Pregi e difetti della riforma delle pensioni. Intervista al professor Michele Raitano

Con il professor mica Gaetano ordinario di politica economica all'Università la Sapienza di Roma parliamo della fine di quota cento misura temporanea adottata tre anni fa dal governo giallo-verde e che il governo Draghi non intenderebbe prorogare perché ha spiegato ieri il Presidente del Consiglio nella riunione con i sindacati si può discutere
Della gradualità ma il percorso progressivo verso il sistema contributivo deve andare avanti Buongiorno professore italiano ben trovato a radio radicale a intanto le chiedo se è d'accordo sulla direzione che mi sembra aver preso il governo
Beh io ho molte perplessità che perché vanno argomentare bene per non utilizzare Logan però il punto di dire che bisogna aumentare l'età pensionabile perché si va verso il contributivo
Per lettere un po'in incoerente rispetto proprio a quelle che sono le caratteristiche del contributo eccezionale contributivo ci spieghino
Il punto qual è ci sarà contributivo come maggio tutti ascoltatori sappia non ci saranno in cui la pensione dipenderà da quanti contributi accumulato nel corso della vita
E poi questo montante viene trasformato in una pensione asseconda l'età in cui si va in pensione se vado in pensione più tardi
Ricevo una rata più lunga più alta perché nella divido in un numero minore di anni viceversa o che vada in pensione prima antichi purtroppo tutti i Paesi che hanno messo inserito toccano contributivo
E in più grande in Europa planetarie vecchia
Quando l'hanno inserito consideravano un prezzo di questo schema proprio il fatto che ti permetteva
Flessibilità dell'età pensionabile ovvero lasciare le persone libere deciderete pensionati prima con una pensione di importo proporzionalmente più basso o successivamente con una pensione più alta
Il fatto che in Italia siamo ci siamo mossi verso il sistema contributivo gradualmente però adesso almeno in quota tutte le pensioni cominciano ad avere almeno dieci anni che non di più
Di parte contributiva ci potrebbe permettere di affrontare questo tema con maggiore serenità giocando sui preti del contributivo e quindi adottando anche sulla parte retributiva di pensione che esisteva una un una logica simile a quella contributiva va in pensione prima
Ti riduco proporzionalmente la pensione va in pensione dopo ottieni piena
Molto chiaro
Le chiedo invece un commento sulla sistema delle quote dunque quota cento fra l'idea della lega sessantadue anni di anzianità trentotto anni di contributi poi adesso questi giorni sembra uscita fuori l'ipotesi centotré ma resterebbero gli anni di anzianità fermi a sessantadue più anni di contribuzione d'altra parte il Governo risponderebbe con quota centodue dunque sessantaquattro anni di anzianità trentotto di contribuzione per il due mila ventidue per il due mila due
Ventitré sessantasei anni di anzianità
E tra un trentotto anni di contribuzione cosa cambia con queste quote come cambia anche la platea dei beneficiari
Allora dei beneficiari chiaramente e limitata perché queste quote vanno comunque a tutelare ormai piccole coorti di lavoratori quindi non risponderebbero comunque un'esigenza
E di flessibilità comunque ampiamente il bene del Paese perché limitare le quote ecco
è sempre quello di non rendersi conto del fatto che l'età pensionabile
Dove dovrebbe in qualche modo tener conto di eterogenee differenze di individui individui non sono tutti uguali e questo è un qualcosa di cui cavense Nisticò dovrebbe tener conto sia per efficienza che per equità perché comunque chiaramente quindi non sono uguali alcuni hanno maggiori difficoltà per tipo di lavoro svolto a proseguire l'attività chiaramente
Sarebbe più efficiente del secondo l'altro aspetto fondamentale che il sistema delle quote e vagliato nel proprio obiettivo perché se l'obiettivo è quello di permettere di ritirarsi prima le persone che non ce la fanno a continuare a lavorare
E che che sono quelli maggiormente vulnerabile spettava alle quote che associa un alto numero di anni di contribuzione appunto almeno trentotto
Che solitamente dei lavoratori più fragile non è raggiunto pensiamo tutti quelli che hanno lunghi anni di lavoro in nero alle donne con carichi di cura e le reti
E ce lo dimostra proprio il caso di quota cento che è stato uno strumento che di cui hanno beneficiato lavoratori che probabilmente non avevano enormi difficoltà occupazionali o non avevano una storia lavorativa
Particolarmente fragile non ha e non è servito a tutelare le persone che come dicevo io invece proprio per ragioni di efficienza ed equità dovrebbero essere più tutelati
Chiaro chiaro il il governo in queste ore sembra insomma portare avanti l'idea che di un patto tra generazioni invece della contrapposizione
Poi in realtà e questo questo contrapposizione tra giovani e anziani hanno sessantadue anni veniva insomma poi in realtà così anziani insomma lascia un po'esterni insomma lascia un po'riflette ma insomma è un tema sempre valido per lei oppure come qualcuno nota realtà queste questi pensionamenti in un'età che insomma oggi molto insomma anticipata rispetto all'anno alla abilità insomma la longevità
