Speciale giustizia: processo diffamazione magistrati e PCI Commissione Stragi (il caso Ustica)

Buon pomeriggio ecco fino alla vetrina dello Speciale giustizia di che cosa ci occupiamo quest'oggi in realtà i problemi di oggi del
Dello speciale delle ventuno
Avranno come
Come spazi due argomenti come spesso avviene
Il primo argomento cominciamo a toccarlo in questo spazio e poi ci torniamo stasera alle ventuno è un processo per diffamazione intentata da alcuni magistrati bolognesi nei confronti di alcuni giornalisti del Resto del Carlino
Argomento i rapporti fra magistratura il Partito Comunista a Bologna
Ce ne siamo occupati già ieri sera nel corso dello Speciale giustizia nella prima parte ci torniamo questa sì
Questa sera torniamo anche con ogni probabilità su una seduta della commissione d'inchiesta sulle stragi che è stata molto lunga
Non sappiamo se è ancora in corso ma comunque per stasera c'era sicuramente finite che vede come protagonista il criminologo Ferracuti che ricorderete
Personaggio importante nell'ambito di della vicenda Moro venne Coppa citato all'interno di quelli del Consiglio di crisi del ministero dell'Interno quando ministro dell'interno dell'attuale presidente della Repubblica e a onor del vero ma questo si seppe dopo
Andò a rimpolpare le fila già numerose dei molti iscritti alla loggia P due in quel comitato
Di crisi durante il sequestro Moro
Criminologo esperto dunque non solo di problemi e tecnici legati alla sua specializzazione scientifica ma anche di problematiche che rimandano ai grandi misteri della Repubblica da questo punto di vista Ferracuti è stato sentito dalla Commissione Stragi un'audizione senz'altro significativa anche se già sappiamo che in alcuni momenti
Non potremo proporre Berlato il che la commissione Stragi si è servita del
Metodo di bloccare laudi o nella sala stampa nel momento in cui la commissione riteneva di affrontare gli argomenti legati al segreto
Ad ogni modo senz'altro questa sera potremmo avere un'ampia documentazione su questo argomento
Anche se contiamo sempre ma veramente non è non è colpa nostra di potere viene anche proporre e non sappiamo se ci riusciremo stasera
In quel caso l'audizione di Ferracuti passerà in secondo piano per quel che riguarda lo Speciale giustizia non potrà essere recuperata in altre fasi della programmazione della RAI Radio Radicale
Poteva ascoltare il completamento dell'interrogatorio di Brutal Sandin nel processo per il crack del Banco Ambrosiano e quanto vi abbiamo promesso più volte ancora non siamo in grado di mantenere non è davvero colpa nostra è colpa sì di colpa si può parlare
Di certi efficienti almeno in teoria servizi di Corriere fra Milano e Roma che peraltro così efficienti non sempre sono
Dunque veniamo adesso allo spazio dedicato alla documentazione
E riprendiamo ad occuparci di questo processo che si svolge a Firenze ma ad oggetto il mondo giudiziario bolognese
Prima però
Di occuparci ancora di questo processo vorremmo
Parlare di una interrogazione
Di una interrogazione presentata al ministro al ministro di Grazia ingiustizie
Presentata da il senatore Franco Corleone
Radio radicale come sapete trasmette in modulazione di frequenza
E il senatore Corleone
Chiede al ministro di Grazia e giustizia e al ministro delle Poste e delle comunicazioni questo leggiamo il testo dell'interrogazione come al solito si parte da una premessa
E Corleone mette per iscritto questo premesso che il Parlamento ha finalmente approvato la cosiddetta legge Mammì che stabilisce una regolamentazione delle trasmissioni televisive e radiofoniche in particolare per quel che riguarda le trasmissioni delle emittenti private
E premesso che il Parlamento ha approvato finalmente e in via definitiva un provvedimento che riconosce a radio radicale di avere svolto e di continuare a svolgere un ruolo decisivo e fondamentale nella informazione ai cittadini
Assolvendo nei fatti un ruolo di servizio pubblico e fatte queste due premesse Corleone chiede di sapere se il ministro non ritenga di revocare il divieto vigente nelle carceri di ricevere i segnali in modulazione di frequenza proprio in considerazione dell'avvenuta approvazione dei suddetti provvedimenti
