ACLI - L'economia sociale che crea valore (1ª giornata, sessione mattutina)

Sì
Allora buongiorno a tutti se prendete posto prendiamo avvio ai lavori
Volevo astuto infatti diciamo
Grazie perché è una giornata densa e intensa quindi se recuperiamo qualche minuto è importante per i lavori
Intanto buongiorno benvenuti a tutti un caloroso saluto
Sono lieta di dare via questi lavori portando via anche il saluto delle ACLI di Roma
Saluto tutti presenti che man mano prendono posto e anche tutti gli amici che ci seguono on line sul canale YouTube sul sito e sulla pagina Facebook delle ACLI di Roma scusate delle api nazionale ogni tanto ho una deformazione questo professionale allora a questo punto diciamo anche di voglia aprire questi lavori però in una maniera diversa partendo dalla fine
Perché vorrei aprire questi lavori con un grande grazie in genere ringraziamenti si fanno alla fine e invece oggi vorrei farlo all'inizio lo vorrei fare a tutti voi a ciascuno di voi
Per tutto quello che abbiamo passato per in modo ineccepibile con cui ciascuno di voi ha fatto e sta facendo la propria parte
Durante questo durissimo periodo della pandemia permettendo al sistemati lì non solo di non fermarsi ma addirittura di rafforzarsi di rafforzare ulteriormente il nostro impegno accanto agli ultimi accanto ai più fragili
Questo ci deve rendere veramente orgogliosi
E devo dire che e molto bello essere qui in presenza siamo tanti tantissimi ma tanti siamo rimasti a casa perché purtroppo la pandemia morte ancora
Noi pensavamo che questo momento questa assemblea dei servizi potesse essere il momento simbolico il segno tangibile di reincontrati fuori dalla pandemia e invece non possiamo abbassare la guardia e noi
Però ripeto il grande grazie a tutti voi e lo vorrei fare con un grande applauso
Questo è un giorno speciale era da tanto tempo che non si svolgeva una conferenza dei servizi
Coinvolge tutto il sistema è un'occasione non scontata per conoscerci e per riconoscerci perché tutti noi facciamo parte della stessa famiglia siamo uniti dal comune denominatore di essere costruttori di bene comune ognuno di noi fa un pezzettino per una comunità più coesa accogliente e solidale capace di non lasciare indietro nessuno
E in questo periodo di pandemia emessa questa forza questa ricchezza tutto e sistemati lì è stato ed è un vero e proprio incubatore di resilienza capace di sprigionare però tutta questa grande potenzialità quando quando riusciamo ad attivare le sinergie quelle sinergie che amplificano e moltiplicano i risultati
E in ogni territorio grazie a questa al più piccolo al più grande grazie a questo approccio si dice multitasking
Abbiamo proprio dato delle risposte i di presa in carico molto significative e anche uniche perché unico il nostro sistema associativo nel panorama nazionale e forse anche europeo
Perché questo sistema nostro lo dobbiamo immaginare come il corpo umano o dobbiamo immaginare come un corpo fatto di tante membra diverse ma tutte interdipendenti e indispensabili l'uno con l'altro
E sono queste parti del corpo che sono ora saranno rappresentate in queste due giornate e che avremo modo quindi di ascoltare che sintetizzare questa immagine questo nostro sistema che porta avanti insieme e vado a chiudere un modello di azione sociale
Che prende incarico la persona a tutto tondo la persona mettendo nel centro la sua dignità
E come rispondiamo rispondiamo alla all'emergenza e bisogni sociali che si sono come dire cresciuti in maniera esponenziale in questa pandemia con i nostri progetti di contrasto
Garantiamo l'esigibilità dei diritti con i nostri servizi di Caffa abbiamo qui il Presidente nazionale del Caf Stefano Parisi con i nostri servizi di patronato abbiamo qui il Presidente Paolo Ricotti non è con noi la presidente
Il dell'ENAIP Erika Mastro Ciani che salutiamo che non è potuto essere presente per motivi di famiglia
E vorrei anche fare un saluto affettuoso e esprimere la nostra vicinanza Paola Marchina che purtroppo è stata colpita dal Covip e quindi vorrei anche che la riga la salutiamo con grande affetto
Qui con noi c'è il nostro presidente nazionale che fortemente ha voluto questa conferenza e ha fatto bene devo dire perché era importante nonostante ancora il tunnel della pandemia
E anch'siamo ancora dentro il tunnel invece dare segnali concreti
Di di speranza quindi il nostro modello propone ancora attività aggregative culturali e qui c'è oggi l'ha fatto Citti allo S. Ariatti arte spettacolo tutti enti che hanno e stanno soffrendo molto in questa pandemia favorisce il nostro modello di inclusione il contrasto alle povertà educative proprio attraverso l'ENAIP promuove politiche attive sul lavoro qui c'è il vicepresidente che segue le delega al lavoro ma anche attraverso atti di Cofferati di terra
Assume il nostro sistema uno sguardo internazionale attraverso la fai e fa da pungolo alle istituzioni
Grazie proprio alla nostra al nostro ruolo politico
Il nostro ruolo politico si svolge anche facendo oppongono alle istituzioni e dopo avremo con noi in collegamento il ministro Orlando che ha la delega al welfare qui abbiamo il vicepresidente Antonio Russo che ha la delega olio è il fatto io la ringrazio molto sono certa che da queste giornate da questa due giorni verranno fuori stimoli spunti fondamentali perché ognuno di noi dal nostro punto come dire di impegno possa tre attrarre linfa vitale per il proprio impegno come dicevo al servizio del bene comune e il tema che è stato messo al centro economia sociale che crea il lavoro che crea valore mi sembra che sia un elemento di amalgama per tutti io do volentieri la parola Presidente nazionale che con la sua relazione ci traccerà un po'la rotta
E la metà del nostro sistema di grazie
Allora buongiorno a tutte tutti grazie Lidia grazie di questa e questa introduzione e crediamo che siamo a Roma Leila tessere presidenza nazionale anche presidente delle ACLI di Roma che tanto fanno per per la nostra associazione non vi preoccupate non è una relazione sodo
Un saluto e magari la centratura su alcune
Su alcune cose e siccome
Né cose da dire sarebbero tante ho ho dovuto scrivere mi hanno un po'obbligato perché e non andare un po'così
In maniera poi disordinata
Poi chi prego Cinzia che mi dirà sicuramente quando interverrà il ministro
Orlando farà un collegamento
Di un quarto d'ora circa
Non potevamo chiedergli di venire a Sacrofano di poi andare via sarebbe stato un po'lunga perché più facili venire da da fuori Roma che da dentro Roma Sacrofano bestialmente quindi c'è questa questa difficoltà allora
Come come capite sono un po'emozionato o un po'di timore Angiari questa conferenza organizzativa già il nome io l'ho voluto abolire e abbiamo trovato un titolo
Che potesse un po'racchiudere quella che è un po'l'espressione del nostro del nostro fare no che potesse sì tante volte ci fosse punto una un'espressione racchiudere un po'ci siamo siamo economia sociale ecco qui faremo anche degli incontri con alcune associazioni specifiche ma in particolare abbiamo voluto questo incontro per fare incontrare il mondo a quelli al mondo
A delle imprese sociali delle ACLI quindi anche i dati che leggeremo la storia che che verrà raccontata da Lanfranco ecco sono centrate soprattutto alle nostre opere che sono diventate appunto
Il T-Rex ecco questo è questo è un po'la centratura nella della nostra mattinata e del e dell'incontro che faremo che faremo domani
Ecco questa è una una conferenza quindi un po'strana
Perché inedita nella forma e nata da un'idea base e poi è maturata a seconda di alcuni esigenze poi evoluta secondo un po'di opportunità e nelle varie difficoltà che abbiamo trovato
In questi in queste settimane ed è strana anche per il nuovo diffondersi del virus siamo di nuovo un picco ha ricordato prima Paola questo piccolo focolaio che però è nato dentro il nostro è netta purtroppo è successo la settimana la settimana scorsa seguiamo che tutti i nostri colleghi possano recuperare la salute
Presto
Ecco
C'è questo diffondersi nuove varianti ricordi d'è un virus che ha sicuramente condizionato l'ultimo anno e mezzo nella vita di ognuno di noi
E con la quale dovremo ancora
Combatte dovremo farci ancora i conti so di parlare una platea che conosce molto bene questo fatto non soltanto per la questione personale ma proprio per il mestiere che fate per il lavoro che fate perché siete a contatto con le persone quindi a mente a rischio quindi su questo siete stati e dico una parola grossa ma credo che si possa dire eroici in questo prima di entrare nel vivo
Quindi voglio ringraziarvi non solo per essere qui aver faticato voi non siate ministro quindi siete venuti qui a Sacrofano inutile modi molti mi stanno scrivendo che sono in autostrada sono ancora in arrivo tantissimi amici che saluto con affetto
Si dice che stanno seguendo su Facebook o sulle altri social OC ci seguiranno in questi in questi due giorni quindi ecco voglio ringraziarvi non voglio ringraziare soprattutto tutte le persone che hanno contribuito a a rendere possibile questa giornata in primis la presidenza nazionale che mi ha sopportato rispetto a questa questa idea
Il segretario generale che ha faticato non poco a mettere insieme le cose e tutti i presidenti e vicepresidenti dei servizi ecco che ringrazio perché insomma
Io gli abbiamo dato e i bocconi anche più amari rispetta all'organizzazione so che si sono impegnate anche soprattutto per rendere significativi i contenuti di questi di questi giorni grazie appunto a tutti i nostri lavoratori a chi ha fatto la ricerca Lanfranco che farà alla storia delle nostre Hakim direttori dei servizi ecco grazie a tutti e in particolare ecco
Fatti mi fatemi ringraziare chi si è sobbarcato diciamo il lavoro organizzativo maggiore
E da Tiziana tutti i colleghi appuntita fatto nato DNA et che che hanno Anna hanno lavorato per per realizzare questo incontro anche a evitare o assuefatta ringraziare che lavorato molto anche lui purtroppo è in quarantena fiduciari e quindi non può essere qui con noi ma è come se lo fosse perché ha lavorato tanto per questo eventi
Le atti sonate per valorizzare il lavoro intervento l'esperienza centrale di formazioni ai tempi delle masse operaia una formazione che non era solo di tipo tecnico ma più in particolare la formazione integrale
Che avesse al centro la persona nelle proprie esigenze materiali ma anche spirituali e relazionali
Il lavoro come insegna dottrina sociale della chiesa espressione essenziale della persona ecco la dottrina sociale non è una cosa astratta è una cosa che c'è fra fatta nei secoli ogni tanto bene anche ripetessero che noi siamo anche un frutto di quella abbiamo anche la responsabilità di portarla è in giro
Ecco il nostro eredità la crescita esponenziale di coppe di cooperative
E non servisse eredità la tutela dei lavoratori con il patronato l'opera svolta dagli emette nella formazione propedeutica a un lavoro e nostra eredità la crescita di tanti circoli ricreativi nel centro delle comunità
E ancora tanto altro che la fantasia o anche a volte la pazzia e la capacità e la creatività di tanti amici degli atti hanno saputo pensare iniziare e curare
Ecco cosa hanno promosso le nostre attivi plurali
Colorate e fantasiose nella propria concretezza dell'agire impresa capaci di generare lavoro di rispondere ai bisogni imprese attente ai territori che sanno mutare secondo le esigenze del proprio settore
Pur rimanendo fedeli al proprio mandato
Ed ecco anche come lei prese o meglio le idee sociali divenute opere hanno plasmato le nostre attività rendendole ancora più belle più inclusive più attenti ai bisogni delle in comunità che abitano
Ieri come oggi si pone il problema di superare di individualismo dilagante
E ci rende meno generatisi e più abiti con la natura
Oggi che la nostra economia inventa nuovi consunti facendoli passare per bisogni essenziali che l'uomo e la donna sono trattati più come merci che come persone
Abbiamo la responsabilità di tradurre il significato dell'espressione bene comune
Lo dobbiamo creare intorno a noi ne dobbiamo permeare le nostre azioni e fanno il fine del nostro agire
Un bene che per essere comune deve essere di tutti e di ciascuno inclusivo senza escludere chi non sta al passo perché escludere la prima mossa dello scartare
Scartare chi non ce la fa chi non regge il confronto
Chi non ha opportunità
E questo Papa Francesco ce lo ricorda spesso la cultura dello scarto è il frutto dello stato delle cose dove tutto entra nel gioco della competitività della legge del più forte dove il potente mangia il più debole e come conseguenza grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza vie d'uscita e senza prospettive
Occorre allora ripensare il nostro modo di vivere di convivere per proporre questo passo avanti
Voglio fare neanche un indietro dodici anni fa abbiamo vissuto un'altra crisi una crisi finanziaria molto molto brutta nata negli Stati Uniti le ricordiamo bene ecco nel Parlamento europeo
C'è stata una risoluzione rapporto sull'economia sociale
Con incisa gli eurodeputati richiesero espressamente alla Commissione europea riconoscere il ruolo essenziale dei soggetti dell'economia sociale e la natura anche atipica di questi ultimi
Votati a fare impresa in un altro modo e dunque rivolti più che la redditività economica a quella sociale un equilibrio che è possibile ed è abitabile tra mercato e la società che supera anche quella dannosa dicono dicotomia che ha caratterizzato il modello economico del due mila otto basato esclusivamente sulla crescita
Ecco da sempre come altri siamo promotori di sussidiarietà per uno Stato sociale che non consideri la società civile noi siamo Società Civile