Sono alla fine dei sistemi degli ammortizzatori sociali che si imboccano si pensavamo insomma un genitore che a sessanta anni magari dei figli ancora che studiano a delle difficoltà anche se lei mi ha appena detto che spesso non sono coloro che hanno un un percorso lavorativo fragile che ne hanno usufruito ma insomma si può pensare appunto a delle persone che abbiano il rischio di perdere il lavoro e che invece andando in pensione risolvono per per loro e per la loro famiglia così le aziende che usano questi pensionamenti anticipati come strumenti di di ristrutturazione quindi per ogni sessantenne che va a casa c'è un cinquantenne che magari
Salvate il momento la sua posizione lavorativa banque in questo tema lo sposto altri dall'ottica micro l'ottica ma quel complicato nel fatto che
Non ce lo dimostra anche la di quattrocento non è assolutamente garantito possano sezionamenti anticipati variabile maggiori posti di lavoro perché l'economia si riorganizza
In tantissimi modi conto pure le stime più precise fatte dall'INPS mostrano che i pensionati di quota cento hanno in qualche modo determinato un terzo di aumento
Del numero di occupati quindi la sostituibilità tra motorini data quindi io non mi muoverei su misure di questo genere le farei col primo obiettivo quello di aumentare l'occupazione dei più giovani
Però invece partendo dalla sua domanda la contrapposizione giovani anziani io la trovo una composizione la contrapposizione che per alcuni versi è utile da fare rispetto alle prospettive pensionistiche delle attuali giovani generazioni dall'altra parte un conflitto fra anziani che fanno bene a giovani che fanno male
è mal posto perché coglie soltanto una parte del problema il problema io lo farei che all'interno dei giovani che allentano e anziani una differenza fra chi è vulnerabile fragile abbatterà carriere
Fragili frammentate poco pagate quelli che hanno condizioni migliori perché adesso appunto io in questa prospettiva io non vedo una cosa che scrivono anche voi ore che ormai da diverse settimane su Repubblica ma su cui il primo sottoscrittore Como molto prima battere basterebbe garantire sfruttare proprio le potenzialità del sistema contributivo
Per offrire la possibile la possibilità di andare in pensione prima a fronte di una riduzione la pensione strana misura che sarebbe scelta solo da chi effettivamente ne ha necessità che non possiamo decidere tante che ha necessità lasciamo scegliere
Individui che sono disposti ad accettare una riduzione permanente l'importo e la loro pensione in cambio di andare in pensione adesso ecco e poi contemporaneamente per far fronte al al non compare conflitto generazionale dello vogliamo leggere così
Le bisognerebbe ragionare su come migliorare le prospettive del previdenziali future dei giovani che non cessano contributivo sono penalizzati da carriere molto fragili egli bisognerebbe ragionare su Cancellieri né pensione di garanzia e quant'altro se
La sua sembra una proposta molto pragmatica non abbiamo al governo un Presidente del Consiglio che ha più volte detto bisogna avere un approccio pragmatico secondo lei perché non per nulla non l'ha presa in considerazione perché propone quello che è insomma emerge ora dai giornali fine precisamente la legge di bilancio ancora non ce l'abbiamo in mano
Questo dal mio punto di vista è una bella domanda alla quale non so dare una risposta perché ero convinto che è un Governo di persone pragmatiche ecco effettuate su questo tema benna ministro all'Economia un grandissimo studioso leziosità pensionistico
Potremo ragionare su questi elementi forse il problema il problema dei giovani diciamo al momento non è almeno nell'ottica nella nel programma di governo magari interna successivamente nemmeno urgente da affrontare
Il problema età pensionabile della flessibilità che le forme di flessibilità e d'età pensionabile chiaramente
Generano senso ad essere che l'ICI però un anticipo di costo
Per il pensionamento a fronte una minor spesa successiva io vado in pensione oggi accettando a riduzione della pensione nel corso la mia vita quello che ricevo di pensioni perché stavano sotto lo bene uguale
Però o anticipa un pochino un costo rispetto a quello che emerge dopo quindici sarebbe nell'immediato un aumento di costi per il bilancio pubblico porta questo che il Governo non vuole affrontare però c'è un altro cosa che bisognerebbe sottolineare che forse dipende anche dal modo in cui si fanno con le linee nel calcolo e non è assolutamente detto che tutti i lavoratori al momento in cui concede la possibilità di andare in pensione prima con una riduzione per dire del tre per cento all'anno della missione per ogni anno d'anticipo sulla quota retributiva andrebbero in pensione anzi quota cento che impegna che sulla platea dei potenziali beneficiari è andato in pensione circa un terzo nonostante la misura non prevede una riduzione esplicita ne riporta una pensione quindi presumibilmente i costi per il bilancio pubblico sarebbero limitate e avremmo finalmente sentito parlare finire sentire parlare di questo dibattito che gradevole da una parte e dall'altra di Fornero età pensionabile oppure andiamo tutti in pensione a casa trent'anni
Sul sul chiarissimo Professore io la ringrazio per essere stato con noi spero di risentirla insomma personalmente anche perché c'ha fornito insomma un punto di vista poi diverso rispetto a quelli che sentiamo spesso grazie con l'operazione