Libropolis - L'imbroglio del capitalismo green

Buona sera
Sono Alessandro mostri sono il presidente dell'associazione che organizza il festival inauguriamo oggi la quinta edizione del festival un ringraziamento a tutti voi che che avete deciso di partecipare
Un ringraziamento ai nostri ospiti
Che avranno l'onore e l'onere di inaugurare questa quinta edizione quinta edizione che come sapete e dedicata alle metamorfosi del potere e è un tema questo che nasce da una riflessione
Ispirato tra l'altro da un libro che presenteremo domani di Lorenza Castellani cioè che in epoca pandemica emersa in maniera palese in maniera evidente quello che molti tra cui gli ospiti di questa sera sostengono da anni cioè che vi sono poteri non elettivi che incidono e sulla vita dei cittadini e sulle scelte politiche molto più dei poteri elettivi e rappresentativi partendo da questa considerazione abbiamo deciso di indagare di scandagliare le meccaniche profonde del potere per capire veramente dove se c'era il potere quali sono le finalità di questi nuovi poteri che incidono sulla sulla vita politica e sociale di oggi e quali sono gli scopi e finalità
E lo faremo partendo naturalmente da quello che ispirandoci al libro del dottor Cacciari e l'inganno del capitalismo Green perché oggi non si sente parlare d'altro di questo capitalismo dal volto buono Smart Green
Sostenibile
Lo faremo più tardi con il professor Savona e Mario Sechi analizzando uno dei grandi temi della contemporaneità che sono queste le cripto valute quindi queste forme di finanza parallela che si vanno che si vanno affermando lo faremo aleggiando il rapporto tra tecnica e politica il il consenso nel nell'epoca della della della posso democrazia il rapporto tra giudici e magistrati e politica tra magistratura e politica cercando appunto di analizzare tutti questi ambiti
Io quindi vi ringrazio ringrazio nuovamente i nostri ospiti tributi presenterà Matteo otto subito dopo di me
Aggiungo subito che Thomas oltre a essere il relatore anche un membro del nostro comitato scientifico che ci ha che ringrazio anche per questo e per l'aiuto che ci ha dato in questi mesi però organizza la festa grazie a tutti e cedo la parola nostri ospiti
Grazie Alessandro e buona sera a tutti benvenuti a questo primo appuntamento della quinta edizione di di broccoli s'che si apre con un argomento che negli ultimi giorni è tornato piuttosto nelle ultime settimane
Tornato decisamente in auge dopo le manifestazioni le varie conferenze che ci sono state sul clima appunto in Italia il tema è l'economia verde
La cosiddetta Green economi
E stasera oggi ne ne parleremo in termini che però vanno oltre quella che
è diciamo la narrazione che viene veicolata dalla grancassa mediatica sostanzialmente infatti il titolo dell'evento di oggi non lascia spazio molto ad equivoci ed è l'imbroglio del capitalismo Green che anche il sottotitolo del libro che presentiamo ombre verdi
Edito da Altreconomia e scritto da dal qui presente Paolo Cacciari giornalista scrittore e politico a cui do il benvenuto buona sera
E do il benvenuto anche a Thomas Fazi giornalista e scrittore esperto di questioni economiche buona sera a tutti allora io parto da da Paolo Cacciari
Il quale in questo libro presenta una forte critica al capitalismo Green ecco perché le chiedo il capitalismo Green è un po'una fregatura
Buonasera
Grazie dell'invito grazie la fiera
Chiedevi perché il capitalismo Green è un un ossimoro una contraddizione nei termini perché secondo me secondo diciamo un filone di pensiero un gruppo di analisti di osservatori
C'è una contraddizione inconciliabile tra le logiche del capitalismo che sono quelle della massimizzazione dei profitti che sono quelle dell'accumulazione
Che sono quelle
Che conosciamo
Una contraddizione tra con tra queste logiche intrinseche inevitabile di un'organizzazione sociale economica e politica organizzata appunto sulla su questi principi economici credo che in questi giorni iscritti a te proprio di questa questa diciamo potere invisibile che ci sovrasta non è tanto invisibile insomma e l'economia un potere totalizzante che ormai gli ha sussunto ebbe
Il vecchio Marx
La politica i poteri l'istituzione secondo me anche le istituzioni statali
E e quindi c'è appunto una contraddizione tra queste logiche tra questi meccanismi e la conservazione del creato la conservazione di Gaia la conservazione
Del biosfera chiamiamola come vogliamo pancia mamma insomma natura diciamo il substrato
Che sorregge ogni attività ogni attività umana ecco quindi quella logica una logica corrosiva perché è una logica predatoria una logica estratti vista dicono adesso i sudamericani
E e non c'è aggettivazione
Non c'è ingenti le invento possibile che riesca a rendere compatibile questa logica con la conservazione degli ecosistemi insomma
Vecchio
Un vecchio ecologo
Il diceva anche Angelique Zare il PIL certamente diciamo fare in modo che il prodotto interno lordo cioè che la monetizzazione la mercificazione del della natura di non solo della natura ma anche del lavoro insomma di ogni attività umana
Abbellire indici di ingentilire questa questa logica economica chiamiamola sviluppo sostenibile è un'aggettivazione voi vedete sempre un'aggettivazione uno sviluppo nel dei sensi ma sviluppo c'è sviluppo ed allora come abbelliamo avevano mettiamo sostenibile
Della quanto trenta quarant'anni che si parla di sviluppo sostenibile
Economia Green economia abbiamo capito che insomma l'economia può fare anche del male allora la dipingiamo di verde e così via no cerchiamo di aggettivare questo peccato che tutte le evidenze
Pratiche
Dimostrino che nonostante questi sforzi io non non penso che ci cioè c'è anche la malafede non c'è anche il green washing c'è anche diciamo chi ce ne approfitta c'è il marketing no cioè
C'è uno uno della Confindustria recentemente ha detto che l'ambiente va bene perché è un tribal per l'economia ecco cioè c'è chi
Vuole fare soldi con l'ambiente no e allora c'è adesso un'altra studio di marketing al detto c'è la generazione Greta la generazione Greta è una generazione di giovani consumatori e allora bisogna diciamo
Spostare l'offerta di merci perché venga acquistata da da da questa rete generazione che è un po'più sensibile di noi vecchi a disastrosi consumatori compulsivi abbiamo abbiamo fatto ecco quindi c'è della mala fede in una parte ma io diciamo attribuisco anche la la la buona fede e cioè diciamo gente che vuole davvero tentare di rendere compatibile
Il sistema
Riproduzione di distribuzione di consumo capitalistico con con l'ambiente nove il adesso c'è un nuovo slogan che dicono loro dicono a Tecos a Davos dicono
Nelle nei che nel nelle liste dicono Reset capitalism cioè azzerare Hillel programmazione rifarne uno nuovo
Quindi capiscono anche loro che sono in una vicolo cieco nonché sono un vicolo cieco e cercano di trovare delle soluzioni ecco
Quindi
Benissimo transizione
Ecologica tutti obiettivi giusti il problema come fa adesso diciamo Trump è stato trascinato via dalla storia per cui i negazionisti del cambiamento climatico i negazionisti Della crisi ecologica non ci sono più no sì forse sono un po'in Polonia che hanno un po'di
Di miniere di carbone da smaltire un po'in Italia dove l'ENI ancora un po'di di di affari da fare da dicevo due da nascondere sotto il tappeto magari sotto
Ai giacimenti dismessi di di di Ravenna ma salvo queste resistenze un attimo ormai sono tutti per la decarbonizzazione per la transizione ecologico il problema è come si fa questo allora
C'è chi pensa che si possa fare questo all'interno di un re sette capitalism cioè di una di mettere certe condizioni certi parametri certe griglie di valutazione si parla molto adesso appunto di parametri
Come il biologico insomma no si fanno in marchi
Adesso tutto il mondo finanziario in subbuglio grande da fare per trovare per capire ma quali sono gli investimenti che sono in coerenza con gli obiettivi
Di di Parigi che sono in coerenza con questo Btp mettiamoci un marchio quindi questi la BCE eccetera eccetera potrà finanziare questi e non gli altri no per cui diciamo c'è una discorso di di di di di conversione e questa è una una strada una strada che fa affidamento impegni in poche parole
Alle nuove tecnologie le nuove tecnologie ci salveranno si troverà il modo di assorbire la CO due ci sto troverà il modo per fare produrre energia dal sole e dalla dalla dalla
