Il Quirinale e l'asse Di Maio - Berlusconi - Letta per la permanenza di Draghi a Palazzo Chigi: intervista a Federico Mollicone

Radio radicale siamo con Federigo Mollicone che questa mattina è stato impegnato sul decreto capienze che tanti problemi ha creato la maggioranza al Senato per parlare della corsa al Quirinale
E di come si stanno delineando le posizioni che me mi sembra siano chiare nel volere la permanenza di di Draghi al al Quirinale Giorgia Meloni non si è mai espressa però ha detto che si fosse andato Draghi
Al Quirinale avrebbero voluto le elezioni mi sembra che si stia creando un fronte che non vuole Draghi al Quirinale che non vuole neanche le elezioni
Quelle sicuro noi siamo governati non monta al governo dei migliori ma da una sorta di governo dell'immobilismo
E è ora che hanno trovato quest'assetto che non è democratico perché siamo la ventottesima fiducia
E quindi come dire facile governare senza esporsi ai voti da una agli emendamenti alle sintesi sono buoni tutti sono capaci tutti lì non è il governo dei migliori
Oggi leggiamo dai giornali che Letta addirittura dice ufficialmente al Draghi rimani alcuna Presidente Consiglio perché non se no non gestiamo più la situazione rischiamo di votare questo poi e metà messaggio
Noi siamo chiari e coerenti partiremo insomma con
Soster rilanciando il presidenzialismo elezione diretta come abbiamo sempre fatto come adesso che hanno sempre fatto proprio evitare situazioni come queste dove non è chiaro chi rappresenta chi
Allora come ha trovato questo schieramento che si è venuta a creare che vada Di Maio a Berlusconi
E che tocca anche il letta
Berlusconi giustamente si gioca la sua partita storica anche riabilitativa ed è legittimo che lo faccia
Di Maio invece ha perso ormai ogni credibilità e io mi chiedo come faccia valere ancora una base di consensi famoso zoccolo duro se non proprio perversi deismo cieco cioè abbiamo parliamo di un ministro che quando lo scoppio il caso dei gilet gialli andò addirittura incontrarli ed erano veramente frange di insurrezionalista e ora sul sostiene Macron a spada tratta giustamente
Il nostro show nazionale lo ha stigmatizzato con una vignetta fulminante dove Mattarella risponde macrolidi sì ma quello era quello indicando Di Maio non era quello che gira gialli Mattarella dice non ti preoccupare gli abbiamo dato una poltrona mai accetta qualsiasi cosa
Ecco ma pensa che questo possa creare dei problemi all'interno del a fare implodere il Movimento cinque stelle che il primo partito
Che devo dare sul due per mille che è un'altra rivoluzione per loro ormai Laura di Montecitorio come quella del Senato sono una sorta di
Album dei ricordi purtroppo c'è una maggioranza parlamentare che non corrisponde più al Paese reale e purtroppo questo presidente della Repubblica verrà verrà eletto da chi non ha più il consenso dei cittadini per farlo quindi noi pensiamo che non sia comunque una è stata legittimo oltretutto cinquestelle non esiste più di fatto è già imploso ricordo che c'è un gruppo che siamo l'alternativa cioè che tra di loro ci sono mille correnti contestato appena delegittimato sulla RAI
In maniera ridicola qualsiasi altro leader della Prima Repubblica ma anche la seconda si sarebbe dimesso dopo che e nelle nomine RAI viene eletta una candidata la Maggioni che non era espressione l'indicazione dei leader a dimostrazione poi che Fuortes certo non è
Diciamo libero dalla politica
L'avrebbe mai immaginato che in qualche modo la variante di una pandemia potesse determinare gli equilibri istituzionali di un Paese
C'ha molta narrazione poca sostanza noi abbiamo chiesto oggi in aula
Di fare attenzione di garantire le libertà costituzionali il super Green pass non lo fa noi non siamo ovviamente Nowak sei siamo vaccinali a sostegno sosteniamo la citazione ma critichiamo tutto evitiamo la mancava di trasparenza sui vaccini su come sono fatti sugli effetti che hanno sul fatto che lo Stato non si prenda la responsabilità di attuare l'obbligo vaccinale perché di questo si tratta il super Grippa s'è un obbligo vaccinale indiretto dove lo Stato non si assume la responsabilità come previsto dalla Corte di Cassazione alcune sentenze di sostenere i risarcimenti per gli effetti collaterali dei vaccini voi su questo chiediamo appunto rivendichiamo la libertà costituzionale sono dovuto dovuto oggi in aula di Thuram citare Volterra che certo non fa parte del mio panorama intellettuale letterario ma la la sua frase storica sulla difesa di chi nulla spezza come te assolutamente d'obbligo le dobbiamo garantire le libertà essenziale
Senta adesso si aspetta qualche altra sorpresa dopo aver sentito Berlusconi che parla bene del reddito di cittadinanza Di Maio che parla che sostiene Macron adesso qualcuno dei vostri dovrebbe dire
Stalin in fondo al fatto delle cose buone questo non accadrà mai Stalin era massacratore a
Punture di un genocidio che ha creato milioni di morti su quindi storici sono ancora troppo timidi molto più di altri totalitarismi che ovviamente vanno condannati assolutamente ma alla pari sicuramente è stato leader sanguinario non ci faremo mai e non non ci troveremo mai una riabilitazione di Stalin
Ringrazia grazie a Federico Mollicone di Fratelli d'Italia