Legge di Bilancio: lo sciopero generale della Cgil e della Uil visto da Franco Giordano

Radio radicale siamo con l'ex segretario di Rifondazione Comunista Franco Giordano
Per parlare con lui dello sciopero di CGIL e UIL sul sulla legge di bilancio allora lo sciopero che sta continua a far discutere e che mette in imbarazzo alcune forze politiche tra le quali il Pd che è uno degli azionisti di maggioranza di di questo governo allora lei pensa che sia possibile una mediazione e cosa pensa di tutti questi attacchi che hanno investito i sindacati per questa iniziativa di sciopero generale delle precise sedici dicembre insomma quasi come se fosse ci fosse un un divieto a a fare uno sciopero generale allora come ha trovato questa sorpresa vera l'iniziativa dei sindacati e che cosa si è auspica una mediazione
Una mediazione credo che l'auspicato dagli stessi sindacati che hanno indetto lo sciopero
E credo che sia possibile
Però diciamo il sindacato è portatore di interessi di interessi sociali molto ben definiti sono quelle di lavoratori dipendenti
Dei pensionati e anche dei giovani che sono in cerca di prima
Hanno presentato una piattaforma al governo
Si sono ritrovati con ben poco perché diciamo adesso io non non voglio esagerare ma quando tu fai propone una riduzione del diciamo della pressione fiscale di otto miliardi
Decidi che un paio di miliardi devono andare all'IRAP e anche una proposta avanzata dallo stesso Draghi che una proposta molto condivisibile che quelli sopra i settantacinque mila ma per un anno
Non hanno nessun tipo di Acerra di agevole di agevolazione in beneficio di quelli che stanno un po'più sotto mi pareva una cosa del tutto normale
Del tutto praticabile anche perché le imprese avevano ottenuto centosettanta miliardi precedentemente durante la pandemia
Quindi una come ma normale
Tutela degli interessi dei dei lavoratori che non sa fare pipì in questa pandemia io penso che che la la reazione per cui lo stesso il problema vero che che che il presidente Draghi è stato messo in minoranza
Questo il problema politico più grande che c'è e quindi non si è potuto portare a problemi pranza con i sindacati mi sembra del tutto e quindi secondo lei sono stati i partiti che hanno condizionato Draghi
A non fare delle scelte che avrebbero evitato lo sciopero
Sì alcuni partiti perché poi insomma adesso diciamo rimane brutale qua ritorno alle origini
Sul colore dei soldi
Ritornano le infila destra con la sinistra perché come si sa erano d'accordo il PD era d'accordo Cinquestelle era d'accordo
Ovviamente le su questa proposta non erano d'accordo via via
Nelle forze di di centrodestra dall'Italia vita alla lega quindi lei consigliere italiani è una forza di centrodestra questa è del tutto naturale sulle proposte non si allora erano contro il il l'ipotesi di reddito di reddito di cittadinanza sono contro
Una banale redistribuzione vada no non dove cioè anche le destre giusta hanno hanno detto non bisogna mettere le mani in tasca adesso è tempo di dare in questo caso non ci sarebbe stato nessun bisogno di mettere mano in tasca e non ha nessun non ci sarebbe stata nessuna percepiscono in più si diceva che per un anno agevoliamo un po'di più chiare
E il quelli che stavano peggio quelli che stanno sopra sopra i settantacinque mila sarebbero rimasti pari pari pari come erano prima e ovviamente avere un reddito di settantacinque mila euro e avere un reddito di quindici mila sedici mila euro un po'di differenza la fa tutto qui certo
Comunque talent anticipazioni che stiamo vedendo dai giornali mi sembra che qualcosa si stia muovendo
Io penso che bisognerebbe a ritornare sul tema del fisco con con qualche accorgimento anche perché la volontà di Draghi
In un certo senso è una volontà positiva non si discute l'Aler qualità del del del del del Presidente del Consiglio
Ritornare su eppure affrontare il tema delle pensioni affrontare inutili dell'occupazione affrontare i nodi della politica industriale che sono rimasti insoluti
Le faccio notare che la disoccupazione il nostro Paese