Dall'eolico e così via per cui
Finanziamo queste acque queste cose qui
E qui c'è di tutto dentro nel ci sono anche discorsi e che fanno
A me credo a tutti noi raccattare la pelle insomma perché se noi pensiamo che
Il grande visionario bicchieri tre no che ci ha salvato quelle finanziando le ricerche sui vaccini e così via il primo a capire delle pandemie quello che sta facendo
Finanziamenti con le sue fondazioni per sbiancare le nuvole e per fertilizzare gli Oceanic cioè si chiama questa si chiama
Ingegneria Geo ingegneria
Cioè ci sono dei Frank estende il dottor franchiste in giro che tentano di risolvere i problemi della compatibilità del nostro lo sviluppo del sistema industriale e così via modificando la natura
Come appunto aereo solo il quaranta e non sono balle cioè la il un'università degli Stati Uniti ha già sperimentato in un posto dell'Alaska non so dopo queste tecnologia ci ha sparato in stratosfera questi
Solfuri non so che diavolo siano per tentare di mettere una barriera artificiale tra il Sole la Terra in modo che la rifrazione
Solare l'effetto Serra diminuisca
Un altro ha già sparpagliato del ferro dentro gli oceani per aumentare la fertilizzazione degli oceani e quindi le capacità degli oceani di assorbimento vedete è una spirale senza fine veramente angosciante per non parlare adesso di tutte
Le diavolerie che ci sono per quanto riguarda la la mia nelle dei micro biologia e tutte le cose mille le modifiche del le modifiche a livello molecolare atto ma a atomico deleteri ma dei materiali eccetera eccetera
Quindi vedete c'è una strada hanno quando due uno dice
Trasformarsi
Ecologica l'
Transizione ecologica tanto di cappello chi non la vuole tutti lo voglia problema è come in questo modo
Portando quindi ma ancora dei rischi che nessuno sa satire e così via
Oppure ci mettiamo davvero in discussione ecco la parte mia la parte diciamo dell'ecologia profonda la parte di quel pensiero più legato alla decrescita e così via dice no
Quando si dice trasforma quando si dice bisogna papere pensare alla transizione ecologica in termini di trasformazione dice trasformazione o non semplicemente di trasformazioni trasformazione di cosa
Cioè erto delle tecnologie nessuno di noi almeno io non non sono un un fobie col sulle sulle tecnologie penso che ci siano delle tecnologie il solare in un certo modo va benissimo e così via il problema è che non basta
Il la
Diciamo
La riconversione degli apparati industriali
Distributivi e così via occorre anche quello che viene chiamato da tanti e mi sento ma il primo fu Alex Langer
Una dice conversione ecologica con conversione ecologica si intende una questione profonda una questione che riguarda il sentire
Di ognuno di noi edilizio del sentirsi parte dei cicli naturali sentirsi parte del della catena della vita come dice
Capra come cioè integrati alla ai a a alla vita e quindi quando si dice trasformazione ecologica vitali metterci in discussione noi metterci in discussione i nostri stili di vita i nostri e e prima ancora quello
E Bergoglio nell'enciclica secondo me l'enciclica lodato si sono anti ogni ostico e anticlericale ma
La la la la lodato sì è un stupendo trattato di di di ecologia di ecologi integrale per l'appunto quando si dice integrale si dice
Integrale nel senso di profonda integrata di completa di olistica
Ed integrata anche processi sociali
Cioè integrata anche alle mutamento e non non non c'è una una ecologia che si ferma lei diciamo adesso anche i Verdi anche un certo movimento ambientalista dice
Dubois richiamo il pianeta a te il pianeta Terra il malato
Troviamo le medicine per guarirlo non è il pianeta Terra che malato se mamma nati noi che usi in campo ma lei Pianeta Terra quindi dobbiamo guarirà in ogni per guarire il piano e per non diciamo a vere di quegli impatti quelle cose disastrose
Per quel quelle ecco uccidi o quel bivio ciglio
Perché è in atto no è in atto finisco forse sottratte ognuno di noi e turca citati prima stavi Greta e fra ed è forse più uccelli questi movimenti che per me sono la speranza sono le tutto al meglio però stiamo attenti la il surriscaldamento globale l'effetto Serra e uno è un sintomo di questo biocidi o di questo di questo il Concilio ci sono altri c'è arrosto non ci sono studiosi che hanno fatto del caduti hanno chiamato i confini planetari cioè hanno fatto delle degli e degli studi anche molto divulgativi in cui dice è stata stiamo attenti perché stiamo sfondando i limiti dell'ecosistema in tanti punti non solo su quello riscaldamento climatico
Ma il primo di tutto e quello sulla
Sulla
Sulle specie sulle sulla numerosità
Sulla
Come si dice sulla
Sulla biodiversità sulla biodiversità sulla si fa sulla sulla sparizione sulle estinzione delle specie viventi estinzione delle specie viventi
Animali e vegetali un vero biocida di mi mi sulla le sta parlando ma qui stiamo fuori dalla grazia di Dio stiamo letteralmente uccidendo ma non in termini metafisici inglesi metafisici in termini di metafore in termini concreti e quando sparisce una specie vivente animale ora è un danno irreparabile e irreversibile non c'è che il fiato
Per fortuna anche qui c'è qualche pazzo che sta tentando di
Rimettere in vita le specie
Le specie estinte ma qui siamo nella fantascienza
Siamo in quella
Tu mi Pannella in meglio forse in quella Hybris promettenti Ka in quel desiderio
Che è molto maschile che è molto
Ha molto patriarcale molto da un uomo bianco occidentale benestante di
Possedere la terra e possiede ecco possedere la terra possedere la vita come si possiede un oggetto e quindi avere un atteggiamento del tutto utilitaristica del tutto di di sfruttamento ecco bisogna uscire da questa da questa visione da questa
Da questa cioè l'ecologia è un modo io dico l'ecologia è un modo di pensarsi di pensare alla vita e di pensarsi inseriti all'interno dei chip nella vita quando faremo questo allora ci verrà naturale anzi non solo ci verranno Tura quando riusciremo a dare un valore a questo cioè alla armonia e l'equilibrio
Della nostra vita nella natura forse riusciremo anche a fare quella transizione
Quella transizione di cui di cui si parla
Finché non riusciamo a fare questo rischio che rischio che ci affidiamo solo questa questo impegno che è proprio diciamo una nuova civilizzazione poche palle insomma è proprio questo è uscire da un da un CEA Eichel o il che non so come si pronuncia che è un antropologo
Inglese giovane dice e anche qui stiamo attenti cioè il capitalismo è anch'esso un sintomo cioè non non è un probabilmente ancora più profonda la rivoluzione antropologica culturale che dobbiamo fare era proprio una rivoluzione di pensiero non è di produzione antropologica probabilmente viene dalla dalla dalla dal qua in cui quelle maledetto versetto
Delle delle delle delle
Della Genesi che dice che l'uomo deve che l'uomo teche l'uomo può
Dede addirittura sottomettere gli animali eccetera secondo la lo ha soccorso che ci sono interpretazioni bibliche diverso però l'interpretazione biblica che è andata avanti per secoli è questa è questa
è quella appunto del che che che si può fare papa Bergoglio papa Francesco la svolta che ha dato il proprio esattamente questo di una svolta anche da un punto di vista teologico insomma di rifacendo sia appunto il primo Papa che si rifà a Francesco e quindi a San Francesco e quindi a questo pensiero nuovo del rapporto tra gli esseri umani i i viventi non umani e anche e anche le foglie i frutti e così via vedere cioè questa interrelazione che non si può rompere se la rompiamo su un punto rompiamo anche e come segare
Per banalizzare insomma nel il ramo su cui siamo seduti
Però a questo punto vorrei chiedere a Thomas Fazzi visto che diciamo la la questione
Una una delle questioni di cui si sta parlando molto in questi giorni è legata clima ed economia
E quella poi dell'energia no
Abbiamo visto che ci sarà c'è stato c'è un un aumento abbastanza importante di costi energetici
Che ovviamente come spesso abbiamo sperimentato in questi anni va a scapito dei cittadini
Questo secondo te e legato alla transizione tra questa cosiddetta transizione ecologica o no
Poi ovviamente se volevi commentare ciò al cosa rispetto a quello che ha detto Cacciari sì buonasera a tutti
Ma si è chiaro cioè nel senso da un lato quella cui stiamo assistendo la la
