I Congresso Nazionale di Alleanza Democratica

Va
Non va
Buonasera
Non va questo microfono
Questo è il microfono
Non è accentua questo
Anche troppo
Buonasera
Buona sera
Care amiche cari amici
Iniziamo i lavori della nostra Assemblea congressuale
In un momento così delicato difficile ma nello stesso tempo così affascinante
Per la vita del nostro Paese
Saranno tre giorni di intenso confronto politico
Che dovranno contribuire all'evoluzione del nostro sistema democratico verso quella democrazia dell'alternanza che avevamo come obiettivo quando promuoveremmo la stagione del referendum
Sentiamo il dovere sin da questo momento nel ringraziare la città di Arezzo per la sua squisita ospitalità gli amici delle altre forze politiche che così numerosi hanno voluto onorarci della loro presenza
Siamo certi che anche con il loro contributo rafforzeremo questo nostro percorso di crescita democratica
Adesso vorremmo cogliere l'occasione offertaci dalla concomitanza di date tra la nostra Assemblea congressuale e il G7 che si svolge a Napoli per ricordare questa bellissima città con una poesia ad essa dedicata del poeta Salvatore Esposito che oggi è qui con noi prego
Comunque io volevo dire un sacco di cose
Ve l'ho detto prima che ne parlasse voglio dimenticato
C'è una cosa che vi debbo dire che inserire in un contesto politico un poeta fra virgolette dialettale per giunta
Diciamo la verità fa sperare
Fa sperare secondo me perché
Io credo che tutta le cose private del loro spetta sentimentale quinti e poetico
Non hanno senso o gli offrì un'immagine così alla Bocconi
Il sovente privo della poesia diventa un'onda di una gigantesca
Chiarito questo io
Sono un po'commosso perché sa o un napoletani che viene invitata ad Arezzo a dire Napoli Siena collaudato congresso politico molto così sono sinceramente commosso
Comunque vi dirò o una mia poesia che non è la più bella ma forse la più opportuna
Una poesia che tutta un'esortazione alla mia terra infatti si chiama terrà milioni
Un'esortazione a vincere la tristezza a superare i momenti critici ad essere la città vi sempre contestata a mano armata
E addirittura diciamo per essere accattivante con la mia terra le dico che nessuno va mai dimenticato copia poco tutti lo dico addirittura il più bello nella notte dopo residenti Lovato appunto terrà
Progettato l'interpretazione che non sia una delle più
Per rinuncia alla Fo ascia furto RaiSport uno
Uno a niente distribuzione saggi ciglio o se arrivavo
Si sta interista ci dunque però agli adulti del no muro
Mo'non profugo
Più bella rantolo
Intacca un profondo amore si servisse da amarezze quanti dei c'è pure un danno sta divorando pubblicitari celando la sua trascina touche profumi fu un grumo
Questo mondo dodici dicevo corretti ufficio IC uno scippo principale aziende vorremmo farne un museo tettonici Yellow comuniste
Insomma avrà anche il motivo nasce sotto nuovo asso nutria accussì Changchun se esci Ettore Aldo esce Emerson miracolo non favo biglietto un Paese ardua Boatto Rusu Johanna la riga otto capace Fanano uscito sì non formassero da forse Fanny inquadrato eterno prendeva Frasso notavo riguarderà figuro goffo supporre offrono andammo ora diceste più grosso favore faccio quanto tappe ma Rutelli cerca amici da giurista il mare sotto il cinquantuno torto quantici oscillavano azzurra d'aria dal prezzo Amato quantici voci e non che c'è un muro essa può essere resta delle farmacie più e quanti chiarire quante finestre terra di Aman un sì visto il chitarrista page curdo tutti i critici troppo più Barbagallo
Gravissimo oggi mentre ci conoscevamo ha detto una cosa molto bella ha detto io non sono un poeta e i due nessuno così nominato l'ipotesi vero ha detto una cosa molto bella
Un altro applauso
Ecco esiste una legge una legge antica nel mio mondo che quella del teatro
Dove si dice che lo spettacolo deve andare avanti sempre e comunque nonostante tutto
Questa legge risale ai tempi in cui Berta filava quando non esistevano sovvenzioni teatrali quando non c'erano premi nei biglietti Doro e via dicendo
E quando cioè non si tirava Su il sipario la sera non si mangiava quindi nasce per istinto di sopravvivenza
Ecco io proprio a questo istinto di sopravvivenza oggi mia Attilio
Per continuare a credere oggi forse più che mai a questo nostro progetto politico
Nonostante le perplessità e due mila di saggi le tre mila contraddizioni ma diceva Eduardo a da passa a nuttata
Ecco
è il primo che è un'apertura
Io voglio sognare il poeta diceva ama il sogno tuo pur se ti tormenta io pur non essendo poeta ma da semplice cittadina di questa nazione
Voglio continuare ad amare il mio sogno di una grande alleanza per la democrazia
Grazie successo personale
Bene e adesso perché il tratto che più mi piace non è quello di cui si parla ma quello che si fa signori buon lavoro a tutti e chiamo onorevole
Giuseppe Ayala al tavolo della Presidenza odierne il dottor Giorgio Benvenuto l'onorevole Giorgio Goggi l'onorevole dealer Bordon l'onorevole Adriana Ceci l'onorevole Silvano Gori
La dottoressa Luisa Della Mortara il dottor Silvia Cindy
Ci siamo tutti in un applauso
La parola
All'onorevole Ayala le lascia il palcoscenico grazie
Ma io ringrazio innanzitutto il saluto tutti i presenti ai quali va anche una sorta di ammirazione se pensiamo
Avvicinarsi al microfono che Otto e lo stesso effetto
Dico materno sotto l'ammirazione perché in un caldissimo pomeriggio di venerdì di fine settimana trovare tanti amici qui riuniti a parlare di politica
Parigi lunga Alice quanto questo bisogno di continuare a credere nel in nome del dell'Adda passano ottanta
Sia da tutti noi avvertito e quindi ma anche per questa ragione io particolarmente vi ringrazio e vi saluto con affetto purtroppo mi sembra doveroso e giusto
Dove cominciare
Con un minuto di silenzio di riflessione
Per la tragedia
Consumata in Algeria lago hanno perso la vita
Nostri compatrioti you penso che sia
Il modo migliore di iniziare
Vorrei verso in apertura dei lavori mi sembra anche questo un atto doveroso nei vostri confronti
Va be vettura di un breve messaggio
Che abbiamo appena inviato al Presidente della Repubblica
Che
Come vi accorgerete ascoltando sostanzialmente contiene in sé l'essenza delle riflessioni
E delle speranza che ci hanno portato intanto a promuovere questa assemblea congressuale e ci auguriamo naturalmente anche a raccoglierne i positivi frutti in esito ai lavori di questi giorni nel darne notizia al presidente
Dell'apertura dei lavori
Di chiariamo che nella preparazione del congresso
Ci ha mosso l'esigenza di rinnovare il nostro impegno e di sollecitare quello dei tanti cittadini democratici che come noi guardano con preoccupazione alle recenti vicende della politica nazionale
Appare in difficoltà al così detto poco di destra costituito da forze politiche diverse tra loro sicché non sembra sia possibile evitare una persistente fase di instabilità e persino viene minacciato un nuovo ricorso alle urne
Non meno disarticolato si presenta un momento all'altro polo
Quello che comprendendo le forze moderate progressista e di sinistra dovrebbe rappresentare una convincente alternativa al governo di destra
Cioè è soprattutto vero perché esiste un'ampia area di soggetti che non si riconosce nel programma Berlusconi ma che nello stesso tempo non ha ritenuto di poter affidare ad un solo partito il PDS l'espressione complessa dei propri bisogni e dei propri interessi politici
Ne deriva come conseguenza che non possiamo considerare realizzata una seconda Repubblica costruita su una reale democrazia dell'alternanza e su un concreto bipolarismo
Il superamento del vecchio è stato richiesto a gran forza dei cittadini italiani
Ma esso possono avvenire nel rispetto assoluto delle norme costituzionali innanzitutto ma non soltanto costituzionali su cui poggia la democrazia senza cedimenti autoritari né frettolosa resa di conti
Cogliamo l'occasione per ringraziarla signor presidente per l'attenzione vigile le riconosciamo portare a che queste regole non vengano mai violate
E anche dei suoi gesti e dalle sue scelte ci giunge forte il segnale che occorra dalla nostra vita democratica strumenti più efficaci e più adatti ad una seconda Repubblica basata come l'attuale sul sistema maggioritario per questi motivi la costruzione di un nuovo soggetto politico dell'area moderata riformista di sinistra sarà il tema è l'obiettivo principale del Com al convegno di Arezzo
Ci aspettiamo di offrire in tal modo più scelte ai cittadini e contribuire ad aprire una nuova più felice stagione per la politica italiana
A nome di tutto il congresso le invio pertanto signor Presidente il nostro più deferente saluto firmato dal sottoscritto
Ho potuto leggere questo messaggio che peraltro come voi vedete Breve direi essenziale anche perché contiene quei concetti che mi ero riservato di esporre nell'apertura dei lavori di conseguenza avendo letto il messaggio al presidente Scalfaro faccio almeno di ripetere quello che già è contenuto nel messaggio stesso e quindi cosi guadagniamo il tempo e pane avanti peraltro è ovviamente salvo poi nel corso dei lavori naturalmente esplica esporre anche io il mio pensiero le mie riflessioni e anch'io le mie speranze naturalmente
A questo punto mi sembra doveroso
Ringraziamo soprattutto a Città di Arezzo che ci ospita dalla parola padrone di casa e cioè al sindaco di Arezzo per un breve saluto
Il saluto
L'assemblea congressuale
Difficilmente riesce
Ad evitare la ritualità questo credo che valga per tutti ovviamente vale anche per me io cercherò
Di contenerla nell'illustrazione possibile
Per poter parlare poi se mi sarà consentito credo di sì
Di argomenti che ho francamente maggiormente a cuore
Intanto per ringrazio a nome dell'intera città tre per cento Arezzo la mia città
Quale sede del vostro congresso nazionale
Se la memoria non mi tradisce penso che questa sia la prima assise nazionale che per lo meno in tempi recenti una formazione politica aziende padre s'
La soddisfazione in primo luogo quella mia personale
è tanto maggiore considerando che Alleanza democratica
A tenere questa Assemblea congressuale
La vostra formazione vera rappresentato un elemento di grande novità all'interno del quadro politico nazionale negli ultimi tempi
Novità nel modo di concepire la politica le sue applicazioni
I suoi rapporti con la gente
Potrei continuare ad evidenziare gli aspetti positivi della vostra ancor breve storia ma questo non aiuterebbe molto nel rendere concreta spero produttiva questa nostra questa vostra discussione
Vorrei quindi evidenziare i problemi che tutti noi abbiamo di fronte
E come possiamo muoversi possibilmente assieme nel tentativo di risolte
Intanto abbiamo alle spalle due risultati elettorali entrambi negativi
Negativi per la sinistra negativi per il Polo progressista
Possiamo discutere a lungo sulle ragioni di questa sconfitte penso che voi lo farete l'avete l'opportunità in questa assemblea congressuale
Io mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione due elementi che ritengo centrali
Come si costruisce
Oggi come si può costruire oggi la sinistra e come questa sinistra riesce a rapportarsi con l'elettorato moderato sia esso laico cattolico ma comunque scarsamente sensibile
Ai richiami della nuova sirena berlusconiana
Costruire costruire una sinistra è un tema vecchio quanto la storia contemporanea italiana
Le divisioni hanno sempre avuto la meglio sulle unioni
Le tentazioni egemoniche sui corretti rapporti la sinistra che abbiamo oggi in Italia continua ad avere buona parte delle caratteristiche del passato
Dalla litigiosità alla vocazione alla sconfitta e qualche volta qualche ritorno dieci
In questa sinistra e non fuori di essa io ritengo che possa avere un ruolo importante un'aggregazione laica e socialista di cui Alleanza Democratica devo ovviamente far parte un'aggregazione capace di far prevalere la vocazione al dialogo e al confronto all'interno della sinistra e tra questa e la grande area moderata dicendo
Indipendentemente dagli esiti elettorali dalle difficoltà dei popolari dalle inclinazione dei pattisti io ritengo che l'Italia ci sia oggi una grande area moderata elettoralmente molto instabile
Che non si è ancora acquartierata nella villa berlusconiana ma che comunque guarda con attenzione al formarsi di una nuova destra ecco un sospetto
Al mantenimento da parte della sinistra di alcuni suoi vizi storici
A questo elettorato la sinistra se vuol veramente
Che questo Paese economica fino al mento in alternanza di potere deve guardare con molta attenzione
è un'aggregazione laico socialista all'interno della sinistra potrebbe svolgere un ruolo di collegamento
Senza illusioni terza forzista e per carità
E gli auguri è che a questa sinistra moderna faccia da contraltare una destra altrettanto moderna
Frutto delle concezioni teoriche della borghesia aliena dal revanscismo
E da pratiche trasformisti che che prima o poi si vedevano per quelle che effettivamente sono ad Alleanza democratica come uomo di sinistra mi permetto di chiedere un impegno in questa direzione
Ad Alleanza democratica come sindaco che ad un impegno forte sui temi del decentramento
E del forte di un forte regionalismo
Ritengo che si debba procedere verso un fortissimo regionalismo appunto
Con una diversa distribuzione dei poteri che eviti doppioni lo Stato centrale dovrà mantenere poche ma importanti competenze di carattere esclusivamente nazionale
Alle Regioni alle Province ai Comuni il compito poi di gestire in stretto rapporto con i cittadini
La cosa pubblica
Per arrivare a questo le leggi sono assolutamente fondamentali
Alcune norme hanno avviato processi di cambiamento ma non sono certamente sufficienti
L'autonomia degli enti locali non sarà mai tale finché non sarà anche autonomia finanziaria non basta l'elezione diretta del sindaco lo stanno a dimostrare le difficoltà dell'amministrazione eletti nemmeno un anno anche
Non voglio sottrarlo assolutamente altro tempo alla vostra discussione che ringrazio per avermi permesso di parlare a questo palco e vi auguro un buon lavoro
Ho sempre rimanendo in tema di rappresentanze istituzionali un breve saluto al presidente la Regione Toscana Vannino Chiti
Senta io vi ringrazio cara amica accademici
Per l'invito
Che mi è stato rivolto a partecipare ai lavori del vostro congresso nazionale
Grazie anche per aver scelto la Toscana vezzo come sede per questo appuntamento che io considero molto importante facendo riferimento ad uno schieramento e quindi non come una costatazione neutrale non farò un intervento anche perché non potrà intervenire Paroni intervento
Breve ma comunque non certamente di neutralità politica
Ecco mi è sembrata una scelta significativa almeno io l'ho voluta leggere così
Per quello che oggi la Toscana rappresenta per i progressisti nel panorama politico nazionale
E anche per quello che esprime o che può esprimere il riferimento agli orientamenti all'impegno politico ideale di alleanza democratica mi riferisco ad una volontà che io credo sia ancora valida al di là delle
Delle difficoltà del percorso alla volontà perseguita fin dalla sua nascita
Deve essere un fattore propulsivo per la maturazione e per l'aggregazione dello schieramento progressista che intenda candidarsi questo è il problema centrale che non possiamo abbandonare al governo del paese
In Toscana come sapete la sinistra di governo è una forte realtà
Che ha trovato conferme importanti anche nelle recenti consultazioni elettorali
Abbiamo senza dubbio bisogno anche qui come altrove di innovazioni politiche e programmatiche
Ma queste innovazioni politiche programmatiche dico subito il mio parere devono essere concreti
Devono muoversi questa è una discriminante lungo un asse culturale politico che rafforza incapacità di governo e non la indebolisca o parli di una volontà di testimonianza
Riconosciamo penso emotivi
Che non hanno consentito di trovare in occasione del recente appuntamenti politici un'intesa piena solidale convincente tra tutte le componenti
Del polo progressista che hanno fatto avvertire il polo progressista più comunque al Tello elettorale che con uno schieramento politico di governo convincente anche per questo io penso non abbiano consentito siano abbiano causato siano stati tra motivi che hanno causato il non successo
Ma il processo di aggregazione delle forze per la costruzione di una sinistra di governo in Italia di forze di progresso che vogliono governare l'Italia è appena iniziato
E le difficoltà incontrate fino ad oggi non devono farci perdere di vista questo obiettivo di fondo per il quale occorre continuare a lavorare cambiare sulla base dell'esperienza ma continuare a lavorare
E penso anche che l'esperienza
Delle città delle regioni
Anche quella della Toscana
In cui
Sì sì si compiono esperienze di governo debbono tenersi presenti
Qui la sinistra qui le forze di progresso anche se tra condizionamenti e vincoli talora legati anche a vecchie stagioni politiche hanno però dimostrato di saper far prevalere una sinistra del fare rispetto ad una sinistra del solo teorizzare
Una sinistra capace di decidere di assumersi precise responsabilità anziché essere solo una sinistra della contestazione
Penso per questo alle politiche per i servizi sociali per il governo del territorio o a quelle per lo sviluppo economico che oggi è uno dei nodi centrali
E che proprio in questi ultimi anni hanno conosciuto anche esperienze innovative attraverso rapporti di concertazione attraverso privatizzazioni con regole di cui molto si dibatte a livello nazionale spesso si realizzano laddove le forze di progresso governo
Nessuno le fa diventare patrimonio di confronto che alimenti
L'esperienza di un polo progressista e che sia anche di sfida polemica ma costruttiva con le forze con le forze della destra
Io sono certo almeno questa è la mia speranza soprattutto che anche dal vostro congresso verranno contributi utili per rafforzare le capacità di governo che le forze progressiste debbono esprimere
Io penso anche
Che il compito che abbiamo è quello di ottenere il consenso e la fiducia
Non solo degli aderenti ai singoli partiti gruppi o movimenti
Ma invece la capacità di conquistare la fiducia della maggioranza degli elettori italiani
La capacità di parlare di rappresentare sia le speranze che gli interessi che si vogliono rappresentare di questo nostro Paese
Per questo l'obiettivo non è quello secondo me di alimentare nuove divisioni nel fronte progressista né semplicistiche ammucchiate
Ma è quello di dare corpo a una comune volontà dei gruppi di movimenti di forze politiche
Che ritrovando sì su precisi valori
E su scelte programmatiche chiare e coerenti vogliono rendere effettiva la democrazia dell'alternanza
E vogliono rende l'effettiva candidandosi che operando per riuscire esercitare questa loro funzione di governo e su questo terreno
Sfidano
La destra si oppongono ai governi che la destra esprime con le contraddizioni che tutti quanti vediamo
Qui bisogna allora guardare certe valori e agli ideali della sinistra e delle forze di progresso ma anche alle condizioni necessarie a ciò che occorre concretamente per conseguire questo obiettivo
Sapendo che dovremo fare i conti molte volte così come lo facciamo ovunque nella nostra esperienza di governo con scelte per conseguire non il risultato migliore in assoluto
Ma con scelte per conseguire il risultato migliore in senso relativo o talora addirittura per misurarsi con quello che si è costretti a considerare un male minore ma queste la gamma di
Misure e di concretezza con cui l'azione di governo deve quotidianamente misurarsi
Le Utopie e valori assoluti sono necessari ma sto dicendo una cosa contraria per indicare direzioni ideali sono elementi essenziali per ognuno di noi e anche per aggregare e indirizzare movimento
Ma non possono essere
La proposta politica di uno schieramento che voglia presentarsi al Paese e convincere il Paese ad essere forza di governo
Guardando a queste esigenze l'ultima considerazione che voglio fare da un'ottica più istituzionale di governo io mi permetto di richiamare l'attenzione del vostro congresso
Diciamo del fronte di fronte ad esso
Su tre punti e poi ne affronterò uno solo
Che sono questioni concrete di vita di tutti i giorni della gente a cui la sinistra e le forze di progresso debbono dare la percezione di una sensibilità e la capacità di una proposta e di un'azione
Politica risolutiva
Quelle del cambiamento non dell'abbattimento ma certo neppure della difesa così come del cambiamento coraggiosa attraverso riforme profonde dello stato sociale per continuare a mantenere a cittadini le pari opportunità di vita quindi in questo senso
Le le menti concrete di solidarietà ma certa attraverso forme di gestione che introducono quell'efficienza che spesso oggi o che talora oggi non c'è
I problemi della centralità del lavoro per una politica dello sviluppo e infine