Che hanno posto in essere la regolamentazione non solo per superare la totale anarchia nell'etere ma anche hanno costituito nuovi diritti
E se non ritenga il ministro che siano venute meno le ragioni che avevano giustificato questa restrizione che dunque anche i cittadini reclusi
Debba essere garantito il diritto costituzionale di essere informati per esempio dell'attività del Parlamento e degli altri organismi istituzionali e comunque di ricevere tutte le trasmissioni in modulazione di frequenza
Questa interrogazione che come vedete riguarda direttamente radio radicale
è stata depositata il la abbastanza tempo fa il dieci di dicembre ora abbiamo il la testo della risposta del ministro il ministro ad interim Claudio Martelli
Che
Così risponde
Va all'inizio nella sua risposta vengono citate le disposizioni ministeriali in materia di uso di apparecchi radiofonici auto alimentate cioè Appiah
Come previsto dall'articolo trentotto del regolamento di esecuzione vengono citati una serie di decreti del settantasei
E dell'ottantasette
E poi il ministro scrive per effetto delle circolari su indicate ai detenuti è concesso l'uso di apparecchi radio avuto alimentati soltanto nel caso in cui gli stessi non siano suscettibili di trasformazione in radio ricetrasmittenti
Non siano provvisti di modulazione di frequenza e non siano di dimensioni superiori a centimetri quindici per dieci
A parziale modifica delle prescrizioni suddette una successiva circolare del mille novecentottantasette ha consentito l'uso di apparecchi radiofonici con modulazione di frequenza ai detenuti ristretti in quegli istituti la cui ubicazione geografica
Non consente la ricezione in onde medie e in quei casi in cui non è possibile reperire sul mercato apparecchi privi di modulazione di frequenza
Per quanto concerne l'eventualità di modifica delle disposizioni vigenti al fine di estendere a tutta la popolazione detenuta la concessione dell'uso di apparecchi radiofonici a modulazione di frequenza nella quale si scrivono le trasmissioni di Radio Radicale
Nessun impedimento verrebbe mosso da parte dell'amministrazione penitenziaria se non fosse stata sollevata dalle forze dell'ordine una preoccupazione legata unicamente all'esigenza di garantire la sicurezza negli istituti penitenziari
è il ministro così conclude infatti gli apparecchi radio a modulazione di frequenza in quanto suscettibili di trasformazione in radio ricetrasmittenti potrebbero essere impropriamente utilizzati per attuare i collegamenti ricetrasmissione tra l'esterno e la popolazione detenuta
Così dunque la risposta come vede la questione ci tocca molto da vicino perché
In realtà non solo per il programma dello speciale di giustizia che ovviamente come dire in certe misure in certa misura ritocca un po'da vicino ma anche per molti altri programmi
Di informazione politica e sociale più più generale nelle carceri più volte abbiamo avuto segnalazioni che radio radicale non può essere ascolta
A onor del vero è già nella risposta del ministro si capisce che poi questi divieti sono fatti come dire a macchia di leopardo per cui da qualche parte
La radio in modulazione di frequenza viene consentita da qualche altra parte invece e vietata e a onor del vero noi sappiamo che anche i posti dove è vietata
In qualche modo abbiamo avuto più di una volta riscontri che i detenuti circa ascoltava però ecco la interrogazioni di Corleone pone un problema molto serio se è vero che il Parlamento ha votato
Una una legge in cui radio radicale viene ritenuta una radio di interesse sociale che l'interesse pubblico
E i detenuti sono cittadini da questo punto di vista come gli altri
L'unica differenza è che debbono essere tenuti restrittivi non in uno stabilimento Pelé ma per il resto hanno diritto all'informazione quanto gli altri
E dunque la privazione della possibilità di fruire di un mezzo di informazione che la stessa Camera dei Deputati lo stesso Parlamento ritiene l'interesse pubblico è una privazione di diritti inutile e crudele
Ed è per questo che sarebbe bene che la legislazione si uniformassero e da questo punto di vista e consentisse a tutti di poter ascoltare radio radicale e comunque le radio in modulazione di frequenza sembra che ostica parte
