Il ruolo della Comunità Europea nella crisi jugoslava

Alla nostra mica fa il senatore Rino Serri che è membro della Commissione esteri di ma verso una forza di interposizione europea in Jugoslavia lei recentemente all'ultimo io omissione è Striscia dichiarato contra
Mantengo tutte le mie perplessità su questa ipotesi di soluzione anche perché non riesco molta vederne le circa
Io penso di più che
Oggi in questo visto che c'era
Di di
Nel diva Owens
Venga passata molto di più dalla CEE alla CSCE
Vale a dire
Che non è solo una questione di sigle la questione è che nella cioè ci sono molti interessi contrapposti quelli tedeschi e quelli francesi non s'tessili come s'è detto
Come dire allargamento della sua influenza su alcuni
Pubbliche tipo Slovenia Croazia
Vendere di più per una separazione altri o in sostanza invece se noi puntasse i modi più su un intervento politico e anche di presenze di osservatori della CSCE coinvolgendo di più tutta l'Europa probabilmente questo è un è l'altro passo da fare
Con questo non sono sicuro dei risultati però vedo qui
Migliore che non quella di potenziare l'intervento della CEE che fino adesso non ha dato grandi risultati ecco sarei lei citava la Francia la Germania poi ricordiamo anche diciamo l'atteggiamento di diffidenza da parte
Terra rispetto un intervento diciamo di tipo militare una situazione si fa sempre più grave e poco fa leggevamo di un precise
Ci sono due questioni una nella
Garantire la minoranza italiani Ugo slavi e qui certo bisognerà prendere tutte le misure necessarie comprese quelle di se non tutti e non bastano gli interventi Poli
I civili comprese quelle di garantire una loro evacuazione anche temporanea quindi solo solo perché su questo si prendono tutte le misure
Di
Fido molto
Diciamo che sono nettamente contrario ad inaugurare una tra
Per cui i Paesi occidentali solo si fanno garanti attraverso l'uso della forza militare della pace nel mondo non ci credo a questa ipotesi non è solo una questione di principio nel senso che io sono contro a la pre e post un susseguirsi di interventi militari ho l'impressione che non facciamo che allargare di questi conflitti perché ad un certo momento basterà che coevi della transito anni o quelli del sud della Slovacchia fanno una sorta di insurrezione a quel punto via via si abitua il meccanismo e interviene militarmente un gruppo di Paesi in gara c'è no non ci credo a questa strada serve il
Mi rendo conto che
Enza sembra la soluzione più radicale e più immediata ma non ci credo perché l'uso dalla forza militare non risolve questi problemi non ci credo severi conosci mentori Slovenia eccola
Può aiutare a risolvere queste difficoltà ma vede allora si tratterebbe di fare un'altra cosa bisognerebbe riconoscere tutte
Togliere pubbliche perché anche la Macedonia votato associazioni di Stati sovrani io credo ancora che questa sia la strada da percorrere cioè
Condizionare l'attrattiva politica in modo tale che il riconoscimento della sovranità sia strettamente legata all'associazione di Stati sovrani
Lo smembramento della Jugoslavia apre un problema insolubile secondo me è complicatissimo in tutti i Balcani poi si riflette sull'Est europeo
Detto questo è evidente che ormai siamo davanti a una situazione in cui la sovranità di Slovenia Croazia ma anche di Macedonia Serbia da un'altra parte mi sembrano processi inevitabili ma bisogna procedere verso questa sovranità contemporaneamente spingendo alla alla associazione di Stati sovrani non alla pura e semplice frammentazione se no non finiamo più
Lo definirei copre un atteggiamento da da lo della Jugoslavia la grande potenza la mentalità prevaricatrice della grande potenza che attraverso l'uso dalla forza pensa di garantirci spazi territoriali condizioni dice Monia non mi pare né vetero comunista né sì né fascista per il significato storico che andò questi in questi termini mi pare fondamentalmente una persona che penso ancora di reggere le proprie sorti con proprio paese attraverso un uso dalla forse dalla prevaricazione e quindi in questo decisamente criticabile ringrazio sia presente