La dimostrazione perfetta della follia del del capitalismo cioè da un lato ci viene detto tutti i giorni
Che il mondo è sull'orlo della della fine della morte che siamo a un passo no da a mezzanotte dalla distruzione del pianeta no c'è questo sartoria martellante sulla diciamo sul sul sul sulla catastrofe a ecologica un accento in particolare ed sicuramente eccessivo sulla questione climatica che non è assenza non è assolutamente l'unico l'unico dei problemi
Quindi da un lato c'è questa narrazione di qua dall'altro però ci viene detto che bisogna comunque affidarsi al mercato
E ai meccanismi di mercato e ai meccanismi del capitalismo per risolvere a questo problema che è un paradosso perché chiaro a viene riconosciuto ormai anche ai massimi livelli no che a cioè alcune certe logiche capitalistiche in particolare certe logiche diciamo del capitalismo maturo neo liberale sono alla radice dei problemi che viviamo questo ormai diciamo che via
è riconosciuto veramente quasi quasi da tutti ma allo stesso tempo però ci viene detto che bisogna che dobbiamo però affidarci al mercato per risolvere questi problemi
E quindi e quindi si arriva diciamo del cuore di cose di cui ha parlato Paolo Maldini meccanismi di Autori sponsors responsabilizzazione delle aziende no alla corporazione cioè al allora responsibility quindi abbiamo rendere come incentivare le aziende a diventare più green più sostenibili a incentivi vari alla produzione o a alla non produzione
Di certi di certi beni di certe forme di di di di Energia al meccanismo dei pezzi a quindici si affida alle classiche logiche a diciamo capitalistiche per cercare di di risolvere i problemi determinati in buona parte a capitalismo senz'altro da da un certo tipo di capitalismo dal capitalismo neo liberale occidentale c'era un olim capitalismo a che si avvicina più di altri capitalismo e penso al capitalismo asiatico che si avvicina molto di più una forma pura di capelli lascia un capitalismo in cui le decisioni le principali decisioni d'investimento di allocazione delle risorse sono affidate a soggetti privati a e in cui la logica imperante è quella della è quella del profitto
A esistono altri Mecca altri capitalismi
Che alcuni chiamano capitalismo di Stato come per esempio quello cinese che opera in base a logiche diverse non necessariamente meno distruttive ma sicuramente logiche diverse dal capitalismo tradizionale occidentale
Questi assurdo per per tanti motivi hanno sulla sulla un punto di vista logico è facile intuire perché il sistema che ha prodotto il problema difficilmente potrà potrà risolverlo aveva diciamo l'ha detto bene Paolo cioè che il capitalismo un sistema che s'si basa in ultima analisi sull'accumulazione di capitale sul profitto attraverso la produzione di beni e servizi
Cose in materiali ma anche cose ahimè materiali che richiede un certo a un certo apporto diciamo di di materiale di materiale energetico di materiale ma che deve essere estratto dalla terra
è evidente che diciamo un sistema una realtà in cui si riducesse anche immaginando che riuscissimo a rendere estremamente sostenibile c'è quindi i i problemi principali sono due no la come viene prodotta l'Energia che utilizziamo che utilizzano i nostri sistemi economici
E quello che poi produciamo con quell'energia questi sono i due grandi Problemi a anche immaginando il problema energetico secondo me è quello è più facilmente risolvibile
Sazio potenzialmente esistono tecnologie per alimentare i nostri livelli di produzione attuali a sto dicendo che non vadano ridotti ma anche se volessimo mantenere gli attuali
A esistono tecnologie per permetterci di mantenere gli attuali livelli di produzione a senza senza produrre a
Più duro però producendo pochissima C o due ovviamente ci sono le rinnovabili ma c'è anche una tecnologia di cui ahimè si parla pochissimo in Italia dove che è un tabù
Enorme nel movimento ambientalista che però è la tecnologia nucleare che è una tecnica in assoluto la tecnologia diciamo più pulita
A che esiste a sia in termini produzioni su due sia in termini di produci diciamo di di di materiali di scarto che crea passano materiali di scarto molto sensibili vanno gestiti in una certa maniera
Ma diciamo che c'è tanta propaganda intorno al nucleare cioè è assurdo che quelli che ci fanno una testa tanto tutti i giorni sul fatto che il problema principale al mondo oggi e posso anche essere d'accordo sono le emissioni di CO due
Ma e poi non si possa però parlare dell'unica tecnologia che esiste che pulita al cento per cento che la tecnologia a nucleare a quali su questo insomma questo è un tema che che che
Diciamo che che che che sento molto perché come di vi vedo una delle tante contraddizioni di un certo approccio ambientalista cioè sono e bisogna superare l'idea che esista una soluzione
La soluzione perfettamente Green non esiste c'erano esista all'interno del capitalismo non esiste neanche all'interno di un sistema diciamo ecco socialista c'era a chi pensa che ha per esempio le tecnologie
Ring le rinnovabili siano completamente pulite si illude
Perché all'interno dei sistemi che servono per produrre glielo abbia all'interno delle pale eoliche all'interno
Dei pannelli solari ci vanno tutta una serie di materiali tra cui molte terre rare la cui estrazione è estremamente estremamente inquinanti per non parlare del fatto che ovviamente
Questi sono strumenti che
Non durano all'infinito c'è un pannello solare non dura all'infinito quindi un certo unto produce materiali materiali di scarto dal punto di vista proprio fisico di peso
Infinitamente superiore e materie di scarto che vengono prodotti da da dalle centrali nucleari soprattutto quelli nuova generazione comunque già questo un tema di cui a di di di cui possiamo parlare
In maniera più approfondita se se vogliamo però sia con l'assurdità
è esattamente questa cioè da un lato la questione energetica che secondo me si può affrontare poi certo la questione della produzione dei beni
Non tanto dei servizi perché come dire un ecco una una un
Un'economia totalmente dei materializzata
Alimentata con un'energia pulita avrebbe un impatto molto sicuramente molto basso
A in un certo senso questa è già la direzione verso cui stiamo andando innocente in Occidente non c'è una progressiva dematerializzazione dell'economia ma pensiamo a quante cose ora consumiamo
Tramite internet a che invece prima compravamo al negozio no dalla musica ai film così
Ovviamente anche anche qua intorno internate diverse non produce scarti non produce va be'cose che vanno in discarica se non ovviamente di strumenti che utilizziamo per accedere a internet con un altro problema
Ma ha bisogno di un'enorme quantità di energia per essere alimentata e quindi quasi torna alla questione energetica però anche se poi si risolvessero se Algeria rimane la questione della della produzione di beni a
Produzione di beni che a un certo punto è chiaro che se noi dovessimo renderla totalmente a sostenibile dovremmo piante ridurre drasticamente
Quella produzione
Al punto che come dire non sarebbe più economicamente conveniente per una società Charles è diventato quasi impossibile realizzare profitti sulla sul mercato c'è questo questo è il problema a
è il problema fondamentale e questo ha tutta una serie di ricadute di ricadute sociali ci hanno e perché siamo
Siamo in un certo senso schiavi del del capitalismo e di questa logica
Pensiamo banalmente la questione dell'occupazione la questione del lavoro cioè noi viviamo in un sistema in cui pensiamo che solo a il mercato solo le imprese private
O come dire ok soprattutto quasi un soprattutto le imprese private siano gioco a adibite a creare lavoro no c'è un po'questa
Un concetto che ne considerato quasi scontato dalla maggior parte della gente la sola impresa che creano lavoro quante volte abbiamo a l'abbiamo sentito mentre certi lavori pubblici vengono considerati un po'lavori di serie B
A soprattutto diciamo a valle della retorica anti statalista che ci viene propinata da da trent'anni
E è chiaro che se noi rimaniamo intrappolati dentro questa logica e allora non se ne esce perché tu appena cerchi di ridurre o di rendere meno profittevole
A certi diciamo certe filiere a certi settori questo ha immediatamente una ricaduta sulla a sull'occupazione
Con diciamo annesse
E legittime rivolte da parte dei lavoratori l'abbiamo visto recentemente no con
