Intervista ad Armando Cossutta Organizzato nell'ambito della Festa di Rifondazione Comunista

Ci può essere tranquilli distaccati
Quando si vede alla televisione quello che abbiamo visto certo ce ne sono le cause le cause le stiamo approfondendo e sono quelle di cui stiamo discutendo ma quando si vede abbattere le state due legni
Calpestare la bandiera rossa
I cortei con alla testa la fotografia dello zar o il Popper benedicente io non sono contento
A me non piacciono queste cose
Ne capisco le cause cerco di capirne le cause
E non ho molta invidia per coloro che invece hanno già capito tutto
Che hanno già risolto tutto che non hanno dubbi che non hanno incertezze i è inutile che faccia ironicamente delle repliche il compagno Occhetto
Nei confronti di questa espressione che poi certo è una battuta ma che vuole esprimere quello che
Che è un dato di fatto che poi è presente nella coscienza di tanti di tanti
Queste anime belle appunto come certi dirigenti politici di altre forze politico dalla sinistra o persino del PDS che sapevano che avevano già compreso e capito tutto senza problemi senza tormenti senza dubbi
Somigliano un po'ho detto
A certi pesci bolliti che si presentano bene ma che poi sanno di poco
L'uomo che non ha dentro di sé con la razionalità anche il sentimento l'emozione non credo che posso fare
Molta strada andare avanti cercare di conquistare con sé il consenso la fiducia la simpatia la decisione di tanti e tanti e tanti
Giovani lavoratori
E se noi se noi oggi siamo un movimento che invece riesce a raccogliere speranze e fiducia consenso è anche perché noi introduciamo in tutta questa nostra in questa nostra battaglia
Una profonda carica morale una grande tensione ideale una grande volontà politica
Prima di tutto
Perché c'è bisogno di colmare questo vuoto a sinistra ecco il punto grande
Impegnativo il compagni qui hanno posto il problema
I sindacati
Il rapporto con i lavoratori con i lavoratori delle fabbriche delle varie categorie operai impiegati tecnici
Questa deve essere la nostra caratterizzazione principale
Ci dicono me lo ha chiesto anche una televisione Canale dieci che ha voluto intervistarmi poco prima che cominciassimo questa Assemblea ma voi
In sorgendo come movimento non avete contribuito a dividere la sinistra
A dividere le forze della sinistra in questo modo favorire il dominio della Democrazia Cristiana
Io c'ero presente questo problema ce l'abbiamo tutti presenti
E i compagni che della mia generazione ma anche quelli ben più giovani di me
Che sono cresciuti in questi decenni nella battaglia politica sanno che la questione dell'unità è stata per noi sempre la questione fondamentale perché senza l'unità
è difficile vincere non si riesce a vincere
L'unità degli operai l'unità degli operai e dei contadini degli operai dei contadini dei ceti medi degli intellettuali
Per le forze democratiche dalle forze pacifiste delle forze progressiste L'Unità è sempre stato il perno della nostra e la nostra azione politica
E quindi come si può pensare che noi dimentichiamo questa esigenza ma abbiamo sentito imperioso un dovere prioritario nel momento in cui siamo Soru di rispondere a una questione che è vera
Il problema non è di dividere o di unire la sinistra il problema vero in Italia e che da tempo cioè un vuoto a sinistra
E noi abbiamo cercato e cerchiamo del colmare questo vuoto e ridare forza alla sinistra questa è la ragione del nostro essere e del nostro presentarci
Ed è la vera e anche tanti consensi
E tanti fiducie attorno a noi
Io non lo so dove dove porteranno le cose ma certo è che una vicenda come quella che si è profilata in questi mesi sulle questioni sociali
Sulle questioni sindacali e molto preoccupante
Non c'è stata l'opposizione non c'è
Io mi ricordo quando al Senato venne la legge per la sanità legge ingiusta eravamo alla vigilia di Pasqua
Una legge ingiusta
Aumento dei ticket aumento delle spese per le analisi per le visite specialistiche persino l'assistenza indiretta
E quindi pagamento del medico anticipatamente del medico di famiglia
E chi vuole essere esonerato
Deve fare la domanda
E il suo nome deve essere pubblicato nell'albo del Comune
Compagni più anziani ricordano che cos'era l'elenco dei poveri
Che veniva affisso agli albi dei Comuni siamo tornati indietro di cinquant'anni
Una legge profondamente ingiusta
E non c'era l'opposizione non c'era non c'era non basta fare come hanno fatto due ottimi compagni uno di questi un caro compagno eletto il Parlamento al Senato dall'elettorato napoletano che ha fatto un ottimo intervento critico di polemica di opposizione
A nei confronti di di quella legge
E poi non basta fare due discorsi e neppure come lì era previsto dal calendario che entro le diciannove si doveva finire votare contro voto contro sono all'opposizione ho salvato l'anima ma intanto la legge passi
E le conseguenze si farà il sarebbero fatte sentire
E abbiamo dichiarato loro l'ostruzionismo
E abbiamo fatto quello che potevamo fare in dodici in pochi ma abbiamo bloccato la legge nel Senato l'abbiamo rimandata in Commissione adesso è tornata in aula io non so che cosa succederà se riusciremo a impedire che quella legge passa
Però io ho visto coi miei occhi e mi sono emozionato compagni ho visto con i miei occhi
I tavolini a viareggio in Versilia a Torino
A Roma i tavolini dei compagni davanti agli ospedali per raccogliere le firme contro quella legge mentre parlavamo in Parlamento
Davanti alla fabbrica davanti alla scuola
Con emozione perché ho visto ritornare a svilupparsi
Quella che è stata la caratteristica per tanti e tanti anni della battaglia dei comunisti uno stretto legame fra lotta del Paese non otto nelle istituzioni la lotta nella società era lotta in Parlamento
E queste vuol dire fare l'opposizione anche se diciamo una piccola forza
Così sarà sulle pensioni
Questa legge che verrà fra pochi giorni presentata in Senato avrà la nostra netta opposizione non c'è l'opposizione neppure dei sindacati
In modo chiaro in modo comprensibile
Non c'è l'opposizione
Seria da parte delle altre forze politiche la dobbiamo sviluppare noi
Possibilmente assieme agli altri non ci vogliamo vantare della nostra opposizione
Per quanto mi concerne io sono ben pronto a lasciare ad altri la bandiera dell'opposizione ma che la facciano l'opposizione
Che combattono contro le cose ingiuste e noi saremo ben pronti a riconosce il merito di altri anzi è la nostra grande ambizione e di riuscire noi che siamo ancora una forza
Modesta
Di spingere gli altri a fare da parte che è giusto fare che giusto compiere così il costo del lavoro
Una pagina triste nella vita del sindacato e nel rapporto fra il sindacato i lavoratori
Sono o senatore
Sono l'esponente di una forza politica
Io non so nulla non so nulla
Di quello che si è discusso nel palazzo
Tra i sindacati la Confindustria è il governo sul costo del lavoro non so nulla voi lo sapete
Gli operai lo sanno i lavoratori lo sanno e possibile che si continui in questo modo e poi ci si riempie la bocca di democrazia
E quando io penso alle storture tremende dall'Unione Sovietica e vedo anche la burocratizzazione che c'è in certi settori sindacali mi tremano i polsi al pensiero
