di una conoscenza mentre invece un principio socialista che parla
Del sapere del diritto a sapere come un nuovo diritto di cittadinanza nuovo diritto di libertà quindi io sono dell'idea che la sinistra
Certo una sinistra vecchia una sinistra arretrata una sinistra incapace di rispondere ai nuovi temi e nuovi problemi e nuovi dilemmi era sinistra destinata ad essere sconfitta ma mi pare invece che esistono le possibilità di rilanciare
Il ruolo e le idee della sinistra anche le idee del socialismo di un socialismo delle libertà dei diritti non statalista non dirigista io penso che sia possibile sia una risposta anche
Per il futuro degli uomini e delle donne ritengo che questo problema debba essere affrontato in questi termini anche in Italia
Anche in Italia in fondo c'è un grande spazio per una sinistra di governo e combattiva
C'è un grande spazio perché l'Italia insomma tra i Paesi d'Europa e il Paese che ha risolto meno grandi problemi di giustizia di equità
è un paese che è stato con guidato governato da forze da forze beh conservatrici dominati ininterrottamente da quaranta anni dalla Democrazia cristiana
Quindi mi pare che su tutti i grandi si sono accumulati problemi irrisolti intorno a questi problemi c'è una risposta di destra o di sinistra insomma fare una riforma fiscale una equità fiscale nel nostro Paese non lo si è mai fatto
Oppure affrontare i problemi di una riforma solidaristica dello stato sociale
O affrontare i problemi della riforma della scuola vi sono risposte diverse vi sono risposte che possono ispirare a principi ispirarsi a principi
Diego agli Hamza delle opportunità di crescita della libertà l'espansione della cittadinanza vi sono risposte restrittive chiuse che sono di destra che sono di destra e quindi c'è la possibilità lo spazio per una per una sinistra una sinistra non chiacchiero una sinistra non non non non non antiquata una sinistra che sia percepita dai giovani dal popolo italiano come la sinistra capace di governare in alternativa alla Democrazia Cristiana
Questo mi sembra il punto
Il punto fondamentale diciamo
Da questo punto di vista
Il problema essenziale che io avverto discutendo della sinistra nel nostro Paese è quella della unità e della collaborazione tra le forze della sinistra
Certo la sinistra non si risolve solo in socialisti e comunisti e più ampia ma socialisti e comunisti costituiscono un po'l'ossatura della sinistra di una qualunque idea di sinistra nel nostro Paese
Anche per socialisti e comunisti si pone un problema di rinnovamento e di trasformazione in Italia di adeguamento delle proprie idee che la propria cultura i problemi ai che minimo certamente io credo che questo sia il il vero nodo irrisolto perché insomma il paradosso dell'Italia contemporanea quale che c'è una crisi della funzione di governo della Democrazia Cristiana
E di una incapacità della sinistra italiana di prospettarsi come alternativa
In qualunque altro Paese d'Europa dinnanzi alla alla alla evidente crisi delle funzioni di governo della democrazia Christine del del partito di governo della democrazia cristiana dei conservatori ci sarebbe una sinistra che
Capace di sfidare
Di chiamare anche l'elettorato esprimersi perché e cinque per una svolta nel governo
In Italia questo è il punto non c'è una sinistra è in grado di candidarsi autonomamente rispetto ai conservatori unità sulla base di un programma concordato di riforme e
E questo è il problema da risolvere e il grande nodo irrisolto della storia politica italiana
E di qui la necessità di uno sforzo io ritengo che
Il compito quindi sia quello di cominciare a discutere per ridurre l'aria di dissenso diciamo per per limitare le questioni su cui ci sono
Differenze e divisioni nella sinistra italiana
Per costruire un programma
Da parte delle forze della sinistra italiana un un programma convergente su alcuni punti essenziali
Per potere in sostanza presentarsi al Paese dire rispetto alla DC c'è una sinistra unita che si candida a governare questo mi sembra diciamo il primo sforzo da compiere
Ed è indispensabile certo una riflessione in da parte del partito socialista perché insomma
Partito Socialista
Deve cominciare a riflettere criticamente sulla propria esperienza dell'ultimo decennio di collaborazione
Conflittuale con la DC che una strategia che ritenesse di poter risolvere
Il problema italiane in un rapporto tra democrazie cristiane socialisti magari conflittuale ma durature senza alternative sarebbe una strategia
Perdente quindi il partito socialista deve cominciare a discutere a ragionare e a riflettere sulla necessità di un'alternativa nel nostro Paese riflettendo anche su su su su
Sui risultati ma anche sui limiti e le della esperienza
Di Governo con la Democrazia Cristiana
Che si è venuta sempre di più spegnendo e perdendo capacità realizzatrice insomma
E questo è il punto el e l'invito che le rivolgiamo al partito socialista e su questo pensiamo che ci debba essere una svolta segni evidenti di una svolta nel partito socialista
Partito Comunista impegnato in un'operazione di trasformazione di rinnovamento profonde
Partito comunista e impegnato a dare vita a una nuova formazione politica della sinistra
Di governo che possa contribuire a costruire questa unità tra le forze di sinistra creare le condizioni di un alternativa
Io ritengo che il Partito comunista può proporsi questo obiettivo di trasformazione perché la sua esperienza
è stata un'esperienza originale diversa rispetto agli altri partiti comunisti
Insomma a riflettere bene la storia del Partito comunista italiano non può essere ridotta quella cioè una sorta di variante del comunismo internazionale
Partito comunista è stato una forza
Una grande forza dei modi di Putin di lotte e di impegno democratico nel nostro Paese
Assolta questa funzione insomma nel nostro Paese
L'identità del partito comunista è un'identità complessa non riducibile alla sua matrice originaria quella comunista del ventuno
Più componenti e filoni di pensiero e culturali hanno contribuito alla costruzione di questo originale formazione dei lavoratori italiani
Per Tito comunista si è sforzato di farsi in tante realtà d'Italia anche erede del del della tradizione socialista non non non si comprenderebbe altrimenti la sua forza input regioni come l'Emilia e la Toscana
Ha cercato di stabilire un rapporto positivo con la tradizione meridionalista classica con il liberalismo italiano la dice l'esperienza che l'antifascismo è stato il crogiuolo entro cui queste diverse esperienze culturali si sono fuse hanno dato vita a questa formazione politica originale certo si tratta oggi di portare a compimento una trasformazione
E di concludere questo processo con un approdo chiaro nel campo del socialismo democratico e delle libertà e questo è lo sforzo in cui noi siamo impegnati concluderemo a gennaio
Questo lo facciamo il nome di un obiettivo politico cioè costruire un'alternativa
Una unità delle forze di sinistra per creare un'alternativa alla democrazia cristiana in Italia questo e lo sforzo in cui siamo impegnati quindi io consiglierei di guardare con tuttora la la preoccupazione dei
Inevitabile alle sorti della sinistra in Italia e in Europa me anche con
So ottimismo esperanto sulle possibilità di rilanciare il ruolo e della funzione assunzione dalla sinistra in Italia e nel mondo grazie
Interviene molto rapidamente nuovamente Giovanni Negri
Grazie ma
Molto rapidamente davvero
Ora per per chi come me è sempre più convinto che la la nuova divisione che si affaccia nel panorama italiano non nella divisione fra partiti
Ma la divisione anche dentro i partiti fra riformatori della politica dei partiti e difensori dello status quo che lo status quo del mono partiti ismi imperfetto che da quarant'anni regge questo questo sistema
E per chi come me è pur sempre meglio di un partito come il partito radicale che agli atti della direzione del Partito comunista italiano mi pare nel mille novecentottanta o se seguo Finessi o inizio settantanove
E un partito che ancora agli atti della direzione del partito comunista viene definito come pericoloso movimento qualunquista e di destra
Premette non so se quello che dico continua a valorizzare a confermare questa tesi però io devo dire con grande Rispetto che tanto spero che mi convince latte domani e nei prossimi mesi
Quanto quello che alcuni amici che io rispetto profondamente che ho ascoltato con grandissima attenzione ho detto oggi non più
Non mi convince ma per nulla la proprio per nulla
E voglio rapidamente elencare le ragioni per le quali
Non quello che è stato detto non mi convince
E parto dal caso più scabroso Gladio
