L'intervista è stata registrata giovedì 7 luglio 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Camera, Forza Italia, Legge Elettorale, Proposta Di Legge, Riformatori, Riforme, Senato, Uninominale, Urbani.
Rubrica
Dibattito
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FORZA ITALIA
Dico Novelli deputato della Rete della gruppo progressista Novelli
Si riaccende il dibattito intorno alla riforma elettorale e Forza Italia come riformatore presentato delle proposte di legge per chiedere l'uninominale secco all'inglese o la vecchia diciamo proposta di Pannella qual è il tuo Judith
Ma prima cosa che Forza Italia ha cambiato idea perché non era solo sino a pochi mesi fa per loro lungo penale secco
Giusto o sbagliato che sia questa proposta bisogna riconoscere a Marco Pannella una sua coerenza non altrettanto si può dire del cavalier Berlusconi adesso ha sentito l'aria che tira le sue vocazioni chiamiamole aziendalistiche perno definirle autoritarie
Spingono e quindi soltanto attraverso una soluzione
Quella della legge maggioritaria secca può consentirgli di raggiungere il suo vero obiettivo che non è quello di Pannella è un altro è quello di arrivare alla Repubblica presidenziale
Saltare tutte le mediazioni rappresentate non solo dai partiti e dei movimenti ma addirittura dal Parlamento vuole arrivare al plebiscito lui ha una cultura una formazione di tipo plebiscitario d'altra parte qualche può giurare
Lo ha già scritto sul giornale
Di Feltri uscito qualche giorno fa un articolo di Giordano Bruno Guerri Ex suonatore di P. però alla corte di Craxi adesso convertito al berlusconismo che poi è la stessa cosa a gestirli al Parlamento
è un progetto vecchio a duecento anni oggi bisogna sostituirlo con l'elettronica tra i cittadini a domicilio accanto alla lavatrice
Alla vasto rilievi al televisore al Mangia anarchico mangia dischi al videoregistratore hanno un apparecchietto che ogni volta che lui con la elle maiuscola
A cavallo seduto in piedi o sdraiati o come Mussolini
Chiede e il cittadino risponde
Va be'lì al di là dell'aspetto plebiscitario che citare ma cosa ci sarebbe rimane in fondo ad adottare un modello come quello americano uninominale per l'elezione dei parlamentari e
Presidenzialista con il Capo dello Stato che anche poteri di governo eletto direttamente dal popolo innanzitutto siamo in America ogni paese ha una storia una cultura una tradizione non vedo perché io sono stato recentemente in Australia in Australia stanno seriamente meditando una modifica della legge elettorale australiana per tornare al principio proporzionale che ricordo io non sono un malato del proporzionale e quindi non è che vi è un vetro perché delegato proporzione no uno e non attribuisco un valore taumaturgico al proporzionale dico ogni paese ha una sua storia ha una sua realtà che non può essere violentata l'altro ieri l'amico Peppino Calderisi ha detto con la grossa bestialità se mi consenti una dichiarazione
Dicendo che con questo sì superano tutte le difficoltà oggi esistenti nella frantumazione delle forze politiche così si costringono ad accorparsi se bastasse un decreto
A per accorpare le forze politiche Rigolo sto vivendo io l'esperienza nell'ambito dei progressisti ci sono tante anime tanti pensieri per fortuna che e anche un arricchimento quel non poi eliminare queste cose con un decreto poi tieni conto che l'appello sistema americano è ben diverso dal sistema che progetta che ha in mente Berlusconi cioè milizie via pure noi diciamo un sistema parlamentare quindi un Presidente della Repubblica con dei poteri di governo devono cambiare le la la stessa prospettiva del Parlamento il Congresso americano ha un potere che non ce lo scordiamo sul presidente degli Stati Uniti d'America
O proposta
Ma io ho presentato alla Bicamerale io sono per l'elezione diretta dell'esecutivo non del premier perché ho paura degli uomini della Provvidenza ne abbiamo avuto uno per vent'anni ed è stato più che sufficiente e guarda caso anche lui all'inizio si faceva chiamare Cavaliere
Lo chiamavano Cavaliere
E poi sono per una netta separazione dei poteri legislativo ed esecutivo
C'è stata ieri una vivace riunione del gruppo parlamentare la Camera di Forza Italia un dibattito infuocato contrassegnato dalle dichiarazioni veementi del ministro Urbani che già nella giornata aveva polemizzato molto con il capogruppo Della Valle e con i parlamentari riformatori per la presentazione la proposta di legge
Per il turno unico a all'inglese per quanto riguarda l'elezione del Parlamento urbani e notoriamente per il doppio turno ieri se ne è parlato e c'è stata una aspra contrapposizione anche tra Urbani
Ed i parlamentari riformatori ne parliamo con dico che il coordinatore di Forza Italia in piemontese deputato
Ma ieri è stata devo dire voglio anche minimizzare è stata una riunione nella quale obiettivamente ci sono esasperate Cher deposizione ma credo che tutto questo rientra nel normale dibattito politico che è anche un gruppo parlamentare giovane come quello di Forza Italia deve per forza avere il il motivo di Dio del contendere era appunto questa posizione prese secondo me non correttamente dal l'onorevole Di Muccio con una proposta un ordine del giorno concordato concordato con il consiglio direttivo del gruppo nel quale si pretendeva di veicolare come gruppo può parlamentare Forza Italia una posizione sul turno secco che era in netto contrasto con quello che oggettivamente il ministro Urbani in questi giorni sta portando avanti
In sintonia con il ministro Speroni per quanto concerne soprattutto
Il meccanismo elettorale delle regioni che dovrà essere sperimentato nella prossima tornata della primavera ma a mio parere personale che sicuramente per quanto concerne il turno alle elezioni politiche a livello nazionale il turno secco e preferibile
Per quanto concerne invece il discorso a livello regionale obiettivamente un'analisi approfondite precisa e ancora difficile anche perché stiamo parlando di un meccanismo elettorale che andrà in vigore a maggio dell'anno prossimo
Con una situazione poté di politica di oggi che potrà essere completamente diversa fra tre mesi quattro mesi cinque mesi faccio fare obiettivamente o indicare il dito e dire quel sistema è meglio dell'altro dal punto di vista politico estremamente difficile
Ecco ma lei non ritiene che anche però il ministro Urbani abbia creato delle difficoltà gruppo di Forza Italia dopo che in fondo il capogruppo della valle aveva assunto dinanzi al Paese una precisa determinazione
Ma questo fa parte di quel scollamento che dovuto alla nostra forse in parte in esperienza di collegamento tra quello che i ministri propongono e fanno e quello che invece lo sviluppo e la proposta politica del gruppo parlamentare
Questo è stato uno degli argomenti che era all'ordine del giorno del gruppo parlamentare che prevedeva appunto la presentazione di questi compartimenti che dovrebbero essere un po'la fucina culturale e politica del nostro movimento
I ministri che in questo c'è stato un intervento del ministro Guidi il quale ha ammesso molto candidamente che questo periodo di grande impegno da parte di tutti ha forse creato delle tensioni degli scollega elementi tra ministeri e gruppo parlamentare colpita
Ecco i la con la riunione poi si è riunito e c'è un pochettino ricomposta e c'è stato un atteggiamento di volontà da parte di tutti Nando evitare che questo scollamento continui
A perpetuarsi e che invece si arrivi ad una assoluta sintonia per concordare quelle che sono le posizioni politiche che Forza Italia deve prendere sui principali temi
Politici di questo Paese
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