Giustizia e unitarietà della giurisdizione - Incontro in occasione della presentazione del libro di Nicolò Lipari «Elogio della giustizia» (Il Mulino)

Abbiamo posto cominciamo perché
Il programma è vero insomma ci sono tante persone
Che magari avranno piacere intervenga nel dibattito di il dialogare
Con l'autore
Presidente Ermini
Allora buon pomeriggio
A tutti voglio dare un saluto particolare naturalmente al professor Lipari che ringrazio davvero oggi di essere qui
E
Vorrei appunto affrontare il e un po'in un brevissimo lasso indirizzo di saluto perché poi sarà giusto e opportuno dei relatori
Abbiano il tempo di poter
Vorrei porre le loro idee proprio su questo su questo tema
Soprattutto è un piacere etologo dello voglio dire al professor Balduzzi oggi è un piacere poteri magici ricca ospitare nuovamente in presenza dopo quest'inverno pandemico veccia impedito di vederci di persona lasciando e lasciando agli incontri a distanza che pur essendo tecnologicamente avanzate ma son sempre delle situazioni molto tristi
Parlare con il video è quattro persone a distanza non è non è mai non è mai particolarmente piacevole per cui veramente ti ringrazio professor Balduzzi oggi potere cominciare a confrontarci su un libro
La cui densità di pensiero veramente molto molto elevata
L'elogio della giustizia del professor Lipari ma mi vuole mi verrebbe quasi da dire doloso del diritto in quanto giustizia è una lettura che rinfranca
In tempi non particolarmente felici per il diritto e per la giustizia
Non voglio e non intendo incerto immiserire il respiro giusti causativo che ripercorre tutto il libro se dico che mentre se ne scorrono le pagine non si può non pensare
Scusate se faccio questo esempio ma mi sembra che calza a pennello
Alle piazze Novak s'che in queste settimane riempiono le cronache accampando principi di giustizia libertà contro il tecnico diritto il bio potere così come viene indicato
Siamo probabilmente a una riproposizione farsesca del conflitto danno mosse dica
E tuttavia indicativa dello stress test a cui specie in questa stagione pandemica è sottoposto il diritto e più in generale vorrei dire oltre che il diritto all'Inter la democrazia
Quarantuno non fu comunque
Non punta solo dichiaratamente benissimo comunque
E comunque
Comunque
Ma comunque comunque
Destinazione punta
Modelli ventisei
L'appuntamento
Va be'
Comunque alla fine
Comunque
Come un boato uomini
Completamente
Antonio
Uomini
Tutta la dunque
Necessariamente a dare centralità alla giurisdizione
In sé si tratta di una conclusione logica e inevitabile a cui peraltro si potrebbe arrivare senza ricorrere a troppe sottigliezze
Dalla semplice osservazione che il proliferare delle fonti e la crisi della legge allora mai messo all'angolo le geometrie che il segnale del diritto
E hanno piuttosto generato un diritto del sovrano Ytzhak dei gerarchizzata di fronte al quale acquista rilievo l'esperienza giurisprudenziale come momento che oltrepassa la mera e meccanica applicazione della norma
Ma nell'elogio della giustizia si dice
Qualcosa di più sullo ha ricoperto dalla giurisdizione perché solo in forza del bilanciamento dei valori in relazione al caso specifico operato dal giudice nel quadro costituzionale in chiave di ragionevolezza
Che nel diritto entra un criterio di giustizia
In altri termini è indubbio che il ruolo della giurisdizione è radicalmente mutato ma altrettanto indubbio che solo la sua giurisdizionalizzazione esprime cito fra virgolettato esprime e sublima la positività al del diritto
è quasi una sorta e consentitemela Lucia di rivoluzione quantistica applicata al diritto
Che depotenzia in via definitiva a tutte le critiche mosse in questi anni alla magistratura
Accusata abitualmente di arbitrarietà e di eccesso di creatività nell'interpretare le norme e di esorbitare dai suoi compiti in un ruolo improprio di supplenza del legislatore
Delegittimare il ruolo della giurisprudenza scrive il professor Lipari significante porre astratti postulati ideologici al vero nodo dev'essere al modo scusate d'essere dell'esperienza giuridica
Sono convinto che queste parole ci consegnino plasticamente quanto sia pericolosa e destabilizzante il tentativo di delegittimare la magistratura la sua storia il suo organo di autogoverno un ordine giudiziario soporosa solo è sfiduciato e deprivato dal suo ruolo di paziente ascoltatore della voce della collettività che in tal modo resta afona intervento che il diritto positivo possa farsi diritto vivente
In realtà la complessità e profeta del diritto attuale spingono paradossalmente la scienza giuridica verso una dimensione fortemente pratica e al tempo stesso Anzio assiologica
Mi rendo conto che stride con l'idea di un mondo sempre più tecnologico automatizzato e tuttavia riprendendo la felice metafora del professor Lipari
Il giudice come la farmacista di un tempo che la medicina la preparava tra Pistelli bilancini alambicchi
La medicina data il adatta il giudice oggi non la trova più in una boccetta già pronta nello scaffale delle norme
Ma la devi formale tra codici valori principi bilanciamenti io per vi ringrazio davvero
E sarò molto lieti di ascoltare adesso le relazioni delle dei sedie dell'illustrissimo i relatori che adesso appunto ci parliamo del libro del professor Lipari grazie davvero e grazie davvero professor Lipari per avere scritto questo bellissimo testo
Credo di dover cominciare dicendo grazie a David Ermini per la disponibilità immediata ecco che ha avuto
Nel
Accettare di introdurre il nostro pomeriggio
Anche per noi c'è una certa emozione perché ritorniamo in presenza con qualche cautela con qualche diciamo
Reticenza nella
Nella interlocuzione soprattutto
Quella
Del contatto corporeo ma con la gioia comunque di potere come associazione Bacelle ritornare ai nostri martedì
Pensavamo di tornare in Aula plenum ma inevitabilmente le regole del codice d'CD
Impongono qualche distanziamento in più
La sala conferenze permette ecco poi ho visto che l'avete però più attrezzata in modo parlando decori ma anche carino quindi non certo punto di vista può ecco non inattesa di future pandemie
Contro la nostra realtà però ecco certamente insomma potrebbe essere potrebbe essere qualche cosa di non di non contingente
Il il saluto naturalmente va anche da parte dell'associazione macelleria anzitutto a Nicola Lipari che è uno dei nostri soci più fedeli peraltro ecco se si facesse un sorta di
Non classifica ma neanche inganni e dei primati però certamente una sorta di Albo d'Oro ecco delle presenze
Nicola Lipari Luciano Violante credo che possano stare diciamo nella nella fascia alta dei nostri soci del Rolo partecipazione salutando
Loro due saluto anche naturalmente le altre persone presenti nelle prime file dalle presidente
Filippo Patroni Griffi ricordavamo
Poco fa ecco altri momenti della nostra frequentazione rispetto questi momenti oggi c'è una una data simbolica no perché sono esattamente dieci anni che giurava un certo governo in un momento drammatico per il nostro Paese drammatico da un altro punto di vista saluto al Presidente Antonio Leone
La frequentazione è stata diciamo più legata a questo palazzo
Saluto i consiglieri incarica presenti Alberto De Benedetti Filippo Donati consiglieri presenti
Della precedente legislatura vedo Alessio Zaccheria
Saluto il segretario generale e il consigliere Alfredo viola non ringrazio per la presenza anche per diciamo la speranza di potere
A vere anche Luís ecco una risorsa importante l'associazione pace come restato nella storia del del Consiglio superiore
Non saluto altre persone perché ciascuno andrà bene alta salutato e voglio dire grazie agli altri che sono qui al tavolo a cominciare da Mario Rosario San Giorgio
Dal giudice costituzionale Maria Rosaria Sangiorgio che però questi locali ha conosciuto anche nella ecco e dal presidente Giancarlo Montedoro che non è la non è la prima volta che ci regala un po'del del suo tempo del suo sapere come associazione Bacelle
Permettetemela ultimo ma non minore di salutare Carmelo Celentano presidente in questo momento della sesta Commissione che naturalmente ecco interessata dai temi tutte le commissioni del CSM sono interessati dal tema dell'unitarietà della giurisdizione ma in particolare lo sa bene chi ha frequentato di più questo palazzo la sesta Commissione
Da tempo voliamo come associazione riflettere
Presidente mammone
Uno può testimoniare riflettere sulla
Opportunità
Mettere a tema l'unitarietà della giurisdizione
Ma non per andare dietro a quello che comunque un dibattito l'attuale nel nostro pomeriggio sarà probabilmente vocato anche qualche momento più recente di questo dibattito a partire dal ben noto rinvio pregiudiziale ma
Perché citare che
Nella serie dei nostri martedì giustizia ENI
Ne abbiamo ormai collezionati una ventina quindi
Possiamo certamente pensare che
Questo sia un momento tra gli altri ma
Ma non è così perché qui siamo dentro proprio ad una delle dei nodi di fondo ecco
E
Abbiamo sempre rinviato perché
Per molte ragioni anche di di di opportunità abbiamo colto questo pomeriggio grazie al libro
Del professor Lipari perché il libro del professor Lipari
Non è dedicato ad unitarietà della giurisdizione ma a ciò che in qualche modo sta prima ancora ecco di questa problematica e allora abbiamo detto forse l'occasione da una parte per presentare
Il libro di una persona a cui tutti noi dobbiamo molto e cui tutti noi vogliamo bene
E dall'altra per cominciare a ragionare su questo tema
Il libro va detto già molto bene
Con David Ermini ecco è un atto di fiducia in fondo nella magistratura
Nelle magistrature in un momento
Forse non l'unico nella storia del nostro Paese ecco ma nel quale questo atto di fiducia comunque significa molto
E anche un atto di fiducia nella loro unitarietà di fondo ecco quella ordinaria quella quelle amministrative io ci aggiungerei quella costituzionale
Che sono accomunate da affinità ma anche diciamo da diversità indubbiamente sarà interessante ecco
Con la ditta rissa
Che io sull'affermazione che adesso leggerò
Ho qualche perplessità nel prenderlo alla lettera ma appunto nella la
La scienza della cultura servono per dialogare sulle perplessità no quindi
Non vi è non è più dunque nel potere esclusivo di chi ha posto la norma di abnormi modificarlo abrogarla perché chi è chiamato ad attuarla può mettere in dubbio la sua rispondenza a un principio di giustizia sostanziale
Aprendosi a questa alternativa o integrare nel contenuto alla luce dei principi costituzionali
Intendendo la dunque in maniera conforme a questi principi ovvero quando ciò non sia oggettivamente possibile sollevare la questione di costituzionalità ai fini di una sua cancellazione elogio della giustizia pagina settantasette
è questa l'interpretazione conforme cioè
Mettere in dubbio la rispondenza a un principio di giustizia sostanziale integrarne il contenuto pure integrando il contenuto alla luce dei principi probabilmente anche la più recente giurisprudenza della corte
Direbbe che se il giudice fa questa cosa qui va oltre i suoi poteri ieri
Perché ho già la disposizione ammette questa pluralità di opzioni interpretative o altrimenti l'intervento integrativo non è né la portata del giudice comune
Potrebbe essere nella portata del giudice costituzionale questo è uno dei nodi però di fondo nel nostro del nostro ragionare nel nostro nel pomeriggio il nodo che con una prosa
Rispetto alla quale ecco non c'è non c'è molta competizione possibile nel nostro paese perché la prosa di Nicola Lipari
Uno dei pochi rari casi in cui tu leggi quello che ascolti ascolti quello che leggi perché quando Nicola Lipari prende la parola incanta e la sua prosa incanta ecco
Nell'incantesimo ci sono dei nodi di fondo nel nostro pomeriggio probabilmente può servire a mettere in evidenza questi nodi di fondo e a dialogare tra di noi su questi nodi ecco detto questo grazie ancora
In particolare allora
Mario Rosario San Giorgio Giancarlo Montedoro nell'ordine alfabetico li abbiamo messi Montedoro e San Giorgio nell'ordine diciamo reale per molti motivi con Giancarlo abbiamo pensato e il primo intervento Mariarosaria debba essere il tuo poi ci sarà l'intervento di Giancarlo Montedoro il dibattito e le conclusioni appunto del Consigliere Carmelo Celentano e del primo Presidente emerito
Della corte di cassazione Giovanni Mammone che e anche e in questa sede permettetemi soprattutto segretario dell'associazione vascelli storico segretario dell'associazione Bacelle senza Giovanni Mammone probabilmente non vi sarebbe più l'associazione Giovanni Bacelle e quindi ancora ancora grazie ecco questo mi pare un po'il tema del nostro pomeriggio
Abbiamo preso un po'di tempo la parola Maria Rosaria San Giorgio e grazie
Un ringraziamento particolare al presidente Ermini che ci ospita
Al segretario generale di componenti in carica del consiglio qui alla mia sinistra
Collega ed amico Carmelo Celentano
A alcuni componenti della precedente consiliatura che vedo qui
Vedo Paola Balducci che saluto vedo adesso Zaccheria oltre naturalmente a Renato un un ringraziamento a tutti coloro che siamo presenti qui
A la in particolare Renato Balduzzi e a tutti i soci dall'associazione bacile a cominciare dal presidente mammone che è stato mio primo presidente e che mi hanno concesso il privilegio di partecipare a questo interessantissimo convegno di veramente elevato spessore
Devo però anzitutto chiedere scusa a tutti i presenti
E
Potranno rimanere delusi da questo mio intervento non sarà certamente così perché oggi si affrontano dei temi sui quali il dibattito tra le corti tra la Corte costituzionale la Corte di giustizia la corte di cassazione particolarmente attuale direi uno work in progress
E quindi e io non intendo esprimere delle valutazioni personali non potrei non sarebbe corretto esprimere delle valutazioni personali
Che in qualche modo possano impegnare la corte quindi mi limiterò ad una ricognizione anche per dare un senso alla mia partecipazione alla giurisprudenza costituzionale su questi temi e ha fornire qualche modesto spunto di riflessione su cui poi ascolterò con grande attenzione il il dibattito
E vorrei partire dalla in un creazione di quattro percorsi di ricerca nella giurisprudenza costituzionale sui connotati della giurisdizione del giudice amministrativo primo percorso fondamento costituzionale della giurisdizione esclusiva
La Corte fin dalla sentenza storica nudi duecentoquattro del due mila quattro individuato gli anni ha individuato il requisito
Nella spendita di pubblico potere insistendo sulla conseguente contrapposizione fra attività autoritativa della pubblica amministrazione che giustifica la giurisdizione esclusiva e Mary comportamenti