E che io credo che sia una maledetti sì ma sfortuna della cultura comunista quella di inventare delle parole magiche ogni tanto attorno alle quali si attorcigliano Simba spediscono tesi per esempio austerità per esempio solidarietà nazionale per esempio compromesso storico non so se adesso c'è questa benedetta parola che la parola Gladio
O per quanto riguarda Tamburrano il Piano Solo
Che dovrebbe spiegare e finalmente a riconsegnare ragioni e verità con la V maiuscola
Ad alcune
Insomma brutti io ti voglio chiedere una cosa
Ma
Gli anni mille novecentosessantotto mille novecentottanta che sono gli anni nei quali
A operato secondo l'attuale tesi del Partito comunista il gladio delle stragi in funzione anticomunista
Sono gli anni nei quali i codici passa da circa il venti per cento a oltre il trenta per cento dei voti allora scusami o questa la Gladio dei collisioni
Oppure c'è qualche cosa che non quadra
E poi per favore c'è anche il richiamo alla certezza del diritto sei Gladio il gladio delle stragi
E con questo non voglio assolvere e credo che si debba fare ricerca fino in fondo
Su quello che è stato
E sequestrarla delle stragi e della spiegazione di tutto da per cortesia si fornisce prove perché la vostra cultura che la cultura anche dei Calogero di certa magistratura e la cultura il cui teoremi li abbiamo conosciuti e pagati a sufficienza in questi anni
In cui c'è tutto fuorché la certezza del diritto
Il principio dell'habeas corpus e i principi liberali che per quanto antichi e forse letti sono ancora principi del diritto che grazie a Dio i tribunali e le ingiustizie del popolo non sono riusciti a soppiantare
Negli anni Settanta che sono gli anni nei quali Gladio operato al massimo sono gli anni nei quali voi Partito Comunista Italiano
Avete il massimo di corresponsabilità
Nella gestione della politica dell'ordine pubblico di questo Paese dopodiché potete raccontare tutto che rimpiange di non aver capito il movimento del settantasette nel momento in cui portavate le leggi d'eccezione Cossiga così
Che non capito il Presidente della Repubblica di oggi chi avete eletto non più tardi di sette anni fa voi non noi voi noi eravamo a al al ponte Garibaldi ammette rifiorito a Giorgiana Masi
Potete raccontare tutto alla credibilità
E la credibilità poteri dire oggi che il Nord Sud il problema è fondamentale Macchi diceva fama nel mondo attenzione un problema di casa nostra
Perché arriverà l'immigrazione eravamo fessi a fare gli scioperi potenti Bari a digiunare a fare queste follie radicali potete dire tutto ma il problema è essere convincenti la relazione di minoranza Leonardo Sciascia
Che retico pericoloso perché a proposito del dell'antimafia ha detto alcune cose descrive come in termini di politica dei servizi e dell'ordine pubblico durante il sequestro Moro tutti i capi del del dei servizi d'ordine a Roma erano tutti i piduisti le squadre Santillo dissolte ma insomma voi
Voi arrivate le corresponsabilità del comitato parlamentare dei servizi di sicurezza
Nel comitato parlamentare dei servizi di sicurezza un radicale non è mai stato fatto entrare perché non dovevamo avere accesso alle carte voi avete avuto accesso a tutte le carte e di asta elevate sul governo Andreotti del quale oggi rimproverati crimini allora ho fatto un'operazione verità glasnost con voi stessi ma non sui legami con Mosca sul vostro essere italiani fino in fondo sulle cooperative rosse su sul fatto che bene o male silente partito
E avete scelto un modello di partito come gli altri avete avuto corresponsabilità di fondo
Oppure francamente io non capisco non capisco bene
E non capisco bene anche il piano solo il piano solo che il Piano Solo che colpisce l'esperienza generosità benissimo quello che ha citato Tamburrano il tentativo di sullo
La legge sull'edificabilità eccetera eccetera ma
Gli anni nei quali si sviluppa il Piano Solo il piano Gladio cari compagni socialisti
Sono gli anni nei quali voi realizzate l'unico fenomeno politico di socialismo reale che ancora vive in Europa
Cioè un partito che col quindici per cento dei voti riesce ad avere il cinquanta per cento il potere reale delle televisioni delle banche del credito di tutto
Allora di nuovo o questi solisti gladiatori sono degli imbecilli emeriti oppure ci dovete dare qualche spiegazione di più perché mi pare che ci sia qualche tassello che al agli occhi all'orecchio una persona intelligente non funzioni non funziona dopodiché caro Tamburrano
La debolezza della sinistra e dovute adesso lo si paga a causa del crollo del comunismo
Cioè la sinistra se domani si vota passa al quaranta per cento dei voti da circa cinquanta per cento di voti per il crollo del comunismo se ho capito bene
A me pare che se si vota lega e perché passando vent'anni a scrivere magari su riviste patinate pagate con enti di sottogoverno
Di possibile Presa del Palazzo d'inverno in realtà stavate occupando anche la USL di Pizzighettone di sotto ed è per questo che oggi per questo che oggi si vota in un determinato modo qui non è credibile
Non è credibile come forza di cambiamento a meno che ecco che cosa succede tu dici
E qui poi c'è una serie di categorie che son tutte categorie partitiche caro brutti va benissimo per carità proponente pure al Psi un patto evviva la grande svolta del PC PDS che propone al Psi un patto
A un certo punto di vista ieri vorrei fare veramente buona fortuna perché a mio avviso o perdere che insieme o vi ritroverete caro Bruto in un quadro in cui Dc e Psi sono Governo sostanzialmente la stessa cosa e l'opposizione sono le leghe non più voi
Con la loro brutalità con la loro rozzezza da bar da discorsi dal barbiere finché volete
L'hai gente
Perché voi non avete neanche più secondo me non vi rasenta neanche più il pensiero di potere di dover parlare alla gente anziché al PSI
Alla gente non ragionate più su un patto con la gente
Oggi un voto antisistema
Il vostro problema è capire come fare il patto con Bettino Craxi e il fratello se è questo il punto per dare la vittoria democratica la sinistra fattelo vedremo quale risultato ma interrogate lì anche sul passato perché insieme
Voi
Avete crocefisso la Repubblica al finanziamento pubblico dei partiti alla legge Reale ai decreti cossighiana queste partecipazioni statali alle USL e all'occupazione selvaggia di tutto quello che c'è di pubblico in questo Paese
E poi interrogato perché la sinistra non vi
Quando quando c'è la polemica con Craxi di Pirani dare pubblico da altri che dice
Privatizziamo Lirio Leni
L'attacco dell'Avanti e sistematico si vuole colpire il pubblico siamo Cissé l'attacco dei servi del padrone del capitalismo d'assalto
Cioè siamo alla teoria che l'unico elemento di socialismo di questo Paese forse purtroppo è vero sono legni li riletti me lei gamma suo è Enti a gestione pubblica che hanno deficit di migliaia di miliardi in cui chi fa la parte del boss sono molto spesso i famigli
Dei partiti e primo luogo del Partito socialista del PATI social democratico per carità dei partiti di potere ma invece per quanto riguarda RAI tre o tante altre cose del Partito comunista
Questo io credo sia il problema della gente nomi grandi discorsi astratti che allora quale la speranza per il futuro
Ma che cavolo Tamburrano referendum propositivo per l'elezione diretta del capo dello Stato eccetera già per me
Se avete tanta fretta di eleggere Giulio Andreotti al Quirinale andate pure al vostro referendum propositivo per l'elezione diretta del presidente La Repubblica
Così dopo aver garantito per quarant'anni giustamente perché su questo piano se lo merita di più lui l'egemonia di Giulio Andreotti incarnazione la Prima Repubblica gliela tra i garanti rette coi certo provvederà il signore visto che la sinistra non provvede ma
Di garantire per una eterna azione ancora ulteriore altrimenti siccome ci son dei referendum elettorali pendenti io su questo ragioniere
Resta riforma elettorale per riformare i partiti primo punto della della riforma
Disoccupazione dello stato della pubblica amministrazione e vero sembra più facile prendere il Palazzo d'inverno e d'inverno che liberare un'unità sanitaria locale questo mi per sembra il punto cioè voi non mollate esattamente come la Democrazia Cristiana non molla dal sistema consociativo spogliatoio dei partiti che hanno occupato il pubblico voi non desistette
Poi chiamateli come volete antidemocratica la sinistra unità socialista tutto quello che si vuole il nodo mi sembra quello riforma elettorale riforma dei partiti disoccupazione riforma della pubblica amministrazione e allora a quel punto si io credo la sinistra avrà le carte in regola per candidarsi finalmente a una gestione alternativo del potere ma con una cultura che la cultura vincente e qua mi spiace minoranze il ridotta però ci vengo la cultura vincente non è la vostra