Con la col la la la proporrà intrusione la proposta intrusione la Plastic tax no che nascondeva ha creato a una levata di scudi in tutta una serie di aziende che producono plastica dicendo a questo costerà x a questo x posti di lavoro e così via
E questo è un problema reale finché rimaniamo all'interno di questa de di questa logica qua quindi ha effettivamente rimanendo all'interno di questa logica è impossibile trovare delle soluzioni strutture strutturali
E anzi le soluzioni che vengono proposte all'interno di questa logica
Non risolvono
I problemi della sostenibilità ambientale e quindi uno degli aspetti deleteri del capitalismo e peggio ora no gli altri aspetti deleteri del capitalismo cioè gli aspetti sociali del capitalismo e quello che sta avvenendo in questi in questi giorni in queste settimane con i prezzi dell'energia e la fotografia plastica di questa di questa cosa qua sostanzialmente non stiamo assistendo a un aumento del presso l'allergia mai visto prima cioè un aumento di circa nove volte del prezzo dell'energia
In meno di un anno su non era mai successo nella storia quindi siamo potenzialmente alla vigilia di quella che potrebbe essere come dire una una una tempesta perfetta dal punto di vista sociale roba da da da fare impallidire anche le crisi energetiche degli anni ha degli anni settanta tant'è che infatti si parla di aumenti in bolletta mai sentiti credo nella storia
Degli aumenti in bolletta Chamot quando mai c'è stato un aumento in bolletta il quaranta per cento non ma quindi è chiaro che si aprono degli scenari veramente inquietanti diciamo per noi comuni mortali che dobbiamo tra un po'dovremo riscaldarci le case o magari Giordano riscaldarci a seconda di dove a dove vivete
E e questo da che dipende dal fatto che sostanzialmente è questo è il risultato i due Fattori a uno in semplici squilibrio come un naturale a direbbe un fautore del capitalismo un attuale squilibrio tra domanda e offerta c'era la la la domanda
Ad Energia si è ridotta tantissimo durante la pandemia e adesso star lì accelerando ma mentre con la domanda si è ridotta l'offerta a a sua volta si è ridotta impianti che sono stati a chiusi in alcuni casi e che adesso hanno dei costi molto elevati per esteri attirati comunque in classico squilibrio tra domanda e offerta a queste un primo fattore e il fattore preponderante
E poi a le famose tasse sulla C o due che ha ha recentemente introdotto l'unione alla l'Unione europea
Ecco così in particolare le tasse sulla C o due sono proprio come dire l'esemplificazione dell'approccio direi neo liberale
Alla alla transizione ecologica cioè io che faccio mi affido è classiche no potassici incentivi di mercato c'è rendo un prodotto un po'più che all'idea di fondo quale io vendo a tasso la produzione
Sporca
Aria Energia quelli come la era già che produce CO due in particolare quindi chiaramente
Combustibili fossili a né aumento il prezzo e così diciamo la gente Nord naturalmente si sposterà verso altre forme g o comunque incentivi ad incentivi ero la produzione di forme di energia a più pulite questa dimora teoria la pratica in realtà diciamo è molto diversa a uno chiaramente quello che si sta verificando un è un aumento dei prezzi a tutti i livelli in primis per ragioni diciamo che adesso ne stiamo lo stiamo qua spiegare ma il punto qual è è che quella la la filosofia di fondo quale che più che io la la la la la transizione la faccio pagare
Alle classi più povere la faccio pagare
Ai ai cittadini che chiaramente in molti casi come dire non hanno in realtà poi la possibilità di affidarsi a forme a di energia più economiche perché non sono stati fatti invenzioni Investimenti che erano necessari per rendere disponibile Energia attribuita a basso prezzo
A e quindi sostanzialmente a questo si traduce in un aumento dei costi al per il cittadino nel momento in cui consuma
In Virginia
Con una cosa che tutti noi siamo costretti a fare ciò non è che possiamo scegliere Dino riscaldarci la casa ad inverno o di non cucinare o di non farci o di non farci la doccia
A questo che cosa vuol dire che sostanzialmente tutta rimani lasci invariati i profitti delle grandi compagnie produttrici di combustibili fossili a
Lasci invariati di fatto a Chapare diciamo a una a una ricca riduce i consumi
Ma a parità di profitti sostanzialmente quindi una classica diciamo strategie di socializzazione di scaricamento dei costi sui a sui cittadini ma l'altra non si ferma qua perché ovviamente questo ai costi l'energia sono aumentati stanno meditando anche per l'impresa che utilizzano no chiaramente l'energia per produrre ed i loro beni a
Ma non si sta facendo nulla per evitare che queste imprese scarichino quest'aumento dei costi energetici sul prodotto finale quindi noi assisteremo anche qua a un aumento importante di prestiti tanti a di tanti beni doppio scaricamento quindi sulle spalle del cittadino scaricamento al momento in cui si paga si pagano energia ma scaricamento anche al momento in cui fa la spesa perché si troverà a pagare prezzi più alti
Quindi questo è diciamo ecco infatti come come Paolo non mette in discussione che ci sia chi in buona fede è convinta diciamo che vadano ridotte a le immissioni
E siamo d'accordo però chiaramente si vuole pare questa transizione senza mettere minimamente in discussione gli attuali rapporti di potere all'interno della società cioè è sostanzialmente a un approccio e lo è utilizzare l'austerity l'austerità come forma diciamo di a di riduzione di riduzione dei consumi a
è evidente che questo diciamo pone dei problemi etici e politici molto molto a molto importanti
A uno perché appunto diciamo determinerà non avrà un grande impatto secondo me sui sui consumi avrà un grandissimo impatto invece diciamo sui sui redditi e sui risparmi
Delle famiglie è veramente una forma di austerità di austerità mascherata
E quindi quando parliamo di riduzione dei consumi di decrescita dobbiamo sempre avere ben chiaro in testa che come dire come fa come la facciamo questa questa decrescita come la fa come come la facciamo questa riduzione dei consumi perché alla anche i i dieci anni e più di austerità che ha selvaggia che abbiamo visto qua in Italia diciamo ha già da prima di Monti era alta ma soprattutto da Monti in poi ha avuto una ricaduta positiva dal punto di vista ecologico cioè i consumi come sappiamo bene che ci sono calati in Italia
A anche i consumi generale quindi anche il consumo pro capite di CO due ha ovviamente pro questa avuto delle ricadute sociali pazzesche
A quindi quella via lì non è assolutamente a non è assolutamente percorribile a non è percorribile da un punto di vista etico ma non è percorribile neanche
Mi fa ha come dire a nei termini della riduzione a de la transizione ecologica semplicemente perché non ovviamente provoca
Una reazione provoca una una una rivolta da parte dei cittadini Columbia come dire Paci sono popoli più a
Diciamo più ribelli altri popoli meno ribelli però abbiamo vizio apriamo bene che il famoso movimento e Cile gialli in Francia nasce proprio sull'onda di una dell'aumento del costo della benzina
Ha proposto la da matrona che poi ha dovuto fare ha dovuto fare ma ma marcia indietro
Quindi è evidente che diciamo uscenti come all'interno di questa logica qua non se ne esce rischiamo veramente di di di rendere un capitalismo assolutamente diciamo assolutamente non funzionante ancora meno funzionante dal punto di vista non solo ecologico ma anche e soprattutto sociale ecco in questo senso e poi vado vado a concludere la
Questo è uno dei problemi quando pensiamo al cosa fare a da un stare molto attenti al al al al al come lo si faccia parlare semplicemente di riduzione dei consumi rischia di essere molto molto pericoloso in questo caso dice neanche Smashing vere a come dire la logica il la logica del capitalismo
Dalla produzione dei beni e dei servizi
Cioè e il capitalismo oggi supporti diciamo produce soprattutto beni effimeri
Bettini di cui non abbiamo bisogno a attraverso anche la produzione del bisogno la produzione della domanda
A Samosata von Mises pronunciato la domanda indotta a tanta come dire la pubblicità serva questo no a farci desiderare cose di cui non avremo bisogno chi se non ci fossero diciamo le dimenticheremo l'esistenza
A quindi queste sicura in tasca totalmente deleterio direi da unità punti si ecologico ma anche dal punto di vista di sociale a