Che anche noi abbiamo da dire per noi stessi
Tante tante fare tante riflessione riflessioni critiche
Ecco dove la natura l'origine della nostra nascita ed ecco la funzione che noi dobbiamo esercitare via via potremmo continuare in questo
Elencare altri tanti motivi e quelli che qui sono stati detti dal compagno Bovenzi la mafia la camorra
Le questioni istituzionali
C'è bisogno di opposizione
Che noi possiamo sviluppare dare un contributo a questa battaglia
Ecco allora la risposta più do ai compagni che mi pongono il problema male qual è
Il rapporto tra tra capitale e lavoro in questa fase in questo momento
Facciamo pure la discussione la riflessione ma al di là di quella che evidentemente la necessità di un'elaborazione teorica nuova nuova
Per questo parliamo sempre di rifondazione del nostro pensiero delle nostre analisi
Nelle nostre concezioni
Cerchiamo di portare immediatamente concretamente
Quello che abbiamo elaborato in un'azione diretta di massa popolare dentro alla vita alla vita del Paese io non lo so dove andranno a finire che cosa succederà in base a queste condizioni che si prospettano per il Paese la sanità la casa i problemi delle pensioni il costo del lavoro l'inflazione che potrà tornare ad impennarsi l'aumento dei prezzi fondamentali la disoccupazione che non si risolve quali saranno le prospettive dei prossimi mesi non lo so
Immagino che possono essere prospettive pesanti per i lavoratori e dobbiamo tacere
Non dobbiamo farci sentire questo è il vostro ruolo compagni comunisti è il nostro ruolo compagni comunisti queste
Facemmo a Milano il ventinove di giugno
Con il solleone c'erano anche i compagni di Napoli il corteo da Porta Venezia piazza del Duomo e dicemmo nel manifesto l'opposizione torna in piazza e qualche cosa ha determinato
Anche altri si sono mossi
E quella legge sanitaria che prima vedeva solo l'opposizione ogive dall'opposizione e ne siamo lieti anche il PDS i Verdi Radicali
Gli ambientalisti persino il Partito repubblicano qualche cosa si muove non è solito merito del nostro corteo lo so benissimo
Non voglio esagerare ma bisogna cercare di fare qualcosa che conti che incida
Ecco perché abbiamo deciso di convocare e confidiamo sulla vostra partecipazione di massa compagne e compagni di Napoli a Roma il dodici di ottobre una nuova grande manifestazione l'opposizione torna in piazza su queste questioni
E le questioni che sono poi le stesse di cui stiamo parlando qui la libertà la solidarietà le nostre grandi idee e le questioni del disarmo le questioni di una nuova politica internazionale da parte dell'Italia qui in Europa
Nei confronti delle condizioni difficili appunto e del Medioriente e di altre parti del mondo a partire da Cuba il via e via dicendo questa è la strada
Compagno Occhetto nella sua relazione nelle sue conclusioni sia pure con molte esitazioni con qualche incertezza ha detto che la prospettiva che si apre sul piano politico è quella di una convergenza
Con il Partito Socialista
Io vedo in questo obiettivamente una una scelta logica
Persino nazionale
Ed è la conclusione logica del Gobbo il congresso di Rimini di quello che l'aveva preceduto
E voglio essere ancora più schietto e più esplicito in Italia non solo può darsi ma certamente c'è lo spazio c'è lo spazio
Per un movimento socialista democratico democratico socialista
C'è lo spazio
Per incidere nella battaglia nei confronti dell'arroganza della prepotenza della democrazia cristiana c'è è una linea una prospettiva la Rispetto io non la condivido ma non rispetta
Quando Craxi dice unità socialista dice una cosa che a me non mi convince ma c'è una logica e che sia il segretario del PSI a dirlo ben chiaro quando Occhetto dice unità riformista dice una cosa
Diversa certamente ma nella sostanza indica la stessa prospettiva che lo facciano se ritengano di fare
Ma questo crea immediatamente uno spazio immenso
Per le forze che sono autenticamente antagonistiche rispetto l'attuale ordinamento della società e all'attuale direzione politica del Paese uno spazio immenso perché quella è una forza che va costituendosi sulla base di una adesione una omologazione al sistema vigente noi sappiamo che non lo superiamo questo sistema
Se non c'è una battaglia antagonistica non superiamo le contraddizioni se non c'è questa battaglia antagonisti lo facciano questo movimento socialista
Ma lascino fare noi la parte dei comunisti lascino fare a noi la parte che ci spetta di cui c'è bisogno è un bisogno oggettivo non siamo dei nostalgici
Io sono fiero di portare il distintivo del nostro movimento al petto
E guardo con emozione le nostre bandiere rosse
E sono fiero ed orgoglioso di chiamarmi comunista
Ma il nostro movimento non l'abbiamo fatto soltanto per tenere alta la bandiera
Per cantare Bandiera rossa in coro
Per sentirci fieri del nome che portiamo
L'abbiamo fatto appunto per cercare di incidere nella realtà di mobilitare la gente e portare i lavoratori a farsi sentire a tornare a farsi sentire questa è la ragione per cui noi abbiamo dato vita al movimento non come
Una esigenza
Di un'utopia di una bella utopia ma come un'esigenza politica che deve inserirsi dentro alla vita reale della società questo è il nostro impegno care compagne questo il nostro impegno e questo io dico
Con grande rispetto
E con grande affetto
Al compagno Pietro Ingrao ad altri come lui di cui comprendo in questo momento e sento la sofferenza hanno votato contro la risoluzione proposta da Occhetto nella direzione del partito
E per quanto riguarda certi giudizi di carattere generale se volete di principio soprattutto proprio per queste prospettive politiche che noi stiamo cercando qui di sottolineare capisco l'amarezza
Le difficoltà
Ma con animo farà terno io dico proprio al compagno Ingrao di qua tanti compagni che sono dentro il PDS o quelli che ancora non hanno preso la tessera del PDS né di Rifondazione Comunista
Se vogliamo essere comunisti
E comunisti non soltanto perché lo diciamo
Ma perché lo facciamo
Per quello che facciamo
Se comunisti vuol dire non quello che si dice ma quello che si fa hai ragione Company Ingrao per quello che si fa e non solo per quello che si dice
Ebbene
Allora non si può evitare di prendere posizione di partecipare
Di contribuire
Questo movimento è atterrato riaperto a tutti coloro che vogliono dare un contributo venite con noi sostenete la nostra battaglia c'è bisogno di tutti c'è bisogno di tutti coloro che credono nella possibilità di una battaglia
Di alternativa dall'opposizione antagonistica nel nostro Paese per fare avanzare appunto i lavoratori ecco che tipo di partito noi vogliamo costituire abbiamo deciso di farlo il partito e credo l'abbiamo deciso all'Eur
In quella grandiosa manifestazione
Eravate in tanti
E c'era una bella differenza
Tra la manifestazione che l'aveva preceduta Bell anche quella del Brancaccio qui ricordati
E questa delle non soltanto perché al Brancaccio eravamo non so cinque mila sei mila era pieno ve lo ricordate la gente era fuori c'era brutto tempo ogni tanto veniva un po'di pioggia
E la manifestazione dell'Eur dove eravamo molti di più quindici venti mila
