Riforme istituzioni e referendum sulle preferenze alla Camera

Senatore onorato il nove giugno gli elettori sono chiamati ad esprimerci su questo referendum sulle preferenze con lei si recherà a votare sì senz'altro mi mi recherò a votare con molta convinzione perché credo che seri ma sto unico fra tutti i i referendum per la strategia di riforma elettorale credo che insomma sempre un piccolo passo che è necessario fare quello che mi preoccupa che la gente non capisca l'importanza anche di questo piccolo passo io credo che un argomento per convincerli a votare si potrebbe essere proprio il Censimento di coloro che sono favorevoli nel mondo polipetti forte di coloro che sono contrari stranamente sono contrari proprio i personaggi per esempio del partito di maggioranza che al proprio interno stili sì di vite su Cambio clientelare se non del voto mafioso mentre invece son favorevole solo sono contrari a questa pratica ormai devastante la nostra democrazia
Credo che la riduzione della preferenza abbia questo significato appunto il primo strumento per combattere il controllo mafioso o clientelare del lupo
I socialisti rivolgono a questo referendum una valanga di accuse tra l'altro quella di essere incostituzionale nonostante la Corte costituzionale l'abbia dichiarato ammissibile ma poi sostengono che questo referendum con la preferenza unica finisce per avvantaggiare coloro che già controllano forti pacchetti di voti
Ma io non credo questo io anzi la risposta ed e di due ti di due fare la riforma avverso
Collegi uninominali quindi verso collegi in cui il controllo degli apparati sui voti sul comportamenti elettorali è più difficile e quindi aumenta la possibilità del voto d'opinione e poi in secondo luogo appunto che compra ridurre le preferenze in fondo significa anche in questo senso aumentare la lo spazio del voto finale spettacolo deprimente varie quindi in sostanza si riduce anche se non si fa la riforma futura si riduce la può sì pulita del controllo degli apparati e mi rendo conto che questi sono piccoli passi sono piccoli spostamenti però se non si incomincia evidentemente evidentemente non si può neanche finire però il fatto stesso che c'è appunto una reazione così rabbiosa sopra
E poi così priva di argomenti la l'opinione pubblica già sa che dal congresso di Rimini in poi il i socialisti avevano già proposto questo tipo di di via riformati riduzione preferenze adesso sono ferocemente contrario perché si accorgano che sono contro
Interessi di potere senta onorato come lei sa c'è stato un convegno per una costituente democratica in questi giorni ecco in vista del convegno Gianfranco Spadaccia inviato una lettera a tutti gli eletti da sistemi pendente e del PDS dicendo se questo referendum ma serve Teo una riforma elettorale come lei poco fa ribadiva ecco cerchiamo di trovare il PDS il partito radicale altre forze diciamo così progressista e di sinistra un'intesa di base su quale riforma vogliamo
Sì io sono d'accordo mi dispiace non essere potuto andare alla costituita ai l'assemblea costituente democratica perché ero impegnato in altre due convegni altre cose e questa iniziativa dico che
Discorso l'amico Spadaccia ha un fondamento bisognerebbe veramente mettersi d'accordo per trovare una via d'uscita la riforma elettorale anche perché io sono con te perfettamente convinto che bisogna privilegiare la strada degli accordi parlamentari e c'è una possibilità gli accordi parlamentari sul tema la riforma elettorale che non è una riforma costituzionale quindi serve solo la maggioranza semplice eccetera
Di privilegiare la via parlamentare proprio per scoraggiare la scorciatoia del ricorso al popolo che rischia di essere populista plebiscitario
Qualunquista credo che su materie così tecniche ebbene prima trovare un accordo Parlamenti sia nero su bianco dalla DC per ora diciamo così un cancellierato cioè un Presidente del Consiglio che viene eletto direttamente dalla parte lamento e con dei patti di coalizione una vecchia proposta che apparteneva alla sinistra DC adesso sembra esser fatta propria da tutto il partito il PDS al minuto segretario raccolta in modo positivo qual è la sua valutazione ma anch'io mi riservo di vedere un po'meglio come però
Credo che anche questa proposta si si muova verso come dire verso una riforma maggioritaria del sistema elettorale tutto sommato il senso e questo quindi la prospetti
Va su cui bisogna approfondire e verificare la possibilità di accordi è un esecutivo più forte e più stabile con un parlamento più centrale meno emarginato più capace di controllo quindi recuperare lo squash la sua possibilità decisionale ringrazio sempre onorato
Posso microfono la semplice Ersilia Salvato il gruppo di Rifondazione Comunista asiatica salvato c'è chi sostiene che il nove giugno sia meglio andare a fare un gita in montagna lei che farà
Io andrò a votare e sto invitando nelle assemblee
Negli incontri
I compagni di Rifondazione ma i cittadini tutti ad andare a votare voglio anche dire che sono molto allarmata perché in realtà da notizie proprio di le ultime ore in molte città non sono ancora arrivate le schede elettorali evidentemente no c'è soltanto chi sostiene che non bisogna andare a votare mi sembra che ci troviamo di fronte anche ad un'azione abbastanza concreta il non raggiungimento del quorum
Senta c'è chi sostiene che i promotori tra queste che vincere questo referendum è importante perché è il primo passo verso una riforma elettorale dice Spadaccia rivolgendosi e agli eletti del PDS B mettiamoci intorno a un tavolo e decidiamo insieme le forze di sinistra progressista diciamo così una piattaforma sulla quale muoverci uniti
Ma io credo che sia importante vincere questo referendum e credo che sia importante anche andare a delle riforme in maniera molto rapida
Nella scia di un attuazione piena e completa del dettato costituzionale
Penso che dobbiamo occuparci di sistemi elettorali io sono per una difesa rigida della proporzionale trovando anche dei correttivi se necessario muovendo CD su questo punto gravi attacchi a partire dalle esterna per il continuo del Presidente della Repubblica che quello Villas politico-culturale della Costituzione il governo parlamentare venga non soltanto rilanciato ma venga sostanziato di contenuti concreti
Faccio una questione elettorale c'è una questione istituzionale ecco per quanto riguarda la riforma istituzionale il Consiglio nazionale la DC ha formato una proposta che vede anche un certo favore da parte
Del PDS di Occhetto specificamente assoluta azione qual è ma io sono nettamente contraria a qualsiasi ipotesi di tipo presidenzialista sia quella avanzata in casa socialista
Ma sì anche quella avanzata all'ultimo consiglio nazionale della DC anche questa è un'ipotesi che in realtà cancella il Governo ha parlato costituzionale ma da nel modo stesso con cui e varie forze politiche ma anche e partiti maggioranze a volte anche opposizione hanno occupato le istituzioni credo che bisogna demistificare un dibattito per larga parte droga dato e tornare a ragionare su strumenti di partecipazione democratica allargamento della partecipazione democratica governo parlamentare è una garanzia
Le faccio un'ultima domanda lei ritiene che nel futuro sia immaginabile un'alleanza magari solo contingente per PDS democrazia cristiana la svolta in qualche modo rispondeva prefigurare questa conclusione un isolamento del PSI
Ma io non so che cosa ci riserva il futuro anzi si posso azzardare delle previsioni penso che se non c'è grate occhi futura abbastanza Fusco non so se si andrà raccordi dici sì PDS Ovo invece avanzerà come larga parte del PDS sembra pensare questa unità riformista unità socialista
Credo che il dato inquietante e che in questo Paese manca un'idea una cultura e una forza della sinistra
Che sia in grado di costruire cambiamento questo il dato su cui invece dovremmo non soltanto ti quanti ragionare ma dovremo tentare di lavorare ringrazio sapete salvata