Solo come relatrice di servizi a basso costo o come spazzino a o crocerossina
Dei derelitti
Ecco di chi è escluso anche dalla protezione dello Stato
Siamo per una sussidiarietà autentica orizzontale
Quella dell'articolo centodiciotto della nostra Costituzione che non vuol vendere o smantellare il sistema pubblico per fare affari con la salute con la scuola o con la ricerca di un lavoro al contrario
Promuoviamo una sussidiarietà che sappia valorizzare la creatività e la responsabilità dei cittadini
E dei mondi vitali da Società i nostri sono servizi pubblici di interesse generale e ne sentiamo la responsabilità che si nutrono dall'interno dell'intelligenza e dell'attrice generosità dei cittadini che si auto organizzano
Ecco in quest'ottica
Come è stato specificato anche in questa risoluzione del Parlamento europeo l'economia sociale che i soggetti che vi operano come reati sono in grado non solo di contribuire all'occupabilità e la formazione degli individui no ma anche di operare per il rafforzamento della coesione sociale che sia economica che sia territoriale
E siamo capaci di generale cappa di capitale sociale promuovere cittadinanza attiva solidarietà e un'economia fatta di valori democratici
Ecco
Uno sforzo e una missione che soprattutto adesso davanti a una sfida così grande come la gestione dei dei delle risorse del Piano nazionale di riprese di resilienza dobbiamo intraprendere al meglio
Queste risorse non sono non solo devono fa ripartire la crescita economica ma devono farlo su nuove basi più partecipate più inclusive più responsabili verso la comunità e l'ambiente che le ospitano
Più reti più comunità più responsabilità e meno burocrazia più capacità di includere e di incidere nella vita delle persone
Il recente dirimenti condivisi in modo da affrontare i contrasti e per valorizzare i propri denti dalle potenzialità dei giovani all'esperienza di più anziani
La nostra storia di impresa è costellata di successi e di insuccessi
è una storia con una dimensione nazionale che è una dimensione locale perché tante sono le imprese nate nei nostri territori
Fare impresa essere datore di lavoro è sempre stato nel nostro DNA è sempre stata una fattispecie costitutiva di fare altri
E non dobbiamo perderla ma orientare la cercando alleanze costruttive per fare sempre meglio il nostro lavoro
Per marcare Sempre di più una presenza nella vita delle persone per essere punti fermi nelle comunità
Ma cosa oggi ci fa pensare di essere ancora il frutto di un albero di speranza assetti sì seminato più di settantacinque anni fa
Allora circo di mentre qualche elemento
Innanzitutto abbiamo esperienza delle ferite nel cuore delle persone del nostro tempo conosciamo le loro anziani quelle più profonde
La difficoltà nel all'orientamento in un mondo malato di tisi informazione l'incapacità di mettersi insieme
Ecco queste letture devono essere sempre più al centro del nostro pensare ed il nostro amare la società oggi è importante la competenza tecnica con la quale tutti i giorni affrontiamo il nostro lavoro
Ma essa occorre affiancare l'attenzione verso i nostri utenti attenzione e competenza diventano fattori di accoglienza
E oggi le persone hanno un grande bisogno di essere accolte incluse rassicurate ed orientate
Il nostro lavoro quindi non si esaurisce soltanto nella tecnica e nel saper fare ma è soprattutto presenza quella che si manifesta nelle rumorose città come nelle sperdute campagne presenza che richiama la grande dignità insita nella persona che sta davanti a noi che si fida Dinoi che si mette nelle nostre mani
La nostra capacità di impresa ci deve evolvere seguendo non le mode mai visoni delle persone deve andare incontro a quella evoluzione positiva dello stato sociale di cui è sussidiaria
E andando a coniugare sempre meglio il significato di bene comune deve essere ancora capaci di aggregare le persone nel segno della mutualità
Deve saper accogliere le speranze e le aspirazioni dei più giovani che si confrontano con l'evoluzione tecnico-scientifica che ci circonda
Le nostre aziende nostri spazi dovranno sempre di più evolversi nella società dell'informazione creando spazi virtuali e reali e quali sapersi aprire al confronto e all'incontro
Nelle mille novità del nostro secolo dovremo tenere fede alla promessa di senso per i tanti che si avvicinano a noi e molti che ci accompagnano prima di tutto i nostri lavoratori e noi stessi sempre a rischio di allenamento riscoprire il senso stesso del nostro lavoro il suo valore sociale creativo relazionale
E sviluppa nel senso pratico della partecipazione ecco questo ci fareste dei costruttori di relazioni feconde esploratori di frontiere esistenziali
Allora non ho particolari consigli
Per il nostro fare impresa soltanto vi chiedo tre cose pazienza cura e speranza
In un mondo nel quale sembra contare solo il risultato economico e la crescita consiglio la pazienza
Il nostro non è un cammino ma è far crescere una foresta un albero dopo l'altro un seme dopo l'altro luogo dopo l'uovo ogni nostro progetto deve essere ben pensato e radicato territorialmente
La trasformazione prodotta dal sociale che stanno da vedi finite principio dell'efficienza allargando la cosiddetta razionalità sociale dunque un progetto non è voluto solamente come affare economico ma per una strategia di crescita e contenti il buon lavoro per chi lo esegue una presenza territoriale significativa la valorizzazione di una comunità
E questo il sociale
Ogni atto anche introdotto un nuovo modo di pensare all'efficienza che fa adesso i conti anche con il valore ecco tutti elementi che le atti devono saper mettere insieme e saper cogliere per crescere e mantenere una presenza attiva e significativa per far sì che un servizio non sia fine a se stesso ma sappia attrarre i bisogni
E costruire le risposte perché possiamo essere quel seme che fruttifica nella capacità di mettersi in moto di svilupparsi delle persone di un territorio
E sia la scintilla per un dialogo intergenerazionale e motivo di legali
La pazienza si intreccia con la necessità di curare i processi dobbiamo sempre più pensare al nostro agire come un prendersi carico degli altri e delle comunità che abitiamo
Il nostro fare in peso impresa sia centrato sua attenzione studio conoscenza ed empatia
Lo dobbiamo alle tante persone che valgano non varcano le nostre soglie e allettante che stanno fuori dalle nostre porte e che dobbiamo lo stesso sentire interrogare
Curare significa anche andare a conoscere e analizzare i nostri dati costruire osservatori in grado di leggere i fenomeni sociali per denunciarli e per affrontare i nuovi bisogni anticiparmi se possibile
La cura chiede una forte alleanza tra il fare impresa ed essere associazione di promozione umana e studia
Denuncia e ricuce
Ecco a noi ci piace vere bilanci robusti casse piene ci piace che ogni anno i nostri risultati siano migliori cose giuste naturalmente se coniugati a risultati sociali di rilievo
Ma cambieremo l'economia dei nostri paesi solo se sapremo essere impresa di speranza
La speranza che si che ci fa accettare il nostro presente per quanto faticoso e pieno di incognita perché sperare ogni giorno un po'combattere e scommettere su di noi e sul futuro sperare non è la certezza di riuscire ne è una ricetta economica è una condizione umana e sociale che ci ricolma di forza sperare per svolgere ogni storia
Ogni vita ogni sguardo che attraversiamo al bene
Viviamo e vivremo un tempo in cui il sociale cambierà profondamente l'economia al mondo di produrre valore cambieranno in questo contesto sono convinto che reati avranno un ruolo cruciale nella riformulazione l'attuazione più nuovo paradigma sociale economico relazionale
Ma ce la metteremo tutta
Dobbiamo rimboccarci le maniche
Ecco allora da conclusioni organizzare questi due giorni non è stato facile
Distoglie energie risorse per quanto poche al lavoro ordinario per declinare a questo evento
Che non ha trovato tutti d'accordo dobbiamo dircelo cioè quando abbiamo fatto questa proposta a qualcuno era scettico tanti erano scettici fare questo fare questo incontro
Però credo che sia molto importante mettere dei nostri densi M
Anche se può sembrare stante strambo e può sembrare anche inutile no mettere aziende diverse in contatto tra loro sono convinto però
Che ogni tanto dobbiamo saperci fermare guardare indietro per la strada che abbiamo percorso reggere contesti nel quale ci troviamo dobbiamo saperci ascoltare anche solo per chiederci come va
Tu come la pensi incuriosirsi per un'opera la nostra che non è frutto solo del nostro pensiero personale impegno è frutto dell'impegno di tante persone che ieri e oggi hanno sperato hanno creduto di fare semplicemente del bene
Col proprio lavoro
Ed ancora oggi abbiamo bisogno di scambiarci opinioni conoscerci capire i progetti futuri leggere le nostre condizioni condividere anche gli insuccessi imparare a stimarci d'uni agli altri nelle nostre diversità tutto per non cambiare le nostre radici continuare con Patsy impazienza ad avere cura del prossimo che vede compiuta la nostra speranza anche un po'grazie alle nostre atti
Ecco ho scritto queste poche parole con veramente grande estiva per voi
E e soprattutto per le persone con cui lavorate al già affida a fianco ogni giorno e che sono la carta di identità la prima porta di accesso alle nostre atti ho cercato di mettere il cuore in queste poche parole per dirvi che le atti sono importanti
Le ACLI hanno costituito queste opere sociali che hanno preso la loro vita le opere sociali hanno preso la loro strada ma sono loro che caratterizzano anche le ACLI
Diciamo tutti la stessa cosa grazie
Grazie al presidente Emiliano perché è stata una relazione non lunga con molto densa
E molto intensa che ci ha dato la cornice dissenso sia di questa due giorni ma anche della nostra del nostro impegno quotidiano
Ha evidenziato quanto il tema dell'economia sociale che crea valore è un tema appunto per noi cruciale e ed è anche un nodo centrale del dibattito politico sia interno che esterno
Ed è una leva di sviluppo ha detto il presidente una leva di sviluppo sostenibile questa è una cosa importantissima che coniuga dimensione economica e dimensione sociale relazionale
Che poi è quello che concretamente facciamo ogni giorno perché noi facciamo una parte del welfare del Paese lo portiamo avanti cammino anche sulle nostre gambe
E il presidente già consegnato tre parole importantissime dobbiamo fare tesoro grazie pazienza urea e speranza
E noi abbiamo non solo il compito di sperare diceva don Tonino Bello ma di organizzare la speranza quindi abbiamo un bel compito che ci aspetta
Quindi grazie
è una presenza alla nostra di spazio ma anche una presenza nel tempo abbiamo settantasette anni
E quindi se da una parte noi siamo presenti in lungo e largo in tutta l'Italia e ne travalichi amo anche con Fini siamo presenti all'estero
Siamo anche presenti nella storia del nostro Paese anzi possiamo dire che siamo stati protagonisti di questa storia e abbiamo un grande patrimonio da custodire da valorizzare e anche una grande responsabilità
Non c'è futuro senza passato ce lo ricorda sempre papà Francesco e allora è fondamentale conoscerlo perché non tutti lo conosciamo il nostro passato
E sulle orme del nostro passato possiamo leggere il nostro presente e anche il nostro futuro quindi diciamo uno dei nostri esperti
Uno un cultore della materia possiamo dire Lanfranco norcini pala anch'io
Una vasca
Lo disturbiamo per darci qualche interpretazione lettura sta sempre tutto è uno storico delle ACLI ma è un attivista quindi alla anche la grande capacità di leggere la storia delle attività dentro
E allora atte Lanfranco
Ti chiedo scusa perché appunto sono in contatto con la nostra segreteria
Nel momento in cui arriverà il ministro Orlando faremo una piccola pausa così assapora eremo ancora meglio le perle che ci consegnerà ai questi frammenti grazie
In verità io parlerò due minuti e poi vi lascerò un video perché permette per permettervi di vedere i materiali
Che ho raccolto in questi anni che alcuni amici della sede nazionale mi hanno aiutato a completare sulla storia delle armi permettermi rivederli a tutti in maniera Chiara ho deciso di registrare l'intervento e quindi proietteremo anche materiali tre cose che voglio dire velocemente la prima e che ringrazio il presidente nazionale per aver voluto collocare questo momento di storia all'inizio dei vostri lavori
Personalmente sono portato a considerarla una parte integrante del lavoro della dell'incontro dei servizi perché la ricerca della storia non è Nostalgia non è romanticismo nel mio caso in particolare è stata veramente ricerca di alcuni valori comuni
E ho cambiato anche il mio atteggiamento rispetto a questi eventi non risulti altri la mia storia e oggi sono portato a vedere le tante facce che sono qui veramente come facce che appartengono ha una radice comune
Quindi vedremo un video in questo video ho ripercorso nei primi anni della vita delle ACLI la storia non dando dei servizi quanto delle attività quindi istruzione e formazione professionale
Previdenza e fiscalità assistenza fiscale poi capirete perché non parlo tanto dei servizi quanto delle attività ovviamente non c'è tutto ovviamente c'è molto poco di storie molto complesse
Ovviamente ho cercato di trarre alcuni elementi di fiore in fiore e ovviamente ho cercato anche di utilizzare in alcuni chiavi in alcuni momenti
Una chiave di registro un po'leggerà un po'ironica
Ultima cosa una chiave di lettura che vorrei offrirvi ho cercato di darla nel video ma voglio riproporre la siamo in un momento difficile per la nostra vita che è quella della pandemia che racconteremo ai nostri nipoti