Perché anche all'Eur come al Brancaccio c'erano i compagni emozionati commossi che si abbracciavano che si vedevano le bandiere che sventolavano da uno spalto all'altro di quel grande anfiteatro
L'emozione la commozione e l'orgoglio
Ma mentre al Brancaccio io coglievo forse mi sbaglio
Ma mi sembra di essere nel vero io coglievo nel volto dei compagni nell'animo dei compagni l'orgoglio la gioia
Ma c'era ancora l'interrogativo
Ce la faremo
Riusciremo a intraprendere la strada che abbiamo deciso di percorrere
A portare innanzi l'impegno che abbiamo assunto dopo Rimini ce la faremo
All'EUR tutto era diverso
C'era la stessa emozione la stessa commozione gli abbracci e le bandiere ma sul volto dei compagni c'era una serenità data da una fiducia
Ce l'abbiamo fatta siamo sulla strada buona siamo sulla strada giusta riusciremo davvero adesso a portare avanti quel disegno quell'intento che dopo Rimini sembrava
Una grande avventura una impossibile avventura fare il partito
Se nella esigenza oggettiva e ci sono le condizioni soggettive fare un partito un partito moderno un partito libero
Un partito del quale possono confrontarsi tutte le posizioni le più diverse con il rispetto assolutamente grande profondo totale dei compagni libero
Come abbiamo messo nello striscione dietro quella manifestazione che ho ricordato dal Palazzo dello Sport liberamente comunisti
I veramente comunista deve essere il nostro partito un partito che appunto è
La prosecuzione lo sviluppo di quel movimento che abbiamo costruito in questi mesi e che non vuole chiudersi in se stesso
Non vuole considerare conclusa
La sua impresa no questo sarebbe un errore grossolano un errore vedete quante possibilità ci sono
Partito democratico della sinistra denunzia annuncia di avere novecento mila iscritti non mi interessa sono veri non sono veri prendiamo prendiamo perdere questi cinque
Probabilmente Occhetto non c'era un milione alla festa nazionale di Bologna
Ma quante centinaia di migliaia non hanno preso la tessera
E quanti e quanti
Che non solo non hanno preso la tessera proprio perché non aderiscono quel partito sono ancora incerti esitanti
Ma quanti e quanti dentro quel partito sono incerti ed esitanti per quello che sta succedendo e tutti gli altri
Che vengono da altri movimenti
Che sono venuti con noi da pari a pari compagni che vengono da Democrazia proletaria
Da altri movimenti dalla sinistra da movimenti ambientalisti da umilmente i pacifisti un partito come questo non può pensare dal momento che fa il congresso di concludere
La sua impostazione deve Altieri lanciare in modo libero e aperto avanzato l'appello verso gli altri e il confronto con tutti gli altri certe costituendo un partito un partito che quindi è un partito reale un partito che si sviluppa sulle basi che sono tipiche di un partito un partito ripeto libero e moderno
Nel sessantanove caro compagno abbiamo sbagliato
Nel sessantanove abbiamo sbagliato e io sono tra coloro che ho sbagliato abbiamo sbagliato in tanti
Con noi allora ci fu
Benissimo ma infatti ecco
E infatti questo cuore qui che lo sentiamo appunto palpitare e allora nell'Ombrone Berlinguer menata né altri compagni che godano della nostra grandissima stima
Colsero
Il valore anche di quel dissenso di quella dissidenza sulla quale poi sulle forme in cui essa si esprimeva nel momento in cui si è
Prime Eva rimane aperta la discussione l'analisi ma l'abbiamo riconosciuto ed è vero ecco perché non vogliamo più commettere quell'errore guai
Se dovessimo commettere errori di tale natura vogliamo un partito che sia al suo interno un partito libero
Aperto
Un partito nel quale si discute francamente in cui le differenze vengono alla luce avendo appunto la consapevolezza di quello che ci unisce di quei presupposti di cui parlavo
E queste differenze compagne e compagni lasciatemelo dire
Che vendano la luce ma che non si clasti Lizzano
E che non si riferiscono a posizioni precedenti
Non ci debbono essere famiglie
Alle quali si è appartenuto nel passato che debbono continuare a convivere all'interno del partito che noi vogliamo costruire
Vogliamo un partito libero democratico con le sue differenze ma profondamente unito nella sua sostanza e nel suo modo di essere e nei rapporti fra i compagni
Il compagno di Democrazia proletaria sono venuti con noi capisco benissimo che è difficile pensare ed è difficile attuare
Lo scioglimento reale di quei rapporti che sono rapporti umani rapporti politici rapporti ideali
In alcuni casi rapporti organizzativo e così è per altri settori della sinistra
E così è compagni per questa espressione per questa etichetta
E lasciate che sia lo stesso a dirlo dei cosiddetti cossuttiani
Non ci sono costrutti anni dentro al nostro movimento dal nostro partito siamo tutti comunisti comunisti vogliamo essere tutti insieme e tutti allo stesso modo per dire fino in fondo quello che pensiamo
Un partito che si chiamerà comunista
E che non vuole rinunziare e che non vuole rinunciare
A questo concetto grande nuovo
Che è anche una delle tante ragioni una delle ragioni della nostra forza attuale il concetto di Rifondazione il partito lo fondiamo nasce
Il quindici dicembre sei compagni saranno d'accordo e sarà certamente un partito comunista ma un partito che deve rifondare il suo pensiero le sue concezioni le sue analisi le sue visioni i suoi metodi la sua pratica
Perché questo ci dice oggi la realtà della storia
Questo ci impone la condizione di questa fase di questo momento di questo di questa parte del mondo guai a noi se non facessimo così non potremmo pensare di guardare con fiducia una lunga prospettiva
E a coloro che ci dicono ma allora se è così perché continuate a chiamarvi comunisti
Perché ideali comunisti non sono morti
Perché il capitalismo continua a essere potente ma non è l'ultima pagina della storia
Perché si può continuare a lottare per superare le contraddizioni del capitalismo e per questo ci vuole una forza autenticamente antagonista come la nostra ma non è solo per questo non è solo per questo che è già quasi tutto
Ma anche perché abbiamo l'orgoglio di dirlo il nostro nome di comunisti qui in Italia non ha rispettato è un nome onorato un nome che nell'animo nel cuore e nella mente dei milioni di lavoratori di lavoratrici
Non c'è un giorno compagni non c'è un giorno dalla storia di questo mezzo secolo
Che non abbia visto i comunisti al loro posto
In prima fila
La resistenza
La Repubblica la Costituzione
La difesa delle fabbriche l'occupazione delle terre
La difesa dalla cultura dei diritti civili dall'ambiente della pace
Non c'è una battaglia civile una battaglia politica democratica che non abbia visto i comunisti con gli altri certo ma in prima fila al loro posto a compiere il loro dovere
Questo è il nome dei comunisti
Ero l'altro ieri
Alle porte di Milano a tenere un comizio in una grande festa bella popolare a Sesto San Giovanni dove sono conosciuto da ragazzo dove son diventato comunista parlo degli anni remoti
E arrivando dal metrò al luogo del comizio della festa nel giardino dove si teneva sono tornato a vedere le lapidi
Di tante strade di quella mia vecchia città alle porte di Milano Sesto San Giovanni città operaia
Nomi che voi non conoscete
Via del Riccio via Fratelli Casiraghi via Fiorani
Tanti altri nomi ancora
