War Room - In un anno il lavoro autonomo ha perso 150mila unità, e l'emorragia non si ferma "La frana delle partite IVA"

Una sera bentornati Aurum in Italia la percentuale di lavoratori autonomi è sempre stata al di sopra della media europea ma negli ultimi anni il numero e sceso significativamente in particolare in alcune categorie
A settembre rispetto ad un anno prima lo pensano in lite contrario
I centocinquanta mila unità mentre nello stesso periodo tanto per fare un raffronto il lavoro dipendente o aumentato di quattrocentoventidue mila militari il sessantanove mila a tempo indeterminato e trecentocinquantatré mila anche sul piano folgorato il piatto piange la metà iscritti alle casse professionali dichiara meno di venti mila euro con una pericolosa tendenza al ribasso così nel due mila venti bambini con l'apertura di nuove partite Iva segnato una contrazione
Nel quindici per cento dopo aver toccato il fondo non si è più risalenti quali sono i motivi di questa tendenza cento ricordi ci ha messo del suo fatto saltare ischemia verso le prospettive economiche più incerte
C'è una legislazione fiscale che non aiutarono incentiva la crescita ci sono settori dei servizi che fanno fatica a svilupparsi
Cioè fisico per recarsi ma soprattutto sono venute meno nella psicologia collettiva le ragioni chiamiamole sociologiche per cui un tempo veniva pronosticato una sorta di cavalcata trionfale del lavoro autonomo della cultura del rischio della sintonia innovazione della capacità di creare valore aggiunto oggi invece pur di fronte a una ripresa questa non ci farà recuperare oltre sei
Sei dieci punti il perse l'anno scorso
Siamo di fronte alla frana lavoro autonomo in questo parliamo con tre graditi ospiti e ringrazio di aver accettato il nostro invito che mi presento subito sono belli gli ingorghi barista del Corriere della Sera torna con noi
Va bene
Andrea davvero economista dell'OCSE attualmente in anno sabbatico ricerca benvenuto una sera grazie estero riusciamo a collega c'era qualche difficoltà tecnica Pietro Ichino niente nel mondo si ritiene di aver licenziato professore di diritto del lavoro avvocato già parlamentare rettorato con noi
Allora i linguaggi aiuti un attimo a diciamo fotografare questa frana del lavoro autonomo soprattutto cercare di capire bene le le le ragioni sottostante giusto
Intanto ci ha fatto contro ogni previsione nel senso che tutta la letteratura diceva che la modernizzazione dell'economia
Avrebbe portato un tasso di lavoro autonomo quantitativamente più significativo ma anche qualitativamente decisivo cioè in sostanza che la che questa fase della modernità sarebbe stata segnata dalla imprenditorialità cultura del rischio flessibilità e responsabilizzazione dei lavoratori dipendenti purtroppo così non non stava andando Danovi perché noi abbiamo una manifattura
Di standard europeo e un terziario invece che non lo è affatto terziario in loco
In questo terziario qualcosa naufragano quei sogni di gloria del lavoro indipendente che in realtà per una serie di concause che può evidentemente vedremo
è costretto ai lavoretti il reddito
Turni abile medie no figlio di di questa di questo mercato un mercato che riserva al lavoro autonomo come dire segmenti ridotti
In competizione tra di loro ma nella competizione al ribasso e quindi tutte le previsioni sull'aumento di valore
Che lavoro Torre il lavoro autonomo avrebbe portato non solo per sé ma per l'intero sistema be insomma vanno in asta Lina quanto
Organello
Lei avvocato dall'OCSE ha una visione va oltre l'Italia è un fenomeno solo italiano però però che si riscontra altrove quello che stiamo cercando di descrivere
Beh in realtà quello che è successo altrove più simile a quello che diceva Dario Di vico cioè si è aumentato il numero il numero di autonomia i mali autonomi magari particolare con mondi quelli perché poi dietro il la nome di lavoratori autonomi si nascondono profili molto diversi
Cioè da il capo fondatore di un'impresa
Al collaboratore a partita IVA al libero professionista
Al al lavoratore l'artigiano l'autonomo che ha un negozio o un un un attività in proprio consuma ad profili molto diversi e quindi quello che abbiamo visto è un aumento dei dei lavoratori autonomi diciamo un po'al margine quello che in Italia potremmo essere partite IVA collaboratori questo osserviamo che in altri Paesi Italia si caratterizzava per avere come rettore introduzione
