Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale martedì sette dicembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta buongiorno e ben ritrovati dopo due settimane di assenza dovuta a una convalescenza alcove diciannove ha colpito anche chi cura questa rubrica fortunatamente ci sono i vaccini vaccini funzionano e siamo siamo qui in qualche modo per per dimostrarlo di COO di cosa parleremo quest'oggi apriremo con l'Ucraina le minacce di invasione da parte della Russia
L'Amministrazione americana di Gio by d'un a lanciato avvertimenti molto espliciti negli ultimi giorni in particolare gli alleati occidentali sul rischio di un'invasione all'inizio del due mila
E ventidue non vi proporremo una serie di commenti l'editoriale uscito domenica sull'Observer
L'edizione domenicale del Guardian per intenderci la minaccia della Russia e l'Ucraina Putin guarda all'Ucraina come un territorio sottratto nel momento in cui gli Stati Uniti sono concentrati su Cina
Eccovi & Mosca si prepara a colpire Allo stesso teme dedicato un commento di oggi di Gideon Racman sul Financial Times
Perché Vladimir Putin a nel mirino l'Ucraina la Nostalgia storica del presidente russo e la paura della democrazia stanno portando a una nuova elisir non c'è solo la la crisi
Ucraina ce ne sono altre che si stanno sviluppando amplificando in questi giorni nel resto del mondo una riguarda Taiwan la Cina l'aggressività di Pechino l'altra l'Iran con la la speranza di rilanciare l'accordo sul nucleare
Che in qualche modo si è sgonfiata la scorsa settimana dopo un round di discussioni a Vienna e su questo leggeremo editoriale del Wall Street Journal
Le canaglie sono all'offensiva in tutto il mondo Iran e Russia fanno capire chiaramente di non prendere sul serio il presidente by del domani invece in Germania ci sarà il nuovo governo quello diretto da OLAF Scholz la coalizione tra socialdemocratici liberali e Verdi
Su questo leggeremo l'editoriale del paese di ieri dal titolo una Germania più europeista infine se avremo tempo ci occuperemo anche di Italia
E del fenomeno della fuga dei cervelli l'opinione piccolo quotidiano francese
Ieri aveva un un articolo in occasione del consegna del premio Nobel Giorgio Parisi
A proposito dell'Italia e la sindrome del Nobel questo il titolo qual è la sindrome del Nobel ci sono ricercatori eccellenti che per l'appunto
Vincono il premio Nobel ma moltissimi ricercatori se ne vanno perché perché il Paese spende
Troppo poco per la ricerca cominciamo però dall'Ucraina e dall'editoriale dell'Observer di domenica
Dal titolo la minaccia della Russia all'Ucraina scrive questo giornale britannico Vladimir Putin è un tipo all'antica
Vuole tornare il giorno in cui l'Unione Sovietica era una grande potenza
Considera ancora le democrazie occidentali come dei nemici e non si è mai riconciliato con la perdita posto vi etica delle repubbliche satellite dell'era della guerra fredda e questo è particolarmente vero per l'Ucraina
L'opinione russa secondo cui l'Ucraina è un territorio sottratto su cui la Russia un diritto naturale
A radici nell'epoca zarista gli ucraini come i bielorussi erano abitualmente chiamati piccoli russi
Le narrazioni indigene sottolineano una storia comune è una fede comune che leggono indiscutibilmente due razzi slavi orientali fra Terme
Putin ha più volte affermato che i russi ucraini sono un unico popolo in modo conveniente dimentica una parte della storia come l'oppressione imperiale russa del diciannovesimo secolo che aveva vietato la lingua ucraina nel mille novecentodiciotto dopo la Rivoluzione russa l'Ucraina aveva dichiarato la sua indipendenza che fu rapidamente cancellata dall'Unione Sovietica
Negli anni mille novecentotrenta una carestia terroristica provocato dall'uomo nota come o London morto uccise più di sette milioni di ucraini e oggi considerata come un genocidio sovietico
Nonostante tutto ciò però Putin vede
La volontà dell'Ucraina moderna di legarsi in modo più stretto con l'Unione europea e con la NATO come un tradimento questo atteggiamento ricorda quello della Francia negli anni mille novecentocinquanta nei confronti dell'Algeria o quello dell'Inghilterra del diciannovesimo secolo nei confronti dell'Irlanda
