"La rivoluzione riformista: cultura politiche per il PDS"

Ammettere
Arriva stasera da Repubblica
Buona buongiorno a tutti
Con la tavola rotonda di questa mattina si conclude la nostra
Due giorni di lavoro sul tema la rivoluzione riformista
Politica vatti a Paolo Flores d'Arcais e col dibattito che si è svolto e protratto per tutta la giornata diciamo una si è un insieme di questioni attinenti il dibattito più strettamente collegate legate segnato dalla escussione di cultura politica e anche ancora venato da una riflessione sulle sulle identità possibili del partito democratico della sinistra ma anche seguendo un filo di ricerca
Che in alcuni interventi in particolare a cominciato ad affrontare specifici nodi programmatici e di definizione diciamo di una linea di azione strategica politico-programmatica più direttamente legata alle questioni sulle quali definire un programma di azione politica a breve a discussione di ieri che tutt'altro che che è stata tutt'altro che la nascita o la Fondazione o la consacrazione di una componente del PDS anche perché ce ne sono già molte la discussione di ieri è stata davvero un pochino da questo punto di vista ancora
è molto segnata dall'intreccio fra diciamo la ricerca un dibattito sull'identità e le questioni più strettamente die attualità politica e di discussione di riflessione programmato
Non so se oggi riusciremo in qualche modo ad indirizzare in modo più univoco la nostra riflessione probabilmente non è neanche giusto che sia così e non è compito degli degli ospiti di questa mattina
Sforzarsi di dare questa direzione più univoca in senso di ricerca programmatico politico programmatica però è del tutto evidente che il problema di definire un'identità dea dell'Italia che abbiamo in mente che vogliamo affermare si collega strettamente Adda all'affrontare le questioni più urgenti e più immediate che riguardano le grandi grandi assi di iniziativa sulle linee di politica economico sociale sulle q che Riboldi a definire politiche possibili anche in relazione alla discussione di questi giorni sulla manovra economica del governo sulle grandi assi di politica di politiche istituzionali e di dir di riforma della pubblica amministrazione e più in generale dello Stato sulle grandi questioni del rapporto fra lo sviluppo
Economico industriale e le compatibilità dell'ambiente i problemi dello sviluppo e della qualità della vita nelle grandi aree urbane diciamo le i grandi assi di iniziativa politica comprensibile che da da questo punto di vista bisogna sapere che in questo modo in questo momento c'è è ben presente davanti ai nostri occhi il fatto che vi è una netta separazione una significativa separazione tra la definizione di un programma fondamentale del partito democratico della sinistra
E cioè di un lavoro di medio periodo che richiede un coinvolgimento molto ampio innanzitutto degli scritti delle iscritte comunque dell'opinione pubblica più vicina
Alle posizioni del partito democratico della sinistra perché il programma fondamentale diceva giustamente sempre ieri Michele Salvati sarà occasione anche di definire o ridefinire una cultura condivisa la relazione che si stabilisce tra la il nostro lavoro per definire il programma fondamentale e il rapporto con la tradizione politica o con quella parte grande
Della tradizione politica del Partito Comunista Italiano la l'esperienza il compimento del ciclo storico segnato dalla cultura politica dell'esperienza storica del partito di Togliatti
In qualche modo richiede che si metta in atto si mette in essere si ponga in essere una visione di insieme coerente della sua il più possibile coerente della società in cui si opera e delle domande che all'alle quali cerca risposta la parte migliore del Paese cioè si tratta di definire il Partito democratico della sinistra in relazione ad un progetto storico ad un'operazione di portata storica
Significativa come quella che diede vita poi al partito
Comunista italiano dopo dopo la guerra di liberazione e da questo punto di vista la definizione dell'asse alternativa riformismo ha un suo significato che non è solo le collegato a una formuli Istica o a una definizione di politiche di breve periodo ed hanno le modifiche istituzionali il passaggio istituzionale alcuni lo chiamano seconda Repubblica altri più prudentemente comunque sono già nell'ordine di idee di pensare la significativi e significative riforme istituzionali perché il problema del rapporto tra un'alternanza possibile tra fu coalizioni diverse
Collegate da programmi omogenei al governo di questo Paese e la riforma istituzionale ci sembra un fatto ineludibile e per quanto oggi sia giocato molto su parole chiave su grandi suggestioni
Una per tutte il presidenzialismo rimane comunque una delle questioni sulle quali affrontare davvero non solo la definizione di una coerente proposta di riforma istituzionale di riforma elettorale ma anche diciamo la definizione di una diverso l'insieme di rapporti tra le forze tra le forze di sinistra
Altra filone di il problema del rapporto con la tradizione riformista
Della nei rapporti a sinistra e quindi nei rapporti tra i due grandi partiti della sinistra il Partito Democratico della Sinistra e il Partito Socialista Italiano il fatto che in questo momento comunque esistono in Italia due partitiche
Sostanzialmente si richiamano alla tradizione politica e politico intellettuale del socialismo democratico
Dell'Europa occidentale o comunque al dal socio e addirittura in alcuni casi al socialismo al socialismo liberale e quindi la questione dei rapporti a sinistra rimane una questione dirimente ci sono stati punti di vista diversi radicalmente diverso nella discussione di ieri con giudizi
Di critica tranchant del dell'esperienza politica più recente del Partito Socialista Italiano e invece con una riflessione su né comunque uno dei problemi che non può più essere affrontato come noto dal punto di vista di una diatriba
Di carattere ideologico culturale ma sostanzialmente nel dibattito sulle differenze che pure ci sono seri e profonde che ci sono oggi sulle politiche possibili programmi possibili tra i due grandi partiti della sinistra da questo punto di vista ultimissima questione il richiamo io richiamo che c'è stato in molti interventi in alcuni interventi modo significativo alla tradizione
Del movimenti giustizia libertà del Partito d'Azione non come il richiamo all'esperienza politica di un partito
Ma come
Quanto quella tradizione che poi tradotta oggi vuol dire
La critica dell'occupazione dello Stato Hillary affermarsi Hillary affermazione della legalità come valore quindi il riproporre una questione una visione a prima dell'efficienza e del rapporto tra efficienza e democrazia insomma tutti i grandi temi della ridefinizione sostanziale la riforma sostanziale dello dello stato della pubblica amministrazione Italia che in qualche modo hanno richiamato se guardati da un punto di vista di appartenenza grandi culture politiche hanno richiamato in in forme diverse anche forse con qualche estremizzazione l'esperienza della tradizione azionista e della tradizione di giustizia di Parma
In questo senso
Ci si pone il grande a un altro e l'ultimo problema che pongo dal partito democratico della sinistra il fatto che in presenza di una critica così diffusa al sistema politico al sistema dei partiti
Di forme di vera e propria rivolta sociale che vanno anche che assumono anche le vere il vere e proprie forme di rivolta verso lo Stato centrale la pubblica amministrazione
E di rivolta morale c'è il problema di come una star possa in qualche modo evitare o con evitare di essere scavalcata o di essere sospinta ai margini dal fatto che tutte le grandi forme della protesta di massa della protesta sociale in questo Paese rischiano di essere incanalate
O nella protesta nell'astensionismo nel localismo o nell'esperienze che qui è particolarmente sentita per ovvie ragioni delle del voto le leghe quindi di una critica distruttiva alla a al ai partiti al sistema politico italiano e quindi una critica che rischia di pregiudicare sostanzialmente anche un serio dibattito sulle sulle riforme istituzionali e sul quella che è stata chiamata la riforma la riforma della politica queste mi sono sembrate alcune delle suggestioni più significative ci sono state molte altre
Molti altri interventi ieri materiale che possa circolare la giornata di ieri e quella di questa mattina questa mattina io ai nostri ospiti che ringrazio naturalmente per aver accettato il nostro invito chiedo di svolge un anti tavola rotonda un confronto che sia si basi su possibilmente tre giri di otto minuti a testa in modo che possano affrontare e naturalmente selezionando i temi possono affrontare
Sia i temi che un pochino stamattina ho suggerito sia quelli che adesso Michele Salvati e Paolo Flores che prenderanno brevemente la parola
Riproporranno e naturalmente sappiamo bene che sia sulle ciò che riguarda la manovra di politica economica sia su ciò che riguarda in questi giorni la volle violini violenta e violente polemiche del e capo dello Stato sono come dire attesi credo prese di posizione soprattutto di sulle questioni che io ho posto vi ringrazio molto do la parola Michele Salvati
Sì per se si è acceso
Per ragioni personali ieri non ho potuto partecipare al dibattito che è seguito le nostre due relazioni salvo a quella parte di dibattito che è avvenuta nella mattinata in quella parte di dibattito che è avvenuta nella mattinata io però e questo il primo punto
Perché devo risparmiare sugli otto minuti io ho ancora colto quegli aspetti recrimina tori rispetto al passato e quelle critiche esterne che avevo detto nella relazione e nel caso di smettere
Quel che ho colto tra l'altro in alcuni di questi interventi è un'app poca simpatia per il travaglio di un grande trauma ancor più forte ne coltiva la politica
Noi la concreta politica l'eredità togliattiana
Poca comprensione
Il tentativo di salvare almeno una parte dalla baracca
Se andiamo d'accordo sul fatto che questo debba essere ancora quanto meno per il tempo futuro immediato un partito di militanti e non un movimento di opinione guidato da un leader carismatico
Una parte della baracca deve essere salvata ed è riservato un ponte con la parte buona dell'eredità del Partito comunista perché in fondo perché alcuni intellettuali esterni sono qui e non militano o non svolgono la sua attività nel partito socialista o con altri partiti liberal che pure esistono
è chiaro che illegale con questi militante legame con una l'afflato di azione collettiva e con una devozione personale forte quello che ci attira
Ecco ma Flores è perfettamente coerente con se stesso nell'invocare una rottura molto drastica voglio dire questo lo capisco e fa un'azione meritoria mi sorprende invece che ce l'abbiano degli intellettuali che sono stati tipici intellettuali organici del Partito comunista
Questa è la cosa che mi colpisce e mi ha molto e profondamente amareggiato
Questo primo punto che volevo svolto il secondo punto riguarda l'identità
Io vi avevo avvertito con chiarezza che avrei svolto una relazione parziale
Che definire alternativa di definire il riformismo entrambi anche in senso alto non risolveva affatto il problema dell'identità di un partito
Di quel che tiene insieme una collettività di uomini e di donne
No uniti da un proposito e da un'azione per un'azione collettiva non risolve il problema io credo neppure la definizione di democrazia in senso cultura ma anche questo non risolve le l'identità di un partito di sinistra
Perché questo tipo di uno Croazia voglio dire ce l'hanno già molti altri paesi voglio dire sono di sinistra di destra voglio dire non nasce importanza ordine legalità una buona sostanza
Ora e fa parte di è uno di quei compiti una come te che dicevo sono preliminari rispetto lo spartiacque di destra di sinistra e non possiamo farne poi se è una lotta molto importante oggi perché siamo degradati così tanto a livello di legalità voglio dire ma non è uno spartiacque destra-sinistra da che mondo è mondo una cosa di questo genere voglio dire fondamentale importante
E se un punto qualificante voglio dire ma non è anche questo non risolve un problema d'identità non lo risolve neppure guardate bene le Puy quadro programmatico che io ho cercato di tracciare voglio è un palo come matti programmatico ma ancora non coglie il cuore
Per tutti i partiti di sinistra oggi in Europa
Ne siamo tutti contenti dei successi di Kinnock
No vedremo un po'come Morena la situazione ma guardate a livello europeo diciamo trovare una nuova identità di sinistra nell'attuale situazione spaventosamente difficile
è terribilmente difficile quindi noi avremo un insieme di problemi che volevo sapere affrontare perché questi sono non li possiamo saltare cioè facendo di un problema
Se volete di democrazia diciamo in senso formale di regole no che deve essere uno dei nostri cavalli di battaglia oggi no il punto qualificante dalla nostra
Questo secondo punto che volevo che volevo porre il non terzo punto questo che seppure io credo che porsi l'alternativa netta al sistema partitico io credo sia un punto forte qualificante ma non è l'unico io credo che un noi forse dobbiamo sicuramente porsi Pocino antagonismo al sistema di partiti e qui noi abbiamo contribuito in passato ma con quel tanto di consapevolezza
Di essere stati parte di questo insisteva di partiti
In altri termini non possiamo avere la brutalità a volte la semplicità di atteggiamento che hanno dei diciamo degli anti partito per definizione come sono le leghe voglio dire lei che dobbiamo combatterle
Ma non possiamo tentare di andare più diciamo a sinistra non solo si è voglio dire a destra
E se è ancora più brutali delle leghe nella loro e delle loro domande rozzi e diciamo elementari di di di di di fare da sé di parlare in dialetto di mi distrugge sicuramente dobbiamo allontanare da noi l'immagine di essere una parte come tutti gli altri di questo sistema questo è uno dei nostri compiti fondamentali
