"A chi i controlli ambientali ? Potenziare o sostituire le U.S.L." organizzato dal Forum Diritti-Lavoro di Roma

Siamo di difesa del mare dal punto di vista dell'inquinamento quando è nato come istituto per la pesca marittima
Oppure è stato attribuito l'Istituto superiore di sanità il catasto dei rifiuti ed è quello che celava
Ha fatto il catasto dei rifiuti ma l'Istituto Superiore Sanità dipende dal ministero per la sanità non ha avuto nessun adeguamento organico per e di specializzazione se deve fornire il supporto
Ad esempio per il controllo sulla qualità dei rifiuti e la loro classificazione quindi si limita ad accumulare i dati che gli arrivano se un Presidio multizonale on comunque richiede un supporto diciamo tecnico che non sempre fra facile classificare i rifiuti
Ed istituti superiori sanità anche se riceve i dati anche se quello che al catasto quantitativo
Non è in grado di fornirlo
Oppure lì spesso che nato come istituto per la sicurezza diciamo dei lavoratori sui luoghi di lavoro in realtà poi ha avuto una specializzazione sull'esplosione delle caldaie sulla verifica degli ascensori mi dicono che non ci sono le cose che sostanzialmente fanno adesso lista se è coinvolto nella procedura per le aziende a rischio per la valutazione del rischio industriale nei suoi aspetti ambientali ma anche nei suoi aspetti sulla salute dei lavori e lavoratori
Beh valutare il rischio di un impianto industriale oggi si tratta per il novanta per cento di impianti chimici comporta una capacità di conoscenza di prodotti chimici di processi chimici di tecnologia industriale
Che l'ISPESL nona e c'ha e non a caso infatti le aziende a rischio come saprete
Saprete dei processi di notifica duecentoundici quindi pochissimi per settecento sette impianti
Hanno avviato ventuno istruttorie cinque sono in quasi in fase finale ma distanza di tre anni non se ne conclusa neanche una
Quindi in tempo che trascina l'altro e se poi partiamo dalla direttiva Seveso cioè dall'Icmesa di Seveso dal settantasei ad oggi sostanzialmente o no non sostanzialmente non c'è stato alcun adeguamento di controllo
Sulla sicurezza degli impianti
Tranne quelli che i cosiddetti fabbricanti hanno fatto per conto loro e tranne quei controlli che le usa i vigili del fuoco hanno fatto ma per competenza loro non c'è stata una verifica diciamo adeguata
Sulla alla luce dei criteri
Per la direttiva cinquecentouno detto appunto direttiva Seveso che dovrà essere recepita entro l'ottantaquattro quindi figuratevi ritardo che è stato accumulato
Questo della aggiornamento sia dalla cultura che d'elaborazione scientifica e tecnologica che dei servizi tecnici nazionali è un grossissimo problema
Per le problematiche ambientale
E poi c'è anche il controllo diciamo capillare e diffuso territorialmente
Però a mio parere se si affronta solo questo problema cioè quello dell'EUR che funziona o non funziona
Anche se noi avessimo delle strutture territoriali le più efficienti possibili
Supponiamo di strutture ideali ma avessimo questo quadro generale di una troppa diffusione della del dell'inquinamento puntiforme
Di incertezza normativa e di inadeguatezza dalla strumentazione tecnologica dalla preparazione tecnici comunque noi non riusciremo impostare
Una politica di controlli ambientali dopo detto questo c'è anche l'inefficacia no non
Il mancato funzionamento delle strutture questo immagino conoscendo quelle che sono intervenuti prima di me sicuramente
Hanno già detto delle cose
Su questi argomenti
Ecco io posso aggiungere questo su
Questi argomenti
Che ho scegliamo la via della privatizzazione
O non si può che passare dei comuni e delle regioni
Quindi questa è la prima scelta da fare perché sono storielle l'Emea il il grande ente a livello territoriale oggi sono i laboratori privati
E possono anche essere incentivati fatti crescere economicamente non è possibile
E ne esistono i laboratori privati oppure si ricorre a strutture pubbliche che non possono che dipendere dai Comuni e dalle Regioni
Anche copia mente adesso con la centoquarantadue ci sono di mezzo anche le Province come appunto comunque dal reticolo istituzionale esistente quindi la prima discussione vera e si controlli come essere pubblici o privati
Io continuo a credere che i controlli debbano essere pubblici insomma e non credo che ci possa essere fermo restando che bisogna potenziare tutte le forme di autoresponsabilizzazione infatti la procedura di VIA
E vincola molto i produttori potenziali inquina inquinatori a ridurre
Però la il danno ambientale è un danno collettivo non si può pensare di privatizzare il controllo sul danno ambientale
Perché diciamo si nega almeno che pensiamo di negare l'esistenza di una dimensione pubblica questo coinvolge anche molti altri discorsi credo proprio che sia assolutamente impensabile
Non diciamo per ragioni di principio del valore del pubblico ma anche perché è il mercato il profitto
L'economia non è in grado di internalizzare il valore ambiente cioè è un valore in gran parte extra economico
Che per la singola azienda può avere un significato per la collettività ne ha un altro qualitativamente diverso
Mentre su alcune scelte economiche si può creare delle convenienze dalle non convenienze per quanto riguarda diciamo la la la tematica ambientale quanto costa inquinare una falda che sostanzialmente non è più di cinquina non ha un valore di mercato oppure l'aria che un ben delimitato diciamo da un punto di vista del futuro dell'umanità però dal punto vista l'economia l'aria un bene disponibile gratis perché sovrabbondante l'ha l'aria respirabile
Credo proprio che è strutturalmente impossibile ricondurre all'economia la
I controlli ambientali
E quindi bisogna fare una scelta pubblica cioè d'interesse globale che riguarda fra l'altro anche le future generazioni
Se il controllo ambientale deve passare dal reticolo istituzionale pubblico
Allora bisogna fare i conti con la rete dei Comuni delle Province e delle Regioni e poi dello Stato
E quindi queste forme di controllo devono rapportarsi a queste istituzioni
Come si rapportano a queste istituzioni B sul come secondo me dibattito del tutto aperto
E qui sarebbe stato molto meglio discutere della struttura dalle Musca e non dell'attribuzione delle competenze ambientali o meno alle undici
Perché è inevitabile se riconosci che deve stare nel pubblico che risponda ai Comuni alle Province e alle Regioni e poi nella controllo territoriale ovviamente più i comuni veramente nel quadro diciamo legislativo delle regioni
Il problema della struttura delle USA sono numerosi
Io sono d'accordo che le urne sono troppe
C'è stato ma sovrabbondanza del numero delle USL Inter
Sono d'accordo sul fatto che
Diciamo la lottizzazione questo anche con la struttura dei garanti questo ulteriore modifica non ha ridotto la lottizzazione
Delle USL
La soluzione tecnica però non è non è semplicissima probabilmente bisogna però a forzare l'informazione pubblica il controllo pubblico così come parte della legislazione ambientale già ormai suggerisce in tutta Europa
Questo potrebbe fare da cioè se tutti gli atti ambientali fossero necessaria non in linea di principio poi negati ma fossero disponibili
Per la pubblica opinione cioè se fosse obbligatorio vincolante che ogni atto deve esser messo a conoscenza dalla popolazione forse il peso del controllo politico e partitico potrebbe venire ridotto
Credo esista poi un un problema delle province che hanno avuto una attribuzione recente di grosse competenze ambientali
E che però non hanno una strumentazione diciamo tecnica per poter intervenire
Io credo che qui bisognerà distinguere molto meglio il servizio di pace delle USL lancia il servizio tecnico tipicamente territoriale dal Presidio multizonale
Deve si deve portare il Presidio multizonale o il servizio tecnico del Presidio multizonale
Alle Province oppure afferma convenzione stabile certamente bisogna separare di più il Presidio multizonale dalla USL di appartenenza
Questo mi sembra una una scelta necessaria perché Dauti appartenenti a un ambito territoriale ristretto e non può influire troppo in maniera troppo forte sul presidio multizonale insomma si può trovare una soluzione tecnica alla pro e la proposta di riforma approvata dal Senato prevede la possibilità di convenzione con le Province
E prevede un'autonomia funzionale e operativa molto più forte del Presidio multizonale pur restando nell'ambito dell'olio che lo e questo è un ambito di discussione bisogna un po'verificare cosa si potrebbe fare
Di più e di meglio
Un altro problema mi sembra quello è su questo concludo
Della rapporto fra sanità ma intesa come gestione dalla degli ospedali
E della partita farmi c'è e prevenzione
La riforma approvata al Senato prevede le aziende ospedaliere che fanno capo direttamente alle Regioni
E così come il sor la sostanza della gestiva parte più grossa della spesa sanitaria
Io sono abbastanza d'accordo con questa idea perché penso che se noi mantenessimo nelle USL l'impianto degli ospedali cervidi
Di queste grosse macchine di queste grandi grosse aziende che assorbono il grosso delle risorse ma anche degli interessi per la prevenzione
Nei vari suoi aspetti resta scarsa capacità di di intervento di operatività e forse anche di attenzione da parte diciamo delle strutture territoriali
Questa separazione e un altro invece quindi di togliere le competenze ambientali alle strutture territoriali che non si chiamano più neanche avuto insomma tanto per capirci e molto meglio togliere a mio avviso la parte ospedali e farmacie concentrare una più efficace politica di prevenzione sia a livello comunale
Che a livello chiamiamo di comprensorio provinciale disco indù distinguendo i due livelli come uno per il controllo più puntuale e l'altro per i controlli più estesi di maggiore a diciamo qualità tecnica inizio ore interesse territoriale
Grazie Ronchi adesso mi è stato chiesto di intero costruita al se pretende degli esperti pertanto la scaletta faccio possano stare e do la parola al dottor Paolo Conti del re presiede il Presidente sulle chimici celesti
Grazie presidente per questo invito in effetti
Io all'inizio pensavo che il referendum proposto dagli Amici della Terra forse provocatorio sono contento di cui sia stato adoperato il termine di stimolante perché in effetti poi risultato credo che volesse essere questo cioè quello di cominciare a far ridiscutere
Le forze politiche sociali la gente comune e gli operatori nove che gli operatori sono anni continua discutersi addosso purtroppo su questi problemi
Gli interventi che mi hanno preceduto di nettamente ma hanno sconvolto come è giusto che sia quello quello scale Tone che mi ero preparato
Tutto sommato le diagnosi che sono state fatte sono estremamente corrette
Ripeto noi operatori ce le diciamo da anni
Interventi che riusciamo a fare presso le diverse forze
Sociali e politiche a volte sono estremamente difficoltosi io sono subì stato anche di un'altra cosa che si comincia forse ad abbandonare
Un certo atteggiamento ideologizzate nei confronti di queste cose cioè per anni forse del certe forze politiche sono state frenate dalla diciamo dal Santo Santorum degli anni che hanno preceduto la riforma sanitaria che indubbiamente buona
Perché era buona come impostazione sicuramente non è stata portata a termine con mezza accennava il collega D'Orsi però certamente ormai sono passati tredici anni abbiamo una sorta di esperienza dobbiamo cercare
Di farla fruttare
In una qualche maniera
Che ci sia uno scarso direi nullo interesse ma non soltanto a livello centrale
Ma anche a livello regionale e anche a livello locale per quanto riguarda questo tipo di problemi e cerchiamo di chiarirci subito che cosa significa il titolo io ho visto il dossier preparato
Con l'introduzione e l'altra volta da Edo Ronchi e mi pare che non ci siano dubbi da questo punto di vista cioè che per ambiente noi si voglia intendere uno spettro evidentemente più ampio di quello che non sia l'acqua l'aria il suolo ma si voglia intendere gli ambienti di lavoro si voglia intendere che il controllo degli alimenti dei cosmetici le acque potabili questo mi auguro perché altrimenti dobbiamo cominciare già a chiarirci le cose appunto tra quello che è l'ambiente
E quello che è la sanità cercando di trovare quella famosa linea di demarcazione fra l'aria sanitarie Lara ambientale che credo sia impossibile da fare e che fece fortunatamente naufragare
Il progetto di legge Zanone sulla creazione della rete parallela
Di strutture laboratoristica ecco mi auguro che ormai il discorso sia chiaro per ambiente evidentemente non intendiamo un qualche cosa più ampio l'habitat dell'uomo con tutto quello che c'è dietro
Ora dicevo che l'interesse è così scarse direi la mala fede così ampia che ne abbiamo degli esempi piuttosto
Diffusi io ricordo lo scorso anno ai tempi della mucillagine c'erano i sindaci che facevo la catena umana sul mare Adriatico con i villeggianti
Per lamentarsi di questa situazione perché avere soldi eccetera ora mi pare una cosa abbastanza allucinante che
Sindaci cioè i responsabili
Del chiedere o non chiedere determinati controlli per quanto riguarda non dico le acque di balneazione ma sicuramente le acque di scarico i controlli sui bacini idrografici eccetera eccetera all'improvviso si mettano
Da una parte cioè come se non fossero loro i primi responsabili delle cose cioè se non arrivano richieste
O direttamente al Presidio multizonale o attraverso i servizi la responsabilità e dei sindaci non è di nessun altro
E quindi mi pare assurdo che sindaci si mettano invece da tutt'altra parte come se il loro non non non c'entrassero nulla in queste cose io avrei voluto chiedere a questi sindaci nome e cognome
Quanti controlli avessero richiesto per esempio alle strutture
Quanti piani di risanamento avessero chiesto predisposto è perché queste possono le cose e da questo nasce elettivo che la confusione anche tra la gente
Ora
Edo Ronchi parlava appunto del disegno di legge De Lorenzo certamente per noi è ancora insoddisfacente ma in questo momento politico probabilmente il miglior prodotto che si potesse fare
Certo è che il Presidio multizonale io adesso voglio solare a questo il ragionamento non perché sia più o meno importante rispetto ai servizi per amor di Dio questa è una struttura semplicemente di supporto tecnico e non gerarchico nei confronti dei servizi delle unità sanitarie locali
Ma chiaramente un
Un qualche cosa una specie di Goito Hussein interrupt giusto quella cosa lì
Perché da una parte si dà l'autonomia gestionale e anche di Spesal però poi evidentemente rimane nei vincoli della Unità sanitaria locale con quello che sappiamo che prevale nella logica
Della Unità sanitaria locale purtroppo della sanità italiana
Che cioè paga la diagnosi paga la cura
Ma sicuramente la prevenzione non paga perché la promozione non paga non ha mai pagato in posti letto io ho sempre sostenuto che se noi mettessimo di lavorare probabilmente moltissima gente
Battere delle mani e sarebbe contento
Questo è il nocciolo dalla questo nel nostro lavoro
Complete non non non dico difficile ma sicuramente visto male non lo accettano lo vado a citare nessuno a volte nonno e non è solo l'impresa che non lo può accettare perché in certe situazioni purtroppo ci si trova anche i lavoratori a dire che non lo accetta perché si trova magari condizionato per quanto riguarda il suo posto di lavoro quindi è sicuramente un lavoro molto molto difficile proprio per questo
Credo che non possa essere troppo condizionato netta problemi di finanziamenti che sono quelli che H per cui accade all'interno dell'Unità sanitaria locale né da problemi di interferenza politica
Il discorso dell'amministratore straordinario aveva ragione Dorsi secondo me ha peggiorato ma di gran lunga la situazione precedente perché mentre prima bene o male c'era un discorso nell'ambito del comitato di gestione di maggioranza minoranza comunque
Falsa o vera che fosse adesso gli amministratori straordinari si sono seduti hanno fatto la loro dichiarazione di principio dicendo io sono di questo partito e faccio gli interessi di questo partito nella mia o essere successo questo detto chiaro e Tondo
Quindi voglio dire non è poi i comitati garanti voi
Senza fare offesa alla terza età ma insomma queste certe persone che hanno messo lì a fare questo lavoro insomma mi pare che sia una cosa perfettamente inutile allora dicevo il problema dei PMP evidentemente
è un discorso
Che non può essere isolato solo ed esclusivamente alla sanità
Cioè queste sono strutture ripeto in Italia ne abbiamo troppe probabilmente rispetto agli altri Paesi europei noi abbiamo più struttura laboratoristica
Di quante non ce ne siano nella Franza e nella Gran Bretagna messe insieme quindi c'è bisogno sicuramente ad una razionalizzazione
Però queste strutture evidentemente devono fornire ai diversi committenti che sono e si stanno moltiplicando non solo a livello centrale come ministeri ma appunto ci sono i comuni sono i servizi due stelle ci saranno le Province
Provincia fatto pesantemente già ci sono però alcuni problemi ambientali quindi il ruolo di questa struttura deve essere quello di dare risposte in tempi accettabili con dati affidabili
Ai diversi committenti
E questo purtroppo non accade perché in Italia ancora quindi novantatré sta arrivando per quanto riguarda l'apertura del mercato unico e negli altri paesi si stanno i laboratori accreditando cioè si stanno fissando i requisiti di standard e tu laboratorio possa fare determinate analisi e dare un risultato affidabile
E sia per il pubblico e sia per il privato che l'amministratore o quello che sia devono essere dati certi perché non possono essere assolutamente poi
Strumentalizzati
E viceversa l'Italia questa tenzone non c'è