E però
La storia delle origini delle ACLI affonda le sue radici nel primo dopoguerra
Pensate che quando si costituiscono c'è ancora metà Paese che non è liberato e allora io dico se sono stato in grassi sono stati in grado di farlo loro allora potrete sicuramente farlo voi oggi grazie buona visione
Cosa c'entra la minestra del patronato con i santini taroccati del
E i corsi di scrittura con la mano sinistra con i cappotti delle ACLI
Che la dichiarazione dei redditi con il caffè
Adesso però racconti a
Pare
Ma
Per da
Qui
Quando l'otto novembre del quarantaquattro la commissione centrale provvisoria delle ACLI si insedia in via dell'Ara Coeli numero tre a Roma lasciando la sede provvisoria in via Nazionale ottantanove le stanze passano da una a quattro qui abbiamo la prima stanza riservata al patronato che anche in dotazione un mezzo proprio una nuovissima bici che anche un primo numero di telefono quattro uno otto tre cinque
Il vero fondatore del patronato è sicuramente Giulio Pastore primo segretario dell'associazione che invece cinquanta sarà anche il primo segretario generale della cinse d'
Il sette marzo del quarantacinque il ministero del lavoro abilità il patronato ACLI all'esercizio dell'assistenza ma per il riconoscimento giuridico e quindi anche per i finanziamenti
Bisognerà aspettare il dicembre del quarantasette de Gasperi potrà procedere solo dopo aver estromesso dal governo i social comunisti che vedevano nelle anche una spina nel fianco del sì
Il sette marzo del quarantacinque dunque il patronato può
L'otto marzo cioè il giorno successivo si andava di corsa parte la prima circolare a firma di storiche Pastore con le prime indicazioni alle Province per la costituzione dei
Occorre ora passare senza ritardi al lavoro costruttivo per dare presto inizio all'attività assistenziale che è particolarmente sollecitata dai lavoratori nel loro molteplici bisogni motivo questo che spinge ad essere primi e non un
Una seconda circolare e del ventiquattro aprile e contiene già la bozza dello status tra le prime varie incombenze figura ha necessità di far posto nella sezione provinciale delle ACLI agli uffici del direi piuttosto attuò
Dettagliata all'indicazione dei criteri per l'individuazione di un primo incaricato proprio
Non sarà mai abbastanza richiamata l'attenzione sull'oculatezza della scelta
Deve trattarsi di elemento molto attivo e volenteroso con qualità di organizzatore di tecnico sufficientemente pratico di servizi immune dal pregiudizievoli precedenti politici e che intenda completamente dedicarsi ai problemi sociali e non può che contare su se stesso sulle sue capacità perché la sua sistemazione dipenderà da quanto sopra costruì
Anche questo passaggio a un qualche tratto ti attualità
L'atto costitutivo è del tre aprile mille novecentoquarantacinque
Nella presidenza centrale delle ACLI che sottoscrivere il documento accanto alla Storchi Pastore e veronese compare anche il nome di una donna straordinaria
Anna Maria Federici Agamben che sarà tra le ventuno donne elette all'assemblea costituente
Anche negli incontri del mille novecentoquarantaquattro che portano alla costituzione delle ACLI partecipa una donna si tratta di Silvestre Thea Sisini partigiana e dirigente dell'Unione donne di Azione Cattolica
Le donne hanno nella Fondazione delle ACLI un ruolo forse discreto ma fondamento nel primo anno di vita dell'associazione su quarantasei mila ottocentottantatré iscritti circa tredici villa sono donne
Mi sono emozionato quando in questa tessera del mille novecentoquarantanove ho trovato anche una foto la tessera e di Anna Minella commerciante non trovate che sia bellissima
Sarà per merito della Tesini della Federici anche della big nella che la presenza delle donne rappresenterà un fiore all'occhiello dell'organizzazione alle sue origini pur nel clima del dopoguerra che vede la condizione femminile in grande arretratezza l'attenzione per le donne è altissima
Quando nell'agosto quarantacinque Maria Federici organizza a Roma il convegno nazionale per il lavoro femminile per alcune partecipanti oltre al problema di allontanarsi dalla famiglia sono necessari tre giorni di viaggio per arrivare nella capi
Nel quarantacinque dopo l'uscita di un servizio sul giornale dei lavoratori dedicato alle molteplici attività dei reati di Rimini la locale sezione femminile scrive alla redazione per puntualizzare che le donne non sono meno degli uomini
Anche il patronato guarda alle donne con attenzione in una delle prime giornate del patronato ACLI viene donata questa graziosa spilla da donna
La prima sede provinciale di patronato che apre quella di Bari seguita da Roma
Magari in otto mesi di lavoro apre oltre novemila fra
Ma la crescita del patronato ACLI eh innestato già nel dicembre del quarantasei ti segretaria che arriveranno a quattro mila duecentoquaranta se
Questa splendida tarda in latta smaltata racconta molto di quella incredibile stagione
I segretaria che si aprono molto spesso all'ombra dei campanili non sarà un caso che il campanile in terra nell'iconografia del
I tempi sono duri ma i bisogni della popolazione sono davvero infiniti ed è necessario mettersi a disposizione
In questa lettera delle anche di Brescia dell'ottobre quarantasette si annuncia che la presidenza del patronato ACLI ha indetto una giornata per gli addetti sociali per trattare questioni importantissime
A mezzogiorno presso il pensionato dove si svolge l'iniziativa sarà possibile trovare un piatto di mine ognuno provveda a portare con sé il resto guai a chi si lamenta era oggetto a
Sempre in questa lettera troviamo conferma di quanto detto poc'anzi circa la presenza femminile
Ogni circolo ACLI si impegna a mandare i propri incaricato o la propria incaricata detta al Segretariato siamo nel quarantasette e questa attenzione di genere al tempo non è certo prassi comune
Il padronato porterà la sua azione anche oltreconfine seguendo i percorsi dell'emigrazione alla fine del quarantasette sono operanti diciotto segretaria di locali e un centinaio di corrispondente in Francia Belgio Svizzera Inghilterra Argentina anche in altri
Scrive sporchi al rientro da un primo viaggio all'estero proprio nel quaranta
Confesso che non credevo che le nostre anche vi fossero così conosciute nel bel ed invece ho visto durante i giorni che vi ho trascorsi che sono davvero ben note soprattutto lo sono con una vivissima fraterna SIMP e come perché la tragedia della miniera di Marcy nel dell'otto agosto cinquantasei colpirà nel vivo l'associazione il patronato inizia ad operare in una situazione postbellica dove come già abbiamo dei anche il semplice spostarsi peritale è un problema non da poco
Nel novembre del quarantacinque il patronato di Salerno scrive al ministero della guerra per aprire le pratiche delle pensioni di guerra i francobolli sono ancora quelli della Repubblica sociale italiana corretti grossolanamente dalle nuove poste Italia
Già nel mille novecentoquarantacinque viene organizzata la giornata dell'assistenza sociale promossa per far conoscere l'ente raccogliere contributi atte ad assicurarne il funzionamento dello sviluppo
Date la vostra offerta nel nome del Signore
Sostenete il patronato ACLI anche con le vostre preghiere
Chi dava per gli umili e i poveri riceve da Dio
Questo è
Abbiamo stoppato solo il sul santino
Bellissimo da
Buongiorno io vedo qui ministro Orlando
Buongiorno buon giorno stiamo facendo sulla
Lo schermo
è questo il buon giorno
Conseguito volentieri dico volentieri il malato era buio interessarsi flessibilità nelle zone talmente Salameh astro immagino ammazzano tempo però carta molto
Promuovere sassi sia una storia la storia dell'Italia anche amante storia delle api se accompagnato appunto alla storia delle arti nel dopoguerra e abbiamo proprio iniziato con un pensiero ecco non siamo nel dopoguerra perché questa non è una guerra
Una ricerca di cura nella nostra società ma insomma la situazione è molto molto vicina a a quella del del quarantacinque io la la ringrazio a nome di tutte le atti della sua presenza
Ne abbiamo avuto un po'di coraggio fare una manifestazione importante
Per benché molte persone siano collegate in questo momento di falle in presenza lo stiamo facendo con la massima cura possibile e ed attenzione anche perché credo che la abbiamo bisogno tutti di di ripartire anche di incontrarci le ACLI
Sono un'associazione che basa tutto sulla relazione sull'incontro sullo stare insieme sull'accompagnare prendere per mano le persone ecco quindi il
Questo maledetto virus non solo colpisce dal punto di vista sanitario da un punto di vista economico ma anche sulla rete verrà quella che la relazione fra le persone quindi ecco noi ci sentiamo particolarmente colpiti
La ringrazio anche perché lei è un po'il nostro ministro nel senso che delle tante attività che ne facciamo
Al tema del terzo settore quindi tutta la nostra attività associativa ma oggi qui sono finite le imprese sociali delle atti quindi tutto il mondo del lavoro della tutela dei lavoratori con il patronato tema fiscale il tema il tema della formazione soprattutto della formazione professionale della cooperazione quindi anche quella di il dell'inserimento lavorativo delle persone ma anche per la nostra cara caratterizzazione politica come lei pensa
Siamo stati tagli ispiratori fondatori di alleanza della povertà per un reddito di inclusione e e oggi sosteniamo la fatica di tenere un reddito di cittadinanza ecco siamo una realtà una realtà anche economica abbiamo scoperti di Astra realtà che Cuba fu quasi mezzo miliardo di fatturato tale stata cooperative in prese e formazione che dà lavoro a quasi dieci mila persone quindi ecco una realtà anche molto molto concreta reale
Una la realtà sociale che non chiede però di essere soltanto
La spazi china dei dei problemi vede dei derelitti no con degli degli emarginati degli esclusi gli scartati come dice papa Francesco a chiede di essere un fattore di di di crescita un volano per l'economia l'economia che non è soltanto crescita economica macché e anche crescita e presa di valore ecco tutte queste cose non gliele consegniamo insieme
A alle nostre proposte che e che sempre cerchiamo di fare
E che cerchiamo di di di fare soprattutto in un momento come questo dove appunto abbiamo la necessità anche di accompagnare il Pnr R che non sia soltanto un fattore di di crescita
Economica ma la crescita che includa
E che cambi veramente accompagni le persone nelle transizione ecologiste anche quella digitale no perché il rischio di queste transizioni che qualche altro rimanga indietro se non viene accompagnato quindi rivendichiamo questo lo dimentichiamo
Nelle note che facciamo sì di le dico con franchezza che siamo anche un po'preoccupati su alcuni atti su cui aspetto alcune riforme che con fatica no
Stanno stanno prendendo piede ma confidiamo molto nel lavoro di questo governo nel suo lavoro quindi grazie benvenuto qui gli alleati
Infatti a voi ancora una volta l'ispirazione delle presenza purtroppo siccome no che abbiamo alle spalle giornate tranquille ma quelle che stiamo vivendo rosso non sono ancora più complicate in vista della chiusura
Della legge di bilancio e e quindi fate conto che sia lì ecco se se se è possibile diciamo che è un è un intervento da remoto il minore modo possibile perché credo davvero che sia al momento nel quale sia giusto dare un segnale di attenzione di vicinanza complessivamente al terzo settore nel terzo settore a una organizzazione come la vostra numeri ci dicono che anche dopo il co-leader forse anche più dopo il Covent il settore non profit rappresenta nel nostro Paese in settore fondamentale stiamo parlando di trecentosessantadue mila quasi trecentosessantatré mila
Organizzazioni attive
Ottocentosessantadue mila dipendenti quindi insomma numeri numeri di grande importanza ancora più che numeri processi messi in moto di grande importanza che convinta
In qualche modo reso plastici da un lato la prima questione la capacità diciamo di rispondere
In tempo rapido alle domande credo che diciamo se se se la vicenda ci ha insegnato qualcosa ci ha insegnato come la capacità di reazione dell'associazionismo impegnato nell'attività mi sostenne di assistenza di cura di promozione sia stato assolutamente
Eccezionale la secondo aspetto riguarda l'elemento della prossimità Terzo Settore riuscito ad arrivare vedere riesce ad arrivare a regime dove spesso diciamo istituzioni non riescono ad arrivare
Io penso sempre diciamo a al tema per esempio delle politiche attive andare a tirare fuori uno di casa una è il passaggio che manca altra allo sportello casa sua questo non lo può fare una istituzione pubblicano compare un ufficio lo deve fare in qualche modo lo può fare il terzo settore
Questo questo lavoro affatto
Partendo proprio da questa considerazione per esempio ha voluto che al tavolo
In cui si discute delle dei progetti Wiener che riguardano le politiche attive forse presidente oltre alle forze sociali tradizionalmente si erano anche un rappresentante del Forum del terzo settore
Credo che questa centralità ribadita anche in questa fase di ripresa proprio per le sfide ci attendono come sapete è una precisa volontà del Governo in mia particolare
Promuovere il contributo del terzo settore ricordare nello sviluppo delle c'è politiche pubblico soprattutto in una logica collaborativa che tipica degli istituti dell'amministrazione condivisa e anche di quel sano principio di sussidiarietà che rappresenta ha un valore nel solco della nostra carta costituzionale
