La corsa al Quirinale tra colpi bassi e posizionamenti. Intervista ad Andrea Cangini

Radio radicale siamo con il senatore Andrea Cangini inattesa e che si chiarisca la posizione sul DDL Zanna qui a Palazzo Madama per parlare di di Quirinale allora sono iniziate già inutile nasconderlo
Le prime manovre quirinalizia
C'è chi ha ha proposto non so con quanto diciamo con quanto io diciamo senso strategico la candidatura di Berlusconi al Quirinale e poi abbiamo visto che tutti i giornali hanno cominciato a fare i calcoli gli mancano questi voti
Nel frattempo noi notiamo che
Frequentemente arrivano i consigli di di Prodi a Draghi su come si deve muovere non ci deve muovere e e in un clima che sta che totalmente cambiato rispetto a prima delle elezioni amministrative volano meno schiaffi in qualche modo tra chi ne sta pagando un po'le conseguenze perché c'è qualcosa che non va sulla legge di Bilancio allora da grande giornalista quale volevo chiederle se può fotografare questo momento ma intanto la l'ipotesi Berlusconi davvero segnare un
Nasce il surreale un cambio di fase politica siamo di fatto al termine di un ciclo politico la cosiddetta seconda Repubblica con la governo Draghi ma forse addirittura la nascita del primo governo Conte
E in seguito evidentemente la propria spinta si apre una fase nuova siamo all'anno zero due la politica peraltro in un contesto internazionale geopolitico che è all'anno zero quindi davvero siamo ma non c'è più l'egemonia americana son saltati gli equilibri geopolitici
Tutto sta cambiando attorno al no
Pensioni Berlusconi segnerebbe formalmente anche l'avvio di questa fase e
Se in sottolinea ed ebbe diciamo il ruolo improprio che la magistratura ha avuto nel nell'arco del ventennio della Seconda Repubblica quindi avrebbe un profondo senso politico simbolico una sorta di pacificazione di avvio formale ufficiale di una fase nuova
C'è il problema di evidente di numeri non è la cosa più probabile che questo accada
Al tempo stesso siamo ancora nel pieno di un'emergenza l'emergenza pandemica via via sta migliorando ma non ne siamo ancora usciti stiamo avviando lavoro scritture e avvio messa atterra diciamo dei Tea and RR cosa che durerà i criteri prossimi sei anni sappiamo che queste sono riforme importantissime finanziate passo passo che quindi richiedono una grande autorevolezza da parte dei governi nazionali ne abbiamo la fortuna di avere di italiano più autorevole di sempre in Europa che Mario tre per questo io ritengo sinceramente che qualsiasi cambiamento dell'attuale assetto politico istituzionale rischi di far saltare il quadro compromettendo l'interesse nazionale
Quindi se dovessi formulare un auspicio barra una previsione
Mi vien da pensare che non cambieranno
Che Draghi rimarrà a Palazzo Chigi Mattarella rimarrà il Quirinale
In quale maniera con quali spinte all'esito di quali controversie politiche lo vedere ma se è vero che abbiamo scongelato il conflitto politico in ragione di un'emergenza nazionale che siamo ancora in un nostro semi stato di eccezione e che i problemi non sono risolti
Quel senso di responsabilità e di equilibrio che ha spinto le parti ad avvicinarsi dando vita al governo Draghi è probabile che prosegue anche se con quello spirito questo dovrebbe essere
Cioè lo sbocco naturale si scrive Berlusconi si legge Mattarella
Si scrive Berlusconi e perché davvero sarebbe una cosa simbolicamente importante io credo che ripensa al di là proporla persone Berlusconi
Simbolicamente importanti aiuterebbe a far capire a ciascuno di noi alle parti politiche e al Paese che siamo in una fase e questo sarebbe un bene
Ecco sul fatto che siamo in una fase nuova noi lo vediamo dal fatto che tutti i giorni
A giorni alterni si uno sì uno no vediamo interventi di Prodi sui giornali tenta i consigli attraenti ha fatto così deve essere fatto quella sembra testimoniare che siamo nella fase vecchia
Va bene se era vecchio nuovo allora volevo chiederle come ha trovato questo questo questo interventismo vinta già perché in fondo coi Prodi è stato ministro del settantotto
Cover
è inutile fare polemiche fini a se stesse proprio una personalità di La Repubblica un uomo
Una larga esperienza s'quando sparisce il Quirinale diciamo anche cognizione di causa sul come le cose vanno o non vanno insomma
Naturale che che si esprima che giornalistico cerchino per fare conoscere il suo parere