E allora evidentemente questa Rete di strutture deve essere a mio avviso non non che non si debba occupare e più della sanità
Il problema ormai e di altro di altro livello queste strutture devono essere a disposizione
Di chi ne ha bisogno a livello pubblico
E qui risponda anche un attimino a quello che diceva Ronchi sul discorso del pubblico e del privato e se mi consente io sul discorso del privato proprio non ci sto
Ma in termini non che si debba fare per forza il carabiniere
Per andare a fare il controllo non perché la struttura laboratoristica debba diventare il carabiniere dell'impresa o di chiunque si tratti è chiaro che per un disco corretto rapporto costi-benefici che dobbiamo cominciare a considerare noi dobbiamo mettere in moto nelle diverse situazioni il problema dell'autocontrollo delle imprese
Sia chiaro non parlo di autocertificazione si io parlo di autocontrollo cioè l'impresa deve mettere in moto tutti i meccanismi di controllo e la il ruolo della struttura pubblica è quello di verificare che ciò sia fatto come deve essere fatto secondo protocolli standardizzati e cioè il riconoscimento dei lavoratori anche privati in questo caso ai quali si rivolgono
Le l'impresa questa un discorso di cui si parla anche alla luce del decreto legislativo due sette sette novantuno che riguarda gli ambienti di lavoro in cui c'è il grosso problema se il controllo medico o comunque tecnico di lavoratori e nell'ambiente debba essere fatto dal servizio sanitario nazionale come sostengono in molti
O invece non debba necessariamente essere fatto dal sedile sano sanitario nazionale se non come controllo dell'autocontrollo dell'impresa è chiaro che con una struttura di servizio sanitario nazionale qual è quella che noi abbiamo pretendere di fare
Un discorso di controllo come deve essere fatto nelle imprese secondo la due sette sette a mio avviso è pura follia ma forse in questo dorsi ha più esperienza di me come servizi però diventa un discorso proprio
Di di falsità di dichiarazione di falso perché non è possibile che lo si faccia perché nel nel campo degli ambienti di lavoro non solo ce la macchia di leopardo ma dal Lazio in giù gli ambienti di lavoro non esistono se non per i poveri lavoratori
Ma i servizi non esistono ci sono e questo succede anche nel Lazio responsabili di servizi di igiene pubblica e di medicina del lavoro che sono pediatri ginecologi geriatri eccetera cioè con questo tipo di cultura andiamo avanti
E quindi chiaramente è inaccettabile dobbiamo cominciare a guardarci negli occhi e dire le cose stanno così cerchiamo di trovare una soluzione
A questo sistema e del resto quello di aumentare e gonfiare gli organici dei servizi
Oppure gonfiare gli organici dei presidi
Secondo me non è quella poi la soluzione il problema fondamentalmente le prova è quello della volontà politica a far funzionare la prevenzione
A trovare questa Rete di strutture che potrebbe essere coordinata a livello centrale da un'agenzia un'Authority chiamatela come volete voi si ci si può inventare quello che vuole ma che evidentemente non può proprio per i diversi re lui chiamava molti referente come struttura per i diversi committenti evidentemente non può dipendere funzionalmente da un solo ministero perché questo evidentemente lo sbilancerei ebbe in una certa maniera quindi è chiaro che questa struttura evidentemente deve essere un qualche cosa che a livello politico sia vigilata e controllata anche il Parlamento queste ovvio
Ma da una sorta di sottosegretariato presso la Presidenza del Consiglio qualche cosa del genere insomma che comunque non la vincoli
Ha un solo ministero perché se la mettiamo nell'ambiente chiaro che prevarrà l'ambiente sugli aspetti tra virgolette sia sanitari e così all'inverso sarà se la lasciamo nella sanità con la cultura che ha di queste cose
Il nostro ministero della Sanità con le quelle tre direzioni generali che praticamente sono delle cose che non contano nulla annunciano nulla sono praticamente dei fantasmi
Quindi direi che questo è il discorso che noi possiamo fare certo un passetto avanti rispetto alla disegno di legge cosiddetto De Lorenzo potrebbe essere il fatto di per i PMP o almeno non per tutti e cento che stanno fra l'altro proliferando in maniera scriteriata
E questo sono responsabilità non del centro queste sono responsabilità delle Regioni
Che invece di diminuire il numero delle strutture per avere la certezza dei dati stanno facendo proliferare laboratori etica semplicemente per mettere a posto qualche medico qualche chimico qualche biologa eccetera queste sono cose folli
Che devono essere combattute in tutte le maniere cioè qui noi dovremo arrivare addirittura sta a una rinite al massimo di cinquanta sessanta lavoratori in Italia non di più
Senza starsi a intentare che c'è bisogna fare quaranta o cinquanta chilometri e per portare il campione al laboratorio oppure perché la situazione orografica del territorio rende difficile il movimento
Il loro dei campioni d'onore delle indagini rispetto a quelle attuali non voglio dire una cosa assurda potrebbe addirittura diminuire diminuire il problema è quello di qualificare questo tipo di interventi cominciare a fare delle scelte di priorità
Sia nelle azioni di intervento dei servizi
Di base sia nelle azioni di intervento analitico per quanto riguarda i laboratori i DC a tutta una serie di cose evidentemente da verificare ma ripetono a livello tecnico ma evidentemente con un supporto tecnico ma è un discorso prettamente politico
Visto che almeno gli ho questa sensazione
Si sta abbandonando un momentino la un quella sorta di ideologia del settantotto che poi era trasversale a tutti i partiti perché non era un problema
Diciamo della sinistra come qualcuno della sinistra come noi pensa addirittura di vergognarsene addirittura era un problema che così attraversava Francia oggi
Morini e il direttore generale degli Ospedali
DC di ferro ha ha difeso e continua a difendere fino all'ultimo una strutturazione come questa e evidentemente le cose non sono più come quelle che erano una volta le esigenze che noi abbiamo a livello di mercato unico e a livello di confronto con gli altri Paesi sono completamente diverse lo dobbiamo avere delle strutture in grado di assicurare agli utenti ai consumatori e alle imprese la certezza in tutto il territorio nazionale non possiamo consentire che un utente consumatore o un'impresa debba considerarsi fortunato sfortunata in funzione di dove mangia di dove lavora
Di dove esercita la sua attività questa la cosa chiaramente incostituzionale in Italia questa è la realtà per quanto riguarda questo settore
Ripeto mi riferisco a questo che è l'unico che conosco sarà probabilmente anche per altri ma in questo settore certamente le due indagini al Parlamento l'hanno detto con una chiarezza
Assoluta ora non possiamo continuare a discutere a discutere discutere non cerca di risolvere alla radice questi problemi grazie
Grazie dottor borlotti la parola al Mario Di Carlo la la lega nazionale della rilevanza della Legambiente
Già fatta già fatto solo per lunghi anni presidente del senato regalarci quindi Speranza già far
Dunque io volevo molte cose sono state dette quindi eviterò di dirle però alcune cose
Vorrei provare a a a a puntualizzarlo e
Perché credo che siano un po'sottovalutate e cioè noi parliamo della riforma sanitaria e parliamo di controlli ambientali la riforma sanitaria ha ormai tredici anni
In questi tredici anni dal punto di vista del delle questioni ambientali in questo Paese è cambiato completamente tutto nel senso che noi abbiamo avuto in questi ultimi tredici anni l'applicazione di grandi leggi quadro
Grandi leggi più quadro che imponevano una
Un adeguamento della struttura
Tecnica amministrativa diciamo della strumentazione per dei controlli ambientali chiamiamole ambienti a ambientale che a me chiamiamoli come vogliamo
Mai stato USA nel senso che noi siamo passati a regolamentare praticamente alcuni grandi settori ambientali per la prima volta mi riferisco alla questione dello smaltimento dei rifiuti mi riferisco alla questione della duecento treni riferisco
A a tutto anche alle ultime cose sul rumore
E questo è avvenuto nel frattempo
A c'era la c'è stata la riforma sanitaria ma nel frattempo c'è stato anche un altro elemento molto importante che viene un po'troppo sottovalutato e cioè c'è stato
Il cosiddetto la reiterazione più e più volte del cosiddetto decreto Stammati cioè il blocco delle assunzioni pubbliche
Che cosa c'entra questo e c'entra molto perché noi avevamo siamo partiti
Quindici anni fa con un una pubblica amministrazione complessivamente senza fare distinzioni diversi assetti istituzionali una pubblica amministrazione che erano ovviamente azione di tipo vecchio dove le funzioni e i compiti
Giuridico amministrativi erano di gran lunga prevalenti su tutto il resto dove gli aspetti tecnici
Anche in termini professionalità competenze eccetera erano praticamente limitatissimi i chimici o i geologi io voi stessi ingegneri io gli stessi architetti erano delle mosche bianche all'interno di un grande calderone
Di dipendenti pubblici che avevano tutt'altre discipline
Questo lo dimostra anche se se se volete se uno si fa un minimo vede un attimo anche le proiezioni di carriere all'interno della pubblica amministrazione scopre che molti dei ruoli apicali di queste cupe amministrazioni sono preclusi
A professionalità di tipo tecnico
Nel contempo però nella pubblica amministrazione venivano dati sempre più compiti
Che necessitavano di una strutturazione di una strumentazione tecnica molto rilevante sia in termini professionali sia in termini anche diciamo strumentali vere e proprie
E questo è avvenuto come è avvenuto con queste grandi leggi quadro che avevano però un grande difetto e che hanno mantenuto che continuano a mantenere un grande difetto
Faccio alcuni esempi
Sì sì sì davvero dalla recepimento della direttiva CEE sulla balneazione in Italia si decide dall'oggi al domani di sottoporre a controllo
Sei mila e cinquecento chilometri di costa italiana si dice alle USL ai presidi multe zonali a chi volete
Bene dal mille novecentottantaquattro controllami percorra il tratto di costa della tua regione ogni due chilometri dodici volte in in cinque mesi le acque
Punto cioè questo senza soldi senza adeguamento di uomini senza adeguamento culturale e così andando avanti la stessa cosa è avvenuta per lo smaltimento dei rifiuti si dice alle Province bene da domani controlli Losa tutta la lo smaltimento dei rifiuti e nel fare questo ti attuali delle USL o dei presidi multi zonali punto ancora una volta cioè non ti do soldi non ti do strutture non ti do competenze non ti do professionalità
E che cosa a che cosa comporta questo che sulla balneazione noi abbiamo ancora intere regioni che non hanno neanche la barca per andare a fare i prelievi pensiamo per esempio alla Provincia di Roma che ha un laboratorio un presidio multizonale riso a trecento operatori quindi non è un problema gli operatori dovrà cultura eccetera eccetera poi per andare con la barca fare i prelievi deve chiederlo alla capitaneria di porto se l'accompagna e la capitaneria di porto accompagna se chi va se può
Se ha anche le lei la parquet la gente per andarci
Quindi le questo è il problema è un problema più generale della struttura tecnica ed è un problema anche per Generali rispetto all'allocazione delle competenze a mio modo di vedere cioè è un problema di adeguamento
Colturale in primo luogo della funzione prioritaria nel fare una politica ambientale del momento controllo
Momento controllo che ha fatto sì dagli aspetti tecnici del controllo ma è fatto anche da tutta quell'altra parte del controllo dei controlli incrociati che sono ad esempio i controlli
Amministrativi che sono ad esempio gli archivi che sono ad esempio le memorie storiche del controllato del controllabile e di quello che possiamo controllare che quella è la parte dove noi siamo veramente deficitari
La laddove in questo Paese in questi ultimi anni non si è fatto realmente nessun passo in avanti ma questo non s'è fatto
Ne in quella parte minima del controllo che sta all'interno delle USL né in quella parte enorme
Della dell'insieme controllo chiesta dalle altre parti perché pensiamo a quello che ha fatto la Provincia sullo smaltimento dei rifiuti ormai da ben nove anni nove anni allora vogliamo dire che
Nella provincia la funzione di controllo esercitata meglio di quello che ha fatto nelle USL oppure
Tutte le altre situazioni ne potremmo trovare agli USA rispetto a questo io non credo che sia questo il vero il vero problema così come non credo che la vera risposta sia un'allocazione più congeniale delle funzioni di controllo nei diversi livelli istituzionali
Il vero problema è che noi continuiamo a produrre legislazione in alcuni casi anche legislazione di buon livello indubbiamente però poi non non abbiamo mai un momento di verifica di questa legislazione e d'altra parte questa polemica tra i controlli ambientali la politica della prevenzione eccetera eccetera ai tempi di quando fu fatta la riforma sanitaria una parte del movimento ambientalista la critico
Perché diceva che portare i laboratori di Genet profilarsi all'interno delle delle USL e del comparto sanità in generale poteva significare fargli fare la fine del vaso di coccio all'interno insieme ai vasi di più
Questa era la critica più politica a me sembra che ormai alla luce i tredici anni possiamo dire che era una critica ragionata ragionevole
Che ha prodotto risultati devastanti in alcuni settori
Pensiamo soltanto sostanzialmente alla Provincia di Roma perché da sotto a Roma non si faceva nulla nemmeno prima nel senso che nemmeno quando c'erano i laboratori dice né profilassi le altre Province controllavano alcunché in giro per sotto a Roma
Da sopra a a Roma
Questo spostamento ha prodotto dei risultati almeno nel settore che riguarda diciamo la politica della prevenzione i controlli negli ambienti di lavoro perché indubbiamente l'efficace il numero la qualità dei controlli che sono stati fatti
In ad alcune regioni italiane mi riferisco alla Lombardia al Piemonte all'Emilia Romagna sono di grande
Livello superiore rispetto a quello che veniva fatto
Precedentemente quindi perché allora
Infilare tutta questa articolazione di ragionamento all'interno di di un referendum che a mio modo di vedere è sbagliato appunto sia nel metodo che nel merito del problema perché sbagliato nel merito perché voglio dire il problema del dei controlli ambientali è un problema ben più vasto di quella parte minima che sta nelle uso se l'ho anche nuovi e anche la cultura ambientalista corredi con il rischio di ritornare a quell'errore che
Che si è fatto in parte di vedere solo il momento tecnico l'analisi e questo lo dice un chimico voglio dire quindi non posso essere certo tacciato di Solone in quel numeretto o nella politica degli standard che pure abbiamo fatto che pure credo saremo costretti a fare per me per molto tempo l'altra parte del del ragionamento che va in qualche modo definito e la questione dei controlli ambientali e della prevenzione
A me questa pare un po'una questione di lana caprina nel senso che
è vero che nella concezione d'ambiente c'è un po'tutto però è anche vero d'altra parte che c'è una parte del una possibilità che offrirebbe un controllo efficace e reale
Ad aspetti della politica di pianificazione che allo stato attuale delle cose non è possibile fare cioè mi riferisco per esempio agli ambiti territoriali vasti mi riferisco per esempio alla possibilità di pianificare conoscendo alcune delle risorse
Che nel nell'atto alla pianificazione vengono vengono interessate e quindi mi riferisco ai corsi d'acqua i corpi d'acqua mi riferisco alla qualità dell'aria e non all'emissione o al controllo
Della stessa
Mi riferisco alla qualità del suolo e non alla all'interramento dei rifiuti e alla percolamento delle discariche tutta questa fascia di controlli
Che io chiamo controlli ambientali Sears in senso Vastola li possiamo chiamare anche Filippo e in tutti questi anni sono stati molto penalizzati dalla diciamo da dalla dalla riforma sanitaria e sono stati cioè dall'allocazione delle competenze all'interno della sanità del dei dei vecchi laboratori di Genet propria io credo che questo sia innegabile e non aiuta ritengo dire che qualsiasi cosa si possa controllare attraverso uno spettro cocomero quello spettro potranno deve stare in un luogo fisico ben definito e solo in quello perché ritengo che spazio
Necessita di controllo in questo Paese ce n'è
Big molto perché purtroppo molto poco viene controllato e
E quindi
Questo lo può fare l'agenzia nazionale in quali sono i compiti l'agenzia nazionale That purtroppo il non vorrei tediarvi troppo ma i gli spunti di riflessione sono molti perché per esempio secondo me sarebbe ora di fare un'agenzia che si occupi anche un po'di ricerca in campo ambientale visto che lo stato disastroso comatoso che abbiamo da questo fronte visto gli spazi che non vengono occupati
Da università Enea CNR e chi più ne ha chi più più ne metta pensiamo soltanto i metodi di analisi noi ormai da quindici anni traduciamo inaudita analisi che fanno negli Stati Uniti
Tutti tutti
E quindi
Voglio dire
Io non non non mi fossi leggerei sul fatto che deve essere un'unica struttura deve essere al servizio di tutti deve stare nella provincia del Comune c'è c'era cercherei di ragionare in termini di controllo in un in un modo un un po'più vasto così come personalmente non ero
Così scandalizzato dalla
Dal progetto di legge Zanone per un unico motivo
Perché quel progetto di legge aveva una grande caratteristica e poi non è stata più riprodotta in nessun e nessun altro Progetto di legge e cioè legava le necessità del controllo alle risorse economiche e al numero di operatori per abitante