Della pubblica amministrazione che sono privi di potere con conseguente radicamento della giurisdizione del giudice ordinario e così per esempio nel due mila sedici
Cito questo precedente unico per non appesantire il discorso
Si è affermato con riguardo alla denunciate illegittimità costituzionale della devoluzione alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo delle controversie che trovano titolo
Negli accordi che sostituiscono o integrano i provvedimenti amministrativi anche se instaurate della pubblica amministrazione
Che in quanto inserite nell'ambito del procedimento amministrativo le convenzioni e gli atti d'obbligo stipulati tra pubbliche amministrazioni e privati costituiscono pur sempre espressione di un potere discrezionale della pubblica amministrazione
E che questa soluzione e coerente con l'evoluzione complessiva del sistema di giustizia amministrativa che da giurisdizione sull'atto sempre più spesso da configurandosi come giurisdizione sul rapporto amministrativo
Secondo percorso in qualche modo collegato al primo le potenzialità della giurisdizione del giudice amministrativo in grado secondo la Corte
Di farsi carico di una tutela piena anche dei diritti fondamentali proclamati in Costituzione in proposito
La sentenza centoquaranta del due mila sette in tema di controversie aventi ad oggetto di procedure i provvedimenti in materia di impianti di generazione di energia elettrica
Escluso che la natura fondamentale di un diritto comporti di per sé il radicamento della giurisdizione del giudice ordinario in chiara contrapposizione la tesi peraltro risalente della in comprimibilità di diritti fondamentali interessi legittimi
E qui mi torna alla mente qualche pagina del bellissimo libro del professor Lipari liberamente sono stata felice di leggere questo libro che come diceva Renato Balduzzi
E scritto con la stessa abilità e capacità con il con la quale professore parla
E ed è veramente un piacere leggere le pagine di questo libro devo veramente complimenti e mi vorrei riallacciare poi abbiamo qui l'autore quindi la sua interpretazione autentica sarà prevarrà naturalmente sulle mie
Ipotesi
Mi riferisco a quando il professor Lipari afferma
La vera natura e sottolinea la vera natura dei diritti fondamentali che per il fatto di tre esistere alloro riconoscimento nella costituzione non sono neanche classificabili in base al paradigma diritti soggettivi
E si sottraggono alla stessa dicotomia pubblico-privato
Peraltro secondo la Corte la natura fondamentale di un diritto se non è di ostacolo alla scelta legislativa di attribuirne la tutela alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo qualora ne ricorrano le condizioni
Al contempo non comporta che la giurisdizione esclusiva sia la via obbligata il legislatore può sempre stabilire nell'esercizio della sua discrezionalità che la tutela di un determinato diritto fondamentale rimanga presso la giurisdizione ordinaria
Come confermato dalla stessa Corte nella sentenza duecentoquaranta del due mila sei in tema di provvedimenti di espulsione dello straniero a seguito di revoca del permesso di soggiorno
In cui la Corte osserva che il provvedimento di espulsione dello straniero con accompagnamento alla frontiera può incidere sul solito ribalta personale
E ritiene che la fermata irragionevolezza la sostenute irragionevolezza dell'attribuzione giudici diversi del sindacato sui due provvedimenti non potrebbe essere eliminata aprendo entrambi nell'ambito della giurisdizione amministrativa terzo percorso
L'effettività della giurisdizione amministrativa
L'effettività della giurisdizione amministrativa per quanto concerne la tutela delle situazioni giuridiche soggettive
E intesa dalla corte in termini non assoluti ma di volta in volta adattabili alle varie fattispecie e facendo sempre salva la discrezionalità del legislatore che mantiene il potere di conformare la tutela giurisdizionale se del caso riducendo ora purché non eliminando ora laddove vi siano da proteggere determinati interessi pubblici
E anche qui vorrei ricordare un altro passaggio del discorso del professor Lipari quello sulla impossibilità di una tipizzazione preventiva delle azioni e dei mezzi di tutela di diritti fondamentali che secondo l'autore discende dalla impossibilità sul versante sostanziale di tipizzare tutti i diritti fondamentali i quali emergono a seconda delle varie epoche storiche per così dire dal basso
Non cioè dalla autorità costituita ma dal comune sentire e dai mutamenti della coscienza sociale il professoressa
L'esempio di diritti di quarta generazione
E qui ricordo la sentenza centosessanta del due mila diciannove la Corte costituzionale con la quale la Corte ha escluso che il sistema di giustizia sportiva
Secondo cui e riservata all'ordinamento sportivo la disciplina delle questioni disciplinari e l'irrogazione l'applicazione direttive delle relative sanzioni con conseguente esclusione della giurisdizione del giudice amministrativo
Sia lesivo dei canoni costituzionali di cui gli articoli ventiquattro centotré e centotredici della Costituzione
Al giudizio non fondatezza la corte giunge i si potrebbe dire appoggiandosi al diritto vivente che interpreta tale sistema nel senso che comunque saldare la tutela risarcitoria dinanzi al giudice amministrativo e torno ancora qui
Al l'elogio della giustizia al passaggio in cui il professore afferma sulla sulla diritto vivente
Parla di effettività delle norme giuridiche
E pare prediligere l'approccio che li chiama realista secondo il quale è vigente la norma che in chiave di effettività è stata generalmente osservata o che è ragionevole prevedere che verrà osservata in un prossimo futuro
O anche laddove si dice che quello che rileva non è e l'enunciato normativo ma il suo concreto riconoscimento nel contesto storico dato l'esclusione della tutela costitutiva di annullamento e la limitazione della protezione giurisdizionale risarcimento per equivalente osserva la Corte non è una opzione sconosciuta nel nostro ordinamento
Si tratta invece di una scelta di corrisponde una tecnica di tutela assai diffusa e ritenuta pienamente legittima i numerosi e delicati comparti tra i quali l'ambito lavoristico
Come ha osservato anche la giurisprudenza di legittimità
Io vado avanti quarto per corso perché quello che ci porta poi in media stress come dire il quarto percorso si riferisce alla questione relativa alla concezione unitaria ovvero pluralista della giurisdizione
Su questa questione la Corte costituzionale ha preso posizione con la sentenza numero sei del due mila diciotto che ha giudicato inammissibile per difetto di rilevanza la questione di legittimità costituzionale dell'articolo sessantanove comma sette
Del decreto legislativo centosessantacinque del due mila uno
Nella parte in cui prevede che le controversie relative a questioni attinenti al periodo del rapporto di lavoro anteriore al trenta giugno novantotto restano attribuiti alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo solo qualora siano stati proposti a pena di decadenza entro cinque settembre due mila la questione è stata sollevata delle sezioni unite in sede di ricorso per motivi di giurisdizione contro una sentenza del Consiglio di Stato che aveva fatto applicazione della causa di decadenza
Di cui ho trattato non considerando però la giurisprudenza della Shadow sentenze Mottola estendano che hanno giudicato tale causa di decadenza contraria agli obblighi convenzionali assunti dall'Italia
La decisione di inammissibilità per rilevanza si giustifica secondo la Corte costituzionale per il fatto che le sezioni riunite in sede di ricorso per motivi di giurisdizione non hanno legittimazione a sollevare una simile questione che riguarda il merito della controversia do decidere e non gli aspetti preliminari di giurisdizione
Secondo la Corte in sede di controllo sui limiti esterni alla giurisdizione non è consentita la censura di sentenze con le quali il giudice amministrativo o contabile
Addotti una interpretazione di una norma processuale o sostanziali tali da impedire la piena conoscibilità del merito della domanda ecco i limiti esterni alla giurisdizione del giudice amministrativo
E lungo la giurisprudenza di legittimità si è attestata su una vettura rigorosa delle norme sui limiti del giudizio sui motivi inerenti alla giurisdizione
Affermando il riaffermando la massima secondo la quale non è ammissibile il ricorso per Cassazione per denunciare gli errori giudicando in procedendo
Poiché essi rientrano nel genus della violazione dei limiti interni della giurisdizione amministrativa e non ineriscono né ai limiti esterni
Ne all'esistenza di vizi attinenti all'essenza della funzione giù giurisdizionale ma al modo del suo esercizio
In questo contesto le mine ottico nel due mila sei è cominciato a delinearsi un nuovo filone che ispirandosi a una nozione funzionali di giurisdizione ha proposto un ampliamento della nozione di motivi inerenti alla giurisdizione
Alla impostazione tradizionale che è stata definita statica del vizio di difetto di giurisdizione nel quale si fanno rientrare le tematiche del riparto tra i gli ordini giurisdizionali oppure il difetto assoluto di giurisdizione
Ha cominciato ad affiancarsi una diversa interpretazione definita dinamica o funzionale desumibile dagli articoli ventiquattro primo comma centotredici primo il secondo comma dal primo comma dello stesso articolo cento uno uno centoundici della Costituzione come novellato dalla legge numero due del novantanove il nuovo orientamento
Inaugurato dalle ordinanze le Sezioni Unite del due mila sei del due mila sette rispettivamente tredici seicentocinquantanove tredici seicentosessanta si fonda sull'assunto per il quale e norma sulla giurisdizione non solo quella che individua i presupposti dell'attribuzione del potere giurisdizionale ma anche quella che da contenuto al potere stabilendo attraverso quali forme di tutela Isso si estrinsechi
Alla regola della non estensione agli errori indicando in procedendo del sindacato dalla Corte di Cassazione sulle decisioni del giudice amministrativo po'quindi drogarsi
Secondo questa in costruzione nei casi eccezionali doti estremi di radicale stravolgimento delle norme di riferimento tale da inondare in manifesta denegata giustizia
La lettura in chiave funzionale delle norme sul sindacato sui motivi inerenti alla giurisdizione è stata poi abbandonata salvo per quanto dirò subito dopo
Per un caso che prenderà in ossequio ai principi enunciati nella sentenza la Corte costituzionale numero sei del due mila diciotto
Che ho appena citato
La Corte ha osservato che la tesi secondo la quale il ricorso in Cassazione per motivi inerenti la giurisdizione avverso le sentenze del Consiglio di Stato della Corte dei Conti comprende anche il sindacato sugli errori sin procedendo indicando non può ritenersi frutto di una interpretazione evolutiva in quanto non è compatibile con la lettera e lo spirito della norma costituzionale che si desumono dalla contrapposizione tra il settimo comma dell'articolo centoundici
Che prevede il generale ricorso in Cassazione per violazioni di legge contro le sentenze degli altri giudici e il successivo comma ottavo ove si specifica che il ricorso avverso le sentenze del Consiglio di Stato della Corte dei Conti ammesso per i soli motivi inerenti alla giurisdizione
La sentenza numero sei si è richiamata ad una precedente sentenza già citata la duecentoquattro del due mila quattro
Con la quale si era rilevato che l'unità funzionali non implica unità organica della giurisdizione e che il costo e Twente
Ha ritenuto di dover tenere fermo l'assetto pre costituzionale costituzionale assetto che veniva attribuita al giudice amministrativo la cognizione degli interessi legittimi e nei casi giurisdizione esclusiva
Dei diritti soggettivi ad essi connessi
E nella stessa sentenza sia osservato come dai lavori dell'Assemblea costituente emerga chiaramente che ciò comporta l'esclusione della soggezione delle decisioni del Consiglio di Stato della Corte dei Conti al controllo di legittimità della Corte di Cassazione
E la sua limitazione al solo eccesso di potere giudiziario coerentemente a come dicevo prima l'unità non organica ma funzionale di giurisdizione che non esclude anzi implica una divisione dei vari ordini di giudici in sistemi diversi sistemi autonomi ognuno dei quali fa parte assi sono affermazioni di Mortati
Poi con la sentenza settantasette del due mila sette in tema di traslatio Junichi la Corte ha aggiunto che perfino il supremo organo regolatore della giurisdizione la Corte di Cassazione
Con la sua pronuncia può soltanto vincolare il Consiglio di Stato e la Corte dei conti a ritenersi legittimati a decidere la controversia ma non può vincolare lì sotto alcun profilo quanto al contenuto di merito ho diritto di tale decisione
La Corte ha anche chiarito che non sono qualificabili come questioni di giurisdizione
Quelli attinenti al rispetto dei principi di primazia del diritto comunitario effettività della tutela giusto processo e unità funzionale della giurisdizione posto che con il richiamo alla violazione delle norme dell'Unione europea o della Shadow
Si vuole ricondurre al controllo di giurisdizione un motivo di legittimità sia pure particolarmente qualificata che vi è estraneo
Pur essendo in dubbio che devono essere garantiti i principi di effettività della tutela del giusto processo tale cura spetta agli organi giurisdizionali a ciò deputati della Costituzione e non in sede di controllo sulla giurisdizione
La Corte ha riconosciuto che specialmente l'ipotesi di sopravvenienza di una decisione contraria delle corti sovranazionali il problema esiste ma deve trovare la sua soluzione all'interno di ciascuna giurisdizione eventualmente suggerire alla corte anche con un nuovo caso di revocazione di cui articolo trecentonovantacinque codice di procedura civile
E come già auspicato dalla corte con riferimento anche alle sentenze della corte Due
La giurisprudenza di legittimità successiva
Si è uniformata ai principi enunciati dalla Corte Costituzionale tornando quindi ad allinearsi con l'impostazione tradizionale fondata sulla interpretazione restrittiva delle norme
Sul sindacato inerente ai motivi di giurisdizione in questo quadro però si colloca l'ordinanza diciannove cinquecentonovantotto del due mila venti con la quale le sezioni unite della Corte di Cassazione hanno rivolto alla Corte di giustizia europea alcuni quesiti su questioni pregiudiziali adesso senza ripercorrere le tappe di questa vicenda che sono direi abbastanza note
