Focus Europa - Andamento della pandemia e terza dose, esito COP26 ed economia europea secondo la BCE

Radio radicale appuntamento con focus Europa insieme alla rappresentanza della Commissione europea in Italia cioè il collegamento Fabio Parenti capo della rappresentanza della Commissione europea proprio nel nostro paese buonasera e ben trovato
Buonasera a tutti
Partiamo dagli elementi di maggiore attualità da una parte l'andamento della pandemia che torna a salire un po'ovunque ci preoccupa e
Il tema è quanto accelerare chiaramente le terze dosi parleremo poiché la fine della coppia ventisei di quello che ne è uscito fuori il Raccordo
Di cui si ribatte anche di cui si discute perché sembrerebbe un po'al ribasso
Alcuni dicono meglio questo che niente di questo anche parleremo commenteremo ancora gli elementi dell'andamento dell'economia europea a partire anche dagli input della il presidente della BCE Christine Lagarde che ha parlato di Roma inflazione
Esche appunto non non non calerà proprio rapidamente
E poi daremo uno sguardo come tempra l'Europa dei diritti alla battaglia o meglio a braccio di ferro con i Paesi mille gravi in particolare con la Polonia
E l'Ungheria sui temi dei diritti civili perché su questo insomma si gioca molto del destino e dell'identità europea ma partiamo forse proprio da uno sguardo a quello che ormai preoccupa sempre tutti ormai è un leit motiv ai nuovi cioè l'andamento e la pandemia quelle che sono le contro misure adottate nei vari Paesi e che cosa ci possiamo aspettare
Ma credo che la cosa ci sono più logicamente aspettare sia seduto Alberto Tosa questo mai accaduto che si era scusato per tutti i paesi europei ci stiamo muovendo in quella in quella direzione in Italia ancora una volta capofila
Già da dicembre Cazzola non è Cuneo categorie già iniziato il richiamo richiamo per una terza dose ora
In alcuni Paesi salutando virtù intorno ai località ciurma differenziata l'Austria sta facendo una battaglia simbolo da una selettivo per il novanta
Per i non vaccinati in Olanda si è tornato in località parziale di alcuni di alcune entità la chiusura di alcune attività ad esempio alle diciotto
Credo che tutto questo ci debba far pensare visto che manca il dato sabato non soltanto piuttosto positivi ad Argegno in questo momento che non occorre ancora non abbassare la guardia e dunque considerare ipotesi di ulteriore dose Conte
Un'ipotesi dice con una realtà che possa permettere alle imprese agenti di continuare a lavorare possibilità che devono determinata tranquilli dal punto di vista sanitario all'interno del nostro Paese chiaramente ci sono anche dei a delle indicazioni legate alla sulla situazione dei paesi limitrofi sto pensando particolar modo alla sua prima facciano assorbe c'è una forte recrudescenza ma anche altri Paesi dove il livello di ma di fascinazione sto particolarmente basso a dovere al tale ci sono le forti difficoltà strutture le strutture sanitarie
Io credo naturalmente margine che sta tra Commissione europea ciclici esperta di settembre
Che i nostri servizi sanitari potrebbero anche essere a breve incitati a a prendere in carico persona da altri Paesi perché alcuni Paesi stanno avendo effettivamente una forte ha una forte incidenza sulle strutture sanitarie così come europee preso in carico ai cittadini italiani durante i mesi peggiori della della pandemia per nome
E il tema a cui via cenavamo è chiaramente il canale sacrificheranno attualità negli ultimi giorni è l'esito poteva concorrenti sei di Glasgow un commento anche su su questo tema che ha impegnato tutti i grandi leader del mondo e tante delegazioni per trovare un accordo sul clima che c'è stato un po'al ribasso evidentemente
Che cosa ne pensa e che cosa ne pensa anche la Commissione europea
A Commissione Europea credo che è a mia
Presso
Sia il se vogliamo il il l'apprezzamento del fatto che oggettivamente qualche passo avanti è stato fatto sia la la realizzazione in realtà questo passo avanti era un po'era lunga inferiore solo a quello che ci si aspetta
Adesso senza voler cercare di dire sembra invece il bicchiere sono del famoso mentre mezzo pieno o mezzo vuoto è chiaro che è un discorso che non alla Glasgow non è finito bisognerà prendere con molta velocità con molta serietà prima possibile evasore uscito indenne in questo senso ora perché