Voi in particolare anche per la storia che abbiamo visto raccontare costituito un presidio che è riconosciuto credibile né dopo nelle comunità e nei territori
E per queste ragioni e credo che il vostro contributo non può essere visto come ancillare o residuale nella messa a terra dei progetti come diceva lei presidente ma deve essere in qualche modo dentro la cabina di regia e opera in questo senso per questo io adesso vorrei costruire una struttura di partenariato nella realizzazione dei progetti
E ancora rimangono da attuare per il Pnr di competenza del ministero anche perché sono quelli diciamo così più strettamente legato legati al due al Parma
E in questo affetto di partenariato dare un ruolo rilevante per applicare anche quei principi di coprogettazione dico programmazione che sono stati
Per Fini che con il decreto che ho emanato ormai da qualche mese che credo debbano diventare pratica a partire da questo ministero abbiamo fatto un grosso possiamo farlo diciamo
Una certa tranquillità questo lavoro insieme abbiamo corso molto su sui progetti verrà e al lavoro
A fatica enorme venne qui devo ringraziare e gli uffici del ministero lampada ma siamo uno dei ministeri oggi che può dire di avere chiudo diciamo i Progetti prima della scadenza del trentuno Aronica addirittura per quanto riguarda garanzia occupabilità dato lavoratori con un anticipo di un paio di metri non era affatto scontato alla data la complessità
Per il processo noi decidiamo da soli diciamo in questo ambito decidiamo sempre con l'interlocuzione con le regioni che non è semplicissima insomma perché uso
Tutti i progetti che riguardano il lavoro
A questa data non era affatto scontato la mia prima preoccupazione ora Chiusa questo questa parte su tutti quelli che riguardano più direttamente due pare io credo che si possa costruire alcuna forma di interlocuzione di partenariato che cosa coinvolte nel valorizzare anche il contributo anche della del sanzionate qua per imparare
Il terzo settore
Il ventitré novembre scorso come avete saputo come avete credo anche verificato ha preso avvio il registro unico
No
E quello sarà centrale il ruolo in tutti i soggetti come sarà assolutamente fondamentale il ruolo di tutti i soggetti coinvolti
In modo da non lasciare alcuno spazio al a rischio di disabili in ambiti territoriali che non sono più tollerabili alla luce della unitarietà della cornice regolatoria che il Codice offre anche in questo caso l'elemento normativo credo debba essere accompagnato dall'elemento culturale
Tutte le amministrazioni coinvolte dalla gestione del russo dovranno assicurare un'applicazione uniforme della normativa sul territorio nazionale tutelare proprio l'autonomia degli enti del terzo settore e che come sapete è un punto al quale tengo particolarmente per l'ammissione cinque quelle Clusone coesione del PNR come quella un po'più compatta sociale chiara la scelta di destinare importante di risorse proprio le infrastrutture sociale alla realizzazione di politica a sostegno delle famiglie dei minori delle persone con gravi disabilità
E questa componente valorizza la dimensione sociale dell'intera programmazione italiana ogni fine di prevenire l'esclusione sociale intervenendo sui principali fattori di rischio
Sia a livello individuale che collettivo
Il vostro portato storico ecco sul quale tornerò volta capi dà vita
Possono dare un grosso contributo imposto
E questo dalla formazione professionale all'erogazione di servizi ai cittadini alla comunità dalla rete dei circoli alle imprese sociali fino alle attività questo ordine che vanno considerata inverso di questo
Ponendo di ripartenza soprattutto dove diciamo le ferite che hanno lacerato anche degenerazione del la socialità delle generazioni giochi
Prima di salutarmi so che è un aspetto che voi vi grande interesse riguarda il tema della fiscalità degli enti solo settore e il lavoro che abbiamo condotto con informazioni concluso alla fine di settembre e ha prodotto una serie di proposte che sono ritenute dal ministero coerenti con i principi direttivi della legge di Venere
Queste proposte sono oggi oggetto del confronto con il ministero dell'economia delle finanzieri
E chiese si dovrà tenere conto al momento dell'avvio del dialogo Bruxelles in sede di notifica delle disposizioni fiscali sono soggette a regime autorizzatorio dell'unione europea
Io credo davvero che ci siano delle condizioni proseguire questo lavoro di valorizzazione del terzo settore dell'economia socio sociale che è stata e resta poi una volta ribadiamo una ricchezza per il Paese soprattutto ora che siamo chiamati a gestire dei processi di transizione a costruire un nuovo modello di sviluppo che faccia tesoro degli errori del passa e qui credo si avrà un altro file che stiamo approvando sviluppare anche con altri ministri giacché non è solo come cresce il terzo settore ma come l'economia nel suo insieme
Diventa più simile al terzo settore cioè come noi riusciamo attraverso gli indicatori la valorizzazione e la responsabilità sociale
Come attraverso forme anche di cambiamento nella a committenza pubblica siamo in grado di fare evolvere l'impresa e farla diventare diciamo così il veicolo
Per la realizzazione degli obiettivi di sostenibilità socioambientale e sociale e questo è un altro tema un altro fronte sul quale utile parlare confrontarci perché credo che ci siano le condizioni insomma anche per quello che sta succedendo in Europa per quello che sta succedendo nel nostro Paese di fare in modo tale che la
Contaminazione diciamo del terzo settore nei confronti dell'economia più in generale possa cambiare il modello di sviluppo
Perché il rischio è diciamo così che il terzo settore rischi diventi una specie diciamo così di Isola dove si affermano buoni principi buone pratiche ma poi tutto sommato appunto isolato in un contesto che va in un'altra direzione
Io credo invece che che tema diciamo della affermazione della centralità della responsabilità sociale dell'impresa sia in questo momento assolutamente cruciale per il successo delle transizioni cambiano che dobbiamo portare avanti
In questo senso diciamo a voi non è chiesto semplicemente di fare quello che già fatte ma anche di provare
A dare un contributo di carattere culturale a un dibattito secondo me sarà strategica cruciale per il destino
Del Paese perché non avvenga quello che tutti Pavelka cioè che il dopo pandemia sia sinistramente simile al prima della pandemia con qualche diseguaglianza in più
Non sta scritto da nessuna parte che questo non avvenga molto
Si può fare qualcosa di opaco questo tipo di discussione se come si afferma pienamente una centralità del tema della responsabilità sociale delle imprese
E qui credo davvero che a voi non del bus
Spiegare niente dire nulla quello che già sarà e potete dire al Paese e per questo ringrazio ora
Grazie grazie ministro soprattutto di queste ultime parole gli altri fanno parte reati e imprese nate dalle atti fanno parte di questo grande terzo settore che è un patrimonio in particolare dell'Italia che come dice lei appunto non deve essere messa un po'così come al Dozzo si vede che c'è ci possano essere le esperienze non può essere il fulcro vero reale per poter cambiare economia c'è c'è già una nuova economia che può contaminare l'altra ecco
Noi siamo un'economia della prossimità anche molto importante quello che le ha detto dispetto
A alla la possibilità di avvicinare le persone anche alla all'impegno
Su del lavoro attraversa anche ai centri per l'impiego e con la prossimità credo che sia un fattore determinante in un periodo di distanziamento sociale e le ACLI
Enti come le ACLI che hanno patronato che hanno i circoli che possono quindi incontrare tante persone posti hanno anche delle competenze possono veramente accompagnare le persone
Per emanciparsi e questo è un tema che ne sentiamo molto sentiamo soprattutto verso verso i giovani giovani i giovani The quindi le auguriamo l'in bocca al lupo
Questo per il lavoro che sta che sta facendo e la crediamo sulla parola sul coinvolgimento appunto del terzo settore nelle nelle nelle politiche appunto anche del del del suo ministero e la ringraziamo ancora una volta per averci dedicato questo spazio grazie
Laffranco si è scusato grazie
Frasi insieme ad un ritratto della Sacra famiglia con un Gesù lavoratore danno una chiara immagine dei segni dette
L'attenzione della chiesa per l'attività del patronato ACLI è così alta che papa Pio dodicesimo presta la sua immagine ed il suo Burio alla diffusione della giornata
In verità il santino della sede di Napoli e quindi non sappiamo se sia davvero ufficiale
Sicuramente ufficiali sono invece le cartoline delle giornate dell'assistenza sociale con l'immagine il saluto di Papa Giovanni ventitreesimo e di Paolo sesto
Non potrebbe essere altrimenti è proprio monsignor Giovan Battista Montini allora sostituto nella Segreteria di Stato
Che nel mille novecentoquarantasei a nome del Papa invia una comunicazione a tutti i vescovi d'Italia per sostenere l'azione del neonato patrona e sono gli stessi gli assistenti che si muovono decisamente per promuovere il servizio qui l'assistente delle ACLI di la Spezia sollecita l'acquisto di un locale a Sestri per l'apertura del segretariato sociale
Turin viene informato che soprattutto cerca di lavorare io potrò venire anche spesso costi per incitare al lavoro tipiche mi dicono che questa dicitura sarà presente anche nelle prossime circolari del direttore generale
Accanto ai finanziamenti vaticani per sostenere lo sviluppo ogni sede si attrezza come può
A Torino si coniò uno slogan abbastanza curioso lavoratori aderiti alleati troverete il vostro ambiente e gli amici che cerca a Palermo invece lo slogan è molto efficace un lavoratore senza assistenza è un lavoratore senza diritti a Verona si organizzano lotteria e così via
Poi sappiamo che con le attività economiche le ACLI del tempo non facevano miracoli anzi è del mille novecentocinquantaquattro la vicenda Christa dello scandalo dei cappotti Marzotto che rischia di portare addirittura la chiusura a pochi anni dalla fondazione
La miccia si accende per via dell'acquisto di una grossa quantità di giacche e cappotti Marzotto tutti della stessa foggia e colore un tessuto spinato con tonalità in grigio e marrone
Cappotti da vendere nei circoli ACLI
In gran parte però rimangono invenduti
Alcuni anziani dipendenti delle ACLI mi hanno raccontato di averli visti per anni nei magazzini della sede di via Monte della Farina
Con la scoperta del pasticcio vengono anche alla luce consistenti ammanchi di cassa che portano così il buco a una cifra da capo
Il presidente nazionale Storchi e addirittura costretto dimette
L'intervento economico determinante del Vaticano rimedia al danno del fattaccio parlerà addirittura anche Andreotti nelle sue memorie citando la vicenda come occasione per l'unica vera raccomandazione ricevuta in tanti anni da Monti
Accanto al patronato c'è però un'altra attività che prende piede proprio i primi mesi di vita delle quella dell'istruzione professionale
Nel primo opuscolo stampato dalle ACLI che si chiama chi ti aiuta siamo nel gennaio del quarantacinque si parla tra le attività della neonata associazione dei corsi di istruzione professionale
Scuole serali di disegno darti ET mestieri di cucito taglio del ricamo di cultura elementare
Una prima pubblicazione sull'istruzione professionale a cura di Luigi Palma della presidenza dell'Azione cattolica esperto di problemi del lavoro e della formazione professionale
Esce come settimo opuscoletto della famosa storica collana organizzazione del mille novecentoquarantacinque
La presidenza centrale descrive la situazione con un tratto aulico le ACLI pensano con serena letizia alle sedi dell'uno circoli divenute Aule di studio per i giovani lavoratori pensano a quanti operaio d'operaie dopo la fatica della fabbrica sapranno ancora la sera chinarsi sui libri e sui quaderni per approfondire le loro condizioni
Benché il tema dell'istruzione professionale non sia esplicitato espressamente nel primo statuto delle ACLI
Da subito in collaborazione con l'Istituto cattolico di attività sociale lirica s'vini istituito presso gli uffici di presidenza un ufficio centrale di istruzione professionale le ACLI suggeriscono alle Province alcune iniziative concrete in particolare quelle che non richiedono attrezzatura d'officina di cui la sedia che sono ovviamente sfornito
Tra i compiti assegnati nei primi anni alla istruzione professionale c'è anche quello della preparazione sociale che le mentale che superiore per formare l'organizzatore il propagandista nei luoghi di lavoro in altre parole il sindacalista
Ma questa dicitura va detta mezza bocca per evitare conflitti con la CGIL unitaria
I primi tre mestieri per cui verranno predisposti appositi sussidi formativi sono quelli degli operai edili dei disegnatori meccanici e dei designatori che di
Mi quarantasei quarantasette l'attività nazionale censita raggiunge centosettantaquattro corsi con sette mila lire
Ma è una stima sicuramente per difetto molte Province organizzano corsi ed attività anche in maniera più informale senza interessare la sede centrale siamo in una fase di grande attivismo in ogni sede metti in piedi quello che più pensa sia necessario a Brescia si organizza l'università popolare a Bari una scuola per dirigenti sindacali
Ha già in mano di Rimini le ACLI abbiano un corso di ripetizione per i bambini delle elementari a Milano nespole sociale di propaganda Pistoia un corso di orientamento sociale di vaste proporzioni