Questo su cui vorrei dire ancora due parole che riguardano la riforma dello Stato in senso regionalista alcune cose che già il sindaco Vannucci sottolineava dico due parole su questa conclusione perché
Faccio il presidente della Regione ma vorrei anche dire che in qualche modo avevo sempre consentito la tentazione di dire
Parlo del lavoro oppure parlo delle politiche sociali perché in realtà il cambiamento dello Stato in senso regionalista non è che viene sottolineato dal presidente della regione Toscana perché fa il presidente della Regione
Ma è il tema uno dei temi urgenti e centrali dell'agenda politica è un tema di fondo su cui già le componenti progressiste dovevano e potevano sfidare la destra e la campagna elettorale non credo che esistano argomenti di così grande distanza nello schieramento di destra che governa il Paese quanto quello della riforma dello Stato quelle Tora
E oggi questo tema comunque di una grande urgenza e un questo lo pongo non per un dovere di ruolo
è una questione che riguarda l'autogoverno
Non è un problema astratto investe l'economia oggi in Europa la piccola impresa dell'artigianato a in Paesi europei in Belgio in Spagna
In Germania maggiori possibilità di risposta politica e capacità di una risposta politica incisiva di quanto lo abbia in Italia per i brocchi
Per le procedure per le non autonomia e che hanno le Regioni per uno Stato che non è più centrale perché non può esserlo ma è sempre centraliste riesce a paralizzare ogni processo di rinnovamento
Lo è per la vita della gente nella sanità lo è per la vita dei cittadini nella cultura e nella scuola
Ebbene il nuovo governo manifesta su questo atteggiamenti enormemente contraddittori
Tra quello che dichiara
Tra proposte di legge che avanza di modifica costituzionale ma per i quali non ci sono neppure i tempi neanche se tutto il Parlamento fosse consenziente di intervenire in tempo per la scadenza delle elezioni
Regionali del prossimo anno
E comportamenti concreti che si stanno aggravando in senso centralista della politica di tutti i giorni cos'è la scelta fatta sui direttori delle USL i metodi in questa scelta
Cosa sono le scelte fatte sull'autorità dei porti per cui con un decreto si supera la nomina di intesa per l'autorità portuale con un decreto si supera una legge una delle poche che era stata fatta che andava in senso regionalista che si sostituisce Cuesta con una nomina
Lasciamo stare se discrezionale uno comunque del solo ministro aggirando con decreto una legge che era una legge riformatrice e molte altre cose ancora molti altri esempi ancora si potrebbero fare
Del resto d'Italia è il Paese con il maggior numero di enti locali
Con ma con la minor spesa decentrata dal punto di vista o concetto cioè deciso autonomamente
Le regioni e anche gli enti locali non hanno risorse proprie e nell'ora non c'è vera e reale autonomia politica perché non c'è autonomia politiche di autogoverno se non c'è anche autonomia di risorse basti pensare che su dieci lire solo dieci lire su cento che entrano in modo diretto nei bilanci delle Regioni solo dieci
Sono gestite autonomamente le altre novanta
Per le amministrazioni regionali dipendono da trasferimenti dello Stato centrale mentre in molti paesi d'Europa l'autofinanziamento regionale si aggira almeno attorno al cinquanta per cento
Del bilancio
Da noi si continua con la sovrapposizione di ruoli che genera confusioni e appesantimenti democrat burocratici
Ecco perché la questione del federalismo deve divenire la più importante nell'agenda politica delle forze che fanno riferimento allo schieramento progressista sia ottobre non avremo una nuova legge elettorale per le regioni
Le regioni voteranno con una legge vecchie superata e allora il problema è risolto perché i protagonisti del cambiamento dello Stato in senso regionalista non avrà neppure la legittimazione di leggi improntate e orientate da referendum che hanno visto Vittorio dell'ottanta per cento in questo paese
Ecco
Queste è il punto che volevo fortemente sottolineare gli altri
Diciamo richiamare per dire che è su questi che si può costruire unita forte parlare ai cittadini
Essere non disperati ma utili nel Paese essere convinti che in democrazia non si perde una volta per tutte ma si perde e poi nella democrazia dell'alternanza si può vincere intanto possiamo vincere
Come in parte è stato vinto nelle elezioni amministrative io mi auguro anche in quelle regionali naturalmente per fare questo è per me è necessario che vi sia uno schieramento di forze di progresso
Un voto sulla politica e sui programmi Marti colato in più protagonisti
E che sia capace di parlare direttamente all'elettorato moderato e non solo ricercare intese che pure sono indispensabili con forze politiche che diciamo vogliono fare riferimento all'elettorato moderato per questo considero senza formalità il ruolo di Alleanza democratica importante per tutti noi non solo per voi che vi fate riferimento per tutti noi che ci richiamiamo a questa componente progressista che vogliamo che vinca
Una delle condizioni politiche secondo me per il successo dei progressisti e per questo che mi auguro il mio saluto non vi sia apparso formale che senza formalità davvero vi auguro buon lavoro per il vostro congresso
Ringrazio particolarmente presenta la ragione
Non sarà sfuggito a qualcuno di voi che il suo saluto
Che vuol dire al suo intervento contiene attraverso il richiamo degli inviti che vengono fatti al Movida occasione dall'apertura forze lavoro degli spunti che saranno sicuramente presenti
E sottolinea una piattaforma di ricerca di unità la sinistra che credo ci provi tutti assolutamente d'accordo per la quale tutti dobbiamo lavorare per conseguire per dovere di ospitalità infine la parola al presidente del circolo gli atti che ci ospita cioè a Silvio Simi
Poi quando
Abbiamo fatto nel l'organizzazione del lavoro un errore vorrei fare c'è presente qua in sassi senza errori ripeta province ad Arezzo Maulo Tarchi raccattati da chiedo scusa
Un refuso
Non era assolutamente un problema
Ma anch'io voglio dare un mio saluto davvero con piacere gli amici congressisti
Portando un caloroso saluto dell'amministrazione provinciale logorio di un proficuo lavoro
La comunità che ho l'onore
Di rappresentare a profonde tradizioni democratiche ed è espresso sente attenzioni ai nuovi fermenti civili e di progresso talvolta rendendo se ne protagonista oggi tuttavia si avverte
In questa realtà inquietudini e una domanda di cambiamento nella vita civile e politica
Che la sinistra qui tradizionalmente forza di governo ha il dovere di saper cogliere e interpretare e credo debba farlo operando quelle innovazioni che prima chi mi ha preceduto richiama questa vostra iniziativa anche per me
Un grande significato
Non solo per che ospitiamo un appuntamento nazionale
Di una fondamentale forse consentitemi una fondamentale idea del polo progressista
Ma perché costituisce anche per noi deve costituire anche per noi un'occasione di riflessione e di approfondimento
Risultati elettorali sono stati chiari abbiamo perso
Il polo progressista è stato nettamente sconfitto
E allora la riflessione di tutti democratici progressisti
Non con non può che partire da qui
Da questi risultati per avviare la costruzione di una nuova sinistra democratica moderna e capace di essere percepita come forza credibile di governo
La sfida che ci sta davanti
E quella di costruire l'alternativa alla destra anche soprattutto ridando nuova linfa
All'epoca le componenti che hanno dato vita al polo progressista
Perché abbiamo perso io personalmente ritengo che abbiano pesato diversi aspetti innanzitutto a mio avviso la natura stessa del polo progressista
Una scelta compiuta a metà
Non siamo riusciti a individuare il candidato a premier
Non abbiamo presentato un programma di governo vero e proprio e in alcune occasioni si è dato l'impressione e non solo l'impressione consentitemi di aver composto da citazioni e divisioni anzi che di aver dato vita ad una cosa nuova
E anche per questo io ritengo che l'esperienza del polo progressista
Pure importante non può che essere letta se vogliamo costruire un futuro
Comune occasioni per incontrare nuove esperienze e costruire nuove alleanza
In secondo luogo ritengo appesa con il rapporto con il Governo Ciampi
Nel senso che c'era chi riteneva che Ciampi si dovesse numerare fra il vecchio
E che riteneva fosse la base
Da cui ripartire dopo le elezioni
Personalmente ritengo anche come appartenenti al PDS che la collocazione a metà strada del partito democratico della sinistra sia stato un grave errori
Diverso è stato anche l'approccio con gli elettori
Voglio dire che Berlusconi ha compreso
Che il Paese aveva una grande ansia
La vicenda di Sargent Topor
Associata alla recessione allo spettro della disoccupazione
Ha determinato anche un grande bisogno di fuoriuscita
Dalla crisi
Berlusconi ha dato la sua ricetta illusionistica cerchio ma la sinistra è apparsa legata al passato ai sacrifici alle ideologie senso offrire l'immagine di una reale forza o quali frazione di governo talvolta si è riproposta una visione della sinistra minoritaria elitaria che si chiama fuori pregiudizialmente dalla prospettiva di governo del paese
Il sistema poi a turno unico correlativo pasticcio del recupero proporzionali ha costituito l'altro tassello della sconfitta nel senso che non si sono create le condizioni di salute le condizioni per confrontarsi sui programmi e sulle alternative Poli
La scelta della candidatura consentitemi finisco brevemente attraverso cadute attraverso un sistema centralistico
Molto più a salvaguardare gli equilibri degli accordi che a selezionare i candidati capaci di raccogliere consenso
Attraverso primarie o comunque una larga partecipazione democratica
Hanno demotivato questo molte persone nell'impegno elettorali
Le hanno demotivate soprattutto nel bisogno di novità e di freschezza che i progressisti potevano e dovevano esprimere e che non hanno fatto
Se queste sono alcune cause
Della nostra sconfitta io credo che l'azione futura
Dovrà rivolgersi su due filoni che considero essenziale il primo riguarda le caratteristiche dell'opposizione le forze del Polo della Libertà hanno un collante eccezionale il Governo l'opposizione può essere credibile ed efficace
Deve obbligatoriamente trovare strumenti unificante soprattutto però essenziale definirne la natura
Si tratta di un po'stare ritengono posizione durissima
Sulle regole del gioco a partire dal delicatissima questione dell'informazione dell'Antitrust coinvolgendo le forze del centro e della lirica
Contemporaneamente ritengo occorre ammuffire alibi al governo
Per una presunta attività ostruzionistica
La sinistra deve essere capace di sfidare la destra sul piano delle idee forse sfidarlo a sul piano dell'innovazione togliendo nei di mano la bandiera della novità
D'altro canto devono essere poi definizioni né maturo organizzativa e culturale del polo progressista
Su questo si parla molto consentitemi di partito unico di nuovo partito di federazioni e quant'altro
A mio avviso si rende necessario un salto di qualità nel dibattito se Dante se da un lato nessuna forza politica nemmeno la più grande
Può riassumere le culture le esperienze le proposte del varco arco forse dei progressisti banche debellata una tentazione di semplificazione
Da un lato e dall'altro quella di stare arroccati surreali o presunti eredi rendite di posizioni anche le stesse lezioni in Toscana
Credo debbano essere viste in questa ottica e vadano in questo senso di quella il vostro movimento ha avuto il merito di aver lanciato l'idea Progetto di un grande schieramento capace di garantire finalmente l'alternanza nel governo del paese
Questa idea nel corso del tempo per vari motivi si è in parte a mio parere rinsecchite
Auspico e concludo che da questo congresso
Possa partire un messaggio rinnovato a tutte quelle forze che costituiscono oggi in Parlamento e nel Paese l'opposizione al governo Berlusconi che vogliono costruire una vere credibili alternativa
Un tentativo certamente difficile che seguirò seguiremo con attenzione e passione la stessa passione con la quale vi auguro un buon lavoro
Presente o deborda scusa
Penso sfiora il sospetto di una sottovalutazione ringrazio la sua persona soprattutto dell'organismo che rappresenta allora prima ma adesso possiamo dà la parola al nostro seguito Silk
Ringrazia gli ospiti e mi hanno preceduto e che rappresenta la restituzione della Toscana che ospita questa
Questo primo congresso di Alleanza democratica ma ha saputo anche gli amici con i quali abbiamo vissuto una stagione non risulta una stagione politica significativa
Abbiamo vissuto anche una sconfitta elettorale dovuta a moltissime cause che io riconosco perfettamente in quanto il presidente amministrazione provincia di Arezzo ha sottolineato prima
E le riflessioni che stanno alla base di questa sconfitta elettorale oggi sono gli elementi che pongono le condizioni di questa Assemblea
Un saluto a tutti gli ospiti un saluto a tutti coloro che continueranno a lavorare su questo precetto
D'altronde c'è una valutazione di carattere generale la politica non è un valore assoluto la politica una condizione della società politica quindi come tale
Deve essere vissuta
Noi non abbiamo dato comunque il segnale forte e chiaro poco italiano di quello che era il precetto
Non abbiamo saputo adeguare il nostro linguaggio l'abbiamo saputa adeguare le nostre proposizioni a quello che il popolo italiano e chiedeva
Oggi Alleanza democratica si intende continuare nella strada dovrà farlo tenendo presente che è cambiato lo scenario politico che è cambiato lo scenario di tipo tecnico elettorale che non è ancora nata la seconda Repubblica viviamo ancora in una fase di passaggio perché in realtà quello che noi chiediamo sì chiamiamo seconda Repubblica dovrebbe avvenire solo con quelle modifiche costituzionali che in questo momento certamente io ritengo che non potranno essere fatte attraversa attraverso gli strumenti legislativi
C'ha la riflessione che è stata posta questo Congress a questa Assemblea
E che sarà l'elemento principale delle dibattito vale a dire se è valido strumento organizzativo se valida una strada che è tradizionale se non sia il momento ancora di pensare anche a a rivedere lo ha legiferare addirittura sull'articolo quarantanove della Costituzione sulla regolamentazione dei partiti politici
Ma soprattutto gli errori che sono stati fatti non devono essere messi da parte e magari accontentarsi di piccole vittorie che vengono in elezioni amministrative che hanno un significato molto limitato rispetto ai valori e contenuti delle scelte politiche nazionali se questa è la strada del rinnovamento di piccole vittorie fatto di piccole vittorie allora questo non è la strada giusta
Se la strada del rinnovamento passa attraverso la formazione nuova attraverso un'aggregazione grande che possa consentire la realizzazione completa nel sistema di un sistema bipolare nel nostro Paese e quindi della democrazia dell'alternanza allora quella strada che ci potrà consentire effettivamente lì poi
Età compiuta è stata vista sente sotto forma di battaglia
Nemmeno nella legge elettorale si parla di battaglia si parla sempre di competizione
Perché noi i termini con i quali noi ci siamo confrontati fronte poco italiana non siamo stati mai capaci di dare di Erice gli elementi propositivi elementi in una società futura in positivo di quello che ne volevamo realizzati se su questa strada
Potremo andare avanti con le forze che
Hanno creato il movimento ideale originario che poteva creare le condizioni per una trasformazione perché finalmente si possa realizzare un progetto unitario con le frange cattoliche con tutta una popolazione di cittadini veramente legittimati veramente portati ad essere protagonisti della società e che non si tratti più di un accordo tra forze politiche accordi che poi dopo si minimizzano
In scelte puramente elettorali allora questa può essere una strada sulla quale un giorno ci troveremo tutti insieme vi auguro buon lavoro
Il nostro saluto come anticipavo va alle ai rappresentanti delle delegazioni di altre forze politiche che sono presenti e che davvero ringraziamo per questo fatto
La negazione del partito democratico della sinistra con gli onorevoli Giannotti Bertone consegnato Ranieri grazie per le
La delegazione di Rifondazione Comunista composta dagli amici Marchetti Paolini acciaio dal senatore fan grazie
Centro cristiano democratico con gli amici Bossi M. al grazie
L'amico Valdo Spini
Da queste parti ma non soltanto ad essere fatti abbisogna di ulteriori specificazioni abbiamo la rappresentanza dalla lega nord con il dato legnaia carbonai grazie a
Dovevo salutare anche Giovanni Bianchi che ha perso l'aereo quindi però verrà consoliamoci avevo poi moto di ascoltarle con interesse quando riuscirà a prendere una a raggiungerci e poi l'asta but not least Marco Pannella che che
Abbiamo anche abbiamo anche do anche personalmente ricevuto una serie di messaggi non vi preoccupate non mi leggerò anche se francamente debbo dire che alcuni di questi contengono delle riflessioni che meriterebbero di essere citate
Un l'ho scelto una sola che è contenuta nel messaggio del sindaco di Venezia Massimo Cacciari
Il quale rileva che occorra soprattutto oggi rendere visibile lo sforzo di costruire una coalizione di sinistra in grado di entrare in dialogo con il cattolicesimo democratico e con tutti i fermenti che oggi abitano sia il mondo cattolico che anche il mondo laico
Questo voi sapete proprio la matrice da cui noi origini amo
E bontà sua Massimo Cacciari ci comunica di attendersi dal Congresso nazionale di Alleanza democratica significative e concrete indicazioni in vista la realizzazione di questo progetto e noi di questo lo ringraziamo
Gli altri messaggi che sono pervenuti e ne permetta dovuto uno personalmente ieri ieri mattina telefonico da parte dalla Presidenza del Consiglio dei ministri devo dire ispirato al grande cordialità contenente auguri di buon lavoro non potevo non darne atto
Ho un messaggio molto affettuoso di Diego Novelli un messaggio dal amica Gilardelli di Milano il saggio di Bartolucci Cardini di Sergio Cofferati neosegretario della CGIL professor Covent il sindaco di Belluno Fistarol fu uno dei sindaci
Le nostre battaglie ritroso amministrativo una lettera molto affettuosa di Mario Segni che non può venire ma sarà rappresentato a Diego Masi che giungerà l'onorevole Masi che giunge la domenica mattina
Un messaggio molto cordiale del sottosegretario di Stato al giustizia Domenico Contestabile un messaggio non meno affettuoso di Rosi Bindi i contenuti diamo per scontati sono tutti così in questo aggettivo che io ho adoperato a questo punto mi sembra sia venuto il momento di dare l'apertura dopo i lavori
Entrare nel vivo dei lavori con la relazione di Villar Bordon che prego di prendere la parola
Quando Domenica concluderemo i nostri lavori
Sarà passato esattamente un anno dalla convenzione che tenemmo sempre qui in Toscana
Allora nella splendida Firenze e nella quale se vi ricordate demmo l'annuncio
E salutiamo
Una delegazione nella lista verde amico all'italiana
Francia
Dicevo che è passato esattamente un anno
Ma quando demmo l'annuncio di quello che poteva costituire una svolta significativa nella vita politica italiana la nascita nell'incontro con Mario Segni di alleanza democratica un anno soltanto ma da allora molte cose sono avvenute il panorama politico e letteralmente esploso
E pure io credo di poter dire che quel progetto
E lo dico senza iattanza quota sono stati forse un po'troppo presuntuosi e quindi credo che ci sia necessità oggi vivi trovare un po'di umiltà ma credo di poterlo dire senza iattanza quel che il progetto rimane più che mai il punto più avanzato di quanto in questi anni si è prodotto nel campo del rinnovamento della politica
Ma non saremmo onesti con voi stessi prima di tutto
Se non vedessimo anche che siamo riusciti a realizzare ben poco di quello che ci proponevamo
Il sogno di un anno fa anzi rischia quindi di trasformarsi molto rapidamente in un incubo anche perché io il vizio di ripeterlo ma i tempi in politica non sono mai delle variabili indipendenti e se non situazione non trova risposta i suoi bisogni c'è qualcuno che quello spazio l'Oriente
E allora io credo che sia giusto tenere presente che quella di un anno fa
Fu se ci pensate bene
Possiamo anche Temporali Zarrella fra la primavera del novantatré l'autunno novantatré una sorta di straordinaria concentrazione di elementi favorevoli
Io che ogni tanto leggo volentieri di Lando oltre a Tex Willer ovviamente
Parlerei di una sorta di finestrella spazio temporale
Del tutto atipica straordinaria che ben difficilmente si ripeterà a breve periodo in quelle condizioni