Io penso che non possa essere l'unico che il nostro messaggio debba essere un pochettino più complesso deve parlare un po'di più anche alla testa della gente oltre che al loro stomaco e alloro immediati
Diciamo atteggiamenti va be'lasciamo da qualifiche sugli atteggiamenti delle leghe ultimo punto per rimanere gli ottimi quegli otto minuti è il seguente allude torneo relazione mi sembrò di cogliere un balordi ligneo di patriottismo di partito
Il PDS assodate fondamentale voglio dire nella leadership del PDS
è cruciale deve partire sotto il dall'alto per potere poi trasferirsi in basso
Deve partire anzitutto dalle al posto ripeterle anche se poi rete Tortora dona sentite ma mi sembrava di cogliere un elemento di orgoglio di questa nuova cosa questo dalle ali estreme che l'hanno combattuto fortemente mi sembrava di accoglierlo anche diciamo nell'ambito del centro io spero questo è un punto assolutamente essenziale Beto sei dal centro non parte un messaggio che noi siamo un partito
E che siamo leali a questo porti
No fondamentalmente e che teniamo gli interessi di questo partito più che gli interessi della nostra area culturale pur nella legittimità
Più la difesa della propria specificità culturale
Il partito è finito ancor prima di cominciare e questo io credo che se questo Baloo Giglio di orgoglio di partito di patriottismo CEE questa tavola rotonda è anche occasione di verificarlo io spero che sia faccio una seria
Di affermazioni che spero siano altrettante implicito e domande soprattutto agli compagni che dirigono le tre correnti del PDS nella speranza di avere risposte altrettanto precise primo
Noi dobbiamo avere una identità leggibile per tutti evidente io credo che oggi l'unica identità possibile per la sinistra sia quella riformista
Ma riformismo non significa essa semplicemente essere nonno rivoluzionari questa definizione per sottrazione dicevo che riformismo quella che non ci interessa riformismo e la cosa più esigente che oggi si possa pretendere perché criticare l'esistente impegnarsi ogni giorno per cambiarlo quindi sapere che questo oltretutto questa scelta chiara netta
Inequivocabile per tutti è l'unico modo oltretutto per assumere la parte migliore del passato del PC
Perché la parte migliore il patrimonio di lotte sacrifici dei militanti proprio in difesa della democrazia e per la giustizia sociale malgrado l'ideologia e i rapporti internazionali che aveva il Partito comunista
Queste ovviamente una domanda rivolta soprattutto a Tortorella perché io credo che differenze ci dovranno essere in questo partito ma che una parte di questo partito continua a definirsi comunista sia fonte di handicap per il partito e sia anche poco produttivo per la stessa componente che fu io credo che si debba prendere atto che oggi né i partiti né i sindacati fra gli imprenditori fra i cittadini cioè nel Paese tutto il paese tutto sia attraversato
Da una grande divisione che lo spartiacque decisivo
Che divide in due fronti il Paese i partiti eccetera che li attraversa trasversalmente sia quello fra populismo e democrazia presa sul serio
E che ovviamente all'interno di questi due schieramenti vi sia una quantità poi differenze ma questa sia la cosa fondamentale
Da una parte demagogica dall'altro
Scelta della legalità da una parte ma al governo e malaffare compresa la forma in cui vengono date le sovvenzioni pari età
Per dirla con due parole che qui sicuramente tutti capiscono questione morale e austerità
Da una parte imprescindibile il plebiscitarie Isma'presidenziale con cui una parte del palazzo vuole una Seconda Repubblica in cui contare ancora di più e dall'altra invece una Seconda Repubblica che sia la negazione della partitocrazia cioè la Repubblica dei cittadini del governo dei cittadini
Da una parte cioè la partitocrazia e dall'altro ciò che partitocrazia
Non è e che prende sul serio vuole prendere sul serio l'articolo quarantanove della Costituzione che dice che i partiti sono degli strumenti
In mano agli unici soggetti cioè i cittadini attraverso cui i cittadini concorrono a fare le grandi scelte l'interesse d'interesse
Sei così come cioè craxiano il craxismo faccia parte dello schieramento populista
Noi tutti dobbiamo sperare e non solo sperare ma agire
Perché in futuro il partito socialista torni ad essere quello che dovrebbe essere cioè una componente dello schieramento della democrazia presa sul serio ma oggi se non vogliamo far politica la politica non si fa coi sogni si fa guardando in faccia la realtà anche quando è sgradevole oggi dobbiamo prendere atto che il PSI fa parte il PSI per quello che conta poi ci sono tanti compagni che che la pensano in tutt'altro modo però quello che conta è chi decide la politica nel PSI fa parte dello schieramento populista
Dal punto di vista delle proposte di riforma istituzionale dal punto di vista di tutte le Pen dissenso ma quando si dissente quasi su tutto non si capisce perché bisogna continuare a dire che quelli sono i nostri interlocutori privilegiati soprattutto perché noi abbiamo deciso una volta per tutte di essere un partito di programma e quindi si fanno i programmi e gli schieramenti nascono dall'adesione ai programmi ma se si fa sul serio quel su questo non si può scherzare
Se diciamo sul serio che siamo un partito di programma non possiamo poi dire che ci sono degli interlocutori privilegiati perché allora vuol dire che vengono prima gli schieramenti questa è pura logica
Quindi se siamo un partito di programma si fa un programma e poi si scelgono gli schieramenti sulla base di quei programmi obiezione mi viene fatta
Ma se tu de I questo giudizio Del Piero a voi essere isolato ecco questa è la logica di chi è subalterno queste la logica di di chi ha scelto la strategia della subalternità
E non capisce assolutamente nulla della situazione attuale che è una situazione dove ormai oltre la metà dell'elettorato non segue più i partiti cosiddetti dell'arco costituzionale e sceglie volta a volta con grande mutevolezza a secondo dei programmi e della credibilità
Che le varie forze politiche
Offrono e allora da questo punto di vista un partito che si prende sul serio ecco l'orgoglio di partito di cui giustamente Parlami che in un partito che si prende sul serio
All'ambizione innanzitutto di conquistare sul suo programma sulla sua identità e sulla sua credibilità maggiore consenso è d'accordo con le cose sostanziale del suo programma per le molte altre cose abbiamo altri due interventi
Bossi
Non so se parlerò da popoli siano democratico sul serio preferirei naturalmente da democratico sul serio
Ma ho visto anche ieri dei riferimenti a partire d'azione è stato evocato il suo spirito meno dispiace affatto che questo spirito venga raccolta dal PDS naturalmente augurandoci di estenderne il consenso
Credo che abbiamo tutti chiaro come ricordava Salvati che stiamo compiendo un tentativo inedito e molto ambizioso
La svolta la l'abbiamo diversamente valutata
Io ho sempre pensato che fosse nel
Anch'io trovo
Nonostante che la lotta sia stata dura i postumi di questa lotta si Albertino trovo poco su quel poco costrutto
In un atteggiamento puramente recrimina torio nel dolersi semplicemente di quel che non va non abbiamo il problema di una
Forte rapida Fondazione di identità
E un'esigenza di stare subito in campo perché i tempi della lotta politica e sociale stringono molto l'identità è un processo storico molto complesso
Quella nuova del PDS si riferisce molto al fare abbiamo voluto un partito a forte base programmatica identità e anche un essere non solo un fare
Perché per un partito di massa coinvolge passione appartenenza col PDS è un partito a forte base programmatica un partito autonomo
Un partito riformista
Per rinnovare la sinistra e per aprire una nuova stagione di vita democratica
Se avessimo pensato a qualcos'altro saremmo arrivati ad altre conclusioni
Io in questo primo intervento voglio dire qualcosa sul tema generalissimo la rivoluzione riformista
Ci fosse Cacciari penso che volerebbe come ossimoro come figura retorica insomma due termini inconciliabili ma io invece penso che l'espressione abbia un significato e non sia semplicemente una figura rettore
Riformismo c'è una parte una componente del PDS che si chiama riformista
Io penso che sia un po'la parte per il tutto nel senso che lascia un uso improprio del termine riformismo
Basta aprire per chi ha tempo voglio ogni giorno l'avanti per vedere come venga usato ogni giorno come un'arma da taglio con una lama cumula suo io più per dividere selezionare
Nel campo della sinistra che però file terreni comuni di impegno politico e programmatico
Tutta la tradizione politica e culturale della sinistra italiana a un forte impianto riformista sarebbe una bugia dire che non ci sono mai stati problemi naturalmente
Cioè sono problemi irrisolti persistenza e di restituire problemi irrisolti la difficoltà con cui abbiamo per lungo tempo ho detto piuttosto che riformista riformatore
Le riforme Simoni e della società ma insomma una difficoltà ad assumere pienamente una cultura e un punto di vista
Che ha rappresentato anche il sintomo della permanenza di una qualche doppia prospettiva per un certo periodo o di conti con la storia lungo rinviati ora mi pare che l'ambiguità sia sciolta
Perché sia pressoché del tutto tolta con la trasformazione del PC in Partito democratico della sinistra dal punto di vista teorico e culturale dunque sarebbe lo rimossi gli ostacoli ad una unificazione della sinistra
Io credo che non dobbiamo neppure trascurare
La particolare fragilità di un riformismo italiano di un Paese che ha visto più mutamenti di resine magari a seguito di guerre
Che stagioni fortemente caratterizzate riformiste però sono prevalse storicamente più strategie di adattamento con forti componenti trasformisti che che autentiche stagioni di grande riformismo stagioni riformisti che in questo dopoguerra ce ne sono tre in particolare
Una quella dell'immediato dopoguerra sulla spinta e sull'onda della Costituzione della nuova democrazia de la Repubblica e dell'unità antifascista
C'è una stagione intorno al subito dopo il primo grande boom economico cinquantotto sessantadue centro sinistra
Subito frenata basti ricordare agli esempi della scuola e dell'urbanistica quale conflitto si accese su queste cose come comincia a cadere lì
Un'apertura di di speranza naturalmente fu frenata contanti mezzi a questo magari nel secondo intervento qualche parola e poi c'è la stagione della solidarietà nazionale
Forte spinta riforme Istica in quell'involucro
Consociativo
Che portò a da provare riforme fondamentali settori cominciando dalla sanità
Ma anche ad assumere decisioni e scelte che s'che presto mostrarono entro quell'involucro consociativo
La loro inefficacia e la loro debolezza ciò non accetto impedito in tutto questo periodo straordinarie trasformazioni della società e dell'economia
Ma questi caratteri deboli contraddittori
Di una cultura di una politica riformista tanto del sistema politico istituzionale
E la somma di queste fragilità arriva ora ad un punto di
Ad un momento di prova che di particolare acutezza siamo di fronte a questa prova
E siamo di fronte a questa prova con un campo politico
Che trova difficoltà difficoltà crescenti
Ad accumulare energia sufficiente a creare massa critica cioè una quell'elemento di riformismo e di alternativa che sarebbe la nuova politica il Partito democratico della sinistra nasce per portare questa novità in un momento di acutezza della vita politica sociale cultura
E che quella rivoluzione del riformismo che titola il nostro confronto di oggi rappresenta effettivamente il problema che abbiamo di fronte
Mussi Napolitano
Ma dico
Dico subito che non ho nessuna difficoltà ad accettare la formula che ha ora proposto Mussi l'aria riformista
Del PDS
Può anche considerarsi
Per il nome che ha scelto
Una sorta di parte per il tutto ma comunque adesso non mi interessa
Mentre noi credo abbiamo parlare in rappresentanza dei tre are del PDS io sono molto sensibile a quello che ha detto Michele Salvati anzi aggiungo
Subito che col condivido praticamente del tutto il suo discorso di questa mattina noi dobbiamo preoccuparci molto fortemente vi farà decollare
Questo nuovo partito nel suo insieme in quanto tale anche perché non credo che ci sia salvezza per nessuna singola area al di fuori dell'affermazione
Al di fuori dell'affermazione di questo partito
Nell'insieme nell'insieme delle due delle sue forze la distinzione delle posizioni e la dialettica sa e lievito per la crescita di questa forza
In quanto tale voglio anche voglio anche dire che se mi è consentito un giuoco di parole io ho inteso l'espressione rivoluzione riformista
Nel senso che la scelta coerente dei riformisti mo'comporta una rivoluzione col nostro modo di esseri originario rispetto al nostro modo di essere originali
Non è quindi un passaggio automatico
Non è una proclamazione ovvia si tratta di fare i conti molto profondamente e con molti aspetti di quello che storicamente siamo stati io voglio dire ad esempio indicare nel PDS quella tensione morale era legata ha una matrice rivoluzionaria
Era legata ad una fede i ad una strategia rivoluzionarie e io rammento che già più di dieci anni fa molto acutamente Altiero Spinelli
I mass in un assai del libretto PC che fare si posi appunto l'interrogativo di come far sopravvivere questa tensione morale
Alla crisi dell'ENI Nismo alla crisi della strategia rivoluzionaria la cui aveva preso le mosse il Partito comunista nel momento della drammatica separazione dal vecchio tronco del movimento socialista io credo che dobbiamo trovare delle risposte a questi e tuttavia ecco io credo che ci sia uno valori ai fini del socialismo
Che possono essere preservati e rinnovati e credo che possiamo anche da un programma realistico di Breve medio termine prima ancora che da un programma fondamentale far scaturire
Una immagine del paese e una prospettiva della società che costituiscano motivo di forte identità propria di questo partito
Possiamo dire anche molto semplicemente ma noi un tempo usavamo anche ripetere la semplicissima espressione