Ma ovviamente poi c'è c'è l'aspetto e la produzione di tutti quei beni e servizi di cui abbiamo bisogno
Per vivere delle vite che siano degne di essere considerati tali oggi secondo me il il il fallimento colossale del capitalismo e proprio questo cioè da un lato una produzione elefantiaca di di i beni di cui non c'è assolutamente bisogno da un lato ma l'assoluta incapacità dall'altro lato di soddisfare i bisogni primari di base
Di milioni di persone oggi come dire a bisogna andare in America ormai no per vedere queste cose anche in Italia comici
In qualunque supermercato quei cedere tra ventisette tipi diversi a di pannolino ma poi non si distrusse il tuo figlio si ammala non riesce a prenotare una visita al GIP
Questa è la follia del capitalismo del capitalismo moderno che ovviamente si ripercuote a livello globale nel fatto che
è fatto così mentre ci sono paesi che hanno un consumo pro capite
Diciamo che hanno un'impronta ecologica come si dice enorme sono ovviamente i paesi fra i paesi occidentali a a parte quelli che hanno una forte produzione di
Dice nucleare a proposito di impronta ecologica e la Francia che ha un importante produzione nucleare è uno dei paesi che ha l'impronta ecologica più bassa in Occidente
E da un lato e perde l'altro abbiamo come dire innumerevoli Paesi Miglio miliardi di persone che non riescono a soddisfare i loro beni allora io le loro necessità diciamo di di di base
E anche questo che anticipò e di fronte a un diramano quando parliamo della chiaramente del del che fare perché questi ciò ci sono Paesi in cui non esiste l'energia elettrica in Africa ci sono Paesi in cui come mancano veramente
Ma le le le le le cose più elementari ovviamente questa gente desidera raggiunge dei livelli di di benessere
Che quantomeno lontanamente si avvicinò ai nostri o comunque di permettano di vivere delle vite decenti questo vuol dire che loro inevitabilmente andranno ad aumentare quella che è la loro impronta a ecologica
Quindi questo è il grande dilemma sappiamo che a come dire la popolazione mondiale sta crescendo e sta crescendo soprattutto nei Paesi in via di sviluppo
Quindi
Qui la la la domanda cioè chiaramente un po'finora la soluzione è stata di mantenere questi Paesi in uno stato diciamo di sottosviluppo forzato
Chiaramente questa non può essere non può essere la soluzione quindi la domanda a appunto la vera domanda come facciamo a da un lato soddisfa le necessità di questi paesi di svilupparsi e di accedere a tutta una serie di beni e servizi
Che legittimamente richiedono che domanda e e a e dall'altra invece come ridurre tutta la produzione di quei beni effimeri prodotti dal capitalismo soprattutto soprattutto in Occidente
E ovviamente come dire a la la soluzione la soluzione non può che essere affidata a degli agli organismi pubblici cioè è chiaro che solo la politica pochi dare questi processi non ci si può affidare minimamente
Al al mercato Pase questo voglia dire superare capitalismo andare altra dati le terminologie
Diciamo mi interessa nel giusto cioè quello che è chiaro è che tutta una serie di aspetti del nostro sistema economico devono essere sottratti
Al mercato alle logiche a di mercato potremmo iniziare da alcune cose come dire basilari cioè la produzione di Energia va completamente sottratta
Al al mercato cioè come dire io sono un fautore del del nucleare e quindi come dire ritengo che una società pubblica che decidesse di investire massicciamente sul nucleare riuscirebbe a portare un paese come l'Italia al a alla all'autosufficienza energetica in relativamente a relativamente poco tempo ma come dire ovviamente investimenti altrettanto massicci vanno fatti
In altre forme di di rinnovabili
Però questi sono investimenti che il privato non ha nessun interesse a fare scooter sono interessi spesso in perdita c'è anche qui l'idea che dobbiamo che come che tutti i soldi che spendiamo devono generare un ritorno essere in pareggio No sentiamo costantemente dire ama il nucleare nucleare costa tanto
Terzo full time che costa tanto c'è oggigiorno i soldi vengono prodotti come dire
Semplicemente cliccando sulla tastiera di un computer
Quindi non è c'è il problema che possano mancare i soldi per finanziare queste cose non non esistano questa un altro diciamo dei a dei tabù Casey Stoner o meglio a un'altra delle delle zone delle del del
Cioè degli a spetti che il momento ambientalista sottovaluta cioè quanto sia importante una salda comprensione di come funziona la macroeconomia
Cioè se uno veramente non comprendo una Spoon certo fondamentale cioè che i soldi si creano dal nulla ma viene subito fregato perché chiaramente prima se ti dicono Emma costa molto a transizione ecologica non c'abbiamo i soldi le casse dello Stato sono vuote dobbiamo H o dobbiamo fare ostilità come faccio a fare investimenti questo ce lo sentiamo dire tutti i giorni infatti Italia non si come tanti altri mesi non si investe si continua a fare austerità e soprattutto come spiega Paolo molto bene il libro questo ti costringeva ed affidate ai privati
Per finanziarle queste operazioni equity editi pietire affidare alle banche ai grandi fondi d'investimento
Che allora volta diciamo decideranno come investire questi soldi ci saranno anche un bel gruzzolo nella nel frattempo quindi è chiaro che la via come dire è quella della a di un certo grado di pianificazione economica che non può che essere affidata a agli organismi pubblici nella fattispecie agli organismi statali
Allora dopo diciamo questo primo questo giro interventi anche scorrendo il libro di di polo cacciare l'impressione è un po'che la critica si è rivolta all'idea stessa
Che non possa esistere un capitalismo Green c'è che il capitalismo sia in qualche modo incompatibile con uno sviluppo sostenibile
è effettivamente così e poi le chiedo come se ne esce secondo lei
La città al prima domando cercato di di indire prima mesi insomma come Céline come se ne esce che è appunto problema dei problemi
Io non ho ricette ricette da da o delle domande Zanda
Da fare ai governanti alla politica al dominanti lei comunque parla di decrescita nel nel librai temi ai stando ai temi del del del mostro voglio
Vorrei sottoporre a voi un questo paradosso insomma cioè il il mondo l'umanità è piena di bisogni e di esigenze inevase no
Fame nel mondo che aumenta
Un miliardo di persone che non ha energia elettrica un miliardo e mezzo che non ha acqua
I e così via
Fra le altre queste forbici sono tutt'altro che che in avvicinamento anche qui c'è ci sarebbe un discorso da fare che secondo me molto importante
Che riguarda appunto anche proprio una cultura colonialista e imperialista che noi misuriamo il benessere delle persone anche non solo il nostro ma quello del mondo in
Dollari per
Per Cragno per diciamo adesso credo che le le la soglia della della povertà assoluta credo che sia un un un un Tolla per settantacinque una cosa una cosa del genere
Ma che senso ha misurare il benessere delle persone in in quantità monetarie secondo voi un un dollaro voi e settantacinque in un
In uno Slam in una in una bidonville di di una delle megalopoli dove vivono due miliardi di persone
Con cosa serve
Cosa gli serve per per per aprire non ha alcun senso
Un dollaro e settantacinque in un il villaggio del del del ancora incontaminato del del del
Dell'Amazzonia o delle cose può essere anche pittura troppo
Può essere troppo cioè voi capite noi
Misuriamo il benessere del mondo con i nostri parametri con i nostri parametri e sono i parametri unico parametro che quello del denaro
E quello del denaro questa logica economicistica
Di non capire che il benessere della gente fra le altre ci sono studi che studi di i anche di comunisti che dicono ma e di di economisti che dicono ma come mai Kull aumentarle delle delle delle del reddito pro capite
L'indice soggettivo della percezione della felicità diminuisce prendiamo vedere gli Stati Uniti d'America ormai il le pillole
Per calmare l'ansia
Le angosce e così via ormai le prendono i bambini non vengono distribuiti ai bambini e così via
Quindi voi capite che non è non sono quelle ma ebbe non sto parlando di un fondamentalista
Ecologista che vuole decrescere vuole cambiare tot Robert Kennedy e che è un riformista americano poco prima di morire nel