Quelli che avete disprezzato cancellato nascosto insultato linciato per per per decenni in primo luogo poi storici ufficiale la sinistra caro Tamburrano
Ma storica storici ufficiale ufficiale esattamente la cultura dei Salvemini e dei Rosselli e la cultura dell'Luigi Einaudi e degli Ernesto Rossi
La cultura liberali in senso tradizionale ma per questo rivoluzionaria nello Stato oggi occupato dei partiti
E la cultura senza la quale non si costruisce alcuno Stato democratico e a mio avviso senza la quale non si fa alcuna alternativa di sinistra che a prescindere da questo cultura questi principi alternativa non sarà ma al massimo sarà solo o sconfitta o sostituzione con gli stessi metodi purtroppo e con la stessa cultura di coloro che per quarantacinque cinquanta anni hanno occupato questo stato
Un affrettai solo un minuto io per la storia dello storico cruciale mi ha dato un po'fastidio col suo permesso
Io non io non sono storiche ufficiale di nessuno faccio il mio mestiere di storico e basta
Però vedi caro Negri tu hai detto che la sinistra una volta era al cinquanta per cento e adesso è sotto il quaranta
Io appunto dove da storico che cerca di fare il suo mestiere seriamente che ho ricordato che c'è stata una diminuzione nei voti del Partito comunista che io suppongo debbo addebitare alla crisi del comunismo mentre c'è stato una crescita del Partito socialista che non ha compensato ahimè quello che ha perso il Partito comunista
è un ragionamentino da droghiere molto difficoltà come si possa fare a contestare una cosa del genere Dio solo lo sa
Che i socialisti abbiamo il cinquanta per cento da un potere col quindici per cento sarà a prova di bravura però anche quei fatto un errore perché questo cinquanta per cento l'hanno conquistato quando c'è uno meno del dieci per cento quindi se vuole essere un giudizio di bravura o un giudizio negativo mettilo nei termini numerici
Per quanto riguarda la lezione diretta noi vorremmo che sia il popolo a decidere se poi in Italia il popolo è talmente stupido a dare il voto ad Andreotti
Va bene chiamo da ma insomma la democrazia è questa l'Inghilterra votano investono
La Thatcher Roli laburista in Germania in bottoni investono accollò il o il socialdemocratico in Francia votano investono Giscard estere omette a questa è la democrazia cioè di dare la parola al popolo togliendola ai partiti è una polemica è una lotta contro la partitocrazia
Per quanto riguarda il referendum elettorale se tu credi
Che sia una bella battaglia contro Andreotti sostenere un referendum elettorale che se andrà come voi vi state lavorando perché bada darà la maggioranza assoluta alla Democrazia cristiana al Senato bene io ti faccio i miei complimenti
Dai un preciso è prezioso contributo al rafforzamento dalla DC di Andreotti in questo Paese maggioranza assoluta la DC al Senato ed infine io sono d'accordo con te
Questo è l'unico punto su cui sono d'accordo corte l'indignazione contro l'occupazione alla lottizzazione nel mio partito io non ho mai lottizzato niente ho sempre criticato la lottizzazione
Io soffro del mio partito immagino quanto debba soffrire tu a stare nel partito socialdemocratico Piero Negri
Ai soci e più peperoncino nel corso di una sola parola
Invece
Siamo anche veri per la partecipazione
Ma certo che
Se le polpettine sono quelle che ci indica Negri ho l'impressione che per lunghi anni questo Paese non cambierà molto perché indubbiamente di perfetto non c'è niente il problema è di analizzare le vicende del passato per poter costruire una prospettiva che risponda ad un cambio cambiamento reale
Che nel Paese è avvenuto perché è facile fare una critica generalizzata la partico tocca partitocrazia e poi da Cusani strumentale partitocrazia
So che mi pare che questa cosa sia trasmessa da radio radicale agli amicale avuto non più la tarda estate venti miliardi di finanziamento pubblico e e che senza finanziamento pubblico che un finanziamento dello Stato e che si colloca nell'ambito di un spartizione partitocratica
Perché legata a questi venti miliardi alla radio radicale ci sono stati poi i soldi dati allarmanti al popolo via discorrendo allora
Per fare ed essere credibili bisogna avere la coerenza sino in fondo perché altrimenti difficilmente non riuscì riusciremo a realizzare qualche qualcosa di concreto lo dice uno che credo sia rimasto l'unico l'ultimo socialista
Che è iscritto anche al partito radicale proprio perché ritengo che forse sarebbe ma Paoli dallo di parlamentare sicuramente
Sono l'ultimo l'unico e quindi uno che tiene a tenevo cappotto diciotto tipo era a appropriarsi se vogliamo o comunque riconoscersi in una parte di quella cultura liberale e democratica che il partito radicale rappresentato in questo Paese
Mi rendo conto che tanto io faccio solo occorre considerazione una prima battuta
I sistemi dell'est sono stati sconfitti sul piano economico per la mancanza di un movimento organizzato dei lavoratori che non si riconoscesse nello Stato
Il sistema capitalisti che in qualche modo si è socializzato perché il mio il movimento dei lavoratori non riconoscendosi nello Stato
E nel capitalismo è stato un grande correttivo di quelli che erano i processi economici e sociali e in qualche modo a corretta quella che era l'analisi marxiana per cui
Il lavoratore sarebbe ostenta sempre stati più povere e quindi si è si sarebbe arrivati al grande crollo quindi abbiamo assistito in questo
Novecento a questo fenomeno non secondario che il movimento dei lavoratori in realtà è stato l'elemento che ha permesso la correzione la modificazione di una serie di meccanismi economici che in qualche modo hanno
Fatto vincere sul piano storico il capitalismo rispetta la fase attuale io dico rispetto al comunismo
Oggi noi ci troviamo di fronte a una situazione nuova che il quell'elemento correttivo di quelli che erano i matti meccanismi di accumulazione delle risorse se andranno progressivamente modificando perché Nelli
Strutture dove si può dolce risorse dove si producono i beni sempre di più
Ci non ci saranno l'avvocato sempre di più ci saranno tecnologie macchine e strumenti che non sono governabili socialmente quindi si LIPU a poca distanza
Di centocinquant'anni quella che era
Il problema posto da Marx per qual è il controllo dei beni di produzione perché non c'è più quel collettivo che ha permesso la redistribuzione delle risorse prodotte
Nel corso di questo secolo certo l'alternativa a questo non è il passaggio da un capitalismo privato ad un capitalismo di Stato così come abbiamo assistito nel confronto di questo novecento madre era individuazione di strumenti e di strade che siano in grado di democratizzare
Le strutture di Podolski Leone che si muovono in una società postmoderna come è la nostra e quale ruolo appunto dei cittadini rispetto alla organizzazione complessiva
Della società
Faccio queste considerazione legata all'altra considerazione che riguarda i processi del di grande trasmigrazione che si realizzeranno
Nei corsi dei quel prossimi anni che anche qui ci porteranno ad una riflessione di carattere
Più in generale ci stiamo avviando ci siamo già dentro una società multietnica con tutti i problemi che comporta ci troveremo nel possibile con centodue mila con cinquanta milioni da lavoratore sulle coste
Del Nordafrica e quindi del nostro Sud perché saranno in cerca di sbocchi non solo di lavoro ma anche di
Sopravvivenza e ci troveremo con un problema che riguarda le trasmigrazione dall'estro rispetto a un un mondo che ha problemi anche di questi tipi e quindi si dovrà Remo attrezzare
Non tanto questi fenomeni trasmigrazione che sono importanti che creano problemi ma i pubblici EMI nuovi che queste trasmigrazione creano sul piano delle culture sul piano delle religioni
Sul piano di una società che sempre di più sarà
Pluri culturale Pluriel religiosa confusi costume alimentazione profondamente diverso e quindi un salto culturale rispetto al passato che se una sinistra moderna non si adegua rispetto non si aggiorna l'esperto questi fenomeni fa un lavoro di formazione culturale probabilmente si troverà di fronte a delle grandi sorprese
C'è un'ultima questione che è la questione di cui noi assistiamo un fenomeno in modo particolare al no che è la disaffezione progressiva dei cittadini rispetto allo stato la disaffezione rispetto una riga o riorganizzazione complessiva dello Stato io qui
Ho sentito combattiva non molto forte quando medio ha fatto riferimento alle due stelle attenzione io non vorrei che qui ritornassimo indietro che passasse questo concetto che il pubblico deve essere e il governato solamente terminati e lì