Ma Putin sembra anche essere sinceramente preoccupato del fatto che lo spostamento di chi è verso Ovest incoraggiato e sfruttato dagli Stati Uniti e dai loro alleati rappresenti una minaccia per la Russia
Comprendere un po'di questa storia
è essenziale per capire perché le attuali tensioni confini dell'Ucraina hanno il potenziale di esplodere in una guerra europea
Nel due mila e quattordici in risposta alla rivoluzione che aveva rovesciato il presidente ucraino pro Mosca Putin aveva invaso l'ha messo la Crimea è iniziato un conflitto separatista per procura nella regione del Donbass
Il fallimento dei negoziati di pace sostenuti dalla cancelliera tedesca Angela Merkel ha portato direttamente la crisi di oggi stazionando più di novanta mila soldati armi pesanti intorno ai confini ucraini
Putin probabilmente vuole spingere il chi e veloci dente verso un accordo permanente con la revoca delle sanzioni e il riconoscimento formale del nuovo status della Crimea
Putin però anche altre motivazioni spiega l'Observer Mosca si è sempre opposta all'espansione verso Est della NATO in particolare la Polonia le le repubbliche baltiche
Vuole invertire i recenti schieramenti di truppe missili da parte dell'Alleanza
Un vuole bloccare le forniture di armi a Kiev per così come le discussioni sul futuro euro atlantico per l'Ucraina
Abile nello sfruttare a proprio vantaggio la posizione geostrategica relativamente debole della Russia
Putin intuisce anche un'opportunità la débâcle degli Stati Uniti in Afghanistan dopo fallimenti simili in Siria fine Georgia
Potrebbe averlo convinto che un'altra avventura in Ucraina alla fine
Produrrebbe dividendi positivi evitando gravi conseguenze militari in questo robot sfortunatamente Putin
Non sbaglia di molto
Il Presidente americano John by the ben messo sì una serie di avvertimenti che suonano come duri dice che presto parlerà direttamente al leader russo
Sostiene di aver preparato una serie significativa di iniziative per rendere molto molto difficile da Putin andare avanti e fare ciò che la gente è preoccupata che farà
Questo però significa che gli Stati Uniti intendono si punire la Russia sul piano economico in caso di attacco all'Ucraina ma che non ci sarà risposta militare
La NATO non correrà in soccorso di chi entra non ci sarà un conflitto più ampio come Putin sa benissimo by del al compito di porre fine alle guerre non di iniziarle
E questa la sua promessa agli elettori americani e comunque e concentrato sul Cina e colpi d'vista in questo modo la crisi segna un momento molto pericoloso per l'Ucraina per la credibilità dell'Occidente
Putin potrebbe essere in procinto di commettere un altro atto di rapina alla luce del sole la vera domanda è chi lo fermerà
Ed effettivamente non c'è una una vera risposta anche di dio Racman sul Financial Times oggi dedicato il suo commento del del martedì alla questione Ucraina perché Vladimir Putin nel mirino l'Ucraina la Nostalgia storica del presidente russo della paura della democrazia stanno portando a una nuova crisi era Hackman comincia
Così quando Vladimir Putin parla dell'Ucraina sembra un marito tradito e violento
Un saggio di cinque mila parole che il presidente russo pubblicato luglio intitolato sull'unità storica di russi ucraini
E pieno di parole d'amore eterno per gli ucraini salvo contenere anche minacce di violenza se l'amore non verrà ricambiato
Gli ucraini vengono descritti di volta in volta come Fratelli di Sangue Nero Ursi oppure come dei neonazisti
La De Meer Zaleski il presidente ucraino ha scherzato sul fatto che Putin deve avere molto tempo a disposizione per scrivere un articolo così lungo ma i contenuti del saggio di Putin sembrano sempre più allarmanti in particolare se letti alla luce dei preparativi per un'invasione dell'Ucraina ci sono quasi novanta mila soldati russi alla frontiera
La settimana scorsa Putin ha fatto un discorso minaccioso avvertendo l'Occidente di non attraversare le linee rosse rosse
I funzionari dell'amministrazione by del dicono che la Russia sta pianificando un'invasione dell'Ucraina all'inizio del due mila e ventidue
E e a Washington e a Londra si è convinti di un vero intento aggressivo da parte del Cremlino pianificato dall'alto