Vorrei segnalare che ecco sottolineare che l'esigenza delle sezioni riunite di rinvio pregiudiziale scaturisce da una rimeditazione delle nozioni di giurisdizione di eccesso di potere giurisdizionale concentrata
Sulle implicazioni prodotte dall'integrazione del sistema pronta processuali nazionale nell'ordinamento dell'Unione in forza della quale il giudice interno
Assume l'ulteriore ruolo istituzionale di organo giudiziario europeo chiamato a dare attuazione al diritto sovrana Tozzi nazionale
In particolare la Cassazione dubita della compatibilità con l'ordinamento sovranazionale dell'orientamento giurisprudenziale inaugurato dalla sentenza della Corte Costituzionale sei del due mila
Diciotto
E secondo la le sezioni unite la prassi interpretativa introdotta da quella sentenza impedisce di verificare se la decisione in contrasto con l'indicazione della giurisprudenza europea che sia stata assunta dal giudice speciale di ultima istanza senza altro sollecitare nelle forme di rinvio pregiudiziale intervento nomofilattico della corte di giustizia integri effettivamente un mero
Errori indicando insindacabile sub specie iuris dizioni s'ovvero comporti un tra radicamento dei limiti esterni della giurisdizione
L'ordinanza interlocutoria si sofferma sull'accezione evolutiva della nozione di giurisdizione per trarre da tale categoria concettuale o una diversa e più ampia nozione di norma sulla giurisdizione
Non è tale a giudizio della Corte solo la disposizione normativa che individua i presupposti dell'attribuzione del potere giurisdizionale ma anche quella che a tale potere da contenuto sulla scorta di queste premesse le Sezioni Unite interrogano l'organo nomofilattico europeo sulla compatibilità dell'indirizzo imminenti quadrettatura corte con il diritto sovranazionale avuto riguardo alla sua attitudine a pregiudicare l'uniforme applicazione del diritto dell'Unione e l'effettività della tutela giurisdizionale delle sezioni suggerito giuridiche soggettive di rilevanza comunitaria
La Corte di Cassazione chiede ancora chiarimenti sulla legittimità comunitaria della stessa prassi interpretativa nazionale nella parte in cui non consente un sindacato per motivi inerenti alla giurisdizione
La decisione del Consiglio di Stato che omettendo immotivatamente di effettuare il rinvio pregiudiziale in assenza delle condizioni che che sono erano il giudice nazionale dettagli rinvio
Di cui alla sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea ciglia finte sta turistica su questioni concernenti il diritto neonati modo confliggente rispetto alle indicazioni interpretative fornite dallo stesso giudice dell'Unione
Così uso urtando né secondo me le sezioni unite la competenza istituzionale sulla corretta interpretazione del diritto europeo infine il terzo quesito e di merito i si interpella la corte di giustizia in merito alla compatibilità con il diritto dell'Unione Europea dell'orientamento dalla giurisprudenza amministrativa per il quale il concorrente escluso dalla gara
Non si è legittimato a contestare la propria esclusione mediante la critica dell'aggiudicazione ad altro partecipante sulla base di censure dirette a travolgere la gara e ad ottenerne la ripetizione quindi sì in definitiva secondo l'ordinanza interlocutoria la decisione del Consiglio di Stato
Può integrare l'ipotesi di eccesso di potere giurisdizionale da assimilare al potere ricreazione normativa che non spetta neanche al legislatore interno ed ecco che torna il tema della presente nell'elogio della giustizia
E le le sezioni che sottolineano chiede il rinvio pregiudiziale è un meccanismo processuale posto a presidio dell'effetto diretto del primato del diritto di dell'unione
Ecco perché le Sezioni Unite hanno ritenuto di ricorrere a questo strumento che considerano appunto lo strumento idoneo a realizzare il diritto villa dell'unione
La corte di giustizia non si è ancora pronunciata su questa questione anche se abbiamo notizia che l'avvocato generale ha depositato le sue conclusioni
E lo dico proprio in estrema sintesi per non per sentire si evidenzia nelle conclusioni dell'avvocato generale che mi ritenere inammissibile censure dirette a travolgere l'intera procedura di gara al Consiglio di Stato avrebbe erroneamente applicato il diritto europeo
In secondo luogo si rileva che il diritto nazionale nella misura in cui limita i profili di giurisdizione il ricorso in Cassazione avverso le decisioni del Consiglio di Stato non contrasta con il principio di effettività della tutela giurisdizionale come riconosciuto e tutelato a livello europeo
E da infine atto che eventuali errori del giudice nazionale di ultima istanza in ordine all'applicazione del diritto europeo sarebbero pur sempre lì Tarabini mediante un eventuale ricorso per inadempimento ovvero attraverso un'azione volta a far valere la responsabilità dello stato membro
Per completare questo quadro devo dare anche conto di una recentissima ordinanza del nobili nove novembre due mila ventuno
Con la quale le sezioni unite della Corte di Cassazione hanno deciso sul ricorso avverso la sentenza del Consiglio di Stato che il riforma della pronuncia di primo grado ha respinto l'opposizione avverso una sanzione amministrativa irrogata dall'Autorità garante della concorrenza
Il la Società destinatario del provvedimento sanzionatorio aveva impugnato la pronuncia del Consiglio di Stato per violazione dei limiti di giurisdizione sul rilievo del mancato esercizio da parte dello stesso Consiglio di Stato di un sindacato di piena giurisdizione
Sul provvedimento sanzionatorio ricorrente invocato la nozione elastica di giurisdizione
E a anche richiesto in via subordinata di disporre un rinvio pregiudiziale alla corte di giustizia qui però le Sezioni Unite hanno precisato che si versa in una ipotesi
Non simile a quella della ordinanza diciannove cinquecentonovantotto del due mila venti e hanno dichiarato inammissibile il ricorso richiamando la nuovo la propria giurisprudenza tradizionale sulla mozione ristretta di eccesso di potere giurisdizionale quindi c'è stato una ritorno a questa concezione l'ordinanza delle Sezioni Unite pone il il problema degli spazi dell'interpretazione del giudice
Alcuni Autori hanno posto l'accento sulla inammissibilità di una interpretazione evolutiva dell'articolo centoundici ottavo comma da parte delle sezioni unite proprio in presenza di dictum della sentenza sei della corte costituzionale
E un punto su cui bisognerebbe interrogarsi
Perlomeno secondo parte della dottrina e il ruolo che ha avuto la modifica dell'articolo centoundici della Costituzione con l'introduzione dei principi del giusto processo
Concernenti il modo in cui la funzione giurisdizionale deve essere esercitata
La nozione costituzionale di giurisdizione non può più esaurirsi si sostiene
Nel complesso delle regole che presiedono a ripartizione del potere finale ma risulta innervata dai principi regolatori del giusto processo
Ciò in quanto l'assetto pluralistico delle giurisdizioni conservato dalla nostra Costituzione non esclude il compito assegnato alla Cassazione di assicurare l'esatta osservanza e la uniforme interpretazione della legge
Certo il modello delle giurisdizioni separate
Appare sempre meno comprensibile ai cittadini preoccupati delle esigenze di semplificazione della tutela
L'estensione della giurisdizione esclusiva una distinzione quasi direi ab norme la revisione dei confini fra diritto amministrativo e diritto privato lo spazio riconosciuto ai moduli consensuali nella amministrazione indurrebbero al superamento di questo modello
Ma deve pure rilevarsi che la tendenziale realizzazione di principi di concentrazione delle tutele
Può indurre a perdere di vista la specificità delle tute delle tutele e delle due si distinte situazioni soggettive ciò con particolare riferimento al tema della tutela risarcitoria e ciò proprio nel momento in cui
Si tende a considerare il diritto del cittadino alla buona amministrazione come un diritto fondamentale ci sono anche recenti sentenze della Corte costituzionale che danno particolari valore particolare rilievo a questo principio del diritto del cittadino alla buona amministrazione e quindi si dice in dottrina il potere pubblico si pone come una situazione in cui la parità delle armi si assicura solo con strumenti di tutela efficaci e allora i due ordini di giudici dovrebbero sempre più cooperare perché sia maggiormente garantita la tutela nei confronti della pubblica amministrazione con spirito di leale collaborazione cosa chi avviene già oggi attraverso una osmosi di saperi al livello di partecipazione di forme di formazione
Di in Inc convegni aperti ad entrambe le categorie di scambi tra l'ufficio del massimario e e l'ufficio studi del Consiglio di Stato sono tutte prassi virtuose
Alle quali faceva riferimento anche il memorandum del due mila diciassette sul su cui chieda la nostra consiliatura ebbe a pronunciarsi
Salutando con grande favore questa tendenza culturale alla osmosi dei saperi
E individuando alcune criticità soltanto nella ibridazione della dei componenti delle sezioni riunite con la partecipazione di componenti del consiglio di stato per delle ragioni di carattere costituzionale che adesso non sto qui ad indicare
Concludo con un auspicio la giurisdizione unica la direzione unica come dicevo è una tendenza verso la quale probabilmente sì la soprattutto per questa esigenza di una maggiore efficienza ed effettività della tutela naturalmente questo richiederebbe un concorso unitario richiederebbe nei tribunali la distinzione di sezioni civili penali amministrative di lavoro eccetera
E soprattutto richiederebbe una accostamento un avvicinamento degli statuti delle diverse categorie di magistrati noi sappiamo che la magistratura a una un suo statuto di indipendenza di autonomia
Di che riguarda anche il le il procedimento disciplinare
E un organo di governo autonomo il Consiglio superiore della magistratura in uscito visto che tra l'altro ci ospita chi rappresenta un baluardo fortissimo per l'autonomia della magistratura che ha un valore indispensabile per la attività giurisdizionale e che al di là delle ipotesi delle situazioni che sono di carattere patologico un modello che tutta l'Europa ci invidia grazie
Grazie al tema di usare per questo affresco
A tutto tondo che non è solo della giurisprudenza costituzionale ma delle reazioni che la giurisprudenza ha incontrato sentiamo adesso
L'altra campana ma non sarà così ecco Giancarlo Montedoro
Sì buonasera grazie nato Renato Balduzzi all'associazione procedere per il cortese invito sono venne felice di essere qui di nuovo in presenza e poi onorato di poter presentare il libro del professor Lipari
Che
Condivido profondamente come gli una sintetica nota ho avuto creazione onore di dire sul Foro Italiano diciamo mi sembra che ammesso al centro alcune questioni che sono nel cuore direi cioè nei sentimenti di ciascuna persona che porcata alla funzione giudiziaria
Il libro diciamo
Una serie di pensieri molto stringenti e logici sui fatti direi non sulle fattispecie
Tanto per come dire inforcare spesso una categoria che chi diciamo adottarla metodologia interpretativa del professor Lipari
Ricordata sono pensieri in progress non conclusivi aperti
In fondo è un libro sul pluralismo diciamo concludevo così le riflessioni sul
Sul sul libretto aureo del professore
Diciamo è un libro che Fassino che ci sia un richiamo alla Costituzione cioè dire in tempi pandemico postando invece alla responsabilità di prendersi cura di chi è più bisognoso di ogni fragilità e di prendersi cura immediatamente di questo cioè con effettività a partire ovviamente dal bisogno sociale cioè dal basso devo dire
Proprio con riferimento a quella pagina settantasette citata dal professor Balduzzi che riguarda la sentenza della Corte sulla caparra
Che il professor Mauro Orlandi diciamo che sta dedicato molti dei suoi studi significativi alla metodologia giuridica dell'allievo del professor Irti credo di non sbagliare diciamo dicendo questo
Poi alla fine singolarmente dopo aver detto che oltre la fattispecie c'è l'insensato il nulla
In modo diciamo piuttosto incisivo
Però poi ritornando proprio su quella sentenza che il professor Lipari diciamo va richiamato che potrebbe essere un po'il punto di discordia il punto un provvidenze riguardo al discorso costituzionale
Poi dice e che in fondo la fattispecie e anche fattispecie concreta
Avviene che il processo interpretativo ha una sua circolarità cioè la circolarità elementi in un percorso che viene dal basso dal basso del caso dalla prossimità delle fattispecie concrete via verso l'alto
Per attingere alla somma rarefazione dei principi giustizia dice e qui si trova un punto di mediazione miope permesso di conciliare queste due metodologie che per i civilisti sono un po'divisive ma che in realtà non sono affatto inconciliabili e lo dimostrano questi passaggi del professor Orlandini Chavo giustizia e l'altro nome di coerenza razionalità sistematica la giustizia non è fonte di Sparkle fattispecie ma
Lo scienziato del diritto si interroga continuamente rispetto per esempio all'ipotesi che la caparra possa qualificarsi manifestamente eccessiva nel reticolo del sistema e quindi dice
La logica della significazione ci richiama non solo le regole puntuali per cui la caparra si sostituisce Aldo ma anche principi e clausole generali
Non referenti semantici di altro genere diciamo principi solidaristici come in quella occasione ho avuto modo di dire alla Corte naturalmente questo non giustifica manipolazione cioè è il punto e il reticolo del sistema quindi la coerenza sistematica di questo richiamo alla giustizia di questa
Come dire incessante interrogazione che ci deve essere e che credo sia il modo di respirare del diritto cioè evitare che il diritto diventi una camicia di nesso diciamo perché poi questo
Secondo mere questioni di giurisdizione sono questioni diritto sostanziale
Dirò diciamo che sono poco entusiasta rispetto alle prospettive di analizzarle come se fossero la prospettiva la Cassazione è chiaramente quella formalisticamente c'è un provvedimento giudiziario noi non siamo giudici della legittimità quel punto del di altro interporto ma siamo giudici del del provvedimento giudiziario che ci era avanti vediamo se esso se riusciamo si giustifica secondo le regole della giurisdizione centoundici ottavo comma però sotto la questione giurisdizione ci sono tre questioni
Sostanziale cioè c'è l'autonomia dell'amministrazione il suo ruolo rispetto al giudiziario diciamo e quindi anche la capacità di reggere l'amministrazione una spinta del mondo reale
Se c'è un
Appunto ma non è un appunto che mi permetto di fare al libro del professore di pari Mario Chavez un'annotazione critica