Purtroppo prima Achille Occhetto
Che pure aveva avuto la grande intuizione del coraggio della Bolognina e poi Mario Segni che con altrettanti intuizione aveva impiantato la stagione del referendum non sempre lo approfittarne
Non è vero cioè altrettanta lucidità coraggio e coerenza nel compiere fino in fondo quei processi che pure per gran parte avevamo proprio loro contribuito ad innescare la storia non si fa con i se
E con i forse
Quindi io non so come sarebbe oggi questo Paese se allora le cose fossero andate in altra maniera
Penso però di poter dire senza troppa presunzione che con buona probabilità molte cose sfuggono oggi assai diverse occorre quindi cercare di vedere come del resto gli amici che sono intervenuti hanno giustamente chiesto quegli errori
E questo non ci esime sia ben chiaro dall'analisi anche degli errori successivi ed in particolare di quelli che c'erano malamente condotto la formazione del polo progressista
E si prendono a mio avviso l'avvio dalle rape interpretazione quelli successivi di quanto avvenne nel dicembre del novantatré quando un risultato splendido premio un'intelligente scelta di alleanze se mi permettete di uomini nelle elezioni per i sindaci delle grandi città italiane fu la conferma di Catania e di Torino
Non soffio però come erroneamente qualcuno disse nessun vento di sinistra a dicembre non vinse la sinistra vinse caso mai anche la sinistra
Vinse cioè il disegno referendario la voglia del cittadino di diventare finalmente sovrane non suddito protagonista scegliendo caso per caso la persona che riteneva migliore cioè più adatta ad affrontare i bisogni di quella città
Ma questa ovvia constatazione non basto
A chi doveva costruire trattati e produrre sintesi occorreva per costoro una lettura come dire astratta delle rendimenti
I fatti erano chiari ma come spesso succede soprattutto porto come la sinistra Lissi tra scese se ne fece una caricatura ideologica lì si rese astrazione filosofiche ma ed è lì permettetemi di dirlo secondo me
Che vi iniziò l'avventura di tartari invitare Ascona povero della gioiosa macchina di guerra fu quello anche il momento in cui appare il muro
E lo fummo
Anche nella sostanza continuista in e conservatori
Qualcuno un giorno mi ha detto non tutti i progressisti stavano con i progressisti constatazione ovvia anche perché speriamo per i progressisti in Italia ce ne sia un tantino di più
Di quelli che non hanno votato per le liste del Polo
Ma io credo che sia altrettanto aveva l'altra constatazione purtroppo amara che non tutti coloro che stavano nel polo progressista dove erano per davvero
Per meglio spiegare la consistenza di questi errori prende in prestito una efficacissima sintesi ma del resto
Prima gli oratori che mi hanno preceduto devo dire che l'hanno resa con altrettanta efficacia che Giampaolo Pansa riporta il numero dell'Espresso mi pare che quello che sta in edicola
Riferendo di una dichiarazione di Pietro Scoppola che mi ha colpito ne parlavo ieri con l'amico Pietro pure perché è stato fatto il cinque di marzo
Che non s'è invece sembra già l'iscrizione sulla lapide dei ventisette venti otto marzo
Diceva Scoppola il cinque di marzo
Riferendosi al polo progressista è stato costruito dal vertice anziché dalla base
Si è fatto tutto il contrario di quanto s'era fatto con i sindaci
Partiti e pezzi di partiti vecchi e nuovi si sono seduti al famoso tavolo
E i nuovi si sono subito comportati come piccoli partitini preoccupati sopra
Tutto di avere qualche seggio sicuro
Giustissimo e da lì del resto che iniziano i nostri errori parlo di Alleanza democratica in questo caso
Nella precipitazione cioè di un meccanismo partitico che pure avevamo detto a gran voce di voler evitare
L'errore delle elezioni europee e evidente
Ma credo sia stata una conseguenza
Direi quasi inevitabile di quello ben più grave che fu la partecipazione di Alleanza democratica alle elezioni politiche nella parte proporzionale
Effetto a sua volta di una deriva partitica che iniziava allora il suo percorso
Così facendo infatti introducemmo nel nostro corpo virus assai pericolosi che ci fecero direttore imbarcare ridicole ma le polemiche sulle un apporto di statura
Oggi dunque siamo qui dopo queste vicende non certo ininfluenti o di indolori
Quindi perfettamente lecito porsi la domanda se nelle mutate condizioni sia ancora possibile andare avanti
Il progetto di Alvin muoveva infatti da un'analisi di alcune tendenze di fondo presupponeva lo svolgersi di alcuni accadimenti ipotizzava alcuni obiettivi
Il presupposto se lo ricordate era che esistesse un cambio un bisogno di un cambiamento profondo rispetto a regime partitocratico su questo mi pare di poter dire che non c'eravamo certo sbagliati anzi
Avevamo inoltre come obiettivo la democrazia dell'alternanza
Ipotizzavamo anche il superamento Della Vecchia forma partito e quindi anche la possibilità di scompaginare le carte delle vecchie appartenenze ricostruendo nuove e più vasta identità qui qualche problema c'è stato
Nel crollo di tutte le vecchie forme partito così come si erano storicamente determinato nel nostro Paese è rimasto escluso il Partito Democratico della Sinistra non vi è sia ben chiaro in questa affermazione alcuna connotazione negativa
E se solo una constatazione assolutamente laica credo anzi che si tratti di accettare la situazione per quello che uscendo se me lo permettete una sorta di schizofrenia che molto spesso abbiamo avuto i nostri dibattiti
Che ha portato una parte di noi a credere che l'evoluzione potesse venire solo per linee interne al PDS ed un'altra demonizzando stupidamente il partito democratico della sinistra ce io credo che si debba anche dire guai se non ci fosse in una fase così delicata della vita democratica italiana
Né si può chiedere ad un partito di non essere tale oppure di autolimitarsi specie in periodo elettorale
Oggi per di più con l'elezione di Massimo D'Alema tutto risulta più chiaro è meglio definito
Se però il PDS continuerà a cooptare
Aspirando lei al suo interno
Singole personalità del mondo della sinistra democratica laica e cattolica non appartenenti alla tradizione comunista secondo me ciò non gioverà in nessuna maniera l'evoluzione ulteriore del sistema politico
Voglio esprime
Con brutalità e franchezza
Ci sono aree di interessi sociali
Che non potranno trovare mai all'interno del solo partito democratico della sinistra piena esplicitazione dei loro interessi politici
D'altro canto io credo che occorra riflettere sul fatto che se il perimetro del partito democratico della sinistra corrispondesse davvero in tutto e per tutto
Adua quello dell'area progressista non si andrebbe in tale maniera da nessuno
Vedo per di più oggi un altro rischio estremamente concreti
Di quella che mi sembra essere come dire una tentazione
Di una tarda rappresentazione per di più senza la grandezza che dell'interdizione allora di Enrico Berlinguer di un piccolo compromesso storico
Che si configurerebbe non nel superamento delle vecchie limitate camicie di forza dell'unità dei cattolici dell'unità della sinistra mandare Leanza fra i due partiti che meglio le rappresenta
è una sorta di Tenaglia
Che rischia se venisse messa in moto come osserva mi pare molto acutamente Michele Salvati in un articolo sul Corriere della Sera di qualche giorno fa di stritolare quelle forze laiche socialiste liberaldemocratiche ambientaliste che pure esistono
Voglio essere persino didascalico se qualcuno ritenesse di ripetere questa esperienza ritenesse cioè che gli italiani hanno la memoria tanto corta io credo che rischierebbe l'ennesimo brusco risveglio
Senza un rimescolamento delle carte ampi al quale partecipino come ovvio anche il Partito democratico della sinistra
E il Partito Popolare Italiana nell'intento però che accanto ad altri proseguono l'opera di ampio rinnovamento politico sin qui attuata tutto ciò avrebbe unicamente il pessimo sapore di una minestra ribollita andata a male
Credo proprio che in tale maniera molti italiani che pure non amano Berlusconi farebbero fatica a stare da questa parte
Sono dunque queste le questioni
Che a mio avviso giustificano ancora oggi il progetto garanzie democratiche e questo non solo nel suo obiettivo a lungo termine e cioè la creazione del partito democratico bensì anche in quello che può essere definito l'obiettivo a breve
O se preferite a medio termine
Dare vita in tempi rapidi ad un nuovo soggetto politico nettamente alternativo al Polo di Berlusconi ma anche dichiaratamente autonomo dal PDS e quando serve
E Dio sa se serve ancora purtroppo conflittuale con la cultura Della Vecchia sinistra
Esiste senz'altro un'area enorme che ha votato Forza Italia e un altrettanto importante che ha votato Partito democratico della sinistra
Ma c'è un mare altrettanto vastissima che non l'ha fatto che non si riconosce in un bipolarismo imperfetto e accentuato sulle estreme
E un'aria temperata
Per l'atteggiamento politico rapporti tra le persone delle forze politiche che rifugge dagli estremismi dai massimalismi dagli ideologismi anche verbali
Prima un amico di una rete gli animi ha detto ma allo han detto al centro andrete al centrosinistra andrete come come alcuni sa non piacciono molto queste vecchie
Abitudini dell'inveterata topografia della politica
So che su talune questioni probabilmente rappresenteremo appunti sentimenti di un'area come dire temperato se preferite temperata ma su altre questioni
Per la radicalità del bisogno di cambiamento probabilmente saremmo se la sinistra mantiene ancora la funzione trasformazione molto più a sinistra di certe tradizionali sigle di sinistra quindi il problema è
Cogliere
Bisogna ancora inespresso
E la rete rispetto della tolleranza ma anche dell'innovazione come dicevo e della radicalità
E la rete non ama le vecchie pratiche partitiche che vediamo purtroppo ritornare i clientelismi le lottizzazioni ma neanche per unirmi populistici quella video grazie e l'area delle professioni
Delle competenze
Del lavoro dipendente ma anche di quello tomo del pomeriggio della piccola e media industrie e l'aria per dirla appunto con una parola di un centro se vogliamo usare purtuttavia per farsi capire questa John vecchia geografia di un centro moderno e di una sinistra democratica riformista rionale però che deve uscire allo scoperto
Se vuole che il pendolo dell'alternanza non si paralizza i nuovamente in una sorta di nuovo partito giorni generale
Bloccato tra la pretesa di Forza Italia di essere per l'appunto una sorta di pentapartito pigliatutto e la voglia di sconfitti Isma'di opposizione che sembra ancora permanere in parte della sinistra
E l'area che deve battere un colpo
Togliendosi una volta per tutte dalla condizione infelice di cespugli della Quercia
Ecco dunque l'obiettivo intermedio riorganizzare quest'aria da riviste in tempi rapidi ad un secondo soggetto politico del polo progressista dotato di sufficiente ma seccamente massa critica per essere credibile nella sua autonomia
Le forme di modi possono essere i più diversi
Vedo
Con interesse che altri sembrano già indirizzarsi in questa stessa direzione e noi vi assicuro che abbiamo tutto meno che l'intenzione di fare i primi da Class
Anzi ci fa molto piacere che altri si abbiano anticipato molto interessante sta venendo tra i Verdi
Ho letto come l'hanno interesse la relazione dell'amico Carlo Ripa di Meana pubblicata su Notizie Verdi
Con l'iniziativa dei gruppi parlamentari socialisti coordinati dall'amico Valdo Spini nel panorama vasto dei cattolici liberali democratici dei pattisti più in generale nel mondo laico liberaldemocratico e radicale
Ma soprattutto nelle tante iniziative
Senza il connazionale ma forse ancor più significative poi mi mi citerò talune che stanno nascendo nelle tante realtà periferiche del nostro Paese
Credo anche
Che sarebbe un errore
Se no ignorasse IMO i travagli
Della stessa maggioranza ed in particolare quel fenomeno
Per tantissimi versi ancora inesplorate così radicato
Nelle strati popolari
Di vaste aree del nord che rappresentato dalla lega nove
Penso però che quanto prima
Sì è possibile darsi in questa direzione ed è questo il punto un appuntamento comune
Per definire percorsi e modalità di un simile importante da ambizioso traguardo ma lo voglio dire
Per favore questa volta senza protagonismi
Senza primogeniture o leadership precostituita
Ha ragione
Francesco Rutelli
Facciamo tutti un passo indietro anche perché come dire
E ce l'hanno già fatto fare gli elettori
Senza alcun innamoramento per sigle vecchie o nuove che siano noi spero lo faremo in questo nostro congresso tutti al via nella stessa posizione finché non si siano abbassati in Austria di partenza
Credo anche che quanto prima questo nuovo soggetto che dovremo costruire dovrà trovare parlamentari capaci di dargli visibilità all'interno l'attuale Parlamento
Innanzitutto alla Camera dove finora non siamo stati capaci di arrivare nemmeno quell'obiettivo che pure è stato raggiunto al Senato con la formazione del gruppo di sinistra democratica
Nessuno sconfinamento sia ben chiaro in questi viene potessi terzopolista e anzi
Anzi lo sblocco finalmente della condizioni naturali di troppi che rimangono fuori dai due poli al centro perché non se la sentono di scegliere tra i due poli oggi esistenti
Non vi è spazio quindi per giri di valzer o partitini che ripropongono vecchie rendite di posizione né tanto meno per presunti partiti cerniera il nostro e anzi perseguimento per così dire quasi feroce
Dell'obiettivo del bipolarismo proprio perché rendendo effettivamente possibile localizzazione di quest'area
Si rende possibile fino in fondo il meccanismo della democrazia dell'alternanza un soggetto come dicevo prima politico quindi nettamente alternativo il Polo delle libertà ma nello stesso tempo lo ribadisco perché lo ritengo assolutamente necessario autonomo dal PDS
E quando occorra lo ribadisco nettamente concorrente con una vecchia cultura che ancora permane in una parte della sinistra
Intendiamoci
La parola sinistra
Non ricordavo prima
Oriente i valori di coloro che hanno assunto nella determinazione politica
Come loro bussola
Una funzione di orientamento io devo dire che se dovessi trovare accanto alle parole solidarietà ed uguaglianza delle parole che rendano migliore visibilmente il concetto di essere di sinistra userei la parola trasformazione cambiamento
Ciò però non ha impedito
Che nella realtà molto spesso la sinistra sia stata conservatrice
Pensiamo per esempio non solo ritardo con cui si accolto il valore dirompente del tema ambientalista
Ma anche la sempre presente radice di carattere emergenziali sta affiorante sui problemi
Dello Stato etico dell'ordine pubblico e la difficoltà di spostare su un piano più avanzati grandi temi dello stato di diritto per i diritti civili
E credo che sia un errore dunque parlare al singolare della sinistra
Non c'è dunque una sinistra ma ci sono tante sinistre non tutte convergenti compatibili
C'è una sinistra che sa essere radicale nell'espressione i suoi valori non compromissoria non consociativa ma nello stesso tempo determinato ad affermare questi valori una funzione di governo riformatrice
Una sinistra dunque che non ha niente a che spartire con l'altra sinistra ideologiche integralista e quindi secondo me conservatrici
Io credo che dobbiamo anche uscire da una falsa
Valutazione anche questa discendente da questa maledetta vecchia topografia della politica per cui queste due aree di sinistra sarebbero come dire limitrofe sono invece radicalmente antagoniste
E spesso là dove sono venute in conflitto si sono addirittura dimostrate avversari
Io credo che ci sia quindi bisogno estremo
Di ridefinire i contenuti di una sinistra democratica la griglia dei suoi valori nuovi confini delle sue categorie concettuali
Sinistra non è standardizzazione oppressiva ad esempio della propria dimensione personale sinistra deve essere al contrario il pino esplicitarsi della propria individualità persona
Io credo anche
Che quindi come dire dovremmo tagliando sapere uscire anche da quella che per lungo tempo si è ritenuto essere
L'unica contraddizione la comprensione principale si diceva nella sinistra
Quella tra capitale e lavoro e capire che a oggi nel mondo moderno nelle società avanzate nelle democrazie conflittualità aperte sono entrati in gioco altre contraddizioni quelle di gente quelle ambientali
Quelle fra innovazione ed esclusione e via discorrendo io credo nello stesso tempo che occorre aver presente che dovremmo confrontarci con il governo di queste società così complesse
E a me pare che da questo punto di vista non sarà possibile farlo senza l'avanzare di una nuova cultura che individui regole i valori di convivenza del differenza
Modernità e civiltà devono significare offrire per l'appunto pari opportunità ad ognuno di esprime la propria personalità e quindi le proprie differenze all'interno di una società che come acutamente osserva John Rausa
Nel suo liberalismo politico sia unita non nelle sue convinzioni morali date una volta per tutte
E unitarie per tutti ma per l'appunto nella sua concezione politica nelle regole la sua concezione politica della giustizia nel consenso come dice l'autore per intersezione di dottrine comprensive ragionevoli
Partendo cioè dal presupposto che in una società ben ordinata va ripensata alla luce delle effettive realtà
Di società moderne
Entro le quali coesistono ed è questa la novità una pluralità di dottrine religiose e filosofiche morali che sommo tutte ragionevoli
Ma non per questo sono compatibili tra di loro occorre quindi che ritroviamo il filo unitario che lega questa società in quella che io ho definito prima una concezione politica della giustizia io sento oggi questo bisogno in un Paese in cui si parla troppo spesso di liberalismo e poco lo si pratica nella sua natura profonda
Alcuni giorni fa
Ad un giornalista che mi poneva la domanda ma con chi pensato di costruire questo nuovo soggetto politico indicandomi lui stesso alcune sigle
Tra i quali abili quella socialista quelle dei Verdi mi veniva spontaneo risponderle quattro morti non fanno un uomo vivo
So benissimo che in questa maniera mi sono tirato più di qualche critica anche l'amico Carlo Ripa di Meana che veniva da un risultato
Positivo nelle elezioni europee
Ma mi sembrava evidente che dal momento in cui avevo messo in mezzo anche Alleanza democratica non fosse un'intenzione assolutamente offendere nessuno
Anzi
Volevo semplicemente
Se quell'espressione mi sembra un po'forte
Cercare di ripartire da quella constatazione che facevo prima e cioè che se
Dovessimo continuare
Ad avere in quest'area per l'appunto tanti soggetti piccoli nomi che siano più o meno grandi grandicelli
Senza avere fino in fondo l'obiettivo politico di unire le forze nella costruzione di un ossido politico non andremo da nessuna parte allora se quell'espressione Carlo un po'brutale
Non andasse bene io l'ho preso a prestito un'altra
Che qualche giorno fa conversando assieme a Giorgio Bogi con Maurizio Costanzo proprio Maurizio Costanzo
C'ha fatto presente mutuando la dal mondo dello spettacolo diceva Costanzo che se vuoi far uscire la gente da casa
Quando si resti su un cartellone ed allestire uno spettacolo non ti conviene puntare su quattro mezzi richiami
è meglio avere un attore protagonista principale perché in tale maniera raggiunge meglio l'obiettivo ecco io credo che questa riflessione debba valere anche per noi
Dobbiamo però costruire attenzione qualcosa che sia sostanzialmente nuovo
E che però nello stesso tempo non disperda e qua sta la difficoltà quel patrimonio di intelligenze individuali e collettive che ancora vengono rappresentate sia pure marginalmente all'interno dei vecchi o dei nuovi contenitori
Per noi si tratta di tornare ad essere ciò che solo nella fase iniziale di questa nostra Ventura siamo stati
Una struttura di servizio
Capace cioè di uscire dalle tante piccole ripetitive ritualità di tutti i partiti sia quelli nuovi che quelli vecchi
Il problema non è
Io sono stanco di ripeterlo ma credo sia importante invece riprenderlo rifiutare la logica dell'organizzazione tutt'altro
Senza di essa non è possibile coordinare le idee politiche si possono tutt'al più organizzare convegni e anche quelli
Se non sia organizzazione male si può fare tutto al più testimonianza il problema al momento quindi rifiutare l'organizzazione invece come dicevo indispensabile ritrovarla ma cercando di come dire in qualche modo interpretarla finalmente secondo quelle dichiarazioni di novità e di cambiamento che tante volte noi abbiamo fatto ciò che va oggi realmente superato quindi non è la generica organizzazione
E la forma partito così come storicamente si è determinata nel nostro Paese anche qua per non riprendere nuovamente polemiche assurde non i partiti la forma partito storicamente determinata cioè quella che abbiamo conosciuto nel nostro Paese