Una società di liberi e di eguali incerto noi vendevamo a identificarla più o meno mitica mente conta di dire ripeto molto semplicemente
Perché il nostro obiettivo è una società più libera si cura giusta solidale in questo Paese ma è anche ma è anche un cambiamento profondo della Società internazionale
E quando noi parliamo di solidarietà come di uno degli ancoraggi di qualsiasi nostro programma dobbiamo sempre aggiungere anche solidarietà internazionale e sul ciò fosse avremo modo di venire e più concretamente ma anche alcune delle cose dette da Flores mi trovano
Consenziente
In modo particolare mi trova consenziente l'accento che gli apposto
Sul Lecce non è una scelta
Che non che non comporti delle opzioni assai difficili
La scelta del riformismo implica oggi grande coraggio
Nel rompere con tutta una serie di posizioni precostituite
Comporta nettezza e coerenza in questo senso radicalità non in altro senso in questo senso radicalità delle proposte delle indicazioni programmatiche dei comportamenti ora noi non non dobbiamo dare io credo a proposito dell'immagine del Paese
Una raffica dura col senso comune con la condizione concreta di una parte ampia della popolazione ma noi dobbiamo animare una denuncia durissima
Delle degenerazioni e regressioni paurose che convivono con processi di modernizzazione e anche di avanzamento sociale di questo Paese e soprattutto noi dobbiamo esprimere un'analisi capace di andare più a fondo e di guardare più lontano mettendo in evidenza contraddizioni e rischi che incombono sullo sviluppo del Paese e sullo stesso benessere acquisito innanzitutto degrado del settore pubblico e perdita di competitività del sistema in sostanza il nostro deve essere un discorso di verità troppe posizioni presenti nella sinistra mi dispiace che Michele
No che Paolo Flores si sia allontanato
Visino perché io perché io sarei lo spesso Napolitano che ieri ha dovuto riconoscere eccedere c'era naturalmente non mi va bene
Lo stesso che cosa significa lo stesso perfino Napolitano ecco e perfino Napolitano ha dovuto è stato costretto a riconoscere ma io francamente ho detto nel corso dei tanti anni via via si potrebbe perfino documentarlo tutto quello che ho liberamente pensato e spesso in termini assai critici nei confronti del partito socialista e ieri Lubritto a proposito di un abitante
Voglio dire con grande chiarezza che
Non credo che noi possiamo abbandonare una strategia e una prospettiva di unità a Sinistra per l'Alternativa
E anche a questo proposito alcune delle cose dette ieri da Michele mi trovano d'accordo è una prospettiva molto ardua molto ardua ma irrinunciabile per noi e poi bisogna vedere da quale punto di vista
Ci si deve collocare nella caratterizzazione e nella critica di fronte al Partito socialista ad esempio mi persuade parecchio un accenno alla critica nei confronti del populismo del partito socialista e se avremo tempo più avanti
Vorrò dire qualcosa sul documento approvato il papà di vedere se noi intendiamo rompere cogliamo spetti demagogico consociativi dalla vostra stessa tradizione oppure no
Ecco perché noi possiamo far causa comune con il partito socialista per combattere contro il rigore a senso unico
Di Guido Carli ed è la cosa più facile di questo mondo oggi Magg ma magari per ritrovarci insieme sotto l'ala della generosa comprensione verso tutti di Cirino Pomicino
Grazie Massimo Riva
Ieri io ero assente diciamo così per ragioni d'ufficio quella rivoluzione riformista devo dire che mi scuso di non entrarci ma lo faccio anche molto volentieri
So che spesso le parole nascondono anche concetti e Travaglio importante
Qualche volta nascondono anche il nulla e ho l'impressione che una iterazione notevole di dibattito sui filologico all'interno della sinistra negli ultimi tempi abbia spesso nascosto il nulla
Non avendo ascoltato gli interventi di ieri mi astengo anche dall'entrare
Sulle questioni che riguardano il programma fondamentale e forse un po'per deformazione
Professionale di ruolo parlerò di agenda politica
Quello di una grossa disgregazione
Del
Meccanismo sociale
E del meccanismo economico che poi porta alle scelte politico-elettorale degli elettori e mi sembra che diversi dati della Società vadano in questo senso poi che la politica viene fatta essenzialmente in base a rapporti di forza
Temo in buona sostanza che la situazione che abbiamo di fronte posso portare a un forte ridimensionamento delle prospettive politiche di alternativa
Che vogliono essere impersonate dal PDS
In aggiunta a questo pericolo
Ne individua un altro interno al PDS e cioè la sua incapacità vita dei tempi andrò un po'per affermazione un po'meno per argomentazioni anche di questo mi scuso
Faccio degli esempi
Siamo in una situazione di crisi del sistema politico in parte oggettive da tutti visibili
In parte ulteriormente aggravata dal fatto che alcuni protagonisti spesso di questa crisi si muovono precedente dalle pubbliche è uno di questi per aggravare la crisi medesima e per accelerare i tempi di o una soluzione anche se i termini della soluzione restano magrissimi evincere
Su questo tema e aperto un confronto che riflette un bivio reale a cui sistematico si trova e cioè il confronto fra i Comuni trent'anni un'altra ipotesi di fuoriuscita da questo sistema
Verso un meccanismo di Repubblica presidenziale o semi presidenziale con le varie colleghi con le possibili varianti dai
Bene mi pare chiaro
All'opinione pubblica e lo sta diventando ogni giorno di più quali sono
Gli orientamenti di alcune delle principali forze politiche del Paese
Il Psi ha fatto una netta scelta in senso presidenzialista non ha definito la specifica opzione all'interno di questo meccanismo ma sappiamo chiaramente che per quel tipo di scelta
La Democrazia Cristiana si sta con chiarezza collocando invece in termini di difesa ancorché riformata della democrazia parlamentare
Io devo dire che nonostante e ho la sensazione che questa fatica ma stiano facendo anche MOT
Su questo tema non può che portare a un al ridimensionamento numerico della forza del PDS alle prossime elezioni
E sono molto preoccupato di questa prospettiva
Sono molto preoccupato perché tra l'altro vedo il PS
Oscillare
Cioè da un lato ci sono giornate in cui viene proclamato come fatto fondamentale la difesa della democrazia parlamentare
Da fu l'unico aggettivo possibile e cioè francamente incomprensibili o ambigue
Cioè cosa vuol dire ad esempio affermare che il tema della repubblica presidenziale la proposta della Repubblica presidenziale non va demonizzata
E perché dovrebbe essere demonizzato a me pare ovvio questo concetto
Chi ha mai pensato discutendo di sistemi politici e costituzionali che gode la repubblica presidenziale debba essere una proposta demonizza aprile
Ce ne sono di vari tipi e questo qua e là ci sono anche alcune democrazie che sotto il sistema da Repubblica presidenziale hanno fatto passi importantissimi e fondamentali
Il mio timore è che questo genere di presa di posizione obbediscono a una mancanza di respiro politico e cioè al costringere la scelta il bivio se non la scelta a cui il Paese si sta trovando tra l'ipotesi e l'opzione da democrazia parlamentare e quello della repubblica presidenziale è una scelta fondamentale sulla quale un partito come il PDS
Chi dice tutte le cose che gli attribuisce salvati o che altri gli attribuiscono ebbe su questo a un problema di di di identità da porsi immediatamente e su questi temi che l'identità va cercata
E su questi temi che identità la proposta al Paese altrimenti il gioco e diventa di rimessa rispetto le posizioni degli altri paesi
Io sono molto preoccupato del vedere
Questa curiosa situazione del nostro Paese
Per cui Aliper collocazione economico sociale nel Paese per essere contrari al messaggio politico della Democrazia cristiana e che sono forse lontani dal messaggio politico da democrazia cristiana
Oggi però se sono convinti come molti sono convinti della necessità di difendere la Repubblica di tipo pagare la multa di tipo parlamentare non possono trovare altro interlocutore in questo momento chiaro e netto su questo punto che la Democrazia Cristiana
Evitare questo un modo vi pare che lasciando incancrenire queste attuazione un modo per creare un'alternativa a me pare esattamente il contrario grazie
Aldo Tortorella
Di
Ma mi pare anche Flores
Certamente tocca anche a me una risposta ma è un po'simile a quella che diceva Napolitano non sarei qui avente come del tutto ovvio a me
Avremmo scelto non soltanto io ma altri compagni che l'hanno pensata come me il Partito Democratico della Sinistra se pensassimo che si può diciamo
Come dire appunto per usare l'espressione di Napolitano salvarsi
Come singolari a non come partito nell'insieme è del tutto evidente che se avessimo voluto fare questa scelta avremmo potuto farla anche perché tanti di noi sapevano diciamo quale poteva essere il seguito nel paese di una scelta diversa
Una certa innanzi non indietro naturalmente anche se può e verrà il momento di fare un bilancio storico politico mente fredda Dini
Modo come è stata compiuta la svolta dei suoi esiti eccetera
Ma di guardare avanti di costruire un partito
Di costruire un partito che si propone
Alternativa stretti punto essenziale
E lo si può fare da dal punto d'da chi ha sostenuto quel certo punto di vista comunista che era scritto chiaramente insomma
Non sto qui a ripetere perché dopo scontato ma sopra forse scontato non è perché per il e ormai invalsa una pubblicistica diciamo nazionale mondi ardito uso e doveroso andare in cui comunismo vuol dire soltanto stalinismo diciamo mettendo insieme i carnefici e le vittime perché mettendo insieme chi si diciamo a ucciso e chi è stato invece assassinato magari in nome di quella stessa idea diciamo che che propugnava il carnefice vero e quindi
L'idea diciamo a cui alcuni di noi hanno aderito da bambini non
C'è ma poi via via hanno cercato di di correggere accetta non era quella però è un'altra un'idea di liberazione umana era un'idea diciamo di
Che più leggeva Marx
Nel modo con cui diciamo ma adesso non abbiamo quel tempo in otto minuti di fare questa disamina o nessuna difficoltà a trovarsi in un partito democratico e riformista
Naturalmente
L'bisogna vedere quali sono stati gli errori devi del Partito Comunista Italiano in modo diciamo della svolta probabilmente ha nascosto gli errori veri del Partito comunista italiano non c'è nessuno che non voleva una svolta profondissima
La discussione fu fin dall'inizio sul modo su come vede bene e purtroppo l'ottimo che non così sia visto abbastanza affondo proprio lì errori
Non perché non era non è il fatto che non si riconosceva il mercato come adesso sembra che le oche non si riconosceva la democrazia cioè questo è stato
Fin dalle origini diciamo riformismo Corvetto eccetera eccetera cose riformatore si diceva eccetera come ha detto Mussi
Il problema è che la democrazia come norma
Anche la democrazia come norma come dice Flores implica una idea di una democrazia come finalità
Questa è la questione e norme di fronte a cui si è trovata la sinistra in Europa e anche il Partito Comunista Italiano e una democrazia intesa
Come finalità cioè come tale da assolvere alle finalità in esse impliciti per esempio il principio di eguaglianza davanti alla legge
Parlo di finalità implicite nella democrazia come norma non ha un'altra democrazia una democrazia assoluta accetta parlo della democrazia diciamo come si intende delle condizioni di partenza per i cittadini
Questo in pratica e che questo è il punto secondo me secondo noi diciamo del del dell'errore del Partito comunista italiano che non dovrebbe più essere reiterato dal partito democratico della sinistra
Di essersi battuti per le riforme intese come riforme tendenti alla alla costituzione dello Stato sociale
Il che è stato il limite della del delle forze della sinistra europea probabilmente anche per la sollecitazione che veniva sollecitazione erronea in questo senso da un movimento comunista plasmato diciamo dallo stalinismo e che insisteva innanzitutto
Come tu interno di Flores e poi volto buono no insomma
è vero è vero dunque no scusa sai perché siccome lo fanno otto minuti adesso mai scontate però ad esempio
Per secondo in più scusatemi
Ecco dicevo questa sanità pensioni questa che queste la originariamente ci siamo battuti Moro Val una grande riforma diciamo dello stato sociale è stata la la riforma del sessantadue per cui ci siamo impegnati moltissimo
Dopodiché ci siamo dimenticati di continuare impegnarci è stata la la la riforma della della scuola l'estensione dell'obbligo scolastico no ma ci siamo dimenticati noi e la sinistra europea che non c'è democrazia senza per esempio diritto alla informate
O no coi Gramsci tardano
L'
Sta sì
Quindi diritto alla informazione diritti i diritti senza i diritti fondamentali diritto all'informazione vuol dire diritto all'estensione dell'obbligo
In un universo i messaggi faccio faccio questo cenno soltanto adesso di messaggi la decrittazione di questi messaggi è sempre più difficile
Siamo l'ultimo Paese ancora dell'Europa ma anche i livelli dell'altri degli altri paesi d'Europa sono tali perché non è abbandonata la concezione alti la scuola come diciamo come è stata costituita nel mondo occidentale
Cioè nelle democrazie occidentali quindi ecco le i grandi compiti di una forza democratica riformatrice riformista di sinistra eccetera di contano alle tendenze conservatrici concepire la la la lotta riformisti che ha come quella che naturalmente essi occupa del del dei problemi diciamo della sollevamento delle condizioni economiche delle classi subalterne eccetera ma che ha come primo problema quello del protagonismo il quale protagonismo non vuol dire la chiacchiera sulla partecipazione
Ma vuol dire un'altra cosa la possibilità di partecipare consapevolmente alle scelte questa è la finalità democratica diciamo così è vero e quindi questo significa appunto but Isma'di burocratismo certezze eccetera ma quest'altra cosa qua
Da questo punto di vista condivido la l'opinione che dice Riva su questa strada non si può che essere ma soltanto che questa scelta è stata compiuta aveva per evitare una scelta congressuale