E non nuovi i compagni di operai di impiegati di giovani
Morti in battaglia durante la guerra di liberazione
Che avevano improntato con il loro nome con il loro sacrificio la storia stessa di quella città e di quella popolazione come possiamo pensare
Che i comunisti che il nome dei comunisti che il nome del comunismo per il quale essi hanno sacrificato la loro vita
Possa venire abbandonato ecco perché ci orgoglio siamo orgogliosi ce lo vogliamo di portare di portare questo nome di portare questo nome
Come punto di riferimento per il nostro impegno
Che riprende dal passato le cose migliori e che guarda avanti superando anche i limiti e gli errori del passato che non ha esperienza alle quali riferirsi che non ha modelli ai quali riferirsi che ha nel suo proprio nel proprio passato tanti errori anche commessi qui in Italia nella nostra vita politica nelle nostre battaglie
Ma che ha con sé anche tanti meriti
Che noi vogliamo continuare rinverdire rifondare con la nostra azione ecco perché siamo fiduciosi e guardiamo con fiducia dinnanzi a noi compagne ai compagni di Napoli
Se così è
Se le mie parole in qualche modo sono riusciti ad esprimere quello che sento quello che vedo quello che intendo
E allora vale la pena di impegnarsi
In questa grande battaglia
Fate quello che potete
E a nessuno io posso chiedere di fare quello che non può si fa quello che si può
Ma ognuno di noi guardi in se stesso
Essa che può fare qualche cosa di più qualche cosa di meglio di quello che già sta facendo
Questo che lo più ricchi se credete se crediamo che vale la pena di essere comunisti di battersi per i lavoratori
Per il progresso se riteniamo che dobbiamo e indicare una strada aprire una strada non per me per noi stessi che abbiamo vissuto abbastanza ma per i nostri figli per l'Italia allora vale la pena di impegnarsi con la nostra intelligenza con la nostra capacità con la nostra di dizione
Facciamolo compagni
Fatelo compagne e compagni faccia ognuno il proprio dovere
E allora riusciremo ad avere un grande è un forte partito Comuni
E noi qui a Napoli viviamo quotidianamente questo stato di cose
Questi mezzi
Hanno visto impegnati compagne e compagni obiezione diverso
In un lavoro di perché tanto da molti anni chi ha perduto il senso del fare politica molto capillare eccolo obiettivi verificare la veridicità di quanto noi volevamo che andavamo forme un'esperienza che ha certamente rapportato in una certezza e indispensabili maggiormente per chi milita nella sinistra il partito con quadri che devono nascere e crescere nei luoghi di attività politico infatti molte volte abbiamo verificato potenzialità di analisi capacità organizzative i non possono e non devono racchiude nei solo luoghi delle loro espressiva in alcuni momenti il movimento è stato molto più avanti degli iscritti quadri dipinti certamente questo non è imputabile enorme l'accettazione del fare politica e ad una situazione ad una situazione difficile che ci ha visti tutti coinvolti
Ma è pur vero e di questo siamo convinti e la nostra corte le nostre forze provengono devono radicarsi nelle zone con circoli le forme organizzati
Lo lo abbiamo sperimentato il verificato sui problemi del lavoro sui problemi della sanità e sulla grande questione degli oracoli e del preliminare dal piano regolatore infatti e lo possiamo dire forte l'opposizione sviluppata che all'interno del consiglio comunale di Napoli e avvenuta sulle nostre parole d'ordine quando uscì con il manifesto le mani sulla città dopo convegni le assemblee dibattere sull'area metropolitana le nostre posizioni potevano apparire arretrate
Ma levata di scudi da parte
Citati sono articolate come indica
Sono identiche posizioni che non che all'epoca
E proprio nella città come Napoli dove integrato si accompagna ad una questione progressiva della morale pubblica politica e noi di Rifondazione abbiamo rafforzato
La consapevolezza che lo scontro di classe non è assolutamente un sopito hanno e proprio negli ultimi dieci anni che si è espresso a Napoli connubio sempre più forte
Tra pari in mano agli nuovi morali si stanno consolidando morali pappa che sulla sopravvivenza quotidiana e sulla frantumazione della crescita e la cucina e nella tenta di programmi politici consolidano i cori rapporti clientelari
Emarginazione sta assumendo a Napoli effettivamente con uno sviluppo di economia precaria incauto dichiarante basata su relazioni incontrollate costruite tra sottogoverno e potere centrale
Infatti siamo convinti che l'emarginazione attraversa butteri stati soffiate laddove non vi è una consapevolezza è la colpa in di partecipare attivamente alla costruzione del futuro della società cd che condizione indispensabile anche per una migliore vita attuale
Questo ci porta la convinzione che il nostro movimento il nostro futuro partito deve in pianura
Uscire vanificarsi tra le vacche con un processo aperto e poste primi delle posizioni di quanti oggi
Non linguisticamente dibattono per il miglioramento della nostra
Un processo che Kaká portati a confrontarsi a distinguersi da altre formazioni perché quello che ci differenzia non esistono lettere comuni
Ma è che in questo lavoriamo per un progetto politico di vita che cultura nuove non è per singoli problemi per i mariti le loro diversità e delle loro interconnessioni e ti evidenti e non le contraddizioni interne al nostro sistema Sofia
Su queste basi che articola il nostro lavoro per costruire insieme una nuova idea di comunismo e dopo gli ultimi avvenimenti e fortemente fondamentale è stabilire quali rapporti esistono
Esistono trasmettere oggi comuni e la nostra azione e quanto vi è di continuità e quanto di cottura nel proporzionati come Movimento per la Rifondazione Comunista
Io ho fatto dunque in una breve introduzione passo il malvivente all'intervista compagno Cossu
Per cui i compagni come ha detto inizialmente il compagno nato
Possono già iniziare a fare delle domande Company
La facciamo se siamo d'accordo
Abbiamo col microfono verso i compagni e verso verso verso il pubblico
Chi è che vuole intervenire fare domande
Viene viene
Avvicinare un poco però
Allora albergo
Io voglio portare in effetti dico
No la domanda compagno Cossutta
Ma
Molto brevemente alle domande non chiamate
Di riflessioni ripeto ma
Sono sempre il teste
Nel Pavese
Il motivo
Un'altra oppure un'altra un segno in più o in meno
Non sia un fatto formale nati a un fatto sostanziale
Nel documento che è stato del governo del coordinamento nazionale
La noi leggiamo che
Perché viva il comunismo
Io ritengo che sia una frase Manara cardinal Peretti al momento in cui viviamo
Sarebbe stato più logico
Spiega ma scrivere
Perché privo oggi in questo momento il comunismo
Alcune reagirà vorrei ancora alcune cose da alcuna verità azioni almeno nel mio qua da quanto ho potuto leggere nel documento del coordinamento nazionale hanno il sapore sia pure raccolti una certa un certo tipo di autocritica
Vediamo Alcyone assunte da ceppi compagne e compagni riguarda lo scioglimento del Partito Comunista Eduardo visite
Di fatto non è più accettato come ho fatto positivo la messa fuori legge dello stesso
Al tempo stesso si ritiene non possibile liquidare comprati perfetti dichiarazione comunicati
