Presentazione del rapporto UNDP 1994 sullo sviluppo umano UNDP (Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo)

Perdonate innanzitutto il ritardo
Dovuto oltre che qualche problema organizzativo alla nostra ansia di avere più precise notizie sulla partecipazione degli onorevoli Napolitano e Bonino
Attardati a causa di una improvvisa convocazione della commissione esteri della Camera sulla vicenda del Ruanda
Inutile sottolineare l'importanza della della cosa abbiamo avuto notizia
Che si tratterà auspicabilmente solo di un ritardo così come attendiamo da un momento all'altro l'arrivo del sindaco Rutelli
Senza indugi quindi nel ringraziarvi ulteriormente per la pazienza
Passerei la parola per aprire questo incontro centrato sul quinto rapporto della UE né di P sullo sviluppo umano
Alla dottoressa Nadia Younes direttrice dell'ufficio per le Nazioni Unite
Per l'Italia Malta e Santa Sede approfitto anche per presentare la mia sinistra il dottor Costante Muzio delle Nepi e il ministro Enrico De Maio della direzione generale per la cooperazione allo sviluppo
Del Ministero Affari Esteri la parola quindi alla dottoressa Nadia Youness
E mi chiedo panchina Imax
Però sta volando dai tutta anche dal mero pronta a ciascun Rutelli ugualmente stand esoneri Sway
Adesso quella Enrico De Maio pediatrici Direct provvede Pacman proprietario Franco progression emessi opporre nel fare porre passatempi fatte se pretende presentation offerte United Nation cime development foto quel cespite by the United Nations development programme
Garozzo presso il tuo Alfons del Signore qualcosa in precedenza al suo arresto Morimondo Ford ENEL e novena esempi cancelli
E sia per io mentre d'altro canto il posto Sesa consocio Development and human security anche un seggio sta la componente nasce nasce interporre esce un po'dura sanati cuccioli elenco preminente mestiere a Kazan delle che son sul confronto mentre a proprio rischio Raccanello a est di risponde senso ritenendo a battersi in senso
Dai io me ne vado avanti e poltrone cioè il PD presente intuiva linciaggi ostili Ubae costanti Muzio queste residenze presente che va bene anche il match development program vinca ero dirige
Cioè no Bill optati fino ai slash e che Spataro per Syriza statista menare il SISMI Chatham detector by the United Nations o l'aspetto più bello
E incide questi materiali ormai esortare a Mountain punto in Super sette dirigenti dell'ordinamento Nesciens dotto Boutros Boutros Ghali
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E saccheggi già nelle indagini Portuense altra guerra gratis fax annoto buona fai da te che la dolcezza odham Ambra stato membro in cash in Peace anche dagli ottanta
Per mi fai Melli conclude vai quote include Opening sempre risponde secco oggi genera già agenda poteva il
Andai quote semplici General debbano ma esatto andamento di un manuale dei pagamenti esile mosse più ad essere scafo Kiss ai tempi
Grazie la dottoressa Youness la parola ora per la presentazione del rapporto al dottor Costante Muzio
Buon giorno
Mi unisco ai saluti la dottoressa Youness ai presenti sono veramente molto lieto di presentare già per la seconda volta a Roma questo nostro rapporto che quest'anno assume caratteristiche abbastanza differenti del precedente
I nostri rapporti sono sempre stati stimolati da una revisione delle statistiche sullo sviluppo umano
E abbiamo elaborato quindi un indice che in un modo o nell'altro riesce a dare un quadro un po'differente di quella che è la condizione umana nei nei vari Paesi e con effetti comparativi molto utili i suoi sviluppi operativi
Quest'anno il il rapporto si sta accentrando su dei temi che sono più prettamente politici dei precedenti
Cioè non è più un rapporto per gli addetti ai lavori mai bensì un rapporto diretto ai leader del mondo ed è in preparazione al vertice sociale di Copenaghen
Perché ci siamo affettivamente resi conto che ci sono alcuni problemi in questo mondo che è cambiato che vanno risolti a un livello più alto
E soprattutto ci sono i problemi che vanno risolti a livello di prevenzione più che di assistenza e di impedire quindi il messaggio principale che il rapporto da un messaggio ai leader del mondo questa
E si centra essenzialmente sui temi della sicurezza
Ci sono nuovi imperativi sulla sicurezza nella nella era che c'è di fronte la sicurezza infatti non è più oramai interpretata come una sicurezza dei confini o se vogliamo anche la sicurezza l'olocausto nucleare
La sicurezza sta andando più vicino alle persone ed è un prete interpretato oramai con la sicurezza della gente nel loro vite quotidiane
Nel loro lavoro nel loro strade e nel loro ambiente
Quindi molte percezioni cambierà se consideriamo la sicurezza in questo modo
La sicurezza umana prima di tutto e diventata universale globale ed indivisibile
Immaginate soltanto per un momento che le droghe che uccidono le malattie che uccidono la stessa forma di inquinamento che ci uccide in un altro assist con un'altra tecnica o lo stesso terrorismo
Viaggiano senza frontiere
E viaggiano molto meglio dei dei prodotti infatti se in con ancora in questo mondo c'è la contraddizione di molto proibizionista in molti Paesi non c'è nessun tipo di proibizionismo che posso affermare la droga il terrorismo la criminalità organizzata e le malattie
Una seconda percezione che cambia è che la poveretta spesso avrà mai non può più essere forme affermata i suoi confini infatti è molto facile fermare la gente ai confini fermare le persone
Ma non si possono fermare le tragiche conseguenze
Che la povertà porta con sé
Come detto prima la droga l'AIDS l'inquinamento il terrorismo non rispettano le frontiere
E se è anche vero che le persone nei loro viaggiare nel spostarsi da un paese all'altro riescono in infondere dinamismo nella società e creatività è anche vero che quando la povertà viaggia porta con sé soltanto miseria
E qui veniamo un altra percezione che sta anche cambiando
Che è molto più facile quindi trattare i problemi umani
A livello di prevenzione che non a livello di assistenza e di carità
Per esempio pensate che il costo della campagna degli ultimi dieci anni per la Ibs è stato di duecentoquaranta miliardi di dollari
E sono stati investiti principalmente in in campagne d'informazione altre cose di questo genere mentre invece una sola frazione di questa quantità
Che potesse essere tu utilizzata per la cura sanitaria primaria per le cure primarie o anche per l'educazione in una pianificazione da famiglia
Avrebbero potuto avere degli effetti molto più efficaci e non queste norme massa di danaro della quale peraltro non si vedono grandissimi risultati
Io per esempio sono stato prima adesso di essere al Cairo ero coordinatore nazioni per l'ex Jugoslavia ho potuto vedere per esempio
Che l'aiuto umanitario
Soltanto l'aiuto umanitario che stiamo fornendo alla ex Jugoslavia in questo momento è dell'ordine di tre milioni di dollari al giorno
Soltanto una frazione di questo danaro
Svolta utilizzata precedentemente alla crisi o comunque utilizzato in modo differente va avrebbe potuto probabilmente darebbe risultati differenti lo stesso vale per la Somalia due miliardi di dollari in un anno
Spesi per soldati per l'assistenza umanitaria
Mentre invece una frazione minima di questo aiuto se fosse stato utilizzato precedentemente provvedimento avrebbe potuto utilizzare la evitare la catastrofe
Quindi questo è c'è un nuovo concetto di sicurezza umana
Che si riflette molto di più sulla vita delle persone
Che non sulla vita del loro nazioni stesso
Prendiamo tre altri esempi che possono essere rilevante questo rispetto nell'anno mille novecentosessanta tre paesi presi così per esempio l'Iraq la Somalia stessa il Nicaragua erano tra i Paesi del mondo
Con la più alta spesa per capita in armamenti
Negli anni Novanta questi stessi tre paesi erano al sulla soglia della Disney disgregazione totale
Mentre invece prendiamo un altro Paese come per esempio in Costa Rica dove l'investimento è stato fatto per un terzo in educazione salute alimentazione non c'era nessuna spesa per armamenti e vediamo nell'indice dello sviluppo ma effettivamente le posizioni di questi tre Paesi sono abbastanza differenti e Costa Rica non hanno non solamente non ha nessuna disgregazione ma una democrazia efficiente funziona abbastanza bene
Quindi il concetto che emerge di sicurezza umana è un'idea molto poderosa molto potente
Che porterà sicuramente molti cambiamenti nella nostra maniera intensa
Prima di tutto ci saranno nuovi modelli di pensare lo sviluppo umano
Che tratti il prodotto nazionale perché abita
E la sua crescita solamente come un elemento è un mezzo per raggiungere altri fini
Lo sviluppo la crescita economica di per sé evidentemente non costituisce la soluzione ma è senz'altro imperativo che questo sviluppo ci sia questa crescita cc non è pensabile e questo ne siamo stati molto convinti da tutti questi cinque rapporti che ci deve essere ancora della cioè non è sufficiente veri dirigere ridistribuire meglio però che abbiano ma ci fu una crescita netta delle risorse oltre naturalmente
A cambiamenti sostanzo stanziali perché non c'è nessuna automatismo tra la crescita e le vite umane loro miglioramento
Prendiamo per esempio al altri due esempi che sono molto significativi che sono specificati nel rapporto
C'è l'esempio dello Sri Lanka della Guinea
Questi due Paesi mostra lo stesso prodotto
Lordo perché era cinquecento dollari alla
Se invece guardiamo la speranza di vita nello Sri Lanka e di settantuno anni
Nella Guinea soltanto quarantaquattro
L'alfabetizzazione e l'ottantanove per cento nello Sri Lanka e soltanto il ventitré sette ventisette per cento in Guinea
La mortalità infantile e ventiquattro per mille nello Sri Lanka e centotrentacinque per mille inguine
Quindi evidentemente non è il livello del reddito che conta soltanto c'è qualcosa ci sono le forme e le maniere nella quale una società decide di dare priorità al suo sviluppo e quindi fa delle scelte che sono molto indipendenti da quello che a livello di quindi la qualità della crescita che diventa molto più importante della sua quantità
C'è quindi su tutto sopra al di sotto di tutto questo il concetto che emerge di sviluppo umano sostenibile
Che è basato sull'equità
E su uguale accesso all'opportunità per le generazioni presenti per le generazioni future l'equità è al centro quello che vogliamo equità per quanto riguarda l'opportunità le occasioni di crescere non necessariamente i suoi risultati i risultati dipenderanno moltissimo dai vari Paesi dell'attitudine ai caratteri dalla personalità della gente ma tutti gli onori dello stesso tipo di opportunità si potrebbe
E lo sviluppo umano sostenibile poi mette un accento particolare sulle generazioni future oltre che su quelle presenti
Infatti se è senz'altro vero dobbiamo tenere in conto la situazione attuale perché non si può rimandare alle generazioni future un mondo sbagliato dobbiamo lo stesso tempo pensare che non possiamo consumare oggi quello che le generazioni future dovranno consumare domani dovranno utilizzare domani per la loro vita
Quindi dobbiamo a questo punto viene l'imperativo di dimostrare veramente che la cooperazione allo sviluppo svolge un ruolo e la cooperazione allo sviluppo a questo punto deve cambia modificarsi adattarsi a queste nuove realtà
A queste concezioni di sicurezza queste concezioni sviluppo umano sostenibile
La cooperazione allo sviluppo cambiare non è più quella dell'epoca della post guerra
Formica assunto nel passato devono ovviamente essere corre
E qui non voglio adesso disturbarvi con una serie di numeri e di dati ma credo che francamente le cose principali che bisogna prendere in costi in considerazione sono che la cooperazione allo sviluppo ora dovrà prendere in considerazione anche altri tipi di sviluppo che comprendono il commercio Investimenti la tecnologia i flussi migratori di lavoro
E non deve essere soltanto considerata come una tra come un trasferimento di risorse da un paese ricco paese per esempio i Paesi poveri in questo momento stanno pagando per gli interessi del debito estero molto di più di quanto la cooperazione pubblica lo sviluppo che va verso di loro riesce a far ed è quindi critico per le povere per i Paesi poveri avere un accesso ai mercati mondiali che sia equo e giusto