Che non sia sufficientemente chiara ha ragione viva
Ma che era la scelta convesso a io sono rimasta noi diciamo quelli che la pensano come me tra l'altro questo è uno dei motivi profondi della considerazione che la scissione è stato un errore teorico ed è stato anche un errore politico io noi siamo rimasti minoranza sulle identità ma non minoranza sulla linea politica per esempio
La sul terreno istituzionale la linea politica è finito la linea politica congressuali afferma nettamente la scelta che per io stesso l'ho sempre detto però questa scelta presidenziale significa una cosa del tutto diversa da quello che è necessario oggi eccetera
Questo vuol dire naturalmente una battaglia conseguente e una fermezza appunto a programmatica in questo senso qui cioè riforma della legge elettorale è una cosa presidenzialismo è cosa diversa o persino posta
Riprendiamo il giro probabilmente la soluzione ma solo dopo queste considerazioni generali che già introducevano
Ha introdotto alcune questioni più particolari specifici più specifiche di natura programmatiche di dibattito sulle questioni istituzionali probabilmente in questi uomini secondo il poco in questo giro nel prossimo potremmo affrontare insieme naturalmente a osservazioni più vaste anche più di economico sociale e Michele Salvati
Acceso sì
Non per intero carretti
Come professore
Per questo
Ma questo non ha importanza se sono questioni cui nessuno si presenta come professore e questa è ovviamente una ma per come le persone che sente con grande profondità il travaglio
Del partito è che lo vorrebbe i unito deciso nelle questioni di fondo io però una domanda te la vorrei fare Aldo Tortorella ed è queste tu ti senti ha espresso questo consenso
Esterno per cui comunismo è una brutta parola i nove la parola che tra l'altro rinnega l'esperienza storica del comunismo italiano ora
Ora io credo che quando si forma un grande consenso diciamo Esterno un consenso che non è limitato soltanto le persone che vogliono male
A i messaggi politici di fondo che il comunismo voleva affermare
Un messaggio diciamo morale etico alla filosofia di fondo offrì di liberazione umana
Ma è un consenso che si estende anche a molti di quelli che hanno una fortissima passione per questi valori uno si dovrebbe anche chiedere
Sì è il caso di ritenere la parola o quel vedi come si fa a combattere la ragione per cui io penso che i compagni di Rifondazione Comunista dopo un iniziale insuccesso che avranno credo
Se le elezioni sono anticipate il frutto e frutto di una realtà essere politica stessa che la spaccatura all'interno del partito comunista creato
Saranno messi io o questa idea naturalmente saranno messi fuori dal circuito politico normale come è stata messa fuori tipi come state messe poi pare che altre frange c'è il destino Emily voglio dire ci sono motivi oggi per per vedere prevede una cosa del genere all'ora all'interno voler insistere sulla base dei suoi considerazione che in parte condivido
Come forse sai perché anch'io non ho condiviso il modo con cui è avvenuta la svolta
Però attacca Scarioni
No attaccarsi a questo legarsi a quell'identità invece di affermare i più forti valori di opposizione
E di affermazione valoriale che sono nostri
Con una forte affermazione della un'interpretazione di sinistra dell'identità riformista io credo che questo sia un poco il grosso guaio un guaio diciamo
Sì però vedi tu l'hai detto hai perfettamente le
Sì però rimane sempre questo singolare piccolo nome
No dell'Area per il quale poi nella lotta politica all'interno del partito e soprattutto del partito all'esterno rende poi difficile la spendibilità politica di una vasta area culturale che voi rappresentate perché come sarà no appoggiandosi ad esempio non alleanze interne al partito con voi per questo non verrà frainteso non va inteso come la vecchia idea di alternativa come alternativa di sistema cioè capisce questo punto diventa più facile lo dico con grandissima brutalità diciamo allearsi col padre a riformista che non dà equivoci di sorta una posizione di questo genere la compagnia qui ci sarebbero se continuate a rivendicare il nome comunista
Ora capisco benissimo le ragioni per cui lo rivendicati capisco benissimo anche l'amarezza
Diciamo per il modo con cui la svolta è avvenuta però secondo me è un errore continuare attaccarsi a questo elemento identità perché i grandi valori che voi volete affermare possono essere anche staccati
Da questo nome che ormai ha preso a designare un'esperienza storica concreta e al di fuori del quale diciamo un nome che non ha senso affermare con radicalità i valori di uguaglianza di liberazione umana quali tutti quanti noi crediamo questo nuovo progetto anche di profonda riforma
No del modo di produzione avrà un altro nome seguirà un'altra cosa perché al di sotto del vecchio progetto comunista c'era anche un'analisi che portava quasi necessariamente lite portava la nazionalizzazione cioè pensava che fosse possibile
Far prendere in mano sì sì chiudo mi dispiace affatto far prendere in mano
Diciamo politicamente al popolo le redini del proprio destino
E allora fa quelle in mano politicamente al popolo levi proprio destino non lasciarlo in balia dell'eredità del modo di produzione tradizionale significava dare porte dare potere all'assetto politico l'assetto politico è l'assetto che poi diventano inevitabilmente quello insomma interpretazione di un lato del pensiero di Marx
E delle conseguenze storiche son venute
Quindi sia da un punto di vista teorico sia dal punto di vista della spendibilità politica
Dei vostri sentimenti profondi io credo che radicarsi alla identità comunista
Crea un elemento di difficoltà ritenute partito e questo partito non ha bisogno di questi elementi difficoltà bisogni portati un quadro di un quadro dirigenziale coeso e unito nel quale non ci siano le oscillazioni che lamentava Riva poco fa
E il modo con cui attualmente avvengono le cose ti Vasili voglio dire a questo punto non lo so che non è mica tuo ma aggiunge vedete voglio dire come in modo vedete vediamo che il modo come stanno attualmente le cose da una parte capisci
Anche il centro ma un problema drammatico di porsi ogni tanto di dà soddisfazione una Lolita ti dà soddisfazione un'altra passato qui noi siamo spacciati questo diffonde
Teste messa
Ecco a Tortorella io vorrei dire che sono d'accordissimo con tutte le proposte di riforma che lui fa e spesso io sono d'accordo anche col tono radicale con cui la sua componente dice che il nostro partito dovrebbe stare all'opposizione
Ma appunto si tratta di un'opposizione riformista perché quando se propone qualcosa di concreto Aldo propone delle riforme quindi la politica concreta che lui propone è una politica riformista e però ha ragione salvati coalizione in termini perché veri Aldo tu dici
Ci sono stati anche dei comunisti vittime
Insomma io poco meno di trent'anni fa ero comunista ero trotskista e per questo sono stato cacciato dal pc e Trotsky naturalmente
E Trotsky e Trotsky era un comunista ed è stato vittima però Trotsky non è stato solo una vittima e tasche è stato anche un persecutore perché gli operai di Kronstadt li ha fatti fucilare noi e Bucharin famoso considerato comunista buono di destra
Accettato l'uccisione le stragi dei comunisti degli operai a Kronstadt e poi le persecuzioni contro i trotskisti fino a che non è toccata anche a lui quindi
Mettiamola con questa cioè gente
Rende poco credibile anzi per nulla credibile Togliatti spesso è inutile che non faceva per cento quando sentiamo Intini che attaccato gli atti uno non ne può più e tuttavia e tuttavia
Tuttavia anche Togliatti ha fatto la sua parte di persecutore e in Spagna è è stato responsabile di delitti Politi
Io stesso l'ho sempre detto però questa scelta presidenziale significa una cosa del tutto diversa da quello che è necessario oggi eccetera questo vuol dire naturalmente è una battaglia conseguente e una fermezza appunto a programmatica in questo senso qui cioè riforma della legge elettorale è una cosa presidenzialismo è cosa diversa o persino apposta
Riprendiamo il giro probabilmente
Una soluzione ma solo dopo queste considerazioni generali che già introducevano
Ha introdotto alcuni questioni più particolari specifici più specifiche di natura programmatiche di dibattito sulle questioni istituzionali probabilmente in questi ultimi secondo il Parque in questo giro nel prossimo potremmo affrontare insieme naturalmente a osservazioni più vaste anche più di economico sociale Michele Salvati
Acceso sì
Non per interrogare Trichet
Come professore
Per per per
Ma questo non ha importanza se sono questioni cui nessuno si presenta come professore è questa
Ovviamente una ma per come la persona che sente con grande profondità il travaglio
Del partito è che lo vorrebbe unito deciso nelle questioni di fondo io però una domanda te la vorrei fare Aldo Tortorella ed è queste tutti senti ha espresso questo consenso
Esterno per cui comunismo è una brutta parola i nonché una parola che tra l'altro rinnega l'esperienza storica del comunismo italiano ora
Ora io credo che quando si forma un grande consenso diciamo Esterno un consenso che non è limitato soltanto le persone che vogliono male
A i messaggi politici di fondo che il comunismo voleva affermare un messaggio diciamo morale etico alla filosofia di fondo offrì di liberazione umana
Ma è un consenso che si estende anche a molti di quelli che hanno una fortissima passione per questi valori uno si dovrebbe
Chiedere
Sì è il caso di ritenere la parola o quel vedi come si fa a combattere la ragione per cui io penso che i compagni di Rifondazione Comunista dopo un iniziale insuccesso che avranno credo
Se le elezioni sono anticipate è frutto e frutto di una era tensione politica stessa che la spaccatura all'interno del partito comunista ha creato
Saranno messi io o questa idea naturalmente saranno messi fuori dal circuito politico normale come è stata messa fuori tipi come state messe poi pare che altre frange c'è il destino Emily voglio dire non ci sono motivi oggi per per vedere prevede una cosa del genere all'ora all'interno voler insistere sulla base dei suoi considerazione che in parte condivido
Come forse sai perché anch'io non ho condiviso il modo con cui è avvenuta la svolta
Però attacca Scarioni
No attaccarsi a questo legarsi a quell'identità invece di affermare i più forti valori di opposizione
E di affermazione valoriale che sono nostri
Con una forte affermazione della un'interpretazione di sinistra dell'identità riformista io credo che questo sia un poco il grosso guaio un guaio diciamo
Sì però vedi tu l'hai detto hai perfettamente le sì però rimane sempre questo singolare piccolo nome
No dell'Area per il quale poi nella lotta politica all'interno del partito e soprattutto del Partito all'esterno rende poi difficile la spendibilità politica di una vasta area culturale che voi rappresentate perché come sarà no appoggiandosi ad esempio non alleanze interne al partito con voi per questo non verrà frainteso non va inteso come la vecchia idea di alternativa come alternativa di sistema cioè capisce a questo punto diventa più facile lo dico con grandissima brutalità diciamo allearsi col padre a riformista che non dà equivoci di sorta una posizione di questo genere
La compagnia qui ci sarebbero se continuate a rivendicare il nome comunista horror capisco benissimo le ragioni per cui lo rivendicati capisco benissimo anche l'amarezza
Diciamo per il modo con cui la svolta è avvenuta però secondo me è un errore continuare attaccarsi a questo elemento identità perché i grandi valori che voi volete affermare possono essere anche staccati
Da questo nome che ormai ha preso a designare un'esperienza storica concreta e al di fuori del quale diciamo un nome che non ha senso affermare con radicalità i valori di uguaglianza di liberazione umana al quale tutti quanti noi crediamo questo nuovo progetto anche di profonda riforma
No del modo di produzione avrà un altro nome seguirà un'altra cosa perché al di sotto del vecchio progetto comunista c'era anche un'analisi che portava quasi necessariamente lite portava la nazionalizzazione cioè pensava che fosse possibile
Far prendere in mano sì sì chiudo mi dispiace affatto far prendere in mano
Diciamo politicamente al popolo le redini del proprio destino
E allora fa quelle in mano politicamente al popolo levi proprio destino non lasciarlo in balia dell'eredità del modo di produzione tradizionale significava dare porte dare potere all'assetto politico l'assetto politico è l'assetto che poi diventano inevitabilmente quello insomma interpretazione di un lato del pensiero di Marx e delle conseguenze storiche son venute
Quindi sia da un punto di vista teorico sia dal punto di vista della spendibilità politica
Dei vostri sentimenti profondi io credo che radicarsi alla identità comunista
Crea un elemento di difficoltà ritenersi partito e questo partito non ha bisogno di questi elementi difficoltà bisogni portati un quadro di un quadro dirigenziale coeso e unito nel quale non ci siano le oscillazioni che lamentava Riva poco fa
E il modo con cui attualmente avvengono le cose ti Basile voglio dire a questo punto non lo so che non è mica tuo ma aggiunge vedete voglio dire come in modo vedete vediamo che il modo come stanno attualmente le cose da una parte capisci
Anche il centro ma un problema drammatico di porsi ogni tanto di dà soddisfazione una Lolita ti dà soddisfazione un'altra passato qui noi siamo spacciati questo diffonde
Questo il messaggio
Ecco a Tortorella io vorrei dire che sono d'accordissimo con tutte le proposte di riforma che Luisa e spesso io sono d'accordo anche col tono radicale con cui la sua componente dice che il nostro partito dovrebbe stare all'opposizione
Ma appunto si tratta di un'opposizione riformista perché quando se propone qualcosa di concreto Aldo propone delle riforme quindi la politica concreta che lui propone è una politica riformista e però ha ragione salvati coalizione in termini perché vegliardo tu dici