Aveva e ha tuttora un livello elevato in termini relativi di persone occupate come lavoratori autonomi
Però quello che è interessante e appunto che un declino ormai pluridecennale perché il corridoio diciamo assestato un ennesimo colpo ma se noi guardiamo alla serie temporali dal due mila quattro in poi
è un calo continuo continuo
A dicembre due mila venti siamo scesi sotto la soglia simbolo chiamiamola così dei cinque milioni
Cinque milioni di lavoratori autonomi da quel vernice da un anno fa da dicembre due mila venti siamo scesi sotto con la cifra
E direi quasi nessuno se n'è accorto nessuno ne ha parlato appunto tali veicoli torniamo sacrilego o il coniuge proprio
Assolutamente se guardiamo la linea relatori ma so che è un piccolo Santino se guardiamo la linea di quindici anni come diamo un'ulteriore saltino ma il trend è veramente deciso e noi abbiamo i dati che cominciano negli anni settanta dopo un picco negli anni ottanta una leggera risalita a Nizza nel due mila dal due mila quattro in poi e declino continuo
Ichino noi l'altro giorno abbiamo affrontato prima lavoro lungo un altro tema che riguarda un fenomeno piuttosto inedito in Italia cioè la fuga dal posto fisso ma non tanto verso un lavoro autonomo quanto ora verso Oriente il non lavoro
Dicevamo l'altro giorno più di mezzo milione ma oggi sui giornali c'è una statistica pare che parla addirittura di settecentosettanta mila persone che sono scappato al posto fisso e però se se stava posto fisso da un lato e decresce il lavoro autonomo dall'altro
Dove dove si va a finire c'è ancora la somma di questi due fenomeni che cosa comporta
Cioè c'è la c'è chiuso il microfono Ichino
Prima di rispondere acquistasse una domanda vorrei aggiungere una osservazione che è solo una piccola aggiunta in un certo non si contrappone certa quanto han detto Dario di dico e Andrea Garnero che saluto molto affettuosamente
E al riguardo a questo cavallo del lavoro autonomo c'è anche una possibile chiave di lettura
Non sono in grado di dire quanto di di questa chiave di lettura e sia rilevante cioè quanta parte della realtà sia spiegata da questa chiave di lettura però potrebbe rivelarsi importante e gli economisti hanno gli strumenti per verificarlo nei mesi prossimi
Ed è questa e il Jobs Act con il decreto numero ottantuno del due mila quindici
A sostanzialmente e efficacemente vietato
Quell'assicurazione di lavoro autonomo che era costituita dall'assumere come collaboratore continuativo il coordinatore ma autonomo appunto una personale che per lavorasse non entro l'organizzazione nello spazio aziendale con vincolo di orario nello spazio e nel tempo del lavoro subordinato
Questa norma non ha prodotto immediatamente
Un drastica riduzione di collaborazioni autonome trasformazione in lavoro subordinato perché faceva salve le collaborazioni in atto
Ma porterebbe Hurley ha rigenerato una l'impossibilità di arrivo ingaggiare come lavoratori autonomi dei collaboratori
Che precedenza erano stati inquadrati in quel modo
E allora questo vorrebbe dire che non è non si è ridotto il lavoro autonomo ma semplicemente si è ridotta la SIP l'area della simulazione
In realtà il si è trasferito ciò che la legge si proponeva di ottenere si è trasferito un po'di falso lavoro autonomo nell'area riconosciuta come di lavoro subordinato
Ripeto nono idea cioè penso che questa osservazione possa catturare una frazione del fenomeno
Lasciamo ad andare in hangar meno ai suoi colleghi e agli economisti e lavoro valutare quanta frazione di colore aggiornarlo Nagar qua ho ancora l'erogazione
Chirurgico lo vero nel senso che appunto dicevo prima che esistono vari tipi di lavoro autonomo i dati purtroppo non sono precisissimi cosa che spiega secondo me anche il fatto che pochi poche persone pochi colleghi si occupa il mio in particolare di lavoro autonomo ci si occupa molto di lavoro dipendente ma non c'è molta ricerca analisi sul tema lavoro ottobre in parte questo dipende dai dati però abbiamo la una decomposizione per tipo di lavoro autonomo dal due mila otto e vediamo che sostanzialmente calano tutt'te le categorie di categorie principali ne abbiamo quattro il datore di lavoro quindici a dei dipendenti ha proprio Aldo alle proprie dipendenze poi ci sono quelli che non hanno dipendenti che si dividono tra liberi professionisti