L'opportunità dei mercati sono enormi l'opportunità che si offrono a questi Paesi sono anche grandissimi e sono senz'altro molto più potenti d'permette lo sviluppo di quanto non lo sia l'aiuto pubblico allo sviluppo anche l'aiuto privato
Quindi il rapporto disegna a questo punto una serie di punti che dovrà essere presi in considerazione per modificare questa nuova struttura della cooperazione internazionale
L'aiuto deve essere ora visto essenzialmente come investimento
Come investimento delle nazioni ricche nella loro propria sicurezza
I paesi in via di sviluppo devono essere compensati per le barriere commerciali e migratorie che gli sono imposti se non vogliamo farli entrare se non vogliamo dargli opportunità di vendere i loro prodotti ci deve essere una compensazione per quel
Le nazioni che inquinano
Non essere fatte pagare
Per il loro uso del bene comune le risorse mondiali
Il dividendo della pace perché c'è stata una netta riduzione delle spese per armamenti che tutti abbiamo visto negli ultimi cinque anni che è di circa cinquecento miliardi di dollari tra novantacinque due mila è stato stimato
Deve essere essenzialmente utilizzato per le priorità dello sviluppo umano
E non per altri fini
Infine bisogna negoziare a livello globale dei pacchetti e degli accordi specifici tra Paesi ricchi e Paesi poveri che comprendono elementi come la popolazione l'ambiente il controllo della droga
E che devono essere basati su una cooperazione mutua
Senza avere più le caratteristiche della cooperazione tradizionale dove dai Paesi ricchi questo tipo di aiuto veniva in qualche modo imposto e condiziona
E infine la conseguenza di tutto ciò e che si impone a livello globale per la sicurezza umana un nuovo tipo di governo probabile
Bisogna ovviamente utilizzare quello che abbiamo sotto ma perché la cosa più facile creare delle istituzioni delle cose nuove diventa veramente un esercizio intellettuale complicatissimo richiede negoziati altrettanto complicati
Abbiamo il sistema delle Nazioni Unite il sistema di Nazioni Unite con i difetti che posso avere e l'unico sistema in questo momento che possa assumersi determinate responsabilità per quanto riguarda il campo dello sviluppo
E poi ci sono dei cambiamenti naturali cambiamenti che sono avvenuti anche di altro tipo per esempio immaginate che di ottantadue conflitti che sono esplosi negli ultimi tre anni nel mondo settantanove erano dentro i confini di uno stesso Paese
Non tra nazioni
Quindi stiamo vedendo veramente un mondo che che è assolutamente diverso da quello che immagina e lo stesso mondo diverso di quello che immaginava le Nazioni Unite perché non si unità sono state create per proteggere la pace la sicurezza soprattutto a livello di conflitti tra nazioni noi abbiamo una lunga serie oltre lo statuto stesso che ci impone di giocare soltanto con i conflitti tra nazioni abbiamo anche una serie lunghissima di risoluzioni che sono limitative al fatto che i conflitti sono una cosa tra stati anche perché Nazioni Unite sono un organismo di governo ma ora vediamo che veramente i conflitti non sono più tra un Paese altri conflitti sono dentro i confini di uno stesso Paese
Infine il rapporto identifica una nuova mitologia quei paesi in via di sviluppo che sembrano essere molto vicini al disintegrazione totale
Cosa vuol dire questo vuol dire che a livello di prevenzione si sta cercando adesso di identificare i problemi nel momento in cui nascono in modo da poterli gestire in una forma differente
Ma non c'è dubbio che questo è un esercizio molto artificiale perché tra l'altro ci dobbiamo anche scusare perché molte volte si forzano un pochino gli elementi abbiamo avuto anche delle relazioni delle reazioni abbastanza negative da parte alcuni paesi che non si consideravano vicina disintegrazione
Ma se noi guardiamo storicamente cosa avvenuto in altre aree del mondo possiamo già dire che ci sono una serie di elementi che si possono identificare in una società e che permettono di dire che questa società avrà senz'altro di problemi nell'immediato futuro
Quindi siamo arrivati alla conclusione che lo sviluppo preventivo questo il rapporto lo dice
Non certamente le armi
Sono lo strumento che permetterà di migliorare la sicurezza
I caschi blu sono una sostituzione abbastanza povera in una situazione nel quale le riforme socioeconomiche e lo sviluppo sostenibile devono avere la priorità
E Nazioni Unite quindi dovrebbero essere messa in condizione di giocare un ruolo molto più significativo nello sviluppo sociale ed umano di questi Paesi core
E soltanto disegnando un sistema di i vigili monitoraggio un sistema di prevenzione le Nazioni Unite possono evitare che alcuni Paesi arrivano al collasso totale
In altre parole Nazioni Unite non possono più continuare a combattere le battaglie di oggi con gli strumenti che gli sono stati anni assegnati subito dopo la seconda guerra mondiale
C'è una grandissima differenza non ci rendiamo conto che molte volte siamo paralizzati dagli stessi strumenti che abbiamo a disposizione
Nazioni Unite sono nient'altro che l'espressione dei governi che la compongono abbiamo uno Statuto questo Statuto si sta rivelando incapace di permetterci di operare abbiamo identificato le differenze le differenze sono la prevenzione che per noi significa sviluppo umano e sostenibile
Abbiamo identificato dei sistemi di monitoraggio ma adesso abbiam bisogno di strumenti per potere poi svolgere questo lavoro
E quindi il rapporto conclude andando al summit di di Copenaghen a questo incontro al vertice sociale
Conclude presentando alcune proposte che sono dei dei momenti di discussione che vanno affrontati sia prima del vertice di Copenhagen sia durante che dopo e ce ne sono sei di proposte concrete
Una e di avere uno statuto sociale mondiale
Dove si arrivi a un nuovo contratto sociale tra nazioni e tra i popoli delle nazioni questo non esiste esistono molti statuti dei lavoratori nei Paesi mai si sullo statuto sociale a livello mondiale
Secondo punto
Una riduzione del tre per cento sulle spese militari future
Del quale il venti per cento dovrebbe venire da risparmi dei paesi ricchi e il dieci per cento dei Paesi poveri dovrebbe essere esclusivamente assegnato alla sicurezza umana globale
Poi abbiamo elaborato uno schema che il terzo punto
Che lo schema venti venti
Questo schema venti venti
E uno schema secondo il quale i paesi in via di sviluppo dovrebbero cercare di dedicare almeno il venti per cento
Del loro prodotto nazionale per i problemi legati alla sicurezza di cui abbiamo parlato per lo sviluppo umano sostenibile abbia visto l'esempio del Costa Rica e Costa Rica dedica il trentatré per cento del suo Budget nazionale per queste questioni
Mentre l'altra maggioranza la grande maggioranza dei paesi in via di sviluppo non andata mai al di là del sette per cento
Se si riuscisse a convincere stabilire questo obiettivo che il venti per cento nei paesi in via di sviluppo dovrebbe essere utilizzato per questi fini avremmo un cambiamento radicale della situazione avremo una liberazione di risorse notevole che ci permetterebbe veramente di lavorare seriamente
L'altro venti per cento deve venire dai Paesi donatori ma non si tratta di un venti per cento tra si tratta semplicemente del venti per cento degli aiuti che già si stanno dando
Se il venti per cento degli aiuti che si stanno concedendo i Paesi poveri venisse usato per lo sviluppo umano sostenibile noi avremo un cambiamento radicale sia in questi Paesi sia nelle relazioni tra i Paesi donatori gli
Quindi non si tratta a questo punto di trovare risorse nuove o giunti si tratta di cambiarne la destinazione di cercare di dirigere verso le cose più prioritaria e sicuramente ci potrebbe essere un miglioramento Consigliere infine si dovrebbe finanziare un fondo per la sicurezza umana globale questo fondo potrebbe fino a essere finanziato da tasse roba il mondo non ha una tassazione che permette una redistribuzione equa e la maniera di affrontare i problemi che sono comuni a tutti noi per esempio uno che è stato proposto recentemente si chiama la Tobin tax e si riferisce ai movimenti speculativi di capitali
I movimenti speculativi di capitali viaggiano per tutto il mondo e non sono assolutamente passa
Un'altra è la tassa sul consumo di energia non rinnovabile
E un'altra sarebbe veramente una tassa che potrebbe riferirsi al commercio di armi
Non ci sono tasse su queste cose cioè sarebbe anche di Philby sarebbe creare gli strumenti per vedere come queste tasse vanno pagate ma è lo stesso concetto
E ci deve essere una tassazione globale dovrebbe essere imposto e lo sviluppo umano sostenibile dovrebbe essere al centro dell'utilizzazione di queste nuove tasse
Che poi sarebbero tasse che colpirebbero solamente movimenti
Finanziari che non colpiscono assolutamente lo sviluppo economico e sociale dei Paesi che stiamo parlando i movimenti speculativi di capitali di energia che tutti vogliamo si riduca il consumo di energia non rinnovabile eccetera
Penultimo punto
Che la cooperazione dovrebbe maturare si dovrebbe passare finalmente da una relazione che implica una partnership molto più effettiva tra Paesi di ritmi di sviluppo dei Paesi industrializzati
Nel quale ci dovrebbe essere compreso il commercio la tecnologia di investimenti di flussi di lavoro
In altre parole si tratta di negoziare d'ora in poi lo sviluppo lo sviluppo non è una cosa che viene in qualche maniera deciso nei programmi di di sviluppo dei Paesi e poi si il Paese donatore decide in forma più o meno diretta con il Paese che tipo di aiuti gli vuole dare molte volte questo riflette solo piccoli interessi infatti abbiamo notato che sia nei Paesi in via di sviluppo la gran parte l'aiuto è andata a finire
Nelle mani sbagliate sta di fatto che si ha beneficiato di più è stata la borghesia dei paesi in via di sviluppo e non certo la povera gente
Mentre per quanto riguarda i Paesi donatori molte volte gli interessi cioè i guadagni che sono stati fatti sulla cooperazione sono guadagni del Paese donatore e non del paese che dice decidere se un accordo devono cambiare le regole del gioco io che ricevo del potere negoziale che cosa tu mi vuoi dare
Infine l'ultima proposta e che questa riguarda direttamente le Nazioni Unite sarebbe la creazione di un Consiglio di Sicurezza economica una nazione ora questo implica e dovrebbe trattare questo Consiglio di Sicurezza economico della sicurezza umana in forma diretta cioè la povertà il sotto il la disoccupazione la sicurezza alimentare il traffico di droga inquinamento globale le migrazioni internazionali in altre parole dovrebbe potersi occupare di quello che lo sviluppo umano sostenibile relativo alla sicurezza
Ora questo implicherebbe un revisione dello statuto delle Nazioni Unite ma ci sono dei nodi che possono essere negoziati per esempio lo stesso consiglio di sicurezza in una proposta potrebbe essere utilizzato allargandone il mandato per occuparsi anche della sicurezza economica in qualche modo ma comunque queste tutte queste proposte che ho menzionato richiedono ovviamente un grande livello di comprensione di collaborazione da parte della comunità internazionale ma sono essenzialmente fattibile cioè queste cose si possono fare
Non si tratta di trovare veramente risorse nuove grandiose
Non si tratta di scoprire niente di nuovo ma sono degli elementi pratici operativi che possono permettere un cambiamento radicale le situazioni e nelle relazioni tra Paesi poveri e paesi ricchi e quindi aumentare la nostra sicurezza
Tutto ciò nel nel vertice di Copenaghen sarà probabilmente spiegato in forma molto più chiara da quella che noi chiamiamo l'agenda per lo sviluppo il segretario generale ha già prodotto
E che si combina con l'agenda per la pace che già avete conosciuto questa agenda per lo sviluppo darà un nuovo ruolo alle Nazioni Unite e sarà un ruolo eminentemente diverso
Da quello che abbiamo visto fino adesso
Prima di tutto le Nazioni Unite dovranno occuparsi di sviluppo umano sostenibile
Mentre la Banca mondiale il Fondo monetario potranno continuare a occuparsi di un altro tipo di sviluppo che appoggi paesi nei loro piani e i loro progetti eccetera eccetera Nazioni Unite dovrebbero essere come gendarme dello sviluppo degli individui e questo è veramente richiede un grossissimo sforzo politico ecco perché all'inizio dicevo che questo è un messaggio diretto più che altro i politici tutte queste misure di cui abbiamo parlato sono misure essenzialmente politiche non sono per gli addetti ai lavori