Che le che è una cosa che poi si è dimostrato ancora in seguito fondamentale per non avere un Paese dove non c'è più nemmeno la certezza del diritto nel senso se uno in dove addirittura si vedono fabbriche che vengono impiantate non più nella divisione Cassa del Mezzogiorno è fuori Cassa del Mezzogiorno ma addirittura nella divisione tra Presidio multizonale funzionanti e presidio multizonale inesistenti come avviene quindi questo quindi buttarla completamente al mare io non credo che sia giusto c'era quella parte che andava che andava ripresa
Spero che questo avvenga perché
Se non avviene questo cioè se non si lega il controllo se non si ragiona sul controllo in termini vasto basti intendendo in questo anche le le le la parte amministrativa
Del del controllo spesso che è in grado di dare spesso molte più informazioni del
Del certificato d'analisi soltanto se non se non otteniamo questo allora tutti i ragionamenti del del dell'allocazione di competenze oggettivamente non fanno legna tanto che posticipare nel corso del tempo l'inefficacia di questa politica grazie
Grazie Mario Di Carlo dunque che adesso abbiamo intanto è presente in sarà anche Gianni Ratzinger
L'ultimo del del pessimo che si è impegnata la ringraziamo di essere presente a questo nostro dibattito abbiamo adesso alcuni interventi ancora Russo Spena dei Fabio Alberti ripete ambiente Rifondazione Comunista Di Carlo Postiglione sia regionale e funzione pubblica CGIL proseguendo questa scaletta ampio della parola Russo spera che proibisce di volere scambiare l'intervento appunto con Fabio Berti vietato allora Fabio Berti dir divertimento Amedeo di Rifondazione comunista e poi rigeneranti che subito dopo Carlo questione
Sembra penso che sia abbastanza rapido perché molte cose sono state dette buoni su con la parte si può essere d'accordo
Intanto
Credo che vadano spetta di nuovo anche se altri hanno già fatto due parole
Su questa come dire
Questa messe insieme della di un discorso sulla riforma sanità cioè di utilizzo della non funzionamento funzionamento inadeguato del nel sistema sanitario con una richiesta di sottrazione o diversa collocazione delle competenze in ambito dei controlli
Lo diceva molto bene Di Carlo ma molto molto rapidamente è evidente che
Con tutte le cose che vanno aggiustate c'è stata e permane una pesante sottovalutazione
Per la importanza e tutto settori prevenzione all'interno riforma sanitaria controlli compresi ma non solo perché cotone sono soltanto uno strumento necessario per l'intervento
Se noi pensiamo che le abbiamo adesso attualmente credo circa dieci mila addetti nei settori di prevenzione su seicentocinquanta mila dipendenti complessivi della della del sistema sanitario
Una stima della Nottola correggimi se mi sbaglio citava in almeno altri dieci mila dipendenti la necessità per far funzionare rispetto alle competenze e finora accumulati rispetto ai servizi
Di territorio che sono l'aspetto che mi preme di più
Fermo restando la necessità qui concordo con quanto diceva anche se
Rappresentante della società degli igienisti sulla necessità di una rete di laboratori di appoggio dopo precisa determinata qualificata in appoggio non soltanto le cose
E allora unire un discorso di insufficienza di controlli con la richiesta di togliere i contorni urla non ha senso
Non ha senso perché o almeno non ha senso perché da quel tipo di ragionamento perché nel momento stesso in cui questo tipo di controllo si portasse da qualsiasi altra parte si portasse per esempio sull'ipotesi Zanone
Avremmo di fronte lo stesso tipo di problema e cioè insufficienza di organici
Di di strumenti di risorse
Dev'essere ne ha il problema sempre lo stesso organici e cioè che il problema è una scelta politica di investimento
Sulla prevenzione quindi sui controlli come strumento di prevenzione o una non certa politica in questa direzione il nodo va evidentemente ciò a questo livello perché senza la sciogliere questo tipo di nodo non ha senso
Parlare di collocazione dei servizi
Nel senso che se mancano al personale delle USL mancherebbero all'Heaven mancherebbero alla alla cosa e però che sempre restando o sul funzionamento dei servizi perdiamo una situazione a macchia d'olio
Abbiamo operatori auto qualificati devo dire nel senso che anche da questo punto di vista la iniziativa pubblica nella qualificazione agli operatori lascia a desiderare o non esiste
Abbiamo anche sistemi di non funzionamento abbiamo generalizzato un problema di accesso ai dati
Di accesso ai dati è il problema di accesso ai dati io credo che sia uno dei problemi dirimenti nella discussione che stiamo facendo
Nel senso che anche qui una discussione
Uno il mezzanino Signori anche se siamo ancora in presenza è un
Guardi la scarsa mio rispetto a quelle che le nostre aspettative prevedo che d'altra parte quaranta minuti circa di artista siano più che sufficienti appunto anche giustificare chi ha
Chi viene da altre parti incontra come tutti i ruoli problemi vedi grafico
Perché prima ad iniziare e vorrei chiamare qui alla presidenza
Punto uno Fulvio dodici febbraio però sono il dottor Gianfranco Pallottini del comuni chimici igienisti
E qui sarà perché voglio scuderia
L'appunto per dare comunque alla questa presenza questo dibattito appunto
Anche con impronta legata agli argomenti che oggi riponiamo affrontare e appunto anche riconoscendo il vero appunto che sia lunedì di ciclisti che non sono per hanno stanno svolgendo e allora o nel nostro Paese i problemi ci vuole annientare nervoso senza togliere nulla a tutti gli altri da tutte le altre persone presenti interverranno intervenire
Compresi i parlamentari che e fino adesso ma sono stati impegnati fino a poco fa in aula non sono ancora presenti ai nostri e i nostri lavori
Perché io info non soltanto una brevissima introduzione ai veneti partito
Perché e credo che appunto l'argomento oggi in discussione sia vitale e natura
E oltretutto
Il perché
Con la Ford e lavoro diritti lavoro poniamo il problema
Di e preservare all'elusione dei controlli ambientali
Ma si è la natura che richiede appunto l'intervento inesperti Ricceri versione che su questo sui controlli ambientali lavoro panni all'interno delle usano all'interno delle assegnazioni Argentario lettera del sindacato
O oppure in qualità di operatori
Appunto per sviscerare noto tutta quanta la materia
Ed è che i lo tanto che tipo di risposta a dare
Alla proposta referendaria degli amici della terra ma che era invece come rispondere ad una situazione a mio giudizio io credo che sia soltanto il mio purtroppo
Presente della pubblica opinione che sostanzialmente
Va di pari passo Rocco un attacco appunto la struttura pubblica in particolare la salita oggi quando si parla di ulcere si parla comunque di malcostume si parla di gente non può lavorare disse che non funzionano
Per cui anche questo referendum si inserisce al di là della volta dei promotori rischia di inserirci in questo in questo film ecco la RAI Bonino intendo dire gli accordi di lavoro
Ha proposto questo dibattito trovino stimolato dalla dalla proposta referendaria degli Amici della Terra
Voi sapete che cosa
Dica questa proposta sostanzialmente offensive appunto come sempre avviene attraverso i referendum
Accetto di
Di togliere allusione ce l'hanno proprio richiede l'abrogazione degli articoli
Tot per di delle vertice della legge ottocentotrentatré
Settantotto Caputo gli articoli che hanno dato del con quella legge accostare competenza alle cose
Non emerge
Io mi sono rivolto invitando presidente degli Amici non verrà Mario Signorino
Mi sono rivolto allora anche perché a Veglie quale fosse l'arte medica che si proponeva
Se fosse di Curno sta arrivando Russo Spena che chiamiamo la precedenza
Sta lì stanno per capire cosa fosse l'alternativa
Ebbene
La loro risposta non siamo né affidare questo servizio alla Provincia più ritorno recepisse le Province attraverso in aprono l'igiene profilassi stiamo preparando una proposta di legge che riteniamo possa raccogliere il consenso dicono loro della maggioranza se non trovano nella per Parlamento però su questo non a cura possiamo dire niente
Valoroso assenza oggi dovessimo dibattito è stata giustificata con tanto di lettera
Con la motivazione che essendo un dibattito che vedeva squilibrati rapporti troppi difensori dell'evoluzione
Le seconde degli amici una dell'altra parte non è colpa nostra corpo deforme se tra loro stessi non sono restare in grado di fornirci altre altri numeri e altre personalità da fare intervenire al dibattito stesso assassini nati della pensione che potevamo fare diversamente
Pecori c'è un'assenza da questo dibattito a terra
Amici la vera ci lascia sicuramente prima c'era un atto di una di un di una risposta
Quali sono appunto gli obiettivi che questa associazione si ripromette con i referendum
Forse quello di affidare i contro deliberatamente pubblico ma comunque centralizzata pertanto a nostro giudizio più facilmente soggetto abile possono essere pressione e i rischi appunto di controlli centrali già da parte delle forze politiche parti alle forze di governo
Quello ma questo onestamente
è una passivo di Romiti dice che io auspico ma senza e se ne profondamente convinto Croce di cavalcare la tigre la pubblica opinione appunto lo dicevo prima facile attacco già ad una struttura pubblico ma quella sanitaria
Ma io credo che al di là dei temi che sono le intenzioni appunto della gli amici di una terra sia questa iniziativa che è stata un'iniziativa un fatto provocatorio ma comunque utile
Perché ci consente abbia appunto sino ad oggi con la presenza appunto in questa sarà i poco pubblico ma di molti esperti chi ringrazia punto di essere intervenuti dico questo nostro dibattito oggi consente di affrontare di approfondire quelle che sono non solo il ruolo che fino a oggi hanno svolto non vuole che ancor oggi la conclusione che hanno svolto invece di voti su una dimensione quelle che sono sostanzialmente i motivi per i quali si ritiene che all'interno
Delusione permangono tariffari contro ma che si consente anche di affrontare il resto rivali difficoltà
Che le ultime no e i delle loro i loro studenti anche diverse rappresentanze incontro ogni giorno no difficoltà di varia di varia natura
Ora è evidente che
Anche qui vacillava in presenza di un
Servizio da sempre implicito nella mia brevissima introduzione il testo mille novecentotrentaquattro già da allora sostanzialmente appunto i controlli insomma
I controlli ambientali venire affidati ai servizi di igiene di igiene pubblica certo nel mille novecento trentaquattro direi fino all'inizio degli anni sessanta
Tutti ricordiamo le battaglie infatti pro in questa città dal produrre l'allora rettore Amendola appunto pena cominciava a percepire tutta una serie di
Responsabili ripiegamento ambientale la nostra città datata tra i fiumi e corsi d'acqua problemi dell'inquinamento lo sai che e così via
Ma certamente il giardino i novecentotrentaquattro comunque sì e quindi appunto opportuno affidare ad una struttura come un servizio pubblico questo tipo di controllo poi perché erano erano e sono allo studio fece una garanzia essenziale
Per tutti quanti i cittadini
Ecco la legge del mille novecentosettantotto appunto ma noi con la legge otto da tempo che questi servizi vengono affidati allusione
Scusi ma appunto come voi sapete e hanno questa questo questa struttura allora interno
Che sono i pensieri molti sono i prevenzione molto spesso male utilizzati molto spesso come dire con carenze allora Inter dal punto di vista strumentali con carenze di personale
Competenze diversificate nel resto nell'elevare province Editalia
Ma che comunque hanno avuto un pregio
Quello cioè il passaggio delusione quello di consentire sempre più controlli Ceruti amanti per due esigenze nuove appunto dell'aumentata
Degrado ambientale per il deterioramento adori inquinamento che comunque colpisce ormai grezza del nostro paese in particolare le grandi
Le grandi città ma dall'altro anche Ettore l'accresciuta sensibilità
E coscienza appunto si gode dell'ambiente che volevo anticristiani ed in questo caso il ruolo che hanno svolto e alcune associazioni ambientaliste sia un ruolo fondamentale appunto un ruolo che ha comporta la costantemente che ha denunciato quelle che sono
Dicono che Vicenzi le carenze le le le
Lei appunto rilievi lamenti per sentir mai nella nostra vita quotidiana l'aria i rumori problema delle polveri problema delle acque denunciata conto anche le responsabilità da parte delle forze politiche di governo sia a livello locale che a livello che a livello nazionale e questo ripeto ha portato anche conseguentemente
Ad un aumento di questi controlli no nello stesso tempo però anche alla alla evidenziare una serie di carenze interne all'interno delle strutture un cielo
Carenza quote sono dovute alla mancanza di personale alla mancanza di strumenti e così via
Poi c'è un altro aspetto che ammette mi preme sottolineare in questi anni vada la presenza delle delle luci nelle in maniera così decentrata sulle nel territorio ha conseguito anche di fare esplodere alcune dissidenze e stavano evidenziare anche nel rapporto l'ha detta convegni in realtà sia oggi possibile
Sfuggire appunto ad una pressioni da parte delle gli organismi centrali interessati comunque a coprire no determina ed eliminati pagine sull'inquinamento io il ricordato nella mia introduzione scritta quanto avvenne alcuni di anni orsono oramai molto body molto recente comunque Rispetto alla alle acque dappertutto passa a leggere
Fino a qualche anno fa utilizzare usate all'interno d'esercizi pubblici compresi bar del centro storico lo con una appunto analisi che veniva fatta
Da una sedersi intenzionalmente ipocrisia accentrato sostanzialmente presso l'assessorato alla Sanità Del Piero e i preceduti giornali dimensione appunto del la città di Roma che invece di denunciano la non potabilità di quelle acque e conseguentemente i rischi che ogni cittadino con Ivan di gonnelle
Deve molto spesso e comunque nel
E se costretto a servirsi di non non potabile così come
L'altra questione che abbiamo mai tutti i giorni sotto gli occhi più a Roma
Il tentativo da parte della Giunta comunale
E vari volare i dati che vengono che emergono dalle nuove centraline alle volte centraline che stanno in questa città molto spesso qualcuna non è in funzione sono dati credo estremamente preoccupanti sulla condizione appunto dell'inquinamento
Atomo spiega Rosa citava potete dare una lettura sedimento lettura manipolate appunto del tranquillizzando dopo che per non prendere che
Vedete necessari invece a ricordare utili lordi serenità proprio non nella nella stessa io stessa atmosfera così come un problema che io pongo che io vorrei che su questo ci fosse anche la risposta da parte delle delle persone che poi verranno intervenire il problema della metropolitana
Io credo che il problema della metropolitana Roma c'è un problema che più volte è stato denunciato come all'interno di questa di questo servizio e sia una presenza notevole per quanto riguarda la nuvolosità la presenza di polveri la presenza conto anche di un prego prego prima che ovviamente e noci e Livorno prima di tutto per impersonare diametro costretto a lavorare in quel servizio più uno al giorno
Ma con nocivo anche per gli stessi passeggeri evidentemente la permanenza nelle sopraelevato puritana
Nelle letture delle distese vedo prodiana anche in alcuni casi unici riscaldamento questo comporta dovette va appunto Allegri no
Dico IVA il fisico dei cittadini-utenti della del Tevere hostess è calata una delle clausole perché finora sono stati queste denunce venute anche da parte degli stessi lavoratori delle dall'acqua non hanno no sortito iniziative concrete evidentemente perché si è preoccupati che se non si va
A ad interferire con le in maniera concreta c'è rischio di sospende il servizio è tutto politico creditori ciò comporta ciò significa appunto l'uscita con Roma la sospensione di un servizio della metropolitana
Allora ecco di fronte a queste cose
Credo che sia anche qui importante da una parte sottolineare che dovete dobbiamo anche su questo eccessivamente ieri baluardo difendiamo l'elusione non dimentichiamo le corriamo assolutamente dimenticare Lucio partitico l'occupazione di potere che delusione è stata fatta dal mille novecentosettantotto ad oggi dalle forze politiche
E l'uso direi anche va Fini afferivano politici di parte
Che si è fatto di questi strumenti USA che non è teniamo neanche no in occasione del commissariamento dell'elusione quando abbiamo visto una spartizione non dei commissari io io dico con estrema franchezza ma anche direi con per me lo consentirà la mia storia politica anche con rammarico una
Sbarca in Cina che ha visto coinvolti partiti da larga maggioranza e praticato l'opposizione dove tra virgolette opposizione perché è evidente che penso e dico
I pidiessini particolari
Ma INCE Manicone sinistri anzi una patria socialista nonostante riceve posizioni PDS a capo di Roma di volere essere fuori legge omnibus ricordo
Anche quando qualche anno fa il Partito comunista italiano allora vita appunto che l'indicazione di uscire dall'illusione la parola Atlas ancora porta la necessità di starci dentro forse le abitazioni di essere miglior garante rispetto ad altri suo funzionamento delle ULSS locali queste cose lo dimentichiamo avuto questo come se questa lottizzazione e spartizione del potere
Palo possiamo neanche no sottovalutare
Il lavoro svolto dagli operatori del diritti vestiti disc jockey migliorato ogni giorno svolgano io debbo aveva come dire il loro il loro apporto prezioso di esperienza che portano nonostante difficoltà che incontro
Noi facciamo riferimento ad uno studio
Elaborato tre anni fa non non non non da non molto tempo