Tra lavoratori improprio chiamiamoli artigiani chi ha un negozio
E collaboratori di queste quattro categorie
L'unica che ha è salita negli ultimi anni un pochino a quella dei liberi professionisti tutte le altre sono calati comprese quelle dei collaboratori quindi credo che il punto sollevato da Pietro Ichino sia corretto forse iniziato già anche con uno Accornero che aveva cercato di sì dare alcuna sistemato una regolata all'uso delle collaborazioni Queen il punto esiste però è vero che non è l'unico perché che il sedere i datori di lavoro diciamo quindi chi ha imprenditori calano
E anche i lavoratori in proprio quindi i piccoli artigiani piccoli negozi
Rimane l'osservazione fino a che facevo io esige stessi sessantanove posto fisso e di vernice per una ragione o per l'altra
Il perimetro anche meno
Può fallire
Lavoro sono con il tema è il tema della gavetta resine residui Nation andrebbe di cui parlano i i nostri colleghi Statunitensi è anche britannici
E che sicuramente è un fenomeno che sta investendo anche l'Italia
E e che si può spiegare
Almeno in via di prima approssimazione in due modi uno eh
Diciamo una coda dell'effetto depressivo sulla presenza delle persone nel mercato del lavoro
E che esercitato dai gli ammortizzatori sociali
Non c'è dubbio che il un ammortizzatore sociale così facile
E così gratuito come la cassa integrazione continentale che non costa niente alle impresa e si ottiene senza bisogno praticamente di nessuna causale difficile da o uno problematica da dimostrare e lo ottiene chiunque lo stile Lassie data tra virgolette così famiglie poc'anzi nel senso che veramente l'hanno avuta tutti che anche tante piccole aziende che non avrebbero meritato di averla comunque è un fatto che questo ammortizzatore sociale è molto facile
Può avere indotto qualcuno a sedersi sulla sostegno del reddito facile da ottenere i e e godersi questa questo beneficio per un certo periodo
Probabilmente a questo effetto depressivo sullo quel tasso di occupazione e generato da questi ammortizzatori dagli ammortizzatori sociali si è aggiunto anche quello che i sociologi del lavoro americani stanno evidenziando e cioè la lo shock della pandemia che ha indotto qualcuno a riconsiderare
La propria propensione a alla presenza del mercato del tessuto produttivo nel mercato del lavoro la pandemia a consentito a molti che non ci aveva non si erano posti il problema di porsi il problema almeno provvisoriamente
Parecchi una la vena all'agguato secondo me non so che è in fase e che valesse la pena di provare anche a guardarsi intorno e questo però dimostra quello che è la tesi centrale del mio ultimo libro all'intelligenza del lavoro il cui sottotitolo è quando sono i lavoratori a scegliersi l'imprenditore dicevo questo dimostra che in realtà le persone nel mercato del lavoro hanno una capacità di scelta hanno una possibilità una libertà di scelta perché se si può scegliere non lavoro questo implica una possibilità anche negoziare le condizioni del lavoro vecchio e nuovo
E questo mette in mora
In crisi
Tutta l'impalcatura del nostro diritto del lavoro che basato sull'assioma sul presupposto indimostrato di una totale incapacità del lavoratore di negoziare
Le proprie condizioni di lavoro o però sollevato dal nemico questa questo fenomeno che siamo anzi questi due fenomeni che stiamo descrivendo fanno alcuni con il fatto che la ripresa ha fatto emergere un rimbalzo se non lo vogliamo chiamare ripresa dipende dall'errata e la quantità di ottimismo vi vogliamo attribuire a questo più sei e rotti per cento di recupero del PIL
Ha fatto emergere diciamo una domanda i lavoro qualificato di determinati tipi di categorie di lavoro che rimane inevasa perché non c'è presenza c'è capacità nel mercato di dare risposte a quelle esigenze e non so solo esigenze di tipo basso diciamo
Come qualità esigenze qualificate specializzate come si come come si mettono insieme questi due fattori tipico
Allora primo punto io sulle grandi dimensioni sono abbastanza cauto
Sembra troppo presto per tra delle conclusioni così netta e che questa tendenza riguardi l'Italia i nostri giornali in genere copiano le tendenze
Dagli Stati Uniti quindi e Figo un articolo che parla delle grandi dimissioni