Una richiesta nel Q
Sì cercare si sperava di uscire Douglas era quello della uscito dal carbone da e dai russi Arca ai caucus di fossili che ci sono ma siamo a alcuni Paesi ancora lontano dal del potere ottenere questo forte
Sotto una forte
Resistenza da parte della Cina e dell'India in parte sicuramente prevedibile parte difficilmente spiegabile perché non è che la situazione in questi paesi sia particolarmente sia particolarmente facile certo che è un complicato per una
A leader politico
Poter imporre delle e delle delle rinunce la propria colazione quando professionalmente non ha questa coscienza ambientale ce allora vorrebbe aveva
Dunque ci troviamo di fronte sono vogliamo una situazione che lungi dall'essere
Una situazione ideale
C'ha permesso di fare qualche qualche passo avanti certo che ci sono dei rischi molto molto grosso Rizzo perché europea è fermamente convinta che
Determinata a rapporto davanti alla sua gente in materia ambientale non potrà farlo a discapito della competitività delle sue impresa per cui e questo sarà o in realtà alla fine nella cascina grossi cambiamenti naturalmente con tutti i politici anche la stessa agenda degli Stati Uniti
Per cui credo che ci troviamo di fronte a darmi un po'che rischia sì turbolenti europea anche implicazioni perno a livello commerciale curriculum di questi con alcuni di questi Paesi sono nato nel tribunale come dire una situazione che certamente sarebbe dovuto essere Migliore
Ma che
Sicuramente sarebbe stato peggio De Marco
E il di questo ovviamente torneremo anche in altri spazi e qui su radio radicale e intanto proseguendo nella nostra dando maggior nell'agenda setting europea
O cioè cioè la la l'audizione alla commissione per gli Affari economici al Parlamento europeo della Presidente della BCE Christine Lagarde che ha parlato di inflazione vediamo ancora che l'inflazione si modererà il prossimo anno ma ci vorrà più tempo di quanto inizialmente previsto e al bruto continuiamo a prevedere che a medio termine rimanga al di sotto del nostro nuovo Obiettivo simmetrico del due per cento è aggiunto anche
E sulla crisi delle materie prime era carenza che sta chiaramente appesantendo e rallentando i processi produttivi ha detto Christine Lagarde
La carenza di materie prime attrezzature manodopera pesa ovviamente sulla produzione manifatturiera indebolendo le prospettive
A breve termine insomma questo e è un po'la sintesi di da da cui forse partiamo un convento come sta l'economia europea alla luce di tutti questi elementi tra dati aspettative e ovviamente il problema sulle
Materia e materie prime continua continua a
Diciamo a ad appesantire il settore industriale
Stiamo parlando di una di un'economia che chiaramente in una fase di trasformazione estrema importanza
Esattamente alla nuova realtà
E rimane il punto in cui si parlava poc'anzi neanche un'economia che per farlo ha deciso utilizzo sempre importante date per farlo occorre macrociclo demagogiche ora abbiamo difficoltà Jonas diciannove
Che altre parti che altre parti del mondo perché mancano le materie prime
Mancano di conseguenza del prodotto finito ancora oggi Charlot finito ma notevolmente che faccia del trasporto questo produce è una è tutta una filiera se vogliamo che in questo momento in una sembra certa per una certa sofferenza il fatto che ci sia una ridotta offre è un incremento di domanda chiaramente passi sensazione che credo che in un'ottica di crescita a economica come quella come in quella attuale che limitarsi previsti per i prossimi due tre anni
In Europa in media tra i tre quattro per cento tali sei quattro per cento
Stiamo parlando di una di una di una crescita frazione che non dovrebbe particolarmente preoccuparci soprattutto se effettivamente come diceva la Lagarde alterne si possa prevedere un'utopia
Esso verso il due per cento credo che in questo momento il l'obiettivo europeo debba essere quello di mantenere un alto tasso di crescita
Lo deve essere anche il nostro pane nel nostro Paese perché