Dalle ore quindici igienisti e bella questo studio riferire in particolare perché in molti sogni di prevenzione
Deriva evidenziato come questi tre siti
Adesso lo sostanzialmente un apporto e che il pre popolazione
Mediamente di centoventuno mila unità di centodue mila abitanti ogni équipe media nazionale la cosa in diciassette di queste situazioni si superasse in rapporto di uno a duecento mila con una città come Milano come Roma
Bari Palermo stesse all'ultimo voto agli atti posti di questa graduatoria dei novantotto pensieri presi in esame e come ha detto a Napoli forse l'ultimo l'ultimo posto col settecentosettantacinque mila abitanti per ogni per ogni di
E ricorda queste cose Conte alla
Esigenza credo di avere un rapporto ottimale debba essere intorno ai trentacinque quaranta mila abitanti credo che tutti quanti abbiamo chiaro qual è appunto l'enorme divario di divario che esiste tra perciò impegnano perciò anche chi a livello a livello qualificato chimici geologi
Per i di periti chimici cioè tutta una serie di presso il mancato e manca all'interno dei plessica che viene letto comporta anche questo una una grossa una grossa difficoltà ma dicevo nonostante questo così vediamo abbiamo fatto uso ringraziamo anche questa possibilità dice sofferta
Da lunedì igienista elevato usato in me diverse tabelle richiesto di questo studio
Anche laddove appunto attraverso il presidio multizonale si si sono fatte siamo fatti i controlli HP riscontriamo una un divario dei vorremmo i controlli effettuati al nord veri
Effettuati al sud e quelli invece realizzati al centro
Un disparità notevole ai sessantasette mila effettuati sulle acque potabili al nord il diciannove mila effettuati al sud
Ma anche la differenza sostanziale tra i campioni non regolari ritrovati ricavati da questi controlli
Che diceva che qui da una parte danno dei dati che comunque possono essere solo dei dati preoccupanti
Dove ci sono meno controlli al suo deciso anche vero campioni percentuali e non regolare e qui fa sorge una domanda se si tratta appunto
Di controlli appunto effettuati sulle fonti come dire sulle di di acque potabili meno inquinate oppure c'è un'aria da poco diversa del mezzogiorno esteticamente indubbiamente può essere durata da questa situazione al nord appunto abbiamo un dieci virgola otto per cento al centoquattordici virgola quattro ottocento la stessa cosa possano innovare nella entità per quanto riguarda le acque minerali la stessa cosa per quanto riguarda le acque le acque di di Tiscali
Lavora questi dati ripeto dovrebbero oggi
Consentirci
E portare avanti e questo dibattito proprio per denunciare anche capi spalla in questa sede e la presenza di esponenti parlamentari oltre cioè sostenne presenta anche allora Franco Russo che in questo ci concentriamo Vedovato fino adesso come forme di di lavoro di portare e continuamente sostanzialmente quelli che sono i risultati richiesti dibattiti immediatamente l'attenzione del Parlamento sia attraverso interrogazioni interpellanze ma anche attraverso e interventi diretti penso i presidenti delle commissioni tra l'altro ringrazio il presidente della Commissione ambiente della Camera un'epoca che si è scusato ma comunque di non poter partecipare ma comunque si è detto interessato i lavori di questo nostro di Paesi tuttavia sono state Valtidone qui compiuto importanti perché questo dibatte questo confronto oggi
Vada ad approfondire quelli che sono i problemi che le uscite che dovremmo incontro ogni giorno in questa in questa nostra dei questo loro
Difficile lavoro detto questo e ringraziando tutti appunto bene le presenze
Io avrebbe troppo evidenti dalle dalle
Un invito che è stato trasmesso a tutti
Quali sono invece ci sono tutte le presenze qui indicate ci sono ancora un paio di assenti o per riguarda i parlamentari appunto io ringrazio tutti per la sensibilità e l'attenzione dimostrata questa nostra iniziativa e vorrei iniziare dando la parola al dottor ridursi se l'opera grazie
Io ringrazio il Forum per l'invito fatto nostra società di partecipare a questo dibattito
Noi siamo una società che raccoglie gli operatori principalmente dei servizi di prevenzione delle unità sanitarie locali
E diciamo da parecchi anni abbiamo lavorato su questo tema sul tema della riforma sanitaria per quel che riguarda i servizi di prevenzione ora non c'è dubbio che la riforma sanitaria oggi è una
Delle leggi più impopolari forse secondo a quella dell'equo canone sia noi che ci si è anche stato una grossa attenzione un grosso dibattito in questi anni
Su questo problema
Un elemento importante è stato indubbiamente anche di chiarezza è stato dato ai lavori delle Commissioni parlamentari d'inchiesta dei due della Camera e del Senato alle quali però sono società ha dato un contributo in termini di analisi di informazione sulla situazione reale dei servizi
Che hanno messo abbastanza poco quelle che sono le luci e le ombre della situazione come oggi
Da un lato diciamo gli atti negativi le ombre sono principalmente legati a una diffusa non attuazione di quello che la riforma sanitaria prevedeva non abbia realizzato la rete di servizi e moderna dotata di risorse sufficienti
Con una diversificazione drammatica non solo tra nord e sud ma anche all'interno delle stesse tale immagine quella macchia di leopardo come si dice con aree diverse tra aree urbane extra urbano Toni diverse anche all'interno delle stesse regioni questo è sicuramente il dato più eclatante non c'è soltanto questo grosse carenze sono state rappresentate intanto dal non riordino della normativa quindi la dalla continuare a lavorare in tutti questi anni
In mancanza di una Testo unico per quel che riguarda le leggi ambientali perché il per la battuta normativa sulle igiene sicurezza i luoghi di lavoro che pure la riforma prevedere che ci fosse come secondo elemento per portare avanti la modifica del sistema tradizionale e soprattutto poi è mancato anche un'assenza di questo anche un ruolo che era fondamentale che era quello di indirizzo e di coordinamento da parte di strutture centrali di quella che doveva essere la Rete delle strutture periferiche
Invece di questo quello cui abbiamo assistito è stato intanto un abbandono di quella vera la tematica della prevenzione in in un affronto le più diciamo è più urgenti o del più tradizionali tematiche legate alla diagnosi e cura nell'ambito della sanità
E dall'altra parte ha poi al al rincorrersi delle emergenze in campo di sicurezza del lavoro in campo ambientale come la diversificazione di competenza l'introduzione di nuovi soggetti
Senza che ci fosse mai tra questi una uno ma con una struttura di collegamento con illazioni anche di campi che competono
A un ambito come quello Ispettorato al lavoro per le radiazioni ionizzanti
Oppure di are di terra di nessuno in cui tutta una serie di versare i soggetti dovrebbe intervenire ognuno su una parte come non so la realtà di Port dei porti che per certi aspetti degli uffici di sanità marittima del ministero Sanità per altri delle USL eccetera
Senza che ci fosse un riordino un collegamento di parte dei strutture esistenti su questi temi
Accanto a questo però
Ci sono state tutta una serie di esperienze in buona parte le realtà regionali laddove i servizi hanno avuto delle risorse sufficienti per intervenire
Che hanno messo in luce come il modello operativo che era previsto dalla riforma fosse in grado di garantire un modo completamente diverso di affrontare i problemi e una capacità di legarsi al territorio di garantire un'area una intervento di prevenzione inefficace in tutta una serie di realtà
Questo diciamo un modello operativo fondato su due elementi essenziali cioè la capacità di avere un sistema informativo cioè di avere informazioni dal territorio e l'autonomia di programmare la propria attività in relazione quelli che sono gli imputa le esigenze che nei soggetti sociali dalla realtà territoriale vengono due donne due possibilità che nasconde una condizione essenziale che quella della dimensioni cioè del rapporto della struttura con con la dimensione territoriale come numero di utenti come cittadini di lavoratori tale da poter garantire questa conoscenza e questa
E questo rapporto continuativo nell'intervento
Ora non c'è dubbio che la situazione è una nel suo insieme non è
Estremamente chiara iniziative come questa tendono a confondere questi aspetti diciamo
Rispetto a questo sono due tre cose abbastanza importanti che mi preme a mettere in luce intanto che ci sono vanno distinte un po'due livelli quello che a livello di governo chiamiamolo così rispetto a una serie di cose c'è quello dell'organo politico che ad autorizzazioni che dà indirizzi e norme quello che il livello dell'organo tecnico che il terminale legato a queste cose
Nell'ambito dei controlli ambientali l'impianto esistente oggi e sufficientemente diversificato secondo elementi che hanno una logica cioè cioè il livello di governo che da iniziative
Ci a norme di indirizzo attraverso la legislazione c'è un livello di governo regionale
Che allo stesso compito essa indirizzo e programmazione locale attraverso lei una nazione di norme più potere autorizzativo in relazione a competenze specialistiche come particolari come le missioni industriali
Particolarmente complesse la tematica dei grandi rischi impianti di smaltimento
Cioè al di sotto di questo livello provinciale che ha una competenza su quelle che sono le problematiche di ambito sovracomunale
E quindi il quindi Kakà l'ambiente i non alle singole fonti inquinanti che possono insorgere su questa pace l'ambito del sindaco che l'autorità a più diretto contatto dei cittadini
Quella che dovrebbe essere il tramite fra cioè tra la le l'espressione insomma dei cittadini e potere politico su queste cose che ha poteri autorizzativi per quel che riguarda le singole fonti di governo delle situazioni dei problemi locali
Soprattutto tenendo presente quello che il legame i molto forte che c'è tra l'urbanistica l'edilizia e quello che è lo sviluppo industriale alle tematiche dell'ambiente su questo
La domanda che c'è dietro rispetto a questo impianto e qual è il terminale che tecnico che ci deve essere rispetto a questa organizzazione diversificata di poteri di responsabilità ora
Alcuni elementi oltre al discorso iniziale insomma sulla quella che è la situazione durante moderno riforma sanitaria ci sono due-tre elementi che secondo me venite nell'import mettere in evidenza che sono un po'controcorrente rispetto a quella che è la cultura dominante su queste cose
Il primo che in generale sulla tematica ambientale c'è una grande c'è un'attenzione a quello che il grande a quello che l'emergenza quello che il problema del grosso insediamento questo perché questo quello che fa notizia perché questo quello che prende anche dal punto di vista della
Dell'attenzione ai soggetti sociali eccetera in realtà però la problematica è molto più complessa nel senso che il problema dell'inquinamento e problema della dell'impatto ambientale
Non è legato soltanto a quelli che sono i grossi insediamenti ma può essere legato a una distribuzione particolare erronea quello che c'è sul territorio di tanti sotto il piccolo Giotto è diverso
Cento carrozzerie tintorie la lavanderie possano inquinare un fiume una urlare di una città c'era molto più di quello che o quanto per lo meno un grosso impianto industriale
E esercitare un controllo un attività di sorveglianza un'interazione con questi soggetti per modificare quelle che sono le modalità di produzione
è un compito ben diverso che richiede un rapporto continuo Timor permanente con quella che è la realtà per varare una conoscenza diffusa di quella che la situazione territoriale
Molto di molto più complessa dice di quello che l'intervento mirato a una situazione eclatante che è stata evidenziata che come al solito la cultura dell'emergenza rispetto a quello che dicevamo prima
L'altro elemento e quello che spesso tutta la problematica dell'impatto ambientale quindi vista come un problema a sé stante
Cioè la la fabbrica il luogo che e le linee di produzione ecco una scatola nera alla quale escono un inquinamento delle acque inquinate umilia il nel nell'atmosfera
Non c'è e senza domandarsi che cosa che succede all'interno della fabbrica ora in realtà il problema
Non quasi tutti i problemi nascono da quella una dinamo la centralità della produzione a cioè dal modo di produrre dal che cosa si produce dalle scelte che vengono fatte in questo ambito
E quindi la problematica che è legata alla produzione che quella del dentro sa quali sono le condizioni di lavoro all'interno la Fabia quella del fuori cioè che cosa sui cittadini sulla gente divide intorno a questa fabbrica esce sono indissolubilmente legate da questo ambito questo è uno dei nodi che c'era una riforma sanitaria sanno di unificare
Le competenze di prevenzione di insicurezza i luoghi di lavoro con quelle del e dell'ambiente esterno in un'unica struttura che avesse l'intelligenza la conoscenza complessiva del problema per poter raccontare in modo unitario rispetto a questo e l'altro elemento di estrema importanza è quello che proprio il rapporto dimensionale con la situazione del territorio con le lotterie consenta una conoscenza precisa di quello che succede dell'evoluzione dei cambiamenti che avvengono in questo è uno dei cardini per poter avere un'idea
A parte il
Reale di quelle non di quella che è la situazione l'utile e quindi anche per intervenire in relazione i bisogni c'è per valutare i bisogni reali rispetto a quella che soltanto l'espressione dell'emergenza che può venire imperniate situazioni qual è la proposta rispetto a questo che te alcuno da cui non poligono società sta cercando di fare alle forze politiche l'altra sera scientifiche su questo problema
Rispetto le diversificazioni che si sta creando in ambito il governo in ambito cambia il Governo nel senso in cui diciamo prima cioè tra ministeri diversi nasce dal ministero all'Ambiente la diversificazione delle strutture in questo senso è quella di a vere
Dipendente quindi una riunificazione di tutte le risorse che oggi esistono che oggi sono impegnate per quel che riguarda il tema della prevenzione che sono disperse in una serie di situazioni diverse introduce alcuni momenti di unificazione prima di tutto a livello territoriale
Cioè attraverso la costruzione di una rete di servizi di presidi che sia molti referente
Ultimamente cioè che ad essa che sia il terminale di tutti questi diversi soggetti che si è il terminale dei soggetti sociali cioè di cittadini l'interlocutore
Di chi dei lavoratori CIPE di chi è fa i conti con cui con i problemi di Poe ambientale
E che d'altra parte si è terminale anche poi degli ambiti che non dal punto di vista Matino sono differenziati potrebbe essere l'ambiente quello il Ministro della Sanità premiale un multi referente nei due sensi cioè che da una parte sia l'organo tecnico che interviene seduto la serietà del secondo Indirizzo delle normative che dei diversi ambiti sono emanate ed è rappresentato di riportare a livello di queste strutture l'informazione che dal l'esame del territorio dalla conoscenza del territorio viene fuori e il secondo momento identificazione e quello di una struttura gli ordini di tipo tecnico scientifico e anche culturale a livello centrale che ponga l'indirizzo Khelifi viene diciamo indicazioni per la la programmazione e per il coordinamento di quelle che sono le attività di governo c'è un'agenzia al collo diciamo che unifichi le con le le competenze le risorse oggi diversificate diversi istituti di ricerca
E che abbia questa capacità di integrare le le istanze che vengono ai diversi ministeri e di fornire a questi attraverso una la la diffusione dell'informazione in collegamento con i servizi gli elementi utili per il governo del problema
No
Grazie dottor Dolittle
Andrà avanti offerto pongo una domanda ci sono dei parlamentari non solo con lo storico di impedire a una però così eventualmente quando ritengono necessario Ludovico Pratesi del rettore dunque sul cui dobbiamo possa stare fino alla fine
Così meno quando il vero futuro debitrice forse allora il dottor quando sui perché un nucleo duro di Nunzio di qui il Presidio multizonale di prevenzione
Voglio inizia
L'audizione del mio intervento Corona frasi David accordo per quanto ne sappiamo il nostro pianeta l'unico luogo in tutte le Puglie immensità dell'universo in cui esista la vita
Anzi la vita si concentra la pellicola di terra asciutta arriverà qualche avvoltoio Globo ovvero la biosfera e costruisce lapidato e di tutte le specie viventi
Tutte l'uomo è quella specie che apporre che ha portato un profondo squilibrio nella natura prima con la messa in atto di sistemi sempre più perfezionati per vicende farà alcuna spesa
E poi con la filosofia della crescita illimitata che non conosce frontiere chiamò e disse
Quella delle risorse dei bisogni e quelle etiche dei valori
Oggi a seguito di gravi incidenti di volo Boffalora sei adesso Chernobyl e di catastrofi cosiddette mondiali cioè l'Occidente più volate forfetizzazione pioggia acida all'ossigeno
Si parla di minaccia ecologica riassumerla spetti l'assorbimento delle risorse quindi la crisi energetica e l'inquinamento
Quindi c'è la necessità di una politica mondiale dalla crescita economica che trovi una proposta priva di crescita possibile cercando di conciliare i bisogni dei cittadini del mondo con la necessità di conservare un ecosistema compatibili alla vita
In sintesi bisognerà muoversi su tre Stati d'intervento a monte ovvero virando a modificare innovando le tecnologie produttive l'applicandole anche agli insediamenti civili
A valle cercando di frenare ed arrestare l'inquinamento
Ed è incidere sulla struttura dei consumi delle attività attraverso la politica del territorio e dell'ambiente e soprattutto dell'educazione