Purtroppo noi abbiam dobbiamo adesso lasciare il campo agli altri abbiamo preparato questo rapporto si è arrivati alla conclusione e senza un forte appoggio politico e senza un grande accordo internazionale non si riescono a mille migliorare questa situazione che riguardano la sicurezza di tutti noi
Quindi le condizioni comunque sono dati se vogliamo per esempio osservare brevemente che cosa è accaduto recentemente vediamo che ci se le condizioni sono molto migliorate c'è molta più democrazia del mondo ci sono mercati molto più aperti ci sono tre condizioni
Abbiamo visto recentemente il Sudafrica dove finito l'apartheid abbia visto la Palestina dove c'è qualche possibilità veramente determina il mondo non è peggiorato
Il monte soltanto cambia
E quindi io direi che adesso per concludere vorrei veramente conclude che essendo io un funzionario italiano le Nazioni Unite ci tengo molto l'Italia comprenda questi temi e che l'Italia Giappone
L'effettività di un ruolo decisivo da giocare in tutto questo l'Italia un grosso paese industrializzato è un grande
Parte delle Nazioni Unite in tutto abbiamo sempre visto che la politica italiana è molto in linea con quelle nazioni unite è il momento di prendere gli impegni concreti e quindi lasciatemi dire che contiamo molto su
Ringraziamo tutti ridotto Muzio ora prima di dare la parola agli altri oratori saremo ben felici che anche dal pubblico
Giornalisti cittadini potessero rivolgere al dottor Muzio delle domande
Fondamentalmente a lei ma tutti disponibili naturalmente a rispondere di ogni ordine tipo relative al rapporto stesso quindi a voi la parola in qualche maniera sì per cortesia facciamo domande maniera domande del
Sì abbiamo detto
Un certo spazio e tempo riservato delle domande ecco riserviamo questo spazio di libertà
Favorevole
Rimosse una domanda Palombo dall'Associazione Italiana donne per lo sviluppo si ringraziare il dottor multe per la sua presentazione era fatta bene però l'impressione che si è dimenticata di uno dei temi fondamentali che sono in discussione oggi al venti lento qui nella definizione
Del amministratore del venti lì e lo sviluppo umano e lo sviluppo a favore della nonna della natura e delle donne credo che la progresso della condizione quindi le sia oggi uno ha detto lei ben nove al programma del Venditti quindi gli chiederei che la barare
No questa e Caterina Coffa trascura
Se siete in realtà non è che si sia trascurato questo aspetto che questa per aspetto era previsto è compreso nel rapporto precedente cioè noi ogni anno evidentemente cerchiamo di mettere il fuoco su alcuni aspetti decisivi
Quest'anno il tema era più che altro centrato sulla sicurezza delle persone in generale se ne ricorderanno i rapporti precedenti c'erano ampi capitoli ampia spiegazione di quello che è il ruolo delle Nazioni Unite dovrebbe essere per quanto riguarda la promozione alla condizione femminile e chiaro
Che la condizione femminile sarà uno dei temi fondamentali del del vertice di Copenhagen ed è altrettanto chiaro che rimane ed è una delle due tre priorità fondamentali deriva inediti e di tutte le altre agenzie Nazioni Unite perché non è soltanto giovane BP
Quindi non vorrei scusarmi ma non c'era bisogno di affrontare un tema che avevamo già trattato precedentemente con molta ampiezza in ogni caso se se volete possiamo elaborarlo adesso e cercare di ripetere un po'i temi e UNDP veramente considera nel nuovo sviluppo umano sostenibile il ruolo delle donne come decisivo non tanto per fare giustizia ma in quanto perché consideriamo effettivamente che senza un ruolo specifico delle donne lo sviluppo non potrebbe essere quello che noi vogliamo
Quindi è molto importante
Considerare il ruolo delle donne come decisivo è critico per quanto riguarda lo sviluppo degli esseri umani
Credo che
Quanto detto il dottor vuol presentare
Quando dottor Muzio detto per il grande ricca
Come così di tunnel serra il tutto potenziali ultimo diversità
Se ridere estremamente necessarie scuole di rieducazione iniziale tutti i livelli
Altre domande
Sì
Chiamarono Maggi rappresento l'associazione giovanile che si occupa di mobilità prevenire scambi di apprendimento interculturale
M'interessava la questione riguardo lo sviluppo economico pensare alle Nazioni Unite come anche personalmente protettore della pace ma anche lo sviluppo economico e sociale in particolare la questione che riguarda il fatto che dopo in piazza gli Stati i governi invece di creare questo del ritiro ora l'organizzazione che si deve occupare dell'economia è uno dei punti fondamentali del nuovo accordo fermata Mara che esce proprio la battaglia dumping sociale no
E in particolare sei bambini la Thailandia producano le bambole a un prezzo più basso così riescono a rendere quindi sì che un mercato dove però la sicurezza sociale ovviamente promessa secondo via ora come le nazioni che pensano di legarsi a questa grande organizzazione degli stati cioè quale il controricorso dato che si può effettivamente fare e qual è anche l'effettiva possibilità relazioni che poi inciderebbe sul dumping sociale che viene e un'altra domanda riguarda il debito dei paesi l'ipotesi del console di chi del consolidamento del debito c'è un popolo che si fa si pensa di fare per i Bot in Italia in un certo senso si pensava di fare è un'ipotesi effettivamente attuabili o deve continuare e siamo esistere un debito per cui gli interessi sono più elevati degli aiuti poiché i Paesi diverso non è Lepetit replico che spesso
Per fatto le domande richiederebbero una lunga risposta e vediamo prima quella per quanto riguarda il il ruolo delle Nazioni Unite che lei ha definito nel campo sociale se ho ben capito qual era il punto chiave della domanda
Il controllo sull'orlo e sull'organizzazione mondiale del commercio beh questo organismo l'organismo delle Nazioni Unite
Quindi francamente io non vedo una dicotomia tra ruolo le Nazioni Unite ruolo di uno dei suoi organismi questo è il primo ecco la possibilità d'intervenire invece per quanto riguarda il pizzo esempio sulla Thailandia io direi che questo si riferisce direttamente a quella che è la questione operativa dei programmi
Ovviamente le Nazioni Unite nel loro complesso hanno affrontato con molta fatica la comunità internazionale per raggiungere questo accordo Gatt e adesso che l'accordo è fatto evidentemente rimangono molti problemi specialmente a livello locale e nazionale
Questi problemi vanno affrontati con i programmi specifici di sviluppo umano a livello dei Paesi quindi il nostro ruolo a questo punto non lo vedo più a livello globale non lo vedo principalmente a livello nazionale di interventi specifici nei paesi nazionalità in una rete enorme come voi sapete di di uffici e di operazioni in tutti i Paesi lo stesso UNDP a un network visti oltre centotrentacinque uffici nel mondo in altrettanti paesi in via di sviluppo nei quali si creano si formano e si eseguono programmi di sviluppo molti dei quali da ora in poi nell'ambito del gatto tenendo in conto l'accordo grazie anche tenendo in conto quello che sta avvenendo gli stessi Paesi cercheremo di aggiustare il tiro e dirigere le priorità di sviluppo di questi Paesi insieme a loro verso quello che uno sviluppo umano differente quindi bambini non faranno più le bambole in Thailandia secondo quello che vorremmo cercare di far ma bisogna avere del tempo per fare queste cose raccordo Gattuso catturato moltissimi anni vedere un accordo relativamente semplice e che tutti riconoscevano che era necessario farlo però guardate quanto tempo c'è voluto per metterci d'accordo su delle cose che sono fondamentali e sulle quali tutti erano d'accordo
Ora non è altrettanto non è neanche facile quindi a livello di paesi cercare di convincere certi governi una certa struttura economica cambiare in poco tempo però bisogna Livorno a curare a livello locale
Un'ultima domanda da parte della dottoressa Ivanka coordina
Dottor Muzzio
Lei è italiano nel tipi invece sono presidente del Comitato delle Nazioni Unite per le diminuzioni di tutte le discriminazioni nei confronti delle donne
Volevo porle una domanda perché nel sua elettorale esposizione lei ha parlato di cinque punti che saranno adottate in al versante di Copenaghen
Pressioni propone e che si spiega che sta una proponendo ecco io volevo chiederle perché le Nazioni Unite fanno dei grandi sforzi in varie direzioni
Stabilire un nuovo non soltanto nel summit ma anche attraverso altre convenzioni di stabilire un nuovo ordine mondiale dove la persona umana lei tiene veramente messa India rilievo il suo sviluppo riconosciuto
Però lei anche menzionato la volontà politica
Tutto questo che sarà adottato a Copenaghen
Con la volontà e la presentazione dei governi poi dopo quando si viene nel Paese è con lui la debolezza delle Nazioni Unite perché ciascuno si chiude nei propri confini
è fa la politica che vuole
Rispetta o non la rispetta
Di ideale di obblighi internazionali penso pieni proprio che fa il punto quello enorme sforzo che fanno le Nazioni Unite in varie direzioni soprattutto per quanto riguarda rispetto dei diritti umani
Poi dopo vediamo che avvengono in discussione quando si applicano nella nel Paese ecco cosa pensa lei come si potrebbe fare qualche cosa in questa direzione perché mi sembra che la chiave sta proprio lì il rispetto sul piano nazionale degli obblighi che rilanciano in vari campi le Nazioni Unite idea
Grazie lei ha assolutamente ragione io credo che fino adesso il ruolo dell'azione unite è stato un ruolo direi eminentemente globale
Che si sono identificati problemi globali si è cercato di darci una sicurezza globale in qualche forma ma ci siamo dimenticati non solo di non non direi dimenticati ma abbiamo dimenticato di mettere il fuoco principale sulle persone
Ora con questa nuova visione che le Nazioni Unite dovrebbero avere dello sviluppo che lo sviluppo umano sostenibile direttore personale alle loro inquietudini alla loro maniera di vivere la loro vita giornaliera
Noi andiamo non soltanto a livello che la persona direttamente mandiamo anche a livello nazionale
Ecco io li non le posso dire quali saranno le soluzioni vere che saranno prese tanto meno quello che decide la comunità internazionale però io sono assolutamente convinto che il ruolo delle Nazioni Unite da questo momento in poi regia lottiamo in parte facendo deve essere svolto principalmente a livello nazionale nei paesi in via di sviluppo io lavoro in un paese in via di sviluppo io sono in Egitto
E credo che lui
Dove io posso fare più cose utili di quante non ne possa fare probabilmente nell'Assemblea generale sulla generale alle sue funzioni dopo il vero lavoro vedere operazioni veri programmi il cambiamento che si vede nella gente lo si vede soltanto lì
Io direi che quindi la comunità internazionale dovrebbe rinforzare la nostra struttura decentralizzata e cercare di dare più autonomia alle Nazioni Unite nel mondo il segretario generale in questa linea quando parla di decentramento sta pensando esattamente le cose che ha detto lei
Ringraziamo il dottor molto e anche il pubblico delle domande eventualmente qualora vi fosse interesse
Potremmo poi continuare dibattito a conclusione degli interventi la parola quindi ora Aldo al ministro Enrico De Maio
Sì c'è Sex
Grazie
Via qui al mio compitino scritto che tra poco vi leggo però prima
Volevo un momentino riprendere alcuni punti della introduzione del dottor mutata trovato molto stimolante
Morti interessante
Anzitutto il suo invito finale all'Italia partecipare
A questa nuova strategia
Nella cooperazione allo sviluppo
Noi
Guardando momentino con minimo di retrospettiva storica la nostra operazione lo sviluppo
Che come voi sapete cominciata
Nel mille novecento centottantuno
Praticamente da quasi zero ed improvvisamente è diventato importante è chiaro che all'inizio abbiamo dovuto imparare a fare la cooperazione allo sviluppo ed è chiaro che all'inizio c'erano elementi di
Non dono nella nostra operazione allo sviluppo abbastanza importante
In progresso di tempo
La nostra cooperazione sta cambiando e adesso devo dire adesso
Grazie anche agli sforzi
Divulgativi oltre che speculativi di organizzazioni come venne DP