Dice il ministro non del personale di custodia dobbiamo capire perché fa parte dell'amministrazione carceraria che il personale di custodia ma evidentemente da parte dei carabinieri
Il rischio che la radio in modulazione di frequenza possano essere trasformate in radio ricetrasmittenti noi non siamo dei tecnici si necessaria una perizia di parte però sull'argomento sicuramente troveremo chi sarà in grado di di fare qua
Ma
Onestamente non non ci pare un rischio molto molto molto prossimo anzi se c'è al ministero di Grazia e Giustizia o nell'Arma dei carabinieri qualcuno che così capaci trasformare con sistemi evidentemente artigianali quelli che debbono presumibilmente essere in possesso di un detenuto una radio in modulazione di frequenza cioè una di quelle baracchette da venti mila lire con la quale probabilmente ci state ascoltando in una radio ricetrasmittente ce lo fa sapere perché la coscia per mezzi pesa un sia assolutamente legali farebbe molto comodo anche a Radio radicale perché le ricetrasmittenti costano un sacco di soldi se è così facile trasformare una radio
Portatile in una ricetrasmittente
Tornerebbe utile anche a noi ma non lo crediamo e per questo forse sarebbe meglio appunto uniformare del tutto il sistema di possibilità di fruire dei mezzi di informazione da parte dei detenuti bene
Questa dunque la interrogazione e la risposta del ministro ad interim di grazia e giustizia che di abbiamo proposto adesso invece veniamo alla parte della documentazione del programma
Che vida in qualche modo un
Uno stralcio una momento di un processo che poi ascolteremo concludersi questa sera è un processo che alcuni magistrati bolognesi per la precisione sei Giovagnoli Nunziata scaramanzie Ino Scarpari magagna oli e grassi
Hanno intentato nei confronti di tre giornalisti due cronisti giudiziari Tamburino e canditi e il direttore Leonelli del Resto del Carlino
Argomento i rapporti fra la magistratura bolognese alcuni magistrati bolognesi e il Partito Comunista alla luce di tutte le polemiche che hanno toccato anche il Consiglio superiore della magistratura
In merito ad alcune inchieste prima fra tutte quelle per la strage del due agosto mille novecentottanta alla stazione di Bologna ma non solo quella inchiesta sollevato polemiche il caso Montorsi la vicenda dell'avvocato di parte civile che poi ha rimesso il proprio mandato ed ha accusato i giudici
Della procura del Colle dubbi giudicante in primo grado di aver orientato su binari politici quella sentenza peraltro poi modificata effettivamente in appello
Tutto questo ha avuto dei riverberi anche in una serie di processi per diffamazione a mezzo stampa noi ieri abbiamo ascoltato gli interrogatori degli imputati ieri sera
Il gli imputati Leonelli e canditi
Abbiamo ascoltato anche la voce della pubblica accusa il Pubblico ministero
Siamo alla voce delle parti civili un primo avvocato di parte civile lo abbiamo ascoltato ieri ora ascoltiamo se ce la facciamo nel tempo che abbiamo a disposizione altri due avvocati di parte civile che dunque
Sostengono la giustezza e il diritto dei magistrati a rivalersi nei confronti dei giornalisti che hanno scritto articoli su quelle polemiche
E sono l'avvocato Guido Calvi militante comunista
Parte civile nel processo per la strage alla stazione parte civile in un altro processo per diffamazione che abbiamo già trasmesso del Pubblico ministero di quel processo Libero Mancuso e dopo se ce la facciamo ascoltiamo anche un altro avvocato l'avvocato Camorani Scarpa che difende un altro gruppo di magistrati cioè né patrono Pepe la causa da lui intentata buon ascolto
Allora una parla invece l'avvocato Calvi io assisto il dottor Giancarlo Scarpari e il dottor Leonardo Grassi
E le dico subito che le mie conclusioni che deposito non sono identiche a quelle che ora ha letto il collega
Sì me le date a me per favore tutte e due grazie
Grazie
E volevo dirle subito Presidente che io ritengo di non dover aggiungere assolutamente nulla a quanto già detto dal Pubblico ministero e dal collega Grassi ne
Circa la ricostruzione dei fatti e l'ha oggi IVA