Ci sono stati anche dei comunisti vittime
Insomma io poco meno di trent'anni fa ero comunista ero trotskista e per questo sono stato cacciato dal pc e Trotsky naturalmente
E Trotsky e Trotsky era un comunista ed è stato vittima però Trotsky non è stato solo una vittima e tasche è stato anche un persecutore perché gli operai di Kronstadt li ha fatti fucilare Luís e Bucharin famoso considerato comunista buono di destra
Accettato l'uccisione le stragi dei comunisti degli operai a Kronstadt e poi le persecuzioni contro i trotskisti fino a che non è toccata anche a lui quindi smettiamola con questa cioè gente
Rende poco credibile anzi per nulla credibile Togliatti stesso è inutile che non faceva per cento quando sentiamo Intini che attaccato gli atti uno non ne può più e tuttavia e tuttavia
Tuttavia anche Togliatti ha fatto la sua parte di persecutore e in Spagna è è stato responsabile di delitti politicamente e moralmente se non materialmente ma la politica quello è quello che conta è quindi perché continuare a portarci addosso quando vogliamo fare una politica radicalmente riformista portarci addosso
Non il passato di generosità e di lotta per la democrazia e per la giustizia ma le ideologie ed è e le colpe Bucari e anche di Togliatti allora guardiamo avanti per cambiare questo Paese non per continuare
A stiracchiata identità che non si possono stiracchiata e allora troveremo tanti accordi Aldo sulle cose concrete e rime scoliamo le carte all'interno di questo partito che vedi
Napolitano io ho detto voi parlate per le correnti l'ho fatto in modo provocatorio perché io vorrei che qui correnti non ci fosse lo sono sempre stato contrario un partito ricorrenti
Le correnti non sono la democrazia sono il vecchio centralismo democratico moltiplicato per tre e avvelenato dalla concorrenza questo è e così noi allontaniamo tutte le persone che vorrebbero partecipare a questo partito e che invece devono per partecipare devono iscriversi a una corrente non lo vogliono fare noi di perché qui c'è ci sono alcune urgenti questioni politica di fronte alle quali non è vero che non abbiamo fatto scelte chiare e qui invece ora le dobbiamo fare allora intanto ha ragione arriva non s'è capito la nostra proposta di di riforma istituzionale perché da una parte abbiamo Craxi che la espone con una parola presidenzialismo e la gente capisce che cosa vuol dire dall'altra abbiamo il PDS che la espone con non so dodici cartelline pasticciate del compagno Salvi che la gente non ci capisce un prospero mentre una proposta se vuole essere politica
Si deve esprimere con due frasi non di più ecco questo noi non lo abbiamo allora dobbiamo dire
Chiaramente
Dobbiamo dirci io ce l'ho
Io e dobbiamo tre capacità alle i Poteri perché questo dire sempre se ma allora è il modo di non fare politica
Quando si fa una proposta si fa una proposta il PDS invece fa sempre una proposta ma una proposta forse una proposta ma con la pari dignità di questo e di quell'altro così si è subalterni la gente vuole proposte chiare allora
Non dobbiamo dire no al presidenzialismo craxiano denunciandolo per quello che populismo plebiscitario e autoritario che alla pretesa di dare la seconda Repubblica a coloro che hanno rovinato la prima questo è quello che dobbiamo dire con questi termine con questa brutalità dobbiamo spiegare che dobbiam dare più poteri ai cittadini significa in primo luogo che loro possono scegliere la con tacco che sta può oggi
Fare una giunta da una parte e una Giunta dall'altra città vicina con l'altra forza politica e fare questo su scala nazionale decida con chi sta
E proprio perché si vota la coalizione allora
Si vota anche il Presidente del Consiglio ma in quanto capo di una coalizione esplicita
E non in quanto persona andando verso il personali un modo semplice su proposta nel liscia né cassata fare ore quello queste queste dove mentre invece noi siamo sempre
Infine due cose urgenti che abbiamo di fronte da dire chiaramente al Paese
Come ci vogliamo arrivare
Alla seconda Repubblica
Anche qui qualcuno mi ha rimproverato Petruccioli ha capito qualcosa se questo è un modo di fare politica noi dobbiamo decidere se proponiamo una Costituente oppure no e in che termini la proponiamo io penso che la dobbiamo proporre e la dobbiamo proporre come Assemblea parte da quelle ordinarie estremamente ristretta
Quindi non più di cento persone che a un termine due tre e cinque anni per proporre la nuova costituzione
E infine c'avremo un problema di passaggio
C'abbiamo un problema di passaggio cioè qui siamo già in crisi di governo il problema è quando scoppia ufficialmente può scoppiare domani ottobre
Come si fa
A essere credibili come forza di opposizione anti partitocratica contro il malgoverno quando abbiamo parlato di regimi pagavano per poter andare al governo anche loro insieme agli altri che abbiamo denunciato fino al giorno prima come malfattori ha ragione
Io credo che noi dobbiamo proporre esattamente il contrario
Non il governo di tutti i partiti ma il governo di nessun partito il governo dei galantuomini i cui indicheremo anche le persone che ci sono e non perché il nostro partito sia come gli altri ma perché noi siamo disposti anche a rinunciare
Al nostro diritto di governare in una situazione in cui eccezionale per fare un servizio al Paese purché la partitocrazia stia fuori da questo governo io credo che una posizione di questo genere
Toglierebbe molti più voti alle leghe di tante chiacchiere ambiguità e e discorsi raffinati che la gente non capisce
Della svolta certo ci sarà l'occasione di fare un bilancio
Delle cose dette da Tortorella ce ne sono molte che condivido
Altre che non condivido ma capisco una cosa però vorrei discutere l'affermazione secondo la quale
Come dire nel PC
Ci sono stati o c'è erano in questo tempo più recente solo Autori formatori no Tortorella sa bene anche per esperienza personale
Quanta asprezza c'è stata in ogni momento di rinnovamento autentico di svolta dentro il Partito comunista quante lotte quante resistenze conservatrici e quanto asprezza
Oggi siamo in una condizione
Di pluralismo
Ed è un dato dico di partito a tre centrali dei Democratici di correnti qui non andremo da nessuna parte torneremo semplicemente indietro però c'è un dato di pluralismo interno di culture posizioni politiche
Che anche un tratto democratico quello che dobbiamo evitare
E che tutto si in Jersey
E siccome il partito è strumento di azione prima di tutto penso effettivamente che hotel ci voglia un grande sforzo
Per dare efficace all'iniziativa da proposte grande sforzo anche di unità dei gruppi dirigenti
Però io credo che anche oggi debba avere lo spazio giusta cui giusto questa questione se non vogliamo che domani il riflesso è la nostra discussione se no tutto implosivo
Sempre Dinoi su noi stessi e che parliamo invece delle cose che ora da ultimo con toni e proposti anche che non tutte con dischi M
Economia e politica
Ci sono molti gli esiti possibili noi diamo una grande persino drammatica incertezza
Tra gli scenari possibili vedo anche quelli potenzialmente catastrofici
Non so per esempio una lega Sud è al governo
Sì democrazie cristiane Partito Socialista dovessero prendere sessanta o settanta per cento in due sotto Napoli
E il blocco che ci governa da tanto tempo dovesse vedeva solo la maggioranza relativa e le leghe larghe zone del nord
Dovessero fare l'opposizione leghista ad una lega Sud che governa il Paese così l'Italia non va da nessuna parte o anche la possibilità del peggio ma e questo lo pongo come scenario estremo
Io credo che il problema oggi è di mettere in campo le forze e battersi perché invece sia pure nelle difficoltà che conosciamo si imbocchi nostra di diverso
E credo che nella grande nuova sfida delle riforme perché se c'è una cosa su cui mi pare che siamo d'accordo e il passaggio dalla disputa sul riformismo
Al mettere in campo l'impegno e la battaglia politica e culturale sul tema delle riforme io son d'accordo con Salvati che economia e politica vanno tenute insieme noi veniamo da un secondo grande boom e quello degli anni ottantacinque ottantanove
Che ha portato avanti l'Italia che ha prodotto servizi e merci checché che ha che ha cambiato la società
Ma le le condizioni in cui è stata governato questa fase di sviluppo portano oggi l'Italia di fronte alla grande internazionalizzazione nuova dell'economia cominciando dal livello europeo in condizioni di particolare fragilità per forza che ci stiamo industriale per qualità dei servizi per efficienza dello Stato per qualità delle reti dei sistemi formativi informativi della ricerca eccetera
Provocando squilibri e contraddizioni acutissime ingiustizie
Ed una condizione difficile di questo Paese di fronte agli anni che ci aspetta per cui di quei dieci punti disarmati e ne condivido molti forse poi bisognerà entrare ma ci sarà l'occasione per entrare nel merito questo sì
Come dice
Ma ne condivido una parte ma non ci si lega all'altro politico noi non dobbiamo tra l'altro discutendo distribuzione dimenticarci che abbiamo in carico un Governo assolutamente fantasmatico
Le cui sorti sono assolutamente indecise
Che ha sospeso ogni impegno esattamente sul punto cruciale della riforma politica e del sistema istituzionale
E in questo vuoto
Si esercita la teatralità pericolosa inconcludente del Presidente della Repubblica
Per cui il vuoto e cattivo pieno sì tengo una vicenda e danno delle spallate devastanti alla situazione democratiche alle prospettive del tre io credo dunque effettivamente che ci sia oggi un primato della questione istituzionale alla partitocrazia e il sistema dei partiti ho scritto anche qualcosa che mi ha tirato
Qualche recente polemica naturalmente lo facciamo come partito
Il quale pensa che poi una soluzione è nello smantellare questo tipo di invasione della società civile da parte dei partiti ma con dei soggetti rinnovati che si chiamano partiti io non so quale altra forma di organizzazione della democrazia
Quanto al problema che ha detto Riva
Io penso che sia populista e plebiscitaria proposte le Palio giallista non ho dubbio alcuno
L'uscita del non demonizziamo che è stata poco più che una dichiarazione è servita anche a smontare una certa campagna sul fatto che non vogliamo considerare punti di vista degli altri che qui siamo legati al dibattito che sassi ammesso che fosse giusto
Sì a quello che poi effettivamente passa ci sarà un terreno su cui si misurano anche ipotesi diverse
Questa semplice frase è servita a smontare una campagna però io voglio insistere sul fatto che se c'è una cosa sulla quale abbiamo elaborato un quadro di proposte
E che è stato discusso ed approvato al congresso
Con una maggioranza che non è quella dell'identità come ricordava Tortorella e che prevede cose che rappresentano una spallata serie una spallata vera all'attuale degenerazione
Cominciando da quella della dimezzamento del numero dei parlamentari della differenziazione delle due Camere dell'abolizione delle preferenze delle de del voto diretto a un partito o la coalizione al governo che sono effettivi elementi di riformata anche importante
Mi parrebbe appartenere all'ordine di quelle recriminazioni non non giuste negare anche le cose che invece stiamo facendo mi pare che il PDS su questo abbia parecchie carte in tavola io parecchie carte da da giocare
Che essi essendo l'unico che può affatto la proposta sarebbe bene anche una volta tanto valorizzarla invece che critica
Grazie Napolitano
Vorrei concentrarmi sulle questioni poste da Riva da Flores cioè sulle questioni delle riforme istituzionali anche poi recuperando qualche altro discorso se vi riuscirà
Dice Riva da un lato dice una proposta socialista bensì vive difesa della democrazia parlamentare benché riformata
E il PDS intanto io credo quel benché riformata deve essere chiarito molto perché il rischio allo stato attuale di cui il rischio poiché parlerò Dinoi e che possano prevalere
Semplicemente due elementi che non sono proprio come li ha messi Massimo Riva ma da un lato senz'altro la proposta presidenzialista del partito socialista e dall'altro un atteggiamento della Democrazia Cristiana che con mobili argomenti tende a conservare la democrazia parlamentare così come allo stato attuale quel tema di democrazia parlamentare e non è soltanto questione di leggi elettorali la Democrazia Cristiana non lo dice
Ora e
Io credo che tortore l'abbia ragione nel rispondere che la nostra scelta congressuale è stata una scelta di democrazia parlamentare questo vero
Perché noi non abbiamo proposto nell'elezione diretta del Presidente della Repubblica nell'elezione diretta del primo ministro o del governo come si può dire Marco come si può dire con lo slogan con uno slogan impreciso impreciso
Poi possiamo discutere tra di noi sei
La nostra piattaforma tra di noi e con gli altri se la nostra piattaforma e sufficientemente chiara comprensibile efficace e risolutiva note a chiunque se ne occupi un po'primo noi dobbiamo sapere
Credo che Paolo forse mi consentirà qui adesso di fare un discorso un po'meno dominato dall'assillo di essere semplicissimi almeno in questa sala poi vediamo come parlare ai ai più larghi strati dell'elettorato i confini tra presidenzialismo e democrazia parlamentare
Storicamente e teoricamente si sono fatti assai meno netti
Di quanto non potessero essere considerati una volta in Francia noi abbiamo un sistema semi presidenziale
Con un Parlamento debolissimo negli Stati Uniti noi abbiamo un sistema presidenziale a pieno titolo con un Parlamento fortissimo
Dico quindi le cose sono un po'più con grazia parlamentari in senso proprio quello di inglese in quanto in quanto il primo ministro ed il governo
Sono designati dal partito vincente e in sede parlamentare avviene una pura è semplice ratifica e anche quando c'è da cambiare il primo ministro e decisione come ha dimostrato il caso della Thatcher e viene Brisa
Dal partito ma lei non comunque le cose sono un po'più complesse
In ogni caso io ritengo che noi dobbiamo allargare il discorso noi dobbiamo dire