Tanta maledice le problematiche l'analisi legamenti inutili ma detto ciò è facile notare e un'attenta lettura del documento mentre mette in evidenza la diversità delle posizioni all'interno del del documento il coordinamento non sfugge alle convenzioni proprie dieci invece del teste
Marra tante contraddizioni mi è parso di cogliere un dato che fa pensare e cioè quello dell'abbandono di retorica a Gorbaciov uomo della perestrojka fautore del libero mercato perché la molla che una con mano comune al capitalismo mondiale
La soglia da Gorbaciov deriva da un'analisi seria che la filosofia della perestrojka e vorrei sbagliarmi magari neanche i russi abbiano in un certo qual modo in un primo momento con la condanna dei convocati al caso di gettare una testa di ponte che una linea di strategia politica da consolidare i favori
Ma a parte il fatto che un movimento che fa discendere la propria strategia politica d'avvenimenti esterni
Gente che esse siano determinati da una propria autonoma linea politica divenga rivela una pista corta e poco fiato oltre ad essere o apparire come rivendita compiuto e poi è poco credibile
Hai fatto il testo che siano Egidio strali tentativo rimette in gioco in discussioni i modi vere aveva tant'è che vi sia un'aria ha ribadito che l'ho vista assume in cui in un quadro più complessive atteggiamenti e posizioni i caratteri di una firma una forma di burocratizzazione legati alle vecchie locale leggi organi logiche tante gare aperte delle perché PC
Va quello che volete ha mandato alla al compagno Cossutta
E non si ritiene che sia giusto valido che se esistano differenze sia a livello del coordinamento nazionale
Chiede l'esecutivo nazionale sia a livello dei coordinamenti provinciali e della telefonia provinciali che le eventuali differenze non rimangano il rifiuto degli stessi ma vengono vengono esposte chiaramente a cui territori I Lombardi alla base vorrei spiegare i compagni di essere come abbiamo detto prima più Brady
è un problema di tempo proprio facciamo domande appunto più che più che interventi esattamente raccontò avessero telegrafi
All'importanza dei luoghi di lavoro per la crescita di Rifondazione Comunisti impongono una domanda
Rifondazione comunista ed il sindacato ieri in tv il ruolo dei compagni di Rifondazione di che operano all'interno del sindacato
Vorrei pregare scusati al branco anche qui interviene evitare dove per poter poi rispondere singolarmente allo sono il compagno me che chiedo della segreteria provinciale finta che ci tiene
Allora Michele
Dunque l'ultimo congresso dal Partito comunista francese ha lanciato l'idea bella Rifondazione di uno internazionale con
Il capitalismo mondiale canta vittoria noi comunisti in tutti il mondo troviamo riunificata portarci per dare un'adeguata ricco il nostro partito come risponde a fare domanda
Di Cristo
Vorrei sapere se quando detta d'accompagno Ferri
Cosa che non condivido quello di creare un movimento somma i tanti altri momenti sì una posizione personale oppure la linea del movimento e se si pensa che questo sia l'aspettativa della base comunista
Sono il compagno consiglio inizio presidente del comitato di vigilanza democratica
Stasera è una gioia per ritrovarmi qua perché avevo perso la speranza però pur perdendo la speranza io dico e il comunismo
è il modo dopo il comunismo quelli Fausto comunismo ma l'ideologia entità in tutto il mondo
Ora io vorrei sapere con chiarezza dal compagno Cossutta cosa si prefigge rifondazione comunista compromessi come fece il PC
Con le porte democristiana
Ecco questa è la domanda che mi pongo è che sicuramente si pongono tutt'neri comunisti io sono un ex scugnizzo partigiane quarto giornata ho pensato al mio sangue per la libertà per il comunismo
è continuerò finché ha però un alito di vita sono stata o perché comunista sono stato scacciato dalla la farà meglio
Perché era un soggetto scomodo perché denunciavo le cose ma le pappe l'intera mastica appenninico caro costrutto fra la compagna così gli otto sembra seguito spezzando mentre col compagno Berlinguer allora alla Camera dei deputati ora io domando attesi
Qua
La prospettiva palmare ecco Pianezza perché io prima di morire vogliono morire
Felice
Ma perché aspettiamo da molti anni giustamente
Michele
Io vorrei chiedere al compagno Cossutta oggi mi ritrovo ad incontrare un'idea per la quale ho creduto e ci credo in questo comunismo e poi il comunismo che noi volevamo non è l'affermazione che poi
C'è stato in Russia ma il comunismo
I Rosa Luxemburg il comunismo di Antonio Gramsci però vorrei chiedere accompagna Cossutta è una cosa che mi dà ormai tormentata compagno di assoluta nel sessantasei
Qua
Senta un gruppo di compagni
Intorno al compagno di Caravà aprirono qualche nostro dibattito e poi è stato portato
Fuori da quel concrete sono
Con tutta le conseguenze quasi in quanto quei compagni aprirono un discorso sei dei socialisti minore dializzati di quello che in Russia delle regioni dall'Est nelle nazioni dell'est
Si doveva cambiare si doveva aprire una riflessione con i compagni e i suoi compagno Cossutta perché quel gruppo uno radiato ne tu eri presente allora in quel novembre del novecentosessantanove quando dopo quell'articolo divisa può sul manifesto rivista ci fu quella dichiarazione
Quel covo di vipere deve scomparirà da Botteghe Oscure compagno Cossutta per me è un dramma divieto avevamo ragioni di questa conta Rifondazione e abbiamo parlato sembra di rifondazione del comunismo se le idee dovevano passare sulla testa
Alle nostre feste sul i piedi e le gambe di tutti noi che eravamo comunisti e allora a questo punto io sono contento però vorrei che tu stasera a tutti i compagni
Chiarissimo un poi grandi che ci sono stati tra di noi oggi portiamo questa cultura portiamo siamo contentare compagno Cossutta c'è stata una grana stasera all'uso di Elisir vogliamo fare questa battaglia dal nostro bisogno di comunismo
Che era puntualmente un'idea è una liberazione che ha rappresentato l'URSS per tutti i popoli compagno Cossutta vi ringrazio sembra scusami ma è un dramma per
Sono compagno Piero Bellini contazione Lauro provincia di Avellino accompagna Cossutta rivolgo questa fonte questa per me è fondamentale domanda
In che modo noi di Rifondazione
Pensiamo di superare la contraddizione capitale e lavoro
Lapidaria precisa
L'opuscolo a Cercola
Qui si dice a sinistra opposizione alternativa nei momenti attuali che la città di Napoli e la Provincia vive delle fortissime contraddizioni sociali dove esistano grandi organizzazioni autonomo che nascono senza una guida
Di valutazione comunista come intende per immettersi in questi ruoli e come fa a Rifondazione Comunista e Verdi interisti delle tematiche delle fabbriche che stanno tentando il massimo sfruttamento dei lavoratori lo dicono il problema casa sanità eccetera grazie
Bene mi sembra che i temi emersi siano da tantissimi direi che abbiamo il tempo per altre due o tre velocissime domande
Letta non viene tenta un anticomunista
Allora né tempi Bentley ai avranno comunque una buona particolari legati carisma non capitalismo atterraggio Petta comportare igienicamente in Malta raramente ammortizzati data integrazione eccetera