Diffamatorie tagliate le espressioni usate né tanto meno nella ricostruzione dei fatti che sono un ottimo sia per quanto già detto e sia per i documenti che noi abbiamo prodotto è fatto acquisibile a questo process
Mi mi consenta di dire che se dovessimo usare i criteri indicati dalla cassazione credo che soltanto la pertinenza in questo caso potrebbe essere come dire criterio giusto non vi è dubbio che di queste vicende se ne è parlato ed era opportuno che la stampa ne parla non solo i fatti non sono vere non solo non c'è nessun elemento di veridicità in quello che è stato detto e di indagine effettuata per verificare la veridicità degli stessi
Ma direi che in questo caso a differenza anche di altri episodi numerosi bisogna quindi noi abbiamo dovuto affrontare in sede giudiziaria
Anche l'elemento della continenza potrebbe essere messo in discussione
Io
Voglio soltanto leggere due righe dei due pezzi per come dire dare concretezza a questa mia affermazione
Si legge nell'articolo del ventinove novembre ottantanove inizia testualmente
Secondo indiscrezioni trapelate da palazzo di giustizia che però non hanno trovato alcuna conferma sarebbero undici le persone nove magistrati tutti Magistro democrat i due esponenti politici PG che sarebbe che secondo l'avvocato Roberto Motors avrebbero partecipato al ritiro nelle quali a suo dire sarebbero state decide la strategia da tenere nell'ambito del processo
Insisto a dire Presidente che io sono stato anche sentito come testimone dal dottor vigna e la cosa che più indignava e credo che in questo associ anche i miei gli assistiti e l'idea che in qualche modo io e i miei stessi assistiti cosa assolutamente peraltro totalmente estranea perché loro non hanno neppure minimamente partecipato a nessuna riunione ma io sì e in qualche modo fossimo potuti andare dall'onorevole star a
A venire indicazioni su un processo
Come dire di cui furono arrestati non sapeva assolutamente nulla nel in termini politici né ancor meno in termini giudiziario la verità era ben altra dagli atti poi abbiamo avuto compirà ma che le cose non arrivano assolutamente ragion d'essere avverte
La seconda questione Presidente la seconda lettura che voglio fare e riguarda invece proprio diversi stili perché a un certo punto in un articolo
Si dice che
Il magistrato Procura Repubblica rinviando gli atti a Firenze non suggerisce alcune ipotesi di reato chiede solo di indagare a livello accademico si può solo dire che il reato ipotizzato l'interesse privato in atti d'ufficio
Nel senso che i magistrati chiamati in causa non avrebbero operato solo l'interesse della giustizia ma anche di terzi e cioè del Partito Comunista cioè addirittura non ebbi alcuna notizia non venga un'ipotesi di reato non vennero abbiamo addirittura come dire una strategia difensiva che viene persino anticipata per dimostrare che non ha nessuno spessore di sostanza manca soltanto la conta
Tutto questo non aveva nessun riscontro non solo non è vero ma anche in quel momento non aveva nessuna logica possibilità di essere persino supporto solo che si pensi presidente che in quel momento il signor molto fiera peccato presso il procuratore non si sa bene se come parte offesa o inquisito in quanto si ipotizzava che poteva essere stato qui prima vittima depressivo di estorsione Dini qualche cosa che lo aveva indotto a una clamorosa svolta nella sua come dire linea deontologica
Nel processo per la strage
Di lì ad ipotizzare tutto ciò che è accaduto e da questi parti a vedere poi i riscontri obiettivi che noi abbiamo visto quando questi atti sono stati pubblicati nel mezzo c'è una campagna stampa di inaudita violenza e di inaudita gravità io credo a questo punto non voglio aggiungere a come le ho detto assolutamente nessun commenta nessun'altra considerazione
Io credo che a questo punto ci sia un nostro diritto essere in qualche modo ripara modo sei per carità vediamo
Ricevuto nell'immagine vennero nordica credo quindi lei giustamente comportando con quanto già di per Pubblico ministero dal collega professor Grosso diamo un chiedere la condanna degli imputati e i risarcimenti così come quantificare nella nostra richiesta conclusivi parità
Allora l'avvocato accavallamenti scappa ancora parte civile per non Zappa al dottor Claudio non sia presidente