Probabilmente i partiti hanno sbagliato il modo di organizzare il senso che non hanno mandato le le forze giuste
Ma il pubblico va democratizzare atto non va isolato non sono i tecnici che possono dare una risposta alla disolfuro deciso funzione dello stato alla mancanza di funzionamento dello Stato
Ma è una partecipazione reale che deve rendere efficiente e funzionale la riorganizzazione dello Stato nella sua complessità
Quindi il problema anche dalla sanità è dirvi adeguare la partecipazione democratica rispetto ad un cambiamento radicale che è avvenuto nel corso di questi anni che da una struttura di servizi sociali
Marginalizzate per pochi ceti sociali in cui il cittadino nella sua stragrande ma maggioranza arrivava la struttura sanitaria solamente quand'era nella fase tra da terminale della sua vita mentre oggi siamo di fronte ad un avvio organizzazione
Del sistema dei servizi in cui il cittadino vi cover questi servizi quotidianamente a dispetto appunto un parametro
Ed è una domanda nuova che c'è e quindi la risposta non può essere quella dei tecnici ma è quella dell'allargamento della partecipazione democratica
Ed è l'accesso di tutti i ceti sociali al governo del paese perché è una delle pericoli di cui noi stiamo vivendo e che c'è
Di nuovo una tentazione di riportare solamente nelle mani di pochi ceti il governo dà la democrazia il governo dei processi nella nostra società e quindi a questo punto di vista da sinistra delle parole aggiornamento di profonda
Arrivi aggiornamento culturale rispetto al passato sia sul piano dei programmi sia sul piano della domanda oggettiva che viene dai cittadini che non mi si sentono più rappresentati
Da questo modo di organizzare la vita collettiva e che quindi sono tentati verso una strada di potestà verso una strada che può portare anche degli sbocchi
Che non sono di carattere democratico
Un'ultima considerazione Tambo vanno lo diceva si è sciolto finalmente il cuore dello scontro o comunque il dilemma storico che la sinistra internazionale ha sempre avuta tra via democratiche fra dualista
Della trasformazione della società e via radicale che è stata poi quella autoritarie imboccata
Dal comunismo oggi siamo di fronte ad una ricomposizione dalla sinistra internazionali su base riformatrice su base graduali Ispica e del fare politica c'è questo problema di ieri e aggiornamento questa questione si ripercuote anche nel nostro Paese si possono creare oggi le condizioni di un ricambio politico
Io ho detto in un'altra occasione lo colpetto anche qui se la cavò Democrazia Cristiana governata dal quarantacinque anni non è solamente per meriti suoi noi per la verità abbiam detto che aveva tanti demeriti e perché la sinistra italiana non è mai stato in grado
Di presentare un progetto credibile
In grado di cogliere la domanda oggettiva che veniva dalla gente dalle popolazioni e quindi di esser viale sinistra di governo in grado dico di governare però la situazione attuale è giunto a tal punto
Per cui c'è bisogno il Paese ha bisogno di una sinistra in Galles e alla sinistra di governo Poggi attualmente adeguata ad una società complessa ed in grado di dare risposte ai problemi di uno stato che va profondamente riformato ma riforme va riformata nei termini di maggiore partecipazione democratica
E dietro la critica alla partitocrazia non ci può essere eliminazione dei partiti ma semmai di riforma del fare politica in cui la partecipazione trova dei canali diverse rispetto al passato erompe queste incostante impostazione queste chiusure che nei partiti tradizionali sono realizzati che sono l'ultimo che è situato del fare politica in termini dei mistici nella società italiana
Che aveva un senso
All'inizio del primo Novecento quando le forze politiche erano abbandonati a rispetto alla società che si trovavano di fronte mento è un non senso oggi quando in realtà la società è cambiata profondamente i partiti sono ancora attardati rispetto a dei modelli appunto che vengono dal passato e che quindi non sono più in grado di cogliere questa domanda di partecipazione quindi una sinistra moderna che superi le divisioni del passato che sia in grado di elaborare un progetto credibile e che ponga le condizioni reali del ricambio politico al nostro Paese
Io ho detto in un'altra occasione lo ripeto ancora qui la la nostra situazione democrazia la potrà individua in questi senso questa democrazia una democrazia che in questi quarantacinque anni
E vissuto con dentro di sé è un sangue anche nobile che è quello della democrazia cristiana che ha pregi e difetti ma che comunque in punti molto importante a video a sto Paese è stato un punto di riferimento importante
Per la salvaguardia democrazia tra democrazia però questo sangue alla ma è un sample vecchio e che quindi corre il rischio di far deperire alla stessa democrazia c'è bisogno di un ricambio radicale
Per ridare vitalità al sistema della democrazia perché con lo Stato disaffezione che si è creato tra cittadini istituzione il rischio e che si possono correre anche avventure autoritarie quindi si carica sulla sinistra italiana io dico
Sui socialisti e sui comunisti ma non perché sono storicamente i parti alla sinistra italiana perché sono i partiti tradizionali che quindi hanno l'esigenza di rinnovamento profondo e che però devono muoversi con grande apertura verso il nuovo che a sinistra è cresciuto nel corso di questi anni che possa essere elemento fondamentale di questa Poggetto politico per realizzare anche in Italia
Il ricambio anche perché in questo Paese si pongono condizioni di rinnovamento può fondo dalla struttura statuale ed era a suo modo di organizzare la partecipazione democratica grazie
Adesso passiamo alla fase diciamo così
Del dibattito rivela nove sei domande o comunque di chiarimenti da parte gli studenti che sono presenti
Se se c'è qualcuno che vuole
Chiedere qualcosa
Intervenire in qualche modo
Non sfugge a nessuno facciamo fare se qualcuno Coco dei
Sia
Che ho l'impressione che voglio dire il Partito comunista il partito socialista hanno in comune il fatto che finiscono in lista tutte e due
E poco altro
Questo non non non fa vedere facile
Questa assoluta ricerca d'intesa che improvvisamente in corso tra il Partito socialista il Partito Comunista dico improvvisamente perché fino a ieri mi sembrava che il Partito socialista fosse relativamente contento
Di di essere al governo con la democrazia cristiana è relativamente contento di allargare queste partecipazioni democratiche di cui Negri sembrava parlar male e qui mi dispiace interpretare male lettura delle persone perché l'orrido Negri in realtà non parlava male della partecipazione democratica parlava male di un certo tipo di lottizzazione
Cioè qui perdonatemi ma è su tutti i giornali è sulla bocca di tutti e non dico nulla di nuovo ma la partecipazione democratica aperta dai socialisti nelle USL
Non è una cosa è una cosa da non verificare nemmeno nel funzionamento delle USL ma che può essere tranquillamente verificato nel casellario giudiziario quasi cioè si può fare il conto delle incriminazioni
Che assessori socialisti e altri assessori gli altri partiti mica dico che i socialisti si sono particolarmente macchiati di crimini dispetto altri partiti ma su queste premesse io mi domando quale può essere un terreno d'intesa fra il partito comunista e il Partito socialista c'è il partito socialista viene a dire sì bisogna fare un un patto un chiamatelo come volete
Però voglio dire lo viene a fare con una torta giardini saggia spartita io vorrei capire che succede di questa torta spartita al momento in cui si fa un patto e addirittura Tamburrano diceva dopodiché con questo patto si va si propone se non va bene a quel punto ci andiamo tutti all'opposizione
Che cosa significa significa rinunciare
Significa rinuncia questo vorrei capire cioè un comunista o socialista che entrambi parlano di un ipotetico patto e di un terreno d'intesa come si tiene conto di queste comunque voglio dire strade intraprese
Chi per un verso chi per un altro come si ricongiungono
Usando
L'uso intelligente
Facciamo
Diciamo
Sì
Fra il mio non è non è una domanda che rivolgo ecco coloro i quali presero questa diciamo questo convegno bensì una precisazione a quanto appena sentito ma io penso che il nostro partito ha dei meriti che propone nostro al socialista né né non l'ho precisato bene al vertice diventa italiano ho detto provocato per scontare un po'nella praticamente
Niente non trovi meriti vanno de riscontrati in altri luoghi non casellari giudiziari per quanto riguardava l'intervento dei neri adesso è andato via e non posso nemmeno replicare però giusto perché ha ha ripreso il concetto questo