Anche no insieme ad altri donatori stiamo prendendo come centrale come punto come criterio centrale della nostra cooperazione allo sviluppo
Lo sviluppo ma e questo peraltro lo si vede la nostra relazione al parlamento delle novantaquattro
Scritto
è statuito è chiaro
Bisogna ovviamente passare poi dalla dal recepimento concettuale di questa nuova strategia lo sviluppo a l'applicazione pratica
E ovviamente anche lì c'è un salto di qualità che non è facile da farsi
Ma che stiamo facendo con diligenza stiamo cercando di fare al Ministero degli
Dicevo grazie anche a alcuni passaggi chiave alcuni elementi divulgativi stipuli io faccio merito pubblicamente al venerdì in questa occasione e ne sono molto contento
Il
Rapporto sullo sviluppo umano fin dal primo rapporto cinque anni fa è diventato un libro ed esce che in qualsiasi
Ufficio
Di qualsiasi Paese donatore c'è il rapporto sullo sviluppo umano
Quindi
Vi posso assicurare che sia all'interno del nostro ministero sia all'interno delle forze politiche nei dibattiti parlamentari
Il riferimento quando si parla di cooperazione allo sviluppo di riferimento al rapporto dello LDP è
Costante quindi
Prendo l'occasione per congratularmi e congratularmi anche del del notevole sforzo intellettuale e
Speculativo ed innovativo
Del quando
Il avete sentito il dottor Morse quindi certamente non ripeterà quello che gli ha detto
Ma mi sembra che
Sia chiaro che su quella linea bisogna andare e a parte le formule eccetera che pure sono estremamente suggestive studenti per il venti venti eccetera
Mi sembra che la direzione è quella giusta
Venti per cento dedicare il venti per cento dei fondi alla cooperazione allo sviluppo per lo sviluppo ma
è un target importante
Se qualcuno dovesse chiedermi se Novi quanto lontani siamo noi cooperazione su tutto italiano da questo target non saprei rispondervi perché non credo che abbiamo i dati aggregati che ce lo consente
Però però dato che siamo qui in un quadro multilaterale
Se noi considerassimo
Oltre il bilaterale anche i contributi chiediamo alle organizzazioni internazionali che sono dedicate quasi esclusivamente al allo sviluppo umano tipo non so Organizzazione Mondiale della Sanità unisce e quelle che danno una grossa fetta
Al allo sviluppo umano comincia dallo ndt
Ma io non credo che sono molto lontano dalla realtà quando dico che forse noi tanto lontani da questo venti per cento già ci siamo non siamo tanto lontani Giada che è stata del venti per cento ripeto non sono in grado di di di di precisare però non credo proprio che siamo molto
Anche perché il nostro impegno in taluni dei
Dei settori
Critici
è già molto importante quando Dottor Mozzo parlava di questa idea del Consiglio di Sicurezza economico e menzionava di settori
A parte che voglio dire dietro tutto c'è il rispetto dei diritti umani
Vorrei qui ricordare che l'alto commissario per i diritti umani che finalmente oggi esiste
Esiste anche per una precisa lotta che ha fatto l'Italia fin dall'inizio in anni non sospetti
è stato l'unico Paese che concorrenza sempre portata avanti questo questa nuova figura poi grazie a Dio altri paesi occidentali si sono aggregati e la resistenza dei paesi in via di sviluppo è diminuita ma voglio dire noi certamente abbiamo titolo
Nel vantarci di avere fatto una precisa nota in questo senso e di averla vista l'aver visto poi è successa ricchezza
Ma a parte questo diritti umani che dietro tutto
Problemi come quello della droga anche lì voglio dire ne stiamo presenti siamo presenti in maniera abbastanza importante bah di basti ricordare che
C'è un'organizzazione delle Nazioni Unite che avviene a che si chiama guaine di CP e noi siamo il primo donatore di quell'organizzazione
A dire la verità
Abbiamo contribuito a quell'organizzazione per il cinquanta per cento del suo bilancio grande
Quindi certamente in uno di di settori chiave
Dello sviluppo umano
C'è anche la droga purtroppo tristemente bisogna ricordarlo noi siamo presenti in maniera chiara tentiamo poi anche in altri settori
Come quello dell'immigrazione
Purtroppo come si diceva prima tutto supera i confini e superano i confini anche gli uomini per la povertà e anche la povertà superi i confini e quindi ci sono le migrazioni
Sulle migrazioni noi con l'organizzazione competente che Lloyd di Ginevra
Abbiamo in corso un esercizio già da più di un anno sui paesi magrebini come
è un esercizio concentrato su su quelli per ovvie ragioni di interesse anche di dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo
E anche lì abbiamo portato avanti un quadro che speriamo possa essere utile alla comunità internazionale
Ma non voglio andare avanti con questi come dire con questi esempi attraverso i quali scelte vorrei cercare di dimostrare che noi un'attenzione a queste problematiche principali l'abbiamo sempre vorrei soltanto dire che mentre per quanto riguarda come dire
Un nostro inserimento a pieno titolo
Nel multilaterale con la voce che ci compete mentre quest'inserimento è stato un inserimento relativamente tardivo ma perché tardiva è stato il nostro ingresso nella Società delle Nazioni Unite
Da cui siamo stati cacciati nel trentasette e poi dopo come come Paese perdente dell'ultima guerra quindi noi abbiamo siamo entrati un po'in ritardo quindi è comprensibile anche che in un certo arco di anni la nostra presenza messe
Spero che ci sia una maggiore sensibilità dappertutto
Per le organizzazione delle Nazioni Unite per tutto il multilaterali Bretton Woods tutto il quadro perché e lì che si specula essi pensano le cose per il futuro
Un esempio buono proprio quello delle conferenze sociali adesso delle Nazioni Unite
è stata ricordata la Conferenza delle donne adesso ne abbiamo una subito la Conferenza sulla popolazione e verso il sociale
è un gruppo di tre conferenze sociali chiamiamole così del sistema delle nazioni tette da settembre di quest'anno a settembre dell'anno prossimo cioè nell'arco di un anno si concentra ma si concentra perché si dà un segnale si dà un segnale di attenzione si vola trarre l'opinione pubblica mondiale verso questa problematica sociale
Certo con la divisione di compiti cui accennava il Dottor Mozzo che è molto importante una divisione di compiti fra il sistema delle finanziarie
Bretton Woods e sistema delle nazioni
Le Nazioni Unite come il difensore come gendarme dell'uomo dello sviluppo umano e capeggiate India questa azione dal dal Venditti
Una piccola officina rilette nel mio intervento che volevo fare come come come dire come italiano a prescindere a momenti era l'operazione allo sviluppo
Se voi avete visto la classifica per Paesi
La classifica come sugli indicatori dello sviluppo umano duramente come reazione di un italiano viene subito di vedere dove piazzata l'Italia e lo dico meno credo che voi tutti l'abbiate ancora letto allora ve lo dico io
L'Italia al ventiduesimo posto
E al ventiduesimo posto e se voi poi guarderete il quadro vedrete che nell'ultimo nell'ultima colonna c'è un meno cinque
Che significa che sta meno sì esamina cinque significa che l'Italia come il reddito pro-capite dovrebbe essere al diciassettesimo ma che perde cinque posti sugli indicatori sociali
Quindi questo qui dobbiamo un po'a pensarci dobbiamo anche cercare di capire che questo rapporto si rivolge non soltanto ai paesi in via di sviluppo ma anche a Paesi come
Da qui vento non farà bravo come Dottor Mozzo che leggeva in italiano un intervento che ha visto che era scritta in inglese parafrasando io la leggo in italiano profilo
Questo è il quinto anno che lunedì qui pubblica il rapporto lo sviluppo umano
Hanno particolarmente importante perché questi temi sono al centro del dibattito poi di tutto che sta svolgendo sia in preparazione del vertice mondiale di Copenhagen sullo sviluppo sociale marzo novantacinque
Questa nel rapporto e nel PPI si concentra sui problemi della sicurezza umana reazione tra pace e sviluppo
Cooperazione allo sviluppo e sistema delle Nazioni Unite e cosa quest'ultime possono fare per superare gli squilibri che sono all'origine di tensioni
Violenze
Guerre povertà degrado ambientale migrazioni ed altri fenomeni che minacciano il futuro del nostro pianeta
La cooperazione italiana si inserisce in questo dibattito proprio nel periodo in cui sta cercando nuove forme di intervento capaci di superare i limiti egli inconvenienti del passato
Anche per questo stiamo sottoponendo le strategie e gli orientamenti proposti dallo LDP ad una riflessione particolarmente attento
E ci rendiamo conto proprio per avviare avviate esperienze concrete in materia che oltre ad una chiara volontà politica di mettere il fattore umano al centro delle iniziative occorre anche uno spot un grande sforzo di selezione di nuove tecniche
E metodologie di lavoro di formazione delle risorse umane e di riorganizzazione delle strutture di cooperazione
è un processo difficile lungo complesso che riguarda non solo l'Italia da tutte le cooperazioni
In questo processo tuttavia abbiamo già compiuto alcuni passi importanti che vanno proprio nel senso dei suggerimenti contenuti nel rapporto giovane
Vediamo adesso alcune di queste convergenze il rapporto insiste sulla necessità della sicurezza umana andando al di là del concetto di sicurezza nazionale o territoriale da assicurare attraverso la difesa armata
Si tratta di mettere la sicurezza degli individui
Porta ancor più
E ancor prima di quella degli stati al centro dell'attenzione
Sicurezza di fronte a minacce quotidiane quali la fame disoccupazione povertà malattia violenza criminale tortura esclusione sociale date minacce che vengono insicura la vita quotidiana
Di quattro quinti dell'umanità
La sicurezza del mondo la sicurezza degli individui e lo sviluppo umano sono strettamente interconnessi
La cooperazione secondo il rapporto deve intervenire con metodi capaci al tempo stesso di migliorare lo sviluppo umano e di promuovere pace
E democrazia
Ne condividiamo pienamente queste osservazioni
E notiamo parlo e notiamo con soddisfazione
Che è l'unico programma citato esplicitamente nel rapporto del potere
Indicandolo come esempio riuscito di cooperazione allo sviluppo umano processi di pace
Quello che l'appalto non dice ma sappiamo che non si non si menzionano mai donatori è che questo programma è stato
Realizzato grazie all'apporto tecnico soprattutto finanziaria dell'Italia è uno dei nostri programmi più costosi ma anche forse uno dei più riusciti
è nato per dare un aiuto umanitario alle popolazioni vittime dei conflitti in America centrale e si è poco a poco trasformata in una sorta di laboratorio internazionale di messa a punto e diffusione in soluzioni pratiche
Ai diversi problemi della cooperazione allo sviluppo umano venerdì PC ha comunicato che attualmente sta cercando di replicare in Cambogia Mozambico e altre aree del mondo i metodi del potere
Che hanno permesso di ottenere un miglioramento effettivo delle condizioni di vita delle popolazioni
Il disporre di un lo strumento tecnico di appoggio efficace processi di pace di conciliazione
E da questa esperienza da lavoro dello LDP e di altre organizzazioni internazionali che è nato la piattaforma centro americana che lo sviluppo umano a livello locale
Queste strategie di sviluppo costituiscono elemento portante della cooperazione per gli anni futuri adottata sia dei governi che dalle organizzazioni della società civile del Paese decentramento
Il rapporto è né di pinete luce la necessità che il sistema delle Nazioni Unite di fronte ai nuovi difficili compiti che l'attendono milioni la sua capacità di funzionare in modo coordinato e coerente con obiettivi di sviluppo umano
Bisogni compì sentito una piccola chiosa
Il un altro dei problemi siccome lo LDP è protagonista di questa giornata allora ogni tanto forse qualche piccola digressione sulla inediti val la pena di farlo
Lo LDP è istituzionalmente l'organizzazione che fra l'altro dovrebbe coordinare
Gli sforzi
Gli aiuti
La cooperazione allo sviluppo
Ci riesce
è un compito vi posso assicurare quasi impossibile
Quello di coordinare
Gli faccio un esempio e lo faccio qui pubblicamente
Perché
Mi sembra che sia degno di attenzione
L'altro ieri
Ero ad una riunione consiglio del dell'appalto
E nel nostro intervento abbiamo detto chiaramente come le ho detto la la stima la prima ad una riunione del Pam che troviamo molto strani troviamo molto strano che le tre organizzazioni a vocazione agricola delle Nazioni Unite che sono qui a Roma