Nel mille novecentosessantotto il morire ammazzato il mille diceva il PIL misura tutto fuorché quello che realmente conta nella vita delle persone perché nella vita delle persone quello che conta sono le buone relazioni
Le buone relazioni familiari le buone relazioni con il vicinato le buone relazioni comunitarie le buone relazioni
Questo è quello che conta questo è quello che conta è queste buone e e ovviamente le buone relazioni con gli altri da sé eccomi creato e con il mondo e con la natura e con la Konko come si si può della salubrità
Del luogo di lavoro della casa e così via
Sapete alle alle mamme notte Fassa della mia terra del Veneto che hanno i il passo che i leader non misurabili farsene il sangue del del dei loro né i loro bambini e stiamo parlando di un bacino di trecento mila persone
Inquinato da una fabbrica dalla da una fabbrica che per anni ha inquinato
E le falde pena anni non è stato detto di questo inquinamento ma quante ce ne sono di questa condizione per non parlare dell'inquinamento atmosferico e delle migliaia centinaia di migliaia di morti precoci che di ripieno dall'inquinamento atmosferico
Queste le misuriamo in cosa in denaro
La misuriamo in denaro queste cose qui o le misuriamo il qualcosa quindi la mia domanda che faccio è che vogliamo cambiare
Il concetto i riferimenti al al ad un'idea di bene di benestare che non sia solamente quella dei soldi che portiamo contano i soldi per carità no cioè una famosa frase
Straordinari che dicono è vero che i soldi non fanno la felicità figurati non averli no era
Avuti all'in che diceva questa quindi sono d'accordo musicale con contano i soldi ma contano anche
Cosa s'come si fanno quei soldi perché quei soldi contano moltissimo ma se io l'io rubo o se io sono costretto a prenderli facendo del male agli altri sono soldi che mi bruciano in mano no
Sono soldi un pochino i procioni manovra un po'di coscienza si sono inserito all'interno di un meccanismo mortifero per cui mi sono costretto a lavorare dentro il CVM o a nelle fabbriche di mine
In Sardegna o delle fabbriche di armi mi mi mi brucerà non poco i soldi no quindi contano certamente e così come conta anche non solo come l'infatti i soldi
Quante tannini faccio costruendo delle cose che magari portano dei danni appunto alla a a chi le compra poi o o o a chi vive in determinati e indeterminati in determinati luoghi sono dei problemi che per esempio movimento sindacale
Ci Davenport no quando dice io difendo i luoghi di lavoro ma se io difendo quella fabbrica di vasche mi ha fatto trecento mila
Malati sono coinvolto o no su questa come oppure devo solo pensare al minore edito armi all'Accademia cose c'è un problema di di coscienza c'è un problema di etica nella nella vita
C'è un senso nella vita che non sia solamente quello di portare a di portare dei soldi ecco questa è una domanda che faccio gli economisti no perché gli economisti sono quelli sono Draghi eccetera eccetera sono quelli che invece hanno questi paraurti vedono solo in termini di crescita del PIL conta solo quello che cresce in termine di valore di scambio delle merci prodotte e vendute nel mercato io credo che questa cosa non vada bene
Non so come come uscirne decrescita non lo so come uscirne ma questo è un problema che pongo un problema che pongo e credo che vorrei una una risposta secondo problema che che pongo è questo che c'è anche Tommaso
Sulla questione del lavoro anche sì una una domanda punto che era quella di prima
Bisogni enormi in insoddisfatti e lavoro disponibile
Ci sono i due miliardi di persone che vorrebbero lavorare no
Che vorrebbero portare a casa una pagnotta così noti che sfidano la morte per pur di andare in un posto dove poter tirare fuori qualche soldo da fare che che accettano il lavoro schiavo nelle nostre campagne i nomi non andiamo lontani avete visto l'altro giorno un un immigrato
Morto al rosso vivo in una delle tante baracche dove producono che pomodori che noi siamo contenti di comprare al supermercato perché costano zero novanta euro quelle zero novanta euro di quei pomodori non era retorica se in quel zero beh se noi scendiamo con pomodoro
Noi siamo complici compriamo non pomodoro pompiamo sangue compiamo sangue perché è evidente che avendo le merci a quel prezzo noi stiamo complici di un processo di super sfruttamento e di schiavismo
De di chi di chi produce questo e ci sarebbe anche qui da fare tanti altri discorsi
Ci dicono all'Europa il primo della classe nel negli ultimi anni le emissioni di CO due e di gas climalteranti dell'Europa è diminuita sapete come fanno questi calcoli
Fanno questi calcoli alla immissione cioè dicono in Europa noi abbiamo me e messo tanto tant'è che appunto
Quel calcoli e sulle tasse della CO due le fanno sulle sulle missioni
Andiamo a guardare la la la targhetta della mia giacca dove costruita e costruita probabilmente in una delle tante fabbriche del del sud est asiatico no andiamo a vedere le cose è quanta CO due incorporata cioè su questa cosa qui vi pare giusto
Non calcolare la CO due che facciamo se noi per localizziamo come stiamo facendo adesso questa straordinaria lotta che stanno facendo
Qui il GK N e così via contro le delocalizzazioni e noi siamo bravissimi dagli anni ottanta in poi con la Colo Colo Colo colla dei coloro con la globalizzazione a delocalizzare le fabbriche sporche le fa nei paesi dove costati meno la forza lavoro quindi ci sporchiamo due volte nella forza lavoro a pasta costa nelle materie prime gratis terza volta nelle emissioni che facciamo finta di non vederlo
Forse sarebbe un un discorso un po'più giusto calcolare le nostre missioni notte a a livello di consumo non a livello a livello di produzione cioè siamo proprio al al parroco siamo a e e gente che pagherà che che che che che pare anche nei nei nei nei conti ma la domanda mi era questa
Se c'è questa discrasia questa questa questo paradosso di domanda di lavoro innevata bisogni enormi che abbiamo anche qui per carità pensiamo i bisogni della dell'assistenza qui i bisogni della manutenzione del territorio il tutti i servizi sociali che sono aree membro eccetera eccetera e abbiamo una grande quantità invece di disponibilità di lavoro che è uno spreco pazzesco non è uno spreco pazzesco perché teniamo
I Nigeria della gente e non del perché questo allestiti con ma anche al lavoro non è che manca lavoro la domanda di lavoro cioè mancano i denari per pagare quel lavoro
Allora è tutto un altro paio di maniche e domanda quindi agli economisti per piacere non varate notizia che manca al lavoro ok non sono comma non sono non vogliono accettare delle condizioni perché sono che cosa sono adesso i giovani poltrona Rino sono
Nasce solo la Fornero diceva choosy la Fornero diceva choosy
Susy chiusi
Quello che sono allora noi non prendiamo non prendiamoci dir domanda che con ecco perché mi mi sono molto interessate le teorie nuove monetarie e così via
Per non possiamo pensare un sistema diverso certo non ci sono no non voglio prendere i soldi
C'è un problema ovviamente di e quinta nella tassazione c'è un problema di di di di di tasse è pure eccetera eccetera c'è un problema di evasione ne hanno tre o ho letto che
E in Italia e è più grande l'evasione dell'introito fiscale cioè le le le le l'evasione e di più di quanto lo lo Stato riesce a prendere quindi siamo cioè dei margini di riequilibrio diciamo dei margini per avere qualche quattrino per fare delle cose
Per dare da lavorare alla gente ci sarebbe ma non voglio cioè ovviamente questo ma forse c'è anche qualcosa di diverso
Se davvero di denaro si può creare o almeno si potrebbe creare se avessimo una sovranità monetaria cioè se ci fossero delle banche di di Stato
Che finanziano dei lavori non finanziano le banche precedente giudice io lo stampo denaro per finanziare le banche tornò a al capo al calcetto metto in circolo del del del denaro che mi viene diciamo deviato e canalizzato nei circuiti finanziari non e i circuiti del lavoro e quindi ma io non dato lo stop da questo fai finanziano le imprese appunto meglio è è un circuito avverso gli si perverso
Ma è possibile che non possiamo invece costruire un meccanismo invece virtuoso che io stampo questi soldi faccio questi soldi però con la garanzia che mi vadano davvero insisto al lavoro
Il tutto le le Lepetit leasing di di di Draghi che ci viene sono soldi che sono andati alle panche Lanzalone
