Assemblea Nazionale della Sinistra dei Club

Radio radicale ci troviamo alla Residenza di Ripetta dove in corso di svolgimento questo convegno organizzato dei Verdi sull'avventura nel Golfo bilancio di una guerra abbiamo al al microfono Edo Ronchi deputato andranno al Gruppo Verde
Ed ora la tua valutazione di questa che per considerato un'avventura nel goffo questo punto quattro
Ma ce lo faremo oggi in questo portante convegno bilancio di costi umani di legittime differiti i profughi
Il sconvolgimento di un'intera regione sono i danni ambientali e culturali
Si tratta di valutarne le conseguenze sull'intera area e anche quelli culturali e archeologici abbiamo degli esperti che porteranno dei contributi
Bisogna valutare l'impatto economico
Che avrà questa guerra e gli affetti sulla politica militare con una corsa al riarmo e sugli squilibri internazionale quindi è una riflessione un bilancio ecco ma noto opinione sull'andamento di questo conflitto si poteva evitare come
Ma si poteva evitare con l'embargo mi pare incredibile che ancora si sostenga che un'alleanza internazionale
Che contiene tutti i Paesi industrialmente più forti non sia riuscita a piegare Saddam Hussein senza dover ricorrere a una guerra terribile come queste
Ecco anche se l'embargo in qualche modo è stato girato
Ma l'embargo è stato aggirato e quindi bisognava che i Paesi invece di passare alla guerra controllassero l'embargo embargo comunque ha avuto effetto perché è un Paese che si basa sul petrolio e che ha delle forze armate interamente costruita con armi importate basta non compare il petrolio
Non venderli le armi ricambi e l'assistenza tecnica che l'apparato militare non regge a lungo si trattava di aspettare certo non qualche mese un anno due anni allora sì che l'embargo poteva ridimensionare anche la forza militare dell'Iraq ma al di là di questa importante considerazioni
Saddam come
Non si può fermare
E tutti Saddam che si sono un po'in giro
Ma intanto bisognava non armato lo prima si dice che questa guerra cominciata il due agosto secondo mai cominciata con la con l'aggressione dell'Iraq contro l'Iran cominciato otto anni prima nove anni prima
E consentendo l'esportazione di armi con un ruolo anche importante dell'Italia si è armato l'Iraq che si son costruite le condizioni della forza militare di questo dittatore quindi tutto il resto è stato conseguente
Devono il convegno si concluderà con un altro introduzione sulle strade per una pace giusta quale secondo te questa pace giusta
Beh intatto ma pace giusta comporta la ragione c'è il rispetto del diritto
C'è questo spazio aperto dalla trattativa del sovietica
E sono molto preoccupato dell'ultimatum di Bush non non vedo perché Bush possa dare un ultimatum per conto delle Nazioni Unite
Non vedo una fonte ragionevole nelle sue posizioni perché mi pare del tutto ovvio che serva qualche giorno per ritirarsi e che non ci si può ritirare sotto i bombardamenti anche se non sono servite forse poche poche ore per Valeri come qui non dobbiamo giocare con le parole qui sono in ballo in rischio di chi versa e migliaia di vite umane in più
Si può mettere sul tavolo la bilancia qualche giorno o qualche considerazione la necessità di vendicarsi su Saddam ma dall'altro sull'altro piatto dalla bilancia ci sono migliaia di morti in più che comma comporta la guerra il proseguimento della guerra
Io ancora spero che ritorni la ragione altrimenti mi sembrerebbe davvero che la ragione è stata persa ma non da una sola parte a questo punto non c'è rischio secondo te per concludere che
Giungendo a questo tipo di soluzione tra qualche anno Saddam o chi per lui tornerà all'attacco
Bene dobbiamo stare anche alla il diritto internazionale l'ONU non ha autorizzato la distruzione della forza militare dell'Iraq me potrebbe farlo
Si dice fra l'altro che si è stato colpito il trentacinque per cento del potenziale militare iracheno forse anche di più il Paese è stato bombardato pesantemente i danni economici
Tutti gli impianti industriali sono stati colpiti
Io penso che anche dal punto di vista del ridimensionamento del potere militare non fatto è già avvenuto certo se si vuole creare un vuoto nell'Iraq costruì un governo fantoccio avviarne una spartizione aprire altri obiettivi diversi da quelli indicati dalle Nazioni Unite strada probabilmente perseguimento dalla guerra che venga
Paolo Degli Espinosa consigliere nazionale dei Verdi presidente della lega della presidenza della Lega ambiente plaudo tu intratterrà e nel corso di questo convegno soprattutto sull'impatto economico e le conseguenze per il sud del pianeta ci può liberamente anticipare che cosa dire si il problema ben noto diciamo del petrolio