Le infrazioni a recuperare il terreno perso erroneamente terreno perso bisogna crescere una velocità tale che possa veramente una sostenibilità del debito del debito pubblico sostanzialmente credo che l'inflazione potrebbe ridurne l'impatto però c'è comunque bisogno
Di una crescita perché quello è l'unico modo che ci potrà permettere viene magari parte del debito pubblico che è stato fatto che comunque resta
Un obiettivo di lungo termine allora torna a parlare ma ITA con più convinzione diciamo meglio il primo mandato personalmente se mi è permesso a prescindere
Da questo
Il problema non è tanto il patto di stabilità non lavorava è un po'e non se ne parlava notoriamente NR mestizia ora diciamo in in dibattito chiaramente Emanuele terrà per riprese dibattuti che esiste
Sono al formalmente lanciato questo dibatto professor comunicazione sul patto di stabilità
Ma comunque d'ordine a prescindere da quello che sarà incisione sul patto di stabilità prescindere ci tornerà verso quota sessantadue per cento per parafrasare altri altre terminologie
Oppure con un'altra un'altra scelta con altre modalità resta il fatto che per determinati Paesi bensì in primis dall'Italia detentori del debito pubblico dicendo cinquanta cento sessanta per cento
Sono preoccupante perché Dio ce ne scampi tocchiamo legno si suol dire o ferro ma se succede un altra show esogeno relazione choc continentale e di guidare favoreggiamento il fronte da sola lo spazio economico che l'Italia a con un debito pubblico così elevato che taroccati adesso al di là del qualunque patto di stabilità di qualunque formula
L'interesse dell'Italia credo risultasse condiviso
A medio termine cioè quello di rientrare cosa ristorni è presto detto per cui in queste circostanze l'inflazione non è non desta preoccupazione
Chiaramente se dovesse invertire residente a al cinque sei per cento con una crescita nemica prassi che avremo di fronte un problema abbastanza
Assolutamente e infine un occhio Lori loro lo riserviamo Sempre a quello che succede a Este in particolare a tutta la battaglia e al braccio di ferro con Brussel con la Commissione in particolare
Sul tema dei diritti Polonia Ungheria ma insomma non solo non non è un periodo facile su questo e su e molto si gioca anche su questo tema delle libertà civili fondamentalmente
Dell'identità europea viene da dire
Ma parte con noi credo resterà con noi ancora per un certo periodo di tempo
A parte
Grazie forse in buona parte a
In via De Niro Bojinov perché oggettivamente Cheonan
Prese di posizione di alcuni Paesi fondamentalmente abbastanza limitata come numero che sembra essere in contrasto con quella maggioritaria all'interno della dell'unione europea
Nulla di nulla di non risolvibile opponendosi seppur a tavolino cercando di di risolverlo annullati accettabile naturalmente se è questo che vuole questa soluzione dovessero e comportare un venir meno di terminati i diritti civili insieme a te garanzie democratiche all'interno della dell'unione europea credo che la la presente sia stata oltremodo chiare in più occasioni su quelli che sono i paletti che la la Commissione Europea a
Hanno di fronte
Si dovrebbe essere dal curarsi per tutti non c'è anche in altra occasione che a questi che questi settori deciso a sollevare alcuna soluzione ecco una soluzione negoziata assiste a una soluzione negoziata rare che non sia una soluzione
Al all'arrivassimo
Diciamo ciao oggi non ci sarebbe bisogno in un giorno al comma ventisette per i diritti ma per i diritti umani per identità europea ma non possiamo accontentarci lo stesso tipo di di risultato indicherebbero pieno o mezzo vuoto
è un è un importante è un importante discussione sociale poi ci sono delle sentenze della corte di giustizia che pongono dei paletti ulteriori
Ma che con un anche della chiarificazioni vecchia è una è il campo specifica su determinati argomenti penso all'indipendenza dei giudici
Senta questi stati Serres fare queste sentenze in primo luogo
Ci torneremo così come torneremo sull'attualità gli spunti dell'agenda europea della Commissione europea grazie ad Antonio a parenti per questo collegamento qui su radio radicale con focus Europa ricordo al Perù parenti capo della rappresentanza
E la Commissione europea insita nella prossima
Grazie