è indubbio che oggi ci si debba muovere verso una migliore qualità della vita non solo fisiologica attaccando le questioni ambientali cercando di far funzionare al meglio delle loro possibilità istituti pubblici preposti alla conoscenza dal controllo dell'ambiente
La struttura di volta rilevamento nel controllo della salubrità dell'acqua dell'aria del suolo degli alimenti dagli ambienti di vita e di lavoro sono i si va egli spinto da e di presidio multizonale di prevenzione
Che capillarmente sono presenti su tutto il territorio nazionale
Se ci sono come ci sono gravissime colpe delle istituzioni proposta al compito di governo di queste strutture
Di questo faccio anche riferimento al fatto che solo con un emendamento di fare del senatore Giovanni Berlinguer prestatori introdotto nella nella finanziaria il sei per cento resti quella risorsa del fondo sanitario nazionale destinato alla prevenzione
Beh ad oggi il sindaco è tutto dire cioè considerando che atroci va versata una Cenerentola dalla sanità alla prevenzione
Non è certo togliendo loro il controllo è solo quali di una parte della prevenzione che si possa migliorare l'ambiente
Anche perché parlare solo di ambiente lungo consesso globale della prevenzione mi pare abbastanza limitativo
Certo questo referendum proposto agli amici da terra io come operatore proprio non lo capisco non comprendo come una prevenzione possa essere frazionata
Ed una parte di essa gettata
Da un'altra parte dove non si sa
Se è vero come affermato al dottor signorino che dovrebbe diventare patrimonio di strutture come l'Enea l'università
Ed altre diciamo struttura megagalattica allora sì che ci dovremmo preoccupare perché queste strutture hanno sì una elevata cultura ma sicuramente non hanno nella forma mentis nessuno capillarmente distribuiti in modo da poter adempiere ai compiti richiesti inoltre di voler far tornare l'unicità della prevenzione è un'operazione miope
La prevenzione sicuramente una materia multidisciplinare
Che comprende vari aspetti
Come dicevo prima parliamo ad esempio un'industria di quelle previste dal DPR settecentottantacinque dall'ottantotto vero attuazione ti lascia dall'ottantadue cinquecentouno relativa ai rischi di incidenti rilevanti connesse o determinate attività industriali
Sicuramente una prevenzione nel controllo bisognerà garantire oltre popolazioni limitrofe
Anche gli ambienti di lavoro quindi qualità abbiamo più discorso di tradizione legata solo fattore come discorso appunto complici minare ma anche quindi i lavoratori quindi signora Contrada per esempio lo Stato delle falde acquifere di trofei come succede magari alcune regioni d'Italia e poi c'è l'approvvigionamento idrico che viene distribuito all'interno del delle abitazioni
E quindi ecco discorso legato anche all'acquisto Psicologia
Ovvero ci sarà sicuramente un intervento multidisciplinare non parziale e parcellizzato
A questo punto io penso che questo referendum sia un falso referendum ma combinerà sposta
Sarebbe sicuramente più utile chiedere il rafforzamento quali-quantitativo immobile attrezzature di tutti si basa pista del PMP
Nonché proporre un'agenzia per l'ambiente
Presidente o che un pugile Izzy su tutto il territorio italiano
L'intervento in maniera da dare apporto culturale
Per quello che riguarda servissero dalla sanità all'ambiente l'Istituto superiore sanità eterea
Cenere e così via dicendo
In maniera tutto questo in questa direzione loro apporto culturale in una visione politico-programmatica unitaria
Ci sia un intervento su tutto il territorio nella prevenzione e non solo dei piccoli interessi di bottega
Seduto Pandolfi
Io dovendo oppositivo questa scaletta dovrei dare la parola
Edo Ronchi derivato da poche pertanto presumo ripeto ancora
Colori dovete dovete dire subito il bolide se allora Edo Ronchi parlamentare verde
Va bene avrebbe anche Petra Mezzetti orario operatori parlamentari ultima ci sono la presenza pure lodevoli parlamentari credo
Il Primo punto di riflessione secondo me che data la complessità e la molteplicità delle forme potenziale di inquinamento non esiste controllo ambientale efficace
Quindi la
Riflettendo sui controlli ambientali la prima forma di controllo e la prevenzione
Perché se si insiste con l'idea tradizionale cioè di moltiplicare nelle strutture clienti le capacità di controllo una volta che l'inquinamento è in atto dobbiamo concludere che questa
Forma di controllo quale che essa sia comunque inefficace
Ormai da diffusione delle fonti di inquinamento la loro qualità quantità e tale che non esiste la possibilità di controllare cioè le migliaia le centinaia di migliaia di potenziali fonti di inquinamento
E quindi bisogna
Valorizzare effettivamente la prevenzione in qualche modo introdurre la nozione di controllo preventivo
Di strategia dalla prevenzione
Il che vuol dire alcune scelte precise
Controllo vuol dire passare alla legislazione sugli standard a valle
Il controllo preventivo invece vuol dire intervenire sulla qualità della produzione sulla qualità del prodotto
Sul tipo di consumo
E quindi introdurre ad esempio una valutazione d'impatto ambientale preventiva non solo degli impianti ad diciamo ad alto impatto territoriale
Ma anche dei processi produttivi e dei prodotti
In particolare per ridurre la produzione di consumi
Per finire di di rifiuti per ridurre il consumo di energia e consumi di materie prime insomma occorrerebbe davvero ripensare un po'la strategia dei controlli perché lo ripeto c'è continua invece l'impostazione controllo a valle
Non c'è nessuno che funzioni in nessuna parte del mondo perché oramai più si complica alla modalità di produzione la il contenuto dei prodotti e il tipo di consumi
Sì c'è un inseguimento in cui non si arriva mai
La seconda seconda osservazione riguarda
La certezza della norma
Una delle forme di inquinamento oggi è quella di inquinamento dalla normativa noi siamo passati da una situazione di inesistenza o di limitatezza dalla normativa
A un tale accumulo di normativa
Per cui è proprio difficile ode molto più facile per chi inquina riuscì a trovarla scappatoia anche sull'accumulo
Delle carte delle competenze presente la la vicenda dei rifiuti oppure anche l'inquinamento delle acque se sommiamo normativa europea quella regionale e quella nazionale
Per gli stessi operatori preposti ai controlli
E diventa sempre più complicato avere il quadro normativo preciso
Su cui basare poi il de proprie indagini
E qui la soluzione potrebbe essere famosi testi unici di riordino o della materia anche che riordino tecnico
Perché si sono sommate legislazioni astratto cioè nasce soprattutto perché la legislazione si fa sull'emergenza
Succede una cosa si fa il decreto ne succede un'altra se ne fa un altro poi arriva la direttiva comunitaria si dà una delega di recepimento e poi la Regione può recepire direttamente alla normativa comunitaria e poi c'è la legislazione regionale
Che assumo il Piast Peretti ambientali competenza primaria e quindi c'è questa sovrapposizione a strati della legislazione che c'è una incertezza della norma e della normativa tecnica di attuazione
Stiamo adesso
Diciamo verificando come indagine infatti è l'ultimo esempio quello di rifiuti ancora più complicato
Sull'applicazione dalla centottantatré per la difesa del suolo quella che dovrà destituire i piani di bacino attribuire all'autorità di bacino
Un compito di coordinamento per la difesa idrogeologica del territorio ma anche dell'inquinamento delle acque
E questa autorità di bacino in realtà sovrappone un'altra autorità quelle esistenti
E quindi il risultato che i piani di bacino non se n'è fatto neanche uno ne interregionali nel sub regionali nazionali
E quello che si fa è quello che si faceva prima e cioè si controllano le piene con il muretto con gli argini di cemento oppure si fanno altri depuratori oltre a quelli che erano già previsti nei piani regionali di risanamento delle acque
Ma non c'è un'effettiva capacità di coordinamento
E questo ovviamente per i controlli sugli interventi territoriali diventati grande complicazione
Da cosa deriva deriva da un diciamo da un quadro di riforma istituzionale del dell'azione di governo dei livelli istituzionali che consente agli interessi forti e di farsi comunque spazio no nel vuoto normativo ma una sovrabbondanza di competenze
E di normativa per cui interessi forti riescono a penetra
Il terzo problema
E quello delle competenze
Delle competenze tecniche
Non è anche questo un problema trascurabile
C'è un adeguamento culturale che in qualche modo si impone ma non c'è stato un adeguamento delle competenze tecniche delle strutture preposte chiamiamola le politiche ambientali in senso comprò globale sia di prevenzione che di controllo
Che di repressione
A partire dei servizi cosiddetti tecnici nazionali
E ovviamente poi parlo anche delle USL ma non non vorrei che venisse focalizzato solo un aspetto del problema
Faccio degli esempi noi abbiamo oggi la difesa del mare che affida a tali Krapp che l'Istituto nazionale per la pesca marittima che sta alla Marina Mercantile
E che si occupa anche di difesa delle
Come si sottrae io ho letto un volantino che chiedeva di firmare i referendum che diceva togliamo i controlli alle urla perché sono partiti Zarate via i partiti
Non è che l'Enea e CNR o le Province non lo siano
Non è che i comitati di garanzia non lo siano non è che di commissariarlo sia
Allora anche qui io credo che mentre da un lato vada rivendicata e trovati gli strumenti per una maggiore autonomia operativa dei servizi
Esiste sicuramente un problema che non è affrontabile a partire da un re ingegneria istituzionale sulla composizione diciamo dell'organo politico
Ma sulla identificazione e qui abbiamo sbattuto tutti in attesa sullo difficoltà della di praticare questa questa questa strada ma io non credo ancora che non esistano altre
Sulla identificazione di un soggetto
Diverso nell'utenza
Cosa punti l'utenza come si organizza come partecipa come controlla più soggetto di controllo in grado di influire sulle scelte della
Per il servizio sanitario dal basso e non dall'alto
La difficoltà di praticare questa è stata una difficoltà evidente a tutti
Evidente sia perché anche sul tema sul terreno della partecipazione non c'è stata volontà di applicazione della riforma sanitaria ma non solo per questo nel senso che ci siamo anche fatti delle illusioni spetta la facilità di questa di questa di questa strada allora però dicevo per esempio il problema dell'accesso ai dati euro problema dirimente perché è su e uno degli aspetti che può permettere di attivare strumenti di controllo sul funzionamento dei servizi non a partire dall'altro a partire dal basso
E probabile accesso ai dati esistono dappertutto
Cristo dappertutto lo sa chi lavora quotidianamente sulle questioni ambientali
Esistono per norme di legge pensiamo alla permanenza del se del segreto industriale come vincolo di accesso ai dati esistono per tre T
Titti lezioni due selle esistono per operatori che non hanno voglia di
Come dire romperci le scatole per cui rimandano ai
Nel ragionamento sulla necessità di individuare soggetti di controllo
E quindi spinta di funzionamento nell'utenza rispetto invece alla direzione
Rientra tutto il ragionamento sul ruolo che possono e debbono avere Chieti lavoratori all'interno delle aziende qui io credo che la questione non vada affrontato appunto in maniera ideologica
Va ad affrontare in maniera molto pratica e cioè gli unici soggetti
Che sono presenti in tutte le unità produttive
E e ed è incontestabile che
La grande maggioranza e cioè se togliamo i rifiuti
E
I rifiuti urbani e
Il l'insieme dell'inquinamento è provocato da attività produttive
Che sono presenti su tutti i luoghi di produzione dell'inquinamento e che sono
E che hanno un interesse soggettivo
Anche coincidente con l'interesse alla battito inquinamento e cioè quello di casa nostra
C'è un problema di attivazione di questo soggetto allo per esempio da questo punto di vista
Il decreto il due sette sette di questa estate non aiuta in questa direzione
Da questo punto di vista esiste un problema di come dire tutela di posto di lavoro che più complessivo rispetto
Che è più complessivo ma che al a cui questo punto riso non poche di entrare e cioè la possibilità di agitazioni di soggetti di controllo all'interno di luoghi di lavoro in un rapporto con le strutture pubbliche
Dipende anche da una politica di garanzia rispetto a chi dentro chi lavora si attiva si attiva allora pensiamo alla donna attuazione dell'articolo nove della dello Statuto dei lavoratori come si prevede vedeva il delegato alla sicurezza
Che significa garanzia rispetto a nove all'operato
All'operato all'interno del luogo di lavoro
Questo soggetto non risolve i problemi perché è vero che lo diceva qualcuno prima non sempre è un soggetto alleato ma spesso io vengo da una visita lacrima la scorsa settimana è un soggetto che in determinate condizioni si trova dalla dall'altra parte ma io credo anche qui che non ci sono scorciatoie
E cioè che la necessità di attivare i soggetti sui luoghi di lavoro sia una delle strade e ineliminabili per arrivare a capo di questo di questo
E questo problema dapprima qualcuno diceva che
L'affidare alle aziende il compito del controllo sugli ambienti di lavoro è una cosa positiva perché al Sud un ci sono medici qui però torniamo al problema di prima
Si può discutere se il si può discutere se i medici siano dipendenti o convenzionati una struttura pubblica
Si può discutere al limite anche se non siano di Veneto mi sa che non si tour pubblica sulla palla non si può discutere che non possono essere scelti dal datore di lavoro e cioè che un essere alle dipendenze per di una struttura de i lavoratori devono essere scelti dai lavoratori e cioè non è possibile che controllore contro di sé stesso e questo è il punto su cui quella quel decreto duecentosette del tutto inaccettabile
E cioè non è possibile affidare ha il al produttore il controllo su se stesso
Passando un'altra questione il problema dei controlli è un vero problema nel senso che le basi informative
Per programmare gli interventi
Di prevenzione
Di controllo di qualità ambientale politiche di abbattimento dei della della mente sono vasi formati necessaria
Però molto spesso è anche un falso problema
Ci sono questioni filamento nelle città
D'automobili da riscaldamento
Dico che sono un falso problema perché oggi la questione dei controlli sull'inquinamento recita sta diventando un alibi
L'insufficienza dei controlli la
Perché è stato un alibi per non intervenire non oggi a livello della condizioni urbane
Non siamo più al problema alla necessità di controllare i livelli d'inquinamento siamo alla accetta ormai accertata pericolosità delle condizioni di vita urbane
E alla necessità di
Attivare non come dire
Strumenti di emergenza le targhe alterne il giorno che viene casualmente peccato il picco in quella in quell'incrocio perché il
Dove è stata situata la centralina poi spesso se si va a vedere la sigla la l'allocazione delle centraline e anche divertente da questo punto di vista
Ma a interventi sistematici di abbattimento l'inquinamento
Ora invece legare il la politica di intervento sull'inquinamento urbano alla dato del controllo e cioè all'intervento di emergenza e proprio il negare questo tipo di impostazione
O comunque oggi alibi per non intervenire quindi si facciano i controlli ma
Rispetto al traffico e ai
E agli altri dati riscaldamento Rutelli venute inquinamento Bano per esempio dei riscaldamenti
Credo che si tratti anche da parte del movimento ambientalista di andare oltre la richiesta di controlli come d'altronde si è fatto da tempo di di andare diritti rivendicare politiche di riduzione che prescindono da questo punto di vista dei dei controlli
C'è un'altra un'altra un'altra questione ancora
E chiudo
Che è una filosofia che sta Pietro
A una centralità del Ku dei controlli dei controlli ambientali
Voglio dire che oggi ne sappiamo che gran parte
Dei
Prodotti inquinanti dei prodotti nocivi allo caratteristica di permanenza
A colazione e accumula l'interrogante
Il problema che ci si pone quindi E.T. uscire da una filosofia
E
Come dire di limitazione dell'inquinamento o dei limiti accettabili ed entrare in maniera decisa dentro la filosofia di abbattimento delle produzioni nocive
E da questo punto di vista
Perché il problema non è verificare quanta
Quanti composti clorurati quanti diossine sono nell'aria non è una intervento rispetto alle stesse produzioni
Delle sostanze sostanze chimiche inquinanti
Per esempio a partire da una inversione rispetto alla situazione attuale ne abbiamo l'introduzione dei cicli produttivi e quindi nell'ambiente di qualcosa come quattro mila nuove sostanze chimiche l'anno
Le quali vengono testate dopo che sono da anni e da decenni in produzione
E quella invece invertire questa cosa e cioè il problema non è il controllo dopo la produzione avvenuta ma è il controllo a monte della produzione avvenuto perché le conseguenze sono già come dire prevedibili prima che la produzione
Contento allora da questo punto di vista
Credo che sia
Come dire necessario da un lato
Potenziare i servizi di controllo come base informativa per un intervento di prevenzione a partire dall'intervento sui civili sui cicli produttivi ma nello stesso tempo va attivata con decisione una filosofia di superamento delle produzioni nocive
E non di limitazione e non di limitazione delle emissioni nocive ed entrò questo c'è io credo una
Una prospettiva di i impostazione
Che permette di affrontare a molte a monte il problema il problema i problemi della dell'inquinamento e di non affrontarli sempre e solo a farle certo
Non sono solo non sono tanto le urla che devono fanno politica di questo di questo genere c'è una politica economica che il nostro paese fa ci sono trasferimenti alle imprese
