Notiziario Antiproibizionista

Lunedì venticinque ottobre del due mila ventuno un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di radio radicale
Oggi apriamo con una buona notizia che viene dall'Europa viene dal Lussemburgo il Lussemburgo il primo Stato europeo primo Stato dall'Unione europea che ha deciso di legalizzare la produzione e il consumo personale di cannabis parliamo di consumo quello ricreativo Ascom lo ha deciso il governo lo ha deciso per contrastare il mercato illegale da dicembre cittadini maggiorenni potranno legalmente quindi coltivasse anche fino a quattro piante per il proprio uso sarà inoltre autorizzato il commercio l'importazione di semi senza alcun limite di quantità o di percentuale di tetraidrocannabinolo il THC il principio attivo quello responsabile degli affetti psicoattivi
Quelli insomma classici della cannabis per ora resta vietato il con consumare in pubblico evitato trasportare commerciare cannabis o prodotti a base di cannabis
Il consumo il trasporto di una quantità fino al tre grammi sarà considerato o non più un reato ma un illecito amministrativo le multe saranno drasticamente ridotte
Ma però anche futuro sarà regolamentata anche la produzione di semi per scopi commerciali dunque non è ancora una completa legalizzazione però
è
Legalizzato e depenalizzato il consumo personale anche l'auto coltivazione
E il governo lussemburghese ha deciso di agire così perché come ha dichiarato il ministro alla Giustizia abbiamo un problema con la droga e la cannabis è la più utilizzata e costituisce una grossa fetta del mercato illegale perché ancora il ministro l'idea che il consumatore non si trovi in una situazione illegale se consuma cannabis
Dunque il
Lussemburgo ha fatto un passo in avanti e si prepara a farmi anche altri la Svizzera ci sta pensando la Svizzera che già da trent'anni prima a Noonan programma
Molto positivo di prevede la somministrazione di eroina sotto controllo medico ne abbiam parlato tante volte
Da queste microfoni adesso anche sulla cannabis se si comincia a fare un passo avanti perché la proibizione superato dalla realtà riprendo una notizia
Riportata qualche giorno fa sul latrina notiziario droga del sito internet dell'Aduc l'associazione per i diritti degli utenti e consumatori Adoc punto it
Il non saluta ve lo trovate l'indizio droghe punto ad punto it meramente una miniera sempre di informazioni
La cannabis se è un è un un articolo che Vieri ripresa dalla Svizzera da da Regione Ticino la cannabis è vietata in vista da me novecentocinquantuno in linea di principio non può essere coltivata prodotta né venduta
Il consumo e Polito del dal mille novecentosettantacinque però le autorità stimano che nella Confederazione si fumi in ogni giorno settecentocinquanta mila Spinelli e che i consumatori abituali Siro duecentoventi mila il novanta per cento dei giovani tra quindici e ventinove anni
Il mercato nero prospera non c'è controllo della qualità della sostanza in circolazione per non parlare della protezione dei consumatori
In una presa di posizione pubblicato in primavera il Consiglio federale ha riconosciuto che l'attuale proibizioni scritta nella legge il volto a proteggere la popolazione non è sufficiente
Un recente sondaggio realizzato dall'istituto sotto mo'per conto dell'Ufficio federale della sanità pubblica
Il capo all'equivalente del ministero della Sanità sapete la Svizzera una federazione
Questo questo studio ha rivelato che due terzi della popolazione svizzera è favorevole a una legali del sono favorevole una legalizzazione della cannabis a patto che vi sia una severa regolamentazione che tuteli piglio in particolare i minorenni
Da Basilea Zurigo passando per Ginevra San Gallo e altri centri diverse città svizzere sono interessati a capire attraverso dei progetti pilota come gestire al meglio il consumo di cannabis queste sperimentazioni sono possibili
Dopo che il Consiglio federale ha introdotto un apposito articolo della legge sugli stupefacenti
La distribuzione di cannabis nelle farmacie comincerà a metà del due mila ventidue a Basilea il governo di Basilea città approvato un credo di trecento mila franchi per la realizzazione del progetto di ricerca che durerà tre anni Canton Zurigo inizierà un progetto pilota nell'autunno due mila ventidue
La distribuzione della cannabis avrà luogo nelle farmacie e nei club sociali lo studio Zurich Anna
Canali subito responsabili tempo
Scannarsi con responsabilità durerà tre anni e mezzo che si svolgerà sotto l'egida della clinica psichiatrica all'Università di Zurigo e altre città lanceranno prossimamente loro progetti
è vedete allora e Lussemburgo ha iniziato a legalizzare ha fatto un primo passo altri ne seguiranno da quello che andare di casa nel governo la Svizzera ci sta pensando sta studiando
Sta come dicono come dicono i praticanti previsto l'interno a tempo prendere atto della realtà agire con pragmatismo
E a adottare misure sostenibile misure razionali misure efficace quello che la Svizzera fatto con le rovine i risultati in trent'anni si sono visti adesso lo sta facendo anche con la con la cannabis o accanto a alla buona notizia del Lussemburgo e anche sempre questi segnali positivi che vanno dalla Svizzera c'è una buona notizia che arriva proprio dal nostro Paese dall'Italia
Il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa ieri alla trasmissione televisiva mi manda RAI tre annunciato che il governo sta preparando i bandi per permettere ad aziende pubbliche e private di coltivare cannabis per uso medico
In modo da rendere il nostro Paese autosufficiente
Chi ci segue che segue radio radicale che segue questa questa rubrica sa quante volte abbiamo c'era stato questo protocollo tra il Ministero della Salute il ministero della difesa per consentire all'Istituto chimico farmaceutico militare di Firenze di coltivare cannabis per uso medico una produzione però insufficiente quante volte abbiamo detto
Perché non allargare ai ai privati perché non consentire questa che Stratos farebbe anche del bene le campagne
Su questo pensiamo anche le iniziative portate avanti per esempio dall'associazione la piantiamo Andrea tre scioglie o le tante iniziative di disobbedienza civile di Rita Bernardini