Dove l'Inter l'utilità nelle fabbriche non richiede richiesti su internet incardinata il Fondo mondiale invece fa tagliare gli impiegati lettere personali aspettano fatta chiudere parecchie scuole Dini
Hanno tagliato a fette di vertenze
Vorrei chiedere afferenti alle sociali Conte molto alta ma ancora può essere incanalata in chiave anticomunista cioè in chiave
Bastone con
Vorrei catene Rifondazione Comunista che Progetti atterrita interventi che tipi di rapporti centrali stabilire con i vari gruppi operaio
Non va
Salvatore Ferraro di Rifondazione Comunista
Premetto subito che il comunismo non credo che sia un movimento di nostalgici e la presenza qui di tanti giovani sta a testimoniare appunto che non siamo soltanto noi che abbiamo meritato nel PC
A esigere questo Marx diceva che il comunismo il movimento
Reale che trasforma lo stato di ipotesi e credo che questo debba essere il
Però oggi il movimento reale assume
Almeno
Alla luce degli ultimi avvenimenti degli aspetti che fra pertanto preoccupa
Cioè un'offensiva ideologica non teorica si dice che il comunismo è morto
In che misura pervenire la domanda dopo questa premessa noi di Rifondazione analizziamo i nuovi conflitti di classe e lei nuove composizioni sociali nei nostri Paesi
Le nuove figure e le nuove contraddizioni di classe che emergeranno nei paesi una volta di socialismo reale all'interno del quale come ricordava compagno greci sono profonde contraddizioni che però possono essere manipolate e organizzare in maniera diversa ma ci sono anche propone i segnali di opposizione di classe specialmente in Germania orientale
Polonia e credo inevitabilmente per le ripercussioni che avranno libero dalla composizione di classe dello stravolgimento dello situazione sociale anche questi a Firenze che tipo di analisi necessità abbiamo noi di Rifondazione Comunista e su che basi di rifondare un nuovo internazionalismo proletario occultati al rancore per revocare raccolti come Titano accumulando molte domande evitare una prima tornata di domande a vedere fonda questo è chiaro
Oppure io direi abbiamo ultime tre improprio però velocissime rapidissime quelle che però non riusciamo alle ultime tre allora
Io l'ho letta aveva accompagnato tutta egli ritiene Comunisti Rifondazione Comunista
Debbano porsi come frumento delle lotte operaie
Offre invece egli ritiene che queste debbano restare ancora delegato alla gestione dei sindacati
Navale da cappella ma Rifondazione Comunista
Noi comunisti Andrea nella da rimproverarci dai da quanto il comunismo è nato non morirà mai non morirà mai perché dei compiti perché hanno dal non solo dei lavoratori
Ma perché l'abitazione tutte queste copertine settantotto ottantacinque era del movimento di partire biologiche del partito comunista che oggi dovrebbe di portare nella Rifondazione
Io chiedo fatta domanda molto felice e non ho avuto comprese
I lavoratori hanno aperto lo Stato perché all'aperto tutto sta perdendo
Il diciotto per cento sul sulle pensioni con la riforma che sta in alto
Diciamo che è stata il vento aperta alla Triennale Italia i contratti il sindacato oggi che non è alta una connivenza con la Confindustria nipponica politico e il potere
Diciamo mafioso
Noi come comunità che la carica anche al degrado che è morta diciamo e venendo a Napoli o nella centrale di uno splendido Andriotto che all'affetto ed amicizia
Vantava che la democratiche non il rientro di rimproverare perché è ovvio perché non ha mai fatto niente che ha portato a un degrado che operò delinquente o la mafia la camorra e tutto il resto
Noi come Rifondazione comunista a questi lavoratori ha questa dote ritengo credo che quel cane
Quale risposta dobbiamo andare che a livello sindacale perché a livello della della perché della perché arrivate per conquistare un corrotto viabilità vivibilità
Ed emorragie all'interno dei fabbricati
Allora Sergio per l'ultima domanda
Vorrei chiedere al compagno Cossutta se non pensa che sia giusto che Rifondazione Comunista faccio un passo officiava presso l'ambasciata sovietica di solidarietà compagni del propulsore sono fuorilegge sanno far danno volto vanno in galera sono perseguitati mi pare che
Bene
Allora la parola al compagno Armando Cossutta
Care compagne e compagni carissimi di Napoli
Per i uscirò fama a rispondere anzi certamente non riuscirò alle molte questioni che avete
Il posto con le vostre domande
Alcune delle quali effettivamente richiederebbero
Un discorso molto approfondito
I tempi che l'abbiamo a disposizione
Mi consentono comunque di esporre chiarire di apporre il mio punto di vista sulle principali
Questioni che oggi qui si sono sentite che per la verità io ho sentito anche in altre parti in questi giorni
Tante tante assemblee che noi stiamo organizzando come Rifondazione con
Innanzitutto queste assemblee perché perché dopo gli avvenimenti sovietici gli interrogativi le richieste il chiarimento
Sono molti e anche perché come sapete abbiamo deciso di tenere il nostro congresso il congresso
Che darà vita al partito e questo aumenta la nostra attività sorgono chi molti
Queste richieste
Vediamo un po'alle questioni così come sono state poste
Io
Io so sono convinto che tra di noi
Compagno dall'inizio a posto la domanda anche del comitato nazionale
Di coordinamento vi sono delle differenze
Senza dubbio
Abbiamo delle differenze
Questi punti di vista diversi si manifestano nelle discussioni
Dello sviluppo della nostra iniziativa
Ed è giusto quello che il compagno chiede
E quando queste differenze
Tra di loro non collimanti
Si manifestano bisogna renderli espliciti
Bisogna che l'insieme in compagnia delle compagnie
Posso a conoscerli valutarli
Trarre le proprie determinazioni sulla base di un confronto limpido leale
Franco
Ma detto questo
Io vorrei anche dire desidero
Che il documento che noi abbiamo votato
Ed espressione di una reale unità
Che tiene conto
Certe accentuazioni diverso
Incerte
Posizioni
Diverso
Ma è l'espressione di una effettiva reale unità
Dei compagni
E io credo di una possibilità di reale e profonda unità di tutto il nostro movimento
Sulle questioni anche più complesse
Come sono quelle emersa ecco gli avvenimenti dell'Unione Sovietica
Mi pare la verità
Il documento leggete lo discutiamo
Dappertutto
I compagni ebbene che valutino punto per punto questa analisi e queste conclusioni che noi abbiamo espresso
In quel testo
Perché dico ci siamo ritrovati e siamo fondamentalmente d'accordo
Prendiamo il punto
Sugli avvenimenti subito prego
Noi abbiamo espresso ed esprimiamo una condanna recisa nei confronti del tentativo di golpe
Distacco del colpo di Stato del gol
Una denuncia
Una condanna senza incertezze e senza esitazioni esplichi
Sì dal primo istante
Adesso è chiaro golpe fallito
Ognuno ha detto quasi tutti hanno detto
La loro opinione la loro condanna di questo un po'
Ma il nostro movimento
A differenza di qualche di come qualche giornale lo ha presentato e continua a presentarlo
Non ha avuto incertezze non ha incertezze
Ci sono stati dei compagni Dio qua e là per l'Italia che hanno avuto opinioni diverse io non lo escludo anch'
Credo che sia senz'altro così
Ma è la ferita nel nostro comitato nazionale immediatamente noi siamo giunti a questa conclusione