E non parlo badate bene soltanto delle forme degenerate quelle evidentemente si come dire tangentisti devono andarsene in carcere ma non è quello il problema
Io parlo di quelle strutture partitiche
Che hanno finito per costituire una sorta di intercapedine
Di carattere autoreferenziale naturale per ogni organizzazione specie se grande intercapedine solida ed impermeabile con la società reale
Vedete io leggo sempre con attenzione gli articoli di Angelo Panebianco
Che in questi ultimi tempi
Affrontato questa questione
E
Mi ha colpito
La voglio come dire partecipare
Questa riflessione
Il fatto che nel parlare di organizzazione partitica
Come dire i due nomi che vengono citati sono
Max Weber e la sua democrazia plebiscitaria
E dall'altra parte per altri versi il partito leninista o quello di massa nella sua formulazione togliattiana e poi più tardi tardo Fanfani Anna
Ecco io credo che già questo fatto come dire anche Max Weber ma qui in Italia
Sembra essere un giovanotto nuovo ma qualche ammetto ce l'ha
Voglio dire
Dovrebbe dimostrare come come vi sia un ritardo
Di almeno cinquant'anni
A livello della ricerca teorica di come si possa davvero innovare la l'organizzazione della politica e io devo dire che anche quelli che ci hanno tentato ricevo ieri ad Adriana Ceci ci fu un'interessante relativo non mi ricordo se del PC o più di esse allora
Con una conferenza d'organizzazione
E con una relazione contributo di Piero Fassino che poi però non hanno prodotto alcun mutamento sostanziale
Io credo che invece dobbiamo cercare di
Su questo terreno recuperare un tempo che drammaticamente lungo
Allora a me pare per esempio che
Quando parliamo di primarie
Ecco io so benissimo che quando è quasi sempre di il doppio non non riceve mai si sono poteri siamo a però così non si possono fare quindi non si fanno
Allora le primarie sono una cosa serissima
Farli in modo affrettato e sbagliato significa unicamente lo dico io che ci credo agitare
Una sorta di lenzuolo demagogica
Ma nello stesso tempo se le primarie davvero sono importanti io credo che lo siano soprattutto nell'epoca
Del mutamento maggioritaria del sistema elettorale come giustamente ha ricordato
In una riflessione alcuni giorni fa Massimo Teodori allora noi non possiamo liberarsi soltanto il fatto dicendo finché non ci sono tutte queste cose non le facciamo dobbiamo casomai lavorare concretamente per definire modalità e controlli
Cercando se necessario anche di avere regolamenti che ci permettano a livello
Delle regole nuove di diritto pubblico costituzionale
Di poter stabilire chi può presentare informino fattiva candidature uninominali quali procedure devono essere seguite comicità di elettori possano scegliere il candidato che riporta presentare
Perché se noi non facciamo questo
Voi capite che alla fine poi sapete io non so come diavolo si possono scegliere i candidati inutile poi ci lamentiamo ci stracciamo le vesti perché ci sono stati i tavoli
Lire o l'una con l'altra meno che non si pensi che non si sa bene appunto per
Una sorta di rito vudù
Spuntino i candidati naturalmente
Ecco io credo nello stesso tempo
Che occorra anche qua andare seriamente verso la strada il partito federato
Ma non pare possibile
Che noi si parli ormai con coraggio finalmente poi riprenderò questo tema anch'io della questione federale a livello statuale e non si pensi perlomeno di rapportarmi lo strumento dell'organizzazione politica
Io credo quindi che si tratti di andare verso un partito federato
O se non vi piace il nome Partito a me
Importa che si modifichi la forma storica poi possiamo chiamarlo come volete anche Pinco Pallino chiamiamolo soggetto politico ma attenzione non però federato come sbagliando facemmo a Firenze di altri soggetti politici nazionali
Ma federate
Di realtà che si costruiscono territorialmente
Credo che in questo senso può correre grande coraggio penso quindi una struttura rette
A soggetti territorialmente autonomi che si riconoscano in una carta dei valori in alcuni obiettivi programmatici che assieme concorrono alla formazione come detto è famoso articolo della Costituzione della politica nazionale
Ma penso anche a continuare o meglio
Oliva
Potremmo dire a
Portare avanti sul serio non certo
Per negligenza anzi di oliva degli imprenditori che ci credettero ma per negligenza l'organizzazione nazionale di Alleanza democratica l'esperienza assai interessante non attiva
Dei club
Degli imprenditori dei professionisti dei docenti
Di quella esperienza che è nata
Pochi giorni fa aveva retto ricordi lamento delle donne del Gruppo Giovani non con l'impostazione vecchia delle sezioni o commissioni che attendevano poi gli organismi politici da qui venivano mediate le loro istanze politiche ma per l'appunto
Come soggetti politici verte proprio
Penso anche a richiamare quell'intuizione che avemmo inizialmente nella formazione dei nostri circoli
Nei quali si vi ricordate dovevano convivere
L'associazionismo il volontariato mondo sindacale quell'imprenditoriale fatto principale le quattro grandi culture
Io credo nello stesso tempo
Che occorra capire una cosa
Senza la pressione forte ed organizzato nel mondo cattolico ecco perché insisto tanto sulle quattro virtù il polo progressista rischierebbe una deriva laicista fuori la storia di questo nostro Paese
Ma senza la presenza della cultura laica né sui valori civili senza cioè l'interpretazione più pentita del versante liberaldemocratico rischieremmo nuove forme compro missive confessionali
Senza forti tradizioni e radici nella tradizione di sinistra del mondo del lavoro rischieremmo nuovamente operazioni luministica
Senza un forte aggancio ecco le quattro cultura quanto ci insegna di radicalmente innovativo la cultura ambientalista non sapremo coniugare più il futuro con il presente non potremmo sostenere lo sviluppo con il progresso
E allora prevediamo con forza il progetto di Alleanza democratica era questo e questo deve tornare ad essere noi
Caro Giuseppe caro Enzo
Caro Giancarlo
Cari amici che abbiamo con Mario Segni ed altri aperto il cuore le speranze dei cittadini non abbiamo il diritto di deluderli queste speranze non si cancellano come fossero disegni sulle lavagne
Non sia la gela ma nuovo Dario privato i sogni di una politica pulite e più giusta noi non abbiamo il diritto di mollare
Credete forse
Solo per uno
Di quelli che hanno creduto in questa speranza
Fosse pure
Per una ragazza di Bari di cui purtroppo Gramazio si sta facendo ricerche ma non è ancora espletato la pratica so solo il nome
Di battesimo da Mila questa ragazza ci dice
Tre giorni fa in una bellissima e lunghissima letta cinque cartelle fittissima
Che questa è stata la prima volta che ha votato
E che ha messo tutta se stessa in quella che reputava che reputa ancora un'importantissima iniziativa di rottura col passato
Danila ci chiede anche come lei dice virgolette con tutto l'entusiasmo e l'energia dei suoi vent'anni
Lei virgolette io nuovo che cambiava canale ogni volta che si parlava di politica di non mollare nonostante tutto e ce lo chiede in stampatello
Si chiede cioè di non bruciare quel piccolo fiore che abbiamo appena votato di non spegnere quella fiammella che finalmente lei aveva visto accesa
Negli ultimi sei mesi lo dicevo invece Alleanza democratica diventato un partitino con tutti i difetti
Che questo comporta da oggi deve tornare ad essere quel progetto quella struttura di servizio verso il partito democratico di cui tutti abbiamo bisogno
Che questo sia possibile
Se non ripeteremo gli errori del passato si è dimostrato da alcuni fatti molto indicativi
Perché altrimenti sapete son belle parole
E allora si vogliono anche gli esempi concreti
In primo luogo quello recentissimo di Ciampino
Io però voglio segnalare il suo nome che strabiliante
Come laboratorio politico
A Ciampino c'erano tutte le peggiori condizioni tanto per capirsi tutte tutte quelle che noi esperti di politica avremmo giudicato assolutamente ideali per andare ad un insuccesso
A Ciampino meno amministrative si è presentato una lista che assieme
Nella parte sotto la scritta profitti per Ciampino portavi Cindy ben visibili di un triciclo pensati biciclo si dice non funziona figura del Triciclo e i tre simboletto i erano verdi
Alleanza democratica e Partito socialista
Questa lista era distinta da quella del PDS
E da una terza lista dirette Rifondazione Comunista ma poggiava lo stesso candidato a sindaco
D'altra parte c'erano Forza Italia e Alleanza Nazionale e si presentavano per di più assieme
Al sostegno di due liste Popolari per Ciampino Alleanza riformista come potete capire erano liste divisibili reduci dell'ex pentapartito
L'impresa sembrava disperata lo dicevo anche perché nelle elezioni politiche ventisette venti otto marzo le liste progressiste avevano totalizzato il trentasei per cento dei consensi Forza Italia Alleanza nazionale quarantanove
Ma quello che più conta nella stessa giornata si vota per le europee quindi si potrà fare il confronto
Ebbene nelle stessa giornata nelle europee le forze progressiste scendono come in tutta
La nazione su un fenomeno particolare vanno trentaquattro per cento e le forze del Polo la libertà veleggiano superando ampiamente cinquanta per arrivare al cinquantacinque per cento
Tutto è chiaro sembrava perduto
Non solo male tre
Componenti del Triciclo assieme
Nelle europee anzi separate Adi PSI più verdi assieme fanno il sei per cento
Risultato piuttosto smise
Ebbene risultato nella stessa giornata e seguenti
Andiamo al ballottaggio con il trentanove per cento
E questa è il dato più incredibile la lista triciclo
Che ci vedeva assieme con la scritta progressisti per Ciampino raddoppia i voti passa del sei per cento al dodici e quarantasei per cento smentendo appunto tutte le favore sul fatto che quando si mette assieme si perde
Credo che al ballottaggio poi
Il candidato progressista trionfa e attualmente sindaco di Ciampino
Non è è sembrata interessante portare quest'esempio perché dimostra qua bisogna fare molta attenzione a non essere sbrigativi io ho cercato di capire chi sono quegli amici Santino che parleranno come mai una cosa che di solito la sommatoria non funziona qui ha funzionato ma mi pare che la risposta sia semplicissima se voi sentirete come vidi scriveranno loro esperienza forse Carlo ne sa qualcosa non era una sommatoria
Avevano usato sì
I singoli dei partiti ma avevano costruito qualcosa di realmente nuovo radicato nel territorio e Ciampino era gente come tale li aveva riconosciuti e premiato
Allora
A me pare che
Da qui davvero dalle esperienze territoriali non dalle sommatorie nazionali
Occorre ripartire
Anche perché l'esperienza di questo tipo a dir la verità
Sono state premiate anche Anne altre realtà locali
Un'amica un giorno mi ha detto questo ragionamento può essere giusto lo spazio politico
Tutto sommato l'abbiamo individuato
Ma non staremo di nuovo commettendo l'errore di parlare di schieramenti dimenticando che sono fondamentali contenuti
Io credo che la mia amica abbia perfettamente ragione
E non solo perché in da tempo è venuta la rivoluzione copernicana del prevalere dei contenuti sugli schieramenti
Ma perché proprio oggi diventa più necessario definirsi sui contenuti quando sono diventati assai più labili quei riferimenti che prima automaticamente ti definivano di destra o di sinistra
E sapere di stare da una parte o dall'altra perfino come comportarti rispetto al giudizio a dare sull'ultimo film
In uscita nelle sale
Qualche semplificazione dunque sui contenuti
Ad esempio
Ne ho presi alcuni non ho intenzione ovviamente di riproporre il primo convegno meno Stato più solidarietà
Che definiva forse un po'vagamente
Le grida dei valori
Nella teleconferenza di Napoli Milano
Che produsse gli ho ricordato un programma giudicato come uno dei migliori dal Sole ventiquattro Ore bla bla bla
E questo cioè la definizione più puntuale per ogni singolo tema dei contenuti dovremmo occuparci se andremo avanti e sopra dovremo occuparcene assieme agli altri amici separano a concorrere con noi a questo nuovo progetto politico a me
Oggi interessi invece come dire
Prendere alcune questioni per semplificare e dei semplificare nello stesso tempo alcune novità che io credo dobbiamo introdurre anche
Nelle questioni di contenuto se vogliamo cercare di dare risposta a quei bisogni che prima ricordavo
Prende parto dalla RAI
Ecco io credo che
Non vi è chi non veda come il problema oggi sia estremamente delicato io poi lo riprenderò con tutte le preoccupazioni del caso
E a me pare estremamente importante
Che un uomo come Indro Montanelli
Abbia convocato per martedì a Milano devo dire anche giustamente chiedendo il politici questa volta di fare un passo indietro
Tutto il mondo dell'informazione per discutere di questa questione
Ma credo anche che se dobbiamo avere questa preoccupazione noi non possiamo non vedere
Non solo i gravi danni per la situazione attuale ma anche non comprendere che non è possibile non saremo credibili
Tanto meno proponibile tornare al sistema precedente
E credo anche che non possiamo pure difendendo
Dagli attacchi avvolti razionali un sistema pubblico negare che la RAI sia stata frutto di una lottizzazione
Democristiana prima
E consociativa coi
E chi messa molto spesso si siano persi i valori profondi deve essere un pubblico servizio
E quindi qualche volta noi rischiamo di fare la guardia ardito vuoto
Io credo che anche su un'altra questione non vi è dubbio ad esempio che la Mammì vada abolita
Ma io credo che dobbiamo nel contempo uscire da un meccanismo come giustamente osservava sull'Unità Daniele Protti che su questa questione troppo spesso c'è identificato soltanto con quelli che vogliono farla pagare a Silvio Berlusconi pur
Dobbiamo invece essere in grado di presentare
Sia nel campo
Tema diretti dei visivo un progetto veramente nuovo che oltrepassi gli steccati dei due schieramenti in campo per i falsari interessi nello steso tempo dell'utenza e del mercato
Secondo esempio la questione elettorale
Io credo che su tale questione dovremmo essere tutti d'accordo
Deve essere il cittadino a scegliere il premier a tutti i livelli istituzionali
Questi una volta eletto deve poter scegliere liberamente la squadra di Governo l'elezione si deve svolgere con il suo stemma uninominale con il metodo maggioritario
Personalmente in otto
Propendo per il turno unico ma soprattutto per l'abolizione
Della quota proporzionale per le liste di partito
Se una quota proporzionale
Dovesse mai rimanere questa perlomeno dovrebbe risolversi nel mettono in vigore per le elezioni del Senato
Non sono però personalmente contrario ad individuare un possibile sistema il doppio turno
Purché questo permetta l'accesso unicamente i primi due candidati
E sistema che io definisco di turno unico allungato che esclude dunque qualsiasi ipotesi a doppio turno di tipo generico
Che aprirebbe la strada il cosiddetto mercato delle vacche delle rinunzie e dei sostegni tra candidati che a mio avviso ci riporterebbe nettamente i vecchi vizi del proporzionalismo
Detto questo però occorre capire come riforma elettorale in senso maggioritario non può esimersi da ridefinire gli equilibri di pesi e contrappesi di tutti gli altri poteri della Prima Repubblica e la questione per esempio delle così dette funzioni perse
E cioè la magistratura l'informazione che devono trovare in una logica nuova diverse puntuali garanzie
Un'altra questione su cui voglio richiamare la vostra attenzione
Uscendo da un periodo troppo lungo di Val di Tywin certezze quella del federalismo
Per superare la profonda crisi di sfiducia nelle istituzioni del Paese si richiede oggi lo sappiamo benissimo rinnovamento radicale si può discutere sulle modalità non sulla radicalità richiesta
Occorre sempre più o cioè avere presente che nella moderna concezione della sovranità si dovrà uscire dalla sua riduzione ad un solo soggetto statuale i veri le fa le sovranità dovranno essere almeno tre quello nazionale o ex nazionale
Quello in fra nazionale quello sovrannazionale
In questa dimensione solo assenso la nostra ipotesi federativa se viene coniugata dunque anche con la costruzione degli Stati Uniti d'Europa
Dobbiamo inoltre toglierci di dosso quella ridicola
Situazione di inferiorità psicologica
Che abbiamo su questi temi
Quindi ci portano poi a delle pastoie dei sicari quali quelli di un regionalismo ai limiti del federalismo e non solo perché abbiamo le carte in regola anche dal nostro dal punto di vista dell'album di famiglia scusatemi da don Sturzo Einaudi
Da Salvemini ad Altiero Spinelli ma soprattutto perché un proprio la sinistra il governo
Vannino Chiti
Giustamente la sinistra al governo delle regioni degli enti locali negli anni settanta
A porre forse nella forma più avanzata che mai sia stata apposta la problematica della cosiddetta repubblica dell'autonomia
Penso quindi che dobbiamo toglierci
Da questa paura
Di parlare fino in fondo
Della questione federalista ed indicare chiaramente che le nostre proposte e a me pare buona per esempio quella proposta dalla Fondazione Agnelli
Confrontiamoci discutiamo ma dobbiamo arriva la proposta concreto
So che molto spesso ogni questo discorso del federalismo è stato visto in antitesi ad una dichiarata come dire insensibilità nei confronti e la questione meridionale ciò è dipeso dal fatto che abbiamo per troppo tempo è stato spazio
Proprio d'una contraffazione dell'idea federalista ma voglio dirvi una cosa io ho girato moltissimo negli ultimi tempi
E la cosa che più mi ha colpito
è stata proprio questa che sono stati proprio gli amici meridionali
A porre con più forza l'esigenza di andare sulla strada federalista come condizione necessaria naturale
Per la rinascita del mezzogiorno di questo nostro bellissimo paese corre quindi riprende l'iniziativa in questo senso e occorre anche schierarsi decisamente per una semplificazione riduzione le imposte delle tasse fu una nostra idea nostra campagna e pochi altri
Hanno realizzate portato avanti a favore del federalismo fiscale
Resta o meglio sopra viene
In modo di proiettare il problema del lavoro e dell'occupazione ma anche quello della formazione e della ricerca scientifica sono se ci pensate bene l'altra faccia della stessa medaglia perché gli analisti ci spiegano che nel due mila
Gran parte i quattro quinti secondo alcuni studi dell'attività lavorative utilizzeranno tecnologie che oggi ancora non sono state inventato
Sull'occupazione troppe cose a livello demagogico generico sono state dette io non ho intenzione di
Approfondire l'argomento ma di comprare il campo da alcuni equivoci se il tasso di sviluppo di un paese vicino come purtroppo dove ancora in modo abbastanza percettibile il nostro la linea dello zero di Fitch in mente si possono produrre aumenti occupazionali che siano consistenti e resistenti
Occorre dunque pensare al domani della produzione e lo sviluppo in maniera molto più attenta alle radici delle modifiche strutturali e occorre anche avere coraggio
Nel muovere lacci e lacciuoli eccessivi sul piano produttivo
E anche su quello più propriamente inerente il mondo del lavoro occorre misurarsi con le nuove esigenze di flessibilità e mobilità
Credo anche che dovremmo dare un senso d'un'affermazione che spesso viene fatta senza capirne le reali radici economiche e un'altra di quelle frasi tutti i convegni si fanno la cultura una risorsa
Cultura è una risorsa
Dunque alcune di queste questioni
Possiamo e dobbiamo affrontarlo dicevo cercando di dare delle risposte che abbiamo nel nostro bagaglio culturale oppure cercando con altri di dare delle risposte che ancora non sono state fatte anche accetti che pure si sono rivolti a Silvio Berlusconi e che già oggi alcuni di questi si trovano a non aver avuto risposta
Devo a questo punto nel concludere confermarvi che io
Che è un intervistatore prima che mi chiedeva mazze da fare per essere contro Berlusconi combatte lo vince chiedono ad aiutare a domanda sia mal posta domanda giusta ce la farete costruire un altro polo che sia capace di dare risposte migliori per i bisogni del Paese rispetto a quelli che da Silvio Berlusconi io credo che dobbiamo tentare di farsi anche perché se mi permettete
Io di ripetere il su questo governo
Un giudizio che demmo non appena fu costituito delusione e contrari con Rita
Delusione di fronte all'evidente inadeguatezza di una squadra debole
Per competenza e qualità contraddittorietà perché scelta secondo i vecchi criteri immetta cioè distonia con quanto si diceva di voler fare
Ma oggi ben altre sembrano essere le preoccupazioni e mi pare che una questione diventa preminente ed è il modo
Sorvolo quel purtroppo drammaticamente preoccupanti ancora a mio avviso
Del debito pubblico per parlarvi di quella forse
Oggi assolutamente più necessario
Che è quella del modo con cui questo governo sembra intendere le questioni delle regole della democrazia in un regime liberaldemocratico