Quest'altro ragazzo recentemente ma io penso che lui le persone si diversificano fra di loro oltre diversi non è oltre che per l'idea anche per i partiti di appartenenza voglio dire uno può essere un libero cittadino ed esprimere liberamente la propria opinione oltre le barriere di partiti ma siccome l'onorevole Neri attualmente mi sembra che faccia parte anche del partito democratico è una delle accuse principali negli ultimi tempi che è stata morsa al pallone giallista è stata uno fra le tante prima effettivamente è stata quella per esempio della presidenza delle firme a Gaetano Mancini siccome Gaetano Mancini volevo aggiungere brevemente
Fa parte del Vespa socialisti e quindi in un certo qual modo
Ha tolto la poltrona un socialdemocratico che voleva essere Valiani ecco l'ira dei socialdemocratici incognita contenziosi miserevole Adeccoligaen così si intitola vorrei decollerà di neri al al riguardo volevo precisare questo e poi perché volevo sottolineare anche il ora da dentro le Borgogno circa la coerenza e la mancata quelle dell'onorevole Negri per quanto riguarda la predica bene e razzola male perché anche il paletto radicali ha avuto come diceva prima il finanziamento pubblico di venti miliardi di luglio a tanto criticato
Sì
Sì
Ma
Non ho altre domande altre domande
No no
Io penso che le domande sono molto simili perché tutti e due gli interroganti hanno posto il problema del programma comune tra socialisti e comunisti
Con una Giunta
Della signorina che riguarda le ragioni della mancata intesa ragioni programmatiche dice lei e non ideologica e della mancata intesa tra i due partiti
Non non volevo fare un elenco delle questioni che sono avverte bisogna risolvere
Perché l'elenco è lungo
Ma io penso dell'esperienza mi con mi consola mi conforta in questo che problemi gravi che noi tutti vorremmo vedere non risolti ma affrontati
Sono sotto gli occhi di tutti
Allora cominciamo dei problemi dello Stato il potere occulto e il modo di fare politica e la riforma delle istituzioni socialisti e comunisti sono a mio parere in su questo problema molto vicini sono ragioni politico uno sta al Governo l'altro sta all'opposizione il il timore di una prevalenza personale di Craxi il congresso del PC sono piccole ragioni politiche a mio parere che tengono ancora lontani partiti su questo tema
C'è il problema dalla criminalità organizzata chi è che non lo vuole risolvere però noi sappiamo che le forze dominante finora non l'hanno affrontato la sinistra in grado di proporre qualcosa che non sia quella che ha proposto Andreotti e cioè il ritiro delle doppiette
è in grado di proporre lo metta per iscritto insieme sì mi vuol dire qualcosa sui sì sì
Sulla droga abbiamo avuto ad
Adesso come diceva brutte meglio non dei mancare il passato c'è stato una battaglia siamo stati in dissenso io ho condiviso la posizione del mio partito è cosa fatta semmai una maggioranza di sinistra potrà riaprire una questione comunque i problemi che sono davanti a noi sono prevalentemente così da risolvere non quelli già risolti bene o male che possono essere riaperti
E onestamente non credo che il problema della droga cioè della punizione del piccolo che poi è una punizione non lo è sia veramente più grave della criminalità organizzata non non lo credo per me ci sono cose più grossi e più importanti come quello che la riforma delle istituzioni
Che è un problema urgente come vediamo tutti i giorni aprendo il giornale vedendo quello che succede al vertice dello Stato allora l'esperimento da fare e di indurre questi due partiti a mettersi attorno a un tavolo a cercare di superare le ragioni del dissenso
Che sono oggi soprattutto politici
è uno sforzo che va fatto perché io credo che per esempio il mio partito abbia maggiori
I punti in comune con un altro partito dalla sinistra come il Partito comunista o meglio il partito democratico dalla sinistra che complica non con la Democrazia Cristiana perché non si è fatto prima vede segnali non sia stato prima proprio per ragioni ideologiche
Non si è fatto prima perché il Partito comunista era partito comunista
è Nenni che oggi noi tutti celebriamo disse una volta una frase lui era un maestro di slogan quello che divide i socialisti dei comunisti è una parola sola si chiama Mosca
Ora questa parolaccia diviso sempre meno nel passato perché i comunisti ripeto fortunatamente hanno avviato per tempo un processo di revisione in passato c'è diviso sempre meno oggi non cd vide più
Come non ci divide il pericolo di una prevalenza comunista perché i rapporti di forza si stanno riequilibrando
Si stanno creando condizioni politiche che porta al superamento del muro di Berlino che ci ha diviso votiamo Muro di Berlino perché per me
La divisione nata non da contrasti programmatici ma soprattutto da contrasti ideologici che cosa hanno da mettere insieme la torta io la domanda non l'ho capita molto certo che il Partito socialista deve mettere in discussione il suo potere incerto se non lo fa all'alleanza non ci si arriva
Il Partito comunista vuole mettere in discussione nessun potere se non quel poco che ha avuto attraverso certamente le briciole di una lottizzazione alla quale partecipa pure esso il partito socialista deve mettere in discussione quel potere né gliela quantificato al cinquanta per cento è molto meno comunque quel grosso potere di cui dispone perché se si va Capo norme man meglio meglio meno perché così si rinuncia più facilmente se ne sezione troppo la rinuncia è più grave a dico la rinuncia consiste nel mettere in discussione la propria posizione politica in questo sistema per un progetto più ampio e in cui probabilmente il potere del Partito socialista sarà maggiore di quello attuale perché se la sinistra vince anche la spartizione
Visto che volete per forza parlare in questo termine con questo termine che a me non piace la spartizione ma sarà una spartizione come avviene in tutti i regimi democratici
Dove chi vince le elezioni ha un'investitura
Dell'elettorato ha il diritto di governare ha il diritto e il dovere di governare ed è giudicato alla Terminator Dellas alla scadenza del perito di governo dagli elettori in cui gli elettori sono loro che danno il potere non i partiti
Sono loro che danno il potere né in tutti gli altri Paesi dell'Europa occidentale il governi le maggioranze nascono per investitura diventa degli elettori e quando si fa la polemica sulla partitocrazia e non si vuole capire che la radice vera sfida lei nel sistema parlamentare il sistema elettorale nel sistema proporzionale vuol dire che ci si chiude gli occhi deliberatamente perché chi è che dà ai partiti il potere di spartirsi le utile
Tenendo conto ferme lecco
Chi è che lo taglierà da il fatto che lirica i partiti si presentano con una cambiale in bianco poi decidono loro
Il governo i ministri le maggioranze lo decidono loro noi vogliamo con l'elezione diretta del capo del potere esecutivo ad una legge elettorale alla francese
Che siano gli italiani a a nominare
Il governo ha investito la maggioranza e a dare al capo del governo il potere di cui il capo del verde disporre per governare
Se governano bene sono confortati da una successiva votazione a favore se governano male sono mandati a casa devono mettere in discussione il loro potere eccetera
Quindi che cos'è che non funziona non l'ho capito
Sì
Rassicurante realizza però innanzitutto fatto avere sloveni Partito Socialista presto ormai quale meccanismo senza avere
Ora Cile quando partito degli anni
Governare quando ci amministrare c'è
Corretti si rende conto credo
Da posto battendo e davanti al governo acquistiamo primo anno eventuale riconosce questo vorrei della matematica ma perché voi volete che che sia la DC ed avere tutto
Sicuramente
Avare insomma ragazzi
Sì e l'ho capito l'ho capito
Qua veramente qualitativo socialisti assumo mentre ENAC il nuovo testo organica livornese che cosa fotografico socialista ammette francamente ora modo conoscere volanti riservando l'amministrazione
Parlerà va bene università leggi regionali francamente non come sembra che sta insieme come
Riguardante morale già aveva
Verbale rivela essere figlio queste
Amanmuradova allora io non sono stato chiaro cerco brevissimamente di esserlo
La la moralità appunto come ha già detto boh orgoglio è duplice c'è quella privata quella personale l'assessore genovese socialista di Catania che è stato arrestato spero sei colpevole che venga condannato da socialista lo spero due volte lo spero due volte
Poi c'è un'etica pubblica ma il questi concetti non sono indipendenti dal sistema politico la politica si risolve con misure politiche
La politica non si risolve con per Retiche
Con prediche moralistiche con sistemi qual è il il difetto del nostro sistema politico il difetto nostro sia politiche quello che ho detto prima
è un difetto in cui sono i partiti che hanno un punto un potere maggiore rispetto a quello degli elettori
La morte la moralità scarsa di cui lei si lamenta io sono d'accordo e condivido la sua opinione dipende anche non non dalle qualità personali non dalle qualità personali dipende da un sistema che dai partiti la totale irresponsabilità
Se ile rettori giudicano loro il candidato in un collegio uninominale in cui i partiti devono presentare facce credibili e pulite
Li Clay danno loro l'investitura di governo se tra Parlamento e Governo c'è una crisi si torna davanti agli elettori queste l'unico rimedio possibile perché è un rimedio politico altrimenti a quello giudiziario
Voi volete affrontare i problemi politici lo potete fare solo in un modo con rimedi politici se no chiacchierate inutilmente e fate chiacchierare che poi tende solo ad ingannare
Naturalmente io sono convinto che tutto quello che contribuisce al lavoro comune nell'ambito della sinistra e intendo sinistra nel senso più largo possibile
Tutto quello che contribuisce al lavoro comune
è utile
Anche porre come fa Tamburrano oggi l'obiettivo di un programma comune le forze della sinistra tuttavia noi dobbiamo sapere ho cercato di dirlo all'inizio che questa
Eventualità di una coalizione della sinistra che si presenti insieme al giudizio degli elettori e quindi di un programma comune di una convergenza non è tanto a portata di mano
è il punto d'arrivo di un lavoro non semplice
E il problema è capire che cosa si può fare oggi e quali sono le posizioni da assumere i rapporti da intrattenere
Per mettersi sulla strada
Di una credibile alternativa di governo io insisto nel dire che il nostro compito il compito del partito democratico dalla sinistra il compito dalla nostra forza
E oggi
E qui non prospetto una cosa per un futuro indeterminato parlo dell'attualità politica è oggi quello di svolgere con serietà e rigore
E quindi spezzando qualsiasi tentazione consociativa una funzione di opposizione democratica
E su questo che io credo che debba intervenire un colloquio
Un rapporto aperto franco ed eventualmente anche una possibilità di intesa sui punti di partenza con le altre forze dalla sinistra e con il partito socialista
E opportuno che vi sia un raccordo a sinistra sul fatto che la battaglia di opposizione che noi stiamo conducendo
E legittima
Non può essere rifiutata o demonizzata quasi fosse
Nera attività di propaganda
Ho una battaglia ideologica su questo dicevo che deve intervenire
Qualche patto un linguaggio comune perché se no non si fa non si fanno passi avanti sulla strada di questo eventuale possibile programma comune di questa convergenza unitaria
La verità è che nel Paese ed è per questo che noi dobbiamo qui subito svolge una funzione di opposizione ferma rigorosa radicale nel Paese c'è una situazione ormai intollerabile perché è vero
Che
La distribuzione di responsabilità per la direzione di grandi enti pubblici
Inevitabilmente legata ad un rapporto di fiducia con il Governo e quindi di sono appartenenze politiche che intervengono questo è vero ma ma è teoria di fatto noi oggi ci troviamo di fronte ad una spartizione selvaggia tutto ciò che è pubblico
Con il prevalere del criterio dalla massima incompetenza
Ci troviamo di fronte ad un intreccio fra politica ed amministrazione per cui non si capisce chi è responsabile di che cosa fin dove arriva la responsabilità della direzione politica dove intervengono le responsabilità degli alti burocrati dei tecnici dei militari insomma sento dire ogni volta che l'onorevole Andreotti interviene sulle questioni dell'uso deviato dei servizi segreti di di Gladio e così via sento dire sempre io di racconto queste cose perché me le hanno raccontate c'è sempre una specie di di dubbioso speso che lo abbiano informato male degli abbiano mentito e questo funziona come un alibi ma non è anche soltanto questo lo specchio di un sistema di potere inquinato che non funziona
In cui tutto è confuso nel quale non esiste un criterio certo di responsabilità
Last lo stesso comportamento che viene tenuto in queste settimane dalla più alta carica dello Stato è un comportamento singolarismo proprio per questo perché quando egli criticò attacca anche duramente pesantemente dei cittadini siano essi parlamentari o addirittura neanche parlamentari
Beh insomma esercita un potere di esternazione si tratta della massima carica dalla Repubblica
E nel al questo modo di esercitare non corrisponde alcuna responsabilità egli non è in nessun modo responsabile di quello che dice mi chiama imprudente voglio avere la possibilità di querelarlo per diffamazione non posso
Perché egli è irresponsabile
E questo è un altro aspetto diciamo così di una degenerazione delle forme del potere della vita politica che sta investendo questo Paese e allora da questo si esce
Assicurando le condizioni che in questo momento realisticamente dobbiamo dirlo non ci sono per un ricambio al governo del paese ciascuno io credo deve fare la propria parte
Nell'ambito della sinistra noi riteniamo di doverlo fare svolgendo lo ripeto ancora una volta una funzione di opposizione democratica
Non abbiamo per fortuna più alcuno scheletro nell'armadio e quindi possiamo svolgerà nel modo più radicale possibile senza che vi sia il dubbio
Che dietro questa opposizione sì Celli un rifiuto del sistema o il vagheggiamento di modelli sociali e politici estranei
Alla cultura della democrazia
Da parte credo del partito socialista che in questo momento si trova in una collocazione diversa l'aria di governo è un importante partito di governo esprime il vicepresidente del Consiglio
Beh io credo che debba esserci un atteggiamento se non altro di comprensione culturale di attenzione culturale a quel che noi oggi rappresentiamo sei partito socialista vuole essere come mi sembra di aver capito dalle parole di Borgo voglio e di Tamburrano
L'espressione di una Sinistra democratica che intende intanto subito qui condizionare le componenti conservatrici presenti alla democrazia cristiana cerca di rappresentare un freno e poi in prospettiva costruire qualche cosa diverti diverso
Beh oggi il patto deve essere anzitutto culturale insomma una un'intesa su sui modi della discussione sui rapporti che debbono esserci tra noi e loro quando io vedo e dicevo all'inizio questa serie di attacchi selvaggi condotti
Contro di noi
Evidentemente c'è qualcosa c'è una riserva mentale c'è la volontà di non ricercare le strade di un colloquio
Devo dire che è una funzione nuova in questa prospettiva in cui tutto cambia le nostre identità si sono così profondamente trasformate beh la dovrebbero svolgere anche altri soggetti
Quando io sento queste prediche concitate che mi vengono rivolte
Da da Negri questo attacco questa critica dove si mette tutto insieme il voto dato a Cossiga con un ampio schieramento parlamentare nel mille novecentottantacinque la storia degli anni precedenti
Il divorzio la Bortone
In una rappresentazione delle vicende italiane in cui
Ci si addossano colpe innumerevoli beh in una prospettiva di questo genere
Insomma la discussione difficile il lavoro comune difficile
Non stiamo dando battaglia sul inquinamento dell'uso deviato dei servizi segreti si costruisce una caricatura della posizione nostra
Questi comunisti che agitano la teoria del complotto
Questi comunisti che spiegano la loro
Insufficienza i loro insuccessi
Addebitandoli ai poteri occulti ma non è così non è questa la nostra posizione
Io vedo nelle obiezioni che mi rivolgeva Negri il rischio di essere obiezioni urlate nelle quali poi il dato di sostanza e la convergenza con le posizioni di Caridi Ya
Di allora penso che tutto questo non non ci aiuti non ci aiuti a ricercare nuovi rapporti all'interno delle forze della sinistra
Qual è l'obiettivo qui c'è un'obiezione che è venuta dalla
Dagli interventi
Dice va be'ma poi insomma che serve questa cosa qui questa logica tutta di partiti che si accorda non non si accorda no l'obiettivo quando noi discutiamo di un destino della sinistra e quello di dare rappresentanza
Una rappresentanza che Conti che pesi
Che
Ossa candidarsi al governo del Paese dare rappresentanza
Ai lavoratori e ai cittadini che chiedono un cambiamento e naturalmente se tu vai a vedere quali sono le domande di questi lavoratori di questi cittadini mitraliche anzitutto c'è una domanda di di pulizia poi metti lavora voi rappresenta la come meglio ti sembra politica non politica morale insomma la gente vuole i politici non ruba
Riforme insomma mettano fuori gli uomini compromessi
Che ricacci no
Io sono stato di recente a Reggio Calabria
E devo dire Borgo voglio lì c'è un vicepresidente del Consiglio regionale socialista che è stato per un mese in galera è un procedimento sulle spalle gli hanno sequestrato i beni per due miliardi ma che ci vuole a metterlo fuori
E questo invece l'avete fatto eleggere vicepresidente del consiglio regionale
No non è di sinistra non è affatto di sinistra
Anzi quando Palamara è stato incriminato si è fatta la crisi allora c'è una giunta di sinistra si è fatta una crisi
E Palamara è stato messo fuori da qualsiasi incarico il fatto è che poi dopo i socialisti l'hanno ripresentato alle elezioni perché ma io a questo non è che voglio attribuire nessun significato
è un fatto che può diventare emblematico nella misura in cui non c'è un intervento di pulizia che che ci vuole è una persona ed è una persona che poi conta relativamente meno di altre che sono altrettanto emblematiche e che andrebbero cacciati fuori insomma una cosa è un
E Palamara un'altra cosa e Salvo Lima
Allora diciamo non c'è dubbio che ci sia un inquinamento che ha attraversato i partiti di governo non c'è dubbio che i socialisti abbiano molto maggior potere di quanto non abbiano rappresentatività che questo determina degli inconvenienti
Ma sta di fatto che però i nuclei oscuri e più forti di questo potere
Che è fatto di inquinamento che
Che è il potere che va spezzato se si vuol cambiare qualcosa nel Paese non sono oggi non li vedo nel partito socialista di non avranno le briciole avranno una fetta importante quel che volete di questo sistema perverso avranno alcuni uomini compromessi ma insomma io sta di fatto che quando il presidente del consiglio Giulio Andreotti va in Sicilia in visita ufficiale egli è continuo continuamente accompagnato
A a distanza di mezzo metro e non lo molla per un momento da questo Salvo Lima menzionato più di cento volte nella prima relazione della Commissione parlamentare antimafia
Un uomo h di cui in due rapporti dalla Guardia di Finanza del mille novecentottantatré e detto che è coinvolto in un traffico clandestino di armi questi rapporti tra Guardia di Finanza vengono recepiti in una sentenza dalla Corte d'Assise di Caltanissetta
Se ne parla viene qua fuori qualche notino sui giornali io sono stato più volte a Palermo lo detta questa cosa l'ho detto in televisione nessuno si è mosso Salvo Lima continua a star là e parlamentare europeo non solo ma il padrone della democrazia cristiana siciliana
Ed è quello che porta un pacchetto consistente determinante di tessere alla corrente di Andreotti
E dell'uomo per il quale Andreotti perde il suo sense of humor quando lo difende lo difende di Grignan do i denti allora questi sono fatti sono fatti profondi che riguardano il potere di questo Paese
E l'intreccio che c'è tra gruppi criminali e gruppi politici dominanti che hanno potere in questo Paese
Allora io penso all'alternativa e penso anche a un lavoro comune tra le forze di sinistra anche per mettere in discussione questi nodi veri e profondi e non si è riusciti in nessun modo ad allentare non dico a sciogliere ma ad allentare in questi anni
So bene che gli ostacoli e difficoltà ci sono noi faremmo un pessimo servizio
Alla sinistra e anche alla causa dell'alternativa se dicessimo che il ricambio si farà da qui a una settimana che il programma comune basta mettersi intorno a un tavolo
Che l'alternativa è cosa facile che dipende soltanto da un fatto soggettivo che limiti i comunisti finora si sono attardati nel vagheggiare orizzonti
Oppure i socialisti hanno insomma no troppo le mani in pasta e allora per questo non non non si fa e basta uno scatto di volontà per farla domani no non è vero le cose sono più profonde e c'è anche una divaricazione programmatica la legge sulla droga è un esempio non è un esempio che riguarda sul partito socialista italiano ci sono anche altre forze di sinistra
Nell'Occidente che perseguono una linea diciamo più autoritaria più repressiva nei confronti del fenomeno dalla droga secondo noi è un errore grave
è un errore grave soprattutto in in presenza di un sistema penale come quello italiano che già non ce la fa
A perseguire i grandi crimini sfigurati un po'Service rovesci a ridosso il peso di un'attività repressiva così capillare come quella che si deve esercitare anche nei confronti del tossicodipendente
Lo consideriamo un errore e dal punto di vista ideale una una una scelta che non è degna di una forza di sinistra moderna però questo non significa che che non ci siano forze di sinistra
Non solo il Partito Socialista Italiano che propendevano di più verso questa scelta
Di tipo repressivo qui c'è una battaglia ideale culturale da dare anche qui delle giocare io io credo il patto culturale cioè quando io leggo e l'ho letto una volta un articolo sull'Avanti ora non ricordo bene se fosse
Vi andò ma non credo era un articolo sull'Avanti nel quale in sostanza si diceva che chi aveva promosso e appoggiato una certa manifestazioni poi era fondamentalmente la manifestazione dei giovani comunisti forse anche dei giovani radicali
Di un anno e mezzo fa contro la legge sulla droga io lot notato quell'articolo perché io ero tra i promotori confirmatoria diciamo il Manifesto sul quale partiva questa iniziativa
Beh e dice che è uno degli intellettuali salottieri che volevano sniffare ora questa cosa qui e l'indice di una intolleranza profonda di un rapporto sbagliato di un modo di discutere che non va
Ecco allora su questa strada noi non la realizziamo una convergenza neanche nel dibattito nel lavoro comune
Bisogna rispettare le posizioni reciproche io non credo che qui che costretti ha sostenuto quella legge soltanto per il fatto di averlo sostenuto accessi di essere di sinistra tant'è vero che i laburisti Inghilterra per esempio hanno orientamenti affini
Quindi diciamo c'è una un un una prospettiva di questo tipo credo che sia sbagliata voglio discuterne voglio combattere ma oggi vorrei che facessimo i conti con le cifre
In questo ultimo anno i morti per overdose dal momento che l'entrata in vigore della legge ad oggi sono cresciuti allora possiamo anche metterci a tavolino per studiare la situazione e pensare che il sistema va cambiato
Ma è è chiaro che per fare questo è necessario un atteggiamento di tolleranza reciproca di discussione su ha la verità in tasca quando io ripenso criticamente a quella che è stata la nostra esperienza di comunisti durante gli anni Settanta
E poi mi sento scaricare addosso le accuse
Dementi dinieghi ebbe in Somalia è difficile discutere allora mi devo rimettere faticosamente i panni di quello che dice no la vera o la vera forza che ha svolto una funzione democratica siamo stati noi perché voi sottovalutato il fatto che in quegli anni il rischio della democrazia e cioè per favore sfuggiamo a questo copione lasciamoci alle spalle cerchiamo di discutere di quel che c'è da fare
Oggi perché se no poi ognuno è buono a difendere le proprie ragioni tradizionali volete che io non abbia argomentato e dire che in quel momento i comunisti non potevano fare altrimenti ma che senso ha di nuovo lì confrontarmi su questo terreno con un interlocutore che ha più interesse
A alle accuse è un po'al comizio di quanto non abbia interesse alla ricerca comune all'incontro politico in una prospettiva di rinnovamento
E allora questo è il punto non pensiamo che si possano domani costruire un mettere insieme una sinistra di governo si può cominciare a lavorare in questa direzione ognuno deve fare la sua parte noi per intanto facciamo la parte che è nostra
Di svolgerlo con durezza in una situazione di difficoltà per la democrazia italiana una funzione di opposizione di polo alternativo poi vedremo
Chi ci sta e quali concordanze si riescono a costruire in questa prospettiva
Grazie sì
Ma anch'io
Concordo sulla questione Gladio che non è un cioè va affrontata seriamente perché io sono uno di quelli che negli anni settanta settantadue qualche notte ho dormito fuori perché andavo con giungevano segnali che c'erano veicoli
E quindi sono interessato a chiarezza trasparenza e deve eliminare anche queste strutture che in qualche modo facevano parte di una democrazia bloccata che era bloccata carenze sul vicenza senza italiana ma che aveva anche degli Effetti di politica internazionale
Via discorrendo io solo una considerazione voglio fare