E che esso diciamo costituisce una sfida costituire una formare una società civile
Basata sull'homo costituzionalista
Ma mi chiedo è questa società civile di oggi basata sull'uomo costituzionalisti cioè in grado di dare all'interprete nelle narrative costituzionali che sono correnti quei valori che auspicabilmente ci troverebbero d'accordo
Penso che noi assistiamo ad una polarizzazione ciò che è piuttosto preoccupante
Un fenomeno di rivoluzione passiva lo definisce qualcuno usando le categorie gramsciani ma certo c'è il capitalismo estrattivo cioè il capitalismo predatorio cioè uno svuotamento della cittadinanza
C'è una crisi dei servizi sociali diciamo mi sono occupato di istruzione per diversi anni commissario il mio presidente
Come dire purtroppo le cause riguardano solo il precariato
Un po'anche il servizio che si rende ma diciamo e quindi come di un'amministrazione che la che lavora su se stesse le crescenti ineguaglianze la privatizzazione diciamo di beni pubblici il rimodellamento degli stili di vita che sarà derivante dal politiche Grigne la fa situazione crescente che potrebbe essere legata alla rivoluzione digitale tanto per parlare di due assi sui quali noi speriamo come vi si possa costruire un mondo futuro
Ho letto nel libro del professor Cantaro che nel Pnr R. la parola costituzione non c'è
Mentre la parola concorrenza o competizione ricorre più di duecento volte allora qua diciamo ecco che l'uomo vero diciamo e l'uomo performativo Us diciamo non è l'homo costituzionalisti loro economico s'ma inteso proprio il senso
Di quella razionalità strumentale
Alla quale professor Lipari diciamoci in vita di una di a non aderire come dire potrò corde
Contrapponendo ragionevolezza che il canone e il terreno ovvero di incontro fra i giudici ordinari e giudici amministrativi il principio di ragionevolezza ecco perché poi il suo libro ha molto a che fare con l'unità della giurisdizione non perché ci sia una
Cultura comune della giurisdizione che è una parola che francamente non so che cosa possa voler dire occupato e giurisdizione sono separate c'è una cultura comune della Costituzione
E qui ci vuole fiducia e il punto è che il Paese un noi diviso questa cultura comune la Costituzione c'era prevalgono le diffidenze diciamo e quindi corto circuito non pure in Europa e la si saranno stancati di vedere diciamo le ordinanze fatte da che dalle sezioni unite a cui magari poi seguono ordinanza fatta da noi vi assicuro nel caso Roshan va Cds ordinanza ventitré ventisette del due mila ventuno
Chi diceva per caso se violiamo il due una sentenza in quel caso della corte della Corte UE perché c'era in programma di avere prossimo violato una sentenza
Non è diciamo questa è una competenza del giudice europeo e si è una competenza del giudice europeo noi sosteniamo che non abbiamo violato la vostra sentenza ma ci dite se l'abbiamo violata e se l'abbiamo violato alla fine ci dite se razionale non è irrazionale
Che non ci sia un rimedio nel diritto nazionale per assicurare l'effettività del diritto europeo con una facile revocazione da una sentenza che voi ci dite che
Abbiamo violato naturalmente obiezione dice questo trasforma il giudice europeo in un giudice dell'impugnazione il giudice europeo giustamente istituzionalmente io penso che ci dichiara inammissibile la questione
è un giudice della interpretazione me lo auguro che sorgerà inammissibile così che diciamo però qua mi fermo poi valuteremo il caso secondo il diritto nazionale se invece ci diranno che la revocazione il rimedio avremo costruito come dire un passaggio importante dal punto di vista istituzionale rapporto fra il giudice amministrativo è il giudice europeo che è un rapporto che riguarda la nostra giurisdizione su cui è intervenuta la cassazione diciamo dilatando
Cogliendo diciamo la in occasione del diritto europeo per affermare un qualche cosa che un po'va al di là perché è una scelta di diritto processuale nazionale è vero che nel diritto processuale nazionale la Corte UE è intervenuta più volte
Tema del ricorso incidentale ma in un campo il diritto degli appalti che era totalmente armonizzato e quindi essendo totalmente armonizzato è chiaro che lì la corte ha titolo ad intervenire a dircelo voi dovete trattare paritariamente tutti i motivi di ricorso e non limitare a scrutinare ricorso incidentale cosiddetto paralizzante e da questo sono un po'scaturite diciamo tanti ulteriori dialoghi fra il Consiglio è la corte per la verità si poteva chiudere la vicenda al primo step
Ma diciamo noi resistiamo nella gelo gelosa difesa dell'autonomia del diritto autonomia procedurale dello Stato membro in fondo è questo talora quella rimessione e un po'contrastante quella della cassazione a mio giudizio diciamo del vedrà con la corte
Col principio di autonomia procedurale non sono però assolutamente contrario alle cose che ho sentito dire da Maria Rosaria San Giorgio
Rispetto a una necessità di maggiore convergenza culturale innanzitutto ma anche poi direi sul piano dei principi un concordato giurisprudenziale come fu fatto all'epoca altra epoca per la verità munisca non pluralista
Diciamo però il pluralismo ragionando te diciamo ci trova ci può trovare con concordi
Il punto qual è secondo lei è solo la giurisdizione esclusiva che si è dilatata e in particolare un certo uso della giurisdizione esclusiva che viene fatto nella localizzazione delle opere pubbliche
Caso Ilva docente avessimo qua dovremmo guardare il caso Ilva per capirci
Nella localizzazione delle opere pubbliche viene fatta uso la giurisdizione esclusiva nella convinzione che così si evita la contendibilità degli atti amministrativi di localizzazione e finalmente si dà certezza agli investimenti che il problema Number One del neo liberalismo ora il punto è questo che non si può andare contro la natura della cosa
E la natura della cosa c'è la ricordano Habermas du interne loro dialogo è stato tradotto in giustizia insieme
Cioè a un certo punto esistono o non esistono queste l'interrogativo di fondo delle posizioni che sono incomprimibili
La Corte costituzionale il caso Ilva all'inizio ha detto sì esistono queste posizioni cioè non esistono queste cose incontri che non esistono diritti tiranni e ci siamo abituati a sentir dire questo
La mia personale opinione che invece esistano e che diciamo esistente e la pandemia ce l'ha dimostrato esista
Un nucleo che la nostra coscienza in termini di dignità umana e tutto il libro del professor Lipari lo interpreterei così ci dice che Dei lei nel caso concreto quando il caso concreto richiede essere difeso
Allora quando è accaduto un fatto di questo genere che per diciamo l'attitudine del giudice amministrativo guardare il procedimento in termini di legittimità no che poi alla fine anche quello che ha giustificato il radicamento la giurisdizione esclusiva connessione col potere però sia stato obliterato un aspetto di un diritto
Che a Verona si chiede ritiene non negoziabile in alcun modo diciamo Gunther invece dice no e
Si può sì poi dire che una questione di costi chi muore chi non muore in una terapia intensiva lo so però il il diritto deve pure persuadere voglio dire ma andate a dire a quel primo che deve essere sacrificato dice ma tu lo fai per gli altri diciamo che mi stai tranquillo
Non è così diciamo quindi esistono delle posizioni che vanno tutelate a tutto stanza
Su questo ambito secondo me istituzionalmente poiché il giudice ordinario in una posizione di maggiore indipendenza istituzionale
Non vede affatto diciamo impossibile sedimentare ma diciamo non tutti i diritti fondamentali occorre che abbiamo la qualità specifica
Cioè che non che si senta e si avverta come direbbe professor ripete nella coscienza sociale che si tratta di qualche cosa che non può essere sacrificato in nome di un interesse collettivo non siamo ci sono modelli né autoritari in vista diciamo nel mondo è che naturalmente capitalismo abbraccia perché sono modelli semplificante i noi fortunatamente abbiamo idea del pluralismo del personalismo che ci viene da portarci da dice culturale evidente CEDAM ieri diciamo per dai dai grandi padri costituenti che è difficile come dire raccontare i giovani e drammaticamente difficile oggi perché non li conosco perché si è creato qualche cosa nella cultura dell'aperitivo alle sette e trenta ci furono del tatuaggio con senza nulla dire diciamo è questo il problema
Più grosso che noi abbiamo diciamo la narrazione costituzionale perché e credo che che che ci su questo il libro del professore diciamoci apre una strada e che cosa direi che il libro e avviene in un contesto di crisi dello stato di diritto
Ma si apre con una considerazione il diritto può essere percepito come ingiusto attenzione ma non dice diseconomico e tanto importante questo perché di solito ci siamo interrogati quante volte ci ha letto il TAR e il Consiglio di Stato
Solo un ostacolo allo sviluppo economico capitolo scavalca e la perché perseguono valori giustizia
E quindi il diritto viene percepito come ingiusto
Può essere anche deve tener conto ovviamente dello sviluppo ma la domanda principale che non sia ingiusto cioè che persegua complessivamente sempre il diritto giurisprudenziale in base interpretata in base alla Costituzione un risultato di giustizia
E qui il ruolo della giurisprudenza emerge direi orgogliosamente nonostante le cadute che spesso ci sono nella vita pratica
Ed è un ruolo delicato e complesso perché il quadro normativo e frammentato
Cioè noi abbiamo una crisi drammatica della politica
Che è una crisi del rappresentante del rappresentato nello stesso momento e abbiamo parlato tante volte anche con il presidente Violante di queste diciamo devo far Allulli illuminanti considerazioni e riflessioni su questo
Quindi la frammentazione della rappresentanza non consente nel mondo post pandemico un diritto che abbia le qualità necessarie ad inverare i valori costituzionali per quello che abbiamo detto cioè l'uomo costituzionali s'd'altra parte le clausole generali di cui ci serviamo il buon padre di famiglia
Passiamo a parte in un mondo desueto ci tante bere un po'aggiornate nel senso che non è più quella la società quindi ci rivolgiamo anche con il dovere assistere ad un mondo non che non si capiscono si possa attualizzare una clausola generale è evidente
Però il Lessico che legislatore ci ha consegnato in blu immutabile mente danni
Ciò è possibile che non riusciamo ad aggiornarlo e la funzione della proprietà che debba rimanere quella della lite fra i vicini Perrella legare cioè credo che commissioni Rodotà tantissime riflessioni sono state fatte pure questo non ha avuto un esito per credo una debolezza del soggetto postmoderno non voglio dare il la pandemia non ha migliorato la situazione perché le fonti del diritto già dissolte dal costituzionalismo multilivello sono si sono amministrativizzate
Il diritto per principi può essere un ordinante sicuramente
Ma diciamo i principi emergono non solo sul piano dove resterà anche sul piano dell'essere
E quindi noi dobbiamo guardare dentro avere il coraggio io riletto di recente delle isole
Guardare dentro il caos informe perché il caso non è solo il negativo
Il caos se anche creativo
Cioè una arriva un processo rivoluzionario
E quindi dobbiamo guardare dentro questo caos
Per capire che il lavoro giuridico dobbiamo averne anche orgoglio rispetto a quello che gli economisti che ci dettano legge c'hanno dettato legge per un trentennio
E il ruolo dei giuristi è un ruolo importantissimo molto creativo
Ed è creativo innanzitutto nei Parlamenti che dovrebbero come direbbe suscitare
E poiché anche nella giurisprudenza che ancillare e chiaro ruolo creativo perché nessuno pensa più che il giudice Bush e Alois
E non solo per la cassetta degli attrezzi complessa che le consegnata fra i principi del risoluzione delle antinomie
I quattro diciamo ben noti ragionare gerarchia competenza cronologia e specialità ma per tutto per l'analogia la lacuna i tanti problemi che ci sono l'interpretazione costituzionalmente conforme la possibilità di dubitare
La ribellione della coscienza che va però centellinata non possiamo poi trasferire il conflitto politico nelle corti questi statuti un errore cinque corti devono sapere che hanno dei ruoli dimensionati tecnici prevalentemente però il G due il giurista come tecnico
Non basta non è un problema soldati giurista come dire in qualche modo un soggetto culturalmente attrezzato un intellettuale specifico in un'epoca in cui non esiste più l'intellettuale generalista alla Star Trek
Ma esistono tanti intellettuali specifici quindi sino al gol gli ingegneri che fanno di più loro per la normazione in questo momento di giuristi è come se noi fossimo presi da un afasia che deriva a mio giudizio da Kelsen
Dottrina pura del diritto
Cioè non vorrei metro mare fu infatti l'imputato diciamo nel mio libro sostanzialmente antica segnano fra le mani
Ma
Cioè se si elimina dal diritto la politica la sociologia l'economia è chiaro che poi come dire diventa una soluzione tecnica cioè per carità fattispecie astratta fattispecie concreta sillogismo
Non è questo il nostro compito nostro compito diciamo e guardare un costituzionalismo dei diritti e dei doveri che eviti che lo Stato circolare del futuro dell'economia circolare
Dell'economia ambientale dell'economia digitale diventa uno Stato né autorità meno autoritario
Che comprime i diritti da persone su questo terreno
Giudice ordinario giudice amministrativo sono d'accordo
Nessuno troverà un dissenso in alcune delle nostre e quindi al di fuori come dire delle rivendicazioni gelose della giurisdizione noi possiamo Compaq io spero in futuro con ragionevolezza proprio perché il Pnr RC fa nonostante i suoi limiti
Ecco infatti ci come dire sperare bene che il Paese
Migliori abbia un orizzonte trovare quel concordato che consenta di gestire il pluralismo istituzionale che nella giurisdizione in tutta Europa
Perché c'è poco da fare anche gli inglesi sono arrivati più o meno a questo quindi non sono non dobbiamo fermarci a ciò che disse Calamandrei che tra l'altro leggendo gli atti l'Assemblea costituente
A un certo punto si convinse che Mortati ragione cioè e disse va be'il Consiglio di Stato ha esercitato comunque una funzione nel corso del della storia che è stata positiva positiva più che negativa e quindi per questo venne salvato diciamo e cristalli come dire ovviamente non senza problemi rispetto all'assedio che all'interesse pubblico e portato dagli strumenti di privatizzazione del mondo quindi io su questo inviterei come dire a conservare la specificità ma non per amore di una posizione perché sono stato tanto a lungo giudice ordinario come dire c'ho tanti amici qui manteniamo al Consiglio