Tv decine di migliaia di miliardi l'anno anche legati all'innovazione tecnologica che non sono mai
Pensiamo come non è finanziata da quattro quattro uno rispetto all'innovazione tecnologica sua produzione i nostri diritti i rifiuti per esempio non sono mai legati all'innovazione tecnologica di ciclo produttivo e di prodotto
Legati alle consequenziale quintali di questi cicli di questi prodotti
Allora decine di migliaia di miliardi sono in grado si è orientati diversamente sono in grado di avviare un processo di riconversione delle produzioni che ci portino in futuro a poter dire che il problema dei controlli superato perché non esiste più produzione di prodotto noci
Grazie a Fabio Berti allora regia di Ratzinger poi però ancora due interventi che sono i posti più ore Russo Spena
è evidente che non dico delle cose molto originali peraltro non certamente qualche cosa che posso aggiungere delle valutazioni di sostanza ciò che già si è detto e ciò che si dirà perché mi pare che qui
Sui controlli ambientali tema così tecnico sono appunto sopra tutte grigie chiamati a
Interloquire lui era sì a sentire
Ma io però voglio fare al punto e tecnici qualche domanda la prima è questa
A chi controlli ambientali è il tema insistono i controlli ambientali cioè ci sono possiamo dire che esiste un livello sufficiente ragionevolmente accettabile
Di controllo sull'ambiente il nostro Paese non faccio riferito al Sud che ormai è un capitolo a sé
E sul vuol dire la metà
Almeno in Italia
Ma faccio riferimento proprio a quelle che sono considerate le aree in cui il rischio
Ambientale alto e però anche la struttura amministrativa e una certa efficienza
Poi tutti avete presente
Il balletto delle cifre sull'inquinamento
Delle acque da Buddy Buddy azione presenti o che abbiano con
Scoprì corrente nella stagione estiva e abbiamo mi pare molta più credibilità affidata alle varie
Associazioni ambientalistiche fanno degli dei controlli penso non dico casuali ma sicuramente a campi natura larga certamente al di fuori di monitoraggio rassicurante
Piuttosto che un riferimento ai dati che le USL dovrebbero appunto produrre come dato di conoscenza costante e per così dire normale
Ma non andiamo troppo lontano
Le siamo entrati qui
A questo
Luogo del convegno passando attraverso un varco elettromagnetico
E credo che nessuno sa perché quel varco elettromagnetico porta delle conseguenze nocive
Per la salute dell'uomo
Niente limiti piuttosto considerevole tant'è che una casuale perizia fatta per una ragione che non ce ne devo salute quei controlli delle USL sull'ambiente anche l'ambiente interno
Dice che è molto rischioso passare in quei varchi per più di tre volte in sei minuti
E che comunque osterie staziona nei pressi
E siamo a rischio
Noi siamo perennemente a rischio le nostre condizioni di normalità e il rischio ambientale rischi ambientali non intendo il grande scenario del sistema turistico che sostiene l'umanità
Io intendo proprio le la quotidianità le nostre azioni che incrociano più volte la giornata di situazioni rischiose per la salute
E molte volte sono condizioni che neppure conosciamo essere rischiosa e questo mi pare che sia il guaio maggiore io penso che i controlli quando si va ai controlli sia giusto riferirli a due
Poli di riferimento il primo la democrazia
Di Conte ma dico un argomento che per carità non voglio mica affronta considerano insomma io credo che sia importante che quando si parla di controllo USL e quindi controllo comunale contro di un ente territoriale
E dovrebbe rappresentare la gente si parla si faccia anche una una piccola riflessione sulla democrazia sull'utilità che per la democrazia o della democrazia o quanto può essere utile democrazia al controllo ambientale o quanto a democrazia poche duttilità nel contro ambientale
E la seconda in secondo tema che mi pare sia comunque da assurda collegare controllo è lì il tema dell'efficienza
Perché sarebbe del tutto vanno parlava di controllo senza avere la capacità di verificare il controllo di controllare il controllo di capire se contro serve o non serve sono in particolare inutilità o di efficienza
Con me Di Carlo abbia avuto un'esperienza all'epoca del disastro perché la a venti
Ed era per cui tutti un'esperienza di grande anche anche Edo era appunto presente con la volta
Di sorpresa perché risultò che il commissario
E cioè l'ammiraglio che si era che l'aveva avuto l'incarico di seguire per contro il Governo
Assumendo la politica
Sul controllo ambientale provocato dallo stesso ha mentito e carburi getto con circolare
Ha valore prefettizio il controllo ambientale alle USL cioè il Comune renziano non poteva far sapere i suoi cittadini se e e come fosse la condizione dell'acqua marina nella reale
Intaccato dalle versamento di Petroni della band la motivazione fu dobbiamo evitare l'allarmismo
è evidente che la reazione della gente era quella di chi si domanda se c'è un qualche riferimento tra allarmismo e sicurezza
E che To sommato conclude per ritenere prevalente la sicurezza sul problema gli allarmismi che sono questioni di ordine pubblico ma certamente sanitario
Io credo che sia giusto che sia il Comune chi abbia il controllo
E quindi ovviamente il l'organo diciamo di puntato tecnicamente per questo per quale ragione perché
Io non credo che si tratti di controllo in termini diciamo più rigorosamente repressivi che ci interessa soltanto ma ci interessa il controllo in temi di conoscenza
Io credo che noi abbia avremmo dovuto e potremmo far sì che il nostro sta nostro bilancio comunale
Forse anche per statuto che abbiamo chiesto come si discusse su tutto contenga anche un bilancio non sono patrimoniale
Qui non solo il bilancio del denaro e dei flussi denaro ma un bilancio dell'ambiente ebbene risorse ambientali
E cioè in altri termini controllo me mi pare soltanto da
Svolge le
Sui limiti di soglia
Delle de la patologia o della fisiologia
Controllare cioè che non si oltrepassi il minimo o massimo accettabile
Di salubrità risorse ma credo che sia che sarebbe essenziale che il Comune sapesse sempre qual è per esempio la ricchezza di acque che ha a disposizione
Chi sappia poi anche in quanto per quanta parte quel patrimonio si degrada certamente però che che la comunità e la collettività di quel comune
Abbiamo parlato di conoscenza attento e costantemente
Investigative
Per capire qual è la propria salute ambientale a me sembra un dato essenziale
E questo non ha niente a che vedere ancora con la repressione
A che vedere con la
Necessità che si sappia
Quali sono i quali quelle sia il proprio patrimonio ambientale
è evidente che sia diciamo che è il Comune che rappresenta gli interessi generali non potremo togliere al Comune questo compito non potremo c'è riferirlo alla Provincia o a un ente governativo
Perché il comune in quanto rappresenta la cellula fondamentale della società e quindi per questo democrazia dico deve necessariamente avere anche la cosca di conoscere e di controllare per
Conservare
Detto questo però mi pare che sarebbe semplicistico immaginare che le USL riesco a far tutto e che non so da che parte posso dire la compressione delle urla per renderle adeguate a questo compito che un compiuti democrazia
Io credo che sia necessario che i controlli padano
Ripartito
Secondo lei diversa ripartizione di competenze generali
Così che non ci sia nessun ente sprovvisto di un organo di controllo di conoscenza e di repressione
In ragione delle proprie competenze di amministrazione
Che è evidente
Il Comune e pensare appunto per esempio al fatto che la gente non si ammali perché passa al bar questo magnetico
Senza sapere magari passa tre quattro volte in sei minuti
Però è inevitabile che sul bacino del Tevere
E non posso intelligente mi controllo soltanto il comune o soltanto la sommatoria dei Comuni perché questo è impossibile
Appunto prima lo si diceva quello che controllo di vasta aria chi vuol dire
Conoscenza e programmazione è inevitabile che sia attribuito ad un altro ente
Sopra di nato non per carità perché sia mi che sia prevalenti in dal punto di vista della
C'era chi sia la CIA e chi è sì oggi e assolutamente rovesciata prevalente sampling comune
Però dal punto di vista la programmazione dal punto di vista del governo dell'area eccetera non può soltanto essere il comune che svolge tutto quello che è da attendersi in temi contro l'ambientale
Detto questo per farla breve
E ci ha detto che era il controllo ambientale va secondo me
è saltato con la competenza sull'ambiente
Con la competenza di governo sull'ambiente per cui anche il ministro all'ambiente di avere una prova una propria capacità di controllo e di intervento
Devo dire però che questo controllo netto che si debba essere s'un controllo sostitutivo come si dice o soltanto repressivo
Ma può essere battuto un controllo se gerarchizzata o nel controllo di cara di carattere ausiliario c'è un controllo d'aiuto come si dice un contro di chi avendo verificato che in quella zona
Si sta verificando si sta attuando una pericolosa tentato alle ricchezze ambientali
Alla capacità di rischiare un processo di collaborazione col Comune per esempio se la Provincia perché questo nome
Concludo dicendo che mi sembra di un certo interesse
Una novità che ormai è una distrazione si fa avanti in maniera decisa che si chiama controllo anche ambientale quindi
Sostitutivo dal basso
E cioè che il Comune possa intervenire a controllare e quindi a sostituirsi alla Provincia o alla Regione dallo Stato quando lo Stato la Provincia Regione non fa certo dovere
Se bitumate pensa che sia il contrario ma questi idea del controllo dal basso sostitutivo
Per cui la USL cosa che posso intervenire anche in materia che di competenze miste all'ambiente o il mistero della Marina mercantile se non fa quello che deve fare per legge io penso alla situazione le coste e binari
Che è completamente priva di qualsiasi protezione e priva di qualsiasi garanzia beh questo mi pare che sia un altro un altro modo per mettere in mora
Il mettere in mora lenta subordinato
Ultima osservazione
Io non vedo il controllo ambientale scisso da coloro che fisicamente lo svolgono
è una stazione che è un imbroglio
Non si può parlare di controlli interni generici astratti non esiste la categoria il conto esistono coloro che hanno letto il compito di controllare e singole persone fisiche che hanno il compito di controllare e a queste persone va chiesto qualcosa
Cioè io credo che vada data l'autonomia
Ma va già chiesta anche di
La totale responsabilità
Cioè il cittadino non solo credo che debba poter sapere dalla cultura quali sono i dati che di volta in volta maturano rispetto ai rischi di ambiente
Ma debba poter chiamare a rispondere quel funzionario
Della omissione di controllo o dell'errore sul controllo o peggio ancora della manipolazione sul controllo e quel funzionario deve lui stesso risponde
Credo che sia di Saro che non riusciamo anche a personalizzare
Il rapporto tra cittadino
Amministrazione sbucati Zandonà togliendo quel muro di difesa che la pubblica amministrazione
Sia pure anche le ultime erige ricomporre cittadino per quei non hai mai di fronte la persona mai di fronte l'ufficio il quale
Pratiche permettendo dopo qualche tempo ti risponderà in maniera anonima su domande che per Terna essenziali e perché ti risponde sono invasive
Ecco quindi perché a mio parere c'è un problema di efficacia e c'è anche nazista di riportare anche in materia ambientale quelle assioma che la legge centoquarantadue ha affermato
E cioè che per quanto riguarda l'ambientale non è il politico
Chi ha il compito di rispondere o di coprire
Ma è il funzionario che ha l'obbligo di dire al cittadino di controllo ha fatto e quali sono le conseguenze e se non l'ha fatto perché non la fa
Dare al cittadino questo potere secondo me vuol dire fare qualcosa che in qualche modo anche referendum propone e cioè ricostituire un rapporto di sovranità popolare che sia pratico
Che soltanto in quanto può essere praticato questo rapporto e appunto anche pratico
Grazie allora Carlo Postiglione della procedure pubblica regionale insolubile poi Russo Spena
Non riguarda
Che acquisto
Cercherò di inquadrare il problema
Stimolante questo giudizio forse l'unico merito
Proposta
Gli amici per che peraltro poi credo che genera
Da aggiungere un polverone su questioni che sono molto molto seria
Da allora affrontare questo problema dal punto di vista dei del sindacato in particolare poi io
Così rappresenta un lavoro in struttura che un sindacato di categoria che però c'è anche il come dire particolare vantaggio
Di rappresentare
I dipendenti delle pubbliche amministrazioni e quindi conosce bene un po'i marchingegni
Cioè il sistema operativo della pubblica amministrazione cui poi sono attribuite le cose lui si sta parlando
Il tentativo era anche quello di vedere se una categoria potesse introdurre utilizzando gli strumenti tipici della contrattazione andare poi via
Dare delle convergenze positive della modifica di quei servizi preposti
A certi determinati
Però così prima di entrare un po'nel dettaglio alcune cose credo che così Bampo inquadrato qual è in questo momento il tipo di ragionamenti che si fanno il sindacato confederale
Che avuto sicuramente una grande esperienza rispetto alle questioni della prevenzione della sicurezza nei luoghi di lavoro
Poi per molteplici cause discende terza siamo nel decennio trascorso i problemi dell'occupazione che hanno fatto premio sui problemi della salute
Minore sicuramente l'attenzione del sindacato sui questioni dell'ambiente e anche proprio come impostazione di natura teorica vuole da questo punto di vista il sindacato
Confederale in questa fase sta come dire recuperando anche un tentativo
Di sistemazione di approccio teorico a un problema che era quello di vedere separati alle questioni della prevenzione gli ambienti di vita dalle questioni della scusa questioni la prevenzione quindi negli ambienti di lavoro e le questioni invece dell'ambiente inteso come
Sistema sistema più ampio anche se poi il retroterra diciamo di discussione retroterra teorico che portò alla formulazione
Della otto tre tre che Peter organizzazioni sindacali tra i soggetti attivi in quella fase poi aveva ben presente l'unitarietà del
Del del sistema di cui si parla
Peraltro poi non praticata mentre problema poi naturalmente al di là delle affermazioni teoriche quello della pratiche allora oggi
La posizione diciamo di approccio teorico il sindacato confederale a le questioni e quello da un lato di non potere più considerare i problemi e l'intervento del sulle questioni che riguardano
Gli ambienti di lavoro dalle questioni che riguardano l'ambiente in modo più esteso e viceversa e quindi di riuscire attenere
I due aspetti del problema l'altra questione di uscire decisamente da una logica di tipo ripartivo cioè una logica di tipo più di come dire di tutela e di riparazione che pure ha prevalso la cosa più tragica strada addirittura la deriva che portò alla monetizzazione del rischio incerte
Frasi entrare decisamente in una approccio di tipo preventivo che prevede un approccio di tipo previsionale
Quindi un processo che permetta di affrontare i processi sia all'interno dei luoghi di lavoro quindi processo produttivo nell'interezza del ciclo sia
I processi che avvengono nel
Fuori nei luoghi di lavoro io non sono completamente d'accordo con quello andato via Fabio Berti perché i problemi delle inquinamento
O nell'ambiente vengono sicuramente in buona parte dai problemi dal
Produzioni dall'inquinamento indotto dalle produzioni dall'apparato produttivo ma sicuramente fenomeni massicce l'inquinamento venivano anche da ma altre fonti pensiamo a inquinamento dovuto alle emissioni gassose da autoveicoli oggi il monossido di carbonio in centro dell'inquinamento atmosferico tra i fattori di inquinamento e le città e deriva essenzialmente automobili a benzina
Il problema del inquinamento dovuto e rifiuti urbani il problema inquinamento
Dentro i fiumi in cui di i prodotti degli scarichi civili sono in questo momento almeno per quello che riguarda che sono intere l'Aniene sono elemento
Fondante primario rispetta inquinamenti e altre nature allora
Il problema e tenere d'occhio
Diciamo l'interezza e il processo
Quindi oltre che produttivo anche di attività umane che diventano Intini inquinamento venti dentro questo quadro che tenta di mettere di tenere insieme alle
I due aspetti di uscire da una visione solo prevenzione luogo di lavoro e separatezza utilizzatori Esterni
Come il sindacato si propone di intervenire
Ragionando a partire appunto da questo impianto che poi mette al centro il problema della prevenzione rispetto agli affetti
Sono tre piani il sindacato può intervenire attivamente ed è quello di ieri che il suo proprio quello del piano negoziale
Delle proposte sul piano istituzionale delle proposte sul piano normativo allora sul piano negoziale sindacato che sicuramente riconquistare o conquistare addirittura una capacità negoziare una volontà negoziare rispetto alla possibilità di intervenire in questo momento laddove i lavoratori si trovano attraverso le proprie strutture pensiamo ad esempio il ruolo che potrebbe Rappresentanze sindacali unitarie
Qualora riuscissimo a realizzare
Per poter far sbloccare tutta una situazione esempio anche l'applicazione dell'articolo nove della legge trecento che ha visto nell'attribuzione alle RSA che quindi
Una rappresentanza
Non non unitaria e non dell'insieme di tutti i lavoratori ma di poeti sin da che di sindacati Diversi il la possibilità di intervenire su queste cose la possibilità di recuperare per altre vie e in questi tempi ile esperienza anche dei consigli di fabbrica suo o una capacità di negoziare