Per carità non alla agli paga i pro e dopo forse le banche quarta nei progetti di investimento e quindi aumento al debito e quindi ritorniamo in una spirale perversa
Usciamo da quella spirale e proviamo a dare dei soldi che diavolo so al Comune perché faccia per carità adesso mi accuserete ma per farmi capire lavori socialmente utili siamo ma lavori socialmente utile fare decreti sul su su progetti che che che servano in cui ci in cui CDA risposta a quelle domande di domande disservizi e e di beni di cui abbiamo di cui abbiamo bisogno giusta nel territorio fa ripresi di fare il guardia Bosco contro i chili di pulire le acque e eccetera eccetera
Questo ci sarà un sistema una tecnica no andiamo sulla luna ci sarà anche una tecnica economica per fare in modo che questo che questo sistema i miei amici delle dei sistemi
Dei sistemi di scambio non monetari mi dicono che diciamo modo difficile per dire monete complementari usciamo dallo dall'Eur in questo senso non Kamo dall'è un nel senso per carità secondo me è giusto se compriamo petrolio e giusto pagarlo in petrodollari
Perché petrolio ci e da lì ma
Se prendo dal mio contadino del mio cast del gruppo di acquisto solidale delle minacce se Haute la mia
Bottega che che che che che che che che infatti mia giusta il lei investiti dal mio sarto e così via o da quello che mi aggiusta la questione cioè in un circuito locale così via perché devo pagare in dollari
Padova in un pezzo dica perché
La mensa del mio figlio a scuola del Comune la devo pagare intollerabili Unieuro in petrodollari e così via e non la posso pagare in una cosa dove ci sia leone di San Marco o quello che diavolo che vuole e mi tengo un conto un contro di me
E quindi dota dò lavoro Paco quindi con quel pezzo di carta gli ho polpo sto di comprarmi delle altre cose
Anzi mi va meglio perché posso comprarmi delle cose
Prodotte localmente tu un giro locale non posso comprarmi la Tesla di lusso o oliati e collaudati e deluso se vuoi fare il viaggio di lusso guadagnati dollaro ma questo non mi può impedire di aumentarle lavoro quindi vedete sono tutte domande che secondo me dicono con un po'di di fantasia
Il guaio è che ormai abbiamo perso una Fantasia abbiamo perso l'immaginazione di un mondo diverso no la taccia di chi pattina
Dire anzi notte in un ce ne sono alternative non c'è non c'è non c'è alternativa invece l'alternativa c'è lo dobbiamo trovare la dobbiamo anche forse sperimentare ci sono milioni di buone pratiche locali di economia solidale di economia rigenerativa eccetera eccetera che possono essere prese pensiamo in agricoltura ma in tantissimi altri altri campi pensiamo i beni comuni eccetera eccetera quindi le risposte sono economia dei beni comuni non lo so economia
Economia tra formativa chiari chiamiamola come come
Come vogliamo quindi scusa ancora Luttazzi la seconda è qui rese no perché poi siamo in chiusura devo fare una domandina a Thomas un sulle siamo abituati a guardare solo
La questione della da dal lato della dell'Offerta no Energia serve energia vediamo questo e quell'altro e quali amante dal lato dalla dall'altra domanda in questo senso decrescita
Cioè va benissimo cella dall'automobile nuova mia consuma dieci volte di meno di benzina di quella che avevo di quella che avevo prima la marmitta catalitica che c'è adesso
Inquina molto di meno della marmitta catalitica di prima quindi vanno vado benissimo ma se io quel risparmio
Quei alici pane bensì
L'ho spento per fare più chilometri Bilancio non mi cambia
Se io quel risparmio tecnologico quell'efficienza tecnologica la la la impiego per costruire più merci permette nel mercato più merci e così via quindi risparmio tecnologico mi pare vacue ecco per cui
Va anche guardata alla da il il dato dal punto di vista della domanda quindi ma anche da de de de la questione dei consumi anche della questione di consumi che non significa un po'operistico che non significa anzi significa appunto liberarsi di quei consumi che come dicevi tu sono alienanti sono sono
Sono compulsivi
E e così via cioè d'va fatto un discorso che non è solo appunto degli va fatto un discorso di introspezione di introspezione individuale insomma dopo tanti anni e tante ferite io credo che la rivoluzione non venga dall'alto non venga da niente ma viene dal basso o è una rivoluzione molecolare
Che cambia il Modotti concordi di di di di vivere il modo di concepire ci di ognuno di noi e allora ci sarà una una possibile altrimenti ci aspettiamo appunto
Sì aspettiamo appunto che venga che venga dall'alto non verrà mai
Thomas
Faccio l'ultima domanda Thomas poi se c'è c'abbiamo il tempo giusto per una domanda dal pubblico se qualcuno vuole poggia prenotarsi diciamo
Ti chiedo
Soluzioni in questa cioè il dottor Cacciari ha messo sul piatto tante cose
Anche qualcosa che so che condividi no sicuramente la questione del lavoro è assolutamente centrale e secondo me ci fa comprendere bene come bisogna uscire
Da una certa retorica tra ahimè anche diffusa in un certo mondo ambientalista della transizione ecologia come sacrificio Sacco è chiaro che se continua a presentare questa roba
Nel linguaggio che viene usato spesso parliamo sentiamo parlare no del
Vedete gli enormi sforzi sociali che saranno richiesti per fare questa transizione no i ruoli di Udine il uno sì ma si ricorda il poster non la conosciamo
Madre padre e due muscoli che si danno da fare che già ecco francamente è chiaro che questa la lega qua non è proprio molto avvincente c'è chiaro che se diciamo alla gente che ha per salvare il mondo bisogna fare dei sacrifici immensi francamente non credo che saranno molto interessati a farlo a quindi non paga in termini politici ma non è neanche vero
Secondo me cioè non non è assolutamente vero che un mondo di sosta ribelle verso un mondo di sacrifici ai sacrifici la gente li fa oggi per le ragioni che diceva Paolo cioè per il fatto di non avere un lavoro per il fatto di non arrivare a fine mese per il fatto di non riuscire a curarsi
O a curare via i propri figli e così via questo vale in Occidente figurarsi gli altri Paesi del mondo
Quindi a
Anzi somme non è neanche necessario martellare ossessivamente sulla questione ambientale
Cioè noi dovremmo presentare un modello di società migliore da tutti i punti di vista che poi è anche più sostenibile ma banalmente un mondo in cui la gente a in cui lo Stato svolge il ruolo di datore di lavoro di prima istanza
Non è che io mi prendo quelli che non perché non riescono a essere
Impiegati nel settore privato cosa che sarebbe comunque lodevole neanche quello facciamo al massimo gli diamo no due soldi con cui campare invece di farci lavorare o quando tutti gli studi ci dicono che un disoccupato
Alla preferirebbe lavorare piuttosto che ricevono un sussidio qual è ovvio che meglio il sussidio di niente
A me neanche quello diciamo a fare ma dobbiamo ribaltare proprio idea di chi è che produce lavoro cioè abbiamo niente entrare nell'ottica che lo Stato oggi è l'unico che può offrire lavoro a tutti e soprattutto che può impiegare la gente
I lavori che sono socialmente ed ecologicamente utili cioè lavori utili alla comunità
Basta guardarsi in qualunque grande città dovunque uno volga lo sguardo si vedono lavori che andrebbero che avrebbero bisogno di essere fatti a e che non vengono fatti c'abbiamo come tutta questo questi lavori che necessita di essere fatti da un lato e dall'altro milioni di persone che vorrebbero lavorare e a cui non viene offerto un lavoro quindi come dire queste due curve questa un caso in cui domande offerto è giusto farle incontrare ma solo lo Stato lo Stato è l'unica autorità che può risolvere il problema del lavoro oggi a e ripeto non si tratta semplicemente di far scalare le buca la gente tanto da fargli fare qualcosa no per come dire
Utilizzare una citazione spuria poi di Dickens si tratta i lavori che di cui dieci di cui necessitiamo
Ci sono milioni di cose che vanno fatte e che potremmo far fare alle persone che attualmente non hanno lavoro o che magari fanno un lavoro alienante per produrre appunto armi o mine o quello o quello che sia
Da un lato quindi la risolvere la questione del il problema del del lavoro da un lato dall'altro espandere enormemente il il settore dei servizi pubblici che non sono ovviamente solo la sanità l'istruzione e così via
Ma sono anche tutte quelle cose erano che alcuni chiamano come dire il tempo liberato cioè non è il tempo libero in cui utilizzo il tempo che non sto lavorando per comprare cose