A Bologna a Spoleto e Busto Arsizio nascono laboratori di sartoria a Padova un laboratorio femminile per la fabbrica di pantofole a Taranto dei corsi serali il taglio con settecento partecipanti le ACLI di Roma propongono tra le tante iniziative un corso di scrittura con la mano sinistra quale fosse lo scopo non l'ho ancora capito
Per cercare di mettere ordine il sette aprile del quarantanove vede formalmente la luce il Canaj per cento nazionale ACLI per l'istruzione professionale subito mette in programma un'intensa attività di corsi ordinari che per dieci o
I primi centri provinciali che si costruiscono sono quelli di Agrigento Bologna Como Cosenza Matera e trenta
Il ventotto agosto del quarantanove si tiene a Roma il primo convegno nazionale per l'istruzione professionale si trattò l'incontro con numeri piuttosto limitati in termini di partecipazione
Scrive azione sociale del tempo più che un convegno un incontro di amici
In quella sede si ribadisce l'importanza che hanno assunto i corsi per reduci e per disoccupati ma si auspica anche un maggior sviluppo dell'attività legata al mondo contadino in vista dell'imminente riforma agraria
Due ambiti assumono una certa importanza i corsi di qualificazione per disoccupati promossi dal ministero del lavoro le scuole popolari contro l'analfabetismo per l'istruzione elementare promossi dal ministero della produzione
Su questo secondo aspetto il bollettino lei Aracri del novembre quarantanove pubblica oltre a una disamina delle tipologie di corsi possibili anche una nota generale che riguarda le allieve
Nelle classi femminili può essere impartito tenuto presente i desideri espressi dalle allieve l'insegnamento pratico dell'igiene della casa e del bambino quello dei lavori femminili più richiesti nel luogo
E si effettueranno ove possibile esercitazioni pratiche di economia domestica specie in rapporto all'alimentazione
Si visiteranno opifici nidi ospedali e gli ambulatori per fanciulle
Non pensate che fosse un bisogno estemporaneo tra i primissimi libretti stampati da lei metta subito dopo la sua costituzione troveremo nel cinquantadue questo sui corsi di economia domestica rurale
Nel cinquanta a Roma il presidente Storchi può parlare di lieta sorpresa nel constatare come le ACLI abbiano assunto un ruolo crescente in questo settore con oltre cinquanta mila lire
Il giornale azione sociale del quindici aprile cinquantuno pubblica una foto con dei telegrammi ed annuncia che saranno seicento corsi di qualificazione istituiti dalle ACLI in tutta Italia
Sorgeranno innumerevoli problemi di contabilità e rendicontazione
Che si che una nota sul bollettino le ACLI già alla fine del cinquanta richiama l'attenzione sull'invio dei rendiconti
è stato più volte ripetuto che il ministero non in via i fondi necessari se non dietro presentazione dei rendiconti pertanto ogni pressione per ottenere degli anticipi e destinata a non essere ascoltata se non si è ottemperato a quanto detto
Senta e dei primi anni Cinquanta e il boom dei cantieri di lavoro e rimboschimento
I cantieri di lavoro riguardano la costruzione di veri e propri opere come edifici strade
Lei a che in tutta Italia si fanno avanti
E qui arriva subito il richiamo del CLNAI
Come si vede lo studio di un cantiere di lavoro non si basa su facili approssimazioni ma occorre ricorrere all'opera di tecnici competenti
Pertanto si consiglia di non occuparsi di tale attività senza essersi prima assicurati la possibilità e la capacità di condurre in porto l'impari
Lei per l'Ente nazionale ACLI per l'istruzione professionale con statuto proprio viene costituito il sedici novembre cinquantuno e solo dieci anni dopo il cinque aprile del sessantuno arriverà anche il riconoscimento giuridico
Nel frattempo nascono esperienze anche molto innovative proprio nel cinquantuno a Torino viene fondata la radio scuola italiana è netta come scuola di formazione professionale anche per corrispondenza agli iscritti viene inviato via posta il materiale cartaceo in dispense e il kit di componenti per eseguire a domicilio la realizzazione dell'apparecchio sul quale ci si intende specializzata
Qui uno straordinario esempio di una radio con giradischi realizzata da un allievo per corrispondenza proprio con i componenti della radio scuola è
Dal cinquantotto l'ENEL partecipa anche alla epopea di Tele scuola primo esperimento di uso della tv per favorire la scolarizzazione
Programma televisivo ideato e realizzato dalla RAI che ha avviato le sue trasmissioni del cinquantaquattro in sinergia con il ministero tra Pubblica istruzione
Te la scuola etichetta consentire il completamento del ciclo di istruzione obbligatoria ai ragazzi residenti località prive di scuole secondarie
Lei netta ospita nelle sue sedi gruppi di ascolto contribuendo di fatto all'alfabetizzazione del PAI
Ma intanto si va sviluppando un'attività articolata e diffusa
Nel cinquantanove mai presa che al Nord bene perché al Sud eh ENAIP conta già una rete di centotré centri di addestramento professionale cinque centri sociali per lavoratrici agricole
Nel dicembre del sessantuno B della luce il notiziario veneta bollettino a carattere interno destinato principalmente all'aggiornamento dei docenti formazione e lavoro la sostituisce con un respiro molto più ampio rivolto all'esterno nel maggio del sessantatré
Per il mille novecentosessantacinque è la innovativa pubblicazione io sono un cittadino evita per lei né per dalla Bompiani un testo di educazione civica che coglie pienamente le trasformazioni in atto nella società per esempio quelle portate dai nuovi mezzi di comunicazione di massa
Come abbiamo visto gli anni Cinquanta e Sessanta delle ACLI sono anni effervescente c'è tanto da fare per un Paese che sta rinascendo con una economia vivace innovativa che talvolta non bada troppo alla forma
Grazie al rapporto con Enrico Mattei ad esempio le ACLI ricevono tra gli altri aiuti alcune concessioni per le pompe di benzina dell'Agip la pubblicità sua azione sociale racconta della benzina super Cortemaggiore un nome che a dispetto della cacofonia entrerà nell'immaginario collettivo benzina che pesa di più e quindi fa percorrere un numero maggiore di chilometri negli anni le pompe saranno tutte vivendo un
Altro esempio di auto imprenditorialità e quello del caffè cricca il caffè viene distribuito ai circoli in tre qualitative
La leggenda vuole anche a creare lo slogan caffè Creek il caffè che solleva sia lo stesso presidente nazionale Livio Labor per chi ha avuto modo di conoscere o studiare lo straordinario presidente delle ACLI dal sessantuno al sessantanove non è difficile da credere dopo la sconfitta dell'Italia con la Corea del Nord e mondiali del sessantasei labor infuriato mandò all'allenatore della nazionale Edmondo Fabbri un telegramma
Ha fatto il nome milioni lavoratori cristiani prego ti liberare squadre in attacco
Nel sessantadue vede anche la luce la lavoro e Sicurtà costituita dalle anche dalla Ras sulla base dell'esperienza di collaborazione avviata già con la convenzione del quarantanove
Dal quarantasei fino al quarantanove le ACLI avevano però intrattenuto rapporti con le Assicurazioni Generali Venezia
In quegli anni la Venezia vara anche la polizza popolare per compiere con l'economia di poche lire giornaliere un sano atto di risparmio di previdenza che consentirà di costituire un capitale utile per la vecchiaia e per la tutela della famiglia
Gli atti di Modena in una lettera promozionale ai soci non si fanno scrupolo digitale di Pio dodicesimo per ricordare che il lavoratore cristiano
Il quale non vive alla giornata in cui Istica mente ma è cosciente delle responsabilità che la famiglia gli impone non può esibirsi dall'assicurarsi
Addirittura sottolinea che il Papa nell'acqua del Jersey mo'anno ritiene un'offesa alla giustizia sociale il non assicurare l'esistenza della propria famiglia con assicurazioni cui si deve provvedere in tempo un
Ma è una SEC mio uso l'enciclica dice solo che ai padri di famiglia deve essere assicurato un salario adeguato alle necessità domestiche
Intanto l'undici gennaio del cinquantuno entra in vigore la prima revisione sistemica dell'ordinamento tributario la cosiddetta legge Vannoni
Il ministro delle finanze Ezio Vanoni introduce la dichiarazione annuale dei redditi che diviene obbligatoria per tutti i contribuenti
Vannoni nel quarantasei era stato nella direzione centrale del patronato ACLI ed è uno dei trentadue artisti eletti alla Costituente
La sua riforma vuole essere una soluzione agli squilibri che avevano fin lì caratterizzato un sistema tributario basato sulle imposte indirette penalizzanti per i ceti meno abile
La dichiarazione dei redditi e dunque in linea con l'idea di giustizia sociale che ispirava la politica fiscale di Fanuli per i cittadini e l'inizio di una nuova era dei rapporti con lo Stato purtroppo però all'insegna della complessità
Le anche lei colgono subito questa cambiamento e in molte sedi si costituisce un Ufficio di assistenza fiscale spesso gestito dagli operatori del patronato ACLI
L'ufficio oltre a compilare la denuncia si occupa di gestire i frequenti ricorsi
La riforma del sistema tributario del settantaquattro non migliora le cose la dichiarazione dei redditi resta un vero e proprio incubo per gli italiani
Accanto alle difficoltà di compilazione si accumulano i problemi materiali
Le dichiarazioni che ovviamente sono redatte in forma cartacea in fase di elaborazione dei dati portano ad un elevato margine di errore
Circa il settanta per cento delle dichiarazioni contiene errori per lo più materiali sanzionati però in modo pesante
Il patronato si organizza allora in maniera più strutturata per dare una risposta ai cittadini e nel novantadue lo svolgimento delle pratiche fiscali entra tra i compiti statutari delle
Del servizio fiscale delle a chi si comincia invece a parlare nel novantuno sulla base della legge voluta dal ministro Formica operativamente il cast si costituiscono nel novantatré
Con la costituzione dei Caf entra anche in vigore la prima dichiarazione con il modello sette e trenta semplificato rispetto al precedente modello sette e quaranta
La trasmissione telematica delle dichiarazioni verrà introdotta solo nel novantotto
La Costituzione Scafati non è immediata perché la prima versione della legge istitutiva del servizio
Si rivolge solo alle associazioni sindacali di categoria tre imprenditori e alle organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti e pensionati rappresentate nel CNEL amenti almeno cinquantamila Deren
Neanche nel novantatré avviano comunque l'attività attraverso gli sportelli di patronato ed in collaborazione con la Fabi la Federazione dei bancari che ha già costituito il proprio capo
Bisogna attendere il novantatré grazie a una convinta azione parlamentare
Per vedere inseriti tra i soggetti legittimati ad istituire i centri fiscali anche associazioni di lavoratori promotrici di istituti di patronato riconosciuti
Resta necessario requisito dei cinquanta mila aderenti e dunque le ACLI presentano un corrispondente Elenco di soci al ministero delle finanze
La società viene costituita il venticinque marzo del novantatré Primo Presidente del Caf atti eh Camillo punti sicuramente tra i più convinti i promotori del servizio che qui mi piace ricordare
Il tredici dicembre del novantatré viene pubblicato il decreto che autorizza la costituzione del Caffa Acri e nel novantaquattro si intraprende la prima campagna fiscale modello sette e trenta
Vengono redatte complessivamente novantotto mila cento quindici dichiarazioni
Ogni dichiarazione viene stampata e consegnati in busta al Centro di servizio delle imposte dirette competente per territorio costituito su base interregionale sono quattordici in tutta Italia
E con un reperto storico uno dei primi software della Pro sistema utilizzati dal Caffa Clipper redigere un sette trenta era contenuto in otto floppy disk
Il Caffa ACLI rappresenta una novità nel mondo dei servizi delle ACLI soprattutto perché il primo che nasce in forma di società
C'era già stato qualche anno prima un precedente con è in tour l'agenzia di viaggi ma parliamo di una piccola società strumentale la prima vera campagna pubblicitaria del Caf Facchini è del novantasei che recita chi è sveglio passa al Caffa ACLI
Una sagoma a grandezza naturale con l'immagine di un uomo mentre beve una tazzina di caffè
Posta dei responsabili del Caf fuori dall'ingresso della sede nazionale viene ritirata dopo pochi giorni per le rimostranze della presidenza nazionale delle ACLI nasce subito lo scherzo l'hanno tolta dicono perché un dirigente intanto ogni mattina salutava l'uomo con il caffè davanti alla porta
Simpatiche pertinenze di persone abituate a lavorare senza riserve per questo complesso sistema ma senza mai perdere un pizzico di autoironia
La storia delle ACLI che prima di tutto una storia di persone in carne e ossa è fatta anche di questo
Alla
Grande asse al Franco
Intanto anche per la pazienza come sia ricordato il presidente perché il video
L'idea
Cade in terra
Dai regalata veramente delle leggi che io richiederà delle informazioni perché il corso di scrittura con la mano sinistra le ACLI Ramallah devono riproporre necessariamente
Veramente anche accattivanti frammenti di stare bella veramente ma prima ancora di dare la parola agli amici dell'IReF
Volevo anche fare una sottolineatura sul l'intervento del ministro Orlando è stato l'intervento molto di sostanza non solo di forma
C'era presentato questo grande interesse a coinvolgere il terzo settore attivamente attraverso questo strumento di cui dovremo fare
Tesoro in tutti i territori e speriamo che parte veramente la coprogettazione la coprogrammazione abbiamo tante attese rispetto al Pnr R.