Cioè FAO
Pam e difendere non si coordinino abbastanza
E allora vi faccio questo esempio solo per dirvi che se in una stessa città con la stessa tematica cioè agricoltura le organizzazioni non riescono a coordinarsi tra di loro
Figuratevi voi quanto difficile duro e complicato è il compito dello LDP nel coordinare i tutto il sistema delle nazione
è difficile comunque è certamente gli sforzi che si fanno sono vanno certamente nella giusta direzione bene o male focal point
Delle Nazioni Unite nei nelle capitali dei Paesi in via di sviluppo è e restano inediti lì si riuniscono regolarmente
Tutti i i rappresentanti locali finite si scambiano le loro esperienze quindi resta una attività molto importante è difficile noi ovviamente in citiamo all'UMP a non desistere a non scoraggiati per le difficoltà che trova perché è essenziale che sta coordinando
Chiudo la parentesi
L'Italia sta dando un contributo specifico a questo sforzo di far funzionare in maniera coordinata e coerente
Il sistema
A parte che voglio dire questo programma pruderie di cui ho parlato poco prima un esempio di cooperazione del sistema Nazioni Unite perché erano più organizzazione relazioni te che hanno lavorato insieme
Adesso stiamo studiando proprio sulla base di questa esperienza una iniziativa multi bilateralità le Nazioni Unite per lo sviluppo umano in Paesi prioritari per l'Italia
Come voi sapete noi dobbiamo concentrare adesso la nostra cooperazione in alcuni Paesi prioritari
Dobbiamo di siccome le nostre risorse sono state molto limitate dobbiamo limitare anche il la nostra cooperazione
In quest'iniziativa
Italia e Nazioni Unite
Si prevede la collaborazione organica in tutti i paesi di un nucleo duro delle organizzazioni competenti nei principali settori dello sviluppo umano oltre l'UE nei GP l'OMS l'UNESCO OMS perché e sanitari sanità in salita di base di UNESCO perché è
Educazione educazione liberale
Ma ovviamente accanto a questo nucleo duro che che appunto collettivo i punti essenziali dello sviluppo umano
Si vede che anche altre organizzazioni delle Nazioni Unite con l'abile ogni collaborino all'iniziativa secondo una strategia a geometria variabile a seconda cioè della prevalenza in ciascun problema in ciascun Paese dei problemi che rientra la competenza così ad esempio si pensa all'UNHCR in Bosnia
All'UE ne dissi picco all'Unicef in Colombia all'o il in Tunisia eccetera
In questo programma si sviluppano alcuni temi ai quali il rapporto è né di P dedica la sua attenzione
Si vogliono infatti sperimentare metodologie efficaci di cooperazione sulla RAI razionalizzazione dei flussi migratori sugli interventi per i giovani per la lotta contro la criminalità sul collocamento tra gli aiuti di emergenza gli aiuti di riabilitazione e sviluppo il cosiddetto Contino
Questa iniziativa volesse in particolare un contributo italiano alla preparazione serviti
Del vertice di Copenhagen
Il rapporto è di qui prendo un tema che aveva ampiamente sviluppato l'anno scorso che insiste sulla necessità di allargare la partecipazione processi di sviluppo ma la tutte le componenti della società civile
Anche qui la cooperazione italiana oltre a continuare dall'appoggio progetti promossi dalle ONG
Cerca di aggiornare sveltire le procedure per i propri contributi e sta esplorando nuove di tenendo conto di alcune esperienze molti bilaterale in
In Colombia Repubblica Dominicana e da altri Paesi centramericani nell'emergenza in Bosnia
Interventi si sta cercando di promuovere la cooperazione decentrata
Siamo agli inizi questa consiste nella possibilità di facilitare i collegamenti tra realtà attive di regioni e città italiane e comitati locali di sviluppo dei Paesi con i quali si copre
è nostra convinzione che la cooperazione decentrata può costituire un nuovo contributo qualificato della cooperazione italiana
Ai cerca di concrete modalità per accrescere la partecipazione di tutte le istanze pubbliche private e solidaristiche ai processi di cooperazione in accordo con quanto suggerito nel rapporto e ne dipinte andiamo anche collocare la cooperazione decentrata in un quadro di iniziative accordi internazionali volti a dare loro spazio e valore e in questa prospettiva che la cooperazione decentrata eh elemento portante degli interventi di campo inclusi nella nuova iniziativa molti bilateralità relazioni finite di cui facevamo cenno
Il rapporto ndt indica infine il vertice di Copenhagen come il momento politico nel quale dovrà essere deciso un radicale cambiamento nei modelli di cooperazione internazionale
L'Italia sta collaborando con le Nazioni Unite alla preparazione del vertice sia partecipando a incontri internazionali di preparazione sia con suo esperti messi a disposizione del segretariato delle Nazioni Unite sia con un rapporto nazionale coordinato dal ministero degli Esteri dalla Commissione nazionale per la lotta contro la droga povertà
Che vuole essere occasione di ampio dibattito tra tutte le componenti della società civili italiana sulle opzioni prioritari e sul da farsi in materia di sviluppo umano tanto in Italia che nella cooperazione internazionale
Mi permetto di insistere di sottolineare
Che noi speriamo in un ampio dibattito tra tutte le componenti della società civile italiana nella preparazione di questo vertice
In linea con quanto suggerito dal Rapporto ndt né speriamo che dal vertice possano uscire rafforzati e consolidati da un ampio consenso politico i nuovi orientamenti di cooperazione internazionale gli atti quali siamo già lavora
Orientamenti che per non restare lettera morta dovrebbero a nostro giudizio tradursi anche in una iniziative internazionale delle Nazioni Unite basata sulle acquisizioni delle esperienze che hanno cercato di dare una concreta risposta
Ai problemi di sviluppo centrati sul fatto Roma
Perdonatemi va sulla posizione
Ora dovranno smettere i panni del coordinatore o se preferite del Pippo Baudo della situazione per mentre qui invece dell'operatore dell'associazionismo delle ONG
Per dire la mia
Ritengo che sia una giusta rivendicazione del movimento delle organizzazioni non governative di sviluppo quella di aver contribuito in maniera determinante alla configurazione politica e teorica dello sviluppo umano
Che a partire dalle elaborazioni di alcuni studiosi negli anni settanta ha poi trovato nell'ultimo periodo una felice rappresentazione nei cinque rapporti annuali dell'venne dipinto
Se è vero uno come noi crediamo che il fine ultimo dell'esistenza e l'uomo senza aggettivi e che pertanto lo sviluppo va inteso come processo della sua piena realizzazione
Ebbene in questo divenire l'ONG hanno portato i loro contributi più luci che ombre da molti anni a questa parte
E sono ben soddisfatti di accompagnarne oggi un'ulteriore evoluzione teorica in occasione della presentazione pubblica del quinto Rapporto dell'UE né di P a cui desidero esprimere fin d'ora plauso ed un vivo ringraziamento
Per l'opportunità offerta di queste riflessioni
Lo sforzo di questo quinto rapporto è assai ambizioso e di notevole portata politica vi è la sacrosanta costatazione che la storia con la fine della guerra fredda
E arrivata ad un punto di svolta epocale
Ma che la comunità umana si trovi impreparata ad affrontarla reagisca ancora in base a vecchi riflessi condizionati e dimostri troppi ritardi nell'anticiparne i processi
Pur considerando in tutto il loro valore gli importanti avanzamenti della fase precedente quella che va dalla seconda guerra mondiale alla caduta del muro di Berlino
Vi è la doverosa e penosa constatazione di un mondo pieno di contrasti sconvolgenti recita il rapporto e di differenze sempre più dose tra ricchi e poveri della terra
Il perno ideale attorno a cui ruota la nuova elaborazione degli e Sperti venne D.P. è stato detto e quello di un nuovo concetto di sicurezza umana
Non più intesa come legata la conflittualità tra Stati ma come concezione abbinata alle preoccupazioni della vita quotidiana della gente
La sicurezza del lavoro della casa della salute o di nuove malattie sociali come la droga o l'inquinamento comuni sia al Nord che al sud del mondo
Ho starò qui a dilungarmi non è opportuno sulla compiuta riflessione espressa peraltro chiaramente nerastro nel rapporto e ben descritta da Costante Muzio nel suo intervento m'interessa soprattutto evidenziare che a partire da tale approccio globale si dipanano poi le successive articolazioni della elaborazione fino a giungere alle parti propositive del rapporto spesso che ne costituiscono il tentativo di ancoraggio politico in buona misura riuscito
Un approccio globale lista di tal genere che forse questa volta risparmierà rapporto facili commenti di costume se non addirittura delle ribollita
Ascoltata nel passato c'è indubbiamente congeniale a noi dell'associazionismo da un lato ci offre risposte convincenti all'impegno all'identità non governativa di coniugare incoerenza la dimensione del dire con quella del fare il pensare globalmente per agire localmente
Dall'altro consente aiuta di mettere meglio a fuoco i limiti di una pur nobile tradizione internazionalista italiana che fondata su presupposti fortemente ideologici o religiosi
Se immersa negli anni Ottanta in una sorta di fiume carsico per l'incapacità culturale degli italiani di alimentarla idealmente ma anche per non aver saputo ricollocarla su un piano di interessi più vicini alla gente alla vita di tutti i giorni
Al bisogno di partecipare in maniera sempre più concreta
Di tante giovani generazioni nel passaggio cruciale da culture fatte di dopo mi e di schieramenti ad approcci più empirici legati alla prassi ancorché non disgiunti da porte spinte verso nuovi e vecchi valori
Ecco mi sembra che il rapporto Annie DP nel tentativo di coniugare utopia e pragmatismo colga nel segno e a prescindere da valutazioni particolari che possono evidenziare opinioni differenziate questo il più sincero elogio che mi sento di tributargli
Eppure predicare oggi in Europa soprattutto la chioma il Security come viene definita va nettamente controtendenza
L'approccio globali sta si scontra con interessi nazionali forti che sono resti ad affrontare questioni globali con l'innovazione necessaria e la generosità di una visione cosmopolita
Se guardiamo a Paesi in qualche modo esemplari per il loro tradizionali impegno e autonomia nella cooperazione allo sviluppo come la Svezia e l'Olanda
Constatiamo che la tendenza attuale quella di separare nettamente le questioni della sicurezza da quelle dello sviluppo per le quali Bourgeois né di P tenta una sintesi di dividere le attività per la cooperazione economica infrastrutturale come viene definita da quelle di sviluppo intese come lotta alla povertà nel caso svedese prevedendo addirittura due agenzie separate questo allo Sturm se poi voglia volgiamo l'attenzione verso i Paesi retti da Governi conservatori osserviamo addirittura come una stessa questione quella dell'immigrazione per esempio
Può essere interpretata attraverso due concezioni completamente antitetiche della sicurezza e trovare quindi altrettanto differenziate risposte politiche
Quella riconducibile a preoccupazione di minaccia esterna con vari connotazioni razziali o xenofobe da un lato e quella legata alla visione di una società multietnica e alle concezioni dello sviluppo umano in cui le preoccupazioni per così dire sono più rivolte alla garanzia di sicurezza umana delle prove delle popolazioni costretti all'espatrio
Che di quelle tra virgolette costrette all'accoglienza
Entra entrambe le tipologie di Paesi di collocazione su tali questioni però si riconoscono reciprocamente comuni Problemi in questa fase storica
Risorse finanziare in calo o comunque economie in corso di ristrutturazione
Una immigrazione dal Terzo Mondo e dall'Est difficilmente governabile la necessità di investire verso tra virgolette la minaccia più vicina che quella dei paesi ex comunisti dell'immigrazione dei Paesi ex comunisti del rischio di crollo
Di alcuni che alcuni di questi Paesi l'eredità ingombrante di un bilancio complessivamente in rosso della precedente esperienza di cooperazione allo sviluppo
Della Vertigo diffusamente infatti con sempre maggiore frequenza che i problemi dello sviluppo potranno essere meglio affrontati ponendo maggiormente l'attenzione sulla qualità più che sulla quantità degli aiuti