Grazie a Giancarlo anche
Così questa sottolineatura
Della necessità di
Da vedere maggiormente presente
La funzione e il ruolo della Costituzione si potrebbe sorridendo dire che se in alcuni documenti la parola manca potrebbe essere sostituita dalla sostanza attuativa oppure sorridendo ancora di più che i documenti scritti a molte mani
Ciascuna mano pensa che provveda l'altra ecco a diciamo ridurre ai principi poi alla fine magari non provvede alcuno però ecco importante che
Al di là della parola ci sia ecco la la sostanza attuativa su questo ecco probabilmente andranno valutati
Questi documenti che comunque esprime una speranza ecco che insomma in altre epoche
Menzionava amo all'inizio questa speranza non c'era non c'erano le condizioni per questa speranza adesso ci sono le condizioni vediamo di riempirla
Di
Di valori costituzionali direi che il dibattito de nelle e cose che si è aperto loro possiamo condurre in modo libero ecco la la sala un'ottima acustica quindi non richiede di dover CD delocalizzare
Nel frattempo c'era giunto il presidente Corradino che saluto saluto anch'io Paola ma sapevo che sarebbe arrivata quindi
La saluto con particolare affetto nella giornata di oggi per così qualche notizia letta sulla stampa
Presidente Filippo Patroni Griffi
Che tocca
Ma anche da lì guarda assetato si sente rappresentato la tua voce è giustamente autorevole mobilità
Teneva accompagna
Allora allora lavorando
Interessano quanto definito oggi
Però innamorare oppure Mino da manifesta prodotti pone al centro il problema dell'esercizio di un potere
Un po'conferma il sistema plurale dicendo sostanzialmente quello che Indro diceva negli anni settanta e ottanta il giudice amministrativo e un giudice naturale ordinari probabilmente proprio gli interessi
Che grandi opere abusive giudice naturale dell'esercizio non dell'amministrazione ma dell'amministrazione leghista e perciò autoritari direttore
Quell'atto è coerente con l'osservazione che farà ritengo da qualche tempo fa tutti che sottolinea come l'attribuzione senza ad entrambi i municipi Marco a
Tra l'altro si ferma diventa terrorismo bandiera abbiamo Murdoch prova generale
Abbiamo un giudice che sia di fatto si è trasformato che se il giudice amministrativo giudice del portiere Corriere cambia è inevitabile che il giudice amministrativo Carlo è chiaro che in un'epoca in cui si arriva Rutelli
Dichiarazioni liberisti dell'ISPESL affacciarci abbiamo un tecnico del intermediazione del potere pubblico molto forte e inevitabile quindi che il giudice amministrativo segua questa trasformazione potere aspetto dovrà tutto
A quelli che
Già indicato i ritardi Italia in maniera un po'più la conferma che tutti i diritti attestazione amministrative su questo resa battuta sul settore della salute e dei servizi
Ho qualche perplessità teologica Capranica varietà c'è anche un profilo teorico sullo quello che diceva Carlo sui diritti fondamentali
Perché dico praticata in primo luogo perché quantomeno singolare tali diritti più fondamentali di altre complicato tanti riguardi un po'perché edifici guardi un po'perché cambiano va bene cioè quello che è fondamentale oggi può non essere umani possiamo puntare un criterio di riparto che deve essere facile sul Daily interiori
Allora forse lunedì termini quando diceva gravità
Il diritto fondamentale non è un limite all'esistenza del poteva perché il limite all'esistenza del potere amministrativo vita ora sicuramente trentatré invece tipo re col principio di tipicità che oggi vive con il e in realtà non lo saprei delle situazioni soggettive qualunque sia la loro consistenza avvocati perché lo dal punto di vista
Stabilizzazione provvedimento l'organizzazione di una centrale nucleare quella no ma organi
Cure fanno andare davanti al giudice amministrativo occorre sa arroganza no quello aprono con i tagli ma essere capo economista Tosi rispetto questa vicenda Coppa io utilizzo azioni diverse anche davanti al giudice è chiarissimo avessi lasciato l'immissione modesta nella centrale avvocato fermo restando compresa a Mancuso insalubre allora termici ordinario se invece lo confesso una localizzazione siano opera davanti al giudice amministrativo questo proprio da un punto di vista pratico
Per illumini criticità la legislazione ordinaria vivacchiare né pensare Santa Inquisizione va magari di competenza del TAR del Lazio perché esclusiva ma riconoscerà e ci sono le attribuisce al risarcimento
Ci sono dei problemi sette e ci sono anche dei problemi sul problema sul risarcimento del danno
Qui il problema e culturale IGP stima e risarcimento da sia dignitosa e lo pensa assente integrazione partite
Noi che non aveva sventola alla stessa corte costituzionale sia tanti gli strumenti di tutela disposizione
Questo di inottemperato di impossibilità di ottemperare dicitura in nomi prima
Però in alcuni casi in cui il risarcimento del danno a valenza sostanziale
Chi crea delle difficoltà e mi crei chiedo se in prospettiva non possa essere più utile un sistema di tipo indennitario
Per l'esercizio legittimo del potere e poi invece per risarcimento del danno vero e proprio ulteriore rispetto all'indennizzo si va davanti al giudice ordinario che più attrezzato per rispondere a questo tipo di domanda di giustizia
Ultima cosa il centoundici
Noi abbiamo un sistema abbastanza plurale direi sicuramente dal mille ottocentosettantasette quindi prima che esistesse il giudice amministrativo la legge sui conflitti d'attribuisce alla corte di cassazione e mi sembra che il sistema vada bene così cioè è inutile pensare di cambiarlo
Ci ci sono però qualche puntualizzazione
La funzione nomofilattica ora lasciando perdere se ci vuole una nomofilachia superiore se ce l'abbiamo e Cassazione così è stato ma la funzione nomofilattica che serve a chi giudici tutti applichino
Lo stesso criterio la stessa interpretazione di una norma è chiaro che allora è l'organo di vertice di una giurisdizione che tira l'Indirizzo
Non è che si può fare la funzione nomofilattica a favore di terzi
Cioè se io se una norma viene applicata dal TAR la funzione nomofilattica l'avrà il Consiglio di Stato davanti al quale si va dopo il TAR se applicata dal Tribunale di Torino è chiaro che la la Cassazione perché alla fine decide la Cassazione qual è la corretta interpretazione una funzione nomofilattica incrociata non so quanto senso abbia da un punto di vista pratico
Quella famosa ordinanza sul diniego di giurisdizione io non mi ci sono un paio di cose di sia dire dell'ordinanza che della dottrina che per un limite di non sono riuscito proprio a capire
E mi riferisco al potere creativo che sconfina ed ebbe nella potestà legislativa che è contenuto nell'ordinanza e che io non ho capito
E non ho capito nemmeno cosa c'entri l'articolo centoundici il giusto processo sulle questioni di giurisdizione certo il giusto processo è un sacro principio che che ogni giudice deve rispettare nel suo ordine
C'è però o la cosa
Un po'delicata io non ero tanto contrario alla allora al diniego di giustizia come critico come interpretazione evolutiva del centoundici anche perché la Corte di Cassazione presenta comune lo ricorderà
Va sempre applicato con grano salisse in alcune situazioni oggettivamente molto difficile
Quindi lunghi di quello non non mi spaventa mi spaventa una lettura che trasforma il diniego di giustizia in senso giurisdizionale confondendo lo con i presupposti processuale le condizioni dell'azione
Che solo ovviamente non c'è bisogno di Rho qua
Tutta un'altra cosa
Chiudo
Giudice unico non giudice unico
Devo dire e in questo io sono per l'opzione zero nella qualità della regolazione cioè finché è una cosa funziona se viene quando non funziona si cambia mo'detta brutalmente
E credo che non siano questi i maggiori problemi
Ora non sicuramente abbiamo una caratteristica l'esercizio del potere il sindacato sulla discrezionalità storicamente hanno sempre avuto un giudice ad hoc che come ricordava Giancarlo quello siamo Ventura che abbiamo una Presidenza dell'Associazione dei Consigli di Stato e delle corti amministrative dell'unione europea
Il sistema plurale è particolarmente diffusa non tutti sul modello del Consiglio di Stato con le funzioni consultive che c'hanno solo mi sembra nove Paesi su quanti sono nell'Unione Europea ma sicuramente una Corte suprema amministrativa
Distinta da quella ordinaria cioè in molti ordinamenti molti altri ordinamenti europei
Devo dire questi qui non si interrogano sul problema Intermare ne hanno cinque corti supreme e non è un organo che regola i conflitti lì perché hanno un sistema o fatto sulla base delle materie per cui è più facile oggettivamente
In Francia come sappiamo abbiamo il Tribunale dei conflitti
Però la vera rete cosa che la giurisdizione è un riflesso di situazioni sostanziali è un riflesso dei diritti finché c'è un diritto amministrativo
Difficile perché c'è un diritto diverso per i comuni mortali e per l'amministrazione nei rapporti con i comuni mortali e difficile pensare di non avere un sistema attuale o plurale di giurisdizione
Ma questo ancora una volta per un per un'impostazione più di metodo che di Teoria generale come diceva sempre Mario Nigro
Il il sistema processuale più adatto è quello che dà in concreto maggiore tutela poi il resto sono come dire situazioni come dire di discussioni di ordire generale per cui che so
Certo lo Statuto dei magistrati è bene che sia il più possibile vicino noi abbiamo un problema disciplinare grande quanto una casa perché indaga non abbiamo una disciplina del disciplinare con tutti i problemi che abbiamo sull'organo di autogoverno dopo quello che ho detto tu a Torino e dopo quello che registrando qui al CSM non parlo o può al massimo posso parlare per quello nostro però diciamo che c'è un problema di
Debbo tra le parole data la sede
Del c'è sicuramente un problema di garantire un governo autonomo della magistratura che una cosa sacrosanta che ha voluto il costituente e garantire una un assetto abbastanza impermeabile di questa funzione governo autonomo rispetto parlo per la magistratura amministrativa per il consiglio di presidenza nostro rispetto per esempio
All'associazionismo giudiziario che ha tanti meriti finché è una socialista associazionismo giudiziario
E non e ho detto pure troppo sull'autogoverno grazie
Grazie Filippo Patroni Griffi si forse la le parole che usiamo hanno portano dietro un condizionamento no perché
Continuiamo a usare auto-governo pur essendo consapevole della sua in proprietà
E in fondo anche il governo autonomo che meno improprio per permane comunque un po'di in proprietà
Vittorio Bacelle evitava con cura queste espressioni parlava di organi di garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura no non è solo una questione lessicale probabilmente con questo un discorso che ci porterebbe diciamo più lontano rispetto al tema specifico del nostro pomeriggio
Ci sono altri interventi
Da ciò che abbiamo anche il gelato
Il Presidente leone
Poi il presidente Violante
Verso
Grazie se ne dispiace
Sì seducente ringraziamento finanziamento non voglio fare al a far funzionare
Questo incontro veramente di il bello attualissimo
Già l'articolo fa
Appena approvato il microfono è andato ovvero
No no a onor del vero a onor del vero e il presidente Rimini aveva preannunciato questo problema ringraziamo tuttora
Pertanto io il mio non è un proprio intervento ma e una riflessione che vi voglio sottoporre
Io non sono molto convinto nel sottovoce lavora messa che il il futuro della giustizia sia il giudice unico o la giurisdizione unica chiamata la come volete
Ma non per le ragioni che sono state poste a base di una scelta costituzionale
Quasi unanime all'infuori di Calamandrei
Ma perché ora mai quanti anni sono che abbiamo tra virgolette esperienza di questo tipo di impostazione che abbiamo voluto dare e che i nostri costituenti hanno voluto dare alla alla giustizia la giurisdizione in generale
Si è fatto un accenno alla o io una permessi no voglio fare io rappresento per chi non mi conosce rappresento la e giustizia tributaria il consiglio di presidenza della giustizia tributaria
Che è l'autorità delle giurisdizioni
E la Cenerentola delle giurisdizioni
Perché poi qualche consigliere qui poi mi mi mi missing tira a fare una riflessione che sembra banale sembra banale che come diceva uno
Un magistrato che ho conosciuto che c'azzecca molto con quello che e noi abbiamo detto che stiamo tentando di costruire o di ricostruire nella nell'ambito della diciamo dello scenario giurisdizionale
Vedete
A proposito di autogoverno a proposito auto i governi
Presidente
Quattro l'edificio ha dato pleasure
Di quello che è il suo pensiero io per la verità ho letto qualcosa per l'intervento che ha fatto
E debbo dire che forse e il problema dei problemi e il cuore e il cuore di tutto che poi in quello che può essere il futuro delle giurisdizioni e in generale
è andato via il si è allontanato momentaneamente e il professor Violante
Mi riallaccio ma così in maniera molto ma molto veloce alla sua idea dell'Alta Corte in materia disciplinare per esempio
I tentativi e quello è anche un tentativo di arrivare a una compiutezza un ai quali imita e un livellamento di quello che può essere il giudizio disciplinare per per i magistrati per i magistrati che sono tutti è di tutta e debbono essere di tutta la giurisdizione autonomia indipendenti e quindi l'organo di autogoverno che dovrebbe garantire è questo che deve garantire questo
Salvo le deviazioni le devianze è salvo chiamatele come volete non voglio assolutamente inserire altri argomenti in in questa permette Pierre piacevole incontro che avete organizzato
La riflessione che faccio quale che cosa si vuol rendere unico
Non penso il modo di pensare e modo e insomma se giurisdizione unica o il giudice unico significa appiattimento livellamento delle a mo'di pensiero unico di tutti i giudici io è chiaro che non solo non ci sto ma penso che sia impossibile da tramutare atterrare se non con certi regimi tramutare in e praticamente sull'esercizio delle giurisdizioni e generali
E giustizia tributaria perché ho detto che la Cenerentola è da poco che sta venendo fuori tutta una polemica innescata sulla qualità dalle sentenze sul tutto quello che si dice che quando si pensa e si riparte
Come sempre per la verità parola politica ho fatto ho fatto il legislatore per tanti anni per tanti anni partire in quarta sulla riforma e poi magari arrivare al non a non fare a partorire ecco dalla dalla come la montagna partorire e il il topolino il topolino tanto è vero che se voi pensate che nel PNR R.