è un elemento economico energetico la cui importanza è abbastanza discussa nel senso che un ragionamento puramente economico nel oggetti con non corrisponde alla realtà sappiamo che ci sono problemi di dominio di indipendenza distacchi
Problemi di cultura tuttavia lì a tener conto che in questa zona c'è circa il sessanta per cento di tutte le riserve petrolifere del mondo che il petrolio è la fonte energetica più impiegata nel mondo ho cioè tre mila milioni di tonnellate all'anno su otto mila milioni totali e bisogna anche tener conto del rapporto tra consumi e Riserve
Che negli Stati Uniti e assai poco favorevole cambia tener conto del fatto che gli Stati Uniti hanno interesse al Medioriente non solo perché intendono svolge un ruolo di potenza mondiale ed è chiaro che quella concentrazione di petrolio
Non è indifferente
A chi vuole svolgere questo ruolo ma anche perché gli americani hanno pochi riserva cioè nel loro sottosuolo in rapporto ai loro consumi cioè praticamente se gli americani dovessero basarsi solo sui loro giacimenti avrebbero petrolio solo per un diecina d'anni quindi loro per assicurarsi un tipo di sviluppo pesante in termini di petrolio otto nell'attività Tolio per persone tirando negli Stati Uniti devono controllare le risorse del Medio Oriente
Quindi la proposta che io farò io farò o due proposte una di politica internazionale e cioè che si lanci una Conferenza mediterranea sull'Energia e cioè che i Paesi mediterranei che hanno carattere sia indoor io industrializzato ossia non industrializzato intervengano su questo aspetto cioè la guerra e della pace da costruire nell'ambito diciamo della soluzione che ci sarà nel Medioriente fare emergere questo aspetto
Energia tra Mediterraneo con tutte le soluzioni che si possono adottare per sganciare il nostro sviluppo
Dai pozzi di petrolio e e l'altro eh che si faccia una rete sul territorio italiano una rete di interventi fatta da amministratori pubblici aziende municipali ambientalisti amministratori
Diciamo di vari partiti
Che intervengano per cambiare i nostri servizi e quindi modificare e il nostro modo di vivere in modo che sia meno pesante il fatto di per voglio quindi tutta la mia relazione sarà giocata sul su questi due tempi della pace il tempo immediato bisogna lottare perché venga accettato il piano di pace perché si arrivi a una soluzione che tenga conto di tutte le delibere dell'ONU però anche un aspetto di più lungo respiro che si tratta di costruire la pace tenendo conto di queste ragioni
Di guerra di queste ragioni di aggressività che stanno in fondo nel nostro modo di vivere e di consumare ecco dal punto di vista ambientale i danni che si stanno registrando in questione sono incalcolabile oppure siccome dimezzare con ostacoli no io non minimizza il retro
Vorrei dire questo il danno maggiore e quello della guerra
Cioè i danni sono gravissimi però in confronto al danno della guerra si parla di venti mila morti no quindi prima bisogna tener conto che questa guerra
Ha prodotto un ordine di grandezza di venti mila morti e che ha prodotto delle distruzioni sul territorio parte l'ecologia proprio distruzioni di citati industria di scuole e così via molto gravi io poi gli ho detto anche in tv che siccome gli americani hanno tirato qualche centinaio di migliaio di bombe dalla mezza tonnellata avranno anche comunque prodotto dei crateri sul territorio che che nei posti che sono stati bombardati hanno sconvolto il territorio e quella proprio un punto di passaggio tra la distruzione bellica e e e un'ecologia del territorio a questi danni si sommano o danni molto gravi tra i quali io segnerà il per primi il il la questione del petrolio nella nel Golfo Persico perché quella a macchia di petrolio che ricordo una macchia dello dei trecento chilometri quadrati
Se questo petrolio scenda in profondità può o produrre dei danni permanenti Atlas fa una la flora che diciamo naturalmente a sott'acqua nella sulla superficie terrestre sott'acqua
A centri viale uova centri di riproduzione e cose di questo genere e quello è un rischio che può andare avanti per dieci negli anni quindi lo segnare tra nel campo delle dei grandi danni ecologici tu cosa ne pensi per concludere di una conferenza dell'ONU sui diritti civili nel Medioriente
Conferenza dell'ONU sui diritti civili certamente ci vuole una conferenza dell'ONU