Putin
Spiega poi più avanti Racman sostiene che l'Ucraina è uno Stato fallito che viene portato fuori strada da complotti stranieri
Ed è qui che la sua argomentazione prende una piega davvero allarmante l'Occidente secondo Putin sta giocando un gioco geopolitico pericoloso sarebbe intenzionato a usare l'Ucraina come trampolino di lancio contro la Russia perché questo questa questa argomentazione allarmante perché potrebbe essere chiaramente utilizzato da Putin per giustificare una invasione russa dell'Ucraina di natura difensiva
Per evitare un conflitto di russi chiedono una garanzia esplicita che l'Ucraina non entrerà mai nella NATO è probabile che questa richiesta sia al centro della conversazione tra puntine by the prevista questa settimana
In fondo è qualcosa che l'Occidente potrebbe prendere in considerazione anche perché l'Ucraina è molto lontana dall'adesione alla NATO qual è il problema secondo Racman ci sono due ragioni per cui gli Stati Uniti e la NATO
Sono molto riluttanti a concludere un accordo di questo tipo la prima è una questione di principio l'Ucraina è una nazione sovrana e dunque dovrebbe essere in grado di fare le sue scelte da Hasse
Senza che le grandi potenze facciano accordi alle sue spalle
La seconda ragione è una riserva di tipo prudenziale
Dare alla Russia ciò che vuole potrebbe davvero porre fine alla possibilità di una guerra
E la risposta Dirac Manna non è come dire molto rassicurante
La logica della lettera di amore odio di Putin e che la stessa indipendenza dell'Ucraina è un abominio un'anomalia storica che deve essere cancellata
Se si fa una concessione ora Putin domani chiederà ancora di più la Russia già né sulla Crimea parte dell'Ucraina e chiede anche il vitto su alcuni aspetti delle sue politiche interni insomma la rabbia di Putin nei confronti dell'Ucraina sembra andare ben oltre il riconoscimento di una sfera di influenza rossa
Sembra essere quella della logica dell'annessione vera e propria a questo poi si aggiunge un altro elemento secondo raccomanda e cioè la volontà dell'Ucraina di essere una democrazia l'Ucraina costantemente resistito ai tentativi di istituire un regime autoritario stile quello che Putin ha installato in Russia il sistema ucraino corrotto disse disfunzionale per molti aspetti ma il Paese lezioni di bere
E una vivace Società Civile se come dice Putin Ucraina e Russia sono strettamente legate da storia e cultura
Il fatto che l'Ucraina abbia preso un percorso politico diverso dalla Russia quello democratico solleva questioni imbarazzanti per il Cremlino in particolare quando dice che il liberalismo occidentale è inadatto alla Russia
Forse questo il vero motivo per Luca per cui l'Ucraina suscita tanta rabbia in Putin contenere questa rabbia attraverso la minaccia di massicce sanzioni economiche è diventata improvvisamente la sfida più urgente per l'alleanza occidentale così tra l'altro Gideon Racman sulla fanalino Times di di oggi sul Wall Street Journal di ieri invece c'era un editoriale dal titolo le canaglie sono all'offensiva in tutto il mondo
Chi sono le canaglie non solo la Russia ma anche Iran e Cina che fanno capire chiaramente di non prendere sul serio il presidente by del scrive il quotidiano economico americano se si pensa che il presidente by the number problemi in casa meglio dare un'occhiata cosa sta accadendo nel mondo
Io la Russia e Cina stanno tutti cercando di imporre una nuova egemonia regionale e spesso lavorano insieme per farlo i loro leader non sembrano credere che by the non posso voglio fare qualcosa per fermarli
E il giornale poi parla soprattutto di Iran che ha rivelato tutto il suo disprezzo per le richieste dell'America
La scorsa settimana quando sono ripresi i colloqui a Vienna sull'accordo sul nucleare gli Stati Uniti avevano fatto una serie di aperture
Particolare una deroga alle sanzioni per consentire all'Iran di vendere elettricità all'Iraq
Il risultato un alto funzionario americano ha messo sabato al termine della round di colloqui
Che l'Iran non ha mostrato alcuna volontà di rallentare l'arricchimento dell'uranio ha perfino fatto marcia indietro sugli impegni presi nei round