Si parla di riforma necessaria
Della giustizia in generale si spenderanno soldi per la riforma la giustizia ordinaria che la più importante per qualche cosa anche per la giustizia amministrativa o per la quella contabile per la giustizia tributaria
No cioè nulla non c'è un'aria però si parla di riforma della giustizia tributaria
Si parla di riforma della giustizia tributaria perché il il governo ha pensato di andare a mutuare
Un progetto che il nostro Consiglio affatto che quello della giustizia predittiva con l'Europa che sta facendo l'Europa e l'accordo con il MEF
Sulla giustizia predittiva sulla massimazione
Per per deduzione insomma tutta una serie di cose innovative per la giustizia e che potrebbero portare a un risultato
Diciamo encomiabile che corrode la riduzione della della litigiosità tra il cittadino che deve e deve dare lo Stato che deve prendere
E questo è un il motivo per cui dico che la giurisdizione tributaria
Re e rimarrà l'ultima ruota del carro però di una cosa bisogna prendere atto secondo me
Di dunque è una riflessione che io ho ho fatto come speriamo hai fatto il giudice tributario
O facendo l'avvocato Rocco o solo usato un pochettino del mio tempo passato del mio tempo a fare quando esisteva la la legge la lettera gli evasori
Gli evasori a fare il penale tributario all'epoca
Che era diventata la la pecora nera dei dei giudici ordinari nel momento in cui dovevano decidere penalmente sulla materia sulla materia ostica ostica non era neanche all'epoca non era neanche materia in concorso diretti proposto spazio
Ecco dicono a parte questa digressione la band mai giustizia tributaria e ma la magistratura tributaria è formata e formate una giustizia onoraria ed è formata da giudici ordinari
Giudice contabile
Giudice amministrativi anche i giudici militari ci sono tutte le giurisdizioni
è una preziosità
E una preziosità perché i magistrati a contatto tra di loro nelle decisioni don hanno un orientamento sulla materia
Ma sull'applicabilità o meno
E Principi ed i diritti il principe di diritti che sono comuni a tutte le giurisdizioni
E che debbano essere applicate indipendentemente dal luogo in cui e le prese la decisione
Indipendentemente dal momento e dalla convenzione che si dà nel momento in cui una giurisdizione anziché un'altra a proposito di competenze antiche un'altra decide questa e un modo di nei portare un disco avanti un discorso di unicità ma sui diritti fondamentali
O meno fondamentali insomma il discorso è ampio però sul piano pratico la giustizia tributaria realizzato e continuare a realizzare questo tipo di apporto questo tipo di apporto ha un progetto ad un progetto che nella testa oramai di tanti apparati a cominciare dalla cassazione commissiona Cassazione sulla unicità sulla unicità della giurisdizione o quantomeno sulla a accentramento accentramento che può essere legittimo
Nella cassazione di quelli che sono la possibilità o meno di giudicare da parte dell'amministrativa era parte dalla contabile la parte dalla tributaria
Insomma con suo principi de io potrei anche condividere che sono al di sopra delle necessità legate ad una giurisdizione tattica ha una giurisdizione dei cittadini Howland ieri e giurisdizione che di della di una macchina dello Stato di una macchina dallo Stato che poi e sono le ragioni per cui si salva si sorvola la alla giustizia amministrativa all'epoca e allora dico questo
Ben vengano tutte tutte le le disabili ho apprezzato moltissimo intervento di Mario Rosario San Giorgio perché e da par suo ha fatto un excursus egregio su quello che lo Stato dell'arte sottraendo si come sa fare dal dare
Qualsiasi impressione di condivisione ridicola decisione Tesolat era era dovuto ho condiviso ho apprezzato molto l'intervento del presidente Montedoro ma voglio dire
Se si intende se si intende veramente arrivare a portare avanti un discorso di costruzione di
E interessi
I diritti delibere con proprie leggi vegetali e di convergenza di tutte le giurisdizioni allora ben vengano questi
Questi incontri ma ben vengano anche capacità di proposizione capacità di proposizione
Direi giunto il tempo oramai di farlo questo
E di dare valore a tutte le giurisdizioni esistenti forse per arrivare a proporre qualche e in donazione che vada nel senso che ognuno di noi penso abbia auspicato oggi grazie ringrazio ancora
Antonio Leone una settimana fa nel nel mio ateneo presentando il libro di Gianni Canzio è di Francesca fine Coni sul la giustizia verso l'Europa
Veniva sottolineato da alcuni di noi il peso sulla corte di cassazione del pendenze in materia tributaria
Certamente una riforma del sito tributaria tra le altre cose potrebbe anche diminuire questo anomalo peso di in un'anomala Cassazione ecco d'altra parte è pur vero che in qualche modo la giurisdizione
E lo lo specchio la rifrazione di una sostanza sociale se c'è un rapporto non sereno un rapporto controverso un rapporto in qualche caso non sanno tra i cittadini amministrazione tributaria questo nel merito abilmente ha delle ricadute sulla giurisdizione presidente Violante
Beh grazie
Ma fino abbia avuto un ventennio detta dei giudici io credo che stiamo avendo cominciano ed età dei giuristi che non decidono che di qui giuristi che studiano
Che ci aiutano a ricostruire il sistema e che proprio perché non decidono mani proprio all'angoscia di risolvere il caso
E quindi possono guardare con una certa freddezza quello che succede
Tenendo conto anche di quelli che decidono che decidono però loro non hanno questa angoscia e quindi possono contribuire a ricostruzioni fa parte
Se voi pensate e quelli che sono i maestri della ricostruzione del nostro ordinamento giuridico
Sono stati pensatori
Soprattutto non sono stati
Hanno si sono avvalsi dei pratici ma sono noti oltre al classico e dico questo perché quando finivo eleggere lo dico io dicono pensavo ci troviamo di fronte all'invasività della legge
Alla crisi della giustizia alle incertezze diritto abbiamo bisogno di studiosi abbiamo bisogno di studiosi in queste fasi si ha bisogno di studiose di quelli che aiutano a ricostruire anche perché c'è un dato di fondo su quale richiamo corretto Giancarlo cioè dalla frantumazione sociale
Crede difficilissimo il costo delle categorie giuridiche
Calle una pressione di interessi corporativi i micro corporazioni che spingono dappertutto e che esigono diritti esigo diritti senza il contesto dei doveri
Perché è un'altra delle specificità del tracciato avete e i sontuosi così il PC atti però io la priorità di dovere un sistema democratico
Dei reciproci devo dire
E questi diritti senza doveri rendono fa medici diritti
E tanto famelici quanto insoddisfatti inserisco in soddisfacibilità perché non c'è un dovere d'altra parte lo ecco
Da questo punto di vista io credo che la questione frantumazione sociale Converso e mancanza dei corpi intermedi tanto all'altra perché sono i due profili
Uno che stanno creando queste enormi difficoltà nell'applicazione delle regole criticità e e sì per la prima dei diritti fondamentale invece un diritto nuovo che diritto alla reputazione
Condiviso e modernità dei nostri tempi
Che vedo scarsamente considerato scarsamente posto in equilibrio con tutta un'altra serie di pensiamo a rapporto dal diritto di formazione e diritto dell'imputazione sono equilibro vicino a trovarlo
Nessun diritto può essere assoluto perché diritto assoluto corrisponde poi chiarimento di prevaricazione non c'è dubbio che sia così
è un fattore di autoritarismo dentro
E quindi io sono un po'prudente su dire che
Non esistono diritti come dire inviolabili ma sono prudente su un punto perché richiamando un dato
Io credo che oggi troviamo di fronte
Ha un primato delle più politica c'è una politica che sta governando sul principio di terra la salute
Super di tutela della salute e attraverso tre la salute si amministrano il complesso dei diritti
Se guardate se guardiamo quanto vertevano strettamente tutte le specificità del piano di resilienza eccetera
Mi chiamo che tocca tutto
Tocca tutto e tutto dentro l'idea del emergenza salute
Ora non so se siamo di fronte ad episodi di rito che tre Franca non siamo certamente di fronte a un emerge dello stato d'emergenza
E questo non può non farci riflettere ride
Perché quando lo stato di emergenza viene fuori una tesi creano sacche all'inizio minoritaria che qui diventano incontrollabili e da queste sacche nascono poi i minacce complessive per l'ordinamento se non se non sono governabili e controllabili
E ci trovi entrare in una in una situazione di questo tipo per cui
Credo che abbiamo sentito bisogno di riflettere senza l'angoscia della decisione
Perché la ricostruzione non può che avvenire tra cultura giuridica e quale inversione delle future tra scienza giuridica oggi
E può essere marginale o deve essere centrale nella fase in cui ci troviamo
Ecco io credo che questo è un punto di tuo libro mi ha portato a riflettere su questo nei colloqui
Come facciamo a tornare fa trentadue tornare centrale la scienza del di
Essendo la scienza del diritto per la base sulla quale i quesiti crea un'articolazione di cui si è parlato e per questo ci porta il Torino di oggi
E sulla questione delle
Dell'unità della giurisdizione
Permettetemi di chiamare un'esperienza politica
Progetto punto il partito che appartenevo discuteva con un altro partito sia nel caso meno di costituire un partito unico non
Io ero tra quelli che arrivo riserve
E sostenevo l'opportunità riforme di coordinamento di raccordo mondo l'unicità dicendo guardate me Teresio metteremo insieme i vizi e diventerebbe dimenticheremo le virtù cosa che temo che siano qualche parte avvenuto insomma
Ma voglio dire si tratta di storie talmente diverse di prassi talmente diverse
Che francamente intanto di dimensioni numeriche
Di dimensioni numeriche talmente diverse
Che mettere insieme ho l'impressione sarebbe la pratica in ulteriori impressione
E comunque la per riflettere o meglio sarebbe meglio se puntare su organismi dire
Le questioni disciplinari che tu citavi per esempio non sono solo quelle ma pensa di impugnativa di provvedimenti fa
Che è ridicolo con la procedura scusate il termine qui possiamo dire
E qualora pesa organismi che invece di Tiepolo Icario
Che si occupino della disciplina per un verso dell'impugnativa nei confronti dei procedimenti amministrativi delle singole giudizio questo credo che possa essere un buon un buon punto di raccordo
Lasciando le specificità dei specificità
Non sente L'Unità dei sistemi è un po'affatto utile la pluralità e sistemi raccordata in un concetto sostanza unitaria quello questo posso servire questa in parecchie
Si è un po'quello che ci tocca fare
Dal punto di vista polispecialistico io mi auguro che reca riflessioni vadano avanti esumato sollecitino gli studiosi a studiare di più
Tra un po'meglio quello che succede perché se non c'è ci manca la scienza giuridica guardate manca manca anche la giusta e
La giudizio e senza scienza giuridica ridotto a pura tecnica
Non sopravvive a se stesso
Grazie presidente Violante dobbiamo purtroppo diciamo abbandonare questa pratica Gianfilippo questa pratica del del microfono del gelato perché ci siamo accorti che è non compatibile con le regole vigenti ecco cioè non c'è non si può non si può non bisognerebbe ogni volta sani ficcare
Chiediamo scusa in cui mi prendo la responsabilità ecco in cui anche se non mi compete ma è una cosa che poteva aiutare ma presenta degli a spetti delle controindicazioni del Garante cose
E ci ha detto Luciano Violante ne nel stravolgo una Luciano credo di di grandissima saggezza cioè
C'è sempre appunto un'osmosi tra corpo sociale e giurisdizione no quale che siano le le letture dello ius dicere chiediamo c'è sempre comunque un'osmosi
E
L'auspicio che mi permetto di fare che non riusciamo a riprendere una attenzione maggiore ai diciamo all'intermediazione corpi intermedi ecco perché abbiamo in questi anni sperimentato tante tecniche no né intende inflattive come si fa a Brema la migliore tecnica deflattiva
Rispetto alle controversie davvero un corpo sociale che le anticipa le previene ecco in qualche modo quindi tra le tante cose almeno questo ci sono altri interventi mi pare che a questo punto noi abbiamo tutti però un desiderio no e lo esprimiamo con un applauso e lo invitiamo a salire ecco a salire presso di noi
C'era anche un cavalieri Ino che avevamo portato proprio sapendo che a un certo punto David Ermini ci avrebbe dovuto lasciare e allora ecco perfetto
CSM organizzato Nicola fino io non posso che ringraziare Balduzzi l'associazione bacilli e il CSM per questa
Felice occasione e naturalmente no no qui spazio per dire tutte le cose che potrei dire sulle citato anche da ciò che ho ascoltato