Ecco adesso arriva questo segnale positivo finalmente io credo che lo Stato a questa sono parole di mi costa
Le soluzioni fare cosa io credo che lo Stato nel momento in cui approva una legge che garantisce dei diritti debba impegnarsi affinché questi diritti siano garantiti nella guerra dei queste sono parole importanti perché in Italia la legge che autorizza i farmaci
Cannabinoidi esiste ormai da molti anni però è una legge che ha demandato alle Regioni poi la la l'applicazione e l'implementazione
E quante volte ne abbiamo parlato c'è una situazione a macchia di leopardo con regioni che hanno adottato delle delle leggi regionali positive altre che l'hanno da da dotate somma con molti con molti limiti alte che non lo hanno fatto la situazione che molti pazienti moltissimi pazienti non riescono andata da da usare questi farmaci oppure devono interrompere terapie non hanno i soldi per farlo
A seconda delle regioni che riconosciuto il servizio sanitario incontri del i sei esami sono passati per questa o quella patologia quindi è una situazione mi che che lede appunto il diritto dei dei cittadini colo diritto costituzionale la salute ma anche una legge che lo Stato ha fatto tra l'altro
Sempre ieri Federfarma denunciava proprio la forte carenza di cannabis terapeutica con le farmacie che hanno fortissime difficoltà a soddisfare l'ingente aumento della domanda di questi farmaci
Da parte dei malati perché al momento la produzione permessa solo allo alla il sito chimico farmaceutico militare di Firenze
E ricorderete perché ne abbiamo parlato anche di questo Dante volte secondo la Coldiretti che quanto qualche anno fa realizzare Alisa per uno studio ne abbiamo punto parlato secondo Coldiretti la coltivazione e trasformazione il commercio della cannabis a scopo terapeutico potrebbe creare fino a dieci mila posti di lavoro
Solo utilizzando le serre abbandonato dismesse a causa della crisi nell'orto Floricoltura potrebbero essere disponibili da subito già mille ettari di terreno
Una opportunità che va attentamente e valutata per uscire dalla dipendenza dall'estero e avviare un progetto di filiera italiana al cento per cento che unisce l'agricoltura l'industria farmaceutica dice
Ha detto ieri proprio Coldiretti e appunto quante volte da questi microfoni abbiamo parlato del dibattito che da alcuni anni si è aperto del mondo a partire dalle Nazioni Unite sul fallimento dalla guerra la droga
E l'urgenza di una riforma delle politiche sulla delle droghe quante volte abbiamo rimarcato la sordità della grande maggioranza nostra classe politica andando sul sui ritardi culturali
L'incapacità di vedere un orizzonte diverso da quella proibizione della repressione della punizione
E quindi poi i misure leggi che puniscono i soggetti più deve pulire colpiscono anche i malati B
Forse qualcosa forse sembra che stia cominciando a muoversi anche anche da noi
I quello che quelle questi segnali positivi però
Non è che poi Cerri riguardano i singoli i singoli Paesi che sono segnali positivi ma poi c'è un quadro complessivo che è quello globale
E quello della lotta alla guerra del della guerra la droga a livello mondiale che ancora continua a produrre danni ingenti
E la notizia proprio di una settimana fa che non ha avuto insomma grande ecco in Italia è che le anche perché parliamo dell'Ecuador
L'equatore insomma è uno Stato non non piccolo ma non è proprio uno stato cominciare diciamo e però l'Ecuador in stato di emergenza nazionale a causa dell'onda l'ondata di violenza legata al traffico illegale di droghe e lo ha annunciato lo stesso presidenti Guillermo lasso
Tra gennaio e agosto di quest'anno nel Paese sono stati registrati mille quattrocentoventisette omicidi
Tre cinquantacinque in più rispetto a quelli denunciati in tutto il due mila venti secondo i dati ufficiali sequestri di droga tra gennaio e ottobre hanno raggiunto il record di centoquarantasei tonnellate contro le centoventotto del di tutto il due mila venti
Alla quantità di sostanze illegali circolanti si lega la quantità di reati direttamente o indirettamente legati al traffico e
Il presidente Guillermo lasso
Diceva ha detto che nella sola provincia di Guayas la cui capitale e Guayaquil che la cita più popolosa dell'equatore oltre il settanta per cento delle morti violente sono legate al traffico di droghe
Poi c'è il tutto questo si riflette della condizione delle carceri sovraffollate danni secondo i dati ufficiali
Dall'inizio dell'anno almeno duecentotrentotto prigionieri sono stati uccisi nelle carceri ecuadoriana teatro di violenze ricorrenti a fine settembre in una prigione nel sud-ovest del Paese centodiciannove detenuti sono morti anche maniera efferata
In violenti scontri tra bande rivali legata al narcotraffico e cartelli messicani colombiani uno dei peggiori massacri avvenuti nelle carceri sudamericane
In Ecuador lo stato di emergenza resterà in vigore per sessanta giorni nella lotta alla criminalità canto la polizia Strong evitate anche le forze armate ora la vicenda dell'Ecuador non è dissimile
Da in quanto è avvenuto e avviene in Colombia o in Messico in Messico è attanagliato da anni da una Marco Guerra che ha provocato già decine di migliaia di morti e questo è il portato del proibizionismo
Che ha prodotto mercato illegale in su cui prospera la criminalità i guadagni prodotti dal narcotraffico i guadagni criminali alimentano corruzione traffici illegali di ogni tipo la decisione dell'Ecuador di proclamare lo stato di emergenza è comprensibile però
Non serve assolutamente annulla
Ieri per esempio è stato arrestato il più ricercato narcotrafficante colombiano e il presidente con colombiano ha definito questo successo della polizia al pari di quando fu furono catturati altri come in nato in pratica narcotrafficante come Pablo Escobar è palpabile Escobar
La la sua cattura forse cambiato qualcosa nella nel narcotraffico
La querela droga sostenuta dalle convenzioni internazionali a partire dalla prima almeno centosettantuno è stata un fallimento
E proprio la convenzione unica sugli stupefacenti sessant'anni di un'epica feccia di un fallimento epico era il titolo di un UE Pinardi una convegno on line che si è svolto il trenta marzo scorso nell'anniversario dell'approvazione della convenzione unica sugli stupefacenti dell'ONU