Le ultime vicende in particolare quelle della RAI lo hanno posto in modo assai evidente
La Costituzione come sappiamo interpretato delle sentenze della Corte costituzionale afferma che il servizio pubblico radiotelevisivo non può essere posto sul controllo del governo e divenire così espressione solo di una parte sia pure maggioritaria dei cittadini
Ecco perché fu tolto all'IRI cioè il governo il potere di nominare il consiglio di amministrazione lo si affidò con la legge del novantatré
Ad organi super partes
Il governo che con quella legge ha perduto il potere di nomina non può dunque erogarsi un potere di revoca che non stare non sta nella Costituzione né nella legge
Il governo possono modificare la legge regolarsi per l'avvenire in altro modo ma sempre in conformità con la Costituzione o lutto riprendere questi elementi perché questa è la sostanza mi sembra della questione che oggi si pone e la voglio citare con le parole come dire di uno che non mi pare un estremista di sinistra c'è Federico Orlando
Il quale diceva in un fondo di qualche giorno fa il governo non capisce che in una democrazia liberale soprattutto ma solo nei limiti delle garanzie delle regole
Quindi mentre liberissimo di scegliere come vuole e non magari di contrastarlo
Facendo le proposte alternative
La politica per l'occupazione e per gli incentivi per le privatizzazioni e fermo il principio costituzionale della solidarietà sociale anche per la sanità le pensioni le scuole eccetera eccetera non è libero di occupare le istituzioni non può mettere ad esempio in discussione l'indipendenza dalla Banca d'Italia non può violare il pluralismo dell'informazione impossessandosi del servizio pubblico non può tentare l'indipendenza della magistratura inquirente per portando la super contro dell'esecutivo
è vero che sempre i governi dice Federico Orlando
Tendono ad accrescere il proprio potere ad abusarne quelli di prima come quelli di oggi ma il compito di un Presidente da Repubblica di una Corte costituzionale di ogni oltre organo di garanzia così come il compito la libera stampa e se mi permettete aggiungo io dei cittadini
E di ostacolare i tentativi dell'esecutivo e di qualsiasi altro potere di andare oltre i propri limiti
Dobbiamo io credo essere molto attenti a questa questione perché è una questione nodale
E sempre di più diventeranno dando il proprio il momento in cui abbiamo scelto lo strumento della legge elettorale
Maggioritario ma credo che dobbiamo essere in grado
Nel polo progressista ma anche soltanto come Alleanza democratica di mobilitarci su grandi questioni grandi temi civili sbagliato come sicuramente quella che è stata proposta da alcuni medici
L'uomo contro le mine
Alla quale poi Costanza dato un valido supporto che appena trovato alcuni sbocchi in alcune interrogazioni parlamentari
Quello del divieto per l'appunto di produzione di mine anti uomo vedete non è
Il generico richiamo di una parte da cultura pacifista
Del contrasto alla produzione di armi che obiettivamente
Appena ebbe tutt'altra riflessione
Vi è nella produzione di queste specificarlo un aspetto particolarmente odioso si tratta di ordini che non hanno alcuna utilità bellica che sono invece utilizzati specificatamente contro i civili
La comunità internazionale sta iniziando a prendere contromisure e visto che non è tanto ci scopriamo clintoniani dovremmo sapere che per esempio il presidente Clinton non soltanto ha provato una moratoria unilaterale di tre anni all'esportazione delle mine americane ma sta attivandosi perché anche gli altri Paesi FIAT sono altrettanto allora io vorrei proporre che visto che l'Italia non ha ancora compiuto questo passo
Ne fra l'altro ha ratificato la convenzione sulle armi inumane
Che questo nostro congresso chieda concretamente al governo di promuovere l'adesione italiana la moratoria sull'esportazione delle armi under rendo così all'invito del presidente americano Bill Clinton
Permettetemi a questo punto gli spendere ancora una parola
Sulla questione riguardante l'entrata governo di Alleanza Nazionale
Io credo che sia utile e giusto
Come ricordato Vittorio Foa lavorare affinché i processi di democratizzazione in corso anche nelle compagini di estrema destra evolvano nella giusta direzione
Ma dire questo non significa in alcuna minima maniera vi morì il problema di oggi
Il braccio e profondo dell'esistenza di una contrapposizione presente oggi tra la cultura democratica che posa le sue basi sulla tolleranza
E un humus come definirlo fascista
Che si ritrova in comportamenti atti scritti e che inevitabilmente razzista ed antisemita
Ecco per dirvi che non sto parlando di un qualcosa di generico
Vuole portare come esempio mi ha particolarmente colpito
Cioè sui muri di Roma in questi giorni se non l'hanno tolto da parecchio tempo un manifesto
Firmato alleanza nazionale il titolo è noi non siamo razzisti in grande
Mi deve manifesto perché devo dire che esemplificativo
Noi non siamo razzisti ma vorremmo che i campi sosta attrezzati per i vincoli fossero collocati fuori dal Raccordo annullare
Lontano dai centri abitati ed in prossimità dagli snob degli snodi autostradali
Laggiù ora a parte l'incomprensibilità come capite di questo in prossimità degli snodi autostradali
No che francamente riesce difficile comprensione cereali capire perché proprio ora
A meno che non si sia pensato ad una soluzione finale evidentemente glielo le traversine manifesto fa venire in mente la storiella noi non siamo razzisti sono loro che sono meridionali
Ecco questa profonda zona oscura che purtroppo è ancora spaventosamente impressi in crescita in Italia ed in Europa che non dobbiamo sottovalutare
Magari per imporre passando per
Come dire nuovi stili qualche settimanale di destra col quale discutere della contrapposizione fascismo antifascismo svuotata da ogni riferimento presente da ogni significato e contesto storico e culturale
Bene
Gli errori li abbiamo visti dunque e sono stati tanti e gravi
Di questi lavori portiamo noi promotori e noi del gruppo dirigente
Chi più chi meno la piena responsabilità
Certo alcuni di noi hanno più di altro messo in guarda dei rischi
Che si correvano con la pratica dei senatori culturali
Del politicismo astratto
Giuseppe De Risio materie variabili
Come ritrovarsi contro applicati e nessun esercito con rincorrere presunte novelle mosche cocchiere leadership non suffragate da alcun reale consenso che fosse frutto di un preciso riconfermato lavoro e processo politico
Ognuno di noi avrebbe quindi facile
Strada è corso nel rincorrere le volte che Luís l'aveva detto
Io che pure
Qualche piccolo motivo l'avrei
Se non altro per il fatto che più volte ha invitato a votare la nuova geografia della politica
Preferisco astenermi
Fa parte
Nel mio stile con la esse molto minuscola assumermi onori ed oneri successi ed insuccessi nel rispetto di un lavoro individuale e collettivo che è stato per mille versi però così straordinario
Io quindi
Non mi esimo delle mie responsabilità
Sarà questo congresso esaminare poi i nuovi ruoli dirigenti che questo movimento si darà
Così fanno quanti come me sono stati letti in Alleanza democratica e nel Movimento di Alleanza democratica continuano a credere e a lavorare secondo le rettifiche decidemmo di fare in questo nostro congresso
Pensiamo da un anno
In cui la leadership del nostro movimento era stata affidata
Sono le ultime righe secondo le decisioni di Firenze ad un tridente
Con compiti non sempre ben specificati
Anche se formalmente la responsabilità
Era di taluno odi tra l'altro
è inutile fare finta di non accorgersi che la situazione è andata via via modificandosi e che uno di noi ha assunto prevalentemente le funzioni di una vera e propria segreteria politica
Non ho mai amato le situazioni confuse
E sarò asburgico che vero
E persino un dannato formalista liberale è altrettanto vero ma credo che regole organi e funzioni devono essere chiari e precisi
E che le dichiarazioni debbano corrispondere sempre alle reali funzioni esercitate specie in un futuro che vogliamo radicalmente diverso da quello della vecchia pratica politica
Mi sono dunque trovato corrispondere a funzioni non ben definite e a volte fin troppo confuse omnicomprensive
Una funzione a tutto campo da vecchio centromediano metodista
Che mi andate che spero sia andata bene finché tutta la squadra giocava per fare gol nella stessa porta
Ma che poi è divenuta insopportabile nel momento in cui
Si sono dimenticati di quanto insieme avevamo costruito e cioè di quel patrimonio di speranze sentimenti promesse responsabilità che avevamo imboccato emessi ma
Avrei
A questo proposito
Più di qualche sassolino da togliermi
E non da una sola scarpa ma da entrambe
Ma così ahimè va la vita
E anche se non appartengo al mondo dei cinici
Bensì piuttosto a quello degli ingenui o forse proprio in virtù di questo preferisco volge lo sguardo altrove andare oltre per non ricadere in uno sterile squallido battibeccare da comari chiozzotte
Vorrei che mi permettesse una sola cosa di rendere giustizia a coloro ne vedo qui anche taluni
Che sulla base di una decisione spesso non dà loro sempre condivisa
è vero Enzo hanno accettato di candidarsi alle politiche o alle europee quando alcuni
Che erano fra coloro che quella decisione avevano proposto e sostenuto se ne disinteressano quando addirittura non lavoravano in una direttrice contrario
A questi amici
Voglio dire che li ringraziamo due volte
Ed è anche per loro che io mi sono assunto secondo cui l'etica della responsabilità troppe volte proclamate poche praticata oltre alle niente dentro irresponsabilità di mettendomi giorno dopo i disastrosi risultati dell'Europeo
Ma non un minuto prima vedete
Né uno dopo
Non un minuto prima
Perché è troppo facile abbandonare una barca che si pensa vada a picco è molto più difficile cercare di portarla fino al pontile d'attracco perché chi può chi può pensi poi a ripararla o metterà definitivamente nell'armamento
Non un minuto prima
Perché non ho mai avuto una concezione proprietaria
Di questo nostro grande progetto che per quanto promosso da alcuni di noi nel momento in cui è divenuto fenomeno Esperanza non più privati non appartiene più solo noi e a noi nessuno di noi è legittimato a dichiararle da solo la chiusura
Non un minuto prima
Non un minuto prima perché solo una rara Estelle presunzione
Può portare a ritenere questo progetto frutto di un lavoro a tavolino
E non come invece è stato risposto appropriata finché c'è stata di alcuni ad un bisogno presente di molti
Non un minuto prima
Perché non si abbandona
Un progetto politico come questo quasi con immensa noia come se si fosse stancato i dell'ennesimo giocattolo disponibile rimpiazzandolo con un altro apparentemente più pronto a corrispondere ad altri di
Non un minuto prima
Perché non si abbandona qualcosa
Per cui ha chiesto a milioni di cittadini di impegnarsi solo perché un parziale insuccesso può sovraccaricare atti rispetto al tuo bisogno di essere ancora un protagonista nel campo progressista non un minuto dopo però
Perché alle responsabilità si deve dare seguito
E quando la riunione degli osservatori regionali mi è stato chiesto
All'unanimità
Di ritirare le dimissioni
Ho risposto che come dire avevo imparato e sull'etica da responsabilità anche dai migliori tradizioni del movimento operaio
Ma anche avevo il senso del ridicolo il senso delle proporzioni mi era ben chiaro
E non era nelle mie intenzioni di dare il mio gesto una dimensione sproporzionata così ho anticipato cuore che il giorno dopo titolava terremoto a Lilliput Bordon si è dimesso
Comunque oggi
Sono qui
Quando all'inizio di maggio
La situazione di Alleanza democratica sembrava disperata
E lo era per davvero
Mi ero assunto il compito di salvaguardarne assieme ad altri amici lo spirito originario cercando di non sommergere una montagna ed errori passati presenti e futuri perché no anche nella Montagnola ne parleremo domani Concilio dei nostri debiti
In questo mi hanno seguito tanti amici
Ad iniziare Baggio dopo
Da Giorgio Benvenuto
Da Enzo Bianco Giuseppe alle tutti gli altri amici non voglio
Continuare perché non vorrei poi dimenticare qualcuno ma permettetemi di ringraziare invece gli amici dei circoli
Uno per tutti
Forse perché più prorompente
Ma veramente perché non potrei citarli tutti e perché in qualche modo raccoglie per la sua tensione ideale
La sua
Straordinaria generosità quello che ancora questo movimento l'avvocato Ugo dal lago
E permettetemi anche di ringraziare oggi
A conclusione veramente l'ultima pagina
Questo vedete c'è ancora un po'della vecchia politica
Coloro che hanno permesso che si facesse questo congresso con l'avvio lo devo dire con franchezza
Non avrei giurato un soldo sinceramente al di là di quello che vi dicevo sul fatto che saremmo stati in grado di fare questo congresso di farlo in questa maniera
Ritornando al centro non da soli non più con la presunzione di un tempo ma al centro di un dibattito politico
Un mese fa non ci avrei giurato
E allora permettetemi di ringraziare con i nomi di battesimo
Forse perché siamo tornati a lavorare
Nel modo originale di questo movimento con tanto volontariato con tanta buona volontà coloro che nella sede centrale hanno reso possibile questo pure se ne dimenticherò sicuramente qualcuno Anna Antonella Barbara e mezze verità Francesco Giuliano Leonardo letizia Lucca Maddalena paura Renzo Riccardo Rita e Roberta rosa Rossella Simone Tiziano
Grazie tutte queste persone
Novanta per cento volontario
Novanta per cento volontari e anche soprattutto per merito loro per merito vostro
Che siamo riusciti ad arrivare a questo congresso
Questa nostra sembra congressuale lo dicevo e già da molti punti di vista un miracolo
Anche perché non è un segreto che molti dei nostri fondatori dirigenti non credono più in questo nostro soggetto
Niente di male sia ben chiaro
Ognuno e libero di pensarla come crede di scegliere le strade che ritiene più opportune
Anche se nel farlo si possono essere modi senz'altro più opportuni che non quelli di abbandonare un'organizzazione a se stessa
Ma tant'è ognuno alle sue maniere lo ricordo soltanto la mette in risalto il lavoro di quanti invece hanno voluto continuare
E che anche nell'organizzazione di questi lavori lo ripetono dato l'anima il che si dimostra come ancora ci siano risorse
Che se sanno essere cercate
Al di fuori dei soliti schemi
Io non voglio dire ho letto un'interessantissima brevissimi intervista di Salvatore Veca che credo firmi fra l'altro anche un manifesto che poi verrà presentato qui in Alleanza democratica con tanti amici
E quando ho letto però le persone che lui riteneva come dire
Necessari indispensabili in un futuro passando la mano
Di questo polo progressista
Ho trovato persone che come dire
Erano tutte tutte tutte da almeno trenta quarant'anni sulla scena politica sulla sull'intellettuale di questo nostro Paese e ho pensato sinceramente che molte di queste persone non sicuramente capace e competente
Ma che forse è venuto il momento anche per noi di avere una nuova stagione di protagonismo civile e politico di tante altre competenze che pure ci sono nel nostro Paese e ho pensato quindi che forse a volte
E soltanto la nostra resistenza
Io in penitenza intellettuale a impedirci di trovarle
Perché queste risorse ci sono credetemi sono rigogliose e talvolta ancora inesplorate
Sapete
Che io sono almeno quelli che mi conoscono un po'bene
Uno piuttosto testardo
E che non mi piace soprattutto abbandonare il gioco soprattutto quando il rischio si fa alto
Penso proprio quando la posta viceversa sembra estremamente bassa
Mi piace quindi terminare questa relazione con una delle frasi che furono il simbolo del movimento referendario sostenuta ricordate ma io vorrei invece che come dire grida Simo ancora questa volta non ce la faranno
Coloro che vogliono farci ritorna indietro perché noi ce la faremo grazie
E nella prassi che la presidenza dell'Assemblea
Si avventuri in qualche commento sulla relazione politica io mi astengo a farlo forse per dare un esempio del famoso passo indietro che tutti dobbiamo fare per la verità io ho fatto a tempo a qualcuno di voi se ne accorga ma non è detto possa fare più di un passo avanti
Perché credo che specialmente alla parte finale
Di questa relazione sia venuto fuori un grande cuore una grande voglia ancora di fare la qualità di di vitalità a tutti i contenuti ICI politici che sono stati David il in perfetta credo in perfetto accordo con tutti noi espressi con grande lucidità e devo dire con un linguaggio molto semplice molto chiaro che ci ha toccato tutti
Ci siamo mi sarebbe piaciuto dovesse citato una frase che mia che divertì molto tempo fa quando veniva annunciato l'ennesimo funerale di addio dichiariamo il giornale comma
Sarebbe assai strana questo funerale perché perché non ho mai visto un funerale in cui manca il protagonista fondamentale che il cadavere
Allora io vorrei che alla fine di questo congresso per rimanere in questo tipo di liturgia
Noi stabilissimo che si celebra si è celebrato ad Arezzo il secondo battesimo di Alleanza democratica che viene fuori come creatura viva e vitale alla quale ancora il futuro la politica italiana riserva
Non solo dignità di presenza ma probabilmente finalmente anche qualche successo perché insomma finora certi punti di vista abbiamo una grande validità del nostro progetto che più attuale che mai mai né per alcuni degli errori commessi più qua è inutile tornare
Dal punto di vista letterale che questo decisivo dei numeri non si può dire che lo stesso sia lo stesso stessa qualità sia per io in come vi annunciavo interverrò non so se domani e domenica mattina e quindi in quella sede con il tempo riservato tutti interventori dirò qualche mia personale considerazione ma di posso comunicare che nella sostanza condivido pienamente ciascuna delle parole che Villar Bordon CIA teste detto
Vorrei invitarvi a due iniziative una la prendo
Così la l'avevo già pensata prima
Ed è quella che riguarda l'iniziativa di Indro Montanelli l'altro ieri avevo preso il telefono per dire la mia segretaria mandiamo un fax di adesione poi
Sempre la forse la strategia del passo indietro detto no momento
Venerdì siamo ad Arezzo c'è il congresso di di da me indegnamente presieduto mi piacerebbe con un bell'applauso buoni autorizzate a mandare questo messaggio al nome del Congresso Alleanza democratica di
Mi sembra molto più significative qualificante di un messaggio personale
Credo che scusatemi se richiedono saporoso ma solo per semplificare le formalità di adesione credo che un messaggio di adesione così come giustamente villa c'è ricordo ad una sua relazione parla inviato a proposito della moratoria internazionale in tema di armi ed armamenti credo che questo sia altrettanto doverosa altrettanto importante è che lo faccia anche questa volta il congresso di avvio e non questo o quell'esponente le avevo poco fa ha dimenticato un saluto perché mi è stata segnata questa presenza successivamente
Quindi mentre presenta la Provincia ahimè era saltato questo nuovo saltato perché non mi era stato comunicato
E da un tomo anche importante perché dà un tono internazionale a questi nostri lavori e presente lo saluto con particolare affetto simpatia una esponente del Partito Democratico Lanese Patrick lì che saluto e ringrazio per la sua
Adesso comincerei quegli interventi degli amici esponenti di sì c'è una Spini raccomanda Tissi non sapete quante persone ha detto guarda che ci Spini che aspetta deve parlare subito per primo siccome molto importante ascoltarlo dito con grande piacere la parola
Mutuando il linguaggio sportivo di preannunzio che per altrettante raccomandazione non meno autorevoli ma ormai il posto di Spina stato assegnato e si prepara Marco Pannella che ha problemi di mobilità sul territorio segreti sullo scenario politico naturalmente
Grazie sale cercherò di ringraziare con la verità
Innanzitutto è vero condivido anch'io che già la realizzazione di questo congresso in un momento così difficile la dimostrazione di un segnale di vitalità in questo senso Nuto il congresso con molto piacere cosa e seguiremo con molta attenzione tutto il suo dibattito e i suoi risultati
Direi che abbiamo un doppio problema da risolvere ma fosse veramente un problema che si risolve contemporaneamente
Il primo il problema posto originariamente da Alleanza democratica quello che mi ha giustificato il Progetto
Cioè riuscire a proporre al Paese un'alleanza di governo ampia che andasse dal centro alla sinistra
Qui sono risuonati nome disegni di Occhetto e rimpianti delle occasioni perdute ma al di là dei nomi il problema è sempre di fronte hanno il secondo però e in che modo l'area socialista laica e ambientalista partecipa alla formazione di un blocco di questo genere io non mi scandalizzo del dialogo fra Buttiglione e D'Alema penso che in un certo senso D'Alema abbia fatto anche bene a dire le cose che ha detto