Io gli darei di un un taglio anche economia e sviluppo cioè quello che voglio dire che l'ONU sia sia interessata con le sue delibere gli aspetti statali aspetti di aggressività eccetera ma non c'è un collegamento per intenderci taralli in a dell'ONU o contro l'aggressione di Saddam molto anche per i palestinesi cioè linea sulla sovranità degli Stati da una parte e la linea sempre dell'ONU del Rapporto Brundtland cioè per il rapporto che parlate nostro sviluppo delle generazioni future della questione nord-sud quindi io direi di parlare sì diritti civili ma anche di parlare di diritti allo sviluppo cioè di che insomma i paesi collegati i Paesi industrializzati i paesi che contano dentro l'ONU anche i Paesi del terzo mondo devono capire che dobbiamo fornite possibilità di sviluppo
A questa zona del mondo che poi non è tra le più povere perché diciamo così avendo il petrolio anche dei mezzi per ottenere che scambiare per ottenere tecnologie opere tenevo per ottenere prodotti industriali quindi diciamo bisogna che l'ONU in qualche modo intervenga
A partire probabilmente della questione energetica ma facendo una conferenza sullo sviluppo e direi io anche introducendo elementi di democrazia cioè noi dobbiamo realmente adesso aprire
Se c'è questo spiraglio di pace io sono ottimista e quando ho letto i giornali diciamo l'altro giorno ho avuto devo dire un movimento riesce ma posso dire soddisfazione vedo benissimo che l'atteggiamento di Boucher
è diverso da quello che speriamo però
Possiamo sperare che la forza che le forze e le ragioni di pace prevalgano però noi dobbiamo a nella situazione che verrà o che speriamo che venga dobbiamo aprire un dibattito su condizioni di sviluppo e coesione di democrazia
Perché non si ricominci da tre quattro anni con la guerra del petrolio con un'occasione nuova aggressione che con nuova risposta militare venga
Sempre alla Residenza di Ripetta di Roma oggi anche assemblea nazionale della sinistra ha detto ebbe la prima dopo il congresso del PDS di Rimini e ne parliamo con il coordinatore Toni Muzzi Falcone
Allora adesso che il PDS nel bene e nel male diventerà una realtà qual è il ruolo di questo movimento e come intendete incidere nella politica
Ma dunque la l'assemblea di oggi ha proprio questo come
Oggetto di riflessione
Quindi è un po'presto per dire che cosa vera definito perché offende finiremo credo questo assegno innanzitutto dibattito fino adesso ha indicato una cosa cioè la volontà di continuare
A svolgere un'azione diciamo autonoma rispetto al partito democratico era sinistro dove peraltro molti aderenti ai Club hanno aderito quindi continuare a mantenere la sinistra ricordo come movimento rispetto al PDS tuttavia questo problema
Mi pare di capire dal dibattito che si è svolto fino adesso rimane un problema cioè come la sinistra dei club deve rapportarsi rispetto diciamo al Partito democratico della sinistra nella mia relazione introduttiva
Io ho volutamente accentuato gli aspetti di autonomia rispetto al partito democratico la sinistra non per una questione di ostilità pro tutt'altro ma per che ritengo che patirono pervertita almeno per un certo periodo di tempo sarà con tutto ancora paralizzato dalle sue proprio i suoi problemi interni mentre invece abbiamo di fronte
Dodici quattordici mesi fino alle prossime elezioni in cui praticamente di questo governo sia pure impastato andrà avanti immagino fino ad allora abbiamo quattordici mesi di tempo per mettere davvero in moto insieme a tutti con e anche i radicali evidentemente che sono interessati alla riforma alla politica un vero movimento che possano anche evidente eventualmente avere con il partito democratico a sinistra un rapporto anche stretto però questo dipenderà molto di più dal partito democratico la sinistra che non da noi
Lei ha aderito sappiamo anche perché anticipato al terzo Congresso ideale al partito radicale a questa idea di costituente democratica per la riforma della politica
Come procede il lavoro ma io non ho aderito io ho detto che a me personalmente la cosa interessava ma che avrei posto questo problema all'assemblea di oggi perché non avevo nessun titolo di fatto a nome di nessuno
E e l'ho fatto nella mia relazione va fatto in via indiretta cioè io ho posto nella mia relazione una serie di obiettivi
Uno di questi è quello di arrivare ad una grande convenzione democratica
Entro l'autunno con tutti coloro compreso anche il PDS questo ci tengo a dirlo e con tutti coloro che sono interessati a fare la riforma della politica per l'alternativa quindi questo impicci talmente è una decisione che io personalmente do all'iniziativa a cui ho partecipato cifre ieri sera c'è stato un primo incontro diciamo fra sei sette dei partecipanti alla tavola rotonda in cui ci siamo scambiati alcune opinioni su come procederà in questo lavoro