Come deve essere riformato il Parlamento e non possiamo fare una difesa as tattica del ruolo del Parlamento dobbiamo dire che il Parlamento deve a vere un ruolo assai strumenti di Indirizzo e di controllo e e che su questa base dev'esserci una redistribuzione di poteri tra Parlamento esecutivo ed Autonomie noi dobbiamo affrontare questo rischio noi dobbiamo reagire alla iper semplificazione della proposta socialista dobbiamo fare una proposta che sia comprensibile ma noi dobbiamo contestare anche Lipper semplicismo della proposta socialista
E dobbiamo dire con grande forza che l'elezione diretta del capo dello Stato non garantisce né maggiore trasparenza né maggiore efficienza questo il il non demonizzare per me significa che noi non dobbiamo fare la campagna sulla base dell'accusa di di di plebiscitario Isma'e autoritarismo ma dobbiamo del Parlamento sul potere dei cittadini e così via e che noi possiamo portare avanti una risposta più convincente e più efficace al malessere di questo sistema che comporta modifiche delle leggi elettorali modifiche degli assetti istituzionali
Che comporta anche un nostro impegno a riproporre per esempio la questione delle nomine
Dei poteri di nomina questa è una questione fondamentale per porre termine alle prevaricazioni dei partiti nei confronti delle istituzioni delle società ci della società civile sia le privatizzazioni
Con giudizio va bene
Sì alle privatizzazioni sia una totale revisione del problema dei poteri di nome sono delle chiamò esposto pubblicamente
Le mie riserve sulla proposta del governo di garanzia mi permetto di dire qui anche le mie riserve sulla ipotesi del governo dei galantuomini
Ecco perché vorrei che mi si spiegasse un po'meglio che cosa può essere questo governo dei galantuomini io sono perché noi stiamo all'opposizione innanzitutto
Adesso di qui alla fine della legislatura battendo ci dalla opposizione perché si apra un processo costituente
Per quello che riguarda poi la nostra opposizione e qui mi pare che in un solo minuto quanto mi arrestato non possa fare il discorso ma ci tornerò più avanti questo però è un cardine è un cardine della rottura del consociativismo deteriore
Il modo di fare oppure a via alternativa e con una prospettiva di governo io credo che questo sia un altro punto ineludibile della nostra riflessione del nostro impegno
Ma io spero di non aver bisogno di chiarire che il mio intervento
Sui quelli che io ho definito dei ritardi di immagine istituzionale del PDS
Fosse preso come un intervento a favore o contro le posizioni tra democrazia cristiano del Partito socialista io immagino di parlare come s'usa dire in casa e quindi di non aver bisogno di prendere le distanze da certe posizioni
Napolitano linea in parte spiegati FIAT in parte spiegabile in parte interpretati
E allora io di pongo problemi di un altro in altri termini come mai
Questa proposta elaborata non è leggibile come mai dell'opinione pubblica non è penetrata solo per un difetto di comunicazione
O per altro genere di difetti come mai sono visibili le altre proposte
E sono visibili con nettezza forse perché sono anche troppo semplificate forse perché sono anche rose ma bisogna fare i conti anche come semplificazione come rozzezza e perché sono gli elementi dalla battaglia politica
Ora è molto facile
Mussi ad esempio
Dire che questo governo è un governo fantasma ARO finanziario
Ma io dove non ho problema alla riguardo anche a a a diffonderne in dettagli la mia chi ragiona Hitachi campo quasi sono inattivi inefficacia ed in attività di questi governi mi ci diverto tutte le settimane
Il problema non è questo però
Il problema è che noi non possiamo limitarci a denunciare l'inesistenza del governo sul tema istituzionale e il tema dalla finanza pubblica perché vola anzi
Delle riforme istituzionali questa opposizione non solo non cresce ma addirittura indicando e denunciando le carenze altrui certo a volte ci possono essere anche in fase di sviluppo di una società che siano particolarmente avverse al formale sia il coagularsi di una certa opposizione mi rendo conto e non solo
Semplificare troppo e probabilmente noi abbiamo attraversato in quegli anni ottanta che quindi cavi Moussa una di queste fasi che ha reso più complesso però io credo che ne abbiamo dato un robusto contributo
Ad esempio se il problema dette ma istituzionale e solo forse un problema di scarsa visibilità e chiarezza delle nostre proposte sul tema della finanza pubblica invece robusto contributo che abbiamo dato facevano i pasticci
Facevo degli autentici partiti e cadendo continuamente in contraddizione sto parere si è rivelato uno svantaggio e cioè di fronte un interlocutore debole incapace e confuso Noemi abbiamo mutuato i litri
E ci siamo abbiamo giocato semplicemente di ha rimessa conto tutte le proposte qualcosa del genere sta capendo che in questi giorni
A me non è chiaro credo fosse a nessuno che cosa bene abbia in testa questo governo di fare di proporre forse non lo sanno bene nemmeno loro
Ma noi invece di prendere le distanze da questo abbiamo già fatto una scarica di no ma perché dobbiamo no a che cosa che non sappiamo neanche che cosa hanno in testa questi signori
Ma abbiamo alla mentalità dello slogan che abbiamo in questo senso ci facciamo ampiamente a scavalcare prendere la mano dai sindacati no le pensioni non si toccano cosa vuol dire no
Che possa reggere addirittura in termini finanziari evidentemente questo non è e lo sappiamo che non è ma allora per
La nostra reazione no le pensioni non si toccano riteniamo che i contratti del pubblico impiego siano stati dei contratti che andavano sottoscritti come sono state sottoscritte dallo scorso
Io credo di no
Non solo dei termini di quantità e di incidenza finanziaria sui conti pubblici ma anche dei termini di totale abbandono di prospettive di a ristrutturazione dell'amministrazione pubblica e di recuperi di efficienza però questo noi non lo abbiamo reso visibile perché avete riteniamo comunque uno un modo di comportamento che è tipico di un passatista con questo si ottengono consensi con questo non solo si resta all'opposizione ma si resta sempre più numericamente ridotti all'opposizione si conterà sempre di meno
Perché ormai una società così degradata richiede essenzialmente proposte di governo non proposte di opposizione che possono in questo caso venire dall'opposizione perché lui si è collocati all'opposizione
Ma che devono essere immaginate come proposta di governo e superando quindi anche il problema delle compatibilità per non farne una disputa filologica una proposta di governo deve essere inesorabilmente per un fatto logico una proposta compatibile con gli equilibri esistenti
Perché altrimenti non è proposta di governo altrimenti attrazione e fuga dalla dalla dalla realtà una drastiche inversione della tendenza di accumulo dei disavanzi e su questo non c'è niente da fare qualunque altra proposta di questo genere la farà meglio Pomicino è inutile che noi ci mettiamo i seguirlo su quel terreno
Però queste cose le dobbiamo fare emergere con chiarezza grazie
Sì io vorrei continuare il discorso che adesso faceva viva
Sul modo con cui ci dobbiamo atteggiare nel
Silenzio sax
Parlò Palio adesso sulle questioni che riguardano la riforma ce
Serviva a non essere visibile non è tanto visibile non perché non sia chiaro a nostro opzione per la questione per la repubblica parlamentare per il reggimento parlamentare o per una legge elettorale che consenta perché questo è abbastanza chiaro la elezione di una coalizione
Lo ha ricordato Napolitano ma per un altro motivo
Perché una forza veramente riformatrice o veramente riformista come si preferisce dire
Non può limitarsi alle questioni del sistema politico ma deve entrare e per questo abbiamo votato quell'ordine del giorno tutti insieme al congresso nelle questioni della riforma dello Stato e queste per la riforma dello Stato per la serietà come dice Napolitano come mi sa che siamo profondamente d'accordo
Di una battaglia di opposizione non demagogica ma severa seria di una forza la quale muove partecipare
Alla direzione della cosa pubblica o dalla nostra proposta è quasi sconosciuta
Questa è la verità ma perché non diciamo o ci sono delle difficoltà diciamo obiettive che sarebbe ingiusto dimenticare si chiami PC consigliati di esse non è che la opposizione abbia un particolare favore diciamo da parte del sistema informativo che è un sistema informativo determinato ma a parte questo c'è un altro punto che noi accetta abbiamo accettato forse un po'troppo di sorvolare su questa qui sale di cambiare la ciò che interessa i cittadini cioè il funzionamento della della macchina pubblica
Quale che sia il sistema elettorale e il sistema dei piani alti dei piani bassi e cioè tasse non cioè una ripensamento e in questo caso dico costituzionale perché la Costituzione l'aveva vista poveri costituenti questo punto
Devo la macchina pubblica cioè se non si diciamo in questo caso si investa aura
Il principio che in parte in grande parte contenute la costituzione della separazione della Vespa o sapidità politica dalla responsabilità amministrativa
Questo è un fatto che riguarda naturalmente sì questo tutte le forze politiche di maggioranza e di controllo diciamo del governo politico
è e deve essere scissa dalla funzione amministrativa
Che compete per questo c'è un così grande appaltato che compete diciamo agli strumenti dello stato che diciamo che che debbono essere perciò vi leggo lattine nuovo funzionamento la questione di Gladio è Cuesta nonché grado ha fatto tutte le stragi
Ma l'abbiamo detto mille volte a sua illegalità e nella testimonianza estrema del tipo di Stato che è stato costruito non solo per ciò che riguarda i servizi segreti eccetera
Ma nell'insieme della pubblica amministrazione pubblica amministrazione
Come strumento della maggioranza di governo queste ama richiama anche la Malfa richiamiamo tutti eccetera di una spesa pubblica funzionale al dominio di una parte politica questo passa attraverso una certa concezione del rapporto tra politica e pubblica amministrazione questa la forza diciamo della Deva di una proposta che parla ai cittadini
Che è una proposta di togliere per dirla ecco una cosa popolarissima che non dette di non diciamo oggi ma che abbiamo detto da diversi anni fa quando abbiamo incominciato a ripensare alle questioni del sistema politico dello Stato
Togliere diciamo ai ministeri e gli assessori Verro per intenderci
Vero il potere amministrativo per conservarle Loconte lite il potere di indirizzo e di controllo la firma togliergli spiace dirlo che fu proprio no dispiace non disperde dispiace non dispiace sotto e fu il papà di la Malfa diciamo che rinuncio alla firma rifiutandosi di assumere la responsabilità
Degli atti amministrativi pensando diversamente la funzione della politica
Dunque questa in questo aspetto forte diciamo dovrebbe esserci io spero ammesso che su questo si sia d'accordo e così concludo direttamente la domanda di Salvati che si possa essere d'accordo con chi poverino ha scelto di essere diciamo così comunista secondo quello che egli ritiene il senso originario della parola cioè come una parte e non come il tutto ovvero anche pedagogica mentre noi abbiamo voluto fare questa scelta altrimenti può rimanere questo nome
Così diciamo Janet nostri ha inteso così la cosa e dunque ripudia e dunque siamo d'accordo con questa maggioranza e quindi stiamo appunto nella funzione ma la nostra la determina noi non vogliamo un governo dico venti l'abbiamo detto con chiarezza vogliamo un governo contundente e però ci esistono delle differenze culturali per esempio fra i compagni che hanno avuto una grande funzione nel Partito comunista italiano che si sono chiamati storici stili è vero e atti compagni i quali come me per esempio che pur essendo fedelissimi militanti del Partito Comunista Italiano anzi dedicati per questo eccesso di fedeltà eccetera storici Istica per esempio non erano perché pensavano che questa corrente di pensiero tutte quelle disgrazie diciamo e degenerazione che abbiamo subito e così via dicendo vent'chi l'ha pensata così non essendo consono al gruppo dirigente ieri vero
Deve fare uno sforzo per la come Corvetto che faccia bello un'azione diciamo così politico culturale la quale può antichi vive come può arricchire all'azione di altri compagni che la pensano diversamente
Senta restando inteso che naturalmente un partito della rete una politica e non due oltre o quattro o cinque politiche Cisa una politica che le maggioranze che volta per volta sì
Definiranno forme dando e le e poi ci saranno questo è la cosa per cui ci siamo battuti io continuo a battermi
Per una vende arredi esprimere il proprio punto di vista il guaio ecco ancora attorno sulla mancata analisi
Del vecchio partito comunista quella partito che dice Flores c'era già
Quel partito diciamo appunto senza corretti ma era una ingenuità se vogliamo dirla o un inganno perché in realtà c'è ed hanno diciamo le correnti diverti cioè è vero e cioè era una vivissimo dibattito in direzione il comitato centrale eccetera e si presentava poi un voto unito al partito con conseguenze assolutamente negative
Alla lunga nonché non vi sia stato tanto di positivo quindi un partito che sia unito
Noi vogliamo un partito unito credo che lo vogliamo tutti nella politica ma naturalmente che in cui ciascuna personalmente
Va bene adesso
In cui ciascuna noi non ci siano soltanto lei libertà individuali che c'erano già nel vecchio partito comunista differenza c'è ma ci siano quelle che si abbiamo scritto essere le libertà collettive cioè se io voglio esprimere una opinione un pensieroso e scalpelli diciamo riformista rivoluzionario vuole esprimere le sue opinioni naturalmente
Le deve poter esprimere collettivamente anche con altri compagni nello sforzo di composizione di una politica di una politica naturalmente unitaria che interverrà maggioranze e minoranze a seconda dei temi in discussione
Pertinente dire che sia intorno alle dodici e quarantacinque un ultimo giro di poneva e ci poneva Michele Salvati naturalmente salvati esentato dal risponde