Ma se la sicurezza umana è oggi una strada in salita in Europa se il suo perseguimento non troverà facile consenso dobbiamo saperlo non per questo dobbiamo però rassegnarci alla frustrazione dell'irraggiungibile utopia
L'ispirazione di di fondo a mio avviso rimane valida ma occorre perseguirla attraverso una inversione di tendenza possibile e realistica delle attuali politiche di cooperazione quella cioè che senza più remore ed in base ad un imperativo etico ci porti ad un impegno su vasta scala a favore dei Paesi più poveri
In questo ambito l'approccio per lo sviluppo umano deve essere la guida metodologica per il ragionamento al raggiungimento del possibile entro dieci raggiungimento possibile
Entro dieci anni di alcuni obiettivi essenziali come quelli indicati nell'agenda proposta per il vertice di Copenhagen
Attraverso l'accordo cosiddetto del venti su venti che la proposta che più mi piace la basilare risposta ai tre bisogni essenziali dello sviluppo umano cibo l'educazione primaria la salute di base per tutti
Obiettivi minimi ma ambiziosissimo raggiungibili concretamente perché non legati ad un pur necessario come è stato ricordato incremento delle risorse attualmente disponibili ma ad una loro non semplice riconversione
Questa possibilità sono in molti ad affermare di voler percorrere sia in ambito europeo sia in ambito internazionale ricordiamo anche contante contraddizioni la Banca mondiale
E accanto all'altra via ancor tortuosa dei dividendi di pace può infatti garantire ampie sperimentazioni nella lotta alla povertà attraverso lo sviluppo ma sperimentazioni che finora non ci sono state o per lo meno non ci sono state in maniera adeguata per il semplice fatto che i maggiori flussi finanziari sono andati a Paesi meno poveri o di media industrializzazione con i quali più stretto era un apporto di reciproco interesse materiale
Non ci nascondiamo invece che l'interesse per così dire verso l'Africa un laser più povere e oggi per i Paesi ricchi di natura soprattutto morale ma questo imperativo di civiltà a questa utopia l'uomo e la donna del due mila non debbono rinunziare al di là di limite rimane la barbarie
Mi soddisfa nella teoria la nuova concezione della cooperazione allo sviluppo propugnata dal rapporto che si vorrebbe allargata a tutti i flussi di risorse e non solamente agli aiuti
Ma le tendenze internazionali appena descritte e le vicende italiane di cooperazione ispirate si fa per dire ad una legge considerata buona ma poi non applicata nella sua compiutezza mi fanno propendere politicamente verso un approccio più empirico realistico che difenda un impegno chiaro ed ineludibile di lotta alla povertà
Le politiche di cooperazione allo sviluppo dovranno tendere poi ad ispirare le altre politiche internazionali partendo dai risultati certi e valutati
E quest'ultima infatti un'altra importante questione da affrontare e risolvere
Dopo lo Spica vivi ampie sperimentazione in aree di grande complessità dove non ci sono modelli unici né definiti di sviluppo e imprescindibile procedere verso approfondite valutazioni
Senza questa pratica il consenso oggi perduto dalla cooperazione non si potrà recuperare
E quello della efficacia ed efficienza degli aiuti è un problema per tutti forse cruenti hippie Unione Europea Banca mondiale sanno cosa ha funzionato o cosa no dei loro programmi
La Banca mondiale in un recente seminari in Spagna azzardato con trenta per cento dei suoi progetti sono stati un fallimento
Ammissione iniziale degna di interesse ma le percentuali in questo caso non basta
L'economista ditta sente dell'istituzione dell'indiani istituto management parlando la scorsa settimana l'assemblea di Wilde
La rete delle donne europee per lo sviluppo rilevava una grossa divaricazione fra gli ottimi sempre più approfonditi rapporti dirlo in DP e risultati concreti ottenuti sul campo poco conosciuti e conseguentemente poco valutato le stesse ONG Prodi che di autovalutazione debbono porre la questione in termini nuovi più coraggiosi nella consapevolezza che proprio mettendo in ballo in primo luogo se stesse
In una pratica ineludibile di valutazione ex post ha ben adempiono compiutamente a ruolo sociale di coscienza critica della cooperazione che si vogliono assume la trasparenza dei risultati va considerata una piccola rivoluzione culturale nelle politiche di aiuto potrà servire a non ripercorrere gli hai gli errori propri e degli altri così come valorizzare meriti e successi ottenuti
Provocatoriamente potremmo considerare quella della valutazione
La condizionalità per la trasparenza che i Paesi del Sud avrebbero ben diritto a pretendere in cambio di squilibrate condizionalità politiche che molte volte i Paesi del Nord hanno richiesto
Non intendo qui negare la validità delle condizionalità politiche al contrario di affermarle ma indicare la via del rigore della coerenza della ricerca di nuove soluzioni a fronte degli insuccessi anche in questo campo particolare
Ma cruciale si sono riscontrati una concezione dello sviluppo come processo quello che proponiamo quello che propugna lo né di P
Sviluppo che esiste ancor prima del nostro arrivo in cui agenzie internazionali e nazionali ONG si vanno ad inserire come di un al di là di un fiume
Pretende maggiore attenzione e sensibilità più di quanto non si sia fatto verso storia e cultura dei popoli per evitare improvvide deviazioni del corso o drammatici straripamenti di quel giorno
Mi permetto di ricordare brevemente la quale caso Mozambico erano che tra pochi mesi
Tornerà alla ribalta
Ecco vi è una pressione della comunità internazionale ONU in testa ad una sorta di conto alla rovescia opere lezioni a fine ottobre
Che sono sacrosante consideriamo tutti ineludibile momento di formalità del democratica ma in una situazione in cui
Forse la più lontane esigenza del popolo Mozzanica non dei dirigenti non dei partiti ma depongono tonica oggi è l'elezione perché diciamo son soddisfatti come stanno della pace del fatto che le famiglie si siano muniti di un buon raccolto
Ebbene il fatto di porre una conta alla rovescia non è forse un sottovalutare questa cultura pensaste sensibilità e questa storia forse non si sarebbe potuto invece che il milione di dollari il sì dico bene milioni di dollari che ogni giorno si spende come sistema delle Nazioni Unite in Mozambico spenderne magari la metà ma non porre questa data così rigida e ineludibile
Sicuramente più sensibile a certe stanze si sono storicamente dimostrate l'ONG di sviluppo anzi direi proprio per la loro identità e pratica portati al dialogo e il e alla abbocca si delle società del sud
Fatte ovviamente le inevitabili eccezioni per per alcune qua Nigi per alcune esperienze cosiddette ONG spurie sia in Italia che all'estero che in Europa
Accanto alle ONG potremmo in astratto annoverare anche gli enti locali in particolare le dinamiche municipali italiane ed europee per il naturale ruolo di interpreti più vicini fedeli al mandato popolare e alle esigenze di partecipazione dei cittadini
Continuo a considerare fondamentale il ruolo di guida che perdonate
Ebbene un rigido centralismo ha però sinora dominato le politiche di cooperazione continua a considerare fondamentale ruolo di guida che lo Stato deve mantenere sulla politica di cooperazione in quanto parte integrante della politica estera di un Paese
Ma guide coordinamento non possono significare compiti e sordi tanti di gestione o ancor peggio esasperato centralismo e chiusura di spazi per una cooperazione che per raggiungere risultati duraturi sarà decentrata o non sarà
Tra le auspicate riforme della legge italiana perdonate riferimenti alle questioni interne questa della cooperazione decentrata come diceva il ministro De Maio va considerata indubbiamente cruciale
Ma attenzione non interessa certo solo una pure semplice riserva di fondi per gli enti locali come per lo a Necci a tali misure vanno affiancati gli indirizzi le politiche chiare che ancora non abbiamo si potrebbe cominciare dal novantaquattro ad esempio il governo italiano nel recepire la proposta del venti e venti dell'agenda per Copenaghen potrebbe innalzare da subito la percentuale dei fondi da canalizzare attraverso l'ONG con un ulteriore percentuale da dedicare alla cooperazione decentrata degli enti locali
Naturalmente con le finalità e gli indizi della politica dello sviluppo umana
L'obiettivo del venti per cento del nostra pièce da destinare a progetti ispirati alle metodologie dello sviluppo umano concordo con il ministro Muzio può non essere lontano per realizzare così come non è utopia una conferenza italiana sullo sviluppo sociale preparatoria di quella internazionale
Naturalmente fatti brevi studi perché le conferenze senza studio prevede non lo vogliamo
Sarebbe questa una maniera nuova di presentarsi alle conferenze internazionali con dignità e protagonismo nella pienezza di un consenso ampio ed evitare ancora una volta le contraddizioni tra le ottime relazioni scritte l'immagine magari affidata ad un ministro volenteroso ma senza portafoglio
E la realtà frustrante del giorno dopo
E arrivato io credo ineludibile il momento di procedere a tutti i livelli con la coerenza tra il dire fa
Grazie
Ora visto il ritardo dei nostri illustri ospiti
Diciamo
Al non denota è confermata il notaio conferma
Rutelli pare che sia stato io sarei molto felice fioccano le domande già fatte a questo punto visto anche l'ampiezza delle delle relazioni
Se ne potessero raggiungere delle altre vedo degli e Sperti TTT sviluppo umano in sala e sarebbe molto interessante aprire con loro un dibattito la signora vuol rivolgere una domanda
Senta si vuole accomodare forse no
Va be va bene
Ho ascoltato con molta attenzione queste relazioni quello che non mi ha ha pagato
è stata non racconto di che cosa è stato fatto finora quando ci sono le cose concrete certo la necessità di trasparenza il danaro che finora è stato usato qual è stato il gettito di danaro come è stato impiegato perché in certe situazioni cioè decreto non voglio fare illazioni una gran parte di danaro perché lì nella viene anche richiesta segni contributi sempre ci sono dovunque conti correnti cioè mandate a le quali poi non sia mai in relazione come in realtà questo danaro viene impiegato con una certa precisione
Io essendo donna
Sono stata avvezza allo anche al mio malgrado a quello che è un bilancio della calza dove si dice da per laccata tanta per l'asprezza no veri il vestire data è venuto non mi ha lampeggiato per niente che cosa è stato fatto minore cosa consiste data questa cooperazione certo se non si distrugge essa dei paesi non ci si dovrebbe affannare a ricostruirli è quindi sarebbe bene che si debba darsi che dove ci sono le distruzioni certo quasi va la cooperazione sarebbe meglio non distruggere no
Però poi Totti a quanto si impiega nella burocrazia degli incontri dalle conferenze delle banche quanti miliardi vanno in queste cose e che cosa sono le cose concrete che vengono fatte cioè questo non mi è risultato io volevo che mi si dicesse
Ospedale tale costruito così stanotte che abbiamo speso i bilanci sono questi
No qualche cosa di molto elementare
E anche la questione della cooperazione decentrata getta è bene che sia decentrata e ci si immagina che decentrando ora cioè si capirà un po'più chiaramente in che cosa consiste questa cooperazione perché io ho letto di un certo numero di danni fatti dalle cooperazione fatti in paesi per esempio in cui
Non capisco bene che cosa debbo il mio invito comunque
Ho partecipato ad altri incontri fatti per esempio costruendo una diga che non si doveva costruire perché serviva a costruire quella diga non a quel paese
Abbastanza spesso purtroppo le cooperazioni vengono fatte in moto
Che vengono dall'esterno mentre sarebbe da AN che è il paese che nel suo interno nella sua ricerca determinasse che cos'è che si deve fare che cos'è che manca gallese
Mi scusi non
Le autorità che si sono espresse mi è mancata questa sensazione ho ascoltato Buonomano di di buone volontà Quadri e via di seguito ma questi quadri che era così come dice lui ci sono le grate eccetera mi mancavano delle cose più elementari che decidessero che cosa è stato fatto nel Paese tale è quale era la parte del governo del Paese è tale che partecipava e chiedano all'opinione di quello che doveva essere fatto entrava gli altri imputati