Sul processo produttivo riuscendo a negoziare a partire dalle in dalle materie che attengono investire che vengono utilizzate nel processo produttivo
Sono loro nocività sui processi tecnologici perché sull'organizzazione del lavoro che è anche uno dei fattori nocività ambientali rispetto
Gli stress cedere allora queste qui
è una cosa che il sindacato
Intende signora considerare intende mettere al centro della propria iniziativa negoziale prevedendo su questo anche un possibilità anzi una richiesta di costruzione dietro le impresa gli enti le pubbliche amministrazioni di strutture
Preposte allora
Con figure professionali legati a standard e quindi che facciano Gapon ripresa c'è la nonna al controllo per esempio sulla salute dei lavoratori ma sicuramente a strutture con propri fondi di bilancio che siano in grado di essere interlocutrice del sindacato rispetto alle questioni che dicevo cioè rispetto all'insieme dei problemi che riguardano una
Corretta applicazione delle
Normative le leggi che riguardano l'insieme del pacchetto diciamo prevenzione della salute e questioni che riguardano rispetto delle leggi di produzione ambientali
Basta per citare un so che nel pubblico impiego non esiste nessuna parte scusa forse l'esperienza di qualche ospedali quindi grandi complessi
Strutture in Terme preposte a al controllo della
Per esempio che degli adempimenti delle normative Rispetto cioè degli obblighi del datore di lavoro come il datore di lavoro sì
Apprezza per poter rispettare i fare i propri doveri cioè adempiere gli obblighi che gli toccano rispetto alle leggi alle leggi allora questa è una cosa che va che va conquistata
Come queste cose si rapportano al ecco che veniamo alla questione
Che sta al centro concorde delle cose che si dicevano queste cose come questa questione si rapporta cioè il l'intervento interno alle alle strutture
Alle strutture preposte
Diciamo ai servizi che servizi delle USL come si proponeva
L'organizzazione del di questo fondo allora rispetta questo
Il problema dei
Dei servizi delle USL io non credo che possano essere
Affrontato
Nel modo in cui viene posto anche da questo referendum in qualche modo coi separandolo di nuovo il problema della prevenzione
Negli ambienti di lavoro dal problema dell'ambiente inteso in senso lato perché
Se siamo d'accordo che si tratta di un un unicum su cui bisogna intervenire con i processi con il controllo con la con l'attività di prevenzione io non capisco come poi si possa pensare di scorporare una parte quindi i controlli interi ambiente inteso fuori dei luoghi di lavoro ricondurli a qualche altro punto e la lasciare alla
Gestione poi attuale di quella delle USL i controlli legati alla prevenzione applicazione della prevenzione perché poi mi pare che questo è la cosa che
Propone referendum di Ri separare delle cose che dove invece vorremmo tenere unite tra loro perché non sono più più separate allora rispetto a questo problema del ruolo dei servizi
Su quei sicuramente lei insomma inutile sostenete molte cose ma sono state le indagine la Commissione l'arma l'indagine la Commissione può oggi sappiamo questioni di lo Stato
Pieno di queste dei servizi che va sicuramente migliore allora però il problema oggi non è puntare il bambino con l'acqua sporca il problema è di rilanciare una ruolo di questi
Di questi servizi
In un'ottica anche di
Di modifica del loro ruolo su questo è un sono d'accordo ma anche l'impostazione che sta venendo fuori anche dall'impostazione sindacale con quello che diceva
Dove si rispetto a una in potere ha un ruolo di multe Inferentia Rita cioè un capacità di essere il referente di questi servizi divari interlocutori
Istituzionali e sociali in una anche un approccio di tipo multidisciplinare rispetto alle cose che si fanno e quindi su questo ci deve essere un ragionamento sulle figure professionali che in questi servizi lavorano c'è un ragionamento sui processi di formazione professionale i dati della Commissione Boggi che davano dell'ottantasette mi sembra di personale tecnico laureato solo l'otto per cento sull'intero
Insieme degli abeti la dice lunga su quanto lavoro c'è da fare rispetto poi è un'impostazione più di tipo mediche alibistico sanitario del di questo problema allora le cose su cui lavorare sono rispetto a questi servizi quindi un
Uno strutture anche di tipo più dipartimentale da questo di un punto di vista io la propria proposta di legge nel disegno di legge De Lorenzo mi sembra che per parlare di servizi
Delle USL diciamo quelli di primo livello mi sembra aver capito che l'impostazione è di tipo dipartimentale adesso questo qui vorrei anche capire i parlamentari più su questo sicuramente hanno lavorato se di questo si tratta cioè se dentro quel tipo di che segno c'è proprio una possibilità di maggiore integrazione di quello che oggi è separato
Nel Lazio ieri una
Non separazione tra Yasser anche se la legge regionale Lazio prevede una separazione tra i servizi di igiene ambientale e i servizi di prevenzione sui luoghi di lavoro delle USL oboi
Questa cosa non è stata applicata particolarmente ma no perché poi quelli divisi a Roma sono ancora il cinquanta per cento
Adesso al di là dei dei dettagli
Il problema è che prima e poi questi servizi comunque come si integrano nella loro attività
Questo è un primo punto l'altro punto rispetto all'intervento del a livello
Sempre di servizi del che afferiscono al sistema sanitario nazionale questo dei presidi multizonale di prevenzione io non ho molto da aggiungere che concordavano sulla necessità di su alcune cose già dette qui da
Senta per lotti da De Fulvio D'Ursi e da
Da quando si la cosa che anche qui vorrei aggiungere Cuesta che va messo decisamente più a fuoco una cosa che spesso sfugge cioè che i presenti zona e di prevenzione svolgono un ruolo di secondo livello con cioè sono strutture di supporto tecnico scientifico ai servizi delle unità sanitarie locali sottostanti agli afferenti cioè agli istituzioni
Che dei presidi si servono per le loro attività
Questa cosa anche Vanessa morto coi in evidenza nell'operatività perché poi spesso oggi presente al sud seri molti zonali si scaricano
Richieste di interventi che sono di primo livello
Perché le usi non c'hanno livelli le strutture sufficienti e e così via allora questo è un altro elemento che va anche tenuto presente
Sempre adesso per stare dentro il meccanismo poi dei sistemi come dire operativi l'altra questione che è stata citata da molti dal vertice questa questione che è primario di sistemi informativi cioè per tutte le questioni ambientali dentro o fuori l'ho io lavoro sappiamo tutti che
Il problema di costruzione di sistemi informativi in grado di darsi tutte le conoscenze necessarie primario per poter poi costruire la previsione e la prevenzione eccetera su questo ci sono alcune esperienze al solito al nord però manca un'impostazione militare sul piano nazionale
Rispetto per esempio la costruzione di banche dati e e così via
E finora c'è stata poca attenzione con i sistemi informativi e altro punto su cui va sviluppata tutta la
Qui l'impegno e l'attenzione perché effettivamente sì
Si costruiscano
Per chiudere velocemente
Due altri ponti d'intervento sono su quei sindacato ha fatto anche proposte in confronti con forse istituzionali associazioni eccetera
Sono le questioni che riguardano appunto le questioni con normative le questioni istituzionali sulle questioni normative CEE sicuramente qualcuno oggi
Anche richiamare il fatto di andare a una sorta di testo unico per quel che riguarda le insieme corposo di leggi di tutela ambientale sull'insieme dei sottosettori acqua aria suolo soprattutto perché su queste si è innestato nella produzione poi abbiamo Simone delle leggi buone
Molto buone per certi aspetti
Che però non funzionano per due motivi uno perché sono state stratificazione quindi hanno sovrapposto normative l'altro io per cui non funzionano è quello delle gambe per far funzionare le leggi quindi le strutture
Che devono poi renderle effettivamente operative
La questione di andare quindi a una risistemazione detenzione di queste leggi per evitare appunto quelle che sono Straw sovrapposizione anche addirittura incongruenza di tipo normativo è necessario questo vale sia per quelle diciamo che riguardano l'ambiente
Diciamo foriero di lavoro come anche recessività di procedere alla finalmente attuazione del Testo Unico ex articolo ventiquattro ore otto tre tre per invece la parte riguarda la prevenzione e la sicurezza e Stivanello
Altra questione Cuesta dei delegate se si riesce almeno dentro questa legislatura poi chissà se finiamo né i tempi ma la legge sulla delegato alla sicurezza sociale
Che un almeno se nacque nel testo unico degli otto provvedimenti di legge che tiriamo poiché alla Commissione
Dai lavori dalle proposte susseguenti lavori della commissione lama allora questo è anche il pacchetto e normative che si indagava su cui il sindacato intende spendersi sul sul piano del rapporto col Parlamento
E fino tutto un problema di carattere istituzionale che è l'altro problema dolente cioè l'applicazione di queste leggi come tutti sappiamo vede
L'insieme di queste leggi vede una sovrapposizione di competenze tra i vari soggetti istituzionali che
Va be'può far parte del folklore quasi di del bestiario che è stato citato già negli interventi si sono conflitti di competenze che sfiorano il ridicolo tra enti che però poi c'erano ovviamente
Profondi interessi
Dietro
Basta pensare costituzione autorità di bacino il ruolo di prevaricazione che il ministero lavori più pubblici sta giocando rispetto agli altri al Ministero dell'Ambiente i e alle altre soggetti istituzionali preposti allora rispetto a questo che poi sia la necessità di andare alla costruzione per le questioni ambientali
Di un'agenzia
Poi gli obiettivi
Su cui si dovrà lavorare oggi c'è la possibilità da alcuni strumenti di natura anche legislativa
Esistenti di poter andare a forme di coordinamento tra i soggetti istituzionali esistenti penso legge centoquarantadue può prevedere e comuni e Regioni Province ministeri interessati si siedono intorno a un tavolo con possibilità anche di decisioni rapide questo lo prevede anche la legge duecentoquarantuno cioè alcuni strumenti
Di carattere legislativo per andare a costruire fin da oggi un coordinamento tra i vari soggetti istituzionali interessati che sono cose che si possono giocare e quindi su questo pure bisogna andare all'amore
Queste appunto sole cose essenzialmente così di carattere
Propositivo che il sindacato intende giocare ho portato al Ciak via tempo su quel che riguarda la Regione Lazio che le cose sono state
Già dette ad esempio comunque volevo aggiungere perché utile che proprio stiamo tentando di aprire una vertenza perché che riguarda il potenziamento soprattutto dal punto di vista gestionale del Presidio multizonale
Di prevenzione di Roma questo tra insieme difficoltà incontro diciamo contro interessi che s'aggirano dalla barca
Dalla parte regionale
Non le caso credo appunto che il ragionamento cioè quello di Tito
Il tentativo di imporre una distinzione pretende come elemento discriminatorio distinzione tra pubblico e privato o gli altri soggetti istituzionali mi sembra davvero fuorviante rispetto allora ai problemi che sono poi quelli invece del rafforzamento di quei soggetti
Diciamo che permettono di garantire da un lato l'unitarietà dell'intervento dall'altro lato anche di quei soggetti che sono in una stretto collegamento con gli enti esponenziali poi delle collettività i Comuni le Province le regioni allora da questo punto di vista anche io credo che con tutte le modifiche necessarie però l'impianto
Fondante che vede attribuiti a con loro ruolo ora ai servizi del sistema sanitario nazionale il un'area di intervento rispetto al controllo io credo che questo può essere un passaggio un ruolo che vada riconfermato con tutte voi dei modifiche gli aggiustamenti necessaria
Grazie
Giovanni Russo Spena chiedo scusa ma d'altra parte visto che i tempi e poi subito dopo le conclusioni di eroe Franco Russo
Sì mi scuso perché in verità hanno preparato un intervento qualche riflessione un po'più ampia ma sono costretto anche perché alle diciannove ricominciavano Assemblea dico cominciava ormai
Quindi sarà molto scarno e tratterò soltanto siamo tre punti politici
Per dir così
Premettendo che son d'accordo molto quanto dicevano di Carlo altre intervenuti prima d'accordo anche con l'impostazione che dava Alberti
Al problema ritorno un attimo a quello che è l'interrogativo iniziale che ci pone la relazione ci voleva l'introduzione il giudizio sul referendum
Sarebbe stato utile qui fossero i nostri interlocutori
Già lo diceva Ventura non vi sono ma
Non voglio sparare un po'sulla croce rossa ma il mio giudizio in qualche modo è negativo cioè non solo referendum sbagliato more ferendolo privo di senso non ho il tempo di di argomentarlo Marcenaro
Premetto che io non sono come tanti che criticano quaestio questo referendum fra coloro che sono contrari all'uso delle io credo che anzi proprio perché credo che l'uso del referendum sia estremamente importante credo vada usato in maniera coerente e corretta
Questo referendum tra l'altro si inserisce a mio avviso all'interno perché non viviamo appunto nel vuoto spinto all'interno di un pacchetto referendario come male viene chiamata di un pacchetto referendario
Che io giudico estremamente negativo a parte il referendum contro il finanziamento pubblico sui partiti referendum
Sulle tossicodipendenze
è negativo e credo che rientri in qualche modo nella logica dei tre referendum cosiddetti Giannini con l'ambiguità questi referendum queste le prime domande
Ero presente ieri sera in un'Assemblea in un'assemblea a Napoli si discuteva del referendum sull'intervento straordinario nel Mezzogiorno
Con tutte le ambiguità che appunto questi tipi
Deve ferendo ma hanno non dimentichiamo che siamo comunque anche di fronte ad un attacco profondo di tipo liberisti che ho non c'è dubbio che si tratta di smantellare
Quelli che sono dei carrozzoni ma siamo di fronte a una situazione in cui tutti i beni compresa la salute servizi
Vengono trasformati in merci nella concezione nella concezione dominante nella cominciò nella concessione liberisti che domina
Questo mi pare quindi un punto di cui tener conto penso alle privatizzazioni eccetera
Ma si potrebbe pensare anche rapporti di lavoro a abitazione da porte Pubblico impiego quindi tenendo ferme le cose che vi sia di Carlo prima credo che vada inserito anche politicamente questo tipo di referendum che gli fa assumere quindi una dimensione ulteriormente negativa un secondo punto altrettanto brevemente
Ovviamente la prego la brevità mi fa essere avvolto un po'paradossale un po'scarno ma credo che sia a questo è indispensabile
Un secondo conto è credo importante
Detto così sembra un po'ideologico ma è vero che dobbiamo uscire dalla dalla tenaglia in cui ci opprime tipo di discussione politica presente
Fra privatizzazione e statalizzazione ritorna prestato molto spesso vi è l'apparato corporativo clientelare appunto di Andrea otto t. Cirino Pomicino per privatizzazione vi è nient'altro che poi il tipo che tipo di di penalizzazione sul piano economico molto spesso dei modelli tra l'altro dentro la ristrutturazione anche per quanto riguarda i servizi
Del Mortelliti di tipo thatcheriana io credo che qui manca indubbiamente un elemento quando parliamo dei controlli ambientali e soprattutto e contro la band anni in una fase in cui estesa è e sempre più si diffonde la cultura sul piano ambientale credo che una riflessione vada riportata in maniera anche stimolante è stato fatto in qualche intervento questa sera vado riportato sul terreno della socializzazione
Sui principi di trasparenza degli atti e di partecipazione dei lavoratori e luoghi di lavoro e degli utenti della popolazione organo alzata sul territorio
Credo occorra discutere quindi suo significato dei controlli ambientali e questo è il terzo punto che volevo trattare
Di certi parametri
E che se superati appunto danno luogo a veri tipi di allarme
E ha ha molteplici anche tipi alla
Si misura il tasso di inquinamento nell'aria nel mare di alcuni prodotti agricoli eccetera eccetera le cose dette si affinano le tecniche di di misurazione ma io sono contrario in qualche modo anche per questo sono più che un referendum senza senso sono contrario alla concezione stessa del valore limite
Per esami perché valore limite è usato politicamente
Perché strumentalizzato io vengo da un'esperienza di discussione in commissione ambiente sul problema delle acque
Beh prima aveva non so se dica mediato parlare l'allarme nove rapporto fa allarme sicurezza ricorda chi lo diceva a me ne scuso ma ecco lì per esempio ci hanno spiegato ci hanno spiegato gli amici del sindaco di Milano che siccome così come dovrebbe essere necessario siccome non è possibile
Forse non hanno aggiunto soprattutto in tempo per letto orale ma questo stato parole precise registrate nel vascolare possibile portare le botti
Ora il robottino in mezzo piazza Duomo a Milano perché Milano è una città europea sarebbe lo scandalo per bisogna cambiare i parametri valori limite
Voglio dire questo lo dicevo con esempio era un un più lungo ragionamento alla scaletta che mi ero fatta
Dei mille esperienze anche fatte va be'la stessa cosa abbiamo visto nell'Adriatico per quanto riguarda un'altra esperienza diciamo di masse massiccia l'anno scorso
Ecco io credo che bisogna noti ai controlli ambientali sull'inquinamento
Sia la stessa da un lato che da anni viene praticata con i controlli nell'ambiente di lavoro e sui lavoratori e dall'altro io credo che oggi sia in qualche modo mitica mente legata al problema dei valori limite
Perciò dicevo è un problema culturale secondo me ne dobbiamo abbattere secondo me il criterio del valore limite così come viene poi manipolata