E del dice una domanda che queste lo scenario è questo alle prossime elezioni si va con le attuali leggi elettorali e con l'attuale Costituzione
Le leghe hanno un successo travolgente il pidiessino Chini il pentapartito non arriva il cinquantun per cento
Cosa fa il Partito democratico della sinistra sta all'opposizione con le leghe Rifondazione di piena altri in una situazione di ingovernabilità
Accetta la proposta Dc Psi di fare un nuovo compromesso storico virgolette imposizioni ancor più sfavorevole del primo propone un governo di tecnici o di galantuomini per dirla alla Flores d'Arcais
Lo scenario non è fantascientifico la risposta noi
Salvati naturalmente può invece porre altre domande qui volevo finire di nuovo siccome ieri gran parte la gente non c'era
Aperta dovere lo sapevano e concordato da due cose qua intorno alla domanda che ponevo perché una domanda importante io credo di nuovo sul problema che è stato qui posto che oppone a cariche nella nostra politica circa la visibilità o la non circa la visibilità qualcosa funziona sotto visibilità o non visibilità della proposta di riforma costituzionale istituzionale che noi abbiamo fatto la proposta Salvi
Nella bozza Salvi poi la prova provata congresso
E con le qualificazioni che poi diceva Napolitano che dentro ci deve essere anche un pezzo che lì non c'è molto forte circa il pavé delle nomine e aggiungo cosa grigio Tortorelle con cui sono del tutto d'accordo un pezzo fondamentale di riforma della Pubblica
Una riforma dei rami alti far sì che i rami bassi che son quelli che era con i servizi funzionino per la gente tra l'altro il problema per cui la visibilità o non visibilità
Di queste proposte Licata è legato al fatto che la gente normale non capisce nulla delle riforme dei rami alti che sono questioni di Palazzo
No i rami con cui loro soli contatto sono i rami bassi essere non colleghiamo diciamo la riforma dei rami alte con i rami bassi noi cominciamo ad avere nessun appello quindi è cruciale un punto di questi e di nuovo anche dice ancora di scarsa visibilità perché io ricordo quattro cinque anni fa proprio Tortorella fece una bellissima relazione in un convegno organizzato mi pare da Falomi novità da te da terra organizzato cui c'è ancora così o c'era la relazione di Falomi in un convegno tuo
Che è un bellissimo convegno e la relazione di Tortorella andrebbe sodo spettanze tecnica e capacità propositiva del tutto notevole imitò adesso metter mano una cosa di questo genere straordinario c'è tutto e il contrario di tutto naturalmente no ma ci sono capacità straordinaria no capacità tecniche incredibile per di progettare riforme come mai queste cose non saltano fuori come mai per esempio quello fu un bel convegno e poi non si combatte ve lo dico io anche come mai io credo Alfonso malizioso
E che è una cosa di questo genere in parte ai fini dall'agenda politica piccola riforma che farei subito tra l'altro rispondendo a Mussi a proposito della sua difesa sì che il governo diciamo di garanzia ecco io vorrei tanto che i politici non andassero in giro con questa mazzetta qua
Cioè io farei sostanzialmente passare i loro uno scarno comunicato stampa
In cui ci sono i fatti egli eviterei invita è caldamente hanno uso gran parte del tempo per fare questo
Ora si dedicassero questo tempo invece a dire Konko coerenza le loro cose quelle che vogliono dire a esprimere i loro progetti e non agissero continuamente di risposta no rispetto alla mazzetta dei giornali sembra della cosa ma questo è un piccolo incidente
Come mai quella cosa non è passata sono malizioso nel ritenere che affrontare il problema del riforma amministrativa significa in realtà affrontare anche il problema del sindacato della pubblica amministrazione delle forze diciamo di quello che siamo Funzione pubblica no che noi abbiamo dentro e che ha fatto il più grandi disastri
No nell'ambito e la pubblica amministrazione non tanto Funzione pubblica di per sé poverini loro agiscono sempre di rimessa ma dovendo correre appresso ovviamente ai la ai Cobas e o la CISL ha che domina nel pubblico d'accordo e quindi praticamente sono in una continua rincorsa è la continuazione di share o in un continuo uno pronto in continuo tentativo di difesa
Cioè praticamente noi per tutte queste questioni no noi al le forze sindacali a noi vicine non dobbiamo lasciare nessuno spazio
Nessuno spazio étoiles così debole proprio impiego che possiamo pregiudizio come per il Mezzogiorno
No una posizione o attualmente totalmente radicale sarebbe una una Guagua date una posizione favorevolissima
Che legherebbe noi con straordinaria cari chiarezza i lavoratori dipendenti del settore privato che non ne possono più dei privilegi che hanno i pubblici impiegati facciamo una scelta non ci costa più che tanto
Ormai il periodo di impiegati pubblici vigilano e titolato possiamo invece prendere quel gruppo di pubblici impiegati che è straordinario per il pubblico impiego non bisogna fare di ogni erba un fax ai loro interessi
Mi dicono che appunto io devo tagliare quindi non posso rispondere la stessa domanda che ho posto chiudendo la relazione viene no
Abilissimo Michele che pone domande non risponde
Ecco lo scenario che ha fatto Mussi non solo catastrofico anche quello più probabile
E allora io credo che non basti
Dire che noi le proposte le abbiamo fatte
Come dice Mussi
Oppure non basti dire come dice Napolitano che le cose sono un po'più complesse perché sicuramente le cose sono un po'più complesse tuttavia Marx diceva che le cose grandi sono sempre complessità a semplicità altrimenti non non sa fare il politico
Noi continuiamo a dire che le nostre proposte ci sono
Che le cose sono più complesse e quindi non sono traducibili in due o tre frasi
In questo modo possiamo anche dare soddisfazione hanno gli stessi fra di noi e poi però il Paese continua a sapere che c'è una proposta di Craxi
A intuire che c'è una proposta conservatrice della DC
E a non immaginare neppure che ci sia una proposta nostre la quando noi ci saremmo detti per l'ennesima volta che la proposta cioè che l'abbiamo votata un congresso che è bella che è articolata che risponde alla complessità noi non avremmo fatto politica perché non siamo noi in questo è il vecchio modo tende che cambi il popolo alla noi dobbiamo saper convincere la gente non so dispacci dicendo che siamo stati bravi perché l'unico modo per essere bravi in democrazia è guadagnare voti
E allora quando Tortorella giunge nella riforma dobbiamo anche proporre che le nomine non siano più in mano di
Io ricordo credo di ricordare che avevamo solennemente dichiarato di uscire dalle USL
Qualcuno è uscito dalle USL e siccome non siamo usciti dalle USL con che faccia andremo a riproporre la stessa cosa con la faccia di chi non è credibile
Allora
Rita efficienza solidarietà e sapere che in questo non è un programma
Di norme astratte ma affronta i problemi della diseguaglianza sociale
Naturalmente anche qui ci vuole coerenza
Il populismo
Invece di combattere la disoccupazione accetta le false invalidità
Migliaia e migliaia di false invalidità noi su questo che cosa facciamo siamo rigorosi siamo austeri per dirla con una parola
Di un compagno che dovrebbe piacere ancora tutti qui
Quando il populismo di governo tollera il contrabbando
Dicendo che in fondo anche i contrabbandieri danno lavoro se non sappiamo combattere questo ma neanche per idea perché qualche giorno fa sono state ordinate alcune centinaia di demolizioni a Roma di abusi edilizi non voglio dire terribile eccetera
E immediatamente c'è stata la protesta del consigliere regionale PDS ma la protesta non per dire
E è ingiusto fare solo alcune centinaia di che qui del resto le prime di alcune migliaia che bisogna non guardare in faccia nessuno la protesta perché in quel modo si colpiva se la la questione era più complessa anche lì allora noi in questo modo
Ma lo spread lo so bene però è però poi il partito è quello che è cioè il partito non ha una politica e quando c'è la non ne ha la politica di rigore fondere alla domanda che ci è stata posta e io credo che non sia astratto dire governo dei galantuomini
Perché è il modo di stare all'opposizione ma quello che sta all'opposizione bisogna su questa ragione arriva fare proposte di governo proposte di cambiamento naturalmente ma capaci di diventare proposte di governo alla non capisco l'obiezione di Napolitano i sembra strato non capisce il senso il senso è semplice
Non uomini della partitocrazia al Governo persone specchiate dal punto di vista dell'affidabilità democratica e delle competenze
I mancano i nomi
Con suo spaventa Prodi Zagrebelsky ne posso fare a decine a decine
Queste o però è il modo per dare una risposta concreta continueremo ad avere questo paradosso per cui la gente protesta sempre di più e poi stranamente per malgrado lo scontento aumenti non Nomentano i voti dell'opposizione se non facciamo una politica rigorosa
Vincono le leghe convince il peggio ma questo non è un destino cinico e baro questo dipende esclusivamente da noi perché le condizioni per vincere ci sono perché la gente è scontenta e perché noi possiamo dare una risposta positiva riformatrice di governo a questo scontento
Ore su Mussi
Su una cosa sono assolutamente d'accordo con Paolo che quando si discute di qualcosa e l'interlocutore dice il problema è un altro e più complesse qui a dire che se c'è un problema come quello non è sempre un altro che era una delle vecchie forme dell'elusione ideologica
In auge non solo nel PC ma in tutta una parte di sinistra
Europea la raccomandazione salvati sulle mazzette dei giornali
L'unico vizio quelle mazzette di giornali non
Che entra in un mondo in cui invece diciamo quando si parla di mazzette a nessuno viene in mente quotidiani più
E che per quanto mi riguarda sono vorace lettore anche di cose stravaganti Issime
Leggevo persino salvati molto prima che entrasse nello staff di Occhetto molti anni fa diciamo quando la lettura dei suoi saggi era considerato un fatto stravagante ma questo come dire tanto perché attive tra di noi le le lettera e naturalmente per spiegarlo ci sono molte risposte non ce n'è una sola
C'è anche il dato che non viviamo in condizioni come abbiamo detto finora da circa due ore e mezzo di democrazia perfetta
Per creare visibilità e immagine cioè il canale dell'informazione per esempio beh sapete quando Ciarrapico diventa il mediatore di un grande affare intorno all'industria dell'informazione vuol dire che sta succedendo qualcosa e che è probabile non serva esattamente a migliorare la visibilità
Dell'opposizione la lotta politica eccetera eccetera ma ci sono
No non è solo una scusa il fatto che tu dica una scusa Buddhist tema dell'informazione che è un punto di battaglie essenziali però non ho dubbio a rispondere anche poi Coco Hierro
è certo bene dal settantanove che andiamo indietro dopo il fallimento di un grande tentativo
Come quello della solidarietà nazionale dopo una serie di altri errori io penso per esempio non sono particolarmente filo socialista mi non mi dichiaro neppure nessun modo anti penso che noi commetteremmo un errore imperdonabile intorno al congresso di Torino
Quando il PSI che si stava rinnovando presentò una piattaforma riformista una proposta di alternativa la nostra risposta
Che picchieri le le rispondemmo a picche mandando di ASPI golare belli fu un momento
In cui abbiamo contribuito a creare condizioni nazionali italiana questo è l'unico Paese del mondo lo sa non esagero uno dei pochi probabilmente in cui governo e opposizione viene fatta agli stessi partiti agli stessi uomini non mi pare che ci sia un particolare il massimalismo ecco nostro come pericolo ostacolo
Mi pare che il vero massimalismo in campo e il massimalismo distese di occupazione del potere delle forze che stanno attualmente nel blocco del Governo sono perfettamente d'accordo sul fatto su cui insisteva Napolitano che ora noi abbiamo di fronte un periodo di opposizione di opposizione che sia visibile molto netta
Questa opposizione non è credibile se non matura una piattaforma un programma una proposta convincente di governo sul tema delle privatizzazioni del pubblico e il privato sul tema dello Stato e dei servizi sul tema della contrattualizzazione del rapporto di pubblico impiego c'è una massa di posizioni
Che siamo venuti assumendo e che io sono d'accordo devono diventare la massa di posizioni deve diventare di massa per fare questo bisogna creare anche quelle condizioni interne di partito che oggi non sono ancora così favorevole
Per rispondere alla domanda finale
Mi piacerebbe discutere però privatamente
Con Paolo Flores sull'uso di un assillo cistica visto teorica per decifrare la situazione italiana che è piena di paradossi
Che è piena di paradossi che sono nodi che vanno anche districarsi con con intelligenza e con pazienza
Per risponde
Fu la politica
Del radicalismo laico meridionalista full idea di Salvemini
è stata la proposta di Berlinguer in un'altra fase
Io non saprei dire fino naturalmente quell'elenco che faceva a Flores io potrei farne un altro anche per un governo mondiale diciamo no avrà i nomi di assicuro in queste mie letture Rhapsody che ne ha trovati parecchi buoni per un governo mondiale
Poi ci si misura con i rapporti di forza con la situazione concreta non escludo di questa domanda c'è una cosa che mi piace nella formulazione dice le leghe hanno un successo travolgente questo non mi piace il pentapartito non arriva al cinquantuno per cento in questo mite dopo le prossime elezioni
Grazie Mussi Napolitano
Intanto a scanso di equivoci
Scusa contabilizza bene i cinque minuti no in intanto a scanso di equivoci
Io non ho mai avuto l'abitudine
Di sfuggire alla sostanza di un problema dicendo che il problema è più complesso
E tanto meno che il problema e ben altro non non ecco ecco va be'no no no non ho mai fatto non ho mai fatto parte della schiera di quelli che Luigi Spaventa ha definito i ben altri testi
Il problema è sempre ben altro io ho detto
Che il problema delle riforme di sistema East è un po'io sono convinto che la vostra proposta sia sufficientemente