Vorrei ecco suggerirvi una considerazione che va al di là di quello che sta scritto nel libro
Il libro esprime a mio giudizio quella che dovrebbe essere la valutazione oggi del modo desse l'esperienza giuridica anche nessun risvolto giurisdizionale
Questa posizione
Non solo non è assolutamente pare Valente nel mondo culturale e scientifico ma è assolutamente assente nella cultura corrente
Se voi ascoltati un qualunque dibattito televisivo a cui partecipano alcuni personaggi qualificati come giuristi
Una posizione di questo genere sistematicamente contraddetta
Se voi leggete gli articoli di Nordio che sistematicamente escono sul Messaggero periodicamente si colloca in una posizione radicalmente diverso
Io sono reduce da un convegno di Venezia della settimana scorsa e sono stato avvicinato da un giovane professore dell'Università di Milano
Che mi ha dato un suo libro a doppia firma con un altro collega milanese
Libro pubblicato alcuni mesi fa da Giappi Chelli e chi ha come titolo dal principio di legalità Allo stato giurisdizionali analisi critica dell'interpretazione giudiziaria
A parte un capitolo successe e che poi interessare i cultori
Vi dico per intendere la massima vi leggo per intendere la massima che MSN il gergo di questo libro
è una massima tratta da Bacone che dice non s interpretato ceo scende divinazione cure per vecchie ditte all'intera
Con un motore c'è di tutto all'intera iudex Transit in legislatore
Ecco questa è la posizione di chi viene tuttora insegnata in università italiana
Ora e non è ammissibile una situazione di questo genere
Io sono abitualmente per vicende familiari in macchina intorno alle diciotto diciotto e trenta del pomeriggio di alcuni giorni della settimana
Accendo la radio e c'è un programma in titoli che si intitola Italia sotto inchiesta a cui vengono sistematicamente invitati alcuni Pseudo giuristi
Che hanno anche alcuni alcuni ruoli universitari
Ecco la posizione che viene trasmessa eh sistematicamente cui egli anche significa a impostazioni di questo genere
Ecco io mi chiedo se non sia il caso che il Consiglio superiore della magistratura nel suo ufficio stampa anziché intervenire soltanto quando ci sono casi di particolare drammaticità cominci a creare un martellante come posso dire indirizzo culturale per
Indirizzate la
Cultura corrente su un terreno di questo tipo
Bisogna essere consapevoli che in sostanza quando la corte costituzionale articolata tutta sostanzialmente la sua giurisprudente sul principio di ragionevolezza
Fonda un Clint è vivo che non scende dall'alto di un'enunciazione ma sale dal basso di una condivisione perché non può che essere ragionevole ciò che tale il ritenuto dalla dalla comunità di coloro che accolgono valutano vivono quel per quel quel tipo di realtà
Ora ripeto non sono in grado di entrare adesso nel merito di queste valutazioni ma dico che questa è una grave responsabilità della nostra cultura corrente
Personalmente ripeto gliel'ho detto tante volte detto anche personalmente considero responsabilità del mio amico Natalino Irti avere concorso a consolidare questa posizione parlare di un nichilismo giuridico cioè di un diritto che assolutamente svincolato da ogni valutazione di contenuto significa negare il diritto e quindi negare ogni collegamento tra diritto e giustizia
Segnalo ad un pubblico così il qualificato il colto
Allora il centesimo libro che è uscito il mese scorso di Francesco viola che Luisa significativamente intitolato mille novecento due mila e venti una Storia del diritto naturale
In cui significativamente si intende che oggi non ha più senso
Pollo un'alternativa tra un diritto positivo che sta scritto
è un diritto naturale che dovrebbe essere astrattamente perseguito come traguardo irraggiungibile nella realtà delle relazioni umane
Perché necessariamente il criterio di giustizia innerva il diritto positivo se no questo diritto positivo nel diritto non entro più poi nelle sollecitazioni dell'intervento di di Violante ma ricordo che c'è una famosa pagina di Capograssi che dice che l'unica fonte del diritto e la dottrina e soltanto in questo senso non possiamo recuperare il discorso
Tutto ciò naturalmente
Avrebbe bisogno di tanti ulteriori approfondimenti che non si possono svolgere il quiz sono comunque contento che questo libro abbia sollecitato un dibattito che obiettivamente non mi aspettavo una rivista come fuori Italia hanno chi ha tradizioni più che secolari ha dedicato cinquantadue colonne
A recensire il mio libro che è una cosa che non era mai successa nella storia
Tutto ciò mentre modo si collega al profilo dell'unità della giurisdizione che oggi a Balducci ha voluto porre al centro di questa riflessione
Io non voglio entrare il cui nel tecnicismo di questo tipo di valutazioni perché ripeto porterebbe lontano e sarebbe l'istinto molto in sintonia con quello che ha che ha detto Monte d'Oro però ripeto non entro in questo tipo di valutazione
Mi sembra che il collegamento con il mio libro lasci intendere che il quale che sia la soluzione che si scelte in materia di di unità della giurisdizione dobbiamo intendere però il giudizio
In questa chiave
Quale che sia il giudice che era che lo rende sia il giudizio ordinario ossia il giudice amministrativo altrimenti discorso non avrebbe più senso
Una sola indicazione se volete aggiuntiva
Noi viviamo ancora in una cultura in Italia per così dire come posso dire imbevuta
Dell'idea della supremazia della pubblica amministrazione sul diritto del privato
Non fatemi entrare una serie di valutazioni ma anche dietro mia richiesta sì risultano pubblicate sull'ultimo numero del Foro Italiano quello che né ritardato giugno-luglio due decisioni sostanzialmente di ferite l'amarissima alla medesima vicenda un lodo arbitrale a firma Rovelli né una sentenza della Cassazione a firmarla Morgese
Ecco queste due decisioni sono a mio giudizio emblematicamente indicative di due atteggiamenti
Rovelli si colloca dal mio punto di vista nella posizione corretta cioè data soluzione al problema dicendo che le due cose corrono in parallelo il che sia anche la pubblica amministrazione essendo sto da parte di un accordo di programma ha ritenuto oltretutto Perrino l'avvicendarsi
Di diverse posizioni politiche al vertice di quell'amministrazione di imboccano una sua precisa in un precedente decisione su base ed anche di atti amministrativi in ipotesi legittimi non la esonera dal risarcire integralmente il privato chi ha subito danni nuda la lesione di quel contratto
La sentenza Namor udinese pur essendo abilmente si tratta di uno dei più abili magistrati della Cassazione
Collocata in una prospettiva diversa perché sostanzialmente motivata nell'ottica della domanda
Giudiziale però sostanzialmente e imbevuta della squilla diversa cultura e giunge ha toppato un risultato che sicuramente paradossale
Ecco quando noi parliamo di unità della giurisdizione dobbiamo non perde di vista a mio giudizio questi due come posso dire
Indici di orientamento interi di azione
Da un lato la necessità di intendere che quale che sia il soggetto che giudica il giudice svolge quella funzione che non può essere anche perseguimento di un risultato di giustizia
Dall'altro la convinzione che quali che siano i tecnicismi delle dell'unità oltre molteplicità della giurisdizione
Non si può pensare aprioristicamente che c'è un'amministrazione che prevarica rispetto ad un soggetto che rimane sostanzialmente vittima della medesima queste sono alcune frettolose molto disordinate considerazioni che teso
Brevemente aggiungere al mio affettuoso ringraziamento per questa iniziativa
Non per aggiungere alle cinquantadue colonne del foro italiano un altro diciamo
Attività consolatoria però ecco volevo dirti caro professor Lipari che
Ai nostri studenti parlo per me ma come penso di parlare a nome e altri colleghi via Alessio di Massimo sitar insomma noi
Al di là della stessa articolazione delle posizioni tra il bilanciamento del legislatore lo scrutinio del giudice il bilanciamento del giudice costituzionale
E dell'interpretazione conforme del penultimo rispetto all'ultimo Bisoli To cominciamo i nostri corsi magari si spera anche andando avanti attraverso una una critica della concessione
Del giudice come Bocca che pronuncia le parole della legge essere senz'anima che non può moderati né la forza né il rigore anzi in molti casi cerchiamo anche di aiutare i più giovani a cogliere l'aspetto prescrittivo di ciò che apparentemente presentato come una descrizione no quindi ecco non so se questo ti consola Nicola ma comunque insomma
Diciamo che andiamo in qualche misura in una direzione che non è così supina come potrebbe sembrare così cilentana
Io ringrazio non soltanto tutti coloro che sono intervenuti ma innanzitutto il professor Lipari
E lo ringrazio perché
Il suo
Il suo scritto uno scritto che ci aiuta a riflettere
E ci aiuta a riflettere in un contesto di crisi
Sociale culturale coinvolge quindi tutti gli aspetti dell'uomo
In cui non è tanto importante per il giurista
Trovare la soluzione quando trova nella direzione
Cioè quello di saper scegliere nel momento in cui c'è crisi
La Crino separare
Michel rendere valutare il giurista deve trovare la direzione
E quindi per averci sottoposto una trasformazione
Possibile fa il giurista che inventa il diritto in senso latino che trovate reperisce gli strumenti tecnici per sé risolvere un caso
Al giurista e soprattutto al giudice che ricerca la giustizia
E perché ci aiuta a riflettere
E consentitemi quindi in questo senso di non fare le conclusioni
Ma di approfittare del mio ruolo non giurisdizionale questa volta al consiglio anche se da quello che ho sentito ruoli giurisdizionale un po'
L'ho incontrato perché la famosa ordinanza delle Sezioni Unite diciannove mila cinquecentonovantotto e due mila venti mi vedevano come rappresentante della Procura generale che ha concluso in senso difforme
Dal rinvio poi adottato dalla corte
E di approfittare di questo ruolo
Proprio per assecondare
Quest'invito alla riflessione
Di questo scritto
E invito al giurista ad orientarsi meglio in quella che Luigi in genere abituato a fare cioè ad orientarsi in una rete di modelli
Forse questi modelli in un momento di crisi così Gros grande forse non ci sono più a disposizione il giurista
O ce ne sono meno
Sono meno ma sono più importanti e questo che io ho colto
Da questa da questa da questo testo
E
Mi invita quindi a riflettere anche su una mia personale convinzione cioè quella che nel mondo contemporaneo non esiste più il mito dell'unica risposta corretta di fronte alla domanda di giustizia
Ci siamo e ci stiamo abituando a questo anche le letterature mondiali in materia di di diritto quella che gli anglosassoni dicono il tramonto della one RAI tasso cioè della Reed l'unica risposta corretta
E andato a sviluppandosi
Perché per usare appunto le espressioni concetti del professor Lipari
La disposizione la legge il comando dello Stato non esaurisce il diritto
E quindi l'attenzione dell'interprete innanzitutto di giudice quella di andare verso la giustizia
E allora
Cosa c'entra questo col moltiplicarsi delle giurisdizioni beh centra morto
C'entra molto perché
Anche nell'analisi fatta dal professor Lipari
Non si
Fa meno di osservare che anche questo approccio quello che ci fa poi ci porta alla ricerca della giustizia può avere dei momenti di frizione
Con il concetto di unicità della risposta e infatti a pagina novantasei si dice in astratto non può escludersi che in alcune ipotesi limite la soluzione in chiave di giustizia quell'offerta
Posso offrirsi al dubbio alternative saranno questi i casi in cui dovranno ritenersi assolutamente legittime
Soluzioni non universali questo perché
Perché anche sono le parole del professor Lipari anche l'idea di giustizia non si impone all'esperienza ma la riflette
E allora mi sono chiesto perché oggi ci troviamo di fronte a questo beh forse appunto tutto quello che ho sentito oggi mi ha aiutato a riflettere beh il più grande spostamento che c'è stato in ultimi anni e che ha portato a una sorta di crisi
Del del giurista in senso tradizionale e anche del rendere giustizia in senso tradizionale e che in realtà nel mondo occidentale si è affacciata l'idea
Secondo la quale il bisogno di giustizia non riguarda il cittadino ma riguarda l'uomo
Non è più collocato all'interno di un rapporto che ha come presupposto l'esistenza e lo statuto dello Stato sovrano ma di una serie di principi
Che si riflettono nella comunità e che chiedono loro stesse riconoscimento
Alle istituzioni che quella che quella società manifestato nella storia
E