Mi sembra che c'è stato un incontro molto utile e ci siamo dati appuntamento mi pare fra una decina di giorni con un gruppo ancora più allargato in modo da poter progressivamente allargare l'ambito di collaborazione farci qualche confusione su cui tutti gli strumenti ma io per finisco di no ma non perché ci siano cose perché poi come corpo immaginare sono perché sono cose straordinariamente innovative sono cose di cui parliamo da molto tempo fin troppo troppo tardi perché non si riesce spesso a concludere un granché e quindi non è che ci siano indiscrezioni noi vogliamo muoverci evidentemente sul terreno dalla riforma istituzionale ed elettorale pensiamo che comunque il Parlamento dovrà fare qualche cosa in funzione dell'unico referendum che è rimasto forse questo potrebbe lasciare degli spiragli
Per affrontare un problema più ampio che non riguardi solo l'unico referendum che è rimasto in piedi e da lì si possono reintrodurre quello che purtroppo la Corte costituzionale ha cancellato dalla porta
Posto all'Assemblea nazionale della sinistra decrebbe presente anche ancora con tanto di computer telefono modem così via ne parliamo con
Cioè prima che l'oggettiva direttrice diagonale come mai ritrovato in
In questo sito si siano stati invitati dagli organizzatori dell'Assemblea nazionale dalla finestra i club a mostrare sistema proprio in quanto servizio di comunicazione informazione las messa etiope organizzativamente aveva bisogno ha bisogno di una di un mezzo di comunicazione interna per scambiarsi evidentemente informazioni per organizzarsi politicamente ha capito l'importanza di un della mezzo telematico in questo senso e c'ha chiamato appunto per per offrire questo servizio
Allora il sistemati comunicazione telematico che è stato messo in piedi dal partito americane che è in vigore da circa un anno noto che stiamo fare una sorta di bilancio di questa novità si adatto all'
Insomma proprio in questi ultimi tempi a ad aprirsi cicatrici riuscire nel suo intento appunto di divenire metto di comunicazione aperto a tutti il servizio di informazione e di comunicazione il le conferenze vi avrà sono aumentate si sono aggiunte varie conferenze si ritira entità ai quali vorrei ricordare la conferenza Stay Behind tenuta da Sergio De Julio parlamentare della sinistra indipendente même Roda Commissione stragi appunto su Ustica filati io ultimamente ultimi testi che sono stati inseriti in questa conferenza sonar esempio che Schede dei piatti a Torino i nomi dei partecipanti all'organizzazione Stay Behind quindi insomma una serie di informazioni anche inedite molto interessanti tant'è che negli ultimi giorni negli ultimi metri si sono aggiunti gli agli abbonati renderà molti giornalisti molti molti e novità oltre alle conferenze infausta per per per nuovi settori di notizie tra i quali oltre notiziario della Inter per fare visto che già esisteva nel notiziario delle nazioni unite per la sede di Roma le notizie da pochi giorni è stato aperto notiziario della un sistema da D'Alema State Information Services con le notizie ufficiali del governo degli Stati Uniti notizia e quindi si ritiene Tina è stato aperto da quattro da un mese circa con filo diretto su l'ambiente è tenuta da Chicco Testa deputato comunista e ministro dell'ambiente del governo ombra e sono in previsione è in previsione l'apertura di nuovi notiziario nuove conferenze insomma insiste ma sta cominciando ad aprirsi a un largo pubblico atellana una larga utenza come dimostra fatto appunto che siamo qua oggi invitati via ammazzare sistema a sinistra il punto ecco vogliamo ricordare per me nessuna volontà magari per il nulla ascoltatori di radio radicale che cosa occorre per collegarsi come ancora sì un bar un computer più per qualsiasi di qualsiasi marca una linea telefonica anche quella di Ca'altra quella dell'ufficio è un modem era parecchio appunto che collega il computer al telefono il numero da comporre una volta che si hanno questi tre elementi zero sei sei otto nove due otto due otto
Mentre per chi ama USA darete a pacchetto e non la rete telefonica normale l'hanno uguali è il due sei CIN
La zero zero zero uno a sei ecco in Agorà è presente anche non so se l'abbiamo detto un archivio del partito radicale no
Se in un archivio che contiene tutti i testi quasi tutti i testi storici le mozioni congressuali le relazioni segretario e tesoriere ai congressi i testi di notizie radicali a stampa è un archivio in cui è possibile fare selezione i testi per argomento per autore e portata ogni testo presenti ma con acqua estere trasferito sopra il computer può essere stampato può essere archiviato sotto il sottratto sul proprio elaboratore
Grazie Caterina buon lavoro
Ecco