Prodotti da altri ma utilizza il mio tempo il bel tempo in cui non lavoro per come dire
Progredire come astro ma umano per progredire spiritualmente quindi possiamo immaginare quegli esempi anche qua sono infiniti cioè parchi musei biblioteche di quartiere
Ma parchi giochi come dire luoghi di incontro di aggregazione anche qua come dire
Spesso la gente si infila nei centri commerciali perché non ha più alto non c'è proprio cioè nessun altro posto in cui andare delle delle grandi città non ci sono proprio cose da fare
A quando ci sono le come dire ormai ci sono delle mostre ma opposta un sacco di soldi o ti devi prenotare sei mesi prima mi ti passa la voglia equity infidi quindi è chiaro che anche qua a e lì punto
Offrendo una gamma di servizi pubblici a ampia la gente tra contente ci mentre i trasporti
E parliamo di ci lamentiamo che la gente usa dopo la macchina ancora si pagano i trasporti tutto ma Follini vanno per una il benché minimo senso
Cioè se se ne prendessimo sul serio
Se i nostri Stati nostri governanti prendessero sul serio la riduzione dei consumi di petroliera Lido dall'inizio dell'uso della macchina la prima cosa che farebbe ovviamente serbo Fia trasporti gratuiti a tutti
Ma non solo a livello cittadino che mi sembra proprio come dire è la conditio sine qua non ma i treni ad alta velocità ci fa sì che proprio uno si deve spostare o comunque a pezzi estremamente calmierati
Cioè la ragione per cui questo viene consigliato inconcepibile è perché stiamo sempre all'interno della logica del contabile per cui i soldi
La logica della della scarsità degli alloggi e la scarsità del denaro cioè questi per il denaro dei resti non si sa bene da dove essere tirato fuori dalle miniere deve essere scavato da qualche esercito di nani non è così che funziona
Quindi qui già abbiamo delineato a come dire person missini tratti alcuni aspetti di qual è apparso una transizione felice e volendo anche di una forma di decrescita perché fetente a quel punto se tutto poteri offerto tutta questa gamma di servizi alla gente servizio tentano l'impatto molto basso
A cioè musei parchi di petecchie a
Secondo me sì se poi come dire vale il numero di o DTT marche di pannolini si riduce un po'secondo me non credo che la gente va in strada a protestare perché gli hanno tolto diciamo a dei turisti
Cinque marche suo anche dieci Marche su ventisette Marche
I di pannolini qui ormai siamo volgendosi comunque questi vi sono due aspetti fondamentali per capire però tutto questo bisogna avere una salda conoscenza di come funziona la madre come mia
Invitiamo per ferie Matteo pensiamoci o dei fautori di questa teoria a studiare ad approfondire la teoria monetaria moderna
Che appunto no questa teoria che sfida i precetti mainstream di come funziona l'economia c'è anche un ottimo libro scritto economista americana che si chiama il mito del deficit che invito tutti a comprare perché chi comprendere come funziona l'economia è fondamentale per comprendere
Quali sono qual è il reale ventaglio di a
Di di di di di soluzioni alla nostra che che sono disponibili
I problemi sono tanti non è assolutamente un problema di soldi questo un primo un primo punto fondamentale da data ficcarsi in testa perché se non comprendiamo questo non sarà più possibile comprendere
Nulla di quello che possiamo fare e rimarremo schiavi della vecchia logica la scarsità del denaro che è totalmente funzionale chi vuole lasciare le cose così come stanno
Grazie Thomas ringrazio Paolo Cacciari volevo fare dal pubblico se c'è una domanda è il momento di farla Breve e la risposta Bremer non vedo mani alzate
C'è una domanda la Giunta
Ma
Prego
Sì
Si può avvicinare perché non la sentiamo bene
Venga magari al microfono così
Saluto gli organizzatori
Quel problema dell'altro quinto piano viene realizzato in quest'ora esperto antico entropia la crescita esponenziale della popolazione umana
Essendo comunque sistema terrà un sistema comunque chiuso nel quale in espansione delle aziende non può andare oltre quindi sembra quasi un tabù questi a livello dei media che a livello ti la discussione politica restano un problema secondo me che andrebbe invece studiato perché si parla di pannolini io sono Leo padre mi rendo conto che prima facevo un sacco di spazzatura alla settimana Point grande il bimbo col pannolino e facevo dieci
Parlando di importo ok lascia solo stimola ok se vuole risponde Paolo Cacciari o chi risponde
No no associa però il tempo solo per una breve risposta poi dobbiamo chiudere necessariamente perché siamo andati oltre
Sì sul
Sulla
Sulla demografia i demografi adesso stanno individuando l'avvicinarsi del picco della massima popolazione e
Nel giro di quel di questo secolo dovrebbe invertirsi dodici sembra che ci stiamo strizzando tutti come i tassi di fertilità stanno crollando ormai anche nei Paesi in via di sviluppo per ragioni ambientali che rimane l'Africa come
Con il continente fuori diciamo fuori controllo
Con questo non voglio dire che la specie umana non sia una specie troppo invasiva
Che solo non ho tempo ovviamente deve solo un'indicazione quasi bibliografiche insomma secondo me le risposte migliori a questo problema cioè dell'eccesso di natalità soprattutto nei paesi poveri lo danno le ecco femministe
Lecco femministe danno un'interpretazione che non è solamente legato
Alla questione della miseria della povertà dove c'è miserrimo pochi povertà c'è proletaria notoriamente
Ma anche una questione culturale cioè
Il la demografia e fuori controlla lì dove ci sono delle civiltà che negano l'autonomia di procreazione alle donne
Le le Levi-Civita in quei Paesi dove il patriarcato il maschilismo e il cultura che vedono la donna come proprietà dell'uomo è a disposizione dell'OLAF lì diciamo la la le questioni demografiche sono chiamiamo le più gravi insomma bene quindi la lotta all'eccesso della democrazia le le dita demografia la si può svolgerlo si dovrebbe svolgere partendo anche qui da un fatto diciamo di un fatto culturale dalla ridare togliere la condizione femminile dal dominio maschile patriarcale
Qua io comprendente dieci secondi c'era
Siccome il il rischio c'è poi ovviamente il problema sovrappopolazione mondiale esiste
Pro adottare approccio come dire a un approccio così globale no al punto uno si domanda come risolvere il problema del del fatto ci sono miliardi di persone nel mondo secondo me rischia di essere poi talmente grande che che uno dice va be'macchie che mi do da fare a fare questo rientra sommi un approccio anche qua di un certo ambientalismo
Che è una forma di ambientalismo lo Ballista no questi da per cui o le cose cambiano in tutto il mondo o altrimenti non vale la pena fare nulla se una persona proprio estremamente deleterio c'hanno in quanto italiani per moto occuparci di quello che possiamo fare in Italia
Cioè
E e dovremmo farlo a prescindere da quello che fanno gli altri paesi del mondo perché che la scusa perfetta che adocchia adottante che adotteranno sempre di più in futuro i governanti anche quelli occidentali a dire no tanto
è inutile adottare misure troppo radicali perché tanto gli altri inquilino gli altri
Cioè se adottiamo questa logica qua non se ne esce più perché se l'idea è o le co.co.co. o tutto cambia quasi in contemporanea a livello globale come se ne esce allora è matematico che non se ne esce allora come non più
Non stiamo ci neanche a discutere cioè godiamoci questi ultimi anni di vita sul pianeta
A se invece come dire vogliamo immaginare una speranza ci sia allora secondo me appunto l'approccio deve essere nazionale dico nazionalista ma nazionale ciò non avrebbe preoccuparsi di quello che può fare nel proprio a nel proprio Paese e al massimo puntare ad essere età esempio
Per gli altri Paesi a questo se non è un aspetto fondamentale quindi diciamo quello che possiamo fare per ridurre a o per risolvere problema della del del canto diciamo del del del della sovrappopolazione ci riguarda secondo me a ci riguarda secondo me fino a un certo punto ce l'abbiamo problemi nostri occidentali che non sono certo quello dalla sovrappopolazione deriso oltre partirei da da quelli
Ringrazio nuovamente Thomas Fazi Paolo Cacciari ringrazio tutti voi per l'ascolto e buon proseguimento con gli eventi del festiva liberò Police buona serata