Semplificava bile da poter divenire comprensibile non dico la nostra proposta quale ora ma anche quale potrà essere ulteriormente affinata risa coerente concretizzato
Che cosa succederà
Dopo le elezioni politiche indipendentemente dal momento in cui si terranno io rispondo a Scarpelli che tutti gli scenari Daloui e da Michele Salvati proposti naturalmente sono ipotizzabili
Io voglio ben vedere se si creeranno le condizioni per una intesa programmatica anche delimitata nel tempo e nei contenuti
Sostenibile per un'ipotesi di governo di grande ecco di un caratterizzarsi del PDS all'opposizione e qui torno però alla questione di prima
Quale quale può essere un'opposizione coerente con una strategia di alternativa e con una prospettiva di governo deve trattarsi di una opposizione altamente propositiva e pienamente credibile
Dico tra parentesi di un'opposizione che non si risolva soltanto nella battaglia per delle buone leggi tantomeno nell'impegno a ottenibile
Con tecniche dilatorie come è accaduto nel passato delle leggi scritte a ottomani UA dieci mani
Di cui si smarrisco ogni Lazio e soprattutto sisma rischia ogni responsabilità occuparsi moltissimo
Oltre che della fattura dei le leggi della applicazione delle leggi della gestione delle risorse dei progetti degli strumenti previsti dalle leggi e qui diventa decisiva la questione della macchina pubblica
Della separazione tra politica e amministrazione della riforma della pubblica amministrazione
Opposizione pienamente credibile
In questo momento sappiamo quali sono i partiti responsabilità allo sfascio della finanza pubblica adesso è molto probabile che il governo stia per accantonare ogni proposta di riso la mente di Risanamento e noi che cosa facciamo
Ci accontentiamo
Del fatto che così non si toccano le pensioni o sfidiamo o sfidiamo il governo tutti i partiti di governo
Superabili dello sfascio della finanza pubblica ma ad esempio anche nella mancata correzione di quelle mostruose e iniquità e inefficienze del fisco che il Partito Socialista ha denunciato nel documento del Primo Maggio ignorando che nel corso del decennio si sono succeduti quasi sempre i ministri socialisti alle Finanze e allora ci dicano
Se loro volevano correggere quelle iniquità e dove hanno trovato un ostacolo benissimo allora si apre un fronte politico più chiaro
Formica ci dice adesso che ci sono novecento leggine
Per sconti e
E esenzioni di carattere fiscale io non so quante di quelle novecento leggine noi abbiamo votato credo molte comunque siamo pronti siamo pronti attacchi non si tiene tutto ieri Paolo Sarpi ha parlato qui delle pensioni del settore pubblico
Stamattina Paolo fuori sul momento fa ha parlato delle pensioni di invalidità ebbene noi ci vogliamo mettere le mani oppure oppure no
Sulla base di criteri effettivi di eguaglianza e di giustizia che rappresenta il nostro punto di forza certo
Tutto questo e difficile non indolore rischioso ma io perciò ho detto che oggi il riformismo implica coraggio e non vorrei che noi vicinissimo come un famoso detto meridionale il coraggio potendo ma la paura mi sfotte
Sono state com'è stata posta mi sembra un po'un po'ottimisti si però io cioè come voglio rispondere alla domanda come PDS che tiene risale la voglio rispondono spesso alla domanda totale dei numeri la la senatrice tenere i numeri per magari sotto al cinquantuno per cento il primo la la semplifico così cioè alle prossime elezioni dopo le prossime elezioni
Sì
Il pentapartito non ha più la maggioranza e il pentapartito deve scegliere se aprire nei confronti del PDS o aprire nei confronti degli altri leghisti e compagnia
Io credo che un partito politico stia sulla scena allo scopo di andare al governo
Non credo che abbia altre ragioni di esistenza per governare il Paese
E quindi ritengo che si si offre una possibilità di governo questa possibilità di governo debba essere senz'altro raccolte naturalmente sono le condizioni
Il vero problema
E quindi c'è una prima condizione direi che è del tutto in Terna al PDS quella di avere chiarito a se stesso in primo luogo quali sono i suoi obiettivi
Sui due temi fondamentali poi della vita italiana che sono il tema delle riforme del sistema politico e il tema della finanza pubblica
Anche per il tema della finanza pubblica il vantaggio di essere trasversale a tutti gli altri temi ordine pubblico Mezzogiorno eccetera
E quindi la la prima cosa il primo nodo da sciogliere e lì e su questo nome e delle contraddizioni che si aprirebbero in una situazione di questo genere
La prima è questa probabilmente sul terreno istituzionale noi ci troveremmo più vicini al democrazia cristiana
In quella scelta che io qui vorrei ridefinire meglio non tanto ma definire meglio perché pone questa ridefinizione pone qualche problema al nostro interno
Non tanto in termini di opposizione alla Repubblica presidenziale di Scelta della democrazia parlamentare
Ma di scelta chiara questa sì nettissima senza problemi di complessità come direbbe Napolitano che la scelta fra democrazia diretta e democrazia rappresentativa che è il vero nodo delle scelte perché questo taglia trasversalmente i DS sui temi delle riforme istituzionali questo è un nodo irrisolto come è stato infatti confusamente affrontato fin dai tempi della commissione Bozzi
In cui ogni volta riaffioravano dall'interno spesso del di forze dell'allora Pci poi diventato PDS
Opzioni referendarie in forma alternata rispetto a quelle da democrazia di riforma della moderazione rappresentativa e questo è un grosso nodo che va sciolto ma evidentemente qui non c'è il tempo di Ent
Di approfondire un tema che merita ben altro ben altro tempo
Sul tema della finanza pubblica potremmo trovarci alternativamente più vicini al PSI o più vicini alla DC
Certo immagino che potremmo trovarci più vicino chavisti
Immagino che ci troveremo contro la DC se affrontiamo un tema che però comporta qualche divisione chiarimento anche al nostro interno che il tema delle risorse da destinare al Mezzogiorno problema che si incrocia con questi che immette assieme questioni di ordine finanziario questione di legalità e di ordine pubblico cioè noi siamo ancora per riconfermare
La linea di interventismo finanziario nei confronti del Mezzogiorno siamo solo per ridurla quantitativamente
Siamo per modifiche ovvero siamo per modificarla qualitativamente al punto per un certo periodo di quasi azzerarla quantitativamente questo è una scelta che prima dobbiamo fare al nostro interno e poi proporre nostri eventuali interlocutori
Fini di questa di questa e allora non ha non ha non ha nessun senso rispondere in questo dissento chiaramente anche dalla dall'amico Flores
Che la risposta in quel momento dovrà essere quella del governo dei garanti uomini ma per carità qui il problema non è trovare i nomi poi sono tutti galantuomini a questo mondo il problema è
Che questa è una risposta assolutamente astratta perché e fuori dà una risposta fuori dal circuito politico a un problema che nasce dentro il circuito politico ma chi gliela dall'investitura al governo dei galantuomini
Siamo allo dentro le istituzioni ho già immaginiamo un una tale disgregazione del sistema per cui si arriva a una situazione diciamo di crisi praticamente poi rivoluzionaria per cui tutte le strade sono possibili fuori dal sistema
Che il sistema dei partiti con tutti i suoi difetti ovviamente
Accetti di delegittimare sei nella logica di un governo di galantuomini
Non è certamente su questo piano che noi possiamo impostare la questione noi dobbiamo impostarla sulle condizioni fondamentali di una nostra partecipazione al governo di una nostra partecipazione che badate
Potrebbe rivelarsi necessaria in vista di un obiettivo ancora più alto e cioè che la mancanza di maggioranza da parte di quel della del pentapartito uscente apra una crisi i taccuini e che ci ponga di fronte all'alternativa di dover colpevole ma di volata al Governo per fare da tampone rispetto ai poteri sudamericane
Teniamolo presente questo fatto
Si arriva legge sui suoi precari equilibri queste Algeria è confinata al suo interno ma può degradare e scoppiare da un momento all'altro
Magari non accadrà ma una lunga prolungata crisi politica potrebbe farlo potrebbe creare questa situazione e quindi noi potremmo dover fare necessariamente quella più ritrae una certa indispensabile di correre
Non di entrare di correre al governo ma mi augurerei che avessimo idee molto chiare e io per il momento questa non le vedo
Inseriva Aldo Tortorella
Son d'accordo che diciamo con in questo sono d'accordo con Napolitano mi pare che la prospettiva credibile
è seria e quella anzi bisogna su questo insomma senza non può che nascere da questo privato posizione altamente propositive credibile dice Napolitano altamente propositive credibile fuori discussione
Detto questo naturalmente
Per avere quel coraggio diciamo che che non si trasformi invece nella vive io sono napoletano come forse qualcuno sa come come Napolitano diciamo ma essendo un napoletano di Milano vuol cioè sto insomma non bisogna essere come don Abbondio e quindi il coraggio chi non ce l'ha non se lo può dare bisogna averlo qui e subito il coraggio non rinviarlo alle scelte di domani diciamo per esempio per che si faccia una una lotta di opposizione positiva
Credibili eccetera presente in questo momento bisogna avere un atteggiamento più piccola su questo bisogna avere su questa qui
Otto con il direttore di Repubblica
Anzi dice casomai un rapporto di netta e franca discussione di ostilità cioè eccetera però il direttore di Repubblica quando chiede che in Parlamento intervenga e ristabilisca garanzie
Però che vengono negate nel momento in cui l'organo di garanzia si schiera contro l'uno è a favore dell'altro discrimina tra giornali accetta questo qui ha ragione
Quale che sia in mia opinione sui suoi torti quindi noi per esempio su questa tu pubblico dice viva e il modo di rientro del debito pubblico naturalmente anche su questo cioè ci sono stesi diciamo
Che vengono affacciate che cosa ne pensiamo noi diciamo di queste tesi che vengono affacciate intorno alla questione dell'Itu dipende unicamente dalle questioni ho dipende anche dalle questioni di invade le pensioni di invalidità
E eccetera dipende anche dalle tensioni di di invalidità dipende anche dal fatto che da pensioni sono sperequata in modo tale che le pensioni minime diciamo non sono accettabili e questo noi non possiamo non dirlo
E dobbiamo dire il risanamento deve essere tale per cui si cerca di rimediare ai guasti ma dobbiamo anche parlare del fatto che le pensioni invalidità sono state largamente inventate dalla Democrazia cristiana dei partiti alle analisi ottiene che i dati il Mezzogiorno ricava dalla dalla il ponte sessanta miliardi sessanta mila miliardi dispetto la produzione e sono merci che vengono dal se tensione del Paese e quindi noi dobbiamo dare una battaglia che sia veramente propositive credibile su tutto l'arco dei problemi dalla questione su tutto altri problemi qui e ora giorno per giorno così come ci si presentano in questo senso io credo che noi prepariamo una alternativa diciamo
Nel senso che la la forza di di di questo di questo partito diventerà tanto maggiore quanto più povera un serio radicamento non è vero che e la verità è che quando le leghe si sono rivolte agli operai del Nord con un certo linguaggio linguaggio sbagliato supplendo alla nostra mancanza perché eravamo noi che ci la motivo oggi agli operai del nord con un linguaggio giusto
Attivando un circuito virtuoso sulla a partire dal tema della del fatto che un milione e due non non non non possono essere e non sono corretti diciamo per la retribuzione della parte più produttiva
Del del Paese e e dovevamo quindi impostare un discorso corretto anche all'interno del sindacato per dire le cose che diceva salvati questo il coraggio reale che noi dobbiamo vere dovrà avere il coraggio reale per esempio di dire che la diciamo così un partito della sinistra non può non interessarsi
Delle questioni diciamo anche che riguardano la quale non abbia una chiara e netta opinione diciamo sulla spartizione della torta del Paese può finire come vi ha rischiato di finire anche il PC
Nella trappola di accettare non come si dice le compatibilità esistenti perché è del tutto ovvio che ci sono delle compatibilità che non possono non essere rispettate ma il modo di distribuzione della torta che è imposto diciamo da un certo sistema politico ed economico per i troppi interessi questo io credo è il modo di essere propositivi e credibile su questo terreno noi dobbiamo misurarci coi dieci punti di salvate misurarci fino in fondo perché appunto io credo che sarebbe un verbale d'arte davvero grave se noi dovessimo aspettare ancora il Papa anche la prossima volta per dirci che il mercato non è tutto forza la quale vuole il radicarsi profondamente diciamo perché è di questo che si tratta di di trovare radicamento sociale e di mettere in campo le forze più produttive del Paese che sono le uniche interessate a un programma di risanamento e un programma di alternativa
Io oltre a ringraziarvi voglio solo dire che il titolo di questa iniziativa aveva proprio questo significato assumere la rivoluzione riformista come prove sì ma allo stesso tempo di cambiamento profondo del nostro originario modo di essere ma anche di far percepire la parola riformista come problema di essere esigenti coerenti immetti chiari e quindi di dare una prospettiva persino di radicalità nel senso in cui la diceva Giorgio Napolitano speriamo in questi due giorni di a se poi la direzione nazionale del PDS nel più breve tempo possibile o tesse prendere una posizione chiara da fra davanti a tutto il Paese sulle urgenze di politica economica ed istituzionale credo che avremo fatto un passo a antica nel dare al Partito democratico della sinistra quella vocazione democratica e nazionale che sola può farne un grande partito vi ringrazio Bongiorno
Già
Nella
Sentenza dichiara
No
Nella fase
Dell'allievo e l'arresto
Hanno
San
Non devono essere
Vale a dire
Ma
Domani l'alternativa
A pagare
I salari
Spesso