E anche questa cosa che poi è un po'ha fatto pendant con la relazione del presidente e la necessità di essere Nike col di contaminare oggi non è una parola bellissima
Con il nostro modello di economia sociale l'economia tradizionale bene a questo punto è la volta del dell'IReF dei nostri dei nostri dati e l'ultimo contributo della giornata Paolo Petracca presidente dell'IReF cristiano carta abbiano ricercatore senior
Chi presenteranno i dati del Censimento delle imprese del sistema ACLI
Sono dati preziosissimi dopo le parole i significati la storia adesso parlo tracciamo parlare i numeri però i numeri ci possono dire tanto
I numeri esprimeranno intanto gesticola con contezza toccando con mano la dimensione anche economica del nostro sistema credo che ci sorprenderà
E poi non sono sterili numeri nostri ma non siamo l'osservatorio che fa solo sondaggi o sondaggi ma sono la traduzione in linguaggio statistico di che cosa di relazioni fiduciarie di storie
Di dolori di speranze di di proprio di di legami di di cui noi non siamo osservatori ma siamo affidatario penso a tutti gli operatori del patronato del Caf ogni giorno alle sei le persone cosa gli racconta la cosa gli consegnano
E quindi dietro questi numeri ci sono persone c'è carne e offre allora a voi
Per questo bellissimo lavoro che avete fatto
Impostazione io dico solo due cose in introduzione poi mi toccherà invece siamo commentare
E dare qualche
Linea interpretativa ai ai dati che che crescano vi presenterà
In sede propria introduttiva diciamo questo è stato una ricerca che è durata due mesi
E l'abbiamo chiamata verso un censimento perché in realtà più abbiamo esplorato e più ci siamo resi conto che ci poteva molto più tempo e ci vorrà molto più tempo e che si scoprivano sempre cose nuove
E quindi
Diciamo questa prima rilevazione adesso vi viene illustrata da da da un ricercatore che da tanti amici accompagna
E poi al termine dell'esposizione dei dei dati io proverò a a dare qualche linea di di interpretazione ovviamente parziale che apre un dibattito non non pretende certo di di chiuderlo
Non so se siamo pronti tecnicamente
Chiedere alla regia se possono mandare l'ultima versione delle slide che abbiamo preparato perché il titolo era perso un censimento perfetto accanite per fare siamo allora prima cristiano e poi me
Benissimo buongiorno a tutti cercherò di presentarmi
Questi questi dati della ricerca già il titolo esprima un po'l'operazione che abbiamo cercato di fare c'è un'operazione che è una prima ricognizione
Quindi verso un censimento vuol dire che abbiamo impostato il lavoro Andrea la slide successiva per parlare un po'delle finalità di questo lavoro che è un lavoro in fieri è un percorso che abbiamo attivato
Ovviamente non abbiamo ancora terminato questo lavoro qual è lo scopo è quello di fare emergere il maggior numero possibile di realtà di servizio presenti nella rete delle anni questo è il punto
Non so se mi sentite meglio così ok
Che consapevoli del rischio ovviamente di sovrapposizione di mettere insieme realtà diverse tra di loro però della necessità anche di dare un'immagine complessiva di questa rete
Con i dati i dati ci raccontano delle cose seppur parziali
L'idea al regime di analizzare l'impatto di questi servizi e di queste imprese il loro impatto economico occupazionale e puntini puntini sociale quell'arriva in coda diciamo in questo lavoro
Entrambi questi obiettivi sono stati raggiunti in modo parziale e incompleto cioè una prima ricognizione però abbiamo già degli aggregati e degli indicatori utili per poter riflettere andrei alla slide successiva se possibile
Eccoci qui allora questo esagono che vi sarà abbastanza familiare riporta diciamo così le organizzazioni in queste palline che vedete che abbiamo considerato nel Censimento
Ora qualche distinguo innanzitutto abbiamo tenuto conto del Caf
Quindi delle ACLI service del patronato con le strutture provinciali trovate i numeri all'interno non vi dico in questa fase dell'ENAIP qui lena ecco dobbiamo dire fare alcune precisazioni allora innanzitutto abbiamo sì raggiunto la copertura delle quarantotto province
E degli enti regionali che danno una rappresentanza in quattordici in tredici regioni scusatemi di tre consorzi non abbiamo completa la Rete delle degli ENAIP dell'Emilia Romagna quindi porta una sottostima del dato complessivo delle ACLI e dell'ENAIP
E non abbiamo tenuto conto dell'Internazionale dell'ENAC Mozambico alcuni dati sono arrivati proprio all'ultimo perché un'operazione una prima che abbiamo cercato di realizzare delle mi riferisco alle nel Mozambico e al liceo vermigli abbiamo preferito ce li abbiamo questi dati non pubblicarli perché li dobbiamo controllare piuttosto che sbagliare abbiamo preferito
Sottostimare che come dire fare una stima troppo elevate dopo dover fare marcia indietro diciamo così
Allora da cosa sono uniti tutti questi soggetti dal fatto di essere soggetti giuridici che erogano servizi diversificati di welfare ai cittadini creano lavoro generano valore economico siamo dentro un po'la definizione mi pare che è stata data a questa a questa a questa conferenza
Tra gli altri enti che abbiamo visto c'è una parte importante di cooperazione sociale ci sono trentotto cooperative sociali e due consorzi
Altri enti ottantacinque vedete qui con un asterisco e qui abbiamo cooperative agricole edilizie di produzione servizi società di servizi ce ne sono abbastanza come vedremo dopo
Che sono anche funzionali al mantenimento e al funzionamento di questa Rete cioè le Akin al loro interno attraverso nelle loro componenti hanno dato vita a una serie di organizzazioni che fanno consulenze tecniche importanti al servizio di tutta la rete
Abbiamo attività di turismo assicurazione ancora non ho finito il capo
Fondazioni all'interno di questi ottantacinque enti di assistenza socio sanitaria anche importante ce n'è uno rilevante al Sud ne parlavamo con
Con il presidente vedete che l'ultima l'ultima palline e un po'più scolorita non si vede molto è u s ACLI qui abbiamo tenuto conto dei comitati regionali e provinciali
Non teniamo conto ovviamente in questo conteggio delle tre mila associazioni circa
Dilettantistiche sportive che come sapete non hanno obbligo di deposito dei bilanci presso il
Diciamo così il il le le le camere di commercio must afferendo diciamo al Coni presto avranno una natura giuridica hanno una natura giuridica di APS hanno questa duplice natura
Quindi diciamo sottostimato anche qui il nostro la nostra
La nostra ricognizione
Vedete voi le due palle al centro al centro ci sono reati ovviamente con i circoli le associazioni provinciali regionali nazionale
E all'ATO scusate ma non entrava dentro non perché sia meno importante e tutto il resto del sistema che non abbiamo considerato in questo censimento IPSIA fatto acri di terra CTA ACLI colf artigliate spettacolo
Il board del Mozambico de
Del liceo vermigli di Zurigo avevo già parlato prima puntini puntini magari abbiamo non abbiamo ancora censito alcune realtà Andrea la slide successiva
Che ci dice come abbiamo operato vado veloce si mente su questa ecco qui allora abbiamo lavorato diciamo così attraverso gli archivi esistenti dica patronato UE se Hakkinen ai per
Attraverso ricerca s'e per le altre organizzazioni immaginare tutta la parte delle cooperative sociali ma anche degli altri enti abbiamo fatto una ricerca sul web attraverso i siti delle ACLI provinciali e li abbiamo avuto accesso ad alcune organizzazioni e poi le informazioni che abbiamo raccolto chiedendo le visure
Camerali di queste di queste organizzazioni e laddove c'erano i bilanci là dove erano depositati dipende dalla natura giuridica
Abbiamo fatto un controllo incrociato sulle informazioni raccolte e abbiamo poi alla fine inseriti dati matrice come si fa in questa circostanza è fatto l'analisi che brevissimamente adesso cercherò di presentarmi vorrei ringraziare per l'aiuto il caffè il padronato lena e può essere Acri
A Cliternia accade in tour ci metto tutti e il Progetto Nazionale cooperazione sociale con le ali sulla testa che ci ha dato un archivio molto utile sulla cooperazione sociale
Dal quale poi abbiamo diciamo raggiunto le altre organizzazioni quelle effettive che abbiamo messo dentro
Bene andrei alla successiva
La base informativa cosa abbiamo raccolto poche informazioni è una rilevazione non è un'indagine cioè non abbiamo potuto mandare un questionario a tutte queste organizzazioni chiedere tante cose abbiamo raccolto poche informazioni salienti però
La denominazione ovviamente l'indirizzo completo della sede legale il Comune la Provincia e Regione di queste organizzazioni la partita IVA codici Ateco numero dipendenti
E dei soci lavoratori per le cooperative il fatturato del due mila diciannove e del due mila e venti
Andrea avanti perché non vorrei fare per
Troppo tempo ecco qui alla partiamo da un dato sulla forma giuridica
Questo è un dato importante perché ne dobbiamo vedere la forma giuridica come un'opportunità
Cioè io ho scritto solo con un'ampia gamma di formule giuridiche per dare risposta diversi fabbisogni sociali ed esigenze territoriali se guardiamo questa immagine vedete abbiamo S.r.l.