Ma insomma ci andrei piano perché mi sembra che è una situazione ancora con il collegio come ben sappiamo così così in transizione che definirla una tendenza forte almeno io non me la sento però detto questo secondo me il problema sta e il terziario
Questo è il fatto fondamentale perché la nostra tenuta e anche la ripresa è una tenuta della manifattura ripeto il dato che emerge dal lavoro autonomo che non abbiamo un anno manifattura europea è un terziario passatemi la battuta per secondo insomma
E questo è questa la differenza fondamentale e questo che porta ad affondare il lavoro autonomo di seconda generazione perché riprendo un po'le cose di Andrea noi abbiamo sostanzialmente due grandi comparti lavoro autonomo di prima generazione cioè commercianti artigiani che scende perché è stato come dire bastonato dalla crisi del due mila otto adesso vado velocemente
Il problema che bastonato anche lavoro autonomo di seconda generazione quello che chiamiamo della conoscenza in senso lato
Perché purtroppo questo lavoro della conoscenza è un lavoretto della conoscenza questa è la cosa più grave secondo me dopodiché come è stato già detto mettere dei numeri certifica e tutti questi ragionamenti e difficile ma sicuramente anche vivendo nella città del terziario più avanzato d'Italia
Tutto relativo come Milano negli la fenomenologia porta da questa parte non si stava sviluppando un terziario che crea valore
Ma abbassiamo abbia un terziario di sopravvivenza dentro questo deliziare sopravvivenza c'è la frana del lavoro autonomo talché ma poi smetto
Secondo me oltre alle questioni come dire lavoristiche c'è un problema organizzativo oggi ci vuole un nuovo paradigma per entrare nel nel lavoro autonomo che l'organizzazione
Cioè non si non non si vince entrando da soli
Bisogna entrare con dei piccoli studi dei piccoli team perché il mercato premia quel valore
Ecco nell'articolo che ho scritto vorremo sottolineare questa cosa qui che rispetta la frana del lavoro autonomo
Non è più un problema di definizione di figure professionali ma di organizzazione
è l'organizzazione battitore libero guardare alla squadretta
Questo il suo concerto
Intanto che le competenze devono essere interprofessionali perché oggi non c'è materia possa essere il suo Sora certo
Poi ci vuole un'organizzazione altrimenti buona parte del tempo del lavoratore autonomo è destinato a riempire scartoffie per per lavorare voi immagino a me delle volte succede che de devo prendere cento euro da università a no apparso ore a riempire a armi in più
Carta allora l'organizzazione vuol dire che c'è qui un tempo più valore ecco secondo me dobbiamo passare questo paradigma purtroppo la politica fiscale
Tende a favorire il piccolo quindi dire devi stare da solo del guadagnare poco così file forfettario risparmi non devi crescere degli creare valore ti devi mettere insieme con colleghi che hanno altri pezzi di sapere secondo me il passaggio a questo
Carnevale è stato più aveva le scelte di politica fiscale fa perfino qui quota cento per andare in pensione ora il reddito di cittadinanza che induce a pensare
Che vai a dargli torto nella matematica matematicamente settecento euro senza far nulla sono meglio di ottocento novecento facendo qualcosa
Sì adesso è difficile cerco di basarmi sui numeri quindi non posso dare una risposta secca alla domanda certo c'è un possiamo tracciare un certo fil rouge ma nel corso degli anni e non negli scorsi
Tu
Due tre euro quattro
Isco
Lo si deve ciò al centro la l'imprenditorialità crescere perché poi con Dario Di vico ha toccato un punto fondamentale non è solo aprire un'azienda aprire una partita in ma manca la capacità di crescere di sviluppare di sviluppare il team di sviluppare il numero di clienti le proprie competenze i propri servizi tutto questo c'è poco c'è stato poco spesso le norme hanno spinte dato anche tanti gruppi diversi al lupo esalta l'idea del piccolo è bello ma quindi rimaniamo piccoli perché appunto così non si incorre nei delle norme sul direi senza mento così siamo certi sussidi così si evitano certe l'altra scartoffie tutto tutto di buonsenso però lei ma
Persino se rimani piccolo non fai la fattura elettronica
Essa quindi grazie quindi una serie di norme che ripartivano anche con una buona intenzione non posso negare questo che però di fatto hanno portato a un a appunto al al nanismo e alla conferma del nanismo quindi questo anche cambiare questo genere di di sette mentale il problema siamo onesti parla di Noemi che dietro questo ci sono