Il dottor Claudio negata in conseguenza del notizia apparsa su il Resto del Carlino sia indotto e si è visto costretto a presentare ben due querele
Successione poiché lo si scene stesse degli articoli imponeva forme di tutela e che dovevano aggiungere purtroppo fino a questo doloroso fase quella dalla quale si deve lamentare che un giornale locale
Nell'attuale i propri diritti di cronaca cosiddetti ricchi di cronaca invece trascende al limite di configurare ad avviso del querelante addirittura il reato di diffamazione degli articoli sono numerosi a Pistelli su diverse colonne con titoli dei significativi dei quali aveva poco dopo viaggi lettura anche con fotografie del dottor musicata per esempio che l'attico del ventitré settembre nel mille novecentottantanove che mi accingo brevemente a commentare dal quarto la stesura di questa piccola affacciato per ricalcare quanto si rinviene negli altri che sono no
Almeno secondo ride querela
Due quattro sei articoli addirittura che vanno dal diciassette
Dal dodici di agosto del mille novecentottantanove il diciotto di ottobre mi novecentotré diciotto di ottobre del mille novecentottantanove emergenza massima solo per Tamburi frontale direttore
Ecco signora presidente signori del Tribunale io vorrei alle chiedere la vostra attenzione sull'articolo appunto che mi accingevo argomentare che quello del ventitré settembre del mille novecentottantanove
A prescindere dal fatto che esteso subendo due quattro sei sette colonne e dal fatto che molto evidente in testa dalla pagina la fotografia del dottor Gnutti attuata quadro torna un insomma la piccola parte con questa espressione dopo avere come sottotitolo quali sospetta che il pm Mancuso ed il collega Nunziata dice hanno commesso reati la letta anche per questo grosso ma mi permetto di ribadirlo alla commesso un reato reati quei magistrati che nel corso del dibattimento si sarebbero riuniti con funzionare che sì per decidere la strategia che l'accusa avrebbe dovuto tenere in udienza mi permetto di richiamare la vostra attenzione perché il dubbio che si pone il giornalista
Non è che questi magistrati si siano riuniti per decidere la strategia da tenere in udienza
Attività dirigibili qualificati non magistrati
E di politiche infedeli servitori dello Stato ma si pone il problema di giornalista soltanto sei quell'attività potevo nell'integrare la figura di un reato
Il dolore che può provocare ad un magistrato un'espressione di questo tipo otto e tutto il resto che mi preme tutti recapitato se ne il in querela che ritengo inutile richiamare io credo che sia in evidenza palmare e quelle che sia l'espressione forse più pesante più grave
Ripeto non si pone in dubbio sei questi magistrati avevano operato in questo senso ma sei di arresto tipo di operazione che chiaramente l'articolista da all'opinione pubblica come pacifica
Se la perché poi riparazione potevano scaturire timori di reato meno verso questa vicenda grave all'autorità giudiziaria inquisiti sono il dottor Mancuso di tutto lo si attacca e altri undici
Perché dice devono essere inquisiti perché dice sempre questo stesso articolo perché diceva l'avvocato Montorsi personaggio chiaramente noto
Per il clamore che giusto bravura che ha avuto il processo sulla strage di Bologna dei giornali a radio e televisione dava vita quotidiana
Evidentemente anche negli interventi di questo avvocati di parte civile che si era sempre rivolto ad fra i più attivi fra i più punti anche fra i più preparato dice perché dice l'avvocato noto ha vuotato il sacco
Sì lei che sebbene articolo il ventitré di settembre del mio novecentottantanove Venosta a dire ma l'avvocato Montorsi avrebbe detto che c'è l'avvocato prototipo già offerto ci arditamente attacca il sipario di una verità che ripeto quella del fatto che ci sarebbe tra Amato al di fuori delle strutture quindi quindi legittimamente del becco rapita che non dire che infanga l'arrivo del magistrato ai dirigenti uccide il prestigio e decoro del magistrato
Uccide con una condanna senza remissione racconteranno senza appello una condanna che che la stampa propone ai propri lettori senza possibilità di appello senza possibilità di recupero