Si sta riducendo no no nove virgola quattro per cento sì ma questo non significa che ci sono
Meno o problemi di prima perché l'amore precaria da una parte perché il lavoro precario e quasi tutti i contratti sono precari un'altra cosa che bisognerebbe fare
Ridurre i le le le circa cinquanta tipologie contrattuali che oggi sono previste che sono veramente il percorso infernale la della precarizzazione
E dall'altra parte in quello che occorre valutare quello sta diminuendo purtroppo il tasso di occupazione
Cioè ed il tasso di disoccupazione tasso di occupazione non sono due così uguali sono Lycos totalmente distinte
Perché dipende
Da dai quelli che vengono definiti gli inattivi
Quegli entrano nel conteggio glielo spiego in due due battute se in un periodo di grande difficoltà
Economica di ristagno di recessione
Come l'Italia ha vissuto in in tutti questi anni c'è tanta gente che scoraggiata e quindi non si manifesta ai dati i dati Istat e quelli non vengono conteggiati come tasso di disordini soppresso ordinativi è un'altra storia
Allora il punto e che quando invece ci si presenta di fronte una stagione in cui qualche occasione di lavoro c'è e c'è la possibilità dinastiche diventano immediatamente potenzialmente attivi
E questo fa aumentare anche il tasso di il tasso di di di disoccupazione
Mi ha fatto potrebbe far e quindi cambiano le statistiche dico il punto è questo certa vuole dire qualcosa sulla CISL e anche sul Partito democratico
Il partito democratico adesso
Avrebbe preferito una maggiore distribuzione e credo immagino lo stesso ministro del lavoro Andrea Orlando che devo dire sta facendo così anche Greggio in questa su questo terreno ogni volta c'è facendo il suo lavoro sta facendo bene il suo lavoro io credo che sia uno tra i migliori ministri il lavoro che abbiamo avuto negli ultimi anni
Quindi non mi sentirei di dire certo è in difficoltà perché si si trova uno sciopero generale
La CISL a una cultura di altro tipo una storia di Al di altro tipo io penso che
Che prima o poi i ritroveranno l'unità sindacale non enfatizza dei diciamo le difficoltà di questa divisione non e penso che sia anche utile per il governo avere un po'di conflittualità sociale
Perché la conflittualità sociale ha sempre non assegni in in dal dopoguerra a a oggi trent'anni per trent'anni si ha avuto una forte conflittualità sociale è una possibilità di una mediazione di una contrattazione aiuta la conflittualità sociale anche con le forze che nel governo con più
Tranquillità posso possono fare ragionamenti a tutela difesa delle classi lavoratrici nel più basso insomma è questo il tema
E quello che mi ha fatto impressione in tutta questa vicenda sa qual è chiari dislocato nel forza della loro naturalità perché spesso ha visto la lega a quota cento
La Meloni che dicevano per carità bisogna ottenere di più al momento topico quando si trattava di dare più soldi ai lavoratori
E diciamo ridurre l'entità un po'all'impresa e un po'a ecco lì si è disperato che la destra che la sinistra
Come dire esistono ancora certa il significativo il fatto che si sia riformata l'accoppiata contro il gioco faccia CGIL CISL e UIL scusi
Anche quella giusta
è giusta perché il job Bucks è stato una legge sbagliata che si vede oggi quanto sia stato una legge sbagliata perché le tipologie contrattuali sono rimaste tutte quelle di prima
Che sono erano quarantotto prima sono si sono addirittura moltiplicate quindi lei e sono tutte tipologie contrattuali che determinano una precarizzazione dei rapporti lavoratore queste punto questo è il nodo cioè c'era anche lei la manifestazione ce la fanno
Adesso vedo che diciamo apprendendo misure adeguate Sandro mascherino con lettori il distanziamento
Diciamo avendo già avuto il come ed esco un po'con le con la celebre cioè gravosi diciamo ci e gi incisa sì ci sarò anche idealmente ci Saro se ce la faccio fisicamente se no anche
Idealmente insomma bene grazie a Franco Giordano ex segretario di Rifondazione comunista col quale abbiamo parlato lo sciopero generale del sedici dicembre