Tanti
Piccoli interessi che però insomma vi sono grandi e quindi cambiare questo sedi politiche non è non è ovvio però la crescita la crescita dimensione alle delle imprese perché poi magari dietro questo nuovo calo degli autonomi potrebbe anche nascondersi un fenomeno positivo è nessuno non sono per nulla certo
Però vediamo abbiamo visto un leggero aumento da a proposito del una sorta di consolidamento delle piccole imprese quindi si riduce il numero dei degli imprenditori ma perché l'impresa diventa leggermente più grandi hanno qualche dato in questo senso l'abbiamo visto negli ultimi anni
Temo sia più perché abbiamo perso le piccole imprese con la crisi finanziaria dei dei debiti sovrani Ragusa andasse in questo senso non sarebbe innegabile
Rucco Andrea questo nel manifatturiero sta succedendo
Nei servizi no
Racconto alzato perché concessi visto proprio laziale va in direzione opposta nel manifatturiero vincendo quello che dici
Esatto quindi questo è anche un altro grosso problema di due due settori che decisamente divergenti senza poi dimenticare però che anche sul manifatturiero per quanto forte non ceda sedersi sugli allori perché diciamo i rischi sono sonoro sono notevoli dietro l'angolo anche rispetto a tante delle transazioni in corso quindi il il se un problema di politiche generali componente le politiche contingenti appunto ove vedremo valuteremo nel dettaglio certo non si può dire che fossero necessariamente disegnate con l'idea di di di creare di creare lavoro lavoro Paolo Colombo qualità
Il pieno domani mattina diventa presidente del Consiglio deprimendo le cose che fa risento tentativi ride o non non solo le prime prego affare nell'ambito del in questo mare magnum di cose che abbiamo detto ogni riga discariche politiche sociali cioè tre cose tre e allora
La prima cosa è già il dei nel disegno di legge sulla riforma fiscale anche se è indicata male nell'articolo due del disegno di legge ed è la detassazione selettiva del lavoro femminile li hanno avuto paura di dire la cosa in questi termini cioè come azione positiva volta aumentare la presenza delle donne nel tessuto produttivo perché ha detto
Detassazione del secondo reddito familiare il che non era non è razionale e anche per certi aspetti sbagliata però la sostanza è che si vuole andare in quella direzione in questo ma confermato e rafforzato
Poi occorre mettere mano alle politiche attive del lavoro in Italia l'inerzia su questo terreno ha portato alla convinzione che l'Empoli
Sì che attive del lavoro non esistano non siano possibili e quindi il distacco rispetto ai Paesi del Centro e Nord Europa su questo terreno sita ulteriormente allargando in una situazione di gravissima inerzia e quindi io dico bisogna fare in tutta Italia quello che stiamo facendo con una Ford metropolitana a Milano nessuno ancora nessuna norma presto non se ne parlerà in cioè in sostanza da dar vita all'anello che manca il primo anello delle politiche attive che è l'orientamento scolastico e professionale
Gli fabbro lavoro
Nei centri dei dei cittadini accessibili direttamente del tutti orientamento capillare nelle scuole
Nelle nel senso di prendere in carico ogni adolescente all'uscita di ogni ciclo scolastico insomma tutte cose che in Italia
Non si fanno e quindi sogna essere draconiani si stabilisce il livello minimo essenziale della prestazione e dove la Regione
Non opera deve subentrare rampa la con i i suoi tecnici ai soli operatori però corrette Lampard ci sia e qualcuno ne dubita ecco qui è tutto un capitolo su ci sarebbe molto da fare
Poi rientrare c'è invece tutto il discorso sul sul la luglio ordinò
Della materia pensionistica ma credo che non abbiamo il tempo Corrado comunale Nicola qualunque
Perché luogo vorrei rimanere condivido sul terreno più sociologico ci sono state degli emolumenti e nelle ere geologiche in Italia cui SIAE esaltato sì posto fisso vive del posto fisso ricorderemo il figlio di Alberto Sordi che porta il figlio allora grande concorso eccetera oggi fa oppure Checco Zalone che non vuole mollare posto più recentemente poi c'è stata la fase l'magazine proprio de così si fa più soldi scrive Secure non serve più autonomiste più liberi cioè padrone sulla testa eccetera eccetera adesso che razza di fase sociologicamente parlando cioè credo che cosa passa nella testa persone secondo