Ma veramente noi pensiamo però che domani una sinistra convincente
O meglio uno schieramento democratico di governo convincente potrebbe essere rappresentato soltanto da queste due voci ed al loro dialogo sui problemi della Porto sui problemi della scuola privata sui problemi della questione cattolica del nostro Paese
O se invece non siamo in grado di prefigurare di proporre anche la presenza nelle forme organizzative che sarà giusto vedere di un polo riformista socialista ambientalista
Noi riusciremo ad avere una sommatoria che non conta non riuscirebbe però ad arrivare a quella maggioranza che necessarie
Su questo mi sembra effettivamente che il Congresso debba un po'risolvere un sistema a due incognite nel senso che le due cose si tengono se non siamo in grado di dare una visibilità
Un interesse nei confronti di questo polo socialista laico e democratico non siamo probabilmente nemmeno capaci di arrivare ad una formazione più ampia del polo progressista per quanto riguarda la delineazione di una rivincita
Lo dico questo perché penso anche che nonostante tutte le cose giustamente specie sull'altare della questione cattolica malgrado tutto l'impatto diretto fra PDS Partito popolare non sia un impatto facile
E la presenza di un polo riformista e democratico penso la posta meglio articolare e fluidificare
Detto questo queste cose sono ancora tutte teoriche
Perché il punto fondamentale che ci viene chiesto ma perché non dice le cose come stanno a molti di voi cosa viene detto ma insomma voi siete tanto brave persone magari qualcuno di voi individualmente anche un buon seguito elettorale porta dei voti laddove si presente
Ma complessivamente i modi di quest'area
Ma dove sono venuti allo schieramento progressista nelle ultime elezioni europee o in altre occasioni
E non possiamo far finta di non vedere questo interrogativo perché poi ciascuno di noi ha pesato per quello che giustamente riesce poi a portare all'alleanza comune e alla capacità di potersi di potersi esprimere e di qui delle due l'una
Io non sono di quelli e su questo credo di potere dire che sono molto diverso dal nostro amico Adornato non sono di quelli che vuole insegnare al PDS che cosa deve fare sciogliersi non scioglie il sì ricostituiti quale segretario prendere qual è il più swing qual è il più alla moda
Qual è il meno eccetera io francamente rispetto la volontà del PDS di darsi i suoi tempi suoi segretari
E le cose che deve decidere
Però delle due l'una o è il PDS disponibile ma ripeto lo dico senza nessun assunto in nessun modo polemico o è il PDS disponibile esso a superare una forma partito a giocare un avventura nel senso positivo del termine di un partito che superi quello che c'è
Di comunista sodalizio nel PDS
O se questo per il momento non fautori intende questo vento praticare non credo che ci siano scorciatoie la nostra capacità di poterci nuovamente dice ad un elettorato che c'è sfuggito questa volta ma che nel passato non è stato del tutto alieno da votare posizioni di sinistra moderata opposizioni riformiste
Ma che questa volta diciamo così non ha saputo cogliere una sintesi o anche una candidatura a primo ministro e così via che fosse per esso convincente in questo senso quindi credo che questo dibattito sia importante e sia effettivamente positivo
Tanto più in un momento in cui condivido l'analisi di quello che sta avvenendo del Governo tanti slogan ideologici ma fatti pochi care compagne e se si può dire così e cari compagni amiche amici come preferite
Se questo governo vuol votare presto è perché non vuole che si faccia il confronto fra le promesse fatte e i fatti mantenuti e mi sembra anche
E mi sembra anche un governo che vuole andare dritto allo scopo di prendere in mano il potere del Paese quello reale piuttosto che dimostrare di saperlo realmente governare
Io vedo
Non vedo molto per esempio il mio successore impegnato in Parlamento impegnato nell'attività di del dicastero ma lo vedo moltissimo girare nei luoghi del potere reale del nostro Paese per mandare un messaggio di presenza del suo partito
Voglio dire sembra quasi che si sia effettivamente di fronte alla volontà di riuscire in qualche modo a prendere in mano questo Paese allora
Io credo che noi dobbiamo reagire con una vera e propria rilancio della nostra iniziativa politica con una controffensiva è certo
Non è un caso che assumendo questa responsabilità politica nel mondo nell'area socialista io ho subito detto con molta chiarezza sollevato anche ovviamente delle delle critiche ma grazie al cielo e delle opposizioni forti io non vi faccio l'ultimo segretario del partito socialista
Questo ci ha già provato e Carlo mi votò a quell'epoca amo con Giorgio e lotta su quella cosa e altra cosa io sono disposta a fare un'altra cosa il coordinatore della costituente di un soggetto politico costituito su base del tutto diverse e sono basi oggi valide per noi ma secondo me domani vai e più ampiamente anche per l'intera sinistra italiana perché quale patto diverso dal partito tradizionale quale patto associativo possiamo avere di fronte a quale patto possiamo ispirarci B certamente ci sono tante possibilità creative che abbiamo ma a me convince il patto laburista cioè il patto fra gruppi parlamentari fra sindacati fra partito
E la capacità quindi dettare delle regole che fuoriescano dal partito tradizionale senza abolire un momento di aggregazione che non può essere sostituito dal dialogo fra il se fra il singolo e la televisione che gli racconta che cosa ha fatto il leader vedete il partito laburista dopo la scomparsa di John Smith deve leggere un nuovo leader e fa votare quattro milioni di persone
Circa quattrocento mila sono gli scritti
E più di tre milioni sono gli iscritti al sindacato che avendo pagato un sovrappiù che li ha iscritti anche al partito hanno diritto di poter intervenire in una decisione di questo genere ovvio che per motivi di costo non fanno per fax ovviamente la Ederle il tipo di corrispondenza e più a buon prezzo
Ma voglio dire
Mi sembra che se vogliamo
Dare da un lato un colpo al modo di articolarsi dei partiti tradizionali e dall'altro non gettarsi nella terra di nessuno perché io sono convinto che proprio questa era di video Croazia ci fa presente l'esigenza di partiti
C'è l'esigenza di momento collettivo in cui insomma si prende il segretario vicesegretario chi sia e mi si chiede Mattei che è fatto è perché come lo giustifichi
E questo non può essere sostituito semplicemente dal messaggio mediatico o dall'apparizione con parrucchino senza parrucchino con cerone o senza cerone di Tizio o di Caio o di Sempronio
Però certamente siccome non è più possibile non è più pensabile concepire partiti nel vecchio modo questi devono essere frutto di un patto associativo diverso e a me sembra quello laburista piuttosto promettente importante vorrei sperimentarlo in questa rifondazione dell'area socialista
Lo sperimento certamente in piccolo ma credo che possa essere una sperimentazione ampia ed importante più in generale per quello che si può chiamare un polo riformista per quello che domani può essere anche un'articolazione diversa della sinistra italiana
Infatti io credo che non si debba guardare alla nascita di un polo riformista in senso antagonista a quello che è stato oggi il rapporto col Partito democratico della sinistra
Al contrario quando io sento giustamente D'Alema dire il polo progressista per me assomiglia un po'una foto di famiglia dei battuti e io non voglio semplicemente ritrovarmi nella foto di famiglia dibattuti
Io credo però che questo contributo perché la prossima foto di famiglia
Non sia quella degli sconfitti ma sia qualcosa di più ricco di più articolato di fronte a questo contributo anche noi non credo che ci si possa tirare indietro dobbiamo fare evidentemente la nostra parte
Certo nella convinzione che lo stesso sistemerà Ippoliti così porta più avanti io sono stato un doppio turnista a suo tempo teoricamente lo sono ancora ma non mi faccio più grandi illusioni si può darsi Bossi lo voglia insomma se ci sarà tanto meglio
Ma credo che oggettivamente diciamo così molte delle forze siano oggi dislocate sul sul turno unico dico con tutta la franchezza
Che è quello che non voglio più è questo sistema ibrido che incentiva mantenere i partiti tradizionali ma che porta poi al sistema uninominale
Naturalmente per l'epatite insomma i che ce la fanno e naturalmente ma che porta poi al sistema uninominale dei cartelli elettorali che non sono ancora un nuovo partito che non sono ancora una nuova formazione
Io penso che noi abbiamo il problema di una scelta più decisa in questa direzione
E se il doppio turno come io malgrado tutto consiglierei a pensare
Questo vuol dire la capacità di articolare forse che poi al secondo turno individuano il programma di governo il primo ministro si presentano in modo unitario al Paese e non dimentico in questo senso le grandi cifre di queste elezioni non dimenticate del le grandi cifre di queste elezioni sedici milioni di voti il Polo delle libertà tredici milioni di voti il Polo progressista sei il centro fra Pd segni com'era possibile pensare che al primo turno il votante di Rifondazione votasse col votante democristiano questo onestamente non era possibile avessimo avuto il doppio turno a queste elezioni secondo me le cose potevano anche andare diversamente potevano anche andare diversa
Però certo ormai ci siamo voglio dire se è possibile tornare a doppio turno io sono favorevole
Ma se non fosse possibile certamente al referendum se si pone io voterei sì perché non mi sentirei di difendere questo a crocchio diciamo così questi conservo di proporzionale e di uninominale
Ma se si dovesse passare all'uninominale secco il che comporta allora una semplificazione di schieramenti ci sono due prospettive o un'ampia federazione ma anche qui le federazioni si fanno fra soggetti esistenti
Fra queste grandissime cespugli piccolissimi non ci sono federazioni ci può essere evidentemente qualche bonsai che sia che sia che sia che si affianca al a alla Quercia ma non si può non sarebbe una una federazione vero
Oppure si fa veramente un partito nuovo
Ma i panni di nuovi non nascono per partenogenesi cioè perché un giorno il PDS toglie lesse diventa PD o togliere otto della DDA rimane solo lesse non lo so a seconda del va i partiti nuove si fanno Sistri mesto una pentola di più di più formazioni politiche di più prospettive
Ecco perché io vedo la necessità di un rilancio della nostra iniziativa nostra possibilità e offro certamente la nostra esperienza
Di Rifondazione di un soggetto dell'area socialista intese direzione pro perché aperta
Ad un dibattito complessivo che credo interessi questo congresso ecco ricambio le cose che ha detto di lì a bordo non esistono primi della classe non lo siete voi certamente non lo siamo noi siamo di fronte ad un dibattito ampio ed articolato
Certo anche con le forze ambientaliste ma perché ma perché delle due l'una se si vuole uscire da questa idea di Berlusconi
Che c'è un una specie di cavallo dello sviluppo economico italiano che frenato da Dante pastoie e che soltanto tagliando queste Pastore lo si rimette al galoppo e si vuole invece offrire un altro modello di sviluppo
Perché questo ci è mancato tutte le elezioni fondo Berlusconi diceva qui c'è un cavallo frenato io sgancio le briglie carriera accorrere a dare occupazione e sviluppo
E no in fondo eravamo lì a difendere un po'queste briglie alcune giuste alcune utili ma non siamo stati capaci di dire qual era un altro modello di sviluppo
Però in realtà andiamo a leggere testi che dovreste d'orientamento generale per noi il libro bianco di Dell'Oro sulla competitività e lo sviluppo e l'occupazione Europa a mio parere dovrebbe essere un testo di riferimento tutti noi da tradurre nella situazione italiana
Guardate lo spazio che da al al all'impulso ambientale come capacità di dare un elemento di impulso ad un nuovo modello di sviluppo del nostro Paese
Ecco perché l'ambiente come opportunità uscendo dal vecchio discorso vincolano un vincolo è un dato importante di uno degli sviluppi
Ed ecco perché è una concezione moderna penso che con le forze ambientaliste vi deve essere un forte dialogo lasciamo fare che io naturalmente mi son messo d'accordo con Berlusconi per avere un successore con Matteoli almeno mi rimpiange Rete perché il confronto è sempre quello che convince va fatta ma a parte questo dato io credo che effettivamente questo confronto debba avvenire proprio su questa volontà di proporre un modello di sviluppo diverso al nostro Paese perché concludo con queste noi abbiamo parlato politichese anche noi confessiamo e non potevamo non farlo tutto quello che è avvenuto
Ma non ci si distingue per differenza
Non ci si distingue soltanto dicendo io non saldata dizione comunista non sono del PDS si questo è una cosa ci si distingue se si riesce a fare un passo avanti di proposte e si riesce a dare un contributo originale addivenimmo i mi muovo qui venite anche voi questo è il punto fondamentale
Lo dobbiamo fare dal punto vista organizzativo appunto proponendo moduli non di abolizione l'associazionismo politico ma di associazionismo politico più avanzato e più democratico lo dobbiamo fare con l'elaborazione programmatica su cui si sceglie il leader
Perché a me leader senza aver fatto prima una conferenza programmatica ma che vuol dire è una borsa di studio è un bando cercasi leader disperatamente si offre borse di studio due anni anche confortata con viaggio all'estero che in America bisogna andare non sono può diventare leader almeno un viaggetto ce lo deve fare ma il leader fuoriesce credo se sia se si riesce veramente a fare un grande confronto programmatico e a trovare qual è la persona che riesce a operare una sintesi d'essere trainante nei confronti del paese
Non l'abbiamo fatto prima delle elezioni non l'abbiamo fatto subito dopo le elezioni ebbene io credo e se questa Assemblea dei progressisti dei letti progressisti che propone D'Alema si farà io credo che debba essere una specie di nuovo Eliseo della sinistra italiana cioè debba essere capace di porre al centro con l'elaborazione programmatica in positivo che l'unico modo credo di potere rispondere oggi ed è una delle esigenze del nostro Paese che sono oggi fortemente in confusione
Proprio per la linea che l'attuale governo ha cercato di sostenere quindi prendo atto anche di un dibattito certamente più avanzato di questo di questo congresso nessuno capì alla Camera
Né i compagni del PDS nella segreteria generale nell'ultimo commesso della Camera deputati perché non fossimo capaci da sedici e cinque di diventare ventuno e di fare decentemente un gruppo parlamentare federato ovviamente nell'area progressista ci fu lo sconcerto più generale
Non si è capito ecco serve
Noi riteniamo d'aver fatto la cosa giusta essendo letti nell'area progressista non avendo salito al gruppo di collocarsi dovere progressista
Voi avete ritenuto di fare cosa giusta collegando collocandoli nel gruppo misto ma diciamo la verità
La collocazione gruppo misto con gli altoatesini con i valdostani hanno sempre avuto questa posa di articolazioni la finanza regionale
Non credo che possa reggere a lungo e quindi credo che anche questo congresso in questo senso in questa direzione una scelta sarà bene che la via un orientamento sarà bene che lo dia altrimenti perdiamo una grande occasione politica all'interno del nostro
Ringraziamo Baldo e ora la parola Marco Pannella poveri parlerà Luisella Mortara
Credo invece una premessa
Amici per perché non ripete
Ecco allora c'è subito qualcuno che ha commentato amici per modo di dire io ho un solo modo per essere amico non sono come per
E allora infatti subito dicevo agli amici sedere lealtà e chiarezza
E si deve anche la capacità che io credo dal quale ho testimoniato tutta la mia vita di averlo
è stato subito per dirvi che io torno domani mattina ma sto per correre a Lucca per chiudere la campagna elettorale dove sono contrapposti
Un candidato nel volto linguaggio di destra e uno di sinistra
Il candidato Massimo Boldi al medico di trentasei anni ma è stato nelle USL socialista libertario da sempre nostro giunto un po'Club Pannella
Appoggiato appunto dalla destra con una lista Pannella di destra convince sindaco candidato un altro lato destro fascista con me Marcello Perrone
E dall'altra cioè il rappresentante
Di un accordo che vede fortissimamente schierati
Il PPI De Maria eletta Martini di quarantanove anni di governo della città della zona del PDS
E adesso un secondo turno dei rifondatori ma che voglio dire questo il confronto io spero che non vi sia molta attenzione e sono convinto che mio compagno oltre che amico ecco compagni
Per i motivi mio
Sarà evento e sono convinto che Luca di prassi finalmente nuovi pericoli
Da affrontare come l'Italia vive nuovi pericoli piuttosto che continuare ad andare in putrefazione
All'interno dell'effettiva realtà dei vecchi consociativismo il vecchio politichese della vecchia classe dirigente delle marionette Martini di oggi e di domani
E di questa alleanza
Quante tredici milioni più sei
Tredici Valera che non so ribatte così
Auguri
Tredici Buscemi premi ecco benissimo
Del codice auguri io dubito dubito che finché si continuerà a proporre una proposta tredici più seri ci diventerà dieci più tre
Perché il Paese a questo non può credere
Può più vedere a nuovi pericoli a nuove battaglie
Tanto più quando il nuovo
Alla forza dell'antico non del vecchio
Stamane
Sul Corriere della Sera
Appagamento
Fortunati quelli può accedere solo se si paga
E a Repubblica noi abbiamo come Forza Italia del Movimento dei Club Pannella pubblicata una pagina con un testo politico
Un testo politico io l'ho scritto adesso chi mi conosce
Sa che lo scrivo ora vent'anni venti con tutte le sue frasi sotto Franzil punti di riferimento
Assetto complessivo presidenzialismo americano al federalismo uninominale secca ad un turno quelle cose che ho scoperto cacciare per cui cacciare ignominiosamente attaccava Occhetto
Dopo la sconfitta di Occhetto come altri hanno fatto
Io ho nove militanti del Partito Comunista PDS li ho sempre onorato sbagliano improprio
Coloro che poi dopo rimproverano
A questo orrore orrore
Non disdegnando però nel frattempo di avere una posizione
Per potere disdegnare
Che altrimenti non avrebbero
Ebbene
Credo che vi sia un problema il confronto dal mille novecento cinquanta estrarre riformatori e conservatori
Intendiamoci io a bordo dei comportamenti e di Berlusconi sapete quali il Berlusconi che scende in piazza con i nostri del successo
Per confermare una vergogna una truffa che ne ha cinquantotto con Ernesto Rossi abbiamo denunciato o quelle debolezze per consociativismo per gli occhiali Berlusconi crede di guadagnare Galloni progressisti perché Santoro e il progressismo aveva eletto alla battaglia del Sulcis battaglia deve innovare
Battaglia ignobile da quarant'anni
Sorge sottana non sappiamo cosa significa
Quanto abbia concorso e due milioni di miliardi
Della grande forza produttrice del questa il sindacato italiano
La cooperazione italiana dal consociativismo italiano l'ideologia di centro sinistra italiana io aborro il comportamento di Berlusconi quando senza nemmeno rendersene conto
Riscoprono le azioni dei commercianti di destra o di sinistra riuniti loro corporazioni mentre i nostri referendum hanno dalla loro il novantacinque per cento dei consumatori e contro il novantacinque per cento al commerciante organizzato la rivoluzione liberale rivoluzione
Ma significa rompere con le grandi corporazioni dei giudici degli avvocati dei commercianti
La rivoluzione che ha la la rivoluzione liberale che ti fa ridere appunto perché voi avete conosciuto di rivoluzioni solo quella quale bisogna vergognarsi ho continuato alcuni contornata da guardare magari a Fidel Castro non so che altro
Non sappiamo prego
Verrà varato dal
Tutto nacque allora
Cosa ha fatto l'avvocato l'avvocato riporterebbero Perrone c'è antipatia era l'avvocato di torture della vennero dimenticato e non l'ho dimenticato il processo ritorno
Volevo dire
Io credo che qui manifesto
Indipendentemente dal firmatari è un manifesto scritto
è un manifesto che viene cioè la secrezione della storia di tantissimi di noi
Virgola dopo virgola parola dopo parola concerto dopo concerto
Un riformatore a questa regola
è quella di non chiedere a chi vive sulla sua riforma sul suo testo sulle sue regole sulla sua organizzazione
Sulla sulla responsabilità da dove viene e dove va
Per dare dignità di parole alle parole di vince
E dargli corpo e sono felice che fra di noi fra i più importante di voi
E già la risposta L'estate di adesione non è un'organizzazione che non c'è a un testo ad un manifesto