Perché da quanto ci conferiti dell'accoglimento delle doglianze delle parti offese mai e poi mai giornali i giornali e quindi l'opinione pubblica se avessi in condizioni io riavere la verità che è stata così palesemente mostrata in termini offensivi dagli articoli che stiamo esaminando perché dice non sia perché quattordici ha vuotato il sacco cioè sappiamo finalmente la verità riceva quotati in che modo dice sempre l'articolo diceva portato di cioè facendo riferimento a fatti e circostanze ci precise disponibile a qualsiasi confronto e poi nelle nel quinta colonna felice certamente ci saranno reazioni differenti foto a questa apertura di sipario ancora sarà lì c'è la reazione più ovvia come come se fossero i difensori dice Montorsi che devono metterla ma lavaggio
Ci sarà facile prevedere che le persone attaccate da Montorsi si difenderanno in via preliminare sostenendo la sua inattendibilità far legare a riprendersi le riunioni anche le riunioni dica le riunioni Tirelli cioè riunioni alle quali ci hanno detto i magistrati partecipavano per esaminare problemi generali della giustizia come la responsabilità dei magistrati come l'applicazione di nuove norme la riforma del codice che precede penale ci va quella riunione dai quali ci doveva impostare degli imporre la strategia processuale che era utile ai disegni di PJ valuti la giustizia pugile genetici
Però questo naturalmente
Poteva doveva terra derivata la condanna chiaramente di persone innocenti
Ma già così avevo Colucci Piceci giornalista invece anche i capricci del nuovo intatte nomi delle persone presenti dicendosi pronto a qualsiasi confronto
Questo è il messaggio che in tutti gli articoli che noi abbiamo
Indicato nella querela viene offerto all'opinione pubblica perché Rafferty termini apodittici pacifici
Poi adesso la difesa dirà però c'è sempre scuole elemento problematico parola ci sono sempre circostanze che derivò notavo cita fonti per cui non è datata come Poeta questo è assurdo questo non è vero per e il contesto degli articoli pare il lettore comune per lettore ordinario diretto a lanciare il messaggio che a Bologna si è verificato
Caso di mancata amministrazioni giustizia dichiarazione dei doveri del magistrato perché si è voluto far la giustizia di partito
E questo che dice la parte offesa dice non è vero
Non è vero perché gli imputati non l'hanno saputo trovare si è detto dal Pubblico ministero ma non è vero invece perché è stato approvato il contrario
è stato approvato il contrario ed è stato documentato il contrario è stato documentato dalle parti civili con il documento numero tredici
Che il Consiglio superiore della magistratura
Nel rimettere la commissione pacifici per la magistratura nella rimettere al plenum
Il provvedimento adottato
A pagina
Ma pagine avvenga subito signor Presidente
Intanto a pagina sette ci segnala una istanza
Che
Genieri messa al consiglio su tre della magistratura del procuratore generale di Bologna documento tredici settembre del cioè il verbale della seduta del quattordici marzo mille novecentonovanta
Questa istanza questo accorato appello del procuratore generale di Bologna si legge nel documento ci dice perché chiediamo di restituire alla magistrati bolognese che per la sua serietà variabile più golosità mi ha pieno diritto credibilità e serenità credibilità serenità nel senso di ed era questo organo indagine chi esperire ogni utile accertamento per il recupero di queste credibilità perché evidentemente per tutti gli eventuali provvedimenti conseguenti
Ma il documento redatto dal consigliere Maddalena cosa ci dice a pagina trentasei questo documento che è stato poi approvato dal plenum del CSM quindi che per noi costituisce verità dice le dichiarazioni di Montorsi ai giudici
Ci dici mi perdonatemi bisogna chiede che il documento a pagina sessantasette a pagina sessantasette
è emerso infatti chiaramente e lo dimostrano ampiamente le ultime dichiarazioni del Montorsi del ventisette dicembre scorso agli atti come documento sempre prodotto dalla parte civile come nessun condizionamento abbia subito dopo cesso di primo grado per la strage del due agosto a causa di supposte preordinazione di decisioni e di strategie processuali decise unitariamente da organi giudicanti e requirenti