Avete letto sui giornali subito all'indomani del tentativo di golpe le nostre dichiarazioni e quando i giornalisti
Sono venuti ad attorniati mentre scendevo dall'aereo per tornare in corsa romana notizia di quello che era successo
La prima frase che io stesso pronunziato
Liberate Corbaccio
Non si può risolvere con i carri armati
I problemi gravi
Che c'erano allora e che continuano ad essere nell'Unione fondi e questa è stata la posizione del compagno Carandini io non ho bisogno di citare tutti gli altri compagni nel nostro comitato
Convinta consapevole unitaria
Secondo noi abbiamo espresso un allarme la condanna per il tentativo di golpe un allarme per quello
Anche questo compagno a ha ragione perché dal suo punto di vista le questioni della nostra vita della nostra realtà quotidiana
Sono certamente debbono essere certamente al centro della nostra attenzione
Dicevo il secondo punto
Abbiamo espresso un allarme nei confronti di quello che sta succedendo che è successo che fra tutte le
Nel moto grande forte di libertà
Viterbo Croazia nel respingere il colpo di Stato tutto questo è molto positivo si sono introdotte si sono manifestate si stanno sviluppando nelle varie repubbliche dell'unione dei quella che fu l'Unione Sovietica pendente che preoccupa
Il nazionalismo esasperato
Con tutto quello che questo comporta
Non soltanto il disfacimento della unione
Ogni giorno lo vediamo
Le conseguenze che comporta su scala internazionale
è stato prima il dibattito su questi problemi
Il disfacimento della Unione Sovietica
Acconsente porta con sé la fine di quel contrappeso che l'Unione Sovietica negli ultimi decenni aveva esercitato nei confronti della grande potenza degli Stati Uniti
Un contrappeso
Nel bene e nel male
Ma che era servito
A determinare un equilibrio nel campo mondiale oggi
Questo equilibrio
Non è più garantito perché c'è una sola grande potenza sulla scena del mondo che domina le vicende mondiali che quella degli Stati Uniti cosa succederà
Nelle zone delicate
Nel terzo mondo
Del Medioriente
Per la Palestina
Che cosa può succedere
Nei confronti della Repubblica libera indipendente di Cuba
E sin da ora noi esprimiamo noi comunisti esprimiamo e credo che non possiamo fare con tutte le forze progressiste d'Italia e non solo d'Italia la nostra piena solidarietà con il popolo cubano con il suo governo
Con quel Paese che oggi
Può subire possibile le conseguenze della modificazione
Dei rapporti internazionali dunque un allarme
Per questo l'esasperato nazionalismo e per le conseguenze che reca con sé è un allarme anche nei confronti di questa corsa affare introdurre a far penetrare nella vita economica nella vita sociale di quell'immenso Paese
Forme
Il capitalismo nell'economia nell'organizzazione della società
Di un capitalismo come è stato detto qui nei vostri interventi
Persino primitivo persino selvaggi
Io non credo che passerà molto tempo
In cui tanti e tanti giovani
E tanti e tanti lavoratori e cittadini di quella che fu l'Unione Sovietica
Si renderanno conto
Che non è tutta luce
Quella che brilla nelle vetrine dell'Occidente
E comprenderà
Direttamente quali sono le conseguenze
Nella in produzione
Di queste forme di capitalismo selvaggio
Dopo la grave sconfitta la caduta il crollo di quel regime il regime imperniato attorno al partito comunista
Dell'Unione Sovietica
Temo
E si vedranno anche di milioni di disoccupati
Contraddizioni grandi nella società
Divisioni
Tra chi è più forte e chi è più debole
Posti
Grandi per quanto riguarda il servizio
I servizi sociali fondamentali
E lì potranno
Comportare probabilmente uno squilibrio ancora più grande di quello che già è grande
Per noi qui in Occidente qui in Italia e potrei continuare
Questo è il secondo punto terzo punto in giudizio sulle cause del crollo
è chiaro che una forza come la nostra io mi auguro qualunque forza democratica non possa condividere il modo col quale si è sciolto
E messo fuorilegge il partito comunista dell'Unione Sovietica
Ma se nessuno è insorto a difendere quel partito
Se quel partito è crollato ed è crollato
In quattro e quattro
Vuol dire che c'erano delle gravi responsabilità
Telefono
Che si tratti di un vero e proprio fallimento
E anche su questo punto il nostro accordo è reale e credo che questo debba essere con forza ribadito cento che si possono avere opinioni diverse nel cercare le cause di tutto questo
Lo statalismo esasperato nell'economia l'autoritarismo nella vita in terra la confusione fra partito è stato
Quando è cominciato tutto questo da quella che fu la Rivoluzione di ottobre come grande moto
Liberatorio rivoluzionario che cosa è derivato quando è sono cominciate le deviazioni allora ecco che l'approfondimento deve essere fatto anche sul piano storico io ho sentito credo
No ieri presente con noi a quel dibattito che non diciamo niente che possa offendere il compagno interessato abbiamo sentito un compagno che esprimeva nel comitato di coordinamento tant'è che poi non lo ha voluto votare il documento
Che di formazione e non ha motivo di vergognarsi ha detto l'artista ed ha esposto il suo punto di vista liberamente apertamente ma come lui certi altri che danno
Nella storia
Nel partito comunista dell'URSS dell'Unione Sovietica di quelle repubbliche interpretazioni valutazioni che debbono essere approfondite che fanno parte della ricerca storica su cui noi non dobbiamo fare pronunciamenti politici
Ma un pronunciamento politico sì lo abbiamo fatto e lo ribadiamo
Che è finito consistente che è finita un'epoca
E finita ogni possibilità di riferimento a quella esperienza è quella realtà per la lotta dei comunisti e dei lavoratori in Italia e qui in Occidente nelle altre parti del mondo questa è la nostra conclusione una conclusione dunque politica
è una conclusione alla quale dalla quale poi derivano possono derivare
Tutti gli impegni per lo sviluppo della nostra della nostra iniziativa
Ecco quindi rispondendo al compagno
Che ha sollevato questa questione e a quanti possono sollevare analoghe questioni
E
Le differenze esistono nessuno di noi vuole tacere anzi vogliamo che si esprimono che si esprimano liberamente ma credo che non possiamo oggi dire che il nostro movimento
è sostanzialmente unito è profondamente convinto della possibilità di un'azione unitaria anche attorno a questioni così complesse e delicato
Per non parlare delle altre questioni che ci uniscono nel profondo ecco perché io guardo con fiducia
Con una vera fiducia alla possibilità di sviluppare la nostra battaglia
Ma quale quale forza politica ha come noi la convinzione
Che i grandi ideali gli ideali per i quali siamo diventati e siamo comunisti
Continuano a vivere sono vivi e continueranno a viveva e vogliamo che vadano che vadano innanzi e questi ideali che cosa si cosa vuol dire viva il comunismo perché il comunismo viva perché il comunismo Irving e vitale che cosa vuol dire in concreto non è soltanto compagni un richiamo sacrosanto
Ai nostri ideali giustizia
Di eguaglianza
Di solidarietà umana
Di fratellanza di pace e di libertà
Che sono gli ideali del socialismo di ideali per i quali siamo diventati e siamo e siamo comunisti ma perché concretamente noi traduciamo questi ideali un'azione politica o cerchiamo di farlo qui concretamente in Italia quando diciamo che noi ci battiamo come forza antagonista