è chiaro che la parola prima del protezionismo
Cioè se noi quei ragionamenti che hai fatto li mettiamo attorno a un binomio protezione rischio chiaro che il pendolo va verso la protezione
Penso semplificando e così verso la ricerca di protezione vuoi per le condizioni di contesti sono che c'è ovviamente
Spingono in quella direzione ma anche secondo me per un filone culturale profondo che sicuramente ha visto nei cinque stelle record un fattore propulsivo molto forte
Quindi è chiaro che si va verso la protezione o i sarà interessante rivedere questo pendolo
Quando speriamo lo scenario sarà cambiato non c'era più copie ma saranno al centro le transizioni e anche lì vedere
Questo pendolo come si può però purtroppo viste le notizie diciamo è uno scenario del domani l'allora
Erogano c'è una contraddizione tutto quello che stiamo dicendo cioè che se ci vuole protezione se faccio un lavoro Holger sia se il terziario offre livelli bassi eccetera eccetera ecco o come e a un certo punto i l'uovo di lavoretti cioè lavoro si restringe
Sembrerebbe una contraddizione questo fatto qua cioè c'è c'è un c'è un in tema di conflitto tra le due o no
Ma non non per forza perché ora i lavoretti sono diventati anche quelli del lavoro dipendente nel senso che che a di varia forma anche in alcuni casi a tempo indeterminato non è non non significa un lavoro di qualità non significa un lavoro ben remunerato non significa un lavoro soddisfacente
Non significa per forza un lavoro con degli orari lei dice che quel numero che io vado nella mia introduzione c'è il lavoro dipendente aumentato di quattrocento ventidue mila unità però trecentocinquantatré mila sono le idee lì dice entro quest'aspetto che lei diceva cioè e essendo evidente che siamo ma uno meccanismi diciamo Innocenzi mancanza di stabilità
C'è anche il part-time involontario assolutamente che è esploso tra la diciamo il pre crisi finanziaria post crisi finanziarie vedremo adesso come cosa succederà però no illirico di lavoro dipendente non è sinonimo di di lavoro di qualità di protezione di Garanzia collo e in parte per le le però alcuni casi per quello che apre in termini di protezione pubblica che lavo otto nuovo spesso a quindi si può avere la maschi si possono avere altre forme di protezione che lavoro autonomo non dava in sé per sé non lo è anzi proprio quella parco lo sviluppo di servizi a basso valore aggiunto di cui parlava Dario Di vico
Ha portato all'esplosione di chiamiamoli lavoretti part Pagliaro barese
Nel nell'ambito del lavoro dipendente quindi quello comunque rimane da affrontare nel senso non se non servono in Italia facciamo spesso una discussione sui contrattualistica diciamo sul tipo di contratto
Mai il tipo di contratto un non è un esemplificativo di in molto necessariamente ecco se parlassimo di qualità del lavoro di produttività del lavoro
E poi quindi anche di salari eccetera eccetera la discussione sarebbe credo più interessante più variegata perché avremo molte diversità tra tra lavoro dipendente scopriremo che magari il lavoro interinale non ne quell'incubo che in alcuni casi dipintore lavoro un po'volume molto diverso perché ci sono di alcuni tipi alcune altre un quadro molto più variegato ma diciamo che al di là del della varietà ci darebbe anche qualche strumento per provare ad affrontare i d'individuare bene i problemi provare a ipotizzare delle soluzioni
Dicendo che avevo io chiederei se se consentite Giorello che il
Il problema della qualità del lavoro esiste cioè è vero che in Italia se un sotto utilizzazione delle capacità professionali delle persone un cattivo
Ordinamento tra domanda e Offerta di mano d'opera di lavoro in generale
Però e questo è un problema
Ed è un problema che va risolto con migliorando i servizi nel mercato del lavoro migliorando la formazione e l'educazione
E in modo tale da orientarle di più a quanto poi può essere valorizzato dal tessuto produttivo e questo è tutto un capitolo
Però starei attento a e individuare come indice
Di cattiva qualità del lavoro il fatto che nella prima fase di accesso al tessuto produttivo il lavoro assuma la forma del lavoro a termine
Perché innanzitutto il tasso complessivo di lavoro a termine rispetto a un lavoro a tempo indeterminato in Italia è praticamente direi allineato uno genio rispetto agli altri grandi paesi europei