Oggi leggevo sul Messaggero Nando Adornato vive io sarò magari solo fino alla morte per due partite non per due popoli e due coalizioni
Intendeva dire due o tre una scelta che è quella anglosassone no
Nando non ha bisogno di essere solo perché io sono stato solo su questo qualche decennio adesso non lo so
E sono felice che il Presidente del Consiglio la sua organizzazione
Con minacce di dimissioni del ministro in queste ore
Ha firmato quel testo uno solo voi mi dica dove io ho ceduto io da rivoluzionario liberale da libertario da liberiste
Da democratico dalle cose che ho proposto e Ranieri e gli altri dieci del piccino saranno del grande PC
Ho proposto tutti i giorni tutte le sere che ci siamo visti a ciascuno di loro Achille Occhetto allerta prima a ciascuno di loro ho continuato a proporre
Dovevo cambiarlo perché avrete nell'assieme come progressisti ha detto di no cioè il podio beninteso
Ho inteso che intendo
Vede
Viva il principio sarei per un turno
In Italia quando si dice in linea di principio vuol dire che si è sempre per la posizione nella completezza contraria Adele G che ha già detto
Quando devono proprio nel prontuario cioè quello al proprio Richard
Ho sentito un momento fa caldo o
Io ho solo doppio turnista magari mesi hanno goduto e godono non è possibile vediamo di evitare al proprietario invece Pasolini ci invitava
Venti anni fa
Gianfranco Spadaccia altro
Di essere sempre quello che eravamo stati nei giorni nel quotidiano irriconoscibili
Perché cari amici la prima cosa che un militante ogni giorno se non è conservatore
Mettere antropologicamente in causa e la propria rispettabilità
La propria residui conoscibilità non c'è altra moneta Niceto quali possiamo paga
Cioè non con lo scandalo del nuovo dell'antico che si conferma
L'abbiamo fatto tutte le altre cose divorzio senza
Oggi continua a dire con tanti rigori
Ma direi anche che a Dionigi noi siamo innanzitutto donne e uomini di regola
Io per parlare qui ho dovuto accettare il potentissimo effetto sull'invito d'Italia io credevo dove il pari ad un milione di socio fondatore le altre quote dicendo fosse finito questo gioco delle tre carte per l'opera di una volta Ruppi una volta non potevo partecipare ad un titolo travolta da un altro a continuare a leggere come tutti noi
Sui giornali che un giorno la più solenni per vivere un'altra volta non ce l'avevo un'altra volta date in cui sui giornali perché i candidati eletti erano quelli Caleppio dico semplicemente non protesto
Ho accettato questo per sono detenuto evidentemente solo che ci sono le quote
Nella iscrizione io voglio sapere ai capitoli brevi tutore è stato così oppure non non è quello non sarebbe dignitoso
Non voglio dargli l'occasione di un contratto
Che può essere se sicuramente legato nei comportamenti e nelle prossime ore allora il ventinove trenta e trentuno e invece io che sono stato in tutta la medicina vita siano cemento inquinamento entro poche regole
No debbano i nostri statuti no con Giorgio con Ugo quanto urlavo a Genova sugli statuti le regole innanzitutto pertanto al fiele troppe regole
Bene noi chiuderemo di nuovo un altra casa di regole
Con poche regole e quelle che a Firenze tre mutuato quello che avete risento discutere ogni tanto che sul piano finanziario del piano tutte le altre cose
E quindi innanzi lavoro come voi
Per poter restare ci ma credo che alcuni di noi il vizio di essere gente di regola innanzitutto la regola quella comunità
Questo a Capaci parte li ho scritti coordinamento abbiamo contestato
Non sapremo fare altro quindi auguri al nostro congresso va bene
A luglio dieci anche perché la battaglia politica sarà dura
Vi ho spento un periodo fra il giugno luglio
Ma su settantaquattro nella quale la sinistra è stata sul punto di riuscire a togliere l'Italia il referendum
Il grande lungo perfino allora chiamata la iattura
Di fatto polacco divora tutto per fare la legge Fortuna fino al ventisei marzo mille nove cento e Giorgio voleva vetusta dicono
Addirittura ci accusano di voler fare il referendum per impedire l'unificazione socio sindacale che avrebbe dovuto essere più a Firenze all'inizio dall'unione del settantaquattro venduto a Santa son traditori tutta la via
E questo allora eravamo accusati
Ebbene dovremmo difendere contro i progressisti di tutte perfino a questo punto Bossi Bozzi Ligorio bottino la riforma come si chiamava quella la nostra compagna di sinistra la la la la la la B salvarsi tutti quelli far fuori quel referendum e oggi deve tre nuove sedi ovunque almeno vincendo all'ora infortunato Bertini quattro imbecilli invece riuscito a far saltare quegli agguati parlamentari gli stessi che si tenteranno manici
Perché non c'è tempo
Un anno no abbiamo nato il tre
Novità a fine mese dobbiamo costituire grandi comitati referendari in ogni agli inizi Editalia
Sui referendum
E che non solo la Lega la destra
Secondo i vostri schermi della sinistra
Secondo i vostri scherzi
Quella sul commercio e anche le altre colture
Come fa sostenere
Quelle
E la riduzione del numero dei parlamentari anche perché con quell'altro referendum non solo torniamo alla quota proporzionale ma riduciamo i deputati al numero dei collegi
Non voglio fare il mercante di
Sul quale il Berlusca nei prossimi mesi
Lui si ostina a tutto purché molle questa posizione tutto amici lo sapete perché è fondamentale i due tournée consentiranno quei popoli
Quei coalizioni tecniche
I partiti partitini party Pucci a questo punto regionali provinciali di nemici degli ex a.d. di destra dell'ex a.d. di sinistra ma di questo nella logica del doppio turno del ricatto
C'è Rifondazione la M sei ma queste sono coperture
Il problema è un altro e noi quindi ancorato vogliamo come Adornato la il fondamento delle democrazie sono i partiti amici abbiamo lottato per togliere i partiti partitocrazia il monopolio di quella parola abbiamo la prioritaria per l'Europa vogliamo partiti americani
Partite di quella dura due tre al massimo possiamo lavorarci il referendum incalzano se Berlusconi dovesse essere costretto dalla conservazione di sinistra di destra di centro ammalarci
Non sembra voglia fare se è vero per oggi Forza Italia
I riformatori per Pannella in cui prego procurate nel testo
Chiamano a raccolta gli italiani su quel testo
Quella sera pedicelli e in pace quella quindi chiede i nomi si discosta da quello
Si ricorre al doping onde radio in campagna elettorale e programmi di partito catalano nel Sud doppio turno un turno da almeno
No quindi anche il Berlusca manco lo sapete
Va detto nulla ma adesso no
C'era scritto doppio turno nel libro
Sto parlando di cose serie non dei programmi sprint nei libri Nadia inoltre i dati per le cose che la gente prosciolto dei libri sono state le cose per lui non è cosa che hanno voluto discutere
Noi vorremmo Manelli proteste
Perché allora negli altri libri saranno scritti e a me interessano le cose scritte ma le cose dette nella campagna elettorale quelle sulle quali si è chiesto voti a sinistra o a destra
E non è nemmeno vedere teste
Quindi oggi è questa la questione io mi auguro Vinci
Che a fine luglio
Volendo noi costituire questo partito federale
Dei riformatori Pavia della riforma niente destra e sinistra
Riformatori e conservatori diverta Agrigento definita Rigolato Iraq solo quella riforma però devo dire Spinetti capisco
Dunque è vero bisogna eleggere il leader ci vuole il programma ma il quale programma ogni hanno gettato un programma letto più alimenti naturali PM l'appello all'economia italiana saltiamo la scelta americana fede quella di cacciare
Dei cacciaviti Rivaldo Pirlo gli hanno adornato solo che magari legando probabilmente voi del pool dice ne sarà un elemento di qualificazione per la sua presenza con l'intesa diranno che in linea di principio ma insomma e doppio Obama Baba
Noi invece
Ci raccoglieremo io so e mi ricordo al Parco dei Principi o dei danni come si chiama
All'hotel con quanti applausi coloro che dissero cediamo a questo punto Lou intorno nel sistema bipartitico e via dicendo con molte riserve avete degli amici più politici sono venuti fuori
Quanto oggi tutto questo è chiaro io mi auguro quindi che questo appello che stamattina abbiamo rivolto e che continueremo radio radicale di fronte
Come può perché sta diffondendo indiretta i vostri campi e continuerà a farlo ma è comunque diffonderà Jago e sarete in molti perché nessuna casa esclusiva mi pare ormai è che ciascuno può onorare
La propria fedeltà riapre l'appartenenza alla propria organizzazione una leva verbalizzazione anche da persone libertario e libero rigorose
Onorando della stessa presenza
Altre organizzazioni
Parte no ad antiche propongano quello che hanno detto e dicono di volere
Ma lo si deve solenne per oggi
Si deve scegliere quello che ci vuole oggi
Io credo che su questo cari compagni e amici
Se tu permettete escluso
Ci troveremo forse in diversi di nuovo
In ogni Paese l'Italia sapete non sono fanfarone
Ho il senso
A questo mi piace
Al Pirellone Anticristo che le leggi ma così mi ritrovo a sinistra dinanzi a queste Malgorzata ho terminato lo spazio c'è anche il marito la clausola fece però guarda questo piccolo sforamento mi ha consentito la risata contro di me in genere per i digiuni
La ritardata contro di me per i problemi sessuali la risata quando dico che essendo gente che abbiamo conquistato al nostro Paese
Le poche cose concrete che vi sono state quando questo anzi si tende ad accennare che si fanno battaglie ossessione no per favore per favore no no no nove dai radar favorito non posso dopo in privato è quello di appello si ecco prevalgono
Nacque allora mangiate è terminata l'ultima
E che cosa c'entra la Forza Italia con il mio cuore è un atto Forza Italia nella cui potere politico e potere sono come io potrei aver fatto mente nell'ultimo anno perché cosa centrali con i programmi degli altri non piacque all'argento agli altri ma non innegabile partono dalla palude buon lavoro grazie
Grazie
Ringrazio
Marco per il suo contributo di vitalità
Non non mi pare che sia assolutamente il caso nel rispetto naturalmente posizione degli altri di aprire come qualcuno di voi ha legittimamente avuto tensione di fase poi bianco stesse zitto un attimo mentre parlo delle sarei grato si apre un dibattito su posizioni assunte che certamente responsabilmente a Marco Pannella però se posso dire una cosa Marco
Chiedo oggi note lo so tante ma una sola cosa così per dare una spiegazione è una risposta del Donativo che tu ti poni al di là delle tue argomentazione del del grande anche fervore che come tuo costume hai messo nel affettuosamente al presentarci alle io dico una semplice cosa a proposito di quella pagina del Corriere della Sera di oggi probabilmente a Monticiano a tutti i qui presenti non è piaciuto vedere il tuo simbolo accanto a Forza Italia è lui il problema
Allora tutto tono nello spiazzo
è un a questo punto io dopo per espressa richiesta poiché deve partire e con grande piacere
La parola Luisella Mortara e sempre con quel linguaggio da sportivo che prima ricordavo si prepari il senatore Ranieri e successivamente Carlo Ripa di Meana grazie
Io non era
Come topi perché sono
Momento Vittorio sbandando
Buona sera Angelo come all'epoca mettiamo dopo
Tra gli elettori per
Posso dire che tristezza
Io subito tante perdite
In questo ultimo Periodo
Amici con cui avevo fatto tante cose
Che hanno scelto
L'altra parte
Ma la perdita
Il cui lutto non sono ancora riuscita elaborare e quella degli amici radicali
Ho fatto con loro
No tante battaglie
Marco ti chiamavano all'agente del Mossad
Quando eravamo in pochi
A difendere i diritti dello Stato di Israele
Oggi chi vedo pubblicare un appello che sarà giusto in sé per me non è giusto neanche se
Con il simbolo accanto di Forza Italia
Nelle cui liste sono stati eletti tanti radicali
Che al governo con Alleanza Nazionale
Che non ha ancora ha fatto la sua badando a Denver
E che non ha ancora la capacità di darci quelle garanzie di democraticità visita
Che tutti auspichiamo
Un giorno
Questa destra questo partito conservatore nobile di cui ha bisogno l'Italia potrà venire
Io credo che la strada sia ancora infinitamente lunga
So che non c'è bisogno di parlare di queste cose qui fra noi però lo faccio lo stesso
Perché credo che l'avermi voluto soltanto della presidenza
Non sia tanto dovuto a quello che ho fatto per Alleanza Democratica con affetto e col massimo Centre de di responsabilità ma perché nella vita di tutti i giorni
Io sono il presidente di un'istituzione che ha fra i suoi scopi
La conservazione della memoria delle persecuzioni naziste e fasciste
E della memoria della Shoah
E siamo stati su tutti i giornali in questi giorni abbiamo partecipato al congresso dell'Unione delle comunità ebraiche
La nostra analisi sulla situazione politica di questo ultimi mesi è stata oggetto di grande attenzione
E credo che sarà anche foriera di una prossima querela da parte di un settimanale di destra che ci dedica da parecchio tempo molta attenzione
è venuto il Presidente della Repubblica
Ci ha detto
Che avevamo il diritto di difendere le nostre radici
Gianfranco De Turris sul Secolo d'Italia del cinque sette novantaquattro
Dice difendere la nostra identità senza cadere nell'intolleranza e si riferisce proprio il discorso
Del presidente
Noi la pensiamo che stavolta in quanto italiani di destra esattamente come tutti gli atti
Abbiamo anche noi la necessità di restare uniti nella fedeltà alle tradizioni di confrontarci con la realtà esterna
Ciò produceva videro vivamente aggiustamenti adeguamenti eccetera eccetera
Poi dice vedo che sta dunque restare un mucchio di precise identità culturale che uniti questo pericolo
Queste identità culturale
è quella del movimento sociale italiano
Che riprende nel suo nome
M sei la RSI
Di sinistra memoria e che quelle radici sembra
Non credo di aver bisogno di aggiungere molto altro
Da molto tempo ho fatto mia una frase di Elias Canetti
Che dice ricordare la memoria per vivere nel presente
Per vivere nel presente per guardarci da quello che è una cultura omologante di una destra che non ha tagliato le proprie radici
Con il fascismo
Può significare di una cultura di destra che come ha detto bene Piller si impadronisce dell'informazione
Ma di una cultura di destra che vuole una scuola privata
Per uccidere una scuola pubblica
Crede anche questi sarà uno dei compiti
Di Alleanza democratica che andrà avanti di questo ne sono convinta
Dovremo vigilare su questo la scuola pubblica
Da quando De Amicis ha scritto il cuore è stata quella che ha fatto e gli italiani
Bene o male
Ma più bene che male di questo ne sono convinto io che opera nella scuola a tante pecche tante colpe mai pluralistica
E rispettosa e delineare
Cosa vogliamo una scuola regionale
E il bimbo cinese di via Canonica che cosa farà
Quando gli darà fastidio di mangiare o il bimbo mussulmana non parlo del bimbo ebreo
A cui verrà data la fetta di prosciutto la cotoletta di maiale
Queste dobbiamo imparare non è tolleranza e qualche cosa di molto di più della tolleranza e rispetto solo sei Alleanza democratica porterà avanti nel presente questi valori avrà una ragione di esistere grazie
Grazie la parola Ranieri poi Ripa di Meana
Ma Bordon ha ragione
Radio nel senso che insomma è cambiato tutto realmente tutto nel corso di quest'ultimo anno
E la geografia politica italiana nell'ENI
Nella lotta politica
Nel nostro Paese
Sono cambiati in sostanza tutti i termini della del sistema politico italiano
E c'è un interrogativo Bordon lo ha posto
E l'interrogativo riguarda
Che ne è stato del Grande Progetto in questo anno di trasformazioni profonde
In questo anno di tumultuosi cambiamenti
Che ne è stato del Grande Progetto della strategia di Alleanza democratica
E magari come si può rilanciare una strategia di Alleanza democratica in questo nostro Paese
Io ho considerato il Progetto la strategia di Alleanza democratica
L'unica in grado di fronteggiare la destra nel Mezzogiorno
I l'alleanza tra la lega e Forza Italia al nord
Progetto originario di Alleanza democratica quello a cui tanti hanno dedicato il proprio tempo e la propria intelligenza
Ruotano intorno all'idea mai realizzata nella storia politica italiana
E anche di qui la il carattere dirompente di tale strategia
Ruotando intorno all'idea riteneva possibile
Realistico e praticabile l'incontro tra sinistra
Riformista
E c'è una sinistra consapevole dei vincoli che comporta l'assunzione di responsabilità di governo
E forze ambientaliste
Forse del centro
Democratico cattolico
Laico
Questo incontro
Su cui fondavano le speranze di una
Svolta nel fondo nella vita politica italiana questo incontro non è avvenuto
E ci sarebbe tanto da riflettere sulle ragioni e le responsabilità di questo mancato incontro
Bordon ha ragione è stato
Un grave errore
E la vicenda italiana forse avrebbe conosciuto non è poco affermare ciò
Alla luce di quanto poi è accaduto
La vicenda italiana avrebbe probabilmente conosciuta uno svolgimento diverso se
La prospettiva politica la strategia di Alleanza democratica fosse andata in porto
E soprattutto la transizione italiana questa
Estenuante transizione
Quanti hanno sostenuto con argomenti solidi che non siamo ancora una democrazia dell'alternanza compiuta essendo i due schieramenti su entrambi i versanti ancora
Inadeguati a ad essere protagonisti di una
Chi iniziali tutti tutti chi vita di democrazia dell'alternanza
E soprattutto la transizione italiana avrebbe potuto essere governata
Con minori rischi
Per lo sviluppo democratico del nostro Paese ora c'è da chiedersi in verità perché le cose siano andate diversamente
Non è il caso di farla lunga ma su questo punto la discussione ci porterebbe lontano il tanti aspetti della vicenda politica dell'ultimo anno sarebbero da approfondire
Certo se penso all'Italia di questi due anni a quanto accaduto ai fenomeni tumultuosi che si sono prodotti non c'è dubbio
Che la tesi di una rivoluzione caotica ma generosa
E pesa ineluttabilmente ad un esito positivo del cambiamento non era del tutto fondato
O comunque le cose erano più complesse la sinistra semplifica
Ci si interroga sulle responsabilità della sconfitta
Io e compenso
Voglio voglio essere chiaro per quanto riguarda le responsabilità del partito democratico della sinistra
C'è stato un momento in cui beh larga preoccupazione della ricomposizione unitaria dell'universo della sinistra in tutte le sue componenti
è diventato un obiettivo prioritario preminente rispetto all'incontro tra sinistra democratica ambientalismo democratico forze cattoliche laiche del centro politico italiano
Ed è stato un drammatico errore condizionare
Lasciarsi condizionare da uno e delle idee più resistenti e più inattuabili della Prima Repubblica l'unità della sinistra il mito dell'unità della sinistra
In tutte le sue componenti non c'è dubbio che c'è da considerare per un giudizio equanime diciamo così sulle
Sull'esaurimento del progetto originario di Alleanza democratica le scelte e i comportamenti di Segni
Gli atteggiamenti contraddittorie le ambiguità e quindi il la rottura tra
Cattolici democratici di sinistra una rottura rovinosa
Siamo a marzo era troppo tardi
Per fronteggiare il capolavoro politico di Berlusconi quello di riuscire a tenere insieme le due destre
E a rivolgersi positivamente dal suo punto di vista settori moderati che si liberavano dato il tracollo della democrazia cristiana
E che il Partito Socialista
Indicava loro una prospettiva
Era troppo tardi non e non poteva andare diversamente una sinistra Rin serrata nei propri confini non avrebbe mai potuto fronteggiare
Quella operazione politica
Ha vinto la destra ma ha vinto una destra che ha saputo parlare interloquire con settori del centro meglio della sinistra
E conquistare
Strati che si interrogavano sul proprio ruolo la propria funzione all'indomani del tracollo del sistema politico tradizionale
Ora si tratta di guardare avanti io rispetto alla ricerca in cui è impegnato Alleanza democratica cose che che era a bordo ai protagonisti di questa esperienza
Guardo con interesse al lavoro
Che stanno compiendo al vostro sforzo di aggregazione politico culturale
Il successo della vostra iniziativa lo dico senza rituali mi è importante per l'intera diciamo Sinistra democratica italiana
Per lo schieramento progressista
Per il carattere di governo dello Ski di una sinistra plurale complessa in cui nessuno ha primogeniture e certo io sono convinto che
Voi siete del tutto avvertiti sui rischi di di di partitini
E di operazioni minoritarie perché di tutto c'è bisogno di questi tempi meno Chiti partitini e operazioni destinate a un ineluttabile approdo
Minoritario ma su questo voi riflette rinite e deciderete quali comportamenti più utili possono contrastare una deriva di questo tipo
C'è un punto però nella
Relazione di dealer su cui vorrei svolgere una considerazione concludere
Io non credo ad una