Ed è difeso di parcheggi di parte civile lo stesso Montorsi non ha indicato questo lo dice la relazione ma per l'abbiamo anche documentato producendo che tutte le dichiarazioni di voto non ha indicato al uno specifico episodio da cui passa attraverso il un convincimento del genere tutte le riunioni
Poi noi ha parlato Haven ho sempre avuto ad oggetto tematiche di carattere generale ovvero fatti completamente estranei a ciò che poteva anche lontanamente entrava nel giudizio dalla Corte di Assise di Bologna
Questo è quello che risulta dal accertamento diligente attraverso la disamina di una serie di personaggi esperito
Esperito dal CS
Lo stesso riso allo stesso risultato perché il giudice istruttore fiorentino purtroppo investito dalla stessa vicenda che il
A pagina che nel documento diciassette
Ci dice che dalle indagini esperite dall'autorità giudiziaria fiorentina non sono risultati alcuni elementi che possono fare configurare qualsiasi ipotesi di reato nei confronti di chiunque riferendosi in particolare all'unico soggetto magistrati Bologna posto sotto inchiesta che era il dottor Grassi inchieste infatti non ha ricordato minimamente la parte che rappresento cioè il dottor sia
Sto esaminando molto rapidamente questa così importante dolorosa vicenda
Ribadire pertanto Kiran riunioni certo ce ne sono state ce l'hanno detto le stesse parti offese sentite banca non erano certamente quelle che il giornale ha voluto avallare e ha voluto prospettare la pubblica opinione come
Riunioni nelle quali si tra masse per corrompere l'ordinario corretto funzionamento dalla giustizia pertanto quaestio giornalista di questo direttore
Hanno fatto una cronaca quindi non certamente clinica critica restano parlando di fatti una cronaca riportando circostanze false circostanze non vere e circostanze certamente neppure però simili perché non vi è traccia della verosimiglianza e di quanto è stato scritto
Mi riferisco per quanto attiene alla verosimiglianza per quanto attiene all'eventuale errore putativo
Dritta putativo alla quale potrebbe far riferimento a difesa all'insegnamento che ci offre la corte di cassazione con la sua sentenza delle sezioni unite quello che che è stato chiamato il decalogo dei giornalisti nella sua sentenza della sezione vite del ventitré di ottobre dall'ottantaquattro numero otto mila novecentocinquantanove non ci si venga a dire che queste notizie erano stati apprese da altri organi di stampa erano stati apprese da notizie di di agenzie giornalistiche perché ci dice questa sentenza molto chiaramente che in questo modo non si farebbe altro che creare giochino del PIL del gatto che si rincorre la coda cioè si attribuisce criticità a una fonte perché tale la si ritiene come avvio più affidabili e altre e in questo modo non si arriva mai a cogliere il nucleo di questa vicenda che questo attività giornalistiche a credere fare riferimento alla verità oggettiva alla verità vera o in ogni caso e nella migliore delle ipotesi a dir la verità putativo purché frutto di serie dirigente certamente
Berta
Non posso che concludere riportandomi alle conclusioni scritte nelle quali evidentemente si chiede anche il ristoro del pregiudizio in termini
Gli provvisionale a favore del dottor Nunziata per il fatto che hanno costituito grave lesione della sua persona del suo onore soprattutto del suo decoro
Così dunque la parte civile l'accusa privata
Abbiamo sentito anche la accusa pubblica
E questa sera concluderemo l'ascolto di questo processo che vede partire ESE
Denuncianti alcuni magistrati bolognesi e imputati alcuni giornalisti e il direttore del Resto del Carlino ascolteremo la difesa questa sera rappresentata dall'avvocato Walter Villa
Nella prima parte dello Speciale giustizia la seconda parte come vi abbiamo detto introduzione sarà dedicata o alla commissione stragi di questo oggi che ha ascoltato il criminologo Ferracuti o alla se ci riusciamo
Alla l'ultima parte dell'interrogatorio di Bruno Tasso Erwin nel processo per il crack del Banco Ambrosiano questi gli argomenti dei quali ci occuperemo questa sera dalle ventuno alle ventitré