Qui sono parametrate le forme giuridiche sulle sedi provinciali
Per dare un'uniformità è un dato dato in percentuale diciamo così no perché è ovvio che trasferiamo nella seconda cioè gli enti di pubblica utilità che sarebbe il patronato trasferiamo
La forma giuridica di un unico ente se tutti i territori provinciali no diciamo così dando per assodato che hanno la stessa forma giuridica in questo caso
Altre cooperative scusate associazioni sportive di dilettantistiche APS qui stiamo parlando di un asse Ati S.r.l. ovviamente troviamo principalmente il Caf delle ACLI service
Cooperative sociali vedete il numero non non è da poco di poco conto otto virgola tre per cento le associazioni riconosciute qui dentro ci sono anche molti ENAIP che sono associazioni riconosciute questo quadro vi sarà familiare
Fondazioni quattro virgola tre per cento società corsi consortili uno virgola sette per cento associazioni un per cento e c'è ci sono anche un paio di S.p.A. diciamo all'interno di questa di questa rete Andrea la successiva
Alla non potendo disporre di una
Diciamo così di di un dato diretto fatta attraverso questionari
Sulle attività di questa di questa Rete che al plurale ovviamente cosa abbiamo fatto abbiamo preso il principale codici Ateco
Di queste organizzazioni e abbiamo ne abbiamo contato alla frequenza tra queste organizzazioni diciamo così cosa viene fuori vedete tutela dei diritti dei cittadini servizi di consulenza fiscale formazione professionale lo sport per tutti
Rappresentano il settantacinque virgola otto per cento delle attività in rilevata in questa maniera quindi tre quarti
Un quarto è rappresentato da molteplici attività di natura diversa però è proprio interessante vedere questo allora se andate al sei virgola due per cento la barra un pochino più in alto la quinta di la scusate la vediamo la quinta cioè consulenza tecnica rivolte a cittadini e imprese sono quelle associazioni quelle imprese che di cui parlavo che
Organizzano servizi tecnici per conto della Rete diciamo ci sono società che fanno
Elaborazione dati consulenze legali amministrative contabili e così via
Assistenza sociale non residenziale questo importante qui abbiamo la cooperative della cooperazione sociale di tipo A e B che è molto prevalente nelle ACLI cinque virgola sette per cento
Diciamo nelle attività non residenziali qui ci può essere un po'di tutto all'interno abbiamo poi il due virgola cinque per cento la coltivazione agricole l'allevamento abbiamo visto che ci sono cooperative ma anche qualche impresa
Abbiamo turismo Gaia vacanze attività museali organizzazioni e ventidue virgola due per cento assistenza sociale residenziale uno virgola tre per cento attività immobiliari scusate questa e finanziarie che sono strumentali doveva venire prima nella nella graduatoria vera insomma
Non sfalsati di molto l'edilizia ecco questo è un dato importante in un Paese dove il milizia poco
Popolare scusate mi ha bloccata dagli anni settanta ottanta come dire il fatto che ci sia una sopravvivenza di queste impressi all'interno delle anche un fatto importante perché potrebbero giocare un ruolo anche in futuro
Commercio al dettaglio pulizia e manutenzione del verde mense casalinga altre attività educative e formative
Benissimo allora adesso andrà Andrea la successiva
è il bacino occupazionale
Allora qui abbiamo rilevato il totale dei dipendenti suddiviso per quelle per quelle palline che vi ho fatto vedere le principali quelle dell'esagono
Allora abbiamo il totale della rete a chi lo diceva prima Emiliano quasi dieci mila consegnati qui abbiamo tenuto conto dei dipendenti
Cioè per esempio sotto stimiamo il numero dei collaboratori non conosciamo la natura contrattuale ovviamente di dei rapporti di di diciamo dei nostri dati non c'è questo sono i dipendenti la componente più stabile
Per esempio nella Rete tv S.A. che non riusciamo a censire tutti i collaboratori che ci sono in quelle tre mila associazioni di cui parlavo prima comunque visto visto il tipo di
Diciamo di dato che abbiamo sono circa sette mila cinquecento
Lavoratori all'interno di questa rete Acri
Nel crede nel Complesso di cui praticamente abbiamo o circa due mila ottocentocinquantotto nella nella cooperazione sociale
Mille cinquecentonovantanove Night del mille zero zero nove nel patronato S a chi è molto più basso perché rileviamo sull'il personale all'interno dei comitati come dicevamo prima
Provinciali e regionali venticinque altro ente seicentocinquantatré sono quei famosi
Ottantacinque enti di cui parlavo prima
Allora voi vedete il dato sulla media Quirico deve divertire cioè ci sono medie che sono molto diverse tra di loro segnalo solo diciamo un dato che va ancora rivisto un po'di Enna e perché è un pochino più elevato di Caf e padronato vedete rispettivamente con nove quattro e tredici virgola nove dipendenti in media indenne a ventisette molto alto il dato sulla cooperazione sociale ma questo non ci sorprende
Perché come sappiamo per il tipo di servizio relazionale nel lavoro sociale
E sono organizzazioni Labouré in sé intensi per come si dice no quindi è chiaro che in media cubano più lavoratori
Andrei alla slide successiva
Questo è il dato sul valore della produzione cioè sui fatturati
Allora qui cosa vediamo vediamo da una parte il totale nella prima colonna quattrocentosei milioni di euro circa
Suddiviso praticamente per tutte le varie le varie altre realtà abbiamo il fatturato nel due mila e venti il fatturato nel due mila diciannove e abbiamo una differenza in negativo di circa sette milioni di euro nella
La differenza tra il due mila venti nel due mila diciannove
Meno uno virgola otto per cento
Ci sono questa questo cioè la pandemia quindi ha impattato diciamo vediamo l'inizio della pandemia qui non vediamo
Come dire
Tutto l'affetto il processo della pandemia però vediamo l'esordio diciamo di come questa attività sappiamo che il due mila venti è stato anche un anno drammatico per molti versi no con il l'occhiuta un insomma e questo ha inciso notevolmente
Quello che è importante notare e che però questo questa perdita di meno uno virgola otto per cento
In generale c'è in me Janin tutta la Rete si diversifica allora abbiamo praticamente l'impatto maggiore si è avuto all'interno della cooperazione sociale tiene prego meno otto virgola sei per cento
Mentre abbiamo una tenuta
Complessiva diciamo sia del patronato che che di CAF patronato e meno zero virgola due per cento del suo mandato abbastanza basso il padronale il caffè scusatemi cresce lievemente quindi sono dati di sostanziale
Tenuta
E abbiamo una forte crescita degli enti degli altri enti qui all'interno abbiamo avuto una crescita del ventisette virgola cinque per cento
Questa la dovremmo valutare attraverso indagini ovviamente più approfondite si tratta di attività che magari hanno una natura diciamo anche più strumentale ci son cose molto diverse all'interno abbiamo delle cooperative di produzione e servizi andiamo ad altri enti alle realtà consortili non solo in campo sociale ma anche i consorzi dell'edilizia S.p.A.
Quindi insomma fare delle valutazioni generali qui è molto complicato mi mi astengo perché non sarebbe non sarebbe corretto
Andrei alla slide successiva
Allora questa non ve la faccio lunga magari da vedere con più calma un tentativo di proiettare questi dati a livello regionale cioè abbiamo fatto poi il fatturato del due mila e venti il numero dei dipendenti per regione
Perché avevamo rilevato anche la Regione
E il valore economico per dipendente non ho detto una cosa importante valore economico per dipendente non è valore aggiunto cioè non abbiamo i bilanci di tutte queste organizzazioni e quindi non possiamo scomputare
I costi Esterni ovviamente quindi non possiamo fare un indicatore sul valore aggiunto del personale quindi è un un indicatore un pochino più grossolano che però ci dà l'idea di quanto i dipendenti contribuiscano a questo valore economico che importante abbastanza abbastanza imponente come vedete c'è una graduatoria nulla commenterò le e ordinata per l'ultimo indicatore che è il valore economico per dipendente non per fatturato
Quindi si va dal più grande al più piccolo l'abbiamo fatto su questo per cercare di non fare la solita divaricate
Tra Nord nord e sud considerate che sul Lazio che il dato che appare più elevato abbiamo ovviamente come vedete sotto scomputato il nazionale
C'è già stato tolte nazionale le sedi nazionali non sa non sono state considerate all'interno del Lazio ovviamente perché per regione se no avremmo dovute considerare lì all'interno
Quindi direi che in generale possiamo dire che è una rete ramificata e non omogenea dove ci sono delle asimmetrie ma questo lo sapete meglio di me me lo conoscete bene
Questa realtà ci sono tanti in platea tanti amministratori no che conoscono molto meglio di me queste realtà organizzativa
Andrei alla successiva
Ho a un certo punto diciamo ok abbiamo fatto una prima assi stima
Sottodimensionata diciamo così del valore economico delle ACLI ok perché mancano dei pezzi come vi dicevo all'inizio
Allora abbiamo tentato di fare una sorta di benchmark c'è una pietra di paragone per cercare io lire ok accorse equivale tutto questo nel fare questa pietra di paragone l'avrei potuta fare con tante altre realtà organizzative l'ho fatta con una realtà di impresa
Che opera nel mercato diciamo così che ebbe ringhiera che è un gruppo farmaceutico
è una multinazionale di origine tedesca che ha che ha però una rilevante consociata italiana e io ho fatto il paragone con la consociata italiana cosa viene fuori
Mi trovato un valore un pochino più basso dei quattrocentosei milioni di euro di valore complessivo
Perché non ho tenuto conto del dell'estero che adesso vi farò vedere perché perché stiamo parlando di una consociata italiana essendo una multinazionale non potevo mettere lessero dei reati non sarebbe stato corretto come paragone
Allora vedete abbiamo quattrocentotré milioni di euro complessivamente prodotti diciamo così come fatturato nel due mila e venti dalle ACLI dalla Rete delle imprese dei servizi ACLI in Italia nel due mila e venti
Abbastanza simile potrebbe poi con diciamo quei pezzi che non abbiamo considerato livellati al valore della Barings che quattrocentoquarantuno milioni di euro
Ora
Cosa abbiamo però di differenza abbiamo il numero dei dipendenti qui dipendenti sono sette mila duecentottanta non sono sette mila quattrocento come abbiamo visto prima perché abbiamo tolto i dipendenti delle sedi estere del patronato soprattutto
E mentre invece Boehringer ha mille dipendenti insieme andiamo fare a fare il rapporto praticamente abbiamo cinquantaquattro mila euro per dipendente il la Rete dei servizi attivi quattrocentoquarantuno mila euro
Per dipendente
La Rete di scusate Boehringer Italia quindi vuol dire quasi quasi dieci volte tanto e a me a mio giudizio di ricercatore questo segnala due logiche distinte Celli siamo nella logica della redditività
Qui siamo nella logica dell'utilità sociale ho cercato di rappresentarla con una base la base quale sono il target di uso questo termine molto economico no diverso cui si rivolgono queste due realtà che sono profondamente diverso
Da un lato Boehringer si rivolge attende il servizio ai consumatori dall'altro praticamente le ACLI che sono economia sociale nel loro complesso la Rete delle ACLI si rivolgono a volontari associati ai cittadini questa è la grande differenza
Anche nella per valutazione dei numeri che si danno quando si esamina una realtà economica che però ha una forte forte radicamento sociale come lo hanno le ali
Vado alle ultime velocissima le ultime due slide
Questa perché si vuole dire divertire la Rete all'estero diciamo così abbiamo tenuto conto di ventuno patronati esseri ai quali sono stati aggregati anche tre società di servizi all'estero e che però non sono strettamente patronato diciamo così in
E qui avete la diffusione praticamente per continente sia dei lavoratori che del fatturato di queste di queste organizzazioni diciamo così
Allora vedete sono circa cinque milioni e novecento venti mila euro centoventisette lavoratori
L'Europa gioca la parte preponderante con il sessantacinque per cento del fatturato è la percentuale sul fatturato trenta per cento in America passino il valore del dell'Africa e l'Oceania al tre virgola otto per cento abbiamo una società e nostra Alia
Andrei al all'ultima all'ultima
Slide che segnala un po'quali potrebbero essere le
Viste futura di lavoro allora innanzitutto abbiamo tre possibilità direi così la prima possibilità e la conclusione di questo lavoro perché vi ha detto prima ricognizione all'inizio mancano dei pezzi
Manca della documentazione per dare un quadro veramente esaustivo con gli indicatori esistenti manca anche un altro pezzo molto importante
Che è quello della connessione ce ne abbiamo rilevato degli aggregati di questa rete immaginate dei nodi e quindi come dire degli indicatori aggregati le connessioni
Perché il concetto di rete ci dice questo lo dice la storia delle ACLI che ci sono delle connessioni