Ma centralina sul traffico vede il per il transito veniva veniva citato prima beh sappiamo tutti che il problema
Quello dell'uso dell'uso del valore limite che la centralina da voglio dire chiudi la zona centrale
La centralina del cedola certi dati stiamo buttando tutto il traffico l'inquinamento da traffico nelle zone attorno le zone attorno al centro e poi andiamo a vedere i quartieri cosiddetti periferici anche quali quelle quelli residenziali
Faccio degli esempi soltanto per farmi capire
L'altro dato credo che sia quello che veniva chiamato l'avanzo in via della democrazia della partecipazione l'autorganizzazione chiamiamola come vogliamo io credo che qui sia l'aspetto di collegare culture e saperi competenze lo dico così per brevità
Dentro il problema della partecipazione dell'autorganizzazione da mobilitazione di popolazione
Cioè io credo che gli unici Pandora ambientali vedi a parte la generosità di utenti Clare autogestita di operatori che anche stasera abbiamo abbiamo sentite hanno detto cose molto interessanti
Ma i veri tanto all'ambientali lo dico per paradosso che finora abbiamo avuto sono quelli legati alla mobilitazione delle popolazioni io credo per esempio che in Val Bormida abbiamo comperato alla menta e sono stato appunto
Lo citava prima Alberti siamo stati insieme due giorni in Val Bormida
La settimana scorsa quello che versiamo un conto l'ambientale vero che Asor supportato da tecnici da competenze con la mobilitazione la popolazione
Alla farlo avrebbe avuto un contorno ambientale anche dove non si attenta all'Enichem abbiamo un contorno ambientale
Voglio dire paradossalmente io credo che il problema degli operatori delle funzioni delle strutture della legislazione non può essere scorporata dal problema della mobilitazione se noi perdiamo quello che è il dato di fondo
Perdiamo qual è il dato di fondo dell'organizzazione di massa io credo che soprattutto in questa fase dicevo di tipo liberisti do dentro dentro un tunnel recessivo per dirla con Commoner quando parla del movimento ambientalista americana momenti in cui ponendo ambientalista si trova dinanzi al nodo per profitto della merce della proprietà se non vuole risolvono in senso regressivo sul piano culturale o in senso arroccato
E quindi anche in questo caso vecchie conservatore si pone appunto come dice credo abbia ragione il problema del rapporto fa controllo e mobilitazione in questo senso
Stato giustamente ricordato il decreto legislativo duecentosettantasette del quindici
Del quindici a del quindici otto in cui la filosofia dei controlli biologici ed ambientali diventa fine modalità di accettazione del rischio subordinazione dell'esigenza la salute a cura del profitto
Cioè noi non possiamo diciamo discuta dei controlli al di fuori di quello che avviene socialmente politicamente qui non per polemica
E terzo punto che volevo trattare
E chiudo ma ho impressione
Aldebrà targa Long
Lo dico così anche questo e me ne scuso posto può apparire più polemico ma io non credo Postiglione prima diceva il nuovo sindacato il sindacato si appresta oggi
Adesso del sindacato dei diritti e quindi a riaffrontare questa questione di fondi io non credo che dal momento in cui si perde il controllo all'interno e la fabbrica nel momento in cui non vi è più quel rapporto appunto fa controllo mobilitazione conoscenza che è data dal dal potere dei consigli di fabbrica ad esempio nelle fabbriche
E il rapporto col territorio nel momento in cui il sindacato
Passata ma lo fa un accordo come quello alla Zanussi sul problema dato determinazione io credo che invece sta arretrando il sindacato
Arretrato per dieci anni sta continuare ad arretrare e il progressista perdendo invece l'idea di fondo
Del controllo della salute sul posso lavoro del rapporto col territorio tant'è che grosse lotte grosse lotte penso per esempio alla verniciatura all'altra posso per pensa l'Ansaldo cioè l'esperienza e l'abbia l'atto importante di lavoratori che sconfiggendo la stessa cultura operai esterni
Di se stessi oltre che del sindacato tendano di proiettare queste lotte allestita nella fabbrica di unificarle tentano di criticare il prodotto perché poi queste grosso limite quello che chiamiamo industrialista del movimento operaio cioè la incapacità che ha avuto anche nelle fasi di notte più alte salvo forse che Stella Anza Maccacaro eccetera dalla critica del prodotto appunto del che cosa produrre che credo sia il dato su cui si può di unificare una cultura opera istriana cultura ambientalista in questo momento beh nel momento in cui si è trovato di fronte a queste lotte non è vero che il sindacato le ha assunte come dato nuovo di lotta alle abbandonata addirittura represse è di oggi la è di oggi la notizia che mi è stata comunicata da Milano comunque era anche sulle agenzie che addirittura due sindacalisti diciamo Tiboni anni fra virgolette casa Rolli a un altro compagno sono stati espulsi sono stati espulsi
Dalla
Ad al consiglio di fare una no quello non ancora ma non credo che avverrà voglio dire questo mi sembra quindi un dato di fondo anche da tener presente
Io ho l'impressione che quindi questo referendum finisca volente o nolente diciamo è stata certamente di stimolo ma finiscano con l'essere una proposta che da avallo
Nella nel senso comune
Di abbattimento dalla sanità pubblica non credo che sia l'intenzione dei promotori ma badava alla una privatizzazione che finisce poi con l'essere subalterna al dato del profitto e della del profitto
Uno come dimostra d'altro canto i tanti laboratori anche chimici di monitoraggio privati da cui però mai è nato un vero controllo probabilmente sono molto avanzati come laboratori privati di monitoraggio ma ma mai hanno dato luogo a delle trasformazioni
Oppure e questo è un altro punto probabilmente da valutare bene in nome dell'efficienza con questa logica si finisce in mano ai sindaci ai sindaci che pare sono quasi tutti dello stesso partito ma comunque si invece le grosse città a Carraro Pilliteri Polese sono tutti i sindaci magazine del CIPE probabilmente ecco forse il modello centraline è quello che poi viene proiettata modella punto centraline per il traffico ecco io credo che quindi si tratta di un referendum
Che certamente è stato nessuno sono stimolato ma un referendum da contrastare appunto perché è sbagliato perché privo di senso proprio nelle connotazioni culturali di fondo per lo meno questa è la mia valutazione
Grazie allora Franco Russo per le conclusioni io non hanno e di base che misero che a questo punto sia anche seriamente ingeneroso per chi fino adesso ha insistito grazie al tempo e pertanto Franco misure conclusioni
Si consentirà di di entrare nel merito la più che entra nel merito di cerca di raccogliere alcune indicazioni sono emerse di esprimere la valutazione che
I i Verdi danno sulla campagne referendarie nel senso che il noi riteniamo importante comunque l'utilizzazione dello strumento referendario
Perché in una fase in cui il sistema dei partiti tende sempre più a chiudersi
E lo scontro è fatto all'interno del sistema dei partiti io offra settori istituzionale comunque l'intervento sul tipici campi anche differenziati fra di loro dello strumento referendario rompe diciamo la formazione della volontà politica e anche di riforma istituzionale
Detenuto finora dai partiti dai partiti stessi
Il naturalmente ci sono referendum referendum
E siamo fortemente polemici i cui contenuti anche se in maniera differenziata
Io per esempio su un contro con me il Consiglio ultimo federale a votato una una mozione perché non condivide mette in luce della dissenso rispetta i referendum segni così come il la Rosa Filippini ha ritirato la sua mozione che chiedeva l'appoggio dei del l'associazione dei Verdi su ciò che deve fare sul suo referendum dico sul suo quello di amici della terra
Quindi io condivido le critiche sono state fatte anche da Giovanni sulla inutilità delle di questo referendum probabilmente l'unica utilità è quella che consente di così il richiamare l'attenzione sui problemi delle della prevenzione sui sulla tematica dei controlli qui però io credo che se quest'incontro o era una sua utilità e rapidamente ma veramente chiudo e nel tentare di mettere su un gruppo di lavoro che veda gli e Sperti
Insieme ai parlamentari ridotta del che son presenti nel forum diritti lavoro ma anche altri parlamentari che possono essere interessate perché comunque la materia dei controlli per la prevenzione anche dei dei presidi molti doveva affronta sì io credo che su questo già qui veniva detto che non più non bisogna lasciare alle urne le o ai comuni il compito di terminare il numero stesso i presidi molti giornali sì con un problema di raccordo fra utile e non sorpresi di molti giornali e le Province
Perché le che le Province hanno oggi ho assunto un amento dei ruoli la centoquarantadue dalle Province una serie di competenze che si innestano
Dentro anche competenze di controlli ambientali e non solo di colpe dice contro ambientale nel nell'accezione lo diceva Mario Di Carlo cioè non Gene generico ma come dire che affronta questioni complessive che non possono essere esauriti ne Presidio multizonale su questo per esempio la la tesi che sostengono gli amici della terra
A
Famoso granello di verità cioè che è vero etico però noti ed anche è vero che Grillini contorno ambientale non possono esaurirsi nelle competenze anni Presidio multizonale o è vero anche che il il diciamo il controllo sugli effetti sulla salute da parte della distruzione ottava l'omissione dell'ambiente sia dell'ambiente naturale sia il secondo ambiente le vi ente due come lo chiama degli spinosi non può esaurirsi nel sono i controlli molti nei presidi molti giornali però a me pare che e il un lavorìo intorno a come ristrutturare questo con questo intervento sia significativo io personalmente devo dire che sono mi pareva dodicies Edo Ronchi adesso non perché parte dello stesso gruppo parlamentare ma io solo perché i presidi multi tagliati una loro o identità istituzionale
Il che le significa in questo sarà raggiunto mal anche dalla la critica faceva Mario Di Carlo sui vaso di coccio caso di ferro Simone va accolta
Cioè noi dobbiamo fare in modo che il presidio multizonale diventi una struttura di servizio va be mettono delle diverse strutture di servizio delle diverse istituzioni i cittadini dei sindacati
Questo non non Di Cosimo però mi pare che lavorare con un team per un disegno di legge al di là poi la legislatura finisce raggio dove finisce il Parlamento continuerà con la prossima quindi nel il non faremo un lavoro a vuoto perché si marcia a tra verso una un una struttura che abbia una sua ripeti dentista istituzionale
In rapporto anche alle ultime quindi qui non si tratta di interrompere i rapporti ma che diventa anche interlocutore delle UTAP io non capisco perché non so se aggiungere appunto delle a dei presidi che appieno quelle funzione le funzioni previste anche dalla Commissione l'anima e che diventi interlocutore diversi soggetti istituzionali
O non istituzionali
Quindi a me pare che e mi pare che fosse proprio un una intorno un operatore che dicesse che il problema non è Tevere appunto tre mila presidi si tratta di raggrupparle di vederne le funzioni
Io
Quindi non voglio dico pregiudicare con con questa posizione il taglio del detti di un intervento legislativo che potremmo produrre nuovi produrre noi
Le voglio dire comunque in si può e si deve marciare in questa in questa direzione però c'è un secondo punto su più ricevere l'attenzione
Sarà ovvio però a me convince molto cioè la cosa dice Mario è giusto cioè nel da un punto di vista diciamo di tecnica organizzativa di tecnica istituzionale no era chiaro che nel momento in cui accorpare insieme agli ospedali insieme al problema complessivo dei tempi d'intervento sanitario questa parte sarebbe stata schiacciata
Voglio aggiungere sarebbe stata schiacciata anche perché i presidi a darebbero dovuto svolgere anche funzioni per quanto attinente alla sicurezza del del sulla sui luoghi di lavoro ed è naturale che su quello è stato un attacco formidabile sia dovuto alla vicenda sociali italiana
Sia dovuto diciamo a a un conto a contrasti che scientemente sono stati portati su questo però c'è un punto secondo me
Che articolerei così
La c'ha un una conquista di principio nel rapporto ambiente salute che va salvaguardata su questo ripeto è un'ovvietà una banalità però c'abbiamo messo lotte anni di rielaborazione e non è non è stato tradotto in pratica perché ripeto al la connessione appunto fra il controllo sui processi produttivi quindi sia interni che esteri sessioni gli effetti sui lavoratori che a all'esterno sulla sua popolazione sul territorio
è un punto dico ripeto Bana ovvio più che banale ma l'orvietano non va mai cancellata
Perché se noi se tu non hai
E questa è la seconda aspetto mettere in luce quando quando la salute acquista penne primarie evidentemente condiziona anche i processi produttivi cioè voglio dire tu traduce quello che il dettato costituzionale voi dove si tradurrà in strumenti legislativi operativi
Perché sia garantito il bene salute sopra ogni altra cosa
Questo dobbiamo riconoscere che dentro la riforma sanitaria o di principi c'è comunque cioè ora a me pare che l'attacco che l'errore anche politico secondo me fatto da preferendo l'attacco che viene fatto ai alla alle USL evidentemente può esser letto io odio ed è riuscita a terra voglio che può essere letta anche comunque un attacco a questo e mi pare che così facendo anche i contratti fra centralizzazione decentramento del prete superati perché se non concepì sia appunto una struttura di servizio naturalmente
Le multe vostro fa ricordo sia a queste strutture di servizio sia gli enti nazionali così come fra enti nazionale strutture dei dei dei presidi molti molti regionali potrebbero Nordio potrebbero essere appunto fatta per convenzione
Mi concedere dell'ultimo punto che di natura generale ma molto significativo in in nel momento in cui parliamo sempre di privatizzazioni
Però dobbiamo avere un problema di efficacia io la voglio chiamare efficienza e l'efficacia delle strutture pubbliche anche qui sfonda una porta aperta però insomma lo dobbiamo studiare non i parametri valutativi noti parametri oggettivi
Ma delle delle modalità in cui diverse strutture entrino non me ne vogliate
Anche in una certa competizione fra di loro lo voglio chiuderla con questo con un esempio molto semplice Pavolini riferito ammettiamo che ne avessimo questi pregi di molti giornali con la loro identità
E che questi presidi potessero far delle convenzionate strumenti giuridici applicabili con le USL e con con i sindacati con come delle altre strutture poco istituzionali
Noi potremmo avere non tanto è solo delle specializzazioni ma magari una eccellenza di certi presidi nutrizionali rispetto ad altri già me questo questo discorso bisogna che il secondo e cominciava a farcela noi
Per esempio l'idea anche non so se riesco a spiegarmi soggetti abbiamo cinquanta presidi molti giornali di col numero a caso ovviamente e uno è eccellente perché riceve commesse convenzioni e che possono essere valutate anche espresse in termini come dire di di moneta ma non monete della lire anch'io penso che a quel punto Lalla con la qualità comincerebbe a fare apprende anche su come dove dirottare certe risorse
Io penso che questo discorso è un uno è un discorso di Prato generale ma che sulle strutture pubbliche dobbiamo cominciare a fare cioè io condivido anche il discorso del controllo dell'utenza naturalmente
Il conto all'utenza troppo diresse esercita attraverso strutture tecniche non è come valutare quali sono le efficienti strutture tecniche quindi una questo punto ci arriveremo e ci dovremo arrivare quindi col ci sono delle proposte anche elaborati da da tecnici
Questo non siete andati conto pubblico al contrario significa come valorizzare proprio il pubblico però non lasciando la una gestione burocratico partitocratica
Ripeto queste sono è un aspetto generale ma che noi dobbiamo come a mio avviso dobbiamo cominciare a fare perché come riduci le usa il come razionalizzi gli ospedali cioè tutti i temi che stanno di fronte hanno i DAR vecchie evidentemente il governo di tratta in un certo modo che ne so allora prende il parametro del de dei posti
Dei posti letto delle corsie ecco noi dobbiamo anche nella riforme che vogliamo introdurre delle strutture pubbliche a cominciare a introdurre ora cercare di elaborare imprinting dei parametri che ci consente anche di valutare questa questa efficienza perché il momento in cui diremo chi ridurre un museo di ridurre i prezzi di molti già e dovremo studiare dei parametri che ci consentano di di di far questo io credo avanzante ribadendo semplicemente questa
Questa proposta Katie mettere su utilizzando le strutture Folon diritti lavoro un gruppo o con gli operatori i parlamentari che vada Rampini dico rapidamente uno rapidamente comunque a pensare
Ad un intervento legislativo che contrasti che varie logge strano davanti e che traduca anche in termini operativi concreti alcuni suggerimenti che sono e mezza le varie inchieste parlamentari non sta a me adesso dal qui l'appuntamento concreto comunque io spero del Forum e gli operatori forza voglia presenta raccolgono questa indicazione quindi di lavorare per un progetto di legge
Trasversale che faccia a perno su quanto è stato anche oggi detto anche se in termini differenziato però mi pare con un un denominatore comune detto vestito non posso che ringraziare Folon detti lavoro chi ha chi ha partecipato egli contribuire sono stati dati che essendo regista dovranno essere rielaborate ripensati costituì ripeto la base di partenza per questa intervento legislativo