Beh proverò a rispondere non me semplice comunque
Si può dire questo
Avere un resoconto completo della cooperazione qui parliamo di cooperazione sia mutilare multilaterale che bilaterale tutto quello che la cooperazione non è tanto semplice
Però guardiamo le finalità che ha avuto la cooperazione che ha coperto negli ultimi quarant'anni certamente non più
Dello zero punto tre o forse meno per cento di quelli che sono stati i soldi disponibili al mondo intero quindici ci stiamo limitando a molti pochi soldi i danni
Sono grosse cifre basta prendere il Budget di tutti i Paesi tirarne fuori una piccola percentuale ma quello che volevo dire e che è molto difficile
E che i danni della cooperazione o l'inefficienza della cooperazione che lei ha espresso non sono nient'altro che riflesso
Dei danni provocati o dell'inefficienza a livello governativo di tutti i Paesi del mondo lei non può attribuire queste colpe solo la cooperazione questo ce l'ha veramente cioè se le prende un Budget di un Paese qualunque vedrà che quello che dedicano allo sviluppo e meno ancora lo sviluppo umano è veramente una percentuale abbastanza piccola rispetto a tutti gli altri danni che si fa
Per esempio prese un'altra cosa che si può dire che non si può tanto guardare a reso conto di come sono andati i progetti ma guardare nello nell'arco di un certo numero di anni
E vedere la condizione umana se migliorato non è migliorata ora tutto il merito non si può dare alla cooperazione ma certamente un contributo la cooperazione internazionale a questo miglioramento
Della condizione umana Lazard se lei legge ben il rapporto i precedenti vedrà che negli ultimi decenni c'è stato un miglioramento notevole della condizione umana tutti i paesi senza nessuna eccezione nell'arco di un tempo ragionevole certo se lei guarda tra cinque anni e altri quattro in un altro Paese probabilmente ci sono delle cadute ma la tendenza
No
Però legga
No perché ci sono dati sul miglioramento la condizione umana
Il regalo una copia il rapporto
Diamo il benvenuto al sindaco di Roma
Grazie
Vi ringrazio molto l'ospitalità mi scuso con voi se sono arrivato a questo punto e se tra brevissimo mandare porto solo quindi
Saluto
O in corso la seduta del consiglio comunale con una serie di decisioni importanti è stata convocata
Fuori delle previsioni
Quindi si è accavallata con questo impegno che già c'era ma quando fu presentato il primo rapporto dello sviluppo umano purché anche hanno novanta Piero membro commissione esteri
Feci il
Volantino attore come si può dire
Essi l'attivista ne ne fece dare non con qualche fatica devo dire la verità una cinquantina di copia nelle detti e tutti i membri la Commissione tagli alla Camera
Perché quella rapporto e da allora tutte le edizioni successive inclusa quell'attuale che viene presentata oggi
Presentava un approccio assolutamente nuovo ai temi della cooperazione internazionale sintetizzato certamente dallo slogan
è il titolo dello relativo allo sviluppo umano
E io credo che il cammino che il fra nazioni dello sviluppo ha intrapreso da allora e negli anni successivi sia estremamente stimolante e altrettanto innovativo incluso il rapporto di quest'anno che chiede interventi una sorta di Consiglio di sicurezza
Legato alle tematiche di cui It Loud in particolare si è
Occupa paritarie inutile
Comunque diciamo Venditti offrono diciamo diciamo invendibile
Mi pare da questo punto di vista che questo rapporto pur essendo in impostato
Ben prima e certamente al di fuori dalle dalla discussione che c'è sulle politiche nord-sud
Sia recata partitamente attuale nel nostro Paese
Perché noi in Italia abbiamo oggi una un riflusso
Assai negativo
Dell'attenzione e dell'impegno delle politiche nord-sud
è un riflusso che certamente determinato da molti guasti
E ne sappiamo bene che se c'è una speranza che un in una impostazione innovativa quindi legata ai grandi concetti anch'essi innovativi della sostenibilità
Imposto dalla cultura ambientalista
E se mi è consentito dalla sussidiarietà
Anche se oggi non se ne va la moto cioè il legame con i livelli locali cioè le decisioni erano prese a livello più basso possibile compatibile con gli interessi delle popolazioni tema questo invece introdotto da tutta la riflessione europeista comunitarie più che federalista
Ecco questi temi oggi possono ritornare l'attenzione delle istituzioni del Parlamento del governo italiano della col delle comunità comunità internazionale
Se c'è una spinta dal basso
Se cioè ci si rende conto che dopo anni di entusiasmo per un certo verso
Dopo anni di delusioni
Per troppi insuccessi e troppe vicende oscure
Tuttavia ci sono oggi nel mondo e nel nostro Paese migliaia decine di migliaia di persone che operano perché ci sia uno sviluppo sostenibili dal punto di vista ecologico ecologico e sociale e perché lo sviluppo umano cioè quello legato alla vita delle persone sia effettivamente al centro delle politiche di aiuto pubblico sviluppo di di riequilibrio tra i Paesi
Ricchi e i paesi poveri e quelli più poveri particolari
Da questo punto di vista di Venditti ha sempre dato contributo di grandissima importanza io personalmente incontrato di nuovo i suoi dirigenti non più di due settembre settimane fa hanno Jorge segnalando la volontà non solo della città di Roma matti tutti i sindaci e gli amministratori locali italiani
Di essere tramite anche per promuovere iniziative tra l'altro la nuova legge la nuova normativa ce lo consente torce consentono di di partecipare
Con comunità locali di paesi con i quali se possibile avviare intrattenere politiche efficiente efficace di cooperazione lo ribadisco qui l'ho detto ai dirigenti del del nude alle Nazioni Unite
Nella sede
Programma
Agenzia e e lo ribadisco qui Leo le autorità locali possono fare molto non dimenticando che ci sono ancora oggi in Italia ripeto migliaia decine di migliaia di persone che sia come tecnici sia come volontari nonostante la fiammata di entusiasmi e lo spegnimento di delusione continuano a fare a svolge la loro opera professionale e di grande impegno civile e questo ne vedo qui a questo tavolo nello tante in questa sala e questo è un immenso patrimonio
Cioè non dobbiamo dimenticare che c'è è un patrimonio di persone impegnate effettivamente nella cooperazione per nazionale che sono poi il tessuto umano
Che può permettere di superare questo questo momento di crisi e di ripartire convincendo l'opinione pubblica e dunque i nostri governi che la politica nord-sud non può essere la politica di una sola stagione
Di una passione
Magari improvvisa per alcuni e nel momento in cui viene delusa abbandonata no è il nostro destino è il nostro avvenire comune allora ecco che la ultima notazione vorrei fare pro questa il ruolo delle comunità locali un ruolo importante ed è un ruolo importante so che ci sono i programmi in particolare nude
Legati alle
A alle comunità locali
E una città come Roma credo possa fare molto
Può fare molto proprio per legare questi due grandi concerti
La sostenibilità dello sviluppo
Dal punto di vista ambientale e sociale l'attenzione al fattore umano
Senza di che restiamo legati alle cifre ma ci scappa il punto d'approdo irrinunciabile che appunto la promozione la tutela della vita umana e la promozione di di condizioni
Degne ed accettabili di esistenza e di liberazione umana
Specialmente nei Paesi più poveri ecco una città come Roma può fare molto può fare molto
Perché si trova in una posizione speciale nel centro del Met
Sono internazionali
Impegnate sulla frontiera nord sud e tra l'altro c'ha un numero di funzionari e Nazioni Unite
Più alto di Vienna rese cosa che spesso non dimentichiamo facciamo grandi città che hanno che ospitano istituzioni per sistemazioni de molto importanti più visibili perché concentrare magari in un'unica Cittadella ma Roma a più persone che si occupano la cooperazione internazionale
Alla FAO aspramente nel mondiale all'IFAD ora si è costituito questo anche sotto sul sistema MIP ghiri che si occupa della ricerca in campo genetico per l'alimentazione e produzioni agricole Roma veramente una serie di opportunità straordinari ed è un enorme peccato sarebbe non è peccato se continuasse hanno valorizzare data anche la sua dimensione universalmente riconosciuta di città internazionale se questo non ha valore ZAS come momento di incontro tra le organizzazioni specializzate tra le forze del volontariato tra i tecnici del sistema delle Nazioni Unite tra le grandi
Opinioni pubbliche di cui certamente con la nostra città e può essere un volano
Di partenza proprio perché è una città che vive che ha duecento mila immigrati che fa i conti quotidianamente spesso contraddittoriamente con
Questa presenza che è una ricchezza che va naturalmente coordinata organizzata portata alla più efficace convivenza
Non può essere vissuta come spesso avviene in un modo il motivo se non magari pure isterico
Ecco perché nel ringraziarvi dell'invito nella concludere questo che è semplicemente un saluto da parte mia ribadisco a tutte a tutti coloro che sono in questa sala
Non solo disponibilità ma l'impegno della città di Roma ad essere nei prossimi anni un punto di riferimento per incontri
Per collaborazioni
Ai quali cercheremo di dare anche un punto di riferimento fisico
Ne abbiamo parlato
Dottor De Maio e con direttore generale della
Cooperazione
Bascià torello vizi noi stiamo pensando alla costituzione di un distretto per attività legate alle attività internazionali
Dove ci si possa incontrare
Vediamo se realizzando le nuovo o se
Utilizzando manufatti già
Esistenti
In maniera da avere una occasione ripeto di incontro oltre alla grandezza della FAO
Per tutti gli operatori
E per l'attenzione internazionale che io ritengo debba di nuovo concentrarsi sul Roma in una maniera molto maggiore considerazione fatto che Roma appunto e tra le grandi capitali da riva nord del Mediterraneo
E la maggiore che affaccia sul mare e quella che più grandi responsabilità verso il Paese Maghreb senese Medioriente verso i Paesi anche l'Africa subsahariana per la gente che viene qui
Ma anche per le potenzialità che romana su Area metropolitana possono svolge nel dialogo internazionale e anche in una cooperazione allo sviluppo sostenibile
Legata all'innovazione tecnologica specialmente penso a quella in campo ambientale
Energetico agricolo della corretto utilizzo delle risorse e la valorizzazione risorse naturali entro questa sì una potenzialità che lo omaggia perché vivevano a Roma la FAO
E lo pannelli di fare lì Dini e tante altre istituzioni a ed avrà una maggiore io mi auguro attenzione politica da parte
Del parlamento e del Governo ecco qui in questa nuova stagione pur chiaramente nella corretta definizione competenti non è che è una città Paola politiche però la città può certamente essere sede di incontri incontri significativi e non ci dimentichiamo che Roma fondò la città dove affatto forse di più la Comunità di Sant'Egidio per dirne una
Nella nella favorire la pace in Mozambico e un dialogo costante con
Tratta forse e fazioni che sui
Contrapponevano spero vivamente e non tanti attori fondamentali la diplomazia internazionale quindi
Da questa anche convivialità accettati attira oltre la fascino Dorigo
Per la sua esperienza riconosciuta nel mondo credo dobbiamo cavare
Una
Esperienza positiva e la volontà di una nuova azione ecco perché approfittando per ringraziarvi
E per portarmi via
Le sempre accuratissime tabelle
Penso in particolare quella anche sulla sulla spesa militare che continuano ad essere
L'ho viste sottolineate cospicue pur Mecca ancora troppo cospicue ormai calo che si va registrando mi porto via le tabelle ma non volevo dare soltanto un saluto di circostanza è un ringraziamento della
Il giorno sedici sono lo ultime domande magari limitiamo insieme una
Due
Ecco allora pre ecco il signor ha chiesto per razza magari facciamo le tre domande una dopo l'altra le ha chiesto il signore prima poi c'era la signorina e poi il signor in fondo e poi
Nel rispondere chiediamo