Precedenti e così funzionari americani ed europei hanno sono stati costretti a informare pubblicamente la stampa dell'intransigenza
Dell'Iran il problema è che di fatto non sanno come rispondere
Qual è il problema dell'amministrazione by indenne è che entrata in carica credendo che la principale minaccia la stabilità mondiale fosse Donal Trump sembrava l'amministrazione by del davvero credere che se gli Stati Uniti si fossero offerti di porre fine alle sanzioni contro l'Iran il regime di Teheran sarebbe tornato l'accordo del due mila e quindici la realtà è diverso da l'Iran in va avanti con il suo programma
La Cina sta acquistando petrolio iraniano in violazioni delle sanzioni americane senza che gli Stati Uniti facciano nulla
By dell'abbandonato la campagna di massima pressione di Trump e al suo posto c'è solo una politica fatta di suppliche diplomatiche il Wall street journal poi parla della Russia quasi cento mila soldati schierati alla frontiera rischio invasione inizio
Due mila ventidue dell'Ucraina gli Stati Uniti hanno promesso conseguenze dure se la Russia invaderà il Paese ma hanno smesso di vendere armi l'Ucraina e non sono riusciti a organizzare una reazione col collettivo alla riunione dei ministri degli esteri della NATO la scorsa settimana by the non scrive nelle conclusioni wall street journal entrato in carica promettendo di reagire con parole dure a Putin a differenza di Trump ma le sue azioni sono stati i più deboli di quelle di Trump ha ritirato le sanzioni americane contro il gasdotto nostre Emma l'aumento dei prezzi globali dell'energia dà più potere a Putin e all'Iran
Il resto del mondo contrariamente alla stampa americana non ha dimenticato l'Afghanistan
Il catastrofico ritiro di Baj Del ha sollevato dubbi tra gli avversari sulla volontà dell'America di rispettare gli impegni e sulla capacità di giudizio del Presidente degli Stati Uniti
Così vogliono avvantaggiarsene il mondo sta entrando in un periodo pericoloso
I falchi a Mosca tre anni Pechino metteranno alla prova by the né per espandere il loro potere le loro sfere di influenza e non è affatto chiaro se o come by ben risponderà così tra l'altro il Wall Street cioè per chiudere invece un tema europeo il nuovo governo in Germania chiedo sarà inaugurato domani Bondi voto del Bundestag per OLAF Scholz la nuova coalizione semaforo socialdemocratici Verdi liberali El Pais vuole vedere una Germania più europeista è questo il titolo dell'editoriale di ieri del quotidiano spagnolo
Ma che che parla di un esperimento politico in Germania caratterizzato dal desiderio di modernizzazione dopo i sedici anni di Angela Merkel
L'accordo di governo promettente anche per la sua natura apertamente
Europeista il testo chiede la federalizzazione dell'Unione europea e addotta la definizione francese di sovranità strategica invece che autonomia strategica
Questo potrebbe permettere di aumentare il livello di cooperazione in settori industriali chiave come le tecnologie digitali o la politica sanitaria
La questione della difesa purtroppo non viene menzionata esplicitamente ma Berlino vuole approfittare della conferenza sul futuro dell'Europa per promuovere riforme come rafforzare il ruolo del Parlamento dare primato al metodo comunitario sostenere il voto di lista e transnazionali si parla anche di rafforzare l'impegno per lo Stato di diritto in un chiaro messaggio indirizzato a Polonia e Ungheria insomma El Pais vuole vedere una svolta una svolta anche sul piano economico con la fine di una visione ordo liberale che si è rivelata ingiusto dolorose sbagliata per l'Europa
Berlino in cui è stato contagiato dalle posizioni
E dalle persone a Brussel
Resta da vedere la cartina al tornasole sarà
Una sostegno o meno alla creazione di un Bilancio permanente per la zona euro
Conclude El Pais
Attenzione però perché già in passato
Con altri governi in particolare quello precedente la quale la grande coalizione tra Merkel e Scholes si era si era parlato di una Germania più europeista salvo poi doversi arrendere in qualche modo nel corso del tempo una Germania che rimane sempre
La Germania ci fermiamo però oggi David Carretta una buona giornata con Radio Radicale