Proprio per analizzare questo questo sessantenne no
Vi abbiamo già parlato nella lunedì scorso notiziati professori lunedì scorso che abbiamo fatto ascoltare alcuni degli interventi di questo di questo Webbe nata e torniamo a farlo anche oggi proprio prendendo spunto
Dalla decisione del dell'Ecuador di proclamare uno stato di emergenza proprio per contrastare le violenze del narcotraffico e
Proprio per capire come occorre una politica diversa e su questo bisogna coinvolgerà anche le forze di polizia ascoltiamoli questo guardi dall'intervento di Neil Roots nel voto fa parte della del del direttivo del Loven forse mente action partnership
In sigla fa lei approva cioè Lippo che tra l'altro vuol dire salto in inglese quindi una un'organizzazione che vuole un salto no nelle politiche delle droghe la Logan forse andarci un partecipe precedentemente si chiamava dove forse anche diaspro edition
E un'organizzazione no-profit che ha sede negli Stati Uniti e riunisce proprio agenti di polizia magistrati professionisti della giustizia penale sia il servizio che che che ex e l'intenzione di utilizzare la loro esperienza per proporre politica in materia di droghe escluse giustizia penale che migliorino la sicurezza pubblica
In precedenza l'obiettivo dell'organizzazione era essenzialmente quello della fine della guerra alla droga ora impegnata in tutta una serie di questioni relative alla polizia la giustizia penale e l'attività della loro INFOSAN Exxon partnership riguarda proprio la riduzione la criminalità della violenza e il miglioramento della sicurezza pubblica
I di sono cinque le aree di niente su cui lavora appunto l'organizzazione migliorare le relazioni tra polizia comunità ridurre trovare alternative al carcere migliorare l'accesso ai servizi di riduzione del danno
Fine della guerra la droga e poi i problemi globali che tutte queste questioni
Riguardano e allora partendo proprio da dalla dalla dall'Ecuador la decisione di dichiarare uno stato di
Di di emergenza ma pensate anche a tutte le cronache che ha sì a questi vediamo no quotidianamente sgominata la banda sequestrati chili centine magari quintali tonnellate
Di droghe quindi la narrazione insomma di questa lotta alla droga che però non intacca mille minimamente sono Marco traffica col ascoltate queste e parole questo intervento di Nir Vos al Webbe darle come la convenzione unica sugli stupefacenti
Senta io ne pixel naturalmente alla ascoltiamo su internet attraverso la traduzione simultanee
Io provengo dalla partnership delle forze dell'ordine Limp
Che esiste negli Stati Uniti che qui in Europa
Comunque delle cose in ebraico nelle cose che dirò
Mi riferisco all'esperienza alla conoscenza di tutti i funzionari di polizia in modo era keane informazioni
Che sono detenute ed età Bales licenza che comunque è di dominio pubblico quindi
Ho il vantaggio di rendere pubblica questa realtà
Forse posso descrivere minuti l'esperienza ma dell'attività di polizia nel campo della droga nel mondo con una storiella io lavoravo sotto copertura quindi il mio compito quotidiano era quello di arrestare gli spacciatori no passato grosso della mia carriera
Proprio sotto copertura
Una novantatré al due mila sette quindi propongo periodo e io viaggiavo per il Regno Unito è andava con il calibro delle città delle reale principale dove consumo di droga
Per il brano nelle comunità di utilizzatori di droga
E entrambi manipolatoria utilizzatori e più agili più vulnerabili perché sono perché
Perché manipolarlo più vulnerabili più facili da manipolare questa quindi in questa guerra alla droga non fa altro che stimolare la conclude il pane i funzionari di polizia io ero consapevole del danno che causava questa persona che manipolano né né in un'occasione
Sono diventato amico di uno di questi utilizzatori terreno debolissima
Diventato un amico io non sapevo che ero funzionario di polizia
Ecco io ho creato un danno psicologico quindi io però mi giustificavo per quello che facevo perché come funzionario di polizia
Io combattevo questa guerra contro la droga e io ritenevo che alla fine dello per dell'operazione arrestare i delinquenti arrestare gli spacciatori significava
Che fine giustificava i mezzi questo è proprio un tema della e le politiche sulla droga a livello internazionale uno dell'operazione in questo caso coinvolto è stato contro un in inverno Ziparo boys un'che aveva Luca in un gruppo di delinquenti
Che usavano come parte della loro educazione lo stupro da parte della della banda del gruppo
Usavano la violenza sessuale proprio per aumentare la loro reputazione di duri questo era non Sampson sono stato per sette mesi
A cercando di manipolare le persone più deboli per entrare in questa organizzazione criminale
Io sono stato costretto a spogliarmi minacciato con una pistola perché sospetta qui forse un poliziotto non fosse mezzi sono riuscito ad avere le prove nell'associazione a delinquere disse degli appartenenti a questa banda
Inoltre ho raccolto prove contro novanta altre persone quindi non vanta sette persone sono state arrestate la conclusione di questa operazione
Quindi stato un'operazione logistica è enorme ci sono c'è stato il coinvolgimento di forze di polizia di cinque contee diverso e del Regno Unito
Tantissime perquisizioni da siamo entrati all'alba case di tantissimi di questi conviene
I criminali ma dopo i sette mesi io ero sicuro che avevo raccolto le prove contro ognuna di queste persone
Che non c'era più bisogno di altre cose
Io ero sicuro di aver preso tutti i membri di questa associazione a delinquere quindi ero sicuro che l'impatto di questa operazione sarebbe stata enorme sarebbero stati in grado di eliminare la fornitura di deroga dalla città
Poi abbiamo continuato a seguire dopo l'operazione a seguire i fatti toglierli è e mi è stato detto sì abbiamo interrotto la fornitura di cara ed era Lina quarantadue ore cioè sette mesi di lavoro centinaia di funzione di polizia coinvolti io quasi ucciso perché hanno sospettato che fossi sotto copertura e abbiamo sospeso la fornitura di droghe quarantadue
Una signora