Per cui noi abbiamo ragionato intermedi una prospettiva politica e di definire insomma una piattaforma di carattere potrà matite politica in grado di finanziare un ricambio politico nel Paese non pagano nemmeno se Palazzo nemmeno dice alternativa un po'più sostanzioso questo però non è domani per esempio quanto socialista non ancora questa linea questa opposta politica da fare la polizia di Tamburrano la posizione mia sono posizione all'interno
Del partito socialista che lavoro per costruire un progetto politico che ritengono esaurita con il novanta una fase politica del nostro Paese che la sinistra nel suo complesso
Anche per gli avvenimenti non solamente interni ma anche di carattere internazionale
Ha una responsabilità quello di confrontarsi di verificare se po'grammatica mente ci sono le condizioni per una convergenza tra un progetto politico che si candidi al governo del paese
Io non credo poi poi sono aspetti diretto a questo c'è anche un problema di riforma istituzionale anche se la prima questione la riforma della politica c'è la riforma essenziale può aiutare la riforma della politica e superare questo gap che se realizzato tra organizzazione della democrazia
Rappresentato ai partiti domanda oggettiva che viene dai cittadini però ecco facciamo attenzione a non a non sbagliare perché in questo momento la distruzione dei partiti non è un passaggio in avanti a dei rischi autoritari di ritorno all'indietro
C'è da modificare il modo di fare politica dei partiti certamente di più di quelli che stanno al governo che quelle che stanno all'opposizione perché è chiaro che è più facile che realizzare malversazioni quelli che hanno il governo del Paese che quelli che non ce l'hanno ma
In qualche modo i partiti dove sono Governo per chi non lo è al Governo centrale magari lo è al governo periferico hanno dimostrato tutta una serie di carenze una serie di insufficienze però ecco va riformato il sistema il modo di fare politica proprio senza individuando un un modo che allarga i confini della democrazia ma non le riduca e possibilmente che allarghi anche
La presenza dei cittadini al governo dalla cosa pubblica attenzione ai rischi di io sono per esempio lo dico sono fermamente contrario alla cosa dei commissariamenti dell'UE scene
E sono così non convinto come voi che ha la responsabilità del malfunzionamento erano serve sia solamente i politici perché oggi in quella struttura presente il potere dei primari e ancora un potere molto forte nell'euro SL per capirci
Non si Comp non si compra una siringa se non c'è l'avvallo
Dei medici e dei capi dei dei primari e dei dei settori no per dire le cose più spicciole
E via discorrendo molti e molti politici vengono coinvolti in tipi di operazione e via discorrendo va modificato ma riformata va fatto quello che in qualche modo abbiamo già cominciato a fare con la centoquarantadue
Sulla residua autonomie una distinzione molto netta fra politica tra governo dei processi politici e dalla programmazione e gestione dalla cosa pubblica la gestione Baggis va fatta dai tecnici va fatta da funzionari che abbiamo la responsabilità sia della gestione ma anche la responsabilità se domani ci sono del ma delle malversazione tatuaggi siamo una situazione paradossale
Con l'instabilità oggettiva che hanno avuto fino a poco tempo fa le amministrazioni locali
Che molte volte molti assessori sono trovati a trovarsi dei pacchetti fatti in cui la firma della responsabilità andava al politico però il pacchetto era stato preparato
Dalla struttura pensiamo i piani regolatori pensiamo a tutta una serie di cose di gestione dove c'è personale che a tempo continuo e personale politiche invece che a una votazione molto veloce a centoquarantadue per quanto riguarda i comuni e le Province ha cominciato a mettere la
Strinse molto netta questa cosa va fatta anche dalla sanità questa cosa va fatta anche nel governo del paese in cui ci sia una distinzione molto netta tra governo e gestione delle cose
Delle cose correnti c'è da lavorare c'è da ricostruire un tessuto sinistra perché è indubbio la sinistra italiana oggi ha bisogno di un po'fondo rinnovamento nel suo modo di fare politica rispetto al passato non non riconoscersi nelle cose del passato perché ogni fatto va misurato negli anni in cui ha vissuto adesso è troppo facile
Una criminalizzazione da sinistra in generale in rapporto agli avvenimenti carattere internazionale e via discorrendo ma in questo Paese
La sinistra italiana comunisti socialisti che per una certa fase hanno avuto anche riferimenti di carattere internazionale almeno fino al
Cinquantasei abbastanza comuni hanno rappresentato un elemento di allargamento dalla democrazia nel Paese
Hanno rappresentato un elemento di crescita complessiva del Paese pur essendo elementi marginali del governo del paese ciò dimenticare quando si va a fare un'analisi degli anni sessanta il limite del centrosinistra che su un piano culturale è stato una cosa molto importante per una cresta di cultura di governo la sinistra italiana in realtà è la dimostrazione vivente
Che la sinistra italiana è stato un elemento marginale Necci nei processi decisionali del Paese perché in allora ai socialisti era vietato non era detto in termini espliciti ma era nei fatti
Una serie ministeriali che erano determinanti per conoscere i segreti e per governare il Paese non solo Presidenza del Consiglio ma il ministero degli è il ministero degli esteri
Ministero dal difeso il ministero degli interni e quindi eravamo in qualche modo che abbiamo vissuto la fase politica in cui c'erano determinati condizionamenti e via discorrendo
C'è da lavorare nel senso che oggi il Partito comunista una serie sull'ambiguità all'interno è un processo di profonda trasformazione in atto che va aiutato da tutta l'ascesa suo complesso nel partito socialista inizia una riflessione rispetto ad una svolta rispetto alla politica del passato che va aiutata e queste politica diversa dal passato si aiutano vicendevolmente nel senso che i processi che vanno avanti abolito comunista possono aiutare processi che vanno avanti abolito chavista
I processi che vanno avanti abolito socialista possono aiutare ad un'evoluzione del processo in atto dal partito comunista coscienti tutte e due che
Una ipotesi politiche si basasse solamente su queste due forze sarebbe perdente
Nel Paese non sarebbe in grado di realizzare un processo di ricambi e quindi bisogna aprirsi verso a quelli fenomeni e quegli elementi di innovazione che sono avvenuti corso
Di questi anni a sinistra in modo particolare nel mondo ambientalisti due via discorrendo
Togliendoli quegli aspetti di fondamentalismo e di convinzione che si possa non tener conto che questo è un Paese postindustriale e che quindi non si può tornare ad una condizione pre-industriale nei processi di sviluppo di una società complessa come Cuesta ma comunque una sinistra articolo data pluralistica che trovi anche nuove forme di partecipazione ed in modo particolare che sia in grado di riavvicinare la organizzazione dello Stato o per quando tu una serie di politiche di decentramento e di partecipazione democratica per allargare le basi della democrazia dentro questo allargamento delle basi democrazie
Possono avvenire anche fenomeni di malversazione ma quei fenomeni vanno colpiti perché e devono essere fenomeni di carattere individuale che come tutti i processi che c'è una
Grande partecipazione di massa c'è un allargamento di classe dirigente è chiaro che ci possono essere elementi disturbo attive rispetto a questo processo è importante e che siamo coscienti e dico bestie che lavoriamo che la politica d'alternativa la politica del ricambio politico va costruita ha bisogno dei tempi però noi dobbiamo lavorare da oggi perché i partiti da sinistra per il donare non solamente la sinistra tradizionale si pongono come reale
Forse di governo ma quando si dice fosse di governo preso presentazione dei programmi
Risate come Siemens già oggi fossimo al governo al di là che una parte cioè è una parte non c'è ma che il progetto di ricambio è un progetto che deve rinnovare profondamente lo Stato perché altrimenti entreranno a mio giudizio in crisi le stesse basi la democrazia italiana
Ho ringrazio e tutti i partecipanti
Gli studenti che saluto spero che sul piano della qualità come ho detto all'inizio sia stato comunque interessante questo confronto
Era un'iniziativa che voleva portare ad un confronto degli studenti con le forze politiche della sinistra per cercare qual erano i punti in comune mi sembra che abbiamo chiuso vi ricordo che poi gli studenti ha intenzione di rincontrarsi verrà definire meglio i suoi progetti e prospettive politiche
Nel mese di gennaio del novantuno il giorno sedici di mercoledì alle quindici e trenta in Angola Galasso nella facoltà di legge
E ho finito ringrazio ancora tutti quanti
Allora