Per il superamento delle contraddizioni del sistema capitalista
Questo il punto che ci unisce
Io ho vissuto a lungo lo sapete dentro al Partito Comunista dal quale la maggioranza dei compagni che sono qui presenti provengono
La giovane e poi via via al quarantatré
Alla primavera del quarantatré prima ancora del venticinque luglio e poi a galera la resistenza
Le responsabilità allungo membro della direzione della segreteria dell'ufficio politico porto dentro me stesso i meriti e i difetti
Né con queste agli errori di quel grandioso partito che fu il Partito comunista italiano ma io vi devo dire la verità le divisioni all'interno del nostro partito non sono sorte nel momento in cui quel giorno infausto Achille Occhetto alla Bolognina ha detto bisogna cambiare il nome del partito bisogna fare quello che poi è stato fatto ma le divisioni erano precedenti alla Bolognina
E io sentivo queste divisioni non soltanto sulle questioni concrete di contorno c'erano differente ma questo che lei fa parte della dialettica normale di ogni forza politica anche unità ma le divisioni erano su questioni di fondo di fondo
Quanti e quanti membri della direzione del partito e la verità
Non condividevano e non condividono lo si è visto questo tipo di impostazione che la nostra battaglia deve essere una battaglia rivolta a fare del partito la forza antagonista contro il sistema capitalista
Per una società diversa che superi le contraddizioni del capitalismo quanti viceversa ritenevano l'abbiamo visto ritengono che bisogna rimanere nell'ambito di questo sistema cercare di introdurre nell'ambito di questo sistema i miglioramenti possibili nascevano delle
Divisioni serie e profonde perché da da queste diverse concezioni nasce poi deriva poi il modo di fare la politica ebbene compagne e compagni
Noi che abbiamo diritto al movimento di Rifondazione Comunista che vogliamo fare rinascere fare rivivere una forza comunista nel nostro paese il fondando la su questo punto noi siamo uniti profondamente
è la nostra è una unità
E generatrici
Di uno sviluppo positivo di tutta la nostra battaglia prendete un altro punto l'alternativa
Vogliamo batterci per l'alternativa ci battiamo per l'alternativa nel vecchio partito comunista una recente Partito comunista mi riferisco agli ultimi anni del Partito comunista
La visione dell'alternativa
Prova coi compagni tra di loro su posizioni diverse ora si possono avere posizioni diverse ripeto su tante questioni normale che sia così ma questi sono i presupposti stessi
Per la vita per l'azione di un partito noi siamo convinti che l'alternativa si conquista dall'opposizione
Che non è dietro l'angolo
Che occorre sviluppare un'opposizione seria profonda nel Paese per modificare i rapporti di forza nella società e attraverso questa modificazione dei rapporti di forza a conquistare le condizioni per una diversa politica
In Italia di una diversa direzione nella vita economica della vita sociale
Nella vita politica del nostro Paese
Ecco perché io guardo punti d'
Perché vedo che siamo fortemente uniti su questi presupposti che sono i presupposti di fondo
Per lo sviluppo della nostra battaglia che vendano compagni le differenze che emergano le differenze che si confrontino
Ma quando noi abbiamo le nostre spalle o alla nostra base come voi volete punti presupposti così importanti di unità e allora possiamo guardare con fiducia
Alle nostre alle nostre prospettive
Questo oggi non è nel partito democratico della SIM
E che è logico che sia così
Malgrado il congresso di Rimini
Le conclusioni del congresso di Rimini li avete visti chi di voi legge L'Unità ancora oggi attraverso i resoconti degli interventi dei vari compagni membri della direzione di quel partito avete visto come suo nome
Le differenti
Le divergenti
Su questioni enormi questioni di fondo non fu piccole questioni
Io ho apprezzato molto
Già l'intervista che egli fece al Manifesto mi riferisco al compagno Pietro Ingrao
Anche all'intervento che egli ha svolto nella direzione del Partito Democratico della
Ecco molto vedo la differenza abissale
Fra le posizioni che egli ha espresso e le posizioni per compagno che
O quando Ingrao dice
Oggi non si deve rinunciare ad essere comunisti
Se io mi faccio un rimprovero e quel rimprovero ce lo facciamo ognuno di noi
è di essere stato troppo poco comunista e di non avere fatto fino in fondo il comunista e che oggi più di prima bisogna essere comunisti ma il compagno Occhetto perbacco è perbacco non me lo dimentico
Dopo gli avvenimenti sovietici ha dichiarato lo ha detto in televisione l'abbiamo sentito tutti oggi cerca di approfondire il suo giudizio io me ne compiaccio ma disse il comunismo è morto e io sono contento
Probabilmente senza rendersi conto come spesso gli accade
Rendersi conto di quello che dice di quello che sostiene di quello di quello che scrive il comunismo è morto cosa vuol dire coronato un regime è crollato un partito è crollato un sistema
Si può pensare
Che crollato
Il comunismo che lì peraltro come tutti sappiamo non c'era mai stato ma non chiediamo attorno alle parti
Ma è anche un minimo di riflessione storica che dovrebbe rendere più prudenti questi affossa attori anzitempo del comunismo
C'è stata una grande rivoluzione alla fine del Settecento lo sappiamo tutti la rivoluzione francese
Che ha permeato di sé tutta la vita moderna e ancora oggi nel mondo moderno si richiama a gran parte di quei principi che furono i principi della Rivoluzione francese la rivoluzione francese ebbe momenti gloriosi
E dopodiché vi fu la restaurazione
E vi fu la dittatura e vi fu una Polirone e vi furono le guerre portate in ogni parte dell'Europa
E ci furono
Io e lei ci furono
La reazione del re propria il fallimento dunque qualcuno poteva dire attinente al sostenuto della Rivoluzione francese ma quei principi della Rivoluzione francese continuano a essere vivi e vitali essere presenti
Nell'Unione Sovietica dopo settant'anni è crollato un regime è crollato un partito è crollato un sistema per le sue colpe per le tue responsabilità
Per le sue connivenze anche con il golpe ma non sono venuti meno quei principi quegli ideali che hanno permeato di sé la lotta dei popoli in ogni parte della terra ecco dunque
Ecco dunque che non si può sostenere seriamente
E no che si vogliano fare delle battute di propaganda
Dozzinale il comunismo è morto e io sono contento
Contento
Che si sia persa che si aprono delle possibilità di una nuova dialettica democratica sono contento che possono valere ad avanzare i principi del pluralismo che possa avanzare
La strada di una rinnovamento nella vita sociale nella vita economica
Anche qui intendiamoci care compagne e compagni tra di noi non ci sono di di fondo e sostanziali ci possono essere anche accenti diverso
Molti di voi mi conoscono da tanto tempo
Compagno ci tornerò
Si è riferito anche episodi a momenti venti di parecchi anni fa
Ma in generale
Ho cercato cercato forse ci sono riusciti
Nella mia vita nella mia attività
Comunista
Di guardare le cose cercando cercando
La razionalità
Mantenere i nervi saldi
Un mai perso la calma