Sinistra in cui
Ci sarebbe una sorte di divisione di ruoli
Il PDS che dovrebbe risolversi alla funzione di
Collettore elettorale tradizionale della sinistra
Rassegnarsi ad una rappresentanza tradizionale della sinistra una forza quasi da
Accogliere così asportare perché di questi tempi non si può andare molto per il sottile considerato che c'è una destra in campo
E poi invece un altro raggruppamento cui spetterebbe il compito di garantire il carattere di governo di uno schieramento progressista
Questa sorta di divisione dei ruoli
Io penso che così noi non andremo da nessuna parte non andremo lontano e non vincerebbe quando
Si porrà il problema della rivincita la battaglia
Ma avremmo una
Una sconfitta strategica del PDS
Riso spinto a indulgenze verso massimalismi
Da cui faticosamente si è
Liberato anche al prezzo di una scissione dolorosa
E non ci sarebbe uno spazio per che non si creerebbe lo spazio per un'altra formazione politica io ritengo diciamo che l'affidabilità del carattere di governo dello schieramento progressista
Non è delegabile ad una parte di questo schieramento
Ma no nel suo complesso è esso si mostra
Persuasivo
E trasmette un sentimento di sicurezza
O la sinistra nel suo complesso
Mostra tratti di affidabilità
Oppure non credo che una questione vitale portati carattere di governo di uno schieramento
Può essere affidato a un settore di questo schieramento
E mi sembrava di cogliere nella relazione di bordo quasi una
Un ragionamento di questo tipo dobbiamo mettere in piedi qualcosa perché quelli lì magari anche con le scelte recenti cui sono giunti non andranno troppo lontano per quanto riguarda l'affidabilità della loro politica
E allora su alcuni punti che attengono alla politiche all'identità del PDS vorrei essere chiaro
Il PDS attraversa una fase tormentata della sua vita all'indomani di due sconfitte con problemi relativi al sul gruppo dirigente proprio Indirizzo però di alcune cose io sono convinto
Non vi è alcuno che coltivi l'illusione di autosufficienza nel PDS
Di potercela fare da solo con qualche cespuglio intorno
E nel PDS
In diciamo ed Livo il senso del proprio limite
Del limite quantitativo e qualitativo in sostanza
La propria parzialità come si dice
La mia convinzione
E che il problema lo sostengo anche nel mio partito il problema vero vedi Bordon del PDS
è quello di un forte radicamento laburista
Capolista
Non nei termini antiquati e tradizionali ma per dire una collocazione
E al tempo stesso di una coraggiosa apertura al grande tema del rinnovamento liberale della propria politica della propria cultura della politica della cultura della sinistra
Il nostro problema non è dissolvere perché non servirebbe a nessuno
Il l'ancoraggio ma rinnovare il retroterra sociale sindacato democrazia economica riforma solidaristiche dello stato sociale
E la nostra politica non è una riedizione del compromesso storico su cui si sofferma a bordo
Perché insomma il rapporto con i cristiani non è chiuso nel tradizionale schema dell'alleanza col Partito popolare tra l'altro il Partito popolare una forza segnata da una
Insomma contraddizione di fondo
E poi non c'è la vecchia DC il vecchio pc non sono in campo queste forze con le loro culture
Il problema è di come io penso che sia un problema reale come una sinistra
Una sinistra non dirigista non statalista rispettosa dell'autonomia individuale sappia interloquire fatti a disporsi positivamente verso
I valori propri dell'etica
Dell'etica cristiana
Nelle tradizioni in politica europea dei grandi formazioni della sinistra hanno metabolizzato i valori dell'etica cristiana
E sono forze sensibili a temi anche che attengono al senso dell'esistenza della vita
E sanno fare i conti con i dilemmi posti dalle sfide dell'innovazione tecnologico con la consapevolezza del limite
Diciamo con la necessità di assumere vincoli valoriali anche in una società tecnologicamente avanzato il rispetto della vita delle persone della coscienza che la persona l'ambiente
Ecco concludo insomma
Io so quanto Bebe lavorare il PDS per dare di sé sempre di più evidenti caratteri di forza di governo
Lo deve fare
Arricchendo la propria cultura interloquendo e dialogando con tante altre forze
Senza alcun
Senza alcuna superstizione o pregiudizio diciamo
E riconoscendo di essere una parte di uno schieramento lo deve fare nel corso della battaglia contro il centrodestra non abbiamo bisogno di demonizzare
Il centrodestra di urlare al brutto ma di indicare soluzioni politiche più convincenti e alternative
E voglio dire che su due questioni nevralgiche
Pannella ne ha fatto il cuore del proprio intervento noi non abbiamo insomma non abbiamo molto tempo la situazione secondo me non reggerà sulla questione della riforma elettorale dobbiamo decidere per quanto ci riguarda noi sia
Per una riforma ulteriore innovazione nella legge elettorale in modifiche istituzionali che permettano di risolvere la questione della
Sicurezza e stabilità del governo indicano agli elettori il potere di scegliere il Governo noi siamo per il doppio turno alla francese con l'elezione diretta di un vertice dello Stato
E siamo poi sul tema dell'informazione per una riforma del sistema informativo che rompe il duopolio
Sottragga la RAI alla vostra potere partitico lì al che alleggerisca il suo peso alla pari della Fininvest
Ecco PDS ho concluso e di talmente interessato quindi alla vostra ricerca
Una ricerca di cui in parte mi sono chiari i termini non tutti ma di questi tempi le cose sono difficili
Con Alleanza Democratica vogliamo interloquire dialogare
E con voi insieme a tante altre forse vogliamo avendo riflettuto criticamente sugli errori commessi
Contribuire a rilanciare la prospettiva de L'Unità dei progressisti dei democratici italiani grazie
E ora la parola Ripa di Meana
Il grazie per
L'invito
I Verdi
Lo hanno particolarmente
Apprezzato gradito ed eccoci qui appunto
All'apertura dei vostri lavori via ragionare insieme
è un invito che viene dopo una stagione non
Semplicissima tra di noi
Molti di noi
Hanno preso parte attiva i lavori alleanza democratica
Alcuni di noi sono stati dall'inizio tra i promotori
Abbiamo insieme
Vissuto con
Grande speranza e con molti risultati
I turni per le città in particolare le battaglie per Catania per Torino e per Roma sono state battaglie
Non solo riuscita ma
Animate prima di tutto dati dagli con l'apporto il sostegno di forse che certamente ci superavano proporzioni
Quantitative Marche hanno
In qualche modo
Preso poi il
Il passo e la speranza da le proposte che
Voi e noi abbiamo fatto per quelle vicende portandole a una conclusione positiva
Gli è stata poi una stagione invece di
Correttezza nei rapporti ma anche di grande freddezza
Quel
Che ha segnato la preparazione delle elezioni politiche lo svolgimento della campagna elettorale qual era
Il nostro
Elemento di preoccupazione di riserbo
Dalla vostro accentuazione
Di elementi apparentemente concreti di quella prova voi voleva
Mentre pronunciati per Carlo Azeglio Ciampi
Volevate portare in chiaro e preliminarmente
La costituzione di un grande gruppo parlamentare dei progressisti e su questo avete insistito
Con
Tenacia
Avete
Pensato che la sfida
Che veniva portata a Roma nel centro di Roma dalla candidatura di Silvio Berlusconi potesse trovare
Nella risposta del ministro Spaventa un
Una buona
E vittoriosa ha risposto
Non eravamo convinti
Di queste tre vostre certezze e le abbiamo nei limiti
Della decenza elettorale cioè
Cercando accuratamente di evitare la Zuffa tra alleati l'abbiamo detto sottolineato senza naturalmente nel mettere in pericolo però l'immagine complessiva della battaglia dei progressisti
Vedevamo in altre parole una vostra
Accentuazione
Di elemento che noi sentivamo appartenere
Alla pulsione politica
E non a qualcosa di più profondo
Di più decisivo che invece sentivamo in gioco
Non erano beninteso in discussione le qualità delle persone nel caso di Carlo Azeglio Ciampi e del ministro Spaventa qualità cui verdiano doverosamente ripetutamente reso omaggio ma era il messaggio che ci pareva in quelle proposte velato da una preoccupazione tutta al contingente di continuità direi rassicurazione
Dei ceti medi
Della
Presenza moderata nel nostro Paese
Dunque della bontà voi giudici carte di quelle indicazioni scelte noi pensavamo a cose diverse avevamo in mente prima di tutto una battaglia frontale contro quello che abbiamo denunciato come golpe televisivo in atto che ha dominato la campagna elettorale a dette
Per minato e
Distorto il consenso
E
Pensavamo
Che
Fosse stata in qualche modo formulata dalla forza antagonista una pro Posta tutt'altro che moderata tutt'altro che moderata un modello
Sognante a cui
Se non si fosse riusciti da parte nostra contrapporre un modello diverso ed egualmente
Convincente
Si sarebbe consegnata la vittoria elettorale ed è per questo che i Verdi hanno
Voce solitaria
Nel grande
Movimento dei progressisti insistito fino alla Alten io sulla necessità di affermare e descrivere la società sostenibile le condizioni per la ricca
Elisa
Articolando il nostro sogno della società italiana rinnovata
Si è avuto
Uno sfondamento nell'elettorato popolare popolare altro che
Ceti medi
Paint collanti altro che moderati da non spaventa tale
Quella proposta ha sfondato nella grande elettorato popolare
E
Siamo dunque molto sensibili è molto felici che oggi si possa riprendere qui
Ad Arezzo con una riflessione
Comune di cui abbiamo un disperato bisogno per riorganizzarci
Per portare l'attacco e per prego
Prima di tutto io mi permetto avendo una
Partecipazione convinta alla individuale alla stagione referendaria e avendo invece rappresentato una posizione a maggioranza dei derivati
Contraria alle prospettive referendario mi permetto di avanzare a voce alta alcune riflessione
Noi
Voi nel mio caso mi metto in quella parte abbiamo lavorato
Per
Semplificare consentire
All'esecutivo il governo e alle
Camere
Un lavoro caratterizzato dalla alla scritta che il sistema
Elettorale scelto apposta referendario sembrava assicurare la polarizzazione c'è stata
Si è detto va detto che il è imperfetta ma noi rinnoviamo il proposito di
Portarla a compimento
La polarizzazione richiedeva una destra diversa da quella che
Si è manifesta
E che è caratterizzata
A differenza da della destra europea penso Cesca penso riuscirà penso anche a Margaret Thatcher già ormeggio
Si caratterizza come una destra prim'
Si sa di senso dello Stato e
Molto flessibile
Nelle
Fino al limite della spregiudicatezza nelle linee di
Politica economica
E Ciaccia
Con gli elementi di inesperienza e di
Mediocrità che questo esordio alla direzione del Paese
Hanno confermato copiosamente in queste settimane
In una situazione siffatta interrogo su una polizze polarizzazione a due ho ascoltato da parte di uno dei
Degli autori di questo schema da parte Mario Segni delle
Resipiscenza e e degli interrogativi che essere verrà qui a parlare penso che
Svolge da lui in un primo persona si interroga oggi se non sia realistico lavorare a una presenza di tre
O più può
Cito lasciando aperta questa riflessione anche altri elementi che
Mi pare non possano
Passare inosservati
Il risultato che abbiamo sì caratterizza non per le Censis la chiarezza il nitore dei ruoli tra maggioranza e opposizione ma si caratterizza
Per brutali
Nella gestione della maggioranza nei confronti dell'opposizione per un istinto di sopraffazione di cui tutte le vicende parlamentare fino e cito quella sede evito di citare teatri più facili e però meno significativi sono lì come memento per il lavori del vostro congresso e per la nostra azione futura
Vi è il nome della lotta al consociativismo una pratica di intolleranza
Di Seeley
Il ceo e censura
Nei confronti dell'opposizione a cui e anche questo è un elemento che suggerisco all'attenzione dei posti di lavori congressuali si aggiunge badate
Un sistema dell'informazione che
Scarica sulla solo a maggioranza tutto
Il Complesso contraddittorio di una
Apparente
Opposizione nella maggioranza
Allora il ministro Biondi e ci si occupa non di cosa pensa lo posi Simone di Audi dei progressisti dei popolari dei pattisti ma che cosa pensa il sottosegretario Contestabile e le obiezioni di Fini e di Bossi e se si parla di radio televisione
Il leghista leoni Orsenigo che fanno ti sia in contrapposizione al punto di vista del presidente tattici cioè si sta costituendo un universo chiuso della maggioranza in cui le tennis sì ogni cosiddette dialettiche di contrapposizione si consuma
E l'opposizione è del tutto esclusa dai riflettori dalla attenzione e dalla possibilità di risultare appunto opposizione
Su questi elementi noi dobbiamo veramente ponderare le nostre decisioni poiché siamo alle prese con una proposta che
Tenderà a creare all'interno di chi
Avrà ottenuto la prevalenza
Del consenso l'universo mondo
In altre parole il sistema informativo avrete notato per esempio che da alcune settimane il problema
Non è più
La Fininvest e ma è diventato esclusivamente il problema del servizio pubblico orari
Un sistema in altre parole che a partire
Dalla
Situazione abnorme anomala
Innaturale in cui si è determinato il consenso e si svolge la dialettica Poli
Sì che è parlamentare in questo Paese
Si
Creano all'interno del
Prego parte vittoriosa tutte le e cioè sita e tutti i mille Asperti del
Della
Messa a punto della
Contrapposizione
Tra le forze ed è quindi
Molto interessante che voi
Abbiate deciso di venire al congresso nostro congresso
Aperto da una relazione appassionata
Anche
Con un un orgoglio che ho molto apprezzato che considero
Umana ricchezza
è una vostra fortuna
Aprite i lavori del vostro congresso in presenza di proposte
Di riforma elettorale che da questo microfono Marco Pannella a
Sudando avesse il camice cerca pezzo di promuovere
Al contrario di quanto lui suggerisce con per questa corsa al
Allo schema americani step singolare
Stato di magnetismo nei confronti di una democrazia articolata sul territorio lontanissima diverso con una storia passo talmente distante le mille miglia dalle nostre bene a differenza di quello schema sporchi schematismo fervore oso richiede invece riflessioni Frank
La capacità anche di abbandonare delle
Delle scelte delle opzioni delle priorità che sembravano
Corrispondere paritaria alla saggezza e alla sola e urgente necessità
Per Fini
Due parole sul lavoro con voi
E
Con gli altri
Con voi il lavoro
Riprese ed io
Conto che essi
Si sviluppi in modo
Diverso dal passato in modo meno rapsodico facendo proprio con reciproco Rispetto considerazioni vostre anche nostre ho sentito Valdo Spini svilupparle
A nome dei socialisti le sue riflessioni sulla società sostenibile pence so che ci sia molto lavoro comune del resto nella relazione di viveur Bordon i temi della
Dimensione ambientale e non solo
Hanno avuto uno svolgimento ripetuto e per noi estremamente interessante io e poi però un problema oltre Massimo D'Alema a
A più riprese suggerito che
Ci si torni a incontra
Ritengo che
Sia tempo non solo di
Di vedere l'insieme della
Situazione del Paese e non solo le condizioni dell'opposizione
E Keynes questo esame debba essere bene organizzata
Io ritengo indispensabile che quell'incontro sia assegnato dalla presenza di altri interlocutori oltre ai sottoscrittori originari
Taluni del resto non più attivi mi sembra delle intese tra i progressisti mi riferisco per non la
Sciarra e le cose nel vago ai pattisti e popolari per esempio all'opposizione di centro che
Vitale e che richiede da parte nostra Rispetto attenzione
E
Condizioni di parità nella riflessione e nella presenza dei lavori che i verdi auspicano comuni non separati
E non
Con gradualità che i tempi dello scontro sconsigliano
Penso che sia indispensabile cari amici e lo dico a nome dei Verdi
Che sì provveda quanto prima anche a un esame prima delle grandi vacanze
Prima delle grandi vacanze a un esame dello Stato dell'opposizione in Parlamento ho già detto
Che noi siamo fuori circuito le luci sono sulla maggioranza
E li
Si conclude l'attenzione del sistema mediatico ciò è dovuto a un a una
Distorsione al centro del sistema stesso e l'abbiamo conosciuta e vissuta sulla nostra pelle nei nei soggiorni dalle nostre case
Nel nei tinelli presso i nostri familiari quando appunto il golpe televisivo nella distorsione del consenso nella forzatura del consenso era in corso e lo vediamo in questo ci
Il cui tocchi uso in cui noi non ci stiamo
Vero presto ma c'è da aggiungere un elemento autocritico non stiamo sviluppando un'opposizione sufficiente
Siamo
Da ripetitività
Da sonnolenza
Da mancanza di controproposte
Interveniamo a correzione emendando dobbiamo invece organizzare le nostre proposte renderle popolari renderle
Parte del dibattito e delle opzioni per farlo dobbiamo incontrare i gruppi parlamentari Prior zar disse è necessario in modo
Meno Tebano forse non abbiamo bisogno di queste falangi
Abbiamo bisogno forse di cavalleria del genere non lo so se ne parli ma dobbiamo sviluppare un'opposizione di Verza efficace che trascini non è così e secondo me secondo i verdi è tempo di vederci
Così insolito pur nella tradizione rituale
Che consiglieri salutare
Calorosamente gli ospiti
Questo plaudo dicevo così convinto
Da già una risposta al tuo invito
Anch'io credo che abbiamo assolutamente bisogno di vedersi per ripensarci e credo che tu abbia anche detto un'altra cosa tra le altre molto giuste che hai sviluppato e ti voglio anche ringraziare per il contributo che ha portato davvero importante questi nostri lavori che dobbiamo farlo prima
Delle grandi vacanze anche perché come dire eravamo abituati ad altri tempi prima
In quarantacinque anni nulla si muoveva adesso improvvisamente in qualche giorno in qualche ora si modifica tutto quindi sarebbe veramente delittuoso che come dire
Ci vedessimo come se fossimo appunto nei tempi della vecchia Repubblica appuntamento a settembre perché rischieremmo di trovarci in un'Italia ancora più disastrata nella terza suggerisce Ceci
E allora ecco io credo ma ne discuteremo in questi giorni ma che alle cose che tu hai voluto portare appunto come tuo contributo vedremo senz'altro una risposta oltre che l'interesse anche positiva ma soprattutto torno di le te lo dicevo prima anche per privatamente dove dico pubblicamente credo che occorra questo punto davvero che qualcuno prenda l'iniziativa la prendiamo insieme prendila tu tre diamo ora tutti coloro che ci riconosciamo in quest'area ma dobbiamo far sì di farsi rapidamente vedere notare perché credo che sia ormai assolutamente necessario grazie ancora
A questo punto noi avremmo un adempimento io ho fatto per una proposta perché credo che tutti noi io lo confesso sì spero di interpretare
Anche le vostre stanchezza e siamo un po'stanchi quindi io non credo che in questo momento sia utile
Anche perché alcuni amici si sono dovuti allontanare ci sono i problemi delle sistemazioni logistiche alberghiere delle cene e via discorrendo che per quelli che sono venuti da pare che lontano ci sono anche degli impegni che abbiamo
Ancora questa se per alcuni di noi e quindi non mi pare non mi sembra giusto anche perché altri arrivano domani mattina delegati che adesso innescasse una discussione importantissima sulla regalo di funzionamento di questo nostro congresso suo regolamento che avete avuto distribuito
E sull'ordine del giorno e quindi su come strutturare i lavori di questo nostro compreso perché è chiaro che esaurita diciamo la parte delle relazioni dei saluti degli amici anche se alcuni altri interverranno Domenica mattina fra cui il rappresentante
Del Patto Segni credo che domani dovremmo iniziare appunto fino in fondo e non lavorerò la mia proposta è la seguente abbiamo se siamo d'accordo di sospendere adesso i nostri lavori anche perché siamo arrivati all'ora in cui avremmo dovuto farlo
Non la recente e di riprendere i lavori domani mattina alle nove con la preghiera però di essere sufficientemente puntuale Olivia non quanto bisogna iniziare per capirsi perché domani mattina
Il primo punto all'ordine del giorno è punto fondamentale celle a discussione sulle Regolamento dei lavori del nostro congresso e quindi sui modi con cui proseguiremo sia il dibattito sia soprattutto l'elezione di qua e sì e di come di sull'edizione degli organismi dirigenti sui modi delle elezioni stesse vedete ormai la stanchezza mi fa
Anche dimenticare italiano
Quindi se voi siete d'accordo mi opposta di sospendere adesso però torno a dire vi pregherei di considerare che domattina però possiamo trovarci e non guardo come dire commenta sana perché è uno dei punti fondamentali chi arriva tardi in questo caso poi non dovrà persi lamentare quindi alle ore nove come orario ufficiale alle ore nove e un quarto iniziamo i lavori va bene
Grazie nove al purché con po'di las elastico come vede anche gli asburgici ogni tanto e ogni tanto al quindici minuti accademici grazie buona sera