Anzi mi presento sono Massimo Comincioli non senza voler rappresentare o parlare a nome di nessuno sono anche contento di questo ultimo intervento del sindaco Rutelli perché la mia più che una domanda vuole essere una testimonianza e un forse far conoscere qualcosa prima ho sentito che ci si chiederà quanto e in che modo poi gli Stati nazionali sviluppino riprendano ed applichino alcune indicazioni analisi e riflessioni che da varie sedi vengono fatte specificamente dal venerdì P e volevo appunto dire che in Italia su su e per questo mi fa piacere che anche il sindaco Rutelli l'abbia ribadito su spinta su stimolo di quella che sarà chiamato il basso di cui io non voglio essere il rappresentante ma sono comunque un pezzo perché sono di un'associazione che lavora su un territorio che è un quartiere di Roma Tor Bella Monaca
Ma contemporaneamente
Faccio parte ne sono presidente ma non per quello di una rete europea di ONG noi ci chiamiamo tutti i maneggi sia che siano di cooperazione allo sviluppo sia che lavorino e operino in situazioni locali particolari di povertà di esclusione
Ecco volevo dire che partendo da questo stimolo dal basso in Italia comunque da qualche mese a questa parte su un'intuizione che guarda caso anche su questo il micro il Macro si ritrovano partendo da persone e sottolineo persone quindi sviluppo umano e da situazioni concrete e quindi sottolineo la base è arrivata una grande ambizione a quella di capire che è vero che si esportano
Abbiamo detto che che i il le deroghe o o i mercati sono senza frontiere io penso che senza frontiere siano anche i meccanismi di esclusione ai quali milioni miliardi di persone sono sottoposti l'intuizione fu di dire che lì i meccanismi che un programma come proteine per esempio
Ha messo in piedi in villaggi in situazioni locali americana centrale non sono diversi da situazioni che si possono mettere in piedi in un quartiere di Roma come non sono diverse da situazioni che si possono mettere in piedi
In un quartiere povero del Portogallo di qualche altro qualunque altro Paese in Europa
Questa grande ambizione ci ha portato a forse ad un sogno che però oggi un po'meno sogno e cioè la costituzione di un forum permanente sullo sviluppo umano e l'esclusione sociale che vuole veramente mettere insieme in questa idea di sussidiarietà con la S maiuscola
Situazioni estremamente locali con le macro politiche a livello nazionale oggi possiamo dire che una la commissione d'indagine sulla povertà
Ricostituita da poco e che noi ci auguriamo che continui a livello italiano del dipartimento della presidenza del cioè del divertimento e le politiche sociali
Ci ha già sia riconosciuto che invitato è un dibattito al nostro interno a livello nazionale anche su come vengono spesi alcuni soldi vedi la famosa campagna dell'otto per mille
Dovuti Allo sviluppo sociale e quindi un maggiore controllo una maggiore partecipazione da parte dei cittadini in queste spese già è un fatto è un'attualità e speriamo che possa diventare anche una politica di governo quindi chiuderei dicendo che è una cosa mi sembra importante sulle risorse umane
Al di là del fatto di sapere che le risorse finanziarie già esistono e quindi è come vanno utilizzate io direi per valorizzare la mente le risorse umane
Pensiamo anche signore prima l'ha detto era suggestiva l'espressione la rieducazione mentale io la tradurrei informazione in una formazione seria degli operatori che lavorano per lo sviluppo che lavorano sul terreno che è molto difficile
E che è diverso dal dal dal dall'esaminare dall'analizzare dati e situazioni e quindi quello potrebbe essere un incontro un momento di incontro forte anche di accomuna mento di esperienze di possibili prospettive
Buongiorno io mi chiamo manica Mancini e sono una studentessa di Scienze politiche voleva fare una breve domanda prova di tutte le negoziazioni globali
Mi ricordo che hanno Nazioni Unite in occasione dell'adozione della carta strategica per lo sviluppo c'era stato un Progetto
Per attuare un incontro a livello globale per attuare fatta una negoziazione di questo tipo però dall'esame poi dedica Book stessi sirene che la proposta diciamo occupato progressivamente sempre meno spazio in sede Nazioni Unite allora voleva sapere se in occasione di di queste nuove elaborazioni da parte dell'UE in VP ci sono anche nuovi progetti in seno alle Nazioni Unite per l'attuazione di negoziazioni globali
Buongiorno io mi chiamo Iannone
Fino all'anno scorso ero rappresentante dell'UNDP nel Terzo Mondo ho consacrato che Venditti trentun'anni della mia vita e che corrisponde a tutta una vita professionale
Non mi indirizza signor Musio che conosco benissimo carissimo amico perché i problemi che l'Oviesse elevato hanno costituito il minimo pane quotidiano per trent'anni e sono stato sempre quotidianamente in confronto e io ho combattuto per trova una soluzione giusta questi problemi che sono molto più grandi sul terreno di quanto possono apparire sul rapporto oppure detto nella conferenza e ho avuto mandato di intervenire per approfittare della presenza del signor ministro per
Non fargli delle domande ma per rivolgere due inviti il primo invito è questo
Siccome i mezzi economici sono abbastanza ridotti
Penso che ogni paese
Sia costretto a concentrare la sua assistenza a dei pesi eterni
Ora voglio domandare al signor ministro se in questa questo nuovo orientamento politico che è scaturito dalle ultime elezioni non ci sia spazio per lì vedere un po'la lista di questi Paesi deconcentrazione perché nella mia carriera
Molte volte ho parlato con colleghi invariato rappresentanti in paesi con cui l'Italia aveva pochissimo nessun legame nei linguistici né culturali ed economici né storici nulla e ricevevano una cospicua assistenza da parte dal governo italiano e per contro altri paesi vicini al nostro con cui avevamo degli stretti legami storici linguistici e culturali economici eccetera l'assistenza italiana era completamente assente
Ho cercato di analizzare questo fenomeno e mi scusi la sua risposta dovuto trovare che svolto spesso l'indirizzo politico del Paese l'ha ricevuto l'aiuto era dello stesso corrente politica del ministro della da ma a parte questa risposta non ho potuto trovare un esposto forse il ministro potrà dell'uscita il secondo invito e qui sto a a parte
Tutti questi grandi problemi queste discussione a livello di Conferenza internazionale
Io penso che
Il problema è di vedere quale è stato il risultato di questa cooperazione internazionale o bilaterale
Il bilancio a mio avviso non troppo troppo troppo troppo positivo
E una delle la Gioni che ha diminuito l'impatto che questa cooperazione poteva avere sul Terzo Mondo
è stato un problema che va fatto tanti calci signor ministro l'ha sollevato è quello della coordinazione coordinazione all'interno dell'ONU e tra l'ONU è le stelle
Io per esempio ero presente non trovando posto rappresentante debbono Cutillo vaniglia ero lì quando
C'è stato questa
L'evoluzione guerra civile chiamare come volete
E a mia grande sorpresa ho visto arrivare centinaia se non migliaia di o è nel CDA assistenza abbeverare eccetera con dei doni da distribuire oppure dell'assistenza da offrire
Nessuno è venuto nel mio ufficio eppure stare Romania da quattro anni e mezzo per dire
Di che cosa ha bisogno questo Paese e quali sono i canali più sicuri per far rientro per far Parrini lire ai bisognosi
L'assistenza che l'unica
Non è mai e divo la Romania per non dire altri paesi perché sfortunatamente non so perché
Questi trent'anni lo passa ad esempio tra guerre rivoluzioni in Paesi molto molto molto difficili e ci sono state delle situazioni d'emergenza non c'è stata mai una coordinazione a livello
La seconda e ultima considerazione che sotto il mento allora giudizi alla riflessione signor ministro è la seguente
Ho parlato di correlazione tra l'ONU ed esterno ma anche all'interno dello stesso
Io non vedo perché si debbano spendere dei soldi e sono rari che possono essere utilizzati per metter su dei progetti di sviluppo sociale
Economico
Nell'aprile centinaia di rappresentanze di agenzie d'evasione all'idea che c'è una stessa bandiera eccellenti e quindi perché non c'è un ufficio centrale magari con un consigliere
Specialisti d'agricoltura che farebbe l'interesse dello sviluppo dell'agricoltura eroso serbo e il Papa e no che ci sia questi setto otto dieci dodici rappresentante delle Nazioni Unite dello stesso paese
Voi
Sempre questioni umane questioni di per sé Hans non so io ho avuto anche tra le mani una lettera dove un rappresentante delle Nazioni Unite proibiva agli esperti pagati da lui di mettere il piede nel PPI senza il suo consenso scritto senza sia presente
Allora questo è un po'appare il miglio e il risultato dei paesi membri e non hanno dato l'importanza
Voluto a questo problema e a non lasciare le cose così come stanno
Quando io finanziato i cocktail del gioco della sede unite giovanili a Bucarest e c'erano tutti gli ambasciatori ha detto guardi le cose son poi rovesciare perché non sono io le Nazioni Unite sono un servitore azioni sì devo quindi e voi Stati membri che e fare la politica generale
Quindi non so se c'è una lacuna nella mia documentazione perché ho sempre vissuto da terzo mondo ma non ho visto mai un delegato che in una assemblea generale di una delocalizzazione Nazioni Unite abbia sollevato questo problema e magari siccome questo è un problema così vecchio che tutti lo conoscono non abbia condizionato
La rimontare dei contributi all'agenzia appunto i sonetti e si risolvono questi problemi di coordinazione che per me sono il cardine di una buona
Efficiente e e ragionato poco collaborasse
Io ringrazio
Cioè voglio dire
Gli esseri a dover rispondere
Partiamo dall'ultimo il coordinamento
Certo che siamo noi
E non siete soltanto voi
Danno ai Paesi però abbiamo dati problema di coordinarci al nostro interno
E quindi talvolta non dedichiamo la attenzione dovremmo il problema del coordinamento sarà delle Nazioni Unite devo dirle dottore che
Io al contrario a tutte le riunioni a cui sono andato ho sentito parlare di coordinamento
Mi sembravano un po'pox clamans in deserto ma ad ogni modo c'è c'è da parte di tutti questa esigenza ribadita
I coordinamenti
Facevo prima l'esempio del
Delle organizzazioni qui di Roma
Io posso dirle che nel mio nel mio intervento ha detto che per noi è un must
è una necessità non solo ma in una maniera che
Un buon uditore certamente comprendeva ho fatto anche capire che laddove le tre organizzazioni delle Nazioni Unite che sono che a Roma sono capaci di presentare un programma
Coordinato tanto più facile sarà per i Paesi donatori risponde qui più chiaro di così credo avessimo non credo che non mi ricordo di tutti gli altri paesi sono stati così fermi nelle loro proposizioni ma ne ha sentiti in tante altre occasioni
Quindi direi che il coordinamento una cosa molto importante noi l'abbiamo sempre detto non mi ricordo più se all'ultimo discorso l'Assemblea generale abbiamo detto no ma certamente lo ripetiamo inammissibile
Per quanto riguarda i Paesi prioritari i cosiddetti presidi prima priorità perché prioritari
Però tante fa i Paesi prima priorità da non lo so io non non sono d'accordo che noi abbiamo molto cambiato le nostre priorità nei negli ultimi anni per lo meno da quando io seguo la cooperazione c'è diciamo negli ultimi dodici o tredici anni quando più o meno
Ho potuto seguire mi sembra che noi siamo stati abbastanza steli abbastanza coerenti è stata sempre la nostra priorità è stata sempre sui Paesi del Africa orientale e dell'Africa
L'America Latina pure a un certo punto è intervenuta è vero che c'è stato un momento di importante per l'America latina ma mai in America Latina ha raggiunto i livelli dell'Africa ma è stata sempre lontanissima dai livelli della
Quindi io direi che noi abbiamo avuto una politica costante anche adesso nel nostro di ridimensionamento
Manteniamo quei Paesi quelle prioritarie per la nostra siamo sempre sul Corno d'Africa siamo sempre sul Mozambico siamo sempre sulla Nordafrica quelli sono i paesi terzi sia giunto intatto qualcosa tipo l'Albania tipo la bocca spiccano sono fatti storici che dobbiamo seguire
Forse è andato un po'troppo elastico accidentale OPA dall'altra
Brevemente allora studentessa di Scienze politiche sì UNDP e coinvolto a livello di preparazione di negoziati di vario tipo comunque il nostro contributo principale
La natura doppia il primo e creare una visione dello sviluppo che sia condivisibile
Questo stiamo cercando di farlo livello intellettuale sul lavoro pratico il secondo e operare a livello di Paese quindi dare un contributo inesperienza che poi utilizzato nell'industria
Ringrazio