E quindi non non c'è un'anomalia italiana da i neanche europea d'acquisto suggerita siamo sul quindici sedici diciassette per cento che vuol dire un sesto del totale e questo dopo per i cenni in cui si parla di precarizzazione Gallo galoppante essa se per vent'anni ci fosse stata questa precarizzazione galoppante non saremmo ancora al quindici sedici per cento
Mentre sicuramente il part-time non voluto non scelto dal lavoratore questo sì è un grosso problema
E questo problema
Va anche questo va risolto con un mercato del lavoro che funzioni meglio
Perché non c'è tutela migliore per il lavoratore in una situazione di questo genere
Che potersene andare dal posto che lo valorizzò o coi da poco occasione di reddito perché ha la possibilità di andare in dove il lavoro c'è il dove può far valere meglio la propria professionalità il leader l'ha valorizzata al meglio
Ma queste voci è proprio il concetto di Scelta del lavoro dell'impresa da parte del lavoratore
Implica nei servizi al mercato del lavoro che funzionino molto meglio formazione di cui si conosca la qualità e il il vindice il tasso di coerenza con le degli sbocchi occupazionali effettivi
Questo non in Italia non lo abbiamo su questo terreno siamo molto più indietro rispetto agli altri Paesi nero con questo che abbiamo descritto pensabile riuscire trasformare il rimbalzo in quest'anno e l'inizio dell'anno prossimo in una crescita sta non sono stati devoluti mattino ma anche stabilmente diciamo
Tra il due e il tre per cento cioè laddove si riesce a recuperare un volanti negli ultimi decenni
Va questa ovviamente deve essere l'obiettivo che si riesca appunto nella grande sfida la grande domanda per rimanere duramente i temi del lavoro e per questo motivo che che da da da Sud da subito
Ho chiesto suggerito che e le politiche del lavoro che fanno parte del PNR non siano una nelle varie riforme importantissime fondamentali ma che diventino parte delle cosiddette riforme abilitanti trasversali del piano perché senza questa riforma
Io credo che la transizione ecologiche digitale che in termini così terra-terra significa che alcune imprese chiuderanno che questi lavoratori vanno riallocati in altri settori un'altra impresa che vanno sommati e queste imprese vanno create eccetera eccetera io ho paura che anche questa transazione ecologica digitale quindi resto nel piano anche un po'i due pilastri siano a rischio
E quando vedo quello che succede con l'aumento dei posti vacanti che ora lo lo guardo l'abbiamo visto quest'estate in maniera contingente ma in realtà se guardiamo negli scorsi anni c'è stato un aumento strutturale rispetto al tasso di disoccupazione quindi quello che noi chiamiamo il Misma Citizen designer avendo tra domanda e offerta
Si è rafforzato questo bel problema al di là del Corriere le mancanze Pietro Ichino ha sottolineato oggi sottolinea da decenni che non risolveremmo in un paio di mesi con tutta la buona volontà anche la parte delle politiche attive come spesso è si tratta di pratiche ancora più che di leggi di norme
Di di linee guida si tratta di avere un ciak motore menta
Esatto ma anche poi diventa quasi culturale e io ho paura che il mondo enti allora tutto questo che regolano il mezzo chilogrammo
Ampiamente sforato messa dal punto di vista politico la sinistra intesa quella politica e quella sindacale c'ha capito qualcosa ventenni in cui stiamo parlando non avendoci capito ove niente del passato ci sta capendo qualcosa o no
Allora non voglio fare la battuta facile no tutti capiamo qualcosina qualcosa di più
Cioè va affinato un metodo per capire meglio però sintetizzo questo stamattina ho letto un articolo in cui c'era un seminario del PD sull'astensionismo
Allora hanno concluso che il rischio che l'astensionismo è ancora killer crescita
Che bisogna fare ci vogliono più politica di protezione e ma perché qual è l'automatismo perché di fronte al rischio di astensionismo ci sono c'è bisogno di più politiche di protezione non lo so è un nesso diciamo ideologico non
Non fattuale non pragmatico ecco non so se con cui il Sud con questo nanetto risposto alla sua domanda Graham grazie grazie dico Pietro Ichino e aver fatto questa buon lavoro in particolare di quella formula scegliamo sempre alle diciassette e trenta appena lavoro grazie e arrivederci
Arrivederci invece io