Se la domanda era tendenziose allusiva su quattro se lui ritiene cioè magari uno fa un'intervista tutti i giorni sui grandi quotidiani dice ora ragazzi ci sono anch'io
Non lo so non credo che sia così ingenuo insomma recente decreto del Sant'queste come sappiamo insomma nella partita il Quirinale più ci si espone più si rischia di
Di compromettere le proprie aspirazioni guarda chi è quello più silenzioso in questa fase per esempio certo prima
Chi dunque quello più silenziosa in questa fase non so chi è Fernando che segna Ferdinando che si va be'ma Casini
Va be insomma perché capisce come funziona esatte
Allora un altro aspetto interessante il fatto che ci sono dei partiti che sono delle polveriere
Il tipo il Movimento cinque Stelle allora questi possono essere degli interlocutori credibili anche il Pd ne sa qualcosa Prodi allora questi possono essere interlocutori credibili per una trattativa seria per il Quirinale cade in un facile ci sono almeno due elementi
Peculiare di questa fase i partiti non esistono più in generale basta le strutture di partito le carriere di partito tutto ormai superato da diverso tempo
Mai come in questa fase tutti i partiti sono alle prese con la definizione alla ridefinizione la propria identità cosa che crea tensioni interne e approdi incerti perché a seconda di come ti definisci poi prendi una Stato ne prende una la fase in cui vedo soprattutto una parte del centrosinistra non sempre i capigruppo sono rispettati i missini dai membri dei propri gruppi insomma già i franchi tiratori sono un fenomeno fisiologico nel nelle elezioni delle dei presidenti della Repubblica e lo erano quando i partiti erano forti avevano leadership forti la politica era forte
In una fase di precarietà e debolezza congenita dei leader dei partiti del quadro politico credo che questo sia vero a maggior ragione quindi
Per rispondere ad una domanda in due parole nessun partito può essere certo del voto dei propri gruppi parlamentari in un caso del genere anche perché ha una grande questione che allarma il sentirsi degli eletti la più squallida naturalmente ma c'è anche questo la fine la legislatura e la fine di una carriera di una vita insomma buona parte delle persone che frequentano questa una come
Laura nella camera
Non ha la più pallida idea di cosa sarà del proprio futuro
E rischia di tornare lavoro precedente chi l'aveva ma moltissimi parlando dell'ex vigili non ce l'avevano quindi avranno questa splendida e dorata parentesi di responsabilità parlamentare per poi tornare al nulla
Fronte queste azioni interesse personale spesso prevale sull'interesse generale le faccio nato domanda a risposta multipla l'elezione del Quirinale potrebbe segnare anche la fine della legislatura vero o falso
Dipende insomma diffusa la percezione non del tutto non falsa credo che qualora Draghi fosse eletto capo dello Stato
Salterebbe conoscevamo prima insomma l'attuale equilibrio politico i le elezioni quindi questo che significa
Significa devo semplificherebbe se non lo votano significa che nello segreto dell'urna buona parte dei parlamentari indipendentemente da quello che dicono i loro capi gruppo leader dei loro partiti non lo potrebbe ecco un Presidente del Consiglio impallinato
Per la corsa al Quirinale è un Presidente del Consiglio più debole credo che Draghi non si infilerà in una partita del genere se non alla matematica certezza
Di vincerla e di vincerla bene per vincerla bene
C'è solo un modo fare come recapito a Ciampi Ciampi fu eletto con la maggioranza dei due terzi alla prima votazione uno come Draghi così deve passare non può passare alla settima votazione per il rotto della cuffia grazie a un pezzo del gruppo misto piuttosto che non è non è minimamente pensabile ha uno status e un'autorevolezza che non sono compatibili con il gioco con la dinamica spicciola parlamentare
L'ultima domanda è stato più controproducente l'endorsement di Rotondi a Berlusconi
O quello forzato della Melloni a Draghi che lo vorrebbe al Quirinale per andare subito al voto ma credo che nessuno dei due abbia lasciato
Se non ci sono nel mondo reale di charme la questione Berlusconi protetto insomma sarebbe farebbe potete affascinanti essi mamma non è perché l'addetto Rotondi che presero facevano ressa aveva però corpo prima però ha fatto clamore ha fatto clamore perché è andata a finire tutto tutte le televisioni perché semplicemente reiterate domanda nero bianco su una cosa che tutti sapevano che era già stata deterrà molte
Va bene grazie Andrea Cangini come sempre lavora