Allora qual è l'unico limite di questo approccio cioè il limite della ricerca della giustizia come giustizia che deriva dall'ansia di giustizia e quindi deriva dal delicato giudizio di valore che il giudizio deve dare che il giurista deve dare e il giudizio di ragionevolezza delle soluzioni imposte
Beh probabilmente
E proprio il quadro dei principi che invade perdendo sì
Giustamente il professor Lipari ricordava una frase attribuita Zagrebelski che la causa dell'incertezza nei processi di applicazione del diritto non è una cattiva disposizione mentale dei giuristi ma nel deperimento di un quadro di principi di senso e di valore generalmente condivisi
E allora mi sono chiesto ma
Tutto sommato
Il moltiplicarsi delle giurisdizioni quindi un sistema plurale in questo contesto
Un male o forse piuttosto non è un bene
Ecco credo che di fronte a questa domanda la quale fino a qualche anno fa io avrei dato una una risposta che chiaramente opposto a quello che vi darei oggi
Sono portato a ritenere che il pluralismo delle giurisdizioni è un bene proprio in questi momenti storici
Certo è chiaro quando l'apparato costituzionale attribuisce alla Cassazione il suo ruolo il suo ruolo appunto di sindacare l'eccesso di potere giurisdizionale è chiaro che a quel punto
La Cassazione storicamente deve e in questo le parole di una la San Giorgio sono chiarissime deve rendersi conto di quello che se stessa ha detto nel corso del tempo e quindi ad scegliere qual è la nozione ampia o ristretta di sindacato dell'eccesso di potere giurisdizionale altrimenti è un sistema che non ha più una valvola unitaria designato dallo costituente e e di riferimento al sistema tedesco e chiarissimo in questo senso se dobbiamo essere così rinunciamo proprio ad averla
Questa funzione unificante
E allora tutto sommato
Io quello che vorrei diciamo trarre diciamo in positivo come come prospettiva per tutti i giuristi soprattutto per i giudici
E che
Effettivamente noi siamo ancorati al concetto di giurisdizione come perimetro entro il quale un ordine giudiziario particolare esercita no la sua la sua attribuzione la sua fetta di di di di potere
No quella che faceva riferimento a Mario Nigro non la la la la la distinzione fondata su cosa ha da una parte ci sono le norme di azione da un'altra parte delle norme di relazione quando vengono in gioco le due
E quindi c'è c'è da fare il regolamento di confini fosse regolamento di confini non c'è da fare perché quella che un italiano nella giurisdizione mai la funzione giurisdizionale del resti progetti di riforma che erano stati fatti
Molti anni fa proprio con rispetto rispetto alle giurisdizioni parlavano di funzione giurisdizionale unica e questo mi consente di dire che questo a maggior ragione oggi e più vero
Quando noi parliamo di un ordinamenti multilivello di dialogo fra le corti ecco in questo contesto in cui i giudici nazionali richiamano norme
Chiamate interposte ma che in realtà interposte non sono perché ci appartengono direttamente vengono vengono attratti nel nostro ordinamento in tutto questo dialogo fra le corti
L'unica cosa che rimane e appunto la ricerca della ragionevolezza del risultato della decisione e quindi la ricerca dell'uomo io credo questo sia il contributo più importante che per me
Avuto questo questo scritto che ho letto con grande attenzione veramente con grande soddisfazione
Grazie consigliere Celentano prima di lasciare la parola presidente mammone per le conclusioni vorrei salutare e ringraziare tutti i presenti purtroppo io devo prendere
Con l'ultimo volo per il profondo Nord e quindi fra un minuto mi devo assentare
Però mi sembrava giusto ecco rinnovare il ringraziamento Mario Rosario San Giorgio Giancarlo Montedoro oltre a crudele sentano e al
David Ermini che l'abbiamo già fatto per la presenza l'intervento a Nicola Lipari con tutto l'affetto possibile a tutti voi
Abbiamo ripreso i martedì andremo avanti ecco in qualche modo a riprenderli e grazie
Grazie Gianni anche per questo compito ulteriore di fare le conclusioni da da due punti di vista e grazie ancora per tutto
Io ringrazio tutti i presenti che si sono trattenuti fino a quest'ora ma diciamo che l'argomento
è stato della massa del massimo interesse
è opportuno quindi che le varie le varie cose che si son dette trovino una una sintesi innanzitutto
Io ringrazio anche prima fra tutti il professor Lipari per la
Per le pillole di saggezza e che ci ha dispensato
Innanzitutto con il libro ma soprattutto in quest'ultimo intervento che ha che ha tenuto in cui a
Con parole devo dire estremamente incisive riportate la realtà del nostro dibattito
A
A quello che è il diritto a quello che il principale
Requisito del diritto non per come viene letto dalla Corte Costituzionale va come lo intercettarono il giudice ma per quello che il diritto è da un punto di vista di contenuto intrinseco e cioè la ragionevolezza non non esiste un diritto che sia tale che non sia forma e fonte di prevaricazione che non sia basato sul requisito della ragionevolezza
Questo è una acquisizione della nostra cultura giuridica moderna che ci porta a vedere quasi con con un senso di distacco teorie classiche che tipo di positivismo che hanno in qualche modo innervato i nostri studi i nostri studi universitari ma anche devo dire
Le nostre applicazioni giudiziaria perché il mito di qualsiasi giudice è la norma
E interpretare la norma ragione il presidente Violante quando diceva in certi momenti servono i giudizi non servono i giudici quindi questa è una realtà di cui penso nata
Chiunque abbia esperienza del lavoro giudiziario in è una realtà in cui ci si ci si riconosce
L'argomento di oggi
è stato collegato alla unitarietà della giurisdizione e ed è su questo punto che ci sono stati degli importanti interventi quello del presidente Patroni Griffi dello stesso
Presidente Montedoro di Maria Rosaria San Giorgio ma diciamo e e questo l'argomento attorno al quale ci tutti gli interventori si sono in qualche modo
Confrontare ora io innanzitutto
Vedrei una certa una ce lo farei una certa attenzione sul concetto di unitarietà che è cosa diversa dalla unità della giurisdizione
Voi conoscete meglio di me il dibattito che ci fu nell'Assemblea nell'Assemblea
Costituente dove Calamandrei parlava di unità della giurisdizione perché nel suo disegno doveva esserci solo la giurisdizione unica quello del giudice ordinario se arrivava al punto di prevede che e in Cassazione ci fossero delle sezioni specializzate per conoscere del diritto per la materia amministrativa
Unità della giurisdizione noi più modernamente parliamo di unitarietà della giurisdizione ricollegandoci in qualche modo a un'altra posizione che pure emerse durante la discussione nell'Assemblea costituente quella di Mortati
Che una concezione che all'epoca porto a riconoscere nella sostanza l'assetto che la giurisdizione aveva ad la giurisdizione senza aggettivi aveva assunto in quell'epoca cioè giurisdizione amministrativa giurisdizione ordinaria poi sarebbe venuta anche la giurisdizione contabile inserita nel testo costituzionale però oggi noi che conosciamo questa realtà conosciamo l'articolo centotré
E ci poniamo ci poniamo però di fronte a una realtà una realtà diversa una realtà diversa che come diceva benissimo il professor Lipari è una realtà che ve ci vede imbevuti imbevuti della
Ci vede imbevuti del principio della supremazia della pubblica amministrazione
Siamo di fronte a un novero di di leggi di principi di diritto più o meno consapevolmente adottati dal legislatore che ci portano a confrontarci con questa invasiva presenza del diritto amministrativo e di soggetti pubblici dai quali questo diritto proprie
E allora secondo me
Per dare una lettura unitaria alla alla giurisdizione dell'dobbiamo più ricorrere agli articoli sulla magistratura previsti dalla corte così dalla dalla costituzione abbiamo andare molto più indietro all'articolo ventiquattro
Quello che prevede la tutela giurisdizionale tutela giurisdizionale non è solo quella del giudice ordinario tutela giurisdizionale è la tutela che il cittadino trova nell'ordinamento di fronte a un giudice terzo al imparziale ed autonomi
Ecco e allora la tutela dell'articolo ventiquattro in qualche modo è coniugata dal articoli negli articoli cento e successivi
E che però deve essere letta in maniera in maniera in qualche modo
Armonica in qualche
In una maniera che non dia luogo a forme di contrasto concettuale
E allora se noi partiamo dall'articolo ventiquattro CdA dobbiamo render conto che il cittadino ha bisogno di tutele uso il plurale e non più il singolare perché le forme di attuazione del diritto sono molteplici per cui ci sarà la tutela di fronte al giudice ordinario non poteva di fronte al giudice amministrativo novero di fronte al giudice contabile tributario ovviamente
Giudice militare
Non ricordo proprio durante l'asse la la discussione dell'Assemblea costituente si parla molto del giudice militare adesso francamente la funzione di giudice militare viene vista una posizione meno meno primaria che non all'epoca ecco se questa è la realtà e allora noi ci dobbiamo porre anche il problema di quali sono gli strumenti per dar luogo a queste a queste tutele e gli strumenti certo
Il legislatore forse ha un po'esagerato in in materia di legislazione di competenti giurisdizione esclusiva lo diceva lo diceva Montedoro
Per una sua scelta politica che sta non è questa la sede per per esaminarlo
E ci troviamo di fronte quindi a tutta una serie di contrarsi e tutta una serie di frizioni tra la giurisdizione ordinaria quella quella amministrativa che nasce proprio da questo grande calderone che si è venuto a creare in cui il cittadino si trova in qualche modo immerso e per affrontare quella che è la sua vita quotidiana cioè quello di vivere con le tutele che gli ordini l'ordinamento gli di concerto ecco in questa situazione e allora noi dobbiamo porci il problema cosa deve fare
L'interprete a questo punto ragiono da da giudice di legittimità
Cecchi ragione da giudice costituzionale Cecchi ragiona secondo l'ottica del giudice amministrativo e così via ecco cosa dobbiamo fare secondo me il la prima la prima il primo obiettivo da da perseguire e quello di evitare la creazione dei contrasti intendendo per contrasti non incontrarsi di giurisprudenza intendendo proprio i contrasti concettuali i contatti i contrasti di contenuto i contrasti valori alti
E su questo secondo me noi abbiamo molto molto da
Molta strada da percorrere perché
La giurisprudenza e avete visto è variegata ogni ogni giurisdizione alla sua a sua nomofilachia in materia di risarcimento di danno insomma giudice ordinario ragiona in un modo quello contabile in un altro il giudice amministrativo un'altra ancora
Se voi pensate che ci siamo nutriti sul concetto di pregiudizialità
Da da storicamente che esiste da dalla fine dell'Ottocento arriva la il codice del processo amministrativo l'articolo trenta dice che non esiste più la pregiudizialità perché il giudice amministrativo nel momento in cui è avvenuta l'atto fa anche decide anche sul risarcimento
Ecco voi capite che di fronte a problemi di questo genere
Il contrasto alla frizione
E evidente a appare appare immediata proprio ed è una conseguenza forse della imperfezione dell'ordinamento inteso or come ordinamento giuridico nella sua nella sua completezza
Quali sono gli strumenti per porre porre
Riparo a questa situazione
Maria Rosaria San Giorgio ha menzionato un
Una forma di
Diciamo
Come dire di conciliazione uno strumento di conciliazione che potrebbe essere trovato in un incontro al vertice tra le varie tra i vertici delle giurisdizioni
E questo è un dibattito che è stato aperto da da un famoso memorandum su cui molto si è discusso che ha il pregio di essere qualitativamente molto molto valido
Ha il difetto di essere stato elaborato in una diciamo non dico in una stanza chiusa perché non è vero ma essere stato elaborato a un livello molto più elevato che non quello della giurisdizione che livello nella giurisdizione è un fatto diffuso che vede i giudici di primo o secondo grado amministrativi
Ordinari e così via ecco secondo me è un Indirizzo una direzione che non dobbiamo abbandonare
Diciamo le critiche che ci sono sono emerse in un primo momento dure forse alla fretta con cui la la alla incompletezza con cui è stato presentato il il progetto non devono scoraggiarci ci devono anzi in qualche modo
Dare la spinta per approfondire
Soprattutto per discutere discutere alla base questa questa questa opportunità che ci viene concessa appunto dall'apertura di questo impatti
Io non vi voglio trattenere di più perché siamo rimasti veramente in pochi ringrazio di nuovo i relatori ringrazio il professor Lipari che ci ha offerto questa splendida occasione per discutere riguarda ringrazio tutti quelli che hanno partecipato può essere