Non sono a Cannes esista una caso queste organizzazioni le possiamo rilevare analizzando le partecipazioni tra un'organizzazione l'altra
La realizzazione di un vero e proprio censimento c'è una fase due che abbiamo fatto fino adesso adesso abbiamo una lista di organizzazioni Conde inabilitati più o meno completi l'ideale sarebbe poter inviare queste liste ai livelli territoriali ricontrollare vedere se non ci sono a livello territoriale delle realtà che mancano
E in quel caso diciamo così
Inserirle integrarlo dopodiché mandare un vero e proprio questionario e fare ed e rilevare più citati soprattutto sulle attività sugli utenti sugli associati sì volontari dove esistono perché poi lo scopo finale è quello di vedere i problemi e anche variabili di opinioni chiaramente
Per esempio i problemi vissuti durante la pandemia
Dopodiché sarebbe molto interessante con tutte queste informazioni fare tirare fuori un indicatore che darebbe un'auto rispettivamente a questa organizzazione ce lo so io l'impatto sociale cioè vedere il ritorno sociale dell'investimento cioè quanto viene messo in circuito a livello economico tale acriliche ritorno iter ritorno sociale abbiamo questo sarebbe interessante anche per dare all'esterno un'immagine di quanto conti questa rinite in Italia
L'ultimo pezzo potrebbe essere la conduzione di studi territoriali questa importante
Perché ovviamente questa è una Rete multiforme è una Rete articolata è una rete che assume delle specificità a livello locale
E quindi chiaramente poter fare delle indagini a carattere quali-quantitativa a livello locale
Ci consente consentirebbe di capire molto meglio la genesi e il funzionamento di queste aree di servizio vi ringrazio scusa se sono stato un po'lungo ma i dati erano molti
Chiedo di mandare la slide successiva io ne ho pochissime ve lo dico vi tranquillizzo
Allora
Possiamo mandare tutte e tre le premesse allora ci sono
Tre premesse tre considerazioni quelle che farò le premesse sono proprio rapidissime
Abbiamo realizzato una fotografia sfocata ma quello che abbiamo Rughetti abbiamo fotografato abbiamo fotografato accuratamente e abbiamo tentato con questa indagine di allargare il in modo in cui noi la prospettiva in cui noi siamo stati abituati a guardare almeno dal livello nazionale il nostro il nostro sistema
Facendo questo ci siamo resi conto che dobbiamo ricercare ancora questo se ce ne sarà data l'opportunità lo faremo perché ci rendiamo conto che il lavoro va compiuto
Cosa nelle Nenè Asso Nenè adesso che la rete economica di
E attenzione noi siamo partiti da lì perché c'eravamo concentrati a partire da coloro che in qualche maniera vendono servizi o comunque se non li vendono li producono con un forte valore economico
Abbiam visto tutto quello che rimane fuori e quindi quando Emiliano dato guidati al ministro probabilmente è stato anche un po'stretto se avete visto la prima slide secondo fra di Cristiano di tutto quello che non c'è e del valore economico che quello che non c'è ciascuno di voi sa quanto a
La è una rete di tutto rispetto residente perché ha reagito benissimo alla alla alla pandemia
è lavori intensi va cioè una delle mission fondamentale è quella di dare lavoro e quindi dei bilanci il valore del costo del personale altissimo rispetto a per esempio al settore privato
E popolare perché si rivolge questo poi non l'abbiamo rilevato ma abbiamo logorando la natura dei servizi e il target dei servizi si rivolge ai ceti medi medi popolari e partecipativa perché quello che non è stato rilevato qui per esempio e le norme apporto dei volontari
Ne abbiamo migliaia e migliaia sia nelle atti siano i servizi quello noi non l'abbiamo rilevato ma immagino voi lo conoscete lo immaginate che meriterebbe dal nostro punto di vista di essere indagata di più
Soprattutto nei nei sistemi territoriali che sono molto affascinato sono molto diversi e che andrebbero portati all'esempio e alla conoscenza anche per prenderne esempio
E infine va be'permettetemi la conferenza di servizi delle arti le atti sono l'unico ente il terzo settore che ha un misto di ricerca sociale non ce ne sono altri
Nessuno
Quindi è una cosa piccolina che a cinquanta anni di storia che è preziosa che può essere utile per l'associazione
E che può essere utile per l'intero settore noi come dire del la la piccola scialuppa
Del dell'IReR cercherà di di lavorare soprattutto a essere utile per il terzo settore quindi per per l'esterno a voi se se vi interessa possiamo essere utili il valore professionale delle persone e di e della e la capacità poi di allargare la squadra
Quando serve io l'ho toccato con mano in questi otto mesi di presidenza devo dire elevatissimo
E me l'ha detto anche i colleghi che lavorano all'Accademia quindi è una piccola cosa ma ma preziosa avanti prossima slide
Allora dalla consapevole de campi dalla consapevolezza della storia ad alcuni possibili piste innovatrice di innovazione
Allora il voi avete visto le ACLI Lanfranco non l'ha ricordato nel nel filmato quindi lo aggiungo volentieri a questa a questo ricostruzione del di Mosaico
Pennazzato prese quando nacque la CISL gli atti dovettero ripensare il loro modello organizzativo e il modello organizzativo fu quello della morte del Belgio
Che esisteva già esisteva già d'in realtà come la cave della Germania dapprima del del fascismo quindi avevano già trenta quaranta anni di storia
E una c'erano le tracce del Tanque tutti sappiamo a memoria e poi c'erano tre modalità organizzative questa modalità la terza modalità organizzativa azione sociale formazione organizzazione di bisogni per rispondere ai servizi
Questo è chi perché noi facciamo i i servizi
Allora un occhio attento nella fotografia che abbiamo dato riconoscere stratificazioni della storia perché l'Italia di del dopoguerra c'era bisogno di mantenere vivo l'albero del patronato quaranta che non l'abbiamo inventato noi
I patronati sono nati nel mille novecentodiciassette dopo la seconda guerra la prima guerra mondiale col con il il biennio così detto biennio rosso ebbero la la la loro fondazione poi per il fascismo non li smontò
Noi abbiamo bisogno di riprendere subito col patronato abbiamo bisogno di di riprendere da con l'agricoltura Lanfranco non ha parlato ma negli atti delle origini Church all'agricoltura e poi dopo con la trasformazione giusta del Paese noi abbiamo fatto che cosa il welfare
Il welfare che serviva la formazione professionale le case per ferie il
Il turismo sociale lo sport per tutti e queste cosa sono rimaste le degli hotel l'edilizia cooperativa
Poi è nata la cooperazione sociale con lo sviluppo del welfare locale ed infine come diceva di diceva Lanfranco il figlio maggiore del patronato cerca questa è la fotografia che Chierici risente della stratificazione da storie la domanda che noi poniamo
è è questa
Ci sono delle realtà che noi abbiamo nei territori che non sono più a livello nazionale che per essere sopravvissute tra virgolette cambiamenti della storia sono oggi delle acceleri sia assoluto e e difficile sopravvivere con le grandi crisi il il la crisi del due mila diciotto due mila venti undici che raccontava emiliano ha raso al suolo raso al suolo la cooperazione divisa bianca di questo Paese
Sono stati chiusi l'ottanta per cento delle strutture
Noi abbiamo ancora e ancora che sa che sanno fare cooperazione edilizia allora questo è un esempio solo per dire che forse quelle possono essere del del dei dei sopravvissuti il passato che possono diventare dei dei de delle dei degli innesti in nei sistemi territoriali può essere almeno questa è una delle cose che abbiamo capito da questa ricerca
Pagina successiva sarò molto più rapido
Tre parole per connotare il nostro sistema
Noi siamo una rete differenziata e lui forme di Welfare
Privata ma di alta utilità sociale la parola un welfare è una delle parole unificanti di tutto quello che ne facciamo cosa fanno le ha
Acri soprattutto le attività economiche sociali welfare
Come lo fanno sul territorio altra dimensione fondamentale noi siamo radicati sul territorio non siamo da qualche parte o in qualche settore un welfare in multiforme radicato sul territorio e che ha un target di riferimento tutti le cose che noi facciamo sono destinate ai ceti medica popolare
Ed è una cosa come dire
In controtendenza nel paese dei secoli anzi avanti
Alcune questioni aperte io non segnalate tre che e de vengono fuori in maniera evidente dalla lettura dei dati
La prima questione meridionale
Rischiano l'ha fatta lo ha fatto l'ha messo per numero di di di produttività e così non si vedeva troppo però noi lo sappiamo se prendiamo quella tabella riguardiamo
La la Lombardia pro produce duecentotrentotto milioni di euro e la Calabria quanti settecento mila
Ecco
Per per dare un'idea no e non è un problema di cioè bisogna riconoscere le cose per per lavorarci sopra non ha non è chi è bravo e chi no
La seconda la seconda è questa noi abbiamo dentro il nostro sistema è stata anche la fatica a ritrovare i questi dati delle filiere
Però non abbia non abbiamo invece né dei dei network orizzontali ben ben studiati e ben definiti quindi sul territorio
O se ce li abbiamo non non li conosciamo noi
E
E non abbiamo questo non l'abbiamo proprio trovata delle cose crossover cioè un sistema così variegato dovrebbe generare delle come dire sinergie
Un molto strane
Tra da TAR tra tra soggetti perché perché siamo a parte afferiamo lo stesso mondo
Non c'è questo dentro nostra rilevazione quindi è un peccato è un è una è una cosa su cui secondo me lavorare infine altra cosa che emerge proprio chiaramente e che nella comunicazione e vi risparmio l'aneddotica che piacerebbe Lanfranco sono gli ho trovato autoscuole parrucchieri facendo facendo le le le le ricerche le camere di commercio e però noi abbiamo una una oggi una una con ma comunicazione molto frammentata
Molto frammentata molto parcellizzata e quando al massimo riesce a fare è de e divisa per per settori delle invece avremmo bisogno nell'epoca attuale di una comunicazione segmentata ma coordinata quindi un obiettivo ma questo dalla rilevazione del sistema e ne ha accettati su
Finito
Avanti la slide in segno estrema sintesi tra presentare bene la nostra storia
E siamo sia la nostra rete e siamo solo all'inizio come abbiamo detto sforzarsi di ampliare e alzare lo sguardo ampliarlo ma anche guardato verso il futuro sono fattori fondamentali per pensare costruire insieme che cosa
Un futuro creativo e ancora più
Perché abbiamo detto socialmente utile ha voluto usare il termine il simbolo che abbiamo usato per la nostra campagna ultima slide
Perché l'ha sempre fatto
Grazie allora grazie a chi ha lavorato a Gianfranco Zucca che qua in sala e che ha al sulla base abbiamo fatto due edizioni cerca e lui presenterà quella di domani ma so lavorato tanto cristiano
Due giovani ricercatori che ci hanno aiutato Valentina mesti che Davide la spina
A Milano Manfredonia è perché in realtà abbiamo dovuto rompere un per le scatole a tanti dirigenti quando si diceva alle di fare verifiche incrociate per non dare dei dati spuri abbiamo chiamato persone là dove non conoscevamo le le le realtà Emiliano veramente a questa cosa ci teneva tanto e e c'ha sempre abbia fatto steppe periodici
E fosse per lui dovevamo lavorare anche stanotte perché oggi se i dati arrivati ieri ridevamo caricare li li carica Remo presidente non ti preoccupare la il cioè siamo nel cammino lo facciamo
Ultima frase voi sapete che don Tonino Bello è stato
Dichiarato venerabile
De il venticinque di novembre no e forse
Se c'è una cosa unifica ante dentro dentro il nostro fare economia delle ACLI
Forse è questa frase che dice don Tonino che dice il viaggio più lungo e quello che conduce alla casa di fronte questo secondo me rappresenta molto bene il mestiere delle arti nei nel territorio e anche un po'rimane come una stella polare per noi grazie
Bene grazie Paolo grazie cristiano siamo arrivati alla fine di questa mattinata molto densa come dicevo prima molto intensa ma veramente una cornice importantissima per comprendere questa due giorni
La vostra presentazione ci restituisce non sordo all'importanza del patrimonio economico che abbiamo ma di un patrimonio culturale valoriale sociale per le ACLI e per tutto il Paese
Questi sono i nostri talenti e come la celeberrima
Parabola sui talenti del Vangelo sono talenti che non possiamo seppellire a uno a uno ma che dobbiamo mettere insieme per farli fruttare e per farli moltiplicare al servizio del bene comune anch'io avevo scelto una citazione per chiudere che fa molto pendant con quello che diceva Paolo e una citazione di Walt Disney che dice i tempi e le condizioni cambiano così rapidamente che dobbiamo mantenere il nostro obiettivo
Costantemente incentrato sul futuro è questo quello che dobbiamo fare grazie a tutti buon pronto giocosa però non ci darà le indicazioni
Perché sono momenti questi delicatissimi come muoverci se in questi due giorni sono dense quindi dobbiamo spostarci nei tempi più brevi possibili ma anche lasciarli andare a a pranzare a riposare solo per ricordare che i lavori del poveri