Perché e il gruppo rivale di questa vasta che cosa fatta colto l'opportunità del fatto che loro erano fuori dal mercato e si sono impossessati del mercato e tanta e quindi ecco cosa abbiamo fatto per loro e abbiamo fatto un regalo abbia fatto un favore
E quindi sapevano che avrebbero fatto una fortuna perché c'era questo vuoto sul peccato creato dalla polizia io però naturalmente non vedevo le cose così né delle copie tutto e tutti trovato non capivo
E per un vero ci sono voluti tanti anni c'è voluto tanto tempo per capire alla fine
Che effetto quello che stavo facendo cara totalmente contro produttivo
Perché questa storiella con racconta Pantano riguardo a questa arresto di ma passa può essere utilizzato ben spiegare is Orsi delle antidroga in tutto il mondo perché le stesse cose si ripetono tutti i livelli
E in tutti i Paesi in LC nelle strade di qualunque città o a livello di fornitura locale regionale del droga o nazionale oppure cartelli internazionali della droga
La polizia quando ha successo comunque quello che considera un successo crea sempre un vuoto una una sul peccato eppure sono da Barber brave le forze di polizia catturare gli spacciatori se l'idea del doppio delle risorse alle forze di polizia riuscirà ad arrestare il doppio degli spacciatori
Ma è un problema perché si crea questo vuoto e dove c'è un vuoto c'è la concorrenza per riempire quel vuoto quello spazio
Semplicemente che cambiano gli attori sul mercato negli ultimi sessanta anni la polizia cambiato il mercato della droga in modo però vorrei lo devo dire
Ora io sicuramente quando ho fatto questa operazione ho violato i diritti umani di alcune persone a parte questo sulla scia delle azioni di polizia alla violenza aumenta costantemente in Monopoli fioriscono
La criminalità organizzata diventa più efficiente simili Da Rin sa in risposta all'azione militare della polizia
Quindi se con un ruolo oggi è quello proprio di sottolineare quanto disastrosa la situazione attuale ho sentito citare dai relatori precedenti Bramantino in particolare dell'importanza dello stato di diritto il rischio di violare le convenzioni come singoli stati e l'impatto che può avere questo può sembrare strano che alcuni di voi le persone più radicali
Dato che questo proviene da un ex poliziotto ma quello che si vede come una rivoluzione dal mio punto di vista in base alle informazioni che ho io sulla base dell'intelligenza della polizia internazionale il rischio di continuità aumento della produzione da parte della criminalità organizzata
Sicuramente il avrà un impatto molto più grande che un'infrazione alla convenzione perché noi vediamo costantemente gli Stati che vengono corrotti dai cartelli della droga internazionale quindi è una catastrofe che si sta per attuare e non riesco a trovare le parole giuste per dire Juan tono siamo nel disastro il problema che abbiamo e che oggi qui ci saranno dei relatori fantastici e sulla politica per la droga abbiamo odierne cibi abbiamo vari rappresentanti di organizzazioni non governative no malconce abbastanza interesse da parte del pubblico nella stare sentire queste conoscenze queste esperienze perché c'è la polizia che controlla la narrazione del dibattito pubblico
Il pubblico di elencarli tanto da quello che dice la polizia e non è colpa della polizia attenzione perché la polizia e il di ha il dovere di mantenere la fiducia nella sicurezza dello Stato e quindi la polizia racconta e dei successi il se il il divieto fosse un'azienda sarebbe un'azienda di grandissimo successo perché in tutti i Paesi del mondo si vede sempre le stesse cose si vedono Consiglio porte spalancate arresti che vengono compiuti sequestri eccelle soprattutto si vedono le foto delle confisca dei sequestri delle quantità e enormi di droga
Ma tutto questo non ridurre non riduce la criminalità organizzata quindi il pubblica viene invernata perché crede che funzioni l'azione di polizia amplia a meno che non tutti correttamente non riusciamo a scardinare questa narrazione
Più no riusciremo a portare avanti un cambiamento positivo per la società in modo abbastanza veloce
Chiedo scusa perché ho parlato più del tempo che mi era stato dato non vorrei concludere dicendo se qualcuno di noi sta pensando mettendo con i media con i giornalisti eccetera per favore invitate qualcuno della mia organizzazione perché noi siamo propone persone che possono mettere in discussione questa narrazione della polizia possiamo davvero dare valore a quello che fate sostenendo mi con dei racconti sulla realtà di quello che succede dopo le azioni di polizia con la crescita della criminalità organizzata
Ecco così nel Boots che fa parte della direzione dell'Oil for Spartak in partnership Lip le app che questa organizzazione che riunisce agenti di polizia magistrati professionisti del della giustizia penale per per cercare appunto di di lavorare
Papà politiche diverse in particolare sulle sulle droghe equestre all'intervento alla Webbe narrare la convenzione unica sugli stupefacenti Santana Edirne Pixel che si è svolto il tono del trenta marzo scorso nel giorno
Nell'anniversario della approvata adozione della convenzione dapprima come se la convenzione unica sugli stupefacenti all'ONU dimenticavo prima di dire che questo Guerino è stato organizzato da Science for Democracy e hanno stato promosso da tante
Altre altre associazioni a buon diritto associazione Antigone
Come dal San Benedetto al Porto Forum droghe ITA un po'di terra insomma male società della Regione tanti insomma
Avete sentito quello che diceva no alla narrazione che non è colpa della polizia non ma questa narrazione che sembra appunto che è appunto la notizia che davano ieri è stato catturato il principale boss paragonato a
A desco Barrea Pablo Escobar rende in Colombia era narcotrafficanti più ricercato nel Paese il governo colombiano annunciato sabato ventitré ottobre l'arresto di questo Dario Daijiro Antonio Owusu Galia sa ottoni al il colpo più duro che è stato inferto al narcotraffico in questo secolo del nostro il nostro Paese paragonabile solo alla caduta di Pablo Escobar ha detto il presidente Ivan Duca in un messaggio trasmesso sul social network ecco che accusa a cosa serve ci sarà un organizzerà qualcuno che prenderà il suo posto questo avviene quotidianamente
Ogni ogni giorno
Quando leggete
Le notizia stata sgominato una banda che
Controllava il traffico di cocaina ma in un posto in una regione in un quartiere di una grande città state tranquilli entro quarantotto ore qualcun altro vedrà come diceva appunto nel Vozza
C'ha queste operazioni fanno il gioco poi dell'organizzazione criminale levano della della concorrenza non è lì la polizia poi fa quello che deve fare questo chiede la legge ma
Bisogna cambiare le leggi che nel vuoto ha detto una cosa importante ha detto io sicuramente fa da poliziotto la raccontava quella quell'azione insomma che ha fatto portata avanti per punto sgominare appunto un'organizzazione criminale o sicuramente violato dei diritti umani ecco la questione dei diritti umani il proibizionismo come ha come minaccia e come anche compressione dei diritti umani è una questione che finalmente emersa
Sono tanti anni che cura anche qui che gli antiproibizionisti lo dicono ma da qualche anno di questa cosa si è cominciato a discutere anche alle Nazioni Unite e allora adesso restiamo sempre su questo UE abbinare
Del trenta marzo scorso sulla convenzioni comunicazioni sulle facenti ascoltiamo l'intervento direbbe Cascio RAI sarà che è proprio una consulente internazionale sui diritti umani ed è anche un esperto ad opera del sistema delle delle Nazioni se unite
L'intervento precedente Nicola Di reputerà politiche sulle droghe lo conforta cioè forze dell'ordine queste prerogative delle droghe e diritti umani
Come vorrei però grazie prima di tutto
Grazie a tutti
Parlerà delle linee guida internazionale sui diritti umani e le politiche sugli stupefacenti
Vorrei parlare del perché delle linee guida poi parlerò del processo di stesura il contenuto e poi l'attuazione
Devo dire che per oltre trent'anni e vari organi delle Nazioni Unite
Hanno affermato che
Bisognava lottare al problema mondiale degli stupefacenti in conformità con i diritti umani ma non c'era molta chiarezza su cosa questo volesse dire per quelle le linee guida internazionali sui diritti umani
E il controllo delle droghe sono il risultato di un processo partecipativo di trenta anni
La prima volta che il diritto è relativo ai diritti umani è stato applicato alle leggi e alle politiche sulle droghe in modo completo molti di voi
Anne Marie Martin estiva hanno fatto parte dell'Aia coalizioni della società civile che ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo delle linee guida le persone le comunità più colpite dall'gli spazi per il controllo alle droghe ad esempio chi coltiva utilizza le droghe le popolazioni indigene
In rame gli organi che si occupano di diritti umani eccetera hanno contribuito allo sviluppo e l'attuazione delle linee guida cosa coprono
Prima di tutto
Una serie di ieri diritti civili politici economici sociali e culturali e fanno vedere come vari aspetti delle politiche delle norme per il controllo delle droghe hanno un impatto su questi diritti
Raff poco affronta uno dei temi specifici come la salute la giustizia penale lo sviluppo e riguardano anche dei gruppi specifici donne minori in popolazioni indigene persone private della libertà
Pensate ad esempio alle donne che fanno uso di stupefacenti che fanno parte del traffico illegale o che dipendono dall'economia illegale degli stupefacenti che affrontano forme di discriminazione rispetto agli uomini la situazione è peggiore per le donne povere di popolazioni indigene membri di che fanno parte di minoranze etniche nel con il Paese
Le donne incinta
Che fanno uso di stupefacenti possono essere detenute per tutto il periodo della gravidanza e sono spesso spinte abbandonare i figli inoltre alcuni servizi per le tossicodipendenze non danno accesso ai bambini e questo esclude molte donne
Inoltre le linee guida ricordo riconoscono che questo è una minaccia per il diritto per l'accesso alle cure il diritto alla vita familiare il diritto a non essere soggetti a detenzione o a tortura o altri trattamenti degradanti e disumani
Questi non sono gli unici gruppi che
Che hanno problemi di diritti umani rispetto alle politiche sulle droghe
Ma sono diciamo sottolineate perché ci sono norme più sviluppate che riguardano i loro diritti umani rispetto a queste politiche
Ma molti altri gruppi subiscono un dando uno sproporzionato delle disuguaglianze delle forme interne sezionali di discriminazione per motivi di razza provenienza etnica nazionalità
Disabilità e eccetera le linee guida
Si applicano anche a questi gruppi
Inoltre ci dicono le linee guida o chiariscono come gli Stati possano rispettare gli obblighi sui diritti umani
Il lo Stato di diritto anche considerando gli obblighi che hanno in funzione delle convenzioni internazionali sulle droghe
Inoltre affrontano gli obblighi positivi degli Stati e di prendere misure attive per garantire i diritti umani e gli obblighi negativi di evitare azioni che viola i diritti umani
Le linee guida non inventano nuovi diritti applicano il diritto sui diritti umani
Per massimizzare la tutela dei diritti umani
Le linee guida in sé non sono vincolanti
E dipendono ovviamente dalle giurisdizioni
L'idea è quella di massimizzare la tutela che
Devono dare anche che gli è stata anche in funzione dell'interpretazione dell'attuazione delle convenzioni sul controllo delle stupefacenti
Sappiamo che
E è sempre molto difficile
Rendere vincolanti queste linee guida sono le fonti delle linee guida a che sono vincolanti o che derivano da assorte locatore voli
Ovviamente la situazione dipende dalle giurisdizioni perché nessun documento può affrontare tutte le differenze del qui che la competenza della società civile entra in gioco per utilizzare le linee guida sta per capire velocemente quali diritti umani sono interessati da una data questione e poi l'idea di utilizzare le linee guida per realizzare questi diritti e nel richiedere delle riforme che ne garantiscano alla realizzazione
Quindi le linee guida definiscono degli standard universali sui diritti umani nel contesto delle politiche sugli stupefacenti
Prendendo i diritti come punto di partenza negli ultimi quindici anni un corpus normativo sostanziale si è sviluppato
Che afferma chiaramente
Perché levare le deroghe a chi ne ha bisogno per motivi terapeutici è una forma di tortura
Le linee guida quindi affrontano delle questioni importanti e di accesso a come ad esempio i servizi per le dipendenze per il controllo del dolore
Distratti
Dovrebbero
Garantire l'accesso alle medicine essenziali per trattare ad esempio le dipendenze per trattare il dolore per le cure palliative
Ad esempio il il metadone come terapia sostitutiva o la morfina per il dolore
Inoltre
Devono garantire gli estratti accesso alla riduzione a dalla riduzione del danno a e il trattamento delle dipendenze anche nei luoghi di detenzione o allora equivalente della comunità e anche monitorare le prassi di trattamento delle dipendenze
Le linee guida riconoscono le potenzialità in sezioni fra il controllo degli stupefacenti gli obblighi che relativi ai diritti umani
E relatori precedenti ne hanno già parlato di queste tensioni
Pellini guidasse una disponibili in portoghese russo e spagnolo
E stiamo per pubblicare dei commenti che citano le fonti che saranno disponibili su un sito web interattivo
Ultimo punto che vorrei sottolineare
Le linee guida sono un pezzo di carta ma la cosa importante è che siano utilizzate dal loro lancio nel due mila diciannove sono state usate come riferimento
In tribunale e anche come strumento per formare giudici procuratori i pubblici ministeri avvocati della difesa che si occupano proprio i diritti umani politiche relative agli stupefacenti
La nel due mila diciannove la Corte costituzionale in Colombia utilizzato le linee guida due volte
Per interpretare dei casi prima di tutto per chiarire l'obbligo dello Stato di rispettare i diritti delle persone che fanno consumo di droga di consumarle negli spazi pubblici
E poi la corte seria ferita alle guide élite alle linee guida per l'obbligazione lo stato di garantire delle politiche basate sulle di sulle evidenze per garantire il diritto alla salute dei consumatori di droga
Inoltre la corte se riferita alle linee guida
Ordinando delle condizioni restrittive per all'uso del Glee possa sull'uso del glifo esatto per eradicare le colture
Ecco è anche intervenuta sulla fu migrazione che è stata sospese a per motivi di salute delle popolazioni
E questo riflette il lavoro portato avanti dagli attivisti per i diritti umani e le politiche sugli stupefacenti in Colombia che hanno lavorato con la comunità rurali e la riduzione del danno
E con questo ho concluso sono disponibile a rispondere alle domande o ai commenti su come dare vita a queste linee guida hanno affinché non restino un presso di carta in affinché gli Stati si conformi no agli obblighi relativi ai diritti umani
Ecco questo era l'intervento di Rebecca Scholars era consulente internazionale sui diritti umani proprio su questo tema hanno Guede in aula convenzione unica sugli stupefacenti sessanta anni di un'epica Fella di un fallimento epico
Che si è svolto il trenta marzo scorso giorno
Nell'anniversario della adozione della convenzione unica sugli stupefacenti dell'ONU ai binari internazionale
Allora abbiamo abbiamo ascoltato prima nei primi tre tre col DVD della Lon Fon sbanda action partecipi la questione appunto no la delle forze di polizia come duo occorra cambiare anche una narrazione per far capire alla gente che tutto quello che ci viene detto poi non non serve a niente non non combatte da non non non riesce a combattere il narcotraffico a combattere la droga come vorrebbe fare
Credere appunto una certa narrazione la questione dei diritti umani lei adesso l'altro intervento che vi vogliamo proporre questa puntata notiziati previsioni sta sempre tratto da questo Guerrina riguarda poi la politica perché
Abbiamo aperto dicendo
Che ci sono delle notizie positive quella il Lussemburgo ha deciso di legalizzare ha cominciato a legalizzare la cannabis ormai sono tanti Paesi che lo hanno fatto in Sudamerica l'Uruguay ma in tanti Paesi stati Stati degli Stati Uniti
Altri Paesi preparano a farlo la cannabis per uso terapeutico è ormai acquisito la discussione si è aperta a livello a livello mondiale delle Nazioni Unite ma i problemi restano un perché
Ancora ci sono le convenzioni vanno superate tanto ricordiamo come nel mille novecentonovantaquattro il Partito Radicale transnazionale insieme alle che transare antiproibizionista
Che hanno a Roma una due giorni di un seminario internazionale proprio sul superamento delle convenzioni internazionali eravamo un anno dal dal referendum che promosso dal dal pastore di Dalmine è stata Coordinamento radicale antiproibizionista provider proposto da Marco Pannella chiudere saranno che nel mille novecentonovantatré le abrogò le parti più repressive della legge Jervolino Vassalli EPA era diventato il testo unico sugli stupefacenti
Dopo quella vittoria i radicali deciso di rilanciare la l'iniziativa proprio andando a toccare le convenzioni internazionali si tenne questo
Seminario internazionale di due giorni la registrazione parliamo almeno centonovantaquattro quindi di quasi trent'anni fa
La registrazione c'è sulla su radio radicale punto it nel frattempo le cose sono sono cambiate ha successo è successo molto nel mondo però resta il quadro che è quello appunto del del proibizionismo internazionale
Come dire codificato nella convenzione unica nemmeno centosessantuno che in quelle che sono seguite anche se poi all'interno delle convenzioni tanti Paesi hanno preso strade diverse ma alcuni sono andati
Veramente Hans si sono messi anche diciamo così in contrasto con le convenzioni
Atto trovando delle forme di legalizzazione ma la questione politica importante allora vi vogliamo proporre adesso sempre da questo Guede dall'intervento di Steve Ross
Che proprio è un analista di politica della Fondazione trasforma una fondazione internazionale che si occupa proprio di politiche sulle droghe ascoltiamo Renato avete sempre in traduzione simultanea l'intervento resti bronzo
La prima cosa che voglio dire
Ecco che abbiamo motivi per essere positivi ci sono molti cambiamenti in corso
E cambiamenti si stanno accelerando in tutto il mondo se deve se guardiamo agli ultimi anni decenni precedenti sono state effettuate molte riforme sulla riduzione del danno
A cominciare dagli anni ottanta c'è stata una tendenza verso la depenalizzazione il Portogallo avvolto molta attenzione me uno tra i venti venticinque paese che hanno depenalizzato il cane Abs o altre sostanze stupefacenti
Quindi questa riforma la depenalizzazione la riduzione del danno per quanto significative e importanti
Sono accettabile nominalmente all'interno del sistema dei trattati o no è una questione controversa in molti Stati membri ma sono comunque consentite la legalizzazione
Degli stupefacenti per uso non terapeutico e non scientifico beh questo non è consentito invece dai trattati
Come viene cibi ha detto spesso la legalizzazione veramente la linea da non superare la depenalizzazione
O o va bene ma alla legalizzazione no ma comunque sta accadendo comunque non si può fare ma molti la portano avanti
è questa
Ma una cosa davvero spettacolare dal punto di vista dell'entità della riforma correlata al cannabis come sapete
Quasi tutto il Nord America adesso
A legalizzata del cannabis la sta per fare
Cioè
Una legge che è già stato passato ad altro congresso ed è una realtà in atto
è che sostenuta dal dalla vice precedente se questa legge che si chiama Moratti appassiona praticamente tutto il continente a a avverrà la legalizzazione del Cane a Beslan
E della cannabis
E anche
Lo para il Messico
Molto presto e quindi dal circolare Chicco
Fino all'equatore praticamente questo sarà possibile se abbiamo giacché sulla passava Regent Ale del occidentale Stati Uniti cessata la legalizzazione
Crede primi Stati l'abbiano fatto nel due mila quattordici poi molti paesi dell'America latina pensano a seguire il paese dei Caraibi che stanno pensando a legalizzare le Trinidad & Tobago
Grinta manca per USL utilizzo religioso
E si si sta pensando a legalizzare la cannabis per utilizzi non terapeutici e questo abbiamo detto non è consentito dai trattati
Anche il Lussemburgo c'è stata questa legalizzazione è una cosa un po'improvvisata come nel caso dell'Uruguay
Sarà il primo Paese nell'Unione europea a formalizzare la sua legalizzazione della cannabis
Sempre per scopi non terapeutici
E anche all'interno dell'Unione Europea le cose cambiano in Italia come divideranno Marco e grazie in Spagna in Svizzera in Danimarca nella Repubblica Ceca ci sono dei dibattiti parlamentare in corso d'alto livello per la legalizzazione della cannabis per uso non medico innovare Zelanda c'è stato il referendum l'anno scorso capo perso per pochi voti
E anche in Africa in Sud Africa c'è stato un caso davanti alla Corte costituzionale
Che ha dichiarato alla previsione della cannabis don costituzionale e e questo sta spingendo il Sudafrica a creare un mercato legalizzato quindi diciamo che ci sono dei dibattiti istruttivo creati per legare la legalizzazione della cannabis in tutti i continenti
E collettivamente devo dire che questo è un simbolo molto potente
Dello sgretolarsi del consenso relativo alla proibizione relativo alla guerra contro le droghe rappresentate dai trattati almeno una parte dei trattati rappresentano questo approccio proibizionista
Ma è importante anche dire che le riforme a livello internazionale vanno oltre la cannabis vale la pena di notarla
Per il le sostanze psichedeliche
In questa sono considerate dai trattati perché controllano la droga attiva commedia metti e mescalina
Sì Silletti Bina mando con l pianto il materiale ve vegetale da cui derivano
Quindi
Ci sono di cactus come il peyote che contengono alla mescalina
Oppure i funghi che contengono appunto
Sì lo sibillina che non sono controllati dalla la convenzione come ad esempio papavero da oppio ok
è controllato dalla convenzione e questo lascia un certo margine
E si può pensare alla legalizzazione
Di queste di queste sostanze proprio perché non sono coperte dai trattati questo succede ad esempio nei paesi bassi per alcune sostanze psichedeliche e anche nel Regno Unito il mio Paese nel due mila lettere
Per per due anni c'è stato un mercato legale edema e Jack Mascia Romano dei fu i psichedelici
Che che avvenivano e dalla dai Paesi Bassi
Quest'anno si applica all'LSD no alle droghe sintetiche
Ma la cosa interessante con le piante psichedeliche e che si comincia a vedere una riforma anche in questo ambito nell'amore con
A Washington Tissi
Si è depenalizzato l'utilizzo delle piante psichedeliche
O allucinogene quindi c'è un depenalizzazione che sta introducendo può essere una legalizzazione come successe come sta succedendo per la cannabis e questa negli Stati Uniti e in altre parti del mondo perché quando gli Stati Uniti fanno una cosa molto spesso del resto del mondo segue al proprio per lo Stato sculture dalle politico degli Stati Uniti ma non sono alla cannabis le sostanze psichedeliche come ha detto Michael in Bolivia nel due mila tredici
è stata lo legalizzato l'utilizzazione addizionale della foglia di coca
E qui sempre per quel che riguarda Como ha detto l'uso il tradizionale e e hanno cercato di riformare il trattato con una proposta poi se ne sono andati e poi sono tornate nel primo Paese che ha Lea legalizzato o nel altre droghe
Ed è stato veramente ha creato al la prima crepa diciamo nel nella struttura dei tre dei trattati in Messico la Corte suprema ha emesso una sentenza per la legalizzazione della cocaina
Per sono due persone può sembrare non molto ma nel due mila quindici c'è stato un caso simile sulla cannabis che poi ha scatenato una serie di eventi che hanno portato alla
Regolamentazione alla legalizzazione della cannabis che avverrà in premesse con la fine del mese
Ah Colombier in Colombia
La legalizzazione delle foglie di coca per utilizza non terapeutico viene discusso al Senato e attualmente
No c'è anche un liberal riguardo che è interessante disponibile sul nostro website
Queste non è detto che passi questa legge ma la legalizzazione della cocaina viene discussa dal Parlamento della Colombia questo è un segno molto potente dell'evoluzione del dibattito che sta raggiungendo diciamo Lulli info era più elevati a livello politico quindi
E adesso
Tutta una serie di sostanze stupefacenti
Vengono discusse per la legali legalizzazione la Commissione stupefacenti dell'ONU
Ha scritto nel due mila quattordici e la forza del sistema dei trattati o non si basa sul consenso del sul sostegno degli stati membri e sulla legittimità adesso io dei loro obiettivi per le e il controllo della deroga questo consenso si è fratturato e sta e si sta indebolendo sempre più stati vedo hanno l'elemento punitivo dei trattati
Come opzione letto contro produttivo è in
E e richiede quindi una riforma
E sono necessarie dei
Però certe formali per valutare alternative altrimenti trattati diventeranno sempre più inefficaci e ridondanti e questo porterà a delle riforme prese unilateralmente dagli Stati quindi questo è stato scritto
Quasi sette anni fa molto prima che le riforme che ho appena menzionato venissero quindi e alle tensioni non potranno che aumentare sempre più Paesi potranno lasciare il nel trattato introdurranno delle riforme unilaterale e quindi u qualcosa deve cambiare
Anche per il primo anche per i Paesi proibizionista e quelli che lui vogliono difendere la lotta contro la droga Pecci arriveranno a un punto quando dovranno accettare una qualche forma di modernizzazione oppure accettare il collasso del sistema e questo potrebbe minacciare il consenso che Franco era e rimane ad esempio il controllo il commercio internazionale di cui ha parlato Martins prima
Quale sarà la strada verso la riforma aggiunge trattati è difficile dirlo
Si può pensare
A un margine di flessibilità basato sugli emendamenti ad esempio oppure potrebbe essere e spero che lo sia
Quell'approccio di cui ha parlato Martins prima
Ma vorrei sottolineare un paio di cose prima di finire tutte le riforme che ho menzionato hanno condiviso
Una dinamica sono e forme che vengono dal basso bottom-up quindi è stata la società civile che ha portato avanti il cambiamento
Le persone hanno portati avanti hanno portato avanti il cambiamento mai il cambiamento è stata portata avanti dagli Stati e dalle agenzie dell'ONU
Questo riguarda appunto o delle riforme come delle
E i centri strutturati per il consumo di droghe non non sono mai stati introdotti dagli Stati ma sempre dal conte alcune persone da delle organizzazione stessa cosa per lui
La regolamentazione e la legalizzazione della cannabis sedia di altre sostanze stupefacenti spesso sono i Comuni che iniziano ad esempio agli enti locali
E spesso anche gli Stati che sono d'accordo sulle riforme lasciando questo ruolo e delle giurisdizioni più minori e lasciano al loro anche il rischio insieme alla società civile
E le organizzazioni di base una volta che la riforma funzionerà una volta e si è visto che funziona poi può essere adottata a livello nazionale e poi a livello sopranazionale è infine alla Scala la multinazionale dell'ONU ma ci vuole ci vorrà molto tempo ma
Siamo molto indietro anche sulla depenalizzazione ma una volta che sia adottata formalmente una posizione se può bene a lavorare nel Paese
Non dovremmo guardare alle agenzie che si occupano di stupefacenti e dell'ONU per aspettarci da loro una leadership non verrà a
Dal uno dieci o dall'ACN di
La leadership non verrà da allora l'iniziativa neanche dalle nei cibi
Quindi la legalizzazione della cannabis essa viene portata avanti e in tutto il mondo e
Anche se c'è questo atteggiamento cattivi cattivi così non va bene realtà
Non non non c'è stata una propria una forte reazione
Pensate a quello che fa all'OMS
Consiglia gli Stati sulle buone pratiche per la regolamentazione dell'alcol e del tabacco però non l'ha fatto per la cannabis se mandi man mano che andiamo avanti
Degli Stati membri che rafforzeranno l'allora opposizione se lavorano insieme per sostenere
E diritti umani a livello pratico è politico
E c'è molto da fare ovviamente piccoli Stati si scontrano con la Russia la Cina gli stati previsti animisti
Per quello che riguarda gli stati membri riguarda anche le azioni tal civile è importante che gruppi che lavorano per le riforme lavorino insieme ma devono anche lavorare con altri movimenti per il cambiamento
E dobbiamo anche lavorare con i gruppi che si occupano della giustizia sociale perché la guerra contro le droghe riguarda tutti e tutte le dimensioni e della giustizia sociale non è il momento di compiacersi dei progressi fatti a livello locale la legalizzazione della cannabis a Lussemburgo
Non vuol dire nulla per le migliaia di persone che muoiono Messico sempre per la questione la droga che sono giustiziati e nelle Filippine
Nessuno è al sicuro finché non siamo tutti al sicuro come ci dice anche questa pandemia
Nessuna sicuro finché non siamo tutti al sicuro
Questo era Steve Ross se analista politico di trasforma Fondazione internazionale che siamo qua propri politica delle trovi il suo intervento
All'UE abbinare la convenzione unica sugli stupefacenti sessanta milioni e pixel fallimento un fallimento etico che si è svolto il trenta marzo scorso vediamo proposto altri interventi in questo nella puntata precedente la notizia l'antiproibizionista e la registrazione integrale l'ha trovato la sua vena organizzato da Science for Democracy la trovate su radio radicale punto it i nessuna al sicuro Lussemburgo iniziato con la buona notizia del Lussemburgo che ha deciso di legalizzare la cannabis ma non serve a niente se non cambi il quadro internazionale e proprio per stare vicina a Lussemburgo basta di fare pochi chilometri e si arriva in Olanda bello landa no da quanti anni l'Olanda è stata di tradizioni si dicevano il paradiso della droga non era vero niente in realtà l'Olanda aveva adottato una politica di tolleranza del consumo personale di di droghe leggere di cannabis e dei locali in cui coffee shop in cui si potessero consumare ma non è mai stato risolto tutto quello che gli stava di niente non era una legalizzazione
Era una tolleranza dell'uso personale bene l'Olanda sta diventando un arco Stato
L'Olanda se ne parla poco e ci ripromettiamo di farlo l'Olanda
Sta vivendo una situazione molto difficile e di questo su questo c'è un reportage pubblicato dall'edizione internazionale del dalla rivista tedesca Der Spiegel che dedica questo lungo reportage dall'Olanda come narco stato in cui racconta come le gang della droga si stiano impossessandosi del Paese questo è un altro portato un altro prodotto del proibizionismo con vogliamo continuare con altri sessanta anni di fallimento
Ci fermiamo qui con una questa puntata del notiziario antiproibizionista ce li sentiamo